www.comune.empoli.fi.it sport Contatti in corso con le autorità sportive e con la Prefettura: individuato un percorso per l'adeguamento Stadio 'Castellani', le soluzioni concordate Capienza e attuazione delle norme sulla sicurezza: stanziati 380mila euro per gli interventi urgenti Il Comune di Empoli non si è fermato ai festeggiamenti per la bella promozione in serie A: la squadra riesce a guadagnarsi l’accesso alla massima serie per la quarta volta nella sua storia, con il prossimo, i campionati disputati in serie A diventano sette. Il sindaco ha salutato la società e la squadra personalmente negli spogliatoi, già la sera in cui è arrivata la matematica certezza del ritorno in serie A. Dopo i festeggiamenti, l’Amministrazione si è messa al lavoro, in continuo contatto con la società, per pianificare gli interventi e individuare le soluzioni necessarie al raggiungimento di due obiettivi: ottenere dalla Lega calcio la deroga alla norma che prevede una capienza minima di 20mila posti a sedere per disputare incontri di serie A e ottemperare alle recenti disposizioni del ministro Pisanu in materia di sicurezza negli stadi. Per quanto riguarda la norma relativa alla capienza, sarà chiesta una deroga: i contatti sono già avviati, le richieste della Lega calcio saranno soddisfatte secondo le modalità indicate in una risposta (vedi scheda qui a fianco) che il Comune ha già fatto pervenire alla apposita Commissione della Lega e che sarà oggetto di un prossimo incontro, al quale parteciperà anche l'Empoli Fc. Anche per quanto riguarda la sicurezza, è stato individuato un percorso condiviso. C'è stato un incontro allo stadio 'Castellani', venerdì 8 luglio, per verificare le modalità e i tempi di attuazione delle nuove norme. Vi hanno preso parte il Comune di Empoli, con il vicesindaco Filippo Sani e funzionari dell’Ufficio tecnico e della Polizia Municipale; l’Empoli Fc, con l’Amministratore LA SCHEDA La risposta inviata alla Lega Calcio Una veduta dello stadio Castellani durante una partita delegato Francesco Ghelfi e il segretario generale Stefano Calistri; il Viceprefetto di Firenze, Giovanni Lattarulo, la Commissione provinciale per il pubblico spettacolo, il Commissariato della Polizia di Stato di Empoli; il comando dei Carabinieri di Empoli. Nel corso dell’incontro, che si è svolto all’interno dell’impianto sportivo, si sono affrontate nel dettaglio, le questioni relative alle nuove disposizioni sulla sicurezza previste dai Decreti Pisanu e già affrontate più in generale (in quella occasione, era presente anche l’Acf Fiorentina) mercoledì 6 luglio in Prefettura. Il vicesindaco Sani ha confermato alle autorità presenti la disponibilità del Comune a procedere agli interventi necessari alla messa in sicurezza dell’impianto, secondo le recenti disposizioni: dai tornelli, all’impianto di videosorveglianza, alla predisposizione dei posti per l’emissione di biglietti nominativi, per i quali l’Empoli Fc ha comunicato di essere già al lavoro con la società ‘Ticket One’. Il Comune ha stanziato, con una variazione di bilancio deliberata dalla Giunta, 380mila euro per gli interventi di manutenzione straordinaria alla struttura e per l'adeguamento delle norme di sicurezza (di cui parlia- mo nella scheda a fianco). È stato confermato che per l’attuazione delle disposizioni previste dai Decreti Pisanu sarà concessa una proroga di sei mesi dalla data di emissione. Dai colloqui con il viceprefetto e con le altre autorità presenti, è emersa una comunanza di vedute sulle modalità e i tempi di attuazione degli interventi. È stato avviato un percorso per l’adeguamento dell’impianto, percorso concordato con l’Empoli Fc. A questo proposito, è stato fissato un successivo appuntamento per un nuovo incontro che si svolgerà martedì 26 luglio allo stadio: sarà quella l’occasione per fare il punto sull’andamento dei lavori. Il vicesindaco ha confermato anche al viceprefetto la serie di interventi di consolidamento già previsti e annunciati in Consiglio Comunale. Il Comune ha inviato una risposta scritta alla Lega calcio, a seguito della comunicazione con la quale la commissione tecnica chiedeva chiarimenti e relativa documentazione attorno allo stadio Castellani, ai progetti di ristrutturazione e messa a norma, sia dal punto di vista della sicurezza che della capienza e in vista della concessione della deroga necessaria per ospitare gli incontri del prossimo campionato di serie A. Il Comune ha predisposto la risposta scritta e la relativa documentazione, compreso il progetto esecutivo dal quale riparte il piano di ristrutturazione dello stadio. Riportiamo qui in sintesi i punti fondamentali della lettera inviata alla Lega con le risposte dettagliate alle singole richieste e osservazioni: - Attualmente è da vari anni installato un impianto di TVCC in grado di coprire quasi la totalità delle tribune; per il prossimo campionato è stato concordato con il locale comando di pubblica sicurezza un ampliamento di tale impianto in modo che possa coprire tutte le aree da loro richieste. - Sarà nostra cura concordare con la società Empoli F.C. s.p.a. quale locali adibire a diversa destinazione in modo che nel prossimo campionato possano essere utilizzati come locale antidoping. - Nell’ambito dei reciproci rapporti contrattuali con la società sportiva sarà stabilito a chi competerà l’onere dell’installazione della segnaletica di sicurezza. - È a disposizione il verbale della commissione di pubblico spettacolo da cui risulta autorizzata in deroga la capienza dello stadio fino a 19.847 posti di cui 12.139 a sedere e 7.708 in piedi. - Pur essendo a disposizione i certificati di collaudo statico delle tribune ed elettrico dell’impianto sarà nostra cura provvedere a nuovi collaudi. - Per migliorare complessivamente il livello di sicurezza si provvederà inoltre a riprende- re il calcestruzzo ammalorato dell’intera tribuna coperta e delle due tribune scoperte ad essa adiacenti, all’installazione di opportune recinzioni e frangi folla concordate con la commissione provinciale di pubblico spettacolo, alla fornitura e posa in opera di ulteriori due box bagni nella zona della tribuna sud adibita agli ultrà ospiti, al rifacimento dei bagni in muratura sotto la tribuna coperta, alla sostituzione delle poltroncine danneggiate nella maratona inferiore adibita agli ultrà locali. - Per quanto attiene all’adeguamento dello stadio alla capienza richiesta dei 20.000 posti a sedere, la Giunta è ripartita dall’analisi del progetto di ampliamento delle tribune per portare la capienza al limite richiesto, attraverso lo strumento del progetto di finanza che è già stato messo a bando e che al momento non ha riscontrato offerte. È intenzione di questa giunta adottare misure opportune per adeguare questo progetto. Che festa nello spogliatoio! Nelle foto di Gianni Nucci, qui accanto e in prima pagina, l'euforia nello spogliatoio azzurro con gli immancabili gavettoni che non hanno risparmiato neanche il Sindaco, travolto da una cascata d'acqua. Notizie in breve Mediazione familiare per il bene dei piccoli Genitori che si separano, cause di divorzio in corso. Momenti delicatissimi nella vita dei genitori e anche dei loro figli. La mediazione familiare è un servizio di consulenza per coppie in crisi, separate o in via di separazione o di divorzio, tesa a tutelare i bambini, ma anche a sostenere gli adulti nel loro ruolo di genitori. La mediazione familiare è gestita da un team di professionisti che si propone di aiutare la coppia o la ex coppia a modificare la relazione mantenendo la propria funzione di genitori in un percorso che favorisca l'accordo e il benessere per i figli. I genitori sono incoraggiati dal mediatore ad elaborare in prima persona gli accordi che meglio rispondono ai bisogni di tutti i membri della famiglia, con particolare riguardo all’interesse dei figli. Gli accordi presi in mediazione risultano più condivisi, più soddisfacenti per sé e per i bambini, e quindi più rispettati nel tempo. Inoltre, il singolo o la coppia possono rivolgersi al servizio per un parere o per indicazioni in vista di una separazione al fine di limitare il conflitto. 4 L’intervento può presentarsi sotto forma di consulenza specifica con lo scopo di risolvere questa situazione oppure suggerire la psicoterapia. Il servizio di mediazione familiare, nato nell’ottobre 2001, è gestito dal Servizio Sociale e dall’Unità Operativa di Psicologia dell’Asl 11, nelle due sedi di Empoli e di San Miniato. Gli operatori possono essere contattati tramite la segreteria dell’Unità Operativa di Psicologia, in Piazza Ristori 12, a Empoli. Per un primo colloquio si può telefonare allo 0571 702707, il mercoledì dalle 11 alle 13. Le amministrazioni comunali e l’Asl 11, che nel tempo hanno sempre più rafforzato gli interventi a favore dei bambini e delle famiglie, hanno deciso assieme di promuovere una campagna informativa capillare. Infatti, a breve, con la prossima distribuzione dei giornali redatti dalle varie amministrazioni, ciascuna famiglia riceverà a casa un opuscolo informativo sul servizio di mediazione. Aggiornato l'elenco delle baby sitter È stato aggiornato l’elenco comunale delle baby-sitter, istituito per la prima volta nella primavera del 2002, con l’intento di offrire alle famiglie del territorio la possibilità di accedere a personale professionalmente qualificato per la cura del figlio in famiglia. Chi è stato ammesso in questo elenco, ha conseguito un diploma di qualifica, rilasciato da due corsi specifici, organizzati dal Centro Studi “Bruno Ciari” negli anni 2001-2004. L’elenco aggiornato è in pubblicazione dal 1 giugno sul sito web del Comune (www. comune.empoli.fi.it); all’albo della sede centrale in via G. del Papa, 41 e a quello dell’ufficio della Pubblica Istruzione in piazza Farinata degli Uberti. La tipologia dell’eventuale rapporto di lavoro tra le babysitter inserite in tale elenco e le famiglie interessate sarà di tipo contrattuale privato, in relazione al vigente contratto di lavoro dei collaboratori domestici nel cui ambito rientra la prestazione lavorativa in oggetto. Antifascismo e resistenza Il congressio dell'Anppia Si è svolto venerdì 27 maggio per tutta la giornata, il sedicesimo Congresso organizzato dalla Associazione dei Perseguitati Politici Italiani Antifascisti dal titolo “Antifascismo e Resistenza nel 21° secolo. Idee e proposte dell’Anppia”, nella sala Maggiore del Cenacolo degli Agostiniani a Empoli ed è proseguito per tutta la giornata del giorno successivo, sabato 28 maggio presso l’Hotel da Vinci in località Sovigliana Vinci. La sala Maggiore era gremita di persone. Quella storia, quelle pagine di storia ‘personale’, che uniscono, fanno riflettere e rendono partecipi del ricordo altrui. E sono queste le occasioni importanti in cui si vede quanto profondo sia il sentimento di non voler e poter dimenticare. Ed ecco che il sedicesimo Congresso dell’Anppia porta proposte ed idee. Intanto, per l’occasione in piazza della Vittoria è stata allestita una mostra sulla Resistenza realizzata da Alberto Oleandri, Roberto Lattanzio e Giulia Oleandri. Il Congresso ha affrontato il tema dell’attualità dell’antifascismo e dei suoi valori, autentico antivirus della nostra democrazia a sessant’anni di distanza dalla sconfitta del nazifascismo in un contesto in cui da anni si cerca per un verso di spaccare l’unità democratica della Resistenza, dall’altra di equiparare i caduti e con loro i vivi e le ragioni di chi combatté su fronti opposti. Ma accanto a tutto questo, la riforma costituzionale, attualmente in discussione, che mette in serio pericolo l’impianto democratico frutto della lotta antifascista e della Resistenza. Oggetto del lungo dibattito, i nuovi strumenti organizzativi di cui le associazioni partigiane e antifasciste dovranno dotarsi per proiettare efficacemente nel nuovo secolo il loro impegno per quegli stessi valori di libertà, eguaglianza democrazia, giustizia sociale che animarono la loro lotta antifascista, che li videro sfidare il Tribunale Speciale e sopportare il confino, il carcere e la persecuzione fascista fino alla guerra di Liberazione. Presenti il Presidente nazionale Giulio Spallone e il Segretario Nazionale Pietro Amendola, che hanno aperto i lavori; rappresentanti della Regione Toscana, Comune di Empoli, Comune di Vinci e della Provincia di Firenze. Hanno partecipato Gerardo Agostani, presidente della Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e partigiane; Paolo Bagnoli, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana; Giovanni Pesce, Medaglia d’oro della Resistenza e combattente di Spagna, dell’Anpi. Associazione per l'Arno il nuovo manifesto Si è concluso il concorso per la realizzazione del manifesto per la terza Festa dell'Arno. Prima classificata Gloria Chesi, dell’Istituto Professionale “Enriques”, indirizzo Grafica Pubblicitaria, di Castelfiorentino. La sua creazione diventerà il manifesto ufficiale della terza Festa dell'Arno del prossimo settembre. Seconda classificata, Cristiana Soldaini, libera professionista di Calci, Pisa; terza classificata Denise Damanti (studente dell'Istituto “Enriques”, indirizzo Grafica Pubblicitaria, Castelfiorentino). Riconoscimenti speciali a: Maria Bazzicalupo, Naele Baldi, Francesca Lisi, Marco Visca della Classe II B, Scuola Media Rosai Calamandrei, Firenze; Viola Tozzi, Claudia Marzi e Alessio Adinolfi, Dario Lunghi, Gabriele Pasquini e Alessio Rossi, Giuditta Goggioli, Marco Battaglini e Matteo Brambilla, Lorenzo Turchi, Chiara Cordoia, classi III M e N, Scuola Media Redi – Granacci, Bagno a Ripoli.