Conferenza stampa del Ministro delle Comunicazioni e del Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Presentazione del Database unico delle Frequenze Televisive Nazionali Roma 4 giugno 2007 1 Progetto congiunto Ministero delle Comunicazioni e Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DATABASE: Sistema informativo unico per la gestione dello spettro radiotelevisivo che è frutto dell’integrazione di: Registro Nazionale delle Frequenze (RNF): registro del Ministero delle Comunicazioni, competente in materia di assegnazione dei diritti d’uso delle frequenze ai sensi dell’art.32ter del decreto legislativo 30/07/1999, n.300, previsto dal DPR 22/06/2004 n.176 (art.4, comma 1, lettera g) Registro degli Operatori di comunicazione (ROC): registro di competenza dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ai sensi della Legge 31/7/1997 n.249 (art.1,comma 6, lett.a, numeri 5 e 6) la cui tenuta è regolamentata con la Delibera 236/01/CONS integrata con la Delibera 502/06/CONS, che ha istituito la Sezione Speciale del ROC relativa alle infrastrutture di diffusione 2 Progetto congiunto Ministero delle Comunicazioni e Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Obiettivo generale Predisposizione di uno strumento informativo unico (dati e procedure) che contiene tutte le informazioni riguardo l’utilizzo dello spettro radioelettrico aggiornato in tempo reale (dati di impianto e ricezione): a fini tecnici (coordinamenti internazionali,verifiche di compatibilità) a fini amministrativi (identificazione unica dell’emittente e codice d’identità dell’impianto) a fini statistico conoscitivi per evidenziare situazioni di congestione e/o sottoutilizzo della banda come ausilio per determinare nuove politiche di gestione dello spettro per poter disporre controlli e verifiche 3 Progetto congiunto Ministero delle Comunicazioni e Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Obiettivo Predisposizione del Sistema Informativo per la Gestione dello Spettro Televisivo le informazioni del Registro Nazionale Frequenze (RNF) e della Sezione Speciale del Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) dovranno essere coerenti e allineate ai dati misurati sul campo del DataBase ricezioni 4 AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI REGISTRO NAZIONALE FREQUENZE (RNF) Verifica tecnica dell’allineamento del servizio Verifica coerenza dei dati Verifiche congiunte MINCOM-AGCOM REGISTRO OPERATORI DI COMUNICAZIONE (ROC) Verifica tecnica dell’allineamento del servizio 5 6 DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DEGLI IMPIANTI ANALOGICI TRA LE VARIE SOCIETA' RAS 2% RETE A 1% ALTRE SOCIETA' 41% TELECOM ITALIA MEDIA 5% RTI 22% RAI 29% 7 DISTRIBUZIONE DEGLI IMPIANTI DIGITALI TRA LE VARIE SOCIETA' 975 1000 800 586 600 400 236 236 222 143 200 89 33 0 ELETTRONICA TELECOM PRIMA TV INDUSTRIALE ITALIA BROADCASTING 3LETTRONICA INDUSTRIALE RAI RAS RETE A ALTRE SOCIETA' 8 DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DEGLI IMPIANTI DIGITALI TRA LE VARIE DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DEGLISOCIETA' IMPIANTI DIGITALI TRA LE VARIE SOCIETA’ ELETTRONICA INDUSTRIALE 39% ALTRE SOCIETA' 23% RETE A 1% RAS 4% RAI 6% 3LETTRONICA INDUSTRIALE 9% PRIMA TV 9% TELECOM ITALIA BROADCASTING 9% 9 10 Emittente nazionale: grado di copertura 11 Catasto nazionale delle frequenze radiotelevisive Il 2 agosto 2006, l’Autorità con delibera n. 502/06/CONS ha approvato il Regolamento per l'istituzione della sezione speciale del ROC relativa alle infrastrutture di diffusione site nel territorio nazionale di cui all'art. 31 del Regolamento (cd “Catasto nazionale delle frequenze radiotelevisive”). 12 Fasi operative Sono stati predisposti, anche su supporto informatico, i moduli per l’inserimento dei dati amministrativi e tecnici: •Allegati amministrativi, denominati AMM. 1, AMM. 2 e AMM. 3/1, AMM. 3/2, AMM. 3/3 per consentire l'aggiornamento o l'eventuale l'iscrizione al ROC dei soggetti interessati: •Schede tecniche, denominate TEC/TA0, TEC/TD1, TEC/RD1 realizzate in conformità ai tracciati record di cui agli standards internazionali per l'acquisizione delle caratteristiche tecniche degli impianti di radiodiffusione televisiva analogica (TA0), digitale (TD1) e T-DAB (RD1). Per l’inserimento dei dati, l’Autorità ha sviluppato e reso disponibile alle imprese un software applicativo ed il relativo manuale 13 Campagna di verifiche Il Ministero, l’Autorità e la Polizia postale hanno programmato una serie di controlli presso impianti dislocati in prossimità delle zone di confine nelle regioni Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia e alcune zone lungo il versante Adriatico prospicienti la Slovenia e la Croazia. Ulteriori sopralluoghi sono in corso. I sopralluoghi sono pianificati sia sull’analisi dei dati amministrativi acquisiti, sia con il ricorso ad elaborazioni più sofisticate sui dati tecnici, finalizzate ad evidenziare incongruenze non immediatamente rilevabili nonché a fornire, attraverso avanzati strumenti di calcolo, una più corretta situazione della copertura geografica ed un’analisi più capillare di eventuali situazioni interferenziali. 14 Obiettivo Continuare la campagna congiunta di verifiche e di riscontri tecnico-amministrativi che vedrà fino a tutto il 2007 Autorità e Ministero collaborare al fine di pervenire ad un sistema unico, omogeneo ed integrato, che consentirà la puntuale gestione degli impianti utilizzati e la messa a disposizione di tutte le informazioni necessarie per consentire il loro graduale passaggio all’utilizzo in tecnica digitale con conseguente liberazione delle risorse ridondanti e un migliore e più efficiente utilizzo dello spettro radioelettrico. 15 Conferenza internazionale di Ginevra In linea con quanto previsto con l’atto di indirizzo di cui alla delibera n. 163/06/CONS, che prevede la realizzazione di un programma di interventi volto a favorire l’utilizzazione razionale delle frequenze destinate ai servizi radiotelevisivi, nella prospettiva della conversione alla tecnica digitale, l’Autorità ha fornito il proprio supporto al Ministero delle comunicazioni sia nella fase preparatoria della conferenza regionale delle radiocomunicazioni (RRC06), sia durante la conferenza medesima, tenutasi a Ginevra (15 maggio -16 giugno 2006). Il nuovo piano internazionale prevede un numero soddisfacente di utilizzazioni di siti e frequenze nella piena disponibilità dell’Italia. 16 Il Database realizzato 17 Il Database realizzato 18