14 Cronaca BRESCIAOGGI Lunedì 19 Novembre 2012 L’importanzadelfaremoto Dicorsa ocamminando,mantiene insalute.Le iniziative 13 ÈLADATADIDICEMBRE DELPROSSIMO«RUNFORLOVE» Ilprossimoappuntamentoconi 10chilometridiRunforlovesarà il13dicembre.Gliorganizzatori siaspettanolastessapassione dimostrataierimattina. 5.000 IPASSIFATTIINCENTROSTORICO CONL’INIZIATIVADELL’ATENEO Lagiornatasoleggiatahafavorito lapresenzadiuncentinaio dipersonechehannosposato l’ideadellapasseggiata chiamataObiettivo5.000passi. LAMANIFESTAZIONE. Un centinaio diappassionati sisonodati appuntamento alcentro San Filippoper la«prima»dell’iniziativa natasulWeb enelle mailing list Runfor love, tuttiinstradaperpassione Dagliadolescentiagliover60 insiemeper «sfidarsi»lungo idiecichilometri delpercorso chesi è snodatoaSant’Anna Fabrizio Vertua Parte decisamente con il piede giusto la «Run for love» a Brescia. Erano infatti circa in un centinaio le magliette rosse che ieri mattina hanno sfidato la frizzante brezza novembrina e si sono date appuntamento al Centro San Filippo, per percorrere una decina di chilometri nella zona di Sant’Anna. Un percorso a diretto contatto con la natura, con l’escursione sul sentiero attrezzato che sale in collina da via del Carretto di Sotto (compresa nel secondo dei due giri previsti) ma che, anche nella sua parte cittadina, ha assicurato la sicurezza dei runners che si sono mossi su piste ciclabili, protette dal passaggio delle automobili. Decisamente eterogena l’età dei partecipanti: dagli adolescenti agli ultrasessantenni, tutti adeguatamente attrezzati grazie al kit consegnato loro dall’organizzazione dell’evento, comprendente una borsa, una T-shirt tecnica e un modo di affrontare questo sport in maniera costante. Ho già provato altre mille volte a correre da sola e poi ho sempre mollato; la corsa in gruppo è invece molto stimolante». mini massaggiatore Homedics oltre ad alcuni ingressi gratuiti di prova dell’Europa Sorting Club, che ha messo a disposizione gratuitamente spogliatoi e docce alla fine dell’allenamento. ALL’APPUNTAMENTO, previsto fra le 9.30 e le 10, si sono presentati alcuni partecipanti a «Corri per Brescia», un gruppo di runners che ogni giovedì sera alle 19 si trova in piazza Loggia per correre nel centro cittadino; altri, semplici appartenenti a gruppi di amici che escono a correre o lo fanno singolarmente, hanno raccolto l’invito arrivato come un passa parola attraverso internet. «Uno degli obiettivi che ci poniamo è proprio quello di materializzare i contatti nati sui social network fra i runners e trasformarli in un’esperienza concreta, il tutto in nome dell’amore per la corsa», spiega l’organizzatore dell’evento Sergio Palazzo. L’iniziativa non si limita alla sola città di Brescia, ma si svolge già anche in altre Icorridori cheieri mattinasi sono dati appuntamentoalCentro sanFilippoper fare stradalungo idieci chilometridelpercorso FOTOLIVE Ancheungruppo dipartecipanti aCorriperBrescia havolutofare capolino trai«colleghi» città come Milano, Bergamo, Como e Roma. Partecipava alla prima esperienza la 27enne peruviana Irena Maguina, coinvolta proprio da una mailing list con l’obiettivo di resistere almeno fino al primo giro. «È una corsa tranquilla – sottolinea Mario Visentini di Cor- ri per Brescia -, sono soddisfatto delle adesioni e speriamo di poter raggiungere presto i 400 che si trovano ogni giovedì per le vie del centro». Come Bruna Gatto che racconta sorridendo: «Io sono sempre l’ultima del gruppo in Corri per Brescia guai a chi mi ruba il titolo, per me è l’unico Ilprossimo appuntamento conla«corsa delcuore» èfissato peril13dicembre DAI NEOFITI ai più esperti come il 40enne Tiziano Massolari e il 60enne Roberto Piccinelli compagni di allenamento che il maggio scorso hanno realizzato il sogno di ogni runner completando il Passatore, la Firenze-Faenza di 100 chilometri in 11 ore. Anche loro partecipano da tempo al Corri per Brescia, «il percorso di oggi è molto bello perché è vario, dalla Collina costeggeremo il Mella, inoltre ci sono diversi gruppi, per chi è più veloce e chi meno». Ma l’elemento determinate per la riuscita dell’evento è proprio lo stare insieme, come conferma Sofia Tomasoni, 26, anni, a capo di una combriccola di ragazze che corre solitamente con un gruppo Uisp, «si fatica di meno e si ottengono migliori risultati». Una breve sessione di esercizi di riscaldamento, sotto la supervisione del responsabile Fitness e Running dell’Europa Sporting Club e poi di corsa attraverso il Villaggio Badia, Torricella e Sant’Anna per la prima ora di corsa in rosso; ci si rivede il 13 dicembre. • © RIPRODUZIONERISERVATA APASSOD’UOMO. L’iniziativa dell’Università deglistudi diBrescia all’insegna dellamente edel corposani Eincentro si passeggiaper lasalute Il rettore Pecorelli spiega: «Non è mai troppo tardi per iniziare, e lo si può fare anche a tarda età» Mauro Zappa Mai, come ieri, il rettore di un ateneo italiano è sembrato «magnifico». Sergio Pecorelli, da pochissimo al vertice dell’Università degli Studi di Brescia, si è presentato di prima mattina a palazzo Martinengo Palatini, sede del rettorato, così vestito: scarpe da running, pantaloni blu della tuta ginnica e felpa con cappuccio, recante sul petto il logo e la scritta del Cus (Centro universitario sportivo). Una ragione plausibile che giustificasse il repentino abbandono della monotona gri- Ildibattitoche si è tenutoprima dellapasseggiatain centro Lapartenzada piazza delmercato dichi ha voluto «camminare» saglia d’ordinanza, il professore l’aveva. Ha presentato e, soprattutto, ha partecipato alla camminata partita proprio da Piazza Del Mercato e che si è snodata lungo le strade del tratta di un progetto partito all’interno dell’Università, con la collaborazione del Cus Brescia e della Federazione Medico Sportiva, inizialmente rivolto ai dipendenti e agli studen- centro storico. La giornata soleggiata ha favorito la presenza di un centinaio di persone che hanno sposato l’idea della passeggiata, denominata «Obiettivo 5.000 passi». Si INAULA. Oggi inLoggia siparlerà dell’arresto nel settore Mobilità InConsiglioleopposizionisugliscudi Oggi pomeriggio, con l’appello che inizierà alle 14, si riunirà il consiglio comunale di Brescia a palazzo loggia. L’odine del giorno prevede la discussione di numerose interrogazioni e interpellanze. Si inizierà con l’intervento dei consiglieri Bragaglio e Albini in merito alla situazione familiare di 321 bambini e al relativo taglio dei servizi scolastici. Non solo, il pd ha interrogato la giunta anche sulla di- scarica di amianto di via Brocchi, mentre in asse con il Sel, si è chiesto al Comune di far chiarezza in merito al rischio di contaminazione da Cesio 137 della falda acquifera presente all’ex cava Piccinelli. SULLATRASPARENZA degli atti relativi all’abbattimento della torre Tintoretto il consigliere Albini ha richiesto delucidazioni all’assessorato competente, come è stato fatto pure da Bragaglio e Cosentini. Anche l’inchiesta della Procura che ha portato all’arresto di un dirigente della mobilità e denominata «semaforo rosso» sarà oggetto di dibattito in aula, con le opposizioni che hanno levato gli scudi chiedendo spiegazioni al vicesindaco Fabio Rolfi. Il resto del tempo sarà dedicato alle variazioni al Pgt che avranno come relatrice l’assessore Paola Vilardi. • © RIPRODUZIONERISERVATA ti, che si è pensato poi di estendere a tutta la cittadinanza. Il nome dato all’iniziativa fa riferimento al numero di passi (corrispondenti a circa tre chilometri) che ciascuno di brevi ILDIBATTITO DELBONO PRESENTA LASUA IDEADI CITTÀ ALLAGALLERIA MININI Oggi alle ore 18 alla Galleria Minini in via Apollonio 68, la giornalista Natalia Danesi, il gallerista Massimo Minini e Franco Tolotti della direzione provinciale Pd si confronteranno con il capogruppo Pd in Loggia Emilio Del Bono sui temi della nuova «idea di città». noi dovrebbe percorrere, ogni santo giorno e con andatura veloce, per restare in forma. Il movimento allontana il rischio di malattie, rallenta il processo d’invecchiamento e migliora le funzioni cardiache e polmonari. «Non è mai troppo tardi per iniziare, lo si può fare anche in tarda età», ha ricordato Pecorelli, che, per inciso, è medico di fama. Pigrizia e mancanza di tempo libero (nella maggior parte dei casi si tratta di un alibi) sono, per molti, un ostacolo insormontabile. Il 40% della popolazione italiana che non svolge nessun tipo di attività fisica ne è la testimonianza. Un bel giro a piedi, se fatto godendo di un bel paesaggio e di una buona compagnia, può essere fonte di piacere. Il gruppo di impavidi che ha puntato la sveglia nell’unico giorno in cui è possibile rimanere sotto le calde coltri e che ha poi sfidato il freddo pungente, è stata accompagnata lungo l’itinerario, scelto per l’occasione, da Roberto Denti, giornalista e scrittore ma anche guida turistica abilitata, che ha illustrato con dovizia di particolari le bellezze che hanno punteggiato il percorso effettuato. PER CONVINCERE anche i più riottosi, Università e Cus hanno stampato un opuscolo gratuito che presenta otto diversi itinerari sviluppati nel cuore della città. La veste grafica del libretto è accattivante e i contenuti sono piacevoli e ricchi di consigli su come alimentarsi e su quali indumenti indossare a seconda del clima. Curiosa una piccola tabella che indica il consumo calorico per le più comuni attività. Camminare velocemente in salita, per esempio, consente di bruciare 430 calorie ogni mezz’ora. Cattive notizie per i patiti del divano: sono solo quindici quelle che si consumano trascorrendo trenta minuti con il telecomando in mano. • © RIPRODUZIONERISERVATA LAPRESENTAZIONE. Autrice LauraPennacchi INA4 SULL’AUTOSTRADA FINOALLE5 DI DOMANI CHIUSOOSPITALETTO Autostrade per l’Italia comunica che sull’A4 MilanoBrescia, dalle ore 22 di stasera alle 5 di domani, sarà chiusa l’entrata della stazione di Ospitaletto per la manutenzione degli impianti. In alternativa si consiglia l’entrata alle stazioni di Brescia ovest o Rovato. Benecomuneinun libro Promosso dai network Riformisti 3.0 e da Oltregibilterra. it, si terrà questa sera alle 20.30 al Teatro del chiostro di San Giovanni in Contrada San Giovanni, 12 (traversa di Corso Mameli) a Brescia l’incontro di presentazione del volume «Filosofia dei beni comuni. Crisi e primato della sfera pubblica» di Laura Pennacchi, già sottosegretaria al Tesoro del Primo Governo Prodi e apprezzata studiosa di temi a scavalco tra la sociologia e l’economia. «Bene comune e beni comuni, sfera pubblica, qualità della vita: si tratta di quei beni che non sono proprietà di nessuno, come l’acqua, l’aria, il clima, le risorse del mare, la biodiversità, le orbite satellitari, le bande dell’etere, la conoscenza, la cultura…»: questo un passo del volume che sarà presentato. • © RIPRODUZIONERISERVATA