Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico-Vittorio Emanuele” di Catania REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA POLICLINICO – VITTORIO EMANUELE CATANIA PIANO DELLA PERFORMANCE 2013/2015 Analisi S.W.O.T. Piano della Performance 2013 – 2015 – Allegato 1 Scheda Analisi S.W.O.T. Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico-Vittorio Emanuele” di Catania - - Punti di Forza Punti di Debolezza (Strenght) (Weakness) Lo stato di avanzata edificazione del nuovo Presidio - - distanti fra loro, che in taluni casi comporta costruttive utilizzate, costituirà il gold standard fra gli spostamento di pazienti, anche critici, da un ospedale ospedali della regione; all’altro Presenza nell’ambito dei presidi ospedalieri aziendali extraospedaliero e che determina condizionamenti di tutte le specialità, alcune delle quali svolte in negativi esclusiva per un bacino di utenza sovra provinciale aumentando e all’incremento dei costi di gestione. Oncoematologia pediatrica, - - rispetto rischi al collegati al diagnostico trasporto terapeutico La vetustà strutturale dei padiglioni del Presidio Elevata competenza tecnico professionale, da porre del P.O. Ferrarotto, che, nonostante i lavori interni di in relazione alla mission stessa dell’azienda ristrutturazione eseguiti negli ultimi anni, presentano collegata strettamente alle attività formative della oggettive difficoltà a rispondere ai requisiti e agli Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli standard previsti dall’accreditamento istituzionale e Studi di Catania; più in particolare ai requisiti riguardanti la sicurezza; La capacità di gestire le emergenze attraverso le - L’insufficienza, in termini di spazi disponibili per le strutture di Pronto Soccorso Generale, Pronto attività sanitarie e l’accoglienza dell’utenza, delle Soccorso Pediatrico, Pronto soccorso Ostetrico e aree destinate all’emergenza urgenza e più in l’ambulatorio per le urgenze oculistiche; particolare dei pronto soccorsi generale e pediatrico La gestione delle emergenze cardiologiche che vede del P.O. Vittorio Emanuele; il centro di - La struttura a padiglione dei Presidi ospedalieri riferimento per la Sicilia Orientale per il trattamento dell’Azienda, che se da un lato offre flessibilità di casi di particolare complessità; strutturale e disponibilità di spazi, dall’altro amplifica Le dotazioni tecnologiche complete e di avanguardia le problematiche collegate ai trasporti interni dei sia nell’ambito diagnostico pazienti e dei beni, alla gestione delle guardie, alla che terapeutico, attive gestione delle emergenze interne; Garanzia dell’espletamento di prestazioni di - Il completamento del processo di unificazione particolare complessità sia in ambito chirurgico che dell’azienda ospedaliera universitaria che, realizzato medico garantire da un approccio multi specialistico; solo sotto l’aspetto amministrativo e gestionale, La sistematizzazione del governo delle attività e della dovrà spesa e di definizione degli obiettivi aziendali. condivisione di procedure, percorsi diagnostico Il consolidato rapporto instauratosi con Diffusa cultura della qualità e della minimizzazione essere completato terapeutici e modalità di le sotto l’aspetto della gestione dell’assistenza rivolta al paziente; associazioni degli utenti; - i Ospedaliero Vittorio Emanuele e di alcuni padiglioni nell’arco delle 24 ore; - con Ematologia, attività trapiantologica, ematologia ecc ) nella Cardiologia del P.O. Ferrarotto - L’articolazione dell’Azienda in Presidi separati, Ospedaliero San Marco che, in relazione alle tecniche (Cardiochirurgia, - - - La difficoltà a garantire la continuità assistenziale fra ospedale e territorio per la ancora carente definizione del rischio clinico di programmi condivisi fra Aziende Ospedaliere, ASP, e servizi sociali comunali e provinciali; - L’insufficiente integrazione ospedaliero e personale universitario Piano della Performance 2013 – 2015 – Allegato 1 Scheda Analisi S.W.O.T. tra personale Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico-Vittorio Emanuele” di Catania - Opportunità Minacce (Opportunities) (Threats) Implementazione delle attività formative, attraverso contenimento della spesa sanitaria e ai rapporti Stato- Sviluppo dell’integrazione fra Azienda e Università Regione; - degli Studi di Catania per migliorare la capacità - -Resistenza al cambiamento; dell’Azienda di accedere ai fondi per la ricerca - Limitatezza delle risorse destinate ai farmaci innovativi Completamento del padiglione destinato alle attività cardio chirurgiche d’eccellenza presso il P.O. Gaspare Rodolico; - Resistenze interne all’integrazione fra componente universitaria e componente ospedaliera; Utilizzo delle competenze sviluppate dall’Università biomedica; - Vincoli economico finanziari collegati ai piani di l’attivazione del centro aziendale di simulazione; degli Studi di Catania; - - - Ritardo nel completamento del nuovo ospedale San Marco; Realizzazione nel nuovo ospedale san Marco di aree di eccellenza con proiezioni verso i Paesi dell’area del Mediterraneo (internazionalizzazione dell’offerta) che, in relazione alle tecniche costruttive utilizzate, costituirà il gold standard fra gli ospedali della regione; - Concentrazione delle attività in due grandi plessi ospedalieri (Policlinico e San Marco) con miglioramento dell’efficienza gestionale; - Attivazione del MCAU presso il P.O. Gaspare Rodolico; - Sviluppo, ai fini della ricerca medica, delle collaborazioni con Enti privati. Piano della Performance 2013 – 2015 – Allegato 1 Scheda Analisi S.W.O.T.