Sin.Base: resoconto del 4 ottobre 2010 Sintesi incontro con gli iscritti di lunedì 4 ottobre 2010. Temi trattati Resoconto riunione precedente, pubblicabile. SANITÀ – GASLINI: Interverremo contro episodi di vero e proprio mobbing compiuto da alcuni 'infermieri' contro OSS e precari. Questi episodi sono il risultato dell'idea di 'professionalità' (e dei sindacati che la utilizzano strumentalmente) di cui si accontentano alcuni, pur di sentirsi superiori a qualcuno nonostante la paga non sia poi così diversamente bassa. Faremo volantino tipo 'avviso ai naviganti' sottolineando come questi 'professionisti' siano passibili di denuncia nei loro confronti. PARTTIME: Passata al senato la 1167Bis, ossia il collegato lavoro. Non abbiamo ancora il testo ma dovrebbe essere confermata la discrezionalità nella revoca dei parttime. Secondo fonti aziendali 'autorevoli' la possibile revoca sarebbe passata indenne dalla seconda lettura della legge, ma con una discriminazione: i contratti parttime dei possessori di partita iva non sarebbero revocabili. Il testo della legge di modifica, disponibile da oggi, non lo abbiamo ancora letto con la dovuta attenzione ma dovrebbe fornire appigli per un'impugnazione legale dei suoi effetti. IRPEF: come prevedibile l'Irpef illegittima sarà rimborsata. Comunicheremo il fatto, previa verifica con una compagna dell'Agenzia dell'Entrate, comunicando la necessità di ritirare la ricevuta del ricorso. FUORI DAL CORO – In ritardo ma ormai il materiale è disponibile. Metteremo art. del Gaslini, da Bari, sulla coop Papavero, ecc.. STUDENTI – Parteciperemo manifestazione dell'8 con gli studenti medi. Molta carne al fuoco, dovremmo preparare una assemblea a Balbi, in vista dello sciopero CUB del 29, invitando i compagni della papavero a parteciparvi raccogliendo solidarietà nei loro confronti, ed anche “banchetti” a Scienze politiche ecc. su affitti e carolibri. CINEFORUM – Calendario sul sito e in opuscolo. Stasera prima proiezione. VARIE – TRASPORTI – Sciopero sabato scorso dell'AMT, cui ha partecipato anche la CUB. Lo sciopero, presentato come spontaneo, non autorizzato, ma è una bufala. Indetto dalla FAILMS, in accordo col prefetto in deroga ad ogni sanzione. Per questo la manifestazione davanti al Salone Nautico si è svolta senza bandiere e sigle. Di fatto la FAILMS, almeno quella genovese, formalmente autonoma è invece controllata dai DS, lo scopo stesso dello sciopero non era che quello di addossare la responsabilità dei tagli sul governo preservando comune e regione dalle ripercussioni negative. FINI – Dopo la votazione della fiducia al governo stampa e partiti hanno profuso le più svariate interpretazioni. In realtà, stando le cose al punto in cui erano arrivate, i Finiani (FL) sono, risultano determinati alla Camera ma ininfluenti al Senato. Quindi chiacchiere a parte, nessun “governo tecnico” venisse proposto dalla presidenza della Repubblica sarebbe approvato al Senato. Dunque l'idea stessa del governo tecnico è irrealizzabile. Restano comunque i problemi per il governo ma diffatto la manovra finiana pare poggiarsi soltanto sul 'partito del sud'. Genova, 04/10/10 1/1