OSPEDALE “SANTA MARIA” DI BORGOTARO PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI ELISUPERFICIE ED AREE PARCHEGGIO SERVIZIO ATTIVITA’ TECNICHE MARZO 2009 L’AREA OGGETTO DI INTERVENTO AREA PARCHEGGIO ELISUPERFICIE L’AREA OGGETTO DI INTERVENTO AREA NORD AREA SUD L’AREA OGGETTO DI INTERVENTO L’ACCESSO ALLE AREE PARCHEGGIO DA VIA ANNA FRANK IL PARCHEGGIO ESISTENTE I SENTIERI DI AVVICINAMENTO E DECOLLO LATO EST LATO OVEST STR AD AC ESIS OMUN ALE TEN TE PLANIMETRIA GENERALE POZZO CONF INE DI PROP RIET A' POZZO CON FIN ED I PR OPR IETA ' CIV EDIFIC ILE ABITIO DI AZIO NE MARC IAPIED E MURI DI SOSTEGNO PAR CHE DA GGIO 36 P S OST COPER I AU T TO O MURO DI SOSTEGNO STR AD AC ESIS OMUNAL TEN E TE AREA VERDE +10,50 MARC IAPIED E CIV EDIF ILE ICIO AB ITA DI ZIO NE MURO DI SOSTEGNO PERCORSO PEDONALE +12.00 (copertura piana) OSPEDALE +6,70 POZZO PALO ILLUMINAZ. h=7,00 m PAR 0,00 FILO COPERTURA CH E DA GGIO 25 P S OST COPER I AU T TO O PERCORSO AMBULANZA AREA VERDE MURO DI SOSTEGNO -0,50 EALI ZZAZ ION E CIV EDIF ILE ICIO AB ITA DI ZIO NE I PR AC OM UNAL ED +15,00 (in colmo) -1,50 RECINZIONE PALO ILLUMINAZ. h=7,00 m CON FIN ED RAMPA DI ACCESSO AMBULANZA p=10% +1,50 STR AD OPR IETA ' I FU TUR AR PALO ILLUMINAZ. h=7,00 m PARCHEGGIO ESISTENTE AREA VERDE AREA DI ATTERRAGGIO AREA DI SICUREZZA -2,50 RECINZIONE H 80 cm CONF INE DI PROP RIETA ' STRADA CO MUNA LE DI FUTURA REALIZZ AZION E OSPEDALE INGRESSO/USCITA BARELLE AL PIANO TERRA SEZIONI LONGITUDINALI MURI DI SOSTEGNO POZZO DI DRENAGGIO STACCIONATA IN LEGNO MURO DI SOSTEGNO POZZO DI DRENAGGIO PROFILO STRADA COMUNALE DI FUTURA REALIZZAZIONE +10,50 +10,00 STACCIONATA IN LEGNO +8,00 +6,70 +6,00 RECINZIONE METALLICA H=0,80 m +4,00 +2,00 +1,50 QUOTA DI RIFERIMENTO PARCHEGGIO ESISTENTE 0,00 -2,00 PROFILO DEL TERRENO - SEZIONE Y-Y' +10,00 +8,00 +6,00 +4,00 +2,00 0,00 -2,00 -4,00 -6,00 PROFILO DEL TERRENO - SEZIONE X-X' SEZIONI TRASVERSALI STACCIONATA IN LEGNO MURO DI SOSTEGNO POZZO DI DRENAGGIO STRADA COMUNALE +6,70 +6,00 +4,00 POZZO DI DRENAGGIO +2,00 0,00 QUOTA DI RIFERIMENTO PARCHEGGIO ESISTENTE PROFILO DEL TERRENO - SEZIONE K-K' STACCIONATA IN LEGNO RECINZIONE METALLICA H=0,80 m +2,00 +1,50 0,00 QUOTA DI RIFERIMENTO PARCHEGGIO ESISTENTE -2,00 PROFILO DEL TERRENO - SEZIONE J-J' IL PARCHEGGIO DA 25 POSTI AUTO +6,70 POZZO DI DRENAGGIO PARCHEGGIO SCOPERTO DA 25 POSTI AUTO IL PARCHEGGIO DA 36 POSTI AUTO PENSILINE DI COPERTURA CON PANNELLO FOTOVOLTAICO POZZO DI DRENAGGIO PENSILINE DI COPERTURA CON PANNELLI FOTOVOLTAICI PARCHEGGIO DA 36 POSTI AUTO +10,50 TEMPI E COSTI DELL’INTERVENTO COSTO COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO: 600.000 € DATA PRESUNTA DI INIZIO LAVORI: giugno 2009 (*) DURATA DEI LAVORI: 6 mesi FINANZIAMENTI: l’opera è interamente finanziata nell’ambito del Programma Straordinario di Investimenti in Sanità della Regione Emilia Romagna. OSPEDALE “SANTA MARIA” DI BORGOTARO PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI RISONANZA MAGNETICA SERVIZIO ATTIVITA’ TECNICHE MARZO 2009 L’AREA OGGETTO DI INTERVENTO PIANTA PIANO PRIMO U.O. DI RADIOLOGIA DIAGNOSTICA T.A.C. DIAGNOSTICA RISPACS MAMMOGRAFIA DIAGNOSTICA ECOGRAFIA R.M. PIANTA PIANO PRIMO IL SERVIZIO DI RISONANZA MAGNETICA TEMPI E COSTI DELL’INTERVENTO COSTO COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO: € 1.350.000,00 (IVA esclusa) DATA PRESUNTA DI INIZIO LAVORI: SETTEMBRE 2009 FINE LAVORI: 31 DICEMBRE 2009 OSPEDALE “SANTA MARIA” DI BORGOTARO PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI CENTRALE TERMICA A CIPPATO SERVIZIO ATTIVITA’ TECNICHE MARZO 2009 IL LEGNO PER LA PRODUZIONE DELL’ENERGIA TERMICA • COME: – MEDIANTE LA REALIZZAZIONE DI CENTRALE TERMICA A CIPPATO DI LEGNA PER IL RISCALDAMENTO DI AMBIENTI E PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA; • PERCHE’: – BUONA DISPONIBILITA’ DI MATERIA PRIMA; – LA QUANTITA’ DI CO2 EMESSO NEL CICLO DELLA COMBUSTIONE È PARI A QUELLO ASSORBITO DALLA PIANTA NEL SUO CICLO VITALE. COS’E’ IL CIPPATO Il cippato o “CHIPS” è ottenuto dalla riduzione meccanica del legno in frammenti di piccoli dimensioni uniformi. Questa massa di piccole "schegge" prende il nome appunto di "CIPPATO“ VANTAGGIO NELL’USO DEL CIPPATO Possibilità di contenerlo in silos; • Caricamento automatico della massa di chips nella caldaia con sistemi di controllo elettronico; • Produzione in loco; • • • CARATTERISTICHE GENERALI DEL MATERIALE Umidità intorno al 30%; Dimensioni standard di circa 40x20x10 mm. Specie legnosa utilizzata: sono adatte tutte le specie utilizzate per la comune combustione. LA MICRO FILIERA LEGNO ENERGIA L’AREA OGGETTO DI INTERVENTO PIANTA PIANO SEMINTERRATO PIANTA LOCALI CENTRALE TERMICA E SILO CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO POTENZA TERMICA COMPLESSIVA IMPIANTO: 696 kW • CONSUMO DI GAS METANO EVITATO: circa 300.000 m3/anno • EMISSIONE DI CO2 EVITATO: circa 360 ton/anno • CONSUMO CIPPATO: circa 350 ton/anno • RISPARMIO ATTESO SULLA SPESA PER COMBUSTIBILE PARI A CIRCA IL 25% COSTI DELL’IMPIANTO • COSTO COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO (Caldaia, opere edili, Silos Cippato): 500.000 € • FINANZIAMENTO: 350.000 € A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PARMA – SETTORE SERVIZIO AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE, SVILUPPO RURALE 150.000 € A CARICO DELL’AZIENDA USL DI PARMA • RITORNO DELL’INVESTIMENTO: CIRCA 5 ANNI • INIZIO LAVORI: 1° OTTOBRE 2009 • FINE LAVORI: 1° MAGGIO 2010