GAL “Terre del Nisseno” Ai beneficiari delle Misure 312, 313, 321/A Azione 1 e 322 - Obblighi in materia di informazione e pubblicità. Il GAL “Terre del Nisseno” comunica che, come riportato nel Manuale delle Disposizioni Attuative e Procedurali dell’Asse 4, “l’Unione Europea assegna grande importanza all’informazione e alla pubblicità per affermare il suo ruolo, i suoi obiettivi e garantire la trasparenza del sostegno attuato con i diversi Fondi. L’art. 76 del Reg. (CE) n. 1698/2005 dispone che gli Stati Membri provvedano all’informazione ed alla pubblicità, evidenziando in particolare il contributo concesso dalla Comunità europea e garantendo la trasparenza del sostegno del FEASR. In base all’art. 58 del Reg. (CE) n. 1974/2006, ed in particolare all’Allegato VI, al fine di garantire la visibilità delle realizzazioni cofinanziate dall’Unione Europea, il GAL ha l’obbligo di realizzare attività informative e pubblicitarie rivolte ai potenziali beneficiari delle azioni cofinanziate; è tenuto a verificare il rispetto degli obblighi da parte dei beneficiari, in particolare che ciascun beneficiario: - affigga una targa informativa per le operazioni dei programmi di sviluppo rurale che comportano investimenti di costo complessivo superiore a EURO 50.000,00; - affigga un cartello nei luoghi in cui sorgono infrastrutture di costo complessivo superiore a EURO 500.000,00. Le azioni informative e pubblicitarie devono essere realizzate in conformità a quanto riportato nell’Allegato VI, punti 3 e 4 del Reg. (CE) n. 1974/2006.” Dove collocare la targa o il cartello informativo? Di norma le targhe e i cartelli devono essere affissi sul bene realizzato o acquistato. Qualora ciò non sia possibile per motivi dimensionali o per operazioni composte da singole spese la cui somma ammonti almeno al minimale di € 50.000 o di € 500.000, le targhe e i cartelli relativi devono essere affissi presso il luogo fisico in cui sono collocati i beni o presso la sede operativa del progetto, in un luogo ben visibile al pubblico. Dimensioni "minime" delle targhe e dei cartelli informativi 1) Operazioni di valore complessivo pari o superiore a € 50.000 e fino a € 500.000, fatto salvo quanto espressamente previsto dal bando: Targhe per fabbricati: 29,7 cm x 21,0 cm Targhe per beni mobili: 14,5 cm x 10,5 cm 2) Operazioni di valore complessivo superiore a € 500.000, fatto salvo quanto espressamente previsto dal bando: Cartelli per fabbricati: 42,0 cm x 29,7 cm Cartelli per beni mobili: 29,7 x 21,0 cm Informazioni e loghi di targhe e cartelli informativi Le targhe e i cartelli informativi devono riportare i seguenti elementi testuali e grafici, che complessivamente devono occupare almeno il 30 % dello spazio del cartello o della targa: - l'indicazione della Misura/Sottomisura/Azione del PSR che ha finanziato la realizzazione o l'acquisto; - il titolo o una descrizione del progetto/operazione. Inoltre devono riportare almeno i seguenti loghi: 1) la bandiera europea conforme alle specifiche grafiche di cui al punto 4 dell'Allegato VI del Reg. CE n. 1974/06, accompagnata dalla dicitura: «Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l'Europa investe nelle zone rurali»; 2) il logo di Leader di cui al punto 4.2 dell'Allegato VI del Reg. CE n. 1974/06, nel caso di misure ed interventi finanziati dall'asse 4 – Leader; 3) Il logo della Repubblica Italiana; 4) Il logo del PSR 2007/2013 della Regione Sicilia e lo slogan “Coltiviamo sviluppo”; 5) Il logo della Regione Sicilia; 6) Il logo del GAL. Affissione di targhe e cartelli informativi per investimenti inferiori a 50.000 I beneficiari delle misure 312, 313, 321 e 322, titolari di investimenti inferiori a 50.000 devono, informare il pubblico circa la realizzazione delle loro opere. I costi sostenuti possono essere rendicontati come spese generali. Cartelloni di cantiere per opere infrastrutturali realizzate da soggetti pubblici Fermo restando quanto disposto dalle norme generali relative alla cartellonistica di cantiere delle opere pubbliche, i cartelloni installati nei cantieri e nei luoghi in cui sono realizzati i progetti di investimenti infrastrutturali cofinanziati e aventi costi superiori a € 500.000, devono riportare: - una descrizione del progetto; - l'indicazione della Misura/Sottomisura/Azione del PSR che ha finanziato la realizzazione; - uno spazio riservato all'indicazione della partecipazione comunitaria (dell'Unione europea) che rispetti i seguenti criteri: 1) occupare almeno il 30 % della superficie totale del cartellone; 2) riportare l'indicazione della Misura/Sottomisura/Azione del PSR che ha finanziato la realizzazione, il titolo o la descrizione del progetto ed almeno i loghi della targa o cartello informativo. Materiale di informazione e comunicazione: indicazioni ed elementi grafici da riportare Le pubblicazioni (opuscoli, pieghevoli, bollettini, ecc.) e i manifesti concernenti le misure e gli interventi cofinanziati dal FEASR devono recare, sul frontespizio, una chiara indicazione della partecipazione comunitaria e l'emblema della Comunità europea, qualora vi figuri anche l'emblema nazionale o regionale. Ogni azione informativa e pubblicitaria deve contenere almeno i seguenti elementi grafici: - la bandiera europea conforme alle specifiche grafiche di cui al punto 4 dell'Allegato VI del Reg. CE n. 1974/06, accompagnata dalla dicitura: «Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l'Europa investe nelle zone rurali»; - il logo della Repubblica Italiana; - il logo del PSR 2007/2013 della Regione Sicilia e lo slogan: “Coltiviamo sviluppo”; - il logo della Regione Sicilia. Le stesse indicazioni ed elementi grafici si applicano anche al materiale comunicato per via elettronica (digitale): sito web, banca dati ad uso dei potenziali beneficiari e al materiale audiovisivo. I siti web sul FEASR devono: - menzionare il contributo del FEASR almeno nella pagina iniziale; - recare un link al sito web della Commissione dedicato al FEASR. Di seguito vengono riportati: 1. Schema delle dimensioni delle targhe; 2. Schema della targa/cartello. f.to Il Responsabile di Piano Arch. Giuseppe Ippolito “Inserire i loghi sottoriportati” “INSERIRE NOME DELL’AZIENDA, DEL COMUNE O DELL’ASSOCIAZIONE” PSR SICILIA 2007/2013 Asse 4 “Attuazione dell’approccio Leader” Misura 413 – Attuazione di strategie di sviluppo locale - Qualità della vita/diversificazione (Scrivere la Misura di riferimento dell’Asse 3) Esempio Misura 312 – Sostegno alla creazione ed allo sviluppo di micro-imprese Inserire nome dell’iniziativa finanziata 1° Esempio Trasformazione e commercializzazione artigianale dei prodotti tipici locali: esempio pasticceria, gelateria, torronificio, panetteria, etc. (Uguale per tutti i beneficiari della Misura 312 azioni A) 2° Esempio Commercializzazione dei prodotti tipici locali: attività di catering (Uguale per tutti i beneficiari della Misura 312 azioni D) 3° Esempio Produzione e vendita di energia da fonti rinnovabili (Uguale per tutti i Beneficiari della Misura 312 Azione B) 4° Esempio Misura 313 – Incentivazione di attività turistiche Inserire nome dell’iniziativa finanziata “Infrastrutture su piccola scala per lo sviluppo degli itinerari rurali” esempio Realizzazione di un centro di informazione e accoglienza turistica, centri ricreativi e culturali, segnaletica turistica, pannelli informativi, infopoint etc. (Uguale per tutti i Beneficiari della Misura 313 Azione A) 5° Esempio “Servizi per la fruizione degli itinerari rurali” esempio Progettazione e realizzazione di itinerari tematici (indicare il nome del percorso/itinerario realizzato), materiale informativo, partecipazione a fiere di settore, creazione siti web, di servizi telematici e multimediali innovativi e di altri servizi necessari alla fruizione degli itinerari rurali. (Uguale per tutti i Beneficiari della Misura 313 Azione B) 6° Esempio Misura 321 – Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale esempio Realizzazione di uno spazio pubblico attrezzato con adeguate infrastrutture in grado di ospitare area mercatale locale per la commercializzazione di prodotti tipici. (Uguale per tutti i Beneficiari della Misura 321/A Azione 1) 7° Esempio Misura 322 – Sviluppo e rinnovamento dei villaggi esempio Recupero, tutela e valorizzazione del patrimonio immobiliare e storico-culturale di Borgo (indicare il nome) con finalità collettive, turistico-culturali e di servizio. (Uguale per tutti i Beneficiari della Misura 322) (Uguale per tutti i beneficiari) “Coltiviamo sviluppo” (Uguale per tutti i beneficiari) OPERA REALIZZATA CON IL COFINANZIAMENTO DEL FEASR