Ufficio stampa del TCS
Vernier
Tel
+41 58 827 27 16
Fax
+41 58 827 51 24
www.pressetcs.ch
Comunicato stampa
Test TCS sui seggiolini: evoluzione positiva, ma risultati negativi per gli
acquisti online
Emmen, 25 ottobre 2012. Nella seconda parte del test TCS 2012 sui seggiolini per
bambini sono stati esaminati 17 modelli di tutte le categorie di peso. La valutazione
riguardava: sicurezza in caso di collisione, maneggevolezza, ergonomia, presenza di
sostanze tossiche, facilità di lavaggio e lavorazione. Sei prodotti sono stati riconosciuti
"molto consigliati".
Per ogni gruppo d'età i genitori hanno la possibilità di scegliere tra diversi buoni seggiolini.
Tuttavia tre prodotti sono stati giudicati "non consigliati", due dei quali a causa d’importanti
lacune nella sicurezza. Il Kiddicare Trio Plus ha fallito nello scontro frontale e laterale; il guscio del
Casualplay Baby Zero si è staccato dalla base Isofix nell'urto frontale a 64 km/h e nel Bébécar
Easymaxi EL è stata rilevata un'eccessiva presenza di sostanze tossiche.
Miglioramenti puntuali e tendenze rallegranti
Rispetto al test del maggio 2012, sono stati costatati buoni sviluppi in due prodotti rielaborati. Il
modello Kiddy Guardianfix, fissato con la cintura, criticato per i cattivi risultati ottenuti nello
scontro frontale, nella nuova versione “Kiddy Guardianfix Pro 2” ha costantemente raggiunto
buoni risultati. Anche il seggiolino “Viaggio Switchabli” della Peg-Pérego ha raggiunto tre stelle,
contrariamente al modello precedente “Viaggio Convertible” che aveva ottenuto una sola stella.
In crescita è il numero dei seggiolini idonei all'ancoraggio Isofix, un sistema di fissaggio dei
seggiolini nelle vetture, particolarmente sicuro e semplice da usare. Infatti, sei dei prodotti
testati, offrono quest’opzione. Tale tendenza dovrebbe rafforzarsi in quanto, da novembre 2012, i
punti di ancoraggio Isofix e Top-Tether saranno obbligatori sui nuovi modelli d'automobile e, da
novembre 2014, tutte le nuove vetture messe in commercio dovranno essere equipaggiate con
questi punti di ancoraggio.
Quest'evoluzione è positiva: grazie ad Isofix, diminuisce la possibilità di un errato montaggio del
seggiolino e si riduce così il rischio di ferimento dei bambini. Però, il test TCS rileva anche che
sussistono chiare differenze nella qualità dei seggiolini Isofix, perché non tutti possono essere
usati in ogni veicolo. Bisogna quindi verificare se l'automobile figura nella lista dei tipi compatibili
con i seggiolini o se ha punti d'ancoraggio Top-Tether. Come per tutti i modelli di seggiolini è
consigliabile informarsi prima dell'acquisto.
Nell'acquisto online non vi è consulenza
In questo test sono stati esaminati anche otto prodotti che, in parte, possono essere ordinati solo
su Internet. Soltanto due di questi modelli hanno ottenuto quattro stelle. Nell’acquisto online
bisogna tener presente che non c’è una consulenza adeguata. I seggiolini per auto sono prodotti
di grande importanza dal profilo della sicurezza e un effetto protettivo ideale dipende da un
ottimale abbinamento con le componenti del veicolo. Di conseguenza, prima dell'acquisto, il TCS
invita a farsi consigliare personalmente e a montare in prova il seggiolino sulla propria vettura. Si
ha così la certezza che la cintura del veicolo non sia troppo corta, che il seggiolino non traballi e
che il prodotto soddisfi pienamente tutte le disposizioni di sicurezza e le attese dell'acquirente.
1/3
Come si è svolto il test?
La sicurezza dei seggiolini in caso di collisioni è stata verificata in crash-test frontali e laterali in
ogni configurazione. La maneggevolezza e l'ergonomia sono state studiate con attenzione. In
particolare, sono state esaminate la facilità d'installazione del seggiolino e la praticità di
sistemazione del bambino. Una valutazione positiva è stata data solo col conseguimento di buoni
risultati nei criteri di sicurezza, maneggevolezza ed ergonomia.
Contatto per i media
Renato Gazzola, portavoce del TCS, 079 686 08 80, [email protected]
Le foto del TCS sono su Flickr - www.flickr.com/photos/touring_club/collections.
I video del TCS sono su Youtube - www.youtube.com/tcs.
I risultati complessivi dell'analisi possono essere scaricati all'indirizzo www.pressetcs.ch.
Informazioni supplementari
Analisi delle sostanze tossiche
I seggiolini sono stati esaminati dal profilo della concentrazione di idrocarburi aromatici policiclici (PAK), ftalati,
sostanze ignifughe, fenoli, composti organici dello stagno, coloranti azoici sintetici, formaldeide e metalli pesanti. Sono
state analizzate tutte le parti del seggiolino che entrano in contatto col bambino. L'analisi e la valutazione sono state
eseguite sulla base del documento ZEK 01.2-08 (parte integrante degli esami GS), della direttiva 1907/2006/EG
(“REACH“), della norma europea EN-71 (“direttiva giochi per bambini“) e dello standard Ökotex 100.
Infoguida “Seggiolini auto 2012“
Altre informazioni sulla sicurezza dei bambini in automobile, consigli per l'acquisto, come pure i risultati dell'ultimo test
sui seggiolini, sono riassunti nell'infoguida “Seggiolini auto 2012”. Per il montaggio dei seggiolini, possono essere utili i
filmati realizzati a tale scopo e scaricabili direttamente mediante un codice pixel incluso nell'opuscolo o dalla homepage.
L'infoguida è realizzata in collaborazione fra il Touring Club Svizzero (TCS) e l'Ufficio prevenzione infortuni (upi).
L'infoguida può essere ordinata sul sito www.seggiolini-auto.tcs.ch o è ottenibile presso l’upi a Berna. Essa è gratuita.
Sicurezza dei bambini: prescrizioni e dati sugli incidenti
Dal 1° aprile del 2010, i bambini fino a 12 anni, oppure di statura inferiore ai 150 cm (fa stato il limite raggiunto per
primo), vanno assicurati in un apposito seggiolino. Per i seggiolini d’occasione, bisogna verificare se il modello non sia
troppo vecchio (anteriore al 1995). La data di fabbricazione è indicata su un’etichetta arancione incollata sul seggiolino
dove deve figurare il numero di controllo 03 o 04. Maggiori informazioni sono contenute nell’opuscolo, in nove lingue,
"Bambini in auto“, che può essere ordinato consultando il sito Internet: www.infoguida.tcs.ch
Secondo l'Ufficio federale delle strade USTRA, nel 2011, 1'555 bambini, sotto i 14 anni, sono rimasti vittime d’incidenti
nel traffico. Più di un quarto (394) viaggiava in automobile. Le cifre disponibili mostrano anche un miglioramento della
sicurezza: nel 2001, i bambini feritisi in auto erano ancora 692.
2/3
Panoramica dei risultati
Prevale la traduzione tedesca del comunicato stampa.
3/3
Con 1,6 milioni di soci, il TCS è il più grande Club della mobilità in Svizzera. Associazione senza scopo di lucro, fondata a Ginevra nel 1896, si compone di 24 sezioni e di un Club
centrale. Interlocutore privilegiato delle autorità cantonali e federali, il TCS difende la libera scelta del mezzo di trasporto. Da oltre un secolo, si impegna per la sicurezza di
tutti gli utenti della strada, attraverso campagne di sensibilizzazione e studi sulla qualità delle infrastrutture stradali. Le 14 piste destinate all’istruzione e i 32 centri per la
formazione in due fasi fanno del TCS il leader in materia di formazione e perfezionamento alla guida. Attivo nella difesa dei consumatori, il TCS realizza ogni anno test di
riferimento e offre, nei suoi 19 centri tecnici, consulenze indipendenti e competenti. I 220 pattugliatori del TCS compiono annualmente all’incirca 280'000 interventi di
soccorso e, in circa 86% dei casi, consentono all'automobilista di riprendere il viaggio immediatamente. Oltre 700'000 persone si affidano al Libretto ETI che ogni anno
rimpatria in Svizzera quasi 800 persone e 2'800 veicoli. Tramite il servizio medico ETI-Med, la Centrale d’intervento ETI offre sia valutazioni che consigli medici e organizza
rimpatri sanitari verso la Svizzera in collaborazione con Alpine Air Ambulance, per aereo sanitario, elicottero o ambulanza. La protezione giuridica TCS, la TCS Mastercard e
l’assicurazione auto TCS sono tra le prestazioni più famose del Club, che dispone inoltre di 37 campeggi e 2 alberghi. Venti volte all'anno, i soci ricevono "Touring", il giornale
del Club che raggiunge 1,3 milioni di copie. Per tutti questi motivi, una famiglia su due si fida del TCS !