CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI BARI ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO UNICO DENUNCIA DEI LAVORATORI OCCUPATI OTTOBRE 2002 Istruzioni per la compilazione 1 2 NORME GENERALI La denuncia unica dei lavoratori occupati, da compilarsi per la totalità dei cantieri in attività in ciascun periodo mensile, deve essere trasmessa alla Cassa Edile entro i 30 giorni successivi al mese cui si riferisce. Si raccomanda di compilare la denuncia, con l’ausilio di macchine meccanografiche, da scrivere o, in alternativa, a stampatello, rispettando i campi prestampati e predisposti per la lettura ottica, in ogni sua parte, attenendosi, scrupolosamente, alle istruzioni che seguono e con l’avvertenza di indicare tutti gli importi arrotondati all’unità di Euro, per eccesso o per difetto, a seconda che la frazione dei centesimi sia, rispettivamente, non inferiore o inferiore a “50”, eccetto l’importo della paga oraria che deve essere arrotondato al centesimo di Euro. È appena il caso di precisare che gli importi vanno esposti senza l’indicazione della virgola e dei due zeri decimali. Si avverte che, ai sensi del vigente CCNL, la denuncia sarà respinta se mancante del timbro e/o della firma di sottoscrizione del legale rappresentante.I DENUNCIA DEI LAVORATORI OCCUPATI 1: indicare il codice identificativo dell’impresa attribuito dalla Cassa, ove già in possesso; 2: indicare l’esatta ragione sociale dell’impresa; 3: indicare il codice identificativo del consulente attribuito dalla Cassa, ove già in possesso; 4: indicare il codice fiscale dell’impresa; 5: indicare il mese e l’anno di riferimento della denuncia con il formato “MMAA”; 6: indicare il numero dei moduli “elenco dei lavoratori occupati” allegati; 7: indicare il numero progressivo del cantiere; 8: il campo è suddiviso in due sezioni, rispettivamente di quindici e tre caselle; indicare: - nella prima sezione, la denominazione e l’indirizzo del cantiere. Nel caso in cui lo spazio risulti insufficiente per entrambi, riportare, pur se nei limiti delle quindici caselle disponibili, la parte più significativa della denominazione del cantiere; - nella seconda sezione, il codice cantiere. Detto codice deve essere attribuito in modo esclusivo a ciascun cantiere e mantenuto fino alla chiusura del medesimo. Lo stesso codice, pertanto, non potrà essere attribuito successivamente ad altri cantieri. Il codice cantiere, infatti, individua ogni singolo lavoro assunto in esecuzione dell’impresa. In sede di prima attribuzione, l’impresa avrà riguardo di dare continuità, salvaguardandola, alla codificazione progressiva attribuita d’ufficio, dalla Cassa Edile, ai cantieri già denunziati. Inoltre e, al fine di consentire alla scrivente l’acquisizione,nella relativa anagrafe, dei dati afferenti i singoli lavori, le spett.li imprese dovranno produrre, in allegato alla denuncia del mese di inizio dell’attività del cantiere, la “comunicazione di codificazione nuovo cantiere” MOD. 06, debitamente compilata in ogni voce richiesta. In difetto, la scrivente Cassa sarà posta nell’impossibilità di acquisire l’intera denuncia unica, nella cui evenienza, declina, sin d’ora, ogni responsabilità in ordine alla mancata o ritardata corresponsione degli accantonamenti di gratifica natalizia e ferie ai legittimi beneficiari. Si invitano, pertanto, le spett.li imprese a verificare l’avvenuta allegazione del modello di cui sopra, alla denuncia del mese di inizio dell’attività del cantiere; 9: indicare il codice di avviamento postale del cantiere; 10: indicare la situazione del cantiere, ove diversa rispetto a quella del mese precedente, secondo la seguente legenda: 3 1 2 3 4 5 Normale attività Ripresa lavori Sospensione Cessazione Senza dipendenti; 11: indicare il giorno di decorrenza della situazione del cantiere (solo nel caso di compilazione del campo “10”); 12: indicare la retribuzione imponibile complessiva ai fini INPS per il lavoro prestato nel cantiere; 13: indicare sempre, anche nei mesi successivi, il mese e l’anno di inizio dell’attività del cantiere con il formato “MMAA”; 14: indicare: - per gli appalti pubblici e privati, il nominativo del Committente - per i lavori in proprio, “proprio” - per le società di lavoro temporaneo, l’impresa edile presso la quale sono impegnati i lavoratori - per le imprese che lavorano in appalto o subappalto per un’altra impresa edile, il nominativo della stessa; 15: indicare il codice tipo committente, secondo la seguente legenda: 1 Committente pubblico 2 Committente privato 3 Lavori in proprio 4 Lavori in appalto o subappalto da impresa edile; 16: indicare il codice dell’attività produttiva prevalente dell’impresa nel cantiere, secondo la seguente legenda: 01 Edilizia abitativa 02 Edilizia non abitativa 03 Manutenzione 04 Restauro 05 Completamento e rifinitura delle costruzioni edili 06 Costruzioni idrauliche 07 Movimento di terra 08 Costruzioni e manutenzioni stradali e ferroviarie 09 Costruzioni sotterranee 10 Costruzioni di linee e condotte 11 Produzione e distribuzione di calcestruzzo preconfezionato 12 Produzione e fornitura con posa in opera di strutture in ferro per cemento armato; 17: indicare “S” in caso di impiego nel cantiere, di operai in trasferta, iscritti ad altra Cassa Edile; in tal caso dovrà essere prodotto, in allegato alla denuncia unica, il modello MOD. 04. In caso di esclusivo utilizzo di manodopera trasfertista iscritta alla Cassa Edile di provenienza, il modello dovrà essere trasmesso disgiuntamente dalla denuncia unica, non ricorrendo l’obbligo di trasmissione della medesima; 18: indicare “S” in caso di affidamento di lavori del cantiere ad altra impresa edile, in appalto o subappalto; 19: indicare “S” nel caso in cui l’impresa si avvalga di lavoratori inviati da Società di lavoro interinale; in tal caso dovrà essere prodotto, in allegato alla denuncia unica, il modello MOD. 05. 20: riportare la retribuzione imponibile ai fini dell’accantonamento della gratifica natalizia e ferie, corrispondente alla somma degli imponibili GNF indicati per ciascun lavoratore; 21: riportare la retribuzione imponibile ai fini delle contribuzioni dovute alla Cassa; 22: riportare la retribuzione imponibile ai fini della determinazione del TFR (solo nel caso di accantonamento del TFR presso la Cassa Edile e/o di adesione al Fondo di previdenza complementare); 5 RIEPILOGO ACCANTONAMENTO E CONTRIBUTI 23: riportare l’importo dell’accantonamento globale netto relativo alle ore lavorative, costituito dalla somma degli accantonamenti netti per il lavoro prestato da ciascun lavoratore; 24: riportare l’importo dell’accantonamento globale netto relativo alle ore di assenza per malattia, infortunio o malattia professionale; 25: riportare la sommatoria degli importi di cui ai campi 23 e 24; 26: indicare l’importo totale dei contributi dovuti alla Cassa Edile stabiliti attualmente, nella misura del 8,51%, di cui 7,15% da calcolarsi sull’imponibile retributivo di campo “21” e 1,36% da calcolarsi sull’imponibile retributivo di campo “21” maggiorato del relativo 23,45%; per semplicità di calcolo si suggerisce di utilizzare l’aliquota composita del 8,829% da calcolarsi sul più volte detto imponibile retributivo di campo “21”; 27: riportare l’importo complessivo delle contribuzioni (quote a carico del lavoratore e dell’impresa e quote dei TFR) dovute per tutti i lavoratori aderenti al fondo di previdenza complementare; 28: campo riservato all’indicazione di eventuali multe comminate ai lavoratori; l’importo dovrà essere preventivamente arrotondato all’unità di Euro, con le modalità sopra esposte; 29: campo oscurato, al momento non utilizzato; 30: campo oscurato, al momento non utilizzato; 31: il campo interessa esclusivamente le imprese fornitrici di lavoro temporaneo; riportare l’importo del contributo aggiuntivo di cui all’accordo 29 gennaio 2002, determinato nella misura dello 0,3% delle retribuzioni di campo “21”; 32: riportare l’importo relativo alla somma algebrica degli importi indicati nei campi da 25 a 31; 33: campo oscurato, non utilizzabile, non ricorrendo la possibilità di denuncia con importo complessivo a credito dell’impresa; RIEPILOGO ORE 34: riportare il totale delle ore ordinarie di lavoro dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia; 35: riportare il totale delle ore di malattia dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia, escluse le ore di carenza; 36: riportare il totale delle ore di infortunio dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia, escluse le ore di carenza; 37: riportare il totale delle ore di carenza di malattia e/o infortunio dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia; 38: riportare il totale delle ore di ferie dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia; 39: riportare il totale delle ore di festività dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia; 40: riportare il totale delle ore di CIG dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia; 41: riportare il totale delle ore per congedi dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia; 42: riportare il totale delle ore per assenze giustificate dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia; 43: riportare il totale delle ore per permessi non retribuiti dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia; 44: riportare il totale delle ore dichiarate per tutti i lavoratori presenti nella denuncia (sommatoria delle ore riportate nei campi da 34 a 43); 45: riportare il numero complessivo dei lavoratori presenti nella denuncia; Il modello in argomento è strutturato per la denunzia di un massimo di sette cantieri. Pertanto e con riguardo al fabbisogno di ciascun mese, dovrà essere compilato un numero di prospetti tale da soddisfare il numero totale dei cantieri in attività, nel qual caso, si avrà cura di compilare i campi da 20 a 45 , esclusivamente sull’ultimo prospetto. 6 ELENCO DEI LAVORATORI OCCUPATI Il modello in argomento è strutturato per la denunzia di un massimo di tre lavoratori. Pertanto e con riguardo al fabbisogno di ciascun mese, dovrà essere compilato un numero di prospetti tale da soddisfare il numero totale dei lavoratori occupati. 46: indicare il codice identificativo dell’impresa attribuito dalla Cassa, ove già in possesso; 47: indicare l’esatta ragione sociale dell’impresa; 48: indicare il mese e l’anno di riferimento della denuncia con il formato “MMAA”; 49: indicare il numero progressivo attribuito a ciascun modello compilato; 50: indicare il numero totale dei modelli compilati; 51-52-53-54-55: indicare, rispettivamente: il cognome, il nome, il codice identificativo attribuito dalla Cassa ove in possesso, il codice fiscale e la data di nascita espressa con il formato “GGMMAA”, del lavoratore; 56: indicare il numero progressivo del cantiere nel quale, nel mese, il lavoratore è stato prevalentemente occupato; 57: indicare “S” se il lavoratore è impegnato in un cantiere fuori provincia; 58: indicare il codice altra Cassa Edile in caso di iscrizione del lavoratore, nel mese, ad altra Cassa Edile. Detto codice è costituito dalla sigla automobilistica della relativa provincia seguita dai simboli “00” (doppio zero) nel caso di Casse Edili costituite in ambito del CCNL delle imprese Industriali (es. Cassa Edile di Milano: MI00). Per le Casse Edili e le Edilcasse attualmente costituite in ambito dei CCNL delle imprese Artigiane, Cooperative e delle Medie e Piccole Imprese dovrà essere indicato il codice di seguito specificato a fianco di ciascuna di esse: SIGLA DENOMINAZIONE INDIRIZZO CODICE C.ED.A.M. CASSA EDILE DELLE MARCHE VIA BRUNO BUOZZI, 47 - 60131 ANCONA AN02 F.A.L.E.A. FONDO ASSIST. LAVOR. EDILI ARTIGIANI VIA CALAMANDREI, 129 - 52100 AREZZO AR01 - EDILCASSA DI PUGLIA VIA NAPOLI, 329/E - 70123 BARI BA02 - EDILCASSA ARTIGIANA DI BARGAMO VIA G. PAGLIA, 27 - 24122 BERGAMO BG01 C.E.D.A. CASSA EDILE DIPENDENTI ARTIGIANI VIA DELLO SCALO, 19/B - 40131 BOLOGNA BO01 C.A.L.E.C. CASSA ASSIST. LAVOR. EDILI DELLE COOPERATIVE VIA MICHELINO, 71 - 40127 BOLOGNA BO03 C.E.D.A.I.I.E.R. CASSA EDILE DELL’ ART. INTERPROV. IN EMILIA ROM. VIA DELLO SCALO, 19/B - 40131 BOLOGNA PR01 E.R.S. EDILCASSA REGIONALE SARDEGNA VIA TRIESTE, 172 - 09123 CAGLIARI CA02 - EDILCASSA REGIONALE MOLISE VIA CAVOUR, 41 - 86100 CAMPOBASSO CB02 - EDILCASSA REGIONALE CALABRESE VIA E. MOLÈ, 21 - 88100 CATANZARO RC02 C.E.D.A.F. CASSA EDILE DIP. ARTIG. FERRARESI VIA A. FRIZZI, 19 - 44100 FERRARA FE01 C.E.L.C.O.F. CASSA EDILE LAV. COOP. FERRARESI VIA ERCOLE I° D’ESTE, 9/A - 44100 FERRARA FE03 C.E.R.T. CASSA EDILE REG. TOSCANA VIA V. VALDIPESA, 7 - 50127 FIRENZE FI02 - CASSA EDILE DELLE COOPERATIVE VIA ZANCHINI,7 - 47100 FORLÌ FO03 - CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI MODENA VIA V.SANTIVENCESLAO, 14 - 41100 MODENA MO03 - EDILCASSA REGIONALE DI BASILICATA VIA PENTASUGLIA, 49 - 75100 MATERA PZ02 CEMA CASSA EDILE DI MUTUALITÁ ED ASSISTENZA VIA PREMUDA, 30 - 42100 REGGIO EMILIA RE03 - EDILCASSA DEL LAZIO VIA ANGELO BARGONI, 8 - 00153 ROMA RM02 - EDILCASSA ABRUZZO - CASSA EDILE REGIONALE VIA VECCHIA, 15 - 64100 TERAMO AQ02 C.E.A.V. CASSA EDILE ARTIGIANA VENETA VIA F.LLI BANDIERA, 35 - 30175 MARGHERA VE11 C.E.V.A. CASSA EDILE VENETA ARTIGIANA VIA G. CARDUCCI, 58/A - 30171 MESTRE (VE) VE21 7 59: indicare la data di inizio del rapporto di lavoro con l’impresa con il formato “GGMMAA”; 60: indicare la tipologia del rapporto di lavoro, secondo la seguente legenda: 1 Tempo indeterminato 2 Tempo determinato 3 Part time 4 Formazione e lavoro 5 Apprendistato 61: indicare il giorno del mese cui si riferisce la denuncia della cessazione del rapporto di iscrizione del lavoratore alla Cassa Edile; 62: indicare il tipo di causa della cessazione del rapporto di iscrizione del lavoratore alla Cassa Edile, secondo la seguente legenda: 1 Licenziamento 2 Dimissioni 3 Trasferimento o trasferta in altra provincia 63: indicare il codice relativo al livello di inquadramento del lavoratore, secondo la seguente legenda: O1 Operaio comune O2 Operaio qualificato O3 Operaio specializzato O4 Operaio IV livello F1 Contratto formazione e lavoro (retribuzione operaio comune) F2 Contratto formazione e lavoro (retribuzione operaio qualificato) D1 Discontinui a 50 ore D2 Discontinui a 60 ore con alloggio A1 Apprendista 1° semestre A2 Apprendista 2° semestre A3 Apprendista 3° semestre A4 Apprendista 4° semestre A5 Apprendista 5° semestre A6 Apprendista 6° semestre 64: indicare il codice relativo alla mansione svolta dal lavoratore, secondo la seguente legenda: 01 Muratore 02 Carpentiere - Pontatore 03 Ferraiolo 04 Gruista 05 Autista 06 Manovale - Badilante 07 Piastrellista - Posatore - Lucidatore - Marmista - Pavimentista - Levigatore 08 Asfaltista - Bitumatore - Rullista - Calderaio 09 Verniciatore - Tappezziere - Imbianchino - Decoratore - Stuccatore 10 Meccanico - Tornitore - Fresatore 11 Magazziniere - Guardiano - Commesso 12 Elettricista - Idraulico - Lattoniere - Falegname 13 Saldatore - Giuntista - Fabbro 9 14 15 16 17 18 19 20 Scalpellino - Selciatore Imp. Calcestruzzi - Attrezzista - Cementista Fornellista Macchinista - Escavatorista - Compressorista - Ruspista - Palista -Sondatore Cuoco Varie Capo squadra 65: indicare l’importo della retribuzione del lavoratore, utile ai fini della determinazione dell’accantonamento di gratifica natalizia e ferie; l’importo va calcolato utilizzando i valori orari dei seguenti elementi della retribuzione: • Paga base di fatto (paga base più eventuale superminimo “ad personam”); • Ex Indennità di Contingenza; • Indennità Territoriale di Settore; • Elemento Economico Territoriale; • E.D.R.; • Indennità di Vacanza Contrattuale (limitatamente ai mesi di relativa corresponsione). Per gli operai che lavorano a cottimo, dovranno essere considerati anche l’utile effettivo di cottimo e i premi di produzione o cottimi impropri, mentre, relativamente ai lavoratori con qualifica di caposquadra, avrà rilevanza anche la speciale maggiorazione prevista per tale incarico. Alla determinazione della retribuzione in argomento rilevano, oltre alle ore ordinarie e di festività, di cui rispettivamente ai campi “68” e “73” della denuncia unica, anche quelle afferenti le assemblee sindacali, i permessi sindacali e i permessi fruiti a norma dell’art. 4 della Legge 53/2000 in conseguenza del decesso o infermità del coniuge o del parente, di cui rispettivamente ai campi “86” e “87”. L’imponibile GNF, pertanto, si otterrà moltiplicando la paga oraria costituita dagli elementi retributivi sopra detti, per la somma delle ore riportate nei campi “68”, “73”,”86” e “87”; 66: indicare l’importo della retribuzione del lavoratore utile ai fini della determinazione dei contributi dovuti alla Cassa Edile; l’importo va calcolato utilizzando i valori orari dei seguenti elementi della retribuzione; • Paga base di fatto (paga base più eventuale superminimo “ad personam”); • Ex Indennità di Contingenza; • Indennità Territoriale di Settore; • Elemento Economico Territoriale; • E.D.R. • Indennità di Vacanza Contrattuale (limitatamente ai mesi di relativa corresponsione). Per gli operai che lavorano a cottimo, dovrà essere considerato anche l’utile minimo contrattuale di cottimo. Alla determinazione della retribuzione in argomento rilevano, oltre alle ore ordinarie e di festività, di cui rispettivamente ai campi “68” e “73” della denuncia unica, anche quelle afferenti le assemblee sindacali e i permessi sindacali, di cui al campo “86”. L’imponibile Contributi, pertanto, si otterrà moltiplicando la paga oraria costituita dagli elementi retributivi prima detti, per la somma delle ore riportate nei campi “68”, “73” e “86”; 67: indicare l’importo della retribuzione del lavoratore utile ai fini della determinazione del TFR (solo nel caso di accantonamento del TFR presso la Cassa Edile e/o di adesione al fondo di previdenza complementare); 10 68: indicare le ore di lavoro ordinario effettivamente prestate nel mese (la frazione decimale è significativa della eventuale mezzora di lavoro prestata e, quindi, a seconda della ricorrenza o non ricorrenza della stessa, potrà assumere rispettivamente valore “5” o “0”); 69: indicare le ore di assenza nel mese a causa di inabilità di malattia, con esclusione delle ore di carenza; 70: indicare le ore di assenza nel mese a causa di inabilità di infortunio e/o malattia professionale, con esclusione delle ore di carenza; si ricorda che il giorno in cui avviene l’infortunio è considerato interamente lavorato; pertanto, il medesimo dovrà essere computato tra le ore ordinarie di lavoro; 71: indicare il numero delle ore di carenza nei casi di assenza per inabilità di malattia, infortunio e malattia professionale; 72: indicare il numero delle ore di assenza per ferie godute nei limiti di quelle maturate; le ore di ferie godute oltre il predetto limite, dovranno essere esposte nel campo “76”; 73: indicare il numero delle ore di assenza per festività, in ordine alle quali l’impresa è tenuta a corrispondere la retribuzione ordinaria e le maggiorazioni relative alla gratifica natalizia e alle ferie; al riguardo si rammenta che a decorrere dall’anno 2001 è stata ripristinata la festività nazionale del 2 giugno; 74: indicare il numero delle ore di assenza per Cassa Integrazione Guadagni; 75: indicare il numero delle ore di assenza causate dai seguenti motivi: 1) congedo matrimoniale; 2) congedo per maternità o paternità; 3) servizio militare; 76: indicare il numero delle ore di assenza causate dalle seguenti motivazioni: 1) permessi sindacali; 2) assemblee sindacali; 3) permessi retribuiti (nei limiti delle 88 ore); 4) assenza facoltativa per maternità; 5) corsi di formazione; 6) provvedimenti disciplinari; 7) funzioni elettive; 8) congedi parentali; 9) provvedimenti autorità giudiziaria; 10) ferie collettive non maturate; 11) ore dichiarate ad altre Casse Edili (in tal caso dovrà risultare compilato il campo “58”); 12) scioperi; 13) assenze ingiustificate sanzionate; 14) aspettativa non retribuita; 15) donazione sangue; 77: indicare le ore di assenza dovute a permesso non retribuito; 78: indicare l’importo dell’accantonamento per gratifica natalizia e ferie relativo alle ore ordinarie, di festività, di assemblea e permesso sindacali e di permesso di cui all’art. 4 della Legge 53/2000; a decorrere dal 1/10/2000, le quote di gratifica natalizia e ferie sono determinate nella misura del 14,2% della retribuzione di cui al campo “65”; 79: indicare l’importo dell’accantonamento per gratifica natalizia e ferie relativo alle ore di assenza per malattia, infortunio o malattia professionale, congedo per maternità/paternità; l’accantonamento in parola va calcolato sulla retribuzione figurativa, cioé, quella che il lavoratore avrebbe percepito se avesse lavorato nel periodo di assenza; si riportano, qui di seguito, le aliquote da accantonare alla Cassa Edile nei casi di: a) - MALATTIA (anche per gli apprendisti) Dal 1° al 270° giorno ACCANTONAMENTO NETTO C.E. 14,20% b) - INFORTUNIO E MALATTIA PROFESSIONALE 1 - per i primi tre giorni di assenza 2 - per i giorni successivi e fino al 90° giorno 3 - per i giorni successivi al 90° ACCANTONAMENTO NETTO C.E. 14,20% 5,7% 3,6% SEZIONE DATI MALATTIA/INFORTUNIO La sezione prevede la possibilità di indicare i dati riferiti a due eventi di inabilità di malattia, infortunio o malattia professionale. Nel caso di un numero maggiore di eventi, riportare i dati anagrafici del lavoratore nel prospetto successivo e proseguire l’esposizione dei dati riguardanti gli eventi non ancora denunziati, avendo cura di riportare nei campi “69”, “70” e “71” di ciascun prospetto, esclusivamente le ore di assenza relative ai periodi di inabilità denunciati su ognuno di essi. 11 80: indicare la data di effettivo inizio della malattia, infortunio o malattia professionale anche se cadente nei mesi precedenti, con il formato “GGMMAA”; 81: indicare il giorno di termine della malattia, infortunio o malattia professionale cadente nel mese di riferimento della denuncia; 82: indicare “M” in caso di malattia, “I” in caso di infortunio o malattia professionale; 83: indicare “S” se trattasi di ricaduta; 84: indicare il numero delle ore di assenza ingiustificata nel mese precedente l’evento; 85: indicare l’importo del trattamento corrisposto al lavoratore, di cui compete il rimborso all’impresa; l’importo di che trattasi deve essere determinato con l’applicazione dei seguenti coefficienti, sostitutivi di quelli utilizzati per la determinazione dei trattamenti di malattia, infortunio e malattia professionale erogati ai lavoratori: Infortunio e malattia professionale malattia a) per il 1°, 2° e 3° giorno nel caso la malattia superi i 7 giorni 0,500 a) dal 4° al 90° giorno di assenza 0,234 b) per il 1°, 2° e 3° giorno nel caso la malattia superi i 14 giorni 1,000 b) dal 91° giorno in poi 0,045 c) dal 4° al 20° giorno, per le giornate indennizzate dall’INPS 0,330 d) dal 21° al 180° giorno, per le giornate indennizzate dall’INPS 0,107 e) dal 181° al 270° giorno, per le sole giornate non indennizzate dall’INPS 0,500 Apprendisti, per le giornate non indennizzate dall’INPS 0,500 L’importo così ottenuto andrà riportato: • nella sua consistenza integrale, nel caso in cui il lavoratore: a) risulti assunto da meno di tre mesi, rispetto alla data di inizio della inabilità b) risulti collocato in aspettativa c) possa far valere nel trimestre solare precedente il mese di inizio della inabilità di malattia, infortunio o malattia professionale, un numero di ore non inferiore alle 450, computando a tale effetto le ore ordinarie di lavoro per le quali risultino versati i relativi contributi alla Cassa Edile, le ore comunque retribuite nell’ambito dell’orario ordinario di lavoro, le ore di sosta con richiesta di intervento della Cassa integrazione guadagni, le ore di malattia, infortunio o malattia professionale per le quali è corrisposto un trattamento economico integrativo o sostitutivo da parte dell’impresa; • in misura proporzionalmente ridotta, nel caso in cui le ore sopra dette risultino inferiori alle 450. A decorrere dal periodo di paga di ottobre 2002, la denuncia dei lavoratori ammalati e/o infortunati, mod. DOM/I ed il relativo allegato “A”, non dovranno più essere utilizzati, dovendosi provvedere alla comunicazione dei dati afferenti gli eventi di malattia, infortunio e malattia professionale, con la denuncia unica. In via del tutto eccezionale ed esclusivamente per esigenze di raccordo tra il nuovo sistema di rilevazione mensile delle ore utili ai fini del rimborso e il vecchio sistema trimestrale, le imprese continueranno a trasmettere l’allegato “A” per gli eventi di malattia, infortunio e malattia professionale che insorgeranno a tutto il 31/12/2002 SEZIONE ALTRI DATI 86: riportare le ore di permesso e assemblea sindacali, già comprese nelle ore indicate nel campo “76”, in ordine alle quali sono dovuti l’accantonamento di gratifica natalizia e ferie e i contributi; 87: riportare le ore di permesso fruite a seguito di decesso o infermità del coniuge o parente, di cui all’art. 4 della Legge 53/2000, già comprese nelle ore indicate nel campo “76”, in ordine alle quali è dovuto 12 l’accantonamento di gratifica natalizia e ferie; 88: riportare le ore di congedo per maternità/paternità, già comprese nelle ore indicate nel campo “75”, in ordine alle quali è dovuto l’accantonamento di gratifica natalizia e ferie; SEZIONE DATI FONDO PREVIDENZA COMPLEMENTARE - PREVEDI 89: campo da utilizzare in caso di adesione del lavoratore al fondo di previdenza complementare, per l’indicazione del contributo a carico dell’impresa; 90: campo da utilizzare in caso di adesione del lavoratore al fondo di previdenza complementare, per l’indicazione del contributo a carico del lavoratore; 91: campo da utilizzare in caso di adesione del lavoratore al fondo di previdenza complementare, per l’indicazione della quota del TFR. SEZIONE DATI AGGIUNTIVI 92: riportare la paga oraria del lavoratore (paga base comprensiva di eventuale superminimo, ex indennità di contingenza, indennità territoriale di settore, elemento economico territoriale, E.D.R., eventuale indennità di vacanza, eventuale utile minimo o effettivo di cottimo), arrotondata al centesimo di euro; 93: riportare le ore di congedo matrimoniale già comprese nelle ore indicate nel campo “75”,le ore fruite per riposi annui, corsi di formazione, permessi di studio, permessi per cariche pubbliche, permessi per donazione di sangue, nonché le ore ordinarie, comunque retribuite, di malattia, infortunio, malattia professionale e C.I.G. dichiarate presso le altre Casse Edili, già comprese nelle ore indicate nel campo “76”, che, congiuntamente a quelle indicate nei campi da “68” a “74” e da “86” a “88”, rilevano ai fini del rimborso dei trattamenti di malattia, infortunio e malattia professionale; 94: riportare “S” nel caso in cui il lavoratore risulti in aspettativa; 95: riportare la retribuzione relativa ai permessi di studio concessi, di cui compete il rimborso all’impresa, da parte della Cassa Edile; l’importo in questione non dovrà essere esposto nel riepilogo degli accantonamenti e dei contributi e, pertanto, non avrà alcuna influenza sul totale di campo “32”. L’impresa provvederà al relativo recupero in sede di effettuazione del versamento della contribuzione di cui al predetto campo “32”; 96: il campo dovrà essere compilato esclusivamente in caso di denunzia di periodi di paga precedenti all’ottobre 2000. Il campo accoglie la retribuzione relativa alle ore di permesso individuale e di riduzione di orario di lavoro fruite, da portare in deduzione ai relativi accantonamenti di gratifica natalizia, ferie e riposi annui, nei limiti dei medesimi; 13 CONTRIBUZIONE E MODALITÀ DI VERSAMENTO I contributi in vigore alla data del presente opuscolo sono stabiliti nelle seguenti misure: - contributo Cassa Edile: 2,40% (2,00% a carico ditta e 0,40% a carico lavoratore) per i versamenti effettuati regolarmente entro e non oltre i 30 giorni successivi a quello di scadenza del periodo di paga cui si riferisce il versamento stesso. Attenzione: nel caso in cui l’impresa non effettui il versamento entro il termine indicato al rigo precedente, il contributo Cassa Edile dovrà essere calcolato nelle seguenti misure: a) 2,83% (2,43% a carico ditta e 0,40% a carico lavoratore) in caso di versamento tra il 31° ed il 90° giorno successivo a quello di scadenza del periodo di paga cui si riferisce il versamento stesso; b) 3,15% (2,75% a carico ditta e 0,40% a carico lavoratore) in caso di versamento tra il 91° ed il 150° giorno successivo a quello di scadenza del periodo di paga cui si riferisce il versamento stesso; c) 3,55% (3,15% a carico ditta e 0,40% a carico lavoratore) in caso di versamento tra il 151° ed il 210° giorno successivo a quello di scadenza del periodo di paga cui si riferisce il versamento stesso; Se il versamento dovesse essere effettuato oltre il termine di cui alla lettera c), ferma restando l’aliquota ivi indicata, l’impresa sarà tenuta a versare alla Cassa Edile una maggiorazione pari al 5% annuo su tutto quanto dovuto, a partire dal 211° giorno successivo a quello di scadenza del periodo di paga cui si riferisce il versamento stesso. - contributo per il fondo di Anzianità Professionale Edile ordinaria e straordinaria: 3,70% a carico ditta (così ripartito: 3,20% per A.P.E. ordinaria e 0,50% per A.P.E. straordinaria); - contributo per Diritto allo Studio: 0,05% a carico ditta; - contributo a favore Formedil: 1% a carico ditta (così ripartito: 0,92% per Formedil Provinciale e 0,08% per il Comitato Paritetico Territoriale Prevenzione Infortuni, Igiene e Ambiente di Lavoro). N.B. - i contributi sin qui elencati vanno calcolati sulla retribuzione imponibile di cui al campo “21”. - quote di adesione contrattuale paritetica: 1,36% così ripartite: a) 1,00% (0,50% a carico ditta e 0,50% a carico lavoratore) per quota provinciale di adesione contrattuale; b) 0,36% (0,18% a carico ditta e 0,18% a carico lavoratore) per quota nazionale di adesione contrattuale. N.B. – le quote di adesione contrattuale paritetica vanno calcolate sulla retribuzione imponibile di cui al campo “21” della denuncia unica, maggiorata del 23,45% (18,5%+4,95%). RIEPILOGO ALIQUOTE CONTRIBUTIVE CONTRATTUALI V Entro il 30° giorno 8,51% Tra il 31° e il 90° giorno E R S A M E Tra il 91° e il 150° giorno N T O Tra il 151° e il 210° giorno Oltre il 210° giorno + magg. 5% su campo 21 7,58% su campo 21 8,30% su campo 21 9,26% { 7,90% su campo 21 9,66% {8,30% su campo 21 8,94% { 9,66% { annuo sul {7,15% } 1,36% su campo 21+23,45% 1,36% su campo 21+23,45% 1,36% su campo 21+23,45% 1,36% su campo 21+23,45% 1,36% su campo 21+23,45% versamento Per semplicità di calcolo possono essere utilizzati i seguenti coefficienti compositi da applicarsi sulla sola retribuzione di cui al campo 21 della denuncia unica: V Entro il 30° giorno 8,829% E R S A M E N T O Tra il 31° e il 90° giorno Tra il 91° e il 150° giorno Tra il 151° e il 210° giorno 9,259% 9,579% 14 9,979% Oltre il 210° giorno 9,979% + magg. 5% annuo sul versamento AVVERTENZE PER IL VERSAMENTO Il versamento degli accantonamenti e dei contributi deve essere eseguito entro e non oltre il 30° giorno successivo alla scadenza del periodo di paga cui il versamento stesso si riferisce. Ove il versamento venga effettuato oltre il 30° giorno, l’importo dei contributi indicato nel suddetto campo “26” deve essere rideterminato sulla base delle maggiori aliquote contributive stabilite per ciascuna fascia temporale, come sopra riportate, in ragione del ritardo effettivo. MODALITÀ DI VERSAMENTO Il versamento degli accantonamenti e dei contributi deve essere effettuato a mezzo bonifico bancario predisposto secondo lo schema di cui al modello MOD. 08, in favore del c/c bancario n. 11492.57 intestato a Cassa Edile della Provincia di Bari, in essere presso il Monte dei Paschi di Siena – sede di Bari – coordinate bancarie: CIN Q, ABI 01030, CAB 04000 e con valuta fissa in favore della Cassa Edile per evitare le maggiorazioni contributive. Il versamento potrà, altresì, essere effettuato a mezzo bollettino di c/c postale, in favore del c/c n. 14887707 intestato a “Monte dei Paschi di Siena o/c Cassa Edile della Provincia di Bari”. Per le imprese iscritte all’U.P.S.A. (Unione Provinciale Sindacati Artigiani) il versamento potrà essere effettuato con le modalità sopra esposte: con bonifico, da disporsi, sempre con valuta fissa in favore della Cassa Edile, sul c/c bancario n. 528/4 in essere presso la Banca di Credito Cooperativo di Bari – coordinate bancarie: ABI 07012, CAB 04000 o a mezzo bollettino di c/c postale n. 703702 intestato a “Banca di Credito Cooperativo di Bari o/c Cassa Edile della Provincia di Bari”. In caso di versamento a mezzo bollettino di c/c postale, nello spazio riservato alla causale, dovranno essere indicati il codice dell’impresa e il periodo di riferimento del versamento nel caso lo stesso riguardi le denunce, ovvero, gli estremi del rilievo contabile per quanto riguarda le richieste di versamento avanzate dalla Cassa. Per una più celere acquisizione dei versamenti da parte della Cassa Edile, si suggerisce di utilizzare, preferibilmente, il bonifico bancario. EVENTI DI MALATTIA, INFORTUNIO E MALATTIA PROFESSIONALE Relativamente agli eventi di malattia, infortunio e malattia professionale, alla denuncia unica dovranno essere allegati, in copia, la certificazione medico – sanitaria e, relativamente alle inabilità di infortunio e malattia professionale, la denuncia trasmessa all’INAIL. Dopo il relativo rilascio, dovrà essere trasmesso, altresì, il prospetto di liquidazione INAIL. 15 www.GrafiSystem.it CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI BARI VIA NICOLA TRIDENTE, 42/24 70125 BARI TEL. 080.5910211 TELEFAX 080.5482861