Ufficio stampa Rassegna stampa sabato 19 maggio 2012 Pagina 1 di 19 INDICE Corriere Romagna Cesena CORSO CAVOUR Raccolta siringhe 3 19/05/12 Donazione organi in aumento 4 19/05/12 Cl festeggia 50 anni insieme a Carron 5 19/05/12 CENTRO VOLONTARI SOFFERENZA L’APOSTOLO DEGLI AMMALATI 19/05/12 6 Il Corriere Romagna Forlì Dalla Fondazione 9 milioni 7 19/05/12 VIA RIBOLLE Sport al parco 8 19/05/12 SANTA SOFIA Festa alla “De Paoli” 9 19/05/12 Il Resto del Carlino Cesena NON NASCONDETE CHI DONA ORGANI 10 19/05/12 FINTA SOLIDARIETÀ 11 PERSONE ARRESTATE A PERUGIA 19/05/12 Mezzo secolo di Cielle: incontro con don Carron il successore di Giussani 19/05/12 La scelta di donare gli organi 11 12 13 19/05/12 Il Resto del Carlino Forlì Due giorni con il ‘Mercatissimo’ del gruppo di preghiera Montepaolo 19/05/12 15 La Voce di Romagna Cesena Cinquanta candeline per “Cl” a Cesena 16 19/05/12 Rombano le moto e la musica scalda gli animi, è arrivato il Big Fish Day 19/05/12 17 La Voce di Romagna forlì Auser Consegnato il pulmino per il progetto Mobilità Gratuita 19/05/12 Torneo di calcetto per Tangram Il ricavato per costruire un laboratorio 19/05/12 Pagina 2 di 19 18 19 press LinE 19/05/2012 Cornere 2PZ,JAtU o di Forti e Cesella CORSO CAVOUR Raccolta siringhe Oggi i volontari dell'associazione "Amici di L. Ron Hubbard" faranno una raccolta delle siringhe gettate dai tossicodipendenti nella zona di corso Cavour e distribuiranno volantini per farsi segnalaredai cittadini altre zone da ripulire. Pagina 15 CronacatliCesere Picchialaex, aiutato dallanuovaconvivente Pagina 3 di 19 2P).A'atU• Cornere press LinE 19/05/2012 di Forti e Cesella k• U„hi, h M Donazione organi in aumento Da lunedì la settimana di sensibilizzazione CESENA. Anche nel 2012 l'AUsI di Cesena aderisce alla "Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti". Da lunedì nell'ingresso del Bufalini, il comitato locale Donazio- Sarà possibile ricevere informazioni e manifestare la propria volontà di donare organi anche in tutte le altre strutture territoriali dell'azienda sanitaria. Già da diversi anni impegnato a sensibilizzare l'opinione pubblica su questo importante tema, il comitato locale è parte integrante di quello regionale, con cui collabora per la realizzazione di eventi di sensibilizzazione, in particolare rivolti a giovani e bambini in età scolare. In quest'ambito, mercoledì, alla presenza dell'assessore Elena Baredi, si terrà la premiazione dell'Istituto Iris Versari e degli studenti dello stesso istituto vincitori del concorso "Insieme per la vita - together for life - Comunicare il trapianto - Comu- ne Organi e Tessuti allestirà una postazione dove sarà possibile ricevere materiale informativo e manifestare la propria volontà di donazione. nicare la vita". Nel 2011 sono stati fatti prelievi su nove pazienti donatori. Numeri che confermano l'ospedale Bufalini tra i primi centri donatori della Regione Emilia Romagna, come avviene regolarmente da circa quindici anni. «L'andamento del 2012 spiega il dottor Andrea Nanni, medico del reparto di Anestesia e Rianimazione del Bufalini - registra, rispetto al 2011, un netto incremento delle donazioni con 5 prelievi multiorgano e 8 donazioni di cornee. In recupero, rispetto allo scorso anno, l'andamento dei consensi alla donazione di organi, espressi dai famigliari in 7 casi su 10». «In un tempo contrassegnato dall'individualismo - sottolinea l'assessore Baredi - la donazio- ne degli organi rappresenta un segno di straordinaria generosità e, come ogni atto di generosità, diventa moltiplicatore di bene, restituendo la salute e la vita a persone colpite da gravi malattie. E se far crescere la cultura della donazione è certamente importante da un punto di vista sanitario, lo è anche da un punto di vista sociale e civile: chi crede nella donazione degli organi non può non credere nella solidarietà e nel rispetto del bene comune». Ogni cittadino maggiorenne può essere donatore. Anche le persone anziane con più di 80 anni possono donare, ad esempio, il fegato. Tutti i cittadini maggiorenni, iscritti al Servizio Sanitario Nazionale, che vogliono manifestare la volontà (positiva o negativa) di donare i propri organi e tessuti possono rivolgersi dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.30 alle 13 (o in orari diversi, previo accordi), agli sportelli dell'Ausl dedicati. Pagina 18 so, Donazione organi in aumento Pagina 4 di 19 press LinE 19/05/2012 2PZ,11;tU • Cornere di Forti e Cesella ,r4cMin Mierte CRA LY Lhhth. LUbiLLiì LbCt Cl festeggia50 anni insieme a Carron L'erede di don Giussani in fiera per incontrare il movimento cesenate che conta 500 iscritti CESENA. Cinquanta candeline per Comunione e Liberazione a Cesena. Il movimento fondato da don Luigi Giussani approdò in città nel 1962, e festeggerà i cinquant'anni di attività con un evento di grande portata, che si svolgerà lunedì sera. Alla fiera di Pievesestina, alle 21.15, si terrà un incontro pubblico che vedrà ospite d'eccezione don Julian Carron, presidente della Fraternità di Cl e guida internazionale del movimento dopo la morte di don Giussani. Dagli anni '60 ad oggi. «Anche la comunità cesenate di Comunione e Liberazione ha affrontato varie fasi della vita sociale italiana, attraversando momenti di difficoltà, come quelli legati al 1968 e agli anni Settanta, ma ha sempre saputo ricostruire un messaggio per i giovani. È quello che vogliamo fare anche in questo caso», ha spiegato la professoressa Ombretta Sternini. Il cinquantenario di Cl capita infatti in un momento di difficoltà per il movimento, non tanto a livello locale quanto nazionale, per via degli scandali che hanno colpito alcuni esponenti di primo piano della Cl, su tutti Roberto Formigoni. Qual è la reazione del movimento alla mole di problemi e criticità sollevate in questi ultimi mesi? «Crediamo che sia importante rifarci al pensiero di don Julian Carron - ha spiegato Massimo Bassi, responsabile cittadino - quando ha affermato che non si può vivere per tutto quello che vale meno di Gesù, e cioè i soldi, il potere, la celebrità. Questo vale sia per un presidente di Regione che per uno studente di liceo. È venuto il tempo per cercare di essere più veri e per riscoprire una proposta di vita più vera e forte». Parole degne di nota poichè segnalano la volontà di prendere quantomeno le distanze da chi è coinvolto in una nube di scandalo e malaffare che poco si sposa col messaggio religioso portato avanti dal movimento. Cl a Cesena. La Fraternità di Cl a Cesena conta oggi su più di 500 iscritti, ai quali vanno aggiunti un centinaio di ragazzi di Gioventù stu- La presentazione della festa per i 50 anni di CI a Cesena dentesca e 16 Memores Domini presenti in città. «All'inizio, era i11962, eravamo pochissimi - racconta monsignor Ezio Casadei, fondatore della comunità cittadina insieme a don Lino Mancini, don Ernesto Giorgi e Paola Piraccini - Ci spinse la curiosità di andare a vedere cosa stava costruendo all'epoca don Giussani coi suoi ragazzi di Milano. La sua proposta di una fede vissuta più intensamente ci piacque, e costituimmo il primo nucleo di Gioventù studentesca a Cesena, iniziando a organizzare campi estivi sin dal 1963». Comunione e Liberazione dagli anni Sessanta ha visto aumentare la propria struttura, specialmente grazie all'entrata in scena della Compagnia delle Opere, e si è rafforzata anche a livello locale grazie a realtà quali Avsi, Fondazione Sacro Cuore, centro culturale Campo della Stella. Il tema dell'incontro di lunedì con don Julian Carron riprende un interrogativo di Dostoevskij: «Un uomo colto, un europeo dei nostri giorni può credere, credere proprio, alla divinità del Figlio di Dio, Gesù Cristo?». Francesco Gualdi Pagina 19 CI estenia 50 affili insieme aCarron Pagina 5 di 19 press LinE 19/05/2012 ii0A"& iIU • Cornere di Forti e Cesella CENTRO VOLONTARI SOFFERENZA • L'APOSTOLO DEGLI AMMALATI Oggi, alle 15.30, il Centro Volontari della Sofferenza di Cesena organizza a Palazzo del Ridotto una tavola rotonda sull'opera e l'insegnamento di monsignor Luigi Novarese, il sacerdote definito "l'apostolo degli ammalati", che sarà beatificato dalla Chiesa nel maggio 2013. Oltre al vescovo Douglas Regattieri, interverranno Mauro Anselmo, don Armando Aufiero, Anna Tisselli e Walter Amaducci. Pagina 19 CronacatliCesere Cl festeggia 50 anni insieme a Carron ' Pagina 6 di 19 '' 2PA'alIUID ornere press LinE 19/05/2012 di Forlì e Cesena Illustrato l'intervento compiuto sul territorio a beneficio di sanità, volontariato, cultura, sport, ricerca e altro ancora Dalla Fondazione 9 milioni Dolcini: «Il nostro ruolo è quello di perseguire il bene comune» welik eìn i nqq h h kik Oe«,Rkk. > #kNk " ì 4 \\\ Presentato ieri pomeriggio alle autorità e ai beneficiari degli aiuti il bilancio 2011 della Fondazione Carisp (foto Blaco) FORLÌ. E' stato presentato ieri il bilancio di missione della Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì. Nel 2011 ha erogato 9,2 milioni di euro e vanta un patrimonio di 430 milioni. La domanda che sorge è una: cosa ne sarebbe di Forlì senza la "sua" Fondazione? Quesito che emerge ad ogni aspetto illustrato dal segretario generale, Antonio Branca. Domanda a cui rispondono, ritti sulle rispettive posizioni di responsabilità, il presidente della Fondazione Piergiuseppe Dolcini e il sindaco Roberto Balzani. Nel solo 2011 la Fondazione ha erogato 9,2 milioni. Cifra in linea con l'esercizio 2010 allorché la cifra fu la medesima e sempre superiore all'erogazione del 2009 (8,9 milioni). Dato ancora più significativo poiché le erogazioni sono rimaste le medesime a fronte, tuttavia, di introiti inferiori di ben 5 milioni di euro: 16,6 nel 2010 e 11,4 nel 2011. In pratica ogni abitante del comprensorio forlivese (195.902 in tutto) ha idealmente ricevuto dalla Fondazione quasi 47 euro. Cifra che, ovviamente, va vista nell'ottica delle aree finanziate. Entrando nello specifico, infatti, si evince che la Fondazione ha elargito oltre 3 milioni per arte, attività e beni culturali; 818.304 euro in ricerca scientifica e tecnologica; 840.500 euro in salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa; 2,1 milioni in sviluppo locale ed edilizia popolare; 1 milione 54mila euro per volontariato, beneficenza e fi- lantropia; 220mila euro solo per assistenza agli anziani; ben 633mila per attività sportiva; 170.500 per educazione, istruzione e formazione; oltre 32mila euro infine alla protezione e alla qualità ambientale. Numeri ma anche settori che consentono di definire ciò che la Fondazione ritiene «strategico - così Dolcini - per perseguire quel fine, eminentemente politico, che è il bene comune di un territorio». Bene comune che può permettersi di sostenere «perché solida della sua posizione finanziaria - ancora il presidente - e perché forte della sua capacità di dare risposte all'imprescindibile sfida dello sviluppo». Il nocciolo attorno al quale ruota, giocoforza, la funzione/posizione della Fondazione è dato anche dalla sua consistenza nel risiko delle fondazioni italiane e nel tessuto economico e culturale del Forlivese. Il patrimonio in mano al sistema delle fondazioni, in Italia, è pari a 53 miliardi. E 430 milioni (+0,43 per cento sull'anno prima) sono a Forlì. La possibilità di incidere sul piano locale, invece, è di 9,2 milioni in erogazioni e un salvadanaio di 11,8 milioni. «Si evince - sostiene Balzani - il peso specifico dei questa realtà nella capacità di spesa per il sostegno a cultura e sviluppo del territorio. Tanto più rilevante quanto maggiori sono le responsabilità in una fase in cui le istituzioni hanno possibilità di spesa sempre minori». E su questo è sufficiente stringere lo zoom sulle risorse in ambito strettamente pubblico. Solo per citare alcune spese definite «esemplari» si notano i 250mila euro per l'Istituto tumori di Meldola, reduce dal riconoscimento a Irccs; i 200mila euro per il progetto assistenza domiciliare Alzheimer, i 125mila per il progetto "Forlì 2030", un milione e 522mila per la mostra "Melozzo da Forlì. L'umana bellezza tra Piero della Francesca e Raffaello". Mattia Sansavini Pagina 7 di 19 Pagina 6 Dalla Fondazione úlioni' press LinE 19/05/2012 2PZ,J,L;tU o Cornere di Forti e Cesella VIA RIBOLLE Sport al parco Il parco "Incontro" di via Ribolle ospita, oggi e domani, la 21a edizione de "I giovani e lo sport": tornei e sfide organizzate da Associazione volontari del parco, Comitato di quartiere, Associazione sportiva pattinodromo, Associazione anziani "Primavera", Bocciofila Forlivese. Pagina 7 LeProvine Tangenziale, entro l'anno fino a Collina Pagina 8 di 19 press LinE 19/05/2012 2PZ,JAtU o Cornere di Farli e Cesella IN BREVE SANTA SOFIA Festa alla "De Paoli" Oggi dalle 14.30 festa per gli ospiti della residenza protetta dell'Asp "San Vincenzo de' Paoli": pomeriggio all'aria aperta, nel Parco Fluviale a Campo Isola, con i volontari di Auser e Avis, mentre è in programma anche una festa con il Volontariato Vincenziano e la musica di Daniele. Pagina 9 Domenicaper la "reghia" frago Pagina 9 di 19 n Resto del Carlino press LinE CESENA 19/05/2012 mm s di PAOLO MORELLI NON NASCONDETE CI-II DONA ORGANI I" .ifA PROSSIMA settimana, aderendo alle giornate nazionali per la sensibilizzazione alla donazione di organi. tessuti e cellule, l'Ausi, il C omune e le associazioni di volontariato che formano il 'Comitato locale donazioni organi e tessuti' cercheranno di informare i cittadini sull'opportunità di donare gli organi in caso di morte improvvisa. Ma quale migliore azione di sensibilizzazione c'è del buon esempio? Difar sapere ai cittadini che i genitori di un ragazzo deceduto in un incidente hanno detto sì alla richiesta di espiano di organi per far vivere meglio altre persone? Eppure da alcuni acin i la Regione ha dato indicazione alle Aziende sanitarie locali di non dUfondere questi dati, nel timore che qualcuno possa. individuare chi ha dovato o chi ha ricevuto gli organi. Si tratta di uno delle peggiori applicazioni delle norme sulla privacy, perché per evitare wl'ipotetica diffusione di dati sensibili si tarpa le ali allo slancio di chi avrebbe bisogno di uno slancio per compiere un atto di generosià. Pagina 1 i3T3CML C pixlim con:papi "L Pagina 10 di 19 press unE 19/05/2012 n Resto del Carlino CESENA FINTA SOLIDARIETÀ 11 PERSONE ARRESTATE A PERUGIA UNDICI persone sono state arrestate dalla Guardia di finanza di Perugia perché, spacciandosi per incaricati dall'inesistente associazione di volontariato Aesm, Associazione Europea Sclerosi Multipla, ottenevano somme di danaro. La banda avrebbe agito anche all'ospedale Bufalini Pagina 3 wrs-1,it. e dicAtia ' l. SI, ,717 Pagina 11 di 19 5:11Z press LinE n Resto del Carlino CESENA 19/05/2012 Mezzo secolo di Cielie: incontro con don Canon il successore di Giuss \ \ \ \ \ S SN,`,` \`' • d Lunedì nei padiglioni fieristici di Pievesestina di SERAFINO DRUDI SARA PROPRIO don in- lian Carron presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione a intervenire a Cesena per ì 50 anni della presenza di Cielle città. Carron è nato nel 1950 in Spagna, entrò in seminario giovanissimo e venne ordinato sacerdote nel 1975. Nel 2006, l'anno successivo alla morte del fondatore don Luigi Giussani (di cui è stata avviata la causa di beatificazione), ha ereditato le redini. del movimento. A indicare Carron fl lo stesso d.on Giussani prima di andarsene. Da allora ne segue le orme come se la convivenza e l'amicizia fra i due, che s'è approfondita solo nelle ultimi anni di vita di don Giussani, A CESENA Cielle deve la sua storia a don Lino Mancini, fine teologo e grande comunicatore ed educatore. A lui e a don Ezio Casadei, 87 anni (compiuti proprio ieri 18 maggio) ancora oggi assistente spirituale di CI, si unirono nell'estate 1962 alcuni giovani liceali e universitari: tra questi Pa- ola Piraccini, morta il 19 aprile 2003 ed Ernesto Giorgi, oggi monsignore, Don Ezio Casadeí, memoria storica di questi 50 anni, insieme a Ombretti Sternini preside dell'istituto Sacro Cuore e a Massisuo Bassi medico che dal 2004 dirige Cielle a Cesena hanno presentato l'incontro con Carron di lunedì 21 maggio nella fiera a Pievesestimi che ha per titolo una frase di Dostoevskij: "Un uomo colto, europeo dei noC.WNNNW.W.NWN,WWCCg.R.W.NN.W.WN.W, Se onda voLta detto spagnolo DON JULIAN ,arrola Cesena viene con<A:pres,idente della mzernztà di Cl ma il sacerdow sPalo dir un espetogl,71,1f r sta, veuae un'uliva* a Città iigVitatO volta01 dl uri c.,-etttru culturale ampa della Stela', il 6 febbraio 1995 p,r parlare deliri tsmeirità dei von geli'. stri giorni può credere, credere proprio, nella divinità del Figlio di Dio, Gesù Cristo?". Massimo Bassi sottolinea che la domanda di Dostoevskil è attuale più che mai. NELLA VITA di questo movimento in città si possono enumerare opere educative, caritative e di cooperazione internazionale ragguardevoli: l'Avsi, promosso e diretta per molti anni dal medico cesenate Arturo Alberti, la fondazione delle scuole del Sacro Cuore, solo per citarne alcune. Cielie è stato di recente nell'occhio del ciclone in questi giorni soprattutto per le cronache che hanno investito alcuni suoi uomini impegnati nella vita politica e amministrativa della regione Lombardia, guidata da Roberto Formigoni. Molte accuse sono aleatorie e pregiudizialmente schierate, ma lo stesso Carron ha preso il computer ed ha scritto il suo dolore e da parte del movimento "la tanta strada da fare per riscoprire il cristianesimo come una strada attraente e desiderabile da parte di ogni uomo". PRESIDENTE FRATERNITÀ CL Julian Carron è un sacerdote iberico nato il 25 febbraio i 950 'Festincontro' deirAc in città e visite guidate a Monte Soffio L'AZIONE CATTOLICA diocesana oggi celebra Testineontro 2012', Nel pomeriggio, l'associazione unii-nera le vie di Cesena con un grande gioco itinerante che coinvolgerà piccoli e adulti. Ritrovo alle 14.30 presso parrocchia dell'OssersTanza dk 18 in Duomo il vescovo Dou las Re attieri celel)rera la messa; alle 2030 si Lira,. ritorno all'Osservanza per una cena sociale oi beneficenya. il cui ricavato andrà a sostegno della diocesi di C-art ' pano in Venezuela. Cucinei-a grappa Avis di Sala. In caso di nati einpo !1#13ZIatiV3 SVOtge d M seminario, )omani invece dalle 15,30 alle 19 visite guidate pila restaurata pieve di Monte Sorbo di MereaSaraceno. La gitida sarti Marino Mengozzi, direttore d'ufficio arte sacra della Diocesi. i Pagina 4 ^1,, so 1,1, di Cile' ,11,111P1,11 . 11,C,1011 05,19i Pagina 12 di 19 n9010,1 911 n Resto del Carlino press LinE CESENA 19/05/2012 3A DA LUNEDÌ UNA SETTIMANA DI SENSIBILIZZAZIONE DEI CITTADINI La scelta di donare gli org Sarà possibile manjfèstare la propria volontà positiva o negativa Q1 I Lo scorso anno al. Rufalini sono stati effettuati nove prelievi di organi da pazienti donatori trapiantare vengono conservati a bassissima temperatura In ogni caso l'intervento deve essere eseguito entro un breve lasso di tempo \• ' DOPO IL PRELIEVO GII organi da , kl•r■N \ Rispetto allo stesso periodo del 2011, quest'anno c'è un Incremento notevole dei prelievi .• DAL 21 AL 27 maggio nell'ingresso dell'ospedale Bufalini di Cesena, il Comitato Locale Donazione Organi e Tessuti, coniposto da rappresentanti delle istituzioni pubbliche (Ausl e Comune e delle associazioni di Volontariato Antf, Aned e Amei), allestirà una postazione dove sarà possibile ricevere materiale informativo e manifestare la propria volontà di donazione. Sarà possibile ricevere informazioni e manifestare la propria volontà di donare organi anche in tutte le altre strutture territoriali dell'azienda sanitaria. Nelle stesse giornate all'interno del Palazzo Comunale d i Cesena materiale informativo sul tema sarà in distribuzione negli spazi d'attesa dei Servizi Demografici, ■•■ mentre il personale del Servizio di rilascio delle carte d'identità consegnerà ai cittadini, insieme ai nuovi documenti, una copia dell'opuscolo della Regione Emilià-Romagna 'Donazione e Tra- INFORMAZIONI Sarà distribuito L'opuscolo detta Regione con tutto duetto che occorre sapere pianto di Organi, Tessuti e Cellule... ecco cosa occorre sapere'. Una postazione con materiale informativo sarà presente anche sabato 26 maggio nel loggiato del Palazzo Comunale di Cesena. IMPEGNATO a sensibilizzare l'opinione pubblica su questo im- portante tema già da diversi anni, il Comitato Locale Donazione Organi e Tessuti è parte integrante del Comitato regionale, con cui collabora per la realizzazione di eventi di sensibilizzazione, in particolare rivolti a giovani e bambini in età scolare. In quest'ambito, mercoledì 23 maggio, alla presenza dell'assessore alla Cultura di Cesena Elena Baredi, si terrà la premiazione dell'Istituto Iris Versari e degli studenti dello stesso istituto vincitori del concorso 'Insieme per la vita Together for life - Comunicare il trapianto - Comunicare la vita'. LE INIZIATIVE organizzate sul territorio mirano a sensibilizzare i cittadini e a raccogliere il maggior numero possibile di adesioni alla donazione. Nel 2011 sono sta- Pagina 13 di 19 ti effettuati prelievi su 9 pazienti donatori. Numeri che conferma no l'ospedale Bufalini tra i primi centri donatori della regione, come avviene regolarmente da circa quindici anni poiché vi ha sede il trauma center dove vengono inviati i pazienti più gravi vittime di incidenti stradali e sul lavoro. «L'andamento del 2012 • spiega il dottor Andrea Nanni, medico dei reparto di Anestesia e Rianimazione del Bufalini e Coordinatore Locale dell'attività di donazione e prelievo di organi e tessuti — registra, rispetto al corrispondente periodo 2011, un netto incremento delle donazioni con 5 prelievi multiorgano e 8 donazioni di cornee, In recupero, rispetto allo scorso anno, l'andamento dei consensi alla donazione di organi, espressi dai famigliari in 7 casi su 10». n Resto del Carlino press LinE CESENA 19/05/2012 si può 9. e d'ar con la donazio rie parò essere che onogli du-ohnraot<tantenni pAons: „ttl ,„He :grg8:1n 0ri'ennadi, iscrif tiinai; lem, ga., to° . Tutti i rvehlzeio San tarlo anlle:lare la volontà,' (P0onare neg„ga antii/e'at)e<i, 1 ap or pro dìd 5" ono rrivolgersi utel <Plì941 dal lsun alle 1030 alle 13 orari diversi ^ previo "" a qu esti portelli CESENA Ospedale n!, viale Relazioni con il ail 5 sr.eit"rnl s3e5On'2a3'e7()7n ITT4t'7Ie*C 'rE PS(7 a aNu0A fic areA jo usii, via Abba 10p2 , U af Accettazione Ricoveri" h.0115.47__ .674_818, Man`o Cee, il 22 - 0547.674804 ammospmarconi (6" e" ena.e,mnit -;RCAlf'€) SARACENO p „drn alaz e ili Comunità Cap0547,699905'ae,B:intitai'aill: 111'i s'3..:x154 . augip -cIevseutte ntr.it'a ospedale •RN O BAGNO la., mei I :04 9132, a ancor ,e3r.6it g°^°131: 054 3 atvLgiia_ segnsazpiero(ot SAVIIGNA,N > 9 1)i P2rta''nell ke rgmanie, Corso . I' !ti tri 117 1.' " 054'1 a tea U996ì, 0((-!.sa .' 4 ni.,8 8/s-oc9e9iis4e,sn 'Le e es"en 2r.e in im t Pirittirta -/ mariaPia Pagina 7 Pagina 14 di 19 press LinE 19/05/2012 il Resto del Carlino FORLÌ ,XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX, o L' D ET Due giorni con H. 'Mercatissirno' dei gruppo di preghiera Montepaolo L'ASSOCIAZIONE di volontariato gruppo di preghiera di Montepaolo organizza oggi e domani il Mercatissimo di beneficenza'. In vendita d saranno mobili, vestiti, biancheria, libri, riviste, dischi, giocattoli, oggettistica, lampadari, tavoli, sedie, pensili per cuci- na, quadri, antiquariato, vintage oltre a un vasto assortimento di abiti primaverili, L'appuntamento è oggi e domani dalle 8 alle 18 in via Coperni co 83, area trasportuale box 17, Il "Mercatiss-mo' sarà aperto tutti i mercoledì e giovedì dalle 14 alle 17 per ritiro materiale, Pagina 13 Pagina 15 di 19 Cinquanta candeline "Cl" per u a Cesena ANNIVERSARIO Il movimento fondato da don Luigi Giussani iniziava la sua esperienza in città nel 1962 411•111111111, omunione e liberazione di Cesena spegne 50 candeline. Il movimento fondato da monsignor Luigi Giussani ha iniziato la sua presen- i za in città nel 1962, un anno dopo rispetto ad altre comuntà della Romagna, come Forlì e Imola, che hanno festeggiato il cinquantesimo nel 2011. A salutare la ricorrenza verrà il successore di Giussani e presidente della Fraternità di Comunione e liberazione, don Juliàn Carròn. Lunedì alle 21.15, in Fiera a Pievesestina, terrà un incontro pubblico ispirato alle parole del poeta Dostoevskij: "Un uomo colto, un europeo dei nostri giorni può credere, credere proprio, alla divinità del Figlio di Dio, Gesù Cristo?". Si tratta della seconda volta di Carròn a Cesena (la prima è stata nel '95), ma della prima in veste di responsabile internazionale. t' Gl'inizi. "Tutto ha preso il via dal deZI siderio di educare ad una umanità vera e ad una fede cristiana forte i ragazzi che frequentavano le scuole superiori - ri111 corda monsignor Ezio Casadei, assisten- Foto storica Don Giussani (al centro) con don Ezio Casadei (a destra) e alcune Memores Domini. E' il 1985 te diocesano della Fraternità di Cl e memoria storica del movimento in città - se da fare, ma una proposta cristiana berti e Romano Colozzi. Don Giussani LE OPERE Negli anni a cavallo del '60 seguivo in- strettamente collegata alla quotidianità ha visitato la nostra città due volte in forAVSI E IL SACRO CUORE sieme a don Lino Mancini un gruppo di della vita, nella quale sperimentare il ma pubblica. Azione cattolica. Ci accorgevamo, però, "centuplo" di cui parla il Vangelo in terGli scandali in Lombardia. "Guardare che i giovani che frequentavano il grup- mini di umanità, bellezza e letizia. E' naal passato ci serve per rinnovare lo Nel mezzo secolo di po diminuivano sempre di più. Nello ta così Gioventù studentesca nelle scuosguardo che abbiamo oggi - afferma presenza in città, Costesso tempo ci era giunta voce che un le. Il punto di ritrovo era la chiesetta che Massimo Bassi, responsabile cittadino munione e liberazione sacerdote, don Giussani appunto, aveva allora sorgeva a Palazzo Ghini". di Cl - I fatti di queste settimane, come iniziato un esperienza Le tappe. Molta la ci ha ricordato lo stesso Carròn, sono l'eha generato diverse forte al liceo Berchet di Lunedì in terverrà strada fatta da allora. videnza che si può stare in quest'esperealtà. Le più note: AvMilano. Decidemmo "Il Movimento è passarienza riducendone la portata. Si può visi (ad opera di Arturo di andare a trovare i in Fiera don Carto attraverso la storia di vere non per Cristo, come c'invitiamo a giovani legati a quell'e- ron, il sue cessore questi decenni lascianfare, ma per i soldi, la carriera, la famiAlberti), la Fondaziosperienza, che in estadosi provocare e camglia, il potere. La domanda cui ciascuno ne Sacro Cuore, l'assote venivano al mare in biare", spiega Ombretta di noi ora è chiamato a rispondere è: ciazione "Il disegno" riviera con le loro famiglie. Rimanemmo Stemini, preside alla Fondazione Sacro "per cosa vivo?". Comunione e liberazioaffascinati dal modo vero in cui vivevano Cuore. E' tra gli anni '70 e '80 che nascone conta a Cesena circa 500 persone i(che lavora coi disabila fede. Adolescenti che nel tempo della no in città le opere del Movimento; tra scritte alla Fraternità (la realtà riconoli", il centro culturale vacanza si ritrovavano al mattino a reci- cui: l'Avsi, la I 'ondazione Sacro Cuore, il sciuta a livello Pontificio) e due case tare le Lodi in spiaggia. Conoscemmo Centro culturale Campo della stella, l'asfemminili di Memores Domini, il ramo Campo della stella. anche don Giussani, e ci colpì il suo mo- sociazione "Il disegno". Tra le personalità dei consacrati. do di educare: non un moralismo di co- di spicco nate dall'esperienza: Arturo AlMichela Conficconi I Pagina 24 Cinquanta earideline pel."Cl" a Cesella Pagina 16 di 19 MERCATO SARACENO IN TRE EDIZIONI 5 MILA VISITATORI E 28 MILA EURO RACCOLTI PER BENEFICENZA PREMIO A CHI SI È DISTINTO IN ATTIVITÀ A SCOPO UMANITARIO NEL TERRITORIO MERCATESE Rombano le moto e la musica scalda gli animi, è arrivato il Big Fish Day MERCATO SARACENO Torna oggi Big Fish Day, una grande festa di musica, moto e solidarietà a Mercato Saraceno. Tre edizioni, 5.000 visitatori, 15 concerti, 28.000 euro raccolti e devoluti in beneficenza, di cui 23.000 a Emergency: sono questi i numeri di Big Fish Day, l'evento che ogni anno, nella terza decade di maggio, anima Mercato Saraceno, una piccola comunità dell'Appennino romagnolo. Nato per ricordare il giovane Mirko "Pesce" Bartolini, attivista di Emergency scomparso nel 2008 in un incidente motociclistico, Big Fish è oggi anche un'associazione di promozione sociale e un premio assegnato a chi, nel comprensorio mercatese, si è distinto per l'impegno umanitario. Big Fish Day ha raccolto intorno a sé l'impegno di numerosi volontari e il sostegno di sponsor privati e impor- tanti partner istituzionali, come l'A.C. Cesena, il Comune di Mercato Saraceno e la sua Pro Loco, l'Associazione Sportiva Dilettantistica "Due Emme" e, da quest'anno, i comuni di Cesena, Sogliano al Rubicone, Sarsina, Roncofreddo e Sant'Agata Feltria. Nutrito come sempre il programma, con il grande motoraduno e ben 5 concerti, che scalderanno il pubblico con una miscela sonora che va dal metal al reggae, dal punk allo ska, fino al blues e al rockabilly. Pagina 26 VALLE M SAVIO Lezionineleuoredellavita verde 7,7 Pagina 17 di 19 voLoNTAmAiro Auser Consegnato il pulmino per il progetto Mobilità Gratuita FORLIMPOPOLI Si è svolta al Centro operativo Auser di Forlimpopoli la consegna ufficiale del pulmino per il progetto di "Mobilità Gratuita". Il progetto è stato realizzato grazie alla partecipazione di 61 attività produttive presenti nei Comuni dei Bertinoro e Forlimpopoli. Alla consegna ufficiale erano presenti il presidente dell'Auser di Forlì, i rappresentanti dei centri operativi dell'associazione di Forlimpopoli e Bertinoro, i legali rappresentanti del Progetto "Mobilità Gratuita". Cerimonia La consegna del mezzo all'Auser Pagina 17 FORD - PPOVINCIA Sfida antica fraotto castelli Palio al via 7","=7" - Pagina 18 di 19 CASTROCARO L'EVENTO SPORTIVO SI SVOLGERÀ DOMANI A PARTIRE DALLE DIECI DI MATTINA PER TUTTA LA GIORNATA PRESSO IL CENTRO "DERBY": PARTECIPANO SEDICI SQUADRE Torneo di calcetto per Tangram Il ricavato per costruire un laboratorio CASTROCARO E' in programma domani il secondo Torneo di calcio a 5 (maschile e femminile) "Insieme per Tangram", organizzato dalla stessa cooperativa sociale e dal Centro Sportivo Italiano di Forlì. L'evento sportivo si svolgerà a partire dalle dieci di mattina per tutta la giornata presso il centro "Derby" di Castrocaro Terme e vi parteciperanno otto squadre maschili e otto squadre fem- minili. Nel corso dell'intera manifestazione saranno attivi uno stand gastronomico, uno stand con l'esposizione di oggettistica e quaderni realizzati dalla cooperativa sociale Tangram e diverse attività di animazione per i bambini dalla musica, alla pesca, al truccabimbi. Il ricavato dell'intera giornata sarà destinato alla costruzione della nuova sede della cooperativa Tangram, che gestisce diversi laboratori socio-occupazionali e riabilitativi per persone di- versamente abili. La Coop. Tangram è una cooperativa sociale costituita a Forlì nel 1992 su iniziativa del Consorzio Solidarietà Sociale di Forlì-Cesena e da un gruppo di educatori del settore disabilità. Ha come scopo principale lo svolgimento in modo organizzato e senza fini di lucro di attività di tipo occupazionale e di inserimento sociale di persone disabili e malati psichiatrici. Pagina 17 FORD - PPOVINCIA Sfida antica fraotto castelli Palio al via 7","=7"- Pagina 19 di 19 1°.". 2"t ,