Musica nell’età neonatale: laboratori musicali dal grembo materno fino a 3 anni "L'educazione musicale di un bambino comincia nove mesi prima della nascita della madre" (cit. Zoltan Kodaly) MUSICA IN GREMBO – laboratorio per bimbi nel grembo materno e mamme che si preparano a diventare la loro prima educatrice musicale; durata della lezione settimanale: 45 minuti; durata del corso: ottobre-giugno, oppure solo un trimestre LALLAZIONE in MUSICA – laboratorio per bimbi in età compresa fra 0 e 1 anno; durata della lezione settimanale: 30 minuti; durata del corso: ottobre-giugno PRIME MELODIE – laboratorio per bimbi in età compresa fra 1 e 2 anni; durata della lezione settimanale: 45 minuti; durata del corso: ottobre-giugno MUSICA-GIOCO – laboratorio per bambini in età compresa fra 2 e 3 anni; durata della lezione settimanale: 45 minuti; durata del corso: ottobre-giugno Tutti i laboratori prevedono la presenza del bambino accompagnato da un genitore. I più recenti studi dicono che l'udito è il primo senso a formarsi pienamente nel feto. A partire almeno dal quinto mese di vita uterina, ma forse già da prima, il bambino è in grado di sentire i suoni uterini come gli stimoli sonori provenienti dall'esterno e di reagire ad essi. Inoltre il bambino nel grembo della madre vive le sue prime esperienze ritmiche: il ritmo della madre che cammina, il suo dondolare, il ritmo di tutti i suoi movimenti. Il laboratorio "Musica in grembo" per mamme in gravidanza è pensato per il bimbo in grembo che vive le sue prime esperienze musicali, attraverso il ritmo del corpo della madre, la sua voce, la musica ascoltata. Ma è pensato anche per le mamme, per sviluppare quella capacità di dialogare con il nascituro attraverso i suoni, a partire dai suoi primi giorni di vita. "Ma non sarà troppo piccolo?" In realtà è proprio nei primissimi anni di vita che l'altissimo numero di connessioni sinaptiche presenti nel cervello dà la possibilità al bambino di avere un'ampissimo spazio di apprendimento. Per questo i primi tre anni di vita del bambino sono i più importanti per lo sviluppo della sua attitudine musicale e costituiscono una finestra di apprendimento irripetibile per l’acquisizione del linguaggio musicale. L'apprendimento musicale avviene in modo analogo all'apprendimento linguistico. Durante il percorso di crescita il bimbo elabora tutti gli stimoli linguistici intorno a lui per costruire il linguaggio verbale e imparare a comunicare, passando attraverso più fasi: da un lungo periodo di assorbimento alla lallazione spontanea, dalla scelta di semplici parole che focalizzano un'intera frase alla costruzione di frasi vere e proprie, fino alla capacità di esprimere attraverso il linguaggio concetti, idee, bisogni, forte dell'ampiezza del vocabolario che ha costruito dentro di sè semplicemente 'sentendo' le persone parlare intorno a lui. Ai bambini non viene chiesto di 'fare' ma di 'sentire e di essere', nel rispetto dei tempi, dei modi e dell'individualità di ciascuno. Analogamente si sviluppa l'attitudine musicale: superato lo stadio di assorbimento, in cui il bambino 'sente' ciò che gli succede musicalmente intorno, lui e solo lui deciderà di entrare negli stadi successivi, cominciando a interagire con gli insegnanti che prenderanno e rafforzeranno le sue risposte musicali, sino a una vera e propria fase di imitazione. Varietà, ripetizione e complessità degli stimoli musicali daranno l'opportunità al piccolo individuo di costruire e ampliare il suo vocabolario musicale.