-MSGR - 14 PESARO - 48 - 01/12/11-N: FANO e-mail: [email protected] fax: 0721 370931 STORIA INFINITA ZONA PORTO Primi aggiustamenti alla rinnovata viabilità Emessa l’ordinanza dopo i risultati delle analisi dell’Arpam FANO - Prime proteste sulla nuova viabilità nella zona del porto a Fano, che potrebbero essere condensate in una raccolta di firme tra abitanti e operatori: se ne parlava ieri mattina. In contemporanea l’ufficio Mobilità urbana del Comune era al lavoro per eliminare alcune difficoltà evidenziatesi in via della Marina durante gli orari scolastici di punta. Per fluidificare il traffico, da ieri è possibile percorrere via della Marina in tutta la sua lunghezza, mentre prima era obbligatorio girare a destra in via Caduti del Mare. Si formano code di macchine in particolare quando i bambini escono dalle scuole Manfrini e Gentile. In di OSVALDO SCATASSI FANO - Piove sul bagnato della piscina Dini Salvalai, a Fano invia Sant’Eusebio. La qualità dell’acqua in vasca è di nuovo fuori dai parametri richiestiperlegge e un’ordinanza del sindaco Stefano Aguzzi ha chiuso l’impianto fino a quando le analisi dimostreranno che il problema è superato. «I controlli - spiega Massimo Agostini, dirigente della sanità locale - hanno riscontrato una carica eccessiva di microbi dopo i filtri. Non ci sono rischi per i nuotatori, ma il dato può essere un campanello d’allarme e la normativa impone provvedimenti cautelativi». Ironia della sorte, l’impianto sportivo di Sant’Orso era stato al centro del dibattito consiliare poche ore prima, durante la seduta dell’altro ieri sera: la maggioranza ha confermato la gestione alla società veneta Sport Management, respingendo un intervento del Pd, che invece puntava alla revoca. Un confronto iniziato a nervi tesi, perché l’assessore Simone Antognozzi ha chiamatoal propriofianco unavvo- La zona del porto una manciata di minuti confluisce, in strade piuttosto strette, un traffico composto dalle auto dei genitori e da altri veicoli deviati in zona dai nuovi sensi unici. L’intervento della Mobilità urbana mira proprio a evitare che si formino grumi di veicoli. Considerando fisiologici i disagi provocati dal cambio della viabilità, l’assessore Michele Silvestri ha più volte invitato a valutare le modifiche solo dopo una congrua fase di rodaggio. Questo avvio della fase sperimentale è però considerato traumatico da Vincenzina Torriani, presidente di quartiere al tempo delle Circoscrizioni.«Adesso - afferma - il traffi- co su viale Sauro è più veloce e più pesante, si ha la netta impressione che sia aumentatol’inquinamento: sia acustico sia atmosferico. Anche la rotatoria alla Liscia sembra in sofferenza. Una cosa molto sbagliata della nuova viabilità è che si costringe altro traffico a passare dentro il Lido, già abbastanza congestionato. Parlo dei flussi che dall’Adriatica vanno verso il porto e Sassonia. Figuriamoci che cosa succederà d’estate in zona mare. Non è giusto trattare da percorso principale un paio di strade strette e disagevoli come le vie della Marina e Caduti del Mare». O.S. Troppi microbi, Dini-Salvalai di nuovo chiusa Prosegue l’odissea della piscina già al centro di polemiche politiche per la gestione «Non ci sono rischi per i nuotatori ma occorre prendere misure cautelative» cato del Comune. La minoranzaha accusato lo stesso assessoredicomportamento intimidatorio, di voler mettere il bavaglio al dibattito. «L’avvocato è statochiamato da me», ha spiegato il sindaco dopo reiterate proteste. «È qui per dare informazioni più precise a eventuali domande sul ricorso al Tar», ha aggiunto Antognozzi. «Il ricorso al Tar non era fra gli argomenti da discutere, non c’entra proprio», ha ribattuto LucianoBenini di Bene Comune. E in effetti i temi proposti dal Pd erano altri. «Sport Management -ha ricordatoMinardi - è stata condannata dal Tribunale a pagare una sanzio- A sinistra la piscina Dini-Salvalai In alto tecnici di laboratorio ne di 30.000 euro per interruzione di pubblico servizio, avendo effettuato due chiusure non autorizzate della piscina, nel settembre 2010. A nostro giudizio tanto basta per disporre la revoca della gestione. Stupisce ancora di più il fattochel’Amministrazione fanese abbia sanato il problema, concedendo la possibilità di chiusura ladomenica pomeriggio, nonostante questo tipo di servizio attribuisse punteggio nella gara per la gestione dell’impianto». «Abbiamo fatto i conti, il provvedimento non comporta effetti sui risultati della gara», ha replicato Anto- gnozzi, aggiungendo che «la conduzione dell’impianto è questa e non cambierà fino al termine della convenzione». Rosetta Fulvi del Pd ha inoltre ricordato le difficoltà di accesso all’impianto per i giovani atleti di Fanum Fortunae, società che a suo parere sconta «un pregiudizio». La proposta del Pd chiedeva anche di mettere fine «al clima di tensione ormai palese all’interno della piscina». Tornando all’ordinanza di chiusura, l’atto spiega che un campione d’acqua è stato prelevato dai tecnici dell’agenzia ambientale Arpam giovedì 24 novembre e che il referto degli esami chimici è arrivato via fax in Municipio nella giornata di ieri. Dai dati, spiega la sanità locale, «si evince che l’acqua dopo i filtri non è conforme» ai parametri previstidalla legge: «Il superamento dei limiti non garantisce i necessari requisiti igienico sanitari dell’acqua». Al sindaco non è rimasto che disporre la chiusura dell’impianto. © RIPRODUZIONE RISERVATA BELLOCCHI Caro rifiuti, ancora proteste Le associazioni artigiane protestano per il caro rifiuti L’Ali Claai contro la bolletta raddoppiata alle imprese FANO -«L’attuale giunta continua a comprimere gli spazi di confronto, quindi di democrazia: non si può andare avanti così». Stefano Tonucci, dirigente di Ali Claai, si fa portavoce del «malessere» accumulato dall’associazione, che ritiene condivisodaaltri rappresentanti di categoria. La bolletta dei rifiuti raddoppiata alle imprese di Bellocchi è solo l’ultimo caso di una serie: il livello di tracimazione era già stato raggiunto qualche settimana fa, quando la giunta fanese ha provato a cambiare le regole della consulta economica, il parlamentino locale cui siedono Amministrazione, associazioni di categoria In piazza il camper del digitale terrestre FANOKTappa fanese oggi per il camper del Ministero dello Sviluppo economico che informazioni la popolazione sul passaggio al digitale terrestre in programma, a livello regionale fra il 5 e il 21 dicembre. Il furgone farà sosta in piazza XX Settembre dallamattina, per aiutare a familiarizesindacati.Rincaro della bolletta e tentativo di cambiare le regole della consulta hanno un aspetto in comune: le associazioni di categoria non sono state coinvolte: «La giunta fanese non condivide, non ascolta, non si confronta. Va avanti per la propria strada e le decisioni o sono comunicate a cose fatte o se ne vedono gli effetti quando è difficile porre rimedio. Non zare con la nuova tecnologia, e informare sulle semplici operazioni da seguire per non farsi trovare impreparati. Al termine della dimostrazione, verràdistribuito un opuscolo informativo. E’ previsto un buono di 50 euro per i cittadini di età pari o superiore ai 65 anni per l’acquisto di un decoder. funziona così, non si può agire di nascosto». La bolletta-stangata nella zona industriale a Bellocchi, dove ora è avviata la raccolta differenziata, rimane indigesta alle attività industria- li e artigianali, che si sono lamentate con le associazioni di categoria come, appunto, Ali Claai. Tonucci, però, mette in fila una serie di altri episodi che gli fanno dire: «Ci stanno pren- dendo per i fondelli. La giunta fanese cancella strumenti di democrazia, così può fare come le pare. Ha provato a mettere le mani nelle regole della consulta, nonostante non ce ne fosse bisogno, e tutti abbiamo fatto muro. Agli inizi di novembre è stato annunciato un confronto imminente, siamo a dicembre e dobbiamo ancora essere convocati. Nel frattempo raddoppia la bolletta dei rifiuti e Fano continua a essere inadempiente rispetto al Bollino Verde. Non si opera con criterio e a questo punto esprimiamo disagio anche per l’operato dell’assessore alle Attività economiche, Alberto Santorelli». OGGI Conferenza su giovani e volontariato FANOKCome si costituisce un’associazione di volontariato? Quali sono le differenze tra le organizzazioni di promozione sociale, volontariato e cooperazione sociale? Per rispondere a queste e altre domande e far conoscere meglio le diverse realtà del Terzo Settore, anche in virtù dellororuolo nellapromozione della cittadinanza attiva, l’AgenziaGiovani del Comune di Fano – con l’assessore alle Politiche giovanili Luca Serfilippi, la Società cooperativa Crescere e il Centro servizi volontariato delle Marche organizzano «4 Youth partecipation – L’associazione come mezzo di partecipazione popolare», due incontri formativi gratuiti sull’associazionismo, rivolti in particolare ai più giovani, in programma oggi e lunedì 5 dicembre alle ore 18 presso la sede dell’Agenzia Giovani, in corso Matteotti n.66 a Fano. Il primo appuntamento, condotto dall’operatore del Csv Luca Benzi, sarà dedicato alle principali forme di organizzazioni non profit e alle loro specificità (associazioni di volontariato, di promozione sociale, onlus e cooperative sociali), raccontate anche dalla viva voce di alcune realtà locali. A portare la loro testimonianza saranno infatti gli esponenti delle associazioni Amici di Eugenio, L’Africa Chiama, MilleMondi, Amici di Casa Betania e Cb Club E.Mattei del volontariato di protezione civile. Il secondo incontro sarà invece uno spazio interamente riservato alle domande dei partecipanti e il consulente del Csv sarà a disposizione per fornire risposte e indicazioni sui temi affrontati. O.S. CONSIGLIO COMUNALE Il sindaco Stefano Aguzzi in consiglio comunale Costidellapolitica,Aguzzicontrogliexcompagni Fulvi (Pd): «Così siamo alla macelleria sociale». Tirato in ballo anche Solazzi che replica FANO - La maggioranza ha bocciato la proposta di ridurre i costi della politica, dopo che il sindaco Stefano Aguzzi aveva sferrato un attacco personale a RosettaFulvi, consigliere comunale di minoranza, a un alto funzionario della Provincia e al presidente delconsiglio regionale Vittoriano Solazzi, «che da solo ha otto segretari». Nel frattempo, infatti, il fuoco del dibattito si era spostato dal costo degli assessori al costo dei loro segretari, che secondo l’opposi- zione sonostati assunti in numero eccessivo. Veemente la replica del sindaco: «Potrei farvi un elenco lungo da qui alla Sassonia con i funzionari dell’ex Pci che oggi lavorano in enti pubblici. Li conosco tutti, uno per uno, e alcuni sono anche amici miei». Aguzzi ha esemplificato con nomi e cognomi. «Siamo alla macelleria - gli ha replicato Fulvi - Una questione di stile vorrebbe che si evitassero nomi e cognomi, perché noi non li abbiamo fatti. L’accanimento personale del sindaco nei miei confronti è improprio, non corrisponde al profilo del mio intervento. Tra l’altro ho dichiarato che non sono contraria a priori ai segretari degli assessori, la mia esperienza al Comune di Fano mi ha infatti insegnato che possono essere molto utili. Le cose si possono dire in tanti modi, l’importante è farlo sempre nel rispetto delle persone». Il consiglio comunale ha discusso la proposta sui costi della politica presentata da Luca Ste- fanelli (Pd), che ha limato il testo per renderlo condivisibile anche dalla maggioranza. Via i tagli ai gettoni dei consiglieri comunali (ammontano a 37 euro lordi a seduta), impegno di ridurre gli assessori ma senza precisare quanti, verifiche sulle spese per i consulenti. Da un filone di quest’ultimo argomento, i segretari della giunta, è partita la polemica e al momento del voto la maggioranza ha fatto quadrato intorno al sindaco, che ha definito un’ingerenza nelle sue prerogative la proposta di ridurre il numero degli assessori. Ad Aguzzi replica anche Solazzi: «Il giudizio su di lui lo danno i 40 vincitori del con- corso indetto sotto elezioni, che ha illuso centinaia di persone. Quei 40 aspettano ancora di essere assunti ed è meglio che mi fermi qui». «La mia propo- sta era seria- commenta Stefanelli - e la sua bocciatura dimostra che, quando minaccia di tagliare gli assessori, Aguzzi lo fa solo per tenere tutti allineati. A parte la demagogia, la verità è che la maggioranza non intende ridurre i costi della politica locale. Sottolineo l’assenza di Fli, di Api e del gruppo misto. Il capogruppo del Pdl, Marco Cicerchia, aveva manifestato sostegno alla mia proposta, ma ha votato contro. La coerenza non è acqua». O.S. •• 14 GIOVEDÌ 1 DICEMBRE 2011 SOLIDARIETA’ DONARE AI BIMBI CON UNICREDIT OGGI e domani ultimi giorni della «Settimana della solidarietà» attivata dall’Avis Marche e da banca Unicredit a sostegno dell’ospedale pediatrico Salesi di Ancona. I cittadini potranno fare una donazione collegandosi al sito internet www.ilmiodono.it/org/apabs o presentandosi nelle filiali della banca fanese. Si acquisterà così un’apparecchiatura per l’anestesia automatizzata. «Vogliamo diffondere la cultura del no profit», dice Paolo Gennari di Unicredit. AUTOSTRADA ALEX MENCOBONI, DELL’OMONIMA DITTA, STAVA RECUPERANDO UN MEZZO PESANTE COINVOLTO IN UN INCIDENTE Colpito alla testa mentre presta soccorso, grave ventenne SONO GRAVI le condizioni di Alex Mencoboni, il 20enne colpito alla testa da un grosso cavo in acciaio mentre soccorreva un autoarticolato in autostrada. Alex lavora nell’azienda di famiglia, la Fratelli Mencoboni, specializzata nel soccorso stradale. Ieri mattina, intorno alle ore 8,30, sono stati chiamati in A-14 per recuperare un mezzo pesante rimasto coinvolto in un incidente nelle vicinanze del casello di Fano. Un intervento impegnativo, ma di routine per una azienda esperta come quella dei Mencoboni. Purtroppo però il cavo con il quale Alex stava rimorchiando l’autoarticolato ha ceduto all’improvviso e, quasi fosse un elastico, lo ha colpito alla testa. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi ai sanitari del 118 che lo hanno soccorso sul posto, tanto che è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza per trasporta- re il 20enne ad Ancona. All’ospedale di Torrette Alex è stato sottoposto ad un intervento chirurgico e fino al tardo pomeriggio di ieri le sue condizioni erano ancora gravissime. «In questo momento è sotto i ferri — ha detto al telefono il fratello — siamo tutti in apprensione e speriamo che Alex si riprenda al più presto. L’intervento che ha fatto in autostrada per noi è di routine, non si tratta altro che trainare il mezzo che deve essere recuperato. Purtroppo qualcosa è andato storto, il cavo del rimorchio ha ceduto e lo ha colpito in testa. L’urto è stato molto violento. Siamo molto preoccupati e speriamo che arrivino presto buone notizie da Ancona». Sul posto per i rilievi di legge sono intervenuti gli agenti della polizia stradale del distaccamento dell’autostrada. «Sprechi» in politica, Aguzzi fa i nomi: «Il portaborse? Bene se fa risparmiare» Show del sindaco in consiglio comunale sulla mozione per ridurre i costi E’ DURATA quasi tre ore ed è terminata con un vero e proprio show del sindaco Stefano Aguzzi la discussione in consiglio comunale sulla mozione presentata da Luca Stefanelli del Pd sulla riduzione dei costi della politica. Nessuno immaginava che il primo cittadino facesse nomi e cognomi di coloro che sono stati assunti per chiamata diretta nelle amministrazioni del centro sinistra. In sostanza i cosiddetti «portaborse», quelli che ci sono in Comune e che sono presenti anche in Regione e Provincia. «C’è Martino Panico che lavora nel gabinetto di Matteo Ricci — ha detto Aguzzi in consiglio comunale — ci sono Federico Scaramucci ed Enrico Tommassetti che invece sono nella segreteria del presidente del consiglio regionale e c’è Rosetta Fulvi che invece è nella segreteria dell’assessore regionale alla Sanità Almerino Mezzolani. Parliamo di persone che fanno parte del Pd». La mozione è stata bocciata con i voti della maggioranza ma visto il contenuto dell’intervento di Aguzzi era inevitabile che la cosa avrebbe avuto uno strascico. «Tutti parlano di tagliare i costi alla politica — commenta Stefanel- REPLICA A STEFANELLI (PD) «Guardate in casa vostra» E a D’Anna: «Vuole i tagli ma non per il suo stipendio» li — ma quando c’è la possibilità ognuno rimane incollato alla poltrona. Lo so che la mia mozione era demagogica, però voleva essere una occasione di discussione e di riflessione, tanto è vero che l’ho persino modificata per far capire che l’obiettivo doveva essere condiviso. Un po’ tutti i consiglie- ri hanno dato il loro contributo in maniera serena e positiva, l’intervento finale del sindaco è stato invece fuori luogo». AGUZZI motiva così il suo monologo. «Volevo dimostrare che tutti sono in grado di buttarla sul populismo. Se vogliamo fare demagogia allora io ho una lista lunga dal Comune fino alla Sassonia con i nomi e cognomi delle persone che sono state chiamate nelle varie amministrazioni pubbliche per chiamata diretta. Io però in questo non ci vedo niente di male, con una chiamata diretta si evita una assunzione a tempo indeterminato e non si grava di costi la macchina pubblica. Il concetto è un altro. Ridurre i costi della politica non significa tagliare un assessore. Noi abbiamo fatto una riorganizzazione di dirigenti ed abbiamo tolto le Apo, così dal prossimo anno si risparmieranno 550 mila euro, altroché due assessori in meno. Io ho una squadra che lavora bene, il nostro bilancio è a posto e siamo dentro il patto di stabilità: perché mai devo togliere degli assessori se questi contribuiscono a far tornare i conti del Comune. Pesaro ha un assessore più di noi, e un loro assessore guadagna più di me, ma io capisco che chi amministra ha delle responsabilità e trovo giusto che vengano riconosciute. Bisogna ripristinare il ruolo della politica, se sono i politici i primi a screditarla allora la politica non avrà futuro. La politica deve riacquistare credibilità, non ha bisogno della demagogia, come ad esempio quella di Giancarlo D’Anna che si batte per ridurre i vitalizi dei consiglieri solo dopo che è stato rieletto e poi non rinuncia al vitalizio quando la Regione gli ha dato la possibilità di farlo». Corrado Moscelli FANO 19 GIOVEDÌ 1 DICEMBRE 2011 EFFETTO LAS VEGAS SPESSO UN MODO PER TROVARE DENARO PER PAGARE LE SPESE O LE BOLLETTE E TENTARE LA SVOLTA PER LA PROPRIA VITA L’INCHIESTA TRE LOCALI ATTREZZATI A DISTANZA DI POCHI METRI E PIENI DI GENTE Ecco come la città della Fortuna si lascia cadere nel «magico» triangolo del gioco TRE LOCALI attrezzati a distanza di pochi metri l’uno dall’altro che si accendono, soprattutto la sera e il fine settimana, con i loro maxischermi e slot machine pronti ad ospitare con poltroncine, giornali specializzati, salette per fumatori, i giocatori di Fano e non solo. La città della Fortuna ha il suo «triangolo del gioco», posizionato tutto intorno alla stazione del treno, capace di attrarre centinaia di giocatori al giorno, soprattutto nei week-end. L’ultima struttura aperta a luglio è il «Merkur Win», collocato a fianco dell’ex casermetta dei carabinieri. Uno spazio ampio, composto da CACCIA ALLA BUON SORTE Giocano tutti e senza età: scommesse calcistiche ma anche slot machine diverse sale, con tappeti, schermi, macchinette, display con quotazioni e risultati, una sala internet. Quando entri, sembra di essere in un casinò. «Il nostro cliente tipo — spiega Marina Nazaranka — ha un’età media di 30-40 anni, è uomo e, generalmente, lavora». Gli assidui della sala da gioco sono in costante aumento, attirati dalla posizione strategica del locale, da strumentazioni moderne e da sale riservate nascoste ai curiosi. «Il sabato e la domenica arriviamo ad accogliere anche 3-400 clienti al giorno. I clienti si mettono comodi e si guardano le varie La sala giochi Merkur Win: Marina Nazaranka gestisce lo spazio divertimento partite sportive puntando di volta in volta e aspettando i risultati». TRA I GIOCHI più seguiti, infatti, ci sono le scommesse, più che altro calcistiche: «Sono quelle più apprezzate dai ragazzi — continua Nazaranka — che giocano somme minime, si va dai 2 euro, per aggiudicarsi vincite discrete. Ieri, ad esempio, un signore ha puntato 10 euro e ne ha vinti 2.500. E’ gente che conosce il settore, sa già come funzionano le scommesse. Spesso sono anche i passeggeri del treno che giocano da noi in attesa di partire». Più che altro è un modo adrenalinico per passare il tempo: «Qualcuno dice di farlo per pagare le bollette o il mutuo ma sono eccezioni» spiega Nazaranka. Oltre alle scommesse sulle partite sportive, dal calcio all’hockey, dall’ippica alla pallavolo, ci sono poi gli amanti delle slot machine, «ne abbiamo 16 posizionate in una stanza riservata e comoda» e del Sisal Vlt «Sono 10 macchinette per video lotterie dove l’utente può aggiudicarsi un montepremi fino a 500.000 euro». Proseguendo in via Pisacane direzione Marotta, si incontra poi «Intralot Royale», un nuovo spazio per appassionati di scommesse e gioco che aprirà al pubblico mercoledì 7 dicembre. «NON ABBIAMO paura della concorrenza ci piace la competizione, è uno stimolo a dare sempre il meglio» dice Umberto Piscopo, che spiega poi il valore aggiunto della nuova struttura: «I fanesi amano il gioco e qui da noi potranno trovare un ampio parcheggio, un marchio rinomato come “Intralot” e un piccolo baretto ad uso •• esclusivo dei clienti». Piscopo conferma l’identikit del giocatore-medio fatto dal suo concorrente: «E’ maschio, giovane, che scommette di frequente piccole cifre e conosce bene lo sport su cui punta, in particolare il calcio» e assicura, scherzando «che da noi si vincerà sempre. Serve solo un po’ di fortuna». Per chi preferisce le macchinette all’«Intralot» troverà «15 slot machine e oltre 10 video lottery in cui giocare dalla mattina alla sera e, per chi vuole, anche fino al mattino». Tornando verso la stazione del treno c’è poi lo storico punto Snai di via Cavallotti anche ieri affollato sin dalle prime ore della mattina da giocatori, soprattutto anziani, uomini in attesa di essere scelti dalla dea bendata. Alessandra Gasparini I gestori dicono: «La speranza di risolvere guai accende i sogni» «L’ULTIMA speranza è la fortuna», così i gestori delle ricevitorie commentano l’affluenza di giocatori, stabile nonostante la crisi, nei loro locali. «La situazione economica del Paese non ha influenzato il nostro settore — spiega Ermes Pettinari, del punto Snai di via Negusanti —. In particolare le scommesse calcistiche stanno prendendo piede tra i giovani che vengono da noi per giocare cifre minime, giusto per svagarsi anche perché le vincite massime si aggirano intorno ai 10.000 euro. Solo in rari casi, capita circa 1 volta al mese, succede che il cliente scommetta cifre di migliaia di euro. La parte più bella della scommessa è che l’utente può puntare quando vuole e nel modo che vuole, c’è massima libertà». Poi ci sono le lotterie istantanee: «Gli amanti del “Gratta e vinci” sono spesso donne, magari signore che tentano la fortuna mentre comprano le sigarette o tornano dal fare la spesa» spiega Pettinari. «Quelli ci sono sempre — conferma Roberta Pascucci del bar Trilly —. Sono uomini e donne di tutte le età che continuano a giocare nonostante la crisi. In molti cercano di migliorare la propria condizione economica con questi biglietti ma vedo che le conseguenze spesso sono del tutto diverse». Anche alla ricevitoria Broccoli di via IV novembre le giocate sono stabili: «Giocano — dice Silvana Senko, dipendente — uomini e donne di tutte le età». 20 FANO GIOVEDÌ 1 DICEMBRE 2011 Sì ai lavori al ponte dei Passeggi Stanziati cinquantamila euro «PROPRIO ieri mattina sono stato fermato da alcuni concittadini — ha spiegato —, in modo anche aggressivo, che mi chiedevano di fare qualcosa per il ponte dei Passeggi. Gli ho rassicurati dicendo loro che un passo importante era stato fatto grazie al mio interessamento. Ho parlato più volte con l’assessore e i tecnici del Comune per far sì che il ponte, chiuso ormai da più di un mese, venisse riaperto». «Si è dovuto agire — ha continuato Cecchi — per fronteggiare una situazione critica che si protraeva da mesi e per procedere con lo smantellamento. Non è stato possibile intervenire in maniera più lieve e si è dovuto seguire il percorso del rifacimento totale. Dopo la personale segnalazione e il mio interessamento Il ponte dei passeggi oggetto della manutenzione: il consiglio comunale ha detto sì ai lavori PIERINO CECCHI (UDC) «Le assi risultavano consumate e di conseguenza pericolose per le persone di passaggio» mi sono adoperato per portare la questione all’attenzione del sindaco Stefano Aguzzi e dell’assessore Maria Antonia Cucuzza che hanno deciso di intervenire e impegnarsi prontamente nel progetto di ripristino delle funzionalità del ponte. Non è più possibile trascurare i Passeggi, autentico polmone verde della città. Oltre alla pulizia interna e al decoro accettabile delle strutture, mi sono da sempre interessato al ponte di legno, le cui assi di legno risultavano molto consumate e di conseguenza molto pericolose per chi le attraversa e per le persone che spesso vi trascorrono del tempo, beneficiando di questo luogo, come i bambini, le mamme e gli anziani. Ora spetterà agli uffici competenti dei Lavori Pubblici redigere il progetto, per poi passare alla gara d’appalto per iniziare i lavori. Prima bisognerà però rinnovare la convenzione con Enel Green Power un passo necessario per evitare intoppi. Controllerò settimanalmente che il progetto vada avanti». «I tecnici — ha detto l’assessore Cucuzza — stanno lavorando alle indagini di mercato per capire quale materiale andrà utilizzato per il rifacimento di un ponte pedonale molto transitato. Dovremo poi ottenere l’autorizzazione della Ragioneria del Comune per l’utilizzo dei fondi e, soprattutto, ottenere la nuova convenzione con Enel Green Power, titolare dell’area dei Passeggi». Giovani e nuove idee per il futuro: come costituire un’associazione L’AGENZIA giovani e il Csv promuovono due incontri formativi sull’associazionismo rivolti al target giovanile: da come si costituisce un’associazione alle tipologie di organizzazioni non profit, con le testimonianze di realtà locali. Appuntamento oggi e lunedì prossimo alle 18 all’Agenzia Giovani. Info: 0721.855573. Da New York al Dylan per stupire: oggi arriva lord Bishop rocks AL DYLAN, oggi alle 22.30, «Lord Bishop Rocks». Un appuntamento strepitoso; da New York, uno dei più scatenati ed eccentrici performer della scena attuale, una miscela davvero esplosiva di Hard Rock, Funk, Blues, Jazz, Reggae e Punk. Info: 0721.823421. MUSICA E’ STATO approvato nel consiglio comunale di lunedì scorso l’intervento per la manutenzione straordinaria del ponte dei Passeggi. Il costo preventivato nelle spese in conto capitale del piano triennale è di 50mila euro. Soddisfatto il neo segretario dell’Udc Fano e consigliere comunale Pierino Cecchi, da tempo attento alle condizioni del parco cittadino. Dopo l’intervento dello scorso febbraio, in cui era stato promotore della pulizia delle caditoie e del miglioramento della viabilità per i due viali interni all’area, Cecchi aveva nel maggio scorso ribadito l’esigenza di intervenire sulla manutenzione ordinaria dei due viali e del ponte di legno, apparso piuttosto danneggiato. IN BREVE GIOVANI CONSIGLIO COMUNALE APPROVATO L’INTERVENTO DI MANUTENZIONE TEATRO •• Caccia all’ultimo biglietto per vedere il talento ironico dei comici marchigiani A VOLTE i sogni si avverano. Per la settima stagione consecutiva i comici marchigiani usciti dal laboratorio di Paola Galassi presentano il loro show. E’ già caccia all’ultimo biglietto per «Solfanuccio dream men», il nuovo spettacolo che andrà in scena al teatro della Concordia di San Costanzo, domani e sabato 3 dicembre alle ore 21,15 con replica la domenica alle 17,15. I biglietti dello spettacolo sono disponibili ed in vendita presso l’Enolibreria Zazie di Fano, in via del Teatro. Info: 0721.831603. FANO E VAL CESANO GIOVEDÌ 1 DICEMBRE 2011 23 •• Mondolfo, si apre il cantiere di via Toscanini: sarà sistemato il sistema fognario E’ IMMINENTE a Mondolfo l’apertura di un cantiere in via Toscanini. «Via — spiega l’assessore ai lavori pubblici Alvise Carloni — che rappresenta l’ingresso nord al castello e che versa in condizioni non consone ad un nucleo storico, a pochi metri dalle mura rinascimentali. Diversi gli interventi previsti, ad iniziare dalla sistemazione dell’apparato fognario, seguita direttamente dall’Aset. Gli altri aspetti dell’operazione, che pensiamo di poter concludere nel suo complesso per le prossime festività natalizie, saranno la completa ricostruzione del marciapiede sul lato mare che sarà anche leggermente ampliato e dotato di un’idonea pavimenta- zione in laterizio. Sul lato monte, invece, verrà ripristinata la banchina stradale oggi in grave stato di degrado, data anche la presenza massiccia di radici e arbusti, con la posa in opera di un muretto di contenimento. I lavori, che prevederanno anche il rifacimento della segnaletica verticale ed orizzontale, causeranno per un breve periodo l’interruzione della strada che, al termine, manterrà la doppia circolazione veicolare. Trattandosi di una via alberata verranno presi tutti gli accorgimenti necessari a salvaguardare i fusti dei tigli che verranno potati per una maggior illuminazione notturna della via». s.fr. MONTE PORZIO OSSERVATORIO Siccità, numeri senza precedenti Mai visto un autunno così secco Corso per conoscere le erbe spontanee previste escursioni nelle valli limitrofe RECORD su record, tutti negativi. Ecco l’ultimo: quattro mesi così siccitosi, da agosto a novembre, non si erano mai avuti. Lo dice l’Osservatorio Valerio di Pesaro, che vanta 140 anni di misurazioni: nei quattro mesi in questione, nel 2011, sono caduti su Pesaro appena 99 millimetri d’acqua (a Urbino poco più di 100, Osservatorio Serpieri) contro una media di 323. Non era mai successo. A novembre sono caduti 4,4 millimetri, contro una media di 84,4. Per trovare un dato peggiore bisogna andare indietro di 130 anni: novembre 1881: 0 millimetri. Il deficit idrico dall’inizio dell’anno lungo la costa non è alto (circa 120 millimetri), a differenza dell’entroterra: a Frontone, l’area più piovosa della provincia, il deficit supera i 400 mm. Un momento dell’incontro a San Francesco di Saltara; nel tondo il potabilizatore SALTARA INAUGURATO L’IMPIANTO DI OZONIZZAZIONE Potabilizzatore, acqua di qualità migliore E Tiviroli rilancia sull’azienda unica LA NOTIZIA positiva: il potabilizzatore di Saltara ha un nuovo impianto di ozonizzazione. Di ultima generazione, completamente automatizzato. Consentirà forti risparmi di energia (40.000 euro annui) e migliore qualità dell’acqua potabile. Di qui l’invito ulteriore, per i 200.000 residenti della costa e zone limitrofe, a berla senza problemi. L’impianto è stato inaugurato ieri, alla presenza di tecnici e amministratori. La notizia negativa: una siccità persistente, come non si era mai vista. E all’orizzonte ancora assenza di piogge. Le portate del MetauroCandigliano per fortuna tengono (siamo intorno agli 800-900 litri al secondo), sicché gli invasi si mantengono sopra il 50% della capacità. Altrove va molto peggio: l’alta valle del Foglia, che dipende da Mercatale, ha pochi giorni di autonomia (meno di 400.000 metri cubi). L’acquedotto del Nerone registra ogni giorno nuovi minimi storici: al momento fornisce 18 litri al secondo tra Pieia e Trella, un quarto del normale. Incombe il rischio di «tagli» alle forniture. Sul Carpegna non va meglio. «La situazione è ancora sotto controllo — si sforza di ripetere Mauro Tiviroli, ad di Marche Multiservizi — ma il peggio verrà il prossimo anno, se la neve non farà miracoli. A maggior ragione la pulizia degli invasi diventa un fattore critico; invito alle forze politiche e istituzionali a muoversi». TIVIROLI è stato protagonista di un siparietto con il sindaco di Fa- no Stefano Aguzzi. Avendo quest’ultimo nel suo intervento lodato la gestione del potabilizzatore da parte di Marche Multiservizi, Tiviroli gli ha detto: «Visto che queste aziende lavorano così bene, SICCITÀ’ «Situazione sotto controllo ma il peggio deve venire» Invasi, appello alla pulizia perché non ne facciamo una sola (con Aset, ndr)?». La risposta? Un sorrisino. Marco Domenicucci, nuovo presidente di Marche Multiservizi designato dalla Provincia, ha espresso la volontà di impegnarsi, anche cer- cando risorse a livello comunitario, per ridurre le perdite nelle reti idriche, ora attestate fra il 30 e il 40 per cento. E l’Ato, l’organo «terzo» chiamato a sovrintendere al ciclo integrato, che fine farà? Domanda posta al presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi. Secondo la proposta di legge regionale dell’assessore Donati, è destinato a sparire: «L’orientamenteo della Regione — dice Solazzi — è di attribuirne le competenze ai livelli istituzionali già esistenti (le Province, con evidente rischio di conflitto di interessi, ndr), ma l’organo sovrano è comunque il consiglio regionale. Fermo restando che gli Ato hanno prodotto un lavoro straordinario, soprattutto al servizio delle realtà più marginali». Mauro Ciccarelli STASERA alle 21, nei locali del plesso scolastico di viale Cante, si terrà la presentazione di una interessante iniziativa dell’associazione Monte Porzio Cultura. Si tratta di un corso per il riconoscimento delle erbe spontanee che si svolgerà durante l’inverno e sarà l’occasione per la conoscenza e la ricerca delle principali specie commestibili, aromatiche e officinali di questo periodo dell’anno. Il corso si svolgerà prevalentemente con uscite sul territorio della Valcesano e delle valli limitrofe. Per ulteriori informazioni su questa singolare opportunità, offerta dalla vivace associazione Monte Porzio Cultura, si può contattare Sonia Baldoni al numero 3337843462. Digitale terrestre: incontro a Lucrezia OGGI, alle ore 21, alla sala riunioni dell’Istituto Comprensivo «Marco Polo», in via della Republica, a Lucrezia, incontro organizzato dal Comune di Cartoceto sul passaggio al digitale terrestre che interesserà anche la nostra provincia dal prossimo 5 dicembre. Un momento per informare i cittadini su questo cambiamento epocale. Saranno presenti Enrico Rossi, assessore all’Innovazione Tecnologica, Marco Ferri, direttore Fano Tv e Maurizio Bolletta, tecnico specializzato di ripetitori Tv e tecnici locali del settore. BRONZI DORATI ANTONIO BALDELLI DEL PDL RISPEDISCE AL MITTENTE LE CRITICHE RICEVUTE DAL PD PERGOLESE «L’accordo sul pendolarismo fatto con noi all’opposizione» SULLA VICENDA Bronzi il consigliere Antonio Baldelli (consigliere comunale e provinciale per il Pdl), replica alle critiche degli esponenti di opposizione Renzini e Cecconi. «Non ci sono stati ritardi o mancanze di nessuno — dichiara —, al contrario di come falsamente afferma il Pd pergolese. C’e stato solo un ricorso presentato nel giugno 2009 da Provincia e Comune di Ancona per far rispettare un accordo predisposto nel 2001 dall’allo- ra presidente della Provincia e dal comune di Pergola che purtroppo prevedeva il pendolarismo dei Bronzi. Una accordo assurdo che al tempo, quando ancora ci trovavamo all’opposizione, contestammo e che invece il partito di Cecconi e Renzini sostenne in ogni sede. E’ lo stesso accordo che oggi le amministrazioni doriche utilizzano contro Pergola. Sarebbe stato meglio che l’attuale opposizione pergolese, anziché creare risse e divisio- ni, si fosse attivata presso i propri “compagni” anconetani affinché terminassero una guerra contro la nostra Provincia e contro il comune di Pergola che è ormai divenuta anacronistica e inutile. Ad ogni modo, ci preme ringraziare a nome della città di Pergola tutti coloro che sono scesi al suo fianco per difendere il suo sacrosanto diritto a custodire in maniera permanente il gruppo bronzeo, a partire dagli allora senatori di opposti schieramen- ti Rubinacci e Tornati che, negli anni ‘80, combatterono la determinante battaglia per la permanenza dei Bronzi a Pergola». Tra le prese di posizione in favore di Pergola anche quella del presidente della Camera di Commercio Alberto Drudi: «I Bronzi Dorati appartengono a Pergola e a Pergola devono restare, per rispetto agli investimenti effettuati e soprattutto per rispetto della storia» s.fr.