sintesi
piano settori di attività
2012
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sintesi
piano settori di attività
2012
Pubblicazione a cura del Settore Comunicazione, Promozione e Ufficio Stampa.
Presentazione
Patrizio Petrucci, presidente Cesvot
Il 2012 è l’Anno europeo dell’invecchiamento
attivo e della solidarietà tra le generazioni.
Noi abbiamo inaugurato questo anno realizzando la Carta del volontariato toscano per
l’invecchiamento attivo: una pubblicazione
che raccoglie le riflessioni di parte del volontariato toscano in merito alle potenzialità ed
alle capacità delle persone anziane. Ciò in
perfetta coerenza con il dato che solo il 5%
degli ultra65cinquenni ha problemi di non
autosufficienza. Infatti le aree di attenzione
sulle quali hanno lavorato i volontari di Arci
Solidarietà, Anteas, Uisp Solidarietà, Aics Solidarietà ed Auser Solidarietà non hanno mai
a che fare con i bisogni sanitari ma si muovono su due direttrici alternative.
La prima è quella per cui il volontariato è
espressione del valore della relazione e della condivisione con l’altro. In questo senso
le associazioni toscane si impegnano ad essere sempre più un punto di riferimento per
le persone anziane, luogo di socializzazione,
sviluppo, tutela e formazione per favorire così
la prevenzione della non autosufficienza e la
lotta alla solitudine.
La seconda è quella secondo la quale le associazioni sono anche e soprattutto presìdi
territoriali che hanno il dovere e le capacità
di rappresentare le richieste, le istanze, i reclami, le rivendicazioni ed i bisogni delle persone anziane, anche presso la pubblica amministrazione.
Da questo percorso sono nati anche il progetto di ricerca “L’apporto del volontariato alla
promozione dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni” ed un’attività di
progettazione europea a valere sul programma “Europa per i cittadini” di cui speriamo in
un esito positivo.
Altro progetto importante a cui Cesvot ha
dato avvio quest’anno è “Per i diritti dei cittadini. Una rete a sostegno dei più deboli”.
Nato da un accordo fra questo Centro Servizi
ed il Difensore civico regionale, l’obiettivo di
questo intervento è quello di rafforzare la rete
territoriale di tutela dei diritti soprattutto nei
confronti delle persone che versano in situazioni di disagio, anche alla luce della cancellazione della figura dei difensori civici comunali.
Due i soggetti protagonisti della rete oltre ai
difensori civici: le delegazioni Cesvot e le as
sociazioni di volontariato, queste ultime con
il ruolo di offrire ai cittadini informazioni ed
orientamento per “agire” i loro diritti lesi.
Aderendo alla rete le associazioni, infatti, forniscono informazioni sulle funzioni del difensore civico ed assistono le persone nella redazione delle istanze. Ad oggi hanno aderito
alla rete 63 associazioni, confermando così la
validità dell’iniziativa.
Come facciamo da anni cercheremo anche di
offrire al volontariato toscano occasioni pubbliche per conoscere ed analizzare, insieme
ad esperti, i cambiamenti che stanno avvenendo nell’area welfare, soprattutto dopo le
recenti manovre governative adottate attraverso i decreti legge cosiddetti “Salva Italia”
e “Cresci Italia”. Un passaggio formativo che
ritengo necessario affinché le associazioni ne
conoscano le conseguenze sia dal punto di vista delle politiche economiche che da quelli
giuridico e fiscale. Questo percorso sarà completato da incontri che avranno ad oggetto il
volontariato e le politiche territoriali con una
particolare attenzione rivolta alla programmazione della Regione Toscana.
Con la Regione, infatti, abbiamo condiviso da
tempo la necessità di stringere un’alleanza
strategica per superare questo grave momento di crisi economica e sociale.
Fra le nostre azioni si confermano strategici
i progetti relativi all’Area Europa. Infatti crediamo che la progettazione europea possa
a pieno titolo essere interpretata come un
importante strumento di implementazione
e crescita delle associazioni di volontariato.
Cesvot coinvolgerà loro sempre più sia nella
fase di progettazione che in quella di attuazione.
Per parlare invece dell’ambito più propriamente istituzionale vale la pena ricordare il
grande sforzo che stiamo compiendo per
rendere più ampia e diffusa la partecipazione
delle associazioni alle scelte future che Cesvot dovrà compiere.
I prossimi anni, infatti, si delineano densi di
cambiamenti. Le risorse che avremo a disposizione diminuiranno di molto e dovremo
perciò riuscire ad ottimizzare i costi, a razionalizzare le scelte, a rendere i servizi sempre
più efficaci anche attraverso un maggiore investimento sulle competenze interne.
Indice
LO SVILUPPO DELLE RETI E DELLE ASSOCIAZIONI
• Attività delle Delegazioni
• Iniziative di Delegazione
• Ampliamento delle associazioni utenti dei servizi
• Ampliamento della partecipazione delle associazioni nelle Delegazioni
• Ampliamento della partecipazione delle associazioni nel Cesvot
• Promozione delle reti
• Seminario sulle politiche di welfare
• Giornata dedicata alle Delegazioni
• Emersione di nuovi ambiti di intervento del volontariato
• Il volontariato e gli organismi di rappresentanza
• Supporto al volontariato nelle Società della Salute
• Accordo quadro con Regione Toscana
• Ulteriori accordi e convenzioni istituzionali
• Fondazione Volontariato e Partecipazione, Fortes, Csvnet
• Formazione Direttivi di Delegazione e organizzazione Stati Generali
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LA FORMAZIONE
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I PROGETTI DI INTERVENTO SOCIALE 18
LA COMUNICAZIONE
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• Rilevazione bisogni formativi del volontariato toscano
• Valutazione dei percorsi formativi
• Bando “Progetti di formazione per il volontariato”
• I progetti formativi di Cesvot per le associazioni
• Formazione dei dirigenti del volontariato
• Bando ministeriale “Progetti sperimentali di volontariato”
• Seminario “Volontariato, Terzo settore ed imprenditoria privata”
• Progetto “Percorsi delle idee”
• Formazione a distanza
• Agenzia formativa
• Azione Europa. Progetti europei e sostegno alle associazioni
• Azione Europa. Servizio Volontario Europeo (Sve)
• Azione Europa. Rete Volonteurope e Conferenza internazionale
• Azione Europa. Conferenza internazionale Terzo settore Siena
• Bando “Percorsi di Innovazione”
• Attività editoriale: i periodici e altre pubblicazioni
• Comunicazione online. Il sito istituzionale
• Comunicazione online. Pluraliweb
• Comunicazione online. I social network
• Comunicazione online. Cesvot News
• Comunicazione online. La rassegna stampa
• Abbonamenti agevolati per le associazioni
• Ufficio stampa
• Consulenza associazioni e Delegazioni su piani di comunicazione
• Concorso “Raccorti sociali”
• Campagne internazionali pubblicità sociale
• Festa Percorsi di Innovazione
• Eventi e manifestazioni
• Attività promozionale/pubblicitaria. Materiale a marchio Cesvot
• Progetto radio
• Bando “Sviluppo e promozione territoriale del volontariato”, contributo
associazioni socie, patrocini gratuiti
LA CONSULENZA
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I PROGETTI INTEGRATI
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LA RICERCA
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LA DOCUMENTAZIONE
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• Numero verde
• L’esperto risponde
• Servizio di consulenza nelle Delegazioni
• Approfondimenti giuridici e sicurezza luoghi di lavoro
• Redazione aggiornamenti per sito e Cesvot News
• Progetto “Liberi dai conti”
• Progetto “Tutoring gestionale”
• Progetto “Sta arrivando il tuo fido”
• Area Giovani. Progetto “Scuola e Volontariato”
• Area Giovani. Sostegno ai progetti delle associazioni
• Area Giovani. Partecipazione Gruppo Promozione Csvnet
• Area Giovani. Servizio civile regionale
• Progetto “Le parole del volontariato”
• Conferenza regionale del volontariato
• I bisogni del volontariato toscano
• Il “dinamismo al femminile” nel volontariato toscano
• Anno europeo dell’invecchiamento attivo
• Volontariato e movimenti collettivi per la difesa dei beni comuni
• Il volontariato si confronta con i “nuovi cittadini” stranieri
• Volontariato e politiche sociali fra autonomia e dipendenza
• Non ti scordar di te. Consulenza alle associazioni
• Non ti scordar di te. Catalogazione dei fondi bibliografici
• Non ti scordar di te. Sostegno gestione archivi correnti
• Non ti scordar di te. Sostegno riordino archivi storici
• Adesione a reti territoriali per prestito interbibliotecario
• Selene web: catalogo ragionato di siti web
• Consulenza sul deposito legale delle pubblicazioni
• Seminario “Non ti scordar di te”
• Supporto alle associazioni
• Archivio corrente e archivio di deposito di Cesvot
LA GESTIONE DELLE RISORSE
E LA VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA’
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IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI 46
• Monitoraggio e valutazione. Progetti di formazione
• Monitoraggio e valutazione. Attività di comunicazione
• Monitoraggio e valutazione. Aggiornamento attività
• Monitoraggio e valutazione. Sistema integrato di indicatori
• Monitoraggio e valutazione. Sistema informativo
• Aggiornamento iscrizione Registro regionale del volontariato
• Aggiornamento indirizzario
• Sistema Gestione di Qualità
• Accreditamento Agenzia formativa
• Bilancio sociale Cesvot
• Bilancio partecipato Cesvot
• Bando “Il bilancio sociale per le associazioni”
• Attestazione dei bilanci sociali
• Indagine sui bilanci delle associazioni alla luce della crisi economica
• La gestione del personale
• La formazione interna
• Stage con università ed enti pubblici
• Costi gestione sede regionale, spese ordinarie e acquisti
• Costi sedi Delegazioni
• Compensi consulenti di struttura
Le azioni che includono nuove attività sono segnalate con il simbolo della margherita
Attività delle Delegazioni
Iniziative di Delegazione
Le Iniziative di Delegazione (Idd) rappresentano uno dei principali strumenti di
sviluppo delle attività di Cesvot sul territorio locale. Le Idd possono svolgersi
attraverso incontri pubblici di informazione e riflessione (seminari, convegni,
conferenze, tavole rotonde), iniziative di promozione della solidarietà e del volontariato locale, delle associazioni e delle loro attività (feste, meeting, mostre).
Ad ogni Delegazione è assegnato un budget annuale di 20mila euro. Le Idd
hanno un carattere locale e dovranno perciò coinvolgere associazioni ed istituzioni locali. Per una corretta formulazione e organizzazione delle Iniziative
di Delegazione si fa riferimento al documento Guida alla gestione delle Idd ed
al Regolamento collegato. Le Delegazioni potranno contare anche su un fondo
aggiuntivo per coprire i costi del 50% relativi a quelle iniziative che il Direttivo
Cesvot valuterà di interesse regionale.
Risorse: € 220.000,00 (svolgimento Idd); € 30.000,00 (fondo aggiuntivo)
Ampliamento delle associazioni utenti dei servizi
Circa il 24% delle associazioni di volontariato presenti in Toscana non usufrui-
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Lo sviluppo delle Reti e delLe Associazioni
L’attività delle 11 Delegazioni territoriali di Cesvot è garantita dai segretari di
Delegazione che hanno i seguenti compiti:
1.front office;
2.consulenza e assistenza alle associazioni;
3.organizzazione Iniziative di Delegazione (Idd);
4.verifica a campione dei progetti formativi attivati sul territorio;
5.supporto ai progetti speciali;
6.supporto logistico ad iniziative organizzate dal Cesvot nel territorio;
7.distribuzione materiale informativo e promozionale;
8.supporto agli organi istituzionali della Delegazione;
9.rapporti con gli operatori di enti pubblici (Provincie, Comuni e Informagiovani) e del privato sociale;
10. collaborazione con gli organismi di rappresentanza del volontariato;
11. partecipazione ad incontri di coordinamento periodici presso Cesvot.
E’ in vigore un sistema di indici di funzionalità delle Delegazioni e di valutazione
delle Idd.
sintesi piano settori di attività 2012
Lo sviluppo delle Reti
e delle Associazioni
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sce dei servizi offerti da Cesvot. S’intende quindi:
• evidenziare, su base territoriale, quelle associazioni che non hanno mai
collaborato con Cesvot e fare un’analisi della tipologia delle suddette associazioni;
• attivare contatti “porta a porta” con offerta di percorso di alfabetizzazione
ai servizi di Cesvot;
• organizzare incontri di gruppo in Delegazione o nei territori decentrati.
Ampliamento della partecipazione delle associazioni
nelle Delegazioni
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Obiettivo dell’azione l’ampliamento della partecipazione delle associazioni alla
vita istituzionale delle Delegazioni. Alla luce della ricerca effettuata lo scorso
anno con i Direttivi di Delegazione sulle modalità partecipative e di comunicazione interna, si prevede di sperimentare nel 2012 in una o due Delegazioni un
percorso partecipativo rivolto alle associazioni aderenti attraverso la tecnica del
World Cafè.
Risorse: € 10.000,00
Ampliamento della partecipazione delle associazioni nel
Cesvot
Obiettivo dell’azione l’ampliamento della partecipazione delle associazioni alla
vita istituzionale di Cesvot. Si tratta di individuare un coinvolgimento attivo sia
dei soggetti che operano all’interno del Cesvot sia di quelli che, svolgendo a
vario titolo servizi per la collettività, possono rapportarsi con il Centro Servizi
in maniera collaborativa. Attraverso questo percorso partecipativo, si vuole costruire un processo stabile che si rinnovi costantemente nel tempo, attraverso
l’attivazione di percorsi strumentali partecipativi replicabili, che diano garanzia
a tutti gli interlocutori del Cesvot di essere ascoltati attivamente e di concorrere
alla formulazione delle grandi scelte che ricadono sul volontariato.
Risorse: € 20.000,00
Promozione delle reti
Realizzazione di quattro iniziative pubbliche regionali dedicate a sostegno di
specifici ambiti di intervento del volontariato. Quest’anno ci occuperemo dei
seguenti temi:
• “Durante e dopo di noi”. In continuità con l’esperienza dello scorso anno,
si intende realizzare un convegno al fine di sostenere il percorso di costituzione del coordinamento regionale delle associazioni che operano in
questo ambito.
• Difesa civica e volontariato. Dopo la sottoscrizione del protocollo fra Ce-
Risorse: € 10.000,00 (convegno “Durante e dopo di noi”); 40.000,00 (iniziativa “Magna
Charta del volontariato per i beni culturali”); € 10.000,00 (convegno agricoltura sociale)
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svot e Difensore civico regionale sarà realizzato il convegno “Difesa civica
e volontariato”, come già previsto nel Piano Settori 2011.
• Agricoltura sociale. Si prevede l’organizzazione di un convegno, in collaborazione con l’Università di Pisa, sulla rete di associazioni che si avvalgono dell’agricoltura per fini sociali e terapeutici.
• Beni culturali. Presentazione pubblica, all’interno della manifestazione Lubec-Lucca Beni Culturali, della versione definitiva de La Magna Charta del
volontariato per i beni culturali. Azione in collaborazione con PromoPa.
Ulteriori approfondimenti ed iniziative riguarderanno i temi del carcere e della
protezione civile.
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Seminario regionale sulle politiche di welfare
Risorse: € 20.000,00
Giornata dedicata alle Delegazioni
L’azione prevede la realizzazione di una giornata dedicata alle Delegazioni.
Nell’incontro si affronteranno le tematiche relative alle loro attività e si rifletterà
anche sul percorso partecipativo in esse avviato. Centrale sarà anche la valutazione dell’indagine realizzata nelle Delegazioni lo scorso anno.
Risorse: € 10.000,00
Emersione di nuovi ambiti di intervento del volontariato
Si prevede di attivare un’azione che favorisca l’integrazione delle reti fra associazioni e promuova l’emersione di buone pratiche nell’ambito dell’inclusione
sociale e dell’economia solidale. Sarà quindi realizzata una rilevazione di buone
pratiche di agricoltura sociale in Toscana (a partire dal volontariato ma includendovi anche associazionismo, cooperative sociali e istituzioni), al fine di sviluppare nuove reti collaborative. In collaborazione con Cnv, è prevista inoltre la
realizzazione di un progetto volto all’emersione di buone prassi in altri ambiti di
intervento del volontariato toscano.
Risorse: € 30.000,00
Lo sviluppo delle Reti e delLe Associazioni
L’azione prevede la realizzazione di un seminario di approfondimento e discussione sulle politiche di welfare in Toscana e sul ruolo del volontariato con lo scopo di aprire uno spazio di confronto tra volontariato ed istituzioni sul sistema di
welfare toscano, anche alla luce della crisi economica e delle sue ripercussioni
sul volontariato e sulle politiche socio-sanitarie.
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Il volontariato e gli organismi di rappresentanza
Si ritiene necessario attivare azioni di promozione e sostegno del ruolo del volontariato nei vari organismi di rappresentanza, dai tavoli di programmazione
partecipata alle reti tematiche che sono presenti sul territorio. Al proposito sono
previste azioni di accompagnamento, sostegno e supporto tecnico alle associazioni al fine di dare loro strumenti adeguati.
Supporto al volontariato nelle Società della salute
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Le Società della salute (Sds) costituite sono 25 su 34 zone socio-sanitarie presenti nella Regione Toscana. Nel 2011 sono stati effettuati corsi di formazione
specifici rivolti al volontariato in ciascuna Delegazione territoriale. Cinque i protocolli di intesa attivi fra Delegazioni e Società della salute: Sds Firenze, Sds
Zona pisana, Sds Empoli, Sds Pistoia e Sds Valdinievole. Quest’anno si propongono percorsi di accompagnamento in due Sds ed altrettante Delegazioni.
Risorse: € 30.000,00
Accordo quadro con Regione Toscana
Per ampliare i livelli di rappresentanza e di intervento del volontariato toscano, rafforzare la collaborazione con gli enti locali e qualificare la partecipazione
delle associazioni alla programmazione delle politiche locali, Cesvot e Regione
Toscana hanno siglato un protocollo d’intesa. I punti salienti dell’accordo sono:
confronto annuale sulle iniziative promosse dai due enti a favore del volontariato; studio biennale sulle trasformazioni del volontariato toscano e sugli
scenari internazionali; valorizzazione del ‘modello’ toscano di coesione sociale e
definizione di indicatori che ne possano misurare la qualità; scambio continuo
di informazioni e dati; partecipazione di un rappresentante della Regione nel
Comitato scientifico di Cesvot; realizzazione di una iniziativa pubblica annuale.
Si auspica infine una maggiore attività di scambio con tutti gli assessorati della
Regione, nonché una maggiore collaborazione con l’Ufficio di rappresentanza
della Regione Toscana a Bruxelles.
Risorse: € 5.000,00
Ulteriori accordi e convenzioni istituzionali
Questi gli ulteriori protocolli di intesa stipulati da Cesvot con istituzioni ed enti
locali:
• Protocollo con Upi Toscana: uniformare le procedure di iscrizione al Registro delle associazioni; promuovere il volontariato ed organizzare un
incontro annuale di riflessione; migliorare la concertazione degli interventi sul territorio; facilitare la partecipazione delle Delegazioni Cesvot
Fondazione Volontariato e Partecipazione, Fortes, Csvnet
Cesvot è socio fondatore della Fondazione Volontariato e Partecipazione di Lucca e di Fortes-Fondazione Scuola di Alta Formazione del Terzo Settore di Siena
ed è presente negli organi di indirizzo dei due enti. Cesvot è presente anche
negli organismi di Csvnet-Coordinamento Nazionale Centri di Servizio per il Volontariato, al quale destina una quota annuale di bilancio. Per meglio qualificare
il contributo di Cesvot all’attività delle due fondazioni e di Csvnet un consulente
avrà l’incarico di seguirne gli aspetti istruttori, valutativi e amministrativi.
Risorse: € 50.000,00 (Fondazione Volontariato e Partecipazione); € 50.000,00 (Fortes);
€ 52.000,00 (Csvnet), € 18.000,00 (costi partecipazione ed iniziative); € 20.000,00
(consulente funzionale)
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Lo sviluppo delle Reti e delLe Associazioni
Risorse: € 5.000,00 (protocollo Upi); € 40.000,00 (costi relativi alle attività derivanti
dai protocolli con Provincia di Pisa e Provincia di Prato compresi i costi per due incarichi
professionali)
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negli organismi di partecipazione; concertare progetti comuni sulle nuove
marginalità sociali. Quest’anno, anche in relazione alla recente “manovra
Monti” che ha decretato l’abolizione delle Province e al regolamento che
la Regione dovrà presentare entro la primavera del 2012, si analizzeranno gli sviluppi che ciò comporterà a livello istituzionale e amministrativo
e se ne valuteranno gli effetti sulle attività di Cesvot. A questo riguardo si
valuterà anche come e se completare il percorso avviato nel 2011 per la
definizione delle linee guida regionali sull’iscrizione al registro.
• Protocolli specifici con le Province: si prevede il mantenimento delle attività previste all’interno dei protocolli con Pisa e Prato.
• Protocollo con Uncem Toscana. L’accordo prevede l’impegno a scambiarsi informazioni e a collaborare nella progettazione di specifici interventi
integrati di formazione e consulenza alle organizzazioni di volontariato,
allo scopo di favorire la partecipazione e la coesione sociale, lo sviluppo
di politiche giovanili efficaci. Nel 2012, pur considerando la recente Legge
regionale n. 68 del 27 dicembre 2011 che ha previsto l’abolizione delle
comunità montane, l’azione sarà comunque mantenuta per favorire lo
sviluppo delle associazioni di volontariato delle zone disagiate.
Sono inoltre attivi accordi con: Difensore Civico Regionale; Ufficio Scolastico
Regionale per la Toscana; Sovrintendenza Archivistica della Toscana; Agenzia
delle Entrate Direzione regionale Toscana; Regione Toscana-Assessorato Diritto alla salute; Università degli Studi di Firenze; Università degli Studi di Pisa
Dipartimento Scienze politiche e sociali; Università degli Studi di Siena; Facoltà
di Giurisprudenza Università degli Studi di Firenze; Fidi Toscana; Circondario
Empolese Valdelsa; Società della Salute Firenze; Società della Salute Pisana;
Società della salute di Empoli; Comune di Firenze Biblioteca Nova Isolotto.
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Formazione Direttivi di Delegazione ed organizzazione
Stati Generali
E’ prevista la formazione dei rappresentanti eletti nei Direttivi delle Delegazioni
territoriali su: strumenti e metodologie della partecipazione; illustrazione dei
servizi offerti da Cesvot (a cura dei responsabili di settore). Si prevede inoltre
l’organizzazione degli Stati Generali di Cesvot.
La formazione
Rilevazione bisogni formativi del volontariato toscano
Il modello di rilevazione dei bisogni formativi del volontariato è stato esteso a
tutta la regione (attraverso focus group e somministrazione di questionari). Si
conferma anche per il 2012 di mantenere tale rilevamento fondamentale anche
ai fini della programmazione 2013. Anche quest’anno si prevede l’organizzazione di 11 focus group in ciascuna Delegazione.
Risorse: € 8.500,00 (realizzazione focus group, elaborazione dati e produzione report)
Valutazione dei percorsi formativi
Realizzazione di un percorso sperimentale di raccolta dati e informazioni utili
per una prima valutazione dei percorsi formativi (sia gestiti direttamente dal
Centro che affidati alle associazioni di volontariato locali e/o regionali) dal punto di vista dell’impatto. Tale approfondimento realizzato nella modalità della
ricerca-azione prevederà l’implementazione di quanto già prodotto negli anni e
la realizzazione di focus group nelle Delegazioni. Tale attività di raccolta ed elaborazione dati sarà svolta in stretto collegamento con l’azione di monitoraggio
dei fabbisogni formativi (azione 2) al fine di avere un quadro conoscitivo complessivo sia sul bisogno che sull’impatto, utile per la programmazione formativa
del Cesvot. Si prevedono interviste strutturate a soggetti qualificati della formazione e ai beneficiari diretti ed indiretti della formazione del Cesvot.
Risorse: € 1.500,00 (focus group Delegazioni), € 4.000,00 (raccolta ed elaborazione
dati), € 3.000,00 (redazione report)
Bando “Progetti di formazione per il volontariato”
Il bando permette ogni anno alle associazioni di volontariato toscane, anche
I progetti formativi di Cesvot per le associazioni
Il Cesvot ogni anno propone a tutte le associazioni del territorio regionale percorsi ad alto contenuto formativo, su temi trasversali e multidisciplinari. Le attività proposte privilegiano la metodologia attiva prevedendo, oltre alla formazione in aula, quella in situazione con attività di accompagnamento. Il carattere
integrato delle iniziative (formazione-accompagnamento) permette di personalizzare gli interventi aumentandone l’efficacia. E’ utilizzata anche la metodologia
della Formazione a distanza (Fad). Questi gli interventi previsti:
1.All’interno del Laboratorio Progettisti per il volontariato (decima edizione)
saranno individuate 4 idee progettuali che saranno sviluppate e sostenute. Organizzazione di due seminari aperti anche ai partecipanti degli anni
precedenti su “Legislazione e programmazione della Regione Toscana
alla luce del Prs–Programma regionale di sviluppo 2011–2015” e “Opportunità di finanziamento pubblico e privato per il volontariato toscano”. Il
coordinamento e il tutoraggio del laboratorio saranno realizzati con risorse interne.
2.Corso di alta formazione per le associazioni di volontariato impegnate sul
tema della donazione di sangue, organi e tessuti (in collaborazione con
Assessorato regionale Diritto alla Salute, Crs, Avis Toscana, Fratres, Anpas Toscana, Aido, Admo e Adisco). Collaborazione alla realizzazione del
bilancio sociale del Crs per quanto riguarda le pagine delle associazioni.
3.Corso di formazione “Accogliere e valorizzare nuovi volontari”, per imparare a superare la mera logica del reclutamento.
4.Corso “La formazione per il volontariato”, per insegnare alle associazioni
a progettare in ambito formativo.
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La formazione
Risorse: € 8.500,00 (redazione partecipata del bando, promozione consulenza ed assistenza), € 504.000,00 (progetti presentati dalle associazioni locali), € 11.000 (esperti
esterni e funzionamento Commissioni), € 5.000,00 (formazione alla rendicontazione), €
100.000,00 (progetti presentati dalle associazioni regionali), € 1.000,00 (esperto esterno e funzionamento Commissione)
sintesi piano settori di attività 2012
alle più piccole e decentrate, di realizzare propri percorsi formativi rispondendo
direttamente ai bisogni dei volontari. Ad oggi sono stati finanziati 1843 corsi
di formazione per un impegno economico di oltre 13 milioni di euro: i corsi
sono stati realizzati da 809 diverse associazioni. Questi dati confermano che la
formazione rimane, per le associazioni, una priorità. Il bando sostiene due tipologie di progetti: quelli presentati da associazioni regionali e quelli di interesse
locale o provinciale presentati alle Delegazioni da associazioni locali. Tutti i progetti sono valutati da apposite commissioni ed il bando viene redatto in modo
partecipato attraverso incontri con la struttura operativa ed istituzionale del Cesvot, focus group e workshop. E’ previsto anche un percorso formativo rivolto
ai componenti delle Commissioni di valutazione ed ai segretari di Delegazione.
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5.Laboratorio “Introduzione alla progettazione europea”. Vista la positiva
accoglienza che ha ricevuto la proposta nel 2011 (130 domande di iscrizione) si propone una riedizione. Il Laboratorio prevederà un percorso di
approfondimento delle tematiche relativa alla progettazione europea ed
offrirà un ampio panorama dei vari network non profit presenti in Europa facilitando le relazioni con l’associazionismo toscano. Inoltre attraverso workshop tematici il Cesvot, partendo da idee progettuali individuate
all’interno del laboratorio dalle stesse associazioni, sosterrà i partecipanti
nell’individuazione di coerenti opportunità di finanziamento europeo verificando la fattibilità di successive progettazioni specifiche.
6.Laboratorio di progettazione europea (2° livello)
Risorse: 26.000,00 (laboratorio progettisti), 24.000,00 (sviluppo 4 progetti);
12.000,00 (corso di formazione sulla donazione), € 4.000 (coordinamento e
tutoraggio), € 2.000 (collaborazione bilancio sociale Crs); € 12.500,00 (corso
di formazione sull’accoglienza dei volontari); € 12.500,00 (corso di formazione
per il volontariato); € 12.500,00 (laboratorio di introduzione alla progettazione
europea); € 20.000,00 (laboratorio progettazione europea 2° livello)
Formazione dei dirigenti del volontariato
Si propone un percorso di formazione per dirigenti del volontariato toscano.
Questi percorsi dovranno facilitare il ricambio generazionale, avranno carattere
modulare ed utilizzeranno metodologie didattiche interattive. Essi avranno un
carattere tematico ed un’articolazione modulare per lasciare ai volontari la possibilità di scegliere, fra le varie proposte, quelle più attinenti alle funzioni svolte
all’interno delle proprie realtà associative. Questi gli ambiti tematici scelti per
l’attività dell’anno in corso:
1.realizzazione di due percorsi seminariali tematici da ripetere nelle tre
aree vaste. Ogni percorso seminariale si articolerà in 2 moduli che affronteranno i seguenti temi: “Volontariato e politiche territoriali” (con una
particolare attenzione alla programmazione della Regione Toscana: Prs
2011–2015, Dpef 2012 e Pssir 2012–2015) e “Volontariato e risorse”
(con una particolare attenzione alle opportunità di finanziamento pubblico e privato).
2.Prima di realizzare i percorsi locali si prevede l’organizzazione di due seminari regionali aperti alle componenti istituzionali del Cesvot, dove approfondire manovra finanziaria, Prs 2011-2015, Pssir 2012–2015 che daranno la cornice di riferimento per i percorsi seminariali sulle aree vaste.
Nel secondo seminario saranno riportati anche i risultati del percorso di
ricerca e formazione realizzato dal Cesvot sul tema della partecipazione
del volontariato nelle Sds.
Risorse: € 12.000,00 (un incontro per area vasta articolato in due moduli); € 3.000,00
(tutoraggio); € 3.000,00 (organizzazione due seminari regionali)
Formazione e consulenza per promuovere la partecipazione delle associazioni
di volontariato al bando “Progetti sperimentali di volontariato” del Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali, Direttiva 266/91. Si propone di realizzare un
servizio di formazione e consulenza per sostenere la partecipazione delle associazioni di volontariato della Toscana. Il servizio prevede l’organizzazione di
3 incontri (uno per Area vasta) per la presentazione del bando e la formazione
alla corretta compilazione del formulario e l’attivazione di una piattaforma Fad
(sistema open source Moodle) per sostenere la progettazione delle associazioni
nella modalità online.
Risorse: € 6.000,00
sintesi piano settori di attività 2012
Bando ministeriale “Progetti sperimentali di volontariato”
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Il seminario, aperti alle componenti istituzionali del Cesvot, ha l’obiettivo di approfondire il tema del possibile rapporto tra volontariato e imprenditoria anche
alla luce della crescente attenzione di quest’ultima verso il mondo solidaristico
e la necessità di esplorare le modalità più adeguate per mettere in contatto le
attività delle realtà profit e non profit.
Risorse: € 5.000,00
Progetto “Percorsi delle idee”
Il progetto ha lo scopo di favorire il protagonismo del volontariato, le esperienze di cittadinanza attiva e supportare la realizzazione di iniziative di formazione promosse dalle associazioni. Possono proporre idee progettuali relative
alla formazione dei volontari solo reti di minimo tre associazioni di volontariato
aderenti Cesvot non federate tra loro. La rete può avvalersi del sostegno di
partner pubblici e privati. Le idee proposte devono fare riferimento alla Delegazione Cesvot e lavorare sulla tematica individuata per ciascun territorio. Per
quest’anno sono state individuate le seguenti tematiche: Arezzo, volontariato
internazionale; Empoli, pari opportunità; Massa Carrara, diritto alla salute e
diritti dei minori; Livorno, Pisa, Siena e Firenze, tutela ambientale e sviluppo
equo-sostenibile; Lucca e Grosseto, accoglienza persone immigrate ed integrazione sociale; Pistoia, diritti dei minori; Prato, comunicazione esterna ed interna
delle associazioni.
Una commissione selezionerà le proposte e verrà attivato un servizio di accompagnamento dall’idea al progetto e all’erogazione della formazione.
Risorse: € 75.000,00 (compreso incarico professionale)
La formazione
Seminario “Volontariato, terzo settore ed imprenditoria
privata”
www.cesvot.it
16
Formazione a distanza (Fad)
Dal 2005 il Cesvot ha implementato il proprio sistema di Fad utilizzando il software open source Moodle adatto a creare piattaforme per la gestione di attività formative. In particolare il Cesvot promuove il cosiddetto blended learning,
cioè una formazione in cui la parte d’aula e la parte online si interconnettono.
L’obiettivo non è sostituire l’aula attraverso un apprendimento sincronico, come
può essere la videoconferenza o l’autoapprendimento, ma migliorare globalmente la formazione erogata. Sono state realizzate anche alcune piattaforme
di supporto generale che, pur nate nell’ambito di un percorso formativo, si sono
trasformate in piattaforme stabili di servizio per le associazioni. Fino ad oggi
sono state utilizzate 18 piattaforme Fad che da quest’anno verranno raggruppate in 6 aree tematiche.
Risorse: € 6.000,00 (installazione e personalizzazione piattaforme), € 6.000,00 (incarico
professionale)
Agenzia formativa
Il Cesvot è stato accreditato dalla Regione Toscana come agenzia formativa ed
ha ottenuto la certificazione di qualità. L’agenzia rappresenta uno strumento
di implementazione e crescita delle organizzazione di volontariato che sono
coinvolte nella programmazione e nell’attuazione di progetti a valere sui fondi
comunitari. Per quest’anno si prevede la realizzazione di progetti a valere sui
fondi comunitari con una particolare attenzione a tematiche inerenti lo sviluppo
del volontariato in una dimensione europea e su linee di intervento innovative
privilegiando il partenariato con le associazioni socie.
Azione Europa. Progetti europei e sostegno alle associazioni
La progettazione europea è interpretata come strumento di implementazione
e crescita delle associazioni di volontariato che, spesso, sono coinvolte sia nella fase di progettazione che di attuazione e rappresenta una opportunità per
sperimentare percorsi formativi e nuove modalità di lavoro in rete. Ad oggi i
progetti realizzati a valere sui fondi comunitari hanno visto la partecipazione
attiva delle associazioni di volontariato ed hanno permesso di svolgere sette
importanti progetti Fse come Opci (cooperazione internazionale), Adiutor 1 e 2
(Amministrazione di sostegno), Adiutor 3, Solid (reti di solidarietà) e progetti
Grundtvig (scambio volontari senior over 50 e partenariato di apprendimento).
E’ attiva inoltre la partecipazione di Cesvot al progetto europeo sulla disabilità
promosso dal Consorzio Europeo delle Fondazioni per la tutela dei disabili e dei
diritti umani.
Quest’anno, a partire dai tavoli di lavoro “Anno Europeo dell’invecchiamento
Azione Europa. Servizio Volontario Europeo (Sve)
Il Cesvot è ente accreditato dall’Agenzia Nazionale Giovani come ente certificato per partecipare al Servizio Volontario Europeo (Sve). Il servizio, istituito dalla
Commissione Europea, ha l’obiettivo di promuovere la solidarietà, la tolleranza,
la cittadinanza attiva e la comprensione reciproca fra i giovani. Sve è un’opportunità di formazione attraverso un’attività di volontariato in un paese diverso da
quello di residenza. Per partecipare occorre rivolgersi ad un’organizzazione accreditata. La partecipazione a Sve è gratuita. Nel 2011 Cesvot ha rivolto attività
di orientamento ad oltre 160 persone, ha inviato 1 volontario a Budapest ed ha
fornito consulenza a 3 associazioni di volontariato ai fini dell’accreditamento e/o
degli scambi. Sono stati presentati inoltre 2 progetti in partenariato dedicati rispettivamente alla promozione del volontariato giovanile, e alla creazione della
rete delle organizzazioni impegnate nello Sve a livello europeo. Per il 2012 il Cesvot chiederà anche l’accreditamento come ente ospitante ed ha già presentato
3 progetti per l’invio di 4 volontari (Turchia, Portogallo-Azzorre e Inghilterra).
Risorse: € 16.000,00 (per incarico professionale), € 2.000,00 (promozione Sve)
Azione Europa. Rete Volonteurope e Conferenza internazionale
Il Cesvot aderisce dal 2010 alla rete europea Volonteurope e provvederà all’or-
17
La formazione
Risorse: € 13.000,00 (partecipazione progetti europei ed incarico professionale); €
1.000,00 (per spese collaborazione con Ufficio di rappresentanza Regione a Bruxelles)
sintesi piano settori di attività 2012
attivo 2012” è stato presentato alla Commissione Europea un progetto che
coinvolge Francia, Germania, Inghilterra, Polonia, Croazia, Ungheria e le associazioni regionali Arci, Anteas, Uisp, Aics, Auser. E’ stato presentato inoltre
il progetto di apprendimento “Foolish learning” che coinvolge Spagna, Germania, Francia e l’associazione Aurora di Prato. Come partner Cesvot è, invece,
presente nel progetto “Cheri” promosso da Promopa con Grecia e Spagna e
dedicato ai beni culturali.
Inoltre prevediamo di:
• concorrere ai bandi provinciali a valere sul Fse su profili e attività inerenti
al non profit o, se possibile, su richiesta di associazioni di volontariato o
enti pubblici;
• concorrere ai bandi provinciali a valere sul Fse per l’individuazione attraverso il sistema dei voucher di opportunità di formazione finanziata per il
personale del Cesvot da estendere, eventualmente, anche alle associazioni socie del Cesvot;
• partecipare al gruppo Europa di Csvnet;
• fornire sostegno e orientamento alle associazioni sulla progettazione europea.
www.cesvot.it
ganizzazione della sua Conferenza annuale internazionale a Firenze nel 2012
(18–20 ottobre). Con la cabina di regia di Volonteurope saranno definiti i contenuti specifici dell’evento e le modalità di coinvolgimento del volontariato toscano
nonché delle istituzioni pubbliche (in primis Regione Toscana); per questo sarà
costituito un gruppo di lavoro al fine di predisporre l’organizzazione dell’evento.
Il Cesvot, come da tradizione, in qualità di soggetto ospitante, organizzerà un
seminario di presentazione dell’esperienza del volontariato italiano e toscano in
particolare.
Risorse: € 15.000,00
18
Azione Europa. Conferenza internazionale Terzo settore
Siena
Il Cesvot aderisce all’organizzazione della Conferenza internazionale del Terzo
settore, affidata dalla Società Internazionale per il Terzo Settore (Istr) per luglio
2012 alla Fondazione Fortes di cui il Cesvot, insieme alla Fondazione Monte dei
Paschi di Siena e la Provincia di Siena, è socio fondatore. Il Cesvot parteciperà
all’organizzazione dell’evento individuando contenuti di interesse per il volontariato toscano e definendo i percorsi più adeguati per facilitare la partecipazione
delle associazioni.
I progetti
di intervento sociale
Bando “Percorsi di Innovazione”
Così come previsto dall’accordo nazionale in materia di progettazione sociale
(e relative Linee Guida del 16 dicembre 2010) Cesvot, Coge Toscana, fondazioni bancarie della Toscana e Forum del Terzo Settore della Toscana hanno
elaborato e redatto il bando “Percorsi di Innovazione” (nella modalità online)
che è stato poi pubblicato il 5 giugno 2011 con scadenza 28 settembre 2011.
Le associazioni di volontariato della Toscana hanno presentato 265 progetti.
Il bando prevede il finanziamento di almeno 69 progetti per un investimento
complessivo di € 1.900.000,00. Come ogni anno i progetti selezionati saranno
pubblicati in un volume. Si prevede anche la realizzazione di un bilancio sociale
di tutti i progetti finanziati fino ad oggi con il bando “Percorsi di Innovazione”.
Attività editoriale: i periodici e altre pubblicazioni
Cesvot pubblica 4 periodici, registrati come testate giornalistiche presso il Tribunale di Firenze e presso il Roc-Registro degli operatori della comunicazione. I
periodici sono: I Quaderni, Briciole, Pluraliweb, sito www.cesvot.it. Tutte le testate sono sottoposte a certificazione di qualità Uni En Iso 9001:2008. Dall’aprile 2006 I Quaderni hanno ottenuto il codice Issn (International Standard Serial
Number) n. 1828-3926. Le pubblicazioni sono fruibili online sul sito di Cesvot
secondo i principi della Free documentation License e della Creative Commons.
Risorse: € 24.000,00
Briciole pubblica agli atti dei corsi di formazione organizzati dalle associazioni
di volontariato con il sostegno di Cesvot, allo scopo di contribuire alla divulgazione di buone prassi formative e tematiche di interesse e attualità. Giunte alla
30a pubblicazione, per il 2012 si prevedono 3 pubblicazioni.
Risorse: € 12.000,00
Altre pubblicazioni. Impaginazione, editing e stampa di dispense di atti, report di ricerca e documentazione varia per convegnistica, conferenze stampa,
incontri formativi e seminariali.
Risorse: € 5.000,00
Sia per Briciole che per I Quaderni è previsto un impegno economico da destinare alle ristampe delle pubblicazioni.
Risorse: € 5.000,00
Sono inoltre da prevedere i costi di stampa della Sintesi del piano settori 2012
per rendere più agevole la lettura del documento di programmazione annuale
delle attività di Cesvot.
Risorse: € 3.000,00
19
I progetti di intervento sociale / La comunicazione
I Quaderni raccolgono documenti, riflessioni e ricerche utili al terzo settore e si propongono quali strumenti per la formazione di coloro che operano
nel volontariato e in ambito sociale. I Quaderni, a periodicità trimestrale, sono
giunti alla 57a pubblicazione. Ad oggi I Quaderni hanno avuto una tiratura di
191.550 copie. Nel 2012 saranno pubblicati cinque volumi dedicati ai seguenti
temi: non autosufficienza; identità e bisogni del volontariato; volontariato come
valore sociale; accoglienza e integrazione dei migranti; democrazia e ruolo del
volontariato; disabilità e “dopo di noi”; domande e dubbi delle associazioni. Al
31/12/2011 sono 722 le associazioni che hanno chiesto di ricevere i Quaderni
in abbonamento.
sintesi piano settori di attività 2012
La comunicazione
www.cesvot.it
20
Comunicazione online. Il sito istituzionale
Nel 2011 il sito istituzionale di Cesvot www.cesvot.it ha avuto oltre 296 mila
visitatori diversi per un totale di oltre 415 mila visite. Ad oggi conta 7000 pagine, i cui contenuti sono fruibili secondo i principi della Free documentation
License (Fdl) e della Creative Commons (Ccpl). Il nuovo sito del Cesvot è online
da gennaio 2006. Registrato presso il Tribunale di Firenze, è accessibile secondo gli standard internazionali W3C ed è aggiornato quotidianamente. Molti i
servizi fruibili online, tra i quali segnaliamo:
• richieste di consulenza, pubblicazioni e ricerche bibliografiche
• compilazione questionario di soddisfazione per le pubblicazioni e i servizi
di consulenza
• compilazione del modulo “reclami e suggerimenti”
• compilazione formulari dei bandi: Formazione, Bilancio sociale per le associazioni di volontariato, Percorsi di Innovazione, Sviluppo e promozione
territoriale del volontariato
• accesso alla rassegna stampa quotidiana
• fruizione delle pubblicazioni
• iscrizione a Cesvot News e Pluraliweb
• fruizione dei file audio delle trasmissioni radiofoniche Cesvot
• fruizione dell’archivio aggiornato degli atti normativi
• fruizione dell’elenco di tutti i corsi in svolgimento o a calendario
• fruizione dei bandi in corso (regionali, nazionali, europei, ecc.)
• accesso al motore di ricerca sviluppato con Google
• accesso al servizio di rss (primo piano, bandi, finanziamenti e scadenze,
novità legislative)
• accesso al servizio di podcast per le trasmissioni radiofoniche
Nel corso del 2011 è stata implementata l’area marketing per monitorare più
efficace le richieste dei Quaderni. Sono stati inoltre progettati report esterni per
visualizzare ed esportare sinteticamente i dati relativi alle visite delle singole
pagine web. Sempre nel 2011 si è lavorato alla ristrutturazione ed ottimizzazione del sito e della homepage. La ristrutturazione ha previsto: l’aggiornamento
grafico della homepage e l’introduzione della mappa del sito; la riorganizzazione
e lo snellimento dell’area Progetti; la semplificazione della consultazione dell’archivio degli atti normativi attraverso l’introduzione della ricerca per anno e per
categoria e attraverso l’attivazione di una funzione di ricerca con Google Search
esclusivamente per le normative pubblicate; l’aggiornamento della galleria fotografica; l’introduzione di una galleria video; la riorganizzazione dell’area Pubblicazioni; la progettazione dell’Area Europa, che contiene i progetti di ambito
europeo presentati e promossi da Cesvot e i servizi di formazione e consulenza
sulla progettazione europea che Cesvot offre alle associazioni di volontariato. Si
è proceduto, inoltre, di concerto con il Settore Risorse e Monitoraggio, a sincronizzare i dati contenuti nel questionario di soddisfazione delle Pubblicazioni con
Risorse: € 30.00,00
sintesi piano settori di attività 2012
quelli presenti sulla intranet.
Si prevedono ancora interventi di ristrutturazione per:
• sincronizzazione delle pagine web delle Delegazioni con la rispettiva sezione “Idd” della intranet
• implementazione della sezione “Progetti” con l’inserimento del percorso
“Progettazione partecipata” e “Per i diritti dei cittadini”
• rivisitazione della pagina “Link” con aggiornamento e implementazione
della sitografia
• implementazione della usability del sito e delle aree di ottimizzazione
dell’indicizzazione sui motori di ricerca attraverso l’analisi strategica dello
strumento e delle sue aree di lettura.
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Il mensile online di Cesvot è attivo da giugno 2010 all’indirizzo www.pluraliweb.
cesvot.it. Tutti i testi sono fruibili secondo i principi della Free documentation License (Fdl) e della Creative Commons (Ccpl). Pluraliweb nasce in continuità con
la precedente esperienza di ‘Plurali’: approfondimenti su temi sociali e attività
del volontariato attraverso interviste, opinioni, storie e dati. Oltre ad una parte
monografica, Pluraliweb si articola in diverse rubriche. Le associazioni e le Delegazioni territoriali si raccontano in uno spazio a loro dedicato. Anche il presidente
ha la sua rubrica dove proporre temi di discussione e spunti di riflessione. E poi
approfondimenti sui servizi e le iniziative di Cesvot ed una rubrica dedicata alla
recensione di campagne sociali. Inoltre Pluraliweb collabora ogni anno con un
fotografo che illustra la rivista con “foto d’autore”. Alcuni dati quantitativi: da
giugno 2010 a giugno 2011 Pluraliweb ha avuto 9434 visitatori diversi; da luglio
a dicembre 2011 i visitatori unici sono stati 5892 per un totale di 8095 visite.
Gli iscritti alla newsletter, al 12/12/2011, sono 1496, 374 in più rispetto all’anno
precedente.
Risorse: € 7.000,00 (manutenzione e aggiornamento sito); € 3.000,00 (percorso fotografico)
Comunicazione online. I social network
I social network rappresentano un nuovo centro focale delle strategie di marketing e comunicazione. Dal mese di maggio 2010, Cesvot si è posizionato su
Facebook con la creazione un account con il nome di “Pluraliweb Mensile Cesvot”. Nel corso del 2011 sono stati aperti nuovi account su altri social network
e micro-blog: Twitter, Similia, Flickr, YouTube, Ok Notizie, Diggita, Wikio, Blog
Giovanisì. I nuovi profili sono aggiornati quotidianamente con la condivisione
delle comunicazioni di Cesvot, la pubblicazione delle foto e dei video di eventi
e manifestazioni, la diffusione delle principali notizie sul volontariato e sul terzo
settore. Viene poi svolta attività di animazione sui più importanti blog di infor-
La comunicazione
Comunicazione online. Pluraliweb
www.cesvot.it
mazione, volontariato, cittadinanza, cultura, per stimolare la discussione sui
temi trattati da Cesvot. La presenza su social network ha influito positivamente
sul numero degli accessi al sito che, rispetto al 2010, sono aumentati con una
media di circa 6.300 visitatori in più al mese (al 12.12.2011). I social media servono per ascoltare la voce e l’opinione di chi ci segue, incuriosire e coinvolgere
promuovendo i servizi e i contenuti di Cesvot.
Risorse: € 15.000,00 (incarico professionale)
Comunicazione online. Cesvot News
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Periodico telematico di informazione e aggiornamento che tratta argomenti di
consulenza, novità normative e fiscali, segnala bandi, scadenze e linee di finanziamento pubblico e privato. E’ possibile iscriversi online al servizio. Cesvot
News viene inviata alla mailing list della banca dati del Cesvot, composta ad
oggi di 5294 indirizzi. Le richieste di iscrizione alla mailing list di Cesvot News
sono in costante aumento. Nel 2011 sono 287 le persone che hanno richiesto di
ricevere Cesvot News tramite il meccanismo di iscrizione al sito: 187 sono donne e 100 sono uomini. La fasce di età maggiormente rappresentate sono quelle
dai 31 ai 40 (81 iscritti) e dai 21 ai 30 anni (75 iscritti), seguite da quella dai
41 ai 50 anni con 70 iscritti e da quella tra i 51 e i 60 anni con 36 iscritti. Sono
prevalentemente componenti di associazioni di volontariato, liberi professionisti, dirigenti e operatori di istituzioni pubbliche, studenti, giornalisti, educatori
ed insegnanti, collaboratori universitari, operatori sociali e pensionati.
Comunicazione online. La rassegna stampa
Il servizio è organizzato secondo il seguente profilo editoriale: si parla di noi;
leggi e normative (terzo settore e volontariato); dibattito politico e attualità,
iniziative ed eventi, problematiche sociali. Al fine di migliorare il servizio, da
aprile 2009 è online una nuova rassegna che include uno spazio dedicato a
ciascuna delle associazioni socie di Cesvot. Ogni giorno, infatti, le associazioni
possono leggere e “scaricare” la rassegna relativa al loro ente ed a tutte le associazioni loro “affiliate”. La rassegna monitora 31 testate nazionali (compresi
inserti e supporti), 42 opinion leader regionali, 22 testate economiche. Tutti gli
utenti che accedano al sito internet del Cesvot possono collegarsi tramite link
alla rassegna ed ai suoi servizi. E’ attiva anche la rassegna video della sezione
“Si parla di noi”.
Risorse: € 15.000,00
Abbonamenti agevolati per le associazioni
Abbonamento annuale in convenzione agevolata con Csvnet che propone anche una sezione nazionale della rassegna stampa. Gli abbonamenti a Redattore
Risorse: € 5.000,00 (Vita, Redattore Sociale, convenzione con Csvnet); € 5.000,00 (abbonamenti a quotidiani e riviste)
Ufficio stampa
Consulenza associazioni e Delegazioni su piani di comunicazione
Il Settore Comunicazione, Promozione e Ufficio stampa svolgerà attività di consulenza relativamente alla predisposizione di piani di comunicazione sulle seguenti materie:
• predisposizione di un piano di comunicazione secondo obiettivi, target e
budget dati
• caratteristiche di una newsletter
• predisposizione di mailing list
• definizione del brief per campagna pubblicitaria da affidare ad agenzia
• impostazione di un ufficio stampa
• lavori editoriali: bozze, impaginazione, editing, rapporto con le tipografie
• sito internet: aspetti contenutistici e redazionali
Concorso “Raccorti sociali”
Il concorso “Raccorti sociali. Piccoli film per grandi idee” premia cortometraggi di 5 minuti dedicati al sociale e al volontariato. Il concorso, organizzato da
Cesvot ed associazione Aiart (Associazione italiana ascoltatori radio-telespetta-
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La comunicazione
L’ufficio stampa di Cesvot comunica i temi e le questioni del volontariato toscano, informa sui servizi e sui bandi rivolti alle associazioni ed è fonte informativa
per quanto riguarda la conoscenza di gran parte di ciò che riguarda il volontariato toscano. Redige il mensile “Pluraliweb”, le trasmissioni radiofoniche, i
contenuti del sito internet, i comunicati stampa e gli articoli ed intrattiene rapporti professionali con i media, con altri uffici stampa, con le principali riviste di
settore, con le istituzioni pubbliche e private, con le associazioni del non profit,
con gli altri Centri di servizio e con Csvnet. Organizza inoltre conferenze stampa
e supervisiona tutto il materiale promozionale ed informativo sulle attività di
Cesvot. L’ufficio stampa, su richiesta, supporta le iniziative pubbliche promosse
dalle Delegazioni. Nel 2011 ha redatto 20 comunicati stampa regionali/nazionali
che hanno prodotto 425 articoli su stampa e web.
sintesi piano settori di attività 2012
Sociale e Vita sono previsti anche per 11 associazioni socie Cesvot che lo hanno
richiesto. Ad oggi sono attivi 8 abbonamenti a Redattore Sociale e 25 abbonamenti a Vita. Sono inoltre attivi abbonamenti a quotidiani e riviste (Terzo
Settore, Il Sole24Ore, De Agostini Giuridica; Communitas, L’Altracittà, Enti no
profit) ed è previsto l’acquisto di alcuni libri.
www.cesvot.it
24
tori), ha il sostegno di Fondazione Sistema Toscana - Mediateca. Nella scorsa
edizione ospite d’eccezione è stato regista il Vittorio Taviani. All’edizione 2011
hanno partecipato 150 cortometraggi di cui 82 sono stati ammessi alla preselezione. Più del doppio dell’anno precedente. I partecipanti sono associazioni
di volontariato, cooperative sociali, gruppi, scuole e scuole di cinema, privati.
La maggior parte delle opere partecipanti al concorso sono ideate da giovani.
I cortometraggi sono valutati da una giuria tecnica composta da Pier Marco De
Santi, direttore artistico di Viareggio Europa Cinema; Salvatore De Mola, sceneggiatore; Armando Barberi, direttore della fotografia; Mirco Mencacci sound
designer, Stefano Cantini, musicista; Cosma Ognissanti, direttore artistico di
Raccorti sociali. Anche quest’anno pensiamo di avvalerci di una giuria popolare
composta da studenti. La premiazione del concorso 2012 si svolgerà al cinema
Odeon di Firenze il 16 dicembre prossimo.
Risorse: € 25.000,00
Campagne internazionali pubblicità sociale
Allestimento, in collaborazione con Adee, dell’annuale mostra congressi internazionale sulla comunicazione sociale e conferimento del premio alle migliori
campagne. La partecipazione di Cesvot all’iniziativa di Adee si intende anche a
sostegno di tutto il lavoro annuale che l’associazione svolge per il reperimento
delle campagne in tutto il mondo, avendo l’associazione all’attivo un archivio
che conta oltre 5000 soggetti. Come ogni anno si propone che la mostra sia
accompagnata dall’organizzazione di un evento pubblico/seminario dedicato a
volontariato e pubblicità sociale, da svolgersi insieme all’associazione Tecnici
Pubblicitari - Gruppo Toscana.
Risorse: € 25.000,00
Festa Percorsi di Innovazione
Nel corso di questa manifestazione saranno presentati i progetti vincitori del
bando “Percorsi di Innovazione 2011”. Diversamente dagli anni precedenti la
festa sarà dedicata soltanto alle associazioni che si sono aggiudicate il finanziamento, avrà un carattere semplice ed un’organizzazione compatibile con il
budget assegnato. Si svolgerà nel mese di giugno.
Risorse: € 20.000,00
Eventi e manifestazioni
Partecipazione alle principali manifestazioni pubbliche, regionali e nazionali, di
enti locali, Regione e soggetti del terzo settore. A queste iniziative Cesvot può
partecipare secondo vari livelli di presenza, di impegno e di spesa: dalla semplice presenza standistica, all’organizzazione di eventi e convegni, alla condivi-
Risorse; € 30.000,00 (Villaggio Solidale), € 11.000,00 (Terra Futura); € 15.000,00 (Meeting antirazzista); € 6.000,00 (Festambiente); € 2.200,00 (Lubec); € 1.800,00 (Salone dell’Editoria sociale); € 20.000,00 (Dire e Fare); € 6.500,00 (convegnistica); €
11.500,00 (spese per allestimenti e personale)
Attività promozionale/pubblicitaria. Materiale a marchio
Cesvot
Risorse: € 110.000,00
Progetto radio
Come ogni anno, Cesvot promuoverà sulle principali emittenti radiofoniche toscane 34 “notiziari redazionali” (in onda 3 giorni alla settimana, 3 min.) su temi
sociali e progetti promossi dal volontariato toscano e 170 “pillole informative”
(in onda 5 giorni alla settimana, 1 min.) su iniziative organizzate dalle associazioni. Inoltre sono previsti 1428 ‘promo’ per pubblicizzare la messa in onda dei
notiziari. Le radio coinvolte sono: Radio Toscana Network, Controradio, Novaradio, Punto Radio Cascina, Contatto Radio/Popolare Network. Nel 2011 sono state coinvolte nelle trasmissioni 134 associazioni e 26 enti. Tutte le trasmissioni
sono archiviate nel sito www.cesvot.it ed ascoltabili in formato mp3.
Quest’anno la collaborazione si arricchisce di una nuova opportunità per le
associazioni, le Dirette dalle piazze del volontariato: 6 collegamenti dal luogo
dell’evento effettuati da un redattore della radio. Il numero dei collegamenti
potrebbe essere 4-5 della durata di 3-5 min. dipende dalle opportunità che
si troveranno. E’ possibile effettuare le dirette in orario diurno e nei giorni di
diretta delle radio, ovvero dal lunedì al sabato mattina. L’inviato può coprire la
mezza giornata. I collegamenti saranno fatti via telefono.
25
La comunicazione
Il Cesvot promuove le sue attività attraverso la produzione e la diffusione di
materiale informativo e promozionale a carattere istituzionale e su temi specifici. Il settore Comunicazione cura la realizzazione degli strumenti d’informazione
necessari a sostenere i piani di comunicazione dei progetti di consulenza, di
formazione e di ricerca; promuove e diffonde seminari, convegni, corsi, feste
e rassegne, le pubblicazioni periodiche ed il mensile. Azioni che sostiene anche
attraverso l’acquisto di spazi pubblicitari su giornali, radio e tv. Il settore cura
anche la diffusione del materiale informativo, la scelta dei gadget promozionali
e del materiale a marchio Cesvot. Garantisce il corretto uso del logo e dei marchi relativi progetti specifici e la partnership con altri soggetti.
sintesi piano settori di attività 2012
sione dell’iniziativa come ente partner o promotore. La progressiva contrazione
delle risorse disponibili ci inducono a riformulare il ruolo di Cesvot all’interno di
queste manifestazioni. Nel 2013, molto probabilmente, il Cesvot sarà in grado
di partecipare come semplice “standista” ed organizzatore di eventi ma non più
come sostenitore/promotore o sponsor delle suddette manifestazioni.
www.cesvot.it
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Risorse: € 37.000,00 (trasmissioni radiofoniche)
Bando “Sviluppo e promozione territoriale del volontariato toscano”, contributo associazioni socie, patrocini gratuiti
Il Cesvot sostiene quelle iniziative delle associazioni di volontariato, locali e
regionali, che si caratterizzino come eventi capaci di creare animazione territoriale, di sensibilizzare le persone ai temi della solidarietà, che favoriscano la
conoscenza delle attività delle associazioni, che incoraggino la partecipazione
dei cittadini alla vita pubblica e che contribuiscano ad una migliore coesione sociale. Tre le direttrici attraverso le quali il Cesvot intende supportare le iniziative
pubbliche del volontariato:
• sostegno alle iniziative delle oltre 3mila associazioni aderenti al Cesvot
tramite il bando “Sviluppo e promozione territoriale del volontariato toscano”:
• supporto alle 28 associazioni regionali socie del Centro Servizi, tramite
apposita richiesta (scritta) di contributo e rendiconto delle spese;
• concessione di patrocini gratuiti alle iniziative delle associazioni, degli enti
pubblici e privati quale attestato di condivisione della iniziativa proposta.
Ognuna delle tre soluzioni prevede l’uso obbligatorio di un marchio dedicato.
Risorse: € 160.000,00 (bando “Sviluppo e promozione territoriale del volontariato toscano”), € 180.000,00 (contributo associazioni socie)
La consulenza
Numero verde
Il servizio di consulenza col numero verde si avvale di esperti ed ha lo scopo di
rispondere in modo immediato e puntuale a dubbi e domande delle associazioni
di volontariato rispetto a questioni normative, fiscali e amministrative. Si può
accedere al servizio per via telefonica oppure utilizzando l’apposito modulo di
richiesta presente sul sito del Cesvot. Nel 2011 sono state erogate 117 consulenze ed effettuati 12 incontri. Rinnovata la convenzione con gli affidatari del
servizio e ridotti i tempi di risposta da 7 a 3 giorni lavorativi.
Risorse: € 25.000,00
L’esperto risponde
“L’esperto risponde” è un servizio di consulenza che affianca quello del Numero
Risorse: € 20.000,00
Servizio di consulenza nelle Delegazioni
Approfondimenti giuridici e sicurezza luoghi di lavoro
Realizzazione di incontri con le associazioni presso le sedi delle delegazioni e
nelle zone periferiche su approfondimenti giuridici d’interesse per le associazioni. Di norma in questi incontri vengono approfondite le novità contenute nella
legge finanziaria dell’anno e una o più tematiche emergenti che scaturiscono
dalle normative più recenti. Inoltre questi incontri sul territorio costituiscono
per le associazioni, oltreché un momento di aggiornamento sulle novità fiscali
e giuridiche, un’importante occasione per sottoporre direttamente all’esperto
problematiche particolari o quesiti di interesse generale. Gli incontri verranno
realizzati con le risorse dell’anno 2011. Si prevedono inoltre incontri informativi
circa gli adempimenti previsti dal Dlgs 81/08 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Risorse: € 5.000,00 (per incontri Dlgs 81/08)
Redazione di aggiornamenti ed approfondimenti per sito e
Cesvot News
Redazione di schede di aggiornamento e approfondimento sulle novità normative in generale e di interesse per le associazioni. Le schede vengono pubblicate
sul sito di Cesvot alla voce consulenza/scadenze fiscali. Nell’homepage del sito
è anche pubblicato lo scadenzario dei principali adempimenti (in particolare
fiscali) cui sono sottoposte le associazioni di volontariato nell’arco dell’anno solare. Sia le schede che lo scadenzario sono inviati mensilmente alle associazioni
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La consulenza
I segretari di Delegazione svolgono servizi di consulenza alle organizzazioni di
volontariato. Nelle sedi delle Delegazioni e nelle zone periferiche vengono altresì organizzati incontri di approfondimento fiscale, contabile e amministrativo
di interesse generale per il volontariato. Nel 2011 sono state effettuate 1065
consulenze contro le 1451 del 2010. Crescono invece le richieste di consulenza
relativamente l’assistenza progettuale, materia sulla quale sono in programma
percorsi di formazione e aggiornamento. I segretari di Delegazione svolgono
inoltre, fuori dall’ambito della consulenza, un’attività di assistenza e accompagnamento alla progettazione per la partecipazione ai bandi emessi dallo stesso
Cesvot, che è da considerarsi, tra l’altro, un servizio utile per la crescita complessiva della capacità progettuale delle associazioni.
sintesi piano settori di attività 2012
verde e che prevede la presenza presso la sede regionale di Cesvot di consulenti
che possano incontrare direttamente le associazioni bisognose di risolvere i loro
quesiti, anche quelli più complessi. Le materie oggetto di consulenza riguardano
l’ambito giuridico, fiscale, civilistico, contabile, finanziario e amministrativo. Nel
corso del 2011 sono state erogate 225 consulenze.
www.cesvot.it
tramite Cesvot News. Oltre allo scadenzario fiscale e gli aggiornamenti normativi, ogni mese sul sito viene inserita una scheda contenente gli avvisi dei bandi
comunali, provinciali, regionali, nazionali, europei e internazionali di interesse
per il volontariato. I bandi e le opportunità finanziarie che si possono reperire possono riguardare anche le fondazioni bancarie. Questa scheda è inviata
mensilmente alle associazioni tramite Cesvot News, ed è reperibile sul sito alla
voce “Pubblicazioni”.
Si prevede inoltre una somma da destinare ad eventuali emergenze informative
date da cambiamenti nella normativa di riferimento per le associazioni.
Risorse: € 20.000,00 (approfondimenti fiscali e normativi, segnalazione scadenze); €
5.000,00 (ulteriori interventi)
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Progetto “Liberi dai conti”
Il progetto rappresenta un significativo intervento di sostegno alle associazioni
per quanto riguarda gli adempimenti fiscali e contabili. Cesvot sostiene le associazioni attraverso il parziale rimborso delle spese da esse sostenute per la
contabilità annuale concorrendo alla spesa sostenuta fino all’80% dell’importo
fatturato dal consulente, con un limite massimo stabilito in € 500,00 e con
esclusivo riferimento alle spese sostenute dalla associazione per: la tenuta della
contabilità per l’anno; redazione bilancio; tenuta delle buste paga; altri adempimenti fiscali. L’avvio del progetto è preceduto da un bando che definisce il
diritto alla partecipazione e le relative procedure.
Risorse: € 100.000,00
Progetto “Tutoring gestionale per le associazioni di volontariato”
Rispetto al bando effettuato nell’anno 2011 e a cui hanno avuto accesso 17
associazioni, il progetto sta proseguendo con la predisposizione di piani di sviluppo e la loro attivazione. Si prevede un’azione di manutenzione del progetto
avviato nel 2011 che si concluderà nei mesi autunnali del 2012. Alla conclusione
delle attività previste dai piani di miglioramento, nel 2012 verrà realizzata una
iniziativa di presentazione dei risultati del progetto.
Risorse: € 20.000,00
Progetto “Sta arrivando il tuo fido”
Area Giovani. Progetto “Scuola e Volontariato”
Il progetto è promosso da Cesvot e gestito da Cnv in collaborazione con l’Ufficio
Scolastico Regionale. Attivo da oltre 8 anni, coinvolge le scuole superiori e le
associazioni di volontariato della Toscana. Il progetto verrà sostenuto anche per
l’anno 2012 (anno scolastico 2012-2013) prevedendone però una significativa
riformulazione rispetto all’impianto degli anni precedenti al fine di valorizzare il
ruolo delle associazioni di volontariato aderenti al Cesvot e dei territori e focalizzando l’investimento umano e materiale non solo sulla promozione del volontariato nelle scuole, ma anche nella sperimentazione di percorsi di accoglienza e
valorizzazione dei giovani nelle associazioni. Le parole chiave del nuovo processo progettuale sono: associazioni, territori e giovani. Gli obiettivi principali del
progetto sono: la promozione del volontariato tra i giovani con un’attenzione
specifica a quello associativo (senza escludere il tema dei gruppi informali), favorire l’incontro delle associazioni con il mondo giovanile, sperimentare modelli
operativi di connessione tra giovani e volontariato.
Nel 2012 si prevedono inoltre:
• 1 seminario regionale che coinvolga le Delegazioni Cesvot
• 1 progetto in ciascuna Delegazione
Risorse: € 140.00,00
Area Giovani. Sostegno ai progetti delle associazioni
Si prevede di offrire alle associazioni socie che lo richiedono un servizio di
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I progetti integrati
Il progetto nato per sopperire alla tradizionale difficoltà delle associazioni nella
prestazione di garanzia per l’attivazione di un credito bancario, ha visto la costituzione del fondo di garanzia e la sottoscrizione di una convenzione con Fidi
Toscana Spa. Il progetto è quindi operativo tramite una convenzione con Fidi
Toscana cui spetta tutta l’attività istruttoria sulle richieste di finanziamento. Il
progetto di assistenza al credito, a condizioni di tasso convenzionate, consiste,
oltre che nella divulgazione del progetto, nell’assistenza alle associazioni per la
redazione delle richieste di fido, nella consulenza finanziaria, nella raccolta della documentazione oltre alla trasmissione alla Fidi Toscana, nel controllo delle
pratiche, nell’impegno del plafond, curando altresì l’andamento dei rientri. Il
plafond complessivo per finanziamenti ammonta ad oltre 22.300.000 euro sulla
base della modifica della convenzione stipulata il 13.02.08. Non si prevedono
ulteriori apporti al fondo.
sintesi piano settori di attività 2012
I progetti integrati
www.cesvot.it
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consulenza al fine di supportarle nell’elaborazione di progettualità nell’ambito
dell’area Giovani individuando anche eventuali linee di finanziamento pubblico
e privato (anche sul versante europeo) oppure potenziali partnership e specifiche azioni di rete.
Area Giovani. Partecipazione al Gruppo Csvnet
Partecipare alle attività del Gruppo Promozione Giovani di Csvnet che, fra l’altro, ha il compito di predisporre iniziative formative e di scambio tra i Csv proprio sulle tematiche giovanili e le buone prassi.
Area Giovani. Progetto Servizio civile regionale
Si prevede di mantenere il servizio di informazione e sostegno alle associazioni per la promozione del servizio civile regionale in collaborazione con Crescit
e Regione Toscana così come da Protocollo d’intesa 2011-2012. Il servizio si
svolge in due fasi:
1. attività di informazione sul nuovo bando di servizio civile regionale e consulenza all’accreditamento;
2. formazione delle figure necessarie alla costruzione e gestione dei progetti;
accompagnamento alla costruzione dei progetti; formazione ai volontari in servizio civile; sostegno al monitoraggio dei progetti. Questa seconda fase sarà
attivata solo in presenza di richieste in tal senso raccolte nella prima fase.
Le risorse sono disponibili nel finanziamento 2011.
Risorse: € 20.000,00 (consulente area Giovani)
Progetto “Le parole del volontariato”
Progetto di informazione e consulenza sulle tematiche dalla comunicazione
esterna delle associazioni di volontariato. Il ciclo di 11 incontri verrà realizzato
in ciascuna Delegazione e rivolto a tutte le associazioni del territorio aderenti
Cesvot con lo scopo di rispondere ad una esigenza in più occasioni giunta dal
mondo del volontariato. Gli incontri avranno un carattere pratico e concreto sia
nella la parte informativa che per quanto riguarda la fase dedicata all’attività di
consulenza personalizzata.
Negli incontri informativi, della durata di 6 ore ciascuno, saranno presenti 2 docenti e verranno affrontati i seguenti argomenti: gli ambiti della comunicazione
esterna, l’informazione sociale, l’attendibilità della notizia, l’associazione come
fonte di informazione, comunicare con i media, i media in Toscana, la pubblicità sociale, modelli e prospettive, case history di pubblicità sociale, analisi
delle problematiche presentate dalle associazioni, workshop di realizzazione di
un progetto di comunicazione sociale. Gli incontri di consulenza personalizzata
Risorse: € 20.000,00 (spese per 66 ore di docenza, 60 ore di consulenza, materiali didattici e rimborsi spesa)
Conferenza regionale del volontariato
Nell’ipotesi che nel corso del 2012 venga organizzata, da parte della Regione
Toscana, la Conferenza regionale del volontariato, si prevede di supportarne
l’organizzazione.
La ricerca
I bisogni del volontariato toscano
A fronte delle esigenze emerse dalle Delegazioni, e in riferimento al documento
di Csvnet sugli indicatori di premialità elaborati per i Csv, si ritiene necessario
svolgere un’indagine più mirata rispetto al consueto aggiornamento della ricerca
condotta dall’Università di Pisa, Identità e bisogni del volontariato toscano, con
l’intento di estrapolare i bisogni emergenti delle associazioni di volontariato sulla
base dei quali il Cesvot potrà orientare la propria programmazione futura. La
ricerca verrà realizzata dal Centro Studi sul Volontariato dell’Università di Pisa.
Risorse: € 40.000,00
Il “dinamismo al femminile” nel volontariato toscano
E’ in atto una lenta e graduale trasformazione sulle dinamiche di “genere” del
volontariato stesso. Da un punto di vista meramente quantitativo, prevale ancora la componente maschile tra i volontari che svolgono incarichi di responsabilità all’interno delle organizzazioni. Tuttavia, a partire dalla metà degli anni ’90,
le organizzazioni in cui la componente femminile è prevalente sono in numero
più consistente. Inoltre nelle organizzazioni in cui è prevalente la componente
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la ricerca
Risorse: € 5.000,00
sintesi piano settori di attività 2012
sono organizzati in pacchetti di 3 ore per associazione per un totale di 60 ore
disponibili. Gli esperti saranno a disposizione delle associazioni che, avendo frequentato gli incontri informativi, necessitino di un confronto/approfondimento
su un piano di comunicazione e/o suggerimenti per l’individuazione delle migliori e più efficienti modalità di comunicazione esterna e pubblicitaria, anche
relativamente a soluzioni “no budget” o “low budget”.
www.cesvot.it
delle volontarie donne vi è un maggior dinamismo organizzativo, una maggiore
disponibilità a fare rete e a stringere rapporti di collaborazione con altri soggetti
del terzo settore ed istituzionali, ed una più spiccata tensione etico-politica.
Risulta dunque interessante acquisire ulteriori elementi informativi sulle spinte
dinamiche ed innovative in tal senso, alla luce anche delle nuove aggregazioni
femminili che si sono movimentate negli ultimi tempi dando vita a nuove forme
di partecipazione. La ricerca verrà realizzata dall’Università di Firenze – Ciuspo.
Risorse: € 40.000,00
Anno europeo dell’invecchiamento attivo
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In occasione dell’Anno Europeo per l’Invecchiamento attivo e la solidarietà tra
le generazioni, è stato costruito un percorso, in sintonia con il lavoro avviato dal
Settore Comunicazione che, nella rassegna Dire&Fare 2011, ha realizzato il primo laboratorio di riflessione e di confronto con cinque associazioni regionali che
operano in questo settore. Questo percorso di dialogo e di confronto associativo
ha consentito di pubblicare la Carta del volontariato toscano per l’invecchiamento attivo, un documento rivolto agli enti pubblici ed a tutti gli interlocutori
istituzionali; alle associazioni di volontariato e di promozione sociale, alle cooperative sociali, alle fondazioni, all’opinione pubblica. Il percorso condiviso con
le associazioni Arci, Anteas, Uisp, Aics, Auser ha anche permesso di presentare
alla Commissione Europea un progetto che coinvolge Francia, Germania, Inghilterra, Polonia, Croazia, Ungheria sullo stesso tema.
Si è ritenuto dunque utile ed opportuno approfondire con un progetto di ricerca
specifico il tema dell’invecchiamento attivo in Toscana. Lo studio “L’apporto del
volontariato alla promozione dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra
generazioni” è stato affidato alla Fondazione Zancan.
Risorse: € 40.000,00
Volontariato e movimenti collettivi per la difesa dei beni
comuni
Il termine “sostenibilità”, da sempre legato a preoccupazioni anche di tipo ambientale, ha assunto progressivamente una dimensione socio-economica, culturale e politica. Tali sviluppi sono spesso maturati nell’ambito del volontariato
e della cittadinanza attiva. Dopo lo studio nel 2010 sulle associazioni di volontariato toscane operanti nel settore della protezione civile, che già ha evidenziato
la crescente attenzione alla cura del territorio e alla prevenzione dei rischi, dopo
lo studio nel 2011 sulle associazioni di volontariato toscane operanti nel settore
del “volontariato internazionale”, nella prossima annualità si indagherà sulle
nuove frontiere dell’impegno sociale in riferimento ai movimenti collettivi impegnati nella difesa dei beni comuni (ad es. referendum sull’acqua, reti di difesa
del territorio), con l’intento di far emergere nuove forme di partecipazione.
Risorse: € 40.000,00
Il volontariato si confronta con i “nuovi cittadini” stranieri
Volontariato e politiche sociali fra autonomia e dipendenza
Sarà realizzata una ricerca-pilota con gli obiettivi di: acquisire una serie di informazioni quantitative dalle precedenti indagini condotte dall’Università di Pisa
per conto di Cesvot (Identità, bisogni e rappresentazione del volontariato toscano) con specifico riferimento sia al rapporto tra associazioni di volontariato ed
enti locali sia alle fonti di finanziamento al fine di avere un quadro statistico nelle
sue dinamiche temporali; di realizzare sia delle situazioni di gruppi di riflessione
(focus group) coinvolgendo i Direttivi di Delegazione sia delle interviste agli assessori di enti locali. La ricerca sarà realizzata dal Centro Studi sul Volontariato
dell’Università degli Studi di Pisa.
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la ricerca
La presente attività trae spunto dai risultati della ricerca, condotta dal Ciuspo
- Università di Firenze per conto di Cesvot, dal titolo “Il volontariato e la governance dell’immigrazione in Toscana” e in riferimento al neo Piano Sanitario e
Sociale Integrato Regionale. L’impegno sarà quello di creare un percorso partecipato, sotto forma di laboratorio, che consenta di creare un network associativo funzionale all’implementazione delle “pratiche” di integrazione dei cittadini
stranieri con particolare attenzione a quelli di seconda generazione. L’obiettivo
è di creare le condizioni perché possa essere attivato un coordinamento, favorendo e mettendo a disposizione uno spazio di incontro tra le associazioni di e
per immigrati, in presenza di un rappresentante della Regione Toscana, al fine
di favorire una maggiore sinergia e realizzare obiettivi comuni. Si propone la
presenza del Ciuspo - che ha condotto la ricerca - al percorso laboratoriale.
sintesi piano settori di attività 2012
La ricerca sarà realizzata nell’ambito del protocollo d’intesa con la Fondazione
Volontariato e Partecipazione di Lucca.
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La documentazione
“Non ti scordar di te”. Consulenza alle associazioni
Il progetto “Non ti scordar di te”, in accordo con la Soprintendenza archivistica della Toscana e con la Regione Toscana, prevede l’erogazione di servizi a
sostegno delle associazioni di volontariato nella gestione e valorizzazione del
loro patrimonio archivistico, documentario e bibliografico, nonché nella corretta
gestione dell’archivio corrente. Il progetto, infatti, prevede i seguenti servizi:
• analisi dei bisogni e delle risorse;
• individuazione di percorsi di sviluppo in relazione ai servizi offerti;
• supporto alla progettazione di interventi;
• accompagnamento alla realizzazione degli interventi;
• interventi di supervisione periodici.
Per il 2012 si proseguiranno e concluderanno le attività di consulenza già in
essere su:
• organizzazione degli archivi correnti;
• gestione del patrimonio documentale;
• rispetto della normativa sul deposito legale, che consiste nell’obbligo di
consegnare ad alcune biblioteche pubbliche una copia di ogni testo (libro,
giornale, opuscolo, manifesto, ecc.) prodotto a stampa per la diffusione
in pubblico.
Per il 2012 non si prevedono nuove consulenze ma si mirerà a sostenere tutti i servizi in corso d’opera e che saranno chiusi entro la fine dell’anno (12 associazioni).
Risorse: € 4.000,00
“Non ti scordar di te”. Catalogazione dei fondi bibliografici
Il Cesvot cataloga i fondi bibliografici delle associazioni che lo richiedono attraverso l’intervento di società specializzate. Il servizio prevede una ricognizione
in loco e la presenza di fondi significativi per il volontariato. Grazie al servizio
catalogazione del Cesvot ad oggi sono stati catalogati oltre 18mila documenti.
Dal 2009 si è avviata l’integrazione delle attività di recupero dei fondi bibliografici e dei fondi di archivio storico delle associazioni. Si tratta di un’attività
sperimentale soprattutto per i presupposti ad essa sottostanti: valorizzare il
complesso della documentazione prodotta e posseduta dalle associazioni indipendentemente dalla sua destinazione (archivio o biblioteca) e consentire la
massima integrazione dal punto di vista della ricerca online. Questo avviene
attraverso metodologie archivistico-bibliotecarie supportate da due software
specifici (Amicus per i fondi bibliografici e Mades per i fondi degli archivi storici)
che consentono di migliorare le prestazioni sia in fase di catalogazione che di
consultazione.
Risorse: € 16.500,00 (catalogazione fondi bibliografici delle associazioni); € 9.600,00
(manutenzione software Amicus e Osee Genius)
sintesi piano settori di attività 2012
I fondi bibliografici così catalogati sono inseriti in un catalogo bibliografico che
è consultabile dal sito del Cesvot (Area Documentazione), dai siti delle singole
associazioni, dai siti delle reti bibliotecarie territoriali, dal sito della Regione
Toscana.
In questa azione è compresa la catalogazione del fondo bibliografico del Cesvot che comprende anche la documentazione originale prodotta dalle associazioni nello svolgimento di attività sostenute dal Centro (corsi di formazione, progetti “Percorsi di Innovazione”, patrocini, progettazione partecipata).
Per il 2012 non si accoglieranno nuove richieste ma si offrirà il servizio alle 6
associazioni che lo hanno richiesto nel 2011.
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Il Cesvot sostiene anche le associazioni nella corretta gestione del proprio
archivio corrente attraverso la presentazione del progetto all’associazione interessata ed attraverso un percorso di formazione e di consulenza:
• analisi delle attività svolte dall’associazione;
• analisi delle tipologie e dei flussi documentari dell’associazione;
• produzione del manuale delle procedure di archiviazione;
• organizzazione delle modalità di gestione della documentazione nel suo
transitare dalla sezione corrente dell’archivio a quella di deposito prima, storica poi;
• formazione della struttura operativa dell’associazione e supervisione
nel tempo.
Cesvot, utilizzando un’apposita convenzione stipulata con la società informatica che gestisce il proprio software di archivio (Docway), proporrà alle associazioni la possibilità di utilizzare tale strumento, senza alcun costo di acquisto
della licenza, sostenendo in seguito solo le spese di manutenzione annuale
ad un prezzo vantaggioso. In alternativa l’associazione potrà decidere autonomamente di utilizzare qualsiasi altro tipo di software utilizzando comunque
tutto il lavoro preparatorio svolto grazie al Cesvot.
Risorse: € 7.000,00
“Non ti scordar di te”. Sostegno riordino archivi storici
Il Cesvot si rende disponibile a sostenere le associazioni nel riordino e nella
descrizione dei fondi dei propri archivi storici. L’attività prevede, dopo la fase
di consulenza obbligatoria, una fase di consulenza dove consulenti specializzati provvederanno a: individuare il progetto di intervento con i relativi costi
e tempi; definire le modalità dell’intervento del Cesvot individuando possibili
risorse aggiuntive; individuare le professionalità per realizzare l’intervento
la documENtazione
“Non ti scordar di te”. Sostegno gestione archivi correnti
www.cesvot.it
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Per il 2012 non si prevede di accogliere nuove richieste ma solo di completare
le attività di riordino già avviate nel 2011 per 5 associazioni.
Risorse: € 20.600,00 (incarichi professionali); € 4.800,00 (manutenzione software Mades)
Adesione a reti territoriali per prestito interbibliotecario
Il Cesvot, i Centri di documentazione aderenti a Retedocu e le associazioni che
usufruiscono del servizio di catalogazione residenti nell’area fiorentina, aderiscono al servizio Sdiaf (Servizio documentario di area fiorentina) di prestito
interbibliotecario. Tale attività è inserita all’interno del progetto Librinrete della
Regione Toscana: gli utenti possono richiedere documenti in prestito dalla biblioteche sul territorio. La richiesta viene inviata al centro di documentazione
(ad es. al Cesvot). Il testo richiesto è spedito tramite corriere alla biblioteca
richiedente, che provvede a rispedirlo quando l’utente lo riconsegna. Le associazioni residenti in altre province toscane, i cui fondi sono catalogati dal Cesvot,
sono invitate ad aderire alla rete documentaria di pertinenza. Il Cesvot favorisce la mediazione con le diverse reti documentarie.
Risorse: € 500,00
Selene web: catalogo ragionato di siti web
I centri aderenti a Retedocu selezionano i siti e curano la loro catalogazione in
un apposito data base. Il repertorio “Selene web” permette la consultazione
ragionata dei siti web per aree tematiche (dipendenze, disabilità, immigrazione,
lavoro, volontariato), consentendone la ricerca per molteplici campi. Il repertorio è di libera consultazione ed è possibile accedervi attraverso il sito del Cesvot
(link). Ad oggi su Selene web sono catalogati oltre 800 siti suddivisi per aree.
Nell’area ‘volontariato’, sono catalogati i siti delle associazioni di volontariato
toscano. Si prevede l’implementazione della raccolta.
Consulenza sul deposito legale delle pubblicazioni
La raccolta del deposito legale è regolamentata dalla legge n. 106 del 2004.
Prevede la realizzazione di due grandi raccolte nazionali una presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e una presso la Biblioteca Nazionale Centrale
di Firenze, e di raccolte regionali decentrate nelle singole Regioni d’Italia. Altre
raccolte speciali sono previste presso la Biblioteca Centrale Giuridica del Ministero della Giustizia, la Biblioteca del Senato della Repubblica, la Biblioteca della
Camera dei Deputati, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Discoteca di Stato
e la Cineteca Nazionale.
Anche le associazioni di volontariato sono tenute a depositare le proprie pubblicazioni presso le biblioteche indicate dalla legge, in modo da contribuire alla
Seminario “Non ti scordar di te”
Supporto alle associazioni
Si prevede di avviare una specifica attività di supporto alle associazioni per la
valorizzazione e la pubblicizzazione del fondo di archivio o di biblioteca catalogato anche in relazione alla difficoltà da parte delle stesse associazioni che hanno già usufruito del servizio di catalogazione di progettare interventi più orientati a dare visibilità ed incentivare la fruizione del fondo librario o dell’archivio.
Archivio corrente e archivio di deposito del Cesvot
L’azione prevede il supporto all’attività di gestione dell’archivio corrente del Cesvot attraverso il software di archivio (Docway) e a tutte le attività relative
all’archivio di deposito. Per lo svolgimento dell’attività di consulenza si prevede
il coinvolgimento del consulente funzionale che svolgerà tale servizio con un
contratto aggiuntivo rispetto a quello previsto come consulente funzionale.
Risorse: € 7.000,00 (incarico aggiuntivo)
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la documENtazione
Si prevede di contribuire all’organizzazione di un seminario del Master di archivistica e biblioteconomia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di
Firenze, per presentare le attività del Cesvot ed, in particolare, le metodologie
integrate di descrizione semantica dei documenti di archivio, anche corrente, e
di biblioteca. Si prevede anche l’organizzazione di un seminario interno con le
associazioni che hanno usufruito dei servizi del Cesvot.
Nel 2012, inoltre, sarà organizzato a Firenze il congresso internazionale di
Adlug. L’associazione si riunisce annualmente in un congresso che affronta,
a livello eruopeo, temi riguardanti le biblioteche, i servizi informativi, l’organizzazione e la gestione di documenti ed ha lo scopo di favorire lo scambio di
esperienze. Nell’ottobre 2011 il Cesvot, rappresentato dalla consulente funzionale per la documentazione, è stato eletto coordinatore del gruppo italiano. Al
Congresso parteciperanno 60-80 persone in rappresentanza di istituzioni bibliotecarie italiane, belghe, inglesi, spagnole, tedesche, ungheresi. Tutte le spese
sono coperte da sponsor individuati da Adlug.
sintesi piano settori di attività 2012
raccolta e conservazione della memoria collettiva del Paese. Il Cesvot, in collaborazione con la Regione Toscana, ha provveduto ad informare le associazioni
ed ha attivato un servizio di consulenza presso le Delegazioni e presso il Cesvot
(area Documentazione).
www.cesvot.it
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La gestione delle attività
e la valutazione dei servizi
Monitoraggio e valutazione. Progetti di formazione
I corsi di formazione affidati a terzi vengono regolarmente monitorati tramite questionari di soddisfazione. I dati ricavati dai questionari vengono inseriti
nell’Area Intranet nella quale, nel corso del 2011, sono stati implementate alcune parti in modo da avere a disposizione tutti i dati in maniera più veloce e
facilmente consultabile. Questo permette di monitorare l’andamento del singolo
corso e di predisporre una volta l’anno un report generale sui corsi finanziati dal
Cesvot e realizzati dalle associazioni. Oltre all’andamento dei corsi, nel report
vengono evidenziate le caratteristiche dei corsisti ed è quindi possibile tracciare
una sorta di ‘identikit’ del volontario che partecipa ai corsi di formazione Cesvot.
Monitoraggio e valutazione servizi. Applicazione degli
indicatori per la valutazione di alcune azioni di comunicazione
Nel corso del 2011 il prof. Volterrani è stato incaricato dell’elaborazione di un
sistema di valutazione della comunicazione del Cesvot. Il prodotto finale è stato
un insieme di indicatori quali/quantitativi relativi ad una serie di aree in cui è
stata scomposta la comunicazione del Cesvot (visibilità, credibilità, legittimità
della fonte, collaborazione con le associazioni, promozione della cultura del volontariato). Gli indicatori prevedono la raccolta di dati quantitativi, per i quali
si è già attivato il Settore Comunicazione, ma anche la realizzazione di focus
group con interlocutori privilegiati. Tutte queste informazioni dovranno essere
elaborate in maniera complessiva dando vita ad vera e propria valutazione della
comunicazione del Cesvot alla luce anche di quelli che si considerano i principali
obiettivi a cui si intende mirare.
Risorse: € 5.000,00
Monitoraggio e valutazione dei servizi. Aggiornamento attività
Le attività e i servizi programmati vengono descritti nel Piano Settori di Attività.
Il documento viene aggiornato ogni quattro mesi e, lo stato di avanzamento
di ciascuna azione, viene monitorato. Ciò anche al fine di predisporre eventuali piani di miglioramento o interventi di correzione qualora fosse necessario.
Il periodico aggiornamento del Piano Settori con lo stato degli avanzamenti
delle azioni viene inviato al Coge. Inoltre una raccolta dati viene annualmente
Monitoraggio e valutazione servizi. Sistema integrato di indicatori di valutazione
Risorse: € 4.000,00 (consulenza sul sistema di valutazione)
Monitoraggio e valutazione servizi. Il sistema informativo
L’area Intranet del Cesvot rappresenta un databsase ricco di informazioni e in
continuo aggiornamento. Nel corso del 2011 sono state effettuate importanti
operazioni di ristrutturazione nella stessa Intranet con l’obiettivo di migliorarne
la fruibilità. In particolare si è passati alla quasi totale presentazione di progetti
in risposta a bandi direttamente online cosa che ha permesso di disporre immediatamente dei dati evitando l’inserimento manuale a cura degli operatori. Oltre
ai progetti di formazione, alle domande per Liberi dai Conti e per il bando Sviluppo e promozione territoriale, nel 2011 si è giunti alla presentazione online anche
dei progetti di intervento sociale in risposta al bando Percorsi di Innovazione.
L’area riservata, a cui possono accedere le associazioni di volontariato aderenti
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la gestione delle attività e la valutazione dei servizi
Le attività del Cesvot sono oggetto di valutazione rispetto ai processi, ai risultati ed all’impatto. Negli ultimi anni sono stati individuati ed applicati diversi
indicatori finalizzati a monitorare i servizi e a valutarne i risultati e l’impatto. In
particolare, ad oggi, vengono utilizzati i seguenti strumenti:
• Bilancio sociale;
• Sistema Gestione Qualità;
• Sistema di valutazione partecipata in collaborazione con il Comitato di
Gestione
A questi si sono affiancate alcune sperimentazioni relative alla valutazione
dell’impatto dei servizi come, ad esempio, i progetti finanziati con il bando Percorsi di Innovazione e la valutazione del progetto Scuola e Volontariato. Infine si
dispone di strumenti per la valutazione della soddisfazione e dell’utilità di alcuni
servizi (consulenza, tutoring gestionale, bilancio sociale per le associazioni) che
sono stati rivisti e migliorati nel 2011, ma che dovranno essere applicati in maniera sistematica a partire dal 2012 ed estesi anche ad altre attività.
Particolare attenzione dovrà essere posta alla valutazione delle Iniziative di Delegazione per il quale il Settore svolgerà un’attività di accompagnamento e consulenza ai segretari nell’individuazione delle metodologie e degli strumenti più
adatti per ciascuna iniziativa. La valutazione delle attività sul territorio è infatti
una delle esigenze emerse più volte dai presidenti di Delegazione, che sottolineano come sia indispensabile valutare l’impatto che le risorse investite dal Cesvot
determinano in primo luogo sulle capacità di crescita delle associazioni.
sintesi piano settori di attività 2012
effettuata per rispondere al sistema di monitoraggio predisposto da Csvnet. Il
Settore si occupa anche di elaborare statistiche e di produrre report periodici
sull’attività svolta da Cesvot e sui servizi resi alle associazioni.
www.cesvot.it
al Cesvot, permette loro di aggiornare direttamente i propri dati consentendo
un efficiente reperimento continuo di informazioni. Dal 2011 l’integrazione con
il programma di gestione documenti Docway è diventata maggiore, arrivando
alla protocollazione automatica dei progetti presentati online.
A questo si aggiunge l’integrazione dell’area intranet con il nuovo programma di
contabilità che dovrà prendere avvio dal 2012. In questo modo dovrà diventare
possibile l’aggiornamento delle spese effettuate direttamente sulla base delle
registrazioni contabili effettuate dalla ragioneria evitando doppi passaggi. Nel
corso del 2012 dovrà anche essere avviata una specifica area per la gestione
dei fornitori che permetta un maggior controllo dei soggetti e delle modalità con
cui il Cesvot affida e gestisce le collaborazioni esterne.
Risorse: € 40.000,00
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Aggiornamento iscrizione Registro regionale del volontariato
Il Cesvot, in quanto associazione di volontariato, è iscritto al Registro regionale
della Provincia di Firenze. Il Settore Gestione Risorse e Monitoraggio provvede all’aggiornamento annuale dei dati richiesti dalla Provincia di Firenze per la
revisione del Registro regionale del volontariato. I dati richiesti vengono forniti
attraverso la compilazione del form online sul Portale del Volontariato della Provincia di Firenze Pronto Amico. Le informazioni necessarie riguardano sia i dati
anagrafici del Cesvot che i servizi offerti alle associazioni.
Aggiornamento indirizzario
A fine dicembre 2011 il Cesvot dispone di un indirizzario che contiene 4788
associazioni, 5981 enti e 13148 persone. In particolare le associazioni di volontariato aderenti al Cesvot risultano essere 3189, ma sono censiti gli indirizzi
mail di sole 1927 associazioni. Si tratta quindi di verificare tutti gli indirizzi
e-mail presenti nella banca dati, correggere gli indirizzi errati e raccogliere gli
indirizzi mancanti. Sarà inoltre cura del Cesvot proporre alle associazioni che
non abbiano un indirizzo di posta elettronica, una consulenza al fine di attivare
una mail associativa.
Risorse: € 2.000,00
Mantenimento del sistema Gestione di Qualità
Il Cesvot predispone e mantiene attivo un Sistema di Gestione della Qualità
(Sgq) conforme alla norma Uni En Iso 9001:2008 affinché i propri servizi siano
gestiti e tenuti sotto controllo in riferimento alla qualità erogata e rispondano ai
requisiti del cliente e della norma stessa. Per descrivere e documentare il proprio Sgq il Cesvot predispone una serie di documenti che, in funzione del loro
contenuto, del loro grado di dettaglio e del livello di divulgazione, si suddividono
Risorse: € 2.000,00
Accreditamento Agenzia formativa
Bilancio sociale Cesvot
Nel corso del 2012 sarà pubblicata la decima edizione del bilancio sociale del Cesvot. Seguendo quanto esposto nelle Linee Guida emanate dal Coge, con particolare riferimento allo “sviluppo della governance” (maggiore coinvolgimento
del volontariato nella valutazione delle attività e maggiore partecipazione nei
momenti cruciali della vita del sistema), si ritiene che il bilancio sociale possa
essere maggiormente utilizzato per ampliare il coinvolgimento del volontariato
nel processo di rendicontazione delle attività realizzate. In questo senso, oltre al
coinvolgimento dei responsabili di settore, potrebbero essere individuati alcuni
momenti di partecipazione per i componenti degli organi istituzionali regionali e
delle Delegazioni in cui riflettere sui contenuti e sull’impostazione del documento. Queste potrebbero anche essere occasioni per presentare il lavoro svolto e
fornire informazioni e dati sull’andamento dei servizi.
Inoltre, visto l’entrata in vigore dal 2012 del Modello di rendicontazione Coge–
Csv, si proverà a rielaborare quanto realizzato nel 2011 tenendo conto delle
nuove aree in cui sono suddivise le attività dei Centri di servizio. Questa nuova
impostazione dovrà necessariamente entrare a regime per il bilancio sociale
2012, mi si ritiene possa essere sperimentata già a partire dal bilancio 2011.
Risorse: € 20.000,00 (spese di stampa versione analitica e sintesi); € 2.000,00 (consulente)
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la gestione delle attività e la valutazione dei servizi
Per quanto concerne l’accreditamento come Agenzia Formativa, il Settore Gestione Risorse e Monitoraggio conferma l’impegno ad aggiornare periodicamente il data base nell’area riservata messa a disposizione dalla Regione Toscana.
In particolare, vengono richiesti dati sulle attività formative realizzate nell’anno
precedente al fine di verificare i requisiti di performance. Inoltre sono periodicamente da aggiornare i dati di bilancio e viene comunicato l’esito dell’audit
annuale relativo alla certificazione di qualità.
sintesi piano settori di attività 2012
in: Manuale della qualità (Mdq); Piano della qualità (Pdq); Procedure e moduli.
Periodicamente è inoltre previsto il Riesame del Sistema di Gestione della Qualità. Nel 2011, anche sulla base delle raccomandazioni emerse nell’audit esterno
del 2010, si procederà a:
• determinare un sistema di valutazione della ricaduta dei percorsi formativi interni anche in relazione al Mansionario;
• rivedere la modalità di valutazione dei fornitori;
• predisporre una nuova modalità di comunicazione e invio della documentazione relativa al Sistema Gestione Qualità senza la produzione di carta
in eccesso.
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Bilancio partecipato Cesvot
Le Linee Guida del Comitato di Gestione pongono particolare enfasi sullo “sviluppo della partecipazione”, tema sul quale il Cesvot ha già impostato alcune
attività nel 2011. Uno degli strumenti individuati è il “bilancio partecipato”. Nel
2011 è stata avviata una fase di consultazione delle associazioni facenti parte
dei Direttivi di Delegazione e regionale circa le priorità e gli indirizzi su cui basare la programmazione delle attività per il 2012. Questa prima sperimentazione
andrà ampliata e potenziata puntando ad arrivare gradualmente alla redazione
di un vero e proprio bilancio partecipato, ovvero tentare di realizzare un percorso partecipato per la determinazione del bilancio economico di previsione. Nel
corso del 2012 si mirerà a definire un percorso di coinvolgimento degli attori
e degli stakeholder nella fase della programmazione che sia integrato con le
altre azioni previste sul tema della partecipazione (vedi Settore Sviluppo delle
reti). In particolare si intende avviare un tavolo di confronto con il Comitato di
Gestione per la programmazione delle attività 2013.
Bando “Il Bilancio sociale per le associazioni di volontariato”
In relazione al progetto già svolto negli anni precedenti si prevede di offrire la
possibilità di realizzare il bilancio sociale ad almeno 20 associazioni. Al bando
potranno partecipare sia le associazioni che non hanno mai avviato un processo
interno di elaborazione del bilancio sociale sia quelle che lo hanno già realizzato
e che desiderano continuare a rendicontare le proprie attività. Il servizio verrà
pubblicizzato con un depliant inviato a tutte le associazioni e tramite il sito di
Cesvot. Le associazioni ammesse a partecipare al progetto potranno usufruire
di una parte formativa generale e di un accompagnamento personalizzato. Verranno riproposti momenti di verifica intermedia con le associazioni partecipanti
al fine di monitorare l’andamento del servizio. Inoltre si prevede la somministrazione di un questionario di valutazione finale e a distanza di 6 mesi per
individuare possibili ricadute del progetto all’interno dell’associazione.
Risorse: € 34.000,00
Attestazione dei Bilanci sociali delle associazioni
Il servizio di attestazione dei bilanci sociali offre l’occasione alle associazioni di
volontariato di verificare caratteristiche e peculiarità del loro bilancio sociale al
fine di ricevere un’attestazione che ne dichiari la conformità alle linee guida condivise da Cesvot e dal sistema dei Centri di Servizio. Si prevede l’attestazione di
almeno 10 bilanci sociali nel corso dell’anno.
Risorse: € 1.000,00
Risorse: € 20.000,00
La gestione del personale
La gestione delle risorse umane comprende la selezione e l’inserimento di nuovo
personale e la formazione e lo sviluppo del personale dipendente. Inoltre rientra
in questa attività la gestione degli aspetti amministrativi del rapporto di lavoro
sia con contratto di lavoro dipendente che in collaborazione. Il processo di ricerca e selezione viene effettuato attraverso l’applicazione dei processi previsti
nel Sistema Gestione di Qualità. Il Sistema Gestione Qualità prevede anche
la presenza di un organigramma nominale e funzionale e di un Mansionario
periodicamente aggiornati. Nel corso del 2011 è stato concluso il processo di
riorganizzazione interna e a fine anno sono stati aggiornati l’organigramma e il
Mansionario. Il personale che risulta in attività presso la sede regionale è di 30
persone, 13 presso le Delegazioni territoriali.
Per quanto riguarda gli aspetti amministrativi il Settore verifica le presenze del
personale e tiene i rapporti con il consulente del lavoro. L’orario dei dipendenti
viene controllato tramite l’utilizzo del software dell’orologio marcatempo con
il quale vengono costantemente controllate e monitorate le presenze (scostamenti d’orario) e le assenze (ferie, permessi, malattie, missioni).
Risorse: € 1.110.000,00 (personale sede regionale); € 520.000,00 (personale Delegazioni)
La formazione interna
Il processo di sviluppo delle risorse umane attraverso la formazione è definito
dal Sistema Gestione Qualità che prevede modalità e strumenti attraverso cui
individuare le esigenze formative per la pianificazione della formazione interna
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la gestione delle attività e la valutazione dei servizi
In questo contesto di grave crisi economica si ritiene di interesse analizzare
l’andamento delle organizzazioni di volontariato toscane attraverso una lettura
critica dei loro bilanci economici e sociali. In altri termini, appare opportuno verificare i cambiamenti in atto (con particolare riguardo agli anni 2010-2011), con
riferimento alle modalità con cui tali organizzazioni finanziano la propria attività,
al fine di comprendere il mutato contesto anche in termini di raggiungimento
e mantenimento dell’equilibrio finanziario da parte di queste organizzazioni. Al
contempo, attraverso la combinata lettura dei bilanci economici e sociali possono essere fatte delle riflessioni sulla capacità di mantenere il livello di offerta
dei servizi nonché sull’eventuale diverso mix di offerta degli stessi. L’indagine
verterà quindi sui bilanci economico-finanziari e sociali delle associazioni toscane, presenti nel database Cesvot, e quelli redatti da associazioni non toscane
ritenuti significativi ai fini del percorso.
sintesi piano settori di attività 2012
Indagine sui bilanci delle associazioni alla luce della crisi
economica
www.cesvot.it
e valutare la ricaduta della formazione effettuata. La formazione del personale
è finalizzata a:
• fornire agli operatori del Cesvot, a qualunque livello essi operino, la preparazione professionale necessaria allo svolgimento dei compiti assegnati;
• permettere loro un continuo aggiornamento tecnico, reso necessario
dall’evoluzione delle metodologie di lavoro;
• acquisire nuove competenze in nuovi settori di intervento.
Per il 2012, vista la diminuzione consistente delle risorse disponibili, si intendono attivare alcuni percorsi per accedere a finanziamenti esterni (adesione a
fondi interprofessionali, voucher aziendali, ecc.).
Risorse: € 25.000,00
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Stage con università ed enti pubblici
Dal 2003 il Cesvot ha attivato convenzioni di tirocini formativi e di orientamento
con le Università di Firenze, Pisa e Siena, con la Provincia di Siena, con il Comune di Firenze e con l’Istituto Vallisneri di Lucca permettendo lo svolgimento
di numerosi tirocini sia presso la sede regionale che presso le Delegazioni territoriali. Iniziative di questo genere apportano sicuramente vantaggi sia per il
Cesvot che per i tirocinanti e sono preziose per integrare sempre di più formazione universitaria e sistema produttivo. Inoltre da fine 2011 è stato attivato un
tirocinio formativo e di orientamento con la Provincia di Firenze per il quale è
stata richiesta la partecipazione al progetto “Giovani Sì” promosso da Regione
Toscana. Per questa tipologia di tirocini l’azienda riconosce un rimborso mensile
di 400 € di cui la metà a carico del progetto “Giovani Sì”. Per il 2012 il Cesvot
intende proporsi per ripetere questa esperienza. Il Cesvot prevede inoltre il
rimborso di alcune spese (viaggio, buono pasto) agli stagisti presenti presso le
proprie strutture.
Risorse: € 5.000,00
Costi gestione sede regionale, spese ordinarie, acquisti
L’azione prevede la gestione delle spese relative al funzionamento della sede
regionale con riferimento utenze (telefono, luce, acqua), affitto, pulizie, cancelleria, manutenzione e assistenza macchine, materiale per ufficio, carburanti
e manutenzione per i veicoli. Spetta alla Segreteria generale la gestione degli
approvvigionamenti di cancelleria, materiali per ufficio e prodotti per l’area break, secondo le procedure approvate: il Settore supervisiona e coordina l’operato della Segreteria generale. Oltre alla supervisione delle spese ordinarie in
collaborazione con l’Ufficio Amministrazione e Ragioneria, il Settore provvede
a monitorare le eventuali esigenze dei vari uffici per quanto riguarda sostituzioni o riparazioni di attrezzature (fotocopiatrici, telefoni, computer, fax ecc.) o
Risorse: € 380.000,00
sintesi piano settori di attività 2012
necessità di manutenzioni straordinarie. L’obiettivo è quello di una gestione
sequenziale che consenta: la standardizzazione delle procedure di gestione
degli ordini e dello stoccaggio; l’ottimizzazione degli spazi disponibili per allocare i prodotti; la riduzione dei costi di gestione e approvvigionamento con
l’eventuale generazione di economie di scala; la definizione di una procedura
condivisa; il continuo monitoraggio dei prodotti presenti all’interno dei locali
magazzino.
Alla luce della riduzione delle disponibilità e delle indicazioni pervenute dal
Coge circa un uso ottimale delle risorse, il Settore ha intrapreso un più attento esame dei principali contratti di fornitura in essere andando ad individuare
possibili risparmi o usi più efficiente dei servizi.
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L’azione prevede la gestione delle spese per allestimento degli uffici, gli affitti,
le utenze e le attrezzature delle 11 Delegazioni territoriali del Cesvot. Per la
valutazione dell’adeguatezza delle sedi vengono prese in considerazione le
seguenti caratteristiche:
• ubicazione della sede in centro città;
• visibilità della sede;
• facilità di accesso (parcheggio e mezzi pubblici adeguati);
• accessibilità o adattabilità;
• presenza di segnalazioni per raggiungerla;
• possibilità di utilizzo delle sale riunioni da parte delle associazioni.
Risorse: € 280.000,00
Compensi consulenti di struttura
Per lo svolgimento delle attività ordinarie il Cesvot si avvale di alcuni consulenti. In particolare rientrano in questa azione le consulenze in materia fiscale
e del lavoro ed eventuali consulenze legali. Rientra inoltre in questa voce l’incarico al responsabile del servizio di prevenzione e protezione (incarico esterno), periodici controlli e l’eventuale aggiornamento della documentazione
previsti dalla normativa sulla sicurezza. Inoltre considerato l’alto numero di
dati e informazioni che il Cesvot gestisce elettronicamente, e questo processo va sempre più aumentando di importanza, è stato affidato esternamente
anche l’incarico di responsabile del sistema informativo.
Risorse: € 15.000,00 (consulenza sistema informativo); € 10.000,00 (consulenza fiscale/legale); € 35.000,00 (consulenza del lavoro); € 15.000,00 (consulenza organizzativa/archivio).
la gestione delle attività e la valutazione dei servizi
Costi sedi Delegazioni
www.cesvot.it
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Il calendario degli appuntamenti
marzo
aprile
maggio
giugno
11-12 Laboratorio progettisti
(Firenze)
12 Iniziativa Percorsi di Innovazione
19 Corso People Reasing per
ass. donazione (Firenze)
25-27 Terra Futura (Firenze)
25-27 Conf.Naz.Csvnet (Bologna)
8-9/22-23 Laboratorio
progettisti (Firenze)
23 Corso People Reasing per
ass. donazione (Firenze)
eventi
regionali
31 Corso People Reasing per
ass. donazione (Firenze)
13 Seminario Manovre
Monti (Firenze)
14 Corso People Reasing per
ass. donazione (Firenze)
20-21 Laboratorio progettisti
(Firenze)
Arezzo
24 Convegno area vasta
28 Approf. fiscali e contabili
(S.Sepolcro)
4 Pres. Bando Formazione
17 Approf. fiscali e contabili
21 Corso Le parole del volontariato
23-24 Laboratori cittadinanza part.
9 Formazione Direttivo Settore
Ricerca e focus group ricerche
Salvini
16 Sicurezza luoghi di lavoro
30 Interviste ricerca “Piccole ass.”
Sicurezza luoghi di lavoro
16 Approf. fiscali e contabili
Sicurezza luoghi di lavoro
Sicurezza luoghi di lavoro
10 Corso Le parole
del volontariato
Approf. fiscali e contabili
2 Approf. fiscali e contabili
12 Formazione Direttivo Settore
Ricerca e focus group ricerche
Salvini
18 Approf. Fiscali e contabili
(Borgo S. Lorenzo)
2 Sicurezza luoghi di lavoro
17 Interviste ricerca “Piccole ass.”
26 Formazione Prs
Sicurezza luoghi di lavoro
24 Convegno area vasta
28 Approf. fiscali e contabili
11 Approf. fiscali e contabili
(Arcidosso)
Sicurezza luoghi di lavoro
Formazione Direttivo (Follonica)
Sicurezza luoghi di lavoro
Formazione Direttivo
Settore Reti (Albinia)
12 Approf. fiscali e contabili
24 Approf. fiscali e contabili
(Piombino)
30-31 Formazione valutazione
progetti
3-4 Formazione valutazione
progetti
Sicurezza luoghi di lavoro
Restituzione ricerca “Reti oovv”
Sicurezza luoghi di lavoro
13/19 Corso Entrata Libera
4 Approf. fiscali e contabili
(Castelnuovo)
23 Approf. fiscali e contabili
9 Sicurezza luoghi di lavoro
10/18 Corso Entrata Libera
Sicurezza luoghi di lavoro
19 Corso Le parole del volontariato
Restituzione ricerca “Reti oovv”
24 Approf. fiscali e contabili
8 Sicurezza luoghi di lavoro
9 Corso Le parole
del volontariato
Sicurezza luoghi di lavoro
Empoli
Firenze
Grosseto
Livorno
Lucca
16 Formazione Direttivo
Settore Reti
Massa Carrara
Pisa
6 Formazione Direttivo
Settore Reti
19 Approf. fiscali e contabili
18 Sicurezza luoghi (Pontedera)
20 Formazione lavoro di rete
Approf. fiscali e contabili
11 Formazione Prs
25 Formazione lavoro di rete
(incontro pubblico)
Sicurezza luoghi di lavoro
Pistoia
21 Approf. fiscali e contabili
24 Corso Le parole
del volontariato
28 Pres. Bando Formazione
4 Restituzione ricerca “Reti oovv”
18 Formazione Direttivo
Settore Ricerca e focus
group ricerche Salvini
9 Interviste ricerca “Piccole ass.”
23 Sicurezza luoghi di lavoro
Sicurezza luoghi di lavoro
Prato
2 Laboratori Idd 2011
24 Corso Sds
10 Formazione Direttivo
Settore Ricerca e focus
group ricerche Salvini
18 Approf. fiscali e contabili
Sicurezza luoghi di lavoro
Sicurezza luoghi di lavoro
Siena
9 Formazione Direttivo
Settore Formazione
24 Convegno area vasta
4 Approf. fiscali e contabili
Sicurezza luoghi di lavoro
Sicurezza luoghi di lavoro
luglio
agosto
30/6-7/7 Meeting
Antirazzista (Livorno/Cecina)
10-13 Fortes Conf.
Internaz. Terzo settore
10-19 Festambiente
(Siena)
(Rispescia)
7 Laboratorio progettisti
(Firenze)
settembre
28-29 Seminario regionale
politiche di welfare
ottobre
novembre
5-7 Conf. Naz. Volont.
(L’Aquila)
18-20 Volonteurope (Firenze) Convegno “Dopo di noi”
Convegno Agricoltura
(Firenze)
sociale (Firenze)
Rassegna Dire e Fare
Ad Spot Award (Firenze)
Lubec/convegno Magna Charta
Volont. culturale (Lucca)
dicembre
15 Laboratorio progettisti
(Firenze)
16 Premiazione Raccorti
Sociali (Firenze)
sintesi piano settori di attività 2012
Il calendario non è completo ed esaustivo ma suscettibile di modifiche e aggiornamenti. Le iniziative calendarizzate sono aggiornate al 31 marzo 2012.
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22 Formazione raccolta
fondi
17 Corso Le parole
del volontariato
Formazione Direttivo
Settore Monitoraggio
10 Corso Le parole
del volontariato
15 Corso Le parole
del volontariato
27 Corso Le parole del volontariato
13 Corso Le parole del volontariato
il calendario degli appuntamenti
22 Corso Le parole
del volontariato
Impaginazione grafica
SINTESI - Pisa
Finito di stampare nel FEBBR AIO 2010
...............
sintesi
piano settori di attività
2012
Via Ricasoli, 9 - 50122 Firenze
Tel 055 271731 ∙ Fax 055 214720
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