Comune di Sant’Ilario d’Enza Comune di Sant’Ilario d’Enza L ’ A T T I V I T A ’ 2004-2009 AL SERVIZIO DEI CITTADINI D E L L ’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E Comune di Sant’Ilario d’Enza Con questa pubblicazione tutti i cittadini e le famiglie di Sant’Ilario e Calerno, avranno un quadro d’insieme di quanto realizzato dal Comune in questi ultimi cinque anni. Potranno conoscere meglio l’attività dell’ente, la sua organizzazione, la rete dei servizi di cui è dotato e quelli gestiti in forma associata con gli altri Comuni della Val d’Enza. Lo scopo della pubblicazione è anche quello di documentare e ricordare le cose realizzate, le iniziative svolte, i fatti e gli eventi accaduti nel nostro paese. In questi cinque anni, ricchi di avvenimenti, di trasformazioni, di crescita della nostra comunità, l’amministrazione comunale ha cercato di operare al meglio per governare tali processi, adeguando l’organizzazione e la propria iniziativa alle nuove esigenze. Va ricordato che gli anni trascorsi sono stati caratterizzati da politiche governative che hanno sottoposto i Comuni a forti limitazioni e ad una progressiva riduzione della loro autonomia. In particolare i vincoli posti dal patto di stabilità, il continuo cambiamento delle normative, i limiti alla spesa e all’assunzione di personale hanno costretto i Comuni come il nostro, ben dotati di servizi, ad operare in uno stato di costante incertezza. Nonostante tutto ciò si sono potenziati i servizi all’infanzia e scolastici, quelli sociali e agli anziani, è cresciuta l’offerta culturale e sportiva, con una particolare attenzione rivolta ai giovani. In materia di lavori pubblici ci sono stati tre principali filoni d’intervento: le infrastrutture e la sicurezza stradale, l’edilizia scolastica, la sicurezza dei cittadini. Nel campo della viabilità sono stati realizzati diversi e significativi interventi quali: rotatorie, nuovi assi viari, percorsi ciclo-pedonali, dissuasori e rallentatori di velocità, tutti interventi finalizzati a rendere più sicura la mobilità e a migliorare la qualità di vita dei cittadini. In particolare si sottolinea l’inizio della realizzazione del primo tratto di Via Emilia Bis, un’opera ritenuta indispensabile che a breve vedrà realizzato anche il tratto sino a Calerno. Sempre a Calerno nel corso di quest’anno si realizzerà l’ampliamento della provinciale per Montecchio. In materia di edilizia scolastica sono stati effettuati lavori per l’adeguamento e la messa in sicurezza in tutti i plessi, con interventi più significativi realizzati alla scuola media L. Da Vinci e alla materna Fiastri. Per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini è stato costruito e aperto il distaccamento dei Vigili del Fuoco, si è ristrutturata ed ampliata la Caserma dei Carabinieri, si è potenziato il corpo di Polizia Municipale e tutti gli immobili pubblici sono stati dotati di sistemi di allarme o videosorveglianza. Si ricorda inoltre la realizzazione del Centro disabili adulti di Campegine e gli interventi in materia di edilizia pubblica finalizzati alla riqualificazione e all’aumento della dotazione di appartamenti. Molta attenzione è stata dedicata ai temi ambientali, con la realizzazione di nuovi parchi, il potenziamento della rete fognaria, il miglioramento del servizio di nettezza urbana con la raccolta differenziata dei rifiuti che ha superato il 60%. In materia di risparmio energetico sono state fatte diversi interventi sugli impianti di illuminazione pubblica. Alle famiglie e alle scuole sono state rivolte diverse campagne con la diffusione di lampadine a risparmio energetico e riduttori di flusso dell’acqua. Si sono sviluppati molti progetti nel campo della solidarietà, attraverso una positiva collaborazione tra Comune e Associazioni di volontariato. Con il compimento di questo secondo mandato da Sindaco si conclude la mia esperienza di amministratore comunale, iniziata con la elezione a consigliere nel 1990. L’esperienza che ho fatto è stata sicuramente intensa e impegnativa, ma anche ricca di soddisfazioni e riconoscimenti. Ringrazio tutti coloro che ad ogni elezione mi hanno rinnovato la loro fiducia, ringrazio in ogni caso l’insieme dei cittadini per la stima e il rispetto che mi hanno sempre manifestato. Nella funzione da Sindaco ho sempre cercato di operare con il maggior impegno e ho fatto il possibile per essere il Sindaco di tutta la comunità. Al nuovo Sindaco e ai nuovi amministratori rivolgo i migliori auguri, così come a tutti i cittadini. Sveno Ferri Sindaco Comune di Sant’ilario d’Enza Via Roma,84 Tel. 0522.902811 www.comune.santilariodenza.re.it Biblioteca Comunale: Piazza Repubblica,11 Tel. 0522.672154 Fax 0522.422426 Farmacia Comunale: Via della Libertà, 5 Tel. 0522.672492 Centro Diurno “Aventia”: Via Roma, 22 Tel. 0522.672260 Fax 0522.479773 Centro Culturale “Mavarta”: Via Piave, 2 Tel. 0522.671858 Fax 0522.479534 www.mavarta.it 3 LA STRUTTURA COMUNALE Più comunicazione e più strumenti Nel 2003 si diede avvio ad un processo di riorganizzazione della struttura tecnico-amministrativa che ha dato vita ad un nuovo assetto organizzativo e gestionale del personale, con la creazione dei settori e dei servizi, per meglio individuare i centri di responsabilità. Per migliorare la qualità delle prestazioni professionali dei dipendenti, si è cercato di lavorare su più fronti come la comunicazione interna ed esterna, la formazione del personale, l’introduzione di nuovi sistemi informatici ed informativi. Se nel 2003 l’assetto del Comune è stato interessato da un processo di riorganizzazione, soprattutto con riferimento alla direzione e al coordinamento delle diverse aree di attività (Settori), negli anni successivi ci si è impegnati nel consolidamento della struttura organizzativa, sui fronti della comunicazione (interna ed esterna) e dell’ammodernamento strumentale. Con la sistemazione del piano terra della sede municipale sono stati completamente ristrutturati l’ingresso e gli accessi, gli uffici del comparto scuola, sport e servizi dell’infanzia e i servizi demografici. Questi ultimi sono stati inoltre dotati di un archivio automatizzato con un sistema in grado di garantire la sicurezza dei dati immagazzinati e la protezione dei documenti dal deterioramento e dal danneggiamento. STRUTTURA COMUNALE Anche a seguito dell’attivazione di nuove funzioni e dell’incremento demografico, nonchè dell’ampliamento di alcuni servizi, il numero dei dipendenti è rimasto pressochè invariato. Riportiamo un sintetico schema dell’attuale struttura organizzativa: Segretario generale del Comune: dott.ssa ANNA BONU, con funzioni di sovrintendenza e coordinamento degli uffici e dei servizi e di consulenza giuridico-amministrativa 1° 2° 3° Settore Settore Settore Affari generali e istituzionali Programmazione e gestione risorse Assetto del territorio Attività produttive > Responsabile dott.ssa ANNA BONU > Segreteria e contratti: 3 addetti amministrativi 1 operatore a tempo determinato > Demografia: 3 addetti amministrativi > Responsabile dott.ssa NADIA PALMIA > Ragioneria/economato: 3 addetti amministrativi > Tributi: 2 addetti amministrativi > Personale: 1 addetto amministrativo > Responsabile ing. STEFANO UBALDI > Urbanistica - Edilizia privata: 2 tecnici, 1 addetto amministrativo > Lavori pubblici e patrimonio: 3 tecnici, 1 addetto amm. vo, 7 operai > Attività produttive e polizia amministrativa: 1 addetto amministrativo > Ambiente: 1 tecnico 5 Comunicazione e rapporto con i cittadini Per favorire e semplificare il rapporto con i cittadini il sito Internet creato nel 2004 è stato completamente rinnovato con: - la creazione di un nuovo portale, potenziato nei contenuti e migliorato nella grafica - l’indicazione di tutti i servizi comunali con la connessione diretta alla relativa modulistica - l’inserimento dei bandi di gara, di concorso e di appalto e dei relativi esiti - un link di collegamento con il cosiddetto Terzo settore, con la destinazione di una pagina ad ogni Associazione operante nel paese. Il continuo aggiornamento del sito sui servizi offerti, le informazioni più rilevanti e il calendario degli eventi, consente ai 4° cittadini di acquisire con immediatezza tutte le notizie e le informazioni necessarie.La ristrutturazione degli uffici demografici ha inoltre consentito di collocare in quella sede il servizio di centralino telefonico, che ora funge anche da punto di informazione e di orientamento dei cittadini. Nell’ottobre 2007 è stato infine attivato il servizio multicanale “INFOCOMUNE” che dà la possibilità a chi ne faccia richiesta (compilando l’apposito modulo on-line o cartaceo) di ricevere, tramite sms o e-mail, tutte le informazioni che riguardano il paese. I canali tematici sono due: -Eventi, che comprende tutti gli avvenimenti culturali, sportivi, le iniziative per i giovani e le manifestazioni pubbliche -Info riguarda invece le informazioni sui servizi (scuola, servizi alla persona), la viabilità, il traffico e i lavori pubblici. 5° 6° Settore Settore Settore Infanzia, scuola, cultura, tempo libero Assistenza e sicurezza sociale Farmacia > Responsabile dott.ssa MARIA ANGELA LENI > Scuola e istituzioni dell’infanzia: 1 pedagogista, 1 addetto amministrativo, 14 educatori scuola dell’infanzia, 11 educatori asilo nido, 3 cuochi, 8 ausiliari > Attività culturali, sport e tempo libero: 1 addetto amministrativo, 3 operatori culturali > Segreteria: 1 addetto amministrativo > Responsabile dott.ssa CARLA PINELLI > Responsabile dott.ssa STEFANIA DENARO 3 assistenti sociali, 1 addetto amministrativo, 1 responsabile organizzativo, 7 operatori socio assistenziali Il progetto informatico Il progetto informatico iniziato nel 2001 ha avuto uno sviluppo costante con l’adeguamento delle postazioni di lavoro, per oltre il 90% dei dipendenti del Comune. Ragionamento analogo per i server e per le procedure informatiche. Sono stati implementati i progetti informatici nazionali, come l’INA-SAIA, con la garanzia per i cittadini che le variazioni anagrafiche effettuate presso il nostro Comune siano inviate in via telematica ai principali enti nazionali entro 48 ore. L’attenzione verso le tecnologie è stata rivolta anche agli spazi dedicati ai cittadini per l’accesso ai servizi informatici: sono infatti state aggiornate le postazioni di accesso internet presso il centro culturale Mavarta ed è stato creato un punto di accesso ad internet gratuito con tecnologia wi-fi presso la biblioteca comunale e lo spazio ad essa circostante. Vi è stata inoltre attenzione per l’utilizzo delle nuove tecnologie al fine di ottenere risparmi economici, come l’uso della tecnologia VOIP per la telefonia fissa attivata attraverso la convenzione telefonica INTERCENT-ER. E’ obiettivo dell’ente nei prossimi anni ampliare l’utilizzo della fibra ottica: per questo ha commissionato uno studio per valutare la fattibilità di estendere l’accesso ai servizi internet/ dati a banda larga, attraverso la rete Lepida, ad altre sedi di edifici pubblici valutando il progetto Lepida MAN, poi estendibili in seguito anche ad altri tipi di utilizzatori. 1 farmacista a tempo pieno, 2 farmacisti a part-time La popolazione 2004 2005 2006 2007 2008 Nati 96 97 88 111 107 Deceduti 95 92 80 97 111 Immigrati 503 473 516 528 475 Emigrati 282 394 411 357 363 Stranieri residenti 556 622 720 856 905 Totale residenti 10.223 10.307 10.420 10.605 10.713 STRUTTURA COMUNALE UNIONE VAL D’ENZA Unificare le gestioni per essere all’altezza delle nuove esigenze Dal 1° ottobre 2008 i Comuni di Sant’Ilario, Bibbiano, Campegine, Cavriago, Gattatico, Montecchio Emilia e San Polo hanno costituito l’Unione “Val d’Enza,” dando il naturale sbocco all’esperienza dell’Associazione intercomunale costituita nel 2001 e del Corpo unico di Polizia municipale (creato nel 2002, poi trasformato in Consorzio di Polizia Locale e Protezione Civile nel 2006). Sempre nel 2006, i Comuni della Val d’Enza hanno compiuto un altro passo importante con la costituzione del Servizio Sociale Integrato, con Bibbiano Comune capofila, per la gestione diretta dei servizi sociali, sino ad allora delegati all’ASL. All’Unione sono state gradualmente conferite diverse funzioni: dal 1/10/ 2008 la Polizia Locale e Protezione Civile dal 1/1/2009 il Servizio Sociale Integrato dal 1/4/2009 il Coordinamento delle Politiche Educative, dello Sportenza e delle Biblioteche. Inoltre i Comuni di Sant’Ilario, Bibbiano e Campegine hanno affidato all’Unione anche la gestione degli appalti di lavori, servizi e forniture. In questa prima fase l’Unione dovrà impegnarsi per ottimizzare la gestione dei servizi e delle funzioni conferite, con l’obiettivo di consegnare alle nuove Amministrazioni una struttura solida e funzionale. La scelta dell’Unione rappresenta al contempo un punto di arrivo, in quanto espressione della consolidata e lunga espe- rienza associata della Val d’Enza, ma anche un punto di partenza in quanto strumento gestionale in grado di rispondere in maniera efficiente ed efficace alle nuove esigenze dei cittadini del territorio. L’istituzione del nuovo Ente è partita dalla constatazione che i problemi da affrontare e gestire sono sempre più proiettati oltre i confini comunali e necessitano di strumenti e risposte di più largo respiro. Unificare le gestioni, utilizzare al meglio le risorse, ottimizzare i costi, sono infatti scelte indispensabili per essere all’altezza delle nuove esigenze e delle nuove sfide. Obiettivo prioritario dell’Unione è quello di valorizzare contestualmente l’insieme del territorio e le peculiarità dei singoli Comuni. L’ordinamento e gli organi di rappresentanza L’Unione è a tutti gli effetti un Ente locale come i Comuni, con una propria veste giuridica, con organi di rappresentanza, un proprio bilancio e dei dipendenti. Gli organi di rappresentanza sono il Consiglio, la Giunta e il Presidente. Il Consiglio dell’Unione, espressione dei Comuni che ne fanno parte, è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo. E’ composto da 25 membri, di cui 18 consiglieri (11 di maggioranza e 7 di minoranza) eletti dai rispettivi Consigli Comunali, e dai 7 Sindaci tra cui il Presidente. La Giunta è composta dai Sindaci dei Comuni partecipanti, tra cui il Presidente. 7 Funzioni trasversali Segretario generale: dott. ssa Anna Bonu ( segretario del Comune di S.Ilario), con funzioni di sovrintendenza e coordinamento degli uffici e servizi, di consulenza giuridico-amministrativa. Vice segretario: dott.ssa Stefania Piras che si occupa degli affari generali, personale, gare, appalti e contratti, coadiuvata da un collaboratore amministrativo. Responsabile Servizi Finanziari: dott.ssa Vanya Guidotti che si occupa di bilancio, economato e tributi, coadiuvata da un collaboratore amministrativo. Servizio Sociale Integrato Responsabile dell’Ufficio di Piano è la dott.ssa Nadia Campani, con funzioni di programmazione e redazione del Piano Sociale di Zona. Tale figura, in staff alla Giunta dell’Unione, ha un ruolo di coordinamento tra i Comuni del Distretto e l’Azienda USL e di verifica dell’attuazione degli obiettivi del Piano Sociale e del Piano Attuativo annuale. Responsabile del Servizio Sociale Integrato è la dott.ssa Cristiana Bellini, responsabile della gestione delle risorse e dell’attuazione dei programmi contenuti nel Piano Attuativo annuale del Piano per la salute ed il benessere sociale per le competenze dei servizi che afferiscono al Servizio Sociale Integrato. Gli ambiti di competenza sono: Servizio Minori: servizio sociale di tutela, presa in carico, progettazione di interventi e sostegno dei minori e delle loro famiglie Servizio Persone Disabili: servizio sociale di presa in carico e progettazione di interventi rivolti a persone adulte con disabilità Centro per le Famiglie: servizio di sostegno, promozione ed accompagnamento delle famiglie con figli nelle varie fasi della storia familiare. Assistenza Anziani: servizio di progettazione di interventi per anziani non autosufficienti e coordinamento dei servizi socio sanitari per la popolazione anziana non autosufficiente. Ufficio Giovani: preposto al coordinamento delle attività di prevenzione e promozione del benessere dei giovani della Val D’Enza Coordinamento adulti: attività di coordinamento della progettazione dei servizi sociali adulti dei Comuni Coodinamento Immigrazione: attività di coordinamento dell’attività inerente l’area dell’immigrazione L’organigramma L’Unione ha complessivamente 65 dipendenti di cui: 41 agenti di polizia locale 16 operatori dei servizi sociali 8 amministrativi. La struttura organizzativa è costituita da funzioni a carattere trasversale, da Settori e Servizi. Polizia Locale e Protezione Civile Comandante: Franco Drigani Vice Comandante: Sauro Fontanesi 2 commissari, tra cui il vice comandante 4 Ispettori 34 Agenti 1 istruttore amministrativo L’organizzazione della Polizia Locale e Protezione civile si articola su due livelli: quello territoriale e quello per specializzazioni. Il livello territoriale ha sede presso il Comando di Montecchio con la Centrale Operativa e le funzioni amministrative ed è suddiviso per aree - nord e sud - con sedi decentrate a livello comunale. La Centrale Operativa è il fulcro dell’organizzazione: risponde alle richieste d’intervento, raccoglie tutte le informazioni dal territorio, comunica le disposizioni agli agenti, predispone i servizi, inserisce nella banca dati le attività svolte. L’area nord comprende S.Ilario, Campegine e Gattatico, l’area sud Cavriago, Bibbiano e San Polo. Ogni area ha un proprio coordinatore che organizza l’attività degli agenti assegnati ai singoli Comuni. All’interno del corpo vi sono nuclei operativi di vigili specializzati in Polizia Giudiziaria, Edilizia, Ambiente, Commercio, Educazione stradale. La dotazione di personale, che era di 22 vigili nel 2001 al momento della costituzione del Corpo unico di polizia, è passata a 31 vigili nel 2006 con il Consorzio di Polizia, a 41 dal momento della costituzione dell’Unione ad oggi. Entro il 2011 si dovranno raggiungere le 51 unità per rispettare i parametri fissati dalla Regione. La Polizia Locale nel corso degli ultimi anni ha fatto numerosi investimenti in attrezzature ed automezzi. In particolare è stata potenziata la Centrale Operativa con l’installazione del sistema di radiocomunicazione digitale “TETRA“ che permette, attraverso la dotazione di radio portatile digitale, la localizzazione dei vigili sul territorio in tempo reale con l’attivazione immediata dell’intervento. E’ inoltre in corso di progettazione un sistema integrato di videosorveglianza tra i Comuni dell’Unione per l’installazione di telecamere nei luoghi che ogni Amministrazione ritiene più sensibili e a rischio. Il sistema sarà gestito dalla Centrale e si prevede possa essere operativo entro la metà 2009. SCUOLA INFANZIA E SCUOLA Per una società fondata sulla conoscenza e sull’educazione La provincia di Reggio Emilia ha una lunga e consolidata tradizione di presenza nei servizi per l’infanzia: lo Stato, i Comuni e diversi soggetti privati si sono sviluppati e integrati sempre più per dare una risposta capillare ai bisogni del bambino e della famiglia in cui esso cresce. Non è quindi un caso che a Reggio Emilia si registri un costante incremento delle nascite e, al tempo stesso, un elevato tasso di occupazione femminile (oltre il 60%). Il Comune, come istituzione più prossima ai cittadini, ha mantenuto un ruolo centrale nella formazione e nell’educazione degli individui, ben sapendo che la conoscenza ed il rispetto delle regole sono alla base di una società prospera e civile. Le politiche sviluppate dall’Amministrazione comunale hanno da sempre garantito e incrementato il livello di qualità dei servizi investendo sulle strutture, la stabilità e la formazione del personale, nonché su una partecipazione attiva delle famiglie, affinché il loro intervento educativo sia coordinato con quello della scuola e finalizzato al raggiungimento di obiettivi condivisi e misurabili. Per questo motivo, anche negli ultimi anni, abbiamo intensificato i servizi per l’infanzia: - aumentando i posti disponibili all’asilo nido che sono diventati 73, con una copertura prossima al 34%, (superiore dunque al 33% fissato a livello europeo) - attivando una nuova sezione, mista per età, presso la scuola dell’Infanzia “Fiastri”, che è così passata ad ospitare da 78 a 104 bambini, consentendo, assieme alla scuola “Rodari”, di dare risposta a 182 santilariesi. Comune e Istituto Comprensivo “L. da Vinci”: una fruttuosa collaborazione La scuola statale ha, ormai da più di dieci anni, una sua autonomia didattica ed organizzativa. Ci sono tuttavia molti servizi che il Comune gestisce presso l’Istituto Comprensivo per qualificare l’offerta formativa e favorire il diritto allo studio. Dall’accoglienza dei ragazzi quando arrivano a scuola, agli educatori di sostegno per i diversamente abili, dalla mensa al trasporto, dai buoni libro ai laboratori scolastici. Protocollo d’intesa distrettuale tra Comune ed Istituto Comprensivo Nel 2006 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa, esteso poi a tutti i Comuni della Val d’Enza, che stabilisce regole e procedure per erogare i servizi essenziali ai bambini in obbligo scolastici. Tali accordi riguardano: - il regolare svolgimento dei laboratori scolastici (lettura, cinema, musica, archeologia) - la valorizzazione delle attività di ricerca e approfondimento in ambito storico, artistico e sociale 9 - il sostegno agli alunni diversamente abili - la gestione delle mense - la predisposizione del programma di lavoro per favorire il passaggio e la continuità nei diversi ordini di scuola - la programmazione degli interventi di manutenzione e adeguamento delle strutture. Il rapporto con Reggio Children e gli altri progetti che qualificano le nostre scuole Il Nido e le Scuole dell’Infanzia mantengono un prezioso rapporto di collaborazione con “Reggio Children” ciò ha permesso di prendere parte a progetti di ricerca nel campo educativo e di inserire le esperienze compiute a Sant’Ilario nelle iniziative editoriali e nelle mostre organizzate da questa importante istituzione. Citiamo a questo proposito la mostra “Lo stupore del conoscere - I cento linguaggi dei bambini” inaugurata nell’ottobre 2008 alla Public Library di Denver, Colorado (USA), opera collettiva cui hanno contribuito anche le nostre scuole dell’infanzia. Per il Comune di Sant’Ilario è la conferma dell’elevato livello qualitativo delle proprie strutture educative e dell’impegno verso l’infanzia e le famiglie. La scuola “Rodari”, da parte sua, ha realizzato a Calerno due mostre che hanno riscosso l’apprezzamento dei visitatori. In tali occasioni in cui si sono potuti osservare i manufatti in terra cruda realizzati dai bambini in un’attività di laboratorio che ha permesso loro di entrare in contatto con una materia viva e dalle infinite potenzialità. Un pubblico attento ha anche seguito le due serate organizzate a latere delle mostre in cui si è parlato, rispettivamente, di bioedilizia e del progetto educativo che sta alla base di queste attività: un progetto che intende sviluppare un rapporto più diretto con la materia al fine di esplorare le potenzialità espressive del bambino ed una sensibilità maggiore nei confronti dell’ambiente. SCUOLA Sostenere il disagio per favorire l’inclusione Occorre sottolineare come in questi anni sia cresciuta l’attenzione verso l’area del disagio e della diversa abilità. Ciò è avvenuto non solo con l’incremento del numero di ore di sostegno, ma anche per effetto di un’osservazione attenta delle dinamiche di inserimento nel gruppo classe e di una diagnosi precoce e tempestiva dei casi, resa possibile da un coordinamento sempre più stretto tra l’A.S.L. e le famiglie. Il consolidamento di tale intesa ha permesso di sviluppare progetti di integrazione in grado di rispondere con maggiore efficacia e flessibilità al bisogno. Il patto scuola-famiglie Adulti uniti per un’educazione condivisa Il patto educativo tra scuola e famiglia è l’atto finale di un percorso avviato dall’Istituto Comprensivo, le famiglie degli studenti ed il Comune, con la collaborazione dell’Auser, costituito da momenti di discussione sulle problematiche educative e sul rapporto adulto-bambino e famiglia-istituzioni. Alla sua stesura definitiva hanno partecipato genitori e docenti non solo della scuola Media ma anche delle quinte elementari. Educazione alla cittadinanza Nato dall’idea di alcuni genitori della scuola media e condiviso dagli insegnanti, dall’Amministrazione comunale e dalle Associazioni di volontariato, il progetto di educazione alla cittadinanza intende approfondire l’importanza della Costituzione trasmettendone la conoscenza dei valori fondamentali ai ragazzi. I percorsi del progetto prevedono: - un intervento di Istoreco che fornirà un supporto didattico ai docenti delle classi interessate sul periodo del fascismo, della 2° guerra mondiale e del dopoguerra - due “lezioni” rivolte ai genitori sulla nascita e i contenuti della Costituzione - momenti di ascolto e di incontro comuni fra genitori e ragazzi. Il “Grande Coro insieme” Sportello psicopedagogico Per affrontare il crescente fenomeno del disagio giovanile è stato proposto alle scuole un servizio di Consulenza psicopedagogica che prevede la formazione dei docenti e la scelta collegiale delle casistiche da seguire. Il servizio, che ha avuto un carattere sperimentale ed innovativo, si è caratterizzato per un’importante attività di coprogettazione e condivisione delle attività, sia con il Coordinamento della Val d’Enza che con gli attori degli Istituti coinvolti. In tal modo i docenti e le famiglie hanno avuto un supporto professionale per poter calibrare al meglio gli interventi edcativi. La Scuola di Musica, con il Comune e l’Istituto Comprensivo, ha dato vita al progetto denominato “Grande Coro Insieme”, formato da ragazzi delle scuole elementari del capoluogo e di Calerno, diretti da Sara Sistici e Silvia Perucchetti. All’educazione musicale – spesso trascurata dai programmi scolastici – si unisce il valore di un’attività collettiva, di gruppo, che appunto caratterizza l’elemento “coro”, in cui tutti sono protagonisti insieme agli altri. Un prestigioso riconoscimento per i risultati raggiunti è stata senz’altro la partecipazione di 40 ragazzi appartenenti al nostro Coro al concerto diretto da Claudio Abbado a Bologna per l’esecuzione del “Te Deum” di Berlioz: un evento che ha premiato l’impegno e l’entusiasmo dei “coristi”, ma anche il valore e la qualità di questo progetto musicale. 11 Progetto “Con-Vivere”: comprendersi per rispettare regole comuni A Sant’Ilario, come in tutti i Comuni della Val d’Enza, vengono promosse azioni ed iniziative per favorire l’accoglienza e l’integrazione degli stranieri, per sviluppare solidarietà, cultura e quei legami sociali che possono migliorare la vita della nostra comunità. Il progetto “Con-vivere” si rivolge sia agli immigrati stranieri sia ai cittadini italiani con: - attività di mediazione culturale e di alfabetizzazione - uno sportello, attivo in Comune in determinati giorni, oppure a chiamata che, specialmente nelle scuole, attiva canali di comunicazione con le famiglie dei piccoli immigrati. Le convenzioni con le suole FISM Libertà di scelta per le famiglie Un ruolo significativo per raggiungere un livello ottimale di risposta dei servizi all’infanzia è stato svolto dalle scuole convenzionate aderenti alla FISM (Federazione delle scuole materne di ispirazione cristiana). Ci riferiamo alle due strutture (la scuola S. Vincenzo di Calerno e la scuola S. Giuseppe del capoluogo, che registrano un’affluenza di 119 bambini) con le quali, dal 1996, sono state stipulate convenzioni e si è consolidato un rapporto di collaborazione che ha raggiunto elevati livelli di intesa, tanto nelle proposte educative quanto nel coordinamento dei tempi e dei modi di erogazione del servizio. La Presidente provinciale della FISM, Mariannina Sciotti, sottolinea come “lo spirito animatore delle scuole FISM non è quello di porsi in antagonismo con le altre istituzioni presenti, ma di creare la possibilità di confronti leali fra i diversi modelli e stili educativi e di rendere effettiva la libera e responsabile scelta da parte delle famiglie. La convenzione con il Comune prevede possibilità di collaborazioni e momenti di condivisioni progettuali; se si riuscirà, come è nelle intenzioni di tutte le parti, a sgombrare il campo da pregiudizi e diffidenze, forse i nostri sforzi in questo cammino non risulteranno vani”. Fuoribanco: pomeriggi intensi al Mavarta L’attività denominata “Fuoribanco”, che ha la sua sede al Centro culturale Mavarta, valorizza l’esperienza sinora svolta a livello distrettuale, integra ed estende le attività di assistenza, sostegno ed accompagnamento dei ragazzi in età scolare ad un numero più ampio di soggetti, non necessariamente segnalati dalle istituzioni scolastiche per le loro difficoltà di apprendimento o disagio relazionale. Con questo progetto si è inteso dare una risposta più puntuale al bisogno di consulenza e di intrattenimento pomeridiano. Lavoro estivo: un’opportunità per gli adolescenti Ormai da alcuni anni viene proposta l’esperienza del lavoro estivo, un’iniziativa rivolta ai ragazzi dai 15 ai 17 anni che, per due settimane, vengono inseriti nei servizi comunali (scuole, biblioteca, Estate-ragazzi, Centro diurno), sperimentando così un contatto con il mondo del lavoro che permette loro di scoprire le proprie potenzialità e di conoscere il funzionamento dei servizi comunali. L’iniziativa, che ogni anno coinvolge mediamente 15 ragazzi, si è rivelata altamente positiva sia sul piano sociale che formativo. Le politiche educative in Val d’Enza un coordinamento sovracomunale per progetti di zona Il Coordinamento delle Politiche Educative della Val d’Enza è il soggetto che definisce a livello sovracomunale gli interventi relativi all’educazione e formazione della fascia 0-18 anni. In quella sede sono state definiti obiettivi e strategie nei seguenti ambiti: • analisi dei mutamenti demografici e socio-economici del territorio • approfondimento delle normative nazionali e regionali in materia di diritto allo studio e di erogazione dei servizi scolastici ed educativi in generale. • coordinamento dei rapporti tra Istituzioni Scolastiche autonome ed Enti Locali • formazione degli operatori • gestione integrata di fondi comunali ed esterni per i progetti specifici • coordinamento degli interventi educativi e sociali SCUOLA Strutture scolastiche vivibili e sicure: la qualità del “fare scuola” Un’attenzione costante è stata riservata dal Comune all’edilizia scolastica, nella convinzione che le strutture costituiscano un elemento integrante e fondamentale del sistema scolastico e contribuiscano alla capacità e alla qualità del “fare scuola”. I nostri edifici godono di buona salute, ma ciò non toglie che sia necessario un adeguamento continuo rispetto all’evoluzione delle dinamiche formative, culturali e sociali. A conclusione di questo mandato amministrativo si può dire che tutte le nostre strutture scolastiche sono state interessate da ristrutturazioni più o meno profonde e da interventi di messa in sicurezza, con sistemi di allarme, che hanno permesso di contrastare efficacemente il vandalismo nei confronti dei beni pubblici. • Presso il “Nido Girotondo” si è provveduto al rifacimento del tetto e all’installazione dell’impianto di allarme • La scuola dell’infanzia “Fiastri” è stata sottoposta ad interventi più consistenti quali: - la realizzazione di una nuova aula didattica, servizi e spogliatoi per il personale, installazione di scala antincendio - la ristrutturazione e l’ampliamento degli spazi necessari ad ospitare la una nuova sezione a tempo pieno. La riorganizzazione degli spazi delle tre sezioni poste al 1° piano; l’utilizzo del vecchio solaio in cui sono stati ricavati dormitori per i bambini; il completamento del 2° piano con la creazione di due ampi locali e servizi igienici; l’ampliamento del refettorio; il rifacimento della controsoffittatura e dell’impianto di illuminazione nell’atelier - le opere di adeguamento e messa in sicurezza: montaggio di porte antipanico, illuminazione d’emergenza, impianto spegnimento incendi, sistema di allarme, apertura di un nuovo ingresso su via Roma – con relativa segnaletica per l’entrata e l’uscita dei bambini. • Anche alla scuola dell’infanzia “Rodari”, oltre al ripristino del tetto e alla sistemazione del cortile, è stato installato un impianto di allarme. • Scuola elementare “Collodi”: collocazione di impianto di allarme e videosorveglianza e protezione antiurto dei termosifoni • Nella scuola elementare “Calvino” si sono resi necessari diversi interventi per collocare il materiale necessario all’allontanamento dei piccioni. Si è inoltre proceduto alla messa a norma degli impianti elettrici, alla protezione degli spigoli delle finestre e, anche in questo plesso, all’installazione di impianto di allarme • Alla scuola elementare “Munari” sono stati sistemati il cortile ed il laghetto, si è provveduto al consolidamento del tetto e al riordino del sottotetto, alla posa di materiale per l’allontanamento dei piccioni, alla protezione dei radiatori e, anche qui, all’installazione di impianto di allarme • La scuola media “L. Da Vinci” è stata investita, nel giugno 2008, da un primo stralcio di lavori di manutenzione straordinaria e riqualificazione energetica quali: - il rifacimento completo degli impianti elettrici e di illuminazione, dei nuovi impianti della rete informatica, l’installazione di illuminazione di emergenza e della nuova scala di emergenza; - la collocazione di sistema di allarme, spegnimento incendi, porte tagliafuoco, protezione dall’irraggiamento solare; interventi per il superamento delle barriere architettoniche - la realizzazione di un nuovo locale per il personale amministrativo. Questo 1° stralcio di interventi, interamente finanziati dal Comune, ha comportato un costo complessivo di 450.000 euro. Nel corso dell’estate 2009 verranno eseguiti i restanti lavori , compresi nel 2° stralcio, e che riguarderanno, fra gli altri, la sostituzione della caldaia, interventi per migliorare l’isolamento, la creazione di un nuovo locale per riunioni, il rifacimento di servizi igienici. A lavori ultimati la scuola disporrà di spazi adeguati per cinque cicli completi, oltre alle aule speciali e agli spazi per il personale docente e amministrativo. 13 SPORT SPORT E TEMPO LIBERO: salute, aggregazione. educazione E’ unanimemente riconosciuto come l’attività sportiva sia una componente determinante per mantenere l’efficienza del corpo, salvaguardare la salute, favorire l’integrazione e la socialità soprattutto fra i giovani, che spesso vivono situazioni di difficoltà o di disagio. E’ con questa convinzione che l’Amministrazione comunale, in stretta collaborazione con le Associazioni sportive locali, ha contribuito a promuovere diverse e rilevanti iniziative, fra le quali ricordiamo: - la “Baldinissima”, un’importante manifestazione podistica comprendente sia la gara competitiva che percorsi per bambini delle scuole elementari e medie, che ha visto la collaborazione con Stefano Baldini, uno dei fiori all’occhiello dell’atletica italiana. - il primo Torneo Multietnico, svoltosi nel 2008, per incrementare sempre più l’integrazione tra le diverse culture presenti nel nostro Comune. - il progetto “Campioni nella vita”, rivolto ai ragazzi delle scuole elementari e promosso dal Coordinamento dei servizi sportivi “SportEnza, con lo scopo di sostenere la valenza socio-educativa dello sport anche attraverso il coinvolgimento di ragazzi e genitori, di valorizzare la partecipazione dei ragazzi meno dotati e in condizione di svantaggio, di elaborare con le società sportive un documento valoriale (patente etica) e stabilire su tutto il territorio della Val d’Enza un sistema premiante per le società sportive impegnate ad adottare comportamenti etici nello sport. Al termine del progetto sono stati consegnati la patente etica ed un piccolo premio in denaro alle associazioni che si sono distinte come “Educatori sportivi” nel nostro Comune. Ben tre associazioni di Sant’Ilario si sono assicurate il prestigioso riconoscimento. - il progetto “Bambini in movimento”, proposto nell’anno scolastico 2008/2009, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e le Associazioni sportive che già avevano partecipato a “Campioni nella vita” e rivolto a tutti i bambini delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria, nell’intento di dare continuità al percorso già iniziato e di costruire un’offerta ampia e articolata di attività motorie e di avviamento allo sport da realizzare in ambito scolastico. Progetto di educazione motoria scuola primaria Già da alcuni anni, in accordo con l’Istituto Comprensivo, viene proposto il progetto di educazione motoria per i bambini frequentanti le classi prime e seconde della scuola primaria. Il progetto ha lo scopo di far acquisire non solo la padronanza e la coordinazione dei movimenti, ma concorre anche allo sviluppo della personalità, dell’intelligenza, dell’immaginazione, della fantasia e della creatività. Permette inoltre al bambino di relazionarsi, attraverso il movimento corporeo, con lo spazio, gli oggetti e le persone. SPORT Centro sportivo: Nel 2005 sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione del bar del Centro Sportivo con l’ammodernamento dei locali e degli impianti e nel 2006 ne è stata assegnata la gestione allo Sporting Club. Nella occasione è stata anche trasferita e ammodernata la struttura della cocomeraia con nuovi arredi dell’area verde annessa. Nel 2007, in collaborazione con il Tennis Club, si è proceduto a sostituire la copertura dei campi da tennis con relativo impianto elettrico e a rifare il terreno da gioco e la recinzione dei campi. Infine nel 2008 la palazzina del Centro Sportivo è stata sottoposta ad interventi di manutenzione straordinaria e tinteggio delle strutture in cemento armato. L’insieme di tali scelte ha indubbiamente contribuito al rilancio del Centro e alle attività ad esso connesse. Palaenza Il Palaenza è sempre più il luogo in cui le associazioni sportive santilariesi trovano risposte adeguate alle loro esigenze e alle iniziative da loro proposte nelle varie discipline fra cui, in particolare, segnaliamo: - il Torneo della Val d’Enza di minibasket in carrozzina, realizzato il 25/11/2006 in collaborazione con il Comitato Italiano Paraolimpico - la partita tra la nazionale italiana di pallavolo e la nazionale tunisina, organizzata dalla Polisportiva Volley Calerno in collaborazione con l’Associazione Pallavolo Cavriaghese e la Federazione di pallavolo in data 28/6/2007 - il Primo Stage Open Internazionale di Aikido del 6-7 e 8 dicembre 2008, promosso dall’Associazione sportiva Aikido Insieme, il cui incasso è stato devoluto in beneficienza a sostegno del Centro Sociale Airone per il progetto di alfabetizzazione informatica degli anziani - i campionati regionali di ginnastica artistica, promossi dall’A.S.D. Atletic S.Ilario, che si sono svolti il 29 marzo 2009. L’utilizzo del Palaenza è stato incrementato anche nelle fasce orarie del mattino per dare risposta alle sempre crescenti esigenze del mondo scolastico: a partire dall’anno scolastico 2006/2007 l’Istituto I.P.S.I.A. “L.Galvani” svolge le lezioni di educazione fisica in alcune mattine; nel 2009 si è disputata la semifinale dei Giochi Sportivi Studenteschi Provinciali, che ha coinvolto una rappresentanza dei ragazzi della scuola secon- daria di primo grado degli Istituti Comprensivi di Sant’Ilario, Fabbrico e Quattro Castella. Bocciodromo Il Bocciodromo si conferma come centro di aggregazione e di relazione sociale fra i più qualificati del nostro Comune. Lo dimostrano le decine di persone che quotidianamente lo frequentano, le ricorrenti attività ricreative e sociali che organizza, le rilevanti iniziative sportive ospitate. Fra queste ricordiamo l’ormai tradizionale Trofeo della Resistenza, appuntamento annuale giunto quest’anno alla 42° edizione, che si fregia del patrocinio del Presidente della Repubblica. Nell’anno 2006 la struttura è stata interessata dalla revisione dell’impianto antincendio e dotata di uscite di sicurezza e luci di emergenza. Interventi nei campi da calcio - Nel campo del quartiere Cima è stata realizzata una nuova recinzione e si è provveduto alla parziale risistemazione del terreno di gioco. - Allo Stadio comunale è stato rifatto il tetto degli spogliatoi e si è provveduto alla sistemazione della tribuna. - Nel “vecchio” campo del Bellarosa si è provveduto alla sistemazione della recinzione, gli spogliatoi sono stati dotati di nuovi arredi, sono state installate nuove docce e ristrutturati gli impianti igienici. 15 Estate Ragazzi Il campo giochi estivo “Estate Ragazzi”, un appuntamento ormai affermato e consolidato nel paese, registra un numero sempre crescente di partecipazione fra i ragazzi dai 6 ai 12 anni, che possono svolgere attività sportivo – ricreative, educative e formative nell’area del Centro Culturale Mavarta e del Centro Sportivo. Il ventaglio di attività proposte è sempre più ampio e qualificato, anche grazie alla collaborazione con le associazioni del territorio che collaborano nell’attivazione di diverse discipline: tennis, bocce, tiro con l’arco e tante altre. LO SPORT IN CIFRE La ricchezza del mondo sportivo santilariese è testimoniata dalla presenza di 16 società e associazioni, che aggregano e coinvolgono migliaia di giovani, garantendo un tessuto di coesione e sviluppo sociale indispensabile per la nostra comunità. Il livello dei tesserati è nettamente superiore alla media dei Comuni di Sportenza e registra il più alto tasso di attività. Gli sport più praticati risultano essere: Attività sportiva N° praticanti Calcio e calcetto 447 Alpinismo - escursionismo 250 Nuoto 240 Pallavolo 139 Basket 139 Ciclismo 122 Arti marziali 110 Ginnastica 90 Tennis 86 Bocce 82 CULTURA GIOVANI CULTURA Spazi e iniziative per un sapere condiviso Centro Culturale Mavarta Negli ultimi cinque anni il Centro Mavarta, inaugurato nel maggio del 2001, si è venuto configurando come un punto di riferimento per la produzione e la fruizione culturale con una spiccata vocazione “polivalente” che lo ha reso sede di corsi (musica, pittura, fotografia, lingue straniere, storia dell’arte e del cinema, ecc.), conferenze, incontri pubblici, mostre, prove teatrali e musicali oltre che dei servizi Informagiovani, Giovani al Centro, Fuoribanco ed Estate Ragazzi. Il Mavarta, luogo “aperto” alle proposte e ai progetti di associazioni e cittadini, ha assunto la funzione di crocevia di interessi e attività che uniscono generazioni e ambiti espressivi differenti ponendosi, inoltre, quale valido polo d’attrazione per zone limitrofe della Val d’Enza e delle Province di Reggio Emilia e Parma. In particolare il Centro ospita la Scuola di Musica del Corpo Filarmonico di Sant’Ilario cui, nel corso del 2008, sono stati destinati nuovi spazi fornendo in tal modo risposta alle esigenze logistiche dei corsi frequentati da decine di partecipanti che coprono una fascia d’età che va dalla prima infanzia all’età adulta. Il Mavarta è sede, oltre che delle altre attività del Corpo Filarmonico (Banda, Coro Mavarta), delle iniziative delle associazioni culturali Il Paese che Canta, Gruppo Archeologico della Val d’Enza, Itinere, Teatrotocco, Università dell’Età Libera “Cultura ed Amicizia”. Dal principio del 2008, il Centro è dotato di un nuovo sito internet (www.mavarta.it) che consente di coprire dal punto di vista informativo tutte le attività culturali del territorio oltre a fornire delucidazioni sui servizi e le opportunità offerte. 17 Biblioteca La Biblioteca di Sant’Ilario è una realtà in crescita da diversi anni e molteplici indicatori lo dimostrano. Sono infatti molto aumentati sia i prestiti che gli utenti; se nel 2004 i prestiti si attestavano sui 15.547, nel 2008 hanno raggiunto la cifra di 22.120, con un aumento del 30%. Gli utenti attivi, ovvero quelli che hanno effettuato almeno un prestito nel corso dell’anno, sono passati da 1.954 a 2.442. In aumento anche gli accessi internet, da 2.501 a 3.662 e i prestiti interbibliotecari, da 1.035 a 1.258. Un importante passo è stato fatto con l’assunzione di un bibliotecario in pianta stabile, dopo che il posto era rimasto vacante per anni. Altrettanto importante la costruzione dell’elevatore e la sistemazione della piazzetta antistante che ha reso maggiormente accessibili i servizi della Biblioteca. Un traguardo molto significativo è stato l’inaugurazione della Sezione Audiovisivi che ha consentito di allargare la tipologia d’utenza e diversificare l’offerta. La Sezione, inaugurata l’11 ottobre 2008, è stata contrassegnata, fin dai primi giorni, da un grande afflusso di pubblico e, in meno di due mesi, ha registrato più di 2.000 prestiti. Gli utenti della Biblioteca hanno la possibilità di visionare più di 2.000 audiovisivi, tra videocassette e dvd, che, oltre a rappresentare la storia del cinema, cercano di accontentare tutti i gusti, comprendendo i generi più vari. Una particolare attenzione è rivolta ai più giovani, per i quali è stata predisposta una sottosezione dedicata ai cartoni animati. Nell’ambito della promozione della Sezione Audiovisivi sono stati attivati un corso di introduzione al linguaggio cinematografico e un corso di introduzione al montaggio che hanno visto una buona partecipazione di pubblico. Cinema Teatro Forum Per far fronte al costante calo di utenti delle attività cinematografiche delle monosale (come il Cinema Forum), dovuto prevalentemente alla continua nascita di multisale e alla diffusione di strumenti multimediali domestici, la Cooperativa Ottoemezzo negli ultimi anni ha sviluppato attività extracinematografiche che hanno riscosso un buon successo di pubblico. Tra queste sono da ricordare la rassegna dialettale, gli spettacoli di operetta e di danza, la rassegna teatrale per i bambini e le famiglie e per le scuole, manifestazioni come l’Eurino d’Oro, ForumCorrida, Musica a S.Ilario ecc. Tutto ciò è stato possibile anche attraverso la costruzione di una rete di collaborazioni sia con associazioni locali (Corpo Filarmonico di S.Ilario, Il Paese che Canta, Compagnia Dialettale Calernese) che con compagnie ed operatori esterni. CULTURA GIOVANI Progetti culturali Memoria L’amministrazione ha inteso promuovere un’azione approfondita inerente la salvaguardia della memoria nelle sue varie accezioni, in particolare quella riguardante la storia e le tradizioni del territorio santilariese.In particolare, il 25 aprile del 2005, in occasione del 60° anniversario della Liberazione, numerose iniziative sono culminate con il conferimento di attestati a partigiani, deportati e amministratori santilariesi che con il loro impegno hanno contribuito alla nascita e al consolidamento delle istituzioni democratiche. Il 2 giugno 2006 è stato consegnato un riconoscimento alle donne che nel 1946, per la prima volta, si sono accostate alle urne con l’allargamento del diritto di voto. La ricorrenza dell’eccidio di Ponte Cantone è stata invece l’occasione per una proficua collaborazione con la Scuola Elementare Calvino di Calerno che ha visto la partecipazione degli studenti che si sono misurati con le tematiche della Guerra e della Resistenza. Dalla volontà di salvaguardare la memoria sono nate pubblicazioni come “I verbali del C.L.N. di S.Ilario d’Enza. Il ritorno alla democrazia dopo gli anni del fascismo e della guerra” di Lina Violi (2005), “Dal mare all’Enza. La migrazione di tante famiglie dal Polesine a S.Ilario d’Enza tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ‘70” (2005) a cura del gruppo Tempi di Migrazione, “Fornaci 1874. La prima industria moderna di Sant’Ilario D’Enza. La lavorazione dell’argilla nella storia del territorio santilariese” (2008) di Lina Violi (edizioni Diabasis) oltre al volume dedicato ai racconti del santilariese Carlo Pagliarini (edizioni Diabasis, 2008), grande figura di pedagogo e animatore culturale. Giovandosi dell’apporto delle nuove tecnologie digitali sono stati inoltre prodotti i documentari“Sant’Ilario d’Enza Mauthausen. Un viaggio lungo sessant’anni” (2006), realizzato da Telereggio, “La memoria della terra. Storie di mezzadria lungo la via Emilia” (2004) e “Penelope e la guerra” (2006) di Nico Guidetti, realizzati in collaborazione con l’Istituto “Silvio D’Arzo” di Montecchio. Catalogazione opere d’arte del patrimonio comunale Grazie al contributo scientifico dell’Istituto dei Beni Culturali dell’Emilia Romagna è giunta a compimento la catalogazione del patrimonio artistico del Comune. Il catalogo, interamente digitalizzato, è ora consultabile su internet presso il sito dell’Istituto (www.ibc.regione.emilia-romagna.it). In questo modo è possibile far conoscere, in ambiti anche non locali, un patrimonio di assoluto valore formatosi a partire dagli anni Cinquanta con l’istituzione del celebre Premio S. Ilario e poi proseguita con la prestigiosa attività espositiva della Biblioteca Comunale. La collezione comprende, tra gli altri, opere di Leonardi, Pozzati, Nanni, Marpicati, Cuniberti, Munari, Scialoja, Maselli, Spatola. 19 Collaborazioni L’Amministrazione ha avviato due proficue collaborazioni con il Comune di Reggio Emilia per la rassegna musicale “Soli Deo Gloria” e l’evento “Fotografia Europea”. Nell’ambito della prima manifestazione, ideata in collaborazione con Provincia e Diocesi, i concerti di musica sacra di Sant’Ilario e Calerno rientrano in un prestigioso cartellone che annovera alcuni dei migliori interpreti nazionali e stranieri. Per quanto riguarda la seconda, il Comune di Sant’Ilario organizza dal 2008 una mostra che viene inserita tra gli eventi collaterali di un’iniziativa che si sta affermando a carattere internazionale facendo di Reggio, per un mese, la “capitale” della fotografia mondiale. Queste collaborazioni, oltre a testimoniare l’attenzione che le attività culturali santilariesi destano anche fuori dai confini del Comune, costituiscono un mezzo per porre la realtà santilariese in comunicazione con altre esperienze di comprovato spessore al fine di applicare anche in campo culturale quel “sistema a rete” che sta caratterizzando le recenti politiche degli enti locali. Laboratori scolastici Grazie ai periodici confronti svoltisi tra l’Amministrazione Comunale e l’Istituto Comprensivo è stata proposta alle scuole un’offerta di laboratori culturali composta sia di attività consolidate che di novità pensate direttamente con gli insegnanti. Tra gli ambiti toccati dai laboratori vi sono stati l’archeologia, la musica, l’arte, la lettura, il teatro, il cinema e la memoria. Mavarta Teatro Nel 2007 e nel 2009, presso il Centro Culturale Mavarta, è stata organizzata una rassegna di spettacoli teatrali con l’obiettivo di raccogliere alcune delle esperienze più vive del territorio e offrire alla cittadinanza la possibilità di conoscere nuove compagnie, spesso formate da giovani. Opere originali o ispirate ai capolavori di autori acclamati, gli spettacoli proposti hanno toccato tematiche individuali e argomenti di attualità come guerra, immigrazione, diritti umani. Un’iniziativa di questo tipo si pone inoltre come un punto di riferimento per quanti, soprattutto giovani, si avvicinano al teatro attraverso corsi e laboratori. Musica a S.Ilario La rassegna Musica a S.Ilario, esistente dal 2006/2007, è una vera e propria stagione musicale proposta a tutta la cittadinanza ed organizzata dal Corpo Filarmonico in collaborazione con il Comune (che oltre al patrocinio ha garantito un contributo economico), la Cooperativa Ottoemezzo, le Parrocchie di Sant’Eulalia e Santa Margherita, il Centro Sociale Airone, il Circolo Arci di Calerno, altre associazioni e con il sostegno di sponsor privati. La rassegna, costituita da concerti dall’elevato livello qualitativo, ha inteso offrire occasioni non scontate per ascoltare musiche famose e rare di vari repertori e culture. GIOVANI GIOVANI Nuove generazioni protagoniste LIVELLO COMUNALE Sportello Informagiovani Internet Point Centro Giovani (c/o Centro Culturale Mavarta). Da servizio di carattere informativo è divenuto un centro di aggregazione per una fascia giovanile che va dagli ultimi anni della scuola media inferiore ai primi anni della scuola secondaria di II grado. Obiettivo prioritario è stato rendere il Centro Culturale un punto di riferimento per i giovani e di sostegno alla loro crescita e al loro sviluppo. Un luogo dove si rendesse “il tempo del gioco significante, il luogo dello svago partecipato ed accogliente, un luogo di relazioni interpersonali gradevoli ed arricchenti”. In questo percorso si è cercato di creare relazioni, collaborazioni e sinergie con associazioni, cooperative, enti, scuole, gruppi di volontariato e sportivi e gruppi di giovani, formali e informali. Sono state inoltre definite iniziative, eventi, mostre, attività e progetti a livello non solo comunale. Le postazioni dell’Internet Point rappresentano uno degli aspetti di maggiore qualificazione del Servizio e completano un servizio già presente presso la Biblioteca Comunale. A quattro anni dall’apertura - grazie al contributo della Regione e dell’Amministrazione Comunale, - le postazioni sono state completamente rinnovate per renderle più vicine alle esigenze degli utenti e più funzionali alle richieste dei ragazzi e dell’utenza in generale. All’interno del Centro vengono inoltre proposte attività strutturate e non di carattere ludico/ricreativo (tornei di giochi vari, giochi di ruolo), educative/culturali (cineforum, corsi di musica, informatica, graffiti), sportive (tornei, danza, avviamento sportivo). Sala prove per gruppi musicali giovanili Nel 2009, grazie all’attività dell’Ufficio Giovani Val d’Enza, dell’Assessorato e alla collaborazione del Corpo Filarmonico di S.Ilario, presso il Centro Mavarta è stata allestita una sala prove per gruppi musicali giovanili. La sala possiede la dotazione strumentale idonea a permettere ai giovani di esprimere la loro creatività, la loro voglia di impegno e protagonismo attraverso la musica. Tavolo Giovani Comunale Il Tavolo Giovani Comunale è nato nel febbraio del 2008 per volontà dell’Assessorato e di varie realtà del territorio. E’ composto da ragazzi e ragazze provenienti da diverse realtà giovanili del Comune e si propone di essere un luogo di periodico confronto, conoscenza e scambio tra giovani nonché un’occasione per elaborare e promuovere iniziative e progetti pensati dai giovani per i giovani di S.Ilario, anche in collaborazione con l’Amministrazione Comunale 21 LIVELLO SOVRACOMUNALE Ufficio Giovani Val d’Enza Nato nel dicembre del 2005, ha sede presso il Centro Culturale Mavarta in quanto il Comune di Sant’Ilario è stato individuato come comune capofila per quanto riguarda le politiche giovanili in Val d’Enza. Tra gli obiettivi dell’Ufficio vi sono quelli di favorire la comunicazione e lo scambio di informazioni ed esperienze tra i vari soggetti che operano a contatto con i giovani, il coordinamento di programmi tra i Comuni della Val d’Enza in materia di politiche giovanili e la sensibilizzazione dei giovani alla partecipazione e al senso di appartenenza al territorio in cui vivono. Carta Giovani Val d’Enza Su iniziativa del Coordinamento degli Assessori alle Politiche Giovanili e del gruppo di tecnici della Val d’Enza è nata la Carta Giovani della Val d’Enza. Essa è a disposizione, dal giugno 2008, di tutti i giovani tra i 15 e i 25 anni, successivamente estesa agli under 29, che risiedono in Val D’Enza.Viene rilasciata gratuitamente e permette ai giovani di ottenere sconti ed agevolazioni in numerosi enti ed esercizi commerciali. Nel Comune di S.Ilario i punti di tesseramento sono la Biblioteca Comunale e l’Informagiovani del Mavarta. Portale internet www.enzalive.it E’ uno strumento multimediale a disposizione dei giovani della Val d’Enza. Attraverso il portale i giovani possono accedere ad informazioni riguardanti eventi ed attività loro dedicate, avere uno spazio di comunicazione libero ed interagire sia con coetanei che con le Amministrazioni Comunali. Progetto Operatori di Strada della Val d’Enza E’ condotto dall’Associazione Onlus Centro Sociale Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia ed ha l’obiettivo, attraverso le figure di riferimento degli Operatori di Strada, di entrare in contatto e di stabilire relazioni significative con i giovani della Val d’Enza non solo per accrescere il loro livello di informazione e sensibilizzazione su condotte di vita a rischio ma anche per aumentare il loro protagonismo e la loro visibilità. Progetto di attività civiche nei Comuni della Val d’Enza La Carta Giovani della Val d’Enza è anche lo strumento dedicato alla Leva Giovanile, l’azione che punta a “chiamare” i giovani ad impegnarsi ed a mettersi al servizio del territorio. Tutti i possessori della Carta Giovani possono infatti partecipare a bandi di selezione per attività di volontariato sul territorio. Si tratta di una sorta di servizio civile volontario gestito direttamente dai Comuni attraverso l’Ufficio Giovani. SANITA’ SANITA’ La salute è un diritto di tutti L’OSPEDALE L’Ospedale “Franchini” di Montecchio, il presidio sanitario di riferimento per il nostro territorio, ha avviato nel 2005 un consistente intervento di ampliamento e di riorganizzazione delle proprie strutture con un investimento di oltre 30 milioni di euro. Si sono così confermate e rafforzate le prospettive di sviluppo del nostro Ospedale nell’ambito della rete ospedaliera provinciale, di cui costituisce un tassello sempre più qualificato. Lo dimostra la recente attribuzione di due bollini rosa per la produzione scientifica, le attività di cura e di prevenzione indirizzati soprattutto a favore delle donne. Il nuovo padiglione ospedaliero, inaugurato il 4 ottobre 2008, dotato di nuovi e ampi spazi, comprende: - al piano terra, un accogliente ingresso, CUP, SAUB e Centro prelievi , portineria, bar, Centro del pavimento pelvico, servizio di recupero e riabilitazione funzionale - un nuovo comparto operatorio al 1° piano - studi medici, sala riunioni e spogliatoi per il personale Nel nuovo edificio sono state adottate soluzioni d’avanguardia relativamente alla funzionalità, alla sicurezza e al comfort dei pazienti, degli operatori e dei visitatori. La struttura sanitaria ha svolto un’importante attività di prevenzione, con gli screeninng della mammella, del pap test e del colon retto. Inoltre, si sono migliorati i percorsi integrati tra l’ospedale e i medici di medicina generale verso i pazienti diabetici e in scompenso cardiaco. Per quanto riguarda il Pronto Soccorso, tra i più utilizzati fra gli ospedali della provincia, si stanno migliorando gli aspetti dell’accoglienza. 23 AL SERVIZIO DEI CITTADINI La Farmacia comunale ha celebrato nel 2006 il 40° anniversario della propria apertura rievocando i momenti salienti della propria esperienza, caratterizzata dalla costante capacità d’innovazione, di presidio sanitario radicato al territorio che opera al servizio della comunità con competenza, attenzione e disponibilità. Per l’occasione sono stati consegnati attestati di riconoscimento al personale che l’ha avviata e fatta crescere e ai tanti operatori sanitari che con essa hanno collaborato. La farmacia comunale è diventata negli anni un punto di riferimento sempre più importante per i cittadini in materia di salute, benessere e cura del corpo, concretizzando così la nuova visione di “Farmacia dei Servizi”. Un numero sempre crescente di cittadini si rivolge alla farmacia per la misurazione della pressione, le autoanalisi del sangue, la pesatura dei neonati e soprattutto per le prenotazioni CUP. Quest’ultimo servizio è particolarmente apprezzato per il notevole risparmio di tempo e per la possibilità di avere ulteriori informazioni dai farmacisti, grazie alla stretta collaborazione con il personale del CUP di Montecchio. Anche la distribuzione dei referti è un servizio molto apprezzato: permette infatti di ritirare comodamente le analisi EDUCAZIONE ALLA SALUTE Il Comune non ha risparmiato la sua attenzione ai problemi della salute organizzando iniziative di informazione e di prevenzione delle malattie, perchè mantenersi in salute, assicurarsi uno stato di benessere sul piano fisico, mentale e sociale, dipende anche da noi e dalle abitudini di vita che adottiamo. - Gli incontri organizzati hanno riguardato i disturbi alimentari, sempre più diffusi ed allarmanti, e gli stili di vita a rischio (abuso di alcool e sostanze stupefacenti in primo luogo) - E’ inoltre stato distribuito l’opuscolo “Camminare allunga la vita” i cui contenuti sono stati condivisi da tutti i medici di Sant’Ilario. negli orari di apertura della farmacia e di ricevere con rapidità dall’Ospedale i risultati dei “tempi di Quik”. Molta attenzione è riservata ai clienti celiaci, che possono trovare un vasto assortimento di prodotti, oltre a campioni gratuiti, depliants informativi, ricettari... Il ruolo di farmacia dei servizi viene assolto anche con la realizzazione di diversi opuscoli sui servizi sanitari e le più frequenti problematiche di salute. L’adesione alle campagne promozionali organizzate dalle Farmacie comunali di Reggio e la gestione accurata del magazzino con offerte proprie, ha permesso al nostro esercizio di proporre a prezzi contenuti molti dei prodotti più richiesti. Per la prima infanzia, in collaborazione con il Comune, sono stati distribuiti ai nuovi nati pannolini ecologici a prezzi contenuti e si è ampliata la gamma di prodotti per la puericultura e l’alimentazione, settore in cui sempre di più il consiglio del farmacista si rivela utile e gradito. In questi ultimi anni la farmacia comunale ha cercato di porsi anche come punto di riferimento per le problematiche legate alla cura e all’igiene del corpo, sia per persone con problemi di pelle specifici sia per persone attente alla qualità e alla convenienza dei prodotti cosmetici. Si è ampliata la linea di prodotti e integratori vegetali commercializzati con il marchio “Farmacia Comunale Sant’Ilario”; si è aderito alle campagne delle ditte più attente al trattamento delle pelli sensibili ed intolleranti; è stata inserita una linea cosmetica nuova per una clientela più esigente; è stata offerta una vasta scelta di trucchi coniugando gli andamenti della moda ai problemi di pelle; sono state organizzate giornate gratuite di trattamenti per fare conoscere i prodotti e proporre momenti privilegiati di dialogo e consiglio personalizzato. La struttura è stata ammodernata nel 2006 con la realizzazione di nuovi locali per il servizio notturno e del laboratorio galenico, interventi che hanno permesso alla farmacia di riorganizzare e migliorare i propri servizi La Farmacia Comunale negli oltre 40 anni d’attività è costantemente cresciuta, ha saputo allargare e perfezionare la gamma dei servizi offerti alla cittadinanza, che ha premiato questo impegno con una sempre maggiore fedeltà. Il Comune ha sempre investito l’utile economico della farmacia a favore dei cittadini migliorando e potenziando i servizi sociali. SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI Sempre vicino alle persone Attraverso il Piano sociale di zona si è presidiato, fino al 2008, alla programmazione e al coordinamento, in forma integrata, degli interventi sociali e socio-sanitari con l’affidamento al Comune di Bibbiano del ruolo di capofila e referente per il nostro distretto.Con l’istituzione dell’Unione dei Comuni della Val d’Enza, dal 2009 sono state affidate al nuovo Ente anche le funzioni relative al servizio sociale integrato e la gestione del Piano per la salute e il benessere sociale, che integra il Piano di zona e il Piano attuativo locale. Il nuovo strumento programmatorio, oltre a rafforzare l’integrazione tra sociale e sanitario, pone l’accento sull’importanza fondamentale della comunità e del Terzo settore in particolare. Gli ambiti di intervento che confluiscono nell’Unione sono decisamente ampi e complessi: - servizio sociale alla famiglia, all’infanzia e all’età evolutiva - servizi rivolti ai disabili - il coordinamento dell’area adulti e inclusione sociale - il Centro per le famiglie - il servizio assistenza anziani - il coordinamento dell’area immigrazione - l’Ufficio giovani Per entrare nello specifico di Sant’Ilario, le politiche di sicurezza sociale si sono orientate su vari fronti. Sportello sociale E’ un presidio che si è fortemente connotato come punto di accesso ai servizi sociali, luogo in cui vengono date informazioni, accolte le richieste dei cittadini che vengono poi indirizzati ai punti specifici della rete dei servizi. L’affluenza allo Sportello è in costante aumento e ha registrato circa 2.000 accessi nel 2008. Servizi per la popolazione anziana L’assistenza domiciliare continua a svolgere un ruolo insostituibile di supporto agli anziani e alle loro famiglie offrendo prestazioni socio-assistenziali a domicilio, favorendo la permanenza dell’anziano nella propria abitazione, sostenendo il mantenimento delle sue capacità funzionali e della vita di relazione. A partire dal 2008, per rispondere ai bisogni emersi dagli utenti, il servizio è stato potenziato con un ampliamento della fascia oraria di intervento, che ora va dalle 7,30 alle 20. Gli anziani assistiti sono, in media, 90/100 all’anno. Nel 2008, l’azienda Fagioli ha donato un’auto attrezzata per il servizio domiciliare. - Anche il Centro diurno, che accoglie mediamente 60-65 anziani, ha esteso la propria fascia di apertura alla giornata di sabato, con orario 7,30 - 17. - L’assistente sociale, che dal 2004 al 2007 ha operato 25 INTEGRAZIONE DEI NUOVI CITTADINI nell’area anziani con rapporti a termine e a part-time, è stata stabilizzata a tempo pieno nel 2008. Circa 200 persone vengono prese in carico, numero che rappresenta il 20 % della popolazione ultra settantacinquenne del Comune. - Un operatore del servizio domiciliare ha seguito uno specifico corso di formazione per aiutare, con strumenti più qualificati, le famiglie che gestiscono da sole il lavoro di cura o che si avvalgono di badanti, ad organizzare e gestire l’attività assistenziale. - Per le stesse badanti è stato promosso un corso che ha spiegato i sistemi e i metodi di assistenza e cura della persona. In collaborazione con la Caritas si è tenuto un altro corso di economia domestica e di cucina, coinvolgendo volontari e rivolto anche alle donne di recente immigrazione. - Di grande utilità per il sostegno alla domiciliarità sono gli alloggi protetti, come evidenziato nel convegno “Invecchiare a Sant’Ilario”, realizzato in occasione del 10° anno di apertura. AREA ADULTI Il servizio sociale adulti si occupa di aiutare i cittadini ad affrontare in modo coordinato e strutturato le varie problematiche che si presentano (fra le più frequenti: lavoro e casa) attraverso progetti individuali di autonomia. Ai cittadini che si rivolgono al servizio, e che sono in continuo aumento, gli interventi offerti comprendono: - inserimenti socio-riabilitativi per persone svantaggiate - erogazione di contributi economici, attivazione di esenzioni o riduzioni di tariffe - assegnazione di alloggi popolari e aiuto nel reperimento di alloggi. Per accogliere, conoscere e capire i nuovi arrivati in paese e, al contempo, chiedere un loro impegno verso la comunità, sono state attivate e sostenute numerose attività di sostegno e integrazione: dagli spazi per valorizzare le diverse culture (ad esempio in occasione delle fiere) ai percorsi di accoglienza per donne e bambini, agli scambi con le associazioni di volontariato per favorire la conoscenza. Con il progetto distrettuale Con-Vivere, che vede la presenza di una mediatrice ogni 15 giorni, è stato offerto un servizio di mediazione linguistico-culturale, rivolto non solo a cittadini stranieri, ma anche italiani. Precedentemente, con “Benvenuti a Sant’Ilario” si era attuato un progetto ancor più articolato, frutto dei dati emersi dalla ricerca svolta che ha comportato: - un incontro con tutte le famiglie arrivate nel nostro paese negli anni 2005 e 2006 - la consegna, da parte dell’anagrafe, di una guida multilingue sui servizi presenti nel territorio Ma il lavoro non si ferma qui: si sta aprendo il servizio INCOMUNE che prevede un incontro dei nuovi cittadini con un amministratore e un funzionario del Comune per dare informazioni sui diritti e i doveri all’interno della comunità. SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI CENTRO DISABILI A febbraio dello scorso anno è entrato a pieno regime – con l’attivazione del servizio residenziale, il Centro disabili adulti intercomunale realizzato a Campegine presso cui sono stati trasferiti gli ospiti del “Quadrifoglio” di S.Ilario. La struttura, suddivisa su due piani ed estesa su un’area di 1.300 mq, può accogliere fino a 16 ospiti al Centro diurno ed è predisposta per ospitarne 15 al Centro residenziale. Agli spazi è stata riservata una particolare attenzione, dotando il Centro di soggiorni, laboratori, atelier, stanza di rilassamento in cui si può anche ascoltare musica, palestra: insomma una struttura accogliente, luminosa ed attrezzata, che verrà completata con un giardino funzionale alle persone disabili e strutturato in aree tematiche (colori, farfalle, orto...). Il Centro è gestito dal Consorzio Bassa Val d’Enza ed è stato affidato alla Coop.va Co.Re.S.S. coadiuvata da gruppi di volontari dell’Auser e della Croce Bianca, in stretta forte sinergia con i servizi di Villa Diamante per conseguire un risparmio nei costi. CENTRO PER LE FAMIGLIE E’ decollato appieno il Centro per le famiglie della Val d’Enza, che opera a Cavriago già dal 2003, come punto di riferimento e di sostegno per le famiglie sulle diverse e complesse problematiche che devono affrontare. In questi anni il Centro ha continuamente arricchito la propria attività con: - incontri sulla relazione genitori – figli - corso di formazione per gli insegnanti sul tema della separazione - allestimento di uno spazio dove i bambini da 0 a 5 anni accompagnati da genitori o nonni, possono incontrarsi, giocare e progettare insieme - attivazione di servizio di informazione legale gratuita sul diritto di famiglia - progetti di sensibilizzazione e sostegno all’accoglienza e all’affido familiare Un servizio di rilievo continua ad essere quello di mediazione tra genitori separati. PRESTITO SULL’ONORE Promosso nel 2007 dal nostro Comune in collaborazione con Cariparma, il prestito sull’onore fornisce un aiuto concreto alle famiglie e ai singoli cittadini per affrontare situazioni di temporanea difficoltà economica o per sostenere spese relative alle necessità della vita familiare (alloggio, salute, oneri legali, supporto dell’autonomia e della genitorialità). Le somme erogate (da un minimo di 800 a un massimo di 5.000 euro) sono a tasso zero accollandosi il Comune l’onere degli interessi; la restituzione del prestito è prevista a rate in un arco di tempo compreso fra i 12 e i 36 mesi. 27 VOLONTARIATO VOLONTARIATO E SOLIDARIETA’: una ricchezza per il paese L’azione del volontariato, già intensa e diffusa, si è ulteriormente estesa e qualificata, anche grazie al costante sostegno del Comune che ha teso, in questi anni, a rimarcarne il ruolo di sussidiarietà nella gestione dei servizi pubblici. Il sistema di condivisione dei diritti e dei doveri fra pubblico, privato e soggetti sociali, ha creato un circuito di solidarietà, ha promosso una cultura delle relazioni e della cittadinanza, e contribuisce a costruire un modello di società basata sulla giustizia sociale. Numerosi dunque i progetti e le iniziative sviluppate in questi anni dalle Associazioni locali e dal Comune, che hanno intrecciato il loro impegno a favore della solidarietà. Innanzitutto, per meglio individuare i bisogni, le priorità di intervento e per riflettere sulle strutture delle associazioni, è stato organizzato un corso di formazione per i responsabili delle associazioni di volontariato in collaborazione con DarVoce. Mentre, per dotare alcuni gruppi di spazi più adeguati, è in corso il progetto per la realizzazione di una nuova sede dell’Associazione Croce Bianca, in cui saranno assegnati locali anche per l’AVIS di S.Ilario e la Guardia medica. Ma veniamo ai progetti più significativi attuati nell’ultimo quinquennio: - Con “Riso è vita”, sviluppato nel periodo 2005/2006, sono stati raccolti fondi per la popolazione del Burundi, alla quale sono stati destinati anche i fondi derivanti del progetto “Con Elena per il diritto al cibo”, proseguendo nel percorso di aiuto e collaborazione con la nostra concit- tadina Elena Montanari che opera da anni come volontaria nel Burundi. - In collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia sono state promosse iniziative a favore delle popolazioni colpite dallo tsunami per contribuire alla costruzione di una scuola. - “Ci vuole un fiore” è stato il titolo dell’importante progetto con cui si invitavano i cittadini a devolvere il 5 per mille delle proprie imposte a sostegno del Centro disabili adulti intercomunale di Campegine. I fondi raccolti sono stati impiegati per rendere più accogliente la struttura e dotarla di attrezzature aggiuntive. - In collaborazione con “Sostegno & zucchero” e con il fattivo impegno del Centro sociale Airone sono state promosse diverse iniziative (corsi di ballo, teatro e altre attività) rivolte ai sofferenti psichici. - “Diritto al cibo”: in occasione della Giornata dell’alimentazione, in collaborazione con l’associazione “Solidarietà” di Calerno, sono state sviluppate diverse attività rivolte alle scuole elementari e medie. - E’ stata attivata alla fine del 2008 una convenzione con Azione Solidale e Caritas per la fornitura di generi alimentari e azioni di sostegno alle famiglie in difficoltà. - E’ proseguita l’iniziativa “Punti Coop”; grazie ai clienti del supermercato che hanno devoluto i punti-spesa, si sono potuti sostenere progetti sociali. VOLONTARIATO FACCIAMO LA PACE VIAGGIO IN TERRA SANTA Con il progetto “Facciamo la pace”, in collaborazione con le diverse Associazioni e con le scuole, si è promossa una riflessione e un approfondimento sui temi della pace e dell’incontro fra culture, nella consapevolezza che una corretta relazione fra le persone e le culture serva a formare una comunità migliore. Nella fase preparatoria del progetto sono state presenti a S.Ilario, al Liceo della comunicazione, due candidate al premio Nobel, una israeliana e una palestinese. Come teatro dell’iniziativa è stata infatti individuata la Palestina, terra lacerata da un conflitto senza fine, ma anche luogo di confronto culturale e religioso. Il progetto si è concluso con un viaggio in Terrasanta, con la guida di don Giuseppe Dossetti, per consegnare il contributo dei santilariesi, pari a 26 mila euro, a favore di due scuole frequentate da studenti di tutte le confessioni religiose. Il progetto è entrato a far parte dell’iniziativa “I reggiani per esempio. La città ringrazia chi la rende migliore” come esperienza significativa di solidarietà. 29 ANNIVERSARI Nel corso del 2006 sono stati festeggiati i compleanni di alcune delle Associazioni santilariesi che possono considerarsi ormai “storiche”: - il 25° anniversario di fondazione della Croce Bianca, celebrato con importanti iniziative, fra le quali l’inaugurazione di una nuova ambulanza acquistata con il contributi dei cittadini di S.Ilario, Campegine e Gattatico. Gli oltre 200 volontari, che garantiscono una mole di servizi in continua crescita, confermano il forte e insostituibile radicamento dell’Associazione sul territorio. - I 20 anni del Centro sociale “Airone”, un centro di aggregazione fondamentale, sempre più ricco di iniziative, di proposte e di stimoli che contribuiscono alla socialità e al benessere dei cittadini, non solo anziani. In occasione del ventennale è stato inaugurato un monumento di Giacomo Galli che simboleggia l’incontro fra la generazione dei giovani e quella dei meno giovani; inoltre ha donato un’ambulanza alla Croce Bianca. - L’AVIS di Calerno ha invece celebrato i 30 anni della sua ininterrotta e lodevole attività di solidarietà umana. Ha compiuto 1 anno anche l’associazione “Genitori si diventa”, che promuove l’adozione come scelta più consapevole. Ogni 8 marzo viene puntualmente consegnato il premio “Per...la donna”, assegnato ad una figura femminile che si sia distinta nell’arco dell’anno. FESTA DEL VOLONTARIATO A settembre 2008 si è svolta la 1° Festa del volontariato al parco S.Rocco per riflettere sui valori e le motivazioni che animano il volontariato consentendogli di raggiungere obiettivi importanti, per testimoniare come il volontariato sia una pratica di cittadinanza solidale che concorre alla crescita della comunità. Diverse le attività promosse: ricollocazione a Calerno del Monumento al volontariato (trafugato nel 2007), biciclettata, giochi per bambini, mostre, musica e cena sociale. La giornata di festa è stata preceduta da un incontro al Mavarta dal titolo provocatorio “...E se il volontariato si fermasse?”, un’ipotesi di pura fantasia ma che, se si realizzasse, provocherebbe un drastico impoverimento culturale e un calo di qualità in tanti servizi. ALTRI EVENTI: - 30° AVIS S.Ilario: dai 50 donatori del ‘75 ai circa 360 attuali - AUSER ha aumentato Il suo Parco Mezzi potendo contare sul contributo dei commercianti locali “MOBILITA’ GARANTITA” AMBIENTE AMBIENTE: una risorsa per tutti Le azioni per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente hanno rappresentato una costante dell’attività del Comune, una componente organica dell’intera azione amministrativa. Creare una nuova cultura “capace di futuro” e una modalità più attenta e consapevole di rapportarsi con l’ambiente in un circuito virtuoso che formi alla cittadinanza attiva e alla responsabilità: queste le linee che hanno guidato tutti gli interventi che il Comune ha sviluppato nel quinquennio attraverso: • la promozione di attività di riqualificazione, presidio e vigilanza del territorio attraverso un’azione di coordinamento e gestione istituzionale • l’informazione e l’educazione ambientale con la promozione di iniziative rivolte alle scuole e alla cittadinanza. Fai più bella Sant’Ilario In collaborazione con ENIA, Università di Parma, Provincia di Reggio Emilia e Osservatorio provinciale dei rifiuti, dall’ambizioso e articolato progetto “Fai più bella Sant’Ilario”, sviluppato nel biennio 2005/2006, sono scaturite una miriade di iniziative finalizzate: • alla sensibilizzazione dei cittadini nella convinzione che, fra le altre cose, debbano avere diritto al “bello”, inteso come migliore qualità di vita • all’educazione sul tema, sempre più pressante, dei rifiuti, delle raccolte differenziate e del compostaggio • ad agevolare la riqualificazione e il continuo miglioramento delle politiche locali verso una maggiore sostenibilità (educazione civica, rispetto per il territorio, solidarietà sociale, sobrietà, stili di vita). Il percorso del progetto ha riguardato: - la somministrazione di un questionario alle famiglie per raccogliere informazioni sulla loro percezione dell’ambiente e, in particolare, sulle problematiche legate ai rifiuti e alla loro gestione - interviste ad un campione di aziende e ai commercianti del mercato - la verifica del compostaggio domestico (con la visita ad oltre 300 famiglie) e la sperimentazione, realizzata con l’Azienda Spalletti, sull’uso del compost come fertilizzante - l’organizzazione di un corso per tutor ambientali col compito di verificare il rispetto delle corrette modalità di raccolta dei rifiuti - la promozione di iniziative a tutto campo per motivare e responsabilizzare i cittadini, a partire dai più giovani, ad un uso più corretto e consapevole delle risorse. Le 18 tesi di laurea discusse presso l’Università di Parma incentrate sugli studi e i contenuti del progetto (raccolta diffe- 31 renziata a S.Ilario, stili di vita, ecc,) sono un’ulteriore testimonianza del valore dell’iniziativa. Il progetto ha visto impegnati, insieme al Comune, le scuole, il volontariato, le associazioni, le parrocchie, gli imprenditori e i commercianti, e si è rivolto ad ogni cittadino per farlo sentire partecipe e responsabile, poichè anche le azioni individuali contribuiscono a rendere il paese più vivibile. I parchi pubblici e il verde La dotazione di parchi pubblici, e più in generale le zone verdi, già decisamente estese, sono state ulteriormente incrementate e qualificate. Segnaliamo gli interventi più significativi: • l’acquisizione nel patrimonio del Comune del Parco urbano (via Podgora) con la ridefinizione del vincolo a protezione dei filari di acero campestre maritati a vite. Con un privato agricoltore è stata stipulata una convenzione per la gestione e manutenzione del parco, mantenendone la valenza agricola e recuperando le quote vino • la sistemazione a verde e la messa in sicurezza dell’area tra via Podgora e via Montello con vasca di trattamento delle acque di prima pioggia, installazione di barriera stradale di sicurezza, messa a dimora di 144 piante di melo, posa del ponte di legno sul canale S.Rocco, installazione di bacheche didattiche sulle essenze e le specie presenti • il “Giardino del mondo”, originale parco creato con sassi colorati che riproducono il mondo e riportano parole di pace e di amicizia fra i popoli, ideate dagli alunni delle nostre scuole con il coinvolgimento di oltre 700 ragazzi • il sostegno a Legambiente per l’organizzazione dei corsi G.E.L. (Guardie ecologiche), con le quali è stata poi stipulata una convenzione per la sorveglianza del territorio • la proposta di intitolazione a Carlo Pagliarini del parco di via Allende • la recente progettazione del Bosco Terracqua (in fregio alla via Emilia, ad est del cimitero) che consentirà di valorizzare un’area residua posta alla confluenza di due strade Ciclopedonali La rete dei percorsi ciclopedonali continua ad essere migliorata e incrementata con: - la sistemazione dei pedonali già esistenti in via Picasso con l’abbattimento delle barriere architettoniche e miglioramento dell’illuminazione; - la costruzione di nuovi ciclopedonali: - il percorso da via Martiri al Gazzaro con piccolo museo a cielo aperto (Agripercorso della civiltà contadina) e mosaici realizzati dal pittore calernese Riccardo Romano - il collegamento da via Picasso al ciclabile di via Val d’Enza - il ciclabile lungo la via Emilia tra la rotatoria di Calerno e Gaida, cofinanziato da Regione e Provincia - il completamento del tratto tra via Libertà e via Carso - il tratto di ciclopedonale, per una lunghezza di 500 mt., da via Imperiale a via Montello, realizzato in collaborazione con privati - il prolungamento del sottopassaggio ferroviario (ora lungo 110 mt.), dotato di telecamere di sorveglianza, illuminazione e semaforo antiallagamento. AMBIENTE e di valorizzare una zona di interesse archeologico. Il progetto è stato selezionato al concorso “Una città per il verde”. - Nell’arco del quinquennio, sono stati impiantati più di 500 alberi nel rispetto della legge “Un albero per ogni nuovo nato”. - A Calerno, nell’area posta tra il canale Vernazza e Via Rivasi, sono in corso i lavori per la realizzazione del parco attrezzato per feste e manifestazioni che sarà messo a disposizione delle diverse associazioni locali. Il parco comprenderà due strutture, una adibita a cucina l’altra a palco per spettacoli e sarà dotato di appositi impianti. Per assicurare una più efficace manutenzione del verde è stato effettuato nel 2008 - con la consulenza di un professionista del settore e la collaborazione del Consorzio fito-sanitario - un censimento e una verifica di stabilità delle alberature presenti in tutti i parchi. Questa mappatura consentirà, d’ora in avanti, di programmare e coordinare gli abbattimenti, le potature e ogni altro intervento necessario al benessere delle piante. Anche il verde privato è stato oggetto di interesse: il concorso “Giardini fioriti”, lanciato nel 2008, sarà ripreso e potenziato. Nel 2009 sono state distribuite ai cittadini che ne hanno fatto richiesta circa 400 piante da frutto “antiche varietà” da mettere a dimora negli spazi privati per rinverdirli e mantenere vivi gli antichi sapori. La raccolta dei rifiuti La raccolta differenziata dei rifiuti è diventata un’abitudine ormai consolidata dei cittadini santilariesi. I servizi offerti – dalla rete dei contenitori dislocati in tutto il territorio, all’isola ecologica, alle raccolta delle potature e degli ingombranti – vengono utilizzati con sempre maggior senso di responsabilità: lo dimostrano i dati sul costante incremento delle raccolte differenziate, passato dal 50% del 2004 ad oltre il 60% del 2008. Per facilitare la separazione dei rifiuti, è stato distribuito gratuitamente alle famiglie in kit di contenitori in collaborazione con un’azienda privata. Per agevolare ulteriormente la raccolta della carta sono stati di recente installati 170 nuovi contenitori, di colore blu, in zone anche decentrate del paese. Ma si è intervenuti anche su altri ausili di uso comune per cercare di limitare il quantitativo di rifiuti da smaltire: alle famiglie dei nuovi nati – attraverso gli uffici demografici e in accordo con la farmacia comunale – viene proposto un kit di pannoloni ecologici, riutilizzabili, da adottare in sostituzione di quelli usa e getta. I risultati di questo percorso di educazione alla raccolta differenziata e di contenimento della produzione dei rifiuti ha consentito di mantenere a livelli contenuti la tariffa a carico dei cittadini che, a S.Ilario, è comunque fra le più basse a livello provinciale. 33 Il lavoro con le scuole Il coinvolgimento dei ragazzi, attraverso le istituzioni scolastiche, ha rappresentato il filo conduttore di numerose iniziative di educazione ambientale per contribuire a formare nei più giovani, cittadini di domani, una cultura di rispetto e di legame con il proprio ambiente. Le iniziative proposte, di cui si fornisce un parziale elenco, hanno dato coerenza e concretezza al lavoro formativo svolto a scuola dagli insegnanti. “La natura ricicla, e l’uomo?” ha visto gli studenti dell’IPSIA e del Liceo della comunicazione in veste di educatori per insegnare le tecniche di riciclaggio agli alunni delle scuole dell’obbligo. I percorsi didattici, estesi anche alle scuole dell’infanzia, hanno riguardato laboratori-gioco (caccia allo spreco), la creazione di oggetti con materiali riciclati, incontri formativi sul ciclo della carta, la gestione e lo smaltimento dei rifiuti. “A scuola ci vado da solo” e la “Festa dell’aria” hanno consentito di sperimentare un modo nuovo di percorrere il tragitto da casa a scuola: a piedi e da soli (con la sor- veglianza di insegnanti, genitori e volontari) “Patente del ciclista”: un invito ai ragazzi ad andare a scuola in bici, dopo aver loro insegnato a leggere la segnaletica stradale e consegnato la relativa “patente”. “Puliamo il mondo”: vi sono stati diversi appuntamenti simbolici, ma concreti, di volontariato ambientale che hanno mobilitato i ragazzi nella cura e nella pulizia del loro territorio “Tuttinbici”, manifestazione eco-sportiva che, insieme ad altre “biciclettate” e “domeniche ecologiche”, ha inteso diffondere i concetti di mobilità sostenibile unita al benessere delle persone e alla salute dell’ambiente. AMBIENTE Azioni per il risparmio Le campagne di sensibilizzazione al risparmio hanno interessato diversi ambiti: • l’energia, con l’adesione all’iniziativa “M’illumino di meno” - giornata del risparmio per razionalizzare i consumi energetici - e la distribuzione gratuita di lampadine a basso consumo. Sul fronte dell’illuminazione pubblica segnaliamo l’installazione al Bellarosa e in via Picasso di impianti con tecnologia a basso consumo, i diversi interventi di adeguamento della rete per il risparmio energetico, l’installazione di 5 impianti per la riduzione e la stabilizzazione della tensione di linee di illuminazione pubblica. • l’acqua, con iniziative di sensibilizzazione al risparmio di questa risorsa vitale e la distribuzione ai cittadini di riduttori di flusso. Sul tema dell’acqua: - è stata organizzata una Festa al Chiavicone in occasione dell’inaugurazione della fontana costruita dagli abitanti del borgo - ad opera di ENIA è stato ristrutturato il pozzo del Gazzaro con l’installazione di un impianto di potabilizzazione dell’acqua ai raggi ultravioletti, un’acqua di elevata qualità degustata sul posto dai numerosi partecipanti alla biciclettata inaugurale. Non solo gli interventi e le scelte strategiche, ma anche i comportamenti individuali e gli stili di vita risultano infatti fondamentali per evitare inutili sprechi e per non compromettere la disponibilità di queste risorse per il futuro. Nicola Zamboni Scultura dedicata all’acqua “Ippogrifo” I nostri amici cani A seguito di un concorso indetto dal Comune è stata realizzata da privati un’area attrezzata per i cani nella zona posta tra il cimitero e la circonvallazione, più propriamente denominata “Centro di addestramento e di educazione” per i nostri amici a quattro zampe. Per consentire l’identificazione dei cani è stata promossa una campagna di introduzione dei microchip ad 800 cani il cui codice, depositato all’anagrafe canina, individua l’identità dell’animale e, di conseguenza, il suo proprietario. In tutti i parchi sono state collocate cassette con l’occorrente per la raccolta delle deiezioni canine ed è stato adottato un regolamento che prevede sanzioni per chi non rispetta queste elementari norme igieniche. Sono stati inoltre sistemati cartelli informativi sulle modalità corrette di comportamento. Senso civico Chiudiamo con una nota dolente. Se i risultati conseguiti sono senz’altro positivi, tanto resta ancora da fare per educare al rispetto dei beni pubblici, per far sì che il senso civico diventi patrimonio diffuso fra tutti i cittadini. Lo dimostrano i numerosi (ed onerosi) interventi che il Comune si è dovuto accollare per ripulire, ripristinare, rimediare ai danneggiamenti arrecati volontariamente alle strutture pubbliche: scritte con vernice spray, rotture di giochi e arredi urbani, incursioni vandaliche negli edifici pubblici, l’incuria di chi abbandona oggetti e rifiuti fuori dagli appositi contenitori. Di recente è stata emessa un’ordinanza che legittima le forze dell’ordine ad intervenire per un maggior rispetto dell’ambiente e dei beni pubblici. LAVORI PUBBLICI LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA Un patrimonio al servizio dei cittadini Viabilità e sicurezza stradale La viabilità e la sicurezza stradale sono stati obiettivi strategici e di costante impegno dell’Amministrazione comunale. In questi anni sono state realizzate nuove strade e rotatorie, nuovi percorsi ciclo-pedonali, interventi finalizzati alla moderazione della velocità, alla messa in sicurezza degli ingressi scolastici. In particolare si sottolinea la scelta strategica di dare avvio alla realizzazione della Via Emila Bis. Via Emilia Bis Nel luglio 2006 sono iniziati i lavori del primo stralcio che collega le due strade provinciali via Europa e via Donati con due nuove rotatorie di innesto. Nel 2007 sono stati completati il sottopasso ciclopedonale di collegamento con Taneto, la rotatoria su via Donati e il corpo stradale, mentre l’esecuzione della rotatoria su via Europa è stata rallentata per la necessità di effettuare scavi archeologici particolarmente importanti (neolitico), impegnativi e onerosi, tanto da richiedere un rifinanziamento dell’opera. I lavori della rotatoria sono ripresi all’inizio del 2009 e sono in corso di ultimazione. Entro il 2009 verranno appaltati e realizzati i lavori per il completamento della strada. Casello Campegine – Terre di Canossa Il casello autostradale, atteso da oltre 20 anni, è stato aperto nell’aprile 2008. La nuova infrastruttura rappresenta un indubbio vantaggio perché migliora la mobilità dei cittadini, favorisce la competitività delle imprese ed offre opportunità di sviluppo a tutta la Val d’Enza. 35 LAVORI PUBBLICI Riqualificazione di via Picasso Via Picasso nel 2007 è stata oggetto di un intervento di riqualificazione con la sistemazione dei percorsi pedonali, l’abbattimento delle barriere architettoniche e il potenziamento della illuminazione pubblica con installazione di nuovi punti luce lungo il pedonale e la diversa disposizione dei pastorali lungo la sede stradale. Nuovo parcheggio nell’area ex Cantine Donelli Nel 2005 sono stati ultimati i lavori di costruzione del nuovo parcheggio sull’area ex cantine Donelli migliorando la dotazione di posti auto in centro. Contemporaneamente è stato realizzato il prolungamento del ciclopedonale di via Matteotti fino all’innesto su via Roma, con una nuova pavimentazione, arredi ed illuminazione pubblica favorendo l’accesso a via Roma per i pedoni e i ciclisti. Riqualificazione di via Imperiale Nel 2008 è stato realizzato, in collaborazione con privati, un tratto di percorso ciclopedonale in fregio a via Imperiale nel tratto da via Sabotino a via Montello. Tale intervento ha comportato il tombamento del fosso sul lato est di via Imperiale e la messo in sicurezza degli accessi carrabili del borgo “La Castellana”. Inoltre, in accordo con il Comune di Gattatico, è stato introdotto il limite dei 30 km/h su tutta via Imperiale, con transito riservato ai soli residenti per rimarcare ulteriormente la vocazione ciclopedonale del percorso della “Castellana”. Nuova pista ciclo pedonale lungo la via Emilia E’ stata realizzata la nuova pista ciclopedonale a servizio dell’area industriale ad est di Calerno che collega l’abitato di Calerno con Gaida. Con questo tratto di pista è stata data continuità alla pista che arriva da Reggio Emilia. Rotatoria via Emilia ovest La Provincia sta realizzando la rotatoria sulla via Emilia, all’ingresso ovest di Sant’Ilario. Tale opera metterà in sicurezza l’intersezione con via Donati e il collegamento con la via Emilia bis, riducendo il traffico di attraversamento dell’abitato di S.Ilario. Variante alla Via Val D’Enza Nel settembre 2004 è stata aperta al traffico ed inaugurata la variante alla Val D’Enza denominata via Osvaldo Piacentini. Contestualmente all’altezza del Gazzaro, è stata aperta anche la bretella di collegamento tra via Val d’Enza e via Piacentini (attuale via Guidetti). Il nuovo sistema viabilistico ha indubbiamente migliorato e messo in sicurezza i quartieri del Bettolino e Gazzaro. 37 Riqualificazione della Via Val D’Enza. Lungo la Val d’Enza, divenuta ora strada comunale scaricata dal traffico pesante e di attraversamento, sono stati realizzati interventi finalizzati a ridurre la velocità e a migliorare la sicurezza dei pedoni. In particolare in località Gazzaro, nel corso del 2007, sono stati realizzati nuovi marciapiedi con restringimento della sede stradale e un breve tratto a senso unico alternato. All’incrocio tra via Val d’Enza, via Montello e via Guidetti è stata realizzata una nuova mini rotatoria sormontabile, mentre sul lato nord di via Guidetti è stato costruito un ciclopedonale che mette in collegamento via Picasso con il ciclabile lungo via Val d’Enza. LAVORI PUBBLICI Riduttori di velocità e protezioni dei pedoni Rotatoria di Calerno sulla via Emilia Sono stati realizzati diversi interventi finalizzati alla sicurezza dei pedoni e ciclisti e per la riduzione della velocità dei mezzi in transito nei centri abitati: • è stata istituito in via Roma un tratto di “zona 30” con posizionamento di due rilevatori di velocità a messaggio variabile, e davanti alla scuola materna Fiastri è stato disposto un nuovo attraversamento pedonale dotato di dispositivo che rileva e segnala la presenza dei pedoni sulle strisce; • in via Ferraris a Calerno, nella zona sportiva, sono stati posizionati due rilevatori di velocità a messaggio variabile, un dosso e barriere a protezione del pubblico in corrispondenza del vecchio campo da calcio; • sulla via Emilia a Calerno sono stati migliorati gli attraversamenti pedonali tramite pannelli luminosi a Led, che garantiscono maggiore visibilità e risparmio energetico; • sull’incrocio tra via De Amicis e via Matteotti sono stati installati cordoli in plastica e segnaletica per la riduzione della velocità dei mezzi in transito; • sempre per la riduzione della velocità sono stati installati dossi in via della Pace, via val D’Enza, via Sabotino, via Podgora, via Matteotti, via Ferraris. Nell’agosto 2005 è stata completata e aperta al traffico la nuova rotatoria di Calerno sulla SS n° via Emilia. La sistemazione finale ha visto la realizzazione di interventi aggiuntivi finalizzati a migliorare e aumentare la sicurezza, quali l’allargamento del marciapiede sul lato nord-ovest e la posa di barriere anti-rumore a protezione degli edifici. A seguito di bando pubblico, l’isola centrale della rotatoria è stata arredata nel 2007 dalla ditta Pluricart che ne cura attualmente la manutenzione. Riqualificazione di via Martiri a Calerno Dopo avere eseguito nella primavera 2004 l’asfaltatura del tratto dal Cantone al Gazzaro si è proceduto nel 2006 alla sistemazione del tratto urbano dal Cantone sino alla intersezione con la via Emilia. I lavori hanno comportato la realizzazione di un nuovo percorso ciclo pedonale a margine della strada, la nuova pavimentazione e la nuova illuminazione pubblica. Nel giugno 2007 è stata effettuata l’inaugurazione del ciclabile e “dell’agripercorso del mondo contadino”, un piccolo museo all’aperto della civiltà contadina, realizzato sulle aiuole che separano la strada dal percorso ciclopedonale. Nuova viabilità nell’area industriale ad est di Calerno Nella zona di espansione produttiva ad est di Calerno sono state realizzate le nuove opere di urbanizzazione consistenti in una nuova strada ( via G. Agnelli), nella sistemazione della esistente via dei Terzi, ora via L. Lama, nella realizzazione del percorso ciclabile pedonale in fregio alla viabilità, nel nuovo svincolo sulla via Emilia. Contestualmente sono stati realizzati i nuovi collettori fognari delle acque bianche e nere e l’estendimento delle reti gas e acqua a servizio della nuova e della esistente area industriale. 39 PIU’ SICUREZZA PER I CITTADINI Uno dei principali impegni assunti dall’Amministrazione Comunale, quello per la sicurezza, è stato pienamente rispettato con l’attuazione di numerosi e concreti interventi: la creazione del distaccamento dei Vigili del Fuoco, la ristrutturazione e l’ampliamento della Caserma dei Carabinieri, il potenziamento e la riorganizzazione della Polizia Locale. Questi interventi, uniti a quelli sulla viabilità, i sistemi di videosorveglianza, gli impianti di allarme, potranno contribuire a rendere più sicura la vita dei cittadini. Distaccamento Vigili del Fuoco Il distaccamento dei Vigili del Fuoco, realizzato nel 2007-2008, è stato aperto nel mese di luglio 2008 ed inaugurato a settembre, con una festa che ha visto una larga partecipazione di pubblico e autorità. La realizzazione è stata possibile grazie al finanziamento del Comune, al contributo della Regione Emilia Romagna ed in particolare a quello di numerose aziende del territorio. Caserma e alloggi per i carabinieri Nel 2008 sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione e restauro della Caserma dei Carabinieri posta in via Podgora. Già nel 2005 era stato eseguito un primo intervento urgente di rifacimento della copertura e del solaio del primo piano. I lavori eseguiti nel 2007 e 2008 hanno interessato l’intero fabbricato, che è stato dotato dei locali e degli impianti necessari per garantire la presenza di un maggior numero di militari rispetto al passato. E’ stata inoltre costruita nelle adiacenze una nuova palazzina con due alloggi riservati alle famiglie dei Marescialli distaccati presso la Caserma. La struttura è stata inaugurata con una solenne cerimonia nel marzo 2009 ed è stata intitolata al Carabiniere Pietro Baroni, alla medaglia d’argento al valor militare. LAVORI PUBBLICI Cimitero capoluogo Nel 2009 è stato ultimato l’ampliamento del Cimitero del capoluogo che chiude in modo definitivo il campo est dello stesso. La struttura è dotata anche di un nuovo ascensore per l’accesso alle balconate superiori. Oltre ai nuovi avelli sono stati eseguiti lavori di manutenzione straordinaria alle strutture in cemento armato ed il rifacimento delle coperture dei precedenti ampliamenti. Sede municipale Nuovo tratto di percorso ciclopedonale su via Ferrari Nel 2006 è stato realizzato il nuovo tratto di percorso ciclo-pedonale in fregio alla via Emilia, da via Libertà fino a via Carso e da via Carso sino al distributore AGIP sulla nuova rotatoria della Via Emilia. Completamento di via Fellini La bretella di collegamento di via Fellini con via Allende è stata completata e aperta al traffico nel giugno 2005, agevolando notevolmente i percorsi viari della parte nord del capoluogo. Sempre su via Fellini nel 2007 è stata migliorata la viabilità di accesso al centro commerciale La Corte, con la realizzazione di una nuova rotatoria, il collegamento con il nuovo direzionale dell’area ex Fornaci e il completamento del ciclopedonale in fregio alla stessa via Fellini. Nel corso degli anni 2005 e 2006 sono stati eseguiti i lavori di restauro e adeguamento funzionale dei locali del municipio posti al piano terreno, destinati agli uffici Scuola e Anagrafe, dell’androne di ingresso e della scala. E’ stato installato il sistema di rilevamento e allarme incendi, la illuminazione di emergenza, la illuminazione a norma per i posti di lavoro, le uscite di sicurezza. Sempre nel 2005 sono stati realizzati il nuovo locale notturno e il laboratorio galenico per la Farmacia. Nuova sede Assistenza pubblica Croce Bianca Dal nostro Comune, insieme a Campegine e Gattatico, è stato sottoscritto l’accordo con la Croce Bianca per la costruzione della nuova sede, che sarà realizzata in via Fellini, a fianco del Distaccamento dei Vigili del Fuoco, in posizione centrale rispetto al territorio di competenza e in rapporto diretto con le principali assi viabilistiche. Nella stessa struttura, in locali a parte, troveranno spazio anche la sede dell’AVIS di Sant’Ilario e la Guardia Medica. Alla realizzazione concorreranno la Croce Bianca e i tre Comuni; sarà inoltre promossa una sottoscrizione tra i cittadini e le aziende dei tre Comuni per la raccolta di fondi. 41 Parco attrezzato di Calerno E’ in corso di realizzazione il parco attrezzato di Calerno, che consentirà a tutte le Associazioni della frazione di avere un’area appositamente dedicata, per svolgere le proprie feste e iniziative. Illuminazione pubblica Numerosi sono stati gli interventi di messa a norma, riqualificazione e ampliamento della illuminazione pubblica. Tra i principali si menzionano: · i nuovi impianti di illuminazione pubblica a basso consumo sulla via Emilia e nell’area industriale Bellarosa a Calerno; · i nuovi impianti di illuminazione a basso consumo sulla via Emilia e su via Giovanni XXIII; · il rifacimento della illuminazione pubblica in diverse vie del capoluogo tra le quali via Roma, via Matteotti, via Picasso, via Podgora e via Costituzione; · l’installazione di diversi apparati per la riduzione dei consumi mediante la stabilizzazione e la riduzione della tensione della corrente di alimentazione degli impianti. Sicurezza e Sistemi di allarme Negli ultimi cinque anni si è proceduto alla installazione sistematica in tutti gli edifici pubblici di impianti di allarme antintrusione e in alcuni casi di sistemi di videosorveglianza. Rete fognaria e tutela dell’acqua Sono stati realizzati diversi interventi di potenziamento ed estendimento della rete fognaria finalizzati alla tutela delle acque e per evitare i fenomeni di esondazione in caso di forti precipitazioni. A sud del capoluogo in via Podgora e in via Piave sono stati eseguiti interventi per la separazione delle acque bianche dalle nere, con la realizzazione di specifiche fognature che fanno confluire l’acqua piovana in apposite vasche d’accumulo. A nord, sull’asse della ferrovia è stato raddoppiato il collettore fognario per favorire il deflusso delle acque. Inoltre sono stati realizzati nuovi tratti di fognatura per la raccolta delle acque nere in via Timavo, alle case Zinani, alla Castellana. Un intervento analogo sarà realizzato a Calerno sull’asse di via Rivasi sino al Partitore. Il nostro Comune, a livello provinciale, è quello con la percentuale più alta di cittadini collegati al depuratore per il trattamento delle acque nere. Politica per la casa Alloggi convenzionati ABICOOP Nell’estate 2004 è stato completato l’intervento residenziale dell’ABICOOP in via Paganini e sono stati assegnati quattordici alloggi ai soci ABICOOP e due appartamenti di edilizia ERP al Comune. Alloggi ERP Nell’autunno 2004 ACER di Reggio ha ultimato la manutenzione straordinaria del condominio di edilizia ERP di via Picasso, mentre nel 2005 sono iniziati i lavori di ristrutturazione degli alloggi ERP di via Libertà, poi ultimati e assegnati agli inquilini nel 2006. Nel 2005 sono state completate le procedure di trasferimento di 36 alloggi di proprietà dell’ACER al Comune, secondo quanto previsto dalla Legge Regionale 24/2001. Nel corso del 2006, attraverso apposito bando, è stata definita la nuova graduatoria per l’assegnazione degli alloggi ERP. Alloggi convenzionati nel quartiere Brenta a Calerno Comune ed ACER, nel corso del 2005, hanno sviluppato il progetto e sottoscritto la convenzione con l’impresa esecutrice, per realizzare nel quartiere Brenta di Calerno 5 alloggi da assegnare in locazione permanente a canoni agevolati: i lavori sono stati ultimati nel 2008. E’ stato indetto il bando per l’assegnazione dei 5 alloggi. Riqualificazione energetica fabbricati ERP di via Matteotti Nelle case popolari di via Matteotti si è convenuto, attraverso un accordo tra Comune, ACER ed inquilini, di realizzare un nuovo impianto di riscaldamento, finalizzato al risparmio energetico e ad una corretta contabilizzazione dei costi per ogni singolo inquilino. I lavori sono stati ultimati con soddisfazione nel 2008. Fondo locazione (contributi per l’affitto) Nel quinquiennio sono stati erogati contributi per l’affitto a diverse famiglie santilariesi: · nel 2005 contributi a 108 famiglie; · nel 2006 contributi a 130 famiglie; · nel 2007 contributi a 123 famiglie; · nel 2008 contributi a 138 famiglie. Agenzia per l’affitto Nel 2008 il Comune ha aderito all’Agenzia per l’Affitto, costituita tra Provincia, Comuni, ACER, Fondazione Manodori, Istituti Bancari, Associazioni di Categoria, Sindacati degli inquilini e dei piccoli proprietari. Scopo dell’Agenzia è favorire l’incontro tra piccoli proprietari e inquilini, con modalità che consentano canoni calmierati e certezze ai proprietari di pagamento dell’affitto. URBANISTICA POLITICA URBANISTICA E INTERVENTI EDILIZI L’obiettivo principale di questa legislatura è stato quello di gestire lo sviluppo urbanistico del territorio coerentemente con le scelte strategiche compiute in occasione dell’approvazione del Piano Regolatore Generale, avvenuta nel corso del 2001, limitando fortemente le richieste di nuove urbanizzazioni – residenziali e produttive – pervenute all’amministrazione. Tra le scelte strategiche del PRG vigente, attuate e confermate in questi 5 anni, è importante ricordare la previsione della Via Emilia bis, la riduzione degli indici d’edificabilità e l’aumento delle aree destinate a verde e parcheggi, lo sviluppo residenziale prevalentemente incentrato sul recupero di aree da riqualificare, la realizzazione di attrezzature e servizi utili all’intera collettività quali l’ampliamento del Parco urbano dell’Amicizia fra i Popoli, del parco di Via Grandi a Calerno e la previsione di un nuovo grande parco pubblico e di nuove attrezzature collettive (pubbliche e private) nella zona sud di Sant’Ilario.Altre scelte strategiche compiute dal Piano Regolatore Generale hanno riguardato gli aspetti più generali di tutela ambientale oltre ad un’attenzione particolare al problema della casa, prevedendo un premio di cubatura a fronte della realizzazione di edilizia convenzionata o agevolata, che ha permesso di realizzare e mettere sul mercato appartamenti a prezzi di vendita o a canoni di affitto decisamente più bassi rispetto ai prezzi medi praticati. Le Varianti specifiche predisposte nel corso degli ultimi anni si sono limitate ad introdurre, in controtendenza rispetto alle scelte urbanistiche di molti altri Comuni della Provincia, previsioni insediative estremamente contenute e ad apportare le modifiche normative necessarie per poter rendere più agevole e chiara l’attuazione del piano stesso, anche in riferimento a nuove disposizioni di legge entrate in vigore recentemente, soprattutto in materia di tutela delle risorse naturali e di produzione d’energia da fonti rinnovabili. I contenuti principali di queste varianti hanno riguardato essenzialmente due obiettivi: da un lato la stipula di accordi fra amministrazione e privati che hanno consentito la realizzazione della rotonda sulla via Emilia a Calerno (la quale ha notevolmente migliorato la scorrevolezza di tale incrocio) e la realizzazione del primo tratto di Via Emilia-bis a S.Ilario. Dall’altro lato, sono state inserite nuove norme nel piano regolatore finalizzate alla tutela del paesaggio (limitazioni all’istallazione di cartelloni pubblicitari stradali in aree di campagna di pregio, incentivazione al recupero delle vecchie case coloniche tradizionali) e alla regolamentazione della produzione di energia da fonti rinnovabili, fra cui il fotovoltaico. In merito a quest’ultimo tema, si è innanzitutto individuata una fascia di territorio (la sottile “striscia” di terreno ricompreso fra l’attuale ferrovia e la nuova via Emilia bis) da utilizzarsi principalmente per il posizionamento di impianti fotovoltaici a terra, vista l’impossibilità di utilizzare tali aree “residuali”, già compromesse dalle infrastrutture viarie, a fini agricoli o produttivi. Si è poi attentamente regolamentata la possibilità (ora consentita dalle leggi nazionali) di installare impianti fotovoltaici su terreni a principale vocazione agricola, introducendo norme equilibrate in grado di contemperare due opposte esigenze entrambe meritevoli di attenzione, ovvero da un lato la possibilità di produrre energia pulita e dall’altro lato la tutela paesaggistica delle nostre aree rurali di pregio tramite l’inserimento di limiti dimensionali a tali impianti tecnologici e l’obbligo di prevedere opere di mitigazione visiva e ambientale. Il regolamento edilizio La revisione generale del Regolamento Edilizio, attuata nel corso del 2004, ha portato l’Amministrazione a dotarsi di uno strumento efficace ed aggiornato. Si è inoltre lavorato per arrivare ad attuare, entro la fine del mandato, la revisione del Regolamento edilizio in materia di sostenibilità ambientale e risparmio energetico. Le modifiche consentiranno di poter disporre di misure di incentivazione tali da favorire un uso razionale dell’energia e delle risorse rinnovabili, tramite l’utilizzo di nuove tecniche costruttive improntate alla bio-edilizia e l’utilizzo di materiali innovativi in grado di garantire alti livelli di risparmio energetico e di qualità abitativa. 43 I piani particolareggiati d’espansione residenziale Alcuni piani particolareggiati, avviati nella scorsa legislatura, quali l’”Airone” ed il “Quartiere Brenta”, sono pressoché compiuti. Il Piano particolareggiato “Fornaci”, la cui attuazione è iniziata nel 2003 ed è tuttora in corso, prevede la realizzazione di edifici residenziali e di un insediamento commerciale direzionale, oltre ad un’area verde e una piazza pubblica che doterà il quartiere di nuovi spazi collettivi di grande qualità estetica, fruibili da tutti i cittadini. I piani previsti dal PRG del 2001, di nuova attuazione, sono il piano “Gazzaro” a Sant’Ilario, e il piano “Calerno Sud” nella frazione. Piano “Gazzaro”: avviato nel 2008, sorgerà a sud del capoluogo, nell’area compresa tra la via Val d’Enza e via Piacentini (la tangenziale est di S.Ilario). Prevede la realizzazione di edifici residenziali con tipologie condominiali, mono-bifamiliari e a schiera, di un edificio commerciale e di una consistente area che ospiterà attrezzature collettive e un nuovo parco pubblico di rilevanti dimensioni. Piano “Calerno Sud”: avviato nel 2007, prevede la realizzazione di alloggi con tipologie condominiali e mono-bifamiliari/schiera oltre alla previsione d’ampliamento del parco di Via Grandi, che verrà sostanzialmente raddoppiato, la realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico funzionale alle attrezzature scolastiche esistenti e di un’area di circa 1200 mq per attrezzature collettive. I piani particolareggiati d’espansione produttiva Il Piano Regolatore generale del 2001 ha indicato un contenuto sviluppo produttivo, prevedendo la ristrutturazione o il completamento delle aree già esistenti. Negli ultimi anni gli interventi più significativi hanno riguardato l’area posta ad est di Calerno, dove l’attuazione dei piani particolareggiati previsti ha consentito di poter riqualificare l’insediamento esistente dotandolo di tutte le infrastrutture necessarie. Sempre in attuazione a quanto previsto dal PRG, l’Amministrazione Comunale ha realizzato un percorso ciclopedonale lungo la via Emilia, dalla rotonda posta sulla statale al confine con Gaida, al fine di poter consentire a chi si reca a piedi o in bicicletta nel quartiere industriale di potervi accedere in sicurezza. I piani di recupero L’amministrazione ha lavorato per creare le condizioni affinché si potesse avviare l’attuazione dei piani di recupero di vecchie aree urbane degradate o di ex stabilimenti produttivi ora dismessi. Sulla base di tale obiettivo, all’inizio del mandato amministrativo sono stati definitivamente completati i piani di recupero delle ex Cantine e dell’ex stabilimento Bonoretti. L’ulteriore lavoro fatto nel corso di questi 5 anni ha portato all’aggiornamento, nel 2008, del piano di recupero di Calerno ora denominato “La Duchessa”, il cui primo stralcio (dopo tanti anni di inerzia) è in fase di concreta realizzazione. Per quanto riguarda il capoluogo, i contatti e gli approfondimenti avuti con i proprietari dell’ex area produttiva Montanari-Gruzza e dell’ex stabilimento Europa (vicino alla Stazione) porteranno prossimamente alla presentazione di progetti di riqualificazione in grado di restituire con nuove funzioni tali aree dismesse alla collettività. ATTIVITA’ PRODUTTIVE FIERE E ATTIVITA’ PRODUTTIVE Dalla tradizione allo sviluppo socio-economico Le nostre due Fiere si confermano come eventi partecipati e come momenti di promozione del nostro Comune. Fiera di Primavera (terzo week end di maggio) E’ una vetrina delle attività e dei prodotti tipici locali, con spazi dedicati a: mostra mercato dei fiori, esposizioni di artisti dell’ingegno e hobbisti, spettacoli di vario genere, dimostrazioni sportive, importanti mostre e convegni in tema. E’ un’esperienza molto positiva ed apprezzata che l’Amministrazione Comunale intende sviluppare, puntando sulla promozione e valorizzazione del tessuto economico locale e sulla qualità dell’evento. Fiera di Autunno (seconda domenica d’ottobre) E’ la fiera dedicata all’antico ed all’antiquariato, da cui la definizione “Sant’Ilario si veste d’antico”. Con questo appuntamento il nostro paese rivive, attraverso l’esposizione degli oltre 100 antiquari, le bancarelle commerciali, ed in particolare grazie alle iniziative svolte all’interno dello “Stallo”, le antiche tradizioni del passato. Iniziative di Natale e Capodanno In occasione delle feste di Natale e Capodanno il paese si è animato di iniziative promosse dal Comune in collaborazione con i commercianti locali. Le tante luci ed alberi che hanno ornato diversi punti del territorio, sono stati una degna cornice per esaltare il nostro paese. L’iniziativa delle cartoline del Comitato Commerciati, i concerti di Natale, i mercatini straordinari, hanno a loro voltacaratterizzato le domeniche precedenti il Natale, insieme alla presenza di Babbo Natale a cavallo e degli antiquari. Mercati Il mercato del sabato di Sant’Ilario si conferma sempre di più come uno dei più importanti della provincia. E’ stato istituito anche il mercato settimanale a Calerno che si svolge ogni giovedì. Pubblici esercizi Nel corso dell’ultimo anno sono stati adottati i Criteri di Pianificazione dei Pubblici Esercizi, che introducono una sostanziale novità rispetto al passato con la suddivisione in zone del territorio Comunale. Questa programmazione prevede il rilascio di nuove autorizzazioni in considerazione degli sviluppi urbanistici del nostro territorio. La suddivisione del territorio permette di dare stabilità alla rete di servizi pubblici relativi al centro e di servire le nuove zone di sviluppo che attualmente risultavano non servite. Fondi Fidi L’Amministrazione comunale da anni, attraverso apposite convenzioni, sostiene i fondi AGRIFIDI, ANTIUSURA, FIDICOMM, per agevolare il credito bancario a favore delle imprese artigiane, delle piccole e medie imprese, delle aziende agricole e delle attività commerciali . Osservatorio economico della Val d’Enza In collaborazione tra CNA e Istituto “D’Arzo” di Montecchio Emilia si è costituito un osservatorio economico della Val d’Enza, con uscita semestrale, per monitorare la situazione economica e produttiva della nostra zona. 45 Composizione Giunta e Consiglio Comunale Comune di Sant’Ilario d’Enza Oriele Spezzani Assessore alla cultura e politiche giovanili Composizione e incarichi di giunta: Sveno Ferri Sindaco: affari generali, bilancio, tributi, personale Liviana Sacchetti Vice-sindaco, Assessore all’ambiente, sanità, politiche sociali, volontariato Giordano Colli Assessore all’edilizia privata, urbanistica, trasporti pubblici Giuseppe Marrai Assessore allo sport, attività produttive Marcello Moretti Assessore alla scuola, servizi educativi, comunicazione e partecipazione Daniele Paterlini Assessore ai lavori pubblici, patrimonio, protezione civile e sicurezza Dal 1 gennaio 2006 vi è stato un avvicendamento nella giunta, a seguito delle dimissioni di Monica Simonazzi, con la nomina ad assessore di Giuseppe Marrai. Il Consiglio Comunale è composto da 16 membri, oltre al Sindaco: 11 del gruppo di maggioranza “Uniti per Sant’Ilario”, 2 del gruppo “Via Emilia - Popolari Europei”, 1 del gruppo “Lega Nord per l’indipendenza della Padania”, 1 del gruppo “Rifondazione Comunista” e 1 del gruppo “Popolo della Libertà”. Il gruppo “Uniti per Sant’Ilario” è composto da: Paolo Croci (Capogruppo), Rosa Apadula, Mirka Bacchi, Giordano Colli, Nadia Davoli, Silvia Ferrari, Giovanni Guatteri, Salvatore Lapenta, Marcello Moretti, Liviana Sacchetti e Oriele Spezzani. Il gruppo “Via Emilia - Popolari Europei” è composto da Raffaele Montanari (Capogruppo) e Donata Usai che ha sostituito dal 27.02.2006 il consigliere Giulio Donelli dimessosi il 20.02.2006. Il gruppo “Popolo della Libertà” è rappresentato dal consigliere e capogruppo Federica Chierici che ha sostituito dal 29.08.2008 Marco Magi deceduto il 13.08.2008, che a sua volta era stato nominato consigliere il 30.07.2005 in sostituzione del dimissionario Edoardo Malato. Il gruppo “Rifondazione Comunista” è rappresentato dal consigliere capogruppo Dario Codeluppi che ha sostituito dal 24.06.2008 Claudio Bertani deceduto il 10.06.2008. Il gruppo “Lega Nord per l’indipendenza della Padania” è rappresentato dal consigliere e capogruppo Nadia Monticelli che ha sostituito dal 27.02.2006 Eugenio Barchi dimessosi il 21.02.2006. Attività del Consiglio Comunale e della Giunta IL CONSIGLIO COMUNALE, dall’insediamento, avvenuto il 20 giugno 2004, sino al 31 marzo 2009, si è riunito complessivamente 59 volte ed ha approvato n.326 deliberazioni di cui: Anno 2004 – sedute n.9 – delibere approvate n.51 Anno 2005 – sedute n.12 – delibere approvate n. 88 Anno 2006 – sedute n.8 – delibere approvate n. 52 Anno 2007 – sedute n.13 – delibere approvate n. 78 Anno 2008 – sedute n.14 – delibere approvate n. 74 Anno 2009 – sedute n.3 – delibere approvate n. 25 LA GIUNTA COMUNALE è stata nominata dal Sindaco il 28 giugno 2004 e sino al 31 marzo 2009 si è riunita n.213 volte, approvando n.671 deliberazioni, di cui: Anno 2004 – sedute n.36 – delibere approvate n. 111 Anno 2005 – sedute n.43 – delibere approvate n. 130 Anno 2006 – sedute n.40 – delibere approvate n. 128 Anno 2007 – sedute n.43 – delibere approvate n. 139 Anno 2008 – sedute n.42 – delibere approvate n. 134 Anno 2009 – sedute n.9 – delibere approvate n. 32 interventi effettuati dal giugno 2004 al maggio 2009 VIABILITA’ E URBANIZZAZIONI Primo stralcio del tratto di Via Emilia Bis a nord di Sant’Ilario D’Enza ( realizzato con il Comune di Gattatico e la Provincia ) Urbanizzazioni dell’area industriale ad est di Calerno: strade, fognature, reti tecnologiche, piste ciclabili Vari interventi sulla viabilità tra i quali i principali: riqualificazione Via Val D’Enza al Gazzaro, via Picasso, via Case Zinani, via Martiri, via Fellini e viabilità interna al Centro Commerciale La Corte,asfaltature e manutenzioni straordinarie sparse Parcheggio Ex cantine Donelli Contributo alla Provincia per l’adeguamento della Strada Provinciale via Rivasi Euro Euro 1.930.000,00 1.300.000,00 Euro Euro Euro 747.000,00 100.000,00 89.000,00 Euro Euro Euro Euro Euro 469.000,00 375.000,00 189.000,00 45.000,00 35.000,00 Euro Euro Euro Euro Euro 318.000,00 53.000,00 28.000,00 469.000,00 165.090,00 Euro Euro Euro Euro 2.066.000,00 716.000,00 500.000,00 400.000,00 Euro Euro Euro Euro Euro 1.078.900,00 200.000,00 150.000,00 160.000,00 199.000,00 Euro Euro Euro 39.000,00 19.000,00 48.000,00 Euro 357.000,00 Nuovo Parco in via Boiardo a Calerno (al netto da sponsorizzazioni) Ristrutturazione e manutenzione straordinaria del Centro sportivo comunale Manutenzione straordinaria e nuove attrezzature dei parchi pubblici Manutenzione straordinaria degli impianti sportivi Euro Euro Euro Euro 100.000,00 220.500,00 113.000,00 56.000,00 Totale degli investimenti Euro 12.734.490,00 Autofinanziamento del Comune Euro 8.078.095,00 Contributi di Enti e privati Euro 4.656.395,00 RISTRUTTURAZIONE SCUOLE Scuola Media L. Da Vinci Scuole elementari Calvino e Munari Scuola materna Fiastri di Sant’Ilario D’Enza Asilo Nido Girotondo Scuola materna Rodari EDIFICI COMUNALI Manutenzione straordinaria Municipio e Farmacia Biblioteca Comunale Centro Culturale Mavarta Ampliamento del Cimitero del capoluogo e manutenzione straordinaria dello stesso Manutenzione straordinaria del patrimonio comunale in genere NUOVE STRUTTURE SEDI DI PUBBLICI SERVIZI Centro Disabili adulti di Campegine “Il Quadrifoglio” ( realizzato con i Comuni di Campegine e Gattatico ) Distaccamento dei Vigili del Fuoco di via Fellini Ristrutturazione della Caserma Carabinieri Palazzina con due alloggi per le forze dell’ordine EDILIZIA POPOLARE E CONVENZIONATA Cinque alloggi di edilizia convenzionata nel Quartiere Brenta a Calerno Manutenzione straordinaria edilizia residenziale pubblica via Libertà Manutenzione straordinaria edilizia residenziale pubblica via Matteotti Manutenzione straordinaria edilizia residenziale pubblica via Picasso Due nuovi alloggi di via Paganini ex intervento ABICOOP INFORMATICA, ANTINTRUSIONE, VIDEOSORVEGLIANZA, PROTEZIONE CIVILE Attrezzature e programmi informatici per gli uffici comunali Attrezzature informatiche e telefoniche per la protezione civile Sistemi di sicurezza antiintrusione e videosorveglianza nelle strutture comunali ILLUMINAZIONE PUBBLICA Nuovi impianti e manutenzione straordinaria della illuminazione pubblica PARCHI, VERDE PUBBLICO, IMPIANTI SPORTIVI Di cui: 47 interventi finanziati da appaltare nel 2009 e 2010 VIABILITA’ E URBANIZZAZIONI Secondo stralcio del tratto di Via Emilia Bis a nord di Sant’Ilario D’Enza ( realizzato con il Comune di Gattatico e la Provincia ) Euro Vari interventi sulla viabilità tra i quali la bretella di collegamento tra via Piave e la SP 12 della Val D’Enza. Euro 1.214.000,00 320.000,00 SCUOLE Secondo stralcio ristrutturazione Scuola Media L. Da Vinci Mnautenzioni straordinarie scuole materne ed elementari Euro Euro 700.000,00 80.000,00 Euro 1.350.000,00 Euro 300.000,00 Euro 65.000,00 Euro 70.000,00 Euro 60.000,00 EDIFICI COMUNALI Manutenzione straordinaria Municipio, ex Biblioteca di piazza Curiel e Farmacia RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO Riqualificazion delle piazze del centro VIDEOSORVEGLIANZA AREE PUBBLICHE Sistema di videosorveglianza delle aree pubbliche ILLUMINAZIONE PUBBLICA Manutenzione straordinaria della illuminazione pubblica PARCHI, VERDE PUBBLICO, IMPIANTI SPORTIVI Manutenzioni straordinarie parchi e impianti sportivi Di cui: Totale degli investimenti Euro 4.159.000,00 Autofinanziamento del Comune Euro 3.429.000,00 Contributi di Enti e privati Euro 730.000,00 TOTALE COMPLESSIVO INVESTIMENTI Totale degli investimenti Di cui: Euro 17.109.490,00 Autofinanziamento del Comune Euro 11.507.095,00 Contributi di Enti e privati Euro 5.602.395,00 La presente pubblicazione è stata interamente finanziata, a titolo personale, dal Sindaco e dagli Assessori comunali, senza alcun aggravio sul bilancio del Comune. www.media-mente.com Comune di Sant’Ilario d’Enza L’ammministrazione comunale rivolge un vivo ringraziamento alle autorità, ai rappresentanti e agli addetti alle diverse istituzioni, al mondo dell’impresa e alle centinaia di cittadini impegnati nell’associazionismo e nel volontariato che hanno collaborato, nelle forme e nei modi più diversi, alle molteplici iniziative e interventi realizzati dal Comune, contribuendo a migliorare e a far crescere il nostro paese. Altro particolare ringraziamento vogliamo esprimere a tutti i dipendenti comunali che, con la loro preziosa e insostituibile collaborazione, hanno contribuito in modo determinante all’attuazione dei programmi dell’amministrazione, mettendo in campo competenza, impegno, intelligenza e passione.