AVIS ha a cuore IL DEI DONATORI Nasce il nuovo progetto di prevenzione cardiovascolare per i nostri avisini AVIS PROVINCIALE BERGAMO AVIS ha a cuore IL DEI DONATORI Gentile Avisino, le evidenze scientifiche degli ultimi anni hanno dimostrato che le malattie cardiovascolari, che rappresentano a tutt’oggi la prima causa di morte e morbilità nei paesi industrializzati, sono per almeno il 50% prevenibili ed il loro danno iniziale è reversibile anche senza l’ausilio di farmaci, adottando uno stile di vita sano. Avis Provinciale Bergamo, ha deciso di portare avanti un progetto di prevenzione del rischio cardiovascolare rivolto ai suoi donatori . A partire dal mese di Aprile 2012, all’accettazione prima della donazione, verrà consegnato a tutti i donatori un breve questionario da compilare durante l’attesa e far pervenire alla segreteria sanitaria. La ricerca avrà una durata di 8 mesi ed i risultati daranno evidenza dei comportamenti dei nostri donatori periodici rispetto alla prevenzione dei fenomeni di rischio cardiovascolare. Le informazioni che ci vorrete dare permetteranno anche ai nostri medici di identificare un eventuale «gruppo» a maggior rischio, su cui operare con azioni individuali strutturate. Questo opuscolo vuole appunto fornire a tutti gli avisini alcune regole semplici ma basilari che consentano di raggiungere e mantenere uno stile di vita sano sostanzialmente attraverso l’assunzione di due buone abitudini : Una corretta alimentazione La pratica di un’attività fisica regolare e non sporadica 2 Nella PRIMA PARTE della nostra pubblicazione, come doverosa premessa, riportiamo alcune informazioni scientifiche di cui ciascun individuo deve tener conto per affrontare con consapevolezza il rischio cardiovascolare. Il monitoraggio di alcuni valori delle analisi periodiche dei donatori facilita di fatto questo controllo. Alcuni fattori di rischio non sono modificabili, altri invece lo sono impegnandosi di più per assumere uno stile di vita corretto. Nella SECONDA PARTE dell’opuscolo intendiamo proprio aiutarvi in quest’ultimo proposito, consigliandovi alcune prassi da seguire e dando qualche suggerimento in più anche a chi già è attento e rispettoso della sua salute. Nella TERZA PARTE indichiamo i contenuti della sezione dedicata al Progetto sul sito di Avis Provinciale. In essa saranno indicati ed aggiornati costantemente i riferimenti delle strutture sportive che hanno deciso di collaborare con Avis Provinciale per la realizzazione del progetto. Troverai inoltre utili suggerimenti per partecipare alle iniziative che Enti e Associazioni del territorio stanno già promuovendo per incentivare uno stile di vita sano. Noi avisini siamo noti per essere generosi verso gli altri, cercando di mettere in pratica queste attività di prevenzione saremo generosi anche verso noi stessi! sincero grazie. UnUnsincero grazie Oscar Bianchi 3 Parte 1 FATTORI DI RISCHIO CARDIOVASCOLARE Le malattie cardiovascolari costituiscono la principale causa di mortalità, malattia e invalidità in Italia e al loro sviluppo concorrono più fattori di rischio. Alcuni di questi fattori NON SONO MODIFICABILI: L’età: l’età il rischio aumenta progressivamente con il suo avanzare Il ilsesso: sesso gli uomini sono più a rischio delle donne La lafamiliarità: familiarità parenti che hanno avuto un evento cardiovascolare (infarto e/o ictus) in età giovanile (meno di 65 anni per le donne e di 55 per gli uomini). Molti fattori di rischio sono però MODIFICABILI per mezzo di cambiamenti dello stile di vita e di alcune abitudini. il fumo di tabacco rappresenta, dopo l’età, il rischio più importante soprat- tutto in quei soggetti che sono forti fumatori ed hanno iniziato in giovane età. Se sei un fumatore puoi rivolgerti al tuo medico e decidere di smettere grazie alla disponibilità di strategie efficaci che l’ASL di Bergamo mette a disposizione. l’ipertensione arteriosa sono considerati elevati valori >140/90 mmHg Colesterolo elevati . colesteroloe trigliceridi e trigliceridi elevati (ipercolesterolemia iperlipidemia) Il colesterolo è prodotto dal fegato ed è presente in tutte le cellule dell’organismo. Serve per la sintesi di alcuni ormoni, gioca un ruolo fondamentale nella produzione della vitamina D, è un costituente delle membrane cellulari e di vari tessuti. Però, se presente in eccesso, può essere molto dannoso per l’organismo. Oltre alla quota prodotta normalmente dal corpo, il colesterolo può essere introdotto dall’esterno con l’alimentazione: è presente nei cibi ricchi di grassi animali, come carne, burro, salumi, formaggi, tuorlo dell’uovo, frattaglie. Il fegato costruisce anche i trigliceridi, che rappresentano un’importante fonte di energia per il nostro organismo; il loro livello nel sangue aumenta quando la dieta contiene troppi grassi, carboidrati (zucchero, pane, pasta) o alcol. Colesterolo e i trigliceridi vengono trasportati nel sangue da specifiche proteine, le lipoproteine: 4 Parte 1 LDL HDL le lipoproteine a bassa densità (Low Density Lipoproteins, LDL) distribuiscono il colesterolo a tutti gli organi le lipoproteine ad alta densità (High Density Lipoproteins, HDL) rimuovono il colesterolo in eccesso e lo portano al fegato dove viene eliminato. Il colesterolo totale, l’HDL-colesterolo e i trigliceridi si misurano in milligrammi per decilitro (mg/dl). Il colesterolo totale è elevato se supera i 200 mg/dl. Il colesterolo-LDL è “desiderabile” quando non supera i 100 mg/dl. Il colesterolo-HDL è “desiderabile” quando è uguale o superiore a 50 mg/dl. Il valore dei trigliceridi è “desiderabile” quando non supera i 150 mg/dl. Il ildiabete diabete i donatori avisini sono controllati al riguardo e quindi questo fattore L’obesità l’obesità il BMI o Indice di Massa Corporea è un indice che ci aiuta a classifi- di rischio è costantemente monitorato. care molto facilmente e velocemente l’obesità di un soggetto senza BMI nemmeno dover prendere direttamente delle misure. La formula per calcolarlo è la seguente: BMI = peso/altezza al quadrato Esempio: 70kg/1,84*1,84 = 20.7 categorie Uomini Donne SOTTOPESO NORMALE SOVRAPPESO OBESITÀ MODERATA OBESITÀ GRAVE < 20 20 - 25 25 - 30 30 - 40 > 40 < 18.7 18.7 - 23.8 23.9 - 28.6 28.7 - 40 > 40 Dalla tabella possiamo capire che dobbiamo preoccuparci se: BMI è superiore a 30 circonferenza addominale maggiore di 102 cm per gli uomini circonferenza addominale maggiore di 88 cm per le donne 5 Qualche appunto in rosa Le considerazioni seguenti si rivolgono na perde il ciclo mestruale in età ancora in particolare al genere femminile, rin- giovanile (per esempio per la necessità graziamo l’associazione Cuore Batticuo- di un intervento chirurgico all’utero o al- re di Bergamo per questo contributo trat- le ovaie) perde la “protezione” e diventa to da una loro informativa. simile ad un maschio nel rischio di am- L’infarto è stato sempre considerato una malarsi di infarto in età giovanile. malattia specifica del sesso maschile. Con la menopausa la protezione contro le malattie cardiovascolari favorita dal Se guardiamo però più approfondita- ciclo viene meno. Questa evidenza mente le statistiche attuali ci accorgia- scientifica ha portato a considerare ne- mo che: anche nel sesso femminile le princi- gli ultimi decenni la possibilità di ritardare le malattie cardiache facendo as- pali cause di mortalità sono rappre- sumere alle donne una “terapia ormo- sentate dalle malattie cardiovascolari; nale sostitutiva”. le malattie cardiovascolari colpisco- Ad oggi abbiamo la ormai documentata no le donne almeno un decennio certezza che la terapia sostitutiva non più tardi degli uomini solo non protegge nei confronti della arteriosclerosi ma può avere un effetto ne- 6 Questo avviene essenzialmente perché gativo e per questo deve essere sommi- la protezione contro l’arteriosclerosi è nistrata solo a donne che hanno proble- assicurata dalla presenza del “ciclo me- mi seri di menopausa e prolungata per il struale”, il complicato gioco di ormoni minor tempo possibile. che costituisce il ciclo ha una funzione Con l’avvento della menopausa è facile protettiva molto importante. che la donna aumenti di peso e lo Anche piccole modificazioni del ciclo co- “stress del lavoro “ e la vita frenetica , ab- me quelle ad esempio prodotte dalla binate all’abitudine al fumo, possono au- “Pillola anticoncezionale” riducono in mentare anche il rischio di ipertensione. parte questo effetto protettivo. Diventa quindi molto importante osser- Questo è il motivo per cui alle donne vare una regolare dieta ipocalorica e che usano la pillola è fortemente consi- svolgere una attività fisica in modo non gliato di non fumare. Quando una don- sporadico. Parte 2 COSA FARE PER MANTENERE I VALORI DI COLESTEROLO E TRIGLICERIDI A LIVELLO FAVOREVOLE 11) ALIMENTAZIONE Alimentazione 1 Come abbiamo visto l’ipercolesterolemia è legata a una alimentazione squilibrata, al fumo, alla sedentarietà, al sovrappeso, al diabete; più raramente è dovuta a un’alterazione genetica. Un’alimentazione sana può ridurre il colesterolo nel sangue fra il 5% e il 10%; una riduzione del 10% della colesterolemia riduce la probabilità di morire di una malattia cardiovascolare del 20%. La principale causa dell’ipercolesterolemia è un’alimentazione troppo ricca di grassi saturi (di origine animale, come carni rosse, formaggi, insaccati): i grassi saturi aumentano il livello di LDL-colesterolo e diminuiscono il livello di HDL-colesterolo. I grassi polinsaturi (come l’olio di semi) e monoinsaturi (come l’olio d’oliva), in quantità limitata, hanno un effetto positivo perché tendono ad abbassare il livello di LDL-colesterolo. Per questo è importante: LIMITARE limitare il consumo di grassi in generale SOSTITUIRE sostituire i grassi saturi (burro, formaggi, carne grassa, insaccati) con quelli polinsaturi (olio di semi) e monoinsaturi (olio di oliva) aumentare AUMENTARE limitare LIMITARE limitare LIMITARE il consumo di frutta, verdura e legumi il consumo di dolci il consumo di alcol Mangiare lentamente aiuta a mantenersi in forma e riduce il rischio di sovrappeso e obesità: assaporare i cibi e masticare a lungo permette ai recettori del gusto di inviare al cervello il «messaggio di sazietà». Alcuni consigli L’ampia varietà di cibi di origine animale e vegetale costituisce il fondamento di un’alimentazione sana e bilanciata. 7 Dolci 1-2 VOLTE A SETTIMANA Condimenti 2-3 CUCCHIAI DI OLIO AL GIORNO Carne e Pesce 2-3 VOLTE ALLA SETTIMANA Legumi 3 VOLTE ALLA SETTIMANA Uova 2 VOLTE ALLA SETTIMANA Formaggio 2 VOLTE ALLA SETTIMANA Latte e Yogurt 2 PORZIONI AL GIORNO PREFERIRE LATTE SCREMATO E YOGURT MAGRO Cereali 2 PORZIONI AL GIORNO DI PANE (PREFERIRE QUELLI INTEGRALI) 1 PORZIONE AL GIORNO DI PASTA O RISO (PREFERIRE QUELLI INTEGRALI) Frutta e Verdura 4-5 PORZIONI AL GIORNO Aumentare il consumo di frutta fresca, verdure e ortaggi di tutti i tipi, privi di grassi e ricchi di vitamine, minerali e fibre. il consumo di legumi, come fagioli, piselli, ceci, fave e lenticchie. I legumi rappresentano una fonte preziosa di proteine e sono privi di grasso: per questo possono sostituire la carne. il consumo di pesce. L’effetto protettivo è dovuto al tipo di grassi contenuti nel pesce (omega-3) che riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Mangiare pesce due o tre volte alla settimana. Privilegiare gli oli vegetali, in particolare l’olio extra-vergine di oliva e gli oli di semi (di mais, di girasole), limitando il consumo di grassi di origine animale come il burro, il lardo, lo strutto e la panna, che contengono elevate quantità di grassi saturi. Ricordare che gli oli hanno un alto valore energetico. le carni magre, come pollo e tacchino (senza pelle), vitello e coniglio, limitando il consumo di carni rosse e grasse, come maiale, oca, anatra. È buona norma eliminare il grasso visibile e non raccogliere il grasso di cottura. È preferibile la cottura alla griglia, alla piastra o al vapore, limitando tutti i piatti che necessitano di salse ricche di grassi. Non consumare carne tutti i giorni. gli alimenti ricchi di amido, come pane, pasta, patate, polenta, cercando di utilizzare prodotti integrali ricchi di fibre. Questi alimenti hanno un alto valore ener- 8 Parte 2 getico ma non contengono elevate quantità di grasso. Limitare pasta, pane e riso in caso di sovrappeso o obesità. Limitare il consumo di insaccati, come salsicce, wurstel, salame, mortadella. Preferire i salumi magri, come prosciutto crudo, speck, bresaola, ricordando comunque che possiedono un alto contenuto di sale. il consumo di formaggi, preferire i formaggi freschi a basso contenuto di grassi(come la ricotta di mucca). I formaggi non vanno mangiati alla fine del pasto, ma vanno considerati sostitutivi della carne o del pesce. il consumo di cibi con elevato contenuto di colesterolo, come le uova, a non più di due volte a settimana. Fanno parte di questa categoria anche le frattaglie (cervello, fegatini, rognone). il consumo di sale, perché aumenta la pressione arteriosa. Ridurre il sale aggiunto agli alimenti sia durante la cottura che prima del consumo, sostituendolo con spezie ed erbe aromatiche. Prestare attenzione al sale contenuto nei cibi confezionati (formaggi, pane, cibi in scatola, insaccati, alimenti conservati sotto sale, sott’olio o in salamoia). Ricordiamo che comunque la dose di sale giornaliera consigliata è di circa 5 grammi pari a un cucchiaino da tè. l’uso di bevande zuccherate, preferendo spremute e succhi di frutta al naturale non zuccherati. Ridurre il consumo di dolci, perché questi alimenti sono ricchi di grassi e zuccheri. Preferire i dolci fatti in casa, purché preparati con grassi vegetali e in quantità moderate. Limitare il consumo di dolci di produzione industriale. Controllare il consumo di bevande alcoliche: non più di 2-3 bicchieri di vino al giorno per 9 gli uomini e 1-2 per le donne, tenendo conto che una lattina di birra o un bicchierino di liquore possono sostituire un bicchiere di vino. Vino e birra, consumati durante il pasto purché in quantità moderata, possono ridurre il rischio di infarto e ictus. L’alcol aumenta la pressione arteriosa e danneggia il fegato. Pertanto non è indicato in coloro che hanno la pressione elevata. Ricordare che l’alcol interferisce con i farmaci e può provocare effetti indesiderati. 2 2 Attività fisica Similmente ad una dieta ricca di grassi e povera di frutta/verdura, una vita sedentaria favorisce l’insorgenza delle malattie cardiovascolari. Infatti, l’attività fisica praticata in modo regolare e costante è in grado di influenzare significativamente il profilo di rischio cardiovascolare di ciascun individuo, senza differenze per età, sesso, razza e indipendentemente dal livello di rischio cardiovascolare globale preesistente. Questo effetto è dovuto ad una migliore performance generale del sistema cardiocircolatorio, ma anche ad uno stimolo indiretto che modifica altri fattori di rischio quali peso corporeo, profilo metabolico (riduzione dei livelli di lipidemia totali e specifici, miglioramento del compenso glicemico), valori di pressione arteriosa. Numerosi studi supportano il concetto che l’attività fisica sia in grado di favorire la riduzione del rischio cardiovascolare tanto che oggi si ritiene che la raccomandazione di praticare un regolare e costante esercizio rappresenti una delle regole principali di miglioramento dello stile vita nella prevenzione sia primaria che secondaria delle malattie cardiovascolari. Da qui si deduce che l’attività fisica assume un ruolo paragonabile ad un nuovo, potentissimo farmaco senza effetti collaterali. 10 Parte 2 Qualche informazione medico-scientifica : ADATTAMENTI A LIVELLO CARDIOVASCOLARE INDOTTI DALL’ATTIVITÀ FISICA Adattamento ed aggiustamento Adattamento ed aggiustamento Nel valutare cosa succede a livello cardiovascolare durante e dopo ad un allenamento possiamo dividere in due categorie i cambiamenti della funzionalità di un organismo a seconda che siano più o meno persistenti. L’Aggiustamento è una modificazione a rapida insorgenza ma temporanea che avviene in conseguenza di un esercizio. Per esempio, quando si inizia un allenamento la frequenza cardiaca (FC) incrementa a seconda dell’intensità dallo sforzo, così come la temperatura corporea e la frequenza respiratoria. L’Adattamento è una modificazione della funzione o della struttura di uno o più organi come effetto di una serie di stimoli (allenamenti) ripetuti nel tempo. Per esempio, dopo un serie di allenamenti aerobici correttamente programmati, la pressione arteriosa si abbassa come anche la FC minima per effetto di una aumentata gittata sistolica. Il risultato dell’allenamento ripetuto non è altro che una serie di adattamenti che portano ad un miglioramento funzionale di un individuo. Fattori centrali e fattori perifericiperiferici Fattori centrali e fattori Gli effetti benefici dell’allenamento riguardano sia il sistema di trasporto che il sistema di utilizzo dell’ossigeno e conseguentemente portare ad una riduzione dell’incidenza di ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia e diabete mellito e delle loro complicanze (infarto miocardico, ictus, eccetera). Possiamo quindi distinguere in due principali categorie questi miglioramenti fisiologici. Fattori centrali: Apparato circolatorio, cuore, polmoni. Sono responsabili del trasporto dell’ossigeno. Fattori periferici: Fibre muscolari, rete capillare. Sono responsabili dell’utilizzo dell’ossigeno. 11 Adattamenti Adattamenti a livello a livello polmonare polmonare L’allenamento porta ad un miglioramento della ventilazione polmonare, con un aumento della frequenza e della profondità degli atti respiratori. L’aumento di questi diminuisce la frequenza respiratoria sotto sforzo. La ventilazione massimale risulta aumentata. Adattamenti Adattamenti a livello a livello cardiacocardiaco Si assiste ad un aumento del volume globale del muscolo cardiaco e ad un miglioramento della sua vascolarizzazione. Aumenta la gittata sistolica e conseguentemente la gittata cardiaca, a riposo e sotto sforzo, con una diminuzione della FC minima ed una FC di lavoro, a parità di carico, più bassa. Aumenta la forza di contrazione del muscolo cardiaco. Adattamenti sistema circolatorio Adattamenti sistema circolatorio Si assiste ad un aumento del volume ematico e della quantità totale di emoglobina. Il profilo lipidico del sangue migliora riducendo il colesterolo LDL, o “cattivo” ed i trigliceridi, a favore di un aumento del colesterolo HDL, o “buono”. Questo permette di ridurre il rischio di danni cardiovascolari. Adattamenti del sistema muscolare Adattamenti del sistema muscolare L’allenamento aerobico aumenta la vascolarizzazione del muscolo per effetto dell’aumento della rete capillare. Ciò comporta un abbassamento delle resistenze periferiche ed una conseguente diminuzione della pressione arteriosa. A livello delle fibre muscolari aumentano gli enzimi ossidativi ed i mitocondri (miglioramento della biochimica cellulare), con un miglioramento dell’utilizzo dell’ossigeno cui beneficia anche il VO2 max (massimo consumo di ossigeno). Adattamenti metabolici Adattamenti metabolici Durante l’allenamento il metabolismo viene incrementato e conseguentemente au- 12 Parte 2 menta il consumo calorico. Questo aumento, al contrario di ciò che accade nell’attività anaerobica, si protrae per poco tempo (2-3 ore) dalla fine dell’esercizio, ma comunque favorisce il consumo dei depositi adiposi, tende a portare in passivo il bilancio calorico ed evita la perdita di massa magra nei muscoli interessati dall’attività (in certi casi può addirittura aumentarla). L’allenamento porta anche a dei benefici psicologici agendo come “valvola di sfogo” e diminuendo lo stress e le ansie della vita di tutti i giorni. Migliora inoltre la composizione corporea gratificando e motivando il soggetto. Stimola la produzione di endorfine note per il loro effetto “euforizzante”, quindi effetto antistress. Qualche consiglio pratico: Qualche consiglio pratico Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per attività fisica si intende “QUALUNQUE SFORZO ESERCITATO DAL SISTEMA MUSCOLO-SCHELETRICO CHE SI TRADUCE IN UN CONSUMO DI ENERGIA SUPERIORE A QUELLO IN CONDIZIONI DI RIPOSO”. Questa definizione, che può sembrare banale, è utile per capire che non solo le attività sportive sono considerate attività fisica, ma anche semplici movimenti quotidiani come camminare, andare in bicicletta, ballare, giocare, fare giardinaggio e lavori domestici. Di seguito proponiamo la piramide della attività fisica che illustra tempi e contenuti utili per fare un buon esercizio settimanale. 13 Il meno possibile GUARDARE LA TV, USARE IL COMPUTER, STARE SEDUTI PER PIÙ DI 30 MINUTI 2-3 volte ATTIVITÀ RICREATIVE alla settimana ESERCIZI MUSCOLARI GOLF BOWLING GIARDINAGGIO STRECHING, YOGA, FLESSIONI, PIEGAMENTI, SOLLEVAMENTO PESI 3-5 volte alla settimana ESERCIZI AEROBICI ALMENO 20 MINUTI NUOTARE CAMMINARE A PASSO SVELTO ANDARE IN BICICLETTA ATTIVITÀ RICREATIVE ALMENO 30 MINUTI CALCIO, TENNIS BASKET, ARTI MARZIALI BALLO, ESCURSIONI Ogni giorno il più possibile PASSEGGIARE CON IL CANE, SCEGLIERE STRADE PIÙ LUNGHE, FARE LE SCALE INVECE CHE PRENDERE L’ASCENSORE, CAMMINARE PER ANDARE A FARE LA SPESA, FARE GIARDINAGGIO POSTEGGIARE LA MACCHINA LONTANO DA CASA Praticare Praticare esercizio esercizio fisico infisico modo regolare in modo e moderato: regolare e moderato: aiuta a perdere il sovrappeso migliora la pressione arteriosa brucia i grassi e migliora il tasso di colesterolo nel sangue aiuta a prevenire e controllare il diabete è un ottimo antistress fa diminuire la voglia di fumare è un buon modo per socializzare è il miglior cosmetico. 30 min. Per Perarrivare arrivare a 30 minuti a 30diminuti attività fisica di attività moderatafisica al giorno moderata è sufficiente: al giorno è sufficiente: andare a lavorare a piedi o in bicicletta evitare la macchina per piccoli spostamenti organizzare una passeggiata con gli amici o una corsa nel parco fare le scale invece di prendere l’ascensore scendere prima dall’autobus dedicarsi al giardinaggio o ai lavori di casa andare a ballare o giocare con i bambini. 14 Parte 2 Non è mai troppo tardi per cominciare a muoversi, non c’è un livello minimo per avere dei benefici: un po’ di attività è meglio di niente. E i benefici cominciano non appena si inizia a essere più attivi. Ogni settimana prova ad aumentare il livello della tua attività fisica. i ECCO COME COMINCIARE… Se sei inattivo (raramente svolgi attività fisica) Aumenta il numero di attività giornaliere che sono alla base della piramide: fai le scale invece di prendere l’ascensore nascondi il telecomando e alzati dalla poltrona ogni volta che cambi canale cammina di più: attorno alla casa, in giardino fai stretching mentre sei in fila sfrutta ogni occasione per camminare. d Se sei discontinuo (svolgi attività fisica non regolare) Cerca di diventare più costante dedicandoti alle attività indicate al centro della piramide: trova attività che ti piacciono pianifica le attività da svolgere nell’arco della giornata poniti obiettivi realistici. c Se sei costante (fai attività fisica almeno quattro volte a settimana) Scegli attività dall’intera piramide e, se ti annoi: cambia la tue attività quotidiane prova nuove attività. 15 Parte 3 RIFERIMENTI UTILI Sul sito di Avis Provinciale è consultabile uno spazio riservato al progetto che riporterà gli aggiornameni delle iniziative già in essere sul territorio bergamasco (es: Gruppi di cammino ASL, corsi o iniziative Cuore Batticuore e di altre associazioni che si individueranno …) Sarà aggiornato anche l’elenco delle strutture sportive che aderiranno al Progetto Prevenzione cardiovascolare di Avis Provinciale. I donatori potranno informarsi sui trattamenti proposti contattando i riferimenti indicati o presentarsi direttamente esibendo la tessera personale Avis. Di seguito riportiamo, per chi non abbia dimestichezza con l’uso del computer, alcune iniziative interessanti già attive e mirate alla prevenzione cardiovascolare e l’elenco delle strutture A sportive che hanno già aderito al progetto. Gruppi di cammino-ASL GRUPPI DI CAMMINO-ASL Nati a Bergamo nel 2009 i “Gruppi” fanno parte del progetto “Stili di Vita Sana” il quale coinvolge, a livello nazionale, Asl, Amministrazioni Comunali, settori del privato sociale e organizzazioni di volontariato, mirando, all’interno di una comunità specifica, sia alla promozione della cultura della salute sia al raggiungimento di obiettivi di natura socio-sanitaria. Ad oggi il progetto “Gruppi di cammino” ha coinvolto circa 50 comuni della Provincia di Bergamo per un totale di 70 Gruppi ed un indotto complessivo di circa 2000 persone che svolgono attività fisica “moderata” su un percorso ponderato sulle potenzialità reali dei camminatori e che avviene con frequenza bisettimanale (durata media di circa 30 - 40 minuti). Ecco quelli già attivi nei comuni di Bergamo e provincia. Comune di Bergamo (quartieri: Valtesse, San Colombano, Borgo Santa Caterina, Borgo Palazzo,Boccaleone, Loreto ) e nel Comune di Torre Boldone; si sono avviati i contatti con la circoscrizione di Longuelo. [Dalmine, Comun Nuovo, Curno, Levate, Mozzo, Stezzano, Treviolo, Verdellino, Zanica, Lallio, Ciserano. [Seriate; in corso contatti con Brusaporto e Costa Mezzate. [San Paolo d’Argon, Borgo di Terzo, Luzzana, Vigano San Martino, Endine Gaiano, Monasterolo del Castello, Gorlago. [Lovere. [Villa d’Almè, Berbenno, Almeno San Bartolomeo. [Zogno, Brembilla, San Pellegrino, Oltre il Colle. [Ambivere, Bottanuco, Bonate Sopra, Capriate San Gervasio, Ponte san Pietro, Terno d’Isola, Mapello, Suisio, Medolago, Brembate. [Nembro, Albino, Colzate, Fiorano, Vertova, Villa di Serio, Alzano Lombardo. [Gromo, Vilminore, Valbondione; in corso contatti con Clusone. [Bri- 16 Parte 3 gnano Gera d’Adda, Calvenzano, Lurano, Spirano,Treviglio, Castel Rozzone, Pontirolo; sono in corso contatti con Casirate. [Cividate al Piano, Romano di Lombardia e Fontanella. Informazioni, contatti e adesioni al progetto: DIPARTIMENTO PREVENZIONE - SERVIZIO MEDICINA PREVENTIVA DI COMUNITÀ VIA BORGO PALAZZO 130, 4 - BERGAMO 24121 Dott.ssa Giuliana Rocca [email protected] tel. 035/2270.309 E.P. Paolo Brambilla [email protected] tel. 035/2270.490 ASV Gigi Bortolotti [email protected] ASV Alessandra Maffioletti [email protected] tel. 035/2270.883 tel. 035/2270.884 B Associazione Cuore Batticuore ASSOCIAZIONE CUORE BATTICUORE Cuore Batticuore è stata fondata a Bergamo nel 1983 ed è una associazione di volontariato con la finalità di ridurre i danni umani e sociali causati da malattie cardiovascolari. Gentilmente l’associazione si è resa disponibile a condividere, previa iscrizione, con i soci di Avis le iniziative di prevenzione del rischio cardiovascolare che da anni porta avanti a favore degli iscritti sul territorio di Bergamo e Mozzo. Fra queste : GINNASTICA DI MANTENIMENTO E PREVENZIONE Palestra CONCA FIORITA Scuola elementare G. Rosa Bergamo, Via Conca Fiorita (entrata palestra: via Marzabotto) Dal 4 ottobre 2011 al 31 maggio 2012. Due corsi che si effettuano nelle giornate di martedì e di giovedì con inizio alle ore 18 e alle 19. Responsabile: da nominare Palestra DIAZ Scuola Elementare Diaz Bergamo, via Cadorna. Dal 3 ottobre 2011 al 30 maggio 2012. Due corsi che si effettuano nelle giornate di lunedì e di mercoledì con inizio alle ore 17 e alle 18. Responsabile: Rodolfo Chierchini Palestra FALCONE Istituto G. Falcone Bergamo, via Dunant, 1 (ang. via Broseta). Dal 3 ottobre 2011 al 30 maggio 2012. Un corso che si effettua nelle giornate di lunedì e di mercoledì con inizio alle ore 19. Responsabile: Giorgio Gualtieri Palestra COMUNALE MOZZO Mozzo, via Verdi. Dal 3 ottobre 2010 al 28 maggio 2012. Un corso che si effettua nelle giornate di lunedì con inizio alle ore 16.30 e di venerdì con inizio alle ore 16. Responsabile: Severino Tironi Palestra SCURI Scuola Elementare Scuri Bergamo, via Dei Galliari (entrata palestra: via Coghetti). Dal 5 ottobre 2011 al 30 maggio 2012. Un corso che si effettua nelle giornate di mercoledì e di venerdì con inizio alle ore 18. Responsabile: Felice Scarpellini 17 Iscrizioni: presso la sede dell’Associazione, dal 3 al 14 settembre 2012 e, comunque, fino ad esaurimento della disponibilità di ciascun corso. Priorità: hanno diritto di priorità ad iscriversi al medesimo corso dell’anno precedente i Soci che hanno frequentato con regolarità e che si iscrivono entro il 9 settembre. CORSO DI YOGA Consigliato a tutti gli Associati che vogliono mantenere un regolare equilibrio psico-fisico. Palestra DIAZ Scuola Elementare Diaz Bergamo, via Cadorna. Dal 7 ottobre 2011 al 25 maggio 2012. Un corso che si effettua di venerdì con inizio alle ore 17. Responsabile: Pietro Brena NORDIC WALKING praticato da settembre a dicembre e da marzo a giugno, il giovedì alle ore 15 o 16, a seconda della stagione, con uscite di circa un’ora e mezza, su percorsi facilmente raggiungibili vicini alla città. Il punto di ritrovo, salvo accordi diversi, è il parcheggio presso la curva sud dello stadio. Non è necessaria la prenotazione ma è consigliabile informarsi preventivamente presso la sede, onde evitare disguidi dovuti a eventuali cambiamenti di programma. Responsabile: Rodolfo Chierchini (347 7908539) Sul sito della associazione puoi inoltre trovare informazioni su altre interessanti iniziative sportive stagionali e piacevoli attività di socializzazione, ricreative e culturali. Cuore Batticuore Onlus c/o Matteo Rota - Via Garibaldi n.11/13 - 24122 Bergamo Da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 12 - Telefono: 035 210743 - Fax: 035 4176378 C E- mail: [email protected] www.cuorebatticuore.net Bergamo e provincia: palestre aderenti al progetto BERGAMO E PROVINCIA: PALESTRE ADERENTI AL PROGETTO Centro Sportivo Coral - Bergamo Via Borgo Palazzo 90 Tel. 035-218140 Orari di Apertura: * da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 22.00 * sabato dalle 9.00 alle 18.00 * domenica dalle 9.00 alle 11.30 Centro Sportivo Coral - Trescore Via Locatelli 109 Riferimento: Sig.ra Gloria Tel. 035-944778 email: [email protected] Orari di Apertura: * da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 22.00 * sabato dalle 9.00 alle 18.00 CLUB SPORTPIU’ Riferimento: Sig.ra Gloria email: [email protected] * domenica dalle 9.00 alle 11.30 Nuovo Corso : “ First Step 60/60 Medical Fitness” Si tratta di un programma che costituisce il Primo Passo per migliorare il proprio stato di salute ed è “ prescritto” dal medico di base e mirato a ridurre i fattori di rischio quali ipertensione, stress, ipercolesterolemia, iperglicemia, ipelipidemia, con attività personalizzata in piccoli gruppi. Il programma comprende due sedute di allenamento alla settimana di 45 minuti. 18 Parte 3 È possibile partecipare all’iniziativa presso i clubs SPORTPIU’: Riferimento: Ilaria Rivola BERGAMO Via Baioni 18 - Tel. 035 243735 Lunedì / Mercoledì 09.30 - 10.30 Martedì / Giovedì 12.00 - 13.00 Martedì 16.30 - 17.30 Martedì / Venerdì 16.00 - 17.00 Venerdì 19.30 - 20.30 BERGAMO Via San Bernardino 102 - Tel. 035316597 Lunedì / Venerdì Riferimento: Anna Pesenti 10.15 - 11.15 Lunedì / Giovedì 13.00 - 14.00 Martedì / Venerdì 16.00 - 17.00 oppure 19.00 - 20.00 CENATE SOTTO Via Papa Giovanni Paolo II - Tel. 035 4258096 Martedì / Giovedì 09.30 - 10.15 Lunedì / Mercoledì 15.30 - 16.15 CURNO RESORT Via Enrico Fermi 31 - Tel. 035 617909 Martedì / Giovedì 10.00 - 10.45 Lunedì / Mercoledì 17.30 - 18.15 Riferimento: Ugo Ardiani Martedì / Venerdì 12.45 - 13.30 Riferimento: Marina Polini Martedì / Giovedì 12.45 - 13.30 New Energy - Centro Fitness Treviglio Via Gramsci,5 Tel. 0363-304388 email: [email protected] Orari di Apertura: * da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 22.30 * sabato dalle 9.00 alle 19.00 Riferimento: Laura Miglio * domenica dalle 9.00 alle 14.00 New Energy - Centro Fitness Caravaggio Via Arti e mestieri Tel. 0363-351420 Orari di Apertura: Rif.: Valeria Invernizzi email: [email protected] * da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 22.00 * sabato dalle 9.00 alle 19.00 * domenica dalle 9.00 alle 14.00 Palestra IN FORMA Gorle - Via Celadina,5 Tel. 035-299110 Orari di Apertura: email: [email protected] Riferimento: Eda Coku www.palestrainforma.it * da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 22.00 * sabato dalle 10.00 alle 12.00 * domenica dalle 10 alle 13 (da ottobre a maggio) Palestra Tiger Clusone, Via San Marco,44 Tel. 0346-21515 email: [email protected] Orari di Apertura: * da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 22.00 * Sabato dalle 9.00 alle 17.30 Rainbow Fitness Club Albano Sant'Alessandro, Via Tonale,74 (di fronte area ex-Queen Sabe) Tel. 035-0145096 email: [email protected] Orari di Apertura: * da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 22.00 Riferimento: Michele Redolfi 19 AVIS ha a cuore IL DEI DONATORI AVIS PROVINCIALE BERGAMO Via Leonardo da Vinci, 4 - 24123 Bergamo Tel. 035.342222 - Fax. 035.343248 www.avisbergamo.it Studio Russo Approvato da Commissione Avis Bergamo Prevenzione cardiovascolare // Edizione 0 - marzo 2012 PROGETTO GRAFICO