10 Obiettivo Sicurezza
Eventi
Lunedì 2 dicembre 2013
■■ FONDITALIA / È il Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua. Con l’adesione si riducono i costi di gestione dell’impresa
Sicurezza prima di tutto. Perché è giusto, perché è utile
Privilegiando questo aspetto, si realizza pienamente il senso della formazione, proteggendo il lavoratore da rischi e malattie
F
ondItalia è il Fondo Paritetico Interprofessionale
Nazionale per la Formazione Continua. è promosso da
FederTerziario (Federazione Italiana del Terziario, dei
Servizi, del Lavoro Autonomo e della Piccola Impresa
Industriale, Commerciale e
Artigiana) e Ugl (Unione generale del Lavoro) sulla base
di un accordo interconfederale valido per tutti i settori
economici.
Per descrivere l’efficacia della sua attività bastano i numeri: 556 progetti formativi, 15.795 lavoratori, 3.126
imprese coinvolte, 323.941
ore di formazione finanziate
complessivamente. Di queste,
214.259, ossia il 66% del totale, hanno riguardato il tema
della “Salute e sicurezza nei
luoghi di lavoro”.
FondItalia - che si caratterizza per una modalità di finanziamento della formazione a
sportello, in grado di snellire
le procedure dei bandi - eroga le risorse mediante due
strumenti principali: il Conto
formativo monoaziendale e il
Conto aziende. Nel primo caso, FondItalia mette a disposizione di imprese medio-grandi il 70% del gettito versato
per piani formativi aziendali,
in modalità diretta, con possibilità di cumulo delle risorse su base pluriennale. Eventuali risorse derivanti dalla
portabilità da altri Fondi sono
messe a disposizione al 100%
non appena disponibili.
Per il Conto aziende, invece, le
imprese, soprattutto Pmi, possono aggregarsi, cumulare la
loro capienza in un unico con-
Oltre all’attività in azienda, parte rilevante della formazione avviene anche in convegno
to che risulterà composto dal
70% del gettito versato e delegare, per la gestione del conto
e l’accesso ai finanziamenti,
un soggetto giuridico detto
“proponente”. Nei tre anni di
attivazione dello Sportello imprese 2010-2012, FondItalia
ha finanziato piani formativi
per micro e piccole (84%),
(troppo spesso escluse dai
meccanismi della formazione
finanziata), per tutti i settori
(con prevalenza ai comparti
del commercio, dell’industria
e delle costruzioni), e tutte le
regioni, con straordinaria incidenza al Sud.
Relativamente ai temi, FondItalia ha teso a finanziare
una formazione “su misura”,
ossia rispondente ai fabbisogni espressi dalle imprese.
Questa policy ha fatto sì che
le tematiche formative mag-
giormente sviluppate siano
state quelle oggetto di “obbligo di legge”: in particolar
modo, il Fondo ha sostenuto
la formazione su “Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”
ed Ecm, consentendo l’attribuzione di crediti formativi
per ogni area specialistica
medica e per tutte le professioni sanitarie.
“Privilegiando la sicurezza ha dichiarato Egidio Sangue,
vice presidente di FondItalia
e sindacalista dell’Ugl - si
realizza pienamente il senso della formazione, quale
strumento per agire su conoscenze, competenze e atteggiamenti in grado di produrre cambiamenti a impatto
immediato sul benessere e la
Erogazione di servizi sanitari e sociali 2%
Produzione agricoltura,
zootecnica pesca 0%
Vendita, marketing 2%
Erogazione di servizi economici 0%
Produzione manifatturiera,
costruzioni 1%
Sviluppo delle abilità personali 6%
Conoscenza del contesto lavorativo 5%
Salvaguardia ambientale 1%
Gestione aziendale
e amministrazione 7%
Informatica 5%
Lavoro d’ufficio
e di segreteria 0%
Contabilità, finanza 1%
I temi della
formazione
finanziata da
Fonditalia
Lingue straniere,
italiano per stranieri
4%
Salute e sicurezza sul lavoro 66%
Protagonista della formazione
La mission di FormaSicuro: promuovere la professionalità;
diffondere la cultura della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
F
ormaSicuro è l’organismo paritetico
nazionale per la formazione professionale e la tutela della salute e sicurezza nei
luoghi di lavoro istituito con Ccnl 10 luglio
2008 da Ugl e Federterziario. “La mission
di FormaSicuro - ha dichiarato il presidente Rocco Maurelli - è promuovere la
professionalità e diffondere la cultura della
salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Coerente con questo principio, FormaSicuro garantisce alle imprese assistenza e
competenza nella realizzazione di attività
formative in materia di salute e sicurezza
attraverso la propria consulenza, la redazione di opuscoli informativi e manuali didattici (anche multilingue) a disposizione
dei discenti e scaricabili gratuitamente dal
sito web (www.formasicuro.it), la realizzazione di iniziative quali seminari, convegni, campagne promozionali e quant’altro. L’art. 51 del D.Lgs. 81/08 assegna agli
organismi paritetici un ruolo fondamentale per la salute e sicurezza nei luoghi di
lavoro accrescendone compiti, funzioni,
potenzialità e responsabilità.
Organizzato a livello nazionale e territoriaIl vicepresidente di Fonditalia, Egidio Sangue
le, FormaSicuro svolge e promuove attività
di formazione in materia di sicurezza anche attraverso la collaborazione con FondItalia, supporta le imprese nell’individuare soluzioni tecniche e organizzative per
garantire e migliorare la tutela della salute
e sicurezza. L’erogazione della formazione
da parte di FormaSicuro avviene direttamente o in convenzione con enti privati
selezionati in base alla loro comprovata
esperienza e competenza in materia.
In entrambi i casi FormaSicuro assume nel
processo formativo un ruolo propositivo:
partendo dalla proposta progettuale, ne
analizza l’adeguatezza e la conformità non
solo rispetto alla norma ma, soprattutto, al
fabbisogno formativo dell’impresa, proponendo eventuali e ulteriori miglioramenti.
Inoltre, grazie a un accordo interconfederale stipulato tra FederTerziario e Ugl,
in quanto espressione della bilateralità,
FormaSicuro si propone come organismo
paritetico di riferimento generale e trasversale per l’intero territorio nazionale e per
tutti i settori produttivi.
Nel caso di attività formativa svolta in
tutela del lavoratore, proteggendolo da eventuali rischi
sul luogo di lavoro e da possibili malattie professionali, e
sui costi di gestione dell’impresa, riducendo i possibili aggravi diretti e indiretti
legati a infortuni e assenze
per malattia dei propri collaboratori”.
Per promuovere con maggior
forza la formazione sulla sicurezza, il Fondo, anche sulla base di quanto emendato
dalle più recenti disposizioni
di legge in materia ha deciso
di ricorrere alla collaborazione di FormaSicuro: il Sistema
Paritetico Nazionale per la
formazione professionale e la
tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro,
promosso da Ugl e FederTerziario. Già dal 2012, infatti,
FondItalia si avvale di FormaSicuro per verificare che
i progetti di formazione sulla
sicurezza presentati al Fondo
per la richiesta di finanziamento siano sempre conformi alle norme vigenti in materia e presumano eventuale
certificazione, se prevista.
(Il quadro normativo di riferimento è il D.Lgs. 81/08, art
37, comma 12 “La formazione dei lavoratori e quella dei
loro rappresentanti deve avvenire, in collaborazione con
gli organismi paritetici…” e
D.Lgs. 81/08, Art. 51, comma
3-bis. “Gli organismi paritetici svolgono o promuovono
attività di formazione, anche
attraverso l’impiego dei fondi interprofessionali di cui
all’articolo 118 della legge 23
dicembre 2000, n. 388, e successive modificazioni”).
convenzione con enti, la certificazione dei
corsi e il rilascio degli attestati prevede una
meticolosa procedura di verifica e controllo della documentazione e di tutto il percorso formativo attraverso tre step di valutazione: ex ante, in itinere ed ex post che ne
garantiscono efficacia, qualità, conformità
normativa e soddisfazione dei fabbisogni
aziendali. Dopo aver messo a disposizione il “Kit del formatore”, contenente la
modulistica per lo svolgimento dell’attività
formativa, FormaSicuro affianca l’ente e lo
sostiene sin dalla fase progettuale del corso
(ex ante), focalizzando l’attenzione sulla
qualità del programma proposto e sui requisiti del docente per la verifica non solo
della conformità allo standard normativo, ma anche dell’adeguatezza al contesto
aziendale.
Se necessario, FormaSicuro provvederà a
suggerire eventuali modifiche o integrazioni. Il controllo in fase di erogazione
(in itinere) consente, poi, di verificare il
corretto svolgimento del corso, mentre la
verifica della documentazione di fine corso (ex post) è dedicata alla conformità dei
registri, al computo delle effettive presenze
previste dalla normativa, alla chiarezza e
al livello di aggiornamento dei materiali
didattici. L’iter di verifica si concluderà
con il rilascio degli attestati di FormaSicuro dopo il superamento, con esito positivo,
di tutti gli step di valutazione previsti.
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