TOS Cos'è il NOT e come funziona il servizio delle USSL che si occupa di tossicodipendenze e alcoologia? In tre SICODIPENDENZE&ALCOOL Piqnetq NOî articoli. un'analisi dell'attività del NOT di Bergamo, équipe di 20 specialisti guidata da Laura Tidone e Andrea Noventa per seguire principalmente i problemi del disagio giovanile, delle tossicodipendenze e dell'alcool. Chi sono gli utenti (in aumento: 801 nell'89) che si rivolgono al servizio. di ROCCO ARTIFONI IL NUCLEO operativo per 1e tossicodipendenze e I'alcooiogia e un servizio pubblièo {volto a tutti i residenti del territorio di competenza di ogni USSL. E stato istituito nel 1983 da11a Regione Lombardia per affrontare nel1a loro globalità i problemi de1 disagio giovanile, quelli collegati con l'uso delle sostanze stupefacenti e con l'alcoolismo. Nei NOT sono presenti diverse figure professionali: medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali ed educatori che operano in mento in comunità, inserimenti lavorativi, interrrenti educativi, colloqui di sostegno, gruppi di autoaiuto, psicoterapie individuali. Ne11'ambito preventivo vengorro organizzati: corsi di formazione, interr,renti di sensibilizzazionc nelie scuole, iniziative di educazione sanitaria, promozioni di progetti per giovani e di centri di aggregazione giovanile, collaborazione a progetti di preven- ;/i{)ne, screening e follow-up rivolti alla rrpopolazione a rischiorr. Infine, i1 NOT raccoglie ed elabora dati sui fenomeni del disagio giovanile, della tossicodipendenza e delle problematiche alcoolcorreiate. Tra le figure di spicco che operano nel NOT della USSL n. 29 vanno sicuramente citati Laura îdone ed Andrea Noventa. L'immagìne pubblica dell'equipe di operatori che lavorano al NOT cittadino e stata affìdata a quesie due persone. la stragrande rnaggioranza delle pubblicazioni o degli interventi a corsi e a convegni porta la loro Andrea Noventa, psicologo, docente di Sociologia in diverse scuole di formazione, è il Coordinatore del serr,'izio di alcoolo- Laura Tidone, medico, vicesegretario regionale degli operalo- anno dell'applicazione de1la legge regionale n. 51/88 in materia, nell'anno'85). ri pubblici per' le tossicodiPen- denze, e il 1a Coordinatrice di tutto Nucleo Operativo. Recente- mente è stala scelta come unico rappresentante italiano nell'ambito de1la CEE per un programma di lotta all'AIDS. Nel marzo scorso è stata una delle pochissime persone che sono state chiamate a Roma Per essere ascoltate dalìe Commissioni Giustizia e Affari Sociali della Camera dei Depulati in merito al discusso progetto di legge sulla droga promosso dal Gover- Nucleo operalivr-r per le tossicodìpendenze e 1'alcoologia de1i'USSL 29 in riferimento all'atti- che ad esempio prevede un in- cremento deìla pianta organica delle unita operative, portando i1 NOT di Bergamo a 20 componenti di diversa professionalilà (3 medici, 4 infermieri professionali, 4 psicologi, 5 assistenti sociali, 3 educatori e un amministratore). Un dato costante, rispetto I1 ai no raddoppiati (erano Un altro dato statistico interessante, che conferma una tendenza degli uìtimi anni e smentisce un luogo comune ("i drogati sono tali perche non lavoranorr), e l'analisi della condizione lavorativa: il 50% non ha un'occupa' zione stabile, mentre un altro 16,4% svolge lavori occasionali. Gli studenti sono solo il 2,570. Ultimamente si vanno intensifìcando (giusLamente) gli interventi di prevenzione nell'ambito ne il problema di una maggiore attenzione al mondo del Ìavoro, probabilmente vissuto in modo piu alienante dai giovani. Se andiamo a vedere il tipo di inter.'renli effettuali, troviamo un'altra sorpresa per chi non conosce moho la materia e se si basa sui sentito dire. I1 trattamento prevalente (55% dei totale) e costituito da inter- NOT dell'USSL 29 ha la pro- pria sede in via Paleocapan.20 a Bergamo. I1 numero di telefono è 035/216169.I1 NOT è aperto aì pubblico da lunedì a venerdì dalle 7 alle 16 e al sabato dalle 7 alìe 12. Tutti coloro che fossero interessati (giovani, tossicodipendenti, alcolisti, genitori, parenti, ecc.) possono mettersi in contatto con gli operatori deì servizio. venli che non richiedono un intervento farmacologico conti- nuativo (psicoterapie, E ancora piuttosto diffuso il pregiudizio che definisce inutili (o inesistenti) i servizi pubblici ecc.). Luuru 'l itlottc. ,.-*, .',.*'l'i' '- 11 'l VILLONGO BIBLIOTECA COMUNALE VIA ROMA IL VOTO DI MAGGIO PER LE AUTONOMIE LOCALI E REGIONALI Capolista PSI nel Comune di Villongo SAVOLDI G.BATTISTA Candidato PSI Collegio Provinciale di Sarnico MARGARET FRASSI Candidata PSi Elezioni Regionali CLAUDIO BONFANTI Assessore Regionale Ecologia Capolista PSI alle Elezioni Regionali On. VINCENZO BALZAMO Membro Esecutivo Nazionale PSI counse- ling, assistenza sociale, disintossicazioni brevi, invii in comunità, inserimento lavorativo protetto, Federazione Provinciale PSI di Bergamo lntervengono; MARIOALARI 185 scolastico. Forse, parlendo dai dati, si po- no. VENERDì20 APRILE - OTE 20.30 Conclude: 1988 vità svolta nello scorso anno. 11 'l989 e stato tra I'altro il primo gia. In tempi brevi diventerà uno dei responsabili del 5" servizio strarlo. Basti leggere, a titolo di esempio, 1a relazione predisposta dal Utenti in awmento firma, la struttura pubblica. Nel de1l'USSL 29. Queste strutture attuano interventi terapeutici, di prevenzione, di studio e di ricerca. In campo terapeutico si possono indicare: ne, assistenza sanitaria, collaborazione con gli ospedali, awia- tanto certe comunità terapeutiche gestite da privati. E che sia un pregiudizio è facile dimo- precedenti periodi, è I'incremento dell'utenza, cioe di giovani che sono entrati in contatto con erano state 751 persone. L'anno scorso 50 in piu. Di questi 801, 366 sono stati presi in carico dal NOT per un trattamento continuativo, mentre 180 sono entrati in relazione con g1i operatori che lavorano nel carcere cittadino di via Gleno. ln quattro alrni gli utenti per i quali e stato awiato un programma terapeutico so- equipe. trattamenti con farmaci soslitutivi, terapie di disintossicazio- al fine di affrontare seriamente il problema della droga e al contrario valide (o funzionanti) sol- fa politica, l'economia, la cultura bergamasche e le "altre" notizie in edicola rl venerdì ogni 2 settimane tanto demoni.zzato metado- r il di lre del isti rta del ee to: rio- ne e utilizzato (peraltro in modo inlegrato con lratlamenti non farmacologici) per il 32% degii utenti complessivi e solo per il 2% dei tossicodipendenti entrati in contatto con il NOT nell'ultim0 anno. Un chiaro segno che l'uso di meladone riguarda ormai quasi esclusivamente un gruppo di utenti 'rvecchirr e che in tempi recenti e di scarso impiego. Proba- bilmente I'aumentata ENTE: capacità operativa della str-uttura e il modificarsi delle caratteristiche At BIANGÍ| lI0. dell'utente, ha relativizzato gli intenrenti piu legati a richieste rrtamponamentorr, permettendo un lavoro piu ampio e di prospettiva. Interessante anche l'incidenza di dei soggetti tossicodipendenti enlratj in rappoflo con jl servìzio nel 1989, rispetto alla popolazione giovanile (dai 15 ai 34 anni). Nel 1988 la media nel1'USSL 29 era del 3,1 per mi11e. Nel 1989 si e passati a1 C.T.A. progetta, realizzae ge- stisce impianti di: o depurazione acque discarico civili ed industriali o potabilizzazione acque 4 per mille. Se si Ia un'analisi in relazione ai singolì comuni di residenza, si st'opre che mentre nell'88 al primo posto c'era il comune di Ial1io (con il 7,3 per mille), ne11'89 in vetta a questa non certo onorevole classifica e passata la città di Bergamo, salendo dal1a precedente incidenza del 5,9 all'attua1e del 8,i per mille. . mento di rifiuti industriali ed urbani trattamento e depurazione Ai primi posti in entrambi g1i anni ci sono anche Urgnano e Torre Boldone, mentre in coda -,ft :ti. i!uu ii l'ilt:l Ci-ts >l trattamento e smalti- c'e Mozzo con 1o 0,5 per mille, Pur non potendo evidentemente stabilire un diretto collegamento tra questi dati e la reale poftata emissioni aeriformi. del problema de1la tossicodipendenza nei diversi territori, anche solo per il fatto che non tutti i tossicodipendenti si rivolgono al servizio pubbiico, il numero dei soggetti rilevati e certamente indicativo e significativo. l soluzioni globali per l'ambiente. (1 - continua) CLA. Centro Tecnologie Ambientali s.c.r.l. - via Vezza d'Ogliq 16I{ Z41OO Bergamo - tel. O55|220764 -'fax 055/216500 , I99O inizia dc ortcagi e fruttcr INFORMASPESA/II DICE (soddisfatto) Carlo Sa1vioni, Vice Sindaco e Assessore all'Economìa uscente: e Commert'io 'ttil pubblico bergama- sco riserua noteuole gradiwento a Inforntaspesa: il 59,60k degli interuistati nel corso di wn recente sondaggio d'opinione dichiara di conoscere qwesti opuscoli, il 44,3% di auerli letti e la stragrande maggioranza pensa che siano utili. Inoltre il 75% ritiene utile uno st'oftello di Inforwasfesa anche se lo uorrebbe aperto sui froblemi collegati ai diritti dei cittadinitt. E sulla base di questi risultati. che confermano l'utilità di un approccio nuovo ed esauriente sul terreno della informazione del cittadino-utente per quel che riguarda il suo diritto all'alimentazione, che e iniziato il terzo anno di vita di Inforunaspesa: il primo opuscolo della nuova serie, dedicato agli ortaggi e alla frutta, vie- ne recapitalo in questi giorni a tutti i nuclei familiari del capo1uogo. 11 rifornimento di prodotti ortofrutticoli ai consumatori bergamaschi, oltre che nei punti-vendita al dettaglio e nei supermercati, ha come noto un canale di distribuzione imporlante nel1a struttura del Mercato ortofrutticolo alf ingrosso di via Borgo PaIazzo 207: una superficie di 41 mila metri quadrati di cui 11 mila coperti (in previsione c'e un ampliamento di 1.000 metri qua!.'i 'rTÌ1il'r"" drati riservati ai florovivaisti) che sono a disposizione anche dei singoii consumatori dal1e 9,30 alle 11 nel periodo dall' 1/3 aI30/9 e daile 9,45 alle 11,15 nel periodo da11'1/10 aI 28/2. Il lunedi. mecoledi e venerdì e prevista anche un'apeftura pomeridiana da1le 16 alle 17,15. Tra gli operatori del Mercato ci sono 28 grossisti di prodotti ortofrutticoli, 5 di fiori, piante e sementi, uova e funghi e 180 produttori agricoli (96 fissi e 84 saltuari) che vendono direttamente i loro prodotti. n