Come si può avere una vita felice? INDICE CHI SONO I TESTIMONI DI GEOVA? Il nostro nome deriva dalle Scritture: “‘Voi siete i miei testimoni’, è l’espressione di Geova” (Isaia 43:10). In più di 230 paesi e in circa 630 lingue rendiamo testimonianza del vero Dio e del suo amorevole proposito per l’umanità, esposto nelle Scritture. Non siamo una delle chiese della cosiddetta cristianità. Inoltre non apparteniamo né all’ebraismo né all’Islam. Non facciamo richieste di denaro. Riconosciamo che la religione è un argomento sensibile e di natura personale, e che ciascuno deve farsi la propria opinione in materia. © 2013 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania Come si può avere una vita felice? Tradotto dall’inglese ed edito in Italia nel 2013 dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova Via della Bufalotta 1281, Roma Stampa novembre 2013 Questa pubblicazione non è in vendita. Viene distribuita nell’ambito di un’opera mondiale di istruzione biblica sostenuta mediante contribuzioni volontarie. Salvo diversa indicazione, le citazioni della Bibbia sono tratte dalla Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture con riferimenti. Le citazioni tra parentesi quadre indicano la numerazione dei versetti secondo la Bibbia ebraica a cura di Rav Dario Disegni, Editrice La Giuntina, Firenze, 1995-1996. Per esempio: Salmo 46:9 [46:10, BE]. Referenze fotografiche: pagina 3, jet: Courtesy of the Ministry of Defense, London; vittime di inondazione: © G.M.B. Akash/Panos Pictures; pagina 5: uva: © ollirg/age fotostock; pagina 6: NASA, ESA, and the Hubble Heritage (STScI/AURA)-ESA/Hubble Collaboration; pagina 7: © Focus Database/age fotostock; pagina 8: Shrine of the Book, Photo © The Israel Museum, Jerusalem; Grotta 4 di Qumran: Todd Bolen/BiblePlaces.com; pagina 9: © Kurt and Rosalia Scholz/SuperStock How Can You Have a Happy Life? Italian (hl-I) Made in Britain by Watch Tower Bible and Tract Society of Britain (Registered in England as a Charity) Stampato in Gran Bretagna SEZIONE Saremo mai veramente felici? 1 Di cosa abbiamo bisogno per essere felici? 2 Chi può fornirci una guida fidata? 3 Che genere di guida ci ha fornito Dio? 4 In che modo oggi seguire la guida di Dio ci rende felici? 5 Come possiamo dare a Dio un posto più importante nella nostra vita? 6 Si può sperare in un futuro felice? 7 Qual era il proposito originale di Dio per l’uomo? 8 Che cos’è il peccato? 9 In che modo il peccato influisce sul nostro rapporto con Dio? 10 Cosa ha fatto Dio per aiutarci? 11 Perché Dio diede la Torà? 12 Perché la Legge richiedeva l’offerta di sacrifici? 13 Perché abbiamo bisogno di un sacrificio migliore?14 Cosa dicono le Scritture sul Messia? 15 Quando si avvereranno le promesse di Dio? 16 Il Messia eliminerà veramente tutto il male? 17 Quali benedizioni porterà il Messia? 18 Quanto sarà esteso il dominio del Messia? 19 Come possiamo avere una parte nel proposito di Dio? 20 1 Saremo mai veramente felici? “I mansueti stessi possederanno la terra, e in realta` proveranno squisito diletto nell’abbondanza della pace” (SALMO 37:11) TUT TI vogliono essere felici. Ma i problemi che minano la nostra felicit a` e quella della nostra famiglia sono molti, non ultimo quello dei conflitti armati. Un uomo che vive in Medio Oriente si e` espresso ` cosı:` “E sempre il giorno prima di una guerra, un giorno di guerra o il giorno dopo una guerra”. ` Che ne pensate? E cosı` che doveva essere la vita? Sotto molti profili la condizione ` attuale della societa non rispecchia il desiderio naturale dell’uomo di vivere una vita pacifica, sicura e felice. ` Le cose andranno sempre cosı? Le Scritture mostrano come possiamo avere una vita piu` felice ora e in futuro. 2 Di cosa abbiamo bisogno per essere felici? “Realmente sederanno, ciascuno sotto la sua vite e sotto il suo fico, e non ci sara` nessuno che li faccia tremare” (MICHEA 4:4) GLI ingredienti fondamentali per avere una vita felice sono pochi e facilmente individuabili: ˇ Pace e sicurezza ˇ L’affetto di familiari e amici ˇ Buona salute ˇ Cibo, vestiario e alloggio adeguati ˇ Uno scopo nella vita ˇ Una speranza per il futuro Per molti e` difficile raggiungere anche solo alcuni di questi obiettivi. Le Scritture forniscono una guida realistica e pratica che ci permette di trarre il meglio dalle nostre circostanze, indipendentemente da quali esse siano. Fatto ancora piu` importante, provvedono un fondamento per avere fiducia che nel prossimo futuro le condizioni di vita sulla terra miglioreranno nettamente e rispecchieranno proprio quello che Dio si era proposto. Cosa dicono le Scritture dei nostri bisogni primari? Pace e sicurezza Necessita` materiali “Fa cessare le guerre fino all’estremita` della terra” “Certamente edificheranno case e le occuperanno; e certamente pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto” (SALMO 46:9 [46:10, Bibbia ebraica (BE)]) (ISAIA 65:21) Speranza per il futuro “ ‘Poiche´ io stesso conosco bene i pensieri che penso verso di voi’, ` e l’espressione di Geova, ‘pensieri di pace, e non ` di calamita, per darvi un futuro e una speranza’ ” (GEREMIA 29:11) ` sono piu` felici? Le persone, oggi che hanno di piu, ` “Al giorno d’oggi un numero Lo psichiatra Viktor E. Frankl osservo: sempre maggiore di individui dispone di risorse per vivere, ma non di un significato per cui vivere”.1 Molto tempo fa le Scritture mostravano che cercare ricchezza e piaceri senza avere uno scopo piu` profondo nella vita lascia un senso di vuoto e di insoddisfazione. “Chi semplicemente ama l’argento non si saziera` di argento, ne´ chi ama la ricchez` (Ecclesiaste 5:10 za si saziera` delle entrate. Anche questo e` vanita” ` ` [5:9, BE]). Puo sembrare che chi e ricco viva una vita di agi e piaceri, ma “perfino nel riso il cuore puo` essere in pena” (Proverbi 14:13). Chi puo` mostrarci come avere un’esistenza davvero significativa? ` 1 Un significato per l’esistenza: psicoterapia e umanismo, trad. di G. Pessa, Citta Nuova Editrice, Roma, 1990, pp. 22-23. 3 Chi puo` fornirci una guida fidata? “Manda la tua luce e la tua verita.` Che queste stesse mi guidino” (SALMO 43:3) QUANDO desideriamo sapere come usare un determinato apparecchio, ricorriamo alle istruzioni del costruttore. Volendo fare un’analogia, chi meglio del nostro Creatore puo` dirci come possiamo essere davvero felici? Come facciamo a sapere che esiste un Creatore? George Zinsmeister, professore emerito dell’Universita` del Massachusetts (USA), crede in Dio e risponde a questa domanda con una sola parola: entropia. Il con“I cieli dichiarano la gloria di Dio” cetto di entropia e` legato a quello che gli scienziati definiscono “secondo principio della termodinamica”. Una delle conseguenze di questo principio e` qualcosa che tutti possiamo osservare: i sistemi ordinati, ad esempio una casa, non vengono all’esistenza da se.´ Eppure l’universo contiene innumerevoli esempi di sistemi fisici e biologici altamente organizzati. Tutto cio` attesta l’esistenza di un Creatore infinitamente intelligente e potente. Il re Davide giunse a questa conclusione migliaia di anni fa: “I cieli dichiarano la comunicare e stabilire una relazione significativa. ` ` Qual e il proposito di Dio per l’umanita? Dio desidera che usiamo le nostre ca` pacita per collaborare gli uni con gli altri come una famiglia, per il bene comune del` l’umanita (Michea 4:3). I sistemi ordinati, ad esempio una casa, non vengono all’esistenza da se´ gloria di Dio; e la distesa annuncia l’opera delle sue mani” (Salmo 19:1 [19:2, BE]). In un altro salmo troviamo l’esclamazione: “Quanto sono numerose le tue opere, o Geova! Le hai fatte tutte con sapienza. La terra e` piena delle tue produzioni” (Salmo 104:24).1 Perche´ Dio ci ha creato? La creazione e` un’espressione dell’amo` re di Dio. Egli e un Padre amorevole: vuole che godiamo la vita e proviamo gioia in tutte le buone cose che ha creato per noi (Salmo 92:4 [92:5, BE]). Cosa significa che Dio ci ha creato “a sua immagine”? (Genesi 1:26, 27) Dio ci ha dotato in una certa misura ` tra cui la capacit a` di delle sue qualit a, manifestare amore, saggezza, giustizia e ` Ci ha inoltre dotato del libero creativita. arbitrio. Quando scegliamo di rispecchia` lo rallegriamo (Proverre le sue qualita, bi 23:15). Come un genitore, Dio desidera avere figli intelligenti e assennati con cui 1 Per una trattazione approfondita riguardo all’esistenza di Dio, vedi il libro Esiste un Creatore che si interessa di noi?, edito dai Testimoni di Geova. Cosa possiamo aspettarci che Dio faccia per noi? Un bravo padre guida e istruisce i pro` pri figli. E quindi ragionevole aspettarsi che il nostro Creatore faccia lo stesso. Lo ha fatto? Fino a che punto Dio si interessa di noi? Pensate a due delle molte espressioni della cura che Dio ha per noi: “Voi certamente mi invocherete e verrete e mi pregherete, e io cer` tamente vi ascoltero” (GEREMIA 29:12). ´ “Non aver timore, poiche io sono con te. Non guardare in giro, poiche´ io sono il tuo Dio. Di sicu` Sı,` realmente ti ro ti fortifichero. ` ` aiutero. Sı, davvero ti sorreggero` fermamente con la mia destra di giustizia. [...] Poiche´ io, Geova tuo Dio, afferro la tua destra, Colui che ti dice: ‘Non aver timore. ` Io stesso di sicuro ti aiutero’ ” (ISAIA 41:10, 13). 4 Che genere di guida ci ha fornito Dio? “Io, Geova, sono il tuo Dio, Colui che ti insegna per il tuo beneficio” (ISAIA 48:17) LE SCRIT TURE sono un dono di Dio. Egli ispiro` uomini fedeli della nazione di Israele ´ perche scrivessero i suoi pensieri. Il re Davide, che scrisse molti dei salmi, riconobbe: ` “Lo spirito di Geova parlo mediante me, e la sua parola fu sulla mia lingua” (2 Samuele 23:2). ´ Perche Dio ci ha fornito le Scritture? Le Scritture non solo spiegano la nostra storia e parlano del nostro futuro, ma danno anche risposta ai piu` grandi interrogativi della vita, ad esempio “perche´ esistiamo?” e “come possiamo avere un futuro davvero felice?” Possiamo conoscere la risposta unicamente perche´ il nostro Creatore, spinto dal suo interesse per noi, ce l’ha rivelata attraverso le Scritture. A proposito di Dio e delle sue leggi esse dicono: ` “Geova stesso da sapienza [...] Comprenderai la giustizia e il giudizio e la retti` ` tudine, l’intero corso di cio che e buono” (Proverbi 2:6, 9). “La legge di Geova e` perfetta, ridona l’anima. Il rammemoratore di Geova e` degno di fede, rende saggio l’inesperto. Gli ordini di Geova sono retti, fanno rallegra` re il cuore; il comandamento di Geova e mondo, fa brillare gli occhi” (Salmo 19: 7, 8` [19:8, 9, BE]). E chiaro, quindi, che un motivo preponderante per cui Dio ci ha fornito le Scritture e` quello di metterci in condizione di avere una vita felice. Rotolo del Mar Morto di Isaia Grotta 4 di Qumran, dove e` stato rinvenuto il maggior numero di frammenti dei Rotoli del Mar Morto Babilonia oggi I copisti erano estremamente scrupolosi Come facciamo a sapere che le copie delle Scritture a nostra disposizione sono attendibili? Fin dall’antichita` uomini devoti come Esdra, “esper to copista della legge di ` furono estremamente scrupoloMose”, si nel preservare il testo delle Scritture (Esdra 7:6). I Rotoli del Mar Morto sono un esempio straordinario della riuscita del loro impegno. Questi rotoli furono rinvenuti in alcune grotte vicino a Qumran a partire dal 1947. Includono frammenti di quasi tutti i libri delle Scritture Ebraiche. Sebbene risalgano a oltre 2.000 anni fa, i rotoli presentano pochissime variazioni di testo fra una copia e l’altra, e rispetto al testo tradizionale ebraico in uso oggi. “Nessuna di queste variazioni intacca il ´ messaggio scritturale in se”, osserva Geza Vermes, studioso dei Rotoli del Mar Morto. Questa accuratezza nella trascrizione attesta che le copie delle Scritture pervenute fino a noi rispecchiano fedelmente gli ispirati testi originali. Le profezie si realizzano davvero? Agli israeliti che erano appena entrati nella terra che Dio aveva promesso loro, Gio` ` sue ricordo: “Nemmeno una parola di tutte le buone parole che Geova vostro Dio vi ha proferito e` venuta meno” (Giosue` 23:14). ` Questa dichiarazione si e sempre dimostrata ´ ` vera. Perche? Dio puo guidare gli eventi se` Di conseguenza, le sue condo la sua volonta. profezie si avverano nei minimi particolari. Per esempio, Dio predisse la liberazione di Israele da Babilonia e la futura desolazione ` di quella citta. Isaia scrisse: “Babilonia [...] deve divenire come quando Dio rovescio` Sodoma e Gomorra. Non sara` mai abitata” (Isaia 13:19, 20). Allora Babilonia era ancora una citta` popolata e lo rimase sino alla fine del periodo del Secondo Tempio. Ma nel giro di pochi secoli, molto tempo dopo la stesura del Rotolo del Mar Morto di Isaia, Babilonia divento` quello che e` a tutt’oggi: un luogo disabitato (Isaia 13:21).1 1 Per ulteriori informazioni, vedi le pagine 106-107 del libro Esiste un Creatore che si interessa di noi? 5 In che modo oggi seguire la guida di Dio ci rende felici? “Oh se tu realmente prestassi attenzione ai miei comandamenti! Allora la tua pace diverrebbe proprio come un fiume, e la tua giustizia come le onde del mare” (ISAIA 48:18) POCHE cose ci stanno a cuore come la nostra famiglia. Eppure, molto spesso la serenita` familiare e` turbata da disaccordi e tensioni. ` scritturali sono di aiuto Quali princıpi alle famiglie? ` e le norme riguardanti i rapporti umani I princıpi contenuti nelle Scritture sono pratici, eterni e universali. Quando vengono seguiti, la vita familiare migliora. Pensate al valore di amore, rispetto e dialogo. La vita fra le pareti domestiche sarebbe molto piu` bella se tutti applicassero il principio: “Devi amare il tuo prossimo come te stesso” (Levitico ` 19:18). Quanti matrimoni sarebbero piu felici se marito e moglie si rispettassero e dialogassero liberamente e con tatto, come facevano Elcana e Anna! (1 Samuele 1:8). ` scritturali Applicare i princıpi fa bene al matrimonio Qual e` il modo migliore di allevare i figli? ` I genitori hanno la gioia e la responsabilita di insegnare ai figli la volonta` di Dio. “Queste parole [...] devono essere nel tuo cuore; e le devi inculcare a tuo figlio” (Deuteronomio 6:6, 7). A tal fine i genitori stessi devono conoscere gli scritti sacri. Se si impegnano a imparare “queste parole” e a insegnarle ai figli, i risultati saranno positivi. “Addestra il ragazzo secondo la via per lui; anche quando ` (Proverbi sara` invecchiato non se ne allontanera” 22:6). Insegnare ai figli la volonta` di Dio produce risultati positivi I princìpi scritturali funzionano? Yehoshua e Malka: “Abbiamo cresciuto cinque figli, e non ce la passavamo molto bene economicamente. Comunque dare la priorità agli obiettivi spirituali rispetto a quelli materiali ci ha aiutato ad avere un concetto equilibrato del denaro. Abbiamo constatato quanto siano vere le parole di Davide: ‘Non ho visto nessun giusto lasciato interamente, né la sua progenie cercare il pane’ (Salmo 37:25). Abbiamo evitato spese superflue e non ci siamo affannati per cercare ricchezze, sapendo che queste ‘immancabilmente si fanno ali come quelle di un’aquila e se ne volano verso i cieli’ (Proverbi 23:4, 5). Così abbiamo avuto più tempo da trascorrere insieme nelle attività spirituali e anche per fare dei picnic e stare a contatto con la natura. “Abbiamo sempre cercato di riporre fiducia in Geova Dio e di fare assegnamento sulla sua sapienza, non sulla nostra. Abbiamo insegnato ai nostri figli a scegliere amici che avessero una buona influenza su di loro, perché ‘chi cammina con le persone sagge diverrà saggio, ma chi tratta con gli stupidi se la passerà male’ (Proverbi 13:20). Oggi i nostri figli sono felici e hanno uno scopo nella vita. Ripensando all’impegno profuso per educarli secondo le norme di Dio, capiamo quanto egli ci abbia aiutato. Possiamo dire di tutto cuore: ‘La benedizione di Geova, questo è ciò che rende ricchi, ed egli non vi aggiunge nessuna pena’” (Proverbi 10:22). Mordechai e Keren: “Quando il nostro primo figlio era piccolo, le sirene che annunciavano raid aerei ci costringevano a correre verso un rifugio a prova di gas letali. Come era nostra abitudine, anche nel rifugio pregavamo insieme l’‘Uditore di preghiera’ chiedendogli coraggio per non essere sopraffatti dall’angoscia (Salmo 65:2 [65:3, BE]). Man mano che i nostri ragazzi crescevano, insegnavamo loro dei passi scritturali che mostrano quanto Dio si prenda cura di quelli che lo amano (Deuteronomio 7:9). Parlavamo spesso della promessa di Dio di un futuro di pace. Pregare Dio e riflettere sulle Scritture ci rasserenava e ci aiutava a non rimanere traumatizzati. “Naturalmente tra fratelli a volte ci si ritrova a litigare. Quando i nostri figli litigavano, ricordavamo loro che Dio non vuole che ci vendichiamo, ma che facciamo il bene. ‘L’odio è ciò che suscita contese, ma l’amore copre pure ogni trasgressione’ (Proverbi 10:12). Questo li aiutava a non finire nella spirale della rabbia. Hanno anche imparato a mostrare rispetto alle persone anziane e ad assisterle secondo il principio di Levitico 19:32: ‘Ti devi levare davanti ai capelli grigi, e devi mostrare considerazione per la persona del vecchio, e devi aver timore del tuo Dio’. Siamo contenti che i nostri due figli siano diventati ragazzi responsabili e generosi”. 6 Come possiamo dare a Dio un posto piu` importante nella nostra vita? “Non di solo pane vive l’uomo, ma l’uomo vive di ogni espressione della bocca di Geova” (DEUTERONOMIO 8:3) PER dare a Dio un posto piu` importante nella nostra vita dobbiamo sapere cosa ha rivelato di se´ nelle Scritture. Tuttavia, per conoscere Dio non basta sapere qualcosa di lui. Dobbiamo conoscerlo in quanto Persona. ` Conoscere Dio e fuori dalla portata dell’uomo? Dio stesso desidera che lo conosciamo. Il re Davide disse a suo figlio Salomone: “Conosci l’Iddio di tuo padre [...] Se lo cerchi, egli si lascera` trovare da te” (1 Cronache 28:9). Molte espressioni dello stesso tenore riportate nelle Scritture mostrano che avere una stretta relazione con Dio e` sia possibile che auspicabile. Dio desidera stabilire con noi un rapporto di questo tipo. A motivo della fede di Abraamo, Dio si riferı` a lui chiamandolo “mio amico” (Isaia 41:8). Se manifestiamo fede e ci lasciamo guidare da Dio, ` proteggera` e aiutera` anche noi. egli benedira, Perche´ le nostre preghiere dovrebbero venire dal cuore? Quando preghiamo, Dio ci ascolta. “Certamente udrai il desiderio dei mansueti, o Geova. [...] Presterai attenzione col tuo orecchio” (Salmo 10:17). Invece di limitarci a recitare una preghiera scritta o imparata a memoria, dovremmo seguire questa esor- tazione delle Scritture: “Dinanzi a lui versate il vostro cuore” (Salmo 62:8 [62:9, BE]). Dovremmo sentirci liberi di ‘avvicinarci’ a lui quale nostro amato Padre, esprimendogli apertamente ogni nostra preoccupazione. “La preghiera dei retti gli fa piacere” (Salmo 73:28; Proverbi 15:8; Isaia 64:8 [64:7, BE]). “Dinanzi a lui versate il vostro cuore”, come fece Davide 7 Si puo` sperare in un futuro felice? “Felice e` l’uomo che non ha camminato nel consiglio dei malvagi [...] Ma il suo diletto e` nella legge di Geova [...] E ogni cosa ` (SALMO 1:1-3) che fa riuscira” DA SEMPRE persone riflessive si sono chie` ste cosa riserva il futuro all’umanita. Perche´ la risposta chiama in causa Dio? Solo Dio puo` dirci cosa ha in serbo il futuro per noi, e lo ha fatto. Possiamo fidarci di cio` che ci dice. Egli ha dichiarato: “La mia parola che esce dalla mia bocca [...] non ` tornera a me senza risultati” (Isaia 55:11). Dio si aspetta che risolviamo i nostri problemi da soli? La storia dimostra che il tentativo dell’uomo di vivere senza la guida di Dio non ha ` ´ prodotto felicita. Per quale motivo? Perche non siamo stati creati per vivere in maniera indipendente da Dio, cosı` come un bambi` no non puo crescere bene senza la guida dei genitori. Il profeta Geremia ammise: “Non appartiene all’uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo” (Geremia 10:23). Naturalmente Dio si aspetta che facciamo del nostro meglio per affrontare i problemi della vita, ma la soluzione a molti di questi problemi e` fuori dalla nostra portata. Ecco perche´ egli desidera che facciamo affidamento su di lui, non su noi stessi. Se lo ` “In tutte le tue faremo ne vedremo i benefıci. vie riconoscilo, ed egli stesso rendera` diritti i tuoi sentieri” (Proverbi 3:6). Dio vuole che tutti capiamo le Scritture? Il comando di Dio di insegnare le sue parole ai nostri figli dimostra che possiamo capire le Scritture e osservarle. Se cosı` non fosse, come potrebbe Dio aspettarsi che ubbidiamo a questo comando? (Deuteronomio 6:6, 7). ` In effetti Mose, quando trasmise la Legge alla nazione d’Israele, disse: “Questo comandamento che oggi ti comando non e` troppo difficile per te [...] ` La parola e molto vicina a te, nella tua propria bocca e nel tuo proprio cuore, ´ perche tu la metta in pratica” (Deuteronomio 30:11, 14). Pertanto ognuno di noi deve impegnarsi per comprendere la scritta Parola di Dio. Essa ha rappresentato e rappre` ` senta tuttora la piu importante autorita spirituale. La lettura del “libro della leg` spinse il ge di Geova per mano di Mose” buon re Giosia a “eseguire in effetti le parole della legge che erano scritte nel libro” (2 Cronache 34:14, 21; 2 Re 23:24). Dio lo benedisse per questo. 8 Qual era il proposito originale di Dio per l’uomo? “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra” (GENESI 1:28) DIO creo` Adamo ed Eva perche´ vivessero felici sulla terra e avessero cura della loro incantevole dimora (Genesi 2:15). Li doto` in ` una certa misura delle sue qualita. Il primo uomo e la prima donna potevano esplorare l’intero pianeta e deliziarsi di tutto cio` che c’era su di esso. I loro discendenti sarebbero nati in condizioni perfette. Quale prospettiva offrı` Dio alla prima coppia umana? Dio diede ai nostri primogenitori la possibilita` di vivere per sempre nel Paradiso; avevano davanti a se´ l’eternita` per conoscere sempre meglio lui e le sue opere (Salmo 115:16; Ecclesiaste 3:10, 11). Adamo ed Eva potevano trasmettere ai loro discendenti quella stessa prospettiva. Quali istruzioni diede Dio ad Adamo ed Eva? Adamo ed Eva sarebbero vissuti felici come parte della famiglia universale di Dio fintanto che avessero rispettato le norme del loro Creatore in merito al bene e al male. Egli spiego` loro come potevano usare al me` glio la loro liberta e li mise in guardia contro le conseguenze della disubbidienza. Se avessero osservato i comandi di Dio avrebbero potuto vivere per sempre nella perfezione; se invece avessero scelto di fare a modo loro avrebbero sofferto e infine sarebbero morti. Inevitabilmente la liberta` di scelta comporta la responsabilita` delle proprie decisioni e azioni (Genesi 2:16, 17). Cosa ando` storto? Per prima cosa Satana si ribello` contro Dio. Poi Adamo ed Eva decisero di seguire Satana. Di conseguenza peccarono contro Dio, persero la perfezione e inizio` il loro declino verso la morte (Genesi 5:5). Che effetto hanno avuto le scelte di Adamo ed Eva su di noi? Dopo aver peccato, Adamo ed Eva non poterono piu` trasmettere ai loro discendenti la perfezione e la prospettiva della vita eterna. Di conseguenza introdussero nel mondo il peccato e la morte. Contrariamente al proposito originale di Dio, tutti moriamo a ` motivo del peccato. Ma cos’e il peccato? Chi e` Satana? Prima di creare la terra e l’uomo, Dio creo` gli angeli (Giobbe 38:4, 7). Uno di questi angeli divento` “Satana”, termine che significa “oppositore”, nel momento in cui cer` co di assumere il dominio ` sull’umanita. Non mise in discussione il potere di Dio ma il suo diritto di governare. ` Qual e l’obiettivo di Satana? Satana vuole assoggettare tutte le persone al suo domi` nio. Accuso Dio di aver mentito e disse a Eva che lei e Adamo avrebbero avuto una vita migliore se avessero stabilito ` autonomamente cosa e bene e ` cosa e male (Genesi 3:4, 5). Cosa ha ottenuto Satana? Ascoltando Satana, Adamo ed Eva si assoggettarono al suo dominio e troncarono la loro relazione con Dio. Da quel momento in poi vissero una vita migliore? L’umanita` ha tratto vantaggio dal tentativo di vivere in maniera indipendente da Dio? Oggi gli esseri umani godono forse di una vita perfetta in un paradiso, come Dio si era proposto in origine? 9 Che cos’e` il peccato? “Non c’e` uomo giusto sulla terra che continui a fare il bene e non pecchi” (ECCLESIASTE 7:20) UNA brava persona desidera pensare e agire sempre in modo corretto. Peccare vuol dire non raggiungere questo obiettivo alla per` fezione. E un po’ come mancare il bersaglio al tiro con l’arco. Si pecca solo quando si commettono gravi trasgressioni? Ogni atto, sentimento o pensiero cattivo e` un peccato. Pertanto cose come dare sfogo all’ira, inveire contro il coniuge o i figli, alimentare desideri sbagliati e cedere a impulsi egoistici sono peccati. ` E possibile vivere senza peccare mai? Chi puo` in tutta onesta` dire, ad esempio, di non aver mai violato il decimo comandamento: “Non devi desiderare [...] alcuna cosa che appartiene al tuo prossimo”? (Esodo 20:17). Realisticamente bisogna riconoscere che “non c’e` uomo che non pecchi” (1 Re 8:46). Evitare completamente il peccato, anche solo per un giorno, ` ` ` e al di la delle nostre possibilita. Quanto e` radicato il peccato? La nostra incapacita` di evitare di sbagliare dimostra che il peccato e` un problema complesso, che va oltre le azioni errate che com` mettiamo. Il peccato e qualcosa che tutti ereditiamo. Ci ammaliamo, invecchiamo e moriamo non perche´ scegliamo di fare cose sbagliate, ma principalmente perche´ siamo nati imperfetti, inclini all’errore. Non possiamo sbarazzarci di questa inclinazione da soli. “Chi puo` produrre qualcuno puro da qualcuno impuro? Non c’e` nessuno” (Giobbe 14:4). Adamo ed Eva furono creati perfetti, non inclini all’errore. Scegliendo di peccare diventarono come uno stampo ammaccato da cui escono solo dolci ammaccati. Di conseguenza noi non abbiamo scelta. Tutti abbiamo la loro stessa “ammaccatura”: l’imperfezione e l’inclinazione al male o, in altre parole, il peccato che abbiamo ereditato da Adamo ed Eva. Ma che rilevanza ha questo? Vi capita mai di perdere le staffe? Vi vengono mai pensieri sbagliati? 10 In che modo il peccato influisce sul nostro rapporto con Dio? “Tu non sei un Dio che prova diletto nella malvagita;` nessun cattivo puo` risiedere per alcun tempo presso di te” (SALMO 5:4 [5:5, BE]) ADAMO ed Eva peccando persero la loro relazione con Dio. Il peccato separa anche noi da Dio. “I vostri medesimi errori son divenuti le cose che causano divisione fra voi e il vostro Dio, e i vostri propri peccati hanno fatto nascondere da voi la sua faccia per astenersi dall’udire” (Isaia 59:2). Dio rinuncio` al suo proposito originale quando Adamo ed Eva si ribellarono? Dio non ha mai rinunciato al suo proposito. Egli desidera ancora che la terra diventi un paradiso abitato da persone felici. ` Non c’e nulla che possa impedire all’Onnipotente di realizzare il suo obiettivo. “Dio ` ´ non e un uomo che dica menzogne, ne un figlio del genere umano che provi rammari` e ha co. Ha egli stesso detto e non fara, ` parlato e non eseguira?” (Numeri 23:19). Cosa prova Dio nel vedere la nostra sofferenza? ` Proprio come per un padre amorevole e penoso vedere i propri figli soffrire, seppure a causa di sbagli che loro stessi hanno commesso, cosı` e` “angustioso” per Dio vedere la nostra condizione (Isaia 63:9). Egli prova sentimenti profondi per noi e promette che eliminera` tutto il male dalla terra. Ma come e quando? Il peccato separo` Adamo ed Eva da Dio 11 Cosa ha fatto Dio per aiutarci? “Porro` inimicizia fra te e la donna e fra il tuo seme e il seme di lei. Egli ti schiaccera` la testa e tu gli schiaccerai il calcagno” (GENESI 3:15) DIO ha preso provvedimenti per garantire che non si verifichi mai piu` una ribellione contro di lui. Quand’e` che Dio comincio` ad affrontare la situazione sorta nell’Eden? Dio emise la condanna contro Adamo ed Eva immediatamente dopo che ebbero pec` cato. Rivelo inoltre il suo proposito di annullare il danno che avevano causato. Quale questione fu sollevata? Come detto in precedenza, Satana non ha messo in discussione il potere di Dio ma il suo diritto di governare. Egli vuole esercitare il dominio sui figli di Dio. ´ ` Perche si puo paragonare questa situazione a una controversia giudiziaria? Supponiamo che un vostro parente non abbia figli e voglia ottenere l’affidamento dei In un processo importante ci vuole tempo per chiarire i fatti vostri. Vi porta in tribunale e vi accusa di essere negligenti nei confronti dei figli e di indurli in errore. Per dirimere la questione e riabilitare il vostro nome dovrete presentare delle prove. Anche i vostri figli saranno chiamati a testimoniare. In maniera analoga, Satana accusa Dio di essere un bugiardo e gli esseri umani di servirlo solo per tornaconto (Genesi 3:4, 5; Giobbe 1:9-11; 2:4, 5). Perche´ la questione si protrae da tanto tempo? In un processo importante ci vuole tempo per chiarire i fatti. Tuttavia il giudizio fi` nale di Dio stabilira un precedente universale ed eterno. In questo modo il nome di Dio sara` santificato e la sua sovranita` riven` dicata. Inoltre Dio annullera completamente i danni causati da Satana, proprio come fece nel caso di Giobbe (Giobbe 42:10). ´ Perche il nome di Dio ` e santo? Il nome divino, Geova (565 ), rappresenta Dio stesso. Riguardo al suo nome, Dio disse: “Questo e` il mio nome a tempo indefinito, e questo e` il memoriale di me di generazione in generazione” (Esodo 3:15). Il significato del suo nome, “Egli fa divenire”, garantisce che Dio puo` diventare qualunque cosa occorra per ` realizzare il suo proposito. Egli dimostro ` ` questa sua capacita quando libero Israe` le dall’Egitto, la piu potente nazione dell’epoca (Esodo 9:16). Come dovremmo considerare il nome di Dio? Il terzo comandamento recita: “Non ti devi servire del nome di Geova tuo Dio in modo indegno” (Esodo 20:7). Nessuno dovrebbe pronunciare il suo nome invano o in maniera irrispettosa. Tutti coloro che rappresentano Dio sono tenuti a glorificarlo con il loro comportamento, non disonorando mai il suo santo nome. Si dovrebbe pronunciare il nome di Dio? Le Scritture esortano chi teme Dio a usare il suo nome, ma mai in modo indegno. “Rendete grazie a Geova, invocate il suo nome” (Salmo 105:1). Persone fedeli, come Boaz, pronunciavano il nome divino rispettosamente nell’adorazione e nella vita quotidiana (Rut 2:4). 12 Perche´ Dio ` diede la Tora? “Pose una legge in Israele [...] perche´ riponessero la loro fiducia in Dio stesso” (SALMO 78:5, 7) GEOVA diede la Tora` nell’ambito del suo proposito a lungo termine, che enuncio` nell’Eden: ristabilire e benedire l’intera famiglia umana. ` Quali leggi stabilı Dio prima della Legge ` che diede a Mose? Tra le altre cose, Dio proibı` l’omicidio e vie` to di mangiare sangue (Genesi 9:3-5). Questi comandi, che danno risalto alla santita` della ` vita, sono vincolanti per l’intera umanita, per ` tutti i discendenti di Noe. ` Qual e il ruolo di Abraamo nel proposito di Dio? Dio disse al fedele Abraamo: “Per mezzo del tuo seme [ovvero un discendente] tutte le nazioni della terra certamente si benediranno” (Genesi 22:18). Dio si sarebbe servito di quel “seme” per adempiere il suo proposito. Che posto ha la Legge nel proposito di Dio? ` In relazione alla Legge data a Mose, Dio sti` pulo un patto con Israele. Rispettando quel patto, la nazione di Israele sarebbe diventata “un regno di sacerdoti e una nazione santa” (Esodo 19:5, 6). ` Quali benefıci ha recato la Legge all’intera ` umanita? Dio si servı` della nazione di Israele per illustrare le benedizioni che derivano dal so` La Legge di Dio era stenere la sua sovranita. La Legge data a Mose` e` una tappa importante nello svolgimento del proposito di Dio stata concepita per guidare e proteggere Israele, in modo che diventasse “luce delle nazioni” (Isaia 42:6). Per divenire una tale benedizione, Israele doveva attenersi alla scritta Legge di Dio (Deuteronomio 11:26, 27). Come poteva una nazione composta da esseri umani imperfetti osservare alla perfezione la Legge di Dio? Pur con le migliori intenzioni, gli esseri umani imperfetti non avrebbero mai potuto osservare la Legge alla perfezione; perfino Mose` venne meno (Numeri 12:3; 20:10-12). Malgra` Dio protesse l’antico Israele per ademdo cio, piere il suo proposito. 13 Perche´ la Legge richiedeva l’offerta di sacrifici? “L’anima della carne e` nel sangue, e io stesso ve l’ho messo sull’altare per fare espiazione per le anime vostre” (LEVITICO 17:11) DIO dispose che i singoli individui e l’intera nazione potessero espiare i loro peccati per mezzo di sacrifici, o offerte. Secondo la Legge, chi commetteva un peccato doveva riparare il torto e poi presentare a Geova un’offerta adeguata. I vari peccati richiedevano offerte specifiche, tramite cui l’offerente poteva provare un certo grado di sollievo dalla colpa (Levitico 5:5-7). Un giorno all’anno, lo Yom Kippur, il sommo sacerdote entrava nel Santissimo del tempio con il sangue dei sacrifici offerti per i propri peccati e per quelli del popolo (Levitico 16:11, 14, 15). Questi e altri atti rituali compiuti quel giorno davano a ciascuno un senso di liberazione dal peso della colpa per tutti i peccati commessi durante l’anno. Senza il versamento del sangue dell’animale sacrificato non poteva esserci il perdono, “perche´ e` il sangue che fa espiazione” (Levitico 16:30; 17:11). Dio non potrebbe semplicemente perdonarci e basta? Geova e` disposto a perdonare “in larga misura” (Isaia 55:7). Tuttavia non deroghera` mai alle sue leggi morali. Dato che rispetta le sue perfette norme, non puo` semplicemente ignorare le nostre mancanze e i nostri peccati. “La Roccia, la sua attivita` e` perfetta, poiche´ tutte le sue vie sono ` presso cui non giustizia. Un Dio di fedelta, e` ingiustizia; egli e` giusto e retto” (Deuteronomio 32:4). Dopotutto, cosa succederebbe alla societa` se le autorita` condonassero la pena a ` tutti i criminali e li mettessero in liberta? O cosa accadrebbe all’intero universo se di punto in bianco Dio abrogasse le sue leg` Le sue gi fisiche, come la legge di gravita? leggi morali sono altrettanto importanti. Visto che nessun essere umano imperfetto potrebbe osservare la Legge alla perfezione, che tipo di sacrificio e` necessario per coprire i nostri peccati? I sacrifici davano un certo grado di sollievo dalla colpa 14 Perche´ abbiamo bisogno di un sacrificio migliore? “Nessuno di loro puo` in alcun modo redimere sia pure un fratello [...] perche´ viva per sempre” (SALMO 49:7, 9 [49:8, 10, BE]) Chi oggi potrebbe offrire i sacrifici previsti dalla Legge? Poiche´ il tempio e il sacerdozio non esisto` non e` possibile offrire i sacrifici rino piu, chiesti dalla Legge per l’espiazione dei peccati. ` Dio, pero, non ci ha lasciati senza speranza. Le Scritture indicano una soluzione permanente, un “nuovo patto”, per mezzo del quale Geova ` promette: “Perdonero il loro errore, e non ricordero` piu` il loro peccato”. Mediante questo “nuovo patto” Dio provvede la base per perdonare per sempre tutti i nostri peccati (Geremia 31: 31-34 [31:30-33, BE]). In che modo il peccato di Adamo influisce su di noi? Quando si ribello` a Dio, Adamo perse la prospettiva della vita eterna (Genesi 3:17-19). Essendo il nostro comune progenitore non poteva che trasmetterci imperfezione e morte. In effetti Adamo e` responsabile della morte di tutti i suoi discendenti. Se un criminale avesse ucciso intenzionalmente una persona, avrebbe potuto pareggiare i conti con la giustizia sacrificando un toro? La Legge non prevedeva sacrifici di animali per l’omicidio volontario (Numeri 35:31). La vita di nessun animale puo` avere lo stesso valore della vita di un uomo. Il peccatore avrebbe dovuto pagare con la sua stessa vita. Che genere di sacrificio ci vorrebbe per coprire il peccato di Adamo e permettere a Geova di perdonare gli esseri umani e ` non ricordare piu i loro peccati? ` E richiesta un’equivalenza perfetta: “anima ` per anima”, cioe vita per vita (Deuteronomio 19:21). Solo una vita umana perfetta, come quella che Adamo aveva prima di peccare, potrebbe riequilibrare la bilancia della giustizia. Unicamente un uomo perfetto, non contaminato dal peccato ereditato da Adamo, potrebbe provvedere il sacrificio di espiazione (Salmo 49:7-9 [49:8-10, BE]). E solo Dio potrebbe generare un essere umano perfetto, senza l’intervento di un padre uma` no, come quando creo Adamo (Genesi 2:7). Soltanto chi potrebbe presentare se stesso come sacrificio espiatorio? Solo il Messia potrebbe essere il sacrificio ` espiatorio. E vero che verra` come un Liberatore (Genesi 3:15; Salmo 2:2, 8). Prima pero` deve fornire una perfetta “offerta per la colpa” per coprire completamente sia il peccato che abbiamo ereditato sia i peccati che commettiamo giorno dopo giorno (Levitico 7:1; Isaia 53:6, 10). Cos’altro dicono le Scritture sul Messia e sul suo ruolo? 15 Cosa dicono le Scritture sul Messia? “Suscitero` per loro di mezzo ai loro fratelli un profeta come te” (DEUTERONOMIO 18:18) DIO rivelo` progressivamente dei particolari in merito all’origine e al ruolo del Messia. Ecco alcuni esempi. Cosa promise Dio ad Abraamo riguardo al Messia? Dio disse al fedele Abraamo che il Messia, il “seme” promesso, sarebbe stato uno dei suoi discendenti. “Per mezzo del tuo seme tutte le nazioni della terra certamente si benediranno per il fatto che tu hai ascoltato la mia voce” (Genesi 22:18). Cosa disse Dio a Isacco? Dio ripete´ a Isacco la promessa che aveva fatto ad Abraamo: “Eseguiro` la dichiarazione giurata che giurai ad Abraamo tuo padre: ‘[...] Per mezzo del tuo seme tutte le nazioni della terra certamente si benediranno’ ” (Genesi 26:3, 4). Cosa disse Mose` del Messia? Quando Israele stava per entrare nel ` paese che gli era stato promesso, Mose disse all’intera nazione: “Dal tuo proprio mezzo, dai tuoi fratelli, Geova tuo Dio suscitera` per te un profeta come me — lui dovrete ascoltare” (Deuteronomio 18:15). Cosa promise Dio a Davide riguardo al Messia? “Certamente suscitero` dopo di te il tuo seme, che uscira` dalle tue parti interiori; e in realta` stabiliro` fermamente il suo regno. [...] Il tuo medesimo trono diverra` fermamente stabilito a tempo indefinito” (2 Samuele 7:12, 16). “Io stesso lo porro` come primogenito, il piu` alto dei re della terra. A tempo indefinito conservero` verso di lui la mia amo` e il mio patto gli sara` ferevole benignita, dele. E certamente stabiliro` il suo seme per sempre e il suo trono come i giorni del cielo” (Salmo 89:27-29 [89:28-30, BE]). In che modo il profeta Geremia ` confermo queste promesse? ` “ ‘Faro germogliare a Davide un germoglio giusto’ [...] Poiche´ Geova ha detto questo: ‘Non sara` stroncato nel caso di Davide un uomo che sieda sul trono della casa d’Israele’ ” (Geremia 33:15, 17). Come sarebbe stato il Messia? “Su di lui deve posarsi lo spirito di Geova, lo spirito di sapienza e di intendimento, lo spirito di consiglio e di potenza, lo spirito di conoscenza e del timore di Geova [...] E deve giudicare con giustizia i miseri, e deve dare riprensione con rettitudine a favore dei mansueti della terra. [...] A lui anche le nazioni si rivolgeranno interrogativamente” (Isaia 11:1, 2, 4, 10). Dove sarebbe nato il Messia? “Tu, o Betleem Efrata, quella troppo piccola per essere fra le migliaia di Giuda, ` da te mi uscira colui che deve divenire il dominatore in Israele, la cui origine e` dai primi tempi, dai giorni del tempo indefinito” (Michea 5:2 [5:1, BE]). Quando sarebbe arrivato il Messia? “Settanta settimane sono state determinate [...] Dall’emanazione della parola di restaurare e riedificare Gerusalemme fino a Messia il Condottiero, ci saranno sette settimane, anche sessantadue settimane. [...] Dopo le sessantadue settimane Messia sara` stroncato, senza nulla per lui stesso. E il popolo di un condottiero che verra` ridurra` in rovina la citta` e il luogo santo. [...] E sino alla fine ci sara` guerra” (Daniele 9:24-26). Era stato quindi predetto che il Messia sarebbe apparso prima della distruzione del Secondo Tempio. Le “settanta settimane” di anni, 490 anni, iniziarono nel 455 a.E.V., quando il re persiano Artaserse diede a Neemia l’incarico di “restaurare e riedificare Gerusalemme”. Le 69 settimane “fino a Messia il Condottiero” terminarono nel 29 E.V.1 ´ Perche il Messia avrebbe dovuto morire? Isaia predisse che il Messia sarebbe stato rigettato, “reciso dal paese dei viventi”, e avrebbe dato la sua vita “come offerta per la colpa”. Avrebbe recato “una condizione giusta a molti; ed egli stesso [avrebbe portato] i loro errori” (Isaia 52:13–53:12; Levitico 7:1). Avrebbe provveduto il sacrificio per “porre fine al peccato, e fare espiazione per l’errore” (Daniele 9:24). In che modo il Messia avrebbe fatto “cessare sacrificio e offerta di dono”? (Daniele 9:27) Dopo il sacrificio perfetto del Messia gli altri sacrifici non sarebbero piu` stati necessari, ne´ richiesti da Dio. Per questo motivo Dio avrebbe potuto permettere che il tempio venisse distrutto e che i sacrifici cessassero. 1 Vedi Perspicacia nello studio delle Scritture, vol. 2, pp. 963968, edito dai Testimoni di Geova. Cronologia delle profezie messianiche Unzione di Davide come re Abraamo entra nella Terra Promessa 1943 a.E.V. 2000 a.E.V. 1858 a.E.V. Nascita di Giacobbe 1077 a.E.V. 1513 a.E.V. ` Mose riceve la Legge 1026 a.E.V. Inaugurazione del Primo Tempio Che ne pensate? Nel corso della storia molti hanno asserito di essere il Messia o sono stati acclamati come Messia dai loro seguaci. Qualcuno ha mai rispecchiato perfettamente il quadro profetico? Molti ritengono che Gesu` lo abbia fatto. Comparve nel momento e nel posto giusto, ed era un discendente di Davide (Matteo 1:6, 16; Luca 2: 4-7). Nonostante l’immagine negativa che il suo nome evoca in alcuni, e` utile prendere in considerazione cio` che disse e fece. Cosa insegno` realmente? Non asserı` mai di essere Dio. Anzi disse: “Il Padre e` maggiore di me” (Giovanni 14:28). ` che insegno` erano I princıpi tutti in armonia con le Scritture Ebraiche. Disse: “Non pensate che io sia venuto a distruggere la Legge o i Profeti. Non sono venuto a distruggere, ma ad adempiere; poiche´ veramente vi dico che il cielo e la terra passeranno piuttosto che una minima lettera o una particella di lettera passi in Profezie di Isaia Inaugurazione del Secondo Tempio ca. 778-732 a.E.V. 515 a.E.V. Profezie di Daniele Profezie di Geremia Era giusto e onesto, oltre che benigno, nei confronti di donne, bambini e malati. Difese i poveri e gli oppressi. Persone di ogni genere si sentivano attratte dalle sue ` ` belle qualita e da cio che insegnava. Fine delle “69 settimane” della profezia di Daniele 29 E.V. ca. 618-536 a.E.V. ca. 647-580 a.E.V. alcun modo dalla Legge” (Matteo 5:17, 18). ` Gesu non avrebbe mai approvato le cose sconcertanti che le chiese della cristianita` hanno insegnato e fatto nel suo nome. 607 a.E.V. 455 a.E.V. Distruzione del Primo Tempio* Ordine di ricostruire Gerusalemme * Per una trattazione delle prove a sostegno di questa data, vedi i numeri della Torre di Guardia del 1° ottobre e del 1° novembre 2011 70 E.V. Distruzione del Secondo Tempio 16 Quando si avvereranno le promesse di Dio? “Siedi alla mia destra finche´ io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi” (SALMO 110:1) LA VENUTA del Messia e` attesa da migliaia di anni. Per aiutarci a riconoscere il tempo del suo arrivo, le profezie messianiche ci presentano un quadro delle condizioni che avrebbero caratterizzato la societa` umana in quel periodo. L’arrivo del Messia avrebbe significato l’adempimento immediato di tutte le profezie messianiche? Per adempiere le profezie il Messia deve venire due volte: la prima per espiare i peccati, la seconda per sconfiggere i nemici. ` dice: “Espressione Davide, percio, di Geova al mio Signore [il Messia]: ‘Siedi alla mia destra finche´ io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi’ ” (Salmo 110:1). Cosa sarebbe accaduto al ritorno del Messia? Invece di rallegrarsi della sua presenza, le nazioni nel loro insieme avrebbero cercato di opporsi al suo Regno. “Perche´ sono sta- te in tumulto le nazioni e gli stessi gruppi nazionali borbottavano una cosa vuota? I re della terra prendono posizione e gli stessi alti funzionari si sono ammassati come un sol uomo contro Geova e contro il suo unto” (Salmo 2: 1, 2). “Certamente accadra` un tempo di angustia come non se ne sara` fatto accadere da che ci fu nazione fino a quel tempo. E durante quel tempo il tuo popo` chiunque si trovera` lo scampera, scritto nel libro” (Daniele 12:1). “Quando i malvagi germogliano come la vegetazione e tutti quelli che praticano cio` che e` nocivo fioriscono, e` affinche´ siano annientati per sempre” (Salmo 92:7 [92:8, BE]). ` E da notare che anche il cosiddetto Nuovo Testamento, scritto da ebrei, preannuncia condizioni difficili prima che il Messia assuma il pieno controllo della terra. Considerate i brani che seguono. Avete visto avverarsi queste profezie? “Poiche´ sorgera` nazione contro nazione e regno contro regno, ci saranno terremoti in un luogo dopo l’altro, ci sara` penuria di viveri. Queste cose sono il principio dei dolori di afflizione” (Marco 13:8). “Negli ultimi giorni ci saranno ´ tempi difficili. Poiche gli uomini saranno amanti di se stessi, amanti del denaro, millantatori, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, sleali, senza affezione naturale, non disposti a nessun accordo, calun´ niatori, senza padronanza di se, ` fieri, senza amore per la bonta, traditori, testardi, gonfi d’orgoglio, amanti dei piaceri anziche´ amanti di Dio, aventi una forma di santa devozione ma mostrandosi falsi alla sua potenza” (2 Timoteo 3:1-5). 17 Il Messia eliminera` veramente tutto il male? “Hai amato la giustizia e odii la malvagita.` Percio` Dio, il tuo Dio, ti ha unto con olio di esultanza piu` dei tuoi compagni” (SALMO 45:7 [45:8, BE]) CHI governa ha la responsabilita` di far rispettare la legge. Il Messia, in veste di Re del governo di Dio, agira` senza dubbio in tal senso. “Ancora un poco, e il malvagio ` ` non sara piu; e certamente presterai atten` Ma i zione al suo luogo, ed egli non sara. mansueti stessi possederanno la terra, e in realta` proveranno squisito diletto nell’abbondanza della pace” (Salmo 37:10, 11). no fare delle loro spade vomeri e delle loro lance cesoie per potare. Nazione non alzera` la spada contro nazione, ne´ impareranno piu` la guerra”. La profezia prose´ gue: “Non faranno danno ne causeranno rovina in tutto il mio monte santo; perche´ la terra sara` certamente piena della conoscenza di Geova come le acque coprono il medesimo mare” (Isaia 2:4; 11:9). Che tipo di cambiamento possiamo aspettarci? Dio adempir a` completamente la sua promessa di creare “nuovi cieli”, un giusto governo che amministrera` una “nuova terra” (Isaia 65:17). Il governo del Mes` sia elargira benedizioni non solo alla terra di Israele, ma a “tutte le nazioni”, proprio come Geova aveva promesso ad Abraamo (Isaia 2:2, 3; Genesi 22:18). Il Regno di Dio retto dal Messia fornira` una risposta definitiva e universale alla sfida lanciata al nome e al proposito di Dio. ` Come facciamo a sapere che tutto cio ` ` diventera realta? Queste promesse fanno parte dell’immutabile proposito dell’Onnipotente Dio, ` Geova, che e Dio “nei cieli di sopra e sulla ` terra di sotto” (Giosue 2:11). Geova stesso ci dice: “Ricordate le prime cose di molto tempo fa, che io sono il Divino e non ` ´ c’e altro Dio, ne alcuno simile a me; Colui che annuncia dal principio il termine, e da molto tempo fa le cose che non sono state fatte; Colui che dice: ‘Il mio proprio consi` glio avra` effetto, e faro` tutto cio` che e il mio diletto’ ” (Isaia 46:9, 10). Geova ha di` chiarato che realizzera il suo proposito tramite il Messia. Chi mai potrebbe impedirglielo? In che senso la vita allora sara` diversa da quella attuale? Il genere umano vedra` il tanto atteso adempimento della promessa fatta da Dio mediante Isaia: “Egli certamente rendera` giudizio fra le nazioni e mettera` le cose a posto rispetto a molti popoli. E dovran- 18 Quali benedizioni portera` il Messia? “Sara` chiamato col nome di [...] Principe della pace” (ISAIA 9:6 [9:5, BE]) IL SACRIFICIO espiatorio del Messia eliminera` completamente il fardello del peccato e della colpa dal cuore degli uomini. Il suo ` Regno, comunque, fara` molto di piu. ` Cosa fara Dio tramite il Regno retto dal Messia? ` “Ai suoi giorni germogliera il giusto, e ´ l’abbondanza di pace finche non ci sia piu` ` la luna. E avra sudditi da mare a mare e dal Fiume alle estremita` della terra” (Salmo 72:7, 8). Tra le benedizioni che il governo del Messia portera` ci sara` la vita eterna sulla terra. “I giusti stessi possederanno la terra, e risiederanno su di essa per sempre” (Salmo 37:29). “La` Geova comando` che fosse la benedizione, anche la vita a tempo indefinito” (Salmo 133:3). “Come i giorni dell’albero saranno i giorni del mio popolo; e i miei eletti useranno appieno l’opera delle loro proprie mani” (Isaia 65:20-25). Geova promise a Davide “lunghezza di giorni a tempo indefinito, sı,` per sempre” (Salmo 21:4 [21:5, BE]). L’adempimento di tale promessa presuppone una risurrezione, come predetto in altri passi delle Scritture. Eccone alcuni: “Se un uomo ro` busto muore, puo egli tornare a vivere? ` [...] Tu chiamerai, e io stesso ti rispondero. Bramerai l’opera delle tue mani” (Giobbe 14:13-15). “Egli effettivamente inghiottira` la morte per sempre, e il Sovrano Signore ` Geova certamente asciughera le lacrime da ogni faccia” (Isaia 25:8). “Riposerai, ma sorgerai per la tua sorte alla fine dei giorni” (Daniele 12:2, 13). ` Geova ha gia dimostrato di avere sia il desiderio che la capacita` di riportare in vita i morti (1 Re 17:17-24; 2 Re 4:32-37; 13: 20, 21). 19 Quanto sara` esteso il dominio del Messia? “Tutte le nazioni, da parte loro, lo serviranno” (SALMO 72:11) IL GOVERNO del Messia elargira` a tutta ` l’umanita benedizioni materiali e, soprattutto, spirituali. “Tutte le nazioni, da parte loro, lo serviranno. Poiche´ liberera` il povero che invoca soccorso, anche l’afflitto ` e chiunque non ha soccorritore. Provera commiserazione per il misero e per il povero, e salvera` le anime dei poveri” (Salmo 72:11-13). “Dell’abbondanza del dominio principesco e della pace non ci sara` fine, sul trono di Davide e sul suo regno per stabilirlo fermamente e per sostenerlo mediante il diritto e mediante la giustizia, da ora e fino a tempo indefinito” (Isaia 9:7 [9:6, BE]). 20 Come possiamo avere una parte nel proposito di Dio? “Saliamo al monte di Geova e alla casa dell’Iddio di Giacobbe; ed egli ci istruira` intorno alle sue vie, e noi certamente cammineremo nei suoi sentieri” (MICHEA 4:2) CHIUNQUE lo desideri puo` avere una parte nel proposito di Dio e una vita davvero significativa e felice. Occorre, ` essere disposti a fare uno sforzo. pero, Prima di tutto bisogna conoscere meglio Dio e i suoi propositi. Come possiamo conoscere meglio Dio e i suoi propositi? Salomone scrisse: “Se riceverai i miei detti e farai tesoro dei miei propri comandamenti presso di te, in modo da prestare attenzione alla sapienza col tuo orecchio, per inclinare il tuo cuore al discernimento; se, inoltre, chiami l’intendimento stesso e levi la voce per lo stesso discernimento, se continui a cercarlo come l’argento, e continui a ricercarlo come i tesori nascosti, in tal caso comprenderai il timore di Geova, e troverai la medesima conoscenza di Dio” (Proverbi 2:1-5). Si noti la particella “se”, che ricorre ben tre volte. Chiaramente, per acquistare “la medesima conoscenza di Dio” occorre essere decisi a imparare qual e` la sua volonta` e farla. Questa conoscenza merita tutto il tempo e l’impegno necessari per acquisirla (Proverbi 23:23). I testimoni di Geova saranno lieti di mostrarvi come potete fare vostro il futuro che Adamo ed Eva hanno perso. Questo ` significhera avere un posto nel meraviglioso proposito di Geova: vivere secondo il suo intento originale, dando gloria a lui e godendo di una felicita` eterna. La conoscenza della volonta` di Dio merita tutto il tempo e l’impegno necessari per acquisirla Domande prese in considerazione in questo opuscolo: ˇ Di cosa abbiamo bisogno per essere felici? ˇ In che modo oggi seguire la guida di Dio ci rende felici? ` ˇ Si puo sperare in un futuro felice? ˇ Qual era il proposito originale di Dio per l’uomo? ˇ Quando si avvereranno le promesse di Dio? ` ˇ Quali benedizioni portera il Messia? hl-I 130826 s Visita www.jw.org o scansiona il codice