EUROPE DIRECT
INFO POINT EUROPA
triESTeuropa Newsletter
Comune di Trieste
via della Procureria, 2/a
I - 34121 Trieste
Estate, tempo di viaggi !
tel. 040 675 41 41
fax. 040 675 41 42
[email protected]
www.retecivica.trieste.it/ipe
Lo è specialmente per i “nostri” ragazzi che, grazie al Servizio
Volontario Europeo ,partono per i lidi più lontani: Filippo è
volato in questi giorni per l’Irlanda (isole Aran),Alessandro
per la Lettonia (Riga). Ed una decina si stanno preparando per
lo scambio di fine agosto in Polonia.
http://www.visiteurope.com/
Numero 36
Luglio 2005
Estate,
tempo di viaggi
Se usate il cellulare...
La tessera sanitaria
europea è in arrivo
Media Plus, e non solo
L’EUROPA
CRESCE CON VOI,
il progetto
per le scuole primarie
Siti internet da vedere
L’Euro in cammino
Redazione a cura di
Franco Stibiel
Vi proponiamo il sito qui sopra che può essere utile per
trovare parecchie indicazioni utili e tutti i link con gli Enti
Nazionali per il Turismo dei diversi paesi.
Ed anche ricevere una newsletter gratuita.
Praticissimo il dépliant
“Viaggiare in Europa 2005” che
potete ritirare nel nostro ufficio. Una
mini carta geografica dell’Europa con
tanti consigli utili: i tassi di cambio con i
paesi Ue fuori dalla zona Euro, i principi
relativi all’assicurazione dei veicoli, la
patente di guida, i diritti dei passeggeri
aerei, l’accesso all’assitenza sanitaria e
altro ancora.
Le informazioni pratiche più utili non le trovate naturalmente
nel sito della Ue ma in altri ben colludati e conosciutissimi da
tutti i viaggiatori. Li ricordiamo per i più sbadati:
http://www.lonelyplanet.com/
E’ tutto in inglese, of course.
La sua edizione italiana http://www.edt.it non è malaccio.
I rivali più accreditati della Lonely Planet sono certamente
quelli delle ROUGH GUIDES http://www.roughguides.com
e, per i francofoni, il validissimo http://www.leroutard.com
Sempre a proposito di vacanze...
Se usate
il cellulare
mentre siete
in vacanza all’estero....
“Se usate il cellulare mentre siete in vacanza all’estero potreste avere delle sorprese molto sgradevoli”, avverte Viviane Reding, Commissaria per la
Società dell’informazione e i media. “Sono convinta che
sia non solo necessario, ma anche possibile ottenere progressi molto più apprezzabili dall’industria. Dobbiamo
arrivare a un punto in cui i consumatori possano
beneficiare di offerte molto più vantaggiose di quelle
che vengono loro presentate attualmente.”
I prezzi di una chiamata a casa dall’estero
variano moltissimo tra un paese e l’altro dell’Unione europea, e vanno dai 58 cent al minuto
(da Cipro alla Finlandia con l’abbonamento finlandese)
ai 5,01 EUR al minuto (da Malta alla Polonia con l’abbonamento polacco). Questo problema è particolarmente avvertito dai turisti e da coloro che viaggiano
per affari.
Al fine di potenziare la concorrenza sul mercato del
roaming internazionale e aumentare la trasparenza dei
prezzi a favore dei consumatori, a partire dall’autunno 2005 la Commissione allestirà un sito web speciale in cui si troveranno elencati esempi di tariffe
internazionali di roaming al dettaglio degli operatori
situati nei 25 Stati membri dell’UE.
La Commissaria Reding affronta la questione del
roaming internazionale dal dicembre 2004, quando il
GRE – il Gruppo delle autorità nazionali di
regolamentazione istituito dalla Commissione per
coordinare la normativa in materia di comunicazioni
elettroniche in tutta l’UE – aveva avviato un’indagine
coordinata sui prezzi all’ingrosso del roaming internazionale che gli operatori di telefonia mobile si addebitano reciprocamente.
Le autorità di regolamentazione notificheranno a tempo debito alla Commissione le decisioni che prevedono di mettere in pratica. “Le tariffe al dettaglio sono
attualmente molto elevate senza che si possa intravvedere
una chiara giustificazione”, è una delle conclusioni del
GRE.
Il “roaming” internazionale
Il “roaming internazionale” è la possibilità offerta agli
abbonati alla telefonia mobile di utilizzare l’apparecchio quando si trovano all’estero, facendo e ricevendo
chiamate sul numero che utilizzano a casa. A questo
fine gli operatori di telefonia mobile devono concludere accordi internazionali di roaming con gli operatori
di altri paesi.
Le Capitali europee della Cultura...
http://www.cork2005.ie
Dopo Genova e Lille nel 2004, è Cork la Capitale
Europea della Cultura 2005.
La vivace città irlandese ospiterà per tutto l'anno
un ricco programma di eventi culturali, mostre,
concerti e festival. Un’occhiata al sito web vi
permetterà di saperne di più.
Nato con lo scopo di "contribuire ad unire i
popoli d’Europa" il progetto per la Capitale
europea della cultura è stato lanciato dal Consiglio
il 13 giugno 1985 e negli anni è cresciuto in
popolarità tra i cittadini europei, diventando
motivo di attrazione per visitatori e turisti e occasione di promozione delle più importanti manifestazioni culturali dei Paesi europei.
Curiosi di conoscere fin d’ora quali saranno le
Capitali Europee della Cultura i prossimi anni?
Eccovi accontentati:
nel 2006 Patrasso (Grecia), nel 2007 Lussemburgo
e Sibiu (Romania), nel 2008 Liverpool (Gran
Bretagna) e Stavanger (Norvegia).
2
Attualità utili per i viaggiatori
In blu i paesi che hanno iniziato
la distribuzione nel 2004.
Tratteggiati i paesi che dovrebbero
partire quest’estate.
In grigio dove l’inizio è
previsto per il 2006.
Tessera europea
di assicurazione sanitaria
A 12 mesi dal lancio, oltre 30 milioni di cittadini UE
utilizzano la tessera europea di assicurazione sanitaria. La tessera ha decisamente riscosso maggior successo del precedente documento UE di assicurazione
sanitaria, il modello E111.
La tessera è stata introdotta nel giugno 2004 per
semplificare l’accesso all’assistenza sanitaria per
coloro che viaggiano all’interno dei paesi UE.
Entro i prossimi sei mesi tutti i paesi UE, oltre alla
Norvegia, La Svizzera, l’Islanda e il Liechtenstein,
saranno in grado di offrire la tessera ai propri cittadini.
INFO: http://europa.eu.int/comm/employment_social/healthcard/index_en.htm
La Commissione europea
in difesa dei diritti dei passeggeri aerei
Bruxelles, 6 luglio 2005.
La Commissione europea ha avviato una serie
di procedimenti di infrazione contro Austria,
Belgio, Italia, Lussemburgo, Malta e Svezia per
non aver ottemperato a tutti gli obblighi imposti
da un regolamento entrato in vigore il 17 febbraio 2005 che garantisce ai passeggeri aerei
una tutela rafforzata in caso di rifiuto di
imbarco, cancellazione del volo o grave
ritardo.
Con questa iniziativa la Commissione dimostra
la propria determinazione a garantire ai cittadini un trattamento equo in tutti gli Stati membri
e la volontà di estendere a tutti i vantaggi concreti che l’Unione europea comporta.
Al riguardo, il Vicepresidente Jacques Barrot,
responsabile dei Trasporti, ha dichiarato: “Ho
deciso di far rispettare i nuovi diritti dei passeggeri
aerei.Tutti i paesi devono dotarsi di sanzioni efficaci
contro le infrazioni commesse dalle compagnie
aeree”.
L’Austria, il Belgio, l’Italia, il
Lussemburgo, Malta e la
Svezia non hanno ancora
stabilito per legge le sanzioni
da infliggere alle compagnie
aeree in caso di infrazione.
Per far concretamente rispettare nella realtà di
ogni giorno i nuovi diritti conferiti ai cittadini
europei occorre garantire ai passeggeri una
maggiore protezione: per questo servono
sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive.
NEWSLETTER in archivio
Le “vecchie” Newsletter possono essere
ancora utili. Lo abbiamo sperimentato
dando un’occhiata ai numeri passati per
poter sostituire degnamente Elisabetta
Girardi che ci ha abbandonato trasferendosi negli States. Oltre ad una panoramica
di tutte le nostre passate attività ci trovate i profili dei nuovi 10 stati membri della
Ue e tantissime curiosità.
Il tutto nel nostro sito web.
3
Opportunità e bandi di concorso
Media Plus - sviluppo, distribuzione e promozione (2001-2006)
Invito a presentare proposte INFSO-MEDIA/05/2005 e MEDIA/06/2005
Attuazione di un programma di sostegno allo sviluppo, alla distribuzione e alla promozione delle
opere audiovisive europee - Misure di sostegno alla promozione e all’accesso al mercato Festival audiovisivi
Istituzione: Commissione europea - DG INFSO
Finanziamenti; Audiovisivi
Fonte: GUUE C 159/30 (30/06/2005) e GUCE
C159/32 (30/06/2005)
Questo invito si rivolge agli organismi e agli
operatori europei le cui attività contribuiscono ai
seguenti obiettivi:
* * facilitare e incentivare la promozione e la circolazione delle opere audiovisive e cinematografiche europee nel contesto di manifestazioni commerciali, di mercati professionali, nonché di festival
audiovisivi;
* * promuovere il collegamento in rete degli operatori europei sostenendo azioni comuni intraprese sul mercato europeo e internazionale da organismi di promozione nazionali, pubblici o
privati.
Il testo completo dell’invito a presentare proposte, nonché i moduli di candidatura sono
disponibili in Internet: http://europa.eu.int/comm/avpolicy/media/promo_fr.html
http://europa.eu.int/comm/avpolicy/media/festiv_fr.html
Date di scadenza:
8/9/2005 per le azioni organizzate tra il 1/1/2006 e il 31/5/2006
9/12/2005 per le azioni organizzate tra il 1/6/2006 e il 31/12/2006
10/5/2006 per le azioni organizzate tra il 1/1/2007 e il 31/5/2007
memento
Cultura 2000
nvito a presentare proposte.
Bando del 12 luglio 2005
Scadenze:
* 17 ottobre 2005: progetti annuali e progetti di
traduzione
* 28 ottobre 2005: progetti pluriennali
Obbligatorio controllare il tutto in internet.
Consigliamo di aprire il sito della Rappresentanza della Commissione in Italia (è più corto)
http://europa.eu.int/italia/
Basta cliccare su Finanziamenti Europei e poi
Bandi per aprire i link desiderati.
Tempus III
Invito a presentare proposte per progetti di
cooperazione multilaterale che coinvolgono
istituti d'istruzione superiore degli Stati membri dell'UE e dei paesi partner.
Bando del 9 luglio 2005
Scadenze:
* 15/10/2005 - 15/02/2006 per borse di mobilità individuale:
* 15/10/2005 - 15/02/2006 per misure strutturali e complementari:
* 15/12/2005 per progetti europei comuni:
Per saperne di più stessa procedura di Cultura
2000: cliccare sul sito della Rappresentanza.
4
Attività per le scuole
“L’EUROPA ENTRA IN CLASSE”
2005/2006
Continua il nostro progetto per le scuole di ogni
ordine e grado. Potenziata l’attività per le
scuole primarie con il progetto "L'Europa cresce con voi" con concorso a premi e realizzazione di un album plurilingue da colorare .
Tutti i segnali indicano che il prossimo
anno scolastico segnerà l’inizio di una
più stretta collaborazione con gli
istituti scolastici e - di conseguenza la possibilità di una programmazione
ancora più precisa e puntuale.
Per noi è imperativo conoscere bene
in anticipo i desideri degli insegnanti
e dei relativi programmi scolastici per
poter preparare e richiedere il materiale necessario: pubblicazioni,
poster, CD, presentazioni in power
point.
Il materiale a nostra disposizione non
è naturalmente inesauribile; in ogni
modo le nostre richieste vengono
esaurite - non sempre - in un paio di
mesi.
Invito ai referenti degli istituti scolastici perciò a contattarci il prima
possibile e fare riferimento al nostro
sito internet dal quale -tra qualche
giorno - si potranno scaricare i mo-
GRAZIE A...
Ringraziamo gli istituti scolastici che
già a fine giugno hanno immediatamente aderito al nostro progetto:
- Sc. M. Addobbati
- I.C. di via Commerciale
- Sc. M. Italo Svevo
- Sc. M. De Marchesetti (Sistiana)
- I.T. Max Fabiani
- I.T. Ãiga Zois
- Liceo S. Galilei
- I.T. Sandrinelli
duli di richiesta e trovare le nostre proposte aggiornate.
vi ricordiamo che...
L’Europe Direct Trieste (Info Point Europa)
collabora da ormai 5 anni con il mondo della
scuola, le istituzioni scolastiche e i servizi
dell’amministrazione comunale nel settore
dell’Istruzione. Collaborazione ampliata nel
dicembre 2004 con Centro Servizi Amministrativi di Trieste e quest’anno con l’ufficio
Regionale Scolastico.
Abbiamo già inviato a tutti gli istituti scolastici di Trieste in giugno il modulo di richiesta
per la prenotazione della visita.
Invitiamo comunque gli interessati a contattarci allo 040-675.41.41 o scrivendo a
[email protected].
nel nostro sito...
Questi ed altri indirizzi utili per insegnanti e
studenti li trovate nel nostro sito. Basta
cliccare su “scuole” nella barra in alto nella
http://www.indire.it/
Il sito dell’INDIRE che, come sapete, è l’Istituto nazionale incaricato dal MIUR di progettare, organizzare, gestire la formazione in rete
degli insegnanti italiani. E’ inoltre l’Agenzia
nazionale per il programma Socrates – MOLTO UTILE per chi vuol conoscere Comenius.
http://www.maecla.it
Risorse per la didattica. Non vi trovate qualcosa d'interessante? sareste i primi !
http://europa.iav.it/
Il portale di europrogettazione per le scuole
dell'Emilia Romagna: ma troverete moltissime
risorse per gli insegnanti di tutta Italia che
vogliono "europeizzarsi"!
5
Internet e pubblicazioni
http://europa.eu.int/comm/publications/index_it.htm
Così si presenta questo “classico” sito della Ue:
Benvenuto nell’Angolo della lettura !
In questo sito potete trovare opuscoli
che spiegano con la massima semplicità che cos’è e che cosa fa l’Unione
europea. Potete anche trovare carte
geografiche, manifesti, cartoline e letture per giovani.
Le pubblicazioni sono disponibili nelle 20 lingue ufficiali dell'Unione europea e sono
visibili integralmente su questo sito.
E sono gratuite (questo lo aggiungiamo noi).
http://www.enic-naric.net
Per conoscere le modalità di riconoscimento dei titoli accademici e
professionali, per le procedure da seguire per il riconoscimento delel
proprie qualifiche all’estero.
http://www.cimea.it
Centro per la mobilità ed il riconoscimento dei titoli. E’ il centro italiano
della rete Naric (National Academic Recognition Information centres) di cui sopra.
Dalla
fattoria
alla tavola:
il lavoro
della Ue.
http://europa.eu.int/pol/food/index_it.htm
La strategia dell’UE in materia di sicurezza
alimentare : misure coerenti “dalla fattoria
alla tavola” e monitoraggio adeguato,
garantendo al tempo stesso l’efficace
funzionamento del mercato interno.
Non dimenticate che
attraverso il nostro sito
www.retecivica.trieste.it/ipe
al link sul menù azzurro a destra
“pubblicazioni”, è possibile accedere alle sezioni
“Pubblicazioni e Newsletter”
delle diverse DG della Commissione europea (quindi settore per
settore), molte delle quali sono
consultabili anche dal nostri
ufficio.
http://www.eu2005.gov.uk
E’ iniziato questo mese il semestre
britannico di presidenza. Nel sito
trovate tutte le news (in inglese e
francese). Potete anche abbonarvi
alla newsletter (gratuita, of
course...).
how’s your English ?
http://www.interedu.com
Portale per l’istruzione superiore; tanti consigli ma
solo in inglese.
http://www.euroeducation.net
News sui sitemi educativi di tutta Europa. Ma se non
conoscete l’inglese...
http://myeurope.eun.org/
Solo in inglese, francese e tedesco: myEUROPE is a
Web-based project which aims to help teachers raise
their pupils' awareness of what it means to be a young
citizen in Europe.
6
LO SAPEVATE CHE...
- Dall’anno scorso sono state
emesse monete
commemorative in euro
- La faccia comune delle
monete verrà aggiornata
(carta geografica
più grande)
- Nella faccia “nazionale”
dovrà essere indicato il
nome dello stato od una
sua abbreviazione.
http://europa.eu.int/euro/
Le monete in euro “viaggiano” sempre di più nei 12
paesi dell’area dell’euro, da quando sono stati messe in circolazione il 1 gennaio 2002. Lo sanno oramai tutti: una faccia è comune a tutti i paesi di
emissione, mentre l’altra presenta caratteristiche
diverse per ogni paese. La faccia nazionale costituisce un’espressione della diversità nazionale e culturale. Per alcuni paesi è raffigurato il monarca regnante (Belgio, Paesi
Bassi, Lussemburgo e
Spagna), per altri vi
sono simboli o eroi nazionali (ad esempio la
Marianna per la Francia,
Dante per l’Italia, l’arpa
per l’Irlanda… ). Solitamente figura anche il
nome intero o l’abbreviazione del paese di
emissione, mentre in
una minoranza di casi
non figura .
La scelta del disegno
per le facce nazionali
rientra nelle competenze dello Stato membro
di emissione.
Se ne avete la serie
completa possedete
un bel gruzzoletto.
Di euro del Vaticano,
del Principato di Monaco e di San Marino
proprio non se ne
vedono in giro...
In cooperazione con gli Stati membri, la Commissione europea ha da poco formulato raccomandazioni relative alla faccia nazionale delle monete in
euro. Le monete che
verranno emesse dai
nuovi membri dell’area dell’euro, o le
monete con nuove
facce nazionali introdotte dai membri attuali, dovranno recare
o il nome dello Stato
Questo nessuno l’ha
membro di emissione,
ancora in tasca.
oppure una sua abL’Estonia dovrebbe
breviazione.
entrare nell’area
È necessario che siaEuro a metà del
2006.
no formulati orientamenti comuni al fine
di garantire che le monete siano facilmente riconoscibili, visto che sta aumentando il numero delle diverse facce nazionali.
Dovrebbe generalizzarsi anche la prassi secondo
cui gli Stati membri si informano reciprocamente
con sufficiente anticipo prima di emettere monete
con un nuovo disegno.
Alcuni dei nuovi Stati membri si stanno già preparando attivamente ad adottare l’euro nei prossimi
anni. Inoltre, dal 2004 gli Stati membri hanno la possibilità di emettere monete commemorative.
Il Consiglio approverà l’aggiornamento del disegno
della faccia comune delle monete in euro (la carta
geografica sarà ingrandita per integrare i nuovi Stati
membri ).
Ovviamente le monete esistenti resteranno valide.
7
Scarica

luglio 2005 - Comune di Trieste