ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORDOVADO REGOLAMENTO DI ISTITUTO CAPO I: ALUNNI La Scuola è uno spazio di incontro volto alla crescita della persona in tutti i suoi aspetti. Gli alunni hanno diritto ad una istruzione e ad una formazione aperta a tutte le istanze culturali in vista di un armonico inserimento nella comunità civile. Essi hanno il diritto di partecipare alla vita della Scuola e di essere informati sulle decisioni e sulle norme che la regolano, ma hanno anche precisi doveri da rispettare, che il presente Regolamento cerca di disciplinare. Premesso che gli obiettivi educativi e formativi possono essere conseguiti più facilmente con la collaborazione tra Scuola e Famiglia, l’alunno è tenuto al rispetto delle seguenti regole. INGRESSO L’ingresso e l’uscita degli alunni vengono fissati in base agli orari di ciascuna sede e in relazione alla tipologia di funzionamento sulla base del Piano dell’Offerta Formativa. L’ingresso degli alunni avviene 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni, sotto la sorveglianza del personale designato. Gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado si recano in classe all’orario stabilito, accompagnati dai docenti della prima ora di lezione. I bambini della Scuola dell’Infanzia sono accompagnati dai genitori all’interno dell’edificio e affidati all’insegnante. Non è consentito ai genitori accedere e permanere nei locali scolastici durante l’ingresso degli alunni, se non per motivi eccezionali o urgenti. I collaboratori scolastici hanno il compito di facilitare l’ingresso degli alunni. ASSENZE – RITARDI I genitori sono tenuti a giustificare verbalmente (Scuola dell’infanzia), per iscritto sul diario (Scuola Primaria) o sul libretto (Secondaria di primo grado) le assenze e i ritardi dei figli; il docente della prima ora di lezione della mattina o del rientro pomeridiano (Primaria e Secondaria), è delegato in via permanente a giustificare le assenze del giorno precedente o del mattino e a prenderne nota nel Giornale di Classe. L’assenza prolungata per motivi di famiglia deve essere comunicata preventivamente alla scuola. I genitori sono tenuti ad informare tempestivamente la scuola qualora si verificassero problemi di salute di carattere pubblico. A tale proposito è richiesta la massima collaborazione al fine di agevolare le procedure di trasmissione dei vari casi al competente organo sanitario. L’alunno che non giustifichi la sua assenza entro tre giorni, dovrà essere accompagnato dal genitore. In caso di ripetute assenze, su segnalazione dei docenti di classe, sarà inviata comunicazione scritta alle famiglie. Gli alunni ritardatari dovranno essere accompagnati in classe/sezione dai collaboratori scolastici. Nel caso di frequenti ritardi, il docente ammetterà l’allievo in classe, ma comunicherà il fatto al Dirigente, che convocherà i genitori. USCITA Agli alunni non è consentito uscire dall’edificio scolastico prima del termine delle lezioni. In caso di necessità, i genitori dovranno preventivamente avvertire la Scuola tramite richiesta scritta sul libretto/diario e venire a prendere in consegna personalmente l’alunno o delegare una persona adulta. Le richieste di uscita anticipata devono essere motivate da gravi e improrogabili impegni personali o da uno stato di malessere verificatosi a scuola. Non sono ammesse richieste di riduzione d’orario riferite all’intero anno scolastico, se non per motivi di salute (terapie mediche o riabilitative). Al termine delle lezioni, l’uscita degli alunni dovrà avvenire in modo ordinato e sotto la vigilanza degli insegnanti. -1- Gli alunni della Scuola Secondaria di primo grado verranno accompagnati all’uscita, mentre gli alunni della Scuola dell’Infanzia e Primaria verranno affidati dai docenti in servizio ai genitori, a persone da loro delegate o al servizio di trasporto comunale. I genitori che per motivi gravi ed eccezionali, non dovessero essere in grado di presentarsi in tempo all’uscita, sono tenuti a farsi sostituire da persona di fiducia a ciò delegata e, se possibile, ad avvisare l’insegnante. In caso di comprovata e reiterata trascuratezza del genitore nella puntualità all’uscita degli alunni, saranno avvisati i Servizi Sociali. VIGILANZA La vigilanza sugli alunni nell’intero orario scolastico, negli spazi interni e nelle pertinenze della scuola, è compito dei docenti, coadiuvati dai collaboratori scolastici. I docenti che si trovano nella necessità di allontanarsi temporaneamente dalla classe sono tenuti a chiedere di essere sostituiti dal personale disponibile. La sorveglianza durante l’intervallo è affidata ai docenti in servizio (secondo calendario stabilito nei diversi plessi). L’intervallo si svolge secondo le modalità che ciascun insegnante ritiene adeguate ai bisogni degli allievi, in base alle scelte educative e agli spazi disponibili. Durante le ore di lezione gli alunni possono lasciare l’aula solo se autorizzati dal docente cui sono affidati. Durante l’intervallo non è consentito agli alunni restare in classe senza la presenza del docente. Lo spostamento della classe all’interno dell’istituto deve avvenire sotto la guida e la vigilanza del docente cui è affidata la lezione, nel rispetto del silenzio necessario ad un ambiente di studio. All’opera di vigilanza sugli alunni nelle aule e negli spazi comuni, in occasione di momentanea assenza dei docenti, concorrono anche i collaboratori scolastici, che possono svolgere funzioni di accompagnatori degli alunni nel trasferimento dai locali della scuola ad altre sedi, anche non scolastiche. Ove sia presente il servizio di mensa, gli alunni si recheranno nei locali adibiti a tale scopo accompagnati dal docente di classe,durante il cambio dell’ora, secondo le turnazioni stabilite all’inizio di ogni anno scolastico. COMPORTAMENTO IN AMBIENTE SCOLASTICO Gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento educato durante tutta la giornata scolastica, ad avere un atteggiamento di rispetto, anche formale, nei confronti dei compagni e di tutti gli adulti operanti nell’ambito scolastico. Gli alunni condividono la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e di averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola; è richiesto il massimo rispetto anche per l’arredo scolastico e per il materiale didattico. Gli alunni sono tenuti a frequentare regolarmente le lezioni ed assolvere assiduamente agli impegni di studio. Al cambio di insegnante, negli spostamenti da un’aula all’altra, all’ingresso e all’uscita, gli alunni devono tenere un comportamento corretto ed educato. Gli alunni possono uscire dall’aula solo con l’autorizzazione e sotto controllo di un insegnante che se ne assuma la responsabilità. Durante gli intervalli, sia nella scuola che nel cortile, sono da evitare tutti i giochi che possono diventare pericolosi: gli alunni dovranno seguire le indicazioni degli insegnanti e dei collaboratori scolastici. I servizi vanno utilizzati in modo corretto e devono essere rispettate le più elementari norme di igiene e di pulizia. Saranno puniti con severità tutti gli episodi di violenza che dovessero verificarsi tra gli alunni. Tutti devono poter frequentare la scuola con serenità, senza dover subire le prepotenze degli altri. Nelle aule ci sono appositi contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti: è necessario utilizzarli correttamente. Gli alunni sono tenuti a rispettare il lavoro e a seguire le indicazioni dei collaboratori scolastici che assicurano, con i docenti, il buon funzionamento della scuola. Gli alunni, al termine della giornata, devono lasciare le aule in ordine. Gli alunni sono tenuti al risarcimento dei danni provocati per incuria o dolo alle strutture, alle suppellettili, alle attrezzature scolastiche e al risarcimento degli altri alunni o operatori scolastici danneggiati nei propri averi. -2- Ogni alunno è responsabile degli oggetti di valore in suo possesso, per i quali deve avere la necessaria cura, che, per nessuna ragione, può essere demandata ai docenti e ai collaboratori scolastici. All’interno dell’edificio scolastico non è ammesso l’uso di cellulari, riproduttori audio-video e giochi elettronici. Diversamente tale materiale sarà ritirato e riconsegnato al termine delle lezioni. Sono consentite delle deroghe sull’uso del cellulare durante le visite guidate, in base alle indicazioni fornite dagli insegnanti accompagnatori. In orario scolastico, per comunicazioni urgenti con le famiglie, gli alunni possono utilizzare il telefono della scuola, previo consenso dei docenti o dei collaboratori scolastici. Gli alunni sono tenuti ad osservare scrupolosamente le scadenze e gli adempimenti comunicati dalle circolari; in caso contrario saranno esclusi dall’attività o dall’adempimento a cui si riferisce la comunicazione. NORME IGIENICHE E SANITARIE – CURA DELLA PERSONA – SICUREZZA Gli alunni svolgono le loro attività quotidiane in locali in cui sono curate la pulizia, la luminosità, l’aerazione. Gli alunni sono tenuti ad avere cura della persona, sia dal punto di vista igienico che dal punto di vista dell'abbigliamento (nella Scuola dell’Infanzia i genitori si atterranno alle disposizioni delle insegnanti). Per la pratica dell'attività motoria è necessario un abbigliamento adeguato che andrà utilizzato solo il tempo della permanenza in palestra. Gli alunni devono essere informati e sensibilizzati dai docenti sull'osservanza delle norme di sicurezza e antinfortunistiche. Gli alunni che per motivi di salute chiedono l’esonero dalle lezioni di attività motorie devono fare richiesta scritta allegando il certificato medico. I farmaci a scuola non devono essere somministrati. Il genitore che intende somministrare personalmente farmaci al proprio figlio durante l'attività didattica, deve chiedere l'autorizzazione al Dirigente che, in caso affermativo, darà comunicazione ai docenti. I genitori che chiedono l'intervento o il controllo del personale per la somministrazione di farmaci, devono accompagnare la richiesta con certificazione medica, sollevando il personale scolastico da ogni responsabilità. I genitori devono informare i Docenti qualora il figlio debba assumere in modo autonomo qualsiasi farmaco durante l’orario scolastico. I genitori degli alunni che presentano patologie particolari, devono presentare un'esauriente informativa del medico, che dia chiare indicazioni operative sugli interventi di primo soccorso attuabili in caso di necessità. Il Dirigente, dopo aver individuato il personale disponibile e formato per gli interventi d'emergenza, attiverà un protocollo d'intervento specifico per ogni caso. Nel caso in cui l’alunno si senta male o si faccia male durante l’orario scolastico, il personale presente deve: valutare con la massima attenzione le condizioni dell’alunno e chiamare gli addetti al primo soccorso perché effettuino i possibili interventi contattare telefonicamente i genitori affinché siano informati delle condizioni dell’alunno e possano intervenire immediatamente se i genitori non sono reperibili ed è necessario, chiamare l’ambulanza e seguire l’alunno affidando il resto della classe ad altri docenti o ai collaboratori scolastici. E’ opportuno evitare di provvedere personalmente al trasporto dell’alunno infortunato, salvo casi di estrema necessità, urgenza e impossibilità di adottare alcuna delle soluzioni di cui sopra. -3- CAPO II: REGOLAMENTO DI DISCIPLINA – ALUNNI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino di rapporti corretti. Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all’infrazione disciplinare e ispirate, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno. Mancanze disciplinari Negligenza ripetuta o abituale Disturbo della lezione Rifiuto di svolgere il compito assegnato Rifiuto a collaborare Uso di abbigliamento non consono Uso del cellulare ed altri apparecchi elettronici non consentiti Assenze ripetute e non giustificate Mancata firma e/o mancata consegna di comunicazioni e verifiche Falsificare la firma dei genitori o dei docenti Linguaggio e/o gesti offensivi e discriminatori Minacce Aggressione verbale e/o fisica Lesioni personali Mancato rispetto della proprietà altrui e danni alle cose e alle strutture. Provvedimenti Ammonizione verbale o scritta Convocazione dei genitori Autorità competente Docenti e/o Dirigente scolastico Ritiro dell’oggetto e riconsegna al termine delle lezioni Docenti Comunicazione scritta ai genitori. Convocazione dei genitori. Ammonizione verbale o/e scritta Docenti/Dirigente scolastico Comunicazione scritta ai genitori. Convocazione dei genitori. Ammonizione scritta Convocazione dei genitori Allontanamento dalla comunità scolastica Docenti/Dirigente scolastico Ammonizione scritta Convocazione dei genitori. Allontanamento dalla comunità scolastica È prevista la riparazione o il risarcimento del danno Docenti/Dirigente scolastico/ Consiglio di Classe Docente Docente /Dirigente scolastico Consiglio di Classe Per i provvedimenti relativi ad allontanamento, riparazione o risarcimento del danno, è possibile il ricorso all’Organo di Garanzia dell’Istituto. Il Dirigente scolastico, in caso di mancanza grave che comporti pericolo per l’incolumità propria e altrui, può disporre l’allontanamento dell’alunno dalla classe o dalla scuola in attesa della convocazione d’urgenza e delle decisioni dell’Organo collegiale. -4- CAPO III: VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE 1) Finalità educative e obiettivi didattici La scuola considera i viaggi di istruzione, le visite guidate a musei, mostre, manifestazioni culturali, le lezioni con esperti, la partecipazione ad attività teatrali e cinematografiche, a concorsi, campionati o gare sportive, i gemellaggi con scuole estere, parte integrante e qualificante dell'offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione: sono momenti culturali importanti e come tali devono essere preparati e valorizzati. Le uscite o i viaggi sono parte integrante dell’attività didattica: sono effettuate con la collaborazione dei docenti e durante il loro svolgimento vigono le stesse norme che regolano le attività didattiche. 2) Organi competenti a) Proposta: il Consiglio di Classe/Interclasse/Intersezione allargato ai rappresentanti dei genitori decide quali visite e viaggi di istruzione dovranno essere inserite nella programmazione annuale sulla base delle indicazioni didattiche fornite dal Collegio Docenti ed in conformità al Regolamento di Istituto. Stabilisce gli obiettivi didattici, l’itinerario, le mete, il periodo di effettuazione, il mezzo di trasporto richiesto, i docenti accompagnatori, la presenza di docenti di sostegno. Fa pervenire entro ottobre le proposte motivate alla Direzione che le esamina e le sottopone all’approvazione del Collegio Docenti. Il Consiglio di Classe potrà inoltre sottoporre richieste di gite e visite anche al di fuori della programmazione annuale qualora si presentino eventi di particolare interesse didattico, non altrimenti prevedibili. b) Delibera: il Consiglio di Istituto delibera il piano delle gite approvate dai Consigli di Classe. L’autorizzazione allo svolgimento delle visite e dei viaggi presuppone il rispetto delle condizioni di legge previste e dei criteri generali di programmazione fissati dal presente Regolamento. Il Consiglio di Istituto delega il Dirigente Scolastico ad autorizzare visite e viaggi di durata massima di una giornata, la cui deliberazione abbia motivi di urgenza e/o rientri nei periodi in cui l’Organo non si riunisce. Il Consiglio delibera a giugno le uscite previste per il mese di settembre/ottobre dell’anno scolastico successivo e a ottobre quelle dell’anno in corso. c) Esecuzione: il Dirigente Scolastico esamina tutta la documentazione prodotta, svolge la necessaria attività negoziale per la scelta della Ditta, stipula il contratto, verifica la copertura assicurativa degli alunni, nomina i Docenti accompagnatori e dà esecuzione alla delibera del Consiglio di Istituto. 3) Criteri generali di programmazione e di svolgimento La programmazione delle visite guidate e dei viaggi di istruzione deve essere equamente distribuita nel corso dell’anno scolastico, evitando di compromettere lo svolgimento di particolari attività didattiche e rispettando il calendario degli impegni collegiali di Istituto e delle altre attività istituzionali programmate; vanno inoltre esclusi i giorni dedicati agli scrutini. Tenuto conto delle esigenze didattiche, nell’anno scolastico ogni classe potrà usufruire delle seguenti possibilità : Possibilità di effettuare più uscite brevi (a piedi) nel corso dell’anno scolastico; Possibilità di effettuare fino a cinque visite guidate, limitatamente alla mattinata, nel corso dello stesso anno scolastico; Possibilità di effettuare fino a due visite guidate di un solo giorno; Possibilità di effettuare una visita di più giorni la cui durata non deve comunque superare i cinque giorni. Sono escluse dal computo le uscite relative ad attività sportive, di continuità, orientamento, concorsi e in risposta a richieste del Territorio. Ogni iniziativa programmata dovrà rispettare le seguenti indicazioni : • Nessun alunno può partecipare alle visite e/o viaggi d’istruzione se non ha l’autorizzazione scritta di un genitore o di chi ne fa le veci. Ad esclusione delle uscite a piedi, per cui sarà richiesta un’ autorizzazione globale all’inizio dell’anno scolastico, l’autorizzazione scritta dovrà essere data per ogni singola gita o visita. • E' prevista la presenza di un docente ogni quindici alunni, fermo restando che può essere autorizzata l'eventuale elevazione di un'unità e fino ad un massimo di tre unità per classe. • Gli alunni portatori di handicap devono essere accompagnati di preferenza dal docente di sostegno che potrà essere sostituito da un altro docente o da un genitore dell’alunno, che dovrà assicurare la presenza per tutta la durata dell’uscita. -5- • All’interno della classe, non si devono creare situazioni di emarginazione, sia per difficoltà economiche, sia per situazioni di handicap. • Tutti gli alunni devono essere muniti di documento di riconoscimento individuale rilasciato dalla Scuola. • La partecipazione alle visite e ai viaggi d’istruzione è limitata agli alunni e al personale della scuola. • In caso di alunni a rischio comportamentale, il Dirigente Scolastico, su indicazione dei docenti, potrà escludere tali alunni dalla partecipazione. • Se, per motivi giustificati, un alunno non può partecipare, è tenuto a frequentare le lezioni e sarà inserito in una classe contigua o parallela. • La mancata partecipazione ad un’uscita non dà diritto automaticamente al totale rimborso della quota in quanto essa concorre alla determinazione della spesa. • La percentuale dei partecipanti dovrà comunque non essere inferiore al 80% degli alunni coinvolti. Nel calcolo di tale percentuale sono esclusi gli alunni che giustificano la loro non adesione per motivi di salute. • Nella scelta dei mezzi di trasporto ci si deve rivolgere a Ditte di autotrasporti o ad Agenzie di viaggio che offrano le maggiori garanzie di serietà, capacità e professionalità. Detta scelta è subordinata all’acquisizione di almeno tre preventivi e di opportune garanzie per l’Istituto. 4) Comportamento degli alunni Il comportamento degli alunni, in qualunque momento del viaggio, dovrà essere sempre corretto e controllato, anche per evitare difficoltà/disagi agli accompagnatori e per garantire la completa riuscita del programma. In particolare : - Rispetto della puntualità; - Rispetto delle indicazioni dei Docenti in relazione al comportamento da mantenere durante il viaggio in pullman, durante le visite e negli spostamenti a piedi; - Per qualsiasi necessità gli alunni devono rivolgersi al proprio insegnante; - E’ possibile portare telefoni cellulari, riproduttori musicali e altri strumenti tecnologici, ma questi dovranno rimanere spenti durante l’attività didattica; la responsabilità della cura di tali apparecchi ricade esclusivamente sul proprietario. 5) Organizzazione Il docente organizzatore compila, su apposita scheda, la proposta elaborata dal Consiglio di Classe/Interclasse/Intersezione e indirizzata al Consiglio di Istituto; si occupa dell’organizzazione del viaggio, in collaborazione con il Dirigente Scolastico e con la Segreteria. 6) Gestione amministrativa Per ogni iniziativa, oltre alla delibera del Consiglio di Istituto, è prescritta l’acquisizione dei seguenti documenti: - Elenco nominativo degli alunni partecipanti, distinti per classe (Segreteria); - Dichiarazione di consenso delle famiglie (raccolte dal Docente); - Nomina da parte del Dirigente dei Docenti accompagnatori, che si assumono la responsabilità di accompagnare e vigilare gli alunni dall’inizio dell’uscita fino alla sua conclusione (Dirigente); - Polizza assicurativa obbligatoria ed eventualmente quella volontaria integrativa (Segreteria); - Programma analitico di viaggio (Docente); - Relazione su motivazioni culturali e didattiche del progetto di uscita/viaggio (Docente); - Relazione finale in cui verranno evidenziati la rispondenza del viaggio alle finalità previste, eventuali inconvenienti verificatisi e la qualità del servizio fornito dall’Agenzia o dalla Ditta di trasporto (Docente). -6- CAPO IV: RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA I genitori sono i responsabili più diretti dell'educazione e dell'istruzione dei propri figli e pertanto hanno il dovere di condividere con la scuola tale importante compito. Collaborano con gli insegnanti per costruire un clima di reciproca fiducia e di fattivo sostegno. Si adoperano affinché gli alunni arrivino puntuali all'inizio delle lezioni e alle partenze di viaggi di istruzione e/o uscite didattiche. Verificano quanto avviene giornalmente a scuola, controllano e firmano le comunicazioni entro i tempi previsti. Procurano tutto il materiale didattico necessario allo svolgimento dell'attività scolastica. Giustificano puntualmente verbalmente (Infanzia), sul diario/quaderno (Primaria), sul libretto (Secondaria) eventuali assenze e/o ritardi e osservano le disposizioni anche per le uscite anticipate. Partecipano con regolarità alle riunioni previste. Favoriscono la partecipazione dei figli a tutte le iniziative della scuola. Educano a un comportamento corretto a scuola, anche vigilando sull'abbigliamento dei figli, che deve essere consono all'ambiente scolastico. Seguono l'alunno anche dal punto di vista igienico-sanitario, segnalando agli insegnanti particolari problemi. Sono tenuti alla firma per presa visione di tutte le informazioni da parte della scuola sui processi educativodidattici degli alunni tramite il diario personale (Primaria), il libretto personale (Secondaria di primo grado), le schede di valutazione quadrimestrale e finale. Sono invitati ad utilizzare al massimo le opportunità offerte partecipando alle assemblee di classe e ai colloqui con i docenti, allo scopo di mantenere vivo e proficuo il rapporto tra scuola e famiglia. Possono accedere agli edifici scolastici, di norma, solo nelle ore di ricevimento. I colloqui con i docenti avverranno esclusivamente con i genitori dell’allievo, salvo accordi particolari con gli insegnanti. Durante i colloqui i genitori non devono portare a scuola gli alunni o altri minori, in quanto questi non possono essere lasciati privi di sorveglianza o in custodia ai collaboratori scolastici. I genitori sono tenuti a comunicare tempestivamente alla Segreteria qualsiasi mutamento di domicilio o di recapito telefonico e a fornire le informazioni e i dati personali ai sensi di legge. In caso di assenze prolungate, i genitori sono tenuti ad informarsi sulle comunicazioni effettuate dalla scuola. In caso di sciopero del personale scolastico, possono essere apportate modifiche all’orario delle lezioni. In tale occasione può venir meno la funzione di vigilanza e di assistenza degli alunni da parte della scuola. I genitori sono tenuti a firmare la comunicazione e a prendere visione del servizio che la scuola potrà garantire. Tutti i genitori e studenti hanno il diritto di esprimere liberamente dentro la scuola il loro pensiero nel rispetto delle seguenti norme: a) La diffusione di materiali e l’utilizzazione degli spazi appositamente predisposti per l' affissione dei volantini, giornali murali e altro può avvenire a condizione che i documenti riportino i dati identificativi di chi li ha prodotti e di chi li diffonde e abbiano l’autorizzazione del Dirigente; b) Si deve rispettare il divieto di propaganda elettorale all'interno della scuola, fatta eccezione per quella relativa all'elezione degli organi collegiali; c) Tutti i genitori hanno diritto di utilizzare i locali della scuola per riunirsi, nel rispetto delle norme vigenti e purché sia fatto conoscere l'ordine del giorno della riunione con preavviso di almeno 48 ore. OPUSCOLI O COMUNICAZIONI Agli alunni, di norma, non debbono essere consegnati opuscoli, volantini o comunicazioni di qualsiasi genere, eccezione fatta per: a) Comunicazioni del Dirigente Scolastico; b) Comunicazioni dei componenti gli organi Collegiali ( es. informazioni riunione), previa autorizzazione del Dirigente Scolastico; c) Ogni latra comunicazione e/o opuscolo autorizzato dal Dirigente Scolastico; d) Comunicazioni di Enti Locali aventi carattere sociale e culturale Il divieto vale anche per l’immediata pertinenza della scuola. -7- CRITERI DI SPONSORIZZAZIONE Criteri e limiti per lo svolgimento da parte del Dirigente Scolastico delle attività negoziali relative a contratti di sponsorizzazione: a) Non possono essere sponsorizzate associazioni partitiche o associazioni con fini di lucro; b) Eventuali l logo di Enti, associazioni o ditte possono essere riportati sui manifesti, sui prodotti didattici e/o in altre forme di pubblicità (es. notiziari, giornalini di classe o di scuola); c) Non possono essere forniti indirizzi e recapiti telefonici. IL CONSIGLIO DI ISTITUTO DELIBERA I SEGUENTI CRITERI E LIMITI PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ NEGOZIALE DA PARTE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO NEI CONTRATTI DI PRESTAZIONE CON ESPERTI ESTERNI PERPARTICOLARI ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI: a) L’intervento dell’esperto, assumendo carattere di affiancamento, non solleva l’insegnante dalla responsabilità della conduzione delle attività promosse; b) Nel caso di interventi di esperti a titolo gratuito è prevista autorizzazione formale da parte del Dirigente Scolastico, sulla base di richiesta scritta dei docenti; c) Previa verifica delle competenze esistenti o meno all’interno dell’istituzione scolastica atte a soddisfare le particolari esigenze formative, il Dirigente Scolastico con Avvisto Pubblico a tutte le scuole della provincia, diramato tramite le reti informatiche, seleziona gli esperti, appartenenti all’amministrazione, sulla base dei criteri preliminarmente stabiliti, dei titoli e del curriculum di studi e professionali congruenti con gli obiettivi formativi previsti dal P.O.F.; d) In caso di indisponibilità di personale interno, si attingerà a esperti esterni all’amministrazione in possesso delle specifiche professionalità richieste per la realizzazione dei progetti. Il Dirigente Scolastico acquisisce curriculum vitae di ciascun esperto e valuta la congruenza con gli specifici obiettivi formativi previsti dal P.O.F. e con stretto riferimento ai contenuti e alle caratteristiche di esecuzione del progetto o delle attività che formano oggetto dell’incarico da conferire. -8- SEZIONE DOCENTI DOVERI DEI DOCENTI I docenti sono tenuti a conoscere e osservare le norme contenute nel Contratto Collettivo, nei Contratti Integrativi, nel documento per la sicurezza e nel …Privacy. I docenti devono prendere visione del Piano dell’Offerta Formativa. Devono cooperare al buon andamento dell'istituto, osservando le norme del presente regolamento, le disposizioni per l'esecuzione e la disciplina del lavoro impartite dall'Amministrazione scolastica, le norme in materia di sicurezza e di ambiente di lavoro; Durante l'orario di lavoro, i docenti devono mantenere nei rapporti interpersonali e con gli utenti condotta uniformata non solo a principi generali di correttezza ma, altresì, all'esigenza di coerenza con le specifiche finalità educative dell'intera comunità scolastica, astenendosi da comportamenti lesivi della dignità degli altri dipendenti, degli utenti e degli alunni; Devono tenere compilati e in ordine i registri e le altre forme di documentazione previste; Devono avere cura dei locali, mobili, oggetti, macchinari, attrezzi, strumenti a lui affidati; Non possono valersi di quanto è di proprietà dell'Amministrazione per ragioni che non siano di servizio; Non possono chiedere né accettare, a qualsiasi titolo, compensi, regali o altre utilità in connessione con la prestazione lavorativa; INDICAZIONI DI COMPORTAMENTO Il docente della prima ora deve segnalare sul registro di classe gli alunni assenti, controllare le assenze dei giorni precedenti e registrare l'avvenuta o mancata giustificazione. Il docente, qualora un alunno sia sprovvisto di giustificazione dopo due giorni dal rientro, avvertirà la famiglia. In caso di ritardo di un alunno occorre ammetterlo in classe dopo avere registrato l'orario di entrata e la giustificazione. Se un alunno richiede l'uscita anticipata con permesso scritto da parte del genitore, occorre segnalare l'orario di uscita, affidare l'alunno al collaboratore scolastico in servizio in portineria, il quale provvede ad affidarlo al genitore o alla persona maggiorenne delegata, avendo cura di far apporre la firma di liberatoria. I docenti si asterranno dall'intrattenersi con i genitori durante le attività didattiche anche per colloqui individuali riguardanti l'alunno. I docenti hanno cura di non lasciare mai, per alcun motivo, gli alunni da soli. In caso di necessità chiederanno l'intervento di un collaboratore scolastico. Durante le ore di lezione non è consentito far uscire più di un alunno per volta, salvo casi adeguatamente motivati. Al termine delle lezioni i docenti vigilano affinché i locali e il materiale didattico siano lasciti in ordine. I docenti prendono visione del piano di emergenza della scuola e del piano di evacuazione e devono informare e formare gli alunni. E' assolutamente vietato utilizzare materiali pericolosi o tossici. E' assolutamente vietato ostruire con mobili, cartelloni, quant'altro le vie di fuga o le uscite di sicurezza I docenti ove rilevino situazioni di pericolo devono segnalarlo al delegato per la sicurezza. Eventuali danni riscontrati devono essere segnalati subito in direzione. I docenti hanno facoltà di richiedere colloqui e/o approfondimenti con le famiglie nell'ottica della migliore collaborazione scuola-famiglia. Ogni docente appone la propria firma per presa visione delle circolari e degli avvisi In ogni caso qualsiasi circolare o avviso affissi all'albo o inseriti nell'apposito registro (o banco) si intendono regolarmente notificati. I docenti non possono utilizzare i telefoni cellulari durante l'orario di lavoro. I docenti non possono utilizzare i telefoni della scuola per motivi personali, salvo in caso di necessità ed urgenza. I docenti avvisano le famiglie di tutte le attività didattiche integrative del curricolo tramite avviso sul diario. Per le uscite raccolgono autorizzazione scritta. I docenti compilano i registri in ogni loro parte e li tengono a disposizione dell'Ufficio di direzione. I docenti in servizio di assistenza alla mensa abitueranno gli allievi ad una adeguata igiene personale e a un corretto comportamento anche alimentare. Al termine delle lezioni gli insegnanti accompagnano gli allievi, in fila, fino alla porta di uscita. E' fatto divieto di fumare in tutto l'edificio scolastico. -9- SEZIONE PERSONALE AMMINISTRATIVO DOVERI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO Il personale è tenuto al rispetto dell'orario di lavoro; della presenza in servizio fa fede il registro firme. Il personale è tenuto a comunicare all'Amministrazione la propria residenza e dimora, ove non coincidenti, ed ogni successivo mutamento delle stesse; in caso di malattia dare tempestivo avviso all'ufficio di segreteria, salvo comprovato impedimento. Durante l'orario di lavoro mantiene, nei rapporti interpersonali e con gli utenti, condotta uniformata non solo a princIpi generali di correttezza ma, altresì, all'esigenza di coerenza con le specifiche finalità educative dell'intera comunità scolastica, astenendosi da comportamenti lesivi della dignità degli altri dipendenti, degli utenti e degli alunni. Non attende ad occupazioni estranee al servizio, sia durante l'orario di lavoro, sia in periodo di malattia od infortunio. Esegue gli ordini inerenti all'esplicazione delle proprie funzioni o mansioni che gli sono impartiti dal DSGA e dal Dirigente Scolastico. Se ritiene che l'ordine sia palesemente illegittimo, il dipendente deve farne rimostranza a chi lo ha impartito dichiarandone le ragioni; se l'ordine è rinnovato per iscritto ha il dovere di darvi esecuzione. Il dipendente, non deve, comunque, eseguire l'ordine quando l'atto sia vietato dalla legge penale o costituisca illecito amministrativo. Osserva le norme in materia di sicurezza e di ambiente di lavoro. Tiene i registri e le altre forme di documentazione previste. Osservale disposizioni per l'esecuzione e la disciplina del lavoro impartite dal DSGA e dal Dirigente Scolastico, rispetta il segreto d'ufficio nei casi e nei modi previsti dalle norme vigenti. Non utilizza a fini privati le informazioni di cui disponga per ragioni d'ufficio. Non utilizza a fini privati gli strumenti di lavoro (fax, telefono, computer, fotocopiatrice, ecc..) Non utilizza il telefono cellulare se non in caso di emergenza. Il personale amministrativo è tenuto a farsi riconoscere e al telefono risponde con la denominazione dell'Istituto. Cura il rapporto con il pubblico nel rispetto delle direttive del Dirigente Scolastico e del DSGA. In particolare: la relazione con il pubblico si configura come attività di ‘sportello' (attività di consulenza, telefono) ed è improntata a disponibilità e gentilezza. in ognuna delle attività la relazione con il pubblico terrà in considerazione: Il momento dell'accoglienza (cura dei modi del contatto personale, dell'ambiente, della propria persona) Il momento della comunicazione (orientamento della domanda, verifica della comprensione reciproca delle informazioni, accordando su obiettivi e tempi) La risposta agli impegni assunti (evasione delle richieste) - 10 - SEZIONE PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO DOVERI DEL PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO I collaboratori scolastici sono tenuti a prestare servizio, salvo diverse disposizioni, nella postazione di competenza secondo le mansioni assegnate. Della presenza in servizio fa fede la firma sul registro di presenza del personale. Il personale è tenuto: a comunicare all'Amministrazione la propria residenza e dimora, ove non coincidenti, ed ogni successivo mutamento delle stesse; in caso di malattia, dare tempestivo avviso all'ufficio di segreteria, salvo comprovato impedimento; In ogni turno di lavoro i collaboratori scolatici devono accertare l'efficienza dei dispositivi di sicurezza, individuali e collettivi, e la possibilità di utilizzarli con facilità. I collaboratori scolatici vigilano sia l'ingresso che l'uscita degli alunni; sono facilmente reperibili dagli insegnanti per qualsiasi evenienza; comunicano immediatamente all'ufficio di segreteria, ai referenti di plesso, al Dirigente Scolastico l'eventuale assenza di un insegnante, vigilano sulla classe; favoriscono l'integrazione degli alunni in situazione di handicap con attività di accompagnamento, assistenza, interventi particolari concordati con i docenti; collaborano con i docenti alla vigilanza per la sicurezza e l'incolumità degli alunni, specialmente negli intervalli, durante gli spostamenti dalle aule, durante le uscite degli alunni per recarsi ai servizi o in altri locali; riaccompagnano in classe gli alunni che, senza motivo, sostano nei corridoi; in caso di ritardo, nei cambi del docente, uscita dalla classe, momentanea assenza del docente, sorvegliano gli alunni; evitano di parlare ad alta voce; tengono i servizi igienici sempre decorosi, puliti e accessibili; provvedono alla quotidiana pulizia degli spazi assegnati e delle suppellettili; non si allontanano dal posto di servizio, tranne che per motivi autorizzati dal DSGA o dal Dirigente Scolastico; il servizio di portineria/vigilanza è tenuto a controllare che negli edifici scolastici entrino solo ed esclusivamente persone autorizzate dal Dirigente Scolastico, dal DSGA, dai referenti di plesso e dai docenti. E' tenuto altresì ad accompagnare le persone all'interno dell'edificio (soprattutto le persone non conosciute) vigilando sui locali e sulle attrezzature. Sono autorizzati preventivamente gli ingressi del personale comunale addetto alla manutenzione. Il personale avrà cura di registrare per iscritto ogni intervento effettuato, dandone comunicazione all'ufficio di segreteria; prendono visione del calendario delle riunioni, tenendosi aggiornati circa l'effettuazione del necessario servizio di allestimento degli spazi; Ove accertino situazioni di disagio, pericolo, disorganizzazione comunicano prontamente in Segreteria. Segnalano in Segreteria l'eventuale rottura di suppellettili, sedie o banchi prima di procedere alla loro sostituzione. Accolgono i genitori (o persone delegate) degli alunni che richiedono uscite anticipate e fanno firmare apposito registro/modulo quando l'alunno lascia la scuola. Al temine del servizio tutti i collaboratori scolastici, controllano dopo aver fatto le pulizie: Che tutte le luci siano spente Che tutti i rubinetti siano ben chiusi Che siano chiuse le serrande, le finestre e le porte delle aule Che ogni cosa sia al suo posto e in perfetto ordine Che siano chiusi i cancelli e i portoni delle scuole Appongono la firma per presa visione sulle circolari e sugli avvisi, in ogni caso le circolari e gli avvisi affissi agli albi o inserite nelle cartellette degli avvisi si intendono notificati. E' fatto obbligo ai collaboratori scolastici di prendere visione delle mappe di sfollamento dei locali e di controllare quotidianamente la praticabilità e l'efficienza delle vie di esodo. La relazione con il pubblico deve essere improntata a disponibilità e gentilezza. Il personale non può utilizzare il telefono cellulare durante l'orario di lavoro. Il personale non può utilizzare il telefono delle scuola per motivi personali, salvo in caso di necessità ed urgenza. - 11 -