Bilancio di Sostenibilità 2008 Bilancio di Sostenibilità 2008 Società iscritta alla C.C.I.A.A. di Verona – Repertorio Economico Amministrativo n. 57409/1952 Certificata UNI EN ISO 9001 – 14001 - BS OHSAS 18001 e SA8000 Presentazione I l Bilancio di Sostenibilità (di seguito anche il “Bilancio”) presentato per il quarto anno consecutivo rappresenta per la Società un ulteriore passo del percorso di responsabilità sociale ed ambientale intrapreso negli ultimi anni e lungo il quale intendiamo proseguire in futuro. Il nostro approccio alla sostenibilità si fonda su due presupposti: la “scelta” e la “gestione”. La sostenibilità è una scelta che la nostra azienda ha deciso di intraprendere, ma che bisogna saper gestire nel tempo. Alla base di tutto ciò risiede la capacità dell’impresa di produrre valore in un sistema in cui prerogative economiche, sociali ed ambientali si sostengono e si rafforzano vicendevolmente. L’intento del documento è quello di render conto a chi interagisce con la Società degli impegni profusi attraverso uno strumento che consenta di misurare con continuità il grado di miglioramento del- [6] la sostenibilità delle opere che gestiamo e degli interventi che realizziamo. Questo documento volontario illustra quanto la Società ha fatto e sta facendo nel campo della responsabilità sociale d’impresa, aggiungendo ai dati economici, indicatori sociali ed ambientali. Per tutto il 2008 abbiamo proseguito nella realizzazione del piano programmatico 2007-2011; in particolare stiamo investendo importanti risorse nella realizzazione dell’autostrada Valdastico Sud. Nei prossimi anni la Società sarà impegnata in progetti che la vedranno giocare un ruolo importante nella gestione della viabilità del territorio di riferimento, partecipando direttamente ed indirettamente alla realizzazione e/o gestione di importanti opere infrastrutturali. Anche l’impegno sul fronte ambientale sta portando buoni risultati con il conseguimento di significativi miglioramenti in termini di sostenibilità ambientale. Affrontare i cambiamen- ti è indispensabile per continuare ad essere protagonisti nella società e nel mercato, farlo adottando la responsabilità sociale come supporto ci permette di dare risposte coerenti con le aspettative dei diversi nostri interlocutori e di creare occasioni reali di confronto, utili per migliorare il nostro lavoro. Il Presidente della S.p.A. Autostrada Brescia - Verona Vicenza - Padova Dott. Attilio Schneck [7] Sommario Presentazione Premessa metodologica Sintesi degli indicatori della Sostenibilità 1 Identità aziendale 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 Origini e principali tappe evolutive Contesto di riferimento Valori e principi Missione Disegno strategico Piano programmatico 2 Governo della sostenibilità 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 Corporate Governance Assetto organizzativo Assetto istituzionale Gestione della sostenibilità Dialogo e coinvolgimento 3 Performance economica 3.1 3.2 3.3 Principali risultati della gestione Investimenti realizzati Determinazione e distribuzione del valore aggiunto 4 Performance sociale 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 Collaboratori Clienti Azionisti Finanziatori Fornitori Pubblica Amministrazione Collettività 5 Performance ambientale 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 5.6 5.7 Attenzione per l’ambiente: principi generali Sistema di gestione ambientale Identificazione e valutazione degli impatti ambientali Spese ed investimenti ambientali Sinergie con il territorio per la tutela dell’ambiente Ricerca e sviluppo in campo ambientale Contenzioso ambientale 6 Società controllate – schede di dettaglio 6.1 La Serenissima Investimenti S.r.l. – Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l. Real Estate Serenissima S.p.A. Serenissima Costruzioni S.p.A. Globalcar Service S.p.A. 6.2 6.3 6.4 Obiettivi di miglioramento Glossario Valutazione del Bilancio di Sostenibilità 2008 6 10 12 14 16 20 22 23 24 25 30 32 34 36 38 41 42 44 46 48 52 54 66 81 83 84 87 90 92 94 94 95 101 101 103 103 104 106 107 109 110 112 114 115 Premessa metodologica I l Bilancio di Sostenibilità è lo strumento volontario di rendicontazione annuale del processo di gestione responsabile scelto da Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova S.p.A. (di seguito “Autostrada Brescia Padova” o la “Società” o “l’Azienda”). Il documento fornisce la rappresentazione dei valori, delle strategie, dello scambio quali-quantitativo con i principali stakeholder (collaboratori, clienti, azionisti, finanziatori, fornitori, Pubblica Amministrazione e collettività). Il Bilancio di Sostenibilità è stato predisposto ispirandosi alle linee guida per il Repor ting di Sostenibilità (GRI/G3) emanate dal Global Reporting Iniziative nel 2006. La Società ha inoltre tenuto in considerazione: • i “Principi di redazione del Bilancio Sociale” predisposti dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (GBS), in particolare come riferimento per la predisposizione del prospetto di determinazione e riparto del valore aggiunto; • la Social Accountability 8000 (SA8000), normativa internazionale in tema di diritti dei lavoratori di cui il presente documento recepisce i principi nella gestione dei collaboratori e dei fornitori. Il perimetro di rendicontazione del Bilancio si riferisce alla Società Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova. Per completezza di informazione, nel capitolo 6 sono forniti alcuni dati di dettaglio relativi alle Società controllate e collegate. [ 10 ] Il periodo di rendicontazione dei dati e delle informazioni è evidenziato per ciascun indicatore all’interno del Bilancio. Nella maggior parte dei casi, gli indicatori riportano, oltre al 2008, anche i dati relativi ai due anni precedenti come richiesto dalle linee guida del GRI. Ogni modifica nel metodo di calcolo dei dati viene puntualmente rendicontata. Ai fini della massima attendibilità e trasparenza delle informazioni riportate, sono state privilegiate l’inclusione di grandezze misurabili direttamente, evitando il più possibile il ricorso a stime, le quali, ove necessarie, sono fondate sulle migliori informazioni disponibili o su rilevazioni campionarie. L’identificazione dei temi più significativi è stata in parte perseguita mediante il dialogo con alcuni stakeholder e a partire dai principi enunciati dalle linee guida del GRI: • Materialità: le informazioni contenute nel Bilancio devono essere “ragionevolmente” strutturate secondo una combinazione di fattori interni (valori e mission aziendale) ed esterni (preoccupazioni espresse direttamente dagli stakeholder); • Inclusività: la Società ha identificato alcuni stakeholder di riferimento, cercando di spiegare nel Bilancio il modo in cui ha risposto alle loro ragionevoli aspettative e ai loro interessi; • Contesto di sostenibilità: il Bilancio deve presentare la performance dell’Azienda rispetto al tema della sostenibilità e analizzare la performance del- l’organizzazione nel contesto dei limiti e delle richieste relative a risorse ambientali o sociali a livello settoriale, locale, regionale o internazionale; • Completezza: il Bilancio deve contenere argomenti rilevanti e indicatori sufficienti a riflettere impatti economici, ambientali e sociali significativi e permettere agli stakeholder di valutare la performance della Società nel periodo di rendicontazione. Per attivare un processo di coinvolgimento degli stakeholder sono state avviate attività di dialogo con Associazioni quali Arpav, Spisal e Confindustria Verona, presentando il metodo di elaborazione ed i contenuti del Bilancio, con particolare riguardo ai temi della salute e della sicurezza, della sostenibilità ambientale e alla qualità dei servizi offerti a supporto dello sviluppo economico e imprenditoriale delle realtà locali in cui Autostrada Brescia-Padova opera. Tale attività, avviata nel 2008, proseguirà anche in futuro, focalizzando l’attenzione su quanto potenzialmente in grado di influenzare la Società sul piano finanziario, sociale o ambientale. La struttura del Bilancio di Sostenibilità 2008 di Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A. si articola in sei sezioni principali, seguite dalla “Proposta di miglioramento” dove sono indicati gli obiettivi di miglioramento da conseguirsi nei prossimi esercizi. 1. Identità aziendale: presentazione dei valori guida assunti dalla Società per orientare, insieme alla missione e al disegno strategico, le scelte aziendali. 2. Governo e sostenibilità: espressione del modello di governance e del sistema di gestione integrato adottato per gestire la Responsabilità Sociale e applicare i principi dello sviluppo sostenibile nelle attività aziendali. Inoltre sono evidenziate le caratteristiche istituzionali ed organizzative del Gruppo. 3. Performance economica: insieme di indicatori significativi della gestione economica e finanziaria, che collegano il Bilancio di Sostenibilità al Bilancio d’Esercizio. Questa sezione contiene inoltre lo schema di produzione e di distribuzione del valore aggiunto, quale indicatore delle risorse economiche prodotte e della loro ripartizione tra i principali portatori di interesse della Società. 4. Performance sociale: rendicontazione qualitativa e quantitativa delle relazioni di scambio con i principali stakeholder (collaboratori, clienti, azionisti, fornitori, finanziatori, Pubblica Amministrazione, collettività). 5. Performance ambientale: puntuale descrizione della politica ambientale, dei processi e degli impatti ambientali della Società. 6. Società controllate - schede di dettaglio: presentazione analitica delle società controllate e collegate. Obiettivi di miglioramento: indicazione programmatica degli orientamenti gestionali per i prossimi anni in ambito di sostenibilità. [ 11 ] Sintesi degli indicatori della Sostenibilità Nelle tabelle sotto riportate sono contenuti alcuni indicatori che evidenziano l’impegno pluriennale per la sostenibilità della Società. Performance economica Indicatori 2006 2007 Ricavi (000/€) 231.623 239.883 238.181 Ricavi netti da pedaggio (000/€) 220.085 227.026 225.912 Altri ricavi (000/€) 11.538 12.857 12.269 MOL (EBITDA) % 39,98 39,97 43,72 Risultato operativo (EBIT) % Utile netto (000/€) Cash flow operativo* (000/€) Patrimonio netto (000/€) Indebitamento finanziario netto** (000/€) 2008 5 10 40,9 108.954 14.894 15.873 88.745 99.103 70.105 504.731 507.625 513.524 0 0 45.531 * autofinanziamento da attività di esercizio ** debiti verso finanziatori al netto di disponibilità liquide e attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Performance sociale Indicatori 2006 2007 2008 Incidentalità globale (n.incidenti/100 mln di km percorsi) 28,46 30,42 27,62 Pavimentazione drenante e fonoassorbente (%) 100 100 100 Portali a messaggio variabile 38 39 39 Clienti soddisfatti (%) (Assistenza Commerciale) 96 90 91 quindicinale quindicinale quindicinale 686 676 664 15 15 17 7 7 8 9.962 6.763 13.279 2006 2007 2008 15.660.400 15.200.000 15.381.200 155.000 215.700 231.300 950 1.784 6.920 41 44 42 Frequenza controlli aree di servizio Organico totale (tempo indeterminato) Lavoro femminile (%) Part time (%) Formazione erogata (ore) Performance ambientale Indicatori Consumo di energia elettrica (kwh) Consumo di acqua (mc) Consumo di cloruri (ton.) Rifiuti avviati a recupero (%) Km di barriere antirumore (totali) 49 49 55 Spese ambientali (mln) 3.967 4.463 3.603 Investimenti ambientali (mln) 6.657 7.016 4.552 ----- 827 1.742 Verifiche ambientali eseguite in corso d’opera [ 13 ] Identità aziendale [ 14 ] 1 [ 15 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [1.1] Origini e principali tappe evolutive A utostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova S.p.A. è stata costituita a Verona il 9 giugno 1952, da un’alleanza tra gli enti pubblici ed economici di sette province: Milano, Bergamo, Brescia, Verona, Vicenza, Padova e Venezia. L’obiettivo della Società era di congiungere le due autostrade esistenti: la Milano-Brescia e la Padova-Venezia, favorendo così il collegamento autostradale tra i capoluoghi della Lombardia e del Veneto. Il 12 luglio del 1956 la Società ha ottenuto, da parte dell’allora Azienda Autonoma delle Strade Statali, oggi ANAS S.p.A., la “concessione di costruzione e di esercizio” del tratto Brescia, Verona, Vicenza, Padova. Nel febbraio del 1962 l’intera tratta autostradale di competenza è stata aperta al traffico. Il primo agosto 1986, a seguito della fusione per incorporazione della società Autostrada A31 Valdastico, la Società ha assunto la titolarità della concessione di costruzione e gestione del tratto autostradale Trento - Valdastico - Vicenza - Riviera Berica - Rovigo, a suo tempo realizzato solo per una lunghezza di 36,4 km nel tratto fra Vicenza e Piovene Rocchette. Nel 2005 sono iniziati i lavori per la costruzione del tronco a sud fra Vicenza e Rovigo. Dal 1999, a seguito della modifica introdotta dall’art. 19 della legge 30 aprile 1999 n. 136 e conseguente modifica dello statuto sociale che ha consentito l’ampliamento dell’oggetto sociale, la Società ha iniziato a [ 16 ] diversificare la propria attività principale e a svolgere la funzione di holding operativa costituendo un gruppo attivo nei settori immobiliare, delle costruzioni, delle telecomunicazioni, dei servizi alla clientela. In data 9 luglio 2007 è stata sottoscritta la bozza dello schema di Convenzione unica con l’ANAS, che ridetermina la durata della concessione al 2026 finalizzata comunque alla realizzazione dell’intera autostrada A31 della Valdastico anche nel tratto a nord fra Piovene Rocchette (VI) e la provincia di Trento. Lo schema di Convenzione unica è stato definitivamente approvato con la legge 6 giugno 2008, n. 101 di conversione del Decreto Legge 8 aprile 2008, n. 59 recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e l’esecuzione di sentenze della Corte di Giustizia delle Comunità Europee”. Tuttavia la Società rimane in una situazione di incertezza con riferimento alla rideterminazione della scadenza della concessione. Tale incertezza è determinata dal fatto che l’Ente Concedente ha condizionato l’efficacia della convenzione sottoscritta ad una “non ancora pervenuta” comunicazione di archiviazione della procedura di infrazione a carico del Governo Italiano (n. 2006/4378) sulla presunta irregolarità nella rideterminazione delle scadenze concessorie nei confronti di alcune concessionarie autostradali. La Società ha ricorso al Tribunale Amministrativo competente per chiedere l’annullamento della decisione oltre che il risarcimento dei danni a tutela dei propri interessi. Ad oggi la Società gestisce un tratto autostradale della lunghezza di 182,5 km con 18 caselli e con un volume medio giornaliero di traffico pari a circa 290 mila veicoli per la A4 e 41 mila per la A31. Inoltre essa gestisce vari raccordi tangenziali per circa 60 Km. [ 17 ] 1952 Costituzione di S.p.A. Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova 1962 Apertura al traffico dell’intero tratto A4 sto storia L a s t o r i a i n b re ve … 1956 Concessione da parte dell’ANAS di “costruzione e di esercizio” del tratto BresciaPadova (n.3.049 del 12.07.1956) 1986 [ 18 ] Primo atto aggiuntivo alla convenzione con l’ANAS per costruire e gestire l’autostrada A31 Valdastico 1999 Modifica dello Statuto per allargare l’oggetto sociale 2026 Scadenza della concessione storia ria 2008 Approvazione ex lege dello schema unico di Convenzione con ANAS [ 19 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Vicenza Brescia Verona Padova [1.2] Contesto di riferimento Attualmente in Italia sono in esercizio circa 6.500 km di rete autostradale, la cui costruzione e gestione è affidata a 23 società concessionarie. Dati significativi ■ Tratto A4 Brescia-Padova Km 146,1 Veicoli effettivi annui 106.317.000 Media giornaliera 290.485 12 aree di servizio 6 aree di sosta ■ A31 Valdastico Km 36,4 Veicoli effettivi annui 15.106.000 Media giornaliera 41.274 2 aree di servizio 4 parcheggi [ 20 ] Aspetti politico-legislativi L’attività della Società, quale concessionaria dello Stato, è regolamentata dalla legislazione italiana ed europea, in particolar modo per quanto riguarda le norme sulle concessioni e sugli affidamenti di lavori, forniture e servizi. Lo Stato italiano, attraverso l’ANAS, provvede alla costruzione di nuove autostrade direttamente o tramite l’istituto della concessione o del project financing, mediante i quali è possibile costruire un’infrastruttura e recuperare l’investimento realizzato assoggettandola a pedaggio. La Società è titolare della concessione della autostrada A4 nel tratto Brescia-Padova e dell’intera autostrada A31 Valdastico da Trento a Rovigo. In base alla Convenzione e all’articolo 14 del Codice della Strada, la Società si assume l’obbligo di provvedere, a proprie spese e cura, all’esercizio delle autostrade e in particolare: • alla gestione tecnica e al mantenimento della funzionalità delle infrastrutture; • all’organizzazione, al mantenimento ed alla promozione di un servizio di soccorso stradale; • al miglioramento del servizio, attraverso la promozione di attività strumentali e ausiliarie del servizio autostradale, fornite esclusivamente da terzi agli utenti; • alla progettazione, alla esecuzione degli interventi, agli oneri di collaudo; • a presentare all’ANAS, entro il mese di novembre di ogni anno, il programma dei lavori di ordinaria manutenzione che intende eseguire nell’anno successivo; • a presentare all’ANAS, per approvazione, i progetti di manutenzione straordinaria. Alla scadenza della concessione, la Società ha l’obbligo di devolvere l’infrastruttura alla concedente ANAS a titolo gratuito e in buono stato di conservazione. Negli ultimi anni sono state introdotte alcune importanti novità normative, che hanno inciso sia sul settore autostradale in generale e sia sui singoli contratti di concessione. La Legge 24 novembre 2006, n. 286 di conversione del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262 (e sue modifiche intervenute) dispone: Area di sosta Val di Sona ovest Val di Sona est Area di sosta Monte Alto ovest Area di servizio Area di servizio Monte Alto est Area di sosta Campagnola ovest Area di sosta Campagnola est S. Giacomo ovest S. Giacomo est Area di servizio Area di servizio A4-A31 • l’istituzione di uno schema di convenzione unica per tutte le concessionarie autostradali italiane; • l’introduzione di sanzioni per il mancato adempimento degli obblighi previsti; • che le società concessionarie agiscono a tutti gli effetti come amministrazione aggiudicatrice negli affidamenti a terzi di forniture e servizi di importo superiore alla soglia di rilevanza comunitaria (€ 206.000) nonché di lavori, ancorché misti con forniture e servizi (€ 5.150.000), ovvero applicando il c.d. Codice dei Contratti (D.Lgs. 163/06). La Legge 27 dicembre 2006, n. 296 dispone: • la misura del canone annuo di concessione sui pedaggi, fissato al 2,4% degli introiti da pedaggio; • l’aumento progressivo del sovrapprezzo sui pedaggi autostradali da devolvere all’ANAS. Infine la Legge 6 giugno 2008, n. 101 di conversione del decreto legge 8 aprile 2008 n. 59 dispone: • l’approvazione di tutti gli schemi di convenzione già sottoscritti dalle società concessionarie autostradali alla data di entrata in vigore della stessa. In forza di tale legge anche la convenzio- Postumia sud Area di servizio Limenella ovest Limenella est Area di servizio Tesina est Area di servizio Postumia nord Area di servizio Villa Morosini ovest Area di servizio San Lorenzo ovest Area di sosta Area di sosta San Lorenzo est Scaligera ovest Monte Baldo ovest Area di servizio Scaligera est Area di servizio Area di servizio Monte Baldo est Area di servizio Area di servizio ne di Autostrada Brescia – Padova è pienamente efficace, salve le precisazioni riportate al punto 1.1. Aspetti socio-economici La Società si trova ad operare in un ambito territoriale caratterizzato da una forte presenza di imprenditoria medio-piccola, con una buona capacità di penetrazione nei mercati esteri. Il sistema economico locale ha bisogno, per competere, anche di un’efficace rete di infrastrutture stradali ed autostradali. Questo è stato il motivo originario della nascita della Società e continua a costituire la sua ragion d’essere. La possibilità della comunicazione “fisica” per la libera circolazione delle persone e per lo scambio delle merci è uno dei principi fondamentali su cui si fonda l’Unione Europea, la quale ha riconosciuto e valorizzato la spiccata vocazione del territorio ai traffici e alle relazioni, inserendo il territorio padano del lombardo-veneto nel tracciato del corridoio europeo numero cinque, arteria multimodale che congiunge Lisbona in Portogallo a Kiev in Ucraina, attraverso la rete infrastrutturale della Pianura Padana. I principali riferimenti legislativi ■ Codice della Strada (D.L. 27 giugno 2003, n. 151) ■ Norme su lavori, servizi e forniture (Direttiva 2004/18/CE D.Lgs. 12 aprile 2006, n.163 e s.m.) ■ Leggi che regolamentano la sicurezza (D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) ■ Leggi sulle concessioni (Direttiva interministeriale 20 ottobre 1998, n. 283 - L. 30 aprile 1999, n. 136 D.Lgs. 163/2006 e s.m.) ■ Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria (L. 24 novembre 2006, n. 286) ■ Finanziaria 2007 (L. 27 Dicembre 2006, n. 296) ■ Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità Europee (L. 6 giugno 2008, n. 101) [ 21 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [1.3] Valori e principi Consapevole della responsabilità nei confronti di tutti gli interlocutori, la Società ha definito i propri valori ai quali si ispirano i comportamenti e le azioni quotidiane, quale garanzia di qualità e professionalità del servizio offerto: • la centralità della Persona: svolgere la propria attività di promozione e sviluppo del territorio con particolare riguardo alle esigenze e nel rispetto della persona, adottando un comportamento etico basato su principi quali la correttezza, l’affidabilità e l’irreprensibilità; • l’attenzione al territorio e alla collettività: sviluppare le infrastrutture del territorio con la consapevolezza del proprio ruolo e delle proprie responsabilità nell’ambito della comunità economica e sociale; • il rispetto e la tutela dell’ambiente: svolgere la propria attività in base al principio dello sviluppo sostenibile con riguardo all’ambiente e al contesto sociale; • la valorizzazione delle risorse umane: attribuire un'importanza fondamentale alla continua e costante formazione ed informazione del personale aziendale, inteso come risorsa strategica, favorendone la crescita professionale ed umana; [ 22 ] • la sicurezza e la salvaguardia della salute e delle condizioni di lavoro: considerare l’integrità fisica e morale dei collaboratori un valore primario, tutelando la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro in conformità alla legislazione vigente in materia; • la correttezza e la trasparenza nelle relazioni: impostare i rapporti con le Parti Interessate (collaboratori, clienti, azionisti, finanziatori, fornitori, Pubblica Amministrazione, collettività) nel rispetto dei principi di chiarezza, correttezza e trasparenza, perseguendo la soddisfazione delle aspettative legittime degli interlocutori interni ed esterni; • l’efficacia e l’efficienza gestionali: perseguire costantemente il raggiungimento degli obiettivi di efficienza e di efficacia aziendale, nella consapevolezza che la solidità economica-finanziaria è un principio imprescindibile per garantire lo sviluppo futuro dell’impresa e la soddisfazione del cliente. Da tali valori di riferimento discendono i principi contenuti nel Codice Etico adottato dalla Società nel 2008 contestualmente al “Modello di organizzazione, gestione e controllo” ex D.Lgs. 231/01 (cfr. 2.1). Missione [1.4] La missione di Autostrada Brescia Verona Vicenza - Padova S.p.A. risponde all’esigenza di: “Favorire la mobilità e lo sviluppo socio economico del territorio, costruendo e gestendo strade sicure, compatibilmente con la tutela ambientale. Valorizzare i propri collaboratori favorendone la crescita professionale ed umana in un contesto di salvaguardia della loro salute e sicurezza e instaurare un dialogo aperto e trasparente con i propri stakeholder per soddisfarne le aspettative legittime”. La Società evidenzia gli elementi distintivi, che caratterizzano la gestione attuata e le attività promosse nei confronti dei principali interlocutori con cui essa quotidianamente interagisce e collabora. Nella propria missione Autostrada Brescia-Padova esprime l’intento di operare come soggetto capace di aumentare nel tempo la sicurezza del sistema viabilistico, coniugando l’esigenza di una migliore viabilità, perseguita attraverso l’ottimizzazione dei processi produttivi, con la promozione di una cultura della sicurezza su strade e autostrade. Si sottolinea inoltre il profondo legame con il territorio lombardo-veneto, in ragione della missione di favorire il trasferimento delle merci, la mobilità delle persone e facilitare il commercio e lo sviluppo socio-economico del territorio. Per perseguire questi presupposti la Società intende far crescere l’organizzazione interna, dove competenze, motivazione, integrazione e sicurezza delle persone rappresentano i fattori competitivi da perseguire, per diffondere sempre più la cultura dell’attenzione e del rispetto delle reciproche individualità, aperte al dialogo e al cambiamento. [ 23 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [1.5] Disegno strategico *Approfondimenti sull’argomento si possono trovare all’interno del Bilancio d’Esercizio 2008 nella sezione “Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione parte generale”. [ 24 ] La Società, in ragione della propria missione e in coerenza con i valori e i principi di riferimento, è fortemente determinata a creare un sistema di trasporto su gomma sostenibile attraverso lo sviluppo di un programma di investimenti di notevole entità, che si concretizza nella realizzazione e gestione delle grandi opere autostradali e stradali sul territorio lombardo-veneto inserite nel proprio piano finanziario. La Società inoltre intende avvalersi dello strumento del project financing per proporsi, congiuntamente con altri soggetti, per la progettazione, la realizzazione e la gestione di interventi infrastrutturali non previsti nel proprio piano finanziario, ma richiesti dal territorio di riferimento e inseriti nella programmazione regionale e/o nazionale. La Società, infatti, ha partecipa- zioni in altre aziende che hanno la finalità di realizzare, in regime di finanza di progetto, la superstrada a pagamento denominata “Pedemontana Veneta”, la “Nogara - Mare Adriatico”, l’autostrada direttissima Brescia-Milano cosiddetta “Bre.Be.Mi”, il “Grande Raccordo Anulare” di Padova, nonché il ”Raccordo delle tangenziali da Brescia a Padova”. A riguardo della “Pedemontana Veneta” e del “Raccordo delle tangenziali da Brescia a Padova” si evidenzia che la Società sta monitorando costantemente l’evoluzione delle gare e dei successivi ricorsi al fine di tutelare i propri interessi.* Un altro aspetto importante nel disegno strategico di Autostrada BresciaPadova degli anni 2000 è stata la diversificazione della propria attività in vari settori, oltre quello principale concessorio, che ha portato alla costituzione di un “Gruppo” di società controllate e collegate di tutto rilievo. Tale iniziativa era prevalentemente orientata a garantire la continuità della Società indipendentemente dalla durata del rapporto convenzionale. Più recentemente, a seguito della sottoscrizione con l’ANAS dello schema di nuova “Convenzione Unica” (09.07.07) e dell’emanazione della nuova normativa (L. 286/06 e circolare CIPE n. 39/07), che hanno indotto una sostanziale separazione gestionale e finanziaria tra le attività oggetto di concessione e le altre non soggette a regolamentazione convenzionale, il Consiglio di Amministrazione ha avviato un percorso di riorganizzazione industriale, operativa e societaria del Gruppo attraverso l’individuazione di un veicolo societario denominato “Serenissima Bs-Pd Holding S.p.A.” destinato a ricevere il conferimento delle partecipazioni societarie del Gruppo. Piano programmatico [1.6] Il piano programmatico relativo al quinquennio che va fino al 2011 è dedicato soprattutto alla realizzazione del tratto a sud dell’autostrada A31 da Vicenza a Rovigo e alla progettazione di quello a nord con il collegamento con l’Autostrada del Brennero. Vi saranno inoltre ulteriori investimenti finalizzati al miglioramento del collegamento con la viabilità ordinaria, quali ad esempio il rifacimento del casello di Montecchio Maggiore (VI), la costruzione di un nuovo casello a Castelnuovo del Garda (VR) ed altri interventi minori. Si prevede inoltre che per il 2009 verosimilmente proseguirà il trend negativo del traffico, tenuto conto che nei primi tre mesi dell’anno vi è stata una consistente riduzione (4,6%) rispetto agli analoghi mesi del 2008. Investimenti Autostrada A31 Valdastico La Convenzione con l’ANAS prevede una serie di investimenti, la cui realizzazione è affidata all’Area Costruzioni Autostradali, il più impegnativo e strategico dei quali è il completamento a sud e a nord dell’Autostrada A31 Valdastico. Il progetto definitivo dell’opera nella parte a sud è stato approvato a fine anno 2004 e la realizzazione è stata suddivisa in 25 lotti. Al 31 dicembre 2008, l’ANAS ha approvato 15 lotti, di cui 11 sono già stati consegnati alle ditte esecutrici. Un primo lotto è già stato completato. Prioritariamente vengono realizzati 2 lotti funzionali al collegamento con l’esistente tratto a nord (zona Vicenza) per circa 15,5 km e per 25,5 km a sud con l’interconnessione con la SS 434 Transpolesana (zona Rovigo). Per quanto riguarda il prolungamento del tratto a nord dell’Autostrada A31, la Società ha predisposto il bando di gara per assegnare la progettazione preliminare e definitiva dell’opera ed è in attesa dell’approvazione ANAS dello stesso prima della pubblicazione.* Altri investimenti rilevanti Nel corso del 2008, sono proseguiti i lavori per la costruzione delle barriere antirumore sulla A4 (tratto BresciaSommacampagna per circa 9 km) il cui completamento è previsto nel 2010. Per quanto attiene alle progettazioni, si evidenzia: • l’approvazione ANAS della nuova autostazione di Montecchio Maggiore (VI) e delle opere collegate; • l’acquisizione della conformità urbanistica del progetto relativo alla viabilità di Verona Sud; • l’aggiornamento progettuale del parcheggio multipiano di Verona Sud; • lo sviluppo di altre progettazioni minori. Nel 2009 si prevede di avviare i lavori per il rifacimento dell’autostazione di Montecchio Maggiore, di redigere il progetto esecutivo per la viabilità di Verona Sud e di acquisire la conformità urbanistica del relativo parcheggio. *Approfondimenti sull’argomento si possono trovare all’interno del Bilancio d’Esercizio 2008 nella sezione “Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione – investimenti programmati”. [ 25 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Ricerca e sviluppo La politica della Società nel campo della ricerca e sviluppo è orientata al miglioramento, tramite la tecnologia applicata, dei livelli di sicurezza e della qualità dell’informazione ai clienti. Punto di partenza per la Società è l’adeguamento degli impianti esistenti al progresso tecnologico (es.: impianti installati presso il Centro Operativo, telecamere, etc.). Le principali iniziative riguardano: 1. “A.I.D. (Automatic Incident Detection)”: si tratta di un sistema automatico di rilevamento degli incidenti e delle anomalie del traffico, caratterizzato dall’utilizzo di telecamere in collegamento costante con un sistema di elaborazione delle immagini e con il Centro Operativo. Il sistema è operativo da alcuni anni ed è estremamente utile nel monitoraggio del traffico e per intervenire celermente sulle criticità. 2. “Tempi di percorrenza”: il Sistema Previsionale Dinamico simula il flusso veicolare sugli archi della rete autostradale e ne valuta le prestazioni in termini di velocità e tempi di percorrenza, aggiornando i dati ogni 15 minuti. Il modello tiene conto sia delle variazioni nel tempo del traffico (periodi di punta), sia delle variazioni di percorribilità dovuta a incidenti, cantieri o particolari condizioni meteorologiche. A seguito dell’analisi di fattibilità, è stato sviluppato il programma e sono stati condotti approfonditi test funzionali. Attualmente il software e le periferiche utilizzate (postazioni radar) sono in fase di collaudo. Segnalando in modo preciso i tempi di attesa si darà la possibilità agli utenti di effettuare scelte alternative. 3. “Sistema CLESS - New Pass”: la Società, in collaborazione con altri partner, [ 26 ] ha completato l’installazione di un nuovo sistema di esazione pedaggi con relativo circuito di pagamento, sviluppato dalla società New Pass. Il sistema si basa su un supporto magnetico (formato carta di credito) nel quale è inserito un micro-processore che dialoga con un’antenna installata sulle piste di entrata ed uscita dei vari caselli, permettendo il processo semi-dinamico (stop and go) dell’esazione. Il sistema è in fase di collaudo operativo ed in attesa dell’approvazione da parte di tutte le società autostradali interconnesse. 4. “Sistema Tutor”: la Società, considerati anche i positivi risultati riscontrati da altre concessionarie autostradali con l’adozione del “Sistema Tutor” per il controllo della velocità sia dal punto di vista di riduzione degli incidenti sia in termini di tutela ambientale, l’ha attivato su 4 tratte della A4 comprese tra Brescia e Verona ( Brescia Est – Desenzano e Peschiera – Sommacampagna in entrambe le direzioni di marcia). Gestione dei servizi La Società è impegnata costantemente a migliorare il livello delle infrastrutture, degli impianti tecnologici e dei servizi offerti alla clientela, prevedendo una graduale evoluzione del sistema. La sicurezza è il fattore più rilevante e viene promossa attraverso un costante monitoraggio della struttura e con interventi di manutenzione preventivi o correttivi tesi a garantire ed eventualmente a ripristinare un livello standard di sicurezza in coerenza con un’organizzazione efficace del servizio. La scorrevolezza consiste nell’assicurare la fluidità veicolare sia in itinere sia ai caselli. Essa è assicurata: • dalla disponibilità di caselli ogni 10 km circa; • dalla transitabilità di almeno due corsie per carreggiata sulla A4 e di una corsia sulla A31 anche in presenza di cantieri; • dal ricorso a cantieri notturni ove compatibili con le lavorazioni; • da un maggiore distanziamento tra un cantiere e l’altro; • dall’uso di portali a messaggi variabili e di carrelli mobili, con messaggi attivabili a distanza e l’indicazione puntuale della progressiva chilometrica interessata dai cantieri; • dal tempestivo ripristino della viabilità in caso di incidenti tramite la presenza di mezzi di soccorso efficienti; • dai servizi invernali che garantiscono la transitabilità in caso di neve e ghiaccio; • dal divieto di sorpasso dei mezzi pesanti nei tratti più critici; • dallo spostamento in solo transito notturno dei trasporti eccezionali eccedenti la larghezza di m 3,5. L’informazione è garantita dalla disponibilità di portali a messaggio variabile, del call center e del portale internet aggiornato in tempo reale, dei notiziari tv e radio e dei comunicati pubblicati sui quotidiani. Il comfort è favorito dalla presenza di una serie di aree di servizio e di sosta, presso le quali i clienti possono sostare, ristorarsi e fare rifornimento. Sono in fase realizzativa alcuni servizi specifici dedicati ai camper e migliorie alle strutture esistenti. Nella gestione del traffico e nell’ottica del miglioramento dei servizi all’utenza, saranno introdotte specifiche innovazioni nelle modalità di richiesta e di gestione del soccorso meccanico (cfr. 4.2), nonché nella gestione dei trasporti eccezionali. Inoltre è prevista l’assistenza commerciale tramite cinque centri servizi dedicati. Collaboratori e altri stakeholder Coerentemente con i principi della politica del personale (centralità della persona, correttezza e trasparenza nei rapporti), l'impegno prioritario continuerà ad essere rivolto alla valorizzazione dei collaboratori, che costituiscono un patrimonio di competenze e professionalità strategico per dare piena attuazione alla “mission” aziendale. Al fine di rendere maggiormente visibile e strutturato quest’impegno, la Società si è dotata di un sistema di gestione della responsabilità sociale [ 27 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate conforme ai principi SA8000 e di un sistema di gestione per la sicurezza e salute sul luogo di lavoro secondo la norma BS OHSAS 18001. La Società, attraverso la formazione continua, persegue l’obiettivo di migliorare la professionalità dei propri collaboratori e nel contempo di favorire un ulteriore sviluppo dell’efficacia e dell’efficienza aziendali. Sul versante interno sono da segnalare le trattative con le organizzazioni sindacali (di seguito OO.SS.) per la sottoscrizione, avvenuta poi nell’aprile 2009, dell’accordo integrativo aziendale per il personale dipendente. Inoltre, in coerenza con i principi dichiarati, la Società ha avviato un processo di comunicazione e dialogo verso alcuni dei propri interlocutori di riferimento con l’obiettivo di promuovere rapporti sempre più trasparenti nonché ricevere dagli stessi indicazioni e suggerimenti per orientare la propria politica di gestione della sostenibilità. In quest’ottica vanno considerate sia le attività già in essere volte ad assicurare la soddisfazione e la sicurezza dei clienti, sia le attività di dialogo avviate con i rappresentanti degli enti/associazioni di categoria ritenuti rappresentativi di interessi legittimi. La certificazione SA8000 ha altresì avviato il processo di coinvolgimento dei fornitori finalizzato alla condivisione dei principi di rispetto e tutela dei lavoratori. Amministrazione e finanza La Società, per realizzare gli investimenti previsti nella Convenzione, deve garantire il reperimento delle necessarie risorse finanziarie in autofinanziamento e/o attraverso il ricorso al mercato del credito e ad aumenti del capitale sociale. [ 28 ] Le necessità finanziarie sono evidenziate nel piano finanziario approvato dall’ANAS, in cui sono rappresentati i costi di gestione e gli investimenti, il valore del patrimonio, la redditività futura e le esigenze di cassa per tutta la durata del piano. Il piano finanziario include, inoltre, le previsioni di reddito, la remunerazione del capitale di rischio e del capitale investito e quantifica l’autofinanziamento e l’eventuale necessità di ricorso al mercato dei capitali. I dati di ricavo e di costo inseriti nel piano finanziario sono oggetto di monitoraggio periodico interno e da parte della concedente ANAS. Nel corso del 2008 si è altresì avviato un piano di riorganizzazione ed efficientamento operativo della Capogruppo, che proseguirà anche negli anni seguenti. [ 29 ] Governo della sostenibilità [ 30 ] 2 [ 31 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [2.1] Corporate Governance CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (esercizi 2007 – 2008 – 2009) Amministratori Schneck dott. Attilio Cavalli arch. Alberto Gambari rag. Rino Mario Albonetti ing. Massimo Bazzoni dott. Raffaele Casarin dott. Vittorio Corsini prof. Paolo Pagani rag. Maurizio Rigotti dott. Alberto Ente – Organizzazione rappresentati Presidente * Vice Presidente Consigliere Delegato Consigliere Consigliere Consigliere** Consigliere*** Consigliere Consigliere proposto da Enti pubblici territoriali proposto da Enti pubblici territoriali proposto da Soci diversi proposto da Enti pubblici territoriali proposto da Enti pubblici territoriali proposto da Enti pubblici territoriali proposto da Enti pubblici territoriali proposto da Soci diversi proposto da Soci diversi * Nominato ai sensi dell’art. 2386 c.c. dal Consiglio di Amministrazione in data 10/04/2008 e in pari data eletto Presidente del Consiglio di Amministrazione, in sostituzione della dimissionaria prof.ssa Manuela Dal Lago ** Componente del Comitato Direttivo con il Presidente, il Vice Presidente e il Consigliere Delegato *** Dimissionario dal 30.01.09 Il Presidente e il Consigliere Delegato ricoprono un ruolo esecutivo. Collegio sindacale Grande dott. Raffaele Pinto dott. Ruggiero Cossu dott. Leonardo Checchetto rag. Alfredo Insam rag. Leo Presidente rappresentante Ministero dell’Economia e delle Finanze Sindaco effettivo rappresentante A.N.A.S. Sindaco effettivo designato da Soci diversi Sindaco effettivo designato da Soci diversi Sindaco effettivo designato da Enti Pubblici Rossi dott. Andrea Casalini dott. Giorgio Sindaco supplente Sindaco supplente Segretario del Consiglio di Amministrazione Chiari dott. Bruno Direttore Generale Lepore dott. Carlo L'Amministrazione della Società è affidata ad un Consiglio di Amministrazione il quale nomina un Presidente, un Vice Presidente e un Consigliere Delegato. Il Consiglio di Amministrazione di Autostrada è composto prevalentemente dai rappresentanti degli enti territoriali soci, che esprimono le esigenze e le aspettative del contesto sul quale si estende l’asse autostradale. [ 32 ] Oltre a quanto previsto dalla legge, lo Statuto della Società determina i necessari criteri di onorabilità, professionalità e indipendenza che un amministratore deve possedere.1 I membri del Consiglio di Amministrazione durano in carica tre esercizi e sono rieleggibili. Nell’ambito del Consiglio di Amministrazione, viene nominato un Comitato Direttivo, composto da amministratori, cui sono delegati specifici poteri. In occasione delle riunioni del Consiglio di Amministrazione viene anticipatamente fornita agli Amministratori la necessaria documentazione illustrativa per consentire agli stessi di disporre di tutte le informazioni utili per esprimersi sugli argomenti sottoposti all’ordine del giorno. 1 - Per ulteriori dettagli relativi ai requisiti di eleggibilità dei membri del Consiglio di Amministrazione e alle modalità di funzionamento dello stesso si rimanda allo Statuto Sociale pubblicato sul sito internet all’indirizzo www.autobspd.it I poteri delegati all’Assemblea dei Soci e al Consiglio di Amministrazione sono quelli stabiliti dal Codice Civile (art. 2364, 2365 e 2409). In particolare, il Consiglio definisce gli indirizzi strategici e le direttive generali. Nelle riunioni del 27 novembre, 14 dicembre 2007 e 10 aprile 2008 il Consiglio di Amministrazione ha definito i poteri operativi degli altri Organi aziendali: • Presidente del Consiglio di Amministrazione: nel rispetto delle normative vigenti, dello statuto sociale nonché delle determinazioni e delle direttive del CdA e del Comitato Direttivo e oltre a tutti i poteri ed alle attribuzioni derivanti dalla carica per legge e per Statuto, coordina e controlla l’attività di tutti gli organismi gestionali della Società, provvedendo al coordinamento e controllo sui piani, sugli assetti organizzativi e sull’andamento economico finanziario. • Consigliere Delegato: nel rispetto delle normative vigenti, dello statuto sociale nonché delle determinazioni e delle direttive del CdA e del Comitato Direttivo, indirizza, coordina e gestisce le attività della Società e del Gruppo sulla base di criteri di efficienza imprenditoriale e, al fine di garantirne l’unitarietà d’azione, assume ogni provvedi- mento necessario o utile. • Comitato Direttivo: ha il compito di approvare la proposta dei documenti “programmatici” relativi alle attività della Società da presentare all’approvazione del CdA, oltre che le proposte relative alle linee strategiche e programmatiche della Società, nonché i piani strategici industriali e finanziari, i budget ed i piani di investimento della Società da sottoporre al CdA. RIUNIONI DEGLI ORGANI DI GOVERNO Organo N. riunioni 2006 N. riunioni 2007 N. riunioni 2008 3 17 10 12 2 17 3 12 2 14 4 6 Assemblea dei Soci Consiglio di Amministrazione Comitato Direttivo Collegio Sindacale Il Modello organizzativo ex D.Lgs. 231/01 Il Consiglio di Amministrazione, in data 26.09.2008, ha approvato il “Modello di organizzazione, gestione e controllo” ex D.Lgs. 231/01 unitamente al “Codice Etico”. Come è noto il D.Lgs. 231/01 ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano la disciplina della responsabilità amministrativa degli enti, secondo la quale le società possono essere ritenute responsabili e conseguentemente sanzionate, in relazione a taluni reati commessi nel loro interesse o vantaggio, da chi amministra, dirige o rappresenta la società stessa o da loro collaboratori. Il “Modello” si pone come obiettivo principale quello di configurare un sistema strutturato ed organico di protocolli di prevenzione e procedure organizzative e di controllo, idonei a prevenire la commissione, nello svolgimento dell’attività d’impresa, dei reati indicati nel Decreto. La Società, a seguito dell’attività di “Risk assessment” svolta, ha individua- to i reati che potenzialmente possono impegnare la sua responsabilità: • reati contro la Pubblica Amministrazione; • reati contro la fede pubblica; • reati societari; • reati di abusi di mercato; • reati transnazionali. In attuazione del Decreto, la Società ha inoltre istituito un Organismo di Vigilanza, composto di tre membri, dotato di autonomia e indipendenza rispetto agli organi e alle funzioni societarie, che ha il compito di vigilare sull’osservanza del “Modello” da parte di tutti i destinatari dello stesso. A tale organismo possono essere inviate per iscritto, da parte dei dipendenti e di tutti i destinatari, le segnalazioni circa le violazioni o le sospette violazioni al “Modello”. A partire dall’aprile 2009 il “Modello” è stato integrato con una ulteriore parte speciale dedicata ai reati colposi in violazione delle norme in materia di sicurezza, igiene e salute sui luoghi di lavoro. [ 33 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [2.2] Assetto organizzativo Al fine di conseguire efficientemente gli obiettivi definiti e rispondere tempestivamente alla complessità del set- tore, la Società ha una struttura organizzativa guidata dal Direttore Generale e articolata in sei aree di staff. Direzione Generale Carlo Lepore Area Infrastrutture Investimenti e Sviluppo Alberto Brentegani Area Costruzioni Autostradali Mario Bellesia Area Esercizio Autostradale Mario Lucchini Area Affari Generali Flavio Orlandi Direzione Generale Alla Direzione Generale sono delegati il potere e l’autorità per il perseguimento degli obiettivi aziendali, coerentemente con gli indirizzi strategici del Consiglio di Amministrazione. Alla Direzione Generale competono, quindi, la determinazione di programmi operativi, nonché il coordinamento di tutte le strutture aziendali per il raggiungimento degli obiettivi di miglioramento. Area Infrastrutture, Investimenti e Sviluppo • Gestisce l’analisi di fattibilità e lo studio di nuove infrastrutture di trasporto. • Fornisce un supporto continuo all’attività di predisposizione delle finanze di progetto ed effettua il monitoraggio di tutte le fasi procedurali ed amministrative inerenti il project financing di infrastrutture di trasporto. • Assicura il controllo delle previsioni del piano finanziario in termini di rispetto della programmazione temporale stabilita e degli importi previsti. Area Costruzioni Autostradali • Mediante le funzioni preposte alla progettazione, alla direzione lavori, agli espropri e al patrimonio, alla contabilità e ai collaudi, assicura la realizzazione di nuove opere e di manutenzioni straordinarie, in attuazione a quanto [ 34 ] Area Amministrazione FInanza e Controllo Bruno Chiari Area Personale e Organizzazione Andrea Avesani previsto dal piano finanziario. • Cura le attività relative alla acquisizione dei terreni necessari alla realizzazione delle opere e alla tutela del patrimonio autostradale. Area Esercizio Autostradale • Assicura l’esercizio autostradale attraverso il coordinamento delle attività di gestione della viabilità, della manutenzione e di gestione degli aspetti amministrativi correlati ai trasporti eccezionali e alla elaborazione dei dati nell’ambito dell’esazione. • Assicura l’applicazione delle convenzioni con la Polizia di Stato, i gestori del soccorso, le società autostradali interconnesse, i concessionari delle aree di servizio e di sosta. • Assicura l’operatività dei caselli e dei centri servizi.* Area Affari Generali • Assicura l’attività di affidamento di lavori, di forniture e di servizi. • Assicura la gestione della copertura assicurativa della Società, i rapporti giuridico – legali conseguenti ad azioni attive e passive della Società comprese le attività di recupero crediti per mancati pagamenti e per danni alle strutture. • Coordina lo sviluppo e la gestione dell’informatica, degli impianti elettronici aziendali, di esazione del pe- daggio, delle telecomunicazioni e cura l’efficienza del parco macchine aziendale. Area Amministrazione, Finanza e Controllo • Assicura le attività operative necessarie per lo svolgimento dell’Assemblea dei Soci, del Consiglio di Amministrazione, del Comitato Direttivo nonché per la redazione del Bilancio di Esercizio. • Gestisce le risorse finanziarie della Società e assiste la Direzione Generale nella gestione del piano finanziario. • Cura la contabilità generale, la contabilità analitica, le attività relative alle elaborazioni statistiche ed ai magazzini aziendali. • Gestisce le attività connesse alla pianificazione e controllo aziendale e di gruppo*. Area Personale e Organizzazione • Assicura l’attuazione della politica del personale e l’applicazione della normativa in materia di accordi aziendali. • Assiste la Direzione Generale nello sviluppo delle relazioni sindacali ed attua tutte le attività inerenti la gestione amministrativa del personale. • Coordina le attività relative al sistema di gestione aziendale. • Assicura l’applicazione della normativa riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.* Nota: le attività evidenziate con * rispondono direttamente alla Direzione Generale. [ 35 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [2.3] Assetto istituzionale Società controllate S.p.A. Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova Real Estate Serenissima R.E.S. S.p.A 100% Serenissima S.G.R. S.p.A. 78% R.E.S. Abano Terme S.r.l. 100% Autoparco Brescia Est S.r.l. 100% R.E.S. Bergamo S.r.l. 68,49% R.E.S. Gestione Immobiliare S.r.l. 100% R.E.S. Sviluppo Immobiliare S.r.l. 55% Il Ponte S.p.A 90% Vecchio Mulino S.r.l. 100% Gruppo Italiano Costruzioni S.r.l. 100 % [ 36 ] Serenissima Trading S.p.A. 100% Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l. 100% Serenissima Costruzioni S.p.A. 100% La Serenissima Investimenti S.r.l. 100% Acufon S.p.A. 100% Società delle Tangenziali Lombarde S.r.l. 100% Partecipazioni ed alleanze Autostrada Brescia-Padova S.p.A. svolge la funzione di holding operativa di un gruppo di società controllate, collegate e partecipate. Il coordinamento tra le società del Gruppo è prevalentemente assicurato dal Consigliere Delegato. Per completezza di informazione si elencano di seguito le società controllate e collegate al 31 dicembre 2008, seppure non rientrino nel perimetro di rendicontazione del presente Bilancio di Sostenibilità. Nel successivo capitolo 6 vengono fornite schede di dettaglio che permettono di meglio comprendere le attività svolte dalle società controllate. Real Estate Serenissima R.E.S. S.p.A. La Società svolge il ruolo di coordinamento e gestione delle società da lei controllate. Queste sono: • Serenissima S.G.R. S.p.A., società costituita per la gestione del risparmio attraverso fondi comuni di investimento nel settore immobiliare; • R.E.S. Abano Terme S.r.l., società costituita per sviluppare un’iniziativa immobiliare in Abano Terme (PD); • Autoparco Brescia Est S.r.l., società costituita per la realizzazione di un’area di sosta attrezzata per autotreni nei pressi del casello autostradale di Brescia Est; • R.E.S. Bergamo S.r.l., società costi- Globalcar Service S.p.A 62,04% Società delle Tangenziali Venete S.r.l. 100% tuita con la finalità di acquisto, vendita, permuta, costruzione, ristrutturazione, gestione e amministrazione di beni immobili; • R.E.S. Gestione Immobiliare S.r.l., società costituita per la gestione e manutenzione di immobili altrui per conto terzi (property e facility management); • R.E.S. Sviluppo Immobiliare S.r.l. società costituita per sviluppare Project Management in iniziative di attività immobiliari; • Il Ponte S.p.A., società costituita per sviluppare un’iniziativa immobiliare in Piacenza d’Adige (RO); • Vecchio Mulino S.r.l., società detentrice di alcuni immobili civili per i quali verrà avviata la ristrutturazione; • Gruppo Italiano Costruzioni S.r.l., società costituita per sviluppare un progetto immobiliare sul terreno di proprietà situato a Verona, lungo l’asse viario che collega il centro città alla Valpolicella. La Serenissima Investimenti S.r.l. La Società svolge il ruolo di coordinamento e gestione di alcune partecipazioni del Gruppo. Le sue controllate sono: • Serenissima Trading S.p.A., società attiva nel campo della valorizzazione delle aree di servizio e di sosta, nonché dei servizi resi all’utenza; • Acufon S.p.A., società attiva nella progettazione e realizzazione di barriere antirumore, protezioni stradali, nonché nella creazione e manutenzione del verde. Nel mese di febbraio 2009 il ramo d’azienda denominato “Barriere e Verde” è stato ceduto a “Serenissima Costruzioni S.p.A.” al fine di riunire in un’unica entità operativa tutte le attività realizzative e manutentive dell’infrastruttura autostradale. Nel corso del 2008 la Società ha orientato esclusivamente le proprie attività industriali nel solo ambito del Gruppo Autostrada Bs-Pd, secondo il metodo definito in house providing. Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l. Serenissima Costruzioni S.p.A. Globalcar Service S.p.A. La Società è attiva nell’ambito delle costruzioni civili e stradali e di manutenzione delle stesse. La società è finalizzata alla gestione del parco automezzi della Società e del Gruppo. Società collegate Infragruppo S.r.l. 49,01% La Società si propone di realizzare in project financing il collegamento delle tangenziali esistenti fra Brescia, Verona, Vicenza e Padova, nonché il raccordo autostradale della Valtrompia. Le sue controllate sono: • Società delle Tangenziali Lombarde S.r.l., società con lo scopo di proporre in regime di finanza di progetto la realizzazione dei raccordi delle tangenziali a pedaggio della Lombardia; • Società delle Tangenziali Venete S.r.l., società con lo scopo di proporre in regime di finanza di progetto la realizzazione dei raccordi delle tangenziali a pedaggio del Veneto. S.p.A. Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova Vi.Abilità S.p.A. 44% G.R.A. di Padova S.p.A. 40% Pedemontana Veneta S.p.A. 30% Centri Interscambio Merci e Servizi CIS S.p.A. 25,24% Servizi Utenza Stradale Società Consortile per Azioni 25% Autostrada Estense Società Consortile per Azioni 22,5% Nuova Romea S.p.A. 21,78% InfracomItalia S.p.A 67% Infragruppo S.r.l. G.R.A. di Padova S.p.A. La società ha per oggetto l’attività di assunzione di interessenze e partecipazioni in altre società o enti, nonché l’attività di concessione di finanziamento e di coordinamento finanziario nelle società o negli enti nei quali partecipa. La sua controllata è Infracom Italia S.p.A. La società è stata costituita da Autostrade di Venezia e Padova S.p.A. (45%), Autostrada Brescia-Padova S.p.A. (40%) e Veneto Strade S.p.A. (15%) per la realizzazione in project financing del "Sistema Orbitale di Padova". Vi.Abilità S.p.A. Pedemontana Veneta S.p.A. Svolge l’attività di gestione delle strade provinciali ed ex statali di competenza della Provincia di Vicenza. La società ha presentato l'istanza in project financing per la realizzazione della superstrada a pagamento, denominata [ 37 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Pedemontana Veneta, di collegamento tra la A4, la A31 e la A27. Centri Interscambio Merci e Servizi CIS S.p.A. La società ha lo scopo di realizzare un Centro Intermodale in Provincia di Vicenza. infrastrutture autostradali. Autostrada Estense Società Consortile per Azioni La società si prefigge di ottenere l’affidamento della concessione per la realizzazione e la gestione dell’Autostrada Regionale Cispadana. Servizi Utenza Stradale Società Consortile per Azioni Nuova Romea S.p.A. La SUS cura la gestione del Centro Informativo “Viaggiando” di Cessalto (TV) e l’implementazione delle attività pubblicitarie, ove consentite, sulle La società si prefigge la realizzazione in project financing del nuovo asse autostradale fra le regioni Emilia Romagna e Veneto che colleghi Cesena a Venezia. [2.4] La gestione della sostenibilità A partire dal 2000 Autostrada Brescia-Padova ha progressivamente costruito un sistema di gestione inte- grato degli aspetti legati alla qualità, ambiente, sicurezza e responsabilità sociale. 2004 2005 2008 L’evoluzione del sistema di gestione integrato • Certificazione BS OHSAS 18001(salute e sicurezza) • Approvazione Modello 231/01 e Codice Etico • Primo Bilancio di Sostenibilità • Certificazione SA8000 (responsabilità sociale) 2000 2003 • Certificazione ISO 14001 (ambiente) [ 38 ] • Certificazione LQSA (sicurezza autostradale) • Certificazione ISO 9001 (qualità) L’obiettivo perseguito nello sviluppo del sistema è stato quello di integrare le tre dimensioni della sostenibilità: • Economica: relativa all’impatto della Società sulle condizioni economiche dei propri stakeholder e sul sistema economico a livello locale e ne ambientale nazionale; • Sociale: relativa all’impatto della Società sul sistema sociale all’interno del quale essa opera; • Ambientale: relativa all’impatto generato dalla Società sull’ecosistema circostante. Dimensione ambientale Sicurezza autostradale ne sociale ne economica Trasparenza Dimensione sociale Dimensione economica Dialogo con gli stakeholder Educazione alla sicurezza stradale Sinergia con il territorio Servizi Occupazione locale Informazione Sviluppo territoriale Eco-efficienza Riduzione degli impatti ambientali Monitoraggio ambientale Autostrada Brescia-Padova considera strategico integrare il sistema di gestione nell’ambito della governance e anche in questa prospettiva ha predisposto il Modello di organizzazione gestione e controllo (ex D.Lgs. 231/2001). Per la predisposizione del Bilancio di So- Investimenti Efficienza del trasporto Sviluppo delle attività produttive stenibilità, quale strumento di rendicontazione dei vari aspetti del sistema di gestione integrato implementato, viene costituito uno specifico gruppo di lavoro che vede coinvolte tutte le Aree aziendali in un puntuale lavoro di analisi degli argomenti da proporre alla Direzione Generale. [ 39 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Politica per la qualità, l’ambiente, la salute e la sicurezza, la responsabilità sociale Per meglio esplicitare il proprio impegno nella gestione della sostenibilità nel tempo, la Società ha dichiarato la propria politica aziendale in un documento formale approvato dalla Direzione Generale (“Politica aziendale”) basandosi su aspetti fondamentali e strategici quali la qualità, la sicurezza autostradale, l'ambiente, la responsabilità sociale, la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro. A tutti gli organi societari, ai dipendenti, nonchè ai fornitori, Autostrada BresciaPadova ha richiesto l'impegno di rispettare gli assunti declinati e quindi perseguire nelle loro attività comportamenti etici e moralmente integri, sostenendo iniziative tese ad incoraggiare lo sviluppo sociale, economico, ambientale del territorio circostante. La "Politica aziendale" evidenzia l'importanza per Autostrada Brescia-Pa- dova del rispetto della libertà e della dignità di ogni singola "persona" con cui essa si relaziona, per la quale garantisce un luogo di lavoro sicuro e salubre, uguale parità di trattamento in presenza di differenze di sesso, religione, etnia e appartenenza politica, libertà sindacale, oltre che la possibilità di comunicare aspettative, segnalazioni e reclami. L'attenzione della Società è rivolta in particolare ai: • collaboratori, dei quali intende favorire il coinvolgimento e la motivazione; • clienti, a cui vuole garantire la soddisfazione, attraverso il miglioramento continuo del servizio offerto; • fornitori, con i quali intende condividere la politica di qualità e i principi di responsabilità sociale per instaurare rapporti collaborativi. Certificazione del “livello qualitativo della sicurezza autostradale” (LQSA) Autostrada Brescia-Padova ha adottato e certificato dal 2003 lo schema di misurazione del “livello qualitativo della sicurezza autostradale” sul tratto in gestione della A4. La certificazione LQSA, rispondendo alle esigenze del Piano Nazionale della Sicurezza Autostradale, misura quattro fattori: • grado di adeguatezza dell’infrastruttura della piattaforma autostradale; • il livello di funzionalità dell’Organizzazione esercente; • il numero delle vittime a seguito di incidenti; • i volumi di traffico. Lo schema ha creato i presupposti tecnico-organizzativi per migliorare l’efficacia complessiva degli interventi nell’ambito della sicurezza stradale adottati dalla Società. In sintesi dal report si rileva che la qualità dell’infrastruttura e dell’organizzazione sono buone; tuttavia i notevoli volumi di traffico e l’incidentalità, sia pure in fase di decremento, rendono comunque il livello di qualità non ottimale in alcune fasce orarie diurne. [ 40 ] Dialogo e coinvolgimento [2.5] Autostrada Brescia-Padova identifica con il termine Stakeholder tutti quei gruppi, associazioni, organizzazioni e soggetti espressione della comunità, che possono influire, o essere influenzati direttamente o indirettamente dalle attività dell’impresa. Nel suo percorso di gestione responsabile, Autostrada ha avviato un processo di dialogo e coinvolgimento graduale dei suoi interlocutori, con l’obiettivo di consolidare le relazioni, ascoltarne le aspettative e cercare quindi di conciliarle con le proprie scelte di gestione, accrescendo così il livello del consenso intorno ai propri progetti industriali. Il progetto ha preso avvio dalla consapevolezza che per orientare concretamente ed in modo non autoreferenziale il processo di gestione dell’azienda verso i temi della responsabilità e della sostenibilità è indispensabile un percorso di ascolto prima e graduale coinvolgimento poi, dei propri interlocutori. Per avviare l’attività di Stakeholder Engagement la Società si è impegnata ad adottare uno standard metodologico che fa riferimento alle migliori prassi internazionali ed è il frutto del confronto fra le componenti della società e delle istituzioni a livello internazionale e nazionale. Il processo di coinvolgimento degli stakeholder avviato da Autostrada Brescia-Padova ha riguardato tre interlocutori istituzionali: SPISAL, ARPAV e Confindustria Verona ed è stato realizzato attraverso la progettazione e l’organizzazione di incontri individuali. La scelta di queste tre categorie di stakeholder ha permesso di avviare un confronto ed uno scambio di idee con particolare riferimento a specifiche dimensio- ni della responsabilità sociale, ritenute prioritarie dalla Società: salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, tutela ambientale, infrastrutture e servizi di viabilità per le imprese. Sui temi emersi dal processo di coinvolgimento la Società sta proseguendo l’analisi delle risultanze e lo sviluppo di alcune iniziative volte ad attuare i suggerimenti raccolti, ovviamente nel più ampio contesto delle compatibilità generali. Nei capitoli dedicati alla salute e sicurezza del personale, all’ambiente e alla clientela sono riportate le attività attuate e/o programmate, tenendo altresì conto dei suggerimenti forniti per la redazione del presente documento. In particolare con gli SPISAL delle U.S.L. 20 e 22 del Veneto sono in fase avanzata di realizzazione un progetto sulla salute dei lavoratori ed uno sulla sicurezza (cfr. 4.1), che vede attivamente coinvolti sia la struttura sia i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza. Il fine ultimo del coinvolgimento degli stakeholder è infatti: ■ contribuire all’orientamento strategico e operativo dell’organizzazione per uno sviluppo sostenibile da cui la società e gli stakeholder possono trarre beneficio; ■ ascoltare coloro che sono influenzati o possono influenzare le attività di un’organizzazione impegnando quest’ultima a tener conto delle loro aspettative legittime; ■ accrescere i valori che sono affermati o creati dal dialogo, rafforzando la reputazione della Società. [ 41 ] Performance economica [ 42 ] 3 [ 43 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [3.1] Principali risultati della gestione I l Bilancio di Esercizio 2008, chiuso con un utile di circa 15,9 milioni di euro ed un patrimonio netto pari a circa 513,5 milioni di euro, evidenzia la solidità economico-patrimoniale-finanziaria di Autostrada Brescia-Padova. Di seguito sono riportati i dati e gli indici più significativi che rappresentano la dimensione della Società. Sistema di gestione L’Area Amministrazione Finanza e Controllo gestisce le attività connesse alla corretta predisposizione del Bilancio di Esercizio, della contabilità ordinaria, della definizione dell’imponibile fiscale; cura inoltre i rapporti con i finanziatori. Andamento patrimoniale La Società ha un attivo patrimoniale immobilizzato pari a circa 685,4 milioni di euro, che rappresenta l’89,2% dell’attivo patrimoniale, costituito per il 59% principalmente dalle autostrade A4 e A31 e dalle tangenziali, per il 9,6% da crediti finanziari e per il 29,8% da partecipazioni. Rispetto al 2007 in valore assoluto le immobilizzazioni nette sono aumentate di 109,6 milioni di euro. A questo aumento hanno contribuito: • l’incremento delle immobilizzazioni immateriali per 3,8 milioni di euro (investimenti); • gli incrementi delle opere e delle altre immobilizzazioni materiali nette per 155,9 milioni di euro (investimenti); • l’incremento dei crediti per 20,3 milioni di euro; • la diminuzione delle partecipazioni per svalutazioni per un importo di 69,6 milioni di euro. Indici di struttura patrimoniale Immobilizzazioni nette / Totale impieghi x 100 2006 79,81% [ 44 ] 2007 2008 83,99% 89,28% L’attivo circolante è diminuito in relazione al totale impieghi. Ciò è dovuto alla riduzione delle disponibilità liquide e dei titoli prontamente disponibili ceduti per far fronte agli investimenti. Attivo circolante / Totale impieghi x 100 2006 2007 2008 20,19% 16,01% 10,72% Le fonti di finanziamento sono costituite: • per il 66,25% dal patrimonio netto; • per il restante 33,75% da debiti a breve e medio lungo termine verso banche per finanziamenti, verso le altre società concessionarie per pedaggi incassati per loro conto, verso fornitori per lavori, forniture e servizi, verso collaboratori per trattamento di fine rapporto e verso l’erario per imposte di competenza. Il patrimonio netto in valore assoluto passa da 507,6 milioni a 513,5 milioni di euro per effetto dell’utile prodotto al netto dei dividendi distribuiti. Viceversa il patrimonio netto in percentuale diminuisce sul passivo a causa di: • incremento dei debiti verso banche per 65 milioni di euro dovuti alla necessità di finanziare la realizzazione della Valdastico Sud. I debiti consistono in 60 milioni di euro a breve termine e 5 milioni di euro a medio lungo termine; • incremento dei “Debiti verso fornitori” e “ Debiti verso società controllate” legati alla maggior presenza di posizioni debitorie alla fine dell’esercizio e prevalentemente imputabile alla dinamica dei pagamenti; • incremento dei “Debiti tributari” che accolgono le posizioni debitorie nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria e riguardano principalmente l’IVA a debito, le imposte da affrancamento delle riserve e le maggiori imposte correnti dovute all’effetto neutrale delle svalutazio- ni di partecipazioni; • variazione per eliminazione del fondo imposte differite dal passivo per 29,9 milioni di euro. La legge finanziaria 2007 impone infatti alle imprese di non effettuare accantonamenti a fini fiscali eccedenti quelli civilistici con calcolo di imposte differite passive. Prevede altresì la possibilità di eliminare i fondi imposte differite fino al momento accantonati con il pagamento di una imposta sostitutiva; • “Debiti vari” che accolgono principalmente dividendi da erogare ai soci. Andamento finanziario L’attivo circolante è pari al 36,81% delle passività a breve ed è rappresentato prevalentemente da crediti verso altre concessionarie, società controllate ed erario. Le passività a breve rappresentano i debiti della Società nei confronti delle altre Concessionarie per i pedaggi riscossi per loro conto e per il saldo di prestazioni di manutenzione e di opere. Il mutato rapporto tra l’attivo circolante e le passività a breve è dovuto: • alla diminuzione delle disponibilità (cassa e titoli) per il finanziamento degli investimenti; • all’aumento significativo dei debiti commerciali per lavori; • all’aumento dell’IVA a debito non più compensata con l’IVA a credito delle società del gruppo; • al debito per dividendi da distribuire iscritto tra i debiti diversi ed ai debiti verso banche entro l’esercizio. Le disponibilità liquide diminuiscono all’8,62% delle passività a breve. La diminuzione è dovuta alla mutata struttura finanziaria dell’azienda necessaria per far fronte agli investimenti. La giacenza liquida diminuisce e risulta dimensionata in funzione dei pagamenti a cui far fronte nell’immediato. Indici di liquidità Attivo circolante / Passività a breve x 100 2006 108,4% 2007 69,72% 2008 36,81% Disponibilità liquide / Passività a breve x 100 mento annuo che consente di raggiungere l’importo complessivo massimo autorizzato nel piano finanziario vigente. Indici di redditività Utile lordo / Patrimonio netto (R.O.E. ante imposte) 2006 2007 2008 4,15% 4,99% 2006 2007 2008 23,73% 55,97% 29,01% 8,62% Utile netto / Patrimonio netto (R.O.E.) Andamento della redditività aziendale La gestione economica, per quanto riguarda l’utile lordo e l’utile netto, esprime una redditività (R.O.E.) in diminuzione rispetto al 2006 nel quale sono state rilevate plusvalenze straordinarie ma leggermente maggiore rispetto al 2007. L’utile netto è oggetto di dinamiche che hanno effetto sia nell’area straordinaria, sia sugli ammortamenti sia in area fiscale ed in particolare: • svalutazione di partecipazioni per perdite durevoli iscritte nella sezione finanziaria; • diminuzione consistente degli ammortamenti finanziari; • eliminazione del fondo imposte differite con contemporanea rilevazione per pari importo della sopravvenienza attiva straordinaria. Il margine operativo lordo sui ricavi da pedaggio, che non tiene in considerazione gli ammortamenti ma solo i ricavi ed i costi operativi, risulta in aumento rispetto all’anno precedente per effetto di una riduzione dei costi (vedi paragrafo seguente). Il reddito operativo è considerevolmente migliorato rispetto all’anno 2007 in conseguenza della diminuzione delle quote di ammortamento finanziario. Con la ridotta quota di ammortamento finanziario iscritta nel 2008 la Società, in quanto concessionaria di appalti pubblici, ha stabilito una quota di ammorta- 2006 2007 2008 21,59% 2,93% 3,09% MOL / Ricavi da pedaggi x 100 2006 39,98% 2007 39,97% 2008 43,72% Reddito operativo / Totale impieghi x 100 (R.O.I.) 2006 2007 2008 1,67% 3,17% 11,93% Andamento dell’efficienza della struttura operativa Nel corso del 2008 si evidenzia una leggera diminuzione del costo del personale, dei costi per servizi e degli altri costi operativi rispetto al volume del traffico. •Rapporto costi del personale / veicoli km* La spesa per personale ha avuto una diminuzione rispetto al 2007 per effetto di una minore erogazione del premio di risultato, a causa del parziale raggiungimento degli obiettivi previsti dal Contratto Integrativo Aziendale e per la diminuzione della consistenza media dei dipendenti. •Rapporto spesa per servizi / veicoli km* Il rapporto tra la spesa dei servizi e i chilometri complessivamente percorsi dai veicoli transitati in autostrada per milio[ 45 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate ne è rimasto pressoché costante rispetto al 2006 ed è diminuito rispetto alla media 2003-2007 del 3,5%. Ciò è dovuto alla diminuzione delle spese non ricorrenti, alla rinegoziazione di convenzioni ed alla diminuzione di contributi. • Rapporto altri costi operativi / veicoli km* In tale indice vengono confrontati i costi per materiali e la variazione delle rimanenze. L’indice è diminuito a causa dell’aumento del magazzino per acquisti di barriere non utilizzate nel 2008, ma destinate alla creazione di una scorta. • Rapporto costi di manutenzione / veicoli km* I costi di manutenzione ordinaria (al netto del costo del personale dedicato a tali attività) rivelano un leggero incremento rispetto all’andamento dei chilometri percorsi dai veicoli transitati in autostrada. Infatti la Società ha migliorato lo standard del servizio rispetto al tasso di utilizzo della struttura da parte dell’utenza. Per quanto riguarda invece la totalità delle manutenzioni ordinarie e straordinarie non capitalizzate si rileva un decremento delle spese. Ciò è dovuto: alla diminuzione di attività cicliche di manutenzione straordinaria, ai necessari tempi di redazione e approvazione di nuovi progetti di manutenzione straordinaria e allo spo- stamento dell’attenzione della Società verso i nuovi investimenti. Indici di struttura operativa Costi del personale/veicoli Km(*) 2006 2007 2008 8.366 8.083 8.059 Costi per servizi/veicoli Km(*) 2006 2007 2008 17.910 18.589 17.120 Altri costi operativi/veicoli Km(*) 2006 2007 583 564 2008 482 Costi di manutenzione ordinaria /veicoli Km(*) 2006 2007 2008 7.754 7.489 7.502 Costi di manutenzione ordinaria e straordinaria/veicoli Km(*) 2006 2007 2008 11.747 10.763 9.552 (*) Chilometri complessivamente percorsi dai veicoli transitati in autostrada per milione. [3.2] Investimenti realizzati Gli investimenti realizzati nell’ultimo triennio ammontano a 383,85 milioni di euro per lo sviluppo e il mantenimento in efficienza delle infrastrutture sul territorio. I principali investimenti sono riassunti nella tabella 3.1 e riguardano le opere inserite nel piano finanziario per complessivi 335,8 milioni di euro; gli investimenti in manutenzioni straordinarie, i cespiti devolvibili e l’incremento di beni di terzi ammontano a 48,05 milioni di euro. [ 46 ] Si evidenzia che nel 2006 si è aperto un nuovo ciclo di investimenti che, per il quinquennio, prevede un impegno per circa 1.520 milioni di euro, di cui circa 1.000 per la realizzazione della Valdastico Sud (vedi tabella 3.1). Quest’ultimo consistente investimento nel 2008 non è ancora riuscito a dispiegarsi nella sua completezza frenato dalla mancata esecutività della Convenzione Unica approvata con legge del giugno 2008. 3.1 Investimenti principali € Tangenziali Est di Verona, Sud di Vicenza, Nord di Padova, Limena Caselli e Raccordi (Verona Est, Castelnuovo del Garda, Verona Sud, Soave, Montecchio Maggiore, Vicenza Ovest, Grisignano, Padova Ovest, Piovene Rocchette ed altri) 2006 2007 8.529.636 2008 7.895.451 545.573 4.804.098 3.430.668 7.649.737 Autostrada A31 Sud 57.748.383 88.821.768 146.585.409 Barriere antirumore 1.892.847 4.237.270 3.673.221 72.974.964 104.385.157 158.453.940 22.156.116 16.871.412 3.065.010 0 0 0 Totale opere comprese nel piano finanziario vigente Manutenzioni straordinarie Impianti e beni devolvibili 377.591 267.750 5.299.545 Subtotale 22.533.707 17.139.162 8.364.555 Totale 95.508.671 121.524.319 166.818.495 Incremento beni di terzi [ 47 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [3.3] Determinazione e distribuzione del valore aggiunto Il valore aggiunto, inteso come differenza tra valore della produzione e costi intermedi di produzione, permette di quantificare gli scambi tra l’azienda e alcuni stakeholder: collaboratori, azionisti, finanziatori, Pubblica Amministrazione e collettività. La riclassificazione del conto economico di seguito presentata esula dai tradiziona- li schemi economici e si basa sui “Principi di redazione del Bilancio Sociale” elaborati dal GBS (Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale), che forniscono uno schema per la determinazione del valore aggiunto e del successivo riparto. Si evidenzia che lo schema di determinazione del valore aggiunto proposto dal GBS è stato adattato alla realtà operativa di Autostrada Brescia-Padova, includendo il sovrapprezzo tariffario devoluto all’ANAS nel “Totale della produzione lorda”. Tale importo è ripreso nel successivo prospetto di distribuzione, come quota di valore aggiunto destinato alla Pubblica Amministrazione (vedi tabelle 3.2 - 3.3). 3.2 Prospetto di determinazione del valore aggiunto integrato € A 2006 2007 2008 Valore della produzione Ricavi delle vendite e delle prestazioni • pedaggi netti • sovrapprezzo tariffario 220.084.932 227.026.019 225.912.476 10.658.866 14.183.707 17.492.445 Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, 0 0 0 Altri ricavi e proventi (*) 6.120.659 7.117.061 8.058.324 Ricavi per lavorazioni interne 2.143.605 2.285.024 2.210.970 239.008.062 250.611.811 253.674.215 semilavorati e finiti (e merci) Totale Valore della produzione lorda B Costi intermedi della produzione Consumi di materie prime Costi per servizi Costi per godimento di beni di terzi Accantonamenti per rischi Oneri diversi di gestione Totale Costi intermedi della produzione Valore aggiunto caratteristico lordo C (3.019.987) (2.985.423) (2.521.589) (73.122.625) (74.422.581) (67.430.573) (5.354.577) (5.965.743) (6.100.849) (168.646) (549.759) (3.901.820) (2.968.704) (6.177.214) (6.030.680) (84.634.539) (90.100.720) (85.985.511) 154.373.523 160.511.091 167.688.704 6.914.497 1.455.659 (61.723.155) Componenti accessori e straordinari +/- Saldo gestione accessoria (**) Ricavi accessori 7.118.118 7.688.093 9.012.547 Costi accessori (203.621) (6.232.434) (70.735.702) 106.221.175 1.073.348 (1.939.556) +/- Saldo componenti straordinari (***) Ricavi straordinari 107.254.515 1.581.147 6.054.386 Costi straordinari (1.033.340) (507.799) (7.993.942) 267.509.195 163.040.098 104.025.993 Valore aggiunto globale lordo (*) Comprende i ricavi da royalties incassati dalle società che gestiscono le aree di servizio e di sosta. (**) Nel 2008 la componente accessoria è notevolmente diminuita a causa della svalutazione di partecipazioni immobilizzate. Tale effetto era già, in minor misura, presente nel 2007. (***) Nel 2006, per effetto di operazioni spot, la componente straordinaria ha avuto un notevole incremento dovuto a consistenti plusvalenze da cessione di quote di partecipazioni immobilizzate. [ 48 ] 3.3 Prospetto di distribuzione del valore aggiunto integrato € A 2006 2007 2008 49.483.004 49.740.927 48.897.962 Collaboratori Personale dipendente a. remunerazioni dirette b. personale distaccato (*) 91.873 119.989 30.077 c. remunerazioni indirette 1.115.937 1.114.381 1.133.585 50.690.814 50.975.297 50.061.624 Imposte dirette (IRAP e IRES) 1.822.958 5.297.490 48.867.733 Imposte dirette anticipate - differite 8.997.955 873.692 (39.101.132) 185.563 209.897 234.517 10.658.866 14.183.707 17.492.445 0 (445.835) (49.999) 21.665.342 20.118.951 27.443.564 Oneri per capitali a breve termine 884.156 59.492 1.236.731 Oneri per capitali a lungo termine 0 0 4.542 884.156 59.492 1.241.273 Dividendi distribuiti 12.000.000 9.975.000 0 Totale 12.000.000 9.975.000 0 6.447.746 0 15.873.337 90.507.178 4.919.557 0 Totale B Pubblica Amministrazione Imposte indirette (tasse auto, ICI e varie) Sovrapprezzo Sovvenzioni in c/esercizio dell’Unione Europea Totale C Remunerazione del capitale di credito Totale D E Remunerazione del capitale di rischio Remunerazione dell’azienda + Utile/-perdita portato a nuovo +/- Variazioni riserve Ammortamenti Totale F 81.633.041 73.720.492 7.740.507 178.587.965 78.640.049 23.613.844 3.680.918 3.271.309 1.665.688 267.509.195 163.040.098 104.025.993 Liberalità per la collettività Totale Valore aggiunto globale netto (*) Nel 2008 il costo del personale distaccato presso Autostrada Brescia-Padova ma dipendente da altre aziende ed assegnato alle direzione lavori di opere è stato direttamente capitalizzato e quindi non è compreso nel conto economico. L’importo è pari a € 1.286.949. [ 49 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Distribuzione del valore aggiunto Dalla lettura dei dati appare immediatamente evidente la diminuzione del valore aggiunto globale nel triennio. La diminuzione nel 2007 era dovuta all’aumento della componente accessoria (svalutazione di partecipazioni) e alla diminuzione della componente straordinaria (plusvalenza da cessione di quote di partecipazione), mentre nel 2008 la diminuzione è dovuta alla svalutazione di partecipazioni e alla contrazione dei ricavi da pedaggio inferiori rispetto ai valori dello scorso anno. Collaboratori: il 48,12% del valore aggiunto è distribuito ai collaboratori sotto forma di salari e stipendi, spese per la formazione e benefit vari, a dimostrazione di quanto l’azienda sia impegnata nella loro valorizzazione. L’incremento percentuale del 17% circa rispetto al 2007 del costo del personale, fermo restando il valore assoluto, è dovuto alla riduzione del valore aggiunto da distribuire. Pubblica Amministrazione: il 26,38% del valore aggiunto è distribuito alla Pubblica Amministrazione sotto forma di imposte dirette e indirette (tra cui il sovrapprezzo dei pedaggi). L’aumento è dovuto all’incremento delle imposte dirette e delle devoluzioni a favore dello Stato. Finanziatori: l’1,19% del valore aggiunto è distribuito ai finanziatori come remunerazione del capitale di credito. La Società nel 2008 ha cominciato ad indebitarsi per finanziare gli investimenti. Azionisti: i dividendi effettivamente distribuiti nel corso dell’esercizio 2008, pari a 12.000.000 di euro si riferiscono all’utile prodotto nel 2006, per cui non sono inclusi nel grafico 3.4. Sistema Impresa: il 22,70% del valore aggiunto è destinato al sistema impresa e comprende l’utile dell’esercizio non distribuito e destinato all’autofinanziamento della Società e agli ammortamenti. La remunerazione del si[ 50 ] stema impresa rappresenta una dimensione strategica della ricchezza ed è destinata a sostenere lo sviluppo del business nel lungo periodo. L’importo indicato nel 2008 pertanto comprende la quota destinata a riserva legale e l’utile dell’esercizio non destinato. Rispetto al 2007 la percentuale è diminuita notevolmente e ciò è dovuto alla drastica riduzione degli ammortamenti (punto 3.1). Collettività: il restante 1,44% del valore aggiunto è destinato alla collettività sotto forma di liberalità, principalmente destinate al completamento d’opere di restauro ed opere di utilità sociale promosse da Autostrada Brescia-Padova. Rispetto al 2007 vi è stata una diminuzione in valore assoluto ed in percentuale e ciò è dovuto ai tempi di richiesta dei contributi. 3.4 Distribuzione del valore aggiunto 2008 Pubblica Amministrazione 26,38% (2007=12,34%) Finanziatori 1,19% (2007=0,04%) Sistema Impresa 22,70% (2007=48,23%) Azionisti* 0% (2007=6,12%) Collettività 1,44% (2007=2,01%) Collaboratori 48,12% (2007=31,27%) * Il dato relativo agli Azionisti e al Sistema Impresa è differente rispetto al dato inserito nel Bilancio di Sostenibilità 2007 in quanto la destinazione dei dividendi relativa all’esercizio 2007 è stata fatta nel corso del 2008. Approfondimenti sull’argomento si possono trovare all’interno del Bilancio d’Esercizio 2008 nella sezione “Nota integrativa al Bilancio 2008” (pag. 148). [ 51 ] Performance sociale [ 52 ] 4 [ 53 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [4.1] Collaboratori Politica del personale Autostrada Brescia-Padova fonda il rapporto con i suoi collaboratori e le Organizzazioni Sindacali che li rappresentano su principi di correttezza, affidabilità e trasparenza. L’obiettivo della politica del personale è sviluppare le competenze professionali e la motivazione di ogni collaboratore e creare delle opportunità di inserimento lavorativo per quelle persone che presentino requisiti e competenze adatte e necessarie alla crescita aziendale. Le linee guida definite per la gestione e lo sviluppo delle persone si basano sui seguenti aspetti: • occupazione: adozione di procedure di selezione trasparenti e sviluppo, ove previsto, dell’occupazione locale mediante l’assunzione di personale residente nelle zone limitrofe ai luoghi di lavoro; • non discriminazione: la Società non adotta alcuna azione discriminatoria in relazione a sesso, razza, religione, origine, appartenenza politica o sindacale, stato civile, attitudini sessuali e disabilità, ferma restando la necessaria idoneità psico-fisica richiesta per alcune specifiche mansioni; • pari opportunità: nei confronti del personale femminile viene adottata una politica che assicuri la tutela alle lavoratrici madri e consenta di conciliare e agevolare le responsabilità familiari e professionali dei genitori; • pratiche di lavoro: al fine di garantire il raggiungimento di una formazione adeguata, non viene fatto ricorso all'impiego di persone di età inferiore ai 18 anni; inoltre la Società si impegna ad adottare un piano di recupero per i minori che dovessero venire impiegati dai fornitori operanti presso le proprie strutture; • retribuzione e sviluppo del personale: le politiche retributive attuate sono tese alla fidelizzazione del personale dipendente e contribuiscono alla definizione, anche nell'ambito della contrattazione aziendale, dei sistemi di riconoscimento economico correlati al raggiungimento di obiettivi aziendali nonché dei piani di sviluppo e di crescita professionale del personale. Sistema di gestione La Direzione Generale e l’Area Personale e Organizzazione hanno la responsabilità di definire le politiche e gli obiettivi da raggiungere sugli aspetti relativi ai collaboratori (assunzioni, relazioni industriali, salute e sicurezza, formazione e istruzione, pari opportunità) e di gestire e coordinare le attività poste in essere. La Società si avvale di 6 Rappresen[ 54 ] tanti dei Lavoratori per la Sicurezza che collaborano all’individuazione e alla risoluzione delle problematiche legate alla sicurezza e alla salute sui luoghi di lavoro. Coerentemente con quanto previsto dallo standard SA8000, sono stati inoltre eletti 5 Rappresentanti dei Lavoratori per la Responsabilità Sociale con il compito di facilitare le relazioni con la Società sulle tematiche legate a lavoro forzato e obbligato, lavoro infantile, salute e sicurezza, libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva, discriminazione, orario di lavoro, remunerazione. palmente al processo di automazione dell’attività di esazione che ha comportato una riduzione del fabbisogno di forza lavoro (vedi tabella 4.3). Tuttavia, osservando i dati relativi all’anzianità di servizio (vedi grafico 4.4), emerge un limitato turnover del personale, a dimostrazione di un clima aziendale sereno e trasparente, che incentiva i collaboratori a rimanere in Azienda: oltre l’80% del personale ha un’anzianità di servizio superiore agli undici anni, con una media di 17,84 anni. L’esperienza, la professionalità e la competenza del personale sono anche legati ad un’età me- Struttura e organizzazione L’organico di Autostrada Brescia-Padova al 31.12.2008 è composto prevalentemente da impiegati e operai turnisti, per un totale di 664 dipendenti a tempo indeterminato (vedi tabella 4.1). Tale composizione è coerente con le caratteristiche del servizio erogato, che deve essere garantito in modo continuativo nell’arco delle 24 ore. La Società si avvale anche di collaboratori a tempo determinato per far fronte a carichi ciclici e temporanei di lavoro nello svolgimento di specifiche attività, come quella di esazione. Infatti, considerando la consistenza media del personale (vedi tabella 4.2), emerge che l’8% circa del personale è assunto con contratto a tempo determinato, mentre il ricorso a contratti atipici è esiguo, in quanto nel 2008 sono attivi solo tre contratti Co.Co.Pro. L’organico a tempo indeterminato nel suo complesso ha subito un’ulteriore lieve flessione negli ultimi tre anni a fronte della non completa reintegrazione dei pensionamenti con nuove assunzioni. Tale fatto è legato princi- 4.1 Turnover - Organico a tempo indeterminato Descrizione Situazione al 31.12.07 Assunti Dimessi e pensionati Organico al 31.12.08 N. 676 17 29 664 4.4 Suddivisione per anzianità di servizio - Organico a tempo indeterminato Descrizione 4.2 Consistenza media del personale 100 708 707 701 6% 6% 8% 94 % 94% 92 % 80 60 40 assunti a tempo det. Inf. a 5 anni 6 - 10 anni 11 - 20 anni oltre 20 anni Anzianità media (anni) 2006 2007 % % 6 7 2008 % 8 14 48 33 7 46 30 9 52 32 16,85 17,45 17,84 20 0 assunti a tempo ind. 2006 2007 2008 4.5 Suddivisione per età Organico a tempo indeterminato Descrizione 4.3 Dinamica dell’organico a tempo indeterminato negli ultimi anni Descrizione 2006 2007 2008 Personale a tempo ind. 676 664 686 2006 n° pers Inf. a 30 anni 18 31 - 40 anni 178 41 - 50 anni 279 oltre 50 anni 211 Età media 46 2007 n° pers 17 161 301 197 46 2008 n° pers 15 139 278 232 47 [ 55 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate dia di oltre 46 anni (vedi grafico 4.5); inoltre circa l’80% dei collaboratori è residente nelle province di Verona e di Vicenza (vedi grafico 4.8). La politica del personale adottata dalla Società, tesa a favorire lo sviluppo delle competenze professionali e la motivazione dello stesso, ha comportato una notevole mobilità (vedi tabelle 4.10 e 4.11). La struttura organizzativa è composta dalla Direzione Generale e da sei aree in staff. Nella Direzione Generale è presente il 50% del personale per assicurare, tra l’altro, la riscossione del pedaggio, mentre nell’Area Esercizio Autostradale è presente il 33% della forza lavoro, con il compito di curare la sicurezza dell’infrastruttura autostradale mediante l’assistenza al traffico e la manutenzione (vedi tabella 4.12). 4.6 Suddivisione per anzianità aziendale - categorie Descrizione Inf. a 5 anni 6 - 10 anni 11 - 20 anni oltre 21 anni Totale Media Dirigenti 0 2 3 4 9 19 Quadri Impiegati 0 1 17 8 26 21 12 27 127 103 269 18 Quadri Impiegati 0 1 12 13 26 52 2 61 122 84 269 47 Esattori 18 12 143 87 260 18 Operai Totali 21 4 50 25 100 14 51 46 340 227 664 18 Operai Totali 1 39 43 17 100 44 9 147 306 202 664 47 4.7 Suddivisione fasce di età - categorie Descrizione Inf. ai 30 anni 31 - 40 anni 41 - 50 anni oltre 51 anni Totale Media [ 56 ] Dirigenti 0 0 3 6 9 54 Esattori 6 46 126 82 260 47 4.8 Suddivisione per territorio di residenza - Organico a tempo indeterminato Verona 50% Altre province 3% Vicenza 29% Padova 7% Brescia 11% 4.9 Suddivisione per titolo di studio - Organico a tempo indeterminato Licenza media 55% Diploma 37% Laurea 8% [ 57 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Pari opportunità Il personale femminile di Autostrada Brescia-Padova è all’incirca il 17% del totale e ricopre funzioni prevalentemente impiegatizie nelle aree amministrative. Il dato generale risente di una minore presenza femminile nelle aree operative, che per la tipologia di attività svolte richiede soprattutto personale di sesso maschile, come evidenziato anche dalle medie di settore. Il personale femminile appartenente alla categoria quadro, che riflette sostanzialmente la media del personale femminile presente in azienda, svolge la propria attività in ambito tecnico e amministrativo. Conformemente a quanto previsto dalla vigente normativa, presso la Società operano 39 lavoratori appartenenti a categorie protette. Considerando l’organico a tempo in- determinato emerge che, nel 2008, circa l’8% dei collaboratori ha un contratto a tempo parziale, ossia con un orario ridotto. Questa tipologia contrattuale consente alla Società di disporre della necessaria flessibilità lavorativa in relazione ai servizi offerti, e permette, in taluni casi, di soddisfare le esigenze familiari dei collaboratori. 4.10 Mobilità orizzontale 2008 4 Descrizione Nuova assegnazione Trasferimenti Mutamento mansioni Distacchi Trasformazione contratto di lavoro Totale 15 14 12 1 46 4.11 Mobilità verticale Descrizione Passaggi di livello (personale a tempo indeterminato) 2006 13 2007 2008 12 20 4.12 Suddivisione per area - Organico a tempo indeterminato Area Direzione Generale Area Coordinamento Intersocietario Area Infrastrutture Investimenti e Sviluppo Area Costruzioni Autostradali Area Esercizio Autostradale Area Affari Generali Area Amministrazione Finanza e Controllo Area Personale e Organizzazione Totale (*) Struttura soppressa (**) Struttura non ancora costituita [ 58 ] 2006 343 5 ** 38 225 34 29 12 686 2007 335 * 3 2008 329 * 3 38 220 33 29 18 676 37 218 33 28 16 664 4.13 Suddivisione per categorie - Organico a tempo indeterminato Descrizione 2006 Uomini Donne 2007 Uomini Donne 2008 Uomini Donne Dirigenti Quadri Impiegati Impiegati turnisti Operai Operai turnisti Totale % 10 26 142 313 11 84 586 85% 9 24 161 282 11 88 575 85% 9 22 138 289 10 85 553 83% 0 3 57 38 0 2 100 15% 0 3 60 34 0 4 101 15% 0 3 58 45 0 5 111 17% 100% 80% uomini 35% donne 65% uomini 41% donne 59% uomini 43% donne 57% 4.14 Percentuale dei collaboratori con contratto a tempo pieno e a tempo parziale (organico a tempo indeterminato) 7% 7% 8% 93% 93% 92% 60% 40% 20% collaboratori a tempo parziale 0% collaboratori a tempo pieno 2006 2007 2008 [ 59 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Formazione Da molti anni la Società ha fatto della formazione e dell’addestramento professionale dei dipendenti un punto di forza, dando quindi concreta attuazione ad uno degli obiettivi della propria politica. Nelle attività di formazione sono state coinvolte tutte le categorie (dirigenti, quadri, impiegati, operai) compresi i neo assunti, per i quali non si procede all’avviamento al lavoro senza aver prima ultimata la formazione con esito positivo. La tabella che segue evidenzia i dati complessivi degli ultimi anni. La media pro capite di ore di formazione calcolata sulla consistenza me- 4.15 Ore formazione Descrizione N. ore erogate 2006 2007 2008 9.962 6.763 13.279 dia del personale è pari a 18,94. I contenuti dei singoli corsi sono definiti nel piano annuale per la formazione ed addestramento; per il 2008 essi hanno riguardato principalmente: • il Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul luogo di lavoro; • il Codice Etico e il Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/01; • il rischio cardio - vascolare; • gli elementi di primo soccorso. Alla fine dei corsi viene valutata, mediante test, l’efficacia degli stessi. La quasi totalità dei dipendenti ha ritenuto soddisfacenti/molto soddisfacenti i corsi, i docenti, la documentazione predisposta, etc. La tabella 4.16 riporta la suddivisione tematica, mettendo in primo piano la sicurezza. La spesa diretta sostenuta dalla Società nel 2008 per la formazione è stata pari a circa 133 mila euro. 4.16 Suddivisione della formazione Sistemi di gestione 2% Informatica 1% Sicurezza 60% Ambiente 1% Aggiornamento professionale 36% [ 60 ] Sistemi di remunerazione e incentivazione La Società applica il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale dipendente da società e consorzi concessionari di autostrade e trafori ed un contratto integrativo aziendale. I costi complessivi sono riportati nella tabella 4.17. Il sistema premiante di Autostrada Brescia-Padova, previsto per tutti i collaboratori, è rappresentato dal premio di risultato, legato al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e di qualità dei servizi offerti. Il ricorso al lavoro straordinario è molto contenuto (vedi tabella 4.18). denza biennale. Si rileva un lieve decremento complessivo delle assenze per malattia ed infortuni, in controtendenza con l’aumento degli indici di infortunio. 4.17 Costo del lavoro €,000 Salari e stipendi Oneri sociali TFR Totale Nel 2008 il numero degli infortuni è quasi raddoppiato rispetto al 2007 così come le giornate di infortunio; (vedi tabella 4.21). Nonostante l’impegno profuso nella formazione dei lavoratori, nei controlli, nell’adozione di misure sempre più stringenti, gli infortuni sono aumentati. Ciò è in par te dovuto al fatto che da quest’anno sono conteggiati gli infortuni di un solo giorno e quelli afferenti il personale a tempo determinato. 2006 2007 2008 36.201 36.365 35.365 11.071 11.143 10.953 2.211 2.233 2.580 49.483 49.741 48.898 4.18 Orario di lavoro straordinario Ore annuali pro-capite Descrizione Ore medie 2006 41,10 2007 41,57 2008 42,03 Salute e sicurezza dei lavoratori La Società, nel rispetto della normativa cogente, ha provveduto nel corso del 2008 ad adeguarsi agli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008, a cominciare dalla revisione del Piano di Valutazione dei Rischi, che è stato integrato con capitoli speciali previsti dal decreto stesso (stress lavoro correlato, differenze di genere e di età, etc.). Parallelamente la Società ha completato lo sviluppo di un sistema di gestione della salute e la sicurezza sul luogo di lavoro aderendo allo standard BS OHSAS 18001:2007 e conseguendo la certificazione dello stesso nel mese di novembre 2008. Fra le attività svolte si evidenziano l’effettuazione di visite mediche obbligatorie per il personale che presta lavoro notturno e per i videoterminalisti. Inoltre buona parte del personale ha aderito volontariamente all’attività sanitaria facoltativa consistente nella visita generale di controllo (33%) e/o negli esami del sangue (80%) (vedi tabelle 4.19). Nel valutare l’andamento dei dati va considerato che alcune visite obbligatorie hanno ca- I dati relativi agli infortuni sono stati attentamente valutati adottando, ove opportune, ulteriori misure di prevenzione. Come previsto dal sistema di gestione aziendale sono stati oggetto di monitoraggio anche i casi di mancati infortuni dei collaboratori e degli infortuni occorsi al personale dei fornitori. In entrambi i casi sono state adottate ulteriori misure di prevenzione la cui efficacia viene costantemente monitorata. Per quanto attiene gli infortuni occorsi al personale delle ditte che lavora- 4.19 Sorveglianza sanitaria Descrizione Visite mediche neo-assunti Visite mediche periodiche Audiometriche Spirometriche Cardiologiche facoltative Visita medica generale facoltativa Personale sottoposto ad esami di laboratorio facoltativi 2006 47 152 103 103 0 2007 60 211 0 57 2008 105 172 76 0 261 315 220 580 554 535 64 27 [ 61 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate no per la Società nel corso del 2008 sono stati segnalati 6 infortuni (vedi tabella 4.22), di cui 4 sono collegati all’ambiente di lavoro (tamponamento, investimento da parte di utenti), mentre altri due sono correlati all’attività propria della ditta. Per verificare l’efficacia del sistema di gestione aziendale sono pianificati ed attuati sistematici controlli sugli ambienti di lavoro, sulle attrezzature, sugli impianti e sul rispetto delle prescrizioni cogenti e di quelle aziendali, sia da parte dei dipendenti sia dei fornitori, specialmente su quelli ritenuti potenzialmente critici. Particolare cura viene posta nell’esaminare le segnalazioni o i reclami che arrivano dalle parti interessate al fine di valutarne l’effettiva pertinenza e nel caso adottare opportune azioni preventive e/o correttive. I controlli, partendo dagli obblighi previsti dalla normativa, afferiscono sia la documentazione sia l’attività ispettiva nei cantieri di lavoro. Tale attività ha permesso una maggiore sensibilizzazione sui temi della salute e della sicurezza dei fornitori oltre che un miglioramento delle condizioni dei lavoratori impiegati. Annualmente vengono svolte prove di emergenza e di evacuazione per le sedi di lavoro, che consentono di valutare il livello di efficacia delle misure di prevenzione adottate dalla Società. 4.20 Assenze* 2007 % 2008 % 2006 % Descrizione 1.410.448 0 1.395.594 0 1.386.207 0 Ore teoriche lavorative Ore assenze per malattia 57.735 4,09 60.202 4,31 58.280 4,20 e infortuni 9.336 0,66 5.890 0,42 5.332 0,38 Ore assenze per maternità Ore assenze altre cause 172.329 12,21 (ferie, permessi, etc.) 181.405 12,99 184.416 13,30 *il dato è calcolato in base alla consistenza media del personale Relazioni industriali La Società ha cercato di instaurare negli anni un rapporto collaborativo con le rappresentanze sindacali, per risolvere in modo dialettico le problematiche del personale. Nel 2008 si sono svolti 24 incontri per discutere le tematiche connesse al rinnovo del contratto integrativo aziendale e a varie problematiche gestionali. Come stabilito dal CCNL applicato, l’erogazione del livello di contrattazione aziendale è strettamente correlata ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi, concordati tra le parti, aventi come obiettivo incrementi di produttività, di qualità ed altri elementi di competitività. [ 62 ] 4.21 Numero e durata degli infortuni (con durata maggiore di giorni 1) Numero infortuni * 12 11 20 Anno 2006 2007 2008 Numero giorni di infortuni 291 502 1.060 Infortuni in itinere 1 4 6 Indice di frequenza infortuni per milioni di ore lavorate (*) 11,18 13,07 22,04 Indice di gravità infortuni per migliaio di ore lavorate (**) 0,25 0,43 0,99 *al netto di quelli in itinere. Indice di frequenza mili (*) 25 20 15 10 5 0 2006 (*)= 2007 2008 1.000.000 x n° infortuni ore lavorate Nel corso del 2008 sono stati sottoscritti 2 accordi aventi per oggetto: • incremento 6 unità part time verticali in esattoria, indennità Ausiliari della Viabilità gruppo K, ripristino organico Helpy, integrazione organico Centro Servizi Thiene; • definizione delle assunzioni a tempo determinato per espansione traffico periodo maggio - ottobre al Servizio Esazione Pedaggi e Commerciale. Il personale iscritto al sindacato rappresenta quasi l’80% di tutto l’organico. La conflittualità emersa nel periodo di riferimento è riconducibile a quattro scioperi promossi dalle sigle sindacali aziendali in merito alle modalità di applicazione del contratto in- Indice di gravità infortuni per migliaio di (**) 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 4.22 Numero infortuni personale fornitori Descrizione Infortuni 2006 (**)= 2007 2006 1 2007 0 2008 6 2008 1.000 x n° giorni persi ore lavorate tegrativo aziendale e alle politiche governative (finanziaria 2009) (vedi tabella 4.24). Il numero di ore di permessi sindacali riconosciuto dalla Società deriva da accordi stipulati con le OO.SS. nazionali e aziendali. L’attività sindacale svolta a livello nazionale dalle organizzazioni sindacali interne comporta la fruizione di un ulteriore numero di ore di permessi. Nel corso del 2008 si sono svolte 43 assemblee sindacali che hanno riguardato soprattutto il rinnovo dell’integrativo aziendale, del contratto collettivo nazionale di lavoro, la situazione delle relazioni industriali e i rapporti fra OO.SS. 4.23 Incontri ed accordi con le OO.SS. Tipo di Attività 2006 Incontri 27 Accordi 5 sottoscritti 2007 2008 51 24 4 2 [ 63 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate 4.24 Partecipazioni ad attività sindacale (n. ore) Tipo di attività Sciopero Assemblee Permessi Sindacali Totale 2006 703 732 5.177 6.612 Comunicazione ed agevolazioni ai collaboratori Gli strumenti di dialogo adottati da Autostrada Brescia-Padova con il personale sono rappresentati dalle comunicazioni di servizio ed in generale dal processo informativo circa le iniziative ed i fatti aziendali, come ad esempio l'attuazione del sistema integrato di gestione aziendale sviluppato dalla Società a partire dal 2000. Nel 2008 la Società ha attuato un programma di comunicazione articolato su vari canali, soprattutto al fine di coinvolgere i collaboratori nel processo di implementazione del sistema di salute e sicurezza. In particolare le bacheche, presenti in ogni sito aziendale (40), sono accessibili a tutti i collaboratori mentre la rete intranet è in uso prevalentemente al 4.25 Agevolazioni (% di aderenti/fruitori) Descrizione Prestiti al personale (particolari evenienze e ristrutturazione abitazione) Cassa medica Polizza di capitalizzazione Medicina del lavoro (esami di laboratorio) Medicina del lavoro (visita medica) Cral Contributo istruzione Assistenza fiscale gratuita Buoni pasto [ 64 ] 2006 2007 2008 32,5 32,5 32,54 100 98 100 96,47 100 96,99 84,5 81 80 38,1 99,9 32,9 42,3 100 46 99,9 28,92 38,61 100 33 99,86 30,87 39,60 100 2007 1.042 526 6.042 7.610 2008 4.567 208 4.782 9.557 personale impiegatizio (45% circa dei collaboratori). Sono state attuate comunicazioni verbali (gruppi di lavoro, riunioni per approfondimenti, audit interni, etc.) e scritte (comunicazioni al personale, documentazione di sistema, etc.) per render noto lo stato di avanzamento del sistema di gestione aziendale e gli obiettivi correlati. Nel 2008 ha preso avvio anche la pubblicazione del notiziario aziendale “Serenissima Informa” sul quale vengono riportate le notizie più importanti che riguardano la Società, i sistemi di gestione, la formazione, etc. nonché viene data la parola ai dipendenti e ai loro rappresentanti. Altro elemento da evidenziare è l’attività del Circolo Ricreativo Aziendale per i Lavoratori che, da anni, svolge un intenso programma di attività culturali, sportive, turistiche ed assistenziali finalizzato a rafforzare il legame reciproco tra azienda e dipendenti. Numerose sono le forme di agevolazione attuate dalla Società nei confronti dei collaboratori, a testimonianza dell’attenzione loro rivolta (vedi tabella 4.25). Nel 2008 si è sviluppata appieno un’altra modalità di dialogo fra i collaboratori, i loro rappresentanti e la Società in risposta a reclami/suggerimenti: nell’ambito del sistema di gestione per la responsabilità sociale sono infatti pervenuti in azienda 20 reclami e 6 suggerimenti ai quali la Società ha risposto per iscritto adottando, nei casi di fondatezza della segnalazione ricevuta (23%), le opportune azioni correttive o preventive. Gli argomenti maggiormente ricorrenti afferiscono alla discriminazione, alla salute e sicurezza, alla retribuzione. Un riepilogo dei reclami/suggerimenti pervenuti e delle risposte fornite viene periodicamente diffuso tramite l’intranet aziendale ed affisso nelle bacheche. Contenzioso con i collaboratori I provvedimenti disciplinari presi dalla Società sono stati causati da inosservanza da parte del personale delle disposizioni aziendali, prevalentemente relative ad assenze, ritardi ingiustificati, comportamento verso colleghi o clienti (vedi tabella 4.27). L’incremento del numero dei provvedimenti è dovuto all’intensificazione dei controlli finalizzata al miglioramento del servizio e del clima aziendale. Per quanto attiene alle cause di lavoro, nel 2008 se ne sono aggiunte 5, di cui 4 multiple finalizzate all’impugnazione dei termini di assunzione da parte di personale a tempo determinato. 4.26 Comunicazioni da parte del personale Comunicazioni pervenute Reclami Suggerimenti 2006 9 0 2007 25 12 2008 20 6 4.27 Provvedimenti disciplinari e contenzioso con i collaboratori Descrizione 2006 2007 2008 N. provvedimenti adottati N. ricorsi presentati N. ricorsi accolti N. contestazioni a cui non è seguito provvedimento N. cause di lavoro in corso 18 2 2 45 0 0 68 0 0 3 2 10 2 22 7 [ 65 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [4.2] Clienti Politica verso i clienti I clienti del tratto autostradale A4 e A31 rappresentano l’interlocutore principale in riferimento al quale Autostrada Brescia-Padova sviluppa la propria attività in termini di sicurezza, informazione e assistenza. Il rapporto con tale interlocutore si fonda sui seguenti principi, formalizzati nella Carta dei Servizi: • eguaglianza; • continuità; • partecipazione; • efficienza ed efficacia; • chiarezza e comprensibilità della comunicazione; [ 66 ] • rispetto dell’ambiente; • sicurezza. La Società si impegna costantemente a migliorare l’efficacia dei servizi autostradali forniti al fine di migliorare le condizioni di mobilità sulla rete autostradale. L’attenzione ai clienti si manifesta anche nell’individuazione di azioni di miglioramento che rispondono alle segnalazioni ricevute, comprese quelle derivanti dalle periodiche indagini di customer satisfaction. Sistema di gestione L’intera struttura organizzativa è orienta- ta a fornire il miglior servizio al cliente, tuttavia sono la Direzione Generale e l’Area Esercizio Autostradale a gestire direttamente le attività correlate ai clienti. 4.28 Variazione del traffico Variazione traffico nel 2008 in % A livello nazionale Autostrada BS-PD -0,9 -1,39 Descrizione Veicoli /Km Le caratteristiche dei clienti Il 2008 è stato caratterizzato, specie nell’ultimo trimestre, da un andamento negativo dell’economia in generale (-0,6% del PIL) e di tutto il settore dei trasporti. Ovviamente anche la Società ne ha risentito ed in particolare sono diminuiti maggiormente i veicoli pesanti (-2,02%) rispetto a quelli leggeri (-1,14%). Il trend sfavorevole è confermato anche nei primi mesi del 2009. In linea con la propen- sione della clientela ad orientarsi verso forme di pagamento automatiche, la Società sta potenziando il numero delle piste dedicate al Telepass. La Società fornisce ai propri clienti un’adeguata assistenza commerciale attraverso i Centri Servizi, presso i quali nel corso del 2008 sono stati distribuiti 30.183 nuovi apparati Telepass e sono stati stipulati 706 nuovi contratti ViaCard. 4.29 Tipologia dei clienti Descrizione Tratto A4 Tipologia traffico Pesante Leggero Totale Tratto A31 Pesante Leggero Totale 2006 Km percorsi 1.402.862.873 3.469.430.143 4.872.293.016 2007 Km percorsi 1.449.602.542 3.548.141.042 4.997.743.584 2008 Km percorsi 1.419.804.486 3.507.609.228 4.927.413.714 71.684.747 231.175.854 302.860.601 72.361.205 232.756.328 305.117.533 71.362.371 230.182.469 301.544.840 5.175.153.617 +3,16 5.302.861.117 +2,47 5.228.958.554 -1,39 Totale Variazione % La percorrenza media per ogni veicolo registrata nel 2008 è stata pari a 48,18 km, mentre i volumi di traffico medi giornalieri sulla A4 sono stati di 290.485 veicoli e sulla A31 di 41.274. 4.30 Modalità di pagamento Telepass, ViaCard Bancomat 72% Contanti 28% [ 67 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Viacard Telepass Viacard e Telepass Riservato ai possessori di Viacard, Bancomat e carte di credito convenzionate Riservato agli abbonati al servizio Piste abilitate al servizio Viacard, Bancomat, carte di credito convenzionate e Telepass Il pedaggio autostradale Il pedaggio è il prezzo corrisposto dal cliente per l’utilizzo dell’infrastruttura ed è commisurato a: •tariffa base unitaria determinata dal Pedaggio = Tariffa unitaria per chiilometri percorsi + Sovrapprezzo Standard Pagamento in contanti, Viacard, Bancomat e carte di credito convenzionate tipo di veicolo e dalla caratteristica dell’infrastruttura (vedi tabella 4.31); •percorso effettuato (Km); •sovrapprezzo tariffario (diversificato in base alla classe del veicolo e varia- + IVA 20% 4.31 Classe tariffaria (sistema assi sagoma) Tipo di veicolo Tariffa unitaria in vigore nel 2008 (euro al netto sovraprezzi ed IVA) A Motocicli e Veicoli a 2 assi con altezza minore/ uguale a m. 1,30 in corrispondenza del primo asse LEGGERI B Veicoli a 2 assi con altezza maggiore di m. 1,30 in corrispondenza del primo asse PESANTI Tariffa unitaria in vigore dal 1 maggio (euro al netto sovraprezzi ed IVA) 0,03564 0,03621 0,03654 0,03712 3 Veicoli e convogli costruiti a 3 assi PESANTI 0,04202 0,04269 4 Veicoli e convogli costruiti a 4 assi PESANTI 0,06944 0,07054 5 Veicoli e convogli costruiti a 5 o più assi PESANTI 0,08405 0,08539 [ 68 ] bile annualmente); •IVA nella misura del 20%. Il valore del pedaggio, così determinato, viene arrotondato conformemente a quanto stabilito dal D.I. 12/11/2001. La tariffa chilometrica applicata dalle varie Concessionarie autostradali, previa autorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, viene aggiornata con cadenza annuale sulla base di un sistema denominato "Pricecap", previsto dalla legge, che tiene conto del tasso di inflazione programmato, del recupero di produttività aziendale e della qualità del servizio offerto. Questi ultimi due parametri variano, in positivo o in negativo, in base ai risultati ottenuti dalle singole società concessionarie e sono verificati dall’En- te concedente ANAS. Per l’anno 2008, con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 28 dicembre 2007, è stato approvato un adeguamento tariffario nella misura dello 0,68%. Per l’anno 2009, le tariffe sono state adeguate, a partire dal 1° maggio, nella misura del 1,59%. Il valore lordo dei pedaggi riscossi nel 2008 corrisponde a circa 290,674 milioni di euro che, al netto dell’IVA e del sovrapprezzo, è pari a 224,839 milioni di euro, con un decremento dello 0,65% sul 2007 (vedi tabella 4.32). I clienti che, per vari motivi, non hanno pagato il pedaggio al momento del transito sono stati 141.452, poi ridottisi a 57.132 a seguito dei pagamenti effettuati presso i caselli, i Centri Servizi e tramite bollettino di conto corrente postale. Verso i clienti inadempienti la Società ha avviato le opportune procedure di recupero crediti. 4.32 Ricavi netti delle vendite Descrizione Tratto A4 Tratto A31 Totale 2006 Euro, 000 2007 Euro, 000 2008 Euro, 000 207.834 214.482 212.997 11.690 11.829 11.842 219.524 226.311 224.839 +3,09 -0,65% [ 69 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Il Centro Operativo di Autostrada Brescia-Padova Il Centro Operativo, organizzato come una “sala di regia del traffico” rappresenta lo strumento più importante per il controllo della circolazione in autostrada e per la gestione delle emergenze. Opera in modo permanente fornendo un servizio di supporto in ordine alla gestione di tutti gli eventi inerenti la viabilità in autostrada, tangenziali e pertinenze. In base alla gravità dell'evento, allerta i soccorsi e coordina il personale interno e gli altri Enti esterni preposti all'emergenza con la finalità di ripristinare, nel minor tempo possibile, le condizioni di sicurezza e di percorribilità della rete. Uno strumento importante a disposizione degli operatori, che consente di avere una visione globale e d’insieme dell’autostrada, è costituito dalle 68 telecamere brandeggiabili a colori, dislocate nei punti più critici della A4 e della A31. Tali dispositivi consentono una copertura di circa il 50% del tratto autostradale di competenza. Altre telecamere sono installate sulla tangenziale di Vicenza (n°6 in corrispondenza delle Gallerie) e all’interno della Galleria di Lonato (n° 8). Tale rete di telecamere è gestita da un sistema di “Rilevazione Automatica d’Incidente” (cfr. cap. 1.6.2), che consente agli operatori di avere a disposizione le immagini disponibili dell’area interessata da un evento critico e di intervenire quindi tempestivamente con i soccorsi adeguati. Tali immagini, registrate dal software del Centro Operativo rappresentano, a volte, un valido supporto per ricostruire la dinamica dell’evento. Al Centro Operativo pervengono anche i dati elaborati da 18 rilevatori meteo che, posti uno ogni 10 km circa, sono in grado di fornire in tempo reale informazioni inerenti lo stato della visibilità e delle precipitazioni nevose/piovose sul tratto di competenza. Confluiscono al Centro Operativo anche tutte le informazioni elaborate dal sistema “Companion” in[ 70 ] stallato lungo la A4 nei tratti Padova Est - Grisignano, Montebello - Soave e Sommacampagna - Sirmione. Tutti i dati provenienti da tali strumentazioni, uniti anche a quelli che arrivano dalle oltre 200 colonnine SOS distribuite su tutta la rete autostradale e nelle pertinenze più significative quali la Tangenziale Sud di Verona e la galleria di Lonato, vengono convalidati dagli operatori del Centro Operativo e successivamente elaborati e trasformati in attività di pronto intervento tramite gli Ausiliari della Viabilità o l’Helpy, o inviati, sotto forma di informazioni sui portali a messaggio variabile posti sia in itinere che in ingresso ai caselli. Nel mese di luglio 2008 è entrato in funzione un sistema di invio e ricezione dei dati relativi ai soccorsi meccanici da parte delle officine autorizzate, finalizzato alla diminuzione del traffico telefonico ed alla disponibilità di dati oggettivi in tempo reale. Nello stesso periodo è entrato in uso un sistema informatico per il transito dei trasporti eccezionali, in collegamento con tutta la rete autostradale nazionale. Tale applicativo consente controlli puntuali sui transiti, integrando e finalizzando le nuove limitazioni al transito dei trasporti eccezionali in base alle dimensioni, al giorno, alla settimana e all'orario. Nel dicembre scorso si è dato inoltre inizio alla sperimentazione del prototipo di una nuova colonnina SOS dotata, oltre che di fonia, anche di una telecamera per la visione degli utenti. La colonnina sarà anche dotata di un display sul quale il Centro Operativo potrà inviare brevi messaggi in più lingue, a beneficio degli utenti stranieri e portatori di handicap. Le caratteristiche del servizio offerto La Società ha sviluppato negli anni un’infrastruttura autostradale con caratteristiche di sicurezza per migliorare la qualità del servizio attraverso il moni- Fattori di qualità del servizio Sicurezza infrastrutturale Informazione Scorrevolezza del traffico Comfort Pavimentazioni Barriere di sicurezza Piazzole di sosta Impianti di illuminazione Segnaletica Colonnine SOS Reti di recinzione Monitoraggio “Opere d’arte” Portali a messaggi variabili Num. verde e sito internet Notiziario radio/TV Giornali Disponibilità di caselli Cantieri per lavori Gestione incidenti Servizi invernali Divieto di sorpasso ai mezzi pesanti Aree di servizio Aree di sosta Parcheggi ai caselli Assistenza al cliente Assistenza al traffico Polizia Stradale Soccorso meccanico Assistenza commerciale Trasporti eccezionali Soccorso sanitario toraggio costante di cinque fattori: A. sicurezza infrastrutturale B. informazione C. assistenza al cliente D. scorrevolezza del traffico E. comfort Anno dopo anno la Società ha lavorato per migliorare tutti i fattori ed i relativi indicatori, pur in presenza di crescenti volumi di traffico che rendono sempre più oneroso tale compito. L’Autostrada Brescia - Padova è quindi costantemente impegnata nello sviluppo delle infrastrutture autostradali e stradali per adeguarle alla domanda di mobilità. Di seguito vengono descritti nel dettaglio tali fattori, per ognuno dei quali vengono fornite indicazioni in riferimento alle azioni che la Società ha attuato o sta sviluppando per migliorarli. Inoltre vengono riportati gli indici di soddisfazione dei viaggiatori dei tratti autostradali gestiti. A. Sicurezza infrastrutturale La sicurezza è il fattore più rilevante della qualità del servizio erogato al cliente. A tal fine l’Autostrada Brescia-Padova, grazie all’esperienza e alla professionalità acquisite, nonché all’uso di adeguate tecnologie e di rilevanti risorse econo- miche, interviene costantemente sui principali indicatori strutturali. Fra gli indicatori legati alla sicurezza infrastrutturale si evidenziano quelli più significativi. Pavimentazioni La Società ha da tempo realizzato, sull’intero tratto, pavimentazioni drenanti e fono assorbenti, che consentono anche di migliorare la visibilità, di ridurre il fenomeno dell’aquaplaning e di contenere il livello di rumorosità rilevato all’esterno. Periodicamente si effettua il monitoraggio delle pavimentazioni per verificarne il grado di usura e si eseguono significativi interventi di rifacimento per assicurarne l’idonea conservazione, garantendo condizioni di sicurezza all’utenza. 4.33 Indicatori di sicurezza autostradale - Pavimentazioni Descrizione pavimentazione con caratteristiche drenanti e fono assorbenti pavimentazione rifatta Misura stato strutturale della pavimentazione (max 100) Monitoraggio pavimentazione stradale mediante idonea strumentazione/anno 2006 2007 2008 100% 18,11% 100% 11,07% 100% 14,11% 77,70 68,59 73,87 1 1 1 [ 71 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate 4.34 Indicatori di sicurezza autostradale - Barriere di sicurezza Descrizione 2006 2007 2008 100% 100% 100% 47% 47% 47% 59% 41% 0% 100% 0% 100% 59% 100% 100% Km barriere danneggiate sostituite 14,73 11,10 14,98 Attivazione ed avvio dell’intervento entro 24 ore dalla segnalazione per ripristino barriere danneggiate in punti critici per l’utenza n.d n.d. 90% Barriere di sicurezza spartitraffico a tripla onda (A4) Barriere di sicurezza laterale a tripla onda (A4) Barriere di sicurezza spartitraffico a doppia onda (A31) e del tipo H4 Barriere di sicurezza laterale del tipo H3 (A31) 4.35 Indicatori di sicurezza autostradale - Impianti di illuminazione Descrizione 2006 2007 Illuminazione punti critici Frequenza manutenzione impianti Lampade spente su lampade totali (svincoli, piazzali, gallerie) 100% 100% semestrale semestrale 100% semestrale n.d 4,1% n.d 2008 4.36 Indicatori di sicurezza autostradale - Segnaletica Descrizione Frequenza manutenzione segnaletica verticale Presenza striscia rifrangente sul lato destro (A4) Frequenza di rifacimento segnaletica orizzontale Attivazione ed avvio dell’intervento entro 24 ore dalla segnalazione per ripristino funzionalità segnaletica verticale di obbligo/pericolo [ 72 ] 2006 2007 2008 semestrale semestrale semestrale 100% 100% 100% semestrale semestrale semestrale n.d n.d 100% Nel 2008 la superficie complessivamente interessata dal rifacimento della pavimentazione è risultata pari a 687.575 mq circa (mq 632.825 in A4 e mq 54.750 in A31; vedi tabella 4.33) e gli interventi, al fine di ridurre il disagio all’utenza, sono stati per lo più attuati con lavorazioni continue nell’arco delle 24 ore. Barriere di sicurezza L’adozione di idonee barriere di sicurezza centrali e laterali riduce la possibilità di salti di corsia, di ribaltamenti e di fuoriuscita dalla carreggiata, limitando la pericolosità degli incidenti. Il tratto A4 è dotato nello spartitraffico centrale di barriera a tripla onda, mentre lateralmente l’infrastruttura è dotata di barriera a doppia o tripla onda; la Società sta progressivamente estendendo i tratti a tripla onda omologata nei punti ritenuti maggiormente critici. Il tratto A31 è dotato di barriere omologate a tripla onda in spartitraffico (H4) e in laterale (H3). Nel corso del 2008, su entrambe le tratte, sono stati sostituiti complessivamente 14,98 km di barriera danneggiata (vedi tabella 4.34). Impianti di illuminazione La Società ha dotato l’infrastruttura di adeguati sistemi di illuminazione nei punti ritenuti più critici (gallerie, piazzali, svincoli) per migliorare la visibilità specialmente nelle ore notturne ed in presenza di nebbie. Conclusi i lavori per l’adeguamento degli impianti tecnologici delle gallerie autostradali dei Monti Berici, nel 2008 è iniziata la progettazione per il rifacimento e l’adeguamento alle normative vigenti degli impianti tecnologici della Galleria di Lonato (BS), in particolare: impianti di illuminazione, ventilazione, antincendio e rilevazione anomalie transitabilità. I lavori, affidati con un bando di gara europeo, dovrebbero iniziare entro l’anno 2009 (vedi tabella 4.35). Segnaletica La Società, in conformità al Codice della Strada, ha installato la prescritta segnaletica di tipo verticale ed orizzontale per garantire una corretta circolazione. Inoltre, per avvisare gli automobilisti dello spostamento verso la corsia di emergenza, sul margine destro della carreggiata, è stata posata una striscia rifrangente dotata di piccole bande sonore in corso di totale ripristino. Nel corso dell’anno la Società ha rinnovato completamente la segnaletica orizzontale mediante due interventi con cadenza semestrale; tali ripassi hanno interessato sia il nastro autostradale sia gli svincoli, i piazzali interni ed esterni, i raccordi e le tangenziali di Verona e Padova. Le scritte ed i “freccioni” di uscita sono realizzati in laminato elastoplastico. La segnaletica verticale è stata oggetto di interventi manutentivi dovuti a danneggiamenti causati da incidenti o vandalismi ed a sostituzioni o nuove installazioni per adeguamenti alla viabilità (vedi tabella 4.36). Monitoraggio “Opere d’arte” La Società effettua periodicamente il controllo della stabilità e della funzionalità delle “Opere d’arte” di pertinenza, avvalendosi di un’idonea strumentazione. Sulla base dei rilievi svolti vengono quindi progettati ed eseguiti i necessari interventi di manutenzione ordinaria (es: sostituzione dei giunti) e/o straordinaria di ponti, viadotti e cavalcavia. Nel 2008 si è intervenuti nei sottovia posti ai km 134, 275 e 168,976, migliorando anche la funzionalità delle barriere di sicurezza bordoponte. B. Informazione La divulgazione, con la maggior tempestività e completezza possibili, di informazioni sulla viabilità e sulle condizioni meteo che hanno rilevanza ai fini della sicurezza e della percorribilità, consente al cliente di conoscere in anticipo lo stato 4.37 Indicatori di informazione - Sito internet Descrizione 2006 2007 2008 N. visite/contatti al sito internet 178.570 299.468 280.041 N. contatti giornalieri medi 490 820 765 4.38 Indicatori di informazione - Portali a messaggi variabili Descrizione N. portali in accesso N. portali sulla viabilità ordinaria N. portali in itinere Traffico in autostrada coperto da portali in itinere Tempo medio di aggiornamento informazioni sui portali Distanza media dei portali in itinere (km) Distanza media postazioni di telecamere 2006 36 26 38 2007 36 28 39 2008 36 29 39 97% 100% 100% 2’10” 1’30” 1’27” 9,1 8,9 8,9 2,7 2,7 2,7 della viabilità autostradale adottando il comportamento di guida più opportuno. Fra i fattori di qualità del servizio evidenziati nel seguente schema si riportano gli indicatori più significativi riguardanti l’informazione (vedi tabella 4.37). Portali a messaggio variabile La Società ha installato portali a messaggio variabile sulla viabilità di accesso in prossimità dei caselli per rendere note al cliente, prima dell’ingresso in autostrada, le condizioni del traffico; altre informazioni sono divulgate mediante pannelli elettronici sulle piste di entrata di ogni casello. Lungo il tragitto autostradale, in media ogni 9 Km, sono installati 39 portali a messaggio variabile in grado di fornire ogni tipo di informazione all'utenza. Detti portali sono collocati, di norma, qualche chilometro prima dell’uscita di ciascun casello e/o raccordo autostradale per consentire all'utente, in base alle informazioni ricevute, di scegliere se proseguire o meno il viaggio in autostrada. [ 73 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate I portali riportano due pittogrammi, con i quali si richiama la causa o il tipo di evento e gli effetti sul traffico, ed un messaggio alfanumerico con l’indicazione del tratto interessato e/o altre notizie utili ad individuare la causa o gli effetti della criticità. Infine sono installati cinque portali in itinere sulla Tangenziale Sud di Verona e uno sulla Tangenziale Sud di Vicenza (vedi tabella 4.38). Nel 2008 sono proseguiti i lavori di ammodernamento dei portali con i pittogrammi elettromeccanici mediante la sostituzione con dispositivi elettronici a “led”, molto più luminosi e con un maggior numero di segnali disponibili. Sono già stati completati, con la nuova tecnologia, i dispositivi sui portali di Verona Sud, Peschiera e Brescia Est e sono in fase di sostituzione quelli installati tra i caselli di Sommacampagna e Verona Est. 4.39 Indicatori di assistenza - Assistenza al traffico Descrizione Tempi medi di intervento su chiamata (Ausiliari) N. monitoraggi giornalieri (Ausiliari) N. interventi formativi nelle scuole (Helpy) 2006 2007 2008 11’10” 10’54” 11’19” 8 8 8 106 92 48 4.40 Indicatori di assistenza - Soccorso meccanico “servizio pubblico essenziale (fermata in punti critici) Tempi medi di intervento Leggero Pesante 2006 18 min. 23 min. 2007 18 min. 25 min. 2008 22 min. 31 min. 4.40 Indicatori di assistenza - Soccorso ordinario Tempi medi di intervento Leggero Pesante [ 74 ] 2006 25 min. 38 min. 2007 27 min. 36 min. 2008 25 min. 32 min. C. Assistenza al cliente L’assistenza all’utenza in transito costituisce una caratteristica del servizio autostradale. La Società, da sempre convinta che l’assistenza sia una parte qualificante del proprio servizio, ha profuso in questo ambito moltissimo impegno. Di seguito sono riportati gli indicatori più significativi ai fini dell’analisi della qualità dell’assistenza ai clienti. Assistenza al traffico La Società assicura l’assistenza al traffico attraverso una propria struttura operativa composta dal Centro Operativo, dagli Ausiliari della Viabilità, dalle Manutenzioni Dirette e dal Servizio di cortesia Helpy. Al Centro Operativo, servizio attivo 24 ore su 24, confluiscono tutte le richieste di soccorso, le informazioni inerenti la viabilità e il traffico rilevate dal personale che opera su strada, dai sistemi tecnologici in dotazione e dalle postazioni di telecamere. Il Centro Operativo è preposto al controllo della viabilità autostradale, alla diffusione all’utenza delle informazioni sulla viabilità e al coordinamento delle funzioni aziendali che svolgono attività di assistenza al traffico e all’utenza. Il Servizio degli Ausiliari della Viabilità, al quale è affidato l’importante compito di assicurare la sicurezza e la fluidità della circolazione autostradale, monitora quotidianamente, attraverso 8 squadre per i due turni diurni e 4 squadre per il turno notturno, la tratta autostradale di competenza, assicurando una sorveglianza costante e continua. Al Servizio delle Manutenzioni Dirette sono affidate tutte le attività di manutenzione delle strutture e del patrimonio autostradale al fine di garantire un elevato standard di efficienza e di sicurezza. Tale attività consente, a seguito di un costante monitoraggio del corpo stradale, degli impianti e delle infrastrutture, un rapido intervento a risoluzione delle eventuali criticità che si dovessero riscontrare. Il Servizio Helpy è un servizio cortesia attivo dalle ore 6.00 alle 22.00, che effettua il monitoraggio della tratta autostradale, assiste l'utenza in difficoltà, svolge attività di educazione alla sicurezza stradale rivolta agli studenti delle scuole medie superiori e promuove l’immagine aziendale (vedi tabella 4.39). Soccorso meccanico La Società assicura il soccorso meccanico ai veicoli in avaria o coinvolti in incidenti attraverso una rete di officine convenzionate con due operatori del settore: Aci Global S.p.A. ed Europe Assistance - VAI S.p.A. Il servizio di soccorso meccanico, nel 2008, ha effettuato 14.139 (4,85% in meno rispetto all’anno precedente) interventi di recupero dei veicoli rimasti in panne o incidentati (vedi tabelle 4.40). Assistenza commerciale L’aumento dei sistemi di esazione automatica, la crescente diffusione degli strumenti di pagamento elettronico nonché le molteplici esigenze dei clienti autostradali, richiedono la presenza di una adeguata rete di assistenza commerciale. Attualmente sono operativi 5 Centri Servizi dislocati presso i caselli di Desenzano, Verona Sud, Vicenza Ovest, Padova Ovest e Thiene. Per venire incontro alle esigenze degli utenti pendolari che svolgono un lavoro dipendente, Autostrada BresciaPadova prevede la possibilità di sottoscrivere il contratto Dailypass con uno sconto del 10% dei pedaggi ef- fettuati. Maggiori informazioni sono disponibili nella Carta dei Servizi o sul sito web aziendale. La Società rilascia inoltre specifiche autorizzazioni per il transito dei trasporti eccezionali (vedi tabella 4.41). 4.41 Indicatori di assistenza - Assistenza commerciale Descrizione Affluenza ai Centri Servizi (stima n° clienti) N. autorizzazioni al transito per trasporti eccezionali 2006 2007 2008 213.000 230.000 232.000 13.567 15.047 16.817 [ 75 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate D. Scorrevolezza del traffico Uno dei principali elementi del servizio autostradale è rappresentato dalla fluidità veicolare sia in itinere sia ai caselli. Per conseguire questo risultato la Società è costantemente impegnata nella manutenzione preventiva dell’infrastruttura. Un importante ruolo in questo senso è rivestito dal personale degli Ausiliari della Viabilità che, oltre a segnalare eventuali anomalie alle infrastrutture, ove possibile, interviene direttamente per il loro ripristino. 4.42 Indicatori di scorrevolezza del traffico - Cantieri per lavoro (stima) Descrizione Cantieri con distanza minima a 5km Cantieri con due corsie agibili al traffico (A4) 2006 2007 2008 80% 80% 80% 99% 99% 99% 4.43 Indicatori di scorrevolezza del traffico - Incidenti Descrizione 2006 2007 2008 Tasso Incidentalità Globale (N. eventi per 100 mln. veicoli km percorsi) N. totale incidenti N. incidenti con feriti N. incidenti con decessi 28,46 1.473 319 16 30,42 1.613 397 20 27,62 1.444 311 14 [ 76 ] Fra i fattori di qualità del servizio si riportano gli indicatori più significativi ai fini del monitoraggio della scorrevolezza del traffico. Cantieri di lavoro La Società, per mantenere un elevato livello di sicurezza, predispone i cantieri di lavoro in modo tale da ridurre al minimo i disagi alla circolazione. Oltre ad informare in modo tempestivo la clientela attraverso pannelli a messaggio variabile, emittenti radiofoniche e comunicati stampa, assicura di norma la disponibilità di almeno due corsie per carreggiata sul tratto A4 e di una corsia sulla A31, rispetta i tempi programmati per la durata dei cantieri e ne riduce la presenza nei periodi con traffico particolarmente elevato. Inoltre la Società ha: • potenziato la segnaletica di preavviso; • ridotto i tempi di esecuzione operando, ove ciò è compatibile con le lavorazioni, a ciclo continuo; • ridotto la lunghezza di ciascun cantiere; • aumentato la distanza minima fra due cantieri; • impiegato, quando possibile, cantieri mobili adeguatamente segnalati e protetti; • disposto in cantiere rilevatori di velo- cità (vedi tabella 4.42). bili per avvisare i clienti autostradali degli eventi in atto (vedi tabella 4.43). Gestione incidenti La Società, in collaborazione con la Polizia Stradale, coordina le attività per il ripristino della viabilità in caso di incidente, garantendo il tempestivo intervento del proprio personale, dei mezzi e degli enti di soccorso. Nel contempo attiva i canali di informazione disponi- Eventuali situazioni di emergenza vengono gestite, secondo procedure aziendali definite, da un apposito team che assicura un efficace coordinamento di tutte le risorse impiegate, la tempestività dei soccorsi e il contenimento degli impatti ambientali. N. incidenti totali per 100 mln. Veic. Km. 40,00 30,00 20,00 10,00 0 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 N. incidenti mortali per 100 mln. Veic. Km. 1,00 0,75 0,50 0,25 0 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 N. feriti per 100 mln. Veic. Km. 20,00 15,00 10,00 5,00 0 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 N. decessi per 100 mln. Veic. Km. 1,00 0,75 0,50 0,25 0 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 [ 77 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate 4.44 Indicatori di scorrevolezza del traffico - Servizi invernali Descrizione Tempo di arrivo personale/mezzi su chiamata Trattamento antigelo mediante spargimento di cloruri almeno tre ore prima dell’evento Attivazione / avvio dell’intervento entro 30’ dalla segnalazione determinata da condizioni di emergenza neve Frequenza media di passaggio dei mezzi operativi N. mezzi impiegati 2006 2007 2008 entro 1 ora entro 1 ora entro 1 ora n.d. n.d. 93% n.d. n.d. 100% 50 min. 162 50 min. 178 50 min. 178 4.45 Indicatori di scorrevolezza del traffico - Divieto di sorpasso ai mezzi pesanti Descrizione 2006 2007 2008 Km interessati Rispetto divieto di sorpasso (stima) 23% 23% 23% 95% 95% 95% 4.46 Indicatori di scorrevolezza del traffico - Disponibilità ai caselli Descrizione N. piste presidiate per il pagamento in contanti e/o viacard N. piste per il pagamento con sistemi automatici (telepass e viacard) Tempo di funzionamento piste con sistemi automatici Caselli con piste dedicate Telepass 2006 2007 2008 51 51 51 58 58 58 99,72% 99,70% 99,77% 95% 95% 95% 4.47 Indicatori di comfort - Aree di servizio e di sosta Descrizione Visite di controllo qualità del servizio Parcheggi per veicoli pesanti Parcheggi per veicoli leggeri Aree di servizio con GPL Aree di servizio con gas metano [ 78 ] 2006 2007 2008 284 285 251 214 215 238 1.025 6 1.025 6 1.155 6 1 1 1 Servizi invernali La gestione dei servizi invernali permette, in condizioni meteorologiche avverse, di garantire la regolare fluidità e sicurezza della circolazione stradale (vedi tabella 4.44). Per quanto attiene l’organizzazione del servizio sulla tratta in gestione, si evidenzia che dal 2007 sono entrati in funzione i “Centri Neve” di Brescia Est, Soave e Vicenza Nord. Tutti i “Centri Neve” sono stati realizzati con ampi spazi coperti in grado di proteggere sia i materiali (cloruri) sia i mezzi impegnati nell’attività invernale. Inoltre sono dotati di impianti e dispositivi per fronteggiare le varie attività collaterali quali il lavaggio dei mezzi, la manutenzione delle lame sgombraneve, etc. Durante i vari interventi si sono dimostrati molto efficaci e funzionali i 34 nuovi mezzi spargisale di ultima generazione. La Società dispone inoltre di 6 irroratrici di soluzione liquida particolarmente efficaci per il trattamento di possibili tratti ghiacciati. Inoltre sono stati realizzati tre nuovi impianti di miscelazione. A seguito di tali integrazioni i mezzi operativi impegnati nell’attività invernale sono 178 e 10 gli impianti di miscelazione. Grande importanza viene altresì attribuita alla formazione dei collaboratori addetti alle operazioni invernali (circa 125 risorse interne e 250 risorse esterne) per fornire agli stessi le competenze necessarie ad intervenire secondo quanto stabilito nei manuali operativi. Al fine di predisporre in tempo utile gli interventi necessari, è stato riconfermato il contratto con l’ARPAV denominato “Teleneve” che fornisce un servizio previsionale/informativo sulle precipitazioni nevose nel tratto di competenza e consente quindi di allertare in tempo utile i collaboratori e i fornitori interessati. In caso di previsioni meteo- rologiche nevose, inoltre, avviene un reciproco scambio di dati con altre Concessionarie autostradali. Si riportano infine altri indicatori relativi alla fluidità del traffico (vedi tabelle 4.45 - 4.46). E. Comfort Per assicurare il comfort degli utenti sulla tratta autostradale sono individuati i seguenti indicatori. Aree di servizio e di sosta La Società ha da tempo conferito alla controllata Serenissima Trading S.p.A. il mandato di progettare, sviluppare ed attuare tutte le iniziative finalizzate al miglioramento della qualità del servizio e alla possibile maggiore redditività delle aree di servizio e di sosta. Anche nel 2008 sono stati svolti numerosi controlli sulla qualità del servizio erogato al cliente (vedi tabella 4.47). Parcheggi ai caselli La Società mette a disposizione dei propri clienti oltre 1.300 posti auto/autocarro in prossimità dei caselli autostradali. Attualmente è impegnata a potenziare questi spazi attraverso la realizzazione di un numero maggiore di parcheggi nei nuovi caselli. Sono proseguiti inoltre i lavori di completamento di un autoparco presso l’autostazione di Brescia Est che, realizzato in sinergia con la F.A.I. (Federazione Autotrasportatori Italiani), prevede la creazione di oltre 400 stalli dedicati ai mezzi pesanti e numerosi altri servizi. Indagine di Customer Satisfaction Dal 2001 la Società svolge annualmente, nell’ambito delle attività riferite al sistema di gestione aziendale, un’indagine di customer satisfaction per rilevare il livello di qualità p e rc e p i t a d a i p ro p r i c l i e n t i . G l i aspetti del servizio monitorati sono i seguenti: • aspetti generali; • viabilità autostradale; • servizi alla viabilità; • aree di servizio; • caselli; • centri assistenza commerciale. Il questionario viene somministrato telefonicamente ad un “panel” fisso di circa 350 clienti ai quali sono rivolte, in due distinti periodi (giugno - settembre), le domande predisposte. La composizione percentuale del “panel” ricalca con buona approssimazione le tipologie di utenti che transitano in autostrada (abituale “leggero” - abituale “pesante” - occasionale “leggero” - occasionale “pesante”). L’esame dei dati registrati negli ultimi tre anni dimostra che i clienti di Autostrada Brescia-Padova sono complessivamente soddisfatti del livello qualitativo dell’infrastruttura e delle modalità gestionali. Le azioni di miglioramento adottate negli anni hanno consentito di pervenire a tale risultato; tuttavia persistono fattori, legati soprattutto al traffico e alle criticità correlate, che determinano talvolta un minor gradimento. Aspetti Generali Nel 2008 il gradimento dei fattori che compongono la prima area di indagine (soddisfazione globale, protezione ambiente, riconoscibilità del personale, comportamento del personale) risulta stabile rispetto al 2007. N.B. Scala da un minimo di zero ad un massimo di 100. 100 90 93 90 90 2006 2007 2008 80 70 % sodd. [ 79 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate 100 90 80 70 % sodd. Viabilità Autostradale L’area di indagine registra una sostanziale stabilità rispetto al 2007 anche sui singoli elementi (sicurezza, scorrevolezza del traffico, frequenza cantieri di lavoro, infrastrutture, etc.). % sodd. Servizi alla Viabilità L’area dedicata ai Servizi alla Viabilità (presenza dei mezzi di assistenza, tempestiva segnalazione delle anomalie e adeguatezza degli strumenti di segnalazione) registra una giudizio in linea con il 2007, ma meno favorevole in assoluto per i motivi richiamati in premessa. % sodd. Aree di Servizio L’indagine effettuata evidenzia un giudizio sostanzialmente stabile. Fattori quali la capienza e comodità parcheggi e la sicurezza personale e patrimoniale hanno valori meno soddisfacenti. % sodd. Caselli La percezione dei clienti per quanto riguarda i caselli autostradali si conferma sostanzialmente stabile. L’elemento del servizio che ha riscosso un giudizio più favorevole sono i tempi di attesa per il pagamento, mentre si conferma un livello minore di soddisfazione sulla disponibilità di servizi ausiliari. % sodd. Centri Assistenza Commerciale L’indagine evidenzia un grado di percezione e soddisfazione positivo da parte dei clienti riguardo ai Centri di Assistenza Commerciale, soprattutto in termini di disponibilità, individuazione ed accesso. 91 2006 87 88 2007 2008 100 90 80 70 85 2006 80 81 2007 2008 100 90 80 70 86 2006 83 84 2007 2008 100 90 91 89 88 2007 2008 96 91 2007 2008 80 70 2006 100 90 92 80 70 2006 Gestione reclami I clienti possono effettuare segnalazioni, osservazioni o reclami relativi al servizio offerto dalla Società, con varie modalità: via posta, fax, e-mail o telefono. A testimonianza dell’importanza attribuita al dialogo con la clientela, la Società si impegna a rispondere ai reclami scritti entro 15 giorni dalla loro ricezione, in quanto strumento di miglioramento del servizio offerto. Nel corso del 2008 sono pervenuti 94 reclami (-15% rispetto al 2007) e nell’87% [ 80 ] dei casi la Società ha risposto nei tempi stabiliti. La maggior parte dei reclami pervenuti riguarda le attività di gestione della viabilità e di esazione pedaggio e nel 36% dei casi la Società ha accolto il reclamo. All’azienda sono altresì pervenuti 48 suggerimenti di varia natura e 52 richieste ambientali, accolti nel 65% dei casi. Ogni reclamo o suggerimento è oggetto di approfondita analisi da parte della struttura competente che attua, se del caso, le opportune azioni correttive e/o preventive. Comunicazione La Società, oltre a fornire informazioni in tempo reale all’utenza nel contesto dell’erogazione del servizio autostradale e ad aggiornare periodicamente la Carta dei Servizi Autostradali, ritiene utile effettuare comunicazioni rivolte alla generalità dei clienti. A tal fine la Società si è dotata da anni di una propria pubblicazione, “Veicolare – traffico di informazioni della A4 e A31”, edita con cadenza quadrimestrale e diffusa gratuitamente presso i Centri Servizi, la sede della Società e attraverso i quotidiani locali. In occasione di lavori programmati che possono influire sulla viabilità, la Società cura la pubblicazione di avvisi sui giornali locali/nazionali e sul sito internet al fine di informare in anticipo i propri clienti. Inoltre, coerentemente con le indicazioni del Ministero delle Infrastrutture, della Concedente ANAS e dell’AISCAT, divulga attraverso i portali a messaggio variabile, installati lungo la tratta, comunicazioni finalizzate a favorire comportamenti di guida sicura da parte degli automobilisti in transito. Contenzioso con i clienti Al 31 dicembre 2008 le cause in corso nei confronti di Autostrada Brescia-Padova da parte degli utenti sono 43, principalmente legate alla richiesta di risarcimento dei danni subiti a seguito di incidenti. Nello stesso anno si sono conclusi 40 contenziosi (vedi tabella 4.48). Al 31 dicembre 2008 Autostrada BresciaPadova aveva in essere 78 contenziosi attivi nei confronti dei propri clienti che afferivano principalmente a sinistri stradali e a danni alle strutture. Nel corso dell’ultimo esercizio si sono conclusi 48 contenziosi promossi dalla Società. 4.48 C0ntenzioso con i clienti Descrizione Cause pendenti al 31-12-2007 Concluse nel 2008 Cause pendenti Aperte nel 2008 al 31-12-2008 PASSIVI (Contro Autostrada Bs- Pd) 61* 40 22 43 ATTIVI (Promossi Autostrada Bs- Pd) 51* 48 75 78 * I dati relativi alle cause pendenti al 31-12-2007 risultano differenti rispetto a quelli inseriti nel Bilancio di Sostenibilità 2007 per aggiornamenti registrati a sistema successivamente alla pubblicazione del documento. Azionisti [4.3] Linee politiche coerenti ai valori di riferimento Gli azionisti della Società Autostrada Brescia-Padova sono i Comuni, le Province, le Camere di Commercio di Milano, Bergamo, Brescia, Verona, Vicenza, Padova e Venezia, oltre che alcuni istituti di credito ed altri soci privati. Il Capitale Sociale sottoscritto e interamente versato dai Soci è pari a euro 108.450.000 (vedi tabella 4.49). Coerentemente ai valori di rife- rimento di un’azienda vocata alla costruzione di infrastrutture sul territorio e alla gestione di un servizio di mobilità di interesse pubblico, i contatti con gli azionisti sono sempre improntati al dialogo e alla massima collaborazione, nel rispetto delle leggi in materia di diritto societario, delle disposizioni dello statuto sociale e ad una informazione puntuale ed esaustiva sulle questioni di loro pertinenza ed interesse. [ 81 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate 4.49 Composizione del Capitale sociale (31.12.2008) Valore nominale di ogni azione €. 72,30 Enti Pubblici Milano Provincia Comune C.C.I.A.A. N. azioni Valore nominale in € % 1 71.250 1 71.252 72,30 5.151.375,00 72,30 5.151.519,60 0,0000667 4,7500000 0,0000667 4,75 42.618 25.000 27.066 94.684 3.081.281,40 1.807.500,00 1.897.875,00 6.845.653,20 2,8412000 1,6666667 1,8044000 6,31 77.067 57.750 26.250 161.067 5.571.944,10 4.175.325,00 1.897.875,00 11.645.144,10 5,1378 3,8500 1,7500 10,74 72.147 68.250 25.651 166.048 5.216.228,10 4.934.475,00 1.854.567,30 12.005.270,40 4,8098 4,5500 1,7100 11,07 132.959 57.750 18.151 208.860 9.612.935,70 4.175.325,00 1.312.317,30 15.100.578,00 8,8639 3,8500 1,2100 13,92 82.038 57.750 21.304 161.092 5.931.347,40 4.175.325,00 1.540.279,20 11.646.951,60 5,4692 3,8500 1,4203 10,74 Totale Enti Pubblici 1.500 3.000 21.877 26.377 889.380 108.450,00 216.900,00 1.581.707,10 1.907.057,10 64.302.174,00 0,1000 0,2000 1,4585 1.76 59,29 Altri Enti • RE.Consult Infrastrutture S.r.l. *** • Equiter S.p.A. (già Fin.OPI S.p.A.) • Milano Serravalle - Milano Tangenziali S.p.A. • Compagnia Italiana Finanziaria S.r.l. • Bco Pop. di Verona S.Gem. e S.Prospero S.p.A.* • Società delle Autostrade Venezia-Padova S.p.A. • Parcam S.r.l** • Banca Pop. di Vicenza Soc. Coop. per Azioni • Fond. Cassa di Risparmio di Vr Vi Bl e An • Società Italiana Condotte d’acqua S.p.A. 304.500 90.065 78.749 57.996 39.750 25.311 7.499 3.000 2.250 1.500 22.015.350,00 6.511.699,50 5.693.552,70 4.193.110,80 2.873.925,00 1.829.985,30 542.177,70 216.900,00 162.675,00 108.450,00 20,3000 6,0043 5,2499 3,8664 2,6500 1,6874 0,49993 0,20000 0,1500 0,1000 610.620 1.500.000 44.147.826,80 108.450.000,00 40,71 100,0000 Bergamo Provincia Comune* C.C.I.A.A. Brescia Provincia Comune C.C.I.A.A. Verona Provincia Comune C.C.I.A.A. Vicenza Provincia Comune C.C.I.A.A. ** Padova Provincia Comune C.C.I.A.A. Venezia Provincia* Comune C.C.I.A.A. Totale altri Enti TOTALE GENERALE [ 82 ] * In data 21-11-08 il Comune di Bergamo ha venduto n. 816 azioni alla CCIAA di Bergamo; In data 12-03-09 il Comune di Bergamo ha venduto n. 9.470 azioni a Re.Consult Infrastrutture S.r.l.; In data 12-03-09 il Comune di Bergamo ha venduto n. 1.464 azioni a C.I.F. S.r.l.; ** In data 16-12-08 la CCIAA di VI ha venduto n. 3.000 azioni alla Banca Pop. di Vicenza Soc. Coop. per Azioni; *** In data 12-03-09 Re.Consult Infrastrutture S.r.l ha venduto n. 9.470 azioni a C.I.F. S.r.l.. Rapporti con gli azionisti I rapporti con gli azionisti sono intrattenuti prevalentemente dal Presidente in nome e per conto del Consiglio di Amministrazione. I componenti del Consiglio di Amministrazione sono, per il 55% dei componenti, proposti dagli Enti Pubblici; pertanto sia la composizione azionaria che quella dell’organo amministrativo sono espressione del territorio in forma prevalente e diretta. Nel 2006 e nel 2007 sono stati destinati (nel 2006 anche distribuiti) dividendi pari a 12 e 9,975 milioni di euro. Il risultato di esercizio 2008 è stato portato a nuovo. Lo statuto della Società prevede che: “dagli utili netti risultanti dal Bilancio sarà prelevato il 5% per la riserva ordinaria fino a che questa non abbia raggiunto il limite legale”; ad oggi la riserva legale ammonta a 25.672.651 euro e tale valore risulta superiore al limite previsto per l’accantonamento degli utili d’esercizio, mentre le riserve statutarie ammontano ad euro 350.880.181. Contenzioso con gli azionisti Non si registrano contenziosi con gli azionisti. 4.50 Variazioni Riserve e dividendi con l’utile di esercizio* € Riserva legale Riserva statutaria Riserva per opere da Piano Finanziario Utile destinato ai dividendi Utile portato a nuovo Utile totale d’esercizio 2006 5.447.746 90.507.178 2007 0 0 2008 0 0 1.000.000 0 0 12.000.000 0 108.954.924 9.975.000 4.919.557 14.894.557 0 15.873.337 15.873.337 * Differenze rispetto al Bilancio Sociale 2007: L’assemblea degli azionisti ha deliberato che l’utile 2007 venga destinato a dividendi per 9.975.000 euro e di portare a nuovo la rimanenza pari a 4.919.557 euro. Finanziatori [4.4] Politica con i finanziatori 4.51 Oneri passivi sul capitale di credito La politica nei confronti dei finanziatori è orientata alla correttezza, integrità ed equità contrattuale; inoltre la Società si impegna a comunicare in modo tempestivo e trasparente la propria situazione economico-finanziaria agli istituiti finanziari con cui si relaziona. € 2006 2007 2008 Oneri per capitali a breve termine 884.156 59.492 1.236.731 Oneri per capitali a lungo termine 0 0 4.542 Totale 884.156 59.492 1.241.273 Rapporti con gli istituti finanziari Per quanto riguarda le fonti finanziarie a supporto degli investimenti, sono attive due linee di credito per la realizzazione degli investimenti previsti nel piano finanziario e di importo adeguato al fabbisogno stesso. Considerando l’allungamento dei tempi per la positiva soluzione circa l’efficacia della nuova Convenzione Unica, si sta agendo per l’estensione dei due finanziamenti “ponte” in termini sia di scadenza temporale sia di importo complessivo. Al 31 dicembre 2008 esistono debiti con istituti di credito per un importo complessivo pari a 65 milio- ni di euro. I rapporti con gli istituti finanziari riguardano anche la gestione della liquidità finanziaria temporaneamente disponibile. L’andamento in crescita nel 2008 degli oneri passivi sul capitale di credito è dovuto prevalentemente ad interessi passivi, commissioni per fideiussioni su finanziamenti concessi a società del gruppo da parte di soggetti terzi, commissioni e bolli su conti correnti e interessi passivi su conto corrente di interconnessione (vedi tabella 4.51). Contenzioso con i finanziatori Non esistono contenziosi con gli istituti finanziari. [ 83 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [4.5] Fornitori Politica con i fornitori La Società intende instaurare rapporti collaborativi con i propri fornitori ed i partner commerciali, adottando comportamenti etici che trovino il loro fondamento nei principi di correttezza, affidabilità e trasparenza. In coerenza con questi principi, l’obiettivo è di gestire la complessità delle attività, aumentando l’efficacia e di conseguenza la qualità del servizio offerto. In tale contesto la Società si impegna inoltre a creare occupazione nel territorio circostante e a contribuire allo sviluppo di lungo periodo delle imprese fornitrici. In particolare per quanto attiene la responsabilità sociale d’impresa, la Società sta sviluppando gradualmente, d’intesa con i fornitori, un sistema di monitoraggio mediante la predisposizione e l'aggiornamento periodico di indicatori sociali ed ambientali. I fornitori coinvolti nel 2008, tramite la compilazione di questionari, sono stati 50. La Società, consapevole che la propria immagine può essere danneggiata da comportamenti scorretti e non etici dei fornitori: • nei casi in cui la selezione dei fornitori [ 84 ] segua una procedura di gara, adotta una “politica aperta” in materia di appalti pubblici al fine di garantire condizioni di trasparenza, non discriminatorie dei potenziali fornitori, ai sensi del D.Lgs. 163/06; • nei casi in cui la selezione del fornitore avvenga mediante procedura negoziata adotta criteri quali il possesso di certificazioni di sistema, il possesso di requisiti tecnico-organizzativi, economico finanziari e morali e l’adesione ai principi di responsabilità sociale coerenti con lo standard SA8000. Sistema di gestione L’Area Affari Generali assicura l’attività di affidamento di lavori, forniture e servizi, mentre il controllo del rispetto dei contratti è demandato alle Aree/Settori che ne gestiscono l’esecuzione. Caratteristiche dei fornitori Autostrada Brescia-Padova, in riferimento alla normativa vigente, provvede all’affidamento di lavori, forniture, servizi, mediante procedura aperta o ristretta, procedura negoziata, affidamento a società del Gruppo. I dati riportati nelle seguenti tabelle riguardano l’importo dei contratti sottoscritti e non gli acquisti realmente pagati nell’anno. Si evidenzia che potrebbero esserci contratti il cui importo è stato pagato in più esercizi anche se è esposto, e di seguito rendicontato, nell’esercizio in cui è stato stipulato il contratto. L’informativa presentata, tuttavia, rende visibile il volume complessivo della ricaduta economica sul territorio di riferimento. La ripartizione geografica degli affidamenti suddivisa fra i diversi anni è influenzata dalle tipologie di lavori, forniture e servizi a cui la Società ricorre, in applicazione a quanto previsto nel piano finanziario e nel budget aziendale annuale approvato dal Consiglio di Amministrazione (vedi tabelle 4.52 e 4.53). 4.52 Distribuzione territoriale dei fornitori 2006 Ripartizione geografica €/000 N° contratti importo Veneto 603 Lombardia 123 Resto reg. del nord Centro 2007 % €/000 N° contratti importo 236.849 82,26 317 32.020 11,12 114 42 6.243 2,17 38 7.290 2,53 Sud 12 5.529 Estero 0 Totale 818 2008 % €/000 N° contratti importo % 115.826 81,05 352 103.705 85,96 19.102 13,37 85 8.753 7,25 39 4.327 3,03 48 2.962 2,46 23 2.216 1,55 28 3.930 3,26 1,92 10 1.436 1,00 7 1.175 0,97 0 0 0 0 0 1 125 0,10 287.931 100 503 142.907 100 521 120.653 100 Le principali tipologie di contratti stipulati nel 2008 da Autostrada Brescia-Padova sono riconducibili a lavori per il 12%, forniture per il 34% e servizi per il 54% dell’importo complessivo (vedi grafico 4.54). I “lavori” sono opere da realizzarsi in attuazione del Piano Finanziario collegato alla concessione in essere con l’ANAS e al budget annuale. Le tipologie dei lavori si distinguono in: • opere da costruire; • manutenzioni ordinarie, che riguardano il corpo stradale, le pavimentazioni, le barriere di sicurezza, la segnaletica, gli impianti tecnologici, le opere d’arte edili e in ferro; • manutenzioni straordinarie, che mirano a prolungare la vita utile del bene. I “servizi” sono suddivisi in tre categorie: a. servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria, ovvero servizi finalizzati alla progettazione delle opere, alla direzione lavori, nonché alle attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione, al coordinamento della sicurezza e al collaudo; b. servizi finalizzati alla manutenzione ed alla funzionalità dell’infrastruttura viaria autostradale, delle tangenziali e delle relative pertinenze, quali il verde, l’espurgo dei manufatti, lo spargimento cloruri e sgomberoneve, la pulizia dei fabbricati e autostazioni, etc.; c. servizi attinenti alla gestione della Società. Infine la Società acquista “forniture”, ovvero beni, attrezzature, apparecchiature, componentistica e altro, a supporto del corretto funzionamento delle attività aziendali. 4.53 Distribuzione territoriale dei fornitori sulla base del valore monetario dei contratti (2008) Lombardia 7,25% Altre Reg. del nord 2,46% Centro 3,26% Sud 0,97% Estero 0,10% Veneto 85,96% 4.54 Distribuzione per tipologia di contratto rispetto all’importo complessivo (2008) Lavori 12% Forniture 34% Servizi 54% [ 85 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Modalità di affidamento La Società, rientrando fra i soggetti contemplati all’art. 32 del D.Lgs. n. 163/06 (Codice dei contratti), è tenuta all’applicazione delle norme comunitarie e nazionali vigenti in materia di appalti pubblici. Valutazione dei fornitori La valutazione degli aspetti qualitativi, ambientali, di salute e sicurezza, di responsabilità sociale dei fornitori è costantemente aggiornata mediante opportuni controlli. Le risultanze di tali verifiche, unitamente ad altre specifiche informazioni, sono riportate nell’elenco dei fornitori qualificati. La Società ha inoltre identificato, in base alle criticità rispetto ai requisiti dello standard SA8000, alcuni fornitori presso i quali effettuare degli audit. Nel 2008 da tali audit è emerso un giudizio sostanzialmente positivo sulle aziende verificate, pur evidenziando la necessità del miglioramento di alcuni aspetti ed in particolare delle attività correlate alla sicurezza. I gestori dei contratti con le ditte auditate hanno collaborato attivamente al monitoraggio del recepimento delle osservazioni formulate. 4.55 Contenzioso con i fornitori Descrizione PASSIVI (Contro Autostrada Bs - Pd) ATTIVI (Promossi da Aut. Bs - Pd) [ 86 ] Cause pendenti al 31-12-2007 Concluse nel 2008 Cause pendenti Aperte nel 2008 al 31-12-2008 42 5 7 44 0 0 1 1 Modalità di pagamento delle prestazioni Fatta salva diversa indicazione riportata nel capitolato speciale d’appalto, nel capitolato d’oneri o nel foglio patti e condizioni, i pagamenti ai fornitori vengono effettuati 60 giorni dopo la fine del mese di emissione della fattura e tramite bonifico bancario. Comunicazione Conseguentemente alle attività connesse alla certificazione del sistema di gestione integrato, Autostrada Brescia-Padova ha stabilito un sistema di relazioni con i propri fornitori, che prevede tra l’altro l’invio della “politica aziendale” della Società, la compilazione di un questionario conoscitivo delle modalità di gestione dei fornitori in rapporto alla responsabilità sociale e la richiesta di adesione ai principi dello standard SA8000. Le relazioni con i fornitori avvengono in varie fasi della gestione del contratto, al fine di assicurare un’informazione costante e tempestiva anche per garantire il rispetto delle leggi in vigore, in particolare delle norme sulla sicurezza, e dei requisiti previsti. Contenzioso con i fornitori Al 31 dicembre 2008 le cause in corso nei confronti di Autostrada Brescia-Padova da parte dei fornitori erano 44, per le seguenti motivazioni: richieste annullamento provvedimenti di esclusione gare e provvedimenti di aggiudicazione, richieste di risarcimento danni, riserve non accolte, applicazione di penali e somme non erogate nell’esecuzione di lavori, servizi, forniture, compresi quelli di carattere ambientale. Inoltre la Società è coinvolta, indirettamente, nei contenziosi contro le imprese che espongono insegne di esercizio e cartelli pubblicitari lungo il tratto autostradale. Nel 2008 sono stati conclusi 5 contenziosi passivi (vedi tabella 4.55). Pubblica Amministrazione [4.6] Linee politiche coerenti ai valori di riferimento Coerentemente con la politica di riferimento, i rapporti di Autostrada BresciaPadova nei confronti della Pubblica Amministrazione sono improntati alla massima trasparenza e correttezza. Il carico fiscale è aumentato per l’effetto combinato dell’aumento delle imposte dirette e la variazione positiva delle imposte differite ed anticipate in particolare: • imposte dirette: sono aumentate per l’effetto del minor ammortamento finanziario che ha determinato un incremento della base imponibile e per l’imposta sostitutiva a seguito dell’affrancamento delle deduzioni extracontabili. • imposte differite: sono aumentate (effetto positivo) a causa della liberazione del fondo imposte differite. • imposte anticipate: sono aumentate (effetto positivo) a causa della effettuazione di maggiori accantonamenti fiscalmente indeducibili stanziati per rischi su riserve da lavori *. Rapporti con Istituzioni Nel perseguire la sua missione, Autostrada Brescia-Padova intrattiene rapporti diretti con varie Istituzioni ed Associazioni. Le modalità adottate sono diverse in funzione sia dell’attività svolta sia della normativa di riferimento. Unione Europea L’Unione Europea ha pubblicato un Libro Bianco con cui definisce la politica europea dei trasporti fino al 2010, stabilendo come obiettivo primario degli attori coinvolti la riduzione della mortalità per incidenti stradali. Nell’ambito delle iniziative promosse a tal fine, la Commissione dell’Unione ha invitato tutti i soggetti che interagiscono nella gestione della mobilità stradale a sottoscrivere la Carta Europea della sicurezza stradale. Con la firma della Carta, ciascun soggetto ha assunto specifici impegni sul miglioramento della sicurezza stradale; anche la Società, sostenendo l'iniziativa comunitaria, ha sottoscritto tale documento. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti I rapporti con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti derivano dalla sua competenza ad approvare i progetti delle opere inserite nel piano finanziario dopo l’approvazione da parte dell’ANAS, le risultanze delle conferenze dei servizi e le tariffe autostradali. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Ministero per i Beni e le Attività Culturali I rapporti con altri Ministeri (Ambiente e Tutela del Territorio, Beni e Attività Culturali) si determinano prevalentemente in occasione delle valutazioni di impatto ambientale e delle conferenze dei servizi convocate dal Ministero delle Infrastrutture al fine di ottenere, in un’unica sede, tutti i pareri necessari per approvare i progetti in esame. * Approfondimenti sull’argomento si possono trovare all’interno del Bilancio d’Esercizio 2008 nella sezione “Nota integrativa al Bilancio 2008”. 4.56 Imposte e tasse € Imposte dirette (IRAP e IRES) Imposte dirette anticipate - differite Imposte indirette (tasse auto, ICI e varie) Sovrapprezzo tariffa Totale 2006 2007 2008 1.822.958 5.297.490 48.867.733 8.997.955 873.692 (39.101.132) 185.563 10.658.866 21.665.342 209.897 14.183.707 20.564.786 234.517 17.492.445 27.493.563 [ 87 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate ANAS I rapporti con la Concedente ANAS S.p.A. sono sempre improntati alla massima collaborazione in riferimento agli adempimenti convenzionali e alla realizzazione delle opere previste nel piano finanziario. L’ANAS svolge attività di controllo e di monitoraggio che si concretizza principalmente in visite ispettive e nella richiesta di documentazione tecnica e/o economica con periodicità diversificata (annuale, semestrale o trimestrale). Regioni Veneto e Lombardia Alle Regioni spetta il compito di definire il quadro delle iniziative per la realizzazione delle infrastrutture e delle opere di interesse regionale e nazionale. Tale pianificazione si esplicita nel Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC), che costituisce il quadro di riferimento per la pianificazione locale, in conformità con le indicazioni della programmazione socio-economica (Piano Regionale di Sviluppo). Le Regioni svolgono un ruolo attivo nell’iter approvativo di nuove infrastrutture intervenendo ad esempio nell’ambito delle procedure di valutazione di impatto ambientale (VIA) e rilasciando il parere di competenza. Intervengono inoltre nel perfezionamento delle intese Stato – Regioni finalizzate all’attestazione della conformità urbanistica delle opere. Infine, in relazione a situazioni specifiche, possono essere sottoscritti con le Regioni accordi di programma, convenzioni, protocolli di intesa finalizzati alla compar- tecipazione di vari Enti nella realizzazione o nella gestione di opere viabilistiche. Con la Regione Veneto è stata sottoscritta il 21.03.2008 una Convenzione per alleggerire il traffico pesante sulla viabilità locale dirottandolo sulla A4 e A31. In forza di tale accordo la Regione corrisponde i pedaggi dovuti fino al raggiungimento dell’importo stanziato (500.000 euro). Polizia Stradale La Società ha stipulato con il Ministero dell’Interno un’apposita Convenzione che affida a specifici nuclei della Polizia Stradale il compito di garantire la sicurezza, l’assistenza al traffico, il controllo del corretto uso dell’autostrada e del comportamento di guida degli automobilisti. La Polizia Stradale inoltre svolge attività di prevenzione ed accertamento di violazioni al Codice della Strada, di rilevazione degli incidenti stradali, di predisposizione ed esecuzione di servizi di regolazione del traffico, nonché di scorta per la sicurezza della circolazione e di controllo sulla regolare collocazione e segnalazione dei cantieri di lavoro in ambito autostradale. In particolare, sulla tratta in concessione della A4 (Brescia-Padova) e sulla A31 Valdastico, la vigilanza viene assegnata alla Sottosezione di Verona Sud e alle Sezioni di Vicenza, Padova e Venezia, che svolgono la loro attività continuativamente 24 ore su 24 con oltre 120 operatori e 26 automezzi (vedi tabella 4.57). 4.57 Polizia Stradale € Costi di gestione* Costi di noleggio* Totale 2006 217.833 138.042 355.875 2007 210.072 203.853 413.925 2008 247.590 209.857 457.447 * Il dettaglio dei dati relativi agli anni 2006 e 2007 è diverso rispetto al Bilancio di Sostenibilità 2007 per una differente e più corretta ripartizione dei costi adottata nel 2008 ed estesa agli anni precedenti. L’aumento dei costi relativi al noleggio è dovuta alla graduale sostituzione del parco auto di proprietà della Società. [ 88 ] Associazioni/Enti AISCAT L’AISCAT (Associazione Italiana Società Concessionarie di Autostrade e Trafori) è l’associazione di categoria che ha il compito di raccogliere, confrontare e portare su un tavolo di scambio comune le esperienze e le esigenze delle concessionarie italiane di autostrade e trafori a pedaggio. L’attività viene svolta attraverso comitati tecnici per specifiche aree di competenza. ASECAP L’ASECAP (Associazione Europea delle Concessionarie di Autostrade a Pedaggio), di cui fanno parte 140 concessionarie di 21 Paesi (fonte AISCAT), è costituita per favorire i rapporti delle associate con le massime istituzioni dell’Unione Europea. Enti/associazioni di soccorso La Società intrattiene rapporti con gli enti preposti al soccorso (es.: Vigili del Fuoco, ARPA, ASL, SUEM 118, etc.). Enti vari per accordi di programma/convenzioni La Società stipula appositi accordi di programma/convenzioni con gli Enti locali, finalizzati al miglioramento strutturale e/o gestionale della viabilità di adduzione ai caselli. Contenzioso con la Pubblica Amministrazione mente per l’annullamento di provvedimenti amministrativi, compresi quelli di carattere ambientale. Nel corso del 2008, è stato concluso un contenzioso, mentre ne sono stati aperti 2: un contenzioso attivo ed uno passivo (vedi tabella 4.58). Al 31 dicembre 2008 nei confronti di Autostrada Brescia-Padova da parte di Pubbliche Amministrazioni e di associazioni private pendono 8 contenziosi, principal- FISE La FISE (Federazione Imprese di Servizi) si pone l’obiettivo di rappresentare e tutelare gli interessi delle associate nei confronti delle istituzioni ed amministrazioni pubbliche, delle organizzazioni economiche, politiche, sociali e culturali e di ogni altra componente della Società. 4.58 Contenzioso con la Pubblica Amministrazione Descrizione PASSIVI (Contro Autostrada Bs - Pd) ATTIVI (Promossi da Aut. Bs - Pd) Cause pendenti Concluse al 31-12-2007 nel 2008 Cause pendenti Aperte nel 2008 al 31-12-2008 4 1 1 4 3 0 1 4 [ 89 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Monumento equestre al Gattamelata, sagrato della basilica di Sant’Antonio, Padova [4.7] Collettività Rapporti con la collettività Il principale contributo di Autostrada Brescia-Padova allo sviluppo socioeconomico della collettività è innanzitutto rappresentato dalla realizzazione del proprio programma di investimenti. Negli ultimi tre esercizi sono stati investiti nel territorio di competenza oltre 383 milioni di euro, contribuendo allo sviluppo di attività produttive e occupazionali locali. Tali investimenti sono orientati a rendere più efficiente la rete autostradale al fine di consentire una più veloce e sicura mobilità per le persone e per le cose. L’attività di progettazione e realizzazione di nuove infrastrutture è caratterizzata da processi partecipativi che coinvolgono in varia misura, oltre agli enti ed alle istituzioni, anche la collettività interessata dall’inserimento della nuova opera nel territo[ 90 ] rio. Inoltre, una rete autostradale moderna e ben collegata in un sistema autostradale europeo contribuisce ad aumentare sia l’efficienza del trasporto delle merci sia lo sviluppo dell’industria turistica locale. La Società inoltre favorisce la collaborazione dei propri tecnici con alcune delle principali università italiane. Informazione ed educazione sulla sicurezza stradale La Società, affiancandosi agli organi istituzionali preposti, ha da tempo promosso iniziative di educazione stradale rivolte in particolare a prevenire alcuni comportamenti pericolosi. La Società, così come indicato anche nel Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, organizza da parecchi anni un’iniziativa rivolta agli studenti delle scuole medie superiori per favorire lo sviluppo della cultura della sicurezza stradale. In tale contesto, il servizio Helpy effettua ogni anno nelle scuole di secondo grado degli incontri della durata di 2 ore, fornendo informazioni, dati statistici e suggerimenti pratici sulla guida in sicurezza in ambito autostradale. Gli argomenti affrontati e i contenuti proposti agli studenti hanno suscitato un notevole interesse, come testimoniato dalle numerosissime richieste di partecipazione. Durante gli incontri agli studenti sono stati consegnati alcuni gadget ed un fascicolo, nel quale viene descritto un “ viaggio virtuale” in autostrada da parte di un gruppo di giovani, con tutte le difficoltà che si possono incontrare e con le modalità più adatte per superarle. A tale attività si affianca una costante promozione della sicurezza autostradale sia mediante campagne pubblicitarie (giornali, televisioni, opuscoli ad hoc) sia tramite specifiche rubriche su televisioni locali. Liberalità e donazioni La Società, attraverso gli organi sociali competenti, destina dei fondi per il restauro di opere d’arte o di edifici con valore storico (vedi tabella 4.59) per sostenere le amministrazioni locali in difficoltà nella loro costosa attività di conservazione del patrimonio artistico. Inoltre contribuisce, attraverso l’erogazione di finanziamenti, ad aiutare le popolazioni colpite da eventi calamitosi, ad adeguamenti viabilistici, eventi culturali, sostegno della ricerca, etc. La garanzia, che i contributi vengano effettivamente spesi per le attività per i quali sono richiesti, è assicurata mediante lo svolgimento di una attività diretta di controllo. L’andamento delle erogazioni per le attività di restauro dipende dalla consistenza e dalla data di completamento degli interventi di salvaguardia. Contenzioso con la collettività Al 31 dicembre 2008 risultano pendenti n. 5 cause di cui n. 3 passive e n. 2 attive, riconducibili a richieste di risarcimento per danni ad immobili di proprietà e nei confronti di alcune persone per pagamenti inevasi o richiesta danni (vedi tabella 4.60). 4.59 Liberalità e donazioni € 2006 2007 2008 Salvaguardia del patrimonio artistico 2.993.630 3.203.809 1.550.146 Liberalità per eventi calamitosi 482.460 0 106.542 Liberalità per eventi culturali, borse di studio, etc. 204.829 67.500 9.000 Totale 3.680.919 3.271.309 1.665.688 4.60 Contenzioso con la collettività Descrizione PASSIVI (Contro Autostrada Bs - Pd) ATTIVI (Promossi da Aut. Bs - Pd) Cause pendenti al 31-12-2007 Concluse nel 2008 Aperte nel 2008 Cause pendenti al 31-12-2008 2 1 2 3 2 1 1 2 [ 91 ] Performance ambientale [ 92 ] 5 [ 93 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [5.1] Attenzione per l’ambiente: principi generali A utostrada Brescia-Padova pone particolare attenzione agli impatti che le proprie attività possono arrecare all’ambiente. Per tale ragione la Società monitora e valuta costantemente gli aspetti ambientali di competenza attraverso un sistema di gestione integrato conforme alla norma UNI EN ISO 14001. Tale sistema definisce i principi e gli obiettivi della Società, di seguito elencati: • impegno costante, nell’esecuzione delle attività aziendali, alla prevenzione dell’inquinamento e al miglioramento continuo dei propri servizi e standard prestazionali; • rispetto delle norme e delle leggi vigen- ti in materia ambientale attestato da specifica documentazione; • riesame annuale della valutazione degli aspetti e degli impatti ambientali conseguenti alle attività della Società e relativa definizione di specifici obiettivi e programmi di miglioramento; • promozione, anche attraverso attività formative mirate, di una maggiore conoscenza e consapevolezza dei temi ambientali fra tutto il personale; • comunicazione trasparente con collaboratori, realtà locali, Pubblica Amministrazione e altre parti interessate, al fine di rafforzare i rapporti ed accrescere il loro coinvolgimento. L’attenzione all’ambiente nella costruzione di nuove opere autostradali Al fine di soddisfare i migliori criteri di sostenibilità esistenti nella costruzione di opere autostradali, la Società adotta misure finalizzate a ridurre gli impatti ambientali attraverso: • lo sviluppo del tracciato stradale preferibilmente in trincea o in galleria artificiale/naturale; • l’installazione di barriere antirumore per contenere l’inquinamento acustico generato dal traffico veicolare; • l’adozione di pavimentazioni con proprietà drenanti/fonoassorbenti per incrementare i livelli di sicurezza della circolazione e per ridurre alla fonte le emissioni acustiche; • la particolare cura della qualità architettonica dei vari elementi che compongono l’opera e lo studio della sistemazione paesaggistica con impiego di adeguate essenze vegetali per favorire l’inserimento dell’infrastruttura nell’ambiente; • l’installazione di sistemi di trattamento delle acque di prima pioggia per abbattere l’inquinamento idrico; • l’adozione di sistemi di illuminazione che rispettano le norme sull’inquinamento luminoso; • l’impiego di lavorazioni che prevedono la stabilizzazione in sito dei terreni in sostituzione della bonifica superficiale e l’utilizzo di materiale riciclato, evitando l’asporto del terreno ed il prelievo di materiali da cava; • il costante monitoraggio ambientale del sito. [5.2] Sistema di gestione ambientale Coerentemente al Sistema di Gestione Ambientale, in ogni area gestionale sono identificati gli impatti significativi di competenza di ciascun responsabile, che quindi è direttamente coinvolto in azioni di monitoraggio e miglioramento. Le Aree maggiormente interessate sono l’Area Costruzioni Autostradali e l’Area Esercizio Autostradale. [ 94 ] Nell’ambito di tale sistema, la Società si preoccupa di informare e di monitorare i fornitori per quanto riguarda gli impatti ambientali derivanti dalla loro attività. Laddove possibile viene privilegiato il reimpiego di materiali estratti sul luogo o l’utilizzo di materiale di recupero, nel rispetto delle normative cogenti. Identificazione e valutazione degli [5.3] impatti ambientali Autostrada Brescia-Padova monitora e valuta costantemente gli aspetti ambientali riconducibili alle proprie attività. Dalle analisi effettuate, sono emersi gli aspetti e impatti ambientali più significativi: • impiego di materie prime; • consumi energetici; • utilizzo di risorse idriche ed effettuazione di scarichi idrici; • produzione di rifiuti; • emissioni acustiche indirette; • emissioni in atmosfera indirette. Le Aree di servizio e di sosta (sia di carburanti sia di ristorazione) sono affidate dalla Società in sub concessione a società esterne, le quali sono responsabili della gestione delle aree stesse, anche per quanto riguarda gli aspetti/impatti ambientali ed il rispetto della normativa cogente. La Società ha delegato ad una controllata (Serenissima Trading S.p.A.) l’esecuzione dei controlli previsti, compresi alcuni di carattere ambientale. Impiego di materie prime [5.3.1] Dato che la Società affida ai fornitori la costruzione e la manutenzione delle infrastrutture, non dispone in modo completo di tutti i dati quantitativi relativi al consumo delle principali materie prime. Tuttavia, al fine di assicurare uno sfruttamento sostenibile delle risorse, nell’ambito dell’applicazione del sistema di gestione ambientale, l’Autostrada Bs-Pd si preoccupa di informare e di monitorare i fornitori per quanto riguarda gli impatti derivanti dalla loro attività, richiedendo il rispetto di alcuni requisiti definiti nei Capitolati d’appalto. Pertanto i fornitori vengono informati delle procedure di loro competenza e viene loro consegnata copia della relativa politica. Va altresì evidenziato che, a conclusione di un intenso lavoro preparatorio, il Ministero dell’Ambiente ha recepito le istanze presentate dalla Società in merito ad una revisione delle previsioni di fornitura e di approvvigionamento della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) della costruenda A31 Sud per consentire, oltre ad un maggior utilizzo di materiale riciclato, l’impiego di materie prime secondarie e di terre e rocce da scavo (vedi tabella 5.1). Con questa decisione vengono ridotti notevolmente i consumi di materie prime e l’inquinamento atmosferico. 5.1 Impiego di materiale per la realizzazione della Valdastico Sud Descrizione 2006 2007 2008 Materiale da cava- mc e % n.d. n.d. 208.889 44 948.111 50 Materiale da scavo- mc e % n.d. n.d. 140.000 30 365.000 19 Materiale riciclato- mc e % n.d. n.d. 122.778 26 585.222 31 Totale n.d. 471.667 1.898.333 [ 95 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate 19% Materiale riciclato 31% Materiale di scavo Materiale da cava La gestione dei cloruri (vedi tabella 5.2) rappresenta per Autostrada Brescia-Padova un’attività fortemente legata alle condizioni climatiche che si presentano nei periodi invernali. La Società conserva il materiale presso apposite aree di stoccaggio o capannoni, evitando così possibili impatti negativi sull’ambiente. 50% 5.2 Gestione dei cloruri Descrizione 2006 2007 2008 Quantità stoccate (ton) Numero di aree di deposito attrezzate Consumi di cloruri di sodio (*) Consumi di cloruri di calcio (*) 5.680 10.195 9.335 11 950 11 1.784 11 6.920 0 93 373 (*) I dati si riferiscono, per ogni anno, al periodo novembre-marzo. Per il 2006 i consumi erano conteggiati complessivamente. [5.3.2] Consumi energetici Negli ultimi anni si sta registrando un decremento tendenziale del consumo di energia derivante da un andamento stagionale e climatico favorevole, dall’uso di lampade a basso consumo e di regolatori di potenza (vedi tabella 5.3). Inoltre, non potendo ridurre significativamente i consumi per garantire elevati standard prestazionali, la Società, ove possibile, ricorre come nel caso delle colonnine SOS (18) della Tangenziale Sud di Verona, all’uso dell’energia fotovoltaica. I consumi dei combustibili per riscaldamento registrano un passaggio graduale all’utilizzo del metano in quasi tutte le autostazioni (in totale 16 su 18) con conseguente risparmio energetico e minori im[ 96 ] patti atmosferici. Inoltre è stata ultimata la sostituzione delle caldaie tradizionali con nuove caldaie modulari a condensazione, che permettono di ridurre i consumi e soprattutto le emissioni di CO2. Per quanto riguarda i consumi di combustibili per autotrazione, è proseguita la redistribuzione fra le due fonti energetiche che rispecchia la mutata composizione del parco mezzi, anche per favorire una migliore efficienza energetica per chilometro percorso (vedi tabelle 5.4 - 5.5 - 5.6). Il dato sulle emissioni dirette di anidride carbonica (CO2) conferma una sostanziale stabilità, pur in presenza dell’aumento delle percorrenze (vedi tabella 5.7). 5.3 Consumo di energia elettrica kWh 2006 Energia per usi diversi (condizionamento, etc.) 11.551.260 Energia per illuminazione pubblica 4.109.140 Totale 15.660.400 2007 2008 11.345.000 11.421.120 3.855.000 15.200.000 3.960.080 15.381.200 5.4 Consumi di combustibili e di carburante Descrizione Gasolio per riscaldamento (litri) Metano per riscaldamento (m3) Benzina (litri) Gasolio per autotrazione (litri) 2006 2007 2008 145.392 85.061 75.000 583.390 87.988 751.700 37.383 695.600 27.486 610.876 655.929 668.248 5.5 Automezzi Descrizione 2006 2007 2008 Autovetture Furgoni, autocarri Macchine speciali Carrelli Totale 147 81 14 34 276 148 73 14 36 271 148 69 14 35 266 5.6 Automezzi classificati per tipo di alimentazione (al 31.12. 2008) Descrizione 2006 2007 2008 Veicoli a benzina Veicoli a gasolio Totale 22 220 242 23 212 235 17 214 231 5.7 Emissione di anidride carbonica (CO2) (*) Tonnellate Veicoli a benzina Veicoli a gasolio Totale 2006 198 1.611 1.809 2007 84 1.730 1.814 2008 62 1.763 1.825 (*) La stima delle emissioni è basata sui consumi di carburante. Fonte fattori di emissione: APAT - Rapporti 28/2003 - Analisi dei fattori di emissione di CO2 dal settore dei trasporti + IPCC guidelines: in linea con i fattori utilizzati dal Ministero dell'Ambiente UK. [ 97 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [5.3.3] Utilizzo di risorse idriche ed effettuazione di scarichi idrici I dati sui consumi e sugli scarichi idrici della Società evidenziano un incremento dei consumi, che tiene conto delle attività svolte presso le sedi aziendali (sede centrale e caselli). I prelievi da pozzo sono destinati all’irrigazione delle aree verdi (vedi tabella 5.8). L’incremento dei consumi 5.8 Consumi idrici m3 Acquedotto Pozzo Totale 2006 2007 2008 127.000 28.000 155.000 165.000 50.700 215.700 172.220 59.080 231.300 Nota: I dati relativi al 2007 e 2008 si riferiscono a rilievi puntuali, i dati relativi al 2006 sono stati stimati. avvenuto nel 2008 è di circa il 15% e collegabile all’andamento meteo. Anche nel 2008 la Società ha svolto alcune opere di miglioramento del sistema idrico presente nei tratti di competenza. In particolare i tombini di scolo delle acque piovane autostradali sono stati oggetto di interventi di pulizia e sistemazione ed è stata svolta la pulizia completa delle tubazioni e dei relativi pozzetti presenti presso tutte le piste delle Autostazioni della A4 e della A31. Per i sistemi di trattamento delle acque di prima pioggia, si segnala che ne sono dotati i piazzali dei caselli di Desenzano, Verona Est, Soave e Vicenza Ovest. [5.3.4] Produzione di rifiuti Nell’anno 2008, nell’ambito delle azioni di miglioramento volte ad ottimizzare la tutela ambientale nel rispetto della vigente normativa in materia, la Società ha ulteriormente consolidato il servizio di raccolta, gestione e trattamento dei rifiuti derivanti dalla propria attività autostradale con il metodo della raccolta differenziata. In tale prospettiva, con il fine di ottimizzare i costi, la raccolta dei rifiuti è organizzata su due aree tipo: quella “uffici” riconducibile agli edifici di sede, agli uffici periferici, ai caselli e alla Caserma della Polizia Stradale e quella cosiddetta “manutenzione” con l’allestimento di idonee aree di deposito tem- poraneo presso 7 centri di manutenzione. L’obbligo della raccolta differenziata è stato esteso a tutti i fornitori. Il lavoro svolto è stato notevole ed il metodo di raccolta ha evidenziato i termini numerici sotto riportati (vedi tabella 5.9). Si segnala altresì che l’incremento dei rifiuti prodotti deriva sia dall’intensificazione dell’attività di pulizia delle strade, al fine di ridurre l’inquinamento atmosferico, sia dal recupero degli scarichi idrici derivanti dal lavaggio dei mezzi operativi aziendali, attività che hanno determinato un incremento percentuale superiore a quello registrato nella raccolta differenziata. 5.9 Rifiuti prodotti Tonnellate Rifiuti avviati a recupero Rifiuti avviati a smaltimento Totale [ 98 ] 2006 % 2007 % 2008 % 958 41 1.113 44 1.158 42 1.370 2.328 59 100 1.408 2.521 56 100 1.590 2.748 58 100 I maggiori quantitativi di rifiuti prodotti sono relativi ai residui di pulizia delle strade (33% del totale), a percolato (22%), rifiuti ingombranti a seguito incidenti, abbandono, etc. (15%), fanghi da fosse settiche (15%). La Società procede all’eventuale sgombero di materiale inerte e di rifiuti vari scaricati da ignoti nelle pertinenze autostra- dali e ad altri interventi di manutenzione su relitti o sedimi laterali di competenza. La gestione degli sversamenti di sostanze pericolose riconducibili ad incidenti stradali è affidata a ditte specializzate. Nel 2008 si sono registrati 5 incidenti con contenuti sversamenti di gasolio e/o di altre sostanze chimiche pericolose e non (vedi tabella 5.10). 5.10 Inquinamento da sostanze pericolose Tonnellate Olio combustibile e gasolio * Miscele bituminose Terra e rocce contenenti sostanze pericolose Materiali da costruzione contenenti amianto (da abbandono) Soluzioni acquose di scarto contenenti sostanze pericolose* Totale 2006 2007 2008 13 28 11 0 0 0 68 151 30 0,3 0,06 0,06 0 109,3 0 162,06 10 40,06 * Dal 2008 gli sversamenti di gasolio o benzina vengono trattati/diluiti sul posto e smaltiti come “soluzioni acquose di scarto contenenti sostanze pericolose”. Sversamenti di sostanze pericolose 2008 0,15% 24,96% Soluzioni acquose di scarto contenenti sostanze pericolose Materiali da costruzione contenenti amianto 74,89% Terra e rocce contenenti sostanze pericolose [ 99 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [5.3.5] Emissioni acustiche La Società ha realizzato ad oggi numerosi interventi di protezione acustica dalle emissioni indirette per un totale di oltre 55 km di barriere antirumore, per una spesa finora sostenuta di complessivi 92 milioni di euro. Inoltre, risultano in fase di esecuzione avanzata nuovi interventi lungo l’autostrada A4, per ulteriori 3 km circa di barriere e 5 milioni di euro di spesa. Nel corso del 2008 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione e, quindi, inviato agli Enti interessati (Re- gioni, Province, Comuni), il piano di contenimento ed abbattimento del rumore, sviluppato in aderenza ai decreti attuativi della legge quadro sull’inquinamento acustico. Esso prevede la realizzazione, nell’arco di 15 anni dalla sua approvazione da parte del Ministero dell’Ambiente, di ulteriori 80 km di barriere per una spesa aggiuntiva di quasi 150 milioni di euro. Nella costruenda A31 Sud sono inoltre previsti 16 km di barriere antirumore. [5.3.6] Altri aspetti ambientali Inquinamento luminoso Impatto visivo Al fine di ottemperare alle disposizioni regionali (Lombardia e Veneto), nel 2008 la Società ha operato per mantenere entro i limiti di legge il possibile inquinamento luminoso derivante dai propri numerosi impianti di illuminazione, presenza peraltro necessaria ai fini della sicurezza stradale. La Società sta attuando numerose attività di riqualificazione delle aree verdi circostanti le proprie tratte stradali, cercando di integrare l’autostrada nell’ambiente attraverso ripetute campagne di piantumazione. Gli spazi verdi sono oggetto di costanti attività manutentive che prevedono l’irrigazione, lo sfalcio, la potatura, il ripristino delle piante collassate e la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti. Emissione in atmosfera Il traffico autostradale assieme a quello urbano, all’industria, all’agricoltura, agli impianti, etc. contribuisce, sia pure in misura non ancora esattamente quantificabile, all’inquinamento atmosferico, i cui livelli sono peraltro influenzati anche dalle condizioni atmosferiche. La Società, attenta alle tematiche di questo tipo, sta adottando una serie di iniziative che vanno nella direzione di riduzione dell’inquinamento, soprattutto per fluidificare il traffico. Fra le altre si segnalano qui il divieto di sorpasso ai mezzi pesanti, l’adozione di sistemi di controllo della velocità, il divieto di transito diurno ai trasporti eccezionali con larghezza superiore ai 3,5 m. Spese ed investimenti ambientali [5.4] L’attenzione che Autostrada BresciaPadova dimostra per l’ambiente è evidenziata dalle importanti risorse economiche dedicate a questo tema. In questa sede non vengono tuttavia evidenziate quelle attività che, avendo molteplici finalità fra le quali la tutela ambientale, non possono essere specificatamente considerate spese ambientali (ad esempio pulizia del corpo stradale, etc.). Le spese correnti riguardano principalmente il costo dello sfalcio ed il mantenimento del verde. Gli investimenti in campo ambientale nel triennio hanno riguardato: • il completamento delle opere di realizzazione delle barriere antirumore; • le indagini ambientali “ante operam” ed in corso d’opera per la Valdastico Sud; • la consulenza ambientale per la Valdastico Sud; • il piano di caratterizzazione dei rifiuti (nuovo casello di Castelnuovo del Garda). 5.11 Spese e investimenti ambientali € Spese correnti ambientali Investimenti ambientali - di cui per risanamento acustico Totale 2006 3.967.444 6.657.983 2.294.768 10.625.428 2007 4.463.642 7.016.998 4.638.072 11.480.640 2008 3.603.187 4.552.766 3.635.162 8.155.953 * Il dato relativo alle spese correnti si differenzia dal dato inserito nel Bilancio di Sostenibilità 2007 per l’aggiunta della voce relativa alla manutenzione del verde, per i tre anni rappresentati. Sinergie con il territorio per la tutela [5.5] dell’ambiente Per quanto riguarda la gestione degli impatti ambientali Autostrada BresciaPadova promuove un rapporto improntato alla più ampia e trasparente cooperazione con tutte le istituzioni con cui interagisce. In particolare con: • Ministeri, Regioni, Province e Comuni, per quanto riguarda il rilascio delle autorizzazioni e per l’adozione di una serie di provvedimenti o lo sviluppo sinergico di iniziative a carattere ambientale atte a favorire la tutela ambientale; • ARPA e ASL, per quanto riguarda sia il controllo di conformità ambientale sia il monitoraggio degli impatti ambientali derivanti da incidenti stradali; • Vigili del Fuoco, Polizia Stradale e SUEM 118 per la gestione delle emergenze. La Società, inoltre, collabora con le istituzioni preposte e le aziende presenti lungo l’asse autostradale per condividere i piani d’emergenza in relazione ad attività a rischio ambientale svolte da tali imprese, che potrebbero in situazioni critiche arrecare danno all’ambiente e alle persone. Valutazione di Impatto Ambientale Per la realizzazione delle nuove opere, molte delle quali soggette a Valutazione di Impatto Ambientale, la Società, oltre al normale coinvolgimento di Enti ed autorità pubbliche, pone grande attenzione al coinvolgimento delle comunità locali in[ 101 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate teressate. In particolare, per lo sviluppo delle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), la Società predispone gli Studi di Impatto Ambientale (SIA) richiesti. Nel 2008 non sono state avviate procedure per nuove valutazioni. Piani di monitoraggio ambientale In merito al prolungamento verso sud dell’Autostrada A31 Valdastico, presso le aree interessate dai lavori, in conseguenza di un’apposita prescrizione formulata in sede di pronuncia della compatibilità ambientale (DPCM 16.05.03), è stato predisposto un piano per il monitoraggio ambientale, suddiviso in tre fasi temporali: “ante operam”, che si è già conclusa nel corso del 2006, “in corso d’opera”, che riguarderà il periodo compreso fra l’apertura dei cantieri ed il loro completo smantellamento con il ripristino dei siti, ed infine “post operam”, che comprenderà le fasi di pre-esercizio ed esercizio della nuova opera. Le finalità generali del progetto di monitoraggio ambientale sono: • verificare la conformità delle previsioni di impatto individuate nello Studio di Impatto Ambientale (fase di costruzione ed esercizio); • garantire, durante la costruzione, il pieno controllo della situazione ambientale; • verificare l’efficacia delle misure di mitigazione. Le componenti monitorate sono: • atmosfera; • ambiente idrico; • suolo e sottosuolo; • rifiuti; • rocce e terre da scavo; • salute pubblica (rumore e campi elettromagnetici); 5.12 Verifiche ambientali in corso d’opera (Valdastico Sud) Matrici ambientali monitorate Acque sotterranee Acque superficiali Suolo Atmosfera Rumore/vibrazioni Paesaggio e stato fisico Flora Fauna ed ecosistemi Totale N. indagini 2007 N.indagini 2008 138 266 406 1.058 57 90 29 40 37 47 12 47 44 44 104 150 827 1.742 Le finalità, le modalità di effettuazione (monitoraggio continuo o puntuale), le fasi del progetto ed i risultati del monitoraggio ambientale della A 31 Sud sono resi pubblici attraverso uno specifico sito internet (www.a31sud.it), accessibile anche dal sito aziendale (www.autobspd.it). [ 102 ] • ambiente sociale; • paesaggio; • vegetazione, flora, fauna, ecosistemi; • stato fisico dei luoghi, aree di cantiere e viabilità. Il piano di monitoraggio generale fa riferimento, a sua volta, a piani di dettaglio i quali contengono gli elementi caratterizzanti le verifiche effettuate su ciascuna componente (ad esempio il tipo di analisi, frequenza, modalità di effettuazione, valutazione dei risultati, azioni correttive, etc.). L’esecuzione di tale piano viene coordinata da ARPA Veneto, mentre ditte specializzate si occupano dell’effettuazione del monitoraggio. ARPA Veneto emette inoltre eventuali prescrizioni collegate all’esito dei controlli. A partire dal 2007 sui vari lotti aperti sono state condotte una serie di indagini di verifica (vedi tabella 5.12). Gli esiti delle verifiche condotte, in ragione delle caratteristiche tipiche presenti nelle singole zone, non segnalano modifiche significative e quindi superamenti dei limiti di legge e pertanto non sono rilevabili criticità riferite alla biodiversità. In sede di verifica di ottemperanza, il Ministero dell’Ambiente ha disposto inoltre la costituzione di un Comitato di Controllo Ambientale, che periodicamente dovrà effettuare un riesame delle attività di monitoraggio svolte per verificarne l’adeguatezza rispetto alla pianificazione definendo eventuali azioni correttive. La Società resta tuttora in attesa della nomina da parte del Ministero. Su richiesta del Ministero dell’Ambiente e della Regione Veneto il monitoraggio “ante, durante e post operam”, viene attuato anche per il rifacimento dell’autostazione di Montecchio Maggiore (aspetti acustici e qualità dell’aria) e per la nuova autostazione di Castelnuovo del Garda (rumore e vibrazioni). Ricerca e sviluppo in campo ambientale [5.6] La Società collabora con numerose facoltà universitarie del nord Italia al fine di mantenere costantemente aggiornate le proprie competenze tecniche in materia di progettazione e di realizzazione di infrastrutture stradali. In tale ambito vengo- no privilegiate le conoscenze nel campo della tutela dell’ambiente su tematiche quali i sistemi di trattamento delle acque di prima pioggia, le pavimentazioni, i calcestruzzi, i trattamenti protettivi dei metalli, la stabilizzazione dei terreni. Contenzioso ambientale [5.7] Il contenzioso di carattere ambientale è ricompreso nei contenziosi verso i fornitori. L’oggetto delle contestazioni più rile- vanti è legato a domande di mitigazione degli impatti acustici (contenziosi passivi) e a richieste danni per bonifica ambientale (contenziosi attivi). [ 103 ] Società controllate [ 104 ] 6 [ 105 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [6] Le società controllate: schede di dettaglio I n questa sezione vengono forniti elementi di dettaglio delle seguenti società controllate direttamente da Autostrada Brescia-Padova: La Serenissima Investimenti S.r.l., Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l., Real Estate Serenissima S.p.A., Serenissima Costruzioni S.p.A., Globalcar Service S.p.A. [6.1] La Serenissima Investimenti S.r.l. e Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l. Per La Serenissima Investimenti S.r.l., holding pura di partecipazioni, e per la Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l, in quanto in fase di avvio, si fornisce di seguito una breve descrizione. [ 106 ] La Serenissima Investimenti S.r.l.: ha per oggetto sociale la gestione ed il coordinamento di partecipazioni di società facenti parte del Gruppo. E una holding che non necessita di personale dipendente. I fornitori sono rappresentati essenzialmente da consulenti fiscali e amministrativi. Le sue controllate sono: • Serenissima Trading S.p.A.: società operante nel settore dell’erogazione di servizi finalizzati allo sviluppo di tutte le attività commerciali a favore dell’utenza autostradale e stradale, in particolare a supporto, in forza di apposito mandato, dell’attività concessoria di Autostrada Brescia-Padova. Oltre all’ordinaria attività di ispettorato sull’erogazione dei servizi presso le aree di servizio e di sosta si provvede a garantire il supporto operativo in sede di ristrutturazione di aree di sosta, di predisposizione delle gare di affido e di supporto in fase di contenzioso. Nel contempo opera al fine di realizzare ed attivare stazioni di servizio oil e non oil nell’ambito della viabilità ordinaria. Tale attività ha avuto impulso nel corso degli ultimi tre esercizi, ed in particolare nel corso del 2008, con l’inaugurazione di due nuove aree concesse in gestione a terzi; • Acufon S.p.A.: società operante soprattutto nella gestione di sistemi di assorbimento acustico, attraverso la realizzazione e manutenzione di barriere antirumore, barriere di protezione stradali, nonché nella progettazione e realiz- zazione e gestione in proprio di aree verdi e nella manutenzione delle stesse. Nel corso del 2008 la Società ha orientato esclusivamente le proprie attività industriali nel solo ambito del Gruppo Autostrada Bs-Pd secondo il metodo definito in house providing. Nel primo trimestre 2009 le attività industriali sono state trasferite alla società del gruppo Serenissima Costruzioni S.p.A. Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l.: ha come scopo sociale la realizzazione in finanza di progetto del collegamento delle tangenziali lungo il tracciato della A4 tra Brescia e Padova. La Società ha costituito due società di progetto distinte dedicate ai progetti inerenti rispettivamente al territorio lombardo e a quello veneto: • Società delle Tangenziali Lombarde S.r.l.: società con lo scopo di proporre in regime di finanza di progetto la realizzazione dei raccordi delle tangenziali a pedaggio della Lombardia; • Società delle Tangenziali Venete S.r.l.: società con lo scopo di proporre in regime di finanza di progetto la realizzazione dei raccordi delle tangenziali a pedaggio del Veneto. I fornitori sono, in generale, prestatori di consulenze amministrative e fiscali necessarie per l’espletamento dell’attività. Il personale dipendente è composto da due persone, di cui una risulta temporaneamente distaccata presso soggetti terzi. Real Estate Serenissima S.p.A. [6.2] Distribuzione del valore aggiunto globale netto - Euro – 5.862.844 40 % 29,53% -2% -133% 0% 0% Collettività 5% Azionisti 0% Sistema Impresa 20 % - 20 % - 40 % - 60 % - 80 % - 100 % -120 % - 160 % Finanziatori - 140 % Pubblica Amministrazione Il valore aggiunto globale netto risulta nel 2008 negativo. La causa è ascrivibile alla difficile crisi che sta attualmente attraversando l’economia mondiale e in particolar modo il mercato immobiliare italiano. La Società ha chiuso il bilancio in perdita a causa della svalutazione consistente di una partecipazione immobiliare. I collaboratori e i finanziatori ricevono valore aggiunto sotto forma di salari e di interessi passivi mentre la Pubblica Amministrazione ed il sistema impresa debbono dare all’impresa valore aggiunto sotto forma di imposte anticipate e di perdite e diminuzione riserve. • Il Ponte S.p.A., società costituita per sviluppare un’iniziativa immobiliare in Piacenza d’Adige (RO); • R.E.S. Sviluppo Immobiliare S.r.l., società costituita per sviluppare servizi di Project Management in iniziative di carattere immobiliare; • Gruppo Italiano Costruzioni S.r.l., società costituita per sviluppare un progetto immobiliare su un terreno di proprietà situato a Verona lungo l’asse viario che collega il centro città alla Valpolicella; • Vecchio Mulino S.r.l., società detentrice di alcuni immobili civili siti nel centro storico di Abano Terme per i quali verrà avviata la loro ristrutturazione totale in sinergia con la controllante diretta R.E.S. Abano Terme S.r.l. titolare dei residui volumi costituenti il comparto urbanistico stesso. Nel 2008 la società è rimasta inattiva. Collaboratori La Società ha sviluppato varie ed importanti attività immobiliari. Le sue controllate sono: • Serenissima S.G.R. S.p.A., società costituita per la gestione del risparmio attraverso fondi immobiliari; • R.E.S. Abano Terme S.r.l., società costituita per sviluppare un’iniziativa immobiliare in Abano Terme (PD); • Autoparco Brescia Est S.r.l., società costituita per la realizzazione e la gestione di un’area di sosta attrezzata per autotreni; • R.E.S. Bergamo S.r.l., società costituita con la finalità di acquisto, vendita, permuta, costruzione, ristrutturazione, gestione e amministrazione di beni immobili; • R.E.S. Gestione Immobiliare S.r.l., società costituita per la gestione e manutenzione di immobili altrui per conto terzi (property e facility management); [ 107 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate Di seguito vengono presentati alcuni dati relativi al personale dipendente e ai fornitori. Personale Uomini Donne Totale 2006 2007 2008 7 2 9 4 1 5 3 1 4 0 0 120 0 120 0 25 50 0 75 0 30 10 0 40 Ore di formazione per categoria: Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totale Infortuni – Ore lavorate: Numero infortuni con assenza Numero giorni di infortuni Ore lavorate 0 0 17.137 I dati relativi al personale ed ai contratti sono anche essi inferiori agli anni precedenti e ciò in quanto nel 2007, al fine di poter fornire un servizio efficiente di gestione dei portafogli immobiliari e di sviluppo di nuove iniziative, sono state costituite 0 0 12.298 0 0 10.152 due società operative: R.E.S. Gestione Immobiliare e R.E.S. Sviluppo Immobiliare. Nel 2008 Real Estate Serenissima S.p.A. è diventata una società di partecipazioni. Fornitori Distribuzione territoriale dei fornitori Veneto Lombardia Centro Totale [ 108 ] Num. contratti stipulati nel 2008 3 1 0 4 Importo contrattuale (complessivo) euro 17.500 15.000 0 32.500 [6.3] Serenissima Costruzioni S.p.A. La Società è attiva nell’ambito delle costruzioni civili e stradali. Distribuzione del valore aggiunto globale netto - Euro 14.573.641 80 % 60 % 73% 40 % 29% 20 % 1% 0% Collettività Sistema Impresa 0% Finanziatori Pubblica Amministrazione -3% Collaboratori - 20 % Azionisti 0% Di seguito vengono presentati alcuni dati relativi al personale dipendente e ai fornitori. Personale Uomini Donne Totale 2006 2007 2008 83 10 93 111 11 122 189 10 199 0 2 462 233 697 0 32 234 816 1.082 24 48 328 872 1.252 7 218 196.662 20 493 318.263 Ore di formazione: Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totale Infortuni – Ore lavorate: Numero infortuni con assenza Numero giorni di infortuni Ore lavorate 7 69 153.288 Fornitori Distribuzione territoriale dei fornitori Veneto Lombardia Resto regioni del nord Centro Sud Totale Num. contratti stipulati nel 2008 131 15 14 1 9 171 Importo contrattuale (complessivo) euro 37.897.359 4.329.570 12.228.993 4.084.526 1.096.980 59.637.428 [ 109 ] Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate [6.4] Globalcar Service S.p.A. La società è finalizzata alla gestione del parco automezzi della Società e del Gruppo. Distribuzione del valore aggiunto globale netto - Euro 3.634.591 33 70 % 60 % 50 % 40 % 29,53% 74% 30 % 0% Collettività 0% 6,25% Azionisti 9% Sistema Impresa 11% Finanziatori 0% Pubblica Amministrazione 10 % Collaboratori 20% Di seguito vengono presentati alcuni dati relativi al personale dipendente e ai fornitori. Personale Uomini Donne Totale 2006 2007 2008 3 1 4 5 1 6 5 1 6 0 20 10 0 30 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4.415 0 0 10.052 0 0 12.556 Ore di formazione per categoria: Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totale Infortuni – Ore lavorate: Numero infortuni con assenza Numero giorni di infortuni Ore lavorate Fornitori Distribuzione territoriale dei fornitori Veneto Lombardia Resto regioni del nord Centro Sud Estero Totale [ 110 ] Num. contratti stipulati nel 2008 130 20 14 22 6 0 192 Importo contrattuale (complessivo) euro 7.544.199 1.813.638 114.351 2.027.659 5.363 0 11.505.210 [ 111 ] Obiettivi di miglioramento Per i prossimi esercizi Autostrada Brescia-Padova si pone i seguenti obiettivi di miglioramento. AMBITO ECONOMICO Obiettivi 2007 Risultati 2008 Target futuri Controllo dei parametri economici e finanziari e di investimento rispetto al budget e al piano finanziario Report trimestrali finalizzati al monitoraggio degli investimenti e del Conto Economico Controllo costante dei parametri economici di investimento e di gestione Obiettivi 2007 Risultati 2008 Target futuri Adeguamento del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo 231/2001 e del Codice Etico alle variazioni legislative Approvazione del Modello 231/01 e del Codice Etico Costante adeguamento del Modello Governance AMBITO SOCIALE Monitoraggio del livello di applicazione dei requisiti della norma SA8000 Implementazione del sistema di gestione per la sicurezza (BS OHSAS 18001) Adozione di azioni di miglioramento Certificazione BS OHSAS 18001 Aggiornamento del sistema di gestione in conformità alle evoluzioni normative Stakeholder esterni Sicurezza Collaboratori Recepimento dei requisiti delle versioni 2008 delle norme ISO 9001 e SA8000 [ 112 ] Inquadramento contrattuale dei collaboratori rispetto alle mansioni svolte Allineamento degli inquadramenti contrattuali dei collaboratori Adeguamento degli inquadramenti dei collaboratori alle mansioni assegnate Formazione dei collaboratori Corsi svolti su: Sistema di gestione Salute e Sicurezza, rischio cardiovascolare, primo soccorso Miglioramento delle misure di prevenzione e della documentazione • Revisione del Piano di Valutazione dei Rischi inserendo nuovi “soggetti” come previsto dal D.Lgs. 81/08 • Sorveglianza sanitaria per il personale che sarà chiamato ad operare anche saltuariamente in altezza • Definizione di nuove procedure ed istruzioni operative • Inserimento nella intranet aziendale della documentazione di sistema • Ulteriore revisione del Piano di Valutazione dei Rischi inserendo nuovi “soggetti” come previsto dal D.Lgs. 81/08 • Estensione della sorveglianza sanitaria ad alcol e sostanze psicotrope • Formazione ai dipendenti su stress lavoro correlato • Realizzazione di interventi puntuali per il miglioramento delle strutture Affinamento ulteriore degli indicatori attinenti gli stakeholder mappati e rendicontati Introduzione di nuovi indicatori coerenti con lo standard “G3” del GRI Conformità alle linee guida GRI G3 per definire un livello di applicazione Avvio di un piano generale di dialogo con gli stakeholder Processo di coinvolgimento degli Stakeholder Valutazione dei rilievi emersi dall’attività di dialogo con gli stakeholder Sensibilizzazione dei fornitori Audit periodici e presentazione del Bilancio di Sostenibilità Coinvolgimento di un maggior numero di fornitori e miglioramento del processo di sensibilizzazione Clienti Comunicazione interna/esterna AMBITO SOCIALE Obiettivi 2007 Risultati 2008 Target futuri Aggiornamento della Carta dei Servizi autostradali Revisione ed emissione della Carta dei Servizi autostradali (maggio 2008) Monitoraggio degli indicatori di qualità della Carta dei Servizi e revisione periodica (maggio 2009) Aggiornamento del sito internet e monitoraggio del gradimento della clientela Indagine on line sul livello di gradimento Costante aggiornamento del sito Valutazione periodica dei risultati ed attuazione dei suggerimenti Potenziamento dell’informazione sull’autostrada e/o sulla viabilità di accesso Miglioramento della visibilità delle informazioni Miglioramento dell’efficacia delle comunicazioni Miglioramento della comunicazione interna Miglioramento dell’informazione interna ai collaboratori tramite la predisposizione di un notiziario periodico Coinvolgimento diretto dei collaboratori nella redazione del notiziario Miglioramento del servizio alla clientela Apertura di una ulteriore area di sosta Apertura di nuove aree di sosta Aumento dell’automazione dell’esazione Miglioramento dei pagamenti in piste automatizzate Ulteriore sviluppo dei pagamenti in piste automatizzate Obiettivi 2007 Risultati 2008 Target futuri Sensibilizzazione della collettività riguardo le tematiche ambientali Realizzazione del sito dedicato al monitoraggio ambientale A31 Sud Coinvolgimento degli Enti Locali sul piano di abbattimento e contenimento del rumore Aggiornamento costante dei dati in base alla progressione dei lavori Avvio del piano di abbattimento e contenimento del rumore Sensibilizzazione del personale dipendente Predisposizione di prospetti riepilogativi sulle leggi e sui conseguenti adempimenti ambientali per i vari siti autostradali Richiamo delle tematiche ambientali nei corsi di formazione Adeguamento continuo dei prospetti riepilogativi e delle attività di formazione sulle tematiche ambientali Realizzazione di barriere antirumore Esecuzione di 7 km di barriere sui 10 previsti Completamento dell’opera Riduzione del consumo di materie prime Utilizzo di materie prime secondarie e rocce da scavo nella realizzazione di infrastrutture Prosieguo nelle scelte di riduzione del consumo di materie prime AMBITO AMBIENTALE Progettazione e realizzazione di ulteriori piazzole per lavaggio automezzi aziendali [ 113 ] Glossario Aspetto ambientale: elemento delle attività o dei prodotti o dei servizi di un’organizzazione, che può interagire con l’ambiente (definizione UNI EN ISO 14001). BS OHSAS 18001: standard ufficiale in materia di salute e sicurezza. Codice Etico: documento che definisce i principi e i valori di riferimento della Società. Corporate Social Responsibility (CSR): insieme delle responsabilità sociali, ambientali ed economiche di cui l’impresa deve farsi carico per rispondere alle aspettative legittime dei propri stakeholder (trad. italiano: responsabilità sociale d’impresa - RSI). Global Reporting Iniziative (GRI): istituzione internazionale il cui obiettivo è sviluppare e diffondere l’applicabilità di linee guida per una rendicontazione socio-ambientale. ISO 14001: norma tecnica internazionale riguardante la certificazione dei sistemi di gestione ambientale. ISO 9001: norma tecnica internazionale riguardante la certificazione dei sistemi di gestione qualità. Modello di organizzazione, gestione e controllo: sistema strutturato ed organico di protocolli e procedure idonei a prevenire i reati indicati nel D.Lgs. 231/01 e successive modifiche e integrazioni. Stakeholder: soggetti interni ed esterni all’impresa, con interessi ed esigenze diversi, in grado di influenzare le scelte ed i comportamenti dell’impresa e di condizionarne il successo. I principali stakeholder (parti interessate, portatori di interesse) sono: collaboratori, azionisti, finanziatori, clienti, fornitori, Pubblica Amministrazione, collettività. Sviluppo sostenibile: “Lo sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità per le generazioni future di soddisfare le proprie necessità” (Rapporto Brundtland – World Commission for Economic Development, 1987). SA8000: standard internazionale riguardante la certificazione dei sistemi di gestione per la ResponsabilitàSociale. [ 114 ] Valutazione del Bilancio di Sostenibilità 2008 Per migliorare il Bilancio di Sostenibilità si chiede il contributo dei nostri stakeholder. A tal fine, si allega un breve questionario, da compilare e inviare a: S.p.A. Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova Via Flavio Gioia 71 37135 - Verona Fax 045 8200051 [email protected] A quale gruppo di stakeholder appartiene? Clienti Collaboratori Pubblica Amministrazione Azionisti Finanziatori Collettività Fornitori Come valuta il Bilancio di Sostenibilità? Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Chiarezza del documento Completezza delle informazioni Conoscenza complessiva dell’Azienda Valutazione complessiva dei risultati in campo socio-ambientale Ritiene che la redazione del Bilancio di Sostenibilità possa rappresentare una opportunità di valutazione reale ed accurata delle relazioni che l’azienda intrattiene con i suoi stakeholder? Sì No Quali osservazioni e suggerimenti si sente di formulare per migliorare il Bilancio di Sostenibilità del prossimo anno? ✂ [ 115 ] Bilancio di Sostenibilità 2008 La S.p.A. Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova ringrazia i collaboratori che si sono attivamente impegnati per la progettazione e la redazione del Bilancio di Sostenibilità 2008. Supporto metodologico e organizzativo KPMG Risk & Compliance, global sustainability services Progetto grafico e impaginazione Vando Pagliardini Stampa Tipolitografia “La Grafica” Vago di Lavagno - Verona Finito di stampare nel mese di agosto 2009 S.p.A. Autostrada Brescia - Verona - Vicenza - Padova Sede Sociale: Via Flavio Gioia, 71 - 37135 Verona Tel. 0458 67 22 22 - Fax 0458 20 00 51 - www.autobspd.it