Il saluto del Sindaco Cari Concittadini, quello che vi presentiamo è la Relazione relativa ai cinque anni in cui abbiamo amministrato Casatenovo. La relazione di fine mandato è un modo nuovo di comunicare con la popolazione, un atto di trasparenza ed un resoconto su come sono stati gestiti i soldi di tutti. Permettetemi di ringraziare tutti i consiglieri comunali di Casatenovo, di maggioranza e di minoranza, i consiglieri delegati di rione e frazione, gli Assessori e tutta la struttura organizzativa comunale per il contributo dato per affrontare i molteplici problemi locali. Un caloroso ringraziamento a tutte le Associazioni ed al volontariato casatese per il contributo insostituibile e quotidiano per il miglioramento della qualità della vita della nostra comunità. Non sono stati anni facili: la nostra Amministrazione è subentrata al Commissario Prefettizio e per gran parte dei cinque anni non ha potuto sviluppare appieno tutte le potenzialità, in considerazione dei limiti delle varie leggi finanziarie e dei patti di stabilità tempo per tempo vigenti. Credo però che, nonostante le difficoltà, con il contributo di tutti, Casatenovo possa guardare al proprio futuro con grande ottimismo e che si potranno sicuramente raggiungere ulteriori obiettivi di progresso civile, economico e sociale. Casatenovo, aprile 2009. Il Sindaco Dott. Antonio Colombo 1 MOVIMENTO DELLA POPOLAZIONE: PERIODO 1.1.2004 / 31.12.2008 Popolazione all’1.1.2004: nati morti immigrati emigrati saldo naturale saldo migratorio incremento Popolazione al 31.12.2008 12.201 529 461 2.118 1.903 68 215 283 12.484 DINAMICHE DEMOGRAFICHE L’incremento demografico riscontrato nel periodo considerato, anche se modesto, è stato sostenuto dal movimento migratorio, in particolare dalle iscrizioni in anagrafe per immigrazione da altri comuni, e, in parte minore dall’estero. Infatti, a fronte di n. 1785 cittadini provenienti da altri comuni, si è riscontrata un’immigrazione dall’estero pari a n. 333 cittadini, per un totale complessivo di n. 2118 iscritti. Progressivo è stato l’aumento del numero dei cittadini stranieri iscritti all’anagrafe, dato che è indicativo della componente più stabile e strutturale della popolazione straniera nel territorio. Infatti, alla data del 31.12.2008 il numero degli stranieri residenti era pari a 653, a fronte dei 380 iscritti all’1.1.2004. Relativamente all’insediamento ed alla distribuzione della popolazione nel territorio, si è riscontrata la seguente incidenza: 15% Capoluogo, 15% Fr. Campofiorenzo, 10% Fr. Rogoredo, 30% Fr. Galgiana, 30% Fr. Valaperta. Per quanto attiene il movimento naturale, i tassi di natalità e di mortalità dal 2004 al 2008 hanno avuto l’andamento di seguito indicato: natalità: 0.94% – 0.91% – 0.82% – 0.87% – 0.72%; mortalità: 0.71% - 0.72% - 0.73% - 0.85% - 0.73%. GLI AMMINISTRATORI La Giunta SINDACO Antonio Colombo VICE-SINDACO Vincenzo Villa Assessore all’urbanistica e programmazione assetto del territorio ASSESSORE Rodolfo Cogliati Assessore alle opere pubbliche ASSESSORE Emilia Corti Assessore ai servizi alla persona e alle politiche socio-assistenziali ASSESSORE Luciano Zardi Assessore all’istruzione-diritto allo studio ed informatizzazione comunale ASSESSORE Marta Comi Assessore alla cultura, sport, tempo libero e promozione e valorizzazione delle associazioni 2 ASSESSORE Massimo Magni Assessore all’ambiente, ecologia, arredo urbano e protezione civile Il Consiglio Comunale PERSONE E IDEE PER CASATENOVO SIMONA RIVA RODOLFO COGLIATI MASSIMO MAGNI LUCIANO ZARDI EMILIA CORTI MARTA COMI FILIPPO GALBIATI CARLO BRAMBILLA VINCENZO VILLA DARIO BRAMBILLA ARMANDO COLOMBO NICOLA LABADIA GRUPPO MISTO ROBERTO ZAPPOLI NUOVO CASATE NUOVO FABRIZIO GALBIATI MAURO RIVA MARCO PELLEGRINI DINO BELLANI LEGA NORD PADANIA GIUSEPPE PEREGO BARBARA BERETTA LUIGI MARIANI Delegati Territoriali: SIMONA RIVA per la frazione Valaperta/Rimoldo EMILIA CORTI per Casatenovo-capoluogo parte Nord CARLO BRAMBILLA per le frazioni di Galgiana e Cascina Bracchi DARIO BRAMBILLA per Casatenovo-capoluogo parte Sud ARMANDO COLOMBO per la frazione Rogoredo NICOLA LABADIA per la frazione Campofiorenzo 3 Con riferimento agli Organi Istituzionali qui di seguito elencati, prima di rappresentare l’attività amministrativa svolta nel quinquennio, è utile altresì riferire il numero delle sedute: Consiglio Comunale n. 44 sedute Giunta Comunale n. 218 sedute Conferenza dei Capigruppo n. 57 sedute Commissione Consiliare Permanente “Servizi alla Persona” n. 21 sedute Commissione Consiliare Permanente “Bilancio e Programmazione Tributi” n. 33 sedute Commissione Consiliare Permanente “Territorio ed Ambiente” n. 72 sedute Il Consiglio Comunale ha provveduto alla approvazione del nuovo Statuto comunale nel quale le modifiche più significative hanno riguardato la creazione dei delegati di frazione, come pure la scelta di fare del cittadino il principale interlocutore del Comune e ciò consentendo allo stesso, con l’istituzionalizzazione dell’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) e del relativo regolamento, di avere un contatto continuo con il Comune, anche con collegamenti in tempo reale. La modifica dello Statuto ha inoltre riguardato una sua modernizzazione prevedendo l’istituzionalizzazione della partecipazione dei giovani a livello di interpello per alcune scelte amministrative che li riguardano. L’Amministrazione comunale ha altresì voluto riconsiderare tutti i regolamenti comunali; ha provveduto alla approvazione di nuovi semplificandoli nel linguaggio e attualizzandoli alle norme nuove intervenute nel tempo; ha provveduto a pubblicare sul sito internet i regolamenti di nuova adozione consentendo al cittadino la consultazione. L’Amministrazione ha anche provveduto, sempre per facilitare il contatto del cittadino con il Comune: - a preparare nuovi modelli, semplificandoli nel linguaggio, in correlazione con i regolamenti riapprovati, per presentare istanze e comunque per avere un contatto con gli uffici in ordine ai servizi che vengono erogati istituzionalmente; - ad incrementare l’orario di apertura al pubblico del Difensore Civico (figura prevista dallo Statuto comunale e che collabora in sinergia con L’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico, quale ponte tra il cittadino e il Comune per eliminare le difficoltà incontrate dal medesimo nel corso dei procedimenti amministrativi), per agevolare le richieste dei lavoratori consentendo l’accesso anche al lunedì pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00. Contestualmente sempre in tale ottica si sono armonizzati gli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali anch’essi aperti il lunedì pomeriggio. 4 CONFERENZA DEI SINDACI DEL CASATESE Dal 2005 si è istituita la Conferenza dei Sindaci del Casatese con adesione di 9 Comuni del nostro Circondario (Casatenovo, Monticello, Cremella, Sirtori, Barzanò, Barzago, Bulciago, Castello Brianza e Cassago). I Comuni aderenti sono diventati successivamente 11 per effetto delle adesioni dei Comuni di Vigano e Nibionno. La Conferenza dei Sindaci ha iniziato a programmare la propria attività su diversi temi : • Approvazione progetto per un centro diurno integrato intercomunale per gli anziani(ottenuto finanziamento di 280.000 euro a fondo perso). • Nel settembre 2005 è stata approvata una convenzione intercomunale per un “cartello di acquisto” di energia elettrica (per il 2009 adesione di quasi tutti gli Enti alla proposta Consip) • Nel marzo 2006 è stata approvata la convenzione per la costituzione di un Servizio associato di polizia locale per il potenziamento della vigilanza, per un progetto comune di videosorveglianza e più in generale per il rinnovo delle auto e delle attrezzature a disposizione (ottenuti 180.000 euro di contributo regionale) • In fase di approfondimento e studio temi quali l’emergenza idrica e valutazioni sull’istituendo Sistema idrico integrato dei 90 Comuni della Provincia di Lecco (nel novembre 2008 si è proceduto alla costituzione della società patrimoniale idrica “ Idrolario”), il miglioramento e potenziamento dell’illuminazione pubblica (ENEL SOLE), il risparmio energetico e più in generale la politica ambientale dei Comuni della Conferenza, la predisposizione di Regolamenti Edilizi condivisi ed omogenei, l’analisi e lo studio comune di Piani contro l’inquinamento acustico , la possibilità di omogeneizzare scelte per i Piani commerciali dei Pubblici esercizi, la scelta congiunta sul mantenimento delle funzioni catastali all’Agenzia del Territorio • Nel giugno 2007 è stata approvata la convenzione per l’acquisto associato da parte Comuni del Casatese di gas metano. Per quanto concerne il nostro Comune, alla scadenza dell’appalto gestione calore , nell’ottobre 2008 si è proceduto al rinnovo tramite la convenzione Consip. • Nel gennaio 2009 è stato approvato dalla Conferenza il Regolamento Edilizio omogeneo per 11 Comuni del Casatese. 5 L’organizzazione del Comune Il personale comunale è organizzato in “settori”, con un Responsabile al vertice di ogni struttura: all’interno di ogni settore, esistono vari “servizi”. All’apice dell’organigramma c’è il Direttore Generale che, nel caso del nostro ente, è anche il Segretario Comunale. Settore Affari Generali Settore programmazione economica finanziaria Settore programmazione risorse SEGRETARIO/DIRETTORE GENERALE Settore programmazione risorse Settore servizi alle persone Settore gestione e pianificazione del territorio Settore urbanistica e ambiente Settore Vigilanza Settore servizi al cittadino Il personale dipendente costituisce una risorsa fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’amministrazione. Nell’ambito della propria autonomia organizzativa e nel rispetto dei principi di contenimento della spesa pubblica (che in questi anni ha inciso fortemente sull’organizzazione complessiva), la programmazione del fabbisogno del personale e le relative dotazioni organiche sono state improntate alla massima flessibilità e ottimizzazione delle risorse, in coerenza con gli obiettivi e i programmi dell’Amministrazione comunale. Nel corso del mandato, il numero di dipendenti in servizio ha seguito le variazioni riportate nella tabella e nel grafico sottostanti. In particolare, nel primo periodo del mandato si sono verificate cessazioni di dipendenti, non sostituiti con nuovo personale a causa dei limiti di spesa imposti dalle leggi Finanziarie di volta in volta vigenti; nel 2007 è stato invece possibile trasformare n.5 contratti di Formazione lavoro, stabilizzare n. 1 dipendente in servizio a tempo determinato ed assumere,in data 31.12.2007, n. 3 dipendenti per attività precedentemente esternalizzate. L’unico dipendente precario in servizio al 31.12.2008 è stato stabilizzato nel febbraio 2009. 2004 2005 2006 2007 2008 PRECARI (contratti di formazione lavoro, interinali, tempo determinato) 5 6 7 1 1 ASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO in servizio presso l'Ente 54 50 49 58 58 TOTALE PERSONALE IN SERVIZIO 59 56 56 59 59 POSTI PREVISTI IN PIANTA ORGANICA 94 93 79 80 82 6 NUMERO DI DIPENDENTI PERSONALE IN SERVIZIO 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 94 93 59 56 56 82 80 79 59 59 TOTALE PERSONALE IN SERVIZIO POSTI PREVISTI IN PIANTA ORGANICA 2004 2005 2006 2007 2008 ANNI È stata attuata l’ottimizzazione delle risorse umane e strumentali: - - il personale comunale è stato qualificato con la formazione professionale interna ed esterna e ciò mediante corsi tematici; il personale comunale ha potuto inoltre fruire della dotazione di strumentazione informatica innovativa che si è accompagnata con i necessari corsi di aggiornamento; la recente assegnazione all’Ufficio Protocollo dello scanner per smistare la corrispondenza in arrivo ha consentito risparmi economici e di tempo, con una significativa riduzione di circolazione cartacea; anche dal punto di vista logistico tutti gli uffici hanno fruito di un deciso miglioramento con la creazione-assegnazione di spazi più razionali per l’esercizio di funzioni. l’archivio è stato migliorato con la formazione di ulteriori spazi e con un suo continuo riordino per renderlo sempre di più agevole la consultazione da parte del personale e degli studiosi (ciò risponde ai fini che gli assegna la legge di rappresentare la “storia” della collettività casatese). È stata data completa attuazione al principio di separazione dei poteri degli organi elettivi da quelli gestionali; l’assegnazione delle attività per obiettivi/risultato e l’implementazione dei controlli interni, con l’adozione di specifico regolamento. Informatizzazione comunale Nel corso di questi anni si è sostenuto uno sforzo finanziario per migliorare le tecnologie informatiche a disposizione del Comune. Vi sono stati interventi diffusi sia sull’hardware che sul software ma soprattutto si è intervenuti, con notevoli investimenti, sulla formazione informatica del personale. In corso di attuazione le certificazioni on line, la creazione di un intranet comunale unico, la realizzazione del collegamento delle sedi periferiche, prevedendo anche lo spostamento della telefonia interna su protocollo IP. 7 Prossima l’apertura della rete agli amministratori che potranno da casa interagire con i collaboratori ed i cittadini. Il completamento della trasformazione della telefonia in VOIP richiede solo l’acquisto degli ultimi apparecchi dopo di che i cittadini potranno telefonare in ufficio dal loro PC accedendo al sito del comune. L’Ufficio del Cittadino e la comunicazione Nell’ottica di una maggiore trasparenza amministrativa, è stato istituito un Ufficio relazioni col Pubblico con l’ambizione di dotare il Comune di un ufficio in grado di comunicare efficacemente con i cittadini. Nell’ambito di tale ufficio è stato poi avviato il servizio amiComune, un innovativo servizio di comunicazione diretta ai cittadini attraverso posta elettronica, sms, fax o messaggi vocali inviati tramite telefonia fissa. AmiCOmune, avviato nell’estate del 2005 con soli 300 utenti, grazie al passaparola tra i cittadini, ha visto crescere i suoi iscritti di anno in anno, senza interruzioni, sino ad arrivare a superare i 2000 iscritti. Dal momento della sua attivazione (giugno 2005) al 31/12/2008 sono state effettuate 367 campagne informative che hanno informato i cittadini in tempo reale. Sempre nell’ottica di una comunicazione moderna, all’Ufficio Relazioni col Pubblico è stato affidato il compito del rifacimento e della valorizzazione del sito comunale, che oggi si distingue per completezza d’informazione e rapidità negli aggiornamenti, ed è stato giudicato dalla stampa come uno dei migliori siti internet della Provincia di Lecco. Altro strumento per la comunicazione di nuova generazione è il tabellone elettronico che si affaccia in via Giovenzana, il cui utilizzo è sovente richiesto dalle molte associazioni del Comune di Casatenovo per la promozione di vari eventi SICUREZZA DEI CITTADINI Nell’ambito della Conferenza dei Sindaci del Casatese è stata assunta nel 2007, prima che si muovessero altri circondari, l’iniziativa per il potenziamento della presenza delle forze dell’ordine nel nostro territorio, con la richiesta al Ministero dell’Interno di istituzione di un Commissariato di P.S. Tale richiesta è stata reiterata nel giugno 2008 al nuovo Ministro dell’Interno Maroni. In ogni caso per il nostro Comune è ritenuta anche prioritaria la ristrutturazione dell’attuale caserma dei carabinieri, al fine di razionalizzare ed adeguare le strutture alle moderne esigenze di un presidio di sicurezza, prevedendo inoltre la formazione di alloggi per le famiglie dei carabinieri -da inserire tra le strutture pubbliche del Piano Integrato del Centro. Inoltre, sul versante sicurezza, si è proceduto al trasferimento della vigilanza nel capoluogo (la vecchia sede di Rogoredo è ora utilizzata dalla Protezione civile), al potenziamento dei mezzi (2 auto e 2 moto), all’inserimento in tutto il Comune di un sistema di videosorveglianza moderno (attualmente 8 telecamere di nuovo tipo + 5 già in uso -6 dissuasori di velocità- 3 strumenti di controllo targhe), all’acquisto di un etilometro che è già in uso anche con i carabinieri locali per disincentivare sulle nostre strade stili di guida pericolosi, alle esternalizzazioni delle sanzioni amministrative al fine di incentivare la presenza dei vigili sul territorio ed alla ristrutturazione dell’attuale comando di polizia locale. 8 IL BILANCIO I contenuti delle linee programmatiche del nostro Comune hanno dovuto fare i conti con la strategia attuata dal Governo centrale che ha di fatto mortificato l’autonomia economica e finanziaria degli enti locali, in particolare di quelli storicamente virtuosi . In un contesto di incertezza e di norme che sono state anche giudicate incostituzionali, la programmazione pluriennale è stata notevolmente penalizzata . Casatenovo – come gli altri Comuni - ha subito negli ultimi anni progressive riduzioni di trasferimenti da parte dello Stato e per contro ha dovuto fronteggiare il decentramento di nuove competenze e servizi, ricorrendo quasi esclusivamente a fonti proprie. In questo quadro i Bilanci del nostro Comune , pur con difficoltà, si sono posti si seguenti obiettivi: - nel grave contesto di crisi economica, mantenere inalterata la pressione fiscale e la contribuzione dei cittadini per i servizi erogati dal Comune - confermare la scelta politica e di mandato prioritaria di mantenere elevati gli standard d’intervento qualitativi e quantitativi nei Servizi alla Persona (cultura-scuola e sociale) - rispettare tutti i parametri stabiliti tempo per tempo dalle varie Leggi Finanziarie - privilegiare gli interventi associati con altri Comuni (Vigilanza, Commercio, Regolamenti edilizi condivisi, Acquisto energia,Corsi di formazione personale, etc.) - programmare interventi pluriennali e straordinari in campo ambientale per sistemazioni idro-geologiche del territorio e per migliorare l’efficienza energetica degli edifici secondo le priorità dello studio di “audit energetico” - intervenire gradualmente per l’adeguamento tecnologico dell’illuminazione pubblica attraverso un processo virtuoso di finanziamento degli investimenti con il risparmio sui consumi di energia - migliorare la qualità dei servizi erogati, pur con l’obiettivo di economicità e riduzione dei costi (rifiuti, acquedotto, etc) - continuare nella politica di graduale diminuzione dei debiti - confermare le scelte dell’Accordo di Programma stipulato con la Regione Lombardia e la Provincia di Lecco, attraverso il Piano esecutivo per la delocalizzazione produttiva della Vismara in località Sant’Anna (impegni per incrementare i livelli occupazionali, per la salvaguardia ambientale della zona, per opere di mitigazione ambientale e per nuove strutture a servizio della frazione di Campofiorenzo) ed attraverso il Piano Integrato d’Intervento per il Centro (impegni per la riqualificazione urbanistica del centro paese con riordino funzionale e strutturale dell’abitato, con la pianificazione di funzioni compatibili con le destinazioni residenziali e con l’inserimento di funzioni pubbliche a servizio della cittadinanza), previo un ampio confronto che si dovrà aprire tra le forze istituzionali e la comunità locale, in tutte le sue articolazioni di partecipazione razionalizzare le spese correnti anche riducendo gradualmente l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione e attraverso una programmazione pluriennale degli interventi di - 9 manutenzione straordinaria sul patrimonio e sulle strutture di pubblica utilità per ridurre le spese di esercizio, con una particolare attenzione alla sicurezza dei cittadini (edifici di proprietà e scuole, rotonde, asfalti strade, marciapiedi, piste ciclabili, video-sorveglianza, gestione calore, interventi dei delegati per rioni e frazioni, ecc.) e dopo aver estinto,con ampio margine di profitto, lo strumento di finanza derivata stipulato - avvio dello studio per l’introduzione del controllo di gestione che necessiterà nei prossimi anni di investimenti sia in termini di risorse che di software (anche in termini associati con altri Comuni). Questo strumento sicuramente faciliterà l’analisi strutturale di tutte le voci di bilancio e consentirà di valutare l’economicità, l’efficacia e l’efficienza di tutti gli interventi di spesa, attivando anche confronti con altri enti omogenei . Riteniamo infine fondamentale il confronto sul federalismo fiscale che ha risentito della decisione governativa sull’ICI, in quanto l’unico tributo tendenzialmente federale è stato momentaneamente sostituito non da nuova autonomia, ma da trasferimenti erariali, allo stesso tempo, costantemente tagliati e ridotti. Da un punto di vista più propriamente politico ribadiamo l’importanza dell’attuazione di un progetto di federalismo fiscale che sia ispirato ai seguenti principi - autonomia finanziaria e responsabilità - definizione di risorse stabili e definite per ciascun livello di governo - compartecipazione all’irpef da parte dei comuni - definizione di un tributo proprio dei comuni - la richiesta di accompagnare la discussione sul federalismo fiscale con quella sul “Codice delle Autonomie” dando così concretezza al principio di sussidiarietà istituzionale, definendo ruoli e funzioni dei livelli di governo, eliminando la sovrapposizione di compiti e di ruoli che allunga tempi della decisione, determina un aumento di costi e rende difficile individuare responsabilità. L’auspicio che la discussione sulle riforme istituzionali e sul federalismo fiscale prosegua attraverso un costante confronto con i Comuni e le Autonomie Locali in modo di arrivare a decisioni il più possibile condivise. 10 DATI RIASSUNTIVI GENERALI DELL’ENTE ENTRATE € 2004 CORRENTI 7.561.780,81 8.253.358,87 7.972.882,30 8.471.530,89 8.405.529,05 TITOLO 1 Entrate tributarie TITOLO 2 Trasferimenti da Stato, Regione ed altri Enti pubblici TITOLO 3 Entrate extratributarie CONTO CAPITALE TITOLO 4 Entrate da alienazioni e trasferimenti di capitale TITOLO 5 Entrate derivanti da accensioni di prestiti SPESE € TITOLO 1 Spese correnti TITOLO 2 Spese conto capitale TITOLO 3 Rimborso di prestiti TOTALE 2005 2006 2007 2008 5.284.525,57 5.930.412,57 5.566.347,27 4.708.282,36 3.767.156,07 461.412,95 476.208,22 431.748,61 1.498.990,42 2.478.642,44 1.815.842,29 1.846.738,08 1.974.786,42 2.264.258,11 2.159.730,54 3.626.740,69 2.182.283,74 3.150.919,61 2.458.506,64 1.487.595,83 1.757.966,83 1.628.283,74 1.574.034,12 2.208.506,64 1.337.595,83 1.868.773,86 554.000,00 1.576.885,49 250.000,00 150.000,00 2004 2005 2006 2007 2008 6.878.630,56 7.208.962,58 7.596.931,34 7.784.647,62 7.978.640,10 3.872.974,02 2.940.493,94 2.510.306,98 2.086.461,06 1.581.559,80 617.608,88 710.800,14 879.068,45 834.951,74 821.496,05 11.369.213,46 10.860.256,66 10.986.306,77 10.706.060,42 10.381.695,95 11 PESE CORRENTI (Titolo 1) 2004 Funz. generali di amministrazione 1.843.600,69 2005 2006 2007 2008 1.907.772,01 1.990.723,87 2.075.976,69 2.079.600,57 253.979,78 258.302,37 250.375,61 282.179,87 295.883,54 800.086,14 830.488,82 833.957,21 1.008.042,95 985.658,31 Cultura Settore sportivo e ricreativo Viabilità e trasporti Gestione del territorio e dell'ambiente 216.548,29 224.061,52 228.073,66 226.299,40 248.804,38 94.045,82 134.185,69 130.094,68 117.506,38 117.756,88 350.525,61 391.443,25 445.882,25 426.599,16 422.615,54 2.129.140,38 2.237.973,71 2.326.536,02 2.363.944,45 2.509.875,19 Sociale Sviluppo economico 1.157.841,35 1.192.025,90 1.356.827,74 1.248.686,88 1.281.023,45 32.862,50 32.709,31 34.460,30 35.411,84 37.422,24 TOTALE 6.878.630,56 7.208.962,58 7.596.931,34 7.784.647,62 7.978.640,10 2005 2006 2007 2008 1.549.664,23 380.617,47 299.967,95 297.363,99 0,00 0,00 231.280,00 211.060,65 93.559,01 235.447,87 105.275,61 222.142,49 45.151,04 64.712,35 59.785,00 61.042,77 103.383,71 41.067,27 44.796,94 212.995,15 0,00 0,00 0,00 2.994,14 736.691,47 734.398,48 1.022.956,19 767.717,11 392.792,45 602.314,04 341.996,83 354.207,12 607.595,48 499.434,47 Polizia Locale Istruzione Pubblica SPESE CONTO CAPITALE (Titolo 2) 2004 Funz. generali di amministrazione 1.211.579,55 Polizia Locale Istruzione Pubblica Cultura Settore sportivo e ricreativo Viabilità e trasporti Gestione del territorio e dell'ambiente Sociale Servizi produttivi 810.056,94 148.116,02 195.720,00 113.901,56 185.906,45 4.104,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE 3.872.974,02 2.940.493,94 2.510.306,98 2.086.461,06 1.581.559,80 12 SPESA CORRENTE CLASSIFICATA PER INTERVENTI SPESA CORRENTE 2004 2005 2006 2007 2008 Personale 1.614.664,10 1.472.119,75 1.649.367,60 1.853.049,85 1.955.594,81 Acquisto di beni 358.383,62 Prestazioni di 3.477.046,54 servizi Utilizzo di beni di terzi (noleggi) 7.395,93 386.843,78 411.476,54 366.051,51 340.771,78 3.965.154,87 4.079.346,41 3.913.458,33 4.034.794,17 0,00 4.653,68 14.583,62 12.450,81 Trasferimenti 796.544,02 Interessi passivi e oneri finanziari diversi 497.710,39 744.688,83 798.467,77 897.634,48 912.073,86 507.296,82 516.834,39 561.712,49 552.640,34 Imposte e tasse Oneri straordinari della gestione corrente 126.885,96 132.858,53 132.656,95 124.159,58 138.212,85 0,00 0,00 4.128,00 53.997,76 32.101,48 TOTALE 6.878.630,56 7.208.962,58 7.596.931,34 7.784.647,62 7.978.640,10 ADDIZIONALE IRE (EX IRPEF) 2004 503.219,34 2005 560.598,50 2006 572.733,67 2007 640.722,86 2008 623.450,32 L'Addizionale Comunale IRE (ex IRPEF), che viene pagata in base al reddito, non è mai stata aumentata nel corso del mandato (è ferma allo 0,35). 13 L’ICI L'Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) è la principale entrata dell'Ente. L'aliquota per la prima casa (5,8%) non è mai stata variata nel corso del mandato. Il minor gettito del 2008 deriva dall'esclusione dal pagamento dell'imposta delle abitazioni principali e delle relative pertinenze. ICI 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2004 EURO 2.199.236,59 2005 2006 2007 2008 2.199.012,83 2.301.152,39 2.594.327,20 1.664.620,38 ANDAMENTO DEL DEBITO COMUNALE (valori espressi in migliaia di euro) A seguito del trasferimento all'ATO dei mutui riferiti al servizio idrico, il debito residuo a fine anno 2009 dovrebbe ulteriormente ridursi di 1.982 migliaia di euro e pertanto risultare pari a 6.740 migliaia di euro, una riduzione del 37 % rispetto al debito di 10.651 migliaia di euro del 2004. 2004 2005 2006 2007 2008 10.651 10.108 10.806 10.221 9.550 2009 (previsione 2009 passaggio (previsione) ATO) 8.722 6.740 14 ANDAMENTO DEL DEBITO COMUNALE 12.000 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 2009 (previsione passaggio ATO) 2009 (previsione) 2008 2007 2006 2005 2004 0 valori in migliaia di euro AZIENDE E CONSORZI Il Comune di Casatenovo partecipa a consorzi e aziende per la gestione di servizi in collaborazione con altri Comuni. Organismo gestionale Denominazione Oggetto sociale Partecipata Silea Spa Gestione del ciclo integrato dei rifiuti Partecipata Lario reti Holding Spa Gestione del Servizio idrico integrato Idrolario Srl Gestione della proprietà delle reti, degli impianti e delle altre dotazioni strumentali relative al servizio idrico integrato Partecipata Consorzio Brianteo Villa Consorzio tra Enti Locali Greppi Produzione e diffusione di cultura, formazione, arte, spettacolo Consorzio Parco Regionale Consorzio tra Enti Locali della Valle del Lambro Promozione e Tutela dell'ambiente Azienda speciale Consortile Gestione associata delle attività di carattere socio-assistenziale e di integrazione socio-sanitaria Retesalute 15 LE PRINCIPALI OPERE PUBBLICHE Nonostante il progressivo regredire delle risorse finanziare a disposizione e i pesanti limiti imposti dal patto di stabilità, le opere pubbliche realizzate nel corso della legislatura sono state numerose. Proprio il contesto di crisi economica globale, acuitosi negli ultimi anni, ha indotto l’amministrazione a concentrare gli impegni di spesa su interventi concreti, essenziali, di stretta necessità, anche se scarsamente visibili. L’obiettivo perseguito è stato quello di migliorare la vivibilità del paese, tutelando le esigenze di relazione sociale del centro urbano e puntando i riflettori sulla sicurezza stradale di automobilisti e pedoni. In tal senso vanno interpretati i lavori relativi all’attuazione dell’accordo di Programma con la Provincia di Lecco per la riqualificazione della ex S.P. 51. Si tratta di un progetto che prevede la costruzione di una serie di rotatorie nei punti nevralgici della Santa. L’obiettivo è quello di mettere in sicurezza quest’arteria percorsa ogni giorno da circa 60 mila veicoli e nello stesso tempo di tutelare quelle che sono le esigenze di vita sociale del centro urbano che attorno alla stessa si sviluppa. La funzione delle rotonde é dunque duplice: da un lato portare a una moderazione della velocità in quei tratti dove più si tede ad accelerare e dall’altro favorire l’immissione sulla Sp 51 da alcune vie laterali e densamente abitate. In particolare le opere attuate sono: 1. Rotatoria di Campofiorenzo È stata realizzata nell’incrocio tra via De Gasperi e via Somaglia di fronte alla grande corte. Il progetto ha incluso anche una completa riqualificazione dell’area centrale della frazione, attraverso il rifacimento dei marciapiedi esistenti e la creazione di nuovi percorsi pedonali. In concomitanza sono stati attuati anche lavori di rifacimento rete idrica, tombinatura e scolo delle acque piovane in Via Somaglia, puntando così a risolvere il problema di allagamento che da anni affligge le abitazioni della zona. 2. Rotatoria di via Crotta Ubicata nel punto di incrocio tra via Roma e via Crotta, servirà anche a favorire la svolta in sicurezza sull’ex provinciale da via Rosario, una della zone più densamente popolate di Casatenovo. L’opera ha comportato peraltro un restringimento della carreggiata per favorire una moderazione della velocità e la creazione di nuovi percorsi pedonali che fungeranno anche da protezione per le abitazioni costruite a ridosso della sede stradale. 3. Rotatoria di Montecarmelo Approvato il progetto definitivo. Sorgerà in prossimità dell’intersezione con via San Gaetano, agevolando così l’immissione sulla ex provinciale, attualmente molto problematica per chi proviene dalla frazione di Rogoredo. La realizzazione dell’opera è subordinata al completamento di uno studio di fattibilità relativo ad un ulteriore sistema di rotonde, che sorgerà in Via Boschetto, con una compartecipazione di privati nella spesa. 16 Sempre restando nel tema della messa in sicurezza delle ex provinciali va sottolineato il ruolo svolto dai segnalatori installati sia lungo La Santa che lungo la Sp 55. Gli stessi hanno fornito dati preziosi in materia di velocità e volume di traffico. In buona sostanza si è rilevato che se lungo la Sp 51 dei circa 60.000 veicoli che ogni giorno transitano solo il 30% rispetta pienamente i limiti imposti dal codice, lungo la Sp 55 abbiamo una situazione opposta: su circa 30.000 veicoli, il 70% viaggia sotto i 50 km/h. Ciò dimostra da un lato l’efficacia degli interventi massicci che ci sono stati ad inizio legislatura e dall’altro la necessità di intervenire anche sulla Sp 51. Le esigenze di relazione del centro abitato, di socialità e soprattutto di sicurezza dei pedoni che hanno in qualche modo ispirato le opere della s.p. 51 sono anche il filo conduttore che ha porta all’impegno sulla manutenzione dei percorsi pedonali esistenti e alla realizzazione di nuovi. Tra i nuovi percorsi pedonali realizzati si segnalano: • • • • • • • Pista ciclopedonale in via Foscolo Completa l’anello di collegamento tra le frazioni di Galgiana, Cassina de’ Bracchi e Rogoredo. Percorso pedonale via Misericordia Collega i tre livelli del cimitero del capoluogo abbattendo le barriere architettoniche esistenti. Marciapiedi e dell’illuminazione di Via Volta Marciapiedi di Via Della Somaglia Marciapiedi via Sirtori Percorso pedonale del quartiere la Colombina Percorso pedonale di via Alfieri per il cimitero di Valaperta Manutenzione marciapiedi e strade I maggiori investimenti riservati nel corso della legislatura alle manutenzioni hanno portato oltre a un rifacimento graduale degli asfalti sugli oltre 50 km di strade di pertinenza comunale, anche ad un progressivo restauro dei marciapiedi. Per gli asfalti l’impegno di spesa è stato pari a 200 mila euro l’anno ed ha consentito interventi anche in zone periferiche. Sui marciapiedi la spesa è stata di 100 mila euro per esercizio, per un totale di quasi 9 km di percorsi rifatti e la predisposizione di circa 60 accessi per disabili. Sulla base della diminuzione delle richieste di risarcimento danni si conferma l’efficacia di quest’interventi. Altre opere di rilievo eseguite nel corso del quinquennio sono • • • • • l’ampliamento dei cimiteri del capoluogo e di Galgiana, con inserimento in tutti i cimiteri di Casatenovo di loculi ossari e cinerari la realizzazione del piazzale antistante la Chiesa di Galgiana, la riqualificazione dell’area dell’ex discarica di Galgiana ora adibita a parcheggio per il cimitero, la messa in sicurezza della ex-provinciale 55, l’acquisizione di un appezzamento di terreno per ampliamento area fiera di Via Volta, 17 • • • • • • • • • • • il restauro parziale e l’adeguamento dei servizi della biblioteca, il consolidamento strutturale della stessa Villa Facchi con le opere di micropalificazione e potenziamento delle fondamenta, l’intervento edilizio di recupero dell’archivio comunale, i lavori di ristrutturazione del municipio (ingresso, primo e secondo piano), la parziale ristrutturazione dell’edificio scolastico di c.na Crotta, a cui è da aggiungere la realizzazione della nuova mensa scolastica per le scuole elementari e del campetto polivalente di basket e pallavolo per le medie. l’esecuzione di lavori di tinteggiatura e messa in sicurezza degli edifici scolastici, la parziale ristrutturazione di alcuni edifici di proprietà (Corte Grande e ambulatori di Campofiorenzo) completamento progetto e posa prima pietra del nuovo centro anziani in Villa Farina la verifica complessiva del patrimonio immobiliare del Comune al fine di procedere a scelte che puntino a dismettere patrimonio non ritenuto strategico e ad una valorizzazione e ad un utilizzo ottimale del patrimonio esistente. l’esecuzione di alcuni tratti importanti di tombinatura e fognatura (tra cui avori effettuati in via San Gaetano e in via Carminati De’ Brambilla). la ristrutturazione dei pozzi dell’acquedotto in zona Valaperta, al fine di ottenere una migliore funzionalità degli stessi e un risparmio energetico complessivo. Interventi di volontariato sociale Dal 2007 sono stati attivati interventi di volontariato sociale per migliorare il decoro urbano, con riscontri molto positivi. Delegati di Quartiere La disponibilità assegnata ai referenti di frazione di un budget finalizzato a piccoli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria ha favorito interventi mirati e condivisi dagli abitanti delle frazioni. In generale, il confronto decentrato rappresenta un’occasione che dovrà essere sempre più utilizzata per coinvolgere i cittadini anche nella discussione più generale delle attività dell’Amministrazione. In quest’ottica sono state promosse alcune riunioni di frazione, principalmente finalizzate alla presentazione e alle discussione delle principali opere pubbliche in progetto. Per il futuro occorre anche procedere ad una riorganizzazione e ad un potenziamento dell’organico dell’Ufficio Tecnico, in questi anni reso problematico dalle pesanti limitazioni poste in essere dalle normative vigenti per il personale comunale. Di seguito vengono indicati i principali interventi attuati. Casatenovo Capoluogo Nord (in rosso opere in esecuzione) • Marciapiedi 2004: tratto di Via Casati • Marciapiedi 2005: sistemazione marciapiedi in prossimità Casa Riposo Monzini • Marciapiedi 2006: nuovo marciapiedi Via Manzoni fino “casa Torre” 18 • Marciapiedi 2007: Via Parini - via Cavour da pensilina a piazza Mazzini • Marciapiedi 2008: via Manzoni (da Banca a Piazza)-Via Sirtori (fino collegamento Via Bixio – tratto curva davanti Penati auto- via Francesco Vismara (1 lato) • VARIE: Parchi Giochi Bimbi, istituito nuovo parco giochi in via Don Rossi e sistemazione parco di Santa Margherita - inserite 3 bacheche Via Don Rossi, Santa Margherita e Giovenigo sistemazione strada e tombinatura in via Nino Bixio - illuminazione pubblica in via Nino Bixio attivazione illuminazione parcheggio “la Busa” - ridefinizione parcheggi centro Paese (oltre al centro, già definito anche Via Verdi e Via Garibaldi con predisposizione spazio per medici) – sistemazione locali ambulatori medici Via Garibaldi – sistemazione aiuola Piazza Repubblica – trasferimento vigili in Via Garibaldi - sistemazione straordinaria Parco di Villa Facchi recinzione area parco Santa Margherita e consegna bozza convenzione agli Alpini - passaggio a strada comunale di via Luigi Da Besozzo e proposta senso unico per Via Leopardi (manca autorizzazione di alcuni privati)- impegnati 35.000 euro per sistemazione scarichi in Via Don Gnocchi, con Accordo di Programma con Besana Brianza -Intervento sistemazione Chiesina di San Rocco in collaborazione con Comitato rione San Rocco. Capoluogo Sud • Marciapiedi 2006: impegnato tratto iniziale Via Leone XIII da piazza Sala - impegnato Via San Giacomo e Via Elisa Vismara, lato destro e sinistro con sistemazione tombinatura • Marciapiedi 2007: marciapiedi da semaforo Via Roma fino Via Rosario - via Leone XIII (lato sinistro da Via Misericordia a Piazza Sala) • Marciapiedi 2008: Via Misericordia (lato destro scendendo) - Via Crotta (davanti a scuola media) - Via Roma (da piazza Mazzini a semaforo, lato destro) • VARIE: nuove bacheche in Piazza Repubblica, in Via Elisa Vismara, in Via Roma ed in piazza Don Giovanni Sala - miglioramento illuminazione piazzale Via Verdi - opere di sistemazione idro-geologica di Cascina Colombina - interventi fognari per cascina Gemella - interventi fognari per Cascina Toscana - interventi fognari Cascina Quattrovalli-- Attuazione passaggio pedonale da Via San Giacomo alla Colombina. Rogoredo • Marciapiedi 2004: attuato nuovo marciapiede completo di illuminazione in Via Volta - tratto marciapiedi Via San Gaetano fino piazza • Marciapiedi 2007: tratto da Via Foscolo lato destro a Via Del Germeone • Parchi Giochi Bimbi: in prossimità Centro Sportivo Via Volta ed in Via Dei Tigli (parziale) • VARIE: nuove bacheche in Via Madonnina e davanti Chiesa - installazione di due dossi Villaggio Cardinal Schuster - 200 metri di recinzione spazio Fiera - sistemazione canale Via San Gaetano - Via Dei Tigli – attuazione due dossi lunghi di protezione in prossimità Asilo – messa in sicurezza di Via Madonnina con due dossi lunghi per ridurre velocità di transito sistemazione tetto e tinteggiatura Cappella Centrale dei Preti Cimitero - sistemazione chiusini da Piazza Chiesa fino Fermata - interventi fognari a Cascina Melli - realizzazione di un parcheggio in Via San Gaetano - realizzazione pista ciclopedonale da Via Dei Tigli a Via San Gaetano (da verificare accessibilità Via Puccini) – attivazione area edilizia popolare in 19 prossimità Via Madonnina – inserimento loculi ossari-cinerari nel cimitero locale - rallentatore traffico Via Madonnina. Valaperta e Rimoldo • Marciapiedi 2006: sistemazione marciapiedi Via Resistenza da incrocio Via Dante sulla destra verso Lomagna - attuazione percorso ciclabile Via Alfieri fino al Cimitero • Marciapiedi 2007: via Resistenza da Via Alfieri (lato sinistro) • VARIE: inserimento di due bacheche a Rimoldo e vicino chiesa Valaperta - Parco Giochi Bimbi, in prossimità Chiesa di Rimoldo - messa in sicurezza della ex provinciale che attraversa la frazione con attuazione di quatto dossi lunghi in prossimità Chiesa, Scuola Materna e Via Petrarca - attuazione Piano di recupero del centro storico di Valaperta - inviata lettera ad Edison per verifica interramento cavi alta tensione in prossimità Scuola Materna. Cassina de’ Bracchi • Marciapiedi 2007: sistemazione in prossimità civico 30 di Via Dante ed in località Quattro Valli da fiorista verso scuole medie – tratti di via Buttafava - 50 metri lato destro da scuola Bracchi direzione Valaperta • Marciapiedi 2008: Via Buttafava - via Foscolo in fregio a Villa Mariani e chiesa Galgiana • VARIE: giochi bimbi all’interno parco di Villa Mariani - inserimento bacheche davanti Villa Mariani, piazzale Corte Granda e Cascina Bernaga - messa in sicurezza della ex Provinciale che attraversa la frazione con attuazione di dossi lunghi in prossimità di Quattrovalli, Villa Mariani, Cacciabuoi e due in prossimità della Scuola elementare di Cascina Bracchi - creazione parcheggi piazzale Chiesa Galgiana - sistemazione cappella cimitero -il Consiglio comunale del 21 dicembre 2006 ha deliberato l’indirizzo di intitolare due vie di Galgiana alla memoria di Don Antonio Brambilla - spazio ex discarica da riqualificare ed adibire a parcheggio in prossimità cimitero Galgiana con verifica fattibilità sperimentazione mercato settimanale dissuasore di velocità in località Quattrovalli ed in prossimità di Cascina Cacciabuoi - taglio piante morte in prossimità cimitero Galgiana – parcheggio Via Galilei con percorso vita. Campofiorenzo • Marciapiedi 2006: attuazione nuovo marciapiedi Via Somalia fino Correzzana • Marciapiedi 2008: da Via San Luigi a Chiesa di Campofiorenzo • VARIE: inserimento bacheche vicino sala civica e nel giardinetto davanti Chiesa - Parco giochi Bimbi davanti alla Chiesa - tombinatura da parcheggio Pupa a Campofiorenzo e opere di sistemazione della “valletta” - potenziamento condotta acqua al Cimitero - collaborazione asfaltatura Via Della Somaglia Interna - inviata lettera ad Enel Terna per verifica interramento cavi alta tensione in prossimità Oratorio e Chiesa – impegno per dosso in Via Somalia — sistemazione provvisoria sala civica ed ambulatori - potatura piante in Via De Gasperi (da San Mauro a Fermata ) - potatura pini in via Somaglia – griglia in Via Sant’Eurosia. 20 La viabilità interna e sovra-comunale Monitoraggio transito veicolare Maggio 2008 30.000 25.000 20.000 media transiti 15.000 giornalieri 10.000 5.000 0 via Buttafava via San Biagio via Roma via De Gasperi (direzione SUD) (direzione (direzione SUD) (direzione NORD) NORD) luoghi delle rilevazioni • In incontri specifici di circondario per l’aggiornamento del Piano Territoriale Comprensoriale, tutti i Comuni del Casatese hanno condiviso la necessità di salvaguardare il territorio della Brianza da ipotesi di attraversamento e di collegamento con la futura viabilità Pedemontana (particolare riferimento alle ipotesi di tracciato della Pedemontana che secondo le ultime previsioni non dovrebbe impattare con il nostro territorio e con la S.P. 51. In ogni caso la viabilità territoriale presenta delle criticità che devono essere costantemente analizzate e monitorate, al fine di migliorare la sicurezza in prossimità dei centri abitati). • Significativi i lavori eseguiti i per la messa in sicurezza della ex provinciale 55 soprattutto in prossimità delle chiese e delle scuole.. Tale arteria deve assumere sempre più la valenza di una strada locale più che un collegamento veloce alla rete autostradale. • Al fine di ridurre il flusso veicolare privato, da segnalare l’avvio del collegamento BUS tra Monticello - Casatenovo capoluogo – Galgiana – Rogoredo - Cascina Bracchi – Valaperta stazione FS di Carnate, dal luglio 2005, con 8 corse giornaliere. I SERVIZI SCOLASTICI L’assessorato ha svolto durante il mandato le seguenti funzioni: • Assunzione del ruolo di raccordo delle scuole materne, elementari e medie per la realizzazione di un’effettiva continuità didattica. Stipula delle convenzioni provvisorie. Il nostro comune è parte, all’interno del “Comitato provinciale di indirizzo e coordinamento delle rete scolastica e formativa”, del gruppo che si occupa delle “verticalizzazioni” 21 • • Istituzione di un servizio di volontariato per la vigilanza all’attraversamento delle strade di accesso alle scuole elementari di Capoluogo e Cascina Bracchi e scuola dell’Infanzia di Galgiana l’insegnamento integrativo della lingua italiana ai bambini immigrati. • Primi approcci per l’istituzione della cessione dei libri di testo per la scuola media in comodato alle famiglie. Adozione della forma sperimentale del contributo una tantum • Istituzione del servizio di accoglienza pre-scuola presso la scuola elementare. • Interventi di manutenzione edifici scolastici: rifacimento ingresso Scuola media, adeguamenti scale di sicurezza scuole di Cascina Grassi, Cascina Bracchi, Cascina Crotta, sostituzione finestre piano interrato e sistemazione pluviali ed imbiancatura scuole elementari di Via Giovenzana. • Revisione degli scaglioni di reddito calcolati secondo l’ISEE. Questa revisione ha permesso di passare dai 4.500€ di contributi erogati nel 2005 ai 29.000€ del bilancio 2006 che ha avuto una frazione di anno con il nuovo regolamento. Quando nel 2007 il regolamento andrà a regime i contributi saliranno a 37.000€. • Una parte rilevante delle risorse dell’Assessorato viene destinata al servizio di trasporto scolastico. A questo problema si è cercato negli anni di far fronte, con proposte condivise con le famiglie, per razionalizzazione i costi e per migliorare la qualità del servizio • Tutti gli anni viene patrocinata la premiazione del concorso “Un poster per la pace” organizzato dal LIONS club che ha come obiettivo la diffusione della cultura della pace nelle giovani generazioni. In collaborazione con il ROTARY club sono state offerte a giovani studenti e lavoratori occasioni di scambio culturale e professionale con paesi esteri. • Istituzione del polo teatrale scolastico in adesione al progetto “Posto unico” promosso dalla Provincia di Lecco. Inoltre in collaborazione con la scuola media di Casatenovo si sono organizzati corsi base e di specializzazione teatrale per 21 scuole della Provincia di Lecco • Pieno sostegno dei bambini portatori di handicap che frequentano le scuole del nostro Comune, con notevole incremento delle quote di bilancio destinate all’assunzione di Assistenti Educatori che affiancano gli insegnanti di classe. Con l’obiettivo di potenziare un servizio che purtroppo mostra prospettive di sempre maggior impegno, con i comuni di Monticello e Missaglia, è stata istituita una Scuola Potenziata per l’accoglienza di bambini con handicap grave nella scuola media. È continuato il sostegno alla “formazione continua degli adulti” con i corsi organizzati in collaborazione con il Centro Territoriale Permanente dell’EDA di Lecco, che hanno visto crescere ancora la quota degli iscritti, dando conferma della diffusione della consapevolezza circa la necessità di arricchire il proprio patrimonio di conoscenze per far fronte alle sfide che la congiuntura economica impone ai cittadini nella loro attività lavorativa. Al terzo anno di attività (dopo il primo anno di rodaggio) quest’anno i corsi di Educazione degli Adulti (EDA) hanno visto una notevole ed ancora incrementata partecipazione con 160 iscritti nei corsi di Inglese, Francese, Spagnolo, Arabo, Informatica e Italiano per stranieri. • Il finanziamento dei progetti scolastici, inseriti nel piano per il diritto allo studio, sono ormai l’unica possibilità delle scuole di mettere in atto quelle attività che la legge sull’Autonomia 22 scolastica sollecita affinché ogni scuola possa dare il meglio di sé a vantaggio dell’utenza, ma che non hanno mai avuto un adeguato stanziamento finanziario da parte del Ministero.. Anche in questo caso l’Amministrazione comunale ha mantenuto impegni finanziari adeguati, pur i situazioni finanziarie difficili. • In relazione del successo ottenuto, viene annualmente replicata l’offerta di master a laureandi e neolaureati disoccupati, con l’aggiunta di una sessione di formazione per lavoratori in attività volta al miglioramento della propria capacità organizzativa e relazionale. • Un ulteriore impulso alla ricerca di qualità e, a norma del D.L. 112/98, della continuità orizzontale è nel sostegno alla collaborazione tra le scuole materne del territorio. Difficoltà si addensano però sul futuro delle scuole statali dell’infanzia in quanto la riforma prevista dalle leggi 113/08 e 169/08 rischia di impoverire i servizi che possono fornire all’utenza. È stato incrementato l’impegno di bilancio alle scuole dell’infanzia paritarie. Nel settembre 2007 sono stati completati importanti lavori di sistemazione dei locali mensa della scuola di Crotta per un impegno di spesa di 200.000 euro ed a seguito delle richieste da parte del Consiglio comunale dei ragazzi sono stati effettuati lavori di miglioria delle attrezzature sportive scolastiche delle scuole medie (rifatto il campo per il basket e la pallavolo). Significativi i lavori per l’approntamento di una nuova mensa scolastica con cucina tradizionale nella scuola materna di Valaperta. Tra gli impegni di manutenzione straordinaria, tra gli altri progetti, è previsto per il 2009 l’avvio del cablaggio delle aule dei plessi della scuola primaria con l’obiettivo di dotare ogni classe di un accesso ad Internet. Questo è un percorso che non si concluderà sicuramente in questo anno finanziario. Una considerazione di prospettiva si impone alla luce delle recenti modifiche normative. L’annuncio di risparmi per migliorare l’efficienza del sistema scolastico italiano viene fatto ignorando che: l’efficienza si raggiunge istituendo indicatori di valutazione del servizio; che il risultato degli indicatori deve far scaturire norme che migliorino l’organizzazione; che solo questo conseguente miglioramento porterà a risparmi. Un esempio è la riduzione delle ore di insegnamento che porterà a maggiori difficoltà per le famiglie. Si ribadisce la validità di quanto contenuto nelle Linee programmatiche circa la necessità di elaborare un’offerta di percorsi formativi codificati e condivisi, anche oltre la fascia di età corrispondente al periodo scolastico. Permane all’ordine del giorno la valutazione, la verifica e lo studio sulla riduzione dei plessi scolastici esistenti, anche nel contesto della futura riqualificazione del centro del capoluogo. Il sostegno alle competenze degli studenti si è esplicitato un due interventi: le borse di studio con un aumento delle somme corrisposte, accompagnato da un innalzamento dei requisiti per sottolineare la richiesta di prestazioni di eccellenza; il finanziamento di 5 master per neo laureati o laureandi. L’orientamento post-scuola media è un impegno condiviso con la scuola che anche quest’anno si è tradotto anche in un incontro tra genitori ed associazioni imprenditoriali per completare le informazione a disposizione dei genitori con le previsioni di impiego dalle organizzazioni datoriali. Il bilancio dell’assessorato all’istruzione riesce per l’anno finanziario 2009 ad impegnare una quantità di risorse superiore all’anno precedente e questo è sicuramente un indicatore della 23 volontà della nostra Amministrazione di mantenere prioritario il sostegno ai servizi alla persona, in applicazione delle Linee Programmatiche. Una delle finalità per le quali sono impegnate le risorse è il funzionamento delle strutture. Gli investimenti previsti per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici consentiranno in futuro di destinare al piano per il diritto allo studio le maggiori risorse che le scuole chiedono. La normativa prevede che le spese telefoniche sostenute dalle scuole siamo a carico dell’Ente locale. Purtroppo un meccanismo farraginoso obbliga le scuole ad una notevole quantità di chiamate per l’incarico ai docenti supplenti. È stato previsto un progetto volto a realizzare economie sempre nell’ottica di un miglioramento dell’efficienza del servizio fornito. La manutenzione degli edifici scolastici richiede il mantenimento dello stanziamento precedente. Le richieste di intervento (che per il secondo anno sono gestite con una modalità informatizzata) ha portato la riduzione del tempo medio di risposta dai già lusinghieri 18 giorni a 9. CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Costituito nell’anno scolastico 2007-2008 è un progetto che coinvolge le classi della II media delle scuole di Casatenovo. L’obiettivo è promuovere la partecipazione attiva alla vita del Comune, attraverso la conoscenza del territorio: i ragazzi infatti sono chiamati a proporre delle idee per migliorare la città in cui vivono secondo il loro punto di vista di “giovani cittadini”. SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI Nel periodo di cinque anni della Pubblica Amministrazione di Casatenovo, dal 2004 al 2009, si è avuto un incremento vistoso degli interventi dell’Assessorato ai servizi sociali per assistere in generale la popolazione ed in particolare quella parte della popolazione che, per età, per particolari condizioni di bisogno, per appartenenza a fasce di popolazione aventi peculiari caratteristiche esistenziali ed esperienze, tali da esigere dall’Ente Pubblico, in ogni caso e ovunque particolari attenzioni o sussidi di ordine economico, educativo, formativo, direttivo e propositivo. Evidentemente ci riferiamo ai ragazzi in età scolare, fino alla scuola media inferiore compresa, indi i giovani di età superiore variamente ricompresi nella categoria “giovani”, non solo per l’età ma per peculiari problemi che in tale età i soggetti presentano; alle famiglie che per certi aspetti non sono nella piena autosufficienza economica, relazionale, pedagogica. Va poi aggiunta una serie di soggetti affetti da vari tipi di disadattamenti che dipendendo o dalla famiglia di appartenenza o dalla mancanza di una famiglia che li assista. Va poi fatto riferimento in particolare agli anziani, ai disabili minorenni e ai disabili adulti, agli stranieri che vengono ad aumentare la popolazione del nostro Comune. Per quest’ultima categoria, uno straniero che scegliesse di venire ad abitare a Casatenovo di per sé potrebbe essere in condizioni avvantaggiate rispetto a chi a Casatenovo è nato; tuttavia la condizione di immigrato generalmente presenta qualche problema di inserimento nella comunità e la comunità non solo deve essere accogliente ma deve aiutare l’immigrato a risolvere eventuali problemi che abbia con adeguati accorgimenti. 24 Di seguito, vengono elencati interventi messi in atto e suddivisi per aree. ANZIANI Dopo aver individuato tra gli anziani alcuni in stato di particolare bisogno, il Comune ha organizzato a loro favore, sostegni efficaci per eliminare o quanto meno per attenuare i disagi esistenziali che da tale stato di particolare bisogno conseguono. Sono stati, al riguardo, usati fondi comunali, regionali e statali per interventi selezionati quali: Pasti a domicilio, soggiorni climatici, Servizi a domicilio (all’abitazione e alla persona), servizi di custodia sociale (per soggetti soli, talvolta privi di appoggi familiari), integrazioni delle rette di degenza in Case di Riposo, integrazioni delle rette per ricoveri in istituti di disabili gravi, buoni sociali per soggetti con invalidità al 100% e con redditi al di sotto del minimo vitale. Di particolare importanza, è la stretta collaborazione tra l’Assessorato e l’Associazione “Amici di Villa Farina” a cui fa capo il Centro Diurno Anziani. Le attività del Centro sono rivolte a tutti gli anziani d’ambo i sessi del Comune. Ed ecco di seguito l’indicazione di tali attività, tra le più significative, che hanno avuto luogo negli anni con particolare successo e particolarmente apprezzate dagli anziani, in alcuni casi avvalendosi dell’impegno e talora della bravura degli stessi anziani: conferenze a temi quali arte, salute, culinaria ecc.; incontri nella Biblioteca Comunale; laboratori sotto la guida di esperti di vari settori: canto, memorizzazione, teatro, musica, danza; visite guidate a mostre, a musei e a chiese di particolare interesse da un punto di vista storico e artistico; gite primaverili e autunnali con mete di particolare interesse; incontro con le scuole materne, elementari e medie inferiori e superiori (per rendersi conto dei problemi e dei progressi di queste fondamentali realtà della nostra Comunità); proiezione di film riservata agli anziani (all’Auditorium di Casatenovo, con invito - altamente apprezzato - anche agli anziani dei Comuni del Circondario). La scelta dei film proiettati è stata molto accurata: sono stati scelti film, tra i più interessanti, della recente produzione cinematografica mondiale. Ed inoltre: balli e musica con cantanti dal vivo; rappresentazioni teatrali con registi, scenografi e attori appartenenti al gruppo anziani medesimo; cinema per gli alunni delle scuole elementari all’Auditorium (organizzato dagli anziani); alfabetizzazione e lezioni di informatica tenute da volontari esperti di didattica; attività fisica in palestra; concorso fotografico; concorso letterario in collaborazione con le scuole primarie di Casatenovo; alcuni interventi a favore dei psicolabili, in collaborazione con altri centri e presidi del Territorio ed in collaborazione con il Centro di Psichiatria, a favore di soggetti psicolabili. CENTRO DIURNO ANZIANI DI VILLA FARINA Il Centro Diurno Anziani di Villa Farina, a breve, avrà a sua disposizione una nuova palazzina quale sede di ritrovo degli anziani. Essa sarà funzionale in quanto progettata con i più avanzati criteri che terranno conto in termini di spazi, di luminosità, di accessibilità, di completezza strutturale. La nuova palazzina prenderà il posto della vecchia e fatiscente “dépendance” che è stata demolita. La Villa invece non è destinata alla demolizione; continuerà ad essere adibita, nei locali che la compongono, a servizi ausiliari, di assistenza agli anziani. Va osservato che la nuova palazzina verrà a trovarsi tra la Villa Farina e la Casa di Riposo “Maria Monzini”. 25 È previsto un passaggio, peraltro già esistente, tra le parti all’aperto delle due strutture: assistenziale per la Casa di Riposo e ricreativa per Villa Farina. Permetterà agli ospiti dell’una e ai frequentatori dell’altra struttura di incontrarsi e di fruire dei servizi che saranno messi in rete. L’Associazione “Amici di Villa Farina” ha pure organizzato trasferte in ambienti di particolare valore distensivo, con soggiorno per interi pomeriggi, come la Villa Borromeo di Arcore e, il parco di Villa Facchi nel nostro Comune. Quest’ultimo ambiente, molto più modesto della Villa di Arcore, è però più a portata di mano, anche per usi ripetuti e dotati di particolare attrezzatura. Ogni anno, a ottobre, l’Assessorato e l’Associazione organizzano la “Festa dei Nonni”, a Natale il pranzo sociale unitamente agli ospiti di altre strutture, quali il centro di Monteregio “Le Orme” e “La Mia Casa”. È stata introdotta, inoltre, la figura dei Custodi Sociali. Essi hanno il compito di prestare particolare assistenza ad anziani soli per lo svolgimento di molte incombenze; anziani che, pur rimanendo nelle loro abitazioni, non dispongono di familiari che li aiutino nella loro età avanzata. Va messo in grande evidenza l’importanza del Volontariato, il cui prezioso apporto garantisce la perfetta riuscita delle iniziative dell’Assessorato e dell’Associazione. DISABILI Per quanto riguarda i Disabili, va segnalato che sul nostro Territorio, da uno studio fatto dai componenti dell’Ufficio di Piano Distrettuale, servono più spazi per C.S.E. (Centri Socio Educativi) e S.F.A. (Servizi di Formazione per l’Autonomia), destinati a ragazzi con varie disabilità fisiche. La “R.S.A. Monzini”, con l’usuale encomiabile disponibilità, ha messo a disposizione, nella sua attuale struttura, un piano di circa 450 mq. da adibire a tali servizi che saranno predisposti per disabili non solo del nostro Comune, ma anche dei Comuni limitrofi. La Casa di Riposo “Monzini”, nata come tale, si sta rivelando in estensione come una preziosa struttura polifunzionale per le varie occorrenze socio-sanitarie della popolazione. II che è accaduto e accade per consapevole decisione dei suoi Presidenti e dei loro collaboratori nel Consiglio di Amministrazione della Casa. Nel campo delle provvidenze comunali per i cittadini portatori di handicap, oltre a quelli ai quali si è fatto cenno più sopra, va segnalato che 49 anziani, 6 soggetti di età adulta, cioè non anziani e 21 minori, le cui condizioni sono riconducibili a tale categoria d’assistenza, hanno usufruito di interventi dell’Assessorato, consistenti in forme di assistenza domiciliare con impiego di dipendenti comunali e da educatori professionali. È già in attuazione un progetto denominato “percorso di vita, percorso di lavoro” riservato agli svantaggiati psichici. I “percorsi” attivano tirocini di lavoro che li immette nel tessuto sociale e li impegna in occupazioni appositamente individuate. I ragazzi individuati vengono inseriti, ad esempio, nelle squadre di volontari addetti al controllo ed alla pulizia delle strade comunali, al fine di osservarne il comportamento e, in base alle osservazioni, definire i modi di inserimento definitivo e ciò per evitare che la loro situazione assuma carattere di cronicità. COLTURE SOCIALI Una novità veramente eclatante sarà la realizzazione, da parte dell’Amministrazione Comunale di Casatenovo delle “COLTURE SOCIALI”. Di che si tratta? 26 L’idea base, ha del geniale: verrà utilizzato un appezzamento di terreno agricolo, di proprietà Comunale, in Via Galileo Galilei, di mq. 4.200 circa. Verrà perimetrato con una siepe il lotto di terreno, gli verrà dato un accesso, verrà dotato di un capanno degli attrezzi. Verranno tracciati nel terreno percorsi funzionali alla lavorazione e ci sarà una rete idrica interrata per le innaffiature. Che cosa mai si coltiverà nell’orto? È previsto che si coltivino cavolfiori, broccoli, coste ed erbette, cicoria e radicchio, zucchine, melanzane e spinaci. L’elenco non è esaustivo, ma nel tempo può variare e vi si potranno aggiungere altre verdure come l’insalata, i fagiolini, i cetrioli, i pomodori, i meloni; le fragole , il rubus ideaus, il ribes alpinum, il sorbus, la corylus avellana, la punica granatum, il crataegus monogyna, la sambucus nigra. L’orto, da chi sarà coltivato? Questo è il punto qualificante dell’iniziativa. Coltivatori saranno quei soggetti affetti da qualche minorità psichica, già seguiti dall’Assessorato ai Servizi Sociali. Essi verranno istruiti da personale di una Cooperativa, a cui sarà affidato la gestione del progetto, dotato da particolari abilità didattiche, avendo di mira non di occupare tali soggetti in un qualsiasi modo, come passatempo, ma di far loro imparare il mestiere del coltivatore, profondendo nell’impegno la loro massima perizia e, forse, un po’ di pazienza. Nel tempo sicuramente si otterranno dei buoni risultati. I prodotti dell’orto saranno poi venduti usando la filiera corta, dal produttore al consumatore, ora che tale forma commerciale va diffondendosi anche per le normali produzioni. Lo scopo molto importante è di tipo socio-occupazionale. La speranza è che questa iniziativa del tutto nuova abbia il più ampio successo possibile. TRASPORTI PER ANZIANI E DISABILI L’Assessorato si fa carico di una spesa di elevato ammontare per i trasporti di persone che altrimenti non avrebbero mobilità. Gli anziani che non hanno possibilità di raggiungere con mezzi propri il Centro Diurno, possono frequentarlo grazie ad un servizio messo a loro disposizione dall’Assessorato, con l’apporto prezioso dei volontari dell’Associazione “Amici di Villa Farina”. L’Assessorato, inoltre, ha una speciale convenzione con la Croce Rossa Italiana per coordinare il suo intervento qualificato dalle funzioni proprie della C.R.I., in materia di trasporto dei cittadini che ne fanno richiesta per recarsi nelle strutture sanitarie, per esami clinici o, al limite, per ricoveri. Il servizio convenzionato assume particolare importanza per quei cittadini che devono sottoporsi a dialisi in giorni rigidamente prefissati. L’Assessorato, infine, provvede al servizio permanente dei trasporti dei disabili ai centri diurni dove sono organizzate a loro favore forme di inserimento e di apprendimento, con riaccompagnamento in famiglia a fine giornata. Il servizio dei trasporti non potrebbe esistere senza l’attività di ben 80 volontari autisti dell’Associazione “Amici di Villa Farina”, della loro disponibilità senza limite di orari, delle loro professionalità, della loro dedizione alla missione che liberamente e che generosamente hanno assunto. Forse non lo desiderano, ma non si può fare a meno che ammirare il loro comportamento, la loro generosità e la loro sensibilità a fronte di molte persone che per loro merito godono di continui e consistenti benefici. 27 GRUPPI DI CAMMINO Il 6 marzo 2008 hanno preso l’avvio i “Gruppi di cammino”. Novità eccellente per promuovere sani stili di vita. Due gruppi di persone: uno dal Capoluogo e uno da Rogoredo, sempre guidati da volontari in funzione di “leader”, hanno deciso di partecipare a questo progetto. Camminare insieme al fine di promuovere concretamente l’attività fisica al fine di migliorare la salute e fare una preziosa opera di prevenzione per il proprio organismo. Camminare con altre persone, oltre che migliorare la salute, stimola la socializzazione e l’autostima portando benefici oltre che a livello fisico pure a livello psicologico. È ampiamente condiviso, infatti, nella comunità scientifica che l’attività motoria, soprattutto in relazione a un sistema di vita in cui il sedentarismo è particolarmente diffuso, rappresenti uno strumento efficace di medicina preventiva e in grado di migliorare la qualità della vita. LILT Anche a Casatenovo è operativa una sede della LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Venti volontarie (ancora una volta, si noti, parliamo di volontariato) sono impegnate al call center per le prenotazioni presso l’ambulatorio ubicato nei locali messi a disposizione dalla R.S.A. Monzini per visite di prevenzione a disposizione per i cittadini (d’ambo i sessi) casatesi e dei paesi limitrofi. Le visite sono classificate come segue: Senologia, Ginecologia con pap-test, Dermatologia, Urologia, Otorinolaringoiatria. L’impegno della LILT nella lotta contro i tumori si dispiega principalmente su tre fronti: la prevenzione primaria (stili e abitudini di vita), quella secondaria (promozione di una cultura della diagnosi precoce) e l’attenzione verso il malato, la sua famiglia, la riabilitazione e il reinserimento sociale. FAMIGLIE E MINORI Quella dei Decreti dell’Autorità Giudiziaria è una casistica, purtroppo, in continuo aumento, per la gestione della quale vengono richieste una qualifica professionale con particolari competenze e una specifica articolazione organizzativa che prevedono l’integrazione operativa fra gli interventi sociali, educativi, psicologici e sanitari. Per questo motivo l’Assessorato ha continuato il proprio impegno nel definire le competenze da gestire in forma associata fra più Comuni attraverso i protocolli operativi di Retesalute. Parallelamente l’Amministrazione Comunale si è avvalsa della collaborazione di una figura professionale capace di garantire un intervento a confine fra lo psicologico e l’educativo, molto funzionale alla gestione operativa di alcuni decreti. Data la complessità della materia, che vede coinvolti elementi di natura sociale, educativa, giuridica, psicologica e sanitaria, si è ritenuto opportuno e necessario affrontare la questione relativa alla supervisione e alla qualificazione del personale, nonché rendere operative alcune indicazioni metodologiche e mettere a punto protocolli di intesa più opportuni, al fine di adeguare la prassi operativa alla complessità emergente. 28 ATTIVITÀ DI PREVENZIONE Sono stati messi in atto interventi di sostegno educativo, sperimentando lo svolgimento di attività in un piccolo gruppo. Si tratta, per lo più, di minori con figure genitoriali di riferimento inadeguate nello svolgimento delle proprie funzioni nonché di minori che presentano problemi di disagio sociale e relazionale. L’Assessorato ha scelto di qualificare il servizio con personale in grado di garantire sia competenze educative sia competenze psicologiche, in stretta connessione con l’assistente sociale referente dei casi e con i docenti della scuola. L’ausilio di una figura qualificata, ha inoltre permesso di seguire in modo mirato i casi di orientamento scolastico in situazioni di disagio. COSTITUZIONE DI UN SISTEMA DI INTERVENTO INTEGRATO SUL DISAGIO MINORILE Nel contesto dei progetti innovativi sviluppati a favore dei minori e delle loro famiglie, al fine di rispondere al meglio ai bisogni del territorio e rafforzare gli interventi in atto in particolare quelli riconducibili alle leggi di settore attuati nel periodo post-scolastico, si è da più parti manifestata l’esigenza di consolidare anche dal punto di vista formale, la proficua collaborazione tra i Comuni di questo territorio, le Scuole ed alcune realtà del terzo settore. IL TAVOLO DELLE MULTICOMPETENZE Proposto come necessaria espressione di rete dagli enti gestori del progetto “Dire, Fare… Crescere” (Legge 285), rappresenta oggi il risultato di questa sinergia oltre che continuare ad essere il luogo della programmazione dei differenti livelli di intervento, identificandosi sempre più come lo spazio adeguato dell’integrazione tra competenze proprie del lavoro di rete nell’ambito di uno sviluppo di comunità locale. Il tavolo coinvolge gli operatori degli enti gestori, gli insegnanti referenti delle scuole, le psicologhe impegnate nelle scuole, le assistenti sociali dei Comuni coinvolti, i quali si misurano insieme, in azioni concertate e condivise, permettendo l’integrazione delle varie competenze e la possibilità di agire per il bene dei soggetti, in un ottica di lavoro di rete e di sviluppo di comunità locale. Vuole inoltre garantire uno spazio nel quale proseguire la riflessione comune sulle modalità di intervento educativo nella scuola e fuori dalla scuola e sul crescente bisogno territoriale di azioni differenziate ma fortemente integrate a favore dei minori e delle loro famiglie d’origine, così da sostenere e promuovere le capacità genitoriali, favorendo ed emancipando le dinamiche relazionali all’interno del nucleo familiare. INTERVENTO PSICOEDUCATIVO PER MINORI IN SITUAZIONI DI DISAGIO SEGNALATI DAL SERVIZIO SOCIALE e/o DALLA SCUOLA Scopo dell’intervento è quello di fornire ai minori, che presentano per lo più problematiche relative alla sfera emotiva e relazionale, uno spazio nel quale imparare ad esprimere e gestire il proprio disagio e nel quale imparare a riconoscere e valorizzare le proprie capacità, al fine di integrarsi al meglio nella struttura sociale e relazionale di riferimento (famiglia, scuola, gruppo di pari, ecc.) ed essere preparati ad affrontare in modo adeguato e costruttivo le proprie esperienze future. Di fondamentale importanza è stato il coinvolgimento dei familiari dei ragazzi al fine di sviluppare interventi più efficaci grazie alla sinergia delle forze in campo: è importante che operatori, insegnanti, educatore e familiari seguano una stessa linea al fine di favorire la chiarezza. 29 Infatti in molti dei minori in condizione di disagio si registra una sorta di confusione tra il riferimento alla propria personalità, rispetto al ruolo che essi hanno nella loro famiglia o nel gruppo extrafamiliare di appartenenza da loro scelto, con riferimento al loro futuro. Ecco perché è fondamentale costruire intorno a loro un’atmosfera di contenimento omogenea che permetta loro di esplorare in modo adeguato le possibilità che gli si offrono per mettere ordine nella loro interiorità a livello psicologico. LAVORO INTEGRATO SULLA MULTIPROBLEMATICITA’ Sono stati attuati interventi specifici su situazioni multiproblematiche: presenza di problemi sociali (disoccupazione, precarietà economica, precarietà abitativa, ecc.) psicologici e relazionali (instabilità o fratture nelle relazioni, disagio scolastico, difficoltà di proprie patologie nella relazione (violenze e abusi) a patologie psichiatriche, tossicodipendeza, etc. PARCO VIVO Sin dal 2005 il Comune di Casatenovo ha promosso in forma sperimentale il progetto “Cerco l’estate tutto l’anno” finalizzato ad allargare l’attenzione ai minori sviluppata a partire dalla gestione ormai pluriennale del Centro Estivo. Si è trattato di una serie di interventi e proposte rivolte ai bambini e ai ragazzi in fascia di età 6-14 anni e alle loro famiglie, sviluppati durante tutto l’anno e promossi in un ottica di costruzione di dialogo e collaborazione con le risorse educative operanti sul territorio. Nell’ottica di continuità con questa modalità di lavoro che ha in questi anni raccolto l’accoglimento positivo del territorio, sia da parte dei bambini e ragazzi, che delle famiglie, che delle agenzie educative intercettate (scuola, oratori, associazioni…), si promuove il progetto “PARCO VIVO CONTINUA”. L’idea è infatti di connotare in modo nuovo e più ampio la sigla PARCO VIVO, che diventa non solo il termine che delinea la proposta del centro ricreativo estivo, ma il capitolo dentro il quale sono inserite le varie proposte educative che l’Amministrazione Comunale promuove sul Territorio con attenzione ai bambini e ai ragazzi. Parco Vivo Lab Sono stati realizzati dei laboratori caratterizzati dall’applicazione della filosofia remidiana: Remida è un progetto di educazione ambientale e di didattica animata, che si sviluppa attraverso l’utilizzo di materiali di scarto o rimanenze provenienti dalle industrie. Uno dei principali obiettivi educativi è l’opportunità di sperimentare la realizzazione di prodotti diversi, di tipo artistico e creativo, mediante l’uso di scarti di produzione. L’educazione alla creatività e la non ricerca di un prodotto finale sono gli elementi fondanti di tutto il pensiero remidiano. I vari laboratori:laboratorio di danza, di teatro, di giocoleria,di scenografia, di pittura “i madonnari”, di grafica, di serigrafia, di giardinaggio, di cucina, microurbanistica, pittura collettiva, equilibrismi, monili e gioielli, elaborazione digitale di immagine, impronta ecologica. Ambito avventura e sport: mondiali di ciclismo, olimpiadi classiche e invernali,barca a vela, volo in parapendio, in bici nei boschi, gita a cavallo, notte sotto le stelle. Settimana residenziale a Prim’alpe Il potersi sperimentare lontano da casa, lontano dalla famiglia è stata un’opportunità importante per la crescita della fiducia in sé stessi e il raggiungimento di un buon livello di autonomia. 30 Inoltre ha rafforzato le relazioni all’interno del gruppo dei ragazzi e nel rapporto con gli educatori . Parco Vivo sulla Neve Le mete sono state i Piani d’Artavaggio e i Piani di Bobbio. Andata in pullman per fare dei giochi sulla neve e gustare un piatto caldo in un rifugio. In allegria. L’avventura è qualcosa di straordinario che aiuta a elaborare l’esperienza ordinaria quotidiana perché pone fortemente a contatto con sentimenti ed emozioni, veicolo privilegiato di conoscenza di sé e degli altri. Il poter partecipare a una esperienza in autonomia, senza i genitori permette ai bambini e ai ragazzi di misurare le proprie capacità e i propri limiti, all’interno di un contesto protetto dove la presenza di figure educative adulte possono aiutare i bambini e i ragazzi a vivere con serenità. GIOVANI Un progetto di educativa di territorio in un ottica di promozione di condizioni di benessere nella comunità territoriale e di prevenzione del disagio giovanile, permette di potenziare i legami, le collaborazioni e le integrazioni tra i diversi soggetti che la costituiscono, al fine di creare sinergia tra gli stessi. Il progetto, rispetto alla popolazione giovanile, mira a sostenere e aiutare lo sviluppo delle capacità e delle risorse dei ragazzi al fine di accompagnarne il processo di crescita. Intende promuovere e sostenere la capacità di riconoscersi e far diventare i ragazzi protagonisti della comunità in cui vivono e alla quale appartengono. L’obiettivo è di poter far migliorare le relazioni con l'ambiente sociale di appartenenza, la capacità di sapersi orientare e muovere nel territorio riconoscendo le risorse che possono rispondere ai propri bisogni, accrescendo la capacità di partecipazione e di protagonismo dei ragazzi nel territorio. Il progetto si rivolge e coinvolge diversi soggetti presenti nell’ambito territoriale in cui si articola e si snoda l’intervento e sono: - gli adolescenti e i giovani, protagonisti dell'intervento; - gli Assessorati competenti; - le Scuole; - la Comunità locale: gli adulti, le famiglie, le associazioni di volontariato, sportive e culturali; - la Parrocchia e gli Oratori; - i progetti educativi presenti sul territorio distrettuale. Da sottolineare che il Comune abbia destinato per questo progetto una sede apposita: ovvero la “casetta” di Galgiana, che non sarà propriamente un ritrovo ma una sede di studio e di sperimentazione delle problematiche giovanili, attività che vedrà i giovani stessi come protagonisti, affiancati da operatori e volontari di diverse associazioni con competenze nel settore. Sono già iniziate attività di educativa di strada con i gruppi informali, attività in collaborazione con gli Istituti scolastici superiori, attività di promozione culturale, artistica e musicale e verranno realizzati eventi aggregativi. 31 IMMIGRATI Sebbene il fenomeno epocale dell’immigrazione di eccezionali contingenti di popolazioni dall’Africa, dall’Est europeo e dall’Asia nei Paesi dell’Europa Occidentale e quindi in Italia abbia avuto inizio da più di cinque anni addietro, in particolare nel nostro Comune un’intensificazione del fenomeno immigratorio ha coinciso con il quinquennio amministrativo che sta per concludersi. Va pertanto messo in rilievo quanto ha fatto l’Amministrazione comunale, giusto nei cinque anni trascorsi, per affrontare nei migliori dei modi, la contingenza, sia perché non avesse risvolti negativi per l’ordinamento civile sia perché i nuovi arrivati trovassero una accoglienza benevola che attenuasse, nei limiti del possibile, la drammaticità, per loro, della migrazione, in sé inevitabile, e favorisse nei vari modi il loro inserimento nella comunità. È stata stampata in più lingue, con particolare riguardo alle lingue degli immigrati, una guida pratica reperibile in molte copie presso gli uffici comunali, ed in particolare presso quelli dell’Assessorato dei Servizi Sociali, ricca di informazioni utili e riguardanti gli aspetti essenziali del godimento dei servizi sociale, la cui conoscenza libera l’immigrato da ogni dubbio che gli può nuocere e gli fornisce le prime nozioni con le quali orientarsi. Una parte notevole degli immigrati è costituita da donne le quali, se non tutte, in buon numero scelgono l’attività di badanti in famiglie locali, bisognose di tale tipo di servizio. Il Comune ha organizzato per loro un corso e le ha iscritte in un apposito registro, inteso a facilitare – nello specifico settore – l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro con vantaggi della famiglie nella necessità di avere collaboratrici domestiche e delle immigrate alla ricerca di un lavoro ben remunerato e regolare da un punto di vista assistenziale e previdenziale. È significativo che il registro delle badanti sia stato istituito anche in sede provinciale, prendendo a modello quello di Casatenovo. Naturalmente, è la Questura il perno del trattamento burocratico del flusso immigratorio, rientrando le relative funzioni nelle sue prerogative istituzionali. Ma è stata costituita anche una Consulta provinciale degli immigrati a cui partecipa anche un rappresentante del nostro Comune e il cui obiettivo è conoscitivo e propositivo della realtà immigrazione. Alla Consulta si sono aggiunte Associazioni territoriali quali il Mlal, Un ponte tra i Popoli, l’Arco, etc, ed è stata addirittura aperta una biblioteca multietnica dove gli stranieri che lo desiderino possono soddisfare le loro esigenze culturali (la cultura dei Paesi d’origine e la cultura dei Paesi ospitanti). In ambito scolastico sono stati inseriti facilitatori linguistici e gli insegnanti hanno ricevuto mandato di segnalare all’assistente sociale gli esiti delle prestazioni di tali soggetti in termini di apprendimento, da parte degli immigrati in età scolare, della lingua italiana, e per tali scolari, in procinto di diventare italiani a tutti gli effetti, è stato istituito un doposcuola. È stai poi istituito un corso di lingua araba giunto alla seconda edizione. Molto importante è inoltre la convenzione tra il nostro Comune ed il Centro Culturale “L’Angolo Giro” per l’organizzazione di corsi professionali appositi per i cittadini immigrati residenti a Casatenovo e nei Comuni limitrofi. Con le associazioni “Un ponte fra i popoli”, “Mlal” e la “La Colombina” sempre in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali, sono stati organizzati, sempre per gli immigrati, divisi per area 32 di provenienza, incontri su “Storie, sapori e profumi” dei Paesi di origini, con interessantissime produzioni etnografiche che hanno costituito un saggio su come possano arrivare contributi culturali ad integrazione della nostra cultura, con benefici per i nostri costumi, per le fonti delle nostre ispirazioni artistiche. CULTURA La collaborazione con organismi sovra-comunali e con le diverse agenzie culturali presenti sul territorio, insieme al sostegno e al coordinamento dell’associazionismo locale hanno costituito le principali linee operative su cui si è incentrata la politica dell’assessorato. Questo ha permesso di cogliere le opportunità e sfruttare le potenzialità delle sinergie fra enti e di incentivare l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli o associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, dando così piena attuazione al principio di sussidiarietà, sancito dall’articolo 118 della Costituzione e richiamato dal nostro Statuto Comunale. BIBLIOTECA La Biblioteca Civica si è affermata, oltre che come strumento di diffusione e promozione della lettura, anche come luogo di aggregazione sociale, di studio e crescita culturale. Che essa rappresenti un vero e proprio centro culturale è testimoniato dalle numerose iniziative di promozione alla lettura e alla vitalità della struttura, aperta 30 ore alla settimana con un patrimonio di circa 30.000 volumi, che registra un costante aumento di utenti e frequentatori. La Biblioteca offre sezioni dedicate ai bambini, ai ragazzi e agli adulti, un reparto con Dvd d’autore e un’emeroteca fornita di più di 20 riviste e quotidiani che spaziano dall’attualità economica e politica, alla scienza, all’arte, agli hobby, alla salute. Il trend d’acquisto, nonostante i continui tagli di spesa, per la Cultura si è mantenuto costante, incrementandosi in alcuni settori per espressa scelta dell’Amministrazione Comunale. In particolare sono stabili le spese sostenute annualmente per: - acquisto libri 22.000,00 € - acquisto Dvd 6.000,00 € - abbonamenti periodici e riviste 2.800,00 € Inoltre a partire dal 2006 è fruibile un servizio internet gratuito, attraverso due postazioni dedicate. Il servizio reso dalla Biblioteca e il gradimento da parte degli utenti sono misurabili ed evidenti dai dati dei prestiti che, anche grazie al potenziamento dell’offerta di testi, Dvd e riviste, nel 2008 hanno registrato un’impennata pari a + 24%. Il rapporto annuale dei prestiti per abitanti a Casatenovo è di 3/1, quindi tre prestiti ogni abitante, un dato molto positivo e sempre in crescita, un indice di vera efficienza del servizio. Un importante elemento che agevola gli utenti nell’accesso ai testi è il sistema gestionale che collega le biblioteche dell’intera provincia e che consente di accedere al catalogo on line di tutte le biblioteche e di prenotare i testi per l’interprestito. 33 STATISTICHE BIBLIOTECA DI CASATENOVO 2008 2007 36.932 29.795 2.826 3.146 2.202 2.689 6.260 * ACCESSIONI (comprende acquisto libri e dvd) 3.264 2.268 CONNESSIONI INTERNET 2.777 2521 TOTALE COMPLESSIVO PRESTITI (comprende prestito libri, dvd, videocassette, riviste) (+24%) INTERPRESTITO PRESTITI DA ALTRE BIBLIOTECHE PRESTITI AD ALTRE BIBLIOTECHE PRESTITO MULTIMEDIALE (comprende dvd) *(dato non confrontabile in quanto il servizio è stato attivato da ottobre 2007) Questi risultati rendono ragione dell’intenso lavoro di promozione alla lettura attuato dalla Biblioteca. Essa infatti, anche grazie al coordinamento e alla sinergia con il Sistema Bibliotecario Meratese e alla collaborazione delle scuole del territorio, si è resa protagonista di interventi di promozione alla lettura mirati per la fascia infantile-adolescenziale e di approfondimento per la fascia adulta. Da registrare le bibliografie tematiche sull’estate o sul Natale donate a tutti i bambini delle scuole, gli spettacoli e le letture animate in Biblioteca, gli aperitivi letterari, il convegno Nati per Leggere, la rassegna Libri in Scena, la mostra su Dylan Dog, gli open day annuali, l’invito per alcune classi ad una visita in Biblioteca con la spiegazione del servizio, etc. Nel 2008 è stato rinnovato e aggiornato il regolamento della Biblioteca, con rimandi specifici per i nuovi servizi e l’adeguamento degli articoli alle normative più recenti. Dal 2008 inoltre la Biblioteca di Casatenovo è diventata Biblioteca di Pace, la prima insieme a quella di Sirtori nella provincia di Lecco. Attraverso un protocollo d’intesa con la Provincia stessa e il comune di Sirtori e un finanziamento dedicato, le due Biblioteche si sono dotate di un patrimonio specifico di approfondimento dei temi legati alla pace, alla cooperazione allo sviluppo, all’integrazione tra le culture. PROGETTO DI RECUPERO DELLA STORIA DI CASATENOVO A partire dal 2008, l’Assessorato alla Cultura ha avviato in collaborazione con alcune associazioni locali, la cooperativa Brig, il Museo Etnografico dell’Alta Brianza e il patrocinio della Provincia di Lecco un progetto volto alla recupero delle tradizioni, degli usi , dei costumi del più recente passato di Casatenovo e della Brianza attraverso la registrazione di fonti orali. Il percorso ha avuto inizio con un corso di formazione sulle metodologie della ricerca etnografica finalizzato a costituire un gruppo di lavoro sui temi dell’etnografia e della storia sociale del paese. Il gruppo 34 ha individuato due temi da cui partire per ricerche e studi che hanno prospettiva pluriennale e che andranno a costituire un patrimonio di memoria storica della vita a Casatenovo. I due primi filoni di ricerca avviati sono: - “I nuclei rurali storici di Casatenovo” con l’obbiettivo di censirne il numero e di indagarne la storia, la vita sociale e lavorativa che in essi si svolgeva; - “La Vismara e il lavoro a Casatenovo” con l’obbiettivo di ricostruire il significato sociale del salumificio a Casatenovo, le vicende umane, le pratiche e i rapporti di lavoro, l’influenza sull’evoluzione storico –sociale del paese. Le principali metodologie utilizzate si fondano sulla raccolta di testimonianze dirette attraverso la registrazione di interviste e la successiva catalogazione e la ricerca bibliografica e d’archivio. Importanti momenti del progetto saranno il raccordo con le scuole e le iniziative di divulgazione della ricerca presso la cittadinanza. Un accenno particolare merita poi l’esigenza di procedere alla pubblicazione di opere relative alla storia e alle tradizioni locali: obiettivo specifico di fine mandato sarà infatti quello di patrocinare l’incarico - anche con il ricorso a sponsorizzazioni- per una nuova pubblicazione sulle Chiese di Santa Giustina e Santa Margherita. PORTALE CULTURA E SPORT Un passo importante per garantire la diffusione e la consultazione delle iniziative culturali è stato fatto con la creazione del Portale Cultura e Sport all’interno del sito comunale. Il Portale ospita tre sezioni tematiche, Cultura, Pace, Sport, e in ognuna sono riportate le iniziative prossime e più recenti, lo storico delle attività svolte, link ad agenzie culturali e sportive di rilievo, il calendario delle attività e i nomi e i recapiti delle associazioni. PACE E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO La tematica della promozione e sensibilizzazione alla pace è stata molto sentita nel corso di tutto il mandato ed ha ricevuto particolare attenzione. Gli interventi attuati spaziano da iniziative di approfondimento, ad azioni concrete di solidarietà e di cooperazione allo sviluppo, alla sensibilizzazione per il disarmo. Casatenovo aderisce ed è co-fondatore del Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i Popoli, un coordinamento costituito da una quindicina di comuni e associazioni e dalla Provincia di Lecco attraverso il quale vengono finanziati progetti di cooperazione decentrata in paesi in via di sviluppo, i progetti spaziano dall’alfabetizzazione, all’accesso all’acqua potabile, alle pratiche igienico/sanitarie, alla protezione dei disabili fino a progetti di sostenibilità ambientale nell’agricoltura etc. Grazie al Comitato il Comune di Casatenovo co-finanzia ogni anno un progetto per 5.000,00 € , che si somma al budget annuale a disposizione del Comitato che con il contributo provinciale e degli altri comuni si attesta intorno ai 90.000,00 €, fondi erogati tutti a progetti di cooperazione allo sviluppo. Strettamente collegato al Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i Popoli è il Premio intitolato alla Dott.ssa Graziella Fumagalli e a Madre Erminia Cazzaniga, le due figure di Casatenovo e Sirtori che hanno dato la vita nel lavoro di aiuto agli altri in contesti di emergenza 35 quali la Somalia e Timor est. Ad esse è intitolato un premio di 12.000,00 € che Casatenovo, Sirtori e la Provincia di Lecco assegnano ogni anno a tre soggetti della solidarietà e della cooperazione che dedicano la vita al soccorso e all’aiuto concreto di comunità nei paesi in via di sviluppo. Per approfondire le diverse sfaccettature del tema della pace come convivenza armoniosa di popoli e comunità nell’arricchimento reciproco e nel confronto, dal 2008 l’Assessorato alla Cultura ha promosso gli Incontri di Pace che partendo dalla tematica del confronto tra le religioni monoteiste e il loro concetto di pace, proseguiranno nell’esplorare le strade per la pace nell’economia in un percorso che potrà nelle successive edizioni approdare ai temi ambientali, della giustizia, etc. Lo scopo è offrire alla cittadinanza occasioni di riflessione e dibattito soprattutto attraverso la presenza di relatori esperti. In sede di Consiglio Comunale sono state portate avanti mozioni a sostegno della pace e dei diritti umani, in particolare: -mozione a sostegno della liberazione di Ingrid Betancourt, approvata dal Consiglio Comunale nel 2005 e consegnata alla stessa Betancourt lo scorso 3 settembre a Firenze. - mozione a favore del ripristino dell’Agenzia regionale lombarda per la riconversione dell’industria bellica, approvata dalla maggioranza nel 2005. - mozione di assunzione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani in occasione del suo 60° anniversario, approvata dal Consiglio Comunale nel 2008. Un ulteriore e fondamentale elemento di coinvolgimento e interessamento diretto dell’Amministrazione sulle tematiche della pace e del disarmo si è concretizzato nella partecipazione diretta del Sindaco, Antonio Colombo, a Sindaci per la Pace (Mayors for peace), organizzazione per la messa al bando della armi nucleari, presieduta dai primi cittadini di Nagasaky e Hiroshima. CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI E COLLABORAZIONE FRA ENTI Sempre più intensa e fruttuosa la collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi e gli Assessori alla Cultura dei comuni del casatese. Il nuovo corso del sodalizio consortile e il tavolo degli assessori alla cultura ivi insediatosi hanno permesso soprattutto negli ultimi due anni di avviare eventi e progetti sovracomunali di alto livello. I più importanti e sentiti sono il progetto per il 60° Anniversario della Costituzione della Repubblica dal titolo “60 anni di Costituzione, Principi e Valori Comuni” con iniziative nelle scuole, illustrazione e stampa della Costituzione che ha ricevuto riconoscimento dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, concorso d’arte per pannelli raffiguranti la costituzione, conferenza tematica tenuta dal dott. Gherardo Colombo, etc; e i “Percorsi nella Memoria” un coordinamento sulle iniziative per la Giornata della Memoria attraverso il quale i comuni aderenti ogni anno organizzano e progettano in modo concertato e sinergico le iniziative del 27 gennaio e si fanno promotori di un viaggio organizzato ad un ex campo di concentramento nazista. Il Consorzio Brianteo Villa Greppi inoltre programma insieme al Cda e al Tavolo degli Assessori alla Cultura le iniziative annuali , tra cui le ormai storiche “Passione per il delitto”, “Letture a fuoco lento”, “Musicomedians”, etc. 36 STAGIONE TEATRALE È stato rinnovata la convenzione che regola la collaborazione tra Comune e Auditorium parrocchiale per l’organizzazione della stagione teatrale annuale. Il significativo contributo versato alla struttura annualmente a parziale copertura delle spese della stagione teatrale, e la concessione del patrocinio hanno lo scopo di sostenere un’importante agenzia culturale, una risorsa per i cittadini di Casatenovo che possono assistere a spettacoli teatrali di livello nel proprio Comune e a prezzi concorrenziali, con importanti agevolazioni per i giovani. La stessa convenzione permette al Comune di utilizzare la sala, la più grande della provincia, a prezzo di costo, potendo così garantirne l’utilizzo da parte di scuole e associazioni. EVENTI DI PIAZZA E CONCERTI Numerosi e sempre più sentiti sono stati in questi anni gli eventi di piazza come il Carnevale e la Festa del Paese con la preziosa collaborazione delle Associazioni e degli Oratori e l’animazione per l’estate, rivolta in particolar modo ai bambini e ai ragazzi con spettacolini e iniziative sportive. Rilevante evento di sensibilizzazione e di animazione è la Giornata per i Diritti dell’infanzia, che ha già visto 3 edizioni di successo grazie al connubio tra animazione per bambini e informazione/sensibilizzazione delle tematiche dei diritti dell’infanzia per i genitori e gli adulti in genere. Appuntamento fisso primaverile sono i Concerti che ogni anno l’Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Pro Loco e il Consorzio Brianteo Villa Greppi organizza spaziando dal repertorio classico, al jazz, alle sperimentazioni. ASSOCIAZIONI L’Amministrazione ha sempre avuto un occhio di riguardo per le associazioni e nel corso del mandato ha cercato di promuoverne e agevolarne le attività mettendo loro a disposizione spazi e strumenti. È stato perseguito costantemente l’obiettivo di intensificare il coinvolgimento delle associazioni e dei gruppi presenti sul territorio comunale nelle iniziative culturali e sportive anche attraverso l’intensificazione delle riunioni e dei coordinamenti. Le varie iniziative realizzate nel corso dell’anno ne sono testimonianza. Uno sforzo notevole che va a beneficio di tutte le associazioni del comune sia a carattere sportivo, che culturale e sociale è la possibilità di avere una sede e degli spazi gratuiti nelle strutture comunali. L’Amministrazione infatti concede l’uso gratuito di alcune strutture adibite a sede come Villa Facchi, le sale in via Dante etc. Inoltre tutte le associazioni usufruiscono gratuitamente per le proprie iniziative patrocinate di tutte le sale civiche del comune. Le associazioni usufruiscono anche di contributi annuali da parte dell’Amministrazione di tipo ordinario oppure straordinario in occasione di iniziative particolari. Anche attraverso i patrocini onerosi e non l’Amministrazione ha sostenuto le attività innovative e tradizionali delle associazioni, tra cui La festa della Zucca, la camminata Cascine e Sentieri, “Solidarte”, etc. Il nuovo regolamento dell’Albo delle associazioni, dei benefici e del patrocinio, condiviso con le stesse associazioni in fase di stesura, ha regolamentato in modo organico e completo i rapporti tra l’Amministrazione, le associazioni e di Gruppi presenti sul territorio comunale. 37 Un utile strumento già attivato per le associazioni è il calendario degli appuntamenti fruibile on line sul sito del comune (portale Cultura e Sport), settimanalmente aggiornato con gli appuntamenti segnalati da tutte le agenzie culturali, associative e sportive del territorio. Inoltre il portale Cultura e Sport riporta tutti i nominativi e i riferimenti delle associazioni presenti nel Comune. Di particolare rilievo è stata la prima Giornata del Volontariato che si è tenuta sabato 28 febbraio con un’adesione di più di 140 volontari delle diverse associazioni che hanno usufruito di una visita culturale gratuita e di un pranzo al termine del quale si sono tenute le premiazioni, riconoscimenti che l’Amministrazione ha voluto dare a singoli volontari e associazioni che sostengono e tengono viva la vita civile e sociale del paese. SPORT Per quanto riguarda lo Sport le linee programmatiche prevedono l’obiettivo primario di stimolarne la diffusione in stretta collaborazione con le associazioni locali, non solo sotto l’aspetto agonistico, ma anche e soprattutto sotto un profilo educativo e di integrazione sociale. A tal fine giudichiamo importanti iniziative come le Giornate dedicate allo sport per disabili fisici e mentali, nate dalla collaborazione dell’assessorato con la Casatesport e altri sodalizi. In linea generale l’assessorato allo Sport ha dato il proprio sostegno e la massima collaborazione a tutte le iniziative legate allo sport realizzate sul territorio comunale attraverso patrocinio e supporto logistico-organizzativo. Il riferimento è a manifestazioni quali, ad esempio, quelle di Kung Fu, la camminata Sentieri e Cascine e in particolare la Marathon Bike, grazie alla quale Casatenovo ha ospitato il campionato italiano della disciplina nel 2008. A livello di contributi per le otto associazioni sportive presenti a Casatenovo e per le iniziative da queste intraprese è sempre stato fatto uno sforzo di adeguamento del budget disponibile alle esigenze e alle richieste presentate. Per quanto riguarda le attrezzature necessarie per allenamenti e manifestazioni, si è proceduto all’adeguamento delle attrezzature in uso presso il Centro Sportivo e all’acquisto di transenne leggere a disposizione di tutte le associazioni sportive e non per manifestazioni e gare. Nel 2008 è stata rinnovato l’incarico di gestione del Centro Sportivo alla A.S.D. Casatesport attraverso un affidamento diretto, secondo una recente normativa regionale. Il contratto di gestione garantisce prezzi modici per i corsi, per rendere accessibile a tutti la pratica sportiva e incarnare un vero e proprio servizio di promozione dello sport, e l’utilizzo delle strutture anche da parte di altre associazioni sportive del comune. Sempre nel 2008 è stata rinnovata la Convenzione per l’utilizzo dei due campi sportivi del centro da parte della AS Casatese. A causa dell’inizio dei lavori di ampliamento dell’istituto G. Fumagalli, con la conseguente impossibilità per la società di utilizzare uno dei campi per gli allenamenti si è proceduto alla stipula di un accordo di collaborazione/ospitalità con il GS Valaperta, riuscendo così a garantire a tutte le squadre della Casatese spazi adeguati per gli allenamenti. In collaborazione con le associazioni sportive e gli oratori, si è dato vita al Torneo Estivo Amatoriale di Pallavolo che nel luglio del 2007, alla sua prima edizione, ha visto la partecipazione di oltre 150 ragazzi tra i 15 e i 35 anni e nel 2008 ha quasi raddoppiato le presenze (250 iscritti). Ormai consolidato anche il Galà dello Sport, che giungerà nel 2009 alla terza edizione. Un evento di premiazione degli atleti che si sono distinti nella propria disciplina sportiva nel corso 38 dell’ultimo anno e di riconoscimento verso tecnici, allenatori e dirigenti delle associazioni sportive che si dedicano in modo volontario alla promozione dello sport tra i giovani ha riscontrato un grande successo e gradimento da parte delle associazioni sportive e degli atleti. Il 2009 sarà l’anno del Campionato italiano di Duathlon per il quale è stata scelta Casatenovo a testimonianza anche della vitalità del Comune sotto il profilo della promozione dello sport e della capacità organizzativa in manifestazioni di alto livello. Il campionato, la cui organizzazione farà capo all’associazione Triathlon Lecco, si terrà domenica 3 maggio 2009. La scelta è caduta su Casatenovo per la positiva esperienza della prima gara di Duathlon tenutasi nel 2008. Per promuovere lo Sport nelle scuole e contestualmente far conoscere le attività delle associazioni sportive casatesi è stato erogato un finanziamento per progetti specifici attivati dalle stesse associazioni in collaborazione con la Direzione Didattica. Strategico per lo sviluppo della pratica sportiva e la creazione di spazi dedicati ai giovani sarà soprattutto il completamento del centro polifunzionale di via Volta. La fase di progettazione che si aprirà, nell’ambito dell’accordo di programma Vismara/Ferarrini, sarà fondamentale per condurre alla creazione di un grande centro per il tempo libero. Accanto a nuovi impianti sportivi, sarà necessario prevedere strutture che possano garantire continuità alle tradizionali manifestazioni del territorio e ospitare nello stesso tempo altre iniziative di tipo aggregativo. AMBIENTE (assessorato istituito dal 19/01/2006) Iniziative ambientali Una sintesi degli interventi attuati : - nel 2005 l’Amministrazione ha deciso l’adesione al Progetto “Alla scoperta della valle del Pegorino”: progetto di valorizzazione” teso a promuovere quella parte di Parco che insiste sul territorio casatese. Nel settembre 2006, le classi seconde delle scuole medie, sono state coinvolte in un percorso didattico con visita alla Cascina Rancate e poi alla valle . Nel novembre 2006 si è promosso il progetto “Nelle acque del Pegorino – Un percorso di ecologia”, valutato positivamente dall’assessorato all’ambiente ed ecologia della Provincia di Lecco che ne ha deciso un parziale finanziamento. Nel dicembre 2006 è stata organizzata la giornata di pulizia delle sponde del greto del rio, vi hanno partecipato cittadini e amministratori dei Comuni di Besana Brianza, Casatenovo, Lesmo e Triuggio. Distribuito nel 2007 un opuscolo rivolto ai ragazzi con annessa cartina per visite” fai da te”. Al fine di promuovere ulteriormente la fruibilità del Parco si è firmato l’Accordo di programma tra il Consorzio Parco valle del Lambro, Comune di Casatenovo e Associazione Sentieri e Cascine per la realizzazione di un Ponte pedonale di Legno sul rio Pegorino che colleghi le località Giovenigo e Cascina Rancate. - l’ormai tradizionale “Giornata ecologica”, organizzata annualmente dall’associazione “Sentieri e Cascine” -dedicata alla raccolta dei rifiuti abbandonati per strade e boschi del paese- si arricchisce ogni anno di novità significative .dal laboratorio didattico per i bambini più piccoli Teste di seme”, alla straordinaria mostra di coleotteri e farfalle di padre Carlo Brivio. - nella Giornata per diritti dell’infanzia del 2006 , il tema ecologico “mette le radici” nella “via dei diritti”: 5 esemplari di carpino -sempre grazie alla collaborazione di “Sentieri e Cascine” hanno trovato dimora nell’area del centro sportivo di via Volta 39 - nel novembre 2007 ha avuto luogo la “Giornata dell’albero”. Gli Assessorati all’Ecologia e all’Istruzione del Comune di Casatenovo in collaborazione con l’associazione “SENTIERI E CASCINE”, la Società Cooperativa “IL TRIFOGLIO” e la Demetra Società Cooperativa Sociale ONLUS, hanno invitato tutti i bambini e i ragazzi casatesi a partecipare alla piantumazione di ben 225 piante (Carpinus betulus, Cornus sanguinea, Acer Campeste, Euonymus europaeus, Ligustrum sinensis) presso l’area della Fiera di San Gaetano di via Volta a Rogoredo. Ad aprile 2009 la seconda edizione diventa azione di compensazione ambientale per le attività della giornata ecologica. Il tema rifiuti, la raccolta differenziata Nel maggio 2006 è stato pubblicato e distribuito a tutte le famiglie il calendario della raccolta differenziata in cui sono evidenziati i giorni di raccolta delle diverse tipologie, le indicazioni di cosa inserire nei sacchi viola, grigio trasparente e nel secchiello dell’umido, gli orari dell’area ecologica e altre indicazioni per rifiuti speciali. Analoga iniziativa è stata effettuata nel luglio 2008 al fine di migliorare ulteriormente la qualità della ns. raccolta differenziata. Nel mese di novembre e per tre mesi si è dato corso alla sperimentazione della raccolta porta a porta del vetro nella frazione di Campofiorenzo. La finalità è quella di fornire un servizio puntuale al cittadino e contrastare i fenomeni di abbandono rifiuti nei pressi delle campane. Nel luglio 2007 si è esteso il servizio a tutto il Comune, con una frequenza di raccolta quindicinale Il questionario distribuito a tutti i cittadini nel luglio 2008 ha evidenziato l’apprezzamento generalizzato del servizio con frequenza quindicinale. L’area ecologica di via Boschetto ha incrementato la disponibilità di servizi per il cittadino e da gennaio 2007 potrà conferire oli esausti (da cucina) oli minerali, pile e toner esausti, materiale elettronico di scarto (schede PC, etc). Il sistema di video-sorveglianza di tutta l’area è stato potenziato e messo in rete con la centrale operativa della Polizia Locale. Resta aperta l'ipotesi della possibile istituzione di una tessera di accesso all’area ecologica. Da segnalare anche il miglioramento dei parametri di raccolta differenziata Il Comune di Casatenovo nel 2008 è stato l’unico Comune della Provincia di Lecco -sopra i 10.000 abitanti– ad entrare nella classifica dei Comuni Ricicloni. Inoltre le analisi di dicembre 2008 dei sacchi viola conferiti dai cittadini casatesi, hanno evidenziato una presenza di materiale estraneo di scarto a quello consentito pari al 9,12% , inferiore al 18% stabilito dalla Provincia di Lecco per l'anno 2008 e, inferiore inoltre al 13,48% rilevato dalla precedente verifica di maggio. Il miglioramento della qualità della raccolta ha consentito per la prima volta a Casatenovo di ottenere un premio anche dalla società partecipata SILEA(classifica pubblicata nel gennaio 2009). 40 Certamente si può e si deve fare meglio, ma va detto che gli errori di conferimento sono statisticamente difficilmente eliminabili in toto, resta il fatto però che l'attenzione dei cittadini casatesi al rispetto dell'ambiente ha fatto si che il nostro Comune sia ampiamente sotto i livelli massimi di errore consentiti. Per quanto riguarda la raccolta della frazione umida, in linea con il Piano Rifiuti Provinciale si è dato avvio alla sperimentazione nell'utilizzo di secchielli areati nelle frazioni di Valaperta e Rimoldo. Nel mese di dicembre 2007 l'assessorato ha aderito alla campagna sociale "Donaphone Il telefonino solidale". Presso il municipio e in tutti gli oratori di Casatenovo sono stati apprestati i punti di raccolta per telefoni cellulari vecchi o non più funzionanti. Il Consorzio Farsi Prossimo e la cooperativa sociale Vesti Solidale promotori della campagna, potranno così ristrutturare una casa di accoglienza per 4/5 nuclei familiari mamma/figlio. Su invito degli Assessorati all'Istruzione e all'Ecologia da circa 3 anni all'interno della Direzione Didattica del circolo di Casatenovo è stata costituita la Commissione "RIcicliamoci". Lo scopo di questa Commissione è quello di occuparsi di importanti tematiche di salvaguardia ambientale come la raccolta differenziata, la riduzione dei rifiuti, il coordinamento di azioni per la tutela dell’ambiente. In modo dettagliato intende: Sviluppare concetti di rispetto ambientale. Fornire informazioni corrette e continue sull’intero ecosistema e sullo sviluppo sostenibile. Ricercare e sperimentare pratiche condivise sul riciclaggio e sulla riduzione dei rifiuti. Sensibilizzare gli alunni alla tutela dell’ambiente. Favorire la partecipazione attiva del bambino nel promuovere il benessere della comunità di appartenenza. Costruire/potenziare una rete tra Enti ed istituzioni territoriali. La fase di gestione ha coinvolto tutti i plessi della scuola primaria e per la scuola dell’infanzia, solo per fare alcuni esempi : - sono stati attuati addobbi natalizi usando materiali di riciclo; - è nata la mascotte del progetto: IL BRUCO RICICLONE, che è stato posto su ogni contenitore per la raccolta differenziata; Gli alunni hanno inoltre sottoscritto l’impegno a rispettare l’ambiente e ad operare secondo le indicazioni del progetto attraverso la loro firma fatta su un cartellone appositamente preparato. Obiettivo specifico di questa annualità è stato anche il COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE ED ENTI LOCALI. Le scuole dell’infanzia paritarie verranno coinvolte dalle classi prime nel momento comune del progetto continuità, con il canto mimato sul riciclo e con la presa in visione del cartellone del bruco riciclone. Particolare attenzione è stata data alla FASE DI VERIFICA attraverso: relazione al Collegio Docenti sul lavoro svolto; 41 controllo sistematico nei vari plessi da parte dei membri della commissione di come viene attuata la raccolta differenziata, anche con l’aiuto del personale ATA. Significativa anche l’iniziativa, in collaborazione con l’ATO di Lecco che ha consentito la pubblicizzazione del decalogo sul risparmio nell’uso dell’acqua. In sede di rinnovo del Piano di Governo del Territorio verrà riservata particolare attenzione alla verifica ed allo studio di un Piano del verde che punti a salvaguardare le aree di interesse paesaggistico ed ambientale, con particolare riferimento a corridoi ecologici ed alle rogge naturali esistenti. Degna di nota l’iniziativa svolta dal nostro Comune con il ruolo di capofila con altri Comuni per il progetto di 10.000 ettari di boschi , per il quale si è ottenuto un finanziamento regionale (il Comune di Casatenovo è capofila insieme ai Comuni di Barzanò, Brivio, Cernusco Lombardone, Ello e Sirone). Per il nostro Comune l'area interessata a rimboschimento sarebbe relativa a 12.490,00 mq. Sono previsti sia interventi di investimento che di manutenzione successiva alla messa a dimora. Da segnalare infine anche gli incontri con l’Amministrazione di Missaglia per affrontare insieme l’analisi delle prospettive agricole e di salvaguardia ambientale della valle della Nava. Dissesto idro-geologico e Amianto I fenomeni di dissesto idro-geologico che interessano in modo più o meno rilevante l'intero territorio richiedono una particolare attenzione. In attesa di ricondurre a sistema la problematica attraverso l'attivazione del Piano di Governo del Territorio - PGT - continuano gli interventi puntuali relativi a situazioni conosciute. Vista l'entità dei fenomeni -si ricorda l’intervento finanziato per la bonifica di Via San Francesco - e da ultimo in ordine di tempo la frana occorsa in località Cascina Rancate. È fondamentale attivare protocolli d’intesa con Enti superiori - Provincia, Parco Regionale Valle del Lambro, Regione - per recepire proposte e competenze e per reperire risorse tecniche ed economiche adeguate al bisogno. In questa direzione significativo l’intervento per la bonifica di Via San Francesco che ha visto un impegno concreto sia da parte del Comune (90.000€), che della Provincia di Lecco (100.000€). Si riconferma la volontà di mantenere attive e laddove possibile incrementare quelle collaborazioni specialistiche - leggi competenze geologiche - in grado di garantire elevati standard qualitativi di indagine e di risoluzione dei problemi. In questa direzione si stanno concentrando le energie per addivenire ad una risoluzione definitiva della frana occorsa in località Cascina Rancate. 42 Un accenno agli interventi effettuati per il censimento della presenza di amianto sul territorio comunale con azione di sensibilizzazione sul sito del Comune ed all’azione, coordinata con ARPA ed ASL e Provincia, per la bonifica dell’amianto dei fabbricati ex Vister. Nel mese di marzo 2009 è stato consegnato all’ASL il progetto per la bonifica, con evidenziati gli interventi prioritari ed urgenti che inizieranno già a partire dal prossimo mese di maggio. La manutenzione del verde pubblico e l’arredo urbano La manutenzione del verde è affidata alla cooperativa sociale Demetra. Si tratta di una scelta strategica che consente al Comune di stipulare convenzioni con le cooperative per la fornitura dei beni e servizi purché tali convenzioni siano finalizzate a creare opportunità di lavoro per le persone svantaggiate . Al fine di ottimizzare i lavori di manutenzione nel novembre 2006 è giunto a conclusione il lavoro di mappatura del patrimonio a verde pubblico del Comune. L’ufficio tecnico comunale ora può servirsi di un software gestionale per la localizzazione delle diverse specie arboree, prati e arredo urbano ed avere per ognuna di esse una specificazione sulle caratteristiche e sul loro stato di manutenzione. È possibile inoltre ottenere simulazioni dei costi legati a diversi tipi di interventi (es. più tagli dell’erba e meno potature). Ad ogni delegato di frazione è stata consegnata una mappa dettagliata in cui è possibile identificare le aree soggette a manutenzione e il soggetto cui la stessa è affidata (Demetra, Comune, altri operatori). A seguito di uno studio puntuale sullo stato di salute “Valutazione Stabilità degli Alberi” degli esemplari di Tiglio presenti sul ciglio stradale tra la frazione Campofiorenzo e il capoluogo, si è proceduto all'abbattimento di alcuni esemplari morti ed a rischio di caduta ed alla potatura degli esemplari sani. Da segnalare la collaborazione di una decina di aziende locali che da due anni eseguono direttamente la manutenzione di alcune aree a verde del nostro Comune (parco Santa Margherita - parchetto Chiesa - giardino Municipio - parco Villa Mariani - parchetto Chiesa Campofiorenzo giardino chiesa Galgiana e del Monumento caduti di Rogoredo - pulizia fontana Piazza Mazzini – rotonda Esselunga - rotonda Bennet - rotonda Galgiana). L’adozione del regolamento per la disciplina delle attività di volontariato per l’espletamento di lavori socialmente utili svolti da pensionati –approvato dal Consiglio Comunale del 21 dicembre 2006– si sta rivelando uno strumento valido di partecipazione diretta dei cittadini al miglioramento del decoro urbano del Paese. Risparmio energetico L’amministrazione vuole guardare in casa propria e capire quali provvedimenti prendere per ridurre i costi di gestione energetica e per questo scopo ha partecipato , in forma associata con Monticello, al bando promosso dalla Fondazione Cariplo per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici, Le indicazioni ed i risultati dello studio saranno presi a base per ogni scelta d’intervento di manutenzione straordinaria sugli edifici comunali. 43 In collaborazione con l’Assessorato all’Urbanistica si sono approfonditi i temi del risparmio energetico e della bioedilizia, partecipando al percorso di Agenda 21 della provincia di Lecco, volto alla stesura delle linee guida per Regolamenti Edilizi condivisi a livello sovra-comunale. Il 19 dicembre 2006 l’Amministrazione ha promosso l’iniziativa dal titolo”Abitare nel rispetto dell’ambiente una sfida possibile”. La grande partecipazione di pubblico e la vivacità del dibattito ci confermano nell’impegno a proseguire nella direzione di adottare strumenti normativi idonei a sostenere interventi edilizi virtuosi, ovvero tecnologicamente avanzati, meno inquinanti e più economici nella gestione e nei consumi. Nel settembre 2007 è stata approvata la Convenzione dei Comuni del Casatese per la predisposizione di un Regolamento edilizio condiviso. Il gruppo di lavoro tecnico ha terminato il proprio lavoro nel luglio 2008 ed i risultati passeranno all’esame dei diversi Consigli comunali. Particolarmente significativa la scelta di inserire nel Piano Triennale Opere pubbliche la realizzazione di un impianto di teleriscaldamento con coogenerazione per l’importo d 5 milioni di euro: il 10/4/2007 la Giunta ha approvato le linee guida per la ricerca di soggetti promotori per la realizzazione e la gestione dell’impianto attraverso un project financing, ma nel marzo 2008 si è deciso di soprassedere all’attuazione del progetto, valutando di promuovere un’iniziativa di teleriscaldamento contemporaneamente all’attuazione del progetto di delocalizzazione della Vismara e della riqualificazione del Centro. Nel Bilancio 2008 e preventivo 2009 si sono stanziate risorse per la graduale ristrutturazione degli edifici comunali e scolatici, si è approvato un progetto preliminare per l’installazione di pannelli fotovoltaici sulle scuole elementari del capoluogo e presso le pompe dell’acquedotto comunale e si è deciso d’intervenire per lotti funzionali, con richiesta di risorse anche a Provincia e Regione. Per l'Illuminazione Pubblica sono in fase di elaborazione i primi dati relativi alla sperimentazione dei sistemi Menowatt. Ad un primo step di verifica vengono rispettate a pieno le aspettative di un risparmio complessivo del 30% dei consumi rispetto al sistema tradizionale. L'esito e la validazione dei dati potrà portare ad intervenire gradualmente per l'adeguamento tecnologico degli impianti di proprietà comunale attraverso un processo virtuoso di finanziamento degli investimenti con il risparmio sui consumi di energia. Infine si è chiuso il lungo iter di approfondimento e studio anche da parte della Conferenza dei Sindaci del Casatese sulla proposta di riqualifica dei centri luminosi non di proprietà comunale e l’ultimo Consiglio comunale definirà la sostituzione di 759 vecchi centri luminosi a vapori di mercurio di ENEL SOLE con la nuova tecnologia a LED (Light Emitting Diode). L’operazione (tra le prime in Lombardia ed in Italia). che si dovrà materialmente concludere nei prossimi 12 mesi. consentirà : -un miglioramento della qualità luminosa con un’ eccellente uniformità di luce ed assenza di dispersioni e di zone d’ombra ed un’ottimale percezione dei colori (test accreditati IMQ) -un risparmio energetico di circa il 60% dei consumi che consentirà di finanziare l’investimento, con possibilità di riscatto finale (116 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera annualmente). 44 Protezione civile È continuata la fattiva collaborazione con l’Associazione Volontari Protezione civile, attraverso la partecipazione a tutte le iniziative promosse ed in particolare alle esercitazioni che hanno coinvolto anche i Comuni di Barzanò e Missaglia. Nel maggio 2007 ha avuto luogo -in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione- un’importante esercitazione che ha visto coinvolte tutte le scuole casatesi (dalle scuole materne alle scuole medie), con una prova generale di evacuazione dagli edifici scolastici. Dopo l’inaugurazione della nuova sede in Via Volta -avvenuta nel 2008- intendiamo proseguire in un rapporto di proficua collaborazione con l’Associazione. Significativi gli interventi di pulizia idraulica e manutenzione di alcuni alvei del territorio grazie all'adesione al protocollo "Fiumi Sicuri" che ha visto impegnati i volontari di protezione Civile in due giornate dedicate tra novembre e marzo. Nel corso del 2009 verrà realizzato il Piano Comunale di Protezione Civile (anche sulla scorta di un finanziamento ottenuto dalla Regione) e verrà data continuità ai progetti in corso . ACCORDO DI PROGRAMMA PER RILOCALIZZAZIONE VISMARA E PER RIQUALIFICAZIONE CENTRO Il 21 luglio 2004 ha avuto luogo in Regione l’insediamento del Comitato per l’Accordo di Programma formato dall’allora Assessore regionale Alessandro Moneta, dal Presidente della Provincia di Lecco Virginio Brivio e dal Sindaco di Casatenovo. Nella prima riunione è stata nominata la Segreteria Tecnica formata da due tecnici per la Regione Lombardia, 2 per la Provincia di Lecco ed 1 tecnico per il Comune di Casatenovo. Dopo aver esaminato 8 aree di Casatenovo con le caratteristiche richieste, si è definita l’area di delocalizzazione dell’insediamento produttivo in località Cascina Sant’Anna, con l’impegno di Ferrarini al mantenimento degli attuali livelli occupazionali. Sarà “un’occasione unica per un riordino funzionale e strutturale dell’abitato con la pianificazione di funzioni compatibili con le destinazioni residenziali e l’inserimento di funzioni pubbliche a servizio della cittadinanza”(testo letterale dell’accordo di programma). In particolare si dovranno definire gli standard qualitativi, il verde, i parcheggi, l’assetto viabilistico oltre a: • le quote di volumetria e le tipologie da adibire ad abitativo ed a terziario – commerciale • la contiguità dell’intervento con l’assetto complessivo di tutto il centro, ivi comprese le strutture pubbliche esistenti • le attività consentite da insediare • l’eventuale mantenimento di edifici o manufatti industriali significativi • la destinazione pubblica, le opere da eseguire ed i volumi residenziali riservati ad edilizia convenzionata e ad abitazioni in affitto • il progettista di livello internazionale scelto con l’assenso vincolante del Comune 45 • la bonifica del sito e gli aspetti qualitativi di risparmio energetico degli edifici Nel gennaio 2006 è stato approvato dal Consiglio Comunale il documento di inquadramento relativo alla riqualificazione urbana del centro del capoluogo e al trasferimento degli impianti produttivi Vismara/Ferrarini in località S. Anna. Nel novembre 2006 ,con una modifica circa i rispettivi impegni delle parti, si è raggiunta un’ipotesi di accordo, che dovrebbe accelerare l’iter urbanistico-amministrativo. Il documento d’inquadramento rappresenta il primo dei passaggi amministrativi che porteranno alla conclusione dell’accordo di programma con la Regione Lombardia e la Provincia di Lecco e ai conseguenti Piano Integrato di Intervento e Piano Esecutivo che vedranno la propria conclusione nei prossimi anni, presumibilmente ben oltre la durata di questa legislatura. Nel luglio 2007 la Giunta comunale ha proceduto all’approvazione dell’Atto d’indirizzo per la pubblicazione della variante, che è stata ratificata dal Consiglio Provinciale nel settembre 2007. Il 21 dicembre 2007 presso la Regione Lombardia è avvenuta la firma dell’Accordo di Programma tra Comune, Provincia e Regione (firmatari Presidente Regione Lombardia, Assessore Regionale all’Urbanistica, Presidente Provincia di Lecco e Sindaco di Casatenovo), cui è seguita la ratifica da parte del Consiglio Comunale di Casatenovo e la pubblicazione sul BURL regionale. Nel dicembre 2008 è stato adottato e nell’aprile 2009 è stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale il Piano esecutivo per la nuova fabbrica in località Sant’Anna di Casatenovo. Dopo questi adempimenti si potrà e dovrà sviluppare il più ampio confronto tra le forze politiche, sociali ed i cittadini per valutare le scelte da attuare nei piani esecutivi di delocalizzazione dell’azienda e nei Piani Integrati d’intervento di riqualificazione del Centro. Pianificazione del territorio L'attività di pianificazione territoriale di questi cinque anni ha avuto i suoi capisaldi nell'approvazione del PRG nel corso del 2005 e nell'approvazione definitiva del piano per il trasferimento degli stabilimenti Vismara, primo atto operativo del già descritto Accordo di Programma dell’aprile 2009. La variante generale del Piano Regolatore di Casatenovo ha avuto un iter lungo e complesso: • Adottata una prima volta nel 1999, la variante è stata nuovamente adottata nel 2002 dal Consiglio Comunale con 9 voti favorevoli e nessun voto contrario • Nel periodo di pubblicazione e nei mesi successivi sono state presentate circa 400 osservazioni da parte di cittadini. La scelta è stata quella di discuterle tutte in quanto ritenute un utile contributo per il miglioramento del Piano nel suo complesso; • Nel frattempo la crisi della maggioranza, l’arrivo del commissario prefettizio e le nuove elezioni amministrative hanno trascinato per anni le decisioni definitive sulle legittime richieste dei cittadini. La delibera approvata è stato il frutto di un lungo lavoro preparatorio fatto all’interno della commissione Territorio e Ambiente che, in circa 30 riunioni a partire dall’ottobre 2004, ha esaminato singolarmente tutte le osservazioni. I criteri utilizzati sono stati la ricerca di soluzioni di riqualificazione dell’esistente; la risposta ai bisogni dei Cittadini ed alle loro istanze, in particolare il soddisfacimento dei bisogni primari in ordine alla casa, al lavoro, ai servizi; la salvaguardia ambientale delle aree agricole e boschive; la valorizzazione dei vecchi nuclei; la 46 promozione di interventi di qualità. Sono inoltre recepite le prescrizioni in ordine alla compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale nel frattempo approvato. La conclusione dell'iter del PRG ha avuto l'indubbio merito di mettere fine ad un lungo periodo di incertezze ma anche quello di introdurre norme utili ai singoli cittadini: basti pensare alla possibilità di ampliamento delle abitazioni unifamiliari in un'ottica di miglioramento della qualità urbana e di riutilizzo del territorio, a Casatenovo possibile da anni. Dopo l'approvazione del PRG molti sono stati i piani attuativi residenziali avviati. Tra di essi sono da citare per il significato che va oltre lo specifico intervento: Il PL di edilizia economico-popolare della cooperativa “San Carlo” a Valaperta, praticamente concluso, ed altri il cui iter amministrativo, sebbene definito, è oggi solo agli inizi; Le oltre 20 unità abitative caratterizzate da un rendimento energetico particolarmente contenuto in località Cascina Bracchi, intervento che ben rappresenta una tendenza che in questi anni è diventato un aspetto tra i più curati in molti interventi edilizi in Casatenovo; I restauri conservativi di edifici storici in via Castelbarco e via San Francesco Diversi sono stati anche gli interventi riguardanti le attività produttive, per la maggior parte finalizzate allo spostamento di aziende ancora presenti all'interno dei nuclei residenziali: oltre alla “Vismara” possono essere citati i nuovi stabilimenti per il trasferimento da Rimoldo della Fratelli Galbusera, attualmente in via di completamento, in continuità con l'ampliamento previsto dell'area artigianale di via Volta. La nuova amministrazione avrà come primo impegno l'approvazione del Piano di Governo dei Territorio. Nella parte conclusiva della legislatura sono stati predisposti alcuni elementi preparatori per il PGT, quali l'azzonamento acustico o il rilievo del reticolo idrico. L'aspetto che più merita di essere evidenziato è però il lavoro portato avanti in collaborazione tra gli uffici tecnici del circondario per la predisposizione del già citato regolamento edilizio condiviso, come inizio concreto di collaborazione tra comuni che, pur amministrativamente separati, si trovano a gestire un patrimonio ambientale che è unico. 47