P.O.N. 2007 IT 05 1 PO 007
Fondo Sociale Europeo
"Competenze per lo Sviluppo"
2007-2013
Incontri informativi per la presentazione
delle iniziative PON Sicilia a.s. 2012-13
Palermo 25/9/2012
Liceo Scientifico “Cannizzaro”
Riepilogo circolari per la presentazione delle proposte PON FSE e FESR
SCADENZE
Circolare
Tipologia
Periodo di presentazione delle
proposte
Prot. 10621 del 5/7/2012
Progetti PON/POR FESR Obiettivo/Azione:
A1 – A2 – A4 –B2.c – B4
1/9/2012 – 15/10/2012
Prot. 11552 del 27/7/2012
Avviso iscrizione ai corsi nazionali di
formazione
annualità
2012/13
(Obiettivo/Azione B10 e D5)
1/10/2012 – 15/10/2012
15/9/2012 – 15/10/2012
Prot. 11666 del 31/7/2012
Progetti FSE Obiettivo/Azione
F3 aa.ss. 2012/13 e 2013/14 (dispersione)
12/9/2012 – 25/9/2012 (6/10/2012?)
Prot. 12532 del 7/9/2012
Progetto nazionale PQM (quarta annualità)
Obiettivo/Azione A2 a.s. 2012/13
Progetto “Migliorare la governance e la
valutazione del sistema scolastico” –
Percorsi di formazione per DS e DSGA per
lo sviluppo delle competenze dei DS e DSGA
nella programmazione e gestione di attività
e progetti: formazione e social networking Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13.
n. 4 Seminari a PA (16 e 17 ottobre
mattina e pomeriggio)
PA – scuole Asse II FESR Iscrizioni
dal 26/9 al 1/10 le restanti dal
2/10 al 11/10
---n. 2 Seminari a CT (30 ottobre
mattina e pomeriggio)
CT – scuole Asse II FESR Iscrizioni
dal 10/10 al 15/10 le restanti dal
16/10 al 25/10
Prot. 12718 del 7/9/20121
F.E.S.R. “Ambienti per
l’apprendimento”
Avviso prot. 10621 del 5/7/2012 annualità 2012-2013 e 2014
(attuazione POR FESR – procedura straordinaria “Piano di
Azione Coesione” – Attuazione dell’Agenda digitale)
Asse I “Società dell’Informazione e della conoscenza”
- Obiettivo A – Dotazioni tecnologiche e reti delle istituzioni scolastiche;
- Obiettivo B – Laboratori per migliorare l’apprendimento delle competenze chiave.
Avviso Prot. 5685 del 20/04/2011
F.E.S.R. “Ambienti per l’apprendimento”
Obiettivo operativo A): Incrementare le dotazioni tecnologiche e le reti delle
istituzioni scolastiche.
Azioni poste a bando
A1 - dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuole del
primo ciclo: laboratori e postazioni multimediali.
A2 – dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuole del
secondo ciclo: laboratori e postazioni multimediali.
A4 - dotazioni tecnologiche e laboratoriali per i Centri Territoriali
Permanenti: laboratori e postazioni multimediali
Avviso prot. 10621 del 5/7/2012
F.E.S.R. “Ambienti per l’apprendimento”
Obiettivo operativo B): Incrementare il n. di laboratori per migliorare l’apprendimento delle competenze
chiave, in particolare quelle matematiche, scientifiche e linguistiche.
Azioni poste a bando
B2-laboratori disciplinari, asset tecnologici per l’apprendimento delle competenze di
base nelle istituzioni scolastiche del II ciclo:
c) laboratori per i licei musicali e coreutici; asset digitali per le classi e gli studenti
(valutazione delle proposte con procedura centralizzata)
B4-laboratori di settore ed asset digitali e strumenti per gli ambienti di apprendimento
per gli istituti:
a) professionali
b) tecnici
c) licei artistici
Avviso prot. 10621 del 5/7/2012
FESR: allegati
Allegato I: Caratteristiche tecniche generali per le soluzioni 2.0
Allegato II: Linee guida e standard tecnologici per gli istituti professionali,
tecnici, i licei artistici ed i licei musicali e coreutici
FESR: MASSIMALI
 € 75.000 per le Scuole del I ciclo di istruzione;
 € 150.000 per le Scuole del II ciclo di istruzione;
 € 250.000 solo per i licei musicali e coreutici.
PIANO DI AZIONE COESIONE
AZIONE 3
Contrasto alla dispersione scolastica
Il Progetto propone la messa in campo di prototipi di azioni integrate svolte da reti di
scuole e da attori del territorio.
Le azioni sono finalizzate a:
•
contrastare il fallimento formativo in aree in cui
• l’esclusione sociale e culturale è particolarmente grave ed in cui
• esiste da tempo e in larga misura la corrispondenza tra povertà
• e dispersione scolastica.
Le aree di intervento sono:
•
aree territoriali delle regioni dell’obiettivo convergenza
• caratterizzate dall’elevato rischio di dispersione scolastica
• e disagio giovanile
PIANO DI AZIONE COESIONE
AZIONE 3 - Finalità dell’intervento
• Promuovere l'accesso all'istruzione di base
• Favorire il successo scolastico e garantire la permanenza entro
• i percorsi di istruzione e formazione
• Costruire azioni e esperienze di seconda opportunità
• Favorire la fruibilità delle diverse opportunità formative
• Costruire esperienze di socializzazione al lavoro
• Offrire sostegno alle famiglie e, in particolare, alle famiglie
• monogenitoriale
• Sensibilizzare i genitori
• Promuovere la convivenza civile, la partecipazione allo sviluppo
locale,
• la coesione sociale
PIANO DI AZIONE COESIONE
AZIONE 3 - Individuazione delle aree di intervento
ELENCO DEI COMUNI E DELLE ZONE URBANE in cui sono concentrati gli istituti che
presentano maggiori criticità (interruzione di frequenza, abbandoni, bassi livelli di
apprendimento, indice di status socio-economico-culturale)
IPOTESI DI AGGREGAZIONI di istituti scolastici che realizzeranno interventi su
cui opereranno le reti (insieme delle scuole e partner del territorio)
ELENCO DELLE POSSIBILI AREE su cui opereranno le reti (insieme delle scuole e
partner del territorio)
Le aree di intervento/protocollo d’intesa:
Il Ministero dell’Interno, il MIUR e il Ministero per la Coesione Territoriale hanno
sancito con un protocollo d’intesa l’impegno ad attivare nelle stesse aree iniziative
congiunte e sinergiche per favorire la diffusione della cultura della legalità tra i giovani
e contrastare la dispersione scolastica nelle regioni obiettivo convergenza
PIANO DI AZIONE COESIONE
AZIONE 3 - Le scuole capofila di Rete
BENEFICIARI DEGLI INTERVENTI SONO GLI ISTITUTI SCOLASTICI STATALI
DELLE REGIONI DELL’OBIETTIVO CONVERGENZA, CHE SVOLGONO IL RUOLO
DI CAPOFILA DI RETE.
Gli istituti li istituti capofila assumono la responsabilità del coordinamento della
progettazione, dell’attuazione, del monitoraggio e della gestione amministrativo –
contabile degli interventi, al fine di garantire una solida regia alla progettazione e
attuazione delle attività di rete, gli istituti capofila devono dimostrare il possesso di
adeguate caratteristiche in termini di competenze maturate e di dotazioni strutturali e
infrastrutturali.
PIANO DI AZIONE COESIONE
AZIONE 3 - Le scuole capofila di Rete/IPartner di Rete
accanto all’istituto capofila, ciascuna rete deve includere al suo interno:
•
•
istituzioni scolastiche con sede nelle aree territoriali individuate per l’elevato
rischio di dispersione e insuccesso scolastici, preferibilmente in rete
verticale;
almeno un soggetto esterno alla scuola con le seguenti caratteristiche:
- soggetto privato non profit che operi nel campo del “privato sociale” e,
nello specifico, nell’ambito del contrasto alla dispersione scolastica e del
disagio giovanile;
- soggetto pubblico locale;
PIANO DI AZIONE COESIONE
AZIONE 3 - Le scuole capofila di Rete / I Partner di Rete
L’attivazione dei progetti di rete, è realizzata attraverso una procedura
articolata in due fasi:
Fase 1: selezione degli istituti capofila (dal 15 settembre al 15 ottobre 2012):
• gli istituti scolastici presentano le proprie candidature, che vengono
selezionate attraverso una procedura centralizzata;
• esperita la fase di selezione, viene predisposta e approvata la graduatoria
degli istituti.
Fase 2: affidamento dei progetti esecutivi:
• gli istituti capofila selezionati elaborano e presentano, in collaborazione con
i loro partner di rete, i progetti esecutivi, oggetto di valutazione condotta a
livello centrale e di successivo affidamento.
PIANO DI AZIONE COESIONE
AZIONE 3 - Procedura
accanto all’istituto capofila, ciascuna rete deve includere al suo interno:
•
•
istituzioni scolastiche con sede nelle aree territoriali individuate per l’elevato
rischio di dispersione e insuccesso scolastici, preferibilmente in rete
verticale;
almeno un soggetto esterno alla scuola con le seguenti caratteristiche:
- soggetto privato non profit che operi nel campo del “privato sociale” e,
nello specifico, nell’ambito del contrasto alla dispersione scolastica e del
disagio giovanile;
- soggetto pubblico locale;
PIANO DI AZIONE COESIONE
AZIONE 3 - Procedura
accanto all’istituto capofila, ciascuna rete deve includere al suo interno:
•
•
istituzioni scolastiche con sede nelle aree territoriali individuate per l’elevato
rischio di dispersione e insuccesso scolastici, preferibilmente in rete
verticale;
almeno un soggetto esterno alla scuola con le seguenti caratteristiche:
- soggetto privato non profit che operi nel campo del “privato sociale” e,
nello specifico, nell’ambito del contrasto alla dispersione scolastica e del
disagio giovanile;
- soggetto pubblico locale;
Progetto nazionale PQM (quarta annualità) Obiettivo/Azione A2 a.s. 2012/13
Caratteristiche del progetto:
- Misurazione in ingresso per ogni annualità degli apprendimenti relativi alla matematica e
all’italiano;
- Analisi diagnostica sugli esiti delle rilevazioni ed elaborazione di un Piano di Miglioramento
degli apprendimenti che prevede:
- attività obbligatorie – attuazione di specifici interventi di supporto e formazione per gli
studenti nelle discipline oggetto di rilevazione;
- attività opzionali – realizzazione di azioni di formazione tra pari, produzione di materiali
didattici e azioni di disseminazione interne.
Progetto nazionale PQM (quarta annualità) Obiettivo/Azione A2 a.s. 2012/13
Caratteristiche del progetto:
- Misurazione in ingresso per ogni annualità degli apprendimenti relativi alla matematica e
all’italiano;
- Analisi diagnostica sugli esiti delle rilevazioni ed elaborazione di un Piano di Miglioramento
degli apprendimenti che prevede:
- attività obbligatorie – attuazione di specifici interventi di supporto e formazione per gli
studenti nelle discipline oggetto di rilevazione;
- attività opzionali – realizzazione di azioni di formazione tra pari, produzione di materiali
didattici e azioni di disseminazione interne.
Destinatari:
Scuole del I ciclo di istruzione che hanno partecipato alle precedenti annualità del progetto con
le classi prime nell’a.s. 2010/11, le seconde classi nell’a.s. 2011/12 e che proseguiranno il
percorso con le TERZE CLASSI per il completamento del ciclo triennale di formazione, negli
ambiti disciplinari già trattati (matematica e/o italiano)
Progetto “Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico” –
Percorsi di formazione per DS e DSGA per lo sviluppo delle competenze dei
DS e DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti:
formazione e social networking - Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13.
Finalità del progetto:
- Accrescere le competenze dei DS e dei DSGA nonché degli assistenti amministrativi, sulla
gestione amministrativa contabile delle istituzioni scolastiche delle regioni dell’Obiettivo
convergenza;
-Miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza delle risorse finanziarie delle scuole;
Ente realizzatore: FormezPA ente “in house” del Dipartimento della Funzione Pubblica della
Presidenza del Consiglio dei Ministri con il quale il MIUR ha stipulato l’Accordo del
21/12/2010 per l’attuazione del progetto;
Progetto “Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico” –
Percorsi di formazione per DS e DSGA per lo sviluppo delle competenze dei
DS e DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti:
formazione e social networking - Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13.
Attività e fasi del progetto
Finalizzate all’accrescimento delle competenze dei DS, dei DSGA nonché degli assistenti
amministrativi, attraverso un approfondimento degli strumenti giuridici ed amministrativi.
Durata: 40 ore in 3 moduli autoconsistenti, articolati in 10 incontri della durata di 4 ore sviluppati nel
corso di 3 mesi con 1 incontro alla settimana.
Edizioni previste: 150 con un massimo di 36 partecipanti di cui 5 dell’USR/Ambiti territoriali
Programma delle attività: 3 moduli
1) La programmazione annuale delle attività (modulo 1) – durata 8 ore (n. 2 unità didattiche);
2) La gestione del programma annuale (modulo 2) – durata 12 ore (n. 3 unità didattiche);
3) Attività negoziale (modulo 3) – durata 20 ore (n. 5 unità didattiche).
Attività seminariali per l’innovazione gestionale ed amministrativa con costruzioni di una rete di
competenze metodologiche, operative e procedurale.
Attività di e-learning e networking finalizzate a sostenere e a facilitare i processi di rete tra i DS,
DSGA e gli assistenti amministrativi e rafforzare le competenze tecnico-professionali. Saranno
attivati blog, aree di lavoro personalizzabili, sezioni di domande e risposte, messaggistica,
mailing, etc.
Progetto “Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico” –
Percorsi di formazione per DS e DSGA per lo sviluppo delle competenze dei
DS e DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti:
formazione e social networking - Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13.
Attività e fasi del progetto
L’avvio delle attività formative partirà dal modulo 3 sull’attività negoziale che è obbligatoria. I
partecipanti potranno scegliere di iscriversi ai moduli 3 e 1, 3 e 2 o a tutti e tre i moduli. In
considerazione della rilevanza dell’iniziativa e del numero chiuso delle iscrizioni, è auspicabile
che i corsisti frequentino tutti e tre i moduli.
Attestazioni finali: rilasciate per singolo modulo dal FormezPA ai corsisti che hanno seguito
almeno il 75% delle attività relativamente al monte ore previsto. E’ prevista un’attestato finale
rilasciato dal MIUR per coloro i quali seguiranno l’intero percorso (3 moduli).
Progetto “Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico” –
Percorsi di formazione per DS e DSGA per lo sviluppo delle competenze dei
DS e DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti:
formazione e social networking - Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13.
Calendario edizioni
Sede di Palermo:
1° edizione – Palermo L.S. “Cannizzaro” – 16/10/2012 ore 9-13;
2° edizione – Palermo L.S. “Cannizzaro” – 16/10/2012 ore 14-18;
3° edizione – Palermo L.S. “Cannizzaro” – 17/10/2012 ore 9-13;
4° edizione – Palermo L.S. “Cannizzaro” – 17/10/2012 ore 14-18.
Sede di Catania:
1° edizione – Catania I.C. “Parini” – 30/10/2012 ore 9-13;
2° edizione – Catania I.C. “Parini” – 30/10/2012 ore 14-18.
Progetto “Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico” –
Percorsi di formazione per DS e DSGA per lo sviluppo delle competenze dei
DS e DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti:
formazione e social networking - Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13.
Termini per l’iscrizione dei partecipanti
Verrà data la precedenza al personale delle istituzioni scolastiche autorizzate
dall’AdG alla realizzazione degli interventi PON FESR Asse II (Edilizia)
Sede di Palermo:
•Per le scuole dell’Asse II FESR dal 26/92012 al 1/10/2012;
•Per le altre scuole dal 2/10/2012 all’11/10/2012;
Sede di Catania:
•Per le scuole dell’Asse II FESR dal 10/10/2012 al 15/10/2012;
•Per le altre scuole dal 16/10/2012 al 25/10/2012.
Le restanti edizioni provinciali verranno programmate successivamente
secondo un calendario che verrà comunicato alle scuole.
Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia - Direzione Generale – IX Ufficio
Dirigente – Dott. Antonio Gruttadauria
Referente Regionale per gli aspetti amministrativi – dott.ssa Margherita Carastro
Tel. 091-6909243 – Fax 091-6909214
[email protected]
[email protected]
– prof. Fabio Navanteri
[email protected]
Referente Regionale per gli aspetti didattici
Altri recapiti reparto:
- dott. F. Sarro tel. 0916909214 [email protected]
- prof. M. Camarrone tel. 0916909214 [email protected]
- sig.ra R. La Scola tel. 0916909212 [email protected]
Assistenza Tecnica presso USR – Sicilia
Tel. 091-6909234 Fax 091-6909214
dott.ssa Mariarosa Marinaro
dott.ssa Gabriella Gennaro
dott. Luca Florio
dott.ssa Laura Terrasini
ing. Patrizia Ferrante (segreteria AT Asse II FESR – Edilizia)
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Programmazione attivita 2012