ANNO SCOLASTICO
2O15 / 2O16
In seguito al DPR 18 giugno 1998, n. 233 “Regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale
delle istituzioni scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti” e al DPR 8
marzo 1999 n. 275 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche” il
Provveditore agli studi di Vercelli con Decreto n. 767 del 17.07.2000 attribuisce l’autonomia
organizzativa e didattica e la personalità giuridica all’Istituto Comprensivo “Don Evasio Ferraris” di
Cigliano, che raccoglie l’eredità della storica presenza della Direzione Didattica, della Scuola Media e
della precedente esperienza della Scuola di Avviamento Professionale.
 Scuola dell'Infanzia di Alice Castello
 Scuola dell'Infanzia di Borgo d'Ale
 Scuola dell'Infanzia di Cigliano
 Scuola dell'Infanzia di Moncrivello
 Scuola Primaria di Alice Castello
 Scuola Primaria di Borgo d'Ale
 Scuola Primaria di Cigliano
 Scuola Primaria di Moncrivello
 Scuola Secondaria di I grado di Borgo d'Ale
 Scuola Secondaria di I grado di Cigliano
Dati numerici
scuola
comune
classi alunni
docenti
bidelli
INFANZIA
Alice C.
Borgo d’Ale
Cigliano
Moncrivello
3
2
4
2
79
34
105
42
8
5
11
4
2
1
2
2
PRIMARIA
Alice C.
Borgo d’Ale
Cigliano
Moncrivello
6
5
10
5
115
81
198
69
12
10
18
8
2
1
2
2
SECONDARIA DI
I GRADO
Borgo d’Ale
Cigliano
6
9
132
186
15
22
2
2
52
1041
113
19
SCUOLA DELL’ INFANZIA “Giovanni Crosio” di ALICE CASTELLO
P.zza Crosio, 18
13040 ALICE CASTELLO
Tel. 0161/90452
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00
Coordinatore di plesso : Bondonno Rosanna
Insegnanti:
FRANCISCONO PIER RENZA
1^ sezione
SALUSSOLIA MARIA
1^ sezione
SALUSSOLIA BARBARA
2^ sezione
BERLINGERI DOMENICA
2^ sezione
BONDONNO ROSANNA
3^ sezione
CRUPI MARIA CATENA
(supplente CARLINO LAURA)
LEONI FEDERICA
3^ sezione
BISTESI FEDERICA
Sostegno
Spazi e ambienti
 Tre aree-sezioni destinate alla didattica
 Servizi igienici
 Biblioteca




Sala mensa
Area per il riposo pomeridiano
Salone per ricreazione
Spazio esterno attrezzato per attività ludiche
Religione
SCUOLA DELL’ INFANZIA di BORGO D'ALE
Via Cavour, 2
13040 BORGO D'ALE
Tel. 0161/46309
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00
Coordinatore di plesso : ANTONIOTTI Elisa
Insegnanti:
ANTONIOTTI ELISA
1^ sezione
NOTARRIGO VINCENZO
1^ sezione
SALUSSOLIA CRISTIANA
2^ sezione
MAROCCHINO MARTA
2^ sezione
LEONI FEDERICA
Religione
CREPALDI CRISTINA
Sostegno
BISTESI FEDERICA
Sostegno
Spazi e ambienti







Due aule destinate alla didattica
Un salone molto grande
Un’aula lettura
Sala mensa
Area per il riposo pomeridiano
Viene utilizzata la palestra della Scuola Primaria
Spazio esterno attrezzato per attività ludiche
SCUOLA INFANZIA “Ortensia Marengo” di CIGLIANO
Via Pasquale Bertazzi
13043 CIGLIANO
Tel. 0161/423488
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00
Coordinatore di plesso : CAUSONE Marisa
Insegnanti:
DEBERNARDI MAURA
1^ sezione
RIGAZIO MARIA GRAZIA
TOMAIPITINCA MARIA
(supplente BERGAGNA MANUELA)
1^ sezione
CAUSONE MARISA
2^ sezione
TONELLO GIOVANNA
3^ sezione
CORTESE DAVIDE
3^ sezione
ROSSI PAOLA (part-time)
4^ sezione
BONDA CLAUDIA
4^ sezione
FARDIN CLAUDIA (completamento part-time)
4^ sezione
2^ sezione
TIRILLO STEFANIA
religione
PIGNATARO ELISA
sostegno
Spazi e ambienti






Quattro aree-sezioni con servizi annessi
Spazio attività comuni
Sala polivalente (palestra e area riposo pomeridiano)
Sala insegnanti e biblioteca
Sala mensa
Spazio giochi interno ed esterno
SCUOLA DELL’ INFANZIA di MONCRIVELLO
Via Angiono Foglietti, 2
13040 MONCRIVELLO
Tel. 0161/401153
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00
Coordinatore di plesso : MONTI Marina
Insegnanti:
MONTI MARINA
1^ sezione
RISTAGNO ROSANNA
1^ sezione
OCCLEPPO LUISELLA
2^ sezione
ANTINARI MARIA CRISTINA
2^ sezione
TIRILLO STEFANIA
Religione
Spazi e ambienti








Due aree-sezioni destinate alla didattica
Sala mensa
Area per il riposo pomeridiano
Sala destinata all'accoglienza
Salone per ricreazione
Due spazi esterni attrezzati per attività ludiche
Spazio giochi interno ed esterno
Teatro con palcoscenico
SCUOLA PRIMARIA “Giorgio Ballario” di ALICE CASTELLO
P.zza Ballario
13040 ALICE CASTELLO
Tel. 0161/90319
Orario: dal lunedì al giovedì dalle ore 8.00 alle ore 12.30 – pausa mensa
dalle ore 13.30 alle ore 16.00 nei giorni di martedì, mercoledì .
dalle ore 8.00 alle ore 12.00 di venerdì.
Coordinatori di plesso: RUFFA Anna
Insegnanti:
RUFFA ELENA (L2 in 4^)
1^, 2^, 4^
PICCININ LORENA
4^, 5^ A, 5^ B
RIVA SIMONA PAOLA (L2 in 2^)
2^, 4^
ROBECCHI MARIA TERESA.
1^, 3^
RUFFA ANNA (L2 in 5^A, 5^ B)
5^A, 5^B
SALUSSOLIA CATERINA (L2 in 1^, 3^)
1^, 3^
CORGNATI NICOLETTA
1^, 3^
UGLIONO LUISELLA
5^ A , 5^ B
CARBONE LOREDANA
sostegno
MINATI ROSSELLA
sostegno
PARISE MILENA
sostegno
Classe
1^
2^
3^
4^
5^ A
5^ B
n. alunni
21
21
24
20
15
14
Spazi e ambienti
A. Aule
B. Aula di Inglese
C. Biblioteca scolastica
D. Sala ginnica
E. Sala mensa
F. Laboratorio informatico
G. Palestra
SCUOLA PRIMARIA di BORGO D’ALE
Corso Libertà, 48
13040 BORGO D’ALE
Tel. 0161/46543
Orario: dal lunedì al giovedì dalle ore 8.00 alle ore 12.30 – pausa mensa
dalle ore 13.30 alle ore 16.00 nei giorni di martedì, mercoledì
dalle ore 8.00 alle ore 12.00 di venerdì.
Coordinatori di plesso: BONGIANINO Anna
Insegnanti:
CRITTINO TATIANA
2^, 4^
ANDORNO FRANCA
2^, 3^, 5^
BONGIANINO ANNA (L2 in 1^)
1^, 3^
LANDO TIZIANA
2^, 4^
COTEVINO ROSA MARIA (L2 in 4^)
4^, 5^
PINNA ENRICA
1^, 3^
MASSARO ROBERTA (supplente TOMMASINI ANNA)
4^, 5^
RAVETTO RENZA
sostegno
RANIERI MONICA
sostegno
VEILUA FABIO
Religione
ELLENA ILARIA
Religione
Classe
1^
2^
3^
4^
5^
n. alunni
15
16
20
14
16
Spazi e ambienti
 Aule
 Laboratorio di informatica
 Palestra
 Sala mensa interna
 Biblioteca scolastica
 La scuola primaria utilizza anche la palestra della scuola
secondaria per attività di avviamento alla pratica
sportiva.
SCUOLA PRIMARIA di CIGLIANO
P.zza Martiri della Libertà, 14/c
13043 CIGLIANO
Tel. 0161/423223
Fax 0161/423305
Orario: dal lunedì al giovedì dalle ore 8.00 alle ore 12.30 – pausa mensa
dalle ore 13.30 alle ore 16.00 nei giorni di martedì, mercoledì
dalle ore 8.00 alle ore 12.00 di venerdì.
Coordinatore di plesso: VEILUA Fabio
ANDORNO GIANNA
2^ A, 4^ B
ARGENTERO GIUSEPPINA
5^ A, 5^ B
BOBBA RENATA
1^ B, 2^ B
BONDONNO MARIA CRISTINA
1^ A, 4 ^A
FIORANO ANGELA
4^ A, 4^ B
FRANCESE CLAUDIA( L2 nelle classi 3^ A, 3^ B)
3^ A, 3^ B
GIOBELLINA MARINA
1^ A, 1^ B, 3^A
FRANCISCONO SILVIA
2^ A, 2^ B
PASTE' RITA
3^ A, 3^ B
PASTERIS STEFANIA
5^ A, 5^ B
RIGAZIO ANNA
L2 in 1^ A, 1^ B, 5^ A, 5^ B
CARADONNA PAOLA
2^ B, 4^ B
CORGNATI NICOLETTA
1^ B, 3^ A, 3^ B
MASSARO ROBERTA (supplente TOMMASINI ANNA)
5^ A, 5^ B
SALETTA OLGA
4^ A
VEILUA FABIO
religione
SCARANO LIDIA
sostegno
CASALE MANUELA
sostegno
PULELLA MARIA CATERINA
sostegno
OLIVETTA SILVIA
sostegno
Classe
1^A
1^B
2^A
2^B
3^A
3^B
4^A
4^B
5^A
5^B
n. alunni
23
23
16
14
24
25
17
16
19
21
Spazi e ambienti
 Aule
 Laboratorio informatico
 Palestra interna all'edificio
 Cl@sse 2.0
 Aule biblioteca
 Sala mensa interna
 Spazio esterno
 Aula LIM
SCUOLA PRIMARIA di MONCRIVELLO
Via Ivrea, 8
13040 MONCRIVELLO
Tel. 0161/401332
Orario: dal lunedì al giovedì dalle ore 8.00 alle ore 12.30 – pausa mensa
dalle ore 13.30 alle ore 16.00 nei giorni di martedì, mercoledì
dalle ore 8.00 alle ore 12.00 di venerdì.
Coordinatori di plesso: Geraci Maria Cristina
Insegnanti:
FONTANA MANUELA
5^
GERACI MARIA CRISTINA
2^
GILARDINO SIMONA
1^, 2^
VOMMARO DANIELA
L2 tutte le classi + ITALIANO 1^
SANTIA' ILEANA
3^
ZUBLENA PAOLA
4^
ALITTO STEFANIA
Religione
PASTERIS SARA
Sostegno
SANTULLI MADDALENA
Sostegno
Spazi e ambienti
Classe
1^
2^
3^
4^
5^
n. alunni
15
18
13
13
10




Aule
Laboratorio di informatica
Sala mensa
Biblioteca
SCUOLA SECONDARIA “A.Frank” di BORGO D’ALE
Via Arbuscello
13040 BORGO D’ALE
Tel. 0161/46343
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00
Coordinatore di plesso: BOBBA Pier Antonio
Insegnanti:
DEL GIUDICE EMMANUELA
LETTERE
2^A , 3^A
GIUDICE FABIANA
LETTERE
1^ A, 3^B
AUTINO CLEOFE
LETTERE
1^ B , 2^ B
SANTILLO ILARIA
LETTERE
1^A, 1^B, 2^A, 2^B, 3^A, 3^B
BOBBA PIERANTONIO
SC. MATEM.
1^B, 2^B, 3^B
VIDANO GABRIELE
SC. MATEM.
1^A, 2^A, 3^A
VECCARI BARBARA
FRANCESE
TUTTE LE CLASSI
SUCCIO GIOVANNA
INGLESE
TUTTE LE CLASSI
REGGE ANTONELLA
ED. ARTISTICA
TUTTE LE CLASSI
ACCOMAZZO ANTONIO
ED. TECNICA
TUTTE LE CLASSI
UGLIONE GIANCARLO
ED. MUSICALE
TUTTE LE CLASSI
PRIGIGALLO ANGELA
ED. FISICA
TUTTE LE CLASSI
BENZI MARIA ELENA
RELIGIONE
TUTTE LE CLASSI
ROSSI LAURA
SOSTEGNO
PERINOTTI ALESSANDRA
SOSTEGNO
GRIPPO SANDRO
SOSTEGNO
Classe
1^A
1^B
2^A
2^B
3^A
3^B
n. alunni
20
21
23
24
24
20
Spazi e ambienti
 Aule, di cui una 2.0
 Palestra
 Laboratorio di informatica
 Laboratorio di Ed.Artistica
 Laboratorio di Ed.Musicale
 Spazio esterno
SCUOLA SECONDARIA “Don Evasio Ferraris” di CIGLIANO
P.zza Martiri della Libertà,14/a
13043 CIGLIANO
Tel. 0161/423223
Fax 0161/423305
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.00
pausa mensa: dalle ore 13.00 alle ore 14.00
dalle ore 14.00 alle ore 16.30 nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì.
Collaboratore di plesso: Carando Gianni
Insegnanti:
ROGGERO PATRIZIA
PERINO FRANCESCA
FIORA SIMONA
RAVETTO SIMONA
MARRA DANIELA
PEGORIN FEDERICA
(supplente CARENZO VALENTINA)
VERCELLONE CARLA
LOGGIA ERIKA
MOLPEN GLORIA
ROSSO ALESSANDRA
GHISIO GIUSEPPINA
CRITTO SONIA
CASTELLINA RAFFAELLA
TRECCANI TIZIANA
BODO FABRIZIO
CARANDO GIANNI
VINEIS ENZO
BENZI MARIA ELENA
TIOZZO FABRIZIO
MANGANO NUNZIATINA
DELL’OLMO SILVANA
(supplente CERIDONO PAOLO)
CASELLA ILENIA
1^A
1^B
1^C
2^A
2^B
2^C
3^A
3^B
3^C
22
22
22
21
21
21
19
19
19
LETTERE
LETTERE
LETTERE
LETTERE
LETTERE
LETTERE
1^A, 2^A
1^B, 3^B
1^A, 2^B, 3^B
2^C, 3^C
2^B, 3^A
1^C, 2^C
SC. MATEM.
SC. MATEM.
SC. MATEM.
SC. MATEM.
FRANCESE
INGLESE
INGLESE
ED.ARTISTICA
ED. TECNICA
ED.MUSICALE
ED. FISICA
RELIGIONE
SOSTEGNO
SOSTEGNO
SOSTEGNO
1^A, 2^A
1^B, 2^B, 3^B
3^A, 2^C
1^C- 2^C- 3^C
TUTTE LE CLASSI
1^A/B-2^A/B -3^A/B
1^C -2^C- 3^C + SOSTEGNO
TUTTE LE CLASSI
TUTTE LE CLASSI
TUTTE LE CLASSI
TUTTE LE CLASSI
TUTTE LE CLASSI
SOSTEGNO
Spazi e ambienti
 Aule e classi terze con LIM
 Classe 2.0
 Laboratorio linguistico
 Laboratorio informatico
 Postazione internet indipendente per i docenti
 Laboratorio di scienze
 Laboratorio musicale
 Aula biblioteca
 Aula video con Lim
 Sala mensa
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA
DELL’INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA
DELL’INFANZIA
SCUOLA
DELL’ INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA
DELL’INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA E
SECONDARIA DI 1° GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI
1° GRADO
IL COMPITO DELL’ISTITUTO
Il compito che si assume il nostro Istituto è quello di prendere pienamente in carico l’alunno dal
primo suo ingresso nell’istituzione, a partire dalla scuola dell’Infanzia mediante:
un’impostazione didattica e metodologica il più possibile condivisa, in continua crescita
 consapevole e rispettosa delle fasi dell’età evolutiva e del processo di apprendimento;
 tesa a far acquisire e a far sviluppare competenze individuali attraverso la trasmissione di
conoscenze e di abilità;
 determinata nel raggiungimento dei risultati e in grado di valutare i processi formativi.
Scopi principali dell’azione educativa e di didattica saranno:
o individualizzare i percorsi formativi adeguando la proposta didattica ai ritmi e alle
modalità di apprendimento personali attraverso la stesura di Piani di Studio
Personalizzati
o promuovere la valorizzazione della personalità consentendo lo sviluppo delle
potenzialità individuali;
o produrre percorsi di vera integrazione di alunni con bisogni educativi speciali e
alunni stranieri all’interno del contesto unitario della classe, ma con
personalizzazione dei percorsi;
o produrre situazioni sociali di confronto e di discussione aperte e democratiche;
o predisporre climi positivi per un rapporto sereno e propositivo con gli alunni
nell’ottica irrinunciabile dello “star bene a scuola”;
o produrre, condividere, utilizzare strumenti e metodi comuni per la valutazione e per
l’organizzazione dei percorsi;
o confrontarsi nei vari momenti istituzionali o di istituto, in modo professionale, a
partire dai Consigli di classe e interclasse;
o analizzare problemi, ipotizzare soluzioni, decidere strategie, valutare i risultati;
o verificare i risultati;
o gestire gli errori.
Nella progettazione dei vari percorsi e delle azioni, l’Istituto ha posto come obiettivi di primaria
importanza, nel proprio Piano Annuale di Inclusione, lo sviluppo e l’acquisizione di competenze
applicabili anche in contesti di vita diversi dall’ambito scolastico.
L’Istituto utilizza un Protocollo di accoglienza per gli alunni stranieri e gli alunni con bisogni
educativi speciali. Con tale strumento ci si propone di: facilitare l’ingresso dei bambini di altre
culture, sostenendoli nella fase d’adattamento; favorire un clima d’accoglienza nella scuola;
promuovere la collaborazione tra comunità scolastica e territorio sui temi dell’accoglienza e
dell’educazione interculturale; favorire l’integrazione e l’inclusione.
una collocazione nel territorio circostante come punto di riferimento culturale, ma anche come
interlocutore privilegiato delle agenzie operanti e con Enti territoriali pubblici o di matrice
associazionistica e in particolare:
 rapporti relazionali corretti con le famiglie, spazi idonei per il confronto, momenti molteplici
di informazione (comunicazioni del Dirigente, sito internet, giornalino scolastico,
manifestazioni e rappresentazioni);
 collaborazione con l’Amministrazione comunale e con i suoi servizi (Biblioteca, …);
 collaborazione con gli enti istituzionali: Asl, Assistenza sociale, Parrocchia, Corpi di Polizia;
 collaborazioni con le associazioni culturali, sociali, umanitarie e di volontariato, sportive
presenti sul territorio;


disponibilità da parte dell’istituzione nel mettere a disposizione della comunità le proprie
strutture e le proprie competenze in clima di reciproca collaborazione;
monitoraggio delle proprie attività, nel rispetto degli obiettivi prefissati e del livello di
gradimento raggiunto secondo il parere dell’utenza e degli altri interlocutori esterni;
un’apertura all’esterno più vasta rispetto al territorio di appartenenza
 partecipazione a progetti finalizzati all’autovalutazione di Istituto
 partecipazione a progetti in rete con altre istituzioni scolastiche o con altri Enti al fine di
meglio rispondere ai bisogni formativi in senso orizzontale, ottimizzando risorse finanziarie
e professionali a disposizione
 collaborazioni fra alunni e scuole tramite piattaforme elettroniche
 visite e viaggi di istruzione mirati ad una conoscenza più vasta degli aspetti culturali,
artistici, storici e sociali in dimensione italiana ed europea
una crescita delle strutture e degli strumenti al fine di adeguare l’istituzione scolastica alle nuove
tecnologie. Si prevede un piano di investimenti pluriennale che consenta:
 il potenziamento di hardware e software per l’ufficio di segreteria, con particolare
riferimento all’utilizzo della struttura cloud;
 il rinnovo e l’adeguato potenziamento dei sussidi didattici e degli strumenti di uso
comune, al fine di poter supportare al meglio l’ordinaria attività didattica dei docenti;
 la fornitura di dotazioni essenziali didattiche per ogni singola classe dell’Istituto
Comprensivo
 il potenziamento della rete (cablata e wireless), in collaborazione con gli Enti Locali
un piano di formazione e aggiornamento per la crescita professionale del personale, sia docente
che non docente, in questo periodo di transizione dall’impianto curricolare di tipo disciplinare a
quello basato sulle competenze. La progettazione dei piani di formazione appare strettamente
necessaria vista la complessità nel tradurre gli obiettivi previsti dai curricoli dei diversi ordini nelle
competenze riferite alle Aree disciplinari. La formazione sarà progettata anche con altre istituzioni
scolastiche, in modo da:
 far condividere la nuova prospettiva educativa fondata sul concetto di competenza;
 individuare metodologie idonee per collegare le aree disciplinari al fine di acquisire le
competenze chiave;
 valorizzare le affinità tra le aree disciplinari;
 adeguare i criteri e le modalità di valutazione all’interazione tra conoscenza, abilità e
competenza.
una crescita della qualità e del grado di efficacia e di efficienza dell’istituto caratterizzata da:
 procedure generali e specifiche di riferimento
 pratiche e prassi consolidate
 modulistica comune e consolidata
 processi di monitoraggio in itinere e conclusivi sulla qualità
 percorsi di autoanalisi e di autovalutazione dei processi anche in relazione ai vari esiti
ottenuti e ai risultati attesi.
LE RISORSE PROFESSIONALI
Le nostre risorse
Il Dirigente scolastico, il personale docente, il personale ATA e ausiliario, collaborano per il
raggiungimento degli obiettivi dell’Istituto Comprensivo.
In ogni plesso o sezione staccata è presente un coordinatore.
Funzioni strumentali e aree presidiate dai collaboratori del dirigente
1. AREA GESTIONE POF e Autovalutazione: M.a Salussolia Caterina
Compiti
- Gestione del Piano dell’Offerta Formativa
- Coordinamento delle attività del POF
- Curare materialmente la stesura e l’aggiornamento del POF
- Curare la trasmissione della sintesi del POF e l’opuscolo informativo di ogni plesso ai docenti, alle
famiglie, agli alunni
- Curare la pubblicazione del POF sul sito internet dell’Istituto
- Agire in stretta collaborazione con le altre figure strumentali per lo svolgimento dei progetti
- Svolgere attività di supporto dei responsabili dei progetti nelle varie fasi di svolgimento
- Confrontarsi con le altre funzioni strumentali per la verifica sistematica della realizzazione in
itinere e finale di quanto previsto nel POF
- Curare che i responsabili di progetto operino il monitoraggio finale di loro competenza
- Curare l’effettuazione del monitoraggio generale e conclusivo del POF presso l’utenza interna
(docenti, non docenti, alunni) ed esterna (famiglie ed enti) e valutazione del sistema- Coordinare il Nucleo di Autovalutazione di Istituto, ai sensi del DPR 80/2013, supportando il
Dirigente nella definizione del Piano di Miglioramento.
2. AREA SERVIZIO AI DOCENTI
SUPPORTO ALLA DIDATTICA MULTIMEDIALE: Prof.ssa Vercellone Carla
Compiti
a-Interventi e servizi per i docenti
- Sostegno al lavoro dei docenti nella didattica multimediale per tutti gli ordini di scuola
- Coordinatore dei progetti informatici all’interno dell’Istituto e referente per il medesimo settore
- Compilatore della procedura di accesso ai laboratori di informatica
- Coordinamento con altre figure strumentali per l’adeguamento delle dotazioni informatiche
b-Coordinamento dell’attività di formazione e aggiornamento
- Raccolta delle richieste di formazione e aggiornamento fra tutti i colleghi dell’Istituto
- Divulgazione fra i colleghi di materiale informativo attinente al settore
3. AREA SERVIZIO AGLI STUDENTI
• 3.1 COORDINAMENTO ATTIVITÁ DI ACCOGLIENZA, RECUPERO ALUNNI, BENESSERE: M.a Santià
Ileana
Compiti
- Coordinamento della Commissione “Benessere” per la stesura, lo svolgimento, il monitoraggio e
la verifica delle attività relative
- Accoglienza ed integrazione alunni stranieri
- Referente per le problematiche relative al benessere intenso in senso ampio
• 3.2 COORDINAMENTO DOCENTI DI SOSTEGNO: Prof.ssa Mangano Nunziatina, Docente
Collaboratrice del Dirigente
Compiti
- Coordinamento della Commissione Integrazione e Bisogni Educativi speciali
- Coordinamento delle attività di programmazione dei lavori dei docenti di sostegno
- Referente alle riunioni esterne relative alla problematica dell’handicap e del disagio
- Figura di riferimento della scuola nei confronti dei docenti di sostegno per la predisposizione
della modulistica richiesta (nuove certificazioni, PEI, PDF)
- Coordinamento degli incontri periodici con gli esperti dell’ASL
- Divulgatore di informazioni fra i colleghi di materiale informativo attinente al settore
- Collettore delle richieste dei colleghi per le proposte di sussidi e strumenti
• 3.3 COORDINAMENTO DELLA DEFINIZIONE DEL CURRICULO VERTICALE:
M.a Ruffa Elena
Compiti
- Promuovere il raccordo tra le scuole d’infanzia, primaria e secondaria di I grado
- Promuovere percorsi didattico-educativi da attuare nei tre ordini della formazione di base
- Calendarizzazione degli incontri e verifica delle attività svolte
Figure di completamento
 Coordinatori di ordine (Antoniotti Elisa, scuola dell’infanzia; primo collaboratore: Angela
Fiorano, scuola primaria; secondo collaboratore: Nunziatina Mangano, Scuola secondaria
di 1° grado)
 Coordinatori di plesso
 Referenti delle Commissioni di studio
 Docenti con incarichi specifici
 Coordinatori di intersezioni, interclassi, classi
Docenti con incarichi specifici
• 1.1 Laboratori multimediali: strumenti e progetti: Prof. Vineis Enzo
Compiti
- Sostegno al lavoro dei docenti nel settore delle tecnologie informatiche
- Figura di riferimento per i responsabili dei laboratori di informatica di ogni plesso
- Responsabile della manutenzione ordinaria e straordinaria
- Compilatore della procedura di accesso ai laboratori di informatica.
• 1.2 Laboratori multimediali: comunicazione e sito internet: M.a Fiorano Angela /M.a
Antoniotti Elisa
Compiti
- Gestione Dominio su spazio Web
- Incontri e contatti con tutti gli ordini di scuola per reperire materiali ed eventuali suggerimenti
- Supporto ai colleghi per l’adeguamento dei materiali
- Divulgazione fra i colleghi di materiale informativo attinente al settore
• 1.3 Coordinamento attività connesse all’orientamento per la Scuola Secondaria di II grado:
prof.ssa Ghisio Giuseppina
Compiti
- Coordinamento delle attività di“Continuità” con la Scuola Secondaria di II grado
- Calendarizzazione degli incontri e verifica delle attività svolte
- Referente con gli istituti superiori
- Referente con le altre agenzie di formazione
- Coordinatore delle attività di informazione sulle scelte future per gli alunni delle classi terze
- Organizzatore degli incontri di informazione con le scuole superiori e la formazione professionale
- Svolge attività di monitoraggio circa le scelte svolte dagli alunni in relazione ai consigli orientativi
espressi dai docenti.
Personale di Segreteria
La segreteria è formata da n°5 Assistenti amministrativi e dal Direttore S.G.A. che coordina le
attività dell’Ufficio per quanto riguarda:
 La gestione degli alunni
 L’amministrazione del personale
 L’archivio e il protocollo
 La gestione dei beni patrimoniali
L’orario di servizio copre l’intero tempo scuola degli alunni, articolato in turnazione, anche
pomeridiana, dando così all’utenza la massima disponibilità.
Per il pubblico è vigente un orario di apertura così articolato:
da lunedì al venerdì: dalle ore 8.00 alle ore 8.30 – dalle ore 11.30 alle ore 13.30
lunedì, martedì, mercoledì e giovedì: dalle ore 14.30 alle ore 16.30.
Personale Ausiliario
L’Istituto Comprensivo è dotato di 19 collaboratori scolastici dislocati nei vari plessi. Il personale
svolge:
 Mansioni di sorveglianza degli alunni in collaborazione con i docenti
 Sorveglianza dei locali
 Pulizia di carattere materiale
 Piccola manutenzione dei beni
 Servizio assistenza mensa
Con l’orario flessibile, soggetto anche a turnazioni, il personale ausiliario copre tutto il tempo
scuola degli alunni ed è a disposizione anche durante le varie attività che i docenti svolgono oltre il
normale orario di lezione.
LE COMMISSIONI DI STUDIO
Commissione Benessere
Finalità e obiettivi
L’attività della Commissione consiste nel coordinare azioni concrete su bambini e ragazzi (sedute
di psicomotricità e osservazioni di personale specializzato quali psicologo e psicopedagogista) con
interventi di consulenza per insegnanti e aperti anche alle famiglie.
Non di secondaria importanza risulta la predisposizione di interventi di dialogo con ragazzi
adolescenti (centri d’ascolto attuati dalle due Scuole Secondarie dell’Istituto).
Il fine ultimo e più qualificante vuole essere la creazione di un’equipe di lavoro formata da esperti
esterni, docenti e Dirigente Scolastico a sostegno degli alunni e delle famiglie, con obiettivi di
prevenzione, di intervento e di collegamento con i servizi socio-sanitari del territorio.
GLI (Gruppo di Lavoro di Istituto)
Finalità e obiettivi
La sua finalità principale è quella di migliorare la qualità degli interventi relativi agli alunni con
bisogni educativi speciali. Il Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI) è costituito in ottemperanza a
quanto stabilito dalla direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 e dalla Circolare Ministeriale n° 8
del 6 marzo 2013. Esso costituisce l’occasione per un confronto e scambio di esperienze
professionali riguardanti le varie situazioni problematiche presenti nella scuola e precisamente
sulla didattica mirata e specifica, sulle varie metodologie di intervento, sugli strumenti di lavoro,
sull’elaborazione delle programmazioni individualizzate.
Il GLI ha il compito di elaborare una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli
alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico attraverso l’analisi dei punti di forza
e di criticità degli interventi attuati. Ciò consentirà la formulazione, entro il mese di giugno di ogni
anno, di un’ipotesi globale di lavoro per l’anno scolastico successivo.
Commissione POF e curriculo verticale
Finalità e obiettivi
Gli obiettivi principali sono quelli di:
- curare la documentazione relativa al POF
- assicurare una comunicazione assidua e proficua tra i diversi gradi di istruzione, di garantire
validi ed efficaci rapporti di collaborazione tra tutte le componenti dei tre ordini di scuola al
fine di creare le condizioni ottimali per un sereno inserimento di tutti i ragazzi nell’istituzione
scolastica successiva.
Grande attenzione si riserva all’orientamento per i ragazzi in uscita dalla classe terza. Guidandoli
nella presa di coscienza, con l’ausilio di test, questionari e colloqui interpersonali, dei loro interessi
e delle attitudini al fine di operare una scelta oculata e responsabile nei riguardi della scuola
superiore. Inoltre si realizzano due incontri con i formatori della Provincia di Vercelli per
indicazioni sulla scuola e sull’inserimento nel mondo del lavoro.
Facendo riferimento agli obiettivi di apprendimento posti dalle “Indicazioni Nazionali per il
Curricolo”, la scuola costruisce un percorso formativo fornendo “le chiavi” della conoscenza
necessarie per comprendere i contesti naturali, sociali, culturali, antropologici nei quali gli
studenti si trovano a vivere e ad operare.
Nucleo di autovalutazione
Finalità e obiettivi
Il Nucleo di Autovalutazione persegue lo scopo, secondo il metodo del controllo della qualità, di
ottimizzare il servizio scuola attraverso una descrizione dei "punti di forza" perseguiti e raggiunti
dal nostro Istituto e, al contempo, si propone l'individuazione e l'analisi dei "punti di debolezza",
ossia di quei fattori che ne limitano la qualità.
Dopo una sperimentazione biennale, dall’a.s. 2014-2015, il nucleo, insieme al dirigente, cura la
stesura del Rapporto di Autovalutazione di Istituto (RAV) e collabora alla stesura del Piano di
Miglioramento, ai sensi del DPR 80/2013.
FINALITA’ EDUCATIVE GENERALI
La Scuola dell’Infanzia si colloca nel sistema educativo nazionale di istruzione e formazione che
delinea un percorso coerente ed unitario , nella sua ispirazione pedagogica.
Questa istituzione, in aperta collaborazione con i genitori, rappresenta un momento fondamentale
per lo sviluppo di identità, autonomia e competenze di tutti i bambini e le bambine.
Le sue peculiari caratteristiche di ambiente di vita, di relazione e di apprendimento, la configurano
infatti, come esperienza decisiva per la crescita personale e sociale, grazie all’incontro con i
coetanei, con gli adulti responsabili professionalmente, con i segni e i linguaggi della cultura di
appartenenza.
L’organizzazione degli spazi e dei tempi è elemento indispensabile a determinare la qualità
pedagogica dell’ambiente educativo e va di pari passo con la progettazione delle attività didattiche
e pertanto costituisce oggetto di programmazione e verifica.
FINALITA’ DELLA SCUOLA




Maturazione dell’identità
Sviluppo dell’autonomia
Acquisizione delle competenze
Educazione alla cittadinanza
Maturazione dell’identità: sviluppare l’identità significa imparare a stare bene e a sentirsi sicuri
nell'affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. Vuol dire imparare a conoscersi
e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, ma vuol dire anche sperimentare diversi
ruoli e diverse forme di identità: figlio unico, compagni, maschio, femmina, abitante di un
territorio, appartenente a una comunità.
Sviluppo dell’autonomia: sviluppare l’autonomia comporta l’acquisizione delle capacità di
interpretare e governare il proprio corpo, partecipare alle attività nei diversi contesti, avere fiducia
in sé e fidarsi degli altri; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi; provare piacere nel fare da
sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni,
esplorare la realtà e comprendere le regole di vita quotidiana; partecipare alle negoziazioni e alle
decisioni motivando opinioni, scelte e comportamenti assumendo atteggiamenti responsabili.
Acquisizione delle competenze: sviluppare le competenze significa imparare a riflettere sulla
esperienza attraverso l’ esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto; descrivere la propria
esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti
significativi; sviluppare l’ attitudine a fare domande, a riflettere e negoziare i significati.
Educazione alla cittadinanza: sviluppare il senso della cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro
bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono con le
relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’ attenzione dal punto di vista dell’altro. E’
il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri. Significa porre le basi in ambito democratico,
eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura.
TRAGUARDI E COMPETENZE DA RAGGIUNGERE
La Scuola dell’Infanzia favorisce l’apprendimento di comportamenti fondamentali e di conoscenze
iniziali utili per acquisire le competenze successive e per rapportarsi con la società.
Riferimento ineludibile sono le variabili esistenti nelle concrete situazioni di vita dei bambini;
occorre, in particolare, ripensare in chiave educativa quei tratti di fragilità e quei bisogni di
protezione che caratterizzano l’identità dei piccoli di oggi. Ne deriva l’esigenza di una
interpretazione personalizzata della vita di ogni bambino, del suo bisogno di essere accolto e
riconosciuto e delle sue peculiari possibilità di sviluppo.
DIDATTICA CURRICOLARE
CAMPI D’ESPERIENZA
Gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono la curiosità, le esplorazioni, le proposte dei
bambini e creano occasioni e progetti di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che i
bambini vanno scoprendo. L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori
permettono all'alunno,opportunamente guidato, di approfondire e di avviare processi di
simbolizzazione e formalizzazione. Gli insegnanti individuano, dietro i campi di esperienza il
delinearsi dei saperi e dei loro alfabeti. In particolare nella scuola i traguardi per lo sviluppo della
competenza suggeriscono all’insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare
occasioni e possibilità.
Il sé e l’altro:
Il corpo e il movimento
Immagini, suoni, e colori
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
VALUTAZIONE
La scuola dell’Infanzia è chiamata ad assumere decisioni in merito ai tempi ed ai criteri di
valutazione dei bambini. Predispone anche le modalità per la registrazione e la comunicazione
dell’esito del percorso educativo durante il colloquio con la famiglia e il confronto con le
insegnanti della scuola Primaria.
La valutazione è volta ad effettuare un bilancio finale in merito sia agli approfondimenti degli
alunni sia alle scelte didattiche ed educative attuate dagli insegnanti. Supporto principale della
valutazione del bambino è l’osservazione occasionale e sistematica: delle sue capacità di
apprendimento e di attenzione, della sua partecipazione, del metodo di lavoro e dei suoi elaborati
grafici; per considerare i traguardi raggiunti da ognuno e accorgersi delle conquiste avvenute e di
eventuali bisogni.
I ritmi e gli stili di apprendimento di ogni bambino diventeranno oggetto di riflessione per
“rivedere, adeguare, riprogettare” i percorsi educativi e didattici.
La scuola del PRIMO CICLO:
SCUOLA PRIMARIA
e
SECONDARIA di PRIMO
GRADO
LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO: SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO
In base alle nuove Indicazioni nazionali per il curricolo del 4 settembre 2012, la Scuola Primaria e la
Scuola Secondaria di I grado sono state inserite all'interno di un primo ciclo di istruzione. Questi
otto anni ricoprono un periodo basilare per l'apprendimento e lo sviluppo dell'identità degli alunni
e sono necessari per acquisire competenze indispensabili a continuare ad apprendere.
FINALITA’
Il primo ciclo persegue come finalità fondamentale la promozione del pieno sviluppo della
persona. Per realizzarla, la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla
frequenza, cura l’accesso facilitato per gli alunni disabili, organizza percorsi individualizzati per gli
alunni in difficoltà di apprendimento, predispone particolari forme di accoglienza e integrazione
per gli alunni stranieri, previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione,
valorizza il talento e l'inclinazione di ciascuno e persegue con ogni mezzo, il miglioramento della
qualità del sistema stesso dell’istruzione.
In questa prospettiva, essa accompagna gli alunni nell’elaborare il senso della propria esperienza,
promuove la pratica consapevole della cittadinanza attiva e l’acquisizione degli alfabeti di base
della cultura.
IL SENSO DELL'ESPERIENZA EDUCATIVA
La scuola non solo fornisce un fondamentale ruolo educativo e di orientamento, ma promuove
anche un percorso di attività nel quale l'alunno può assumere un ruolo attivo nell'apprendimento,
sviluppando al meglio le proprie inclinazioni e potenzialità.
Il primo ciclo di istruzione prepara alle scelte decisive della vita, ma in primis favorisce
l'orientamento verso gli studi successivi; per questo propone situazioni e contesti educativi che
aiutino gli alunni a capire il mondo e ad assumere un atteggiamento riflessivo, critico e analitico di
fronte a nuove realtà. Favorisce, inoltre, lo sviluppo delle capacità necessarie a riconoscere e
gestire le proprie emozioni, consentono di acquisire un adeguato senso di responsabilità che porti
a far bene il proprio lavoro e a interagire nel reciproco rispetto delle persone.
Il progetto educativo condiviso con le famiglie deve essere continuo e non legato all'emergenza.
L'ALFABETIZZAZIONE CULTURALE DI BASE
Il compito specifico del primo ciclo è quello di promuovere l’alfabetizzazione di base attraverso la
graduale acquisizione dei linguaggi simbolici che costituiscono la struttura della nostra cultura la
quale si arricchisce e si allarga nel contatto e nell’integrazione con le altre con cui conviviamo.
La scuola primaria mira all'acquisizione degli apprendimenti di base, si pone come scuola
formativa offrendo l'opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali,
corporee, etiche e religiose e di acquisire i saperi irrinunciabili. La padronanza di strumenti di base
è ancora più importante per bambini che vivono in situazione di svantaggio.
Nella scuola secondaria di primo grado si realizza l'accesso alle discipline come punti di vista sulla
realtà e come modalità di conoscenza, interpretazione e rappresentazione del mondo.
In essa vengono favorite una più approfondita conoscenza delle discipline e un'articolata
organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva dell'elaborazione di un sapere sempre meglio
integrato e padroneggiato.
Le competenze sviluppate concorrono alla promozione di competenze più ampie e trasversali.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
E' compito peculiare di questo ciclo scolastico porre le basi per l'esercizio della cittadinanza attiva,
potenziando e ampliando gli apprendimenti promossi nella scuola dell'infanzia.
Obiettivi irrinunciabili sono la costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un'etica della
responsabilità.
Accanto a tali valori e alle competenze inerenti la cittadinanza, la scuola del primo ciclo include la
prima conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana e consente agli allievi di
individuarne e di rispettarne i principi fondamentali.
L'AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
La scuola del primo ciclo costituisce un contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi
e a garantire il successo formativo per tutti gli alunni.
L'acquisizione dei saperi richiede un uso flessibile degli spazi e un approccio operativo verso la
conoscenza. Particolare rilievo ha la biblioteca scolastica, luogo privilegiato per la lettura, la
scoperta della pluralità di libri, che sostiene lo studio autonomo e l'apprendimento continuo.
Nel processo di apprendimento, inoltre, ogni alunno porta una grande ricchezza di esperienze e di
conoscenze, che devono essere valorizzate: in questo modo l'allievo riesce a dare un senso a ciò
che sta imparando.
Per evitare, invece, che si vengano a creare delle disuguaglianze, è opportuno attuare interventi
adeguati nei riguardi della 'diversità', per integrare al meglio gli alunni stranieri o quelli con
disabilità; pertanto la scuola progetta e realizza percorsi didattici specifici per rispondere ai bisogni
educativi degli alunni.
Altri due punti fondamentali sono: la promozione dell'esplorazione e della scoperta, al fine di
avvicinare gli studenti al gusto della ricerca e di migliorare un approccio critico, e
l'incoraggiamento all'apprendimento collaborativo, poiché imparare non è solo un processo
individuale, ma prevede differenti forme di interazione e di collaborazione.
Un aspetto da non sottovalutare è l'acquisizione della consapevolezza del modo di apprendere,
cioè imparare ad apprendere. L'alunno deve riconoscere le difficoltà incontrate, adottare strategie
adeguate per superarle, prendere atto degli errori commessi, avendo coscienza che non
rappresentano un segno di sconfitta, ma un punto di partenza su cui costruire il proprio metodo di
apprendimento.
Infine la scuola favorisce la realizzazione di attività didattiche a livello laboratoriale per migliorale
l'operatività di ciascuno e allo stesso tempo aprire un dialogo e una riflessione comune.
DISCIPLINE E COMPETENZE
La scuola primaria, insieme alla secondaria di primo grado, costituisce il primo ciclo di istruzione.
In essa l’organizzazione degli apprendimenti viene orientata progressivamente ai saperi
disciplinari. Nella scuola secondaria di 1° grado le discipline assumono connotazioni specifiche e
mirano allo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze, applicabili a vari contesti.
Al termine della classe 5^ primaria e 3^ secondaria di 1° grado viene rilasciata a ogni alunno una
certificazione delle competenze acquisite, rispetto al Profilo dello Studente previsto dalle
Indicazioni per il Curricolo e alle Competenze Chiave, definite a livello europeo.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
I docenti del nostro Istituto hanno consolidato una solida tradizione di lavoro collegiale. Partendo
dagli obiettivi generali desunti dalle Indicazioni Nazionali, dapprima hanno steso ed elaborato i
Piani di studio relativi ad ogni classe e disciplina. Ogni Team ha potuto personalizzare il
programma in base alle esigenze di ogni classe e alunno. Il lavoro è stato monitorato dai docenti
stessi. In seguito, partendo dalle Unità di apprendimento presenti nei Piani di studio (PPS), si è
rielaborata una programmazione per competenze.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Negli ultimi tempi, la scuola, in generale, è stata chiamata a rapidi cambiamenti e ad una
partecipazione più attiva nella costruzione del “sociale” non solo assolvendo il tradizionale
compito di ampliare le competenze, ma contribuendo al rinforzo dei valori.
Per assumere a pieno titolo la propria responsabilità sociale, diventa per la scuola indispensabile
riconoscere i propri compiti, sapere come realizzarli e soprattutto renderne conto con sicurezza ai
propri “portatori d’interesse” dimostrando il proprio valore aggiunto, ma tutt’altro che secondario.
Da parecchi anni, la scuola del Primo Ciclo, sta meditando con attenzione sul difficile compito della
valutazione. In diverse occasioni, i collegi di settore si sono confrontati su che cosa significhi
valutare, sui processi che ciò mette in moto tale attività, ma soprattutto su quale atteggiamento di
rendicontazione attuare per comunicare efficacemente i risultati agli utenti. Si è giunti alle
seguenti conclusioni.
La valutazione è un’attività che coinvolge più soggetti:
 i docenti perché possono regolare e riorientare l’azione didattica,
 le famiglie perché ricevono informazioni sui processi di formazione dei figli,
 gli alunni perché possano conoscere i progressi compiuti e gli obiettivi da perseguire.
La valutazione è un processo che permette di confrontare i risultati raggiunti dagli alunni con gli
obiettivi prescelti dal team docente. Essa può riferirsi al rendimento del gruppo classe a cui
l’allievo appartiene, comparando la situazione del singolo con quella media degli altri, oppure
riferendola alla potenzialità del soggetto e alla sua condizione di partenza. In ogni caso i due
criteri, quello della valutazione comparativa e quello della valutazione individuale, non vanno
confusi, ma anzi, vanno integrati.
Sono da intendere quali strumenti ufficiali di valutazione: il registro dell’insegnante, le prove di
verifica e il verbale della riunione di Interclasse e dei Consigli di Classe. Inoltre, il quaderno
dell’alunno costituisce elemento importante ai fini della valutazione in itinere del processo di
apprendimento.
Siccome “valutare” significa “dare valore” a ciò che il discente sa fare, si sottolinea che le singole
valutazioni scritte in calce agli esercizi quotidiani sono volte a stimolare o ad incoraggiare l’alunno
nell’attività di apprendimento. Per questo motivo, devono essere costruttive e mai demotivanti.
Per evidenziare il livello di apprendimento raggiunto, occorrono delle prove di verifica, effettuate
in determinate scadenze e riassuntive del lavoro svolto, ma non dettagliate come il percorso
osservabile sul quaderno.
Poiché la valutazione è un’attività collegiale, i verbali d’Interclasse e dei Consigli di classe
costituiscono il documento fondamentale cui contribuisce la relazione di ogni insegnante.
Al termine di ogni quadrimestre sono distribuite le apposite schede di valutazione; nei periodi
intermedi (bimestri) le schede informative. I giudizi esposti rappresentano una mediazione di tutto
il lavoro svolto da ogni singolo docente anche per quanto riguarda le osservazioni sistematiche
relative all’impegno e alla maturazione dell’alunno.
Per gli alunni della Scuola Secondaria di I grado è prevista una valutazione periodica,
quadrimestrale, e una valutazione finale, riferite sia ai livelli di apprendimento acquisiti sia al
comportamento. La valutazione nelle classi intermedie avviene per scrutinio, mentre per le
classi terminali, terzo anno di scuola media, avviene per esame di Stato.Ai fini della validità
dell'anno, per la valutazione è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale
personalizzato di ciascun alunno. Per casi eccezionali, l’istituzione scolastica può autonomamente
stabilire motivazioni al suddetto limite. Il corso di studi si conclude con l'esame di Stato il cui
superamento è titolo indispensabile per l'iscrizione agli istituti del 2° ciclo. Con il titolo di licenza
finale, verrà consegnata all'alunno la certificazione delle competenze.
Per gli alunni in situazione di handicap psichico, la valutazione, adeguatamente differenziata, tiene
conto degli obiettivi prefissati nel Piano Educativo Individualizzato (PEI). Il Consiglio di classe valuta
comunque i risultati dell'apprendimento con l'attribuzione di giudizi o di voti relativi
esclusivamente al PEI. In sede di esame conclusivo del ciclo sono predisposte prove equivalenti,
con possibilità di tempi aggiuntivi per sostenerle.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
 Scuola secondaria di primo grado “Don E. Ferraris” Cigliano
Attività curricolare: unità da 50' con lezioni dal lunedì al venerdì mattina con rientro
pomeridiano il lunedì e il giovedì
Attività di tempo prolungato: mercoledì pomeriggio.
Orario di ingresso ore 8.00
Orario di uscita ore 13.00, oppure ore 16.30
 Scuola secondaria di primo grado “Anna Frank” Borgo d’Ale
Attività curricolare: unità da 60’ con lezioni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00
L’AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA
Sulla base dell’analisi dei bisogni emersi e degli obiettivi educativi prefissati dal Collegio dei
docenti, l’Istituto assicura un ampliamento dell’offerta formativa relativa agli ambiti linguisticoespressivo, matematico-scientifico, artistico e ludico-sportivo.
In particolare saranno svolte attività progettuali finalizzate a:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Potenziamento o recupero delle abilità linguistiche e matematico-scientifiche
Potenziamento delle abilità in campo informatico
Attività di integrazione per gli alunni diversamente abili
Attività di integrazione per alunni extracomunitari o comunque in difficoltà
Valorizzazione delle eccellenze
Attività integrative nel campo ludico-sportivo e artistico-musicale
Attività volte a consolidare il senso di appartenenza al territorio e alla sua cultura
Attività di visite guidate e viaggi di istruzione
Inoltre l’Istituto, valorizzando la positiva esperienza, ormai consolidata, continua a
svolgere attività integrative ed extracurricolari in collaborazione con gli Enti locali, le
Istituzioni pubbliche e le agenzie formative presenti sul territorio.
PROGETTI ANNO SCOLASTICO 2015/2016
SCUOLE COINVOLTE
INFANZIA ALICE
CASTELLO
PROGETTO
La matematica nei piccoli
Minibasket
Attività motoria
Laboratorio di musicoterapia
Alfabetizzazione alunni stranieri
Primo soccorso
English friends
INFANZIA BORGO D’ALE
La matematica nei piccoli
Conosco il mio corpo
English friends
Laboratorio di psicomotricità
“In viaggio con TI ed EMME”
OBIETTIVO
Sviluppare l’intelligenza numerica
per avvicinare gli alunni alla
matematica e al pensiero logico
Avviare al gioco del basket
Costruire, attraverso l’attività
ginnica, schemi motori generali e
specifici
Educare all’ascolto di suono e
silenzio e semplici tecniche
musicali
Migliorare la conoscenza
linguistica negli alunni stranieri
Incontrare i volontari della Croce
Bianca e comprendere il
comportamento da adottare in
situazioni di pericolo.
Avvicinare i bambini alla lingua
inglese attraverso giochi,
filastrocche e canzoni
Sviluppare l’intelligenza numerica
per avvicinare gli alunni alla
matematica e al pensiero logico
Sviluppare attraverso il gioco il
rispetto dei propri e degli altrui
spazi
Avvicinare i bambini alla lingua
inglese attraverso giochi,
filastrocche e canzoni
Migliorare i rapporti con se
stessi, i compagni e gli adulti
attraverso l’intervento
psicomotorio
Realizzare un video su un
racconto inventato
Conoscere le forme geometriche
Matematicamente (Geometrino…) attraverso il gioco
Preparare balletti per gli
Hip Hop
spettacoli
INFANZIA CIGLIANO
La matematica nei piccoli
Basket
English friends
Alfabetizzazione alunni stranieri
Psicomotricità a scuola
Sviluppare l’intelligenza numerica
per avvicinare gli alunni alla
matematica e al pensiero logico
Avviare al gioco del basket
Avvicinare i bambini alla lingua
inglese attraverso giochi,
filastrocche e canzoni
Migliorare la conoscenza
linguistica negli alunni stranieri
Interagire con gli altri con il corpo
acquisendo fiducia e sicurezza
INFANZIA MONCRIVELLO
PRIMARIA ALICE
CASTELLO
Quando i bambini fanno… coro!
Avvicinare i bambini al canto, al
suono e alla produzione corale
Attività individuali di potenziamento
Migliorare e potenziare le
situazioni di difficoltà
Laboratorio “Il muro parlante”
Disegnare in verticale un
racconto inventato dagli alunni
Laboratorio di musicoterapia
Educare all’ascolto di suoni e
silenzio e semplici tecniche
musicali
Sviluppare l’intelligenza numerica
per avvicinare gli alunni alla
La matematica nei piccoli
matematica e al pensiero logico
Migliorare i rapporti con se
stessi, i compagni e gli adulti
attraverso l’intervento
Laboratorio di psicomotricità
psicomotorio
Conoscere le forme geometriche
Matematicamente (Geometrino…) attraverso il gioco
Avvicinare i bambini alla lingua
inglese attraverso giochi,
English friends
filastrocche e canzoni
Avvicinare i bambini al canto, al
suono e alla produzione musicale
Avviamento alla musica
Collaborare con gli enti esterni
presenti sul territorio
Promuovere negli alunni la
conoscenza musicale attraverso
la partecipazione a spettacoli.
Potenziare le abilità logiche
attraverso situazioni pratiche.
Promuovere la conoscenza della
musica e degli strumenti musicali
Socializzare, mettersi in gioco e
Piccoli artisti a scuola
potenziare la produzione artistica
Laboratorio di esperienza teatrale Conoscere se stessi e gli altri
(classe 1^- 3^)
favorendo il benessere di ognuno
Aiutare e potenziare gli stranieri
Alfabetizzazione alunni stranieri
nell’apprendimento della lingua
Giocare Pensare Calcolare con i
Potenziare l’intelligenza numerica
numeri (tutte le classi)
attraverso il calcolo mentale
Un anno di sport (progetti
Perfezionare le capacità e le
sportivi: Minivolley, Minibasket,
abilità motorie attraverso attività
alfabetizzazione motoria)
ludico-motorie.
European Christmas Exchange
Esercitare la L2 mediante scambi
(classi 4^, 5^A, 5^B)
via Email
Scuola aperta
Diderot:
-Ascoltar cantando (Progetto
Perosi)
-Rinnova...mente: matematica tra
codici e numeri
Progetto di musica proposto dal
Comune
PRIMARIA BORGO D’ALE Scuola aperta
Scacchi a scuola
Mangiare per vivere o vivere per
mangiare
Collaborare con gli enti esterni
presenti sul territorio
Facilitare la maturazione e
accelerare la crescita delle
facoltà logico-matematiche.
Correggere uno stile di vita
sbagliato
Il corpo si muove
armoniosamente
Un anno di sport (progetti
sportivi: Minivolley, Minibasket
Calcio, sport in classe)
PRIMARIA
CIGLIANO
Scuola aperta
Educare alla legalità: la diversità
Quando i bambini fanno... coro!
Sviluppare e migliorare le
capacità di ascolto e di
coordinazione del movimento
Perfezionare le capacità e le
abilità motorie attraverso attività
ludico-motorie.
Collaborare con gli enti esterni
presenti sul territorio
Attraverso la lettura di frasi,
conoscere se stessi e gli altri
accettando le diversità
Avvicinare i bambini al canto, al
suono e alla produzione corale
Perfezionare le capacità e le
abilità motorie attraverso attività
ludico-motorie.
Approfondire la conoscenza della
risorsa acqua e strategie di
H2O - Acqua due punto zero
risparmio idrico.
Facilitare la maturazione e
accelerare la crescita delle
Scacchi a scuola
facoltà logico-matematiche.
Favorire il processo di crescita di
Arrivederci maestra... buongiorno tutti gli alunni attraverso approcci
prof.
individualizzati
Apprendere attraverso
[email protected] utilizzo 2015-2016
l’utilizzazione delle tecnologie
Avvicinare i bambini alla musica
Musicassieme
e al suono
Ottimizzare l’educazione emotivorelazionale per mettere in pratica
regole, incarichi e condivisione di
Parole per crescere
compiti.
Un anno di sport (progetti
Perfezionare le capacità e le
sportivi: Minibasket,
abilità motorie attraverso attività
alfabetizzazione motoria)
ludico-motorie.
Collaborare con gli enti esterni
Scuola aperta
presenti sul territorio
Migliorare e potenziare le
Recupero didattico per alunni
situazioni di difficoltà
Innovare la didattica, utilizzando
robot in classe, per avvicinarsi al
Robotica educativa
linguaggio della programmazione
Un anno di sport (progetti
sportivi)
PRIMARIA
MONCRIVELLO
SECONDARIA BORGO
D'ALE
Progetto Accoglienza
Progetto Lettura
Trinity Examination
E-Twinning
Drammatizzando
Scrittura creativa: un copione
teatrale
Promuovere il dialogo e la
convivenza costruttiva
Promuovere un atteggiamento
positivo verso la lettura
Certificare le competenze in
lingua inglese
Scoprire on-line scuole partner
d’Europa in lingua inglese
Potenziare le proprie abilità in
campo artistico e comunicativo
Potenziare lo spirito creativo e le
capacità espressive
Spettacolo musicale di fine anno
Due ruote e una testa
Prevenzione della violenza alle
donne (CISAS Santhià)
Un frutteto a scuola
Orientamento scolasticoformativo
Generazioni connesse
Raccolta alimentare per famiglie
indigenti e cena frugale
Educare alla sicurezza nei plessi
Scuola in acqua
Centro d’ascolto per alunni e
genitori
Laboratorio di recupero
Workshop per genitori
Consulenza sui casi DSA
Commissione Integrazione
SECONDARIA CIGLIANO
E-Twinning
Trinity Examination
Progetto Accoglienza
[email protected] utilizzo 2015-2016
Certificazione Eipass Junior
Un viaggio lungo un anno
Sono bravo anch’io
Un anno di attività
Una biblioteca per viaggiare con
fantasia
Prevenzione della violenza alle
donne (CISAS Santhià)
Salone orientamento-workshop
Costruire rapporti interpersonali
positivi
Educare al rispetto delle regole e
sviluppare il senso di
responsabilità
Sensibilizzare gli alunni al
rispetto reciproco evitando
pregiudizi
Sviluppare il rispetto per
l’ambiente e la propria terra.
Sviluppare la capacità di
autovalutarsi per una scelta della
scuola futura
Raggiungere maggior sicurezza
nell’uso delle tecnologie
Educare alla collaborazione e alla
cultura del dono
Offrire strumenti e competenze
per la sicurezza della scuola
Accrescere la fiducia in se stessi
attraverso lo sport
Favorire il benessere degli alunni
nel contesto scuola-famiglia
Recuperare le carenze nelle varie
discipline
Potenziare le relazioni positive
nelle famiglie e nella vita
scolastica dei figli
Guidare gli alunni con disturbi
specifici di apprendimento
Favorire l’integrazione di tutti gli
alunni
Promuovere gemellaggi
elettronici tra paesi europei
Certificare le competenze in
lingua inglese
Promuovere il dialogo e la
convivenza costruttiva
Apprendere attraverso
l’utilizzazione delle tecnologie
Creare e consolidare negli
studenti le competenze digitali di
base
Esplorare emozioni e luoghi
lontani
Recuperare le carenze nelle varie
discipline
Pubblicare in DVD istanti di vita
scolastica
Avvicinare i ragazzi alla lettura
Sensibilizzare gli alunni al
rispetto reciproco evitando
pregiudizi
Presentare le scuole superiori del
territorio
Giochi sportivi studenteschi
Gruppo sportivo
Spettacolo di fine anno
Educare alla sicurezza nei plessi
Repubblic@scuola
Partecipare ai giochi della
gioventù
Potenziare le abilità motorie dei
ragazzi
Perfezionare le capacità artistiche
in un’ottica di socializzazione
Offrire strumenti e competenze
per la sicurezza della scuola
Argomentare su temi di attualità e
scrivere articoli
PROGETTI D'ISTITUTO
Sostegno alle attività didattiche
Tutti i plessi
Educare alla sicurezza nei laboratori
Tutti i plessi
Altri progetti d’Istituto
In tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo si attuano progetti finalizzati all’ampliamento dell’Offerta
Formativa relativi alle varie aree educative quali: linguistico-espressiva e comunicativa,
multimediale, artistico-musicale, sportiva e motoria, scientifico-ambientale e sanitaria e attività
inerenti la cittadinanza e la Costituzione, in particolare:
Progetti innovativi:
Progettualità PON 2014-2020
Gli organi collegiali hanno deliberato l’adesione e la partecipazione agli avvisi e alle azioni previste
dalla progettualità PON 2014-2020 “ Programma operativo nazionale per la scuola, competenze e
ambienti per l’ apprendimento” CCI: 2014IT05M2OP001- Decisione(C(2014)9952 del 17/12/2014Programmazione 2014-2020 (FES-FESR), mediante la candidatura dell’Istituto per gli avvisi
pubblicati nel presente anno scolastico e rivolti alle istituzioni scolastiche. I progetti POF inerenti
l’azione ‘Ambienti digitali’ sono indicati, nelle tabelle precedenti, in colore blu.
Progetto Cl@assi 2.0 nella scuola Secondaria di primo grado
Nelle classi 4^A della Scuola Primaria di Cigliano, 3^A della Scuola Secondaria di
1° grado di Borgo d’Ale , 3^A della Scuola Secondaria di 1° grado di Cigliano sono
attive le aule 2.0, aule in cui gli alunni sperimentano un apprendimento mediato
dalle tecnologie, utilizzando quotidianamente la L.I.M. e le risorse in rete. La
dotazione di strumentazione permetterà la consultazione del Web, la
produzione di elaborati digitali e di podcast, che potranno essere raccolti nel
sito Internet della classe e consultati dalle famiglie.
Nelle ore pomeridiane del mercoledì l’aula della Scuola Secondaria di 1° grado di Cigliano accoglie i
gruppi di alunni del Tempo Prolungato per approfondimenti disciplinari; i ragazzi fanno uso di
piattaforme didattiche che consentono loro di acquisire modalità responsabili di navigazione.
L’esperienza acquisita dai docenti nel corso della sperimentazione CL@SSI 2.0 si riversa così
interamente sulle nuove generazioni di alunni, portando innovazione e modernità nella scuola.
E-Twinning e certificazioni Trinity
Anche quest’anno le classi seconde e terze delle Scuola Secondaria di 1° grado sono parte di ETwinning, programma che promuove la collaborazione scolastica in Europa delle nuove tecnologie
dell’informazione e della comunicazione (TIC). L’Istituto ha conseguito label nazionali e
segnalazioni a livello europeo per l’attività svolta nel corso degli anni. Dal 2014 l’IC di Cigliano è
contro accreditato Trinity. Numerosi alunni dell’Istituto e di istituti viciniori vi conseguono
certificazioni linguistiche, spendibili a livello internazionale, anche come crediti per il
proseguimento degli studi.
Recupero ed integrazione: un supporto contro la dispersione e il disagio
Un’attenta analisi dei processi e delle trasformazioni sociali spesso ha messo in evidenza la
presenza sempre più numerosa di alunni con carenze negli apprendimenti disciplinari, che, unita
alle molteplici problematiche di disagio sociale, induce gli operatori della scuola ad impegnarsi, sia
sul piano del recupero strumentale, sia sul piano relazionale, per garantire a tutti il pieno successo
formativo.
Lo Scopo del progetto consiste nel fornire una proposta concreta nello sviluppare politiche di
prevenzione e di recupero degli alunni svantaggiati. I destinatari sono gruppi di alunni di varie
classi segnalati durante l’anno scolastico.
L’istituto e i bisogni educativi speciali
La direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 e la circolare ministeriale n°8 del 6 marzo 2013
hanno posto maggiormente l’attenzione su quella particolare fascia di alunni che, sulla base di
svariate problematiche, presentano dei bisogni educativi speciali. Di questo grande gruppo fanno
parte: i soggetti con disabilità, i soggetti con disturbi specifici dell’apprendimento (quali DSA) o con
disturbi evolutivi specifici e gli alunni con problematiche ricollegabili allo svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale.
La Direttiva, quindi, estende il campo di intervento e di responsabilità della scuola a tutti i Bisogni
Educativi Speciali e l’obiettivo cui mirare diviene pertanto la presa in carico globale e inclusiva di
tutti gli alunni in difficoltà con diritto a una personalizzazione dell’apprendimento.
Le indicazioni desumibili dalle disposizioni ministeriali rafforzano le azioni in un ambito che, nel
nostro Istituto, è stato sempre considerato di massima importanza anche negli anni precedenti
all’emanazione delle direttive stesse.
Nella progettazione dei vari percorsi e delle azioni, l’Istituto ha posto come obiettivi di primaria
importanza nel proprio piano annuale di inclusione, lo sviluppo e l’acquisizione di competenze
applicabili anche in contesti di vita diversi dall’ambito scolastico. In particolare, l’istituto mira a
promuovere attività di aggiornamento e di sensibilizzazione del corpo docente, attraverso la
partecipazione a convegni, seminari e corsi specifici, finalizzati alle pratiche di integrazione ed
inclusione.
Sono costantemente incentivati vari e specifici percorsi atti a promuovere l’innovazione nelle
metodologie di lavoro e nelle pratiche inclusive. Gli insegnanti vengono informati sulle opportunità
dei percorsi formativi esistenti affinché possano conseguire una specifica formazione ed un
continuo aggiornamento sulle tematiche dei bisogni educativi speciali ed in particolare dell’
inclusività. La scuola promuove inoltre vari progetti e servizi inerenti gli alunni con bisogni
educativi speciali. Tra questi:

lo sportello di ascolto sulle difficoltà di apprendimento rivolto a studenti, genitori ed
insegnanti
 l’ organizzazione di laboratori e progetti in campo psico-motorio e artistico, al fine di
favorire l’integrazione all’interno del contesto scolastico.
Inoltre:
 Mediante l’eliminazione di barriere ed ostacoli, l’istituto facilita l’apprendimento di tutti.
 Tramite i suoi rappresentanti, garantisce la partecipazione di tutti alle attività didattiche.
 Attua protocolli d’intesa con altri enti per migliorare la propria offerta formativa.
 Imposta attività laboratoriali mirate al perseguimento del successo formativo.
Nella scuola tutti gli operatori lavorano in sinergia per rispondere alla complessità dei bisogni
educativi speciali e lo strumento concreto di tale lavoro è il piano personalizzato, in cui vengono
definiti gli interventi e le responsabilità dei soggetti coinvolti. In esso sono chiaramente esplicitati i
livelli minimi attesi relativi alle varie discipline. L’approccio inclusivo è basato sul modello ICF che
diviene utile per una lettura globale dei Bisogni Educativi Speciali in un’ottica di salute e di
funzionamento, frutto di relazioni tra vari ambiti interni ed esterni. Nell’ambito delle varie attività
previste all’interno della scuola, per favorire e incentivare il grado di inclusione e di partecipazione
di tutti gli alunni, l’istituto punta maggiormente su:
 Valorizzazione di attività per open classroom
 Metodologie didattiche basate sull’inclusione (ad esempio lavori di gruppo, cooperative
learning, peer collaboration, tutoring, didattica laboratoriale, ricerca-azione…)
 Promozione di progetti di recupero e potenziamento, alfabetizzazione, buone pratiche
per l’inclusione e lo star bene insieme
 Progetti di Psicomotricità, laboratori musicali, laboratori artistico- espressivi, percorsi
laboratoriali di vario genere sulle abilità espressive, di educazione socioaffettiva, di
autonomia, legate al movimento, di animazione corporea e teatrale, di manipolazione,
di orticultura e di orienteering
 Innovazione nelle metodologie di lavoro
 Partecipazione di tutti gli alunni e potenziamento della motivazione ad apprendere
 Flessibilità nell’organizzazione di spazi e tempi
Attenzione nell’azione educativa al bambino/ragazzo in quanto costruttore autonomo del
proprio sapere e del proprio percorso di vita.
In quest’ottica anche le famiglie possono diventare degli efficacissimi mediatori naturali per
costruire reti di relazioni di aiuto informale tra gli alunni e la scuola. Esse sono coinvolte nella
valorizzazione della costruzione dei saperi e nella diffusione della cultura dell’inclusione. Il ruolo
delle famiglie risulta fondamentale e si esplicita mediante:
 incontri costanti tra genitori e docenti, durante gruppi singoli o collegiali
 incontri specifici nell’ambito dei gruppi di lavoro alla presenza di esperti esterni
Istruzione domiciliare
L’ Istituto riconosce ai minori malati il diritto-dovere all’istruzione, anche a domicilio.
Il servizio di istruzione domiciliare costituisce pertanto un ampliamento dell'offerta formativa
“Scuola in Ospedale” e, mediante specifici progetti, l’istituto intende facilitare il contatto
relazionale quotidiano e garantire il diritto all’apprendimento di tutti gli alunni.
Il servizio di Istruzione Domiciliare è progettato e attivato dalla scuola, su richiesta dei genitori del
minore, per alunni in situazione di malattia che, a seguito di degenza ospedaliera per grave
patologia, non sono ancora in grado di riprendere l’ordinaria e regolare frequenza scolastica, per
almeno trenta giorni anche non continuativi. Tale servizio è volto a facilitare il percorso di
apprendimento e il successivo reinserimento nella classe di appartenenza.
COMUNICAZIONE SCUOLA -FAMIGLIA
Per il nostro Istituto la famiglia, e più in generale la nostra utenza scolastica, sono soggetti
protagonisti ed attori di scelte fondamentali e quindi partners con i quale stringere alleanze,
interlocutori principali diretti.
Questa scelta dell’Istituto si traduce concretamente nella sottoscrizione del “Patto educativo di
corresponsabilità”, allegato al Regolamento di Istituto, all’inizio di ogni anno scolastico.
La collaborazione/cooperazione dei genitori nella scuola, con una relazione di lavoro caratterizzata
da comuni obiettivi, rispetto reciproco e volontà di negoziare, implica la massima circolazione
reciproca delle informazioni, delle responsabilità, delle competenze e dei doveri di rendere conto.
In ogni caso la cooperazione richiede innanzitutto che ogni parte riconosca le specifiche attitudini
dell'altra.
Cosa fa il nostro Istituto per valorizzare la reciprocità scuola/famiglia?
 Rende efficaci le procedure elettorali e conferisce importanza alle deleghe di
rappresentanza degli Organi collegiali
 Avvia collaborazioni con i genitori: in fase di elaborazione del POF, in fase di accoglienza
degli alunni, elaborando strumenti di comunicazione agili ed efficaci
 Rende più efficaci i colloqui scuola-famiglia, sia in termini didattici che umani, coinvolgendo
quelli che non seguono i figli con iniziative particolari
 apre la scuola per attività socio-culturali e per coinvolgere i vari soggetti nel
coordinamento.
 coinvolge i genitori nell’autovalutazione di Istituto.
Al fine di assicurare la più ampia partecipazione alla nostra azione di istruzione e formazione, il
POF è scaricabile liberamente dal sito istituzionale della Scuola www.comprensivocigliano.it. Una
sintesi cartacea (‘poffino’) è consegnata alle famiglie in sede di assemblea per l’elezione dei
rappresentanti di classe.
Ogni anno, al termine delle attività didattiche la Commissione POF effettua un monitoraggio su
specifici aspetti presenti nel Piano dell’Offerta Formativa. I risultati, successivamente tabulati,
vengono presentati mediante grafici e tabelle al Collegio dei Docenti, discussi dai docenti e dal
Capo d’Istituto e condivisi in sede di Consiglio di Istituto.
L'ISTITUTO IN RETE
Il Fondamento giuridico delle Reti scolastiche è insito nell’art. 7 del DPR n.
275/1999“Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche”.
La costituzione di una rete di scuole, o anche con istituzioni, enti, associazioni, o agenzie operanti
sul territorio, è diretta conseguenza dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e dell’attribuzione
di indirizzi in materia di scuola. Esse, infatti, possono contribuire a ridurre e/o ad eliminare
l’isolamento e la separazione quali possibili conseguenze dell’autonomia stessa.
Per le istituzioni scolastiche, la rete può essere uno strumento utile a potenziare sinergie, a
valorizzare risorse disponibili, a condividere obiettivi formativi.
La struttura reticolare delinea un modello organizzativo di gestione “orizzontale”, in cui un posto
centrale viene attribuito al sistema territoriale piuttosto che a singole istituzioni; queste, a loro
volta, concorrono alla definizione ed alla gestione dell’offerta formativa e di servizi, i quali possono
essere flessibili in relazione alle diverse esigenze e modalità attuative.
Una rete, fra l’altro, può variare e può proporre “legami” e “vincoli” modificabili sia nella loro
collocazione che nella intensità relazionale. Ovviamente rientrano fra le reti non tanto le
“collaborazioni” spontanee ed informali tra Istituzioni scolastiche, quanto le cooperazioni sancite
da accordi formali, che vanno oltre i cosiddetti “buoni rapporti”.
Operare in rete consente di:
 potenziare attività applicative e laboratoriali;
 ottimizzare i rapporti interpersonali sia con le Istituzioni che con gli Enti locali;
 condividere azioni che vedono coinvolti ed interessati le giovani generazioni;
 promuovere la socializzazione e la cittadinanza attiva;
avvicinare le istituzioni al cittadino ed in particolare le istituzioni scolastiche impegnate nel
processo di formazione ed istruzione.
Attualmente l’Istituto partecipa alle seguenti reti di scuole:
- In2012 – Sperimentazione per il Curricolo e Certificazione delle competenze (scuola capofila),
con IC Tronzano, IC Santhià, IC Livorno F.ris, Scuole Cristiane Vercelli
- Rete giuridica provinciale per la formazione del personale
- ISVER, rete dei Dirigenti Scolastici di Vercelli e del Vercellese.
- LAPIS, rete subprovinciale per la prevenzione dell’insuccesso scolastico
Sono attive inoltre convenzioni con scuole di secondo grado, per l’accoglienza di tirocinanti, anche
in alternanza scuola-lavoro, e con il Polo Universitario regionale, per l’accoglienza di docenti in
formazione.
SCHEDA DESCRITTIVA
ISTITUTO COMPRENSIVO “Don E. Ferraris” CIGLIANO
Indirizzo e-mail:
Sito internet:
[email protected]
www.comprensivocigliano.it
Dirigente scolastico:
PROF. PAOLO MASSARA
Collaboratori del Dirigente, di nomina diretta
m/a FIORANO ANGELA
(primo collaboratore, con coordinamento della scuola primaria)
prof.ssa MANGANO NUNZIATINA
(secondo collaboratore, con coordinamento della scuola secondaria e presidio area Inclusione)
m/a ELISA ANTONIOTTI
(collaboratrice per la scuola dell’infanzia)
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi:
RAG. VALERIOTTI DOMENICO
DOCENTI FUNZIONE STRUMENTALI
Salussolia Caterina
AREE DI INTERVENTO
Piano offerta formativa e Autovalutazione di
Istituto
Vercellone Carla
Supporto alla didattica multimediale
Santià Ileana
Coordinamento attività di
accoglienza, recupero alunni, benessere
Coordinamento della definizione del
curricolo verticale
Ruffa Elena
DOCENTI COORDINATORI DI PLESSO
PLESSO
Bondonno Rosanna
Infanzia Alice Castello
Antoniotti Elisa
Infanzia Borgo d'Ale
Causone Marisa
Infanzia Cigliano
Monti Marina
Infanzia Moncrivello
Ruffa Anna
Primaria Alice Castello
Bongianino Anna
Primaria Borgo d'Ale
Veilua Fabio
Primaria Cigliano
Geraci Maria Cristina
Primaria Moncrivello
Bobba Pierantonio
Secondaria Borgo d'Ale
Carando Gianni
Secondaria Cigliano
DATI NUMERICI SULL'ISTITUTO
TOTALE DEGLI STUDENTI
TOTALE DEI DOCENTI
1041
113
TOTALE DEGLI OPERATORI ATA
24
PLESSI E/O SEZIONI STACCATE
10
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