Mancini Ennio Nato a Jesi il 21 febbraio del 1889, tipografo e poi bidello nel liceoginnasio, entrò giovanissimo nelle file del Partito Mazziniano Italiano Intransigente, svolge intensa attività politica, collaborando anche all’Apostolato Mazziniano, organo del partito (per i suoi articoli venne più volte incriminato). Nel 1910 fece parte del Comitato nazionale provvisorio della federazione giovanile; lo stesso anno pubblicò l’opuscolo programmatico “Propaganda giovanile mazziniana intransigente”. In seguito scrisse la Storia del Partito Mazziniano Italiano Intransigente dal 1908 al 1912. Morì in guerra, il 7 giugno del 1918, annegato nel fiume Brenta; il suo corpo, recuperato solo dopo tre giorni, fu sepolto a Bassano e qualche anno dopo tumulato nel Famedio dei Caduti in guerra, a Jesi. “Conoscere Jesi”, G. Luconi – P. Cocola