PRESCRIZIONE DEI FARMACI ANALGESICI OPPIACEI NELLE TRE ASL VERONESI S. Amadei1, M. Andretta2, S. Brasola3, L. Castellani 4, S. Pinato3, C. Tibaldo1 1 Farmacista - Centro di Riferimento Regionale sul Farmaco Regione Veneto ,2 Farmacista – Dipartimento Farmaceutico ULSS 20 Verona, 3 Farmacista - Servizio Farmaceutico Territoriale ULSS 21 Legnago, 4 Farmacista -Servizio Farmaceutico Territoriale ULSS 22 Bussolengo IL CONTESTO La Legge 12/2001 “Norme per agevolare l’uso dei farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore” ha semplificato le modalità prescrittive degli oppioidi nel trattamento del dolore. I successivi DM 24 maggio 2001 e DL 18 settembre 2001, hanno ulteriormente semplificato la prescrizione introducendo il ricettario a ricalco e la possibilità di prescrivere 2 diversi farmaci o 2 differenti dosaggi dello stesso farmaco per un periodo massimo di 30 giorni di terapia. GLI OBIETTIVI MATERIALI E METODI Il principale obiettivo è valutare l’effetto della Legge 12/2001 e dei successivi decreti sulle prescrizioni, nella Medicina Generale, di farmaci oppiacei usati nella terapia del dolore. Dati di prescrizione farmaceutica di analgesici oppiacei delle 3 ASL della provincia di Verona del campione ARNO-CINECA. I consumi riguardano i principi attivi dell’allegato III bis: buprenorfina, codeina in associazione, fentanile, metadone, morfina, oxicodone, oxicodone/paracetamolo, relativi agli anni 2000-2005, quindi prima e dopo la Legge 12/2001. RISULTATI La prevalenza d’uso degli oppioidi negli anni considerati si attesta sempre su valori molto bassi ma aumenta passando dallo 0,29‰ nel 2000 al 1,34‰ nel 2005 (+ 78%). L’incidenza totale varia dallo 0,3‰ del 2000 allo 0,9‰ del 2005. 0,160% 0,100% 0,140% 0,090% 0,080% 0,120% 0,070% 0,100% 0,060% 0,080% 0,050% 0,040% 0,060% 0,030% 0,040% 0,020% 0,020% 0,010% 0,000% 0,000% I trim. 00 II III trim. trim. 00 00 IV trim. 00 I II trim. trim. 01 01 III IV trim. trim. 01 01 I trim. 02 II III trim. trim. 02 02 IV I trim. trim. 02 03 II III trim. trim. 03 03 IV trim. 03 I II trim. trim. 04 04 III IV trim. trim. 04 04 I trim. 05 II III trim. trim. 05 05 II t rim. 02 IV trim. 05 III t rim. 02 IV t rim. 02 I t rim. 03 II t rim. 03 III t rim. 03 IV t rim. 03 I t rim. 04 II t rim. III t rim. 04 04 IV t rim. 04 I t rim. 05 II t rim. III t rim. 05 05 IV t rim. 05 periodo periodo Morfina è il principio attivo maggiormente prescritto fino al II trimestre 2002, ma passa dall’84% dei trattati con oppioidi nel 2000 al 55% nel I semestre 2002, pur mantenendo una prevalenza costante. Si registrano cambiamenti influenzati dalla commercializzazione di nuove forme farmaceutiche, da scelte politiche regionali e da nuove molecole. 90% 80% BUPRENORFINA 70% MORFINA FENTANIL 60% CODEINA ASSOC. 50% OXICODONE+PARACETAMOLO 40% OXICODONE 30% E’ il caso di fentanile cerotto transdermico che dopo 1 anno e mezzo dall’entrata nel PTSSN (fine 2000) soppianta la morfina diventando il farmaco più prescritto fino a metà 2004 (54 - 57% dei trattati ), anno in cui si registra un nuovo cambiamento influenzato dall’anticipazione nella Regione Veneto della rimborsabilità dell’associazione paracetamolo/codeina nel dolore neoplastico o degenerativo (sono trattati con l’associazione il 40-45% dei pazienti). Per buprenorfina si registra un forte calo dal 2000 al 2004 passando dal 18% a meno del 2% dei trattati , con una ripresa nel 2005 dopo la commercializzazione della formulazione transdermica. 20% 10% It rim II 00 tri m 00 III tri m IV 0 t ri 0 m I t 00 rim II 01 tri m 01 III tri m IV 0 t ri 1 m I t 01 rim II 02 tri m III 0 tri 2 m IV 0 t ri 2 m I t 02 rim II 03 tri m III 0 tri 3 m IV 0 t ri 3 m I t 03 rim II 04 tri m 0 III tri 4 m IV 0 t ri 4 m I t 04 rim II 05 tri m 0 III tri 5 m IV 0 t ri 5 m 05 0% periodo Nel 2005 compare l’ossicodone da solo e associato a paracetamolo e in 9 mesi arriva a coprire l’8% dei trattati. CONCLUSIONI La semplificazione delle norme prescrittive dei farmaci oppioidi di per sé non ha particolarmente influenzato la prescrizione di oppioidi. Più pesanti sembrano, invece, le nuove commercializzazioni o le ammissioni alla rimborsabilità. I dati di incidenza suggeriscono che la terapia del dolore sia rimandata agli ultimi mesi di vita. http://uif.ulss20.verona.it