ASSEMBLEA ANNUALE 15 marzo 2014
RELAZIONE
mi ha chiesto di relazionare
Buongiorno a tutti e benvenuti nella nostra sede. ll Presidente Dal Bianco
uscente, visto che
qualità
Presidente
di
all,Assemblea degli iscritti sull'attività del collegio per il 2013 in
la richiesta così
prassi,
accolto
ho
il rinnovo delle carlche è avvenuto quasi a fineànno. Anche se non è
il
Consiglio o da
colgo l,occasione per rinnovare il sentito grazie a tutti .i Colleghi che, da componenti
sosl"nrto I'attività del collegio nel lungo periodo della mia
semplici iscritti, hanno condiviso
"
presidenza.
per il gran tavoro svolto nella conduzione del Collegio di Padova durante il 2013, ringrazio iConsiglieri
Berto e, in
(Andrigo, Dal Bianco, Fasolato, selmin, Tecchio), il Vice Presidente zaggia, il Tesoriere
che
Babetto)
Apolloni,
particolare, il Segretario Buongiorno, nonche i Revisori dei Conti (Saccuman,
del Collegio.
con discrezione hanno esercitato il controllo sulla corretta gestione economica
ATTIVITA' DEL CONSIGLIO
il Segretario
E stata molto impegnativa, ha richiesto tanto tempo e dedizione (ha occupato soprattutto
tenute 8
sono
si
2013
Buongiorno, il Viceiresidente Zaggia, il Tesoriere Berto, oltre al sottoscritto).Nel
diversi incontri: con tl
sedute del Consiglio. presidente, Segretario o Consiglieri hanno partecipato a
il
cNpA (Assembtea Nazionale dei prèsidenti a Romà; , tra i collegi del Veneto per far decollaredel
come_il rtnnovo
Coordinamento del Veneto e per discutere sulle questioni di attualità della categoria
la
PROFESSIONALI'
CATEGORIE
comitato di Gestione delt'ENpAtA, i RApPoRil coN ALTRE
NOTEVOIE
AGRARIO.
PERITO
UNIFICAZIoNE DEI CoLLEGI PRoVINCIALI VENETI , iI FUTURO DEL
pubbliche: Regione,
I'impegno, inoltre, per assicurare la presenza alle^ iniziative delle istituzioni
provincia, comuni (incontri riguardanti i PAT o i Pl), Camera di Commercio, Avepa (riunioni esplicative
di Delibere di Giunìa, di Banai su psR e altro), Veneto Agricoltura, consorzi di Bonifica, Associazioni
degli Agricoltori, ecc.
NUOVA SEDE
già ospitato
L'allestimento della nuova sede è stato completato anche con la sala riunioni che ha
continua.
l,Assemble a del 2012 e dal mese di aprile scorso il programma d'incontri della formazione
primo
di
utilizzo
anno
il
periti
accessibilità,
facile
di
e
adeguata
Agrari ha una sede
Ora il Collegio dei
pieno
utilizzo,
programmarne
un
però,
ha già evidènziato ta posiiività della scelta fatta. E necessario,
partecipazione degli
confidando sulla prolificità d'iniziative promosse dal nuovo Consiglio e sull'ampia
iscritti.
deve
Nella relazione dell'anno scorso ho detto che la sede del Collegio e di tutti gli iscritti,che non
professionisti o per
essere solo per le riunioni istituzionali, ma anche per le occasioni di incontro tra
incontrare associazioni, gruppi e potenziali committenti riguardanti le attività professionali. Gli
per incontri con piu
interessati potevano dispoire di un locale per i colloqui ristretti e della sala riunione
sulla carta, come
purtroppo,
rimasta
persone 1no ad un massimo di trentacinque posti. Opportunità,
necessario al
non
autonomo,
pure la concessione in comodato d'uso dei garage di 20 mq con accesso
bollegio, quale spazio per deposito o cusiodia di materiale vario. Al nuovo Consiglio il compito di
formulare nuove proposte per ottimizzare l'uso dei locali della sede'
La segreteria del Collegio ha assicurato fino a luglio due giorni alla settimana di apertura, il lunedì e il
venerdì, da settembre solo il lunedì.
Si era, inoltre,ipotizzata I'attivazione dello "sportello Amico" a dispos.2ione della cittadinanza per
informazioni e consulenze sull'attività professionale del Perito Agrario. E rimasta un ottima idea che,
per realizzarla, necessita della disponibilità e collaborazione degli iscritti.
ll
2013 si
e
FORMAZIONE CONTINUA
caratterizzato anche per le diverse iniziative di studio e aggiornamento proposte e
discretamente seguite dagli iscritti cl're hanno compreso I'importanza della formazione continua, obbligo
per tutti i professionisti non più solo deontologico.
La gestione delle domande di riconoscimento dei Crediti Formativi Professionali, pur rappresentando
,n lauoro aggiuntivo per la segreteria, è considerato positivamente perché indicatore della volontà di
aggiornarsi dei Periti Agrari.
Dopo I'iniziale triennio2005-2007 che richiedeva un complessivo numero di 45 C.F.P.' ora sono
il
necessari almeno 20 C.F.p. annui. Rammarica segnalare una diminuzione di iscritti richiedenti
questi
la
numeri
Con
2012.
riconoscimento dei C.F.p. :erano 38 nel 2007, solo 25 nel 201 1e23 nel
professione, visto
categoria non si qualifica, occorre impegnarsi di più, soprattutto, chi svolge la libera
che è un dovere la formazione.
iniziative
Con grande dispendio di energie, nella primavera scorsa, sono state organizzate le seguenti
dieci
nelle
iscritti
di
numero
un
accettabile
di aggiornamento che sono stàte seguite con interesse da
serate impegnate.
1) tt eÀqúg ta prof. Giuseppina Pellizzar|.'l nuovi insetti delle piante in ambiente urbano;
riconoscimento, ciclo biologico, danni e strategie di lotta a basso impatto";
2) ll11104t13 la Prof. Gabriellà Frigimelica: "Malattie delle piante in ambiente urbano....."parassiti sulle
3i ll 16104t13 il per. Agr. Dott. tuigi Strazzabosco: "L'endoterapia per il controllo dei
piante degli spazi verdi"
4) ll 1glo4l13 il per. Agr. Guido Mazzucato. "L.2712013. Norme per lo sviluppo degli spazi verdi.
Riflessi ambientali: un'opportunità per i periti agrari".
5) ll 23104113 il per. Agr. Dott. Fedeiico Maniero: "Alcune osservazioni sulla stabilità degli alberi in
aree urbanizzate".
6) ll 16/05/13 il per. Agr. Dott. Roberto Turetta: .BPOL. Compilazione e interpretazione dei dati
economici per pratiche PSR-L.R .1 1 12004-OCM-lAP''
7\ ll21105113 il Dott. paolo Vestro: "BPOL. Gli strumenti finanziari offerti dal sistema bancario per le
aziende agricole di produzione e trasformazione".
Si sono svolte, inoltre, nelle serate delT-9-14105/13 tre incontri sui seguenti argomenti:
- Le polizze innovative per I'assunzione dei rischi in agricoltura. Metodologie di stima dei diversi danni
atmosferici sui prodotti speciali;
- Metodologie di stima dei diversi danni atmosferici sui cereali e sull'uva;
- Metodologia di stima dei diversi danni atmosferici sulla frutta.
Gli incontri, tenuti presso la nostra sede dalle ore 20.00 alle ore 23.00, hanno consentito I'acquisizione
di 3 crediti formativi per serata. La disponibilità di una sede adeguata e che consente queste
opportunità di studio e approfondimento, obbliga il Collegio ad un forte impegno nel promuovere una
stimolante attività formativa.
GESTIONE RUOLI
Attività complessa e dispendiosa di tempo anche per la poca puntualità degli iscritti nel provvedere al
pagamento della quota una volta ricevuto I'avviso di pagamento e per i diversi morosi che obbligano
poi all'emissione delle cartelle esattoriali con aggravio di spese per il Collegio e per I'inadempiente
StCSSO.
Alla pregressa sospensione di 10 iscritti, visto il permanere di ripetute morosità di altri iscritti, sarà
necessario provvedere all'assunzione di altri provvedimenti disciplinari. Dal 2009 Equitalia, su nostra
indicazione, predispone I'avviso di pagamento con la quota già suddivisa tra la parte spettante al
Nazionale (dal 2011 €40) e la parte del Collegio Provinciale (€50). Conseguentemente le quote
incassate dal Collegio sono pure quelle introitate dal Consiglio Nazionale. Nel frattempo è stato saldato
il debito verso il CNPA relativo al mancato trasferimento della sua parte di quota per il periodo 2000 2008. Del ruolo 2012, anche per errori di gestione da parte di Equitalia, l'emissione delle cartelle
esattoriali per i ritardatari (al 30 Novembre erano 50!) sarà effettuata dal nuovo Consiglio che
presumo, vi provvederà con riferimento anche ai morosi del ruolo 2013.
,
ALBO PROFESSIONALE
lscritti al Collegio alla data del 30/11113 sono 522 di cui 491 all'Albo Professionale e 31 all'Elenco
Speciale. 2 i nuovi iscritti, 14 i cancellati, fra questi Manni Ruggero per decesso.
A novembre 2011 si è provveduto all'aggiornamento in via sommaria dell'ALBO per adempiere
all'obbligo di legge. Poiché l'ultimo ALBO stampato e del 1992, era necessario realizzarne una nuova
edizione più completa con le informazioni che ciascun professionista, interpellato direttamente, ha
voluto dare. ll progetto ha comportato un lungo e impegnativo lavoro di revisione e inserimento dati,
ultimato nel novembre scorso con la stampa dell'ALBO, spedito via mail agli iscritti in possesso di posta
elettronica e disponibile in forma cartacea per gli altri (circa un centinaio di opuscoli). La novità (mi
risulta apprezzala) riguarda I'indicazione dell'attività svolta e i settori di competenza e conoscenza degli
iscritti (per chi ha voluto che venisse riportata). L'indagine fatta, seppur dispendiosa in termini di tempo,
ha permesso di scoprire diverse eccellenze professionali che potranno essere utili nel promuovere
qualificate iniziative di formazione continua.
ESAMI DI STATO
Nel 2012, per la prima volta dall'istituzione dell'obbligo dell'esame di stato, il nostro Collegio non ha
avuto alcun candidato nella sessione di Esami di Stato, nella sessione del 2013 i candidati erano tre,
due hanno superato la prova, mentre il terzo non si è presentato. Nel 2012 nessuna iscrizione di
praticanti, mentre nel 2013 sono 5 gli iscritti,grazie anche alla obbligatorietà dell'iscrizione al Collegio
dei giovani diplomati che intendono intraprendere l'attività peritale. Tuttavia, i nuovi abilitati alla
professione non sempre poi si iscrivono al Collegio e, comunque, i pochi nuovi iscritti non compensano
minimamente i cancellati. Ciò conferma l'inarrestabile declino della categoria con la continua
diminuzione del numero degli iscritti. Quale il futuro avrà la professione di Perito Agrario? La
discussione è aperta: dipende anche dalla riforma delle professioni, sempre in cantiere e dalla
qualificazione degli lstituti Agrari che sembrano registrare una maggiore attrazione delle famiglie con
conseguente ed lnatteso aumento delle iscrizioni.( Al Duca-San Benedetto ci sono 2 nuove prime
classi).
CONSIGLIO DEI COLLEGI PROVINCIAL] DEL VENETO
La costituzione del Consiglio Regionale dei Collegi Provinciali dei Periti Agrari del Veneto con sede
presso il Collegio di Verona aveva suscitato qualche attesa. ll Presidente Elia Sandrini, nonostante sia
stato un tenace sostenitore della nascita del Consiglio Regionale, non è riuscito a farlo decollare: ha
convocato solo due riunioni, oltretutto su nostra sollecitazione. L'unico argomento affrontato: il rinnovo
del Comitato di gestione dell'ENPAIA. In considerazione degli iscritti Enpaia del Veneto, si è cercato di
concordare una strategia con I'obiettivo di raggiungere due eletti: uno nella circoscrizione Nazionale e
I'altro in quella Territoriale. Per questo motivo i candidati dovevano essere solo due, uno per
circoscrizione, invece, questi sono raddoppiati e hanno di fatto saltare il presunto accordo. ll risultato
ottenuto con I'elezione al Nazionale del veronese..........è frutto di altra strategia, probabilmente ben
orchestrata dal Presidente del Collegio di Verona che mirava soprattutto al suo candidato. Come detto
più volte in passato, occorrerà recuperare le motivazioni che hanno favorito la nascita del Consiglio
Regionale per cercare di esercitare, insieme agli agronomi e agrotecnici, un ruolo tecnico propositivo a
livello regionale dove, ora, si è del tutto insignificanti anche per rappresentanze divise e/o latitanti. Per
quanto riguarda la nostra categoria, è necessario affrontare in sede di Consiglio dei Collegi Provinciali
l'organizzazione territoriale: si può ancora avere un Collegio in ogni Provincia, se prosegue veloce tl
calo degli iscritti in tutto il Veneto?? Se l'ipotesi di un Collegio unico regionale non appare per il
momento possibile, risultano senz'altro praticabili delle unioni fra Collegi. Unioni consigliate, oltretutto,
dal lievitare dei costi di gestione dei Collegi e dalla diminuzione delle entrate conseguente al minor
numero di iscritti che non puo essere compensato dall'aumento della quota perché provocherebbe una
ulteriore e maggiore domanda di cancellazione dall'Albo. Ad esempio, coéa ostacola l'unione di
Venezia, Padova e Rovigo?? O di Padova e Rovigo, oppure diVenezia e Padova??
CNPA
Sono già due anni che è insediato il nuovo consiglio. Le molte aspettative generate dal cambio al
vertice del Collegio Nazionale vanno affievolendosi di fronte all'immobilismo dell'attività consiliare. Sul
tavolo permangono diverse questioni che attendono delle decisioni. In particolare, la proposta di
modifica dell'ordinamento professionale è ancora in fase di stallo: I'ipotesi del CO.GE.Pa.Pi. è
tramontata definitivamente?? Quale altra soluzione è stata individuata? L'unione delle categorie verdi
(Agronomi, Agrotecnici e Periti Agrari), soluzione suggerita dal settore produttivo e dagli studi di
riferimento comuni, è praticabile? E superabile lo scetticismo degli Agronomi? Altro significativo
impegno attendeva i nuovi dirigenti: assicurare maggiore trasparenza alla gestione del Consiglio
Nazionale; con la pubblicazione dei bilanci con i compensi, le indennità degli amministratori e la
programmazione delle iniziative a favore della categoria. Al riguardo va ricordato che in autunno 2012
è pervenuto il conto consuntivo 2011 e il bilancio preventivo 2012, poi nient'altro. Poco da chi aveva
promesso un reale rinnovo della gestione del CNPA.
PEC
Collegio, quale Ente pubblico, ha I'obbligo di comunicare, se richiesto, I'elenco delle PEC dei
professónísti iscritti all'Albo a tutti gli Enti, Organismi e Amministrazioni Pubbliche. La PEC e
obbligatoria per gli iscritti che esercitano la libera professione.
Al 30 novembre-2g13 I'elenco delle PEC era di soli 45 professionisti, meno dei 78 iscritti Enpaia che
possono usufruire della PEC gratuita'
irer gli iscritti che non svolglono attività professionale con Partita lva, la PEC puo essere attivata
gratuiamente sul sito lnternet rnrwr,v.postacertificata.gov.it, o a costo contenuto rivolgendosi a Postecert
- Postemail Certificata di Poste ltallane' posta elettronica pervelocizzarele comunicazioni e a costi piu
lripetuti inviti a comunicare I'indirizzo di
sono
contenuti hanno permesso di avere circa 400 e-mail. Le circolari e ogni altra corrispondenza, ora,
le
inviare
ad
limita
ci
si
l'e-mail,
dispone
si
non
per
cui
di
140 iscritti
trasmesse via e-mail, mentre
ll
circolari per posta ordinaria.
E auguiabile che anche questi ultimi comunichino I'indirizzo di posta elettronica se acquisito, come
pure ógni variazione di indirizzo anagrafico e di posta elettronica, per evitare che le comunicazioni
e
ritornano al mittente (ad esempio, soÀo tornate indietro diverse e-mail inviate per trasmettere I'Albo
piu di 10 raccomandate con la circolare per il rinnovo delle cariche).
ball'agosto scorso il DpR i37112 prevede I'obbligo, per chi esercita la professione, di rendere noto al
una
clientà gli estremi della polizza assicurativa e l'indicazione dei massimali. ll CNPA, a seguito di
migliore'
presentato
I'offerta
ha
gara, hà sottoscritto apposita convenzione con la Compagnia Fata che
Gli estremi della convenzione sono leggibili sul sito del CNPA'
CAMERA
DI
CONCILIAZIONE
ll Ministero della Giustizia ha accolto la domanda di iscrizione al registro degli Organismi abilitati
a
svolgere la mediazione al numero progressivo 1009 della "Camera Veneta di Conciliazione dei Periti
è nei
Agra-ri". A seguito dell'atteso provvedimènto la Camera di Conciliazione puo ora operare. La sede
locali del Collegio ed e già in corso la prima mediazione.
Un ottimo risultato per i Collegio di Padova, tra i primi in ltalia ad avere I'Organismo di Mediazione. Ai
colleghi mediatori va il sentito grazie degli iscritti per il successo conseguito, frutto della loro tenacia e i
determinazione, ma ora servJ la collaborazione di tutti perché I'Organismo decolli e possa diventare
un'opportunità professionale, soprattutto, per i giovani PeritiAgrari
ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI PER IL RINNOVO DELLE CARICHE
Ultima impegnativa incombenza del 2013 del Consiglio uscente: organizzare nei giorni 30111 e 1112
scorsi l'Assemblea Straordinaria degli lscritti per le elezioni del nuovo Consiglio, diminuito nel numero
dei componenti (da g a 7). Come anticipato nell'Assemblea di un anno fa, è stata l'occasione dell'
inserimento di forze nuove: tre neo eletti su sette. Dopo 23 anni di impegno al vertice del Collegio ho
ritenuto doveroso lasciare il passo ad altri colleghi più giovani, animati da maggior entusiasmo e voglia
di fare del sottoscritto, ormai stanco e scarico. Le elezioni hanno visto la partecipazione di circa un
centinaio di iscritti e I'esito del voto ha premiato, soprattutto, chi negli ultimi due mandati consiliari è
stato al mio fianco come Segretario mettendo a disposizione del Collegio le sue capacità e tanto tempo
per il lavoro di segreteria. E risultato il primo degli eletti e, generalmente nelle istituzioni pubbliche e/o
private, nelle assoiiazioni, ecc. la distribuzione delle cariche conseguente ad una elezione è rispettosa
della volontà di chi ha votato. ll nuovo Consiglio di Padova ha ignorato questa "regola non scritta" e ha
deciso diversamente. Esprimo rammarico per la decisione di sfiducia verso chi ha avuto il maggior
consenso degli iscritti, sono altresì dispiaciuto per le sue dimissioni che immagino siano dovute alla
delusione provata. Rispetto, tuttavia, la scelta fatta e assicuro collaborazione e sostegno al lavoro del
Presidente e dei suoi collaboratori. All'amico Buongiorno rinnovo il mio grazie per quanto ha fatto per il
Collegio e per la disponibilità assicuratomi in tanti anni di presidenza e, nell'esprimergli comprensione
per la drastica decisione presa, lo invito a ritrovare le motivazioni per dare ancora il suo contributo alla
crescita professionale, in particolare dei giovani iscritti, molti dei quali ha formato tecnicamente come
docente.
Ringrazio tutti per l'attenzione e formulo i migliori auguri di un positivo lavoro al nuovo Consiglio che, mi
sembra, sia partito con il piede giusto. Buona giornata.
Mariano Schiavon
-* u Lo---r
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Relazione del Presidente uscente Mariano Schiavon