GUIDA ALLA PROGETTAZIONE Indice GUIDA ALLA PROGETTAZIONE Scopo della ''Guida Alla Progettazione ....................................................................2 Organizzazione della Guida ........................................................................................2 Campo di Applicazione della Guida ............................................................................3 Riferimenti Legislativi...................................................................................................3 Elenco Schede Tecniche...............................................................................................4 Sezione F: Soluzioni Elettriche Senza Locale Macchine - Ceam Beltech ..............5 - Elevatori per Edifici Preesistenti ...................................................................................................................................5 - Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali ....................................................................................................................9 - Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali......................................................................................................15 - Elevatori di Grande Portata e Montalettighe ....................................................................................................21 - Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Regioni Lombardia e Calabria...............................................27 - Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Regioni Lombardia e Calabria...................................31 Norme di Prevenzione Incendi per Ascensori .........................................................35 Guida alla Progettazione SCOPO DELLA "GUIDA ALLA PROGETTAZIONE" Questo opuscolo è rivolto agli installatori di impianti elevatori in edifici preesistenti o di nuova costruzione. La "Guida alla Progettazione" costituisce per il Committente, il Progettista, il Costruttore, l'Impresa Edile, un riferimento sintetico per il corretto dimensionamento dei locali e degli spazi destinati ad ospitare gli impianti elevatori negli stabili, una volta fissate le dimensioni della cabina e le caratteristiche desiderate del servizio di trasporto verticale. Nel caso invece di edifici preesistenti, la "Guida alla Progettazione" può essere utilizzata per determinare la migliore soluzione di installazione, in funzione degli spazi disponibili nel fabbricato. ORGANIZZAZIONE DELLA GUIDA La "Guida alla Progettazione" è organizzata in schede tecniche, identificate da un codice (es. 3F - 01), contenenti le informazioni inerenti il dimensionamento delle cabine e dei vani locali, i carichi, le ventilazioni. Questa "Guida alla Progettazione" è dedicata al prodotto: Soluzioni Elettriche Senza Locale Macchine - Ceam Beltech (Sezione F). Ogni sezione è a sua volta divisa in sottosezioni per le diverse tipologie applicative: 1 Elevatori per edifici preesistenti 2 Elevatori per nuovi edifici residenziali 3 Elevatori per nuovi edifici non residenziali 4 Elevatori di grande portata e montalettighe 5 Regioni Lombardia e Calabria Ad ogni sottosezione corrispondono una o più schede tecniche al variare della portata dellascensore. CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA GUIDA Le schede presenti in ciascuna scheda tecnica si riferiscono ad ascensori per persone con porte di piano NON tagliafuoco, complete di portale ed aventi velocità pari a 1 m/s. Qualora si rientri in almeno uno dei seguenti casi: - Ascensori elettrici con velocità superiore a 1 m/s; Ascensori elettrici con corsa superiore a 45 m; Ascensori con porte di piano senza portali; Ascensori per merci e persone (ex montacarichi) con portata superiore a 1020 kg; Ascensori con porte di piano tagliafuoco; Ascensori speciali (panoramici, stagni, ecc.); Ascensori ad elevato traffico; è necessario contattare la nostra struttura tecnico-commerciale. RIFERIMENTI LEGISLATIVI In Italia il quadro legislativo che regola, o comunque condiziona, i dimensionamenti degli ascensori, è costituito da: D.P.R. 162 del 30 aprile 1999, n° 162 Che recepisce in Italia la Direttiva Europea 95/16/CE. Norme Armonizzate EN 81-1/98 Gli ascensori costruiti secondo le Norme Armonizzate EN 81/98 rispettano i requisiti essenziali di sicurezza della Direttiva Europea 95/16/CE. Legge 13 del 9 gennaio 1989, attuata dal D.M. 236 del 14 giugno 1989 La cui finalità è di rendere, per quanto possibile, accessibili gli edifici alle persone con difficoltà motorie o sensoriali. D.P.R. 503 del 24 luglio 1996 Che estende il campo di applicazione della suddetta Legge 13 anche agli edifici pubblici e privati aperti al pubblico, con conseguente abrogazione del D.P.R. 384 del 27 aprile 1978. Legge Regionale n°6 del 20 febbraio 1989 Vigente nel solo ambito della regione Lombardia e che, pur con le stesse finalità della suddetta Legge 13, prevede diverse specifiche dimensionali. Legge Regionale n°8 del 23 luglio 1998 Eliminazione delle Barriere Architettoniche Vigente nel solo ambito della regione Calabria e che, pur con le stesse finalità della suddetta Legge 13, prevede diverse specifiche dimensionali. Direttiva Macchine 98/37/CE e successivi emandamenti, per le parti non coperte dalla Direttiva Ascensori 95/16/CE Tutti gli schemi tecnici riportati in questa "Guida alla Progettazione" rispettano le leggi di riferimento sopra citate. Direttiva Macchine 2006/42/CE Gli stati membri dovrebbero avere pubblicato entro il 29 Giugno 2008 con applicazione a partire dal 29 Dicembre 2009. Elenco Schede Tecniche SEZIONE F SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE ELEVATORI PER EDIFICI PREESISTENTI a pag. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi 400 400 5 5 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Emissione Maggio 09 ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI Scheda 1F-01 a pag. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 500 6 6 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 2F-01 ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI NON RESIDENZIALI a pag. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 630 630 8 8 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 3F-01 ELEVATORI DI GRANDE PORTATA E MONTALETTIGHE a pag. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1000 1020 13 13 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 4F-01 ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI REGIONI LOMBARDIA E CALABRIA a pag. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 500 6 6 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 5F-01 ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI NON RESIDENZIALI REGIONI LOMBARDIA E CALABRIA 5 a pag. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 900 920 12 12 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 5F-02 9 15 21 27 31 1F - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Edifici Preesistenti Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 400 400 5 5 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 1F-01 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per Edifici Preesistenti PORTATA 400 kg 5 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 400 kg 5 PERSONE 1 ACCESSO 100 750 x H 2000 470 60 350 GREZZO 990 x H 2170 MURO IN C.A. 100 180 FINITO 950 x H 2147 60 FRONTE LATO A 100 100 180 INT.CABINA 850 INT.CABINA 1200 MURO IN C.A. INT.CABINA 1200 INT.CABINA 850 VANO NETTO E FOSSA 1710 VANO NETTO E FOSSA 1530 RETRO LATO B 1400 VANO NETTO E FOSSA 750 x H 2000 470 FINITO 950 x H 2147 350 GREZZO 990 x H 2170 1400 VANO NETTO E FOSSA 160 N°3 INTAGLI 50x350 H=300 PER PASSAGGIO CAVI 100 100 180 400 x2100 750 x H 2000 520 20 PIANO POSIZIONAMENTO GRUPPO MANOVRA FINITO 1350 x H 2147 60 GREZZO 1390 x H 2170 1400 VANO NETTO E FOSSA 50 x 2170 INCASSO GRUPPO DI MANOVRA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. 1 F - 021 Portata (kg) / Velocità Persone (m/s) GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') GANCI MAX 70 400 / 5 400 / 5 1,00 Fossa * (mm) 1050 STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Testata Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) (mm) 3350 3450 3550 2000 2000 2100 2100 2200 2300 DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO GREZZO = OPH + 170 ** GANCI A CURA CLIENTE Ø16 MAX MAX 70 MIN.65 OPH GANCI M,N: PORTATA 1500 daN CAD. CH TESTATA SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500daN MURO IN C.A. VANO NETTO E FOSSA 1530 220 855 N 390 60 350 990 MURO IN C.A. 1400 VANO NETTO E FOSSA 220 M 855 FOSSA 1050 P.F. M VANO NETTO E FOSSA 1710 POSIZIONE GANCI IN TESTATA OPH GREZZO = OPH + 170 ** CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN. 0.35 m FRA LATI OPPOSTI) P.F. N 390 TERRAPIENO * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco 60 990 350 1400 VANO NETTO E FOSSA P.F. Piano Finito - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Edifici Preesistenti Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata Max. carico dinamico Carico statico sulle guide in fondo fossa S1X S2Y (daN) (daN) (daN) (kg) S2 400 400 P11 = 2400 P12 = 4700 P13 = 3600 P17 = 1700 80 80 Distanza ancoraggi (mm) 185 185 3000 3000 y S2 x L y S1 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA RETRO LATO B P11 P17 P11 MURO IN C.A. P12 MURO IN C.A. P17 P13 P13 P12 P17 P17 P11 P11 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 2F - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 9 gennaio 1989, attuauta dal D.M. 236 del 14 giugno 1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 500 6 6 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 2F-01 INT.CABINA 1000 100 505 100 180 FINITO 1000 x H 2147 GREZZO 1040 x H 2170 385 1500 VANO NETTO E FOSSA FINITO 1100 x H 2147 GREZZO 1140 x H 2170 450 1650 VANO NETTO E FOSSA PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B FRONTE LATO A 75 800 x H 2000 100 505 FINITO 1000 x H 2147 GREZZO 1040 x H 2170 385 1500 VANO NETTO E FOSSA MURO IN C.A. INT.CABINA 1000 INT.CABINA 1300 INT.CABINA 1300 MURO IN C.A. INT.CABINA 1000 VANO NETTO E FOSSA 1810 RETRO LATO B 195 100 570 900 x H 2000 60 PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI 100 MURO IN C.A. INT.CABINA 1300 MURO IN C.A. 800 x H 2000 VANO NETTO E FOSSA 1630 INT.CABINA 1000 INT.CABINA 1300 VANO NETTO E FOSSA 1630 PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO 195 75 Edifici Residenziali PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO 100 VANO NETTO E FOSSA 1810 FRONTE LATO A 100 180 60 100 570 900 x H 2000 FINITO 1100 x H 2147 GREZZO 1140 x H 2170 450 1650 VANO NETTO E FOSSA PIANO POSIZIONAMENTO GRUPPO DI MANOVRA 100 195 75 100 800 x H 2000 400 x 2100 5 505 FINITO 1400 x H 2147 GREZZO 1425 x H 2170 1500 VANO NETTO E FOSSA 160 160 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Nuovi Elevatori per 100 180 60 150 900 x H 2000 400 x 2100 570 FINITO 1550 x H 2147 GREZZO 1590 x H 2170 1650 VANO NETTO E FOSSA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. 20 2 F - 021 GREZZO = OPH + 170 ** Portata (kg) / Velocità Persone (m/s) 480 / 6 500 / 6 Fossa * (mm) 1050 1,00 STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Testata Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) (mm) 2100 2200 2300 2000 2000 2100 3350 3450 3550 DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO Ø16 MAX MAX 70 MIN.65 CH GANCI A CURA CLIENTE OPH TESTATA GANCI MAX 70 GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco OPH P.F. Piano Finito GREZZO = OPH + 170 ** CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN. 0.35 m FRA LATI OPPOSTI) P.F. P.F. FOSSA 1050 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. Nuovi Edifici Residenziali GANCI M,N: PORTATA 1500 daN CAD. N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500 daN N 390 1040 385 60 1140 450 1650 VANO NETTO E FOSSA N 295 M 905 295 M VANO NETTO E FOSSA 1810 PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI MURO IN C.A. PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI N 390 75 1040 MURO IN C.A. 295 450 1500 VANO NETTO E FOSSA 905 N 385 1500 VANO NETTO E FOSSA MURO IN C.A. 75 M 905 905 295 M VANO NETTO E FOSSA 1630 PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO MURO IN C.A. VANO NETTO E FOSSA 1630 PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO VANO NETTO E FOSSA 1810 POSIZIONE GANCI IN TESTATA Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per 450 60 1140 450 1650 VANO NETTO E FOSSA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata Max. carico dinamico Carico statico sulle guide in fondo fossa S1X S2Y (daN) (daN) (daN) (kg) S2 480 500 P11 = 2400 P12 = 4700 P13 = 3600 P17 = 1700 80 80 Distanza ancoraggi (mm) 165 165 3000 3000 y S2 x L y S1 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA RETRO LATO B P11 P17 P11 P17 MURO IN C.A. MURO IN C.A. P12 MURO IN C.A. P17 P13 P13 P12 P17 P11 P11 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. NOTE 3F - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - D.P.R. n° 503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 630 630 8 8 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 3F-01 Edifici Non Residenziali PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO 225 105 100 575 800 x H 2000 FINITO 1000 x H 2147 GREZZO 1040 x H 2170 455 1600 VANO NETTO E FOSSA INT.CABINA 1400 MURO IN C.A. INT.CABINA 1100 VANO NETTO E FOSSA 1730 MURO IN C.A. INT.CABINA 1400 VANO NETTO E FOSSA 1730 INT.CABINA 1100 100 100 175 55 PORTATA 630 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI 100 900 x H 2000 575 FINITO 1100 x H 2147 GREZZO 1140 x H 2170 455 1650 VANO NETTO E FOSSA PORTATA 630 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B INT.CABINA 1400 FRONTE LATO A FRONTE LATO A 100 100 225 100 575 800 x H 2000 100 175 FINITO 1000 x H 2147 105 MURO IN C.A. INT.CABINA 1100 MURO IN C.A. MURO IN C.A. INT.CABINA 1400 MURO IN C.A. INT.CABINA 1100 VANO NETTO E FOSSA 1910 RETRO LATO B 455 GREZZO 1040 x H 2170 1600 VANO NETTO E FOSSA 900 x H 2000 575 FINITO 1100 x H 2147 GREZZO 1140 x H 2170 55 455 1650 VANO NETTO E FOSSA 160 PIANO POSIZIONAMENTO GRUPPO MANOVRA 160 VANO NETTO E FOSSA 1910 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Nuovi Elevatori per 100 225 105 100 100 400 x 2100 800 x H 2000 575 FINITO 1400 x H 2147 GREZZO 1440 x H 2170 1600 VANO NETTO E FOSSA 150 175 55 55 900 x H 2000 400 x 2100 575 FINITO 1550 x H 2147 GREZZO 1590x H 2170 1650 VANO NETTO E FOSSA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. 5 3 F - 021 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') Portata (kg) / Velocità Persone (m/s) 1050 1,00 STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Testata Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) (mm) 2100 2200 2300 2000 2000 2100 3350 3450 3550 DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO Ø16 MAX MAX 70 MIN.65 OPH CH GANCI A CURA CLIENTE GREZZO = OPH + 170 ** TESTATA GANCI MAX 70 630 / 8 Fossa * (mm) * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco OPH P.F. Piano Finito GREZZO = OPH + 170 ** CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN. 0.35 m FRA LATI OPPOSTI) P.F. FOSSA 1050 P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500 daN PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO N 370 N 405 390 55 455 1140 455 1650 VANO NETTO E FOSSA PORTATA 630 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 630 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI N 370 M 955 955 370 M VANO NETTO E FOSSA 1910 1600 VANO NETTO E FOSSA N 405 390 105 1040 455 1600 VANO NETTO E FOSSA MURO IN C.A. 1040 MURO IN C.A. 105 MURO IN C.A. M 955 955 370 MURO IN C.A. M VANO NETTO E FOSSA 1730 VANO NETTO E FOSSA 1730 PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO VANO NETTO E FOSSA 1910 POSIZIONE GANCI IN TESTATA GANCI M,N: PORTATA 1500 daN CAD. 55 1140 455 1650 VANO NETTO E FOSSA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione y S2 y L Max. carico dinamico Carico statico sulle guide in fondo fossa S1X S2Y (daN) (daN) (daN) (kg) 630 630 S2 x S1 Portata P11 = 3000 P12 = 6100 P13 = 4800 P17 = 2200 80 80 205 205 Distanza ancoraggi (mm) 2800 2800 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA RETRO LATO B P11 P11 P17 P12 MURO IN C.A. P17 MURO IN C.A. P13 P13 P12 P17 P17 P11 P11 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. NOTE 4F - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE di Elevatori per Grande Portata e Montalettighe Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - D.P.R. n° 503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1000 1020 13 13 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 4F-01 Portata e Montalettighe PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 1 ACCESSO PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 1 ACCESSO INT.CABINA 1100 190 70 220 100 PORTATA 1020 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B INT.CABINA 1100 190 70 100 100 560 INT.CABINA 2100 MURO IN C.A. VANO NETTO E FOSSA 2610 MURO IN C.A. MURO IN C.A. INT.CABINA 2100 INT.CABINA 1100 FRONTE LATO A 100 580 800 x H 2000 FINITO 1000 x H 2147 GREZZO 1040 x H 2170 460 1600 VANO NETTO E FOSSA PORTATA 1020 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B 100 MURO IN C.A. INT.CABINA 2100 VANO E FOSSA 2430 100 100 560 900 x H 2000 FINITO 1100 x H 2147 GREZZO 1140 x H 2170 440 1650 VANO NETTO E FOSSA MURO IN C.A. 100 MURO IN C.A. VANO E FOSSA 2430 INT.CABINA 2100 INT.CABINA 1100 FRONTE LATO A 100 800 x H 2000 580 FINITO 1000 x H 2147 GREZZO 1040 x H 2170 460 1600 VANO NETTO E FOSSA 220 900 x H 2000 FINITO 1100 x H 2147 GREZZO 1140 x H 2170 440 1650 VANO NETTO E FOSSA 100 160 PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO 160 VANO NETTO E FOSSA 2610 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Grande Elevatori di 100 190 70 150 400 x 2100 560 900 x H 2000 FINITO 1550 x H 2147 GREZZO 1580 x H 2170 1650 VANO NETTO E FOSSA 10 100 220 100 400 x 2100 100 580 800 x H 2000 FINITO 1400 x H 2147 GREZZO 1440 x H 2170 1600 VANO NETTO E FOSSA 20 60 - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. 4 F - 021 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) Portata (kg) / Velocità Persone (m/s) 1000 / 13 1020 / 13 Fossa * (mm) 1000 1,00 STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Testata Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) (mm) 2100 2200 2300 2000 2000 2100 3350 3450 3550 DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO Ø16 MAX MAX 70 MIN.65 OPH CH GANCI A CURA CLIENTE GREZZO = OPH + 170 ** TESTATA GANCI MAX 70 GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco OPH P.F. Piano Finito GREZZO = OPH + 170 ** CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN. 0.35 m FRA LATI OPPOSTI) P.F. FOSSA 1000 P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. Portata e Montalettighe GANCI G,M,N: PORTATA 1500 daN CAD. N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500 daN 1200 1140 70 M 70 1140 440 1650 VANO NETTO E FOSSA 195 G 170 205 1030 N M 1200 MURO IN C.A. VANO NETTO E FOSSA 2610 M 460 PORTATA 1020 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI MURO IN C.A. 170 255 N 1200 MURO IN C.A. PORTATA 1020 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI 1030 1040 1600 VANO NETTO E FOSSA 1650 VANO NETTO E FOSSA 195 G N 100 440 170 205 1030 MURO IN C.A. M 195 G MURO IN C.A. N 1200 170 255 1030 VANO NETTO E FOSSA 2430 195 G PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 1 ACCESSO MURO IN C.A. VANO NETTO E FOSSA 2430 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 1 ACCESSO VANO NETTO E FOSSA 2610 POSIZIONE GANCI IN TESTATA Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori di Grande 100 1040 460 1600 VANO NETTO E FOSSA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori di Grande Portata e Montalettighe Portata (kg) Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione S2 y Carico statico sulle guide Distanza ancoraggi S1X S2Y (daN) (daN) (mm) 1000 P11 = 3400 P12 = 4200 P13 = 3200 P17 = 2000 190 80 2800 1020 P11 = 3400 P12 = 4200 P13 = 3200 P17 = 2500 190 80 2800 S2 x L y S1 Max. carico dinamico in fondo fossa (daN) SPINTA SULLA GUIDA I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. RETRO LATO B P17 P12 P12 P11 P13 P11 P13 P12 P17 P12 MURO IN C.A. P13 MURO IN C.A. P11 MURO IN C.A. P13 P17 P11 P17 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. NOTE 5F - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°6 del 20/02/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - Legge Regionale n°8 del 23 luglio 1998 Eliminazione delle Barriere Architettoniche Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 500 6 6 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 5F-01 Soluzioni elettriche senza locale macchine Nuovi Elevatori per PIANTA VANO CORSA Edifici Residenziali Regioni Lombardia e Calabria PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI 100 100 160 850 x H 2000 40 370 MURO IN C.A. 850 x H 2000 160 490 GREZZO 1090 x H 2170 FRONTE LATO A 100 FINITO 1050 x H 2147 40 INT.CABINA 1000 INT.CABINA 1300 MURO IN C.A. INT.CABINA 1300 VANO NETTO E FOSSA 1630 INT.CABINA 1000 VANO NETTO E FOSSA 1810 RETRO LATO B 1500 VANO NETTO E FOSSA 100 490 FINITO 1050 x H 2147 370 GREZZO 1090 x H 2170 1500 VANO NETTO E FOSSA 160 N°3 INTAGLI 50x350 H=300 PER PASSAGGIO CAVI 100 120 160 40 850 x H 2000 400 x 2100 540 20 PIANO POSIZIONAMENTO GRUPPO DI MANOVRA FINITO 1470 x H 2147 GREZZO 1510 x H 2170 1500 VANO NETTO E FOSSA 50 x 2170 INCASSO GRUPPO DI MANOVRA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. 5 F - 021 Portata (kg) / Velocità Persone (m/s) GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') GANCI MAX 70 480 / 6 500 / 6 1,00 Fossa * (mm) 1050 STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Testata Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) (mm) 3350 3450 3550 2000 2000 2100 2100 2200 2300 DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO GREZZO = OPH + 170 ** GANCI A CURA CLIENTE Ø16 MAX MAX 70 MIN.65 CH GANCI M,N: PORTATA 1500 daN CAD. OPH TESTATA SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500daN MURO IN C.A. VANO NETTO E FOSSA 1630 295 905 N 390 370 1090 MURO IN C.A. 1500 VANO NETTO E FOSSA MURO IN C.A. 295 M 905 FOSSA 1050 P.F. M 40 VANO NETTO E FOSSA 1810 POSIZIONE GANCI IN TESTATA OPH GREZZO = OPH + 170 ** CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN. 0.35 m FRA LATI OPPOSTI) P.F. N 390 TERRAPIENO * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco 40 1090 370 1500 VANO NETTO E FOSSA P.F. Piano Finito - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. Elevatori per SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Nuovi Edifici Residenziali Regioni Lombardia e Calabria Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata Max. carico dinamico Carico statico sulle guide in fondo fossa S1X S2Y (daN) (daN) (daN) (kg) S2 480 500 P11 = 2400 P12 = 4700 P13 = 3600 P17 = 1700 80 80 Distanza ancoraggi (mm) 165 165 3000 3000 y S2 x L y S1 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA RETRO LATO B P11 P17 P11 MURO IN C.A. P12 MURO IN C.A. P17 P13 P13 P12 P17 P17 P11 P11 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 5F - 02 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°6 del 20/02/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - Legge Regionale n°8 del 23 luglio 1998 Eliminazione delle Barriere Architettoniche Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 900 920 12 12 Telescopica Telescopica 1 2 opposti Maggio 09 5F-02 Soluzioni elettriche senza locale macchine Nuovi Elevatori per PIANTA VANO CORSA Edifici Non Residenziali Regioni Lombardia e Calabria PORTATA 900 kg 12 PERSONE 1 ACCESSO PORTATA 920 kg 12 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B 100 360 100 FRONTE LATO A 690 900 x H 2000 MURO IN C.A. INT.CABINA 1500 MURO IN C.A. VANO NETTO E FOSSA 2010 INT.CABINA 1400 100 360 FINITO 1100 x H 2147 GREZZO 1140 x H 2170 570 1950 VANO NETTO E FOSSA 240 100 900 x H 2000 690 FINITO 1100 x H 2147 GREZZO 1140 x H 2170 570 1950 VANO NETTO E FOSSA 160 240 MURO IN C.A. INT.CABINA 1500 VANO NETTO E FOSSA 1830 INT.CABINA 1400 100 360 240 150 900 x H 2000 400 x 2100 690 FINITO 1550 x H 2147 GREZZO 1590 x H 2170 1950 VANO NETTO E FOSSA PIANO POSIZIONAMENTO GRUPPO DI MANOVRA 120 N.B.: CON VANO NETTO ³ 1450 INTAGLIO E INCASSO NON NECESSARI - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. 5 F - 02 2 Portata (kg) / Velocità Persone (m/s) GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') GANCI MAX 70 900 / 12 920 / 12 1,00 Fossa * (mm) 1000 STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Testata Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) (mm) 3350 3450 3550 2000 2000 2100 2100 2200 2300 DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO GREZZO = OPH + 170 ** GANCI A CURA CLIENTE Ø16 MAX MAX 70 MIN.65 OPH GANCI G,M,N: PORTATA 1500 daN CAD. CH TESTATA SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500daN ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito N 210 180 1005 M 1140 570 1950 VANO NETTO E FOSSA 1330 N 210 180 M FRONTE LATO A 240 1140 570 1950 VANO NETTO E FOSSA N.B.: CON VANO IN TORRETTA METALLICA DIMINUIRE IL PASSO DI 200mm - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. MURO IN C.A. 230 G 1005 MURO IN C.A. RETRO LATO B TERRAPIENO * per piano cabina standard 1330 MURO IN C.A. VANO NETTO E FOSSA 1830 FOSSA 1000 P.F. 230 G 240 VANO NETTO E FOSSA 2010 POSIZIONE GANCI IN TESTATA OPH GREZZO = OPH + 170 ** CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN. 0.35 m FRA LATI OPPOSTI) P.F. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Regione Lombardia e Calabria Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata Max. carico dinamico Carico statico sulle guide in fondo fossa S1X S2Y (daN) (daN) (daN) (kg) S2 900 920 P11 = 3100 P12 = 3800 P13 = 2900 P17 = 1900 220 220 Distanza ancoraggi (mm) 80 80 2800 2800 y S2 x L y S1 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA RETRO LATO B P17 P12 P12 P11 MURO IN C.A. P13 P11 MURO IN C.A. P13 P13 P13 P11 P12 P12 P17 MURO IN C.A. P17 P11 P17 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. Appendice NORME DI PREVENZIONE INCENDI PER ASCENSORI Di seguito viene riportato un elenco delle principali norme di prevenzione incendi che regolano, o comunque condizionano, la progettazione degli edifici e degli ascensori soggetti a nulla osta dei VVFF. - Circolare n. 32 del 26 marzo 1965 del Ministero dellInterno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi: Norme per Ascensori e Montacarichi in servizio privato. Protezione Antincendio. - D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497 - Ascensori e Montacarichi in servizio privato. Ai fini della prevenzione incendi si applica quanto riportato nellarticolo 9. Valido anche per edifici industriali. - Circolare n. 75 del 3 Luglio 1967 del Ministero dellInterno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi - Criteri di prevenzione incendi per grandi magazzini, empori, ecc .... - Lettera Circolare n. 16512/4135 del 25 Luglio 1979 del Ministero dellInterno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497, art 9 Chiarimenti. - Lettera Circolare n.1093/4135 del 17 gennaio 1981 del Ministero dellInterno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi Norme per gli ascensori e montacarichi in servizio privato Art. 9 del D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497- Chiarimenti. - Circolare n. 8351/4122 del 31 Marzo 1992 del Ministero dellInterno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi. - Attività Ospedaliere esistenti. - Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 - Norme di prevenzione incendi per ledilizia scolastica (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.218 del 16 settembre 1992). - D.P.R. 418 - 30 Giugno 1995 - Regolamento concernente norme di sicurezza antincendio per gli edifici di interesse storico - artistico destinati a biblioteche ed archivi (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 1995). - Decreto Ministeriale 19 Agosto 1996 - Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo (pubblicato sul S.O. n. 149 alla Gazzetta Ufficiale n. 214 del 12 settembre 1996). - Decreto Ministeriale 18/09/2002 - Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 227 del 27 settembre 2002 ). - Decreto 15 Settembre 2005 - Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per i vani degli impianti di sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi (GU n. 232 del 5-10-2005). - Decreto Ministeriale 22/02/2006 - Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e lesercizio di edifici e/o locali destinati ad uffici con oltre 25 persone presenti (GU n. 51 del 2-03-2006). La nostra struttura è a vostra disposizione per ulteriori informazioni. NOTE PUB00.054.22 CEAM S.r.l. Via Pradazzo 4/2 40012 Calderara di Reno (BO) www.ceam.it