I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2014/2015
Classe V Sez. B Turismo
Anno scolastico 2014/2015
Il Dirigente Scolastico
F.to Prof.ssa Stefana Scolaro
1
I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ANNO SCOLASTICO 2014/2015


Classe V Sezione B- Indirizzo Turismo
Redatto in data 14 Maggio 2015
Affisso all’albo in data 14 Maggio 2015
Docente coordinatore della classe Prof.ssa Domenica Previti
Composizione del Consiglio di Classe:
Docente
Materia
Firma del docente
Saya Maria
Religione Cattolica
F.to Maria Saya
Torre Santa
Italiano e Storia
F.to Santa Torre
Lucifero Lucia
Inglese
F.to Lucia Lucifero
Princi Giuseppina
Tedesco
F.to Giuseppina Princi
Andaloro Silvana
Francese
F.to Silvana Andaloro
Cambria Rosanna
Arte e territorio
F.to Rosanna Cambria
Previti Domenica
Matematica
F.to Domenica Previti
Picciolo Isabella
Geografia del turismo
F.to Isabella Picciolo
Giorgianni Francesca
Discipline turistiche e aziendali
F.to Francesca Giorgianni
Sciotto Anna
Diritto e Legislazione turistica
F.to Anna Sciotto
Nunnari Teresa
Educazione Fisica
F.to Teresa Nunnari

Il Dirigente Scolastico
F.to Prof.ssa Stefana Scolaro
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Composizione del Consiglio di Classe
pag. 2
Descrizione della Scuola
pag. 4
Elenco candidati
pag. 9
Presentazione della classe
pag. 9
Obiettivi specifici e strategie adottate dal C.d.C.
pag. 12
Livelli fissati per la soglia della sufficienza
pag. 14
Attività integrative
pag. 14
Percorsi didattici pluridisciplinari
pag. 15
Contenuti disciplinari delle singole materie
pag. 16
Allegati
pag. 41
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
CHI SIAMO: LA NOSTRA STORIA
L’Istituto nasce nell’anno scolastico 1956/57 come sezione staccata dell’Istituto Tecnico “A.M. JACI’’ di
Messina e con sede nei locali del Palazzo Comunale di Milazzo.
Diventa Istituto Tecnico Commerciale, con amministrazione autonoma, con D.P.R. n. 1316 del 1/10/58 e
con successivo D.M. il 20/05/61 viene intitolato a “Leonardo da Vinci‘’; dal 1967 ha sede definitiva, in
un edificio costruito appositamente nei locali di via Col. Magistri.
Nel 1983/84 viene istituito l’indirizzo per Ragionieri Programmatori.
Nel 1987/88 quello del corso per Geometri.
Nel 1999 diventa Test Center ECDL per il rilascio della Patente Europea del Computer.
Nel 2000 viene individuato come CISCO Local Academy per la conduzione di corsi e il rilascio della
certificazione CCNA.
Nel 2001/2002 viene istituito l'indirizzo di Tecnico per il Turismo.
Nel 2001/2002 viene stato chiamato a svolgere il compito di Simucenter per la rete nazionale di IFS.
Nel 2002 è individuato come CTRH (Centro Territoriale Risorse per l’Handicap) per il distretto n°37.
Nel 2004, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “La Scuola per lo Sviluppo”, è individuato
come Centro Polifunzionale di Servizio per il supporto all’autonomia, la diffusione delle tecnologie, la
creazione di reti.
Il Ministero dell’Istruzione ha affidato all’Istituto la funzione di riferimento per il monitoraggio nazionale
per tutte le Imprese Formative Simulate presenti sul territorio nazionale.
Nel 2003/2004 l’Istituto è certificato come Scuola di Qualità conforme alla norma internazionale UNI EN
ISO 9001:2000.
Nel 2011, con D. A. 740 dello 08 /03/20011 e D.A. 1586 del 19/04/2011 sono autorizzati due nuovi corsi:
Informatica e Telecomunicazioni, Grafica e Comunicazione.
Nel 2010/2011 il MIUR la individua Scuola presidio del Piano Nazionale di Formazione per docenti di
matematica: MATEMATICA – Corso 1 – [email protected] e Scuola presidio per l’applicazione didattica avanzata delle ICT.
Nel 2011, con D. A. 740 dello 08 /03/20011 e D.A. 1586 del 19/04/2011, sono autorizzati due nuovi corsi: Informatica e Telecomunicazioni, Grafica e Comunicazione.
Nel 2011/2012 ha inizio la sperimentazione del corso EsaBac, per il quale gli alunni possono conseguire
il Diploma dell’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese.
Nel 2012/2013 Corso E5 Didatec Scuola presidio per la formazione di base e avanzata dei docenti
nell’uso delle ICT.
Nel 2012/2013 Corso E2 Scuola presidio per la formazione di base dei docenti di scuola primaria per la
lingua Inglese.
Nel 2013/2014, con D.A 11/GAB del 20/03/2014 è stato autorizzato l’indirizzo “Trasporti e logistica”
(Nautico).
Attualmente a seguito al riordino degli Istituti Tecnici, ha attivato 2 settori e 7 indirizzi.
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

SETTORE ECONOMICO:
Indirizzi e corsi di studio
SETTORE TECNOLOGICO:
Indirizzi e corsi di studio

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

TRASPORTI E LOGISTICA - NAUTICO

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

TURISMO

INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

GRAFICA E COMUNICAZIONE
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SBOCCHI POST DIPLOMA
Partecipare a pubblici concorsi – Accedere a tutte le facoltà universitarie e ai corsi post diploma di
specializzazione, frequentare gli ITS (Istituti Tecnici Superiori)
SETTORE ECONOMICO
Il Settore Economico comprende indirizzi, riferiti ad ambiti e processi essenziali per la competitività del
sistema economico e produttivo del Paese, come quelli amministrativi, finanziari, commerciali e del turismo.
Il Settore Economico comprende gli indirizzi:
AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
TURISMO
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
Il diplomato di questo indirizzo persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel
suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con le specificità relative alle funzioni in cui si
articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, commerciale, sistema in
formativo, gestioni speciali). Esempio: revisore Aziendale; tributarista, il tecnico degli Scambi con l'estero; tecnico del Sistema Qualità, tecnico di programmazione della produzione e libera professione.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
Il diplomato di questo indirizzo ha competenze relative alla gestione del sistema informativo aziendale,
alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e della sicurezza informatica.
Esempio: revisore Aziendale; tributarista, il tecnico degli Scambi con l'estero; tecnico del Sistema Qualità, tecnico di programmazione della produzione, programmatore della gestione aziendale e libera professione.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
TURISMO
Il diplomato di questo indirizzo integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire all’innovazione e
al miglioramento dell’impresa turistica. Esempio: guida turistica, interprete turistico, organizzatore congressuale, programmatore e gestore di eventi.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo TURISMO.
Nell’a.s. 2011/2012 ha avuto inizio la sperimentazione EsaBac un percorso triennale di formazione integrata alla fine del quale gli alunni potranno conseguire sia il Diploma dell’Esame di Stato italiano e il
Baccalauréat francese.
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
SETTORE TECNOLOGICO
Il Settore Tecnologico comprende gli indirizzi che fanno riferimento alle aree di produzione e di servizio
nei diversi comparti tecnologici, con particolare attenzione all’innovazione dei processi, dei prodotti e
dei servizi:
TRASPORTI E LOGISTICA ( NAUTICO)
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI
GRAFICA E COMUNICAZIONE
TRASPORTI E LOGISTICA (NAUTICO)
Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze nel:
- gestire le tipologie, le funzioni e il funzionamento dei vari mezzi e sistemi di trasporto;
- gestire l’interazione tra l’ambiente e l’attività di trasporto, collaborando nella salvaguardia
dell’ambiente e nella utilizzazione razionale dell’energia;
- applicare le tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, contribuendo all’innovazione e
all’adeguamento tecnologico dell’impresa;
- garantire le condizioni di servizio e di alta sicurezza negli spostamenti di mezzi e persone, nel rispetto
delle norme nazionali, comunitarie e internazionali sui trasporti.
Esempio: comandante di coperta; ufficiale di Marina Mercantile , Militare o della Guardia di Finanza.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in TRASPORTI E
LOGISTICA conduttore del mezzo navale.
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi
utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica
dei beni privati e pubblici e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Approfondisce competenze
grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e
nel rilievo topografico.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI
La figura professionale di elevata qualità è idonea all’inserimento nei settori industriali e aziendali, sempre attuale e necessaria poiché consente di:
 collaborare all’analisi, progettazione, realizzazione e gestione di reti locali, via cavo e wireless,
sistemi industriali di trattamento e trasmissione dati e di telecomunicazione, sistemi a microcontrollore;
 intraprendere, previa iscrizione all’albo dei periti industriali, l’attività di libera professione nel
campo delle tecnologie elettroniche, informatiche e miste;
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in
INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONE
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GRAFICA e COMUNICAZIONE
Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale
e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla e approfondisce i processi
produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, nelle fasi dalla progettazione alla pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti. Esempio:
GRAPHIC/WEB DESIGNER realizza prodotti grafici, pubblicitari e siti web con le tecnologie CAD e
Multimediali.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in GRAFICA E
COMUNICAZIONE
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ELENCO DEI CANDIDATI
1) Buta Valeria
2) Crisafulli Angela Emma
3) D’Angelo Chiara
4) Giorgianni Antonio
5) Italiano Naomi
6) Leone Alessia
7) Mancuso Giuseppe
8) Mancuso Rosy
9) Marino Francesco
10) Materazzi Marisa
11) Minuti Ylenia
12) Onnis Ilenia
13) Scavello Federica
14) Tricomi Antonio
15) Ullo Alessia
16) Venuti Ornella
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
CLASSE E SUO EXCURSUS STORICO
La classe V sez. B del corso turismo è composta da 16 allievi; di cui 12 femmine e 4 maschi, che hanno
frequentato l’Istituto dal primo anno scolastico. Si è osservato nel corso degli anni, un crescente spirito di
collaborazione tra tutti gli alunni che ha favorito un sereno e proficuo svolgimento di ogni attività dovuto
anche alla continuità dei docenti che è stata abbastanza regolare. Il continuo e positivo dialogo tra insegnanti ed alunni ha consentito un regolare svolgimento del lavoro in classe, dei progetti e degli stages
svolti durante l’arco del triennio. La classe ha risposto alle continue sollecitazioni dei docenti, ed ha acquisito nel corso degli anni un metodo di studio generalmente soddisfacente. Un piccolo gruppo si è impegnato in modo discontinuo , tale da non consentire loro di sviluppare pienamente le proprie potenzialità.
La situazione generale d’ingresso della classe, in riferimento ai risultati dello scrutinio dello scorso anno
è la seguente:
M = media dei voti
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8 < M ≤10
9
N° studenti
0
8
5
3
%
0
50
31
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SITUAZIONE ATTUALE
Alla fine del quinquennio, la classe dimostra di aver raggiunto nella quasi totalità, gli obiettivi prefissati
per ciascuna disciplina, nonché gli obiettivi trasversali riguardanti la crescita personale dei singoli alunni.
I risultati raggiunti sono diversificati : alcuni allievi hanno dimostrato una adeguata conoscenza degli
argomenti, capacità di sintesi e di rielaborazione dei contenuti, ed ha raggiunto buoni risultati, pur differenziati per attitudini personali ed impegno profuso. Un esiguo numero di alunni, a causa di un impegno
superficiale e discontinuo o talvolta per difficoltà derivanti da una indole piuttosto emotiva o da problemi familiari, ha raggiunto appena gli obiettivi minimi prefissati.
Nel corso del quinquennio la classe è stata impegnata in numerosi progetti e scambi culturali. Durante il
biennio due allievi hanno partecipato ad un progetto Pon (durata 50 ore) per approfondire le conoscenze
della Matematica, un’altra allieva ha frequentato il Corso ECDL conseguendo la Patente Europea per
l’uso del computer ed infine tre alunni, frequentando un corso Pon per la lingua Inglese, hanno ottenuto
una certificazione di livello A2.
Durante il triennio è stata ottenuta la certificazione di livello A2 della lingua Tedesca da sei alunni avendo frequentato il relativo progetto Pon; così come un’altra allieva, partecipando al progetto Pon di lingua
Francese ha conseguito la certificazione di livello B1.
Durante quest’anno scolastico quattro alunni hanno partecipato al progetto PON a Berlino di tre settimane ed infine sei allievi hanno effettuato uno scambio culturale con l’Istituto Marien Gymnasium di Jever.
Interventi didattici educativi sono stati attivati nel corso dell’anno scolastico laddove le verifiche fatte
hanno evidenziato lacune di preparazione. Tali interventi si sono svolti durante le ore curriculari.
Lo svolgimento dei programmi risponde sostanzialmente a quanto preventivato nelle programmazioni
iniziali ed ha trovato un momento di sintesi nel lavoro interdisciplinare.
SCHEDA INFORMATIVA GENERALE SULLA PROGRAMMAZIONE DELLA TERZA
PROVA SCRITTA
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso.
Tuttavia, il consiglio di questa classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, ha individuato come particolarmente significativi
i legami concettuali esistenti fra le seguenti discipline: Storia, Tedesco, Discipline Turistiche Aziendali,
Geografia Economica, Diritto e Legislazione turistica.
Per quanto riguarda la disciplina Diritto e Legislazione turistica è stato avviato, in via sperimentale, un
modulo in lingua inglese, denominato” L’UE : le istituzioni e la normativa ”, come richiesto dalla riforma
degli Istituti Tecnici in merito agli Esami di Stato. In sede di Collegio dei docenti è stato infatti deliberato
l’attribuzione dell’impegno ai docenti di discipline giuridiche ed economiche di dare attuazione, in via
sperimentale, allo svolgimento di un modulo CLIL. Per l’attuazione di questa attività, è stato svolto in
classe il modulo relativo l’ U.E. in lingua inglese finalizzato in particolare allo svolgimento della terza
prova, limitandolo alla formulazione e soluzione di domande a risposta multipla.
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
Su tale base il consiglio di classe ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della terza prova scritta degli esami di stato conclusivi del corso, definendo la tipologia di prova B
+ C (quesiti a risposta aperta e multipla).
Si è poi realizzata una prima “simulazione della terza prova scritta di esami” in data 01/04/2015 svolta
alla presenza dei docenti componenti il consiglio di classe. Una seconda simulazione della terza prova
scritta è prevista per il prossimo 19/05/2015
La relativa griglia di valutazione risulta inserita fra gli allegati al Documento di classe.
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
TEMPI SCOLASTICI
N° ORE PREVISTE
N° ORE SVOLTE
N° ORE DA
SVOLGERE
Religione
33
27
4
Italiano
132
109
11
Storia
66
57
7
Inglese
99
77
9
Francese
99
70
10
Tedesco
99
55
9
Matematica
99
73
12
Geografia del turismo
66
60
6
Discipline Turistiche e aziendali
132
98
14
Diritto e Legislazione turistica
99
75
10
Arte e territorio
66
52
7
Educazione Fisica
66
42
4
MATERIE
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
Attività Programmate nel periodo compreso tra la stesura del documento finale e
l’inizio dell’esame
Gli insegnanti di Italiano e di Inglese procederanno allo svolgimento di simulazioni di prima e seconda
prova. Tutti gli altri docenti procederanno ad approfondire moduli disciplinari e pluridisciplinari e a simulare terze prove e colloquio finale.
Si prevede di svolgere in data 19/05/2015 una seconda simulazione della terza prova scritta e una simulazione dell’esame orale.
OBIETTIVI TRASVERSALI
COMPORTAMENTALI
 Crescere come persone attente alla complessità, aperte al cambiamento, rispettose delle diversità,
costruttive nelle relazioni sociali.
 Acquisire gli strumenti per orientarsi e collocarsi all’interno della realtà scolastica del proprio
ambiente ed in prospettiva del mondo del lavoro.
 Favorire una metodologia atta al lavoro di gruppo.
COGNITIVI
 Potenziare un adeguato metodo di studio che miri all’acquisizione di chiavi di lettura che favoriscano un accesso critico e flessibile ai dati della conoscenza, rinunziando ad un apprendimento
esclusivamente nozionistico e condotto per discipline singole.
 Facilitare i rapporti tra scuola e realtà produttiva utilizzando, come strumento-guida, progetti e
percorsi didattici pluridisciplinari in ottemperanza alle disposizioni contenute nel decreto di riforma dell’esame di stato.
OBIETTIVI SPECIFICI
CONOSCENZE
 Buona cultura generale accompagnata da capacità linguistico-espressive e logico-interpretative;
 Conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione delle aziende turistiche sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile;
 Buona conoscenza scientifica per un facile utilizzo strumentale della matematica nello studio delle altre discipline;
 Conoscenza dei rapporti tra azienda e l'ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi
specifici.
 Conoscenza delle lingue straniere oggetto di studio e dei relativi aspetti culturali.
 Conoscenza dei vari tipi di comunicazione turistica
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
COMPETENZE
 Cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali anche per collaborare e renderli coerenti con gli obiettivi del sistema;
 Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei
fenomeni gestionali;
 Redigere e interpretare i documenti aziendali, italiani e stranieri, interagendo con il sistema di
archiviazione;
 Collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico-giuridico a livello nazionale e internazionale.
 Saper utilizzare la comunicazione turistica, anche in lingua straniera, nelle varie situazioni.
CAPACITA'
 Interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui opera;
 Analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi e alle risorse tecniche
disponibili;
 Operare per obiettivi e per progetti e documentare adeguatamente il proprio lavoro;
 Individuare strategie risolutive ricercando ed assumendo le opportune informazioni;
 Valutare l'efficacia delle soluzioni adottate ed individuare gli interventi necessari;
 Partecipare al lavoro organizzativo, individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il
coordinamento;
 Affrontare il cambiamento sapendo riconoscere le nuove istanze e ristrutturare le proprie conoscenze.
STRATEGIE ATTUATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE PER IL LORO
CONSEGUIMENTO


Individuazione dell’obiettivo;
Scelta dei percorsi più efficaci sulla base di un utilizzo ottimale di risorse e strumenti disponibili;
 Comunicazione dei risultati raggiunti e relative motivazioni;
 Proposte di testi di vario genere adeguati al livello della classe e simulazione di situazioni
diverse attraverso strumenti multimediali;
 Assistenza degli alunni nell’individuazione e nella preparazione degli argomenti da presentare al colloquio finale;
 Collegamenti pluridisciplinari;
 Simulazione di esercitazioni sulle tre prove scritte.
Gli obiettivi trasversali sono stati raggiunti in misura diversificata dai diversi alunni, ma il livello medio
di preparazione della classe, relativamente alle conoscenze e allo sviluppo delle varie capacità, è da ritenersi discreto.
Gli obiettivi comportamentali sono stati raggiunti pienamente da tutti gli alunni.
Gli obiettivi cognitivi sono stati raggiunti da un buon numero di alunni che hanno registrato profitti buoni; sono stati raggiunti in maniera discreta da un secondo gruppo, dotato da più che sufficienti capacità ed
impegnato in modo adeguato nello studio. Sono stati raggiunti in misura sufficiente da un terzo gruppo
che, pur impegnandosi, è stato condizionato da ritmi più lenti di apprendimento e da altri fattori.
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
LIVELLI FISSATI PER LA SOGLIA DELLA SUFFICIENZA
Conoscenze:
conoscenze complete, anche se approfondite, esposizione semplice, ma corretta;
Competenze:
applicazione autonoma e corretta delle conoscenze minime;
Capacità:
Essere in grado di cogliere il significato ed interpretare semplici informazioni, fare analisi corrette e
gestire semplici situazioni nuove.
ATTIVITA’ COLLATERALI ED INTEGRATIVE
 Viaggio d’istruzione in Crociera Mediterraneo Occidentale
 Partecipazione alle giornate dedicate all'orientamento per le
scuole Medie Inferiori.
 Conferenze su temi di rilevanza culturale e professionale.
 Proiezioni cinematografiche.
 Conferenze orientamento universitario.
 Attività sportive.
 Attività di volontariato.
 Stage di Lingua Tedesca a Berlino
 Scambio culturale con l’Istituto Marien Gynmnasium di Jever.
 Partecipazione a concorsi (concorso fotografico “Occhi aperti sulla città”;
concorso “Social innovation…….in Progress” ecc.)
Sono stati momenti vissuti con spontaneo entusiasmo e responsabile partecipazione, attraverso i quali i
ragazzi hanno assorbito un bagaglio di conoscenze che li ha arricchiti culturalmente e da cui hanno tratto
incentivo per discussioni e dibattiti su argomenti oggetto di studio nella vita della classe ed ha inoltre favorito la loro crescita umana, sviluppando la consapevolezza di valori quali: la solidarietà, il rispetto di sé
e del proprio simile
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
PERCORSI DIDATTICI PLURIDISCIPLINARI
PROGETTATI E REALIZZATI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO
Modulo 1
ARGOMENTO
DISCIPLINE COINVOLTE
OBIETTIVI
CONTENUTI
STRUMENTI
IL VIAGGIO: metafora della vita, ricerca e approdo
Storia, Inglese, , Economia turistica, Arte e territorio, Geografia
- Cogliere l’essenza del viaggio reale come arricchimento della personalità e
delle conoscenze.
- Individuare analogie e differenze tra il viaggio reale e quello fantastico di
scrittori e poeti.
- Cogliere l’aspetto metaforico del viaggio come ricerca e approdo
dell’esistenza umana.
- Comprendere il contenuto del testo.
- Riconoscere la persistenza di elementi tematici ricorrenti in differenti tipologie testuali.
- Cogliere messaggi espliciti ed impliciti
- Interpretare e valutare un testo con apporto critico personale.
- Interiorizzare messaggi e valori positivi.
- Conoscere alcuni esempi della letteratura di viaggio in lingua straniera.
- L’Italia dall’emigrazione all’immigrazione.
- P. Gauguin: Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?
- Il turismo come fenomeno sociale.
- L’evoluzione del viaggio.
- J. Joyce
- Esercitazioni di sintesi sulle varie problematiche trattate.
- Domande di orienta-mento per l’esposizione orale.
- Esercitazioni di produzione scritta.
- Conversazioni e dibattiti.
- Ascolto di brani musicali.
- Analisi ed interpretazione di opere d’arte.
Modulo 2
ARGOMENTO
DISCIPLINE COINVOLTE
OBIETTIVI
CONTENUTI
STRUMENTI
L’AZIENDA TURISTICA
Economia turistica, Diritto, Francese, Tedesco, Matematica.
- Saper fare delle prenotazioni in campo turistico.
- Saper utilizzare internet.
- Saper organizzare una conferenza o un congresso, individuare le fasi operative
e i fornitori.
- Conoscere la normativa per l’esercizio delle imprese turistiche.
- La gestione delle prenotazioni.
- Il front office e il back office nelle agenzie di viaggi.
- La normativa per l’esercizio delle imprese turistiche.
- Le imprese turistiche nella normativa civilistica.
- L’impresa turistica nella legge quadro 217/1983.
- L’impresa turistica nella Legge quadro 135/2001.
- Tour operateur
- Agences de voyage
- Tour operatur
- Computer.
- Libri di testo.
- Fotocopie di documenti autentici.
- Lucidi.
- Mappe concettuali.
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
LA RELIGIONE CATTOLICA
La classe VB indirizzo Turismo è formata da 16 alunni.
Durante l’anno scolastico ho potuto verificare la loro partecipazione con la crescita e l’evoluzione sotto il
profilo della personalità. Gli allievi hanno sviluppato maturità e senso di responsabilità, partecipando in
modo costruttivo al lavoro e alle discussioni in classe.
OBIETTIVI




Riuscire a comprendere le varie problematiche che sottendono il concetto e l’esperienza della
vita.
Apprezzare la ricchezza di relazione che nasce in ambito di accoglienza fattiva della vita in
genere.
Conoscenza di alcuni contenuti della riflessione letteraria, filosofica, artistica e cristiana
sull’amore.
Conoscere alcune delle forme di impegno a favore della pace, della giustizia e della
solidarietà.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO



Essere in grado di fornire indicazioni di massima per una sintetica ma corretta trattazione
delle tematiche di bioetica in generale.
Approfondire le loro implicazioni antropologiche, sociali e quindi religiose. Prendere
consapevolezza della relazionalità dell’esistere di cui l’amore è una delle espressioni più
elevate.
Prendere coscienza e stimare i valori umani quali: l’amore, la solidarietà, il rispetto di se e
degli altri, la pace, la giustizia, la convivialità delle differenze, la corresponsabilità, la
promozione umana.
MODULI

LA VOCAZIONE: l’amore.

LE RELAZIONI: pace, solidarietà e mondialità, la globalizzazione, guerra giusta.

LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA

L’ETICA DELLA VITA: la fedeltà di essere uomo o donna.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica sarà effettuata in modo sistematico e periodico: lezione tradizionale ma interattiva ed aperta;
lezione condotta dal testo di base alle piste di riflessione. Tavola rotonda. Questionari orali e scritti. Lettura e commento di alcuni documenti della chiesa.
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo; Bibbia; documenti magisteriali della chiesa; riviste specializzate; video cassette; fotocopie
fornite dall’insegnante.
Libro di testo adottato:
Contadini-Marcuccini-Cardinali “Confronti” Edizione EURELLE
La Docente
Prof.ssa Maria Saya
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
L’ITALIANO
Nel corso dell’anno scolastico gli alunni, hanno mostrato disponibilità verso tutte le attività didattiche
proposte. Un gruppo di alunni, capaci e motivati, grazie ad un organico metodo di studio, evidenzia una
buona conoscenza dei contenuti letterari, possiede buone capacità di analizzare un testo storico- letterario risalendo ai quadri generali del periodo.
Un altro gruppo ha raggiunto i medesimi obiettivi con risultati più modesti pervenendo, tuttavia, ad un
profitto più che sufficiente. Solo pochi alunni, hanno raggiunto obiettivi di apprendimento essenziali,
pervenendo ad una preparazione sufficiente.
Il programma, in rapporto al piano di lavoro formulato in accordo con gli insegnanti delle stesse materie,
all’inizio dell’anno è stato sostanzialmente svolto.
OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA
Conoscenze:
 Conoscenza delle principali fasi della letteratura italiana ( ed europea ) del periodo in esame
 Conoscenza del contesto storico-culturale di un autore, di un movimento, di una corrente letteraria
 Conoscenza di biografia, opere, poetica, ideologia, stile di singoli autori della letteratura del periodo in esame
 Conoscenza delle caratteristiche dei generi letterari e dei modi della loro evoluzione
Competenze:
1.
Capacità di riconoscere gli elementi caratteristici del testo letterario, narrativo e poetico
2.
Capacità di riconoscere lo stile di un autore
3.
Capacità di condurre un’analisi del testo nei suoi aspetti contenutistici, formali, stilistici
4.
Capacità di operare confronti tra autori e/o movimenti diversi, tra opere dello stesso autore, tra opere
di analoga tematica anche se di autori diversi
5.
Competenze analitiche, sintetiche, argomentative, linguistico-espressive.
Capacità:
 Capacità di contestualizzare
 Capacità di valutare criticamente e rielaborare in modo personale.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Promuovere l’identità personale, maturata nello sviluppo armonico di tutte le sue dimensioni (intellettuali, creative, spirituali) e delle sue componenti (fisica, psichica, relazionale) ed espressa nella capacità di:
1. stabilire relazioni positive e costruttive;
2. leggere ed interpretare criticamente la realtà, il mondo, la storia;
3. operare scelte libere, consapevoli e responsabili;
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
4. elaborare una propria sintesi culturale intorno a valori che diano senso, significato, unità e qualità
alla propria vita ed al proprio essere;
5. vivere la propria cultura;
6. controllare e gestire il cambiamento.
Contenuti:
MODULO 0 : RIPASSO DEGLI ARGOMENTI SVOLTI NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO PRECEDENTE.
MODULO 1: L’ETA’ DEL POSITIVISMO E DEL VERISMO
Contenuti:
1. Il Positivismo in Europa.
2. Il Naturalismo Francese
3. La poetica Verista
4. G. Verga:Vita dei campi. Ciclo dei vinti. Le Novelle Rusticane
5. I Malavoglia
6. Rosso Malpelo.
MODULO 2: L’ETA’ DEL DECADENTISMO
Contenuti
1.Giovanni Pascoli : Il tema del nido.
La Poetica del Fanciullino.
Novembre - Il Gelsomino Notturno
2.Gabriele D’Annunzio: L’estetismo – il Superomismo
“Il piacere” La filosofia del dandy
Alcyione:La pioggia nel pineto
MODULO 3: IL PRIMO NOVECENTO.
Contenuti
1.Luigi Pirandello: Saggio sull’Umorismo
Il fu Mattia Pascal
Uno ,nessuno e centomila
Il teatro nel teatro: Sei personaggi in cerca d’autore
2.Italo Svevo:
La coscienza di Zeno
MODULO 4: L’ERMETISMO
Contenuti
Ungaretti - Quasimodo
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
MODULO 5: L’ESPERIENZA DEI LAGER
Contenuti
Primo Levi
METODOLOGIA DELL’INSEGNAMENTO
La progettazione per moduli sollecita piani didattici che propongono contemporaneamente moduli di diverso tipo, per abituare anche lo studente a tutti i possibili “punti di vista” da cui studiare la letteratura.
Pertanto la didattica utilizzata è stata flessibile per opzioni curricolari diverse e per livelli diversificati; si
è passato all’occorrenza, da una didattica sequenziale per periodi ad una didattica modulare per autori,
opere, temi e generi.
Lezione frontale, conversazione clinica, problem solving, didattica breve, lavoro di gruppo, tecnica del
brain storming hanno costituito la metodologia dell’insegnamento della letteratura italiana.
E’ stata data centralità al testo per risalire al contesto storico-culturale.
Per ciascun modulo sono state proposte delle verifiche articolate per obiettivi, sottoposte agli studenti al
termine o nel corso del lavoro all’interno del modulo.
Il possesso dei prerequisiti è stato preceduto da un breve intervento di recupero seguendo la metodologia
della didattica breve.
La complessità degli argomenti disciplinari ha richiesto un’impegnativa attività di indirizzo e di sviluppo
sistematico delle tematiche, per le quali è stato utilizzato un congruo numero di lezioni frontali, unitamente alla lettura ed analisi dei testi, alla consultazione di documenti e di grafici, alla visione di filmati e
all’utilizzo degli strumenti telematici.
L’attività di recupero è stata svolta in itinere, così da “recuperare” quegli alunni che non avevano raggiunto gli obiettivi didattici prefissati, e metterli nelle condizioni di proseguire il percorso didattico successivo.
STRUMENTI

Test di autoverifica per ogni argomento svolto

Letture di pagine critiche

Letture, commenti ed analisi di brani antologici e di saggi brevi
TESTO ADOTTATO: Baldi –Giusso-Razetti “L’attualità della letteratura “ volume 3 Paravia.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Per le verifiche in itinere e alla fine di ogni periodo o dell’anno scolastico, sono stati utilizzati: colloqui
orali, prove strutturate e semistrutturate, questionari, saggi brevi, temi e articoli.
Per le verifiche si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, delle capacità espositivo-elaborative e
critiche, della capacità di passare dal già noto al nuovo e di effettuare collegamenti.
Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte, è stato fatto riferimento alle griglie concordate in
numerosi confronti dipartimentali nel trascorso anno scolastico.
La Docente
Prof.ssa Torre Santa
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
LA STORIA
Libro di testo adottato: A. Brancati -Pagliarani-Tonetti “Nuovo dialogo con la storia”Vol.3
Novecento.
OBIETTIVI E CONTENUTI
COGNITIVI


Conoscenza del fenomeno letterario come espressione della civiltà

Conoscenza dei fatti storici nella loro globalità e valenza socio-politica.

Utilizzo di un lessico specifico della disciplina storica.
Capacità di proporre fatti e problemi in forma chiara, ricostruendo i rapporti logico-cronologici
degli eventi in esame.
CONTENUTI
Modulo 0: Ripasso dei principali argomenti svolti l’anno precedente
Modulo 1:
L’Italia post-unitaria
Modulo 2:
L’età giolittiana
Modulo 3:
La prima guerra mondiale
Modulo 4:
L’età dei totalitarismi
Modulo 5:
La seconda guerra mondiale
METODI E STRUMENTI
Per la metodologia, oltre la lezione frontale, ci si è serviti anche di letture e approfondimento.
Riguardo gli strumenti ci si è serviti del libro di testo, fotocopie, dispense.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Nella valutazione finale si è tenuto conto oltre che delle interrogazioni e test specifici, anche dei livelli di
partenza dei singoli alunni, dei progressi fatti, della partecipazione, assiduità nell’impegno, comportamento, processo di maturazione raggiunto.
La Docente
Prof.ssa Torre Santa
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
La composizione della classe 5 B T dal quarto anno ha visto l’inserimento di due alunni provenienti da
altre classi dello stesso indirizzo; l’attuale formazione è di 16 alunni, tutti provenienti dalla 4BT. La
classe presenta un carattere eterogeneo, la preparazione raggiunta risulta differenziata in base
all’impegno, alla partecipazione attiva, alle attitudini e alle capacità di ciascuno. Alcuni allievi hanno
mostrato un buon livello di attenzione ed interesse per le attività didattiche, contribuendo fattivamente al
dialogo educativo; in altri si è accentuata la tendenza ad una applicazione limitata a cogliere gli aspetti
essenziali per lo più motivata dalle scadenze delle verifiche e delle valutazioni senza spingere a fondo lo
sforzo di riflessione, conseguendo una preparazione appena sufficiente o incerta. Operando un confronto
con i livelli di partenza, il profitto è positivo.
Dal punto di vista comportamentale, tutti hanno evidenziato rapporti corretti con docenti e studenti.
Il percorso formativo seguito dagli alunni , sostenuto da continuità didattica, si è basato su contenuti di
ampio respiro riguardanti prevalentemente il settore turistico previsto dall’indirizzo di studio ed ha avuto
come finalità : la formazione umana, sociale e culturale, l’ampliamento della propria cultura attraverso la
riflessione e la comparazione con altre culture, la consapevolezza dei propri processi di apprendimento.
Gli obiettivi cognitivi conseguiti sono espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità :
Conoscenze :

conoscenza degli aspetti più significativi della cultura inglese in rapporto a quella italiana;

acquisizione di conoscenze tecniche specifiche.
Competenze:

acquisizione di competenza testuale e competenza comunicativa al fine di sostenere semplici conversazioni su argomenti adeguati alla situazione di comunicazione;

padronanza del registro turistico.
Capacità:

produzione di testi orali di carattere specifico all’indirizzo ;

comprensione degli elementi culturali veicolati dalla lingua e confronto con quelli del proprio Paese

comprensione in maniera analitica e globale di testi scritti di interesse generale e specifico;

trasposizione in lingua italiana;

effettuazione di collegamenti interdisciplinari e pluridisciplinari nell’ambito delle mappe concettuali
svolte.
Metodologia
Per quanto riguarda l’aspetto metodologico si è costruito un percorso di acquisizione graduale delle competenze comunicative: fasi ricettive (lettura,analisi dei testi),momenti di rielaborazione guidata, fasi di
produzione che hanno previsto un uso progressivamente autonomo della lingua. Le attività previste sono
state sempre contestualizzate e collegate tra loro,dando ampio spazio sia alle abilità di tipo audio-orali
che scritte. Si sono alternate attività individuali a lavoro di coppia o di piccolo gruppo. I contenuti sono
stati presentati attraverso moduli che si sviluppano attorno ad un tema centrale autonomo ma aperto ad
agganci pluridisciplinari ed interdisciplinari mediante collegamenti trasversali favorendo così percorsi
tematici multidisciplinari, finalizzati alla costruzione di un sapere il più possibile integrato. Sono stati
svolti moduli dedicati alla microlingua del settore turistico, altri ad alcuni aspetti della cultura inglese.
Per la presentazione degli argomenti oggetto di studio sono stati adottati i seguenti metodi: lezione frontale, interazione verbale, metodo deduttivo, didattica breve. Il materiale utilizzato per il percorso di insegnamento/apprendimento è stato : libro di testo, fotocopie, computer.
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
Tipologia delle prove e valutazione
Sono state effettuate verifiche di tipo formativo e sommativo, sia orali che scritte, utilizzando
prove oggettive quali vero-falso, scelta multipla, prove strutturate, semi strutturate e di tipo soggettivo
quali stesure di dialoghi, risposte aperte, trasposizioni, redazione di itinerari questionari , brevi composizioni. Per ogni prova è stata predisposta una tabella di valutazione, con la esplicitazione dei parametri
previsti e del punteggio relativo ad ognuno di essi, allo scopo di rendere il processo della valutazione il
più chiaro ed obiettivo possibile, tentando al contempo di stimolare negli alunni il senso della autoconsapevolezza e della autovalutazione.
Per la valutazione finale si è tenuto conto dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione al dialogo
educativo, dei progressi rispetto al livello di partenza ,del risultato delle verifiche e del conseguimento
degli obiettivi irrinunciabili concordati dal dipartimento disciplinare.
Libri di testo adottati:
Mirella Ravecca- “New Travelmate” English for tourism-Minerva Scuola
- A. Cattaneo “ Millenium Concise ” Literature From the Middle Ages to the present day- Signorelli
Scuola
Contenuti
Contenuti
Modulo 1
Modulo 2
Modulo 3
Modulo 4
Modulo 5
Modulo 6
Modulo 7
Titolo
Cities of Art
Marketing Tourism abroad
Destination America
Cruise holidays
Adventure holidays, spa holidays, study holidays
English speaking world
Modern Literature and history
La Docente
Prof.ssa Lucifero Lucia
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
Libro di testo: Donatella Alibrandi “Voyageurs du monde”- Hoepli editore
Situazione della classe
La classe, con la quale ho lavorato nel corso del triennio, è composta da 16 alunni, (12 ragazze e 4
ragazzi) sempre uniti e compatti. Quasi tutti gli alunni sono vivaci, spesso distratti e chiacchieroni ma
nel complesso affettuosi, simpatici e rispettosi delle regole . La maggior parte degli alunni ha partecipato
con un certo interesse alle attività in classe ma pochi sono coloro che si sono impegnati con costanza nello
studio a casa. Infatti il profitto è diversificato a seconda della partecipazione, dell’impegno e delle
capacità dei singoli.
Nel corso di questo ultimo anno si è cercato di interessare tutti gli alunni e di motivarli scegliendo dei
testi e degli argomenti riguardanti il turismo, la geografia e l’attualità francese. Sono state utilizzate le
attività e il materiale proposti dal libro di testo integrati da documenti autentici di vario tipo (pubblicità,
lettere, brevi articoli connessi con argomenti trattati all’orale, itinerari turistici) e sono state fornite
fotocopie che costituiscono parte integrante del programma.
Gli obiettivi sono stati raggiunti in misura diversificata. Pochi gli alunni hanno lavorato con un certo
impegno e interesse, dimostrando un metodo di studio più autonomo, discrete capacità di analisi e sintesi
e hanno la capacità di esporre in lingua in modo fluido.
La maggior parte della classe ha acquisito una sufficiente conoscenza e una competenza comunicativa
semplice che permette loro di esporre i contenuti e di esprimersi in modo appropriato. Qualche alunno,
invece, a causa di un metodo di studio poco adeguato e di un impegno molto discontinuo, non ha ancora
raggiunto gli obiettivi minimi. Nella classe si è distinta nel corso del triennio un’alunna per interesse, capacità e impegno costante nello studio che presenta un’ottima preparazione e che ha conseguito la certificazione DELF B1.
I concreti comportamenti acquisiti dagli allievi, espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità
sono i seguenti:
Conoscenze.
 Conoscono alcuni aspetti della civiltà francese;
 Conoscono alcuni aspetti del mondo del turismo;
 conoscono i prodotti turistici, le fasce di possibile utenza e i modi per accrescere
l’interesse e la fruibilità del prodotto;
 conoscono i termini tecnici riguardanti il turismo.
Competenze.




Hanno una sufficiente competenza comunicativa che consente loro un’adeguata interazione in
contesti diversificati con una scelta di comportamenti espressivi sostenuta da un accettabile
patrimonio linguistico.
Sanno interpretare la corrispondenza scritta sia di carattere generale che turistica, documenti,
relazioni, itinerari turistici.
Sono capaci di esporre argomenti riguardanti il linguaggio settoriale turistico.
Sono in grado di produrre semplici testi scritti di carattere generale e specifici dell'area turistica.
Capacità
1. Sanno comunicare utilizzando appropriati linguaggi tecnici relativi al mondo del turismo.
2. Sanno esporre argomenti di civiltà straniera e hanno la capacità di effettuare collegamenti con atri
contenuti disciplinari o pluridisciplinari.
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
I Contenuti, scelti in funzione degli obiettivi, che sono stati proposti agli allievi sono i seguenti:
MODULO 1 : Les entreprises et les organismes du tourisme
MODULO 2: Les hôtels et les chaines hôtelières
MODULO 3: Les différentes formes de tourisme
MODULO 4: Les resources touristiques de la France
Metodi
Approccio di tipo funzionale-comunicativo: - sensibilizzazione (conversazione clinica); - presentazione
del doc./testo (lezione interattiva,); - verifica della comprensione (questionari, griglie); - esercitazione
(lavori di gruppo, questionari, dibattiti); - riflessione grammaticale (prove strutturate e semi - strutturate);
- verifica (test - produzione di testi scritti: lettere formali, formulari, e-mail, itinerari turistici - simulazioni/colloquio); - eventuale recupero.
Verifica e valutazione
 Colloquio;
 Prove strutturate e semi-strutturate;
 Prove non strutturate;
 Lavori di gruppo
 Simulazioni
 Test
Criteri per la valutazione
 Griglia di valutazione elaborata dal dipartimento disciplinare;
 Griglia per prove scritte, secondo il tipo di prove e le competenze da verificare. Si terrà conto di:
rispetto della consegna - Carattere esauriente delle informazioni – Correttezza socio-linguistica - Correttezza ortografica – Competenza morfosintattica – Ricchezza lessicale – Presenza degli elementi
fondamentali che caratterizzano il testo (lettera, riassunto, relazione, racconto, descrizione, …..) Autonomia e originalità.
 Strumenti di lavoro:
Libro di testo, fotocopie, documenti autentici, audio e videocassette, computer, laboratorio.
La Docente
Prof.ssa Andaloro Silvana
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA
LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA
La classe 5 BT è composta da 16 alunni , tutti provenienti dalla 4BT.
Essi hanno dimostrato sempre interesse nei confronti della lingua tedesca. Tuttavia un comportamento
vivace in classe, la tendenza a distrarsi ha impedito loro di sfruttare al meglio i vantaggi derivanti dalla
continuità didattica e dal fatto di far parte di una classe esigua.
L’impegno domestico è stato per qualcuno assiduo ed approfondito, per altri non regolare e/o a volte
superficiale . Un aiuto prezioso è stato fornito dall’ assistente madrelingua, che ha contribuito ad avvicinare i ragazzi alla cultura tedesca ed ha inoltre arricchito le lezioni con il contributo delle sue esperienze
personali.
Gli obiettivi sono stati raggiunti in modo diversificato: qualcuno ha dimostrato un metodo di studio autonomo e buone capacità di sintesi e di esposizione ed ha perciò raggiunto un profitto buono o più che
buono, un gruppo più numeroso ha conseguito un rendimento complessivamente discreto. Solo un piccolo gruppo ha raggiunto appena gli obiettivi prefissati, a causa di un impegno discontinuo e la presenza di
lacune pregresse.
In questo ultimo anno uno stage a Berlino di tre settimane, a cui hanno partecipato 4 alunne della classe,
e uno scambio culturale con un ginnasio di Jever,a cui hanno preso parte 6 alunne ,hanno intensificato l’
interesse per la lingua e la civiltà tedesca, rendendo più vivace e personale il dialogo educativo ed hanno
favorito un certo miglioramento delle competenze linguistiche .
Diverse le strategie di insegnamento utilizzate: lezioni frontali, lavori di gruppo, ricerche via internet.
I libri di testo utilizzati sono stati:
Fertig los! vol. 2 ,Catani, Greiner, Pedrelli, Zanichelli editore
Reisen neu, Brigliano ,Buora, Doni, Martino, ed .Hoepli
Essi sono stati integrati da fotocopie, tratte da testi del settore, o da materiale autentico ( brochures, articoli….)
CONTENUTI
MODULO 1
APPROFONDIMENTO LINGUISTICO
MODULO 2
EVENTS
.
MODULO 3
Unterkunftsformen
MODULO 4
REISEUNTERNEHMER
MODULO 5
GESCHICHTE DES TOURISMUS
MODULO 6
Deutschsprachige Reiseziele
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
Metodi
Approccio di tipo funzionale-comunicativo: - sensibilizzazione (conversazione clinica); - presentazione
del doc./testo (lezione interattiva,); - verifica della comprensione (questionari, griglie); - esercitazione
(lavori di gruppo, questionari, dibattiti); - riflessione grammaticale (prove strutturate e semi - strutturate);
- verifica (test - produzione di testi scritti: lettere formali, formulari, e-mail, itinerari turistici simulazioni/colloquio); - eventuale recupero.
Verifica e valutazione
 Colloquio;
 Prove strutturate e semi-strutturate;
 Prove non strutturate;
 Lavori di gruppo
 Simulazioni
 Test
Criteri per la valutazione
 Griglia di valutazione elaborata dal dipartimento disciplinare;
 Griglia per prove scritte, secondo il tipo di prove e le competenze da verificare. Si terrà conto di: rispetto della consegna - Carattere esauriente delle informazioni – Correttezza socio-linguistica - Correttezza ortografica – Competenza morfosintattica – Ricchezza lessicale – Presenza degli elementi
fondamentali che caratterizzano il testo (lettera, riassunto, relazione, racconto, descrizione, …..) Autonomia e originalità.
 Strumenti di lavoro:
Libro di testo, documenti autentici, audio e videocassette, computer, laboratorio.
La Docente
Prof.ssa Princi Giuseppina
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA
GEOGRAFIA DEL TURISMO
La partecipazione al lavoro curriculare, di sole due ore settimanali, è risultata positiva e produttiva; un
gruppo numericamente significativo della classe ha lavorato con interesse impegnandosi anche sulla parte
pratica relativa alla programmazione e redazione di itinerari turistici per i Paesi Extraeuropei studiati.
Dal punto di vista didattico emerge che gli studenti hanno acquisito una progressiva maturazione,
che li ha portati a un maggior senso di responsabilità e di autocontrollo, assicurandosi esiti positivi sul
piano del profitto. Il ritmo di apprendimento non è stato uniforme: ciascun allievo, adeguatamente alla
propria situazione di partenza, alla propria formazione culturale e al senso di responsabilità personale ha
risposto in modo differenziato, maturando percorsi, con esiti e contenuti diversi. Gli obiettivi specifici
della disciplina, prefissati in sede di programmazione, sono stati raggiunti pienamente da tutta la classe
che ha risposto agli stimoli ed alle strategie messe in atto per il loro conseguimento. Sono stati raggiunti
buoni risultati in termini di preparazione culturale e di crescita umana, per un gran numero di allievi. Solo
qualche allievo, per carenze di base ed applicazione non sempre costante, ha raggiunto un profitto quasi
sufficiente.

Contenuti
MODULO 1:

Gli ambienti climatici nel mondo.
MODULO 2:

Il continente africano e le principali aree turistiche.
MODULO 3:

Il continente asiatico e le principali aree turistiche.
MODULO 4:



Il continente americano e le principali aree turistiche.
Obiettivi specifici conseguiti
Sviluppo delle capacità di osservazione, comprensione ed interpretazione di fenomeni spaziali e di
organizzazione territoriale.

Presentazione di informazioni geografiche con terminologia adeguata e strumenti idonei.

Conoscenza degli elementi fondamentali delle diverse tipologie turistiche.

Conoscenza dei principali luoghi del patrimonio naturale e culturale dei Paesi extraeuropei.

Saper costruire itinerari turistici mono e pluritematici.

Metodi

Lezione frontale con partecipazione attiva degli allievi.

Esercitazioni pratico-operative individuali e di gruppo.

Analisi e commento di carte geografiche, tematiche, dati statistici e grafici.

Lavori guidati di analisi testuale con utilizzo di materiale iconografico.
28
I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo

Verifiche

Verifiche formative e sommative.

Test strutturati e semistrutturati.

Prove tecnico-pratiche di interpretazione di schemi, grafici e carte.

Brevi relazioni scritte e orali.

Costruzione di itinerari di viaggio mono e pluritematici.


Valutazione
In fase di valutazione si è tenuto in considerazione sia il lavoro svolto individualmente, sia la
partecipazione attiva alle varie iniziative di classe. Si è considerato il livello iniziale degli allievi, il grado
di partecipazione ed interesse, la regolarità nello studio, il livello di padronanza della materia, le
competenze comunicative e l’organizzazione autonoma del lavoro.

Strumenti
 Libro di testo: Bianchi-Köler-Moroni “Passaporto per il mondo”, De Agostini.
 Carte geografiche a varia scala.
 Carte tematiche.
La Docente
Prof.ssa Isabella Picciolo
29
I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
DIRITTO LEGISLAZIONE TURISTICA
La classe si compone da 16 studenti, tutti regolarmente frequentanti. Di composizione eterogenea, il
gruppo – classe mostra, in media, un rendimento che supera la sufficienza nello studio della disciplina.
La maggior parte degli alunni ha partecipato al dialogo educativo in modo continuo, pur con qualche distrazione; l’impegno personale è stato però quasi sempre concentrato in occasione delle verifiche. Sostanzialmente corretti i rapporti con l’insegnante. Più specificatamente, sotto il profilo dei risultati conseguiti, può individuarsi che alcuni alunni hanno conseguito risultati discreti, si sono distinti, infatti, per
interesse e partecipazione in classe e impegno assiduo nello studio domestico; una fascia più consistente,
comprendente la quasi restante parte degli alunni, ha raggiunto un profitto, di sufficienza piena o di “quasi” sufficienza. Gli argomenti programmati nel piano di lavoro di inizio anno sono stati organizzati in
moduli ed unità didattiche. Nello svolgimento degli argomenti ci si è avvalsi della tecnica della lezione
frontale, dell’impiego di schemi di sintesi e mappe concettuali. Come ausilio didattico, si è impiegato il
libro di testo, la Costituzione e la legislazione regionale .Gli allievi hanno utilizzato il testo in classe in
modo costante, elaborando con l’assistenza dell’insegnante le linee guida dei diversi argomenti da riprendere per lo studio a casa. In particolare, si è dovuta affrontare la profonda revisione della disciplina che
l’approvazione del Codice del Turismo ha comportato e che, per ragioni di tempo, il libro di testo non
contempla. Nel complesso, facendo anche ricorso all’ausilio di appunti, schemi, ricerche, al fine di superare alcune difficoltà, gli allievi sono riusciti ad acquisire quelle conoscenze proprie dell’indirizzo di studio. E’ stato avviato, in via sperimentale, un modulo della disciplina in oggetto in lingua inglese, denominato” L’UE : le istituzioni e la normativa ”, come richiesto dalla riforma degli Istituti Tecnici in merito
agli Esami di Stato, con l’obiettivo di veicolare contenuti non linguistici attraverso la lingua inglese. In
sede di Collegio dei docenti è stato infatti deliberato l’attribuzione dell’impegno ai docenti di discipline
giuridiche ed economiche di dare attuazione, in via sperimentale, allo svolgimento di un modulo CLIL.
Con grande difficoltà, avendo la sottoscritta competenze linguistiche non rispondenti a quelle richieste
per l’attuazione di questa attività, è stato svolto in classe il modulo relativo l’ U.E. in lingua inglese finalizzato in particolare allo svolgimento della terza prova, limitandolo alla formulazione e soluzione di
domande a risposta multipla.
Di seguito, si riportano, sinteticamente, gli obiettivi conseguiti (intesi come conoscenza e competenza), i
contenuti proposti, le metodologie e gli strumenti adottati durante tutta l’attività didattica.
Obiettivi Conseguiti
-
Conoscere l’evoluzione del fenomeno turistico.
-
Individuare le diverse fasi dell’intervento statale nel settore turistico fino alla legge di riforma di
settore, analizzando sommariamente gli elementi costitutivi dello Stato.
-
Conoscere le organizzazioni centrali e periferiche operanti in materia di turismo ed i rapporti che
intercorrono fra queste e lo Stato.
-
Conoscere il ruolo delle organizzazioni europee ed internazionali del turismo.
-
Conoscere l’importanza del finanziamento pubblico nel settore turistico.
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
-
Conoscere gli strumenti normativi disposti per la tutela dei beni di interesse culturale e naturalistico.
-
Conoscere le misure previste dal codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 42/2004) relative alla protezione , conservazione, fruizione, accesso, uso e valorizzazione.
Contenuti

L’organizzazione turistica
 I finanziamenti e le agevolazioni nel settore turistico

La Legislazione in materia di beni culturali e ambientali

Cenni sul commercio elettronico e le agenzie di viaggio on line e la disciplina dei trasporti

L’UE :le istituzioni e la normativa ( Modulo CLIL)
Testi di riferimento
- “ Nuovo Progetto Turismo 2” – Diritto e Legislazione turistica per il quinto anno dei nuovi Istituti Tecnici settore Economico, ad indirizzo Turismo.
Collana giuridico- economica per la scuola riformata – Simone Editore
- Costituzione della Repubblica Italiana
-Codice del Turismo
METODI ADOTTATI E STRUMENTI UTILIZZATI:
- lezione frontale
- discussioni partecipate
- mappe concettuali
VERIFICHE E VALUTAZIONI:
- Colloqui orali:
 criteri di valutazione: conoscenza non mnemonica dei contenuti; saper applicare
correttamente e autonomamente le conoscenze, capacità di esprimersi con adeguata terminologia tecnica
- Prove strutturate — Domande a Risposta Multipla anche in lingua inglese — Vero o Falso — Quesiti a
Risposta aperta.
La Docente
Prof. ssa Anna Sciotto
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
LA MATEMATICA
La classe V B turistico, composta da sedici allievi, ha partecipato con interesse e buona volontà allo svolgimento delle lezioni mostrando attiva collaborazione in un clima sereno e stimolante. Gli allievi hanno
dimostrato maturità e capacità umane spiccate tali da riuscire, con il confronto ad appianare inevitabili
contrasti così da affrontare, tutti insieme, con senso di responsabilità problemi e diversi punti di vista. Il
dialogo instaurato fra loro e con la docente ha contribuito ad una notevole crescita umana nel rispetto reciproco delle differenze di opinione. I singoli alunni presentano, livelli differenziati sia per quanto riguarda l’acquisizione dei contenuti e la competenza linguistica, sia per la capacità di analizzare, sintetizzare e organizzare le conoscenze e le procedure acquisite. Un gruppo di allievi, infatti ha acquisto conoscenze ampie e approfondite, articolato criticamente gli argomenti, dimostrato buone capacità di rielaborazione personale dei contenuti e di applicazione degli strumenti metodologici. Per altri, invece il percorso è stato più lento e i risultati non sono soddisfacenti. In pochi casi la partecipazione al dialogo educativo e l’impegno nello studio sono risultati inadeguati alle singole potenzialità mentre alcuni ragazzi hanno
conseguito risultati di massima soddisfazione. In generale la preparazione della classe è discreta.
Le abilità acquisite dagli allievi, espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità sono le seguenti:
Conoscenze

Il concetto di funzione, sua classificazione e dominio.

II concetto di limite, derivata e suo significato geometrico;

Domanda e offerta di un bene;

Costi, ricavi , profitti
Competenze

Saper analizzare le funzioni in una variabile.

Saper determinare domini, limiti, asintoti, massimi, minimi e flessi.

Saper determinare la derivata in un punto.

Saper disegnare il grafico di una funzione.

Saper applicare la matematica all'economia;
Capacità

Formalizzare e risolvere problemi.

Scegliere la strategia risolutiva più efficace.
CONTENUTI
MODULO l - Analisi infinitesimale: funzione reale di una variabile reale
Studio parziale: dominio, intersezione con gli assi, simmetrie, segno della funzione, asintoti, rami crescenti e decrescenti, massimi-minimi e flessi orizzontali , concavità-convessità e flessi obliqui, grafico
della funzione.
MODULO 2 : La matematica e l'economia
Domanda e offerta, elasticità, equilibrio fra domanda e offerta. Costi, costo medio e marginale di produzione, Ricavi e Profitto.
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
MODULO 3 : Problemi di scelta in condizioni di certezza
La ricerca operativa e le sue fasi, classificazione dei problemi di scelta, problemi di scelta nel caso continuo, grafici di funzioni obiettivo, scelta fra più alternative, problemi di minimo e di massimo.
Libro di testo adottato:
MATEMATICA.ROSSO VOL. 5 Casa Editrice Zanichelli
METODI
Si è fatto ricorso a lezioni frontali alternando i momenti informativi a quelli di dibattito aperto allo scopo
di favorire lo sviluppo ed il potenziamento delle abilità di analisi, di riflessione e di rielaborazione dei
concetti nonché guidare gli alunni nella ricerca della soluzione dei problemi e nell'evoluzione delle discussioni, pur lasciandoli talvolta operare in autonomia. Si è cercato di fornire non solo le conoscenze
essenziali ma anche i procedimenti applicativi, tramite la proposta di esercizi esplicativi di diversa difficoltà. Gli argomenti sono stati trattati con gradualità, procedendo dai concetti più semplici verso quelli
più complessi per facilitare la comprensione della disciplina.
Le lezioni sono state presentate in modo da mettere in evidenza correlazioni logiche e collegamenti fra i
diversi argomenti per abituare gli allievi al ragionamento, favorendone lo sviluppo delle abilità critiche,
logiche, di sintesi e di riorganizzazione dei dati. Sono stati approfonditi argomenti di particolare interesse
sia mediante l’utilizzo di strumenti informatici che fotocopie. Inoltre, sono stati riservati spazi durante le
ore curriculari per il recupero di eventuali carenze o il superamento di dubbi mediante ‘didattica breve’,
chiarimenti e/o momenti di confronto sulle conoscenze e competenze acquisite ed esercitazioni formative.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Mi sono avvalsa di verifiche scritte, orali (interrogazioni) e test di verifica strutturati con risposte a scelta
multipla allo scopo di accertare le capacità di ragionamento ed i progressi raggiunti sia nell'uso appropriato del linguaggio matematico che nell'acquisizione di conoscenze specifiche. Per la valutazione complessiva di fine periodo ho tenuto anche conto degli interventi durante le lezioni, delle esercitazioni svolte
sia in classe che a casa, della partecipazione alle lezioni, della collaborazione con l’insegnante nonché
della continuità nell’impegno. In particolare:
Per quanto riguarda il voto attribuito nelle prove scritte si è tenuto conto:

della conoscenza adeguata dell'argomento e del contesto in cui esso si inserisce;

della competenza nella applicazione di concetti e procedure matematiche;

delle capacità elaborative, di sintesi, critiche e di giudizio personale;

del livello medio di padronanza acquisito dalla classe.

della pertinenza delle risposte alle domande formulate;
Per quanto riguarda il colloquio si è tenuto conto delle

competenze linguistiche

conoscenze generali e specifiche dell'argomento proposto

progressi raggiunti

capacità elaborative logiche e critiche.
La Docente
Prof.ssa Domenica Previti
33
I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
La classe composta da 16 studenti, provenienti in prevalenza dai comuni limitrofi risulta eterogenea
quanto ad interessi, capacità ed applicazione allo studio.
Dal punto di vista disciplinare, non sono emersi problemi trattandosi di studenti educati, tranne qualche assenza di gruppo nelle ore di lezioni pomeridiane.
Per conto della didattica, gli alunni possono essere divisi in due gruppi:

Un primo gruppo formato da ragazzi che si sono applicati con costanza ed interesse nella disciplina.
Lo studio graduale degli argomenti ha consentito loro di maturare una buona preparazione.

Un secondo gruppo di allievi ha evidenziato lacune nella preparazione, dovute soprattutto ad un non
adeguato metodo di studio. Per loro sono state messe in atto strategie utili a rimuovere le cause del
profitto insufficiente; in tal modo sono riusciti a superare le incertezze presentate inizialmente e a
raggiungere gli obiettivi minimi.
Contenuti

Modulo N.1 – Pianificazione e produzione

Modulo N.2 - I mercati

Modulo N.3 – La produzione di servizi

Modulo N.4 – Il lavoro
OBIETTIVI:
Gli alunni sono in grado di:
-
Applicare le tecniche di gestione economica e finanziaria delle aziende turistiche ed alberghiere.
-
Comprendere e utilizzare le tecniche di marketing e di comunicazione.
-
Comprendere le principali esigenze operative delle imprese e saper utilizzare i principali pacchetti
applicativi per la gestione del front e del back office.
-
Conoscere il mercato in cui operano le imprese turistiche
-
Analizzare i costi e calcolare i prezzi
Metodi:
- lezioni frontali con partecipazione attiva degli alunni
- esercitazioni pratiche-operative in classe e a casa
- analisi di situazioni reali e collegamento con le conoscenze acquisite
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
Verifiche:
- verifiche formative e sommative
- test strutturati e semistrutturati
- prove tecnico-pratiche
Valutazioni
in fase di valutazione si è tenuto in considerazione sia il lavoro svolto individualmente, sia la partecipazione attiva alle varie iniziative della classe.
Si è considerato l’analisi delle capacità intellettive degli allievi, l’acquisizione di certe conoscenze e capacità e del loro grado di applicazione e di comprensione nonché il grado di partecipazione ed interesse
senza tralasciare l’uso di un linguaggio tecnico appropriato.
Strumenti
Libri di testo:
- Giorgio Castoldi “ Turismi.net” vol. 3 Editore HOEPLI
Altri strumenti: Opuscoli, brochures
La Docente
Prof.ssa Francesca Giorgianni
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
ARTE E TERRITORIO
In relazione alla situazione disciplinare, la classe si presenta sempre compatta nella disponibilità al dialogo con l’insegnante, controllata e generalmente rispettosa delle regole scolastiche e di convivenza civile,
corretta nelle relazioni interpersonali.
La situazione cognitiva rilevata mediante le prove di verifica ha evidenziato, in quasi tutti gli allievi,
conoscenza dei contenuti essenziali della disciplina ed in alcuni conoscenza dei contenuti specifici e contestualizzati.
La maggioranza dei discenti manifesta interesse verso la disciplina, disponibilità all’apprendimento e si
applica con una certa regolarità allo studio.
Tali circostanze permettono l’instaurarsi di un’atmosfera costruttiva e solidale che costituisce un presupposto positivo per il raggiungimento degli obiettivi formativi e cognitivi, nonché per lo sviluppo delle
conoscenze, competenze e capacità specifiche della disciplina.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Acquisire, comprendere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica dell’ambito
artistico;

Conoscere gli elementi per la lettura di un’opera d’arte;

Riconoscere ed analizzare le caratteristiche tecniche e strutturali di un’opera;

Identificare contenuti e modi delle raffigurazioni;

Comprendere le relazioni che le opere hanno con il loro contesto;

Analizzare e comprendere una varietà di opere considerate nella loro complessità;

Rispettare i beni culturali a partire dal proprio territorio.
CONTENUTI ED OBIETTIVI PER MODULI
MODULO 1 IL NEOCLASSICISMO
PREREQUISITI
Conoscere il contesto storico - filosofico e letterario del
Settecento
Aver compreso il significato dell’arte del ‘700 come
espressione del potere monarchico
OBIETTIVI DEL MODULO
Riconoscere nello sviluppo artistico neoclassico le
istanze etiche e quelle estetiche
Identificare le nuove concezioni estetiche
CONTENUTI
Illuminismo e Neoclassicismo
Antonio Canova
PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL MODULO MESE DI OTTOBRE
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
MODULO 2 IL ROMANTICISMO
PREREQUISITI
OBIETTIVI DEL MODULO
Conoscere i grandi eventi storici che segnano il passag- Conoscere la poetica ed i caratteri costitutivi del
gio dal Settecento all’ Ottocento
Romanticismo europeo differenziando le concezioni
Conoscere i movimenti filosofici e letterari Comprendere l’interdisciplinarietà della cultura
dell’Ottocento
nell’Europa romantica
Riconoscere i generi pittorici tradizionali
Riconoscere le novità iconografiche
CONTENUTI
I caratteri costitutivi
Thèodore Gèricoult ed Eugène Delacroix
PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL MODULO MESE DI NOVEMBRE E DICEMBRE
MODULO 3 L’IMPRESSIONISMO
PREREQUISITI
Conoscere le condizioni socio-economiche dell’Europa a
metà Ottocento
Riconoscere il ruolo della borghesia come classe dominante
Conoscere i tradizionali rapporti tra committente e artista
OBIETTIVI DEL MODULO
Conoscere i principi ispiratori e la poetica
dell’Impressionismo
Comprendere il ruolo della nuova figura del mercante d’arte
Identificare le grandi novità nei soggetti e nelle tecniche pittoriche
CONTENUTI
Il nuovo linguaggio, i temi ed i luoghi
Alle origini dell’Impressionismo: Edouard Manet
Claude Monet: il variare della luce
Pierre-Auguste Renoir ed Edgar Degas
PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL MODULO DAL MESE DI GENNAIO AL MESE DI MARZO
MODULO 4 LE PREMESSE DEL NOVECENTO
PREREQUISITI
OBIETTIVI DEL MODULO
Conoscere l’Impressionismo, in particolare la scelta dei Conoscere le esperienze artistiche del Neoimpressoggetti e la tecnica pittorica
sionismo e del Postimpressionismo
Conoscere le personalità dei protagonisti e le loro
Conoscere l’influenza esercitata dalle scoperte tecnolodiverse ricerche in relazione agli elementi costitutivi
giche
del linguaggio visuale
Comprendere il mutamento della committenza ed il ruo- Acquisire il concetto di ricerca artistica formale aplo di galleristi e mercanti d’arte
plicata alla produzione industriale
UNITÀ DIDATTICA 4.1 DOPO L’IMPRESSIONISMO
CONTENUTI
Paul Cèzanne
Georges Seurat
Paul Gauguin
Vincent Van Gogh
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
PERIODO DI SVOLGIMENTO DELL’UNITA’ MESE DI APRILE E MAGGIO
UNITÀ DIDATTICA 4.2 L’ART NOUVEAU
CONTENUTI
L’Art Nouveau: presupposti e caratteri
Gustav Klimt
PERIODO DI SVOLGIMENTO DELL’UNITÀ MESE DI MAGGIO
METODI
Lezione frontale, lezione partecipata, discussione guidata, ricerche di gruppo, didattica modulare, didattica breve, recupero ed approfondimento.
STRUMENTI

Libro di testo (Demartini, Gatti, Tonetti, Villa. IL Nuovo Arte tra noi vol.5. Dal Postimpressionismo a oggi. Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Arte);

Libro di riferimento (Cricco, Di Teodoro. Itinerario nell’arte vol. 3. Dall’Età dei Lumi ai giorni
nostri. Zanichelli editore);

Manuali, riviste specializzate, schede per l’analisi dell’opera, Cd-rom.
LA DOCENTE
Prof.ssa Rosanna CAMBRIA
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER L’EDUCAZIONE FISICA
La classe ha rivelato disponibilità ed interesse per le attività svolte. Gli allievi vivaci e corretti nel comportamento, hanno consentito un regolare svolgimento dell’attività didattica, partecipando con entusiasmo ad ogni iniziativa.

Obiettivi cognitivi conseguiti
Sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
 Apprendimento ed approfondimento delle principali tecniche di base e collettive degli sport individuali e di squadra,e dei regolamenti tecnici di varie discipline sportive .
 Competenza nell’utilizzo del linguaggio tecnico specifico e nella capacità di compiere collegamenti intradisciplinari.
 Capacità di eseguire movimenti complessi adeguate alle diverse situazioni spazio-temporali.
Esprimersi con il corpo praticando i vari ruoli delle discipline individuali e di squadra.

Contenuti
Modulo n.1 Attività motorie in ambiente naturale
Modulo n.2 Attività sportiva individuale e collettiva o di squadra
Modulo n.3 Tecniche di rilassamento psicofisico(training autogeno).
Modulo n.4 Lo sport nella storia.
Modulo n. 5 Lo Yoga

ESERCITAZIONI PRATICHE









ATLETICA LEGGERA









Sviluppo e miglioramento delle capacità motorie, e consolidamento degli schemi motori di base.
Esercizi respiratori sul posto, in deambulazione ed in corsa.
Esercizi di mobilità articolare: del capo, del tronco, degli arti superiori ed inferiori.
Esercizi di coordinazione.
Esercizi di potenziamento neuro-muscolare e articolare.
Esercitazioni varie per il miglioramento della velocità e prontezza motoria (stimolo-risposta).
Esercizi alla spalliera ed al quadro svedese.
Training Autogeno
Preatletici: skip, corsa calciata, balzi, andature varie.
Esercizi di preparazione al salto in alto e tecnica.
Esercizi di preparazione al salto in lungo e tecnica.
Esercizi di preparazione alla velocità.
Staffetta. Partenza dai blocchi.
Esercizi di preparazione per la corsa ostacoli e tecnica.
Esercitazioni per il miglioramento della resistenza.
Lanci: lancio del disco, getto del peso.
GIOCHI DI SQUADRA





Tennistavolo
Pallavolo – fondamentali –
Pallacanestro – fondamentali –
Pallamano – fondamentali –
Calcio – calcetto
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I.T.E.T. “LEonardo da VIncI” - Milazzo

TEORIA
La storia dello sport
Alimentazione dello sportivo
Pronto soccorso
Benefici dell’attività motoria in ambiente naturale.

Metodologie
La metodologia adottata ha valorizzato la personalità dello studente, mirando a creare interessi e motivazioni specifiche utili ad orientare le attitudini personali.

Verifiche e valutazioni:
Ci si è avvalsi della pratica delle attività sportive individuali e di squadra quali prove di valutazione, tenendo conto dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione di ognuno.
La Docente
Prof.ssa Teresa Nunnari
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ALLEGATI
1.
2.
3.
Simulazioni Terze prove.
Griglie di valutazione.
Programmi dettagliati delle varie discipline.
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