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ANALISI DELLA AUTENTICITÀ DI COMPITI
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□ Situazione
□ Situazione
□ Situazione
□ Situazione
□ Situazione
□ Situazione
problematica
complessa
problematica
complessa
problematica
complessa
problematica
complessa
problematica
complessa
problematica
complessa
□ Nuova
□ Vicina al
□ Nuova
□ Vicina al
□ Nuova
□ Vicina al
□ Nuova
□ Vicina al
□ Nuova
□ Vicina al
□ Nuova
□ Vicina al
mondo reale
mondo reale
mondo reale
mondo reale
mondo reale
mondo reale
□ Mette in
□ Mette in
□ Mette in
□ Mette in
□ Mette in
□ Mette in
gioco
conoscenze e
abilità che
l’alunno
dovrebbe aver
acquisito
gioco
conoscenze e
abilità che
l’alunno
dovrebbe aver
acquisito
gioco
conoscenze e
abilità che
l’alunno
dovrebbe aver
acquisito
gioco
conoscenze e
abilità che
l’alunno
dovrebbe aver
acquisito
gioco
conoscenze e
abilità che
l’alunno
dovrebbe aver
acquisito
gioco
conoscenze e
abilità che
l’alunno
dovrebbe aver
acquisito
Competenze
chiave europee
coinvolte:
Competenze
chiave europee
coinvolte:
Competenze
chiave europee
coinvolte:
Competenze
chiave europee
coinvolte:
Competenze
chiave europee
coinvolte:
Competenze
chiave europee
coinvolte:
Competenze del
modello di
certificazione
coinvolte:
Competenze del
modello di
certificazione
coinvolte:
Competenze del
modello di
certificazione
coinvolte:
Competenze del
modello di
certificazione
coinvolte:
Competenze del
modello di
certificazione
coinvolte:
Competenze del
modello di
certificazione
coinvolte:
Discipline
coinvolte:
Discipline
coinvolte:
Discipline
coinvolte:
Discipline
coinvolte:
Discipline
coinvolte:
Discipline
coinvolte:
LE COMPETENZE CHIAVE DELLA RACCOMANDAZIONE EUROPEA
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COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZA DIGITALE
IMPARARE A IMPARARE
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
LE COMPETENZE DEL MODELLO DI CERTIFICAZIONE
FINE SCUOLA PRIMARIA
FINE PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
1
Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli
di comprendere enunciati, di raccontare le proprie
esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato
alle diverse situazioni.
Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di
comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di
esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico
appropriato alle diverse situazioni.
2
È in grado di esprimersi a livello elementare in lingua
inglese e di affrontare una comunicazione essenziale in
semplici situazioni di vita quotidiana.
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di
esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di
affrontare una comunicazione essenziale, in semplici
situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.
Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione.
3
Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientificotecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi
reali.
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli
consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare
l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte
da altri. Il possesso di un pensiero logico-scientifico gli
consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di
elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle
affermazioni che riguardano questioni complesse che non si
prestano a spiegazioni univoche.
4
Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per
ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti
diversi.
Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione
per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere
informazioni attendibili da quelle che necessitano di
approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire
con soggetti diversi nel mondo.
5
Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva, descrive e
attribuisce significato ad ambienti, fatti, fenomeni e
produzioni artistiche.
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a
curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti,
fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
6
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed
è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni.
Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di
base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi
velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi
apprendimenti anche in modo autonomo.
7
Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se
stesso e gli altri, per riconoscere le diverse identità, le
tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di
rispetto reciproco.
Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se
stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse
identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di
dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e
culturali della società.
8
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si
esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli
sono congeniali.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si
esprime in ambiti motori, artistici e musicali che gli sono
congeniali.
9
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di
realizzare semplici progetti.
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le
proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in
difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È disposto ad
analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli
imprevisti.
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Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri
limiti.
Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da
solo o insieme ad altri.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri
limiti. Orienta le proprie scelte in modo consapevole. Si
impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o
insieme ad altri.
11
Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la
costruzione del bene comune.
Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si
trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la
costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali
opinioni e sensibilità.
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Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come
presupposto di un sano e corretto stile di vita.
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e
corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del
rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni
pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui
questo può avvenire: momenti educativi informali e non
formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni
rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà,
manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.
Esempio n.1 (classe quarta scuola primaria)
Scrivi una presentazione delle caratteristiche fisiche del luogo dove abiti, da inviare a degli amici lontani,
descrivendo con precisione il tipo di paesaggio.
Completa la descrizione con un disegno.
Esempio n.2 (classe quinta scuola primaria)
Sei il curatore di una mostra che ha come tema le civiltà italiche pre-romane, con particolare riferimento
alla storia locale.
Devi perciò preparare il testo di un opuscolo da distribuire ad ogni visitatore per illustrare:
- i popoli che abitavano nella penisola italica, e in particolare quelli che vivevano nel territorio dove abiti;
- il ruolo che ha avuto questo territorio nella storia romana, anche attraverso la descrizione di episodi
significativi;
- quali elementi del territorio locale costituiscono oggi tracce di storia antica.
Esempio n.3 (classe terza scuola secondaria primo grado)
Progettare un giardino
Prodotto della prova: Piantina del giardino e descrizione del progetto.
Compito di prestazione
Fase 1 (2 ore) in gruppo
A. misura i lati e calcola il perimetro del giardino
B. disegna la forma del giardino
C. immagina di intitolare il giardino a chi e perché
D. disegna un logo che rappresenti il giardino.
Ogni gruppo consegna i 4 lavori individuali
e il prodotto del lavoro di gruppo: mappa del giardino con logo, misure e intitolazione.
Fase 2 (2 ore) individuale
Riproduzione in scala (1:200) del giardino e calcolo dell'area
Fase 3 (1 ora) in gruppo
 suddividere il giardino in 2 aree: A1 - area gioco (2/3 dell’area totale); A2 - area verde
 scegliere 4 arredi per esterni
 orientare il giardino sistemando i punti cardinali sulla carta e in loco.
 Disegnare sulla mappa gli arredi, le aree e i punti cardinali
 Motivare la scelta degli arredi
Fase 4 (1 ora) individuale
Scegliere almeno 3 diversi tipi di piante da sistemare nella zona ornamentale tenendo conto delle
caratteristiche della pianta indicate sulle schede allegate.
Tenendo conto che ogni piantina necessita di 400 cm², quante piantine si dovranno acquistare?
Fase 5 individuale
Visionando i preventivi, calcolare la spesa per gli arredi e per le piantine.
Sapendo che il 30% della spesa totale è a carico del Comune, e che si dispone di un contributo extra di 65
euro, calcolare la spesa effettiva per la realizzazione del giardino.
Materiali
Cataloghi di arredi e giochi per esterni (cataloghi per acquisti scolastici, dei magazzini fai da te,ecc..)
Scheda informativa con 10 piantine e rispettive caratteristiche (solo 3 utilizzabili nel giardino)
Mappa del giardino
Rotella metrica (meglio il doppio decametro) foglio A4 per disegnare la piantina
Foglio di carta millimetrata per la piantina in scala.
Catalogo del vivaio con prezzi
Esempio n.4 (classe seconda scuola secondaria primo grado)
Situazione
Vogliamo organizzare, a conclusione del percorso svolto, un rinfresco a buffet per insegnanti e genitori per
poter dimostrare agli invitati come siano numerose in cucina le trasformazioni della materia e come
possano essere spiegate e descritte dal punto di vista fisico e chimico.
Compito
A questo proposito è necessario che ogni alunno scelga una ricetta che abbia le seguenti caratteristiche:
1. consenta di mostrare un miscuglio
2. permetta di evidenziare una o più trasformazioni della materia
3. sia realizzabile con facilità
4. contenga miscugli e trasformazioni diversi da quelli già sperimentati in classe
Ogni alunno deve quindi individuare con precisione una propria ricetta, descriverla attentamente dal punto
di vista scientifico (miscugli e trasformazioni) e formulare delle ipotesi riguardo al tipo di trasformazioni
subite dalla materia e alle cause che le provocano, alle variabili che entrano in gioco. Ciascun ragazzo deve
quindi spiegare perché quel dato “insieme” di ingredienti è un miscuglio, perché quella data trasformazione
è definibile tale, ecc.
Prodotto finale
Gli alunni realizzano un ricettario e, se possibile, il rinfresco a buffet.
Esempio n.5 (scuola secondaria primo grado)
Visto che abbiamo trattato il tema "ll ciclo dell'acqua" in varie discipline e abbiamo sperimentato diverse
modalità di comunicazione dei contenuti appresi (relazione orale/cartelloni/slides, ecc.), prova a progettare
una presentazione dell'argomento in occasione dell'incontro di accoglienza degli alunni di quinta primaria.
ll progetto deve indicare:
- una ipotesi del tempo necessario sia alla realizzazione della presentazione sia alla comunicazione della
stessa (informazione quest'ultima necessaria per la convocazione delle classi);
- il modo/i modi prescelti per rendere efficace e chiara la comunicazione;
- le informazioni selezionate che si ritiene di trasmettere;
- i materiali e gli strumenti necessari alla realizzazione del progetto.
Una volta definito il progetto porta da casa i materiali necessario e procedi a realizzarlo.
Esempio n.6 (classe seconda scuola primaria)
Quest’anno abbiamo inventato tanti problemi, che ognuno di voi ha raccolto in un fascicoletto. Le maestre
che nel prossimo anno insegneranno in seconda dicono che sarebbe molto utili poter utilizzare i problemi
anche con i loro futuri alunni, e mi hanno chiesto se possiamo vendere il fascicoletto, che loro farebbero
comprare a ciascun alunno.
Prima di decidere proviamo a fare un po’ di conti. Lavorando in gruppi di quattro o cinque, stabilite:
- quali materiali servono per realizzare cento fascicoli;
- quali azioni bisogna fare per produrre i cento fascicoli;
- a quale prezzo si può vendere ogni fascicolo, spiegando la motivazione del costo indicato.
Per riflettere e prendere le decisioni richieste avete a disposizione:
- il vostro fascicoletto personale realizzato quest’anno
- il costo di un a risma di carta;
- il numero di fogli di una risma;
- il costo di un dorsetto;
- alcune copie di eserciziari di matematica da esaminare per vedere come sono fatti e quanto costano;
- un foglio sul quale scrivere quanto deciso.
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Esercitazione proposta da D. Cristanini il 16/03/2016