5, Vilhena Street
Floriana
Malta
AMBASCIATA D'ITALIA A MALTA
L'investimento estero a Malta
Una semplice guida sull'Economia Maltese, con
specifica Indagine sulla presenza Italiana a Malta e
sugli Investimenti Diretti Italiani
Federico Pippo
Malta, maggio 2004
L'investimento estero a Malta.
INDICE
1. Introduzione
2. Presentazione
3. Caratteristiche del Paese
3.1 Cenni storici
pag. 3
pag. 4
pag. 5
pag. 5
3.2 Popolazione, lingua, religione
3.3 Ordinamento dello Stato
3.4 Moneta Ufficiale
4. Quadro generale sull'Economia Maltese
4.1 Il Turismo
4.2 Malta Freeport Corporation
4.3 Il Sistema bancario
4.4 Il Sistema societario
4.5 Il Sistema fiscale
4.5.1 Imposta sul valore aggiunto
4.5.2 Tassazione delle società
4.5.3 Utili e dividendi
4.5.4 altre forme di tassazione
4.6. Risorse umane e costo del lavoro
4.6.1 La normativa sul lavoro
5. L'Investimento diretto estero
6. Opportunità per gli investimenti
6.1 Opportunità per gli investimenti industriali
6.2 Opportunità per gli investimenti commerciali e finanziari
7. La presenza Italiana a Malta
8. L'investimento diretto Italiano
8.1 Categoria e attività svolta
8.2 Posti di lavoro creati e fatturato
9. Uno sguardo da vicino
9.1 STMicroelectronics Malta Limited
9.2 Nylon Knitting Limited
9.3 Internationalgold Company Limited
9.4 Vittoriosa Gaming Limited (Casinò di Venezia)
10.Conclusioni
11.Contatti utili
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 6
pag. 9
pag. 11
pag. 12
pag. 13
pag. 15
pag. 15
pag. 15
pag. 16
pag. 16
pag. 16
pag. 17
pag. 18
pag. 19
pag. 19
pag. 22
pag. 25
pag. 27
pag. 28
pag. 31
pag. 33
pag. 33
pag. 34
pag. 35
pag. 36
pag. 38
pag. 40
2
L'investimento estero a Malta.
INTRODUZIONE
L’idea di realizzare questa indagine è nata in primo luogo dalla necessità di poter
disporre di una cosiddetta “mappatura” degli interessi italiani a Malta e
secondariamente dall'esigenza di conoscere più da vicino le principali normative
maltesi in tema di investimenti diretti esteri, con particolare attenzione agli
investimenti di tipo industriale. Occorre infatti ricordare che il nostro Paese, nel
corso di questo ultimo trentennio, ha contribuito in misura considerevole
all'industrializzazione dell'Isola e che il primo Paese fornitore di Malta è proprio
l'Italia.
In coincidenza con l'adesione di Malta all'Unione Europea, sta sicuramente
crescendo l'interesse di imprenditori italiani verso questo piccolo Stato e ciò viene
confermato dalle numerose richieste di assistenza che l'Ufficio Commerciale riceve
quotidianamente da parte di singoli operatori o imprese italiane impegnate nel
processo di internazionalizzazione.
Ci auguriamo pertanto che le informazioni contenute in questa guida possano
essere utili a tutti coloro che sono interessati ad avere una base informativa
generale sulle opportunità di investimento a Malta.
Un ringraziamento particolare allo stagista Federico Pippo, laureando in Economia
e Commercio dell'Università Cattolica di Milano, il quale, nell'ambito del programma
W.E.A., con la collaborazione degli enti maltesi preposti, di numerose realtà
industriali italiane presenti a Malta e dell'Ufficio Commerciale dell'Ambasciata
Italiana, ha realizzato il presente studio.
L'Ufficio commerciale
L'Ambasciata Italiana a Malta
3
L'investimento estero a Malta.
PRESENTAZIONE
Oggetto di tale studio sono l'Economia Maltese e l'inserimento dell'investimento
italiano all'interno di questo piccolo centro del Mediterraneo. Tale relazione vuole
poter essere allo stesso tempo un'analisi sulle società con interessi italiani presenti
a Malta e una piccola guida contenente quelle informazioni di base delle quali deve
essere a conoscenza colui il quale intende effettuare un investimento estero sul
territorio maltese.
Il lavoro è iniziato cercando di conoscere meglio quelle strutture che governano
l'economia e gli investimenti a Malta. Si sono susseguiti diversi incontri con i
principali enti locali, fra cui Malta Financial Services Authority (MFSA), responsabile
della formazione delle società e della supervisione del sistema bancario; Malta
Enterprise, responsabile per la promozione degli investimenti industriali e
commerciali sull'isola; la Banca Centrale Maltese.
Il primo passo operativo di questo lavoro è stato quello di costruire, grazie ad un
elenco fornito dal MFSA, un database contenente tutte le società maltesi in cui vi è
presente almeno una partecipazione di una persona fisica o giuridica italiana. E'
importante dire che il criterio scelto per l'individuazione delle partecipazioni italiane
all'interno di società maltesi, è stato quello della nazionalità.
Il database contiene attualmente 211 compagnie ed accoglie, per ogni compagnia,
le seguenti informazioni: Nome Società, Indirizzo e Contatti, Data di Costituzione,
Nome del Direttore, Nome del Rappresentante Giuridico, Nome del Segretario
Generale, Valore del Capitale, Azionisti Italiani con l'ammontare della loro
partecipazione, Fatturato, Numero dei Dipendenti, Categoria, Attività svolta, altre
notizie, Numero del Fascicolo con il quale le Compagnie sono iscritte nel Registro
delle Imprese.
Il secondo passo è stato quello di attuare una prima statistica sulla base di questo
database contenente le 211 società e si è individuato quale siano la loro categoria e
la loro attività.
La terza parte è cominciata estrapolando un campione di 32 società, le società da
cui si sono ottenute le informazioni più complete e che hanno effettivamente attuato
un investimento imprenditoriale direttamente sul suolo maltese, e, dopo averle
analizzate anche attraverso colloqui e visite dirette sul luogo di lavoro, si è effettuata
una statistica più precisa classificandole per:
· Forma giuridica(sulla base delle informazioni riportate nel capitolo intitolato "Il
sistema societario");
· Categoria;
· Attività svolta;
· Fatturato;
· Posti di lavoro creati;
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L'investimento estero a Malta.
Il quarto ed ultimo passaggio è stato di trarre delle conclusioni sul presente ed
effettuare delle previsioni per il futuro sulla base di tutte le esperienze raccolte e
analizzando alcune delle società viste da vicino.
CARATTERISTICHE DEL PAESE
La Repubblica di Malta è composta da un arcipelago di sei isole, le principali delle
quali sono Malta, Gozo e Comino. Situate a circa 100km a sud dell'Italia, hanno una
superficie totale di 316Km quadrati. Malta, l'isola principale è lunga 27 Km e larga
14 km. La capitale è Valletta, situata su un promontorio e sede centrale del
Governo.
Cenni Storici
Nel corso della sua storia Malta ha subito l'influsso di numerose civiltà. Sull'isola si
sono susseguite le dominazioni di Fenici, Cartaginesi, Arabi, Normanni e Francesi.
Il motivo è principalmente quello della posizione geografica, al centro del
Mediterraneo che, soprattutto prima della scoperta dell'America, rappresentava un
punto d'appoggio per i traffici fra l'Italia e i continenti Asiatico e Africano. Dal 1801
Malta è entrata a far parte dell'Impero Britannico e, dopo una dominazione di 163
anni, si è resa indipendente nel 1964, diventando così membro del Commonwealth
Britannico, del Consiglio d'Europa e delle Nazioni Unite.
Il 1 Maggio 2004 Malta è entrata ufficialmente a far parte dell'Unione Europea.
Popolazione, Lingua, Religione
La popolazione maltese stimata nel 2002 era di 396.641 abitanti, con una presenza
italiana di circa 2.000 abitanti.
Le lingue ufficiali parlate a Malta sono due: il Maltese, lingua nazionale che si è
formata attraverso influenze soprattutto arabe e italiane, e l'Inglese, idioma ufficiale
della Repubblica e lingua utilizzata nel mondo degli affari. L'Italiano è ampiamente
diffuso.
La religione ufficiale è il Cattolicesimo.
Ordinamento dello Stato
Malta è una Repubblica Parlamentare il cui Presidente ha il compito di
rappresentare la Nazione, mentre i poteri esecutivi sono nelle mani del Primo
Ministro e del Consiglio dei Ministri.
Moneta Ufficiale
La moneta ufficiale è la Lira Maltese che continuerà presumibilmente ad essere in
vigore almeno sino al 2006, in attesa di essere sostituita dall'Euro. Attualmente una
5
L'investimento estero a Malta.
Lira Maltese è pari a 2,4 Euro circa. Il suo cambio è determinato in base ad un
paniere di valute composto per il 70% dall'Euro, il 20% dalla Sterlina Inglese e il
10% dal Dollaro USA.
QUADRO GENERALE DELL'ECONOMIA MALTESE
L'ente predisposto ad effettuare le statistiche sull'Economia Maltese è il National
Statistics Office del quale pubblichiamo un sommario sull'andamento dell'Economia
Maltese alla fine del 2002.
LMT
1681,7 Million
GNP at current
market prices
GDP at current
1675,3 Million
market prices
GDP per capita
4223
at current market
prices
GDP
annual
2,5%
increase
at
current market
prices
Services-net
150,2 Million
Current account
-78,1
net
Inflation rate
2,19%
Unemployment
5,2%
rate
Exports of goods
1431,4Million
and services
Imports of goods
-1493,5Million
and services
Trade balance
-62,1Million
Direct
-167,7 Million
investment-net
Portfolio
-178,4 Million
investment-net
N.b. :-GNP: Gross National Product (il PNL italiano)
-GDP: Gross Domestic Product (il PIL italiano)
6
Euro
4114,7 Million
4099,1 Million
10332
367,5 Million
-191,1
3502,3Million
-3654,3Million
-151,9 Million
-410,3 Million
-436,5 Million
L'investimento estero a Malta.
la composizione del GDP è la seguente: -23% Industria
-50,5% Servizi
-24% Turismo
-2,5% Agricoltura e pesca
Agricoltura e
pesca
Industria
Turism o
Servizi
Se scomponiamo ulteriormente il GDP nei vari settori componenti l'industria, il
turismo e i servizi, ne otteniamo un quadro più accurato:
Agricoltura e pesca: 2,5%
Costruzioni e scavi: 3,4%
Industria: 23,2%
Trasporti e comunicazioni: 7,1%
Distribuzione e vendita al dettaglio: 10,7%
Assicurazioni, Banche e settore mobiliare: 10,3%
Imprese pubbliche: 6,4%
Pubblica amministrazione: 15,5%
Redditi da proprietà: 8,6%
Servizi Privati: 12,3%
7
L'investimento estero a Malta.
Agricoltura e pesca
Costruzioni e scavi
Industria
Trasporti e
comunicazioni
Distribuzione e
vendita al dettaglio
Assicurazioni,Banche
e settore mobiliare
Imprese pubbliche
Pubblica
amministrazione
Redditi da proprietà
Servizi privati
Possiamo notare come l'agricoltura e la pesca contribuiscano minimamente alla
formazione del GDP: ciò è causato dalla mancanza di risorse e dall'aridità del suolo
maltese che impediscono la coltivazione di molti prodotti ortofrutticoli.
Inoltre, il pescato è destinato quasi interamente all'esportazione.
Il settore industriale è caratterizzato totalmente da piccole-medie imprese (fatta
eccezione per la STMicroelectronics Malta Limited), che producono beni e servizi
per diverse nicchie di mercato. I settori maggiormente coinvolti nello sviluppo
dell'industria maltese sono quello dell'ingegneria elettronica e della produzione di
componenti elettrici ed elettronici, il settore farmaceutico e biomedico, il settore
chimico, il settore riguardante la creazione e produzione di software e il settore
riguardante lo sviluppo dell'IT. Per alcuni settori esistono poi degli incentivi fiscali ed
agevolazioni all'investimento che esplicheremo meglio in seguito. Incentivi fiscali ed
agevolazioni all'investimento sono poi presenti per cercare di attrarre l'investimento
straniero. Accanto alle industrie maltesi esistono infatti circa 250 industrie straniere
che hanno effettuato un investimento diretto localizzando Malta come centro delle
loro produzioni ma che solitamente commerciano solamente con l'estero.
Il settore dei servizi riveste un ruolo molto importante nell'economia maltese, dato
che incide per circa il 50% sul GDP. Esso è caratterizzato soprattutto da attività
8
L'investimento estero a Malta.
direttamente collegate al turismo e dal settore dei trasporti, il cui miglioramento
dell'efficienza incentiverebbe l'arrivo di turisti sull'isola. Accanto a questi sono
presenti numerosissime società che forniscono servizi di consulenza legale e
aziendale e di intermediazione finanziaria. Inoltre negli ultimi anni hanno avuto un
notevole sviluppo anche le shipping companies, società che si occupano della
mediazione nella compravendita di panfili e navi straniere e della relativa
registrazione sotto bandiera maltese.
Il Turismo
Il turismo rappresenta il pilastro dell'economia maltese, poiché oltre a contribuire per
il 24% alla crescita del GDP, rappresenta anche il 34% della forza lavoro.
Le strutture alberghiere sono ben sviluppate e offrono diverse possibilità di
sistemazione, da alberghi a cinque stelle fino ad alloggi più economici.
Da un'inchiesta del National Statistics Office è emerso che la maggior parte dei
turisti preferisce viaggi organizzati con pacchetti che prevedono spostamento aereo,
albergo ed escursioni in loco.
Risulta essere in forte espansione anche il turismo da crociera, ragion per cui il
governo sta progettando e realizzando una serie di interventi finalizzati alla
creazione di nuove strutture tra cui:
· la costruzione di un terminal per il turismo da crociera nel Porto di Valletta;
· una teleferica per collegare la banchina di Pinto Wharf, dove sostano le navi
da crociera, con il Porto di Valletta;
· un progetto di rinnovamento del lungomare di Vittoriosa con annesso porto
turistico.
Sono anche ben sviluppate le scuole per giovani che intendono apprendere
l'inglese attraverso vacanze-studio.
Inoltre nel 2003 si è registrato un incremento dei viaggi d'affari. Nel 2002 il 5,5% dei
turisti sbarcati a Malta, giungeva sull'isola per partecipare a conferenze o per
interessi lavorativi. Nel 2003 tale rappresentanza aumentò, rappresentando l'8,8%
dei turisti totali.
Lo sviluppo del turismo a Malta ebbe inizio all'incirca durante gli anni '60 e subì una
notevole crescita durante gli anni '90. Soprattutto verso la fine del secolo scorso
troviamo una crescita dell'afflusso di turismo a Malta, poi seguita da un periodo di
recessione a partire dal 2001.
9
L'investimento estero a Malta.
Arrivi Turisti 1997-2002
1,240,000
1,220,000
1,200,000
1,180,000
1,160,000
1,140,000
1,120,000
1,100,000
1,080,000
1,060,000
1,040,000
Arrivi turisti
1997 1998 1999 2000 2001 2002
Il maggiore afflusso di turisti giunge dalla Gran Bretagna, dalla Germania, dall'Italia
e dalla Francia. Ci sono poi diversi turisti provenienti dalla Penisola Scandinava e
dall'Est Europeo. Ma vediamo attraverso l'ausilio di un grafico la suddivisione dei
turisti per Nazionalità nel 2002.
% Turisti per Nazionalità
Australia
altri UE
BeNeLux
Scandinavia
Japan
Libia
Francia
Germania
Italia
UK
Est Europeo
USA Canada
Altri
L'ente responsabile della promozione e degli investimenti per il turismo è il Malta
Tourism Authority (MTA).
La missione del MTA è quella di sviluppare le attività turistiche dal punto di vista
economico e sociale, lavorando per l'utilità di tutti i portatori di interesse e puntando
a sviluppare un'attività turistica che crei beneficio alle generazioni attuali e future.
10
L'investimento estero a Malta.
Per svolgere al meglio questa missione Il MTA ha formulato un piano strategico per
il biennio 2002-2004.
Questo Strategic Plan ha fissato quali sono gli obiettivi generali che il MTA si
prefissa di raggiungere:
· incoraggiare il contributo del turismo all'Economia Maltese;
· consigliare il governo sulla politica attuata nel campo del turismo;
· minimizzare l'impatto negativo del turismo;
· porre in risalto il valore di Malta e la sua posizione geografica per farne
diventare una destinazione turistica preferita;
· aumentare la soddisfazione dei clienti;
· fungere da catalizzatore per il turismo;
· infondere la consapevolezza dell'importanza del turismo attraverso una
valorizzazione del patrimonio nazionale e un corretto cambiamento delle
abitudini;
Il raggiungimento di tali obiettivi comporta la messa a punto di una strategia ben
definita. Il MTA ha deciso di attuare differenti strategie per differenti livelli strategici:
1. Strategie a livello corporativo (Corporate Strategies);
2. Strategie a livello operativo (Strategies Issues).
L'attuazione delle prime prevede:
· l'aumento della soddisfazione dei clienti attraverso uno sviluppo che mira ad
incrementare la qualità dei prodotti e dei servizi offerti;
· il completamento di programmi che sfruttino il valore di Malta come destinazione
turistica;
· la diversificazione dei mercati in base alla stagionalità;
· la regolarizzazione dell'industria turistica in conformità a principi standard;
· la creazione di alleanze con i portatori d'interesse.
Le strategie operative invece si propongono di:
· lanciare sul mercato Malta durante la bassa stagione;
· influenzare direttamente il prodotto;
· lavorare con i portatori d'interesse;
· massimizzare le nuove opportunità mediatiche digitali.
Inoltre le autorità locali hanno fatto sapere che nel corso del 2004 quattordici linee
aeree saranno operative a Malta e quelle già presenti aumenteranno i propri voli.
Così, nonostante il trend negativo degli ultimi anni, il governo maltese è convinto
che Malta si riprenderà e che il turismo tornerà ad aumentare nei prossimi anni
continuando ad essere l'elemento su cui poggia principalmente l'Economia Maltese.
11
L'investimento estero a Malta.
Malta Freeport Corporation
La posizione geografica di Malta e la naturale conformazione dei suoi porti sono
supportate dalla moderna struttura del porto franco di Marsaxlokk.
In esso opera il Malta Freeport Corporation, le cui principali attività sono costituite
da:
· trasbordo containers: nel 2002, Freeport ha gestito oltre duemila navi;
· magazzinaggio merci: Freeport dispone di dieci magazzini ben equipaggiati;
· deposito petrolifero, il cui terminal, tra i maggiori del suo genere nel
Mediterraneo, ha una capacità di 360.000 metri cubi.
Il Freeport, la cui attività è in costante espansione, è collegato con 90 porti del
Mondo. Dopo il 1 Maggio 2004, a seguito dell'entrata di Malta nell'Unione Europea,
il Freeport dovrà venire sostituito dalla cosiddetta "Tax Free Zone", già presente
all'interno degli altri Stati Membri, che consisterà in un deposito merci esente dal
pagamento di dazi.
Il sistema bancario
Il Sistema Bancario Maltese è governato da due enti:
· La Banca Centrale Maltese
· Il Malta Financial Services Authority (MFSA).
Ciò è il risultato del Banking Act e del Financial Institutions Act entrambi del 1994.
Fino al 1993, infatti, il governo del sistema finanziario e della politica monetaria
nazionale era affidato al Ministero delle Finanze.
Con questi due atti aumentarono i compiti della Banca Centrale Maltese la cui
missione è ora quella di mantenere la stabilità dei prezzi e garantire un solido e
sano sistema finanziario contribuendo ad un sostenibile sviluppo economico.
La Banca Centrale Maltese si propone di raggiungere tale scopo attraverso:
· l'attuazione di adeguate politiche sul tasso d'interesse e sul tasso di cambio;
· il mantenimento ad un determinato livello delle riserve esterne;
· la protezione dell'integrità del settore finanziario;
· la promozione e il supporto allo sviluppo dei mercati finanziari e ad un corretto
funzionamento del sistema delle transazioni e dei pagamenti;
· l'emissione di moneta e l'aumento o la diminuzione dell'offerta di moneta;
· la conduzione di analisi economiche e la pubblicazione di statistiche
economiche o finanziarie;
· il supporto al Governo nelle attività economiche e finanziarie.
Tutte le decisioni riguardanti la missione della Banca Centrale Maltese sono prese,
all'interno della stessa, da un consiglio formato da otto membri i quali sono:
· il Governatore della Banca Centrale, attualmente Michael Bonello;
· il Vice Governatore ;
12
L'investimento estero a Malta.
· 3 Direttori;
· 3 General Managers.
Attualmente, in considerazione dell'adesione di Malta nell'Unione Europea, la Banca
Centrale Maltese lavora in stretta correlazione con la Banca Centrale Europea. Fino
all'ingresso nell'Unione Monetaria (che presumibilmente avverrà non prima del
2006) la Banca Centrale Maltese continuerà ad occuparsi della politica monetaria
dell'isola, ma essa dovrà convergere verso la politica monetaria della Banca
Centrale Europea. Con l'ingresso nell'Unione Monetaria e la conseguente entrata in
vigore dell'Euro come moneta nazionale, la politica monetaria e l'emissione delle
banconote passeranno nelle mani della Banca Centrale Europea.
Il Malta Financial Services Authority, attraverso la sua unità bancaria, svolge un
ruolo di supervisore sul sistema bancario e finanziario. Il suo scopo è quello di
analizzare continuamente il Sistema Bancario Maltese, in modo da garantire il
corretto ed armonioso andamento dei mercati finanziari e salvaguardare il denaro
dei risparmiatori.
Per svolgere al meglio la sua funzione di regolatore e supervisore l'Unità Bancaria
del MFSA è composta da tre diversi reparti cui sono assegnate responsabilità
diverse:
1. Regulation and Compliance (Regolamentazione ed Osservanza): tale sezione è
in primis responsabile per la concessione di licenze e per il controllo del rispetto
degli obblighi legali da parte di coloro che detengono licenze. Inoltre tale sezione
è anche responsabile del controllo sulla pubblicazione delle recensioni bancarie
e delle riviste politiche.
2. Off-Site Supervision and Methodology(Supervisione off-site e Metodologia): tale
dipartimento si occupa della supervisione off-site degli enti che detengono
licenze attraverso le analisi delle informazioni finanziarie che tali enti pubblicano
come previsto dalla legge. L'aspetto metodologico consiste nel redigere rapporti
riguardanti la valutazione del grado di rischio intrapreso dalle aziende di credito
per fornire un profilo generale del rischio.
3. On-Site Supervision(Supervisione attraverso sopralluoghi): effettua sopralluoghi
presso gli enti creditizi.
Il sistema societario
La legislazione maltese che disciplina l'ordinamento delle società, il commercio
internazionale, i servizi d’investimento e le attività assicurative e bancarie trae le
proprie origini dai principi legali anglosassoni ed è da tempo conforme alle direttive
dell’Unione Europea.
L’ordinamento societario, in particolare, fa riferimento al Companies Act , in vigore
dal 1° gennaio 1996. La legge sostituì la precedente, del 1962, modernizzando la
13
L'investimento estero a Malta.
normativa, portando già in applicazione le direttive UE e perfezionando la
legislazione applicabile alle società commerciali. Alcuni emendamenti apportati nel
2003 hanno permesso la revisione della legge, rafforzando e ulteriormente
aggiornando la normativa in base alle attuali esigenze delle imprese.
Gli standard UE sono applicati anche in riferimento alla prevenzione del riciclaggio
del denaro, all’insider dealing (negoziazione di titoli e azioni alla Borsa di Malta), alla
normativa bancaria, all’attività assicurativa, ai servizi d’investimento e alle norme
che regolano il segreto professionale.
Le società commerciali riconosciute dalla legge maltese, e che godono pertanto di
personalità giuridica sono:
· Società in accomandita semplice
· Società in nome collettivo
· Limited Liability Company
Le Limited Liability Companies sono le più comuni. Sono società a responsabilità
limitata e possono essere pubbliche o private. Mostriamo ora, attraverso una
tabella, le principali differenze fra una Limited Liability Company privata e pubblica.
Società Privata
· Restrizione nel diritto di trasferire quote di
Capitale
· Proibizione di far sottoscrivere azioni od
obbligazioni emesse dalla società
· Il Capitale sottoscritto deve essere di
almeno 500LMT e deve essere stato
pagato almeno per il 20%
· Il numero degli azionisti non deve superare
le 50 unità
· Ci deve essere almeno un amministratore
· Non può essere quotata in Borsa
· Dopo il nome della compagnia ci deve
essere la parola "limited"
Società Pubblica
· Non esistono restrizioni al trasferimento di
azioni
· Si possono emettere azioni od obbligazioni
che il pubblico può sottoscrivere
· Il capitale deve essere di almeno
20.000LMT e deve essere pagato almeno
nella quota del 25%
· Non c'è limite al numero degli azionisti
· Ci devono essere almeno due
amministratori
· Può essere quotata in Borsa
· Ci devono essere le parole "Public Limited
Company" o la sigla p.l.c. dopo il nome
della compagnia.
Una società in nome collettivo può essere formata da due o più persone ed è
caratterizzata dall'illimitata, congiunta e distinta responsabilità di tutti i soci.
Nessun'azione può essere intrapresa contro un singolo componente della società
senza prima averne discusso con gli altri. Per la costituzione di tale società è
necessario un atto solenne alla presenza del Registratore delle Società.
Una società in accomandita semplice è invece caratterizzata da due tipi di soci:
14
L'investimento estero a Malta.
· Soci accomandatari, i quali rispondono solidalmente e illimitatamente per le
obbligazioni sociali e sono gli amministratori della società;
· Soci accomandanti, i quali rispondono per le obbligazioni della società
limitatamente alla quota conferita.
Sono riconosciute anche le società d’investimento a capitale azionario fisso
(INVCO) e a capitale variabile (SICAV).
Le società più comuni a Malta, si è detto, sono le Limited Liability Companies: dal
1999 ad oggi ne sono state registrate circa seimila, a differenza delle società in
nome collettivo e in accomandita semplice che ammontano a circa 250
complessivamente. Le ragioni del notevole maggior successo delle Limited Liability
Companies vanno ricercate in due aspetti che contraddistinguono questi tipi di
società:
1. la società provvede in via continuativa fino alla morte dell'azionista a non
danneggiare la struttura della compagnia e far sì che la società non si sciolga;
2. é conveniente dal punto di vista economico. Il capitale minimo per la sua
costituzione è di 500LMT, delle quali è sufficiente versarne il 20%.
L’ordinamento societario maltese richiede la presentazione del bilancio annuale, i
cui prospetti finanziari devono corrispondere a dichiarazioni corrette e veritiere.
Una Limited Liability Company è tenuta a nominare uno o più revisori esterni, la cui
carica ha validità di un anno (dall’assemblea annuale sino alla successiva), con
possibilità di rinnovo. Ai revisori è richiesto di fornire una relazione ad ogni
presentazione di bilancio e conto economico, illustrata agli azionisti in occasione
dell’assemblea annuale.
Gli standard contabili accettati a Malta rispecchiano quelli applicati in Gran Bretagna
e sono in linea con le convenzioni internazionali (International Accounting
Standards).
Il sistema fiscale
La legislazione fiscale maltese è fondata su un principio essenziale: qualunque
reddito, sia esso riferito a persona fisica o giuridica, è tassato una sola volta. A
Malta, inoltre, non esistono altre forme di tassazione (comunale, dipartimentale,
regionale, ecc.), oltre a quanto esplicheremo successivamente.
Imposta sul valore aggiunto
Dal 1995 è in vigore il sistema VAT (Value Added Tax), basato sulla VI^ direttiva
UE. L’imposta applicata è pari al 18%, salvo alcune eccezioni.
15
L'investimento estero a Malta.
Tassazione delle società
L’aliquota sugli utili di qualsiasi società registrata a Malta è pari al 35%. Ne fanno
eccezione le imprese classificate come qualifying company che svolgono una
qualifying activity, le quali, in base al Business Promotion Act, godono di un’aliquota
nettamente inferiore, e le società commerciali (International Trading Company e
Holding Company) che beneficiano di un sistema di rimborso effettivo.
L’imposta è applicata sui redditi percepiti nell’anno tributario (anno in cui i redditi
sono prodotti), che corrisponde, normalmente, all’anno solare precedente all’anno
dichiarativo (anno di presentazione della dichiarazione). Ma è possibile ottenere il
permesso di chiusura dell’anno contabile in un giorno diverso dal 31 dicembre.
Entro il 30 aprile, 31 agosto e 31 dicembre dell’anno tributario, le società sono
tenute ad effettuare tre pagamenti provvisori (acconti), ciascuno dei quali deve
corrispondere ad un terzo del più recente accertamento dell’ufficio imposte.
Entro il 30 settembre dell’anno dichiarativo (oppure entro nove mesi dalla chiusura
dell’anno contabile, se tra il 31 marzo e il 31 dicembre) le società devono
presentare la dichiarazione all’ufficio imposte, unitamente alla contabilità revisionata
e al versamento dell’importo corrispondente.
In caso di non adempimento sono applicate sanzioni di carattere amministrativo.
Utili e dividendi
Le società maltesi versano a nome degli azionisti le imposte da questi dovute sui
dividendi ricevuti.
I dividendi versati ad una persona fisica maltese derivanti da reddito non ancora
tassato sono soggetti al pagamento di una tassa pari al 15%, trattenuta dalla
società e versata allo Stato. Pertanto, tutti i dividendi maltesi ricevuti da persone
maltesi, avendo già subito il pieno pagamento delle tasse, non sono soggetti ad
ulteriore imposizione. Le disposizioni per la tassazione finale sono mirate a facilitare
l’amministrazione del processo di esazione dei tributi, ad incoraggiare il rimpatrio e
la permanenza dei fondi a Malta.
Altre forme di tassazione
L’ordinamento maltese prevede che alcune cessioni di diritti (quali polizze
assicurative, trasferimenti e eredità di immobili e azioni), effettuate a Malta, siano
soggette a imposte di trasferimento (così dispone il Duty on Documents and
Transfers Act, 1993).
La stessa procedura è applicata quando il trasferimento è realizzato all’estero ma
coinvolge una persona residente a Malta. L’importo varia in base al patrimonio e
alle modalità di trasferimento.
La Legge prevede varie esenzioni, tra cui i trasferimenti di titoli negoziabili esteri
effettuati attraverso una banca locale e lo scambio di azioni tra un gruppo di società.
16
L'investimento estero a Malta.
Risultano esenti anche il trasferimento di titoli di una società quotata al Malta Stock
Exchange, di azioni SICAV, di una International Trading Company o di una
International Holding Company
Risorse umane e costo del lavoro
Le risorse umane sono un elemento estremamente importante all'interno
dell'economia di Malta.
Il tasso di occupazione a Malta è del 55%: il settore privato è occupato dal 65.3%
dei lavoratori, mentre il settore pubblico è occupato dal restante 34.7%. Il livello di
disoccupazione è al 5%, ma la disponibilità di personale non risente del basso tasso
di disoccupazione, specie nei settori interessati dall’investimento estero.
Malta destina l’8% del suo PIL all’educazione e alla formazione professionale delle
risorse umane e questo rappresenta uno degli elementi chiave della politica di
sviluppo del Paese.
Il costo orario del lavoro nell'industria manifatturiera risulta essere inferiore rispetto
ai maggiori Paesi europei. La retribuzione media reale annua di un operaio,
comprensiva di salario, indennità e gratifiche, è di 4.410 Lmt (10.320 Euro). Quella
di un manager di circa 8.955 Lmt (20.955 Euro). Il settore mediamente
maggiormente retribuito è quello dell'intermediazione finanziaria, mentre in coda
troviamo l'agricoltura e le attività legate ai servizi domestici.
Il pagamento delle retribuzioni è previsto su base settimanale per gli operai e
quindicinale o mensile per le altre categorie. Le mensilità annuali sono dodici. La
risoluzione anticipata del contratto di lavoro è prevista per esuberanza di personale
o per giusta causa.
La normativa sul lavoro
I principali provvedimenti relativi alle condizioni minime di occupazione sono
raggruppati nel Conditions of Employment Regulations Act del 1952, più volte
aggiornato nel corso degli anni, che prevede l’attività di un Consiglio del Lavoro
composto da lavoratori, datori di lavoro e Stato, cui spetta il compito, tra l’altro, di
fissare il costo degli straordinari, le ferie, l’aggiornamento delle retribuzioni minime e
gli aumenti annuali basati sul costo della vita.
Se i minimi salariali sono garantiti per legge, le retribuzioni reali ed il rapporto di
lavoro nelle imprese vengono determinati attraverso la contrattazione collettiva
fondata su una struttura tripartitica, con le parti sociali che giocano un ruolo
importante nello sviluppo del Paese.
Il sistema contributivo sociale prevede il versamento del 10% dello stipendio base a
carico del datore di lavoro e un ulteriore 10% a carico del lavoratore, con trattenuta
sulla retribuzione. Il Governo, da parte sua versa, a titolo di partecipazione di Stato,
il corrispettivo del 50% sui contributi versati dalle imprese e dai lavoratori.
17
L'investimento estero a Malta.
Il sistema si basa sul semplice e fluido Final Settlement System, introdotto nel 1998
ed aggiornato nel 2001, attraverso il quale gli oneri sociali sono trattenuti dalla
retribuzione lorda in percentuale definitiva, garantendo alle imprese una gestione
immediata degli oneri contributivi e allo Stato di assicurarsi, ai fini pensionistici, un
gettito costante e regolare nell’arco dell’anno. La stessa metodologia si applica ai
benefici aggiuntivi ed è un obbligo per le imprese con oltre dieci dipendenti.
Nella tabella proposta di seguito sono riassunti tutti i dati riguardanti il costo del
lavoro a Malta. Tali dati sono stati forniti da Malta Enterprise.
Orario di lavoro settimanale: 40 ore
Ferie: 24 giorni l’anno più 14 giorni di festività. Se la festività cade durante il fine
settimana, la giornata è recuperata in conto ferie
Mensilità: 12 mensilità annuali
Pagamento delle retribuzioni: E’ previsto, normalmente, su base settimanale per
gli operai, e quindicinale o mensile per le altre categorie
Contributi sociali :
-a carico del datore di lavoro: 10% della retribuzione base.
-a carico del dipendente: 10% della retribuzione base
Costo delle ore di lavoro straordinario: -150% della normale retribuzione se
straordinario feriale:
-200% della normale retribuzione se
straordinario festivo
Congedo malattia: 12 giorni l’anno retribuiti al 100% ed ulteriori 12 giorni
retribuiti al 50%
Infortunio: Retribuito al 100% fino ad un massimo di un anno.
Congedo maternità: 13 settimane retribuite (5 settimane prima e 8 settimane dopo
il parto), più la quattordicesima settimana senza retribuzione
Risoluzione anticipata del contratto di lavoro: Permessa per esuberanza di
personale o per giusta causa
Età pensionabile: 61 anni per gli uomini, 60 anni per le donne.
18
L'investimento estero a Malta.
L'INVESTIMENTO DIRETTO ESTERO A MALTA
L’investimento diretto estero è costituito da una comunità di circa 250 imprese, tra le
quali Carlo Gavazzi (elettronica), Dowty Automotive (guarnizioni di tenuta), Baxter
(biomedicale), Methode Electronics (componentistica auto), ProMinent Fluid
Controls (pompe di dosaggio), Playmobil (giocattoli), Motherwell Bridge (sistemi di
movimentazione), Medelec Switchgears (Gruppo Alstom, sistemi di distribuzione
elettrica), Aeromaritime (manutenzione e revisione aeronautica), Eurovac (gruppo
CardinalHealth, farmaceutica), Mediterranean Power Electric (gruppo Hawker
Siddeley, apparecchiature elettriche) che hanno delocalizzato la loro produzione a
Malta.
Secondo dati forniti dal National Statistics Office l'evoluzione degli investimenti
diretti esteri dal 1998 al 2002 è stata la seguente:
STOCK DEGLI INVESTIMENTI
(Dati in Lire Maltesi)
1998
449.192.000
1999
766.711.000
2000
1.039.198.000
2001
1.147.577.000
2002
961.900.000
1,500,000,000
1,000,000,000
500,000,000
0
IDE
1998 1999 2000 2001 2002
19
L'investimento estero a Malta.
OPPORTUNITA' PER GLI INVESTIMENTI
Analizziamo ora quali sono le migliori opportunità e i migliori incentivi che il Governo
della Repubblica di Malta offre agli investitori, in particolare stranieri, concentrandoci
sull'investimento industriale e sull'investimento commerciale e finanziario.
Opportunità per l'investimento industriale
L'Ente responsabile per la promozione degli investimenti industriali e commerciali a
Malta è il Malta Enterprise. Tale ente è nato nel 2004 a seguito della fusione fra la
METCO, responsabile per la promozione delle esportazioni maltesi, l'IPSE, che
svolgeva attività di sostegno alla piccole e medie imprese e Il Malta Development
Corporation, che era responsabile della promozione degli investimenti a Malta. Il
MDC prima e il Malta Enterprise ora hanno cercato di sviluppare un sistema di
incentivi che portasse Malta ad essere un luogo d'interesse per aziende in crescita.
Attraverso il Business Promotion Act, legge del 2001 nata per promuovere ed
attrarre l'investimento industriale in determinati settori, sono stati messi a punto dei
benefici fiscali dei quali possono godere le cosiddette qualifying companies
(compagnie privilegiate) situate a Malta. Tali aziende devono essere:
· aziende di produzione che manifatturano, migliorano, assemblano, trasformano,
riparano o provvedono alla manutenzione di merci, materiali, prodotti (incluso
computer e software), impianti e macchinari; tali aziende si riferiscono ai settori
di produzione di imprese che rendono servizi di natura industriale analoga alle
attività sopra descritte, ivi compresa la riparazione, manutenzione, installazione,
ispezione o collaudo di impianti e macchinari, ed il trattamento e riciclo di rifiuti;
·
società che svolgono programmi di ricerca e sviluppo;
·
società di produzione di documentari, filmati, seriale film per la TV,
programmi pubblicitari e commerciali.
Per godere dei principali incentivi fiscali le qualifying companies devono operare in
alcuni settori definiti come qualifying activities, che si riferiscono ai seguenti settori:
macchinari elettrici ed apparecchiature di controllo, macchine per ufficio e
computer, radio, TV, apparecchi di telecomunicazione, strumentazioni ottiche e di
precisione, macchinari, prodotti in gomma e plastica, gioielli, articoli sportivi,
giocattoli, biotecnologie, sviluppo software, audiovisivi, acquacoltura, trattamento e
riciclaggio di rifiuti.
L'imposta sui redditi di una qualifying company che svolge una qualifiying activity è
la seguente:
· 5% per i primi sette anni di operatività
· 10% per i successivi sei anni
· 15% per i successivi cinque anni.
20
L'investimento estero a Malta.
Responsabile a decidere e comunicare alla società se potrà godere di tali benefici e
per quanto tempo è il Malta Enterprise.
Inoltre queste imprese possono usufruire di un credito fiscale sull'investimento così
calcolato:
1. Come percentuale delle spese di investimento sostenute (la percentuale non
potrà eccedere il 65% per le piccole-medie imprese e il 50% per le altre). Per
"spese di investimento" si intendono quelle spese sostenute dalla società per:
-acquisizione di impianti e macchinari o terreni e fabbricati;
-acquisto di tecnologie(brevetti o licenze di Know-How);
La spesa d'investimento deve far parte di un progetto di almeno cinque anni e deve
essere sostenuta per la creazione di una nuova attività o l'espansione di un'attività
già esistente.
2. Come percentuale sul costo delle retribuzioni relative ai nuovi posti di lavoro
creati dal progetto d'investimento (la percentuale non potrà eccedere il 65% per le
piccole-medie imprese e il 50% per le altre).
Il periodo considerato è quello relativo ai primi due anni di impiego di ciascun nuovo
lavoratore dipendente. Inoltre si intende che la società abbia creato un nuovo posto
di lavoro se tale posto è creato nel periodo che intercorre tra i sei mesi precedenti
l'attività operativa e i tre anni dal completamento dell'investimento di natura capitale.
La qualifying company che svolge una qualifying activity e che abbia diritto al
credito fiscale sull'investimento, può dedurre dall'imposta sul reddito l'importo
corrispondente al credito fiscale sull'investimento. Nel caso in cui questo, nel corso
di qualsiasi anno, fosse superiore all'imposta sul reddito, l'importo in eccesso
(aumentato del 7% annuo) sarà sommato al credito fiscale sull'investimento
dell'anno successivo.
Tutte le qualifying company possono inoltre usufruire di altri benefici quali:
· riduzione di aliquota su una parte degli utili nel caso in cui abbiano dimostrato un
incremento sul valore aggiunto. Tale aliquota è la seguente
- 5% per i primi 7 anni di operatività;
- 10% per i successivi 6 anni;
- 15% per i successivi 5 anni;
· prestiti agevolati per l'acquisto di impianti nuovi o usati, macchinari e altri beni
esclusi terreni e fabbricati. Tali prestiti sono soggetti ad un tasso d'interesse
inferiore del 2,5% al tasso di sconto minimo della Banca Centrale;
· aliquota agevolata sugli utili. Se degli utili non distribuiti vengono reinvestiti in
progetti approvati da Malta Enterprise, è prevista una riduzione di aliquota sugli
utili pari a 19,25%;
· sovvenzione per la formazione del personale. Alla qualifying company che abbia
dimostrato a Malta Enterprise che una persona sia impiegata a tempo pieno e
che abbia intrapreso un corso di formazione, può essere riconosciuta una
sovvenzione in conto capitale che non potrà eccedere le seguenti percentuali: 21
L'investimento estero a Malta.
35% degli eligible costs (45% nel caso di una PMI) nel caso non si tratti di
formazione generale;
- 60% degli eligible costs (80% nel caso di una PMI) quando si tratti di formazione
generale;
Per eligible costs si intendono i costi del personale di formazione, le spese di
viaggio del personale di formazione e altre spese quali forniture e materiale
didattico e spese di consulenza riferite al progetto di formazione.
· agevolazioni fiscali sugli investimenti di natura capitale e prezzi d'affitto
altamente competitivi sui fabbricati industriali;
· ammortamenti accelerati;
· agevolazioni sui costi di promozione;
· agevolazioni sui costi di ricerca e sviluppo;
· agevolazioni per aziende operanti a Gozo (riguardano contributi a copertura dei
costi di trasporto delle materie prime e dei macchinari da Malta a Gozo).
Opportunità per l’investimento commerciale e finanziario
Il Parlamento maltese ha emanato nel 1994 un totale di dodici nuove leggi, che
miravano a regolamentare a partire dal 1/1/1996, la disciplina dei servizi finanziari e
delle attività commerciali internazionali a Malta. Si tratta di leggi che intervengono
su diversi aspetti; i più interessanti riguardano sicuramente i decreti fiscali, il
riconoscimento dei trust, la segretezza professionale, le attività bancarie e il
riciclaggio di denaro sporco.
L’Income Tax Act e l’Income Tax Management Act stabiliscono le condizioni di
sostegno allo sviluppo di Malta come centro internazionale commerciale e
finanziario.
Cerchiamo di fornire un quadro chiaro e comprensibile della legislazione formatasi
con l'Introduzione dell' Income Tax Act e dell’Income Tax Management Act.
La decisione di introdurre un consolidamento nella legislazione societaria per le
attività commerciali e finanziarie internazionali avvenne dopo il grande successo
avuto dalla Malta International Business Authority(M.I.B.A.), ente che svolgeva un
ruolo di supervisore e concessore di licenze per attività offshore. Infatti, fino al 1997
a Malta esisteva una distinzione tra due tipi di società: le società offshore e le
società onshore.
Ma chiariamo meglio cosa si intende per società offshore e società onshore. Le
prime, che grazie alle loro caratteristiche ebbero notevole successo, erano
caratterizzate da un assoluta riservatezza per quanto riguarda il nome degli azionisti
e l'attività svolta. Si trattava infatti di società il cui nome degli azionisti beneficiari era
sconosciuto perché coperto da una società maltese che fungeva da prestanome
(nominee) e che manteneva assoluto riserbo sia sul nome degli azionisti beneficiari
sia sull'attività svolta, se non autorizzata a rivelare tali informazioni. Queste
caratteristiche fecero in modo che questa tipologia di società si sviluppasse in gran
22
L'investimento estero a Malta.
numero e in breve tempo. Inoltre aumentarono quelle società (solitamente si
trattava di società di consulenza aziendale o di studi legali) che fungevano da
nominees.
Viceversa le società onshore erano società di cui si conosceva tutto.
Purtroppo le società offshore favorirono lo sviluppo anche di traffici illeciti (il caso
Parmalat ne è un emblema), e questa fu una delle ragioni per cui la loro
costituzione non fu più permessa a partire dal 1 gennaio 1997, e quelle ancora
presenti dovevano essere trasformate o cancellate a partire dal 1 gennaio 2004.
Oggi, grazie al riconoscimento della disciplina dei trust come parte integrante del
sistema legislativo maltese, le società nominees sono ancora presenti ma sono ora
obbligate a rivelare alle banche i nomi degli azionisti beneficiari e il tipo di attività
che la società intende esercitare. La M.I.B.A è stata poi sostituita a partire
dall'ottobre 2002, dal Malta Financial Services Centre, ora noto come Malta
Financial Services Authority (M.F.S.A.)
Il M.F.S.A è stato istituito come unico regolatore per servizi d'investimento, societari,
assicurativi, bancari.
Analizziamo ora i cambiamenti introdotti dalla nuova legislazione e i vantaggi che
offre a chi vuole esercitare un'attività commerciale internazionale.
Innanzi tutto bisogna premettere che coloro che non sono cittadini maltesi, sebbene
sia solo una prassi e non una legge, non possono svolgere un'attività commerciale
all'interno dell'Isola. Possono avere la sede della società, ma possono commerciare
solo con l'estero. Per poter commerciare sul territorio maltese è necessario avere
un socio residente a Malta. Per attuare un investimento commerciale o finanziario
vantaggioso a Malta le società possono richiedere, qualora rispondano a
determinati requisiti, di essere trattate fiscalmente come:
International Trading Company (ITC)
International Holding Company (IHC)
La International Trading Company è una società che svolge attività di tipo
commerciale internazionale, e quindi attività eseguite da Malta con persone o
aziende non residenti.
Tutte le società maltesi sono soggette ad un'imposta sul reddito pari al 35 % e di
conseguenza anche le ITC sono soggette a questa imposta. Ma esistono dei
vantaggi fiscali che si riflettono sugli azionisti non residenti. Infatti, un azionista che
riceve dividendi da una società maltese è soggetto ad un'imposta pari al 27,5%.
Però il sistema d'imposizione fiscale, attraverso l'"Income Tax Management Act",
permette all'azionista di reclamare un rimborso pari ai due terzi dell'imposta pagata
dalla società. Questo fa sì che alla fine l'imposta pagata dalla società è pari
solamente al 4,2%.
Proponiamo qui un esempio tratto da una presentazione della Corporate Services
Limited, società legale presente a Valletta.
Prendiamo come esempio una società che prima dell'imposta presenta un profitto
pari a 1.000$.
23
L'investimento estero a Malta.
SOCIETA'
Profitto
antecedente
l'imposta
Tassa Imposte del 35%
Profitti dopo l'imposta
AZIONISTA
Dividendo lordo ricevuto
dagli azionisti
Imposta dovuta del
27,5%
Imposta diretta retribuita
dalla società accreditata
agli azionisti
Eccesso di credito
Rimborso
di
2/3
sull'imposta
della
società
Rimborsi totali agli
azionisti
Totale pagato dall'ITC
Totale rimborso agli
azionisti
Imposta Netta
$
1.000$
350$
650&
$
1000$
275$
(350$)
(75$)
(233$)
(308$)
350$
308$
42$
Da qui si può vedere come una ITC può essere un veicolo molto attraente per un
investimento diretto da parte di uno straniero.
Però il fatto di commerciare da Malta con l'estero comporta anche molti svantaggi.
Primo fra tutti la posizione geografica di Malta. Il fatto di essere un'isola al centro del
Mediterraneo, da una parte può rappresentare un punto d'appoggio per traffici in
Africa, soprattutto in Libia; dall'altra però offre anche parecchi svantaggi alle
esportazioni in Europa. Il problema principale è causato dal costo dei trasporti,
praticamente tutti via mare, poiché la presenza di frontiere e dogane innalza
notevolmente i costi di esportazione.
Una International Holding Company è invece una società di partecipazioni e anche
per questo tipo di società la legislazione offre dei vantaggi fiscali.
Per usufruire di tali vantaggi bisogna detenere una partecipazione qualificante, ove
per partecipazione qualificante si intende:
· Partecipazione del 10% o più di una società estera;
24
L'investimento estero a Malta.
· Partecipazione di meno del 10% di una società maltese con almeno una delle
seguenti caratteristiche:
· Diritto e facoltà all'acquisto delle azioni ordinarie della società estera;
· Diritto di rifiutare una disposizione di acquisto delle azioni ordinarie di una
società estera;
· Diritto di essere rappresentato nel CdA della società estera;
· Il valore dell'azionista è maggiore di 500.000LMT (o l'equivalente in valuta
estera);
· Detenzione di azioni nella società estera in relazione alla propria attività
commerciale.
Anche qui i vantaggi fiscali sono spostati dalla società all'azionista con la differenza
che il risultato di tale agevolazione è il totale azzeramento delle imposte pagate a
Malta. Questo risulta possibile grazie al sistema della doppia imposizione fiscale.
Malta ha infatti siglato, ad oggi, oltre 40 trattati contro la doppia imposizione fiscale
con altrettante nazioni. In particolare il trattato Malta-Italia, pubblicato come
"Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica di
Malta per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per
prevenire le evasioni fiscali"(firmato a Valletta il 16 luglio 1981 ed entrato in vigore
l'8 Maggio 1985), stabilisce che i profitti delle società che fanno capo ad azionisti
italiani e derivanti da attività industriali e manifatturiere diverse dalle attività
commerciali siano tassati ad una percentuale d’imposta pari al 15%. I dividendi
pagati agli azionisti non sono oggetto di alcuna altra forma di tassazione.
LA PRESENZA ITALIANA A MALTA
Malta rappresenta uno degli Stati Europei con forte presenza italiana, grazie
soprattutto alla vicinanza dell'isola Maltese alla penisola italiana e ai numerosi
accordi stabiliti fra i governi dei due Paesi, fra i quali l'"Accordo fra il Governo della
Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica di Malta per la promozione e la
protezione degli Investimenti", firmato a Roma il 20 dicembre 2002. E' stato definito
dalle parti per cercare di promuovere e migliorare la cooperazione economica fra
Italia e Malta, soprattutto in relazione all'investimento di capitali, garantendo
protezione e assistenza agli investitori.
Le società registrate a Malta con almeno un azionista di nazionalità italiana
individuate da questo studio sono 211.
Chiariamo innanzi tutto meglio a cosa si riferisce questo dato.
Si riferisce a tutti quelle società registrate a Malta presso il Registry of Companies
con almeno un azionista italiano che partecipa al capitale. Questo è indipendente
dal tipo di attività svolta e dal tipo di investimento effettuato.
25
L'investimento estero a Malta.
Tali società sono state catalogate in un database, attraverso il quale proponiamo
due tipi di classificazione. Una prima, più generale, per categoria; e una seconda,
più specifica, per attività svolta.
Per quanto riguarda il primo tipo di classificazione, è stato deciso di suddividere le
società in tre categorie:
· Produzione e vendita;
· Commercio;
· Servizi.
Per "Produzione e vendita" si intendono tutte quelle attività industriali che
producono a Malta e commerciano i propri prodotto in loco o all'estero.
Per "Commercio" si intendono tutte le attività che riguardano la sola compravendita
di prodotti ma non la loro produzione.
Nella categoria "Servizi" sono invece presenti tutte le aziende che offrono servizi
(compresi i servizi di ristorazione) ma anche le banche e le shipping companies.
Vediamo ora attraverso anche un grafico come sono suddivise per categoria le 211
società:
· Produzione e vendita: 35 società (16,59%)
· Commercio: 41 società (19,43%)
· Servizi: 135 società (63,98%)
Categorie Società
Produzione e
vendita
Commercio
Servizi
Vediamo ora più dettagliatamente i settori presenti all'interno di ogni categoria.
Nella categoria Produzione e vendita figurano 35 aziende così suddivise per ramo
di attività svolta:
· 2 tessile
· 4 metallurgia
· 4 chimica
· 5 elettronica
· 5 alimentare
· 2 equipaggiamenti speciali
· 2 costruzioni
26
L'investimento estero a Malta.
· 3 meccanica
· 1 oreficeria
· 7 altro
Nella categoria Commercio abbiamo 41 società così suddivise:
· 23 società di importazione ed esportazione delle quali 13 godono del
trattamento fiscale quali International Trading Company
· 3 Società di commercio di medicinali
· 3 società di vendita macchinari
· 3 società di vendita componenti elettrici
· 2 società di commercio di olio e gas
· 7 altre
Il settore dei servizi è il più numeroso e complesso ed è stato così deciso di
suddividerlo in punti percentuali proponendo anche una rappresentazione grafica.
Intermediazione
Servizi per attività
46%
Shipping company
Servizi di Import &
Export
Consulenza
7%
14%
Amm.ne
Ristorazione
2%
12%
4%
3% 2%
10%
Sicav,Banche e
Assicurazioni
Licenze betting
Org.vacanze
Andiamo allora ad analizzare più da vicino l'investimento diretto italiano attraverso
un'inchiesta effettuata su un campione di 32 aziende presenti a Malta (quelle da cui
siamo riusciti ad ottenere le maggiori informazioni).
L'INVESTIMENTO DIRETTO ITALIANO
L’investimento diretto italiano si pone nelle primissime posizioni sia in termini
quantitativi sia qualitativi: STMicroelectronics Malta Limited è, in assoluto, il maggior
stabilimento a Malta, ed è affiancata da una quarantina di imprese italiane di diversa
dimensione (quasi tutte comunque Piccole Medie Imprese), che operano in vari
settori, tra i quali elettronica, meccanica di precisione, farmaceutica, sistemi di
27
L'investimento estero a Malta.
telecomunicazione, lavorazione dell’oro. Secondo i dati ufficiali di Malta Enterprise
l'investimento Italiano a Malta si attesta su una cifra di 243.5Milioni di LMT circa.
Nell'effettuare questa indagine sugli investimenti diretti italiani abbiamo ricercato
informazioni in base ai seguenti criteri:
Forma giuridica: Abbiamo cercato di capire quali tipi di società sono state costituite
sulla base delle informazioni esplicate precedentemente nel paragrafo intitolato "Il
sistema societario". Su questo punto non ci soffermeremo poiché abbiamo visto che
le società prese come campione sono tutte Limited Liability Companies.
Categoria: Anche qui sono state catalogate le nostre società-campione per
categoria, suddividendole in società di produzione e di vendita, società commerciali
e società di servizi.
Attività svolta: come nella parte generica abbiamo individuato il settore in cui
operano le imprese attraverso l'attività che svolgono.
Posti di lavoro creati e fatturato: per posti di lavoro creati intendiamo il numero di
dipendenti presenti all'interno delle imprese ed in questo modo abbiamo potuto
suddividere le imprese sulla base della classificazione proposta dalla Comunità
Europea.
Categoria e attività svolta
Le categorie considerate sono le stesse che abbiamo preso in esame nella parte
precedente riguardante tutte le società registrate a Malta ed aventi almeno un
azionista di nazionalità italiana. Quindi abbiamo suddiviso le società in tre categorie:
· Produzione e vendita;
· Commercio;
· Servizi.
Vogliamo premettere che nello svolgere questa indagine abbiamo privilegiato il
settore industriale, quindi quello classificato sotto la categoria denominata
"Produzione e vendita", che rappresenta quello cui risultiamo essere maggiormente
interessati.
Infatti, analizzando il nostro campione di aziende, troviamo diciotto imprese facente
parti della categoria "Produzione e vendita". Rappresentano sicuramente il settore
d'investimento italiano di maggior interesse poiché si tratta di un investimento sul
suolo maltese per motivi che non sono solamente fiscali. Alcune ad esempio, è
questo il caso della Nylon Knitting Limited che rappresenta il più antico investimento
italiano a Malta, sono ragioni da ricercare nella storia economica Europea.
28
L'investimento estero a Malta.
Accanto a questa prima categoria troviamo quattro imprese appartenenti alla
categoria denominata "Commercio" e dieci imprese appartenenti alla categoria
"Servizi".
Facciamo notare che, per quanto riguarda la categoria "Commercio", le società
facenti parte del nostro campione sono tutte International Trading Companies.
20
18
16
14
12
10
8
6
4
2
0
Categorie
Produzione e Commercio
vendita
Servizi
Analizziamo ora in quali settori operano le aziende appartenenti ad ogni categoria
del nostro campione:
La categoria "Produzione e vendita" è caratterizzata da aziende che operano nei
settori alimentare, farmaceutico, chimico, tessile, edile, plastico, metallurgico,
elettrico, elettronico e dell'oreficeria.
Vediamo meglio come sono suddivise queste aziende attraverso una tabella:
SETTORI
N° IMPRESE
IMPRESE PRINCIPALI
Alimentare
1
Malta International
Limited
Foods
Chimico e farmaceutico
4
Blaschem Limited,
Chemical Limited
Amino
Tessile
2
Agrinet
Limited,
Knitting Limited
Nylon
Edile
2
General Precast Concrete
Limited
Oreficeria
1
Internationalgold Company
29
L'investimento estero a Malta.
Limited
Metallurgico
1
Aluminium Extrusions Limited
Elettrico ed elettronico
2
STMicroelectronics
Malta
Limited,
Ero
Eletronics
Limited
Plastico
1
Euro Steel Panel Limited
Calzaturifico
1
K3 Company Limited
Altri
3
Carmal Limited(giardinaggio),
HeluMeasuring
Limited(Strumenti
di
precisione per la scienza)
E' questo sicuramente l'aspetto più' interessante dell'investimento italiano a Malta.
Come possiamo vedere si tratta di quasi tutte qualifying companies che svolgono
una qualifying activity e per questo godono quasi tutte degli incentivi previsti dal
Business Promotion Act. La realtà più grande è rappresentata dalla italo-francese
STMicroelectronics Malta Limited, che è anche la maggiore realtà industriale di
tutta Malta. Si tratta di un'impresa di grandi dimensioni (circa 2300 dipendenti
all'interno), che opera nel campo dell'elettronica ed è specializzata in Malta nella
produzione ed esportazione di semiconduttori.
Accanto ad essa troviamo la Nylon Knitting Limited, impresa tessile filiale della
Sitip s.p.a di Bergamo, che rappresenta il primo investimento italiano a Malta fatto
negli anni '60 per poter avere un punto d'appoggio nei rapporti con l'Inghilterra che,
a quell'epoca, erano molto difficili. Sempre nel settore tessile abbiamo l'Agrinet
Limited, piccola azienda di un imprenditore piemontese, che produce reti per
l'agricoltura destinate all'esportazione in Sicilia, Trentino Alto Adige e Spagna.
Passando al settore chimico e farmaceutico la più importante è sicuramente
l'Amino Chemical Limited, società filiale della lussemburghese Dibilux e facente
parte del Gruppo Dipharma di Milano, che si occupa della produzione e
dell'esportazione di amminoacidi destinati alle industrie farmaceutiche.
La categoria denominata "Commercio" comprende invece quattro società.
Esse sono tutte Limited Liability Companies che commerciano al di fuori di Malta e
che usufruiscono quindi del trattamento fiscale quali International Trading
Companies.
La più importante è la Snam Progetti Lummus Gas Limited, filiale di Snam s.p.a.
di Milano e che è responsabile di un progetto di ingegneria per la costruzione di un
impianto per il trattamento del gas in Libia. Rappresenta il tipico esempio della
International Trading Company, costituita a Malta per ragioni fiscali.
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L'investimento estero a Malta.
Nel nostro campione fanno parte della categoria "Servizi" 10 società. La più
importante è sicuramente la filiale del Casinò di Venezia, qui denominata Vittoriosa
Gaming Limited.
Da sottolineare è anche l'investimento diretto italiano nel settore assicurativo e
bancario. Il Banco di Sicilia (Gruppo Capitalia) detiene una partecipazione del
14.5% della Bank of Valletta. Assitalia è presente a Malta con un ufficio di
rappresentanza e attraverso la partecipazione al 14% del capitale della compagnia
assicurativa Citadel Insurance p.l.c.. Le Assicurazioni Generali, infine, detengono
una quota del 7% nella Middle Sea Insurance.
Posti di lavoro creati e Fatturato
Per posti di lavoro creati intendiamo i dipendenti che operano all'interno delle
società prese come campione e la classificazione delle aziende che ne deriva come
proposto dalla Comunità Europea. Tale classificazione prevede tre tipi di imprese:
· Piccole e Medie Imprese(PMI), composte da un numero di addetti ai lavori
inferiore a 250;
· Imprese di media dimensione, composte da un numero di addetti compreso
fra i 250 e i 2000;
· Imprese di grandi dimensioni con più di 2000 addetti.
La realtà maltese è composta soprattutto da piccole medie imprese e i posti di
lavoro creati dalle aziende con interessi italiani facenti parte del nostro campione è
di circa 3200 persone. Oltre due terzi di questi dipendenti fanno parte della
STMicroelectronics Malta Limited che al suo interno conta 2300 addetti (unica
impresa di grandi dimensioni presente a Malta), i quali uniti ai 300 della Nylon
Knitting Limited e ai 100 del Casinò di Venezia, costituiscono la gran parte dei posti
di lavoro creati dagli investimenti italiani.
Prendendo in esame il nostro campione abbiamo individuato 2971 posti di lavoro
creati dall'investimento diretto italiano sull'isola di Malta. Le aziende citate
precedentemente (STMicroelectronics Malta Limited e Nylon Knitting Limited) sono
le uniche che eccedono le dimensioni delle PMI.
Nella tabella sottostante proponiamo una suddivisione in base all'attività svolta dei
posti di lavoro creati dall'investimento italiano a Malta
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L'investimento estero a Malta.
Settore
N°Addetti presenti
Principali aziende
Chimico-Farmaceutico
28
Amino Chemical
Blaschem Limited
Betting
100
Vittoriosa Gaming Limited
Limited,
(Casinò di Venezia)
Abbigliamento
39
Conceria La Maltese Limited
Edile
16
General Precast Concrete
Limited
Metallurgia
50
Aluminium Extrusion Limited
Elettronica
2338
STMicroelectronics
Limited
Oreficeria
20
Internationalgold
Limited
Alimentare
33
Continental Meat Company
Limited
Tessile
304
Nylon
Knitting
Agrinet Limited
Altri
43
Carmal
Limited,
Snam
Progetti Lummus Gas Limited
Totale
2971
Malta
Company
Limited,
Come già osservato in precedenza, la maggior parte delle imprese risultano
appartenere alla categoria delle PMI. Esse rappresentano sicuramente
l'investimento più efficace sull'isola Maltese, data la ristretta estensione del territorio
dell'isola. Questa infatti, unita alla scarsità delle risorse e agli alti costi di trasporto,
non permette investimenti di grandi dimensioni e a lungo termine che diano un esito
positivo.
Per quanto riguarda il fatturato, dobbiamo premettere che è stato veramente difficile
reperire le informazioni sul fatturato delle aziende poiché a Malta sono molto poche
quelle che depositano il bilancio presso il Registro delle Società.
32
L'investimento estero a Malta.
Viene proposta anche qui una divisione per settore.
Inoltre si è deciso di mantenere la valuta attualmente presente in Malta (la Lira
Maltese) attuando un cambio arbitrario pari a 1LMT=2.4Euro per quelle società che
pubblicano il bilancio in Euro.
Settore
Fatturato (LMT)
Chimico-Farmaceutico
290.835
Betting
598.128
Abbigliamento
82.564
Edile
189.962
Metallurgia
110.164
Elettronica
1.291.802
Oreficeria
2.600.000
Alimentare
43.000
Tessile
12.600.000
Altri
1.052.303
UNO SGUARDO DA VICINO
Andiamo ora ad analizzare da vicino le più importanti realtà che hanno effettuato un
investimento diretto sul suolo maltese. Parleremo della STMicroelectronics Malta
Limited, che rappresenta l'investimento estero di maggior consistenza ed è anche
l'azienda più grande presente a Malta, sebbene sia un caso anomalo per il Paese
trattandosi di un'azienda di grande dimensioni. Accanto a questa, ci soffermeremo
ad analizzare Nylon Knitting Limited, Internationalgold Company Limited e Vittoriosa
Gaming Limited (Casinò di Venezia).
STMicroelectronics Malta Limited
Nome: STMicroelectronics Malta Limited
Data di Costituzione: 29/01/1981
Direttore: Tonio Portughese
33
L'investimento estero a Malta.
Azionisti: STMicroelectronics N.V.(Nederlands) STMicroelectronics s.r.l. (Italia)
Dipendenti: 2.300
La STMicroelectronics Malta Limited è una società italo-francese presente in tutto il
Mondo e leader nella produzione di apparecchiature elettroniche.
A Malta è presente da 23 anni con uno stabilimento di circa 20.000 mq, con al suo
attivo investimenti pari a quasi un miliardo di dollari e con la missione di offrire
un'indipendenza strategica ai propri partner presenti in tutto il mondo, come proficuo
e vitale fornitore a vasto rango di semiconduttori. Altri stabilimenti sono dislocati in
Italia (Catania, Agrate Brianza), Olanda, Malesia, Stati Uniti, Marocco, Singapore.
La filiale maltese della STMicroelectronics è partecipata dalle aziende olandese e
italiana di Agrate Brianza facenti parte del Gruppo.
L'inizio della presenza di questo Gruppo Industriale a Malta risale al 1981, quando
l'azienda si insediò sotto il nome di SGS Thompson e contava poco più di 180
addetti ai lavori. Successivi ampliamenti, fra cui particolare importanza riveste la
realizzazione di un impianto di riciclaggio delle acque, hanno consentito una
notevole espansione dell'azienda (oggi conta 2.300 addetti ai lavori di cui circa 600
ingegneri e tecnici altamente specializzati) soprattutto nel campo delle esportazioni
che oggi rappresentano circa il 60% delle esportazioni totali maltesi. Questo
comporta per l'azienda il seguire una politica che adatti la produzione e la
commercializzazione alle esigenze del mercato, nella piena coscienza del fatto che
tale politica ha un impatto determinante sul commercio estero maltese. Fino a pochi
anni fa l'Italia rappresentava il Partner commerciale di riferimento per Malta, sino a
quando, per ragioni strategiche, la STMicroelectronics cominciò a esportare
semiconduttori verso altri Paesi come Francia, Singapore e USA. la consseguenza
fu il crollo in valore delle esportazioni maltesi verso l'Italia e la retrocessione del
nostro Paese al quarto posto. Negli ultimi anni la crescita produttiva della società ha
mantenuto ritmi sempre crescenti: attualmente vengono prodotti giornalmente circa
1.300.000 pezzi di alta qualità, esportati in Francia, Singapore, Giappone e Stati
Uniti.
Il piano di espansione dell'azienda è stato avviato nel 1998 con la realizzazione
dell'impianto di riciclaggio delle acque nere e, successivamente, con un
ampliamento degli impianti già esistenti di ulteriori 2000 mq. Macchinari
tecnologicamente avanzati vengono utilizzati nell'assemblaggio e nel testing dei
semiconduttori e l'azienda investe in tecnologie sempre più sofisticate per sfidare il
mercato mondiale del settore.
Nylon Knitting Limited
Nome: Nylon Knitting Limited
Data di Costituzione: 09/06/1966
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L'investimento estero a Malta.
Direttore: PierLuigi Di Pilato
Azionisti: Sitip s.p.a. (99%)
Dipendenti: 300
Nylon Knitting rappresenta il più antico investimento italiano a Malta. La casa madre
è la Sitip s.p.a., azienda tessile di Bergamo. Negli anni 60, il proprietario, un certo
Chatillon, si insediò a Malta per ragioni politiche e commerciali: a quel tempo, infatti,
i rapporti fra la Gran Bretagna e l'Italia erano difficili. Così si utilizzò Malta, allora
sotto la dominazione britannica, come punto d'appoggio per i traffici commerciali
dell'azienda con la Gran Bretagna. Nel 1978, l'azienda venne poi comprata
interamente dall'imprenditore bergamasco Luigi Pezzoli, che attualmente ne detiene
ancora la proprietà.
La Nylon Knitting Limited si occupa della produzione di filati in Nylon destinati
all'esportazione all'estero per la maggior parte e, per una parte minore, alla propria
casa madre. In particolare esegue due tipi di lavoro tessile:
· Filatura Nylon 6
· Tessitura Indemagliabile
Il prodotto ottenuto viene esportato e utilizzato per una vasta gamma di prodotti che
riguardano dai giocattoli agli abrasivi, dai tessuti militari a quelli per l'arredamento
casalingo, dall'abbigliamento sportivo alla stampa digitale.
Attualmente la Nylon Knitting Limited sta effettuando due tipi di ingenti investimenti
per sviluppare ancor più la propria produzione.
Il primo riguarda la produzione di nuovi tipi di macchine-robot che permettano di
gestire in modo automatizzato le aree adibite a magazzino.
Il secondo riguarda nuovi investimenti nel campo dell'IT.
Internationalgold Company Limited
Nome: Internationalgold Company Limited
Data di Costituzione: 31/10/2003
Direttore: Alfred Fabri
Azionisti: Soldini Marco, Soldini Rossano, Preziosi s.p.a
Dipendenti: 20
L'Internationalgold Company Limited è una piccola-media impresa maltese che si
dedica alla lavorazione dell'oro. La proprietà è interamente Italiana, dei fratelli
35
L'investimento estero a Malta.
Soldini, protagonisti di un altro investimento a Malta nel campo delle calzature,
purtroppo non andato a buon fine.
Le manifatture in oro prodotte all'interno di questa azienda sono destinate sia
all'esportazione, sia alla vendita sul territorio maltese. Le ragioni di tale investimento
italiano sono da ricercare nei vantaggi offerti dal Business Development Act.
Purtroppo però oggi il mercato dell'azienda sta avendo un andamento negativo
rispetto al passato. L'inflazione sta avendo un impatto negativo molto forte sul
mercato dell'oro e i costi dei trasporti per l'importazione e l'esportazione a Malta
sono molto alti. Di conseguenza la domanda da parte dei clienti è diminuita rispetto
al passato e l'azienda, seppur rimanendo in attivo, sta attraversando un periodo di
flessione.
Alcuni dirigenti dell'azienda si mostrano tuttora scettici riguardo il futuro di tale
investimento poiché sostengono che Malta, soprattutto dopo la recente entrata
nell'Unione Europea, vedrà sempre di più ridursi i vantaggi fiscali di cui gode e
l'investimento estero sarà molto più interessato a realtà africane come la Libia.
Vittoriosa Gaming Limited (Casinò di Venezia)
Nome: Vittoriosa Gaming Limited
Data di Costituzione: 24/01/2001
Responsabile di sede: Giuseppe Moscheni
Azionisti: Casinò Municipale di Venezia s.p.a.
Dipendenti: 90-100
Il Casinò di Venezia risulta essere il casinò più importante d'Europa. Purtroppo
l'investimento che fu fatto nell'isola di Malta non coincide ancora con l'eccellente
andamento che l'attività di betting che questa azienda possiede sul suolo
veneziano.
Il Casinò di Venezia a Malta è situato a Vittoriosa, in una struttura molto accogliente
comprensiva anche di un ristorante con una vista spettacolare sul porto della città.
Proprio da qui cominciano però i problemi per questa struttura: nonostante sia
accogliente, moderna e lussuosa, non è favorita proprio dalla posizione in cui si
trova (Vittoriosa è situata dall'altra parte del porto di Valletta, lontana dai tradizionali
quartieri turistici) poiché la zona non è ancora sfruttata turisticamente. Inoltre la
concorrenza a Malta è molto forte: sono presenti infatti altri due casinò che,
sebbene non siano minimamente paragonabili al Casinò di Venezia in quanto a
fascino ed eleganza, sono però situati nelle due zone più rinomate per il
divertimento notturno, ovvero Paceville e Bugibba. L'apertura di un quarto casinò
sull'isola, infine, sarebbe prossimamente in programma.
36
L'investimento estero a Malta.
Le leggi maltesi sono inoltre particolarmente severe per quanto riguarda la
pubblicità delle società di betting: è vietata, ad esempio, la pubblicità sui giornali e
sulle reti televisive, mentre nei luoghi pubblici, può essere fatta solo in determinate
postazioni. Ad esempio, all'Aeroporto Internazionale di Malta campeggia la
pubblicità di tutti e tre i casinò nella zona adibita al ritiro dei bagagli, ma ciò risulta
comunque piuttosto riduttivo per l'attività di comunicazione di un'azienda di tale
importanza. Inoltre per "Venezia" diventava difficoltosa anche la pubblicità del
ristorante del casinò avendo questo un nome diverso. "Bucintoro" (così si chiamava
il ristorante fino a poco tempo fa) può suonare famigliare e di facile associazione
con la città di Venezia per un italiano ma non necessariamente per un Maltese o per
uno straniero.
Con l'avvento della nuova direzione, sotto la guida del Prof. Armando Favaretto, il
Casinò sta cercando di uscire da questa difficile situazione provando ad attuare
strategie di risoluzione dei problemi appena citati che sembrerebbero in grado di
portare la Società ad un prossimo pareggio del bilancio.
Per quanto riguarda la comunicazione d'azienda si è innanzitutto cambiato il nome
al ristorante, che ora è diventato "Venezia Restaurant & Bar" e accanto al nome è
presente il simbolo del Casinò di Venezia. Di pari passo, si sta attuando una
strategia di marketing diretto sui clienti, mirato a far sì che il cliente sia vincolato
all'azienda. Allo scopo, è stato creato un prodotto chiamato "passaporto" su cui
viene posto un timbro ad ogni cambio di denaro: dopo un certo numero di cambi il
casinò offre una cena al cliente presso il proprio ristorante o altri tipi di premi.
Inoltre si sta cercando di rafforzare il sistema di pubblicità del Casinò stesso. Dietro
liberatoria dei clienti, vengono infatti inviati al domicilio degli stessi opuscoli
pubblicitari con il programma dei divertimenti, i premi ed altre informazioni di vario
genere.
La nuova direzione ha poi perfezionato l'acquisto dell'immobile dove è situato il
casinò e il terreno circostante su cui si sta progettando la costruzione di un albergo.
37
L'investimento estero a Malta.
CONCLUSIONI
Questo studio prova ad essere una fotografia di come si presenta attualmente la
situazione economica di Malta, per mettere in luce le opportunità a favore
dell'investitore straniero, con particolare attenzione agli attuali investimenti italiani
all'interno dell'isola, a seguito della adesione di Malta all'interno dell'Unione
Europea.
Da questa analisi sono emersi alcuni spunti interessanti. Proviamo ad evidenziarli
cercando di capire se e come la situazione potrebbe cambiare ora che si è superata
la fatidica data del 1 Maggio 2004.
In primo luogo si è potuto costatare che, per un'impresa di medie o grandi
dimensioni, è difficile attuare un investimento che sia remunerativo a Malta. Le
migliori possibilità di investimento riguardano sicuramente le PMI, vista la
ristrettezza del territorio maltese, la scarsità di risorse e gli alti costi di importazione
delle materie prime. Sotto quest'ultimo aspetto qualcosa potrebbe cambiare ora,
con l'adesione all'Unione Europea: l'abbattimento delle frontiere potrebbe ridurre i
costi di trasporto e di conseguenza quelli di importazione e di esportazione. Resta il
fatto che Malta non dispone di mezzi e strutture adeguate per accogliere
l'investimento di una impresa di medie o grandi dimensioni. Obiettivo del Governo
Maltese, in collaborazione con l'Unione Europea, è quello di creare a Malta
importanti, seppur ristrette, nicchie di mercato.
Può essere consigliabile anche un investimento per una cosiddetta qualifying
company che svolge una qualifying activity (soprattutto nel settore elettronico e
farmaceutico) grazie alle agevolazioni e agli incentivi fiscali previsti per questi tipi di
aziende. Tali agevolazioni ed incentivi rimarranno in vigore fino al 31/12/2008 grazie
ad una deroga concessa dall'Unione Europea, anche se non si tratta, all'atto
pratico, di un periodo così esteso.
L'abbattimento delle frontiere dovrebbe ora garantire maggiore libertà nella
circolazione sia di merci che di persone e potrebbe portare anche ad un
abbattimento dei costi di trasporto, sinora piuttosto elevati. Inoltre, come già
esplicato precedentemente, il Malta Freeport Corporation verrà sostituito dalla Tax
Free Zone.
Gli addetti ai lavori responsabili dell'adesione di Malta all'Unione Europea restano
comunque molto scettici sulla portata dei cambiamenti o perlomeno sui tempi di
realizzazione. In teoria dovrebbero essere numerosi e radicali, ma in pratica si
prevede un adeguamento lento e graduale, sia per le numerose deroghe
concernenti l'adeguamento alle leggi e agli emendamenti comunitari, sia a causa
della scarsa propensione ad un mercato aperto da parte della popolazione maltese.
In conclusione, benchè sembri difficile e complicato poter dare un giudizio,
possiamo affermare che se da una parte Malta è caratterizzata dalla presenza di
aspetti molto favorevoli per lo sviluppo e l'investimento estero, quali il basso costo
38
L'investimento estero a Malta.
della manodopera, la stabilità economica e politica del Paese e agevolazioni ed
incentivi fiscali davvero vantaggiosi, dall'altra necessita un notevole sviluppo di
quelle infrastrutture necessarie all'attrazione dell'investimento straniero. Molti
investitori lamentano le eccessive attese necessarie a perfezionare quelle
procedure burocratiche che permettano l'avvio di un investimento e l'inefficienza
delle strutture pubbliche, come ad esempio i trasporti. E' opportuno che Malta attui
un notevole rafforzamento strutturale per far sì che possa davvero massimizzare in
modo proficuo la sua posizione geografica nel centro del Mediterraneo.
39
L'investimento estero a Malta.
CONTATTI UTILI
· Malta Enterprise (Head Office)
Trade Center, Industrial Estate
San Gwann SGN 09 - Malta
Tel: 00356/21 446 186 Fax: 00356/21 494 894
e-mail: [email protected]
Web site: www.maltaenterprise.com
· Malta Enterprise (Italy)
via M. Gonzaga 7 - 20123 Milano
Tel: 0039/02 87 83 43 Fax: 0039/02 86 93 688
e-mail: [email protected]
· Malta Freeport Terminals Limited
Freeport Centre
Port of Marsaxlokk - Kalafrana BBG 07 - Malta
Tel: 00356/21 650 200 Fax: 00356 21 654 814
e-mail: [email protected]
Web site: www.freeport.com.mt
· Malta Financial Service Authority
Notabile Road - Attard - Malta
Tel: 00356/21 441 155 Fax: 00356 21 441 188
e-mail: [email protected]
40
L'investimento estero a Malta.
· Central Bank of Malta
Castilla Place - Valletta CMR 01
Tel: 00356/2550 0000 Fax: 00356/2550 2500
e-mail: [email protected]
Web site: www.centralbankmalta.com
· Malta Tourism Authority
Auberge d'Italie - Merchant Street
Valletta CMR 02 - Malta
Tel: 00356/21 224 444 Fax: 00356/21220401
e-mail: [email protected]
Web site: www.visitmalta.com
· Malta Chamber of Commerce & Enterprise
Exchange Buildings - Republic Street
Valletta VLT 05 - Malta
Tel: 00356/21 233 873 Fax: 00356/21 245 223
e-mail: [email protected]
Web site: www.chamber.org.mt
· Maltese Italian Chamber of Commerce
Exchange Buildings - Republic Street
Valletta VLT 05 - Malta
Tel: 00356/21 244 895 Fax: 00356/21 236 168
e-mail: [email protected]
Web site: www.micc.org.mt
41
L'investimento estero a Malta.
· Malta Federation of Industry
Development House
St. Anne Street - Floriana VLT 01 - Malta
Tel: 21 234 428 - Fax: 21 240 702
AVVOCATI
· Avv. Hugh Peralta
3, Indipendence Square
Valletta - Malta
Tel: 00356/21 248 025 - 21 241 507 Fax: 00356/21 220 222
e-mail: [email protected]
· Avv. Renato Cefai
5, Merchant Street - Valletta - Malta
Tel: 00356/21 222 097 – 21 230 428 Fax: 00356/21 249 950 – 21 234 941
e-mail: [email protected]
· Avv. Mario De Marco - Avv. Giannella Caruana Curran
"L'Orangerie"
Mile End - Hamrum - Malta
Tel: 00356/ 21 238 725
e-mail: [email protected]
· Avv. David Tonna - Avv. Franco Vassallo
60, St. Christopher Street - Valletta VLT 08 - Malta
Tel: 00356/21 232 271 – 21 223 316 Fax: 00356/21 244 291
e-mail: [email protected]
· Avv. Simon Tortelli
25, Strait Steet - Valletta VLT 08 - Malta
Tel: 00356/21 237 371 – 21 245 439 Fax: 00356/21 244 556 – 21 237 369
e-mail: [email protected]
· Dott. Patrick Galea
55/1, Old Bakery Street - Valletta VLT 10 - Malta
Tel: 00356/21 237 622 Fax: 00356/21 230 541
42
L'investimento estero a Malta.
· Avv. Richard Galea De Bono
52, St. Christopher Street - Valletta VLT 08 - Malta
Tel: 00356/ 21 225 146 – 21 220 265 Fax: 00356/21 242 908
· Avv. Louis Cassar Pullicino
171, Old Bakery Street - Valletta - Malta
Tel: 00356/ 21 242 096 – 21 225 908 Fax: 00356/21 225 098
CONSULENTI COMMERCIALI
· Coopers & Lybrand
167, Merchant Street - Valletta VLT 03 - Malta
Tel: 00356/21 233 648 Fax: 00356/21 244 768
· Deloitte & Touche
1, Col. Savona Street - Sliema - Malta
Tel: 00356/21 345 000 Fax: 00356/21 344 443
· Price Waterhouse Malta Limited
“Villa Tayala”
MGR. A. Mifsud Street - Ta'Xbiex MSD 11 - Malta
Tel: 00356/21 320 134-7 Fax: 00356/21 331 161
· KPMG
Portico Buildings
Marina Street - Pietà - Malta
Tel: 00356/21 233 188 – 21 233 189 – 21 230 262 Fax: 00356/21 234 647
e-mail: [email protected]
· CIMIRA
(Mr. Richard A. Matrenza)
227, Republic Street - Valletta VLT 05 - Malta
Tel: 00356/21 221 684 – 21 240 584 Fax: 00356/212 480 32
43
L'investimento estero a Malta.
· Anonyme Chappel & Busuttil Limited
(David Busuttil)
CB House, Triq-il-Bufala Hamra - Mosta MST 02 - Malta
Tel: 00356/21 419 333 Fax: 00356/21 419 332
· Mizzi Doublet, Scerri & Co.
Lower Ground Floor
Valletta Buildings - South Street - Valletta - Malta
Tel: 00356/21 243 258 – 21 245 497 – 21 230 788 Fax: 00356/21 225 528
· Thornton Grant
“Grant Thorton House”
Princess Elizabeth Street - Ta'Xbiex MSD 11 - Malta
Tel: 00356/21 320 134/5/6/7 Fax: 00356/21 331 161
· Finco Trust Limited.
(Mr. Paul Bonello) - Europa centre
112/113 St.Francis Street - Floriana VLT 15 - Malta
Tel: 00356/21 237 640 – 21 233 041 – 21 230 610 Fax: 00356/21 243 280
INTERPRETI E TRADUTTORI
· International Traslation Agency Limited
Ajiree Bldgs, Flat 5, Testaferrata Street, Msida MSD 02 - Malta
Tel: 00356/21 319 008 - 21 322 404 Fax: 00356/21 319 008
e-mail: [email protected]
· Lasalle Institute
105, St. Thomas Street, Floriana - Malta
Tel: 21 230 257 - 21 228 456 Fax: 00356/21 248 718
e-mail: [email protected]
· Prof. Joseph M. Brincat
11, Triq Michelangelo Cagiano, The Village,
St. Julians, SGN07 - Malta
Tel: 00356/21 370 576
e-mail: [email protected]
44
L'investimento estero a Malta.
· Cassar & Cooper
54, South Street, Valletta - Malta
Tel: 00356/21 232 221 Fax: 00356/21 237 864
· Kamakura
80, Triq Erin Serracino Inglott Iklin - Malta
Tel: 00356/21 4198 24 - 21 4198 25 Fax: 00356/21 419 826
e-mail: [email protected]
· Mallia Helena
159, Triq Santa Lucija - Naxxar NXR 10 - Malta
Tel: 00356/21410528 - 21371400 Fax: 00356/21386792
e-mail: [email protected]
· Maha International Company. Limited
Gemma Agius
Auberge San Anton, Fl 5/6 - Vjal De Paule
Balzan - Malta
Tel: 00356/21495244 - 21482585;
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