Anno XXXII- n'2lDicembre
2008
P e r i o d i cdoe l l ' A s s o c i a z i oRneeg i o n a lD
e o n a t o rdi i O r g a n di e l F V G
all'interno:
02.Alcuni
dati
O8.Gìornate
nazìonalì
donazioni
e trapianto
"Lanostra
O3.Veronesi:
vitafinisce
soloquand io r g a n i
dn il rervalln <i <nanna"
10.Esperienze
O4.Aspettì
etici,religiosle culturalinellado- 1 1 . U nn u o v oa n n od i s o l i d a r i e t à
^--i^^^
^ +'r^ìî^+^
ttoztut tq g LtoPtotttu.
13.Lospazio
deigiovani
'l4.lniziative
provinciali
06.TVD
...e moltoaltroancora!
REDAZIONALE
Carilettoriedamici,
cittadini"sultemadelladonazione
l'anno2008è statodenso
degliorgani.
di iniziative
e di eventiche hanno
L'ADOFVGè impegnatoattivaportatoallaribaltail temadellaDomentenellarealizzazione
di alcuni
nazionedegliorgani.
Sononatidei
di questiprogettie il decisoawio e
progetti,promossidal CentroNasostegno
anchedapartedelleistituzionaleTrapianti
in accordocon il
zionidà sicuramente
maggior
forza
Ministero
allasalutee anchecon il
q u e l l oc h ee
e incoraggiamen
i nt o
Ministero
aIl'lstruzione.
semprestatoil compitoe la missiodelleistiQuestocoinvolgimento
nedell'ASSOCIAZIONE.
tuzioni,dei professionisti
sanitari,
In particolare
sivuoledaregrande
del volontariato
ha l'obiettivodi
fiduciaai giovani,capacidi azioni
ottenereuna maggior efficienza
valideed efficaci;
contemporaneaNella nostraregioneil
del sistema.
m e n t en o i a d u l t i a b b i a u
mnoi m o o r coordinatore
del CentroRegionale
tanteruoloeducativoe formativo:
Trapianti,
dott.Francesco
Giordano
in ouestonumerodellaclessidra
si
ha recentemente
illustrato
le cintroveranno
alcuniesempidi quanto
que importanti
iniziative
chesaransoora.
no sviluppate
dal2009:
Affrontiamo
ouindi il 2009 con
>ll progettodi formazione
e senentusiasmo,
affinche la crisiecosibilizzazione
rivoltoallescuolese- ledichiarazioni
di volontà.
nomica,
con la qualedovremofare
>ll ProgettoForzeArmate che i conti,nonsiaanchecrisideivalori:
condarie
di I e ll livellodaltitolo"Ti
prevede
vogliodonare".
un programma
di lezionie s uq u e l l ai ,l m e n oo,g n u n od i n o ip o >L'aggiornamento
dei Medicidi sensibilizzazione
dellestesse.
positivamente
tràincidere
e dareun
MedicinaGeneralecon riconosci- >La formazione
dei mediatori contributo
concreto.
mentodeicreditiformativi.
culturalie, con la lorocollaborazioGloriaAita
presso
>Losportello
iComuniper ne, la sensibilizzazione
dei "nuovi
Pres
identeregionaIe ADO-FVG
Stoandando
a Ruda,nellacasadi to lavitaad un ragazzino
di 13anni. v a n em a m m ac,a p e l l u
i n g hei b i o n Simunae MirkcStojanovic.
Sonoi Piovea dirotto.Cercol'indirizzo...,d i , m i n u t ac, h em i a c c o g l iceo n u n
genitoridiSvijetlan:
il 23settembre giuntanei pressidi un parcheggio sorriso
triste.Sochestaprovando
il
e statoinvestito
sullastradadavanti vedouna oiccolaareatransennata:dolorepiùgrandechepossacolpire
a casa,
mentreritornava
in bicicletta,sottol'acqua
chescroscia
fioribian- unapersona,
l'esistenza
chesegnerà
dopo avertrascorso
un serenopo- chi,candele,
un angelo...
Con sgo- d i q u e l l a
f a m i g l ipae rs e m p r eS.i m u perchéil maritoè...
m e r i g g icoo ni s u o ai m i c i .
mentocaoisco
di essere
arrivata.
naè solain casa,
questa
gioUnincidente
fatalechehastronca- Nonè facileparlare
con
ranrin,
-^i^L\Jr rLr ruo
o
Po9il
ro 8
alcuniDATI
3217 31773190
totale trapianti dal | 992 al 2008
(compresii trapianti combinati)
26272686226
2428 2,96
2147 2162
1977
1498
1083 1161
.t*
.tf
.ttt
"ttb
.ttt .tú .tt- .ttt
.,s$ 1od
"sss
""ú """Attualmente
il FriuliVenezia
Giu- naro,primario
di Nefrologia.
Infatti
liasicolloca
al secondo
oostoa livel- i l F r i u lVi e n e z iG
a i u l i ae i n t e s t aa l l e
pernu- altreregionid'ltaliaperi 38 trapianlo europeo,
dopola Spagna,
permilionedi ti di rene.Anchela Chirurgia
merodi donatori:32,5
diretta
abitanti.I dati,owiamente,
variano dalProf.Fabrizio
hachiuso
Bresadola
a secondadei oeriodi.Nel 2008il positivamente
l'annocon un attivo
numerodi donatoridi cuore,a livel- di 30 trapianti
di fegato.
lo nazionale,
è calatodel 1070,
mentre Udine,superando
anchei centri
G.A.
lombardi,
ha chiusol'annocon 28
trapiantidi cuorerispettoai 27 del
2007.
Comorensibile
oertanto
lasoddisfazione
del primario
di Cardiochirurgia,Dott.UgolinoLivi,cosìcome
íscrittie pazienti
ouelladel Dott.DomenicoMontain ltalía
"ts$ "rost
""at """t
11995
le OPPOSIZIONI
E'importante
sottolineare
chenella Unapercentuale
delleopposizioniun'azionedi sensibilizzazione
dei
nostranazione,
vi sonoquasi12.000 alladonazione
è relativa
allascarsa Nuovicittadini,grazieallapreziosa
pazienti
in attesadi trapianto,
circa o scorrettainformazioneriguardo collaborazione
dei mediatoricultugiàda dueanniha
10.000in situazione
di emergenzala tematicadella donazionedegli rali.L'A.D.O.-FVG
e chesolocirca3.000oersone
l'an- organi,a cui spesso
in questo
contribuisconointrapreso
delleiniziative
no vengonotrapiantate.
Nell'atte-i mass-media
che diffondononoti- sensoorganizzando
alcuniincontri
non ce la fannoe zie in modoparziale
sa moltipazienti
o non precise,con mediatoriculturalie rappremuoiono.
creandoallarmismi
e sfiducianei sentantidi varieculturepresenti
sul
in gene- confronti
Ciochedestaperplessità,
dellestrutture
osoedaliereterritorio.
raleed anchenellanostraregione,
è e d e im e d i cci h i r u r g hI in. p a r t i c o l a r e Ricordiamo
tra l'altro,che e stail numerodelleopposizioni
rivolto
allado- è difficiletrasmettere
il concettodi to organizzato
un concorso,
nazione
chein FriuliVenezia
Giuliaè morte cerebrale,soprattuttoquan- a g l is t u d e n tdi ,a lt i t o l o" l c o l o r i d e l l a
la partecipaziosalitodel4,1o/o
dal2007:
allorainfatti d o s ip a r l a s t r a n i ecrhi eq u i n dhi a n - vita",cheprevedeva
la realizzale opposizioni
eranoil20,4o/o,
men- no lingua,
culturae religione
diverse.ne dei giovaniattraverso
il
o 24,5o/o.
tre nel2008risultan
Ecco quindi l'importanzadi zionedivideoclip
checollegassero
3
concetto
di donocon la multietnici-pertanto
unacampagna
diinforma- circa400:se di fronteal donodegli
tà. E'statoancherealizzato
uno soot zione direttaai mediatoriculturali organi,rispondono
con un rifiuto,lo
"il dononon ha confini",
perchénon sono
visibile
sul per potertrasferire
una correttain- fannosoprattutto
nostrosito.
formazione
ai nuovicittadini.
Glistra- informatie preparatipsicologicaU n od e g l ii m p e g ndi e l 2 0 0 9s a r à n i e r ci h ed o n a n oi l s a n o u se o n oq i à mentea farlo.
usAil cAsco!
La stagionee iniziatada poche
s e t t i m a neeg i àc o n t au n m i g l i a i od i
infortunati
. Ogniannola mediae di
circa20vittimedeglisportsullaneve
numerodi oersone
e di un notevole
danniirreversibili.
chesubiscono
ln orevalenza
sitrattaditraumicranicie facciali
che spesso
si rivelano
fatali.
L'usodelcasco,obbligatorio
finoa
14 anni,è caldamente
raccomandato a tutteleetà,oltrechelaprudenza e il rispettodelleregoledi comportamento.
giànel2006,
Ricordiamo
cheI'ADO,
unacampagna
di preavevalanciato
venzione
voltaa diffondere
l'usodel
casconon solosuiciclie motocicli,
ma anchenellapraticadeglisport
invernali.
la nost
nisceSOLTANTO
DOPOLEPOLEMICHE,
ALCUNICHIARIMENTI
SULLAMORTECEREBRALE.
TRATTODA UN'INTERVISTA
RILASCIATA
ALLARIVISTA"OGGI'
DELDOTT.UMBERTO
VERONESI
Finoa ouarant'anni
fa lavitafiniva scienza
da un resoiratore
artificiale.
odiernala vitadiuna perso- azionato
è stato
ouandoil cuoresmetteva
di battere. na finiscequandoil suocervelloha
Questocriterioscientifico
e l'ltalia
ne ha
Grazieai progressi
della Medicina persoogniattivitàin modoirrever- assunto
datuttii Paesi
e al perfezionarsi
delletecnichedi sibile,e quellapersona
none più in fatto una leggerigorosad'accerta(con macchinecapa- gradodi respirare
rianimazione
mento.Essaprevedeche l'encefaloautonomamente.
gramma
l'ossigenazione
nel ll cervello
vengaripetutoduevoltea
ci di mantenere
rivelaun encefalogramma
per la piatto,e il cuorebattesoloperché distanza
sanguee il battitocardiaco),
di 6 ore,e chel'accertamen-
4
dei paspecia- di organi(conil consenso
da tre diversi
to siadisposto
non
il renti),perchémortecerebrale
listi: il rianimatore-anestesista,
mortedel
Persei necessariamente
significa
neurologo
e il medicolegale.
chepuofar
di corpo.Èquestoconcetto
i tre cercano
ore di osservazione
ancheil più debolesegnale 0 a u r a .
captare
dellagente,e sipuocatalora Nelvissuto
divita.Permaggiorsicurezza,
è unasituae un'an- pire,la mortecerebrale
si attuanounascintigrafia
Pergiografia per verificareche i vasi zionediffìcile
da comprendere.
h ,en o ns i
s a n g u i g nnio n p o r t i n op i ù s a n g u e c h ee q u a l c o sda' i n v i s i b icl e
Eccola mortecerebrale:toccaconmano.Sipensaa un corpo
al cervello.
invece,
nellamorirreversibile
di tutte le freddo,immobile:
cessazione
ancora
è caldoe respira
funzionidell'encefalo.
Cosaben di- te cerebrale
pur grazie
Lagentepensa,
allamacchina.
versadalcoma,in cui il cervello,
cheda un momento
spera,
non funzionando,
e inveceancora e spesso
si sveglie tornia
all'altro
la persona
vivo.
la mortece- vivere,inveceè morta,anchese il
Quandosi è accertata
all'espiantosuocuorebatte.
rebrale,
sipuòprocedere
it CONVEGNO
ETRAPIANTO
NELLADONAZIONE
ECULTURALI
ASPETTIETICI,RELIGIOSI
Kosicll CentroRegionaleTrapianti,in "Vogliovivere- ha dichiarato
i
i
n
r
e
g
i
o
n
e
d
o
v
e
s
i
n
d
a
cei g l i
una
con l'Azienda
Ospecollaborazione
"S.
locali
dire
amministratori
oossono
Mariadella
daliero-Universitaria
non
sarai
abbandoagli
stranieri:tu
Misericordia"
di Udinee con il oai principi
di
sianogarantiti
ltalianaMedi- nato;dove
trociniodellaSocietà
A CURADELDOTTOR
uguagliansolidarietà,
cinadelleMigrazionihaorganizzatoaccoglienza,
F R A N C E S CGOI O R D A N O
convegnosul tema za e disponibilità".
un importante
l l 1 2 d i c e m b r2e0 0 8s i e t e n u t oi l
e statosubitodatodal
Unesempio
Aspettietici,
religiosi
e culturalinelconvegnodal titolo "Aspettietici,
MarioPezla donaziond
e trapianto.Sie tratta- sindacodi Tavagnacco,
r e l i g i o sei c u l t u r a n
l i e l l ad o n a z i o n e
particolarmente
ha
la
suapiena
zetta,
che
espresso
inteto di unevento
dal Centro
organizzalo
e trapianto"
in
ressante
e opportuno
in un'epoca
Regionale
Trapiantidel FriuliVenedi culturee religioni
cui la presenza
z i aG i u l i a .
è
diverse,
anchenellanostraregione,
Tra le autoritàsono intervenuti
in pochianni.
moltoaumentata
l'Assessore
allaSaluteVladimirKoparticolarmenFrai variinterventi,
Generale
dell'Azienda
sic,il Direttore
quellodell'Assessore
te significativo
"S.M.della
Ospedaliera-Universitaria
Regionale
allaSaluteed allaProteMisericordia"
Carlo Favarettied il
VladimirKosic,
il quale
zioneSociale,
di UdineFurioHonsell.
sindaco
che le curesanitarie,
ha sostenuto
insieTrapianti
ll CentroRegionale
e le donazioni,
non
e cosìi trapianti
Trapiantiha
mealCentroNazionale
debbonoavereconfini(néetnici,ne
presentato
nel
la propriaposizione
ne religiosi),
e tantomeno
culturali,
contestomultietnico attuale,evilimitate
dalcoloredellaoelle.
essere
ed il grande
l'importanza
denziando
delladovaloreeticoe solidaristico
nazionedi organidopo la morte,a
Estatosottolìneadi traDianto.
scoDo
la
rilevanza
ed il grandesento
come
progetto
ministeriale
adesioneal
gesto
di generosità
di
tale
so
civico
prevede,
piloin alcunicomuni
che
aicittadini
venga
diffuso
e
trasmesso
dovei
ta, l'apertura
di uno sportello
in
modo
corretto.
formalcittadinioossono
esorimere
P e r u n a d i f f u s i o n cea o i l l a r seu l
di volontàal
mentele dichiarazioni
dei concettifondamentali
territorio
d o n od e g l i o r g a n i .
il Centro
in temadono e trapianto,
in
Trapianti
collaborazione
Nazionale
G.A.
per i trapianti
con i CentriRegionali
ha
di volontariato
e le associazioni
datoavvioa tre progetti:
ProgettoscuoleTVDcheriguarda
)
la sensibilizzazione
di insegnanti
e allafiguradelmediatore
di comuni- tica dell'immigrazione
e del diritto
di I e tà chesi e dimostrata
SandroSpinstudentidi scuolasecondaria
di fondamen- a donaree a ricevere,
haaffronrr livello.
taleimportanza
nei colloquicon le santi,docentedi bioetica,
da queProgettoComunid'ltalia ANCI famigliestraniere
tematica
al finedi trasmet- tato Ia complessa
che orevedela sensibilizzazione
di terein modoadeguatoil concetto stopuntodivistaed i rappresentanti
religioni(ebraica,
mussulufficiali
di anagrafe
chedistribuiran-di mortecerebrale
di di diverse
e donazione
metono aicittadinidel
materiale
informa- o r g a n i .
mana,ortodossa,
evangelica
tivo sulladonazione
e traoiantodi
Inoltre,nel corsodel convegno, distae valdese),
tracuidon Pierluigi
organial rinnovodellacartadi iden- SalvatoreGeraci,presidentedella diPiazza,hannodato il lorocontrila posizione
della
tirà.
societàitalianadi medicinadelle buto spiegando
ProgettoMedicidi famigliache migrazioni,
ha introdottola tema- propriaconfessione
in temadonoe
prevedel'aggiornainoltre,
il
trapianto.
Sonointervenuti,
m o n d od e l l as c u o l ad ,e im e d i a t odr i
mentodi tali profesNaziomediante
un
sionisti
comunitàe, perl'Associatori
nalecomunid'ltalia,hapartecipato
corsoon-line.
il sindaco
MarioPezdiTavagnacco,
zetta,presidente
delConsiglio
delle
In questocontesto
nartr nt^
À
mnltn
Autonomielocalidel FVG.
rilevanteil ruolo riGiordano
vestito dai rappreDott.Francesco
nel
Direttore
del
sentantireligiosi
Trapianti
CentroRegionale
trasmetterequesto
messaggio
di generositàe solidarietà
ai
propriconcittadini.
A
talescopo,il Centro
RegionaleTrapianti, nell'ambitodel
progetto Migranti,
ha
oltrealconvegno,
pro$rammato;per
l'anno2009,uncorso
rivolto
di formazione
AlessandroNanniCosta
DrrettoreCentroNazionaleTrapianti
VladimirKosic
Assessore
allaSaluteRegtoneFVG
F u r i oH o n s e l l
Srndacodt Udine
CarloFavaretti
DirettoreGeneraleAOUSI\,41ú
dt Udine
Mons.PietroBrollo
Vescovodi Udine
Amos Luzzato
Medtcochirurgo,dal 1999al 2006Prestdente UnionedelleComunttàEbraiche
Italtane
SalvatoreGeraci
Presidentedella Societàltalianadr l,4edicina delle Mrgrazroni
SandroSpinsanti
Psicologoe Teologo,Direttore dell'lstituto Gtano
Don PierfuigiDiPiazza
Dìrettoredel Centro di accoglienzaper
stranieri "ErnestoBalducci"
Francesco
Giordano
Direttore Cent ro Regionale Trapi a nti
PastoraMirellaManocchio
hletodistae Valdese
ChiesaLvangelica
PopeSorinlustinian
ChÌesaOrtodossa
Amadou Kane
Associ
azionemediatort d i com u nità
lmam AboulkheirBreigheche
Medico,Presidentedell'Alleanzalslamt
ca d'ltalia
RabbinoGiuseppeLaras
Presidente dellAssembleaRabbinrca
Italiana
GloriaAita
regionaleprogettonazionale
Re/erente
PresidenteADO
scuole-TDV,
AITA
RELAZIONE
DIGLORIA
ESTRATTO
DELLA
bb Qr"r,ue un epocain curla filoso- emozioni
educati
nuoveoerché
sonodive- Hanno
necessità
di essere
alla solidarietà,
di essereformatial
fia di vita è cambiata,è diversada n u t i m p e r m e a baigl il si t i m o l i ) .
-^^i
{^
]- ^,,^lll'
generazlonr
prequeild,ul
informati
corra,,od
lgiovanioggidifficilmente
siimpe- sensocivico,
di essere
annr
gnanonelvolontariato
e in altrefor- rettamentee stimolati
allariflessiocedenti.
A oUesronronosito
mi riallaccio m e d i a s s o c i a z i o n i s m o ( c o m e i gn
r ueps p
uti e m ic o s d
ì e l i c act io m eq u e l l o
Y'"1-'
le proloco);alcuni
commetto- delladonazione.
allenuovegenerazioni
che hanno corali,
e di bullismo I giovanisono ancoracapacidi
un tipo di vita frenetico,per certi no atti di vandalismo
nobili,ma devoemotivo, provare
sentimenti
aspetti(proprioperchébombardatiper noiae appiattimento
in questo
accompagnati
diverse
e dalconsu- perose messidi frontea situazionino essere
da sollecitazoni
fondamenma spesso
oreonedi sionificatoda chi ha ruolieducativi
mismopiù estremo),
an- emotivamente
lasocietà
e lascuola.
consensibilità.
tali:lafamiglia,
noiatoperaltriaspetti(allaricerca
di sannoreagire
6
r:J'
degli studenti,
U n a s c u o l ac h e
per altrirappreè specchiodella
6 La morte, sepprrìri"tÉlt5
l.r-o<ln
vlta.e
"una
sentavano un
società,che rappresenta
disturbodell'oril comg a n i z z ai zon e
pendiodi tuttele
curricolare, e
situazionisociali
q u i n d in o n d a e componenti
vano disponibiculturalidiverse.
lità.
Una
scuola
Oggiilprogetmoltodiversadal
passato,
to TVD si rivolfrequenge istituzionaltata da ricchi e
mentea tutte le
poveri,da molti
s c u o l ed e l l aN a ragazziche vivoz i o n es, i a p p e l l a
n o d i s a g si o c i a l i
ai doverieducae f a m i l i a r ic, h e
tivi delle stesse
hannoculturee
<rr rnlo o
lpnitreligionidiverse.
tima un'opera
Ormai la prec a p i l l a rseu l t e r senza dei cittaartiinnesta
il progettoMinisteriale,
sviessere
chenonpotrebbe
dini di originestraniera
sul nostro colatonellevarieazionichecoinvol- ritorio,
l'attuazione
non
ci
fosse
luppata
se
i nuovicittadini,
è benra- gonogli entilocali,
territorio,
gli operatori
sadi volontariato(
dicata,
tantochesiamodi frontealle nitari,
le comunità
di culturadiversa, delleassociazioni
trapiantati)
e del persodonatori
e
anchealleterzegenerazio- lascuola
seconde,
e leassociazioni.
nale
medico
Dreoosto.
integrate.
Lamenicompletamente
ll progetto,condivisodal Miniil
Per il Ministerodell'lstruzione
di cultura
diadeglistudenti
diversa
e stero della Salute unitamenteal
intercul2009
è
l'anno
del
dialogo
soloin provincia
di Udine, Ministero
del 9.3olo
e al Centro
dell'lstruzione
provenienti
da 1î 3 paesi.Sempre
in NazionaleTrapianti, prevedeun turale,e pertantoi tempisonovecapirci,
questaprovincia
maturiper parlarci,
le presenze
totali azionesistematica
di informazione ramente
insieme
degli
rispettarci
e
trovare
sonodi 5860alunniin età scolare. e sensibilizzazione
delall'interno
Compren- le scuoledi tutta ltalia:si trattadi obiettivicomuni:siamotutti cittaNel mio istituto(l'lstituo
I nostrifigli
setteannifa,vi un passomoltoimportante,
sivodi Tavagnacco)
di una dini dellostessopaese.
il
insiemee costruiranno
crescono
erano800alunnidi cui 20 extraco- svoltadi forterilievo.
m
o
n
d
o
d
i
d
o
m
a
n
i
.
m u n i t a roi ;g g ic o n t o1 3 0 0a l u n ndi i
nelle
L'ooeradi sensibilizzazione
adunasvoltaculturale
cui 300 orovenienti
da almeno20 scuole,
prima,awenivaperiniziativa Citroviamo
parte
nuovegenerazioni
paesi.
dalle
che
dellevarieassociazioni
di volontarial'importante
noi
abbiamo
e
adulti
ll comoitoeducativo
e formativo to,in collaborazione
conmedicisene
aiutarle
a credi
educarle
compito
dellascuolaè quellodi fare"rete" sibilie alcunitrapiahtati
e familiari
di
ritrovaa
credere
e
scere
insieme
e
di valorizzare donatori.
tra le variecomunità,
Lescuolepotevano
aprire
ma anchedi diffon- le loroporteo meno,a seconda
le altreculture,
del- re ouei valorichefannoveramente
derela conoscenzadi diritti e do- lasensibilità
scolastici
e l'uomo,chenonsonodenaroe sucdeidirigenti
cesso,ma sentimenti,altruismo,
ha,italiano, delcorpodocente.
veri cheognicittadino
o straniero.
autoctono
questiincontrifaceva- solidarietà,sensocivico e anche
Peralcuni,
E qui si nooarteinteqrante
Una sfidaimpegnativa.
dellaformazione saperdonare.
))
f,
1;l
_t
w
Trapiantie le As- pagnae integrain modosuggestivo
TVD(Tivogliodonare)e un pro- CentroNazionale
attraverso
gettodestinato
il contenutodei fascicoli
di volontariato.
allaformazione
e alla sociazioni
direttee informazioni
nell'am- ll kit TVDè raccoltoin un box e testimonianze
scolastica,
sensibilizzazione
(etici,
sociali
illustratisugliaspettipiù delicati
dellaCampagnasi comoonedi tre fascicoli
bitodelleiniziative
del mondodelladonaai ragaz' e scientifici)
nazionale
e il tra- destinati,rispettivamente,
oer la donazione
di organie tespiantodi organie tessuti"Daivalore z i d e l l as c u o l am e d i aa, q u e l l di e l l e zionee deltrapianto
il kitalcunigadget
e ai loroinsegnanti.suti.Completano
dalMinistero scuolesuperiori
alla vita'07',promosso
il gradimencon il Unfilmatodi circa20 minutiaccom- studiatiper incontrare
dellaSalutein collaborazione
7
Non la dr.ssaGloriaAita,dirigentescolegataalladonazione.
to dei ragazzied aiutare,in questo e sociale
di
Comorensivo
riferimenti
agliaspettireli- lasticodell'lstituto
modo,la riconoscibilità
e la diffusio- mancano
no rlal nrn^attn
presidenteregionale
giosie legislativi.
ll filmatosi awale Tavagnacco,
dellaDirezioe Patrocinio
direttee toccanti: ADO-FVG
TVDè stato pensatoe realizzatodi testimonianze
Regionale.
un giova- neScolastica
da un gruppodi espertidellamate- la madredi unadonatrice,
coinvololtreallo ll progettosaràrealizzato
un chirurgo,
r i ac o nl i n g u a g g ei oi m m a g i naid a t t i netrapiantato,
di voDirettore
delCentroNazionalegendoanchele Associazioni
e dei stesso
degliadolescenti
allasensibilità
di unadelle lontariatoregionaliimpegnatenel
e al Presidente
I fascicoli
trattanoin Traoianti
loroinsegnanti.
e trapianto
Associazioni
di donatori. settoredelladonazione
modoampioil temadelladisponi- maggiori
allescuole di organitessutie cellulee prevede
bilità alla donazionee le successi- ll WD verràoresentato
del progettonaziona200812009 l'integrazione
di organi d urantel'anno scolastico
ve procedure
di trapianto
"Le le con elementidi antinfortunistica
e tessuti.Alcunicennistoricie di unitamenteal cortometraggio
e preallasalute
educazione
dall'ADOin stradale,
attualitàorecedonouna sinteticasofiteparole"realizzalo
venzione
del dannospecificamente
qualior- collaborazione
colCRTFVG.
dellamateria:
esposizione
prelevati
ai ragazzl.
ganipossono
Giuliail progetto dedicate
e suc- In FriuliVenezia
essere
qualè l'iter e coordinato
dal CentroRegionale
trapiantati,
cessivamente
delcon la collaborazione
c l i n i c oq, u a lè l ' i m p o r t a n zuam a n a Traoianti
Grsnffi'
del
Periodicodistribuitogratuitamenteai soci del|'A.D.O.
Friuli-Venezia
Giulia.
Sede:via Diaz,6033100Udinetelefono0432.504490
Tribunaledi Udinen.34/82
Autorizzazione
Direttoreresponsabileed editore:GloriaAlta
GloriaAita,ClaudioPlttin,GianniColomberotRedazione:
IO
Grafica:DanielCuello(www.danielcuello.com)
Stampa:Graf8OTavagnacco
Invitiamoi nostrilettoria farciconoscerele loro opinioni
ai seguentlindirizzr.
scrìvendo
"La clessidra"periodico dell'A.D.O.- FVG,via Diaz, 60
3 3 1 0 0U d i n e
e - m a i la: d o f v g o n l L , s @ v i r g i l ì o . i t
sito:www.adofvg.it
Ricordiamo
che è attivosul sito il servizioinformatlvodella newsletter.Per poterneusufruireè sufficienteinserire,
nell'apposito
menù,ll proprioindirizzodi postaelettronica;
via e-mailtuttì ì nostrinotiziari.
in tal modo sì riceveranno
dei
costante
e stato l'aggiornamento
ll sitowww.adofvg.it
alleattivitàdi doattivatoil 30ottobre2005e in datirelativi
e trapianti.
ouestiultimitre anniha avu- nazione
o n oi l s i t os i
an
to, alladatadel 28 dicembre I nq u e s t ' u l t i m
di un nuovospazio
visitecon 84150 e arricchito
2008,24150
paginevisionate.
dedicatoall'approfondimendelleteNel2008il numerodi visite to, curatoda esperti,
aivariaspetti
inerenti
h aa v u t ou n s e n s i b ial eu m e n - matiche
relative
o n o - delle problematiche
t o : n e im e s di a g e n n a i a
na
l it r a p i a n t i .
una me- a l l ed o n a z i o e
vembresi e rilevata
dia di 20130visiteal giorno, Nell'ambitodelle attività
al sitova segnalata
mentrenelmesedi dicembre collegate
la mediaè salitaa 30/40.At- l'iniziativadella newsletter
traverso
le suepagine,il sito che orevedel'invioperiodico
proponeall'utenza
cennisulla di un fogliodi notiziea tutti
atinforma- quellichevi si sonoiscritti
storiadell'ADO-FVG,
funzione
sviluppatetraversola soecifica
zionisulleiniziative
sulsito.
Regioneda parte 0resente
nell'intera
e
dellevariesedi provinciali
B
prevalentemente
perscarsa
o Udineorof.FurioHonsell.
ln occasione
delle GiornateNa- sizioni,
Eouindiindi- LidiaMauro,unamadrechehaperinformazione.
zionalidellaDonazione
e Trapian- scorretta
la popola- soi suoiduefigli,entrambifavorevoli
sensibilizzare
t o d i O r g a n i i, n p r o g r a m m an e l spensabile
giovani,
ha raccontato
ai pretrovan- alladonazione,
i
maggioscorso,
si è tenutoun con- zionee soprattutto
che
gressoorganizzato
dall'ADOregio- d o d e ic a n a lai d e g u aat il l ' e t e
à d a l l e sentila suaemozionesaoendo
figliolo
continua
a
il cuoredi un suo
comunicative
attuali.
nale,dall'ANED,
dall'AFDS
e dall'Al- modalità
partecipato,
vita
di
un'altra
la
batteree hasalvato
Al convegnohanno
TF-FVG.
"Purnel dolorestraziante
Nanni persona.
ll convegno
ha fattoil puntosulla tragli altri,il dott.Alessandro
la mamdirettore
delCentroNazionaledellaperdita-ha spiegato
situazione
siaa livellonazionale
che Costa,
questa
e
è consolante
il dott. Francesco
Giorda- macertezza
ll FriuliVenezia
Giuliare- Trapianti,
regionale.
posto
Trapianti mifa sentiremenosola".
in ltalia, no,responsabile
delCentro
stainfattial secondo
peril numerodi do- delFVG,
allasal'Assessore
regionale
dopolaToscana,
il sindaco
di
mavìsonoancora
delleoppo- luteprof.VladimirKosic,
natori,
CONTINUADALLAPRIMAPAGINA
al lavoroe lafigliaminoreTanijaa
in un italiano
scuola,
e mi racconta
u no o ' i n c e r t o . . .
provenienI coniugiStajanovic,
t i d a l l aB o s n i av ,i v o n oi n l t a l i ad a l
1 9 9 1d, o v es o n on a t ii d u e f i g l i .
"Svijetlan era un bambino felicé' mi spiega"avevatanti amici.
Si sentivanoal telefonoe qualche
voltasi fermavaa pranzoo a cena
da loro.Luiamaval'ltalia. Quando
andavamoin Bosnia,a trovarei parenti,al ritorno,appenasi passava
il confine,con la sorellasi metteva
a cantare'Fratellid'ltalia"'.
Parla dell'incidente" Quando
sono corsa e ho visto mio figlio
stesoa terracongli occhichiusi,lo
chiamavoe dicevo:Amoremio,sta
tranquillo...Non e colpa tua" ma
l'intervento
dell'elisoccorso
e dei
m e d i cd
i e l l a1 " t e r a p i ai n t e n s i v a
Morte
a salvarlo.
non sonoriusciti
ai gehannospiegato
cerebrale,
nitori,nonc'erapiu nientedafare.
Erail24settembre.
S i m u n ac o n t i n u ao,g n it a n t os i
dallelacriinterrompe,
sopraffatta
io lottooerricacciame ...si
scusa...
re indietrole mie.Lacosastraord i n a r iea c h ei l m a r i t oq, u a n d oh a
erafinita,
capitoche per Svijetlan
ha propostod'istinto,ai medici
cheavevadi fronte,di donaregli
o r g a ndi e l f i g l i o .
S i m u n ae r a r i m a s t ai n c r e d u l a .
Non avevamai parlatodell'argonon è
m e n t op r i m ae i n B o s n i a
Comeeraveuna oraticadiffusa.
Anchei
nutaquellaideaal marito?
imbarazzati
medici,
checercavano
i l c o r a g g idoi c h i e d e riel c o n s e n s o
9
a questigenitoridispeall'espianto
"Mio marati,sonorimastispiazzali.
quella
ideagliel'ha
rito ha detto che
data Svijetlan.E'venuta dal bambino, Mirko I'ha sentito dentro di sé'
Ma
mi spiega"io non eropreparata.
mio marÌtomistringevala mano.Lui
è un uomo bravo.5e lui dÌceche va
bene - ho Densato- allora va bene
ancheper me. Quandoho detto si,
'grazie,grazie..."'.
lui mi ripeteva
"Svijetlanera come il papà: un
bambino buono e generosd' spiega Simuna"pensavasempre agli
altri. Facevaregalinialla sorella-che
da ouandoè mortodormenel suo
alcunisuoiindumenlettoe indossa
ti portavale caramelleai compagni
e invitavail papàa comperarei pensieriniper far felice la mamma.Gli
la forza di fare la torta...quellono'
"ancheal suo
aggiungecommossa
gente.Noi
venuta
tanta
funeraleera
pensavamo:siamostranieri,verranno poche persone.lnvecela chiesa
erapiena digente. Cisonostatitutti
tanto vicini: il Sindaco,i ProfessorL
il Parroco,i compagnie tanti ami'
ci. Noi vogliamo dire grazie, tante
grazie a tutti. Non so come fare a
Poi precisa:"Non voringraziare..."
gliamo pubblicità, ma se parlare di
Svijetlan serve per aiutare gli altri
va bene.""Certoche servd'la rassicuro"avetefatto unasceltageneroLechiedo
sa.È un grandeesempio."
che Svisapere
se le siadi conforto
jetlanha salvato,
dono,
il
suo
con
parte
persone,
di
una
e che
cinque
"5i,
mi
tanto'
lui viveancorain loro.
per gli altri'. lnvece...non è servito
ha aiutato lo stesso...".
studiare...
INOSPEDALE
ll dott.AmatoDeMonteè il primadoveè statotrariodella1' Intensiva
dopo l'incidente.
sportatoSvijetlan
Glichiedocomeabbiavissutoqueda
cosìdrammatica:
sta situazione
comuniun latoi medicidovevano
delbambinoai genicareil decesso
proporre
il consenso
tori,e dall'altro
alladonazione.
"Mi trovavo in forte imbarazzo'
spiegail dott. De Monte"e già difficile quando a morÌre e un adulto.
Trattandosidi un bambino lo e ancora di piu. Ero in tensione,.Cercavo le parolegiusteper rivolgermia
questi genitori disperati...Quando
Vftd che si accende.D
davanofastidioi ragazziprepotenti
e quellichedicevanole parolacce.ln
la
settembrestavagia organizzando
festadel suo quattordicesimocompleanno,invitandocon un biglietto
amici e professoriad una grigliata,
mi fa vedel'l l di ottobrd'.Simuna
ea
allasorella
re l'invitoindirizzato
mammae papà" vi aspettotuttl' c'è
scritto.Cosìi genitorihannomane l'11di ottenutol'appuntamento
tutti
tobre sonovenutiveramente
"ma io non ho avuto
oer ricordarlo'.
risponde"so che i suoi organisono
andatianchea due bambini e a un
ragazzo,ci tenevo che il suo dono
restassein questoPaese,perchelui
si sentivaitaliano'.
allaporta,
Mentremiaccompagna
p r i m ad i s a l u t a r mSi i, m u n a g g i u n ge "Svijetlandicevasempreche,da
grande, voleva fare un lavoro per
aiutaregli altri, quelli che hanno bisogno.lo gli dicevo:'alloradevi studiare,prendereun diploma.Senon
studi, non puoi fare un lavoro utile
il papà ha lasciatointendere,di sua
iniziativa,la disponibilitàalla donazione ho Drovatoun certo sensodi
sollievo,perché mi ha facilitatoun
compito cosi delicatoe, saPPiamo,
'ingrato'.Contem
poraneamente ho
provato, verso questi genitori, un
sensodÌ rispefto e diammirazione.
Per me e sato addirittura un gesto
eroico,se si pensachesonobosniaci e hanno una culturadiversadalla
nostra.Sonostatigrandi,più italiani
G.A.
di molti italianl'.
10
ESPERIENZE
peril ruolocherivestono
I valoridellasolidarietà
e del sen- deveessereintegratodallescuole soprattutto
socivicositrasmettono
conl'azione e dallasocietà.
ma chebasanola loro
Ci sonosicuramentenellasocietà,
educativae con l'esempiodi vita. tantetestimonia
nzecheconferma
no esistenza
susolidiprincipiche,
a loro
Un compitoche competeprima- questiprincipi.
le espe- volta,trasmettono
allacomunità.
Si riportano
riamente
allefamigliee in seguito rienzedi due personaggi,
conosciuti
CRISTIANA
COMPAGNO
Magnifico Rettoredell'università
di Udine,
è la primadonnain ltaliaa coprire
o u e s t or u o l o .C h e s i a u n a d o n n a
affascinantesobriae raffinata,lo
si vede.Chesiadi un'intelligenza
superiore
allamedia,lo si intuisce:
l a u r e a tcao n 1 1 0e l o d eè, d o c e n t e
di Economia
e strategie
d'impresa,
ideatrice
e sostenitrice
di progetti
a l l ' a v a n g u a rC
d ihae.s i au n ab u o n a
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s0rT6u
Associazione
DonatoriOrgani
Friuli Venezia
Giulia
UDfNEViaDiaz,60- 33100Udine- Tel./Fax
0432.504490
- Tel.0481.33438
ZIAViaVittorioVeneto,171- 34170Gorizia
GOR|
PORDENONEc/o
Az.Osp.S.M.degliAngeli ViaMontereale,24
- f el 0434.7
2720
33170 Pordenone
- Tel./Fax
TRIESTE
ViaUgoFoscolo,
30 34139Trieste
040.633100
comunicatrice,
lo si sente:convindocumentata
centee decisa,
e professiona
le.
rgiIio.it - www.adofug.it
e-mail: adofugonIus@vi
Chesiaancheuna oersona
sensibilee generosa,
è,invece,
menoevipubblica,
dentedi fronteall'opinione
per
RENZOTONDOpresidente
della
a cuisonooiunotelesuecaratteristi-sere educatepiu incisivamente,
qualità
vita
i
scritalimentare
una
della
che
R
e
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o
n
F
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a
u
l
i
a
e
,
q
u
i
n
d
i
c h et i p i c a m e n ct ea r n i c h e ,
la
poco
la
vada
oltre
nostra
vita."
30
anni.
Era
to
all'A.D.O.
da
oltre
e latenacia.
oerseveranza
e u a n d oi l p a d r e
Dentrodi sé Cristina
Compagno Fattie non parole:il rettoretiene p i u c h e v e n t e n n q
persoinfatti,
i
tra
suoi
documenti
Benvenuto
stato
eletto
è
oresidente
più
profondi,
conserva
i valori
tranali
la
donorcard
e
così
papà
dell'A.D.O.
della
nascente
sezione
dell'Associasmessi
dal suoamato
Renato,
ventunenne,zioneDonatori
di Organidi Tolmezscomparso
annifa, che fu maestro anchela figliaMariele,
"
medicina.
studentessa
di
zo.
Ricordo
che
fu fatta la presenelementare
e sindaco
di Rigolato,
e
Per
contribuire
concretamente
allo
e della sezione
tazione
dell'attività
d a l l am a m m aN e r i n a .
di questanuovacultura
del- pressoil nostroalbergo'AlBenvenu"Pensoche donare glÌ organi sia sviluppo
e del sensociviconei to',introdottada ClaudioPittin"spiela pÌu grande manifestazionedella la solidarietà
"Magnifico"
giovani,
il
haaccolto
sen- ga il presidenle."
ln famigliala tessera
continuità dell'umanità" asserisce
za
esitazioni
la
dell'A.D.O.
di
orooosta
dell'A.D.O.
ce
I'abbiamo
tuttl'.
prof.ssa
la
Compagno'Credoche la
r
insieme
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iniziative,
in
Tondoè
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a
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la
solidarietà
casa
cultura del dono debba esseredifp
r
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agli
studenti
dell'Ateneo,
che
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a
in modo
dirette
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prindpio
fusa come
di vita civile e
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punto
per
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messe
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n e l l ad i a
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i
l
i
t
a
à
d
o
n
a
r
e
generazioni
le nuove
dovrebberoes-
11
quandoil fratelloadottodue bambiniindiani,
Renzo
siinteressò
ai piccoliabbandonati
accoltiin un centro
a NuovaDheli.Da Alloraha cercato
di collaborare
conlefamiglie
italiane
che hannosceltodi adottare
questi
b a m b i n ti o
, g l i e n d odl ia l l am i s e r i ea
dandoloroun futuropiù felice.Varie voltesi è recatopersonalmente
i n I n d i ap e ra c c o m p a g n ai g
r ee n i t o r i
adottivichesi trovavano
in difficoltà
adorientarsi
in un paese
sconosciuto
e nel disbrigodi praticheburocratiche.Moltidi lorovannoancoraa
trovarlocon riconoscenza,
insieme
aifigliormaicresciuti.
ll papàBenvenuto,oggi ottantatreenne,
rimasto
vedovomoltiannifa,ha poisposato
u n am o g l i ei n d i a nead h af o n d a t oi n
questanazione,
a Bhopal,
unascuola
maternaper bambinipoverichevi-
vonolontanidaicentridoveci sono
l es c u o l eI p
. i c c o lria g g i u n g o nBoh o p a ld av i l l a g gdii s t a n t i f i naoq u i n d i c i
chilometrie vengonoaccoltidalle
maestre
dovericevono
cure,istruzion e e p a s tci a l d iO
. g n ia n n oi l S i g n o r
Benvenuto
trascorre
alcunimesiin
Indiaper seguireda vicinol'attività
dellastruttura
sostenuta
da benefattori,dadonazioni,
da quantolafamigliacarnicariescea raccogliere
per
questofine.Renzo,ad esempio,ha
devolutoallacausatutti gli introiti
dellavenditadel suo libroChapati,
e n n of a e n e lq u a l e
s c r i t t oq u a l c h a
hadescritto
alcuneintense
esoerienzevissute
in quelpaese.
La solidarietàautenticanon è a
settori;non appartienead un partito politico,ad un cetosociale,ad
unareligione:è senzaconfini.
Ricordo unfatto accadutomiuna decinadi annifa. Parlando con una persona, mi confidò di essereamareggiatoperche, da tempo, avrebbe tanto voluto adottare un bambino,
ma i costiper effettuaretutte le procedure erano esorbitanti
eper lui proibitivi. Gli chiesise conoscesse
RenzoTbndo,in
quanto sapevodel suo impegnoin questocampo,edalla sua
risposta negativa lo indirizzai a lui. "Vedrà che cercherà di
aiutarla" lo incoraggiai.Non seppipiù nulla di lui, finche
un giorno, duranteun convegno,venni awicinata da questo
signore, che sul momentostentai a ricordare chi fosse "Si
ricorda di me?" mi disse "Vorrei ringraziarla. Sa, allora mi
sono rivolto a Tbndocomemi avevaconsigliato.Grazie al
suoaiuto ho unfiglio, indiano;ora ha sei anni e siamofelici " .
Legiovanigenerazioni
sono,oggí,più di
noi,dispostead affrontarela sfidaper un
domanimigliore.
Staa noí crearele condizioniperchèciò
awenganel miglioredei modi possibili,
riscoprendo
il gustodi rímetterciin discussione,
di favorirenellanostracomunità una realepresadi coscienza,
di alimentareun'assunzione
di responsabilità,
da partedei singoliindividui,
del proprio
destino.
estrattoda libro"
di
( 38,I.C.TRICESIM O)
TESTO
DIGIULIA,
LIA,ILARIA
EGABRIELE
b b S a b a t o1 3 d i c e m b r en, e l l ' a u ditorium
d e l l as c u o l a
s e c o n d a rdi ai
p r i m og r a d od i T r i c e s i msoo, n oi n tervenuti
i rappresentanti
delI'ADO,
per oresentare
il calendario
dell'Associazione
illustrato
da noistudenti.
w
..
ffi
h
C a l e n d a r
Sec'eraunacosachenoncisaremmo aspettati,
in questaprimaparte
dell'anno,era propriol'intervento
(associaziodell'ADO
e dell'ADMO
ne donatorimidolloosseo):
forse
perché non credevamofossero
temi adeguati a noi ragazzi...
così
giovanie sanilInvece...è
statodavverosorprendente
e interessante.
Noituttiabbiamoscooerto
molte j:r"i_T4'fqÉ'
;l:ij.i",1f
;.=::,.t:.,1:...if::i".,
...::4i!+jt?ir.:t.a+r+::r I r-:;+ì,i:.
12
deigenitori
Abbiamoascoltatocon emozio- d'istituto
di cuipochi,se
cosesu un problema
dei cionatori, > i lm a r e s c i adl leol l aJ u l i a
ci avevamaiparlato. ne le testimonianze
nonnessuno,
e dei medici,ai quali EssihannoribaditoquantosiaimCerto,non è faciletrattaretali ar- dei trapiantati
ri- portante rispettarele norme stragomenti,soprattuttosu un tema abbiamorivoltomoltedomande,
gli incidenti,
e intimo, come il cevendochiarimentia molti nostri dali,alfinedi prevenire
cosìcontroverso
semad indossare
ci hannoesortato
proprioessere
fisico.
dubbi.
ancheperandarein biè stataun' esperienzapre il casco,
certamente
Ci siamo,però,resicontoche dodifron- cicletta!
nareè il "regalo"più grandeche utile,e ci siamosentitigrandi,
lastoriadi un
te a unasceltachespetteràa ognu- Ci hannoraccontato
fare.
ognunodi noipossa
in un
deceduto
musulmano
ragazzo
o meno.
lavo- no di noi accettare
L'abbiamo
capitosoprattutto
i cui genitorihannoacincidente,
rando...
owero creandopensierie
degliorgani,
all'espianto
sonointer- consentito
il calendario All'incontro
conclusivo
immaginiper illustrare
conquestogesto,lavitadi
salvando,
medianteil quale venuti
dell'associazione,
e settepersone.
Aita,presidente
dell'ADO
promuovere
>Gloria
il messaggio
deldonol
capitochela
a loroabbiamo
Grazie
scolastica
Durantei due incontriorecedentidirigente
è un impegnoeticoe momedicodel solidarietà
sulla pre- >RobertoPeressutti,
siamostati sensibilizzati
ma
chi la riceve,
ralechearricchisce
di Udine
v e n z i o ndee i t r a u mei d e g l i n c i d e n t icentrotraoianti
chilaRratica!
di Trice- soprattutto
all'istruzione
in modomol- >oliassessori
e siamostatiinformati,
99
e diTreppo
sulledinamiche
dei simó,di Cassacco
to professionale,
del consiglio
>il vicepresidente
traoianti.
del calendario,
Allapresentazione
tenutada GloriaAita e dal dottor
oltrea varidoRobertoPeressutti,
eranopresenti:
centie genitori
del
GiorgioCeolan,vicepresidente
d'istituto;
consiglio
della
AntonioMaffione,presidente
istruzione;
commissione
istruGianninaDe Pauli,assessore
zionedelcomunediTricesimo;
istruzione
GianniTruant,assessore
delcomunediCassacco
ai lavoDeLuca,assessore
Francesco
diTreppo.
r i p u b b l i cdie lc o m u n e
bbLa professoressa
di comela suamammaha ricevutoun "grandedono".Ci hafatto
Feltrinci ha raccontato
è
di lettere
partecipi
suapaurae dellasuagioia.Ancheil nostroinsegnante
dellesueemozioni:della
sentire
riceveunanuovavitaquestosignifica
conlui.Seunapersona
in attesa
di un grandedonoe noiattendiamo
ci halasciato...
chequalcuno
g9 Virginia
//
bbRbbiamoparlato
questi
disegni:alcunidi
inostripensieriin
diquestoe trasformato
glialtriappesiin atrio.gg tvtictrete
litroverete
neicalendari,
bb Noi ragazzidi
ad un incontroorganizle emozionideldono,abbiamopartecipato
terza,oltrecheapprofondire
possano
awenire,
siadalpuntodi vista
comequestitrapianti
di organipercapire
donatori
zatodall'associazione
chescientifi
co.
legislativo
la magpossibili
donatorie, quandoraggiungeremo
di diventare
decidere
Abbiamocapitocheè importante
al
lanostradisponibilità
unatessera
chedimostrerà
gioreetà,saràpossibile
e ricevere
iscriversi
all'associazione
dono'
99 Tommaso
abbiamoanadi primae di seconda
importante
chenoi ragazzi
66'fivoglio donare"un pensiero
Cavedonici ha parlatodel
La professoressa
lizzatocon il nostroDirigentee alcuniinsegnanti.
donatore. mi.f,.t.
momentoin cuihadecisodidiventare
9?
.
,jtl
.t.l
: .4
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...r.'i
",:íiri
..r!ì
Orrpsrn
s n a z i od e l l aC l e s s i d rvai e
ne rlservato
ai giovani.Sonoloro,ìnf a t t i i, p r o t a g o n i sdt i m o l t ei n i z i a t i v e
di sensibilizzazione
sul tema della
d o n , a z ì n nm
c à s n n r à t t U t t dOi e d U c a z i o n ea l l a s a l u t e( p r o m o z r o ndei
correttistilidÌ vita)e di educazione
s t r a d a l e( u s od e l c a s c oe, d e l l ec i n ture dr cicurezzasui motociclied
21li.l
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signifìca
tive,
g l i e l a b o r a tgi r a f ì c il ,e f o t o c h e i n v r t i a m oa d i n v i a r ea l l as e d er e g i o n a l e
delI'ADO
FVG.
Chiara Franzil, ora studentessa
a l q u ì n t oa n n o d e l L i c e oS c i e n t i f i c o
" N ì c o l oC o p e r n i c od"i U d i n eh, a r e a ltzzatoun manifesto
chee statoscelln d:l l-ontrn Rpninn:lo Tr:ni:ntì
nor
.;:i
':':ri
f a r n el al o c a n d i n(av e d i p a g i n5a) d e l
convegno "Aspetti etici, relrgrosie
culturali nella donaziona e trapian/ o " l l m e s s a o n ilor à s m e s sdoa C h i a
ra e effieacep dì nr,andeeffetto.
L'elaboratoera stato ideato da
C h i a r al o s c o r s oa n n o s c o l a s t i c o
i n,
s e g u i t oa d u n i n c o n t r od r s e n s i b i l i z z a z t o n rei c h i e s tdoa l l as u ai n s e g n a n te, la pro[.ssa
D a n i e l aP u l v r r e n Lei ,
o t g a n i L a r o d a l l ' A D O - F V Gu,n i t a m^^+^
-l ^^..^^
-l^ -^..1;-^
^ - +^-+;
| | rcr rrc dr Pcr)\lr rdrc | | rtr'utLu c d tc)Lt-
m o n i a n zree a l i .
c o r s od i l a u r e a" S c i e n zeet e c n o l o g i e
EnricoToffoletti,16 anni,ha cu- m u l t i m e d i a l iè' , i l g r a f i c oc h e c u r a
ratola partegrafrca
del calendario "la Clessidra"
e che ha realizzato
la
A D O2 0 0 9l ,a v o r coh em e r i t a
g r a n d e n r r h h l i r : z i o nd pc l l ' A D O
" i ld o n oc h e
a p p r e r r a m e n tcoo,n s i d e r altaas u a c a m b i al av i t a " h; a i l l u s t r a tloa l o c a n g ì o v a neet à .
d i n a , l ac o p e r t i n e
a l as t o r i aa f u m e t t i
DanielCuello,26 anni,diploma- trattadal DVD"Lesoliteparole".
tr n
v Jsr . ì n r e c c n
Vr
l ' l < t i t rr t n J( Lr O: tI :Ol IoC
À
'A rto
U nlLC
"C Sellod
' i U d i n ee s t u d e n t ed e l
m r r l t i m e d i anlri e s s ol ' U n i v e r s rdLean l i c t r r d i d i I l r ^ l i, n. /e h
, ,."a n r e d i < n n < t Ò r e Y,
alizzato
e curarlsitoweb adofvg.it.
ElisaOttogalli,d iplomatasipresso
l ' l s t ì t u tdo' A r t e" G .S e l l od" i U d i n eh, a
,t c^c r-LrL .o; t,u- r ^rt c. ^ " - c - - u: fl l n u o v om a n ì _
9tcilLo
f e s t o d i s e n s r b i l i z z a z i odneel l ' A s s o A n d r e aD a m i a n i2, 3 a n n i ,s t u d e n - c i a z i o n e" Q
: uando
u n av i t as is p e g n e ,
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te della facoltadì Lernolonip
se ne possonoaccendere
altre".
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i'.r; ",,-r., ,.
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14
COLORI
dellaVITA
ILCONCORSO
AI GIOVANI
DICORTOMETRAGGI
RIVOLTO
PROMOSSO
DALL'ADO-FVG
ladonazione
Comefunziona
di orL'obbiettivoprincipaleè stato di etniediverse.
Leoremiazioni
sono
gani?Perchè
decidere
didonarepar- quellodi stimolare
la riflessione
ed il state effettuatenel contestodella
te di séaglialtri?Cosane pensano
le confrontosull'argomento
attraversoGiornata
Nazionale
dellaDonazione
religioni
dellediverse
etniesullado- gliinnovativi
linguaggi
dellacomuni- e Trapianto
alcunivideodi Organi:
nazione
ed il traoianto?
cazione,
dandoaglistudenti
di tutto clip sono stati proiettatiduranteil
molti
Giuliala oossibilità
di congresso
e hanno riscosso
Questee moltrealtresonole do- il FriuliVenezia
le nuovegene- proporreun tema importanteattra- apprezzamenti
mandea cui,spesso,
dapartedelpubblico
razioninon sannotrovarerisoosta.versounadelleformeesoressive
a lungoi
che presente,
chehaapplaudito
preferiscono:
Perfarein modochei giovanidella maggiormente
i media lavorideigiovani.
regionediventinosensibili
agli atti digitali.Non avevaimportanza
se i
ll primopremioè andatoal video
di solidarietà
I'ADO-FVG
ha lancia- partecipanti
nonavevano
unagrossa "Apparenze",realizzaloda Tommato il concorso"Coloridellavita" in esperienza
nel campodelleprodu- so Grosso.
ll secondooremioè stacon il CentroServizi zionivideo,
in questoconcorso
collaborazione
sono to vintoda "Dentrotutti i colori".di
Volontariato
e con la Consulta
Al terzoposto
degli stateoremiatele idee.
AndreaCommiento.
"i
Studenti.
Al bando coloridellavita"oote- sono arrivatia oari meritoi video
(siasingolarmente"Tragiocoe realtà",di OrianaDerell bandoorevedeva
la realizzazionevanopartecipare
di unfilmatodelladuratamassima
di che in gruppicomposti)
tutti i citta- ani,e "Deliriodi un respiro",
di Saul
Ai vincitorisonostaticontre minuti.| filmatiorodottidoveva- diniitalianie stranieri,
di etàcompre- Clemente.
no trattareil temadella"donazione satrai 15e26anni,residenti
in Friuli segnatipremiin denaro.I videoclip
Giulia.
Inognivideodoveva- sonoscaricabili
e del trapiantod'organitra diverse Venezia
sulsitodell'ADO-FVG
no essere
etnie".
oresenti
almenodueattori (www.adofug.it).
trtfîril
serata d i SENSlBILIZZAZION
E
Alto gradimentoe ottimo successodi pubblicoper la conferenza
organizzata
dallasezionecividalese
dell'Associazione
DonatoriOrgani,
sulletematichedelladonazione
e
Introdotta
dellanutrizione.
dal oresilocale,
Romano
dentedellasezione
Blasigh,
ladiscussione
è stataanimaprota da ClaudioPittin,presidente
vinciale
delI'ADO,
dalcardiologo
PaMaria
olo Moratti,dalladiabetologa
AntoniettaPellegrinie dalladietista
MarinaArmellini.L'ADOcividalese
annovera
ora oiù di duecentoiscritti: alla seratahannopartecipato(e
questoera l'obiettivodell'iniziativa)
parecchie
personenon iscritteal sodalizio.
C.P.
breveSTORIA
dei TRAPIANTI
go Murray eseguìun trapiantodi
ll grossoproblema
che i chirurghi coradi farmaciimmunosoppressori
pionieridei trapiantidovetteroaf- efficaci,il rigettorisultavadetermi- reneda donatorevivente consanidenticoal
frontarefu il rigetto di origineim- nanteperl'insuccesso
deltrapianto. guineoe geneticamente
munologica,
oweroil rifiutoda parte Lo sviluppodellaricercaportò al ricevente.
ll primotrapianto
di fegatovenne
di ospitare
tessutie primoverotrapiantoche venneefdell'organismo
Nondisponendo
nel 1963a Denverdal Dr.
organiestranei.
an- fettuatoa Bostonnel 1954:il chirur- eseouito
15
S t a r ziln u n b a m b i n o
d i d u ea n n i l.l litàdi successo
deitrapianti
di rene, 1985primotrapianto
di cuore
primotrapiantodi cuorefu effettua- fegatoe cuoreportandolesopravvi- (Prof.AngeloMeriggi);
to nel1967a CittàdelCaoodalProf. venzeposttrapiantoa oltrel'80o/o. 1993primotrapianto
di rene
Barnard(nostroospitenel 1991). Nel1986il dr. JoelCoopereseguì (Prof.FabrizioBresadola);
progressi
Nonostante
i notevoli
del- il primotrapianto
di polmone.
1996primotrapianto
di fegato
la ricerca
e dellatecnicachirurgica, Dagliinizidel 2000si staperfezio- (Prof.FabrizioBresadola);
i risultati
dei trapiantidi organiri- nandolatecnica
deltraoianto
di in- 2000primotrapiantodi rene/panper quasi suleoancreatiche.
maseroinsoddisfacenti
creas(Prof.FabrizioBresadola).
Nonpiù del 30olo
trent'anni.
dei paLacronologia
in Retrapiantistica
zientisottopostia questiinterventi g i o n e :
C.P
piùdi un anno.
infattisopravviveva
Fondamenta
n leel l os v i l u o odoe l l a
chirurgia
deitrapianti
fu la scoperta
nel1972,da partediJeanFrancois
Borel(nostro
ospitenel1995),
di un
nuovofarmacoimmunosoppressore: la Ciclosporina.
La Ciclosporina
sidimostrò
in gradodi bloccare
specificatamente
l'attività
dei linfocitiT,
responsabili
del rigetto,lasciando
inalterate
altredifeseimmunitarie
importantiper la difesadelleinfezioni.
L'impiego
clinicodellaCiclosporinamodifico
radicalmente
lapossibi-
"Miracolo"titolavaun ouotidia- Diceil prof.MartinBirchall:"que- rispondeva:'Graziealla ricerca sulle
"Unasvoltache può stamanieradi orocedere
no britannico.
trasforme- cellulestaminaliembrionaliun giorcambiareil futuro della chirurgia" rà radicalmente
la chirurgia.
Tradue no saremo in grado di "coltivare"
più comuni nuovi organi,progettandotessutisu
diconogliesperti.
decennile operazioni
per sostituiremisura,cheallungherannola vitadeUnaequipeinternazionale
di medi- sarannorigenerative,
c i h ar i s o l tiol o r o b l e mdai u n ad o n n a organie tessutidanneggiati
da ma- gli individui'.".
che soffrivada tempo di una grave lattiecon organie tessutianaloghi L'etica,la bioetica,la ricercastanformaditubercolosi,
chelaaffaticavauscitida un laboratorio".
Giàoggisi no diventando
semprepiù centrali
dopo pochiminutidi movimento
o costruiscono
arterie
e vene,ci sie già anchenellaoroblematica
delladodi conversazione,
conuntrapianto
di riusciticon la vescicain laboratorio,nazione.
Sullevarieprospettive
che
trachea,
nelqualel'organo,
questocampo,mi rifericevuto ma pergli organicoinplessi,
comeil invaderanno
da un donatore,
è statomodificato
in reneo il fegato,
molta riscoallaapplicazione
civorràancora
dellecellule
laboratorio
conlabio-ingegneria,
in ricerca.
staminali,
allaclonazione
di organi,
mododa ricoprirlo
interamente
provin- agli xenotrapianti,
con
Due annifa il presidente
è già confronto
cellulestaminali
ottenutedaitessuti cialeClaudioPittin,in aperturadei tra moralee scienza
e noi dovremo
dellapaziente.
Latecnica
hapermes- lavoridel convegno"Dallacellula prendereposizione
mettendocidalso di evitareil rischiodi un rigetto. staminaleall'ingegneria
tissutale", la partedegliammalati
cheanelano
Gliesperti
orapredicono
chequesto oryanizzato
daI|'A.D.O.-FVG,
nel
cosìaf- ad esseresalvati,auspicando,
tioo di interventidiventeranno
la fermava:"ll primo trapiantatorerico- contempo,
che non svanisca
la soli"fabbri- nosciutonel mondo, il prof. Joseph darietà.
normanelgirodi vent'anni,
cando"
conlestaminali
organinuovi Murray,premio Nobel per la medidi zeccaper poi trapiantarli
sui ma- cina,nel 1954,alla domanda:'Qual
C.P.
lati.
e la nuova frontieraper i trapianti?'
L'estate scorsa un editoriale rio, ma sull'elettroencefalogramma
Credosiadoveroso
da oartenostra
Romano,
dell'Osservatore
a firmadi piatto.
riportare
alcuneriflessioni
significati"l segni Laorovocazione
LucettaScaraffia,
intitolato:
fecein brevissimove.
dellamorte"mettevain discussione,
tempoil giro del mondo,ma ebbi La Repubblica.Gli anestesisti:
dopoquarant'anni,
il cosiddetto
rap- ancheunaoiacevole
sensazione
nel sullamorte cerebralegraveerrore
porto di Harvard,che cambiavala constatarela immediatae ferma dell'OsservatoreRomano. L'edidefinizione
di mortebasandosi
non presadi distanzadi tutto il campo toriale oubblicatomartedìscorso
solo
sull'arresto
cardiocircolatooiù
scientifi
co sull'argomento.
sull'Osservatore
Romanoche ha
16
dubbisullamortecelebra- principio secondocui la morte del vistaallarivistaOggi dice:"il criterio
sollevato
lp rome rrirerinner stabilire
la fine cervellocoincide con quella dell'in- scientificodi Harvardè stato assun"
dellavita rischiadi indurrenell'opi- dividuo. Un soggetto le cui cellule to da tutti i Paesie l'ltaliane ha fatto
nione pubblicasentimentidi incer cerebralisono tutte morte è come una legge rigorosad'accertamento.
tezza e sfrducia,in grado di aprire se fossedecapitato:possiamoman- Essaprevedeche l'encefalogramma
laceranticonflitti nelle delicate re- tenerein vita per alcuneore alcuni vengaripetuto due voltea distanza
siadilazioniumaneche si instauranotra organi,ma senzaventilazioneartifi- di 6 ore,e che l'accertamento
i medici e i familiaridi coloro che si ciaIe potrebbe sopravvivereq uaIche spostoda tre diversispecialisti:il riaiI neurologo e
trovano nella condizionedi morte minuto'. Per ouesto l'allarmismonimatore-anestesista,
perGattinoni il medicolegale Perseiore diossercerebrale'.Cosìla Societàitalianadi creatoneigiorniscorsi
"ci sonoregole vazionei tre cercanodi captareananestesia,
analgesia,rianimazionee e inutilee dannoso,
(Siiarti),
commenta molto ferreea garanziadel pazÌen- che il piu debolesegnaledi vÌta.Per
terapiaintensiva
un caso maggiorsicurezza,talorasi attuano
Scaraffia
sulquo- re'.Nonsi e maiverificato
l'articolo
di Lucetta
per
alladichiara- unascintigrafiae un'angiografia
tidianodellaSantaSede,precisan- in cui,successivamente
ci siastata verificareche i vasisangurgninon
do che "ad oggi non esistonostudi zionedi mortecerebrale,
non dico portino piu sangueal cervello.Ecco
del soggetto,
scientificidefinitivi che supportino una ripresa
ma chesi sia- la morte cerebrale:cessazioneirrele conclusionitratte dall'editoriale che si siarisvegliato,
Così versibiledi tutte le funzioni dell'enRomano, studÌ che no registrati
deisegnali
elettrici.
delI'Osservatorio
'i
dubbi di un qualchepensatoreo cefalo.Cosaben diversadal coma,Ìn
sono guida indispensabileall'agire
filosofosono in questo campo una cui il cervello,pur non funzionando,
del medico'.
e inveceancoravivo'.
ll Giornale.Anestesistiinfuriati sciaguratafollia'.
internaper un allarmismo
alcongresso
JavierLozanoBarra- ll7 novembre
ll Cardinale
"inutilee danper
polverone
la vita.ConsiUn dono
consi- zionale:
inutile ed gan,presidente
delPontificio
noso". " Un
di organi,
derazioni
sulladonazione
dellasalute.
estremamentedannoso'. E' tran- glio per la pastorale
"
AccadedallaPontificia
Non c'è nessunmutamento di Dromosso
di Luciano
Gattinochantilgiudizio
italiana valutazione.Noi abbiamo sempre mia per la Vita,dallaFederazione
ni, presidente
dellaSocietà
rianimazione
e terapia sostenutoche la morte awiene di lnternazionaledelle Associazioni
di anestesia,
dalCentroNaintensiva,
su chi ha sollevato
dub- fronte alla completaassenzadi se- MedicheCattoliche,
giàiscritto
il Papa,
Trapianti,
bi sul concettodi mortecerebrale:gni encefalograficidel cervello,del zionale
"E' da mettere sullo stessopiano midollo, del tronco cerebrale,per comedonatore
di organi,ha sotto'Da
un peiodo di seiore.E'quello che l i n e a t co h ed o n a r eg l i o r g a nèi u n a
di chi obietta sull'Obcausto'.
quarant'annia questaparte - dice le ricerchescientÌficheattuali ci di- forma peculiaredi testimonianza
- non ci sono rÌcerche cond'.
dellacaritàe cheoerla SantaSede
il orofessore
certidellamortedel
In una inter- bisogna
essere
UmbertoVeronesi.
scientifiche che contraddicano il
17
donatorecon metodiche
condivise con argomentazioni
antiscientifi"/n che,soloa scopopolemico
dall'intera
comunitàscientifica.
e al fine
un ambitocomequesto-haaggiun- di salvare
unaretrostante
ideologia
to il Ponteficenonpuo esserci
il mi- illiberale
e dogmatica.
Nessuna
vita
nimo sospettodi arbitrio'.
valela soppressione
di un'altra
vita!
Va rammentato,
tra l'altro,che Abbiamopiù volte presoposiziomolti religiosisono stati donatori ne pubblica,
coadiuvati
da esperti,
ed altrisonoriceventi
e cheil orimo contro questiawenturieridell'indonatorein ltalia,
DonGnocchi,
per affermarela verità
nel formazione,
I956dono,allasuamorte,lecornee scientifica
e difendere
l'idealità
dei
a due giovani,
aprendocosìanche donatori.
Sperochela Sig.ra
Scarafnelnostropaesel'eradeitrapianti. fiaabbiafattoun serioesamedi coVorreiche non si mettesse
oiù in scienza,
cosìcomeil quotidiano
che
discussionel'accertamento
della l'haosoitata.
morte cerebrale
come alcuni,oer
C l a u d iP
oi t t i n
fortunapochissimi,
vorrebbero
fare
Gazebodi SENSI
BlLlZZAZION
E
GazeboADO al centro
c o m m e r c i a lA
e lne Adria
(Cassacco,
27-28settembre
2008).
Gazebo"ldea 5olidale"a Torreano
di
M a r t i g n a c cdoa l 1 4 I7 novembre
2008.
Foto:Giorgio
Troncon
L'attivitàdi sensibilizzazione
"passe- riusciranno
alla nostrodocumento
chiamato
neppure
ad assistere
alla
percorre partout",contenentealcuneinfor- finedelcamoionato.
donazione,
chel'A.D.O.-FVG
Lastessa
iniziaormaida piùditrent'anniattraversom a z i o nsi u l d o n o ,c o n a c c l u suan a tiva la stiamooerfezionando
con la
i c a n a lci l a s s idc ei l l ac o m u n i c a z i o n tesserina
plastificata(Donorcard)Snaidero
e,
Udine,
checi ospiterà
all'inpotrebbe
essere
dilatata
coinvolgen-che,se condivisae sottoscritta,
ha ternodel palazzetto
dellosport.Alla
do fasceancorapiùampiedÌ cittadi- valorelegalea tuttigli effetti.Siamo società
e ai suoidirigenti,
chehanno
ni.L'idea
semplice,
macheriteniamo consciche un approfondimento
su accoltocon grandedisponibilità
la
potrebbeesserela seguen- unaproblematica
efficace,
gliauguri
cosìdelicata
sareb- nostrarichiesta,
rivolgiamo
t e :u n ad i s t r i b u z i oanlel ' i n g r e sdseol - be necessario,
ma saràpur sempre d i b u o nc a m p i o n a t o .
. D
lo stadioFriuli,in occasione
di una l'inizio
di unariflessione
versocoloro
partitain casadell'Udinese,
di un che,ammalati
in faseterminale,
non
1B
PRESENTATO
A UDINEIL NUOVOPROGETTO
DELCENTRO
REGIONALE
TRAPIANTI
Dadiversi
annil'ADO-FVG
ausoica chei Comunidi Pordenone,
Duinoe interventodicendo:"Vi e I'opportuun'ideale
collaborazione
tra i diver- Gemonasonointeressati
ad aderire. nità che Ì Comunidel FVGpossano
'reteper
si soggettiche ruotanoattornoalla ll progettodi sensibilizzazione
si rife- diventarepartnerdi questa
AnciFvg
delladonazione
oroblematica
e le risceallaricezione
delledichiarazionila vita'.A tal fineFedersanÌtà
Amministrazioni
comunali;
finalmen- di volontàdeicittadini
circaladona- mette a disposizionela competenza
te è statoorganizzato
un tavoloche zionedi organipost-mortem.
Attual- dei propri associatie la suastruttura
q uestaprospettiva.
haf ocalizzato
mentequestedichiarazioni
vengono organizzativae di comunicazione
"Sportello
presso
Si chiamerà
donazioni raccolte
IeASLdellaRegione.per favorire il miglior risultato del
cheil CRTha pro- ll progetto
FVGattiveràle sue
organi"l'iniziativa
siprefigge
di incrementa-progetto".L',ADO
perfacipostoai Comuniper unasperimen-rei puntidi raccolta
presenti
sulterritorio
delleespressionisezioni
presieduta
Allariunione,
sinerqico
orientato
tazione.
dal di volontà(favorevole
o contraria),litareun incontro
Presidente
di Federsanità,
dott.Giu- anchecon il coinvolgimento
delle allasolidarietà.
gli Amministrazioni
seppeNapoli,hannopartecipato
locali,per affrontac.P.
assessori
deiComunidi Udine,Gori- re la sensibilizzazione
in manierapiù
Codroipo,Basilia- c a o i l l a r e .
zia,Tavagnacco,
no, Sacile,Monfalcone,
Trieste.Anll dott. Naooliha conclusoil suo
gliincontri
Continuano
conregolarità
di
nelle scuole...
sensibilizzazione
...maancheconserate
a
tema,comequellatenutail 1Bottobre
si ad Aquileia
scorso.
Foto:GiorgioTroncon
Ìirfi
nei primi mesidel una buonarisposta
di pallavolo,
chesi
E' continuata
da partedegli zionalegiovanile
di Pordenone
2008,da partedellasedeprovinciale,studentiper quantoriguardala ri- è svoltonellaprovincia
in conco- chiestad'iscrizione
ed è ripresaa settembre,
allanostraasso- dal 21 al 24 marzo2008.ll simbolo
A D Oa, s s i e maeq u e l l od e l l ea l t r ea s mitanza
con l'inizio
del nuovoanno ciazione.
provinciale,
è statoinserito
l'attivitàdi sensibilizza- L'ADO
assieme
alleal- sociazioni
correlate,
scolastico,
e
zione negli lstituti Superioridella treassociazioni
delGruppoScuola,
è nell'opuscolo
editoperl'occasione
provinciadi Pordenone.C'è stata statalo sponsordel torneointerna- sulleborsein dotazione
aqliatleti.
19
C'èstata,
anchequest'anno,
lapar- ha patrocinato,
anchequest'anno,
il oresenteallafestadel donatoredi
"MemorialToniut- Marondi Brugnera
tecipazione
alla Pordenonepedalatorneocalcistico
ed hadistribuito
ed alla Multifieradi settembre.ln ti", è statapromotrice
di due serate materiale
ADOin occasione
dellasataleoccasione
si è svoltoun conve- di educazione
sanitaria
ed unaterza g r ad i T a m a i ed i M a r o n .
"Stilidi vita e ali- è stataprogrammata
gno denominato
pernovembre. La sezionedi Maniagoha fatnelle
mentazione
sana"alqualee seguito ll 27 dicembresi è tenutoun con- to ooeradi sensibilizzazione
un concerto,
chehavistola parteci- certoperfesteggiare
i 25annidi vita scuolemediecon una conferenza.
pazionedi oltre400 persone.
Lase- dellasezione
spilimberghese.
La sezionedi MonterealeValcelliperlapriratahavistoriunitein Fiera,
La sezionedi Brugnerae stata na ha distribuito
materiale
ADOin
ma volta,14 associazioni
di
occasionedella festa dello
volontariatosocio-sanitario
sporte della manifestazione
"Grlzzoin fiera"nellalocalità
che operanoin provincia
di
Pordenone,
tralequalil'ADO.
omonima.
La sedeprovinciale,
rappreL'ADOprovinciale,
di consentatadallaPresidente,
ha
certocon le altreassociazioni
partecipato
allagiornata
del
del GruppoScuola,sta condi Canedonodellasezione
cretizzandol'attivitàdi una
va,a quellaorganizzata
dalle
campagna
di sensibilizzaziosezioni
AFDSdi Sacileed al
ne oer le scuoleelementari.
AFDS
A talepropositovi è statoun
convegnoprovinciale
"fullimdiDomanins.
corsodi formazione
i rima
Anche le singolesezioni
m e r s i o nd"i d u eg i o r n p
pervolonsonostateattivesul territodellafinedell'anno
rio.
taried insegnanti,organizzato
in collaborazione
con esoerti
Sacifeha organizzatoun
provenienti
concertoin duomoed una
dallaregioneVeneto, nell'ambito
dellacooseratamedicaassiemead
perazione
di
AFDSe ADMO,hapatrocinatra la provincia
fotografica
Pordenone
e la regioneconto unamostra
che
haavutQun ottimoriscontro
finanteper progettiinerenti
ll progetto"Tivohasponallasanità.
di pubblico
e critica,
glio Donare",destinatoalla
i gruppiestividella
sorizzalo
parrocchia
sensibilizzazione
scolastica,
con il trofeoADO
regionale
di cui la Presidente
ed è stataoresentecon un
gazebonelledue giornate
dr.ssa
Aitaè referente,ha già
negli
iniziatoil suo percorso
dellaSagradeiOsei.
La sezionedi Spilimbergo
lstitutiScolastici
Suoeriori.
CAMPAGNA
suldononelleSCUOLE
E'iniziata
l'attività
neglilstitutiSupeper
rioridellaprovincia
di Pordenone
in corso.ll primoapl'annoscolastico
puntamento
è per le classiquintedei
LiceiPujatidi Sacile.
Relatore
il dr.Claudio Da Ponte.In taleoccasione
è stato
- in anteprima
- il
proiettato
provinciale
videoTivogliodonare",
editodalMiniin collaborazione
sterodellaSalute,
con
il Ministero
dell'lstruzione,
conlo scopo
la popolazione
di sensibilizzare
stusulladonazione
dentesca
di organi.Al
terminedellaconferenza
il relatore
ed
i volontari
hannorisposto
a numerose
domandepostedaglistudentie sono
numerose
stateraccolte
adesioni.
Gli appuntamenti
successivi
si sono
avutiall'lstituto
Mattiussi
di Pordenone
ed al LiceoAlfieridi Fontanafredda,
relatoreil dr.Bigai.
Siriprende
a gennaio
con l'lstitutoStataled'Artedi Cordenons.
20
S iè c o n c l u sial 1 3 l u g l i os c o r s loa
mostrafotografi
ca,patrocinata
dalla
sezione
ADOdi Sacile,
in collaborazionecon il PiccoloTeatroCittàdi
Sacile,del fotografoDanieleIndrigo. Grandeaffluenza
di pubblicoe
di "addetti
ai lavori"nell'ex
Chiesa
di
5an Gregorio,magistralmente
illuminataperdaremaggiorrisalto
alle
opereesposte.
Nellafoto,laPresidente
dellasezioneADOdi Sacile,
nonchéPresidente
Provinciale
ADO, LuciaAccerboni,
con l'artista.
Nell'ambito
delleiniziative
voltea Gorizia.Laserataè stataorganizzataMaestro
Giorgio
Magnarin.
divulgare
la culturadelladonazione,dalleassociazioni
ADMO(donatori
di
Siè tenutaanchela nonaedizione
soprattutto
tra le nuovegenerazioni,modolloosseo),
(donatoridi di Goriziain bici.Seouonoalcune
ADVSG
si è tenuto,il 1Bdicembre
scorso,
il s a n g u e )AeD O .
immaoini
dell'evento.
concertodi Natale"Parolee musica S i s o n o
e s i b i ti ig i o v a n i a l u ndnei l l a
per la vita" pressoil TeatroVerdidi ScuolaRolanddi Gorizia,
direttidal