Aggiornamento attività Commissione Pensioni
1.
Direttiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e
del Ministero dell’Economia in merito alla gestione del
patrimonio immobiliare delle Casse: gestione coordinata e
integrata di attivo e passivo.
2.Passaggio del controllo sugli investimenti delle risorse
finanziarie e sulla composizione del patrimonio degli Enti di
previdenza privati alla COVIP ( Decreto Ministeriale).
Nucleo
di
valutazione
della
spesa
previdenziale:
osservazione,
monitoraggio
e
analisi
della
spesa
previdenziale.
Incontro ATTUARI –
Milano, 22 settembre 2011
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Micaela Gelera
(coordinatore Commissione Pensioni)
Aggiornamento attività Commissione Pensioni
3. Previdenza complementare: disponibilità alla partecipazione
alla rivisitazione del d.lgs. n.703/96 e alla definizione del
Regolamento di cui all’art. 7-bis del d.lgs. n. 252/2005 per
l’individuazione di mezzi patrimoniali adeguati per i fondi
pensione che coprono rischi biometrici o garantiscono un
rendimento degli investimenti o un determinato livello di
prestazioni.
4. Congiuntamente alla Commissione Finanza, partecipazione alla
consultazione del documento Covip “Schema di disposizioni sul
processo di attuazione della politica di investimento” (criteri da
seguire in fase di gestione dei mezzi patrimoniali:
programmazione obiettivi, attuazione piano finanziario,
misurazione e valutazione dei risultati, revisione del
programma originario).
Incontro ATTUARI –
Milano, 22 settembre 2011
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Micaela Gelera
(coordinatore Commissione Pensioni)
Aggiornamento attività Commissione Pensioni
6. Definizione di un parere sulla discriminazione di genere nella
previdenza complementare (Sentenza della Corte di giustizia
Europea del 1° marzo 2011 che ha invalidato, con effetto dal
21 dicembre 2012, l’art. 5, comma 2 della
Direttiva n.
2004/113/CE vietando a partire da tale data la previsione di
differenze tra sessi nella determinazione di premi e prestazioni
nelle assicurazioni private).
7. Valutazioni con i principi contabili internazionali: analisi delle
implicazioni dovute al criterio di definizione di alcune
grandezze secondo lo IAS 19.
Incontro ATTUARI –
Milano, 22 settembre 2011
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Micaela Gelera
(coordinatore Commissione Pensioni)
Aggiornamento attività Commissione Pensioni
8. Progetto di ricerca affidato al Dipartimento 1 del Ministero
dell’Economia e delle Finanze alla Luiss: “La previdenza
complementare e le previsioni di lungo periodo in un’ottica di
sostenibilità”  produzione di un modello di simulazione dei
flussi in entrata e in uscita nella previdenza complementare.
9. Valutazione circa la partecipazione, coordinata con altre
commissioni, alla rivisitazione della Direttiva 2003/41/CE
(attività e supervisione degli enti pensionistici aziendali o
professionali).
Incontro ATTUARI –
Milano, 22 settembre 2011
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Micaela Gelera
(coordinatore Commissione Pensioni)
Aggiornamento attività Commissione Pensioni
5.Partecipazione alla consultazione COVIP sul Documento
“Schema di disposizioni in ordine alla parità di trattamento tra
uomini e donne nelle forme pensionistiche complementari
collettive” 
 attuazione
previsioni art. 30-bis del codice delle pari
opportunità
 esclusione dall’attuazione di tutte le forme pensionistiche che
operano mediante convenzioni con Compagnie di Assicurazione
 richiesta di deroga al divieto di discriminazione in presenza di
dati attuariali affidabili, pertinenti e accurati tramite apposita
relazione allegata al bilancio tecnico (attività specifica
dell’attuario)
 prima relazione entro e non oltre settembre 2011.
Incontro ATTUARI –
Milano, 22 settembre 2011
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Micaela Gelera
(coordinatore Commissione Pensioni)
Studio sulle tendenze demografiche dei percettori di rendita
(coordinatore: Luigi Di Falco)



Diversamente da altri paesi europei (ad es. UK), in Italia manca una
conoscenza approfondita ed estesa dei trend sulla durata di vita
osservata e attesa dei percettori di pensioni/ rendite e del loro
differenziale di longevità rispetto alla popolazione generale
La conoscenza consolidata nel tempo di tali trend può essere utile
sia come benchmark per le valutazioni effettuate dagli enti
previdenziali sia, in prospettiva, per utilizzi concreti in ambito di
basi tecniche per le rendite, tenendo conto anche degli sviluppi
normativi
A tal fine, gli organi della professione attuariale hanno promosso il
riavvio del primo studio, già svolto sotto l’egida degli stessi organi
nel 2008, richiedendo l’adesione di tutti enti previdenziali
(obbligatori pubblici e privati, fondi pensione, imprese di
assicurazione) e delle authorities interessate, costituendo altresì un
gruppo di lavoro dedicato
Incontro ATTUARI –
Milano, 22 settembre 2011
Micaela Gelera
(coordinatore Commissione Pensioni)
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Studio sulle tendenze demografiche dei percettori di rendita
Outline del progetto: enti partecipanti e dati rilevati
Novità vs. studio precedente
Enti partecipanti e
composizione
gruppo di lavoro
Enti pubblici
prev. obbl.
INPS
INPDAP
ENPALS
INAIL
Enti privati
prev. obbl.
Cassa
forense
Altri enti (*)
Enti privati prev. compl.
Fondi pensione
Imprese di ass.zione
Enti “istituzionali”
ONA/CNA, COVIP, ISVAP
Incontro ATTUARI –
Milano, 22 settembre 2011
Raccolta e analisi
serie storiche 19802009 (fase attuale)
Rendite “dirette”
Numero e importo
pensioni/ rendite
anzianità e vecchiaia
(esposti e decessi)
Rendite “indirette”
Dati analoghi su
pensioni ai superstiti
Prestazioni invalidità
Dati analoghi per
trattamenti a invalidi
anche INAIL
Nota (*): Hanno aderito anche CNPR, ENPAM,
INARCASSA, ENPAIA, in attesa di conferire dati
Proiezioni ed
elaborazione primi
risultati (2° sem. 2011)
Rendite “dirette”
Scelta del modello e
previsioni (2010-2040?),
anche per teste/importi, classi
di importo, singoli collettivi
Rendite “indirette” e
prestazioni invalidità
Elaborazione risultati sui
dati osservati, anche su
singoli collettivi
Proiezioni?
Micaela Gelera
(coordinatore Commissione Pensioni)
Studio sulle tendenze demografiche dei percettori di rendita
Prossimi passi




Nelle prossime settimane il GDL procederà a ultimare i controlli sui
dati raccolti
In parallelo, verrà definito il modello (o i modelli) da adottare per le
previsioni: in questo senso, come mostrato in seguito, rispetto alla
prima versione dello studio (utilizzo del modello Lee-Carter “base)
verranno presi in considerazione modelli più evoluti
Come per tutte le elaborazioni con modelli di tipo estrapolativo
(tendenze osservate sufficientemente lunghe e coerenti “date in
pasto” al modello per estrapolare n anni di proiezione), occorrerà
valutare attentamente le suddette tendenze da fornire al modello,
tenendo conto della diversità dei collettivi statisticati e del periodo
osservato tra collettivo e collettivo
Entro il 2011 si prevede di finalizzare primi risultati, che verranno in
seguito pubblicati in consultazione per raccogliere osservazioni
Incontro ATTUARI –
Milano, 22 settembre 2011
Micaela Gelera
(coordinatore Commissione Pensioni)
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