CONCESSIONARIA PER IL SULCIS-IGLESIENTE Carbonia ·Anno XX numero 467 del 24 Dicembre 2009 · Euro 1,00 Via Nazionale, zona PIP - Carbonia Tel. 0781.64324 - 674922 SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DELLA PROVINCIA SULCIS-IGLESIENTE www.gazzettadelsulcis.it · e-mail: [email protected] LA SPERANZA NON DEVE MORIRE IL LAVORO PER OGNI FAMIGLIA Portovesme area industriale Se da una parte il fronte Alcoa ha fatto tremare i polsi delle proprie maestranze l’antivigilia di Natale, dall’altra vi sono elementi che potrebbero ancora rigenerare serenità nelle famiglie, anche se le decisioni positive non sono a portata di mano. Intanto, in questa fase di consuntivi di fine anno, vale la pena soffermarsi sullo stabilimento metallurgico “Portovesme srl”, dove si sta registrando un progressivo rientro al lavoro di decine e decine di maestranze, dopo che forze politiche e multinazionale, rappresentata localmente dal manager Carlo Lolliri, hanno trovato la strada dell’intesa sui programmi futuri BUONE FESTE “Gazzetta del Sulcis Iglesiente” per fine anno, concomitante con la chiusura della tipografia, sospende per una settimana l’uscita in edicola. Il giornale riuscirà, regolarmente, il giorno 7 gennaio 2010. Ai Lettori e Inserzionisti vada l’augurio di un sereno Natale e un felice 2010 da parte dell’Editore, del Direttore e di tutti i Collaboratori. del piombo e dello zinco. Addirittura, se nel breve termine dovesse riscontrarsi il benestare definitivo del Governo sul Contratto di Programma, “Portovesme srl” darebbe immediato seguito a nuovi investimenti, senza escludere nuova occupazione, sia pure per alcuni anni nella fase di raddoppio degli impianti elettrolitici. Purtroppo, al conto mancano ex Ila, Eurallumina, Rockwool e Alcoa, il cui futuro si spera, comunque, possa incontrare ragionevolezza e risposte concrete per il proseguo delle produzioni nel campo dell’alluminio primario. Resta il fatto che per diversi di questi impianti ogni decisione è stata trasferita a nuovo anno, quasi che, trattandosi di anno pari, si possa andare incontro a condizioni meno penalizzanti. Al momento è già qualcosa che non venga cancellata la speranza. (m.c.) CARBONIA HA CELEBRATO IL COMPLEANNO RIUNENDO I FIGLI PIU’ GIOVANI E GLI SPORTIVI Alessandro Carta Carbonia ha voluto celebrare i suoi 71 anni (portati bene) richiamando i figli più giovani e coloro che hanno testimoniato la città nel mondo dello sport. Questo è stato solo il primo momento celebrativo dello scorso 18 dicembre, perché altri appuntamenti hanno interessato vecchi minatori, primi protagonisti della sopravvivenza della città che è riuscita a vincere la sua più strenua battaglia proprio contro chi ne aveva decretato la cancellazione assieme al carbone. Per il compleanno sono arrivati in città anche persone che, partite con le famiglie nel momento della grande emigrazione, hanno saputo integrarsi nel nuovo contesto sociale europeo, senza però dimenticare le proprie origini. E’ il caso di Giovanna Corda, nata a Carbonia ed emigrata in Belgio, assurta a Parlamentare Europeo; come Guido Casu, anche lui nativo di Carbonia, diventato nel tempo il braccio più forte dell’opposizione, in Germania, alla chiusura degli stabilimenti Opel. Due persone, così come tante Salvatore Cherchi e Giovanna Corda altre, che hanno saputo costruirsi il proprio presente, senza dimenticare la terra di Sardegna e la città natale. Intorno a questi due simboli e testimoni, si sono stretti il Sindaco della città Salvatore Cherchi e gli assessori Maura Saddi, Maria Luisa Poggi, Pietro Morittu. Ma soprattutto si sono ritrovati tutti gli studenti della città che hanno conosciuto alcune realtà loro sconosciute, ma esempi di chiaro valore che concorrono ad arricchire il patrimonio culturale e sociale di questa città. Nelle parole del Sindaco Cher- chi non potevano mancare quelle rivolte, in questo particolare momento, alle migliaia di maestranze dell’intera Provincia che rischiano di perdere il proprio posto di lavoro. In quel saluto ed augurio alla città, c’era il rammarico di non poter celebrare in pienezza il momento in cui la città sta proiettandosi su scenari ben più ampi con eventi culturali e dotazione di servizi adeguati al territorio ad essa circostante. Per l’occasione sono stati distribuiti centinaia di libri, medaglie e attestati. pagina 3 - 4 RECUPERO AREE MINERARIE DISMESSE LA REGIONE STANZIA 7,5 MILIONI DI EURO Pino Piras Santu Miali di Furtei, Orbai di Villamassargia, Malfidano di Buggerru, ex Sardamag di San- FORMUFFICIO.IT Rag. Francesco Manca Concessionario Buffetti Forniture articoli per ufficio Libri giuridici e per corsi Vendita assistenza personal computer Via Gramsci, 31 - Carbonia Tel. 0781.671162 Fax 0781.675299 t’Antioco, Perda Lai-Castello Monreale di Sardara, laveria Memord di Assemini e Genna Tres Montis di Silius verranno presto interessati da lavori di recupero finalizzato alla valorizzazione economica. Lo ha deciso la Giunta regionale stanziando per tale finalità 7,5 milioni di euro, su proposta dell’Assessore dell’Industria. Il Piano prevede recupero ambientale e la valorizzazione di aree minerarie di particolare valore paesaggistico, attualmente in stato di abbandono e di grave degrado per effetto, soprattutto, dell’inquinamento legato a precedenti attività industriali e minerarie dismesse o in via di dismissione, nonché interventi di messa in sicurezza di impianti minerari e di infrastrutturazione di aree minerarie e il recupero e la valorizzazione di fabbricati e impianti minerari ereditati dalla pregressa attività estrattiva, a fini imprenditoriali a prevalente carattere turistico - culturale. La realizzazione del suddetto Piano comporta l’esecuzione di diverse fasi, la prima delle quali, consiste nel recupero delle aree interessate, tramite preliminari operazioni di bonifica e di riqualificazione. Tali interventi consentono l’attivazione di tutte quelle azioni atte a favorire la promozione di nuove iniziative economiche in ambito prevalentemente turistico - ricettivo, mediante la valorizzazione delle aree, degli impianti e fabbricati minerari recuperati. I finanziamenti riguardano: 825.000 euro per l’area mineraria di Santu Miali – Furtei; 175.000 euro per la miniera denominata “OrbaiVillamassargia;1.500.000 euro per interventi di bonifica area laveria Malfidano, Buggerru. 2.500.000 euro per bonifica area Seamag-Sant’Antioco; 500.000 euro per bonifica area mineraria Perda Lai – Castello di MonrealeSardara; 2.000.000 euro per interventi di messa in sicurezza permanete e/o di bonifica area mineraria laveria H. L. Memord-Assemini e della miniera “Genna Tres Montis”- Silius. Carbonia - Cerimonia 71° Anniversario SANT’ANTIOCO UN AEROPORTO DI TERZO LIVELLO PER USCIRE DALL’ISOLAMENTO pagina 10 2 Regione numero 467 del 24 Dicembre 2009 IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO LA FINANZIARIA 2010 NEL RISPETTO DEI TEMPI UNA CABINA DI REGIA PER IL TRASPORTO AEREO Consiglio regionale “Questa legge segna un cambio di marcia rispetto al passato perché abbiamo proposto un metodo nuovo, incentrato sulla condivisione dei progetti di rilancio della Sardegna, basati su impresa e lavoro, dunque sull’intrapresa, programmando insieme alle persone senza piani calati dall’alto. Quello raggiunto è un risultato di valenza “storica” perché ripristina l’ordinarietà. Un obiettivo al quale abbiamo puntato sin dall’avvio della legislatura per poter incidere sul presente e cominciare a programmare il futuro”. Lo ha detto il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, dopo l’approvazione da parte del Consiglio Regionale della Finanziaria 2010. “Ora la Sardegna potrà programmare al meglio il proprio futuro - ha affermato l’assessore della Programmazione e Bilancio Giorgio La Spisa siamo soddisfatti per aver ottenuto un grande risultato, che è quello dell’approvazione nei tempi di legge e soprattutto perché l’impianto della manovra, anche dopo la discussione in aula è rimasto lo stesso che era stato proposto dalla Giunta. La Finanziaria è di 9.617.475 con una massa manovrabile di oltre 7 milioni e ottocento mila euro. I tempi dell’approvazione sono stati molto rapidi: la manovra è stata trasmessa al Consiglio il 30 settembre è entrata in Commissione il 27 ottobre e licenziata il 17 novembre. L’iter in Aula è iniziato il 25 novembre per concludersi il 16 dicembre in appena 12 giorni e 17 sedute”. “Abbiamo lavorato tutta l’estate – ha ripreso l’assessore La Spisa - recependo le istanze e le proposte che sono arrivate dai territori, dalle parti sociali, dalle associazioni di categoria, dagli enti locali e sia il Prs che la Finanziaria, la seconda in sette mesi di legislatura, sono il risultato di questo nuovo percorso. Si tratta di una legge snella li- PIU’ DI 8 MILIONI PER PROGETTI IPPOVIE Con l’arrivo di più di 8 milioni di euro, si aggiunge un nuovo tassello al progetto delle ippovie della Regione. Su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Andrea Prato, la Giunta regionale ha approvato due delibere per destinare 1 milione (come previsto dal collegato alla Finanziaria) alla viabilità rurale dei territori nei Comuni della prima ippovia Alghero Badde ‘e Salighes, mentre gli altri 7,2 milioni (provenienti da fondi statali) verranno indirizzati alle strade rurali degli altri percorsi sparsi in varie località dell’Iso- bera da norme intruse che negli anni passati ne facevano un testo omnibus generatore di continue modifiche delle leggi di settore. Questo è anche il primo passo verso la semplificazione delle leggi e verso il rispetto della chiarezza interpretativa. “Per la prima volta in Sardegna – ha concluso – con una dotazione di 50 milioni sperimentiamo il credito di imposta, applicando questo strumento alle piccole imprese che assumono o non licenziano, mentre sempre per dare sostegno alle imprese, oltre alla Sfirs che diventa società in house, abbiamo creato un fondo di garanzia dotato di 150 milioni”. la, che partiranno dal Cagliaritano, dalla Gallura, dal Sulcis, dalla Baronia, dal centro Sardegna e dai luoghi “storici” della tradizione del cavallo, come Tanca Regia. “Quello delle ippovie è un progetto fondamentale e sul quale crediamo molto per rilanciare la ruralità della Sardegna e l’attività delle nostre aziende agricole anche in chiave turistica” ha detto il presidente della Regione Ugo Cappellacci. “Le infrastrutture delle campagne e in primis le strade rurali - spiega l’assessore Prato - sono la con- Direttore Responsabile: MASSIMO CARTA e-mail: [email protected] www.gazzettadelsulcis.it Edizioni Sulcis di Salis Rosanna & C. sas Sede legale: Via Dalmazia 135 - Carbonia registrazione Tribunale Cagliari: decreto 15/1990 Iscriz. Registro Nazionale della Stampa n. 5184 del 10 Giugno 1996 ROC 3802 Settimanale del Sulcis - Iglesiente CCIAA Reg. Imprese REA 217220 - P. IVA 02691930925 Abbonamento Annuo (48 numeri) ITALIA: Euro 40 - PAESI CEE: Euro 80 - PAESI EXTRACOMUNITARI: Euro 160 CC. n° 43296169 Edizioni sulcis sas - Via Bandiera, 1 - 09010 CORTOGHIANA Hanno collaborato a questo numero: Gianni Podda, Gigi Aste, Alessandro Carta, Sergio Rombi, Armando Cusa, Marco Massa, Giovanni Poddigue, Alfio Gessa, Elena Cossu, Sabrina Carta, Pino Piras, Giovanni Fiabane, Marcello Murru, Claudio Moica. Direzione - Redazione - Pubblicità: Via Gramsci, 225 (199) - Carbonia (CA) Tel. 333.6077645 0781.675289 Fax 1782282316 Responsabile Pubblicità: ROBERTO CARTA tel. 338.3592915 Testi e materiale fotografico pervenuti al giornale si intendono a titolo gratuito Grafica, impaginazione, stampa e allestimento: CTE Iglesias Z.Ind. Sa Stoia Tel. e fax 0781.21086 Distribuzione: Fantini - Agenzia di distribuzione stampa s.r.l. - Km 2.400 str. Prov. 120 Sestu Elmas - Tel. 070.262 699 dizione necessaria non solo per facilitare il lavoro di agricoltori e allevatori, ma soprattutto per evitarne lo spopolamento e per agevolare la multifunzionalità delle nostre imprese. Ecco perché i finanziamenti approvati dalla Giunta saranno decisivi anche per il grande progetto delle ippovie, con la prima tratta da Alghero a Badde ‘ Salighes operativa il prossimo anno, e per il rilancio del turismo rurale su cui puntiamo molto”. In particolare, per quanto riguarda il milione di euro, i Comuni che riceveranno le risorse (proporzionalmente alla lunghezza dei tratti stradali interessati) sono: Alghero, Villanova Monteleone, Monteleone Roccadoria, Romana, Putifigari, Padria, Mara, Cossoine, Pozzomaggiore, Giave, Torralba, Bonorva e Bolotana. Istituita la cabina di regia per il coordinamento delle politiche di trasporto aereo: nuovo organo di riferimento regionale per il coordinamento e la promozione di iniziative di sviluppo del trasporto aereo sardo. L’Assessore regionale dei Trasporti Liliana Lorettu presiederà la “Cabina di Regia” per il coordinamento delle politiche di trasporto aereo. Con una delibera approvata dalla Giunta Cappellacci, è costituito il nuovo organismo, composto, oltre dall’assessorato dei Trasporti, anche dai presidenti delle società aeroportuali sarde e avrà la principale funzione di coordinare l’integrazione dell’offerta dei servizi di trasporto aereo secondo i più rigorosi standard di qualità. “La Cabina della Regia, come spiegato dall’assessore Lorettu, ha, inoltre, il compito di definire gli indirizzi e gli obbiettivi generali che le società aeroportuali devono perseguire nello svolgimento della pro- pria attività e, attraverso adeguate politiche di infrastrutturazione - ha proseguito - promuove anche l’integrazione del servizio aereo con il trasporto ferro-gomma compreso il servizio di metropolitana e fornendo alla Giunta informazioni sullo stato di attuazione dei programmi di sviluppo da parte delle società aeroportuali.” Il sistema aeroportuale sardo è costituito dagli aeroporti civili di Cagliari-Elmas, Alghero-Fertilia, Olbia Costa Smeralda, Oristano-Fenosu e Tortolì Arbatax. “Le finalità di interesse generale del settore del trasporto aereo con la partecipazione diretta dell’amministrazione regionale – ha spiegato l’assessore Lorettu – si concretizzano, adesso, con l’avvio di una politica sinergica tra i vari aeroporti per evitare che gli individualismi possano, in qualche modo, compromettere lo sviluppo armonico dei territori di riferimento. Di estremo rilievo - ha soste- nuto ancora l’esponente dell’Esecutivo - l’esigenza di coordinare i flussi di risorse finanziarie che, a diverso titolo, vengono destinate agli scali aeroportuali non solo per la realizzazione di opere infrastrutturali, ma anche per il finanziamento di politiche di sviluppo societario. La Cabina di Regia – conclude l’assessore Lorettu – definisce gli indirizzi e gli obbiettivi generali che le società aeroportuali, partecipate dalla Regione Sardegna, devono perseguire nello svolgimento della propria attività, con particolare riferimento alla programmazione delle rotte gravate da onere di servizio pubblico, alla rete dei nuovi collegamenti, definiti nel PRS, per garantire ai cittadini una costante offerta di servizi di trasporto secondo i più rigorosi standard di qualità e comunque tali da favorire l’allungamento della stagione turistica”. Lavoro 3 numero 467 del 24 Dicembre 2009 PIENO DI INCERTEZZE IL FUTURO ALCOA NESSUN IMPEGNO SUL PIANO INDUSTRIALE Gianni Podda Se da un lato gli incontri d’inizio dicembre possono aver rallentato le tensioni in vista delle feste di fine anno, non v’è dubbio che la vertenza Alcoa (Portovesme e Fusina) racchiuda in se ancora tante contraddizioni che non lasciano, stando così i termini, ben sperare per l’inizio del nuovo anno. Governo nazionale e Sindacati hanno fatto, e stanno facendo, l’impossibile pur di evitare la cassa integrazione o, peggio ancora, la chiusura dello stabilimento come ha fatto Eurallumina. Da più parti, soprattutto dalla Giunta regionale e dal Sindacato, è stato chiesto ad Alcoa di sciogliere le riserve di fronte alla garanzia che il Governo troverà la soluzione alla tariffa energetica agevolata, in linea con i concorrenti europei. Peraltro il Sindacato non ha sottoscritto il verbale del 10 dicembre scorso in assenza di un piano industriale mirato a rilanciare l’azienda, ma soprattutto perchè, ha tenuto a sottolineare Roberto Puddu Segretario territoriale CGIL, “negli ultimi 14 anni (Alcoa) ha pagato il Mwh molto meno della media europea e quindi fatto utili superiori, di non poco conto, e senza alcun investimento e ritorno nel territorio”. Una valutazione che la dice lunga, anche perché in questo stabilimento non si è ancora fatto alcun cenno della riattivazione delle 68 celle elettrolitiche fuori servizio. Finora, tenendo sul tavolo una “posizione di forza rispetto a tutto e a tutti”, Alcoa ha chiesto la cancellazione del debito comminato dalla Commissione Europea per l’uso improprio di tariffe elettriche dal 2006 fino ad oggi. Sullo stesso argomento si è inserito anche il sindacato CUB (Confederazione Unitaria di Base) che con un proprio documento dei giorni scorsi ha sollecitato posizione chiara da parte di Alcoa. “Le richieste di Alcoa sono chiare. La multinazionale americana chiede che siano fissate tariffe elettriche per la produzione di alluminio primario in linea con la media europea, che sia annullata e/o ridotta la sanzione inflitta dalla Commissione Europea in data 19 novembre 2009, che le misure che saranno adottate siano compatibili con il diritto regolatorio della Commissio- ne UE. La CUB disapprova il fatto che Alcoa dopo sole poche ore dall’accordo abbia messo in discussione quanto sottoscritto col Governo italiano. Questo fatto è dimostrazione di poca serietà da stivo, ha nuovamente rimesso in discussione gli accordi sottoscritti in sede governativa. In quella sede (Confindustria Cagliari) è stato chiaro che di fronte ad una differenza di 3 euro a Mwh sull’ipotizzato nuovo costo COME ALCOA VEDE LA SITUAZIONE INVITO AI LAVORATORI A COLLABORARE Sulla situazione della vertenza Alcoa, c’è stata, nei giorni scorsi, una nota della Direzione italiana nella quale sono stati puntualizzati i punti di vista del Gruppo. “La decisione della Commissione europea, si legge nella Alcoa parte del gruppo dirigente della multinazionale americana”. Che il comportamento Alcoa sia poco chiaro l’ha dimostrato ancora il 17 dicembre scorso allorchè, forzando il momento prefe- energetico, l’obiettivo resta la cancellazione dei poco meno di 300 milioni di euro di infrazione retroattiva.Ora la partita è stata rinviata al 7 gennaio prossimo. Sta di fatto, però, che, secondo quanto asserito dal Segretario Territoriale CGIL Roberto Puddu, Alcoa “negli ultimi 14 anni Alcoa ha pagato il Mwh molto meno della media europea e quindi fatto utili superiori”. nota, ha un impatto devastante sulle condizioni finanziarie di Portovesme e Fusina: dovremo pagare prezzi dell’elettricità che rendono impossibile per gli stabilimenti competere sui mercati globali. Questi smelter perderanno oltre 8 milioni di euro ogni mese. Ciò potrebbe significare che Alcoa perderà la maggior parte dei profitti degli stabilimenti da quando li ha acquisiti. Il Governo ha sviluppato degli strumenti per arrivare a una soluzione, ma vi è ancora una differenza di 15-20 euro/Mhw per i prossimi tre anni. Gli strumenti non sono disponibili per un contratto di tre anni, e vi sono dei rischi normativi con la Commissione Europea. Alcoa, nelle prossime due settimane cercherà di verificare se queste differenze possono essere chiuse dal Governo”. La nota continua rivolgendosi anche alle proprie maestranze. “ Cosa ci aspettiamo da voi? Continuate a concentrarvi sulla sicurezza: dovete mantenere lo stabilimento in uno stato regolare, mentre gestiamo questi tempi difficili. Dobbiamo continuare a servire i nostri clienti”. Sembra di capire che, malgrado le difficoltà, vi sia una certa disponibilità a continuare ad operare sia a Portovesme che a Fusina, purchè da parte del Governo vengano messe in essere condizioni operative, e prezzi energetici, capaci di stare sul mercato. PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS FORSE AD UNA SVOLTA LA VERTENZA LAVORATORI EX SCAINI DI VILLACIDRO L’assessore regionale del Lavoro, Franco Manca, ha incontrato i rappresentanti delle istituzioni locali e delle organizzazioni sindacali della provincia di Villacidro Sanluri, per affrontare le problematiche relative al reimpiego dei 94 lavora- tori della ex Scaini di Villacidro, i quali attualmente godono del trattamento di mobilità in deroga. Il percorso proposto dall’assessore Manca, che prevede il reimpiego dei lavoratori in capo agli enti locali, alla Provin- cia ed eventualmente ad altri enti pubblici operanti nel territorio (senza escludere il settore privato), è stato ampiamente condiviso dalle parti convenute, le quali si sono impegnate a sottoscrivere in tempi brevi il verbale di accordo istituzionale. Il costo del programma di reimpiego sarà integrato con risorse provenienti dal bilancio della Regione. Per gli eventuali corsi di aggiornamento professionale, si farà ricorso alle risorse del Fondo Sociale Europeo. IL RECUPERO DI ANTICHI MESTIERI Bar Ristorante Pizzeria Argentaria di Cosimo e Giovanni Cui NUOVI LOCALI CON SALA RICEVIMENTI SINO A 300 POSTI (Matrimoni - Sala da Thé - Convegni - Riunioni di vario genere) Tabacchi - Lotto - Totocalcio ARGENTARIA - Via Tasso Goldoni - Tel. 0781.30216 - IGLESIAS (angolo retro Ospedale CTO) La Regione Sardegna ha aderito al progetto interregionale “Valorizzazione e recupero degli antichi mestieri”, coordinato dalla Regione Liguria. L’iniziativa intende promuovere, eventualmente anche in un ambito transnazionale, specifici interventi di politiche attive del lavoro finalizzati al recupero e al mantenimento delle attività artigianali le quali vantano tradizioni culturali che si perdono nel tempo, tra cui quelle dell’addetto alla lavorazione del corallo e di metalli nobili per la produzione di gioielli, dell’addetto alla tessitura tradizionale, del maniscalco e del ramaio. “La difesa della manualità tramandata di generazione in generazione, soprattutto in quei territori nei quali i giovani riprendono con coraggio e inventiva i mestieri delle generazioni precedenti, non va vista come un nostalgico sguardo rivolto al passato, bensì come un passaggio di testimone verso il futuro, spiega l’Assessore regionale del Lavoro, Franco Manca. Gli antichi mestieri appartengono perlopiù alle cosiddette economie di nicchia, e riscontrano una maggiore sensibilità tra le persone giovani (ma non giovanissime) che risultano più legate alle tradizioni locali e che spesso ritornano alle origini, dopo un periodo lavorativo in altri bacini territoriali. Il tasso di redditività non è molto elevato, difatti non assicura la sopravvivenza di imprese di grosse dimensioni, tuttavia questi mestieri costituiscono un terreno fertile per le piccole iniziative artigianali. Questo progetto mira al mantenimento dei posti di lavoro e alla creazione di nuova occupazione, nell’ambito dei mestieri tradizionali di qualità a rischio di estinzione”. L’Assessorato regionale del Lavoro impegnerà risorse provenienti dal Por “Competitività regionale e Occupazione” – Fondo sociale europeo 2007-2013. Inoltre potranno essere utilizzate altre eventuali risorse regionali, statali e comunitarie. Saranno attivate azioni di orientamento, formazione, work experience, aiuti all’occupazione e alla creazione d’impresa, misure di accompagnamento per la sostenibilità di impresa, creazione di reti, oltre ad attività di diffusione e realizzazione di eventi. SEDE DI CARBONIA 09013 Via Fertilia, 40 - Tel. 0781.66951 telefax 0781.670821 SEDE DI IGLESIAS 09016 Via Argentaria, 14 - Tel. 0781.31095 telefax 0781.33025 e-mail: [email protected] Presidente: Pierfranco Gaviano ASSESSORI: VALDARCHI EMANUELA: assessore alle Politiche Sociali, Sanitarie e della Famiglia; DESSI’ ANTONELLO: assessore alle Politiche della Programmazione, Attività Produttive e Bilancio; BALLOI ANTONELLO: assessore alle Politiche dei Trasporti, Mobilità e Patrimonio; CANDELORO NICOLA: assessore alle Politiche della Scuola, Università e Formazione Professionale; MELONI ERMINIO: assessore alle Politiche dei Lavori pubblici e Viabilità; MICHELETTI CINZIA: assessore alle Politiche culturali, sportive, per lo spettacolo e per il tempo libero, con incarico di vice Presidente; PISSARD BRUNO: assessore alle Politiche della Tutela dell’Ambiente; VACCA GUIDO: assessore alle Politiche dell’Urbanistica e della Pianificazione territoriale. FORNITURE ELETTRICHE 4 Carissimi, Come oramai da consolidata tradizione, anche quest’anno ci troviamo a dover fare un bilancio su quello che l’anno 2009 ha significato per la vita della nostra Azienda e per noi tutti. Con estrema sincerità riteniamo di poter affermare che oggi il fatto di poterVi scrivere queste poche righe debba essere considerato un evento positivo. Sono ancora sotto gli occhi di tutti gli sfaceli che la gravissima crisi internazionale ha prodotto nell’economia e nel tessuto industriale di ogni nazione. Sfaceli che non hanno risparmiato le aziende del territorio del Sulcis-Iglesiente comportando, in numerosi casi, la fermata totale delle attività produttive. E’ innegabile che anche la nostra Società abbia sofferto ampiamente questa situazione, rischiando la totale chiusura. Il ricorso alla CIGS per le unità produttive di Potovesme e San Gavino ne è la lampante dimostrazione, ma con il concorso e il sacrificio di tutti l’Azienda è riuscita a rimanere in piedi e a mettere le basi per programmare il futuro. I timidi ma inequivocabili segnali di una ripresa economica, connessi alle risposte positive che le Istituzioni stanno fornendo alle nostre richieste e sollecitazioni, stanno producendo i primi frutti, predisponendoci pertanto ad un cauto ottimismo. Come a tutti voi ben noto, da tempo, la nostra Azienda si sta prodigando, su diversi fronti, per arrivare ad ottenere un costo energetico sostenibile che ci consenta di essere concorrenziali nei confronti dei competitors internazionali. Oggi possiamo dire che il raggiungimento di tale obbiettivo, fondamentale per il proseguo produttivo dell’Azienda, appare a portata di mano. Il 27 Novembre 2009, durante la Conferenza dei Servizi, le Istituzioni interessate hanno espresso un primo parere favorevole alla realizzazione del primo step di un parco eolico di autoproduzione relativo a più o meno 30 aerogeneratori. Il 20 gennaio 2010, sempre in Conferenza dei Servizi, le Istituzioni dovranno rilasciare il parere definitivo Lavoro numero 467 del 24 Dicembre 2009 LETTERA DELL’A.D. CARLO LOLLIRI AI LAVORATORI DI “PORTOVESME SRL” Portovesme srl e, a quel punto, l’azienda potrà procedere all’avvio delle procedure per l’acquisto dei materiali costruttivi e definire le tempistiche d’attuazione. Contestualmente si continuerà a lavorare in fase progettuale per la realizzazione del secondo step, che prevede la possibilità di realizzare un parco eolico di autoproduzione composto da un minimo di 42 a un massimo di 60 aerogeneratori. Sempre in questi giorni, il Ministero delle Attività Produttive ha avviato una serie di iniziative che, una volta definite, congiuntamente ai benefici derivanti dall’eolico, dovranno permetterci di arrivare ad un costo unitario dell’energia che potrebbe definirsi “ragionevole”. Entro il corrente mese, il CIPE, dovrà deliberare il finanziamento relativo al contratto di Programma. Finanziamento che, una volta ottenute le garanzie sui costi energetici, permetterà all’azienda di procedere prioritariamente all’ampliamento della taglia produttiva dello Zinco Elettrolitico. Inoltre, per chiudere il cerchio, ricordiamo che a giorni, da parte della Provincia, si attende il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale. Ci preme inoltre ribadire ancora una volta, la reale volontà della Proprietà di procedere, non appena le condizioni di mercato lo consentiranno, a ripartire con la linea piombo. I nostri tecnici sono al lavoro per valutarne tempi e condi- zioni e, al contempo, ricercare eventuali soluzioni che possano prevedere marce produttive alternative al passato. In ragione di questo, si è dato mandato, proprio in questi giorni, all’acquisto dei materiali e dei macchinari necessari per la ripartenza degli impianti, non appena le condizioni di mercato lo consentiranno. Tutti fatti, quelli precedentemente riportati, fondamentalmente necessari per garantire il proseguo produttivo dell’azienda. Dicevamo necessari, ma non certo sufficienti. Un’azienda per produrre ed essere competitiva sui mercati deve necessariamente disporre degli strumenti che le consentano di portare avanti una rigorosa politica aziendale. Ma un’azienda è soprattutto fatta di uomini. Uomini che, ognuno per i propri ruolo e funzione, hanno il compito e il dovere di utilizzare quelli stessi strumenti, adeguatamente, nel comune obbiettivo aziendale. Riteniamo che oggi sia questo l’aspetto più importante per la nostra Società e per garantirne il suo futuro. Pertanto occorre operare un taglio netto col passato, realizzando un deciso cambiamento culturale che, coinvolgendoci direttamente, ci veda fornire un impegno collegiale, garantire la concordia tra le parti, affermare le capacità di concorrere per il bene comune, esprimere chiarezza nelle comunicazioni tra i diversi soggetti, assicurare la continua e leale informazione su tutti gli aspetti del lavoro e, in tal modo, offrire e offrirci concrete speranze per il proseguo delle attività produttive. Ognuno per quanto di sua competenza e nell’interesse di tutti, operando con rigore, attraverso un’attenta politica dei costi, siano essi relativi a produzioni, manutenzioni, servizi, deve garantire un impegno costante affinché, dal primo gennaio 2010, l’Azienda possa finalmente realizzare bilanci positivi e mettere solide basi per una nuova vita produttiva. Chi non si identifica in questi profili, chi percepisce gli interessi personali più importanti degli interessi aziendali e comuni, deve essere consapevole di essere in contrasto con le politiche aziendali e con le direttive della Proprietà e, conseguentemente, dovrà assumersi la piena responsabilità dei suoi atti e comportamenti. Siamo fermamente convinti che il futuro dell’azienda passa anche attraverso le nostre azioni, e quindi anche noi siamo gli artefici del nostro destino. Rinnovando a tutti voi l’invito a voler procedere nei vostri compiti con impegno, serietà e concordia, è con grande affetto e stima che auguriamo a Voi e alle Vostre famiglie un felice Natale e un prosperoso 2010. Carlo Lolliri Via Su Pranu, 12 09010 Santadi (CA) tel. 0781.950127 fax 0781.950012 www.cantinasantadi.it Lavoro STANZIATI 8 MILIONI PER L’ABBATTIMENTO DEGLI INTERESSI PER IMPRESE ARTIGIANE L’assessorato dell’Artigianato ha stanziato 8 milioni di euro per l’abbattimento del costo del danaro a favore delle imprese artigiane della Sardegna. Un intervento decisivo in un periodo di crisi che consente a centinaia di aziende di risollevarsi. L’intervento è stato illustrato durante una conferenza stampa dall’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Sebastiano Sannitu. Al momento, degli 8 5 numero 467 del 24 Dicembre 2009 milioni stanziati, il comitato tecnico regionale dell’Artigianato ne ha impegnati 5,5 consentendo di portare a termine investimenti per 55 milioni di euro. Un risultato importante se si considera che il rapporto tra l’impegno pubblico e la realizzazione dell’investimento è 1 a 10. L’assessorato in tal modo ha riattivato l’operatività e ha esaurito le domande pregresse datate anche 24 mesi relative agli in- Il tuo Giornale in abbonamento o in edicola Via Gramsci, 199 - Carbonia Tel. 0781.675289 - 0781.677271 Fax 1782282316 Cell. 333.6077645 COMUNE DI DOMUSNOVAS Provincia di Carbonia Iglesias AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE RELATIVA ALL’INSTALLAZIONE DI PANNELLI FOTOVOLTAICI PRESSO IMMOBILI COMUNALI 1. Scuola Media F.Meloni - 2. Scuola Elementare via Cagliari3. Scuole elementari via Monti 4. Palazzo Comunale. Il Comune è disponibile a concedere l’ uso a titolo gratuito, per la durata di anni 20 (venti) a decorrere dalla data di entrata in esercizio dell’impianto fotovoltaico, tutti i tetti degli immobili sopra descritti ad una o più imprese operanti nel settore della progettazione, installazione, messa in opera, gestione e manutenzione di impianti a pannelli fotovoltaici costruiti secondo le caratteristiche previste dal Decreto; Obbiettivi del progetto. Ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2) in atmosfera utilizzando fonti energetiche alternative. In particolare produrre l’energia elettrica che annualmente viene consumata dall’utenza esistente, senza l’uso di alcun combustibile, ma utilizzando come fonte primaria l’energia solare. Termine di presentazione delle domande. Le domande di partecipazione con le relative idee progettuali dovranno pervenire entro le ore 12,00 del 30/12/2009 a mezzo raccomandata a/r ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, o a mano presso il protocollo generale dell’Ente, al seguente indirizzo: Comune di Domusnovas Piazza Nassirya, 1- 09015 Domusnovas (CI). Il Dirigente Ing. Sandro Corradi terventi della legge statale 949 del 1952, strumento storico insieme alla 240/81 utilizzato dalle Regioni per sostenere le imprese artigiane con contributi in conto interessi, canoni su finanziamenti di credito e leasing. Già a partire dal corrente mese di dicembre il comitato tecnico regionale prenderà in considerazione le domande presentate nelle ultime settimane: si tratta di 100 istanze che prevederanno un intervento pubblico per agevolare il rifornimento di liquidità di altri 600mila euro e un investimento complessivo delle imprese pari a 8 milioni. L’azione dell’assessorato sulla legge 949/52, in base alle dichiarazioni sottoscritte dalle stesse imprese, consente di incrementare la forza lavoro del comparto in Sardegna dell’11,6 %, con 517 nuovi occupati su un totale di 4442 dipendenti alla data delle assunzioni. Anche in questo caso il rapporto tra l’entità del fondo disposto dalla Regione e il numero di posti di lavoro creati è molto vantaggioso. Si firma un nuovo contratto a fronte di 10.600 euro di intervento pubblico. “Quello della Regione sarda per la legge 949/52 è un intervento di tutto rispetto”, ha detto Pietro Vigilanza di Artigiancassa, “per le medesime misure nel sud Italia si stanzia meno della metà degli 8 milioni messi a disposizione dalla Sardegna”. “FISCO A SCUOLA 2009-2010” ADESIONI RECORD IN SARDEGNA Quasi 50 scuole di tutte le province della Sardegna e 2.500 ragazzi coinvolti: questi sono i numeri della prossima edizione del progetto-concorso “Fisco e Scuola” che la Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate ha promosso per il sesto anno consecutivo, in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale. Il dato più significativo proviene dalla forte partecipazione dei licei (dodici, suddivisi tra otto classici, tre scientifici ed uno della comunicazione) e di due istituti magistrali. Seguono tredici istituti tecnici, da sempre interessati alla proposta formativa dell’amministrazione finanziaria, ed un consistente numero di scuole elementari e medie. “La risposta del mondo della scuola – osserva il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Libero Angellilis – conferma l’universalità del messaggio, diretto a sensibilizzare gli studenti al senso della legalità, della solidarietà civile e sociale, che si traduce nel dovere di compartecipazione economica alla spesa pubblica”. Tra le novità di questa edizione, inoltre, è la consegna a tutte le classi partecipanti del kit “Insieme per la legalità fiscale”, interamente realizzato dall’Agenzia delle Entrate e composto da un poster, pieghevoli, opuscoli a fumetti e un filmato da vedere CARBONIA IL RIMBORSO SPESE STUDENTI PENDOLARI L’Amministrazione Comunale ha disposto il pagamento del rimborso delle spese di viaggio agli studenti pendolari per l’anno scolastico 2008/2009. Pertanto, si informano i beneficiari del contributo che la somma spettante potrà essere ritirata, da venerdì 4 dicembre 2009, presso qualsiasi sportello del Banco di Sardegna. L’elenco dei beneficiari è in pubblicazione nell’Albo Pretorio del Municipio e presso le Circoscrizioni. Per informazioni e chiarimenti gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Pubblica Istruzione Tel. 0781/663858 - 662083. in classe. Per meglio calibrare il linguaggio in funzione dei destinatari, il pacchetto multimediale è stato realizzato in due versioni - una pensata per le scuole elementari e le prime medie, una per le classi degli istituti d’istruzione secondaria che illustrano i fondamenti dell’educazione civica attraverso due personaggi, Pag e Tax, a fumetti nella versione per i più piccoli, attori veri in quella dedicata agli studenti delle superiori. Il progetto che prende il via in Sardegna si arricchisce, anche quest’anno, della formula del concorso, che si concluderà con la premiazione degli elaborati che saranno valutati migliori per valenza educativa, coerenza ed originalità. 6 Politica numero 467 del 24 Dicembre 2009 SANT’ANTIOCO NUOVO CONFRONTO SUL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO VALUTATE LE INFRASTRUTTURE E LE LINEE DI COMUNICAZIONE Massimo Carta Dopo le valutazioni fatte a Tratalias sulla disponibilità d’acqua nel territorio provinciale del Sulcis Iglesiente, elemento fondamentale per qualsiasi discorso di sviluppo, il secondo passo, sempre promosso dall’Assessore delle Politiche Urbanistiche e Pianificazione territoriale Guido Vacca, è stato fatto in direzione delle “infrastrutture e principali linee di comunicazione d’interesse provinciale” che ha avuto luogo nel Comune di Sant’Antioco. L’importanza dell’argomento, come quello di Tratalias, è stato sottolineato dalla presenza della maggior parte dei Sindaci, o loro delegati, che hanno presentato e valutato alcune realistiche ipotesi volte proprio a dare al territorio provinciale quel minimo d’assetto infrastrutturale che finora è mancato. Anche in questo caso si è trattato di un incontro a carattere consultivo per offrire elementi di valutazione tecnica allo studio dell’arch. Paolo Falqui incaricato di predisporre il Piano Urbanistico Provinciale o, altrimenti detto, Piano Territoriale di Coordinamento. Lo sguardo è quindi rivolto Sant’Antioco - Incontro piano coordinamento non solo all’immediato, ma anche al medio termine, dando spazio a studi di fattibilità che diventano strategici anche per le intese da siglare. E’ stato, tra gli altri, l’assessore provinciale alle Politiche dei Lavori pubblici e del Patrimonio, Erminio Meloni, a soffermarsi sulla rilevanza di pianificare attraverso un dialogo PUBBLICITÀ 2010 NON PERDERE TEMPO PRENOTA IL TUO SPAZIO PER LA TUA PUBBLICITÀ A PARTIRE DA GENNAIO 2010 TELEFONA 0781.675289 333.6077645 FAX 1782282316 aperto e costruttivo, che esordisca dal confronto sulle reali necessità sollecitate dai Comuni, per poi dare spazio alla programmazione strategica di settore. L’assessore Meloni ha passato in rassegna le iniziative in cantiere sul fronte degli investimenti relativi alle vie di comunicazione, partendo dalla migliore utilizzazione dei porti, sino al completo efficientamento delle strade provinciali sul fronte della sicurezza e dei tempi di percorrenza. Si è quindi discusso di rotatorie, ampliamento delle carreggiate per una migliore utilizzazione delle strutture viarie già esistenti, centri intermodali da collocare in siti strategici, ripristino delle ferrovie smantellate, navigabilità dei canali, per uno sviluppo che non può prescindere da collegamenti capillari in grado di assicurare una viabilità al passo con le esigenze del Sulcis Iglesiente, garantendo una risposta adeguata al territorio dove alla valenza industriale, si abbina quella turistica. Dal dibattito sono quindi emerse le istanze di ciascun Comune, che chiedono un rapido completamento dei punti forza del Piano, punto di partenza per dare vita alle reali progettazioni e per avviare anche le procedure di finanziamento. In programma c’è la riqualificazione della strada provinciale n. 75, che inizia dalla statale 126 nei pressi di San Giovanni Suergiu e termina a Portoscu- so, con collegamento, al chilometro 9+400 in località Bruncu Teula, alla provinciale n. 2 tramite la bretella 75 bis. Il transito sulla S.P. 75 è a rischio a causa della larghezza della sede stradale, che non supera i 6 metri, dei lunghi rettilinei collegati da curve di raggio e pendenza trasversale insufficienti e dei numerosi incroci a raso privi delle necessarie corsie di accelerazione e decelerazione. L’ufficio tecnico della Provincia ha predisposto un progetto per un importo complessivo di 6.080.000,00 euro, finalizzato alla riqualificazione della strada, per la quale viene inoltrata specifica richiesta di finanziamento regionale. In cantiere c’è anche il progetto per l’adeguamento e la riqualificazione della strada provinciale n. 2, compresa tra il centro di Villamassargia e quello di Carbonia. Due sono gli interventi di cui necessita la strada, anch’essa avente un’importanza strategica fondamentale per i trasporti e le comunicazioni: uno in prossimità del centro di Villamassargia ed uno tra la fine della carreggiata con due corsie per ogni senso di marcia e l’incrocio con la provinciale 75. Per tali opere, il progetto prevede un intervento complessivo di euro 21.570.000,00. 2.045.000,00 euro saranno invece destinati alla riqualificazione della strada provinciale n. 77, dalla statale n. 126 nei pressi di San Giovanni Suergiu alla S.P. 78 in località Pesus: il transito è infatti pericoloso a causa della larghezza della sede stradale che, nel percorso tra la S.P. 126 e la S.S. 195, non supera i 5,20 metri, dei lunghi rettilinei collegati da curve di raggio e pendenza trasversale insufficienti e dei numerosi incroci a raso privi delle necessarie corsie di accelerazione e decelerazione. Altro progetto è quello riferito alla S.P. 73 (con inizio dalla statale 195 nei pressi di Villarios e termine sulla S.P. 195 in località Is Pillonis), che sarà ugualmente riqualificata con 5.190.000,00 euro. “Sotto l’aspetto infrastrutturale, ha commentato l’Assessore Guido Vacca, appare evidente che le strade abbiano la loro importanza economica e sociale, perché rappresentano le vie di collegamento tra le varie realtà, sia residenziali che imprenditoriali ed economiche. Il reticolo di strade esistenti è insufficiente e scarsamente messe in sicurezza. Per cui occorre ridisegnare la funzionalità delle arterie alla luce anche delle mutate esigenze”. Durante l’incontro è stato altresì esaminato il sistema ferroviario, l’ipotizzato sottopasso per Sant’Antioco, ma anche la possibilità, ove ci sia un interesse di società privata, di realizzare una metropolitana leggera che percorra il vecchio tracciato dei trenini della FMS. Il Piano in argomento, inoltre, dovrà tener conto dei due Centri Intermodali di Carbonia (ormai in fase di ultimazione) e di Iglesias (ormai prossimo alla gara d’appalto). Due realtà che cercheranno di dialogare ed interconnettersi con i soggetti di trasporto pubblico, per assicurare migliori e più funzionali servizi di trasporto su rinnovate strade di collegamento. Politica numero 467 del 24 Dicembre 2009 CARBONIA GESTIONE SPERIMENTALE E PROVVISORIA CENTRO POLIVALENTE PER DISABILITA’ Carbonia - Centro disabilità Durante una recente seduta di Giunta è stato approvato il Progetto di Gestione sperimentale e provvisoria del Centro Polivalente per la Disabilità. Il Comune, come è noto, ha provveduto alla realizzazione del Centro Locale Unitario dei Servizi alla Persona con Disabilità presso i locali dell’Ex Albergo operaio sito in Via Costituente a Carbonia, attraverso un Finanziamento POR Sardegna 2000-2006 – Asse V – Misura 5.2. Obiettivo fondamentale è quello di creare un Centro di riferimento Regionale per le persone diversamente abili, volto alla individuazione di percorsi di autonomia individuali, neces- sari al miglioramento della qualità della vita quotidiana, con livelli di efficienza ed efficacia paragonabili a quelli di analoghi centri, pochi in verità, esistenti a livello nazionale. Allo stato attuale l’Amministrazione ha ritenuto opportuno prevedere un periodo di gestione provvisoria, sperimentale e promozionale della stessa, al fine di dimensionare con sufficientecertezza i servizi da erogare definitivamente ed i relativi costi, attivando nel contempo leprocedure di accreditamento regionale e eventuale convenzionamento con strutture e soggetti sanitari e non, pubblici e privati, allo scopo di individuare le fonti definitive di finanziamento dei servizi necessari. In questo primo periodo si attiverà un modello di gestione assicurante finalità prevalentemente di tipo socio-assistenziale e corrispondenti attività e servizi quali: 1) il Centro per l’Autonomia qualificantesi per l’erogazione di: consulenza e valutazione appartamenti domotici, progettazione accessibile, consulenza e valutazione ausili informatici, personalizzazione degli ausili, addestramento training all’uso, terapia occupazionale per le attività di vita quotidiana, consulenze specialistiche in ambito didattico, formazione operatori del settore, prestito ausili informatici, ricerca e sviluppo di nuove metodologie, creazione di una rete locale di coordinamento tra soggetti privati e istituzionali in tema di tecnologie assistite; 2) il Centro Diurno con Laboratori per le autonomie: Laboratorio informatico, Laboratorio di ceramica, Laboratorio di musicoterapica, Laboratorio di Fotografia, Laboratorio di Teatro Terapia; 3) l’ufficio Informa disabilità e Segretariato Sociale: Ufficio atto a fornire informazioni sulle agevolazioni e sugli iter procedurali per accedere ai benefici previsti per legge in favore delle persone svantaggiate.“Data la complessità delle problematiche affrontate e dei servizi proposti, ha spiegato l’Assessore delle Politiche Sociali Maria Marongiu, si ritiene indispensabile porre in essere tutte le azioni volte a formalizzare rapporti di collaborazione con la azienda USL 7, peraltro già avviati, e Regione Autonoma della Sardegna funzionali alla erogazione ottimale dei servizi, anche tramite la stipula di appositi accordi di programma. È stato dato mandato, inoltre, agli uffici per la predisposizione degli atti di gara ai fini della individuazione di un idoneo soggetto gestore dei servizi, nonché del reperimento delle forniture necessarie, per un importo complessivo di circa 440.000 euro. Vale la pena sottolineare l’importanza dell’azione condotta dall’Amministrazione comunale per ristrutturare ed attrezzare in maniera adeguata l’edificio, nonché l’innovatività dei servizi offerti ad una fascia di persone particolarmente debole, con l’obiettivo di migliorare sensibilmente la qualità della loro vita quotidiana nei diversi ambiti in cui essa si esplica: casa, studio, lavoro, tempo libero e tanti altri”. Matrimoni, Cresime, Battesimi, Convegni, Spot pubblicitari, Montaggi, Filmati amatoriali, Travasi da pellicole in DvD, Regia mobile per eventi Comune di Domusnovas Provincia di Carbonia Iglesias P.zza Caduti di Nassirya, 1 - Tel. 0781 70771 - Fax 0781 72368 Sindaco Angelo Deidda Vicesindaco Marco Cuccu Assessori Luigi Bacchis, Giampaolo Garau, Alessio Mura, Gianfranco Tolu, Attilio Stera Presidente del Consiglio comunale Erizio Pranteddu Consiglieri Luigi Bacchis, Stefania Cabboi, Sergio Cadoni, Mario Cera, Marco Cuccu, Isacco Demarchi, Pietro Angelo Fonnesu, Gianluigi Fonnesu, Gianpaolo Garau, Alessio Mura, Maria Carmela Pilloni, Erizio Pranteddu, Attilio Stera, Silvana Usai, Massimiliano Ventura SANT’ANTIOCO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PER IL PIANO URBANISTICO COMUNALE Il Comune di Sant’Antioco, in qualità di proponente e autorità procedente, ha attivato il procedimento per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) dello schema di Piano Urbanistico Comunale (PUC), nonché del Piano di Utilizzo dei Litorali (PUL) come previsto dal PPR, ai sensi della Direttiva 2001/42/CE e della L.R. n°8 del 25/11/2004 e delle disposizione attuative contenute nella DGR n. 24/23 del 23.04.2008. I soggetti competenti in materia am- bientale, gli Enti territorialmente interessati, altri Enti/Autorità con specifiche competenze, e la popolazione saranno successivamente invitati a partecipare alle diverse fasi del progetto integrato di piano e di valutazione ambientale strategica. Con separati atti saranno attivate le fasi procedurali previste dalla normativa vigente. Il documento di Scoping contenente gli obiettivi del PUC, sarà consultabile sul sito del Comune di Sant’Antioco all’indirizzo 7 www.comune.santantioco.ca.it. Dell’avvenuta pubblicazione verrà data adeguata comunicazione. Per osservazioni e ogni eventuale ed ulteriore chiarimento in merito, occorrerà contattare il Comune ai seguenti riferimenti: telefono: Responsabile Urbanistica 0781/8030252, Centralino 0781/80301 Fax segreteria 0781/8030285, mail: [email protected] ntantioco.ca.it , Indirizzo Comune di Sant’Antioco: Corso Vittorio Emanuele n. 115. Centro Storico Iglesias 8 Politica numero 467 del 24 Dicembre 2009 IGLESIAS CONFERENZA DEL PDL SUL PIANO CASA Elvira Usai L’Istituto Minerario “G. Asproni” di Iglesias ha ospitato venerdì 11 Dicembre la conferenza sulla Legge Regionale n. 4, approvata lo scorso 23 Ottobre e meglio nota come Piano Casa in merito alle disposizioni straordinarie per la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. Nell’aula magna, gremita da un pubblico attento e partecipe, i lavori sono stati fortemente voluti, organizzati e diretti dalla compagine territoriale del Pdl che ha portato all’attenzione della cittadinanza il risultato dell’impegno dell’Amministrazione regionale nei primi nove mesi di governo dell’Isola. L’onore di aprire e di chiudere la serata con i propri interventi è stato riservato ai consiglieri del territorio Giorgio Locci e Claudia Lombardo, mentre della discussione e dell’esplicazione del testo legislativo si sono occupati alcuni membri dello staff dell’Assessorato all’Urbanistica, gli ingegneri Franco Patriccolo e Dolores Cadau, in quanto l’assessore preposto Asunis, vittima dell’influenza stagionale non ha potuto presenziare. Nel suo discorso introduttivo, il consigliere Locci ha effettuato una panoramica sulla disastrosa economia locale, non solo gravemente indebolita dalla congiuntura negativa internazionale, ma nello specifico soffocata dalle pessime conseguenze del decreto salvacoste della giunta Soru. “Volendo snocciolare alcuni dati- ha riferito Locci- nel nostro territorio al 31 Dicembre 2008 la disoccupazione nel settore dell’edilizia ha contato undicimila posti di lavoro in meno e noi, ha proseguito Locci, per aver approvato il piano casa siamo stati definiti dall’opposizione palazzinari e cementificatori. L’intento della legge ha invece ampi risvolti, ha concluso Locci, cioè quello di riqualificare il patrimonio urbanistico della nostra Isola e nel contempo dare una boccata di ossigeno a tutti quegli artigiani soffocati dalle leggi preesistenti in materia volute dalla scellerata amministrazione precedente”. In effetti, così come delucidato dal direttore generale dell’assessorato all’urbanistica, la legge regionale è nata in sintonia con quella nazionale, voluta dal governo Berlusconi, per risvegliare l’economia paralizzata dalla crisi mondiale si è inteso attivare un settore, quello dell’edilizia, che avrebbe fatto da traino al restante comparto lavorativo. Alla stessa stregua la L. R n. 4 vuole rilanciare lo sviluppo della Sardegna con una serie di interventi e di programmi che creino occupazione, lavoro e nel contempo non inficino o deturpino il paesaggio. Su questa base è stato fondamentale ascoltare il territorio tramite tutta una serie di incontri, di dibattiti, di concertazioni con gli enti locali che hanno potuto così esprimere il proprio punto di vista nell’elaborazione della legge. Nelle sue varie articolazioni la legge prevede due interventi di massima: quello di adeguamento e ampliamento di un immobile esistente, e quello di demolizione e ricostruzione dell’immobile. I titoli abilitativi indispensabili restano la concessione edilizia e la denuncia di inizio attività, unici strumenti che consentono l’intervento. Per quanto concerne il rinnovamento del patrimonio edilizio, sia esso da ampliare che da ricostruire, non si può prescindere dal pieno rispetto delle aree di appartenenza o delle aree sottoposte a specifiche forme di tutela (zone di interesse archeologico e paesaggistico, centro storico, fascia dei 300 m dalla costa, zone rurali e agricole, zone turistiche). In ogni caso sarà cura della Commissione regionale per il paesaggio verificare ogni proposta progettuale in modo tale che sia conforme alla qualità architettonica dell’intero complesso edilizio e al valore paesaggistico del contesto in cui è inserito. Sostanzialmente in tutte quelle aree differenti dalle zone F (turistiche) ed E (agricole) si può ampliare fino al 30% e in seguito a demolizione ricostruire fino al 40% della volumetria totale. Ogni dettaglio è comunque consultabile facilmente nel sito della Regione Sardegna. I saluti finali alla numerosa platea sono stati affidati a Claudia Lombardo che ha informato sull’attività di governo e sulle numerose problematiche che la Giunta Cappellacci si trova a dover affrontare soprattutto nel Sulcis Iglesiente. Il consigliere Lombardo, che pur Presidente dell’Assemblea partecipava come eletta dal territorio, si è detta comunque ottimista per una soluzione positiva delle vertenze aperte del polo industriale di Portovesme e fiduciosa nello sviluppo del territorio dove ancora possono trovar spazio nell’ottica dell’occupazione settori come quello della CarbonSulcis. CARBONIA IN DISTRIBUZIONE LA “CARTA D’ARGENTO” L’Amministrazione Comunale di Carbonia, entro il mese di dicembre 2009, darà avvio al progetto “Carta Argento”. La “Carta Argento” è una tessera personale e gratuita che vuole essere un’occasione per dimostrare attenzione e sensibilità verso i residenti over 60, molto numerosi in Città. Il progetto permetterà ai titolari di ottenere sconti e facilitazioni presso le Attività Commerciali, Culturali e Sportive cittadine che aderiscono al progetto, riconoscibili dalla vetrofania riproducente il logo “Carta Argento”. Il Comune di Carbonia, in collaborazione con le Associazioni della terza età cittadine, provvederà a rilasciare gratuitamente le card e gli opuscoli informativi, contenenti l’elenco delle Attività aderenti e, inoltre, a pubblicizzare l’iniziativa attraverso il sito internet del Comune e i comunicati stampa. Entro il 12 dicembre 2009, le Attività Commerciali, Culturali e Sportive interessate a partecipare al progetto possono rivolgersi, definendo le agevolazioni che intendono proporre secondo la formula a loro più congeniale, presso l’Ufficio dei Servizi Sociali (Centro Anziani) in via Balilla 39, dal lunedì al venerdì. Telefono: 0781/63443. Iglesias - Convegno piano casa COMUNE DI IGLESIAS PROVINCIA CARBONIA IGLESIAS Bando di Gara 1) COMUNE DI IGLESIAS - Centro Direzionale Amministrativo – Via Isonzo 5 09016 IGLESIAS (CI) ITALIA; Ufficio Manutenzioni all’attenzione di: Mario Tuscano Tel.0781.274294 Fax 274201 Posta elettronica: [email protected] Profilo committente: www.comune.iglesias.ca.it; 3.a). Procedura Aperta ai sensi degli articoli 54 e 55 del D. Lgs. N. 163/2006, con aggiudicazione mediante offerta più bassa per l’esecuzione della FORNITURA DEI PEZZI DI RICAMBIO E LUBRIFICANTI ORIGINALI FIAT E FIAT IVECO PER AUTOVETTURE, AUTOVEICOLI E VEICOLI COMMERCIALI DI PROPRIETA’ DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER GLI ANNI 2010/2011/2012 – suddivisa in due lotti: a) FORNITURA DEI PEZZI DI RICAMBIO E LUBRIFICANTI ORIGINALI FIAT AUTO PER AUTOVETTURE, - CPV: 34330000-9; 24951100-6; b) FORNITURA DEI PEZZI DI RICAMBIO E LUBRIFICANTI ORIGINALI FIAT IVECO PER AUTOVEICOLI E VEICOLI COMMERCIALI - CPV: 34330000-9; 24951100-6; 4) Esecuzione della fornitura con stipula del contratto ai sensi dell’articolo 18 comma 1 lett. b), della L.R. Sardegna n. 5/2007; 5) La fornitura dovrà essere espletata presso un punto vendita dell’impresa Appaltatrice, posto ad una distanza non superiore ai 60 chilometri dal centro abitato di Iglesias; 6.a) Trattasi di forniture di pezzi di ricambio e lubrificanti originali per tutti i tipi di autovetture, autoveicoli e veicoli commerciali di produzione FIAT e FIAT IVECO; IMPORTO FORNITURAA BASE DI GARA: Euro 43.750,00 Iva esclusa; LOTTO 1 – PEZZI DI RICAMBIO E LUBRIFICANTI ORIGINALI FIAT AUTO S.p.A Importo a base di gara per il triennio euro 33.000,00 Iva esclusa; LOTTO 2 – PEZZI DI RICAMBIO E LUBRIFICANTI ORIGINALI FIAT IVECO Importo a base di gara per il triennio euro 10.749,99 Iva esclusa; Le imprese possono partecipare e presentare offerta per uno o entrambi i lotti. 8) Durata dell’appalto: anni tre; 9) Divieto di varianti; 11) Indirizzi e punti di contatto presso i quali sono disponibili il Capitolato d’oneri e la Documentazione: tutti i documenti sono pubblicati sul sito www.comune.iglesias.ca.it alla voce Appalti. 12.a) Termine presentazione delle offerte: ore 11,00 del giorno 11.01.2010; 12.c) Indirizzo: Ufficio Appalti - Centro Direzionale Amministrativo - Via Isonzo 5, 09016 IGLESIAS (CI). 12.d) Lingua Italiana; 13.) Apertura offerte economiche il giorno 12.01.2010 ore 09,30 presso la Sala Riunioni del Centro Direzionale Amministrativo in Via Isonzo n° 5 – Iglesias; 14) Cauzione provvisoria di cui all’articolo 75, del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163, dell’importo di: Lotto 1 Euro 660,00 - Lotto 2 Euro 215,00, da presentare insieme all’offerta. 15) La fornitura è finanziata con fondi inseriti nei Bilanci comunali 2010/2011/2012 per l’importo di Euro 52.500,00 in diversi Capitoli di spesa. 16) Associazioni Temporanee D’impresa; 17) Criteri di selezione ed esclusione: a) cause di esclusione di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006; b) Iscrizione al Registro della C.C.I.A.A. (o registro commerciale equipollente per imprese con sede in altri Stati CE, ai sensi della Direttiva 92/50 CEE) per attività coincidente con quella oggetto dell’appalto per cui si concorre e con la prescritta attestazione sulla autorizzazione alla commercializzazione dei prodotti richiesti; c) Possesso di adeguato punto vendita o magazzino ad una distanza non superiore ai 60 Km. dal centro abitato di Iglesias; 24) Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna, Via Sassari CAGLIARI. Il Dirigente: Dott. Felice Carta CAMPAGNA ABBONAMENTI 2010 “GAZZETTA DEL SULCIS IGLESIENTE” REALTÀ EDITORIALE APPREZZATA IN TUTTA LA SARDEGNA Realtà Locale TURISMO PROFILI DI SVILUPPO DEL TERRITORIO TRA IDENTITA’ E INNOVAZIONE Elvira Usai Energia, passione e responsabilità: sono queste le parole con cui il presidente della Provincia Pierfranco Gaviano ha aperto il 3° convegno sull’attività del Sistema Turistico Locale nei suoi tre anni di vita. Nell’aula magna del complesso universitario di Monteponi ad Iglesias, coadiuvata dall’esperienza e dalla professionalità di alcuni specialisti del settore turistico sia nazionale che internazionale, si è dunque sviluppato, mercoledì 16 Dicembre, un intenso seminario dal titolo “Turismo: profili di sviluppo. Un territorio tra identità e innovazione”. Al tavolo di esperti giunti dalla penisola e dall’estero ha fatto eco una considerevole platea costituita da imprenditori turistici della realtà locale, da studenti, da esponenti di alcune Amministrazioni della provincia e da svariati organi di informazione e di stampa. Tono realistico ma determinato quello utilizzato dal presidente Gaviano che parla di scommessa e di brillante opportunità miscelate in egual misura per lanciare il volano del turismo nella nostra provincia. “ Tre anni fa, quando abbiamo intrapreso questo viaggio- afferma la massima autorità territoriale- non avevamo neppure gli uffici, le scrivanie e i mezzi informatici per poter lavorare; oltre alle mancanze pragmatiche- prosegue Gaviano- dovevamo cancellare quell’errato immaginario collettivo che indicava il Sulcis Iglesiente solo come una terra di minatori e fulcro di una delle più grandi aree industriali della Sardegna. Solamente grazie ad una buona dose di coraggio e di passione- sintetizza Gaviano- siamo riusciti a mettere insieme un sistema che ospita 23 comuni che hanno collaborato alla realizzazione di quella che è a tutt’oggi un’altra e fondamentale realtà del Sulcis Iglesiente: il turismo”. Moderatore della serata Stefano Dallaglio, figura d’eccezione nel panorama turistico nazionale, che ha subito dato ampio spazio al giovane e intraprendente staff dell’ STL per fare un sunto del percorso triennale e delle strategie operative: le attività realizzate nel 2009 sono il compimento di una fase di affermazione e crescita e di una filosofia di gruppo che tende a creare una “coscienza territoriale”. Per aprire una finestra sul mondo e consentire l’inserimento della provincia di CarboniaIglesias nei più importanti circuiti turistici l’informatizzazione e l’utilizzo dei principali supporti mediatici si sono rivelati proficui; ampliare l’offerta di qualità del comparto turisti- 9 numero 467 del 24 Dicembre 2009 Convegno turismo co-ricettivo è stato più immediato e semplice grazie ad alcuni accorgimenti come l’arricchimento della banca immagini o la produzione di nuovi materiali informativi, o ancora l’ampliamento del sito internet. Inoltre le brochure tematiche e la partecipazione alle principali fiere di settore della penisola ed europee hanno fornito un impulso positivo alla sponsorizzazione degli itinerari culturali e, novità interessante, l’istituzione della SI Card, una tessera gratuita che consente la fruizione dei servizi a prezzi agevolati; l’informazione turistica locale si è inoltre concretizzata con l’apertura del primo info point provinciale nel mese di Luglio sul lungomare di S.Antioco. La panoramica sui dati statistici è stata affidata a Marco Montini, responsabile dell’Enit per la Germania e l’Europa dell’Est, che ha esposto un’analisi dei movimenti turistici tedeschi nel mercato nazionale e sardo; la capacità di attrarre turisti stranieri esprime molta competitività, è un traguardo che si insegue con tenacia e determinazione e il Sulcis Iglesiente sta ottenendo buoni risultati in tale ottica; a fronte di Lazio e Lombardia, le regioni italiane che visitano maggiormente la nostra provincia, in costante crescita troviamo Francia e Germania, anche se interesse esponenziale arriva dal popolo spagnolo, che favorito dai viaggi low cost è il turista principale del territorio sulcitano. “I prossimi paesi da attrarre- ha asserito Montini- sono sicuramente quelli scandinavi, il Nord Europa, fortemente affascinato dal mix culturale e dalla varietà di Convegno paesaggi di questo angolo di Sardegna”. Altro aspetto di singolare rilevanza è il fattore occupazione nell’isola: il turismo contribuisce a mantenere elevati i livelli occupazionali, in particolare nel Sulcis Iglesiente gli occupati tra diretti e indiretti sono 2600. A chiudere i lavori il brio e l’estro di una giornalista-turista, Laura Campo, corrispondente de “I viaggi di Repubblica”, che ha voluto fornire alcune semplici intuizioni agli addetti ai lavori per far leva sull’interesse degli organi informativi in modo tale che costruiscano reportage utili a far conoscere un festival letterario piuttosto che un sito archeologico o una sagra paesana. Sicuramente il livello espositivo e dei contenuti hanno soddisfatto il pubblico presente anche se in più occasioni il tavolo tecnico si è inoltrato troppo nella snocciolatura di dati e statistiche rischiando di far calare l’attenzione; per quanto concerne invece il momento del dibattito, con i quesiti e le curiosità dei partecipanti, probabilmente serviva maggior spazio e più confronto per facilitare la crescita degli imprenditori turistici locali convenuti. SANT’ANNA ARRESI CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA PER ADULTI PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE Il Comune di Sant’Anna Arresi intende promuovere l’apprendimento delle conoscenze di base per l’uso del computer e sostenere l’utilizzo diffuso delle tecniche e degli strumenti di comunicazione telematica da parte di cittadini appartenenti a fasce di popolazione non più giovanissima, anche in funzione della fruizione delle molteplici potenzialità offerte dalla mediateca e dall’internet point della biblioteca comunale e, più in generale, dei servizi informatici offerti dalla Pubblica Amministrazione. Pertanto si vuole organizzare, nei locali del citata biblioteca comunale di Via Giudice Mariano, UN CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA PER ADULTI, rivolto a coloro che si avvicinano per la prima volta al com- puter e che si prefigge l’obiettivo principale di fornire agli utenti le conoscenze di base per quanto riguarda: Concetti di base della tecnologia del’informazione – hardware - software Uso del computer – sistema operativo – stampa Elaborazione testi – word – funzioni standard Internet – posta elettronica – servizi in rete IL CORSO, attivato con la collaborazione della MEDI@NET di Carbonia, È GRATUITO e avrà la durata complessiva di n°30 ore, suddivise in 15 lezioni di 2 ore ciascuna. Avrà inizio, presumibilmente, nel mese di febbraio 2010 con cadenza di n°2 incontri alla settimana. Il corso sarà aperto ad un MASSIMO DI 20 PARTECIPANTI DI ETÀ SUPERIORE A 30 ANNI RESIDENTI A SANT’ANNA ARRESI. Qualora le richieste siano inferiori a 20 verranno ammessi a partecipare anche i richiedenti di età compresa tra i 30 ed i 25 anni. LA GRADUATORIA DEI PARTECIPANTI VERRÀ STILATA SECONDO IL CRITERIO DELL’ETÀ DANDO LA PRIORITÀ AI PIÙ AVANTI IN ETÀ. Gli interessati dovranno presentare idonea domanda compilando apposito modulo da restituire presso l’ufficio segreteria del Comune entro il 15 gennaio 2010. Per informazioni rivolgersi alla biblioteca comunale o all’ufficio segreteria. CARBONIA BANDI DEL PIANO PER OCCUPAZIONE GIOVANILE 30 posti di lavoro part-time per 6 mesi, messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale per i giovani disoccupati della città. Sono stati pubblicati 7 bandi per la realizzazione dei 4 progetti rientranti nel Piano Locale per l’Occupazione Giovanile. I progetti, riguardano, la digitalizzazione dell’Archivio Comunale, il riordino della numerazione civica e le pratiche ad esso connesse, la realizzazione di una Carta Servizi e l’Assistenza educativa. I progetti sono rivolti a giovani diplomati e laureati e, in particolare, ai disoccupati residenti in città. I candidati devono essere iscritti presso il Centro Servizi per il Lavoro, (ex ufficio di collocamento). Le domande di ammissione, dovranno essere indirizzate al Comune di Carbonia, Piazza Roma 1 e presentate presso il Protocollo, oppure inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre, a pena di esclusione, il 30° giorno successivo alla data di pubblicazione, quindi entro il 13 gennaio 2010. I bandi e le domande sono reperibili presso il Comune e nel sito istituzionale: www.comune.carbonia.ca.it, nella sezione bandi e concorsi – bandi di selezione per personale. A breve saranno pubblicati anche i bandi relativi al progetto sull’inserimento lavorativo di giovani attraverso l’autoimpiego e il contributo alle imprese. L’Assessore alle Politiche Giovanili, Pietro Morittu, ricorda che “anche attraverso questo intervento, il primo in Sardegna, l’Amministrazione intende dare una risposta all’attuale stato di crisi. Il Piano Locale per l’Occupazione Giovanile è, infatti, finalizzato ad avvicinare le nuove generazioni al mondo del lavoro nella consapevolezza che le competenze acquisite potranno poi essere un arricchimento professionale capace di diventare un volano dello sviluppo economico del territorio”. Per il settimo anno consecutivo l’Associazione culturale Progetto Evoluzione allieterà le Feste del pubblico sardo con decine di imperdibili concerti di alcuni fra i migliori cori e gruppi Gospel del mondo. La settima edizione del festival Gospel Explosion si caratterizza per un calendario ricco di concerti di grande suggestione nelle più belle chiese della Sardegna, e di protagonisti di altissimo livello nell’ambito della musica sacra di matrice afro-americana. Direttamente da New Orleans, la capitale mondiale del Gospel, arriveranno the Joyful Gospel Singers, the Friendly Travelers, the Spirit of New Orleans Gospel Choir, mentre da New York sbarcherà nell’Isola The Anthony Morgan’s inspirational Choir of Harlem, per travolgere di emozioni “esplosive” il pubblico della Sardegna. PROGRAMMA GOSPEL EXPLOSION 2009 Marco Montini THE ANTHONY MORGAN’S INSPIRATIONAL CHOIR OF HARLEM 29 DICEMBRE 09 - IGLESIAS - CHIESA DI S.FRANCESCO ore 21:00 30 DICEMBRE 09 - CARBONIA - CHIESA DI S.PONZIANO ore 21:00 SPIRIT OF NEW ORLEANS GOSPEL CHOIR 24 DICEMBRE 09 -TRATALIAS - CHIESA S.M. di MONSERRATO ore 18:00 25 DICEMBRE 09 - CAGLIARI - TEATRO ALFIERI ore 21:00 JOYFUL GOSPEL SINGERS 26 DICEMBRE 09 - CARLOFORTE - TEATRO MUTUA ore 19:00 27 DICEMBRE 09 - SESTU - Locali PROLOCO via Roma 26 ore 19:00 28 DICEMBRE 09 - MASAINAS- CHIESA MADONNA DELLA SALUTE ore 19:00 29 DICEMBRE 09 - TEULADA - ORATORIO S.DOMENICO SAVIO ore 18:30 30 DICEMBRE 09 - FLUMINIMAGGIORE - CENTRO SOCIALE ore 18:00 FRIENDLY TRAVELERS 26 DICEMBRE 09 - CALASETTA - CHIESA S.MAURIZIO MARTIRE ore 19:00 27 DICEMBRE 09 - SANT’ANTIOCO - ore 19:00 28 DICEMBRE 09 - PORTO TORRES (SS) - BASILICA S.GAVINO ore 19:00 29 DICEMBRE 09 - AGLIENTU (OT) - CHIESA S.FRANCESCO ore 21:00 30 DICEMBRE 09 - TRINITA’ D’AGULTU(OT)- AUDITORIUM ore 21:00 10 Realtà Locale numero 467 del 24 Dicembre 2009 SANT’ANTIOCO UN AEROPORTO DI TERZO LIVELLO NEL SULCIS PER FAR USCIRE IL TERRITORIO DALL’ISOLAMENTO Marco Massa Un Comitato per lo sviluppo del Sulcis, di recente costituzione, ha proposto tramite il portavoce Marco Fontana, la realizzazione di un aeroporto per servizi di terzo livello nel Sulcis. La proposta è rivolta a tutti i cittadini, ma anche a tutti i Sindaci e alla Provincia di Carbonia Iglesias affinchè si ponga seriamente sul tavolo del nuovo sviluppo economico del Sulcis, la realizzazione di questa importante infrastruttura che potrebbe contribuire in maniera decisa a creare nuova economia e quindi speranze di lavoro per i giovani. “Per le ragioni indicate nel manifesto, ha spiegato Marco Fontana, abbiamo voluto proporre di far firmare i cittadini del Sulcis, per dare forza alle istituzioni della Provincia nel rivendicare alla Regione sarda questa importante infrastruttura. Dobbiamo uscire dall’isolamento infrastrutturale nel quale ci troviamo, ed un aeroporto certamente aiuterebbe, insieme al miglioramento della portualità e delle vie stradali, ad aprirci alle frontiere nazionali ed internazionali, favorendo un grande sviluppo turistico per il quale abbiamo tanta strada ancora da percorrere”. Per far ca- pire il messaggio lanciato dall’apposito Comitato è stato stampato un manifesto nel quale sono riportate le ragioni dell’iniziativa. “La nostra proposta, si legge nel manifesto, si pone l’obbiettivo di uscire dall’isolamento infrastrutturale nel quale ci ritroviamo. Senza collegamenti navali, senza via aerea e con le limitazioni ferroviarie e stradali, ci poniamo ovviamente in uno stato di debolezza economica relativamente alla competitività sia dell’offerta del mercato turistico, sia nello scambio delle merci in genere, perché dipendiamo da Cagliari. Riconosciamo che occorre intervenire velocemente nella valorizzazione, ai fini turistici, delle aree industriali dismesse esistenti nel territorio, che ben si prestano a nuovi insediamenti di alto livello, i quali in aggiunta alla ricettività esistente possono dare una grande risposta occupazionale e prospettive di sviluppo per le nuove generazioni. Pensiamo a quanto si può fare nel Golfo di Palmas, un porto naturale in cui è proprio naturale pensare al progetto di un porto turistico con annessi cantieri nautici per le manutenzio- ni e alla ricaduta occupazionale che ne deriverebbe. Senza collegamenti veloci e moderni rischiamo comunque di rimanere indietro ancora per molti anni”. La realizzazione di un aeroporto ai fini turistici come quello per esempio realizzato a Tortoli (che ha fatto cambiare l’economia di quel territorio), è un progetto fattibile perché trova nel Sulcis gli spazi e la zona per poter essere realizzato portando almeno i seguenti benefici: Allungamento della stagione turistica da Aprile a Ottobre; Possibilità di arrivo direttamente per via aerea di circa 100.000 turisti anno; Collegamento con le principali città italiane; Collegamento con l’Europa mediante i voli charter; Incremento del servizio trasporti e Taxi nel Sulcis; Competizione turistica con apertura di una nuova economia e lavoro a favore dei giovani. Per realizzare l’auspicato aeroporto serve un progetto di modeste dimensioni. Infatti si parla di una pista lunga 1500 m, e larga 30 m; una torre di controllo (che può essere una palazzina a due piani), un hangar e un’aerostazione. MASSIMA ONORIFICIENZA ROTARIANA AL SINDACO DI CARBONIA TORE CHERCHI Sergio Rombi Il Sindaco di Carbonia Tore Cerchi è stato insignito della massima onorificenza rotariana “Paul Harris”. Il premio gli è stato assegnato dal Club “Cagliari” per “aver accolto, e fatta propria dall’Amministrazione da lui presieduta, l’iniziativa della realizzazione dell’Ecomuseo di Sebariu, varata dai Rotary Club “Cagliari”, Rotary Club “Iglesias” e Rotary Club “Carbonia”. L’iniziativa, mediante un concorso di idee progettuali a livello internazionale e che si avvale del patrocinio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari e dell’Università del capoluogo sardo, si propone di valorizzare il sito delle discariche carbonifere della ex miniera di Serbariu, mediante la creazione di un Ecoparco con carattere museale e scientifico. Nell’area potrebbe prendere vita un laboratorio tecnicoscientifico con funzione di collegamento tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa. Lo scopo principale del laboratorio potrebbe essere infatti quello di fornire consulenze a tutte le aziende del settore, incentivandole ad ap- Tore Cherchi plicare le tecniche più efficaci ed innovative per la riqualificazione dei siti degradati. I siti in argomento, ex Alumix, oggi sono in proprietà della Ligestra che, per dar seguito al progetto Ecoparco, li cederà al Comune di Carbonia, contribuendo alla realizzazione degli obiettivi di valorizzazione dell’intera area degradata. Il Sindaco di Carbonia Tore Cherchi ha accolto con grande interesse la proposta arrivata dai tre Club Rotary e per la quale è stato insignito della massima onorificenza rotariana. Tore Cherchi premiato AGEVOLAZIONI TARIFFARIE PER TRASPORTI DI SOGGETTI INVALIDI E REDUCI Con una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore dei Trasporti Liliana Lorettu, sono state apportate delle importanti modifiche per quanto riguarda le agevolazioni tariffarie per il trasporto pubblico locale di invalidi e reduci di guerra. Queste, infatti, sono state estese anche agli accompagnatori sia dei minori con accompagnamento o indennità di frequenza, che ai ciechi e agli invalidi totali. Gli aventi diritto, e i loro accompagnatori, potranno così usufruire delle tariffe agevolate su tutti i mezzi (CTM, trasporto ferroviario comprese le Ferrovie dello Stato) e a partire dal prossimo anno, in occasione dell’avvio del contratto di servizio previsto, anche con Arst Gestione FdS e le compagnie di navigazione per i collegamenti con le isole minori. Sono state, inoltre, riviste le sanzioni amministrative per chi dovesse essere trovato sprovvisto di biglietto. Per gli utenti che beneficiano di agevolazioni tariffarie, la multa non viene applicata qualora l’utente, titolare della card, sia venuto meno al solo obbligo di portare con sé il documento di viaggio e non sia in grado, quindi, di esibirli subito al personale addetto al controllo. Il proprietario dell’abbonamento ha cinque giorni di tempo per esibire agli uffici competenti i documenti di viaggio. L’Assessore Lorettu comunica che, data la limitata quantità dei potenziali beneficiari (circa 15 minori, 30 non vedenti, 60 utenti del trasporto ferroviario e 15 utenti residenti nelle isole minori) la spesa trova la copertura nello stanziamento previsto nel bilancio per l’anno 2010 e seguenti. SINDACO 0781.887811 (Prov. Carbonia Iglesias) Vice SINDACO 0781.887828 UFFICIO TURISMO SERVIZI SOCIALI SPORT SPETTACOLO 0781.887813 UFFICIO ASSESSORI 0781.887827 CALASETTA - Piazza Belly - Centralino - 0781.88780 www.comune.calasetta.ca.it G.C.S. srl Località “Sa Stoia” - 09016 IGLESIAS (CI) - Tel. 0781.260031 - 0781.260074 - Fax 0781.260765 http://www.maredigrano.com [email protected] Realtà Locale 11 numero 467 del 24 Dicembre 2009 UNA INTERESSANTE MOSTRA SU “DIGHE DELLA SARDEGNA” Trenta scatti per raccontare le dighe della Sardegna, mirabili esempi di ingegneria idraulica che nel tempo hanno strappato l’isola alla sua secolare siccità regalandole nuove possibilità di sviluppo economico e sociale. Sono stati esposti, a partire da venerdi 11 dicembre, sulla Terrazza del Bastione di Saint Remy, a Cagliari (a fianco del Caffè degli Spiriti) nella mostra “Dighe della Sardegna” organizzata dall’Enas, in collaborazione con l’Assessorato regionale dei Lavori Pubblici, per far conoscere al pubblico alcuni tra i più importanti, e anche tra i più belli, sbarramenti che danno origine ad altrettanti laghi artificiali. L’esposizione, composta da 32 pannelli del formato di 1,70x1,10 m, raccoglie una serie di immagini realizzate dal fotografo Roberto Salgo a cavallo dei mesi di luglio e novembre di quest’anno, accompagnate da alcuni sintetici testi che descrivono l’attività dell’Ente acque della Sardegna e le caratteristiche di ciascuna diga. In tutto si ripercorrono 16 dei 32 sbarramenti gestiti dall’Enas, visti però in un’ottica inconsueta che permette di coglierne tutto il fascino. Ecco allora che qui alle tradizionali foto di dighe viste dall’alto, o da valle, si contrappongono immagini che catturano i particolari: tubi, boe, pareti massiccie costruite con tonnellate e tonnellate di calcestruzzo, sprazzi di laghi, porzioni di diga immersi nella nebbia. Opere ingegneristiche di grande importanza si mesco- lano con la natura selvaggia della Sardegna, dando vita a molteplici suggestioni. La mostra, il cui progetto grafico è curato da Stefano Asili, e realizzata insieme al Servizio dighe dell’ente, ripercorre le dighe della Sardegna seguendo il criterio della territorialità, oltre che della suggestione: nella scelta degli sbarramenti si è cioè voluto riportare qualcosa che rappresentasse i diversi territori dell’isola. Così, a fianco delle due grandi dighe del Mulargia e del Flumendosa; vi è anche la possente Cantoniera, nell’Oristanese. E ci sono anche le dighe del Liscia, di Sos Canales e di Monte di Deu, in Gallura; dell’Alto Temo e di Monte Lerno, nel Sassarese; di Monte Pranu e Punta Gennarta, nel Sulcis; sino a quella di Pedra ‘e Othoni, a Dorgali; sul Torrei, tra Tiana e Tonara; del Cixerri, in provincia di Cagliari; sul Rio Leni, nel Medio Campidano; passando per le dighe di Santa Vittoria, a Mogoro e di Is Barroccus, nella zona di Isili. Ad inaugurare l’esposizione sono stati l’Assessore regionale dei Lavori Pubblici, Angelo Carta, insieme al presidente dell’Enas, Sergio Vacca. Era presente anche l’Assessore regionale al Turismo, Sebastiano Sannitu. La mostra potrà essere visitata sino alla prima metà del maggio 2010. Tratalias - Monte Pranu AL PROCURATORE ANTIMAFIA PIETRO GRASSO IL 40° “PREMIO IGLESIAS” DI SAGGISTICA Il Procuratore nazionale Antimafia, Pietro Grasso, con il libro ‘’Per non morire di mafia’’ e’ il vincitore, per la saggistica, della 40/a edizione del Premio Iglesias, organizzato dall’Associazione “Lao Silesu” di Iglesias . Per la sezione giornalismo il primo premio e’ stato invece assegnato alla trasmissione Agri3 della RAI per i servizi sulle azienda agricole sarde che rischiano di essere messe all’asta. La giuria ha anche deciso di assegnare il Minatore d’argento a un medico sassarese, Gianfranco Azzena, direttore della clinica chirurgica dell’Universita’ di Ferrara, inventore, insieme con un inge- gnere padovano, di uno strumento in grado di bloccare la partenza di un’auto quando alla guida vi sia una persona in stato di ebrezza. Per la sezione giornalismo sono stati premiati anche due giovani professionisti, Fabrizio Fois, collaboratore dell’ANSA, per notizie e servizi sulle varie ‘’emergenze lavoro’’ nelle aree critiche dell’isola, e Luca Urgu, collabo- ratore di VIDEOLINA, autore di un reportage sulla missione dei militari italiani in Kosovo. Per la saggistica, invece, gli altri due premi sono andati a Paolo Pillonca, autore del romanzo’’ Antonandria’’ in doppia edizione sardo (2007) e in italiano (2008), e a Sandro Ruju, per “I mondi minerari della Sardegna’’. 12 Realtà Locale numero 467 del 24 Dicembre 2009 FESTIVAL DI MUSICA ANTICA ORGANI IN CONCERTO PROVINCIA L’ASSESSORE MANUELA VALDARCHI PARLA DEL CONVEGNO SULLA VIOLENZA ALLE DONNE Elena Cossu L’Assessorato alle Politiche Sociali, della Sanità e della famiglia, ha organizzato, alcune settimane fa, un convegno-dibattito per dare il proprio contributo alla celebrazione della Giornata contro la violenza nei confronti delle donne. Il tema, per quanto si cerchi di dibatterlo, ponendolo così all’attenzione delle istituzioni e dei cittadini, appare più che mai attuale e scottante, complesso e articolato, e coinvolge persone appartenenti ad ogni fascia e livello culturale, inoltre è il frutto di fattori diversi, interagenti tra loro, e si annida nello squilibrio relazionale tra i sessi e nel desiderio di controllo e possesso del genere maschile su quello femminile. “Che si tratti di violenza fisica, sessuale o psicologica, che agisce dunque sulla negazione del sé, o di quella economica, che comporta la negazione all’accesso alle risorse, comprese, in molti casi, quelle frutto del patrimonio o del lavoro della donna stessa, ha detto l’Assessore Valdarchi, poco importa. La necessità più urgente appare quella di far comprendere la non liceità di tali modelli comportamentali. Il fatto è che molti uomini sono portati a trincerarsi dietro retaggi pseudo culturali o pseudo religiosi nei quali individuano la giustificazione alla violenza che esercitano nei confronti di mogli, compagne, figlie o sconosciute. La situazione appare ancora più grave se si prendono in considerazione i dati del “sommerso” determinato dal fatto che molte donne non denunciano la violenza subita perché spesso essa è perpetrata nel luogo considerato più intimo e protetto, la famiglia, per cui la donna tende a minimizzare, a non ammetter l’esistenza di un problema che le crea tanta sofferenza, oppure perché la denuncia, specie dello stupro, consegna la vittima ad una gogna pubblica che, non di rado, fa nascere in lei la convinzione di essere in qualche modo soggetto attivo, e dunque colpevole, della violenza subita. Per molto tempo quando si è parlato di violenza si è associato questo concetto alle percosse, all’azione coercitiva di un soggetto forte nei confronti di uno più debole, oggi il concetto di violenza nei confronti delle donne è assai più esteso, si può uccidere senza spargimento di sangue, portare una persona all’annientamento di sé, al suicidio, senza torcerle un capello, senza far nulla che possa essere configurabile come reato. La violenza psicologica, di cui peraltro si parla già da molto tempo, ha molti aspetti e sfaccettature e si manifesta in mille maniere. A volte, prima ancora di operare la violenza sulla vittima, si procede ad anestetizzarla per impedirle di reagire, ciò avviene particolarmente in ambito familiare dove prima si instaura un legame affettivo con la vittima, alla quale, poi, vengono inviati messaggi contrastanti (ad es.: dico una cosa ma ne penso un’altra), mettendo così il destinatario del messaggio in uno stato di confusione e Bonifiche Monteponi - Copertura fanghi rossi Emanuela Valdarchi rendendolo incapace di capire cosa stia succedendo. Altra manovra tipica che l’aggressore instaura è quella che impedisce il chiarimento mediante l’interruzione della comunicazione bilaterale. Subentra così il senso di colpa nella vittima la quale attraverso comportamenti che mirano al perfezionismo cerca di spostare il bersaglio da sé. Nel caso in cui tenti una reazione, dopo un lungo periodo di esasperazione, viene accusata di essere cattiva o malata. La violenza psicologica molto spesso agisce sulla strumentalizzazione dell’amore per mettere in atto la prevaricazione: si ha strumentalizzazione, ad esempio, dell’amore materno quando si subisce per proteggere i figli, o dell’amore del partner che subisce per non distruggere il rapporto. Violenza psichica è quella che si incontra nei luoghi di lavoro, dove, ugualmente, si agisce per annientare un essere umano e non solo, come talvolta erroneamente si crede, nei confronti di persone poco qualificate o culturalmente povere e dunque più facilmente “violentabili”, ma soprattutto verso chi per le sue qualità costituisce una minaccia per l’aggressore magari sul piano della carriera. Si tratta di meccanismi simili a quelli che si generano nelle caserme con il nonnismo e nelle scuole con il bullismo. Non di rado la violenza psicologica causa stati depressivi e può sfociare nel suicidio quando la vittima è così logorata da essere incapace di reagire, inoltre non è facile riuscire a denunciare una violenza senza prove fisiche di lesioni, si rischia di passare per visionari, per pazzi, e, come se questo non bastasse, c’è la vergogna di ammettere di essere trattati male, situazione che viene avvertita come una diminutio di se stessi. Ma la cosa più grave è che molto spesso siamo assuefatti alla violenza, la percepiamo come un comportamento normale e quasi senza rendercene conto la subiamo o non interveniamo perché altri non la subiscano. Ciò non è sempre frutto di una debolezza della persona ma anche della società stessa della sua cultura tesa a propinare violenza su ogni fronte, attraverso i film, persino i cartoni animati, persino la pubblicità. A volte occorre capire che il violento è un malato e dunque va curato ma molto spesso è solo una persona cattiva o, ancor peggio, una persona cattiva e intelligente. Un aspetto della violenza di cui oggi si comincia appena a prendere coscienza, ha concluso l’Assessore Valdarchi, è quello che viene definito delle “molestie inesistenti” sulle quali ancora non si è quasi in grado di agire; si tratta di comportamenti sottovalutati nell’opinione comune e che si configurano come veri e propri accanimenti che, non di rado, sconfinano in violenze prevalentemente di natura sessuale. Si tratta del fenomeno che gli addetti ai lavori chiamano “sindrome del molestatore assillante”, di solito ne è artefice chi vuole riallacciare una relazione finita, chi vuole vendicarsi di un torto subito o dell’abbandono, chi è deciso ad ogni costo ad allacciare una relazione sentimentale. Costui penetra nella vita privata della vittima mentre i soggetti vessati sono sopraffatti da un vero e proprio senso di impotenza ed è emblematico il fatto che ben oltre il 48,8% delle vittime di violenza fisica o sessuale ad opera di un ex partner ha subito anche comportamenti persecutori e che il degli omicidi nel nostro paese è stato preceduto da atti di stalking”. Ciò che è emerso dal convegno, è che bisogna informare, educare, parlare, battersi, creare opinioni, aiutare a capire e a difendersi, sensibilizzare l’opinione pubblica e fare in modo che le istituzioni si pongano l’obiettivo della salvaguardia dell’inviolabilità e del rispetto delle persone. A distanza di 17 anni (1992) dall’inaugurazione dei primi Organi Storici restaurati con Conferenze-Concerto organizzate in collaborazione con l’allora Soprintendenza ai Beni A.A.A.S. delle Province di Cagliari e Oristano, con il contributo dell’Ass.to Regionale al Turismo ed il Patrocinio dei Comuni coinvolti, l’Associazione Echi lontani, da sempre attenta al recupero e ripristino di questi antichi strumenti, testimoni ‘silenziosi’ di un pezzo della nostra storia, anche quest’anno ha organizzato una serie di Concerti su alcuni di questi Organi restaurati e resi alle comunità nel corso degli ultimi anni grazie al finanziamento e/o alla supervisione della citata Soprintendenza. Quest’anno, i Comuni interessati alla Rassegna sono stati quelli di Ales, Barumini, Cagliari, Iglesias, Selegas e Suelli dove, tra il 29 Novembre ed il 13 Dicembre 2009 sono stati eseguiti complessivamente sei Concerti su questi preziosi strumenti. Tra gli Organi che sono stati utilizzati erano presenti anche alcune rarità in campo nazionale come, per esempio, l’Organo ‘ad ala’ della Cattedrale di Ales (simili se ne contano una decina in tutta Italia). L’esecuzione dei concerti d’organo è stata affidata a Fernando De Luca. Romano, enfant prodige con il clavicembalo e l’organo (“prima di saper coniugare i verbi ha imparato le progressioni di settime” raccontano i suoi maestri), ha studiato musica sacra, contrappunto e basso continuo con Monsignor Bartolucci, maestro di cappella nella Sistina. Diplomatosi in pianoforte, vincitore di alcuni dei massimi riconoscimenti del Santa Cecilia di Roma e del Conservatorio Rossini di Pesaro, Fernando De Luca viene ritenuto uno dei principali clavicembalisti europei nell’esecuzione delle musiche di Händel. Ha suonato nei teatri e nei Festivals più quotati in Italia e all’estero, ha fondato il gruppo Et in arcadia ego ed è titolare della cattedra di Clavicembalo e Tastiere storiche al Pierluigi da Palestrina di Cagliari. PRESENTATO “IL FUTURO SOSPESO” NUOVO ROMANZO DI OTTAVIO OLITA Appena pubblicato dalla CUEC editrice nella collana Prospettive/narrativa, il primo dicembre scorso è stato presentato il nuovo romanzo di Ottavio Olita “Il futuro sospeso”. Col coordinamento di Giorgio Pisano, vice Direttore de L’Unione Sarda, la serata ha visto relatori: Beppe Giulietti – Portavoce di “Articolo 21”; Roberto Natale – Presidente FNSI; Silvano Tagliagambe – Filosofo della Scienza; Claudia Zuncheddu – Medico e Consigliere Regionale. Le letture di alcuni passi del libro sono state affidate a Giancarlo Buffa. La conclusione è stata dell’autore. Il romanzo si apre con una rigida mattina d’inverno durante la quale Antonio Maglietta, giornalista cagliaritano nato in Calabria da genitori lucani scopre d’essere affetto da un tumore. La vita si ferma. Via dal lavoro, dalla vita di relazioni, la sua esistenza si trasforma […] E comincia a porsi domande, a fare confronti […] nella sua riflessione quotidiana, ripercorre la propria esistenza e quella dei genitori e degli zii, coraggiosi pionieri capaci di affrontare le situazioni più difficili pur di prospettare un futuro migliore per le generazioni successive. Eroi di una storia minore che non trova spazio nei libri; migranti coraggiosi che lasciano una terra di miseria, la Lucania, per cercare fortuna in un’altra terra di fame, la Sardegna, perché dai primi contatti scoprono cosa vuol dire il rispetto, la solidarietà, la dignità tra pari. Venendo a conoscere vicende che nella sua orgogliosa formazione politica globalizzante aveva deliberatamente ignorate, Antonio Maglietta ritrova una straordinaria voglia di vivere. “Su Nuraghe” ARTIGIANATO SARDO SOUVENIR DELLA SARDEGNA ARGENTO IN FILIGRANA CORALLO, CERAMICHE, PELLETTERIA,TAPPETI, ARAZZI Mostra e Vendita sempre aperta V.le Gramsci, 195 - 09013 CARBONIA - CI - Tel. 329.8839715 Tel. 0781.674480 a 200 metri dal centro (fronte Farmacia) Per le prenotazioni telefonare al servizio visite: tel. 0781.491300 - fax 0781.491395 o via e-mail: [email protected] Redazione - Via Gramsci, 199 - Carbonia - Sede Legale - Via Dalmazia, 135 - Carbonia Tel. 0781.675289 - Fax 0781.675289 - E-mail: [email protected] Tel. 0781.671271 - Cell. 333.6077645 - www.gazzettadelsulcis.it Storia e Personaggi 13 numero 467 del 24 Dicembre 2009 SOCCORSO IGLESIAS FESTEGGIA LE SUE NOZZE D’ARGENTO Claudio Moica Il 12 dicembre presso la Sala Lepori di Iglesias si è celebrato il 25emo anniversario della fondazione dell’associazione di volontariato “Soccorso Iglesias”. Infatti nel 1984 nasce il “Centro scout per il coordinamento del volontariato” che scelse di occuparsi principalmente di tutela ambientale. L’anno successivo il Centro, staccandosi dal Gruppo Scout di origine, diventò un’associazione autonoma con un proprio atto costitutivo ed un proprio statuto. Nel 1987, ravvisandosi una grave carenza nel servizio di trasporto sanitario, soprattutto in occasione di incidenti stradali, si aprì un nuovo settore di intervento che prese il nome di “Pubblica Assistenza”, con il compito di apportare il primo soccorso ed il trasferimento con autoambulanza, gratuitamente, di persone malate; solo nel 1991 prende la sua attuale denominazione di “Soccorso Iglesias”. Contestualmente al potenziamento del settore Pubblica Assistenza, viene stipulata una convenzione annuale tra il Comune di Iglesias e l’Associazione in base alla quale le viene delegata la gestione delle attività comunali di Protezione Civile e della campagna antincendio. Ha aperto i lavori del convegno intitolato “una storia di Cittadinanza attiva e Solidarietà” il presidente dell’associazione Fernando Nonnis che ha scelto di far scorrere le immagini racchiuse in un cd commemorativo piuttosto che dilungarsi in discorsi, dando successivamente la parola a tre volontari scelti per rappresentare i 170 che compongono lo staff del comparto sanitario. Alessandro Lai, volonta- rio e caposcout, racconta la storia vissuta sul campo mentre Elena Mor, volontaria, dichiara che il suo impegno è dettato da “un bisogno personale di dare alla comunità quelle risposte che le Istituzioni non riescono a fornire”, chiude la terna dei volontari Rita Tagliacuzzi che emozionata asserisce di aver trovato nel Soccorso Iglesias un punto di riferimento in un periodo difficile della sua vita. E’ strettamente tecnica la relazione della dott.ssa Riola responsabile del 118 della Provincia di Carbonia-Iglesias che conclude il suo intervento ringraziando le 17 associazioni e le 2 cooperative sociali che concorrono al servizio di emergenza nelle 24 ore coprendo quasi tutte le zone del territorio. Per il settore ambientale è l’ing. Giorgio Onorato Cicalò, direttore Regionale della protezione civile, che elogia l’attività dell’associazione “sempre presente ogni qualvolta si sono verificati eventi calamitosi sia in Sardegna sia nel continente Italiano.” Ma è il sindaco Pierluigi Carta che conclude la serie di interventi, spogliandosi della veste istituzionale per parlare come volontario e fondatore storico dell’associazione dichiarando che” la costituzione del soccorso Iglesias è stata una grande scommessa. Fatta negli anni – prosegue il primo cittadino - in cui era difficile prestarsi gratuitamente per gli altri. Ma fu anche una risposta del mondo civile – termina Pierluigi Carta – a tutti coloro che avevano trovato nei disastri naturali un forte business.” Lasciati i panni del volontario e con la fascia tricolore indossata consegna al Presiden- te dell’associazione un encomio solenne a ringraziamento dell’impegno dimostrato nei 25 anni da tutti i volontari. L’atmosfera semplice e carica di’entusiasmo ha attenuato il freddo patito dagli astanti, causato dal malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento. I festeggiamenti, iniziati il 10 con una mostra fotografica storica dell’Associazione allestita nei locali del Chiostro di S.Francesco, si sono conclusi qualche giorno fa nei locali di Soccorso Iglesias dove si è tenuto un convegno volto a presentare e valorizzare la collaborazione con l’Associazione Casa Emmaus. IL PARCO GEOMINERARIO STORICO AMBIENTALE DELLA SARDEGNA NELLA RETE DEI GEOPARCHI EUROPEI UNESCO CIRCOLO DEI SARDI- GRENOBLE PROTAGONISTA LA LINGUA SARDA Mina Puddu Una serata all’insegna della lingua sarda a partire dai segni primitivi ad opera delle prime popolazioni sarde arrivando ai manoscritti sino ai giorni nostri. Nella gremita sala dell’Istituto Italiano di Cultura di Grenoble il professor Michele Contini ha ricostruito l’antichissima storia della lingua sarda per affrontare poi un’analisi dettagliata dal punto di vista sociale e antropologico. L’incontro ha visto nuovamente la preziosa collaborazione del circolo con l’istituto Italiano di Cultura. Il discorso sulla lingua sarda investe diversi settori culturali. Parlare di lingua significa parlare di storia, cultura e tradizione. Ma chi parla oggi in “limba”? Il professore dell’Università Stendhal di Grenoble ha dato una risposta, attraverso l’analisi dei dati statistici, alla domanda: riassumendo il ricco discorso del professore, possiamo affermare che più il centro d’origine è piccolo e maggiori sono le possibilità di trovare persone che parlano e conoscono la lingua mentre la percentuale si abbassa notevolmente quando si parla di grandi centri e di persone con un alto livello di istruzione. Negli ultimi anni si è registrato un rinnovato interesse nei confronti della lingua e una graduale riscoperta. Questo grazie a una serie di iniziative promosse da associazioni, enti e dalla stessa Regione che ha permesso ai Sardi di rimpadronirsi della propria lingua. L’interrogativo che ci si è posti e che rimane tutt’ora in sospeso è però quello relativo alla scelta della limba. Quale sardo infatti scegliere tra le tante varianti che il nostro dialetto presenta? Il professor Contini ha infatti messo in evidenza proprio il modo in cui la Regione Sardegna sta strutturando la “riscoperta ” de sa limba attraverso la traduzione di atti e documenti e promuovendo iniziative volte alla valorizzazione e alla prosecuzione di una tradizione importante. Dopo la relazione, c’è stato lo spazio per il dibattito e gli interventi del pubblico grazie ai quali si è analizzato anche l’influsso di altre popolazioni che hanno modificato, oltre alla cultura- portando nuove usanze- anche il sistema della lingua. Sono state avanzate inoltre proposte sulla scelta del sardo e sulle varie opzioni relative all’insegnamento della lingua sarda nelle scuole. EUROPEAN GEOPARKS NETWORK 1 Réserve Géologique de Haute Provence – FRANCE 2 Vulkaneifel European Geopark – GERMANY 3 Petrified Forest of Lesvos – GREECE 4 Maestrazgo Cultural Park – Aragon, SPAIN 5 Psiloritis Nature Park – GREECE 6 Terra.Vita Nature Park – GERMANY 7 Copper Coast Geopark– IRELAND 8 Marble Arch Caves European Geopark – IRELAND and UK 9 Madonie Geopark – ITALY 10 Rocca Di Cerere Geopark – ITALY 11 Nature Park Steirische Eisenwurzen – AUSTRIA 12 Nature Park Bergstrasse Odenwald – GERMANY 13 North Pennines AONB – ENGLAND, UK 14 Park Naturel Régional du Luberon – FRANCE 15 North West Highlands – SCOTLAND, UK 16 Geopark Swabian Albs – GERMANY 17 Geopark Harz Braunschweiger Land Ostfalen Geopark – GERMANY 18 Mecklenburg Ice Age Park – GERMANY 19 Hateg Country Dinosaurs Geopark – ROMANIA 20 Beigua Geopark - ITALY 21 Fforest Fawr Geopark – WALES, UK 22 Bohemian Paradise Geopark – CZECH REPUBLIC 23 Cabo de Gata – Nijar Nature Park – Andalucia, SPAIN 24 Naturtejo Geopark – PORTUGAL 25 Sierras Subbeticas Nature Park – Andalucia, SPAIN 26 Sobrarbe Geopark – Aragon, SPAIN 27 Gea Norvegica – NORWAY 28 Geological, Mining Park of Sardinia – ITALY 29 Papuk Geopark - CROATIA 30 Lochaber Geopark – SCOTLAND, UK 31 English Riviera Geopark – ENGLAND, UK 32 Adamello – Brenta Nature Park - ITALY 14 Cultura numero 467 del 24 Dicembre 2009 La storia vista attraverso gli occhi delle persone, di coloro che l’hanno vissuta quotidianamente superando difficoltà oggettive come la fame, il freddo e la mancanza di lavoro. Questo e altro è racchiuso nel dvd ideato dal Comune di Gonnesa e la Biblioteca Comunale e realizzato dallo stesso Comune e la Società Umanitaria di Carbonia Iglesias. Il progetto si è concretizzato con i fondi della legge Regionale n. 26/97 per la valorizzazione della cultura Sarda messi a disposizione dall’assessorato alla Cultura della Provincia di Carbonia Iglesias e dal contributo del Parco Geominerario della Sardegna. Presentato in anteprima il 12 dicembre presso i locali de S’Olivariu a Gonnesa davanti ad un numeroso pubblico il sindaco, Pietro Cocco, ha sottolineato che “un tema cosi importante come l’identità deve essere approfondito con un convegno specifico e trattato con professionisti del settore, cosi da poterlo valorizzare come merita.” Anche l’assessore alla cultura Cinzia Micheletti avvalora l’opinione del primo cittadino aggiungendo che “la memoria deve essere utilizzata per creare un futuro migliore, trasmetterla ai più giovani affinché non vadano smarriti per GONNESA SI RACCONTA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEI SUOI ABITANTI Claudio Moica realizzazione di una mostra permanente con il relativo catalogo descritto anche in lingua Sarda. Un’opera che ricorderà alle generazioni future, ma anche a quelle odierne, le loro radici perché un popolo senza passato non ha presente,e un popolo senza presente non ha futuro (Lao-Tzè) e si riduce ad inseguire la propria identità perduta con il pericolo davvero di smarrirsi in un mondo globalizzato che rende ognuno stereotipato. I Gonnesini possono ritenersi soddisfatti perché la loro storia non andrà perduta! COMUNE DI CARLOFORTE PROV. CARBONIA IGLESIAS ESTRATTO BANDO DI GARA Gonnesa - Cerimonia il mondo.” I dettagli sulla ricostruzione e montaggio degli eventi sono stati illustrati da Marino Calzoneri, direttore della Società Umanitaria, e ha ricordato che “la ricostruzione è avvenuta attraverso il materiale storico esistente, unito alle testimonianze di quelle persone che lo hanno vissuto in prima persona. Particolarità, quest’ultima, che gli storici ufficiali spesso dimenticano.” Un lavoro di equipe in cui ognuno ha messo a disposizione le proprie energie e conoscenze ma anche entusiasmo come quello elargito da Susanna Ghiglieri, responsabile della biblioteca comunale, che con grande impegno ha ricercato gran parte delle immagini d’epoca e sentito testimonianze, ritenendosi “soddisfatta del risultato ottenuto e con la speranza che rivedere il lavoro susciti quel giusto entusiasmo per ripetere l’esperienza.” Si sono succeduti Donatella Manca della cooperativa Lilith che si è occupata della supervisione scientifica e Marco Corrias che ha curato le traduzioni in lingua Sarda. Un lavoro di ricostruzione del passato che contribuisce al recupero dell’identità locale con un valore aggiunto dato dalle tante testi- CAPODANNO RELAX A PARTIRE DA 149 E PER UN CAPODANNO ALL'INSEGNA DEL RELAX E DEL DIVERTIMENTO 3 DIVERSI PACCHETTI PER SODDISFARE TUTTI MILLE E UNA NOTTE TWO FOR TWO HAPPY NEW YEAR (1 notte) (2 notti) (4 notti) Camera matrimoniale o doppia Camera matrimoniale Camera matrimoniale con mezza pensione o doppia B&B dal 31 al 1 o doppia B&B (31-2 o 30-1) (periodo 31-4/30-3/29/2) Cenone con animazione Cenone con animazione Cenone con animazione e bevande comprese e bevande comprese e bevande comprese Idromassaggio relax Idromassaggio in coppia Idromassaggio in coppia in coppia Sauna o bagno turco Trattamento viso in coppia Massaggio relax Doccia emozionale agli olii essenziali Percorso kneipp e 149 a persona prenota e 199 a persona prenota e 339 a persona prenota Scopri tutte le altre offerte su www.letourhotel.it Le Tour Hotel Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, 20 - 09016 Iglesias (CI) Tel +39.0781.33330 Fax +39.0781.32059 www.letourhotel.it [email protected] monianze orali fornite degli ultimi anziani del paese che hanno vissuto gli anni della povertà, della guerra, del duro lavoro in miniera e dell’abbandono della campagna; ricordi a tratti dolorosi ma sempre raccontati con dignità e ironia caratteristiche che sono proprie del popolo sardo o per meglio dire di quella generazione che sta scomparendo e che dovrebbe essere emulata specialmente in tutti quei valori in cui un popolo civile si dovrebbe rispecchiare. Un lavoro encomiabile di raccolta iniziato nel 2005 e finalmente concretizzatosi in un dvd che porterà, successivamente, alla nascita di un archivio fotografico on-line e alla Il Comune di Carloforte – Area Tecnica LL.PP. indice gara europea con procedura aperta, ai sensi del Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006, per l’affidamento in concessione per anni 25 (venticinque)del diritto di superficie su area di proprietà comunale con superficie complessiva di mq 135.000 circa al fine di realizzare e gestire un impianto eolico?fotovoltaico con le caratteristiche minimali di cui al disciplinare prestazionale. L’Aggiudicazione del servizio verrà eseguita con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 83 del D.lgs. n. 163/06 secondo i criteri stabiliti dal disciplinare prestazionale. Le offerte dovranno pervenire, pena esclusione, all’Ufficio Protocollo del Comune di Carloforte – Via Garibaldi 72 – 09014 CARLOFORTE CI entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 19.02.2010, nei modi precisati nel bando/disciplinare di gara. Il bando di gara è stato inviato alla GUUE il 11.12.2009, pubblicato per estratto sulla GURI. Il bando/disciplinare di gara sarà pubblicato sul BURAS e su http://www.comune.carloforte.ca.it/bandi/default.asp. Responsabile del Procedimento Ing. Battista Boccone. Cultura Appare quasi strano che una persona che nella sua vita ha conosciuto decine di migliaia di persone, ne ha assistito, in quanto medico, altrettante, ha coltivato passioni musicali, sportive e amicizie a largo raggio, abbia avuto ancora tanta presenza nel raccontarsi, facendo rivivere emozioni e momenti che, solitamente, dopo tanti lustri sono destinati ad essere consegnati all’oblio. Per Efisio Trincas (Sesetto per gli amici) il tempo, ma soprattutto la memoria, sembra essersi fermato, tanta è l’abilità e la puntualità di ricordare persone e nomi, ambienti di miniera e non, emozioni e circostanze che, da medico, ha vissuto in oltre quarant’anni di onorata professione. “Un medico di miniera” è un libro autobiografico, ma non 15 numero 467 del 24 Dicembre 2009 SARDEGNA IN LIBRERIA “UN MEDICO IN MINIERA” DI EFISIO TRINCAS LA CRONACA DI QUARANT’ANNI D’ATTIVITA’ Alessandro Carta celebrativo. Questo medico-scrittore, capace di una prosa assai accessibile per chiunque, ha impresso tante pagine della sua vita e le ha consegnate alle giovani generazioni perché sappiano comprendere che qualsiasi lavoro, manuale o di concetto, può essere svolto con dedizione e servizio. “Spero di occupare un piccolo spazio, scrive l’autore, in persone ancora in vita che, apprezzando, sorridano ripensando ai momenti lieti, com- movendosi per quelli tristi, rivivendo un passato forse dimenticato”. Solo che Efisio Trincas non ha dimenticato. Lui ha trovato il modo di rivivere, riavvolgendo la pellicola delle memoria, i quarant’anni di “Medico di miniera”, ma anche Medico dell’allora Battaglione Allievi Carabinieri, Medico di “Casa Serena”, Medico delle “Torno”, Medico delle Ferrovie dello Stato (personale d’Iglesias), ma anche Medico di milleottocento pazienti in Cassa Mutua Inam. La sua attività l’ha sempre assorbito in maniera totale e incondizionata. Il libro in argomento è un pò il diario di tanti anni vissuti sul fronte medico-assistenziale, in cui possono mutare gli scenari o le persone con le quali egli ha avuto a che fare, ma ciò che assurge dalle pagine descritte è il rigore professionale, sempre presente, che ha fatto di “dottor Sesetto” un’istituzione sanitaria in quel di Iglesias. Ovviamente il copione non è di esclusivo riferimento alla sua persona. Assai interessante appare lo studio, sui vari campi di lavoro, delle conseguenze che la scarsa prevenzione di tempi addietro procuravano sul corpo e sull’esistenza dei minatori. Così era la silicosi, il saturnismo; ma anche la comune usanza dei minatori di abbandonarsi in braccio al Dio Bacco; oppure il vivere in abitazioni di fortuna. Decine e decine di nomi, molti dei quali paravento di quelli anagrafici per riservatezza dell’autore, si presentano nel proscenio dei ricordi di Efisio Trincas, quasi comparse di momenti chiaro-oscuri, ma capaci di far rivivere anche chi oggi non è più tra i comuni mortali. Tuttavia un rammarico il libro lo suscita. Quello di non aver colto, piuttosto che abbandonarsi alla cronologia degli episodi o momenti ricordati, l’aspetto socio-antropologico di un ambiente che avrebbe meritato d’essere approfondito. Forse l’unico, breve per la verità, momento di tale indirizzo è stato il ricordo dei “Piccoli Fratelli di Gesù”, i cosiddetti “preti-operai” di Bindua. “Questo quartiere della periferia iglesiente era abitato principalmente da minatori e dalle loro famiglie. L’opera di questi religiosi della congregazione dei “Piccoli Fratelli di Gesù”, era costituita in un primo tempo da sacerdoti francesi, (oggi a Carbonia vive ancora Fratel Gerard Fabert), poi anche da quelli italiani. Uno di loro è stato Padre Carretto, precedente- mente Presidente dell’Azione Cattolica Italiana che poi vestì l’abito talare. La loro capacità operativa è stata apprezzata sia dentro i pozzi sia fuori, per le opere caritatevoli che sapevano donare agli abitanti del quartiere..”. UN’ANTOLOGICA DI “GIANCU” A IGLESIAS QUANDO L’ARTE NASCE DALL’ANIMA Elena Cossu In Giancu (Gianni Cuccu) l’arte è sempre animata. La figura dell’uomo o della donna, (contadino o minatore, modella o mamma con figlio in braccio) nelle sculture (legno o pietra) assumono movimenti carichi di significato, frutto di quel rapporto spirituale che intercorre tra artista e materia informe. Il segreto di Giancu sta proprio nel saper individuare l’anima che sta dentro la massa che via via assume sembianze capaci di suscitare sensazioni ed emozioni di notevole dimensione. Forse, lì per lì, si sarebbe portati a pensare che Giancu abbia imparato il linguaggio della materia e che solo dopo sia venuta la sua scultura. Ma se anche così fosse, il tocco di sgubbia o scalpello, a seconda della materia che ha davanti, è quell’azione di “svestimento” del legno o pietra dentro i quali c’è l’uomo-minatore, la mamma con figlio, la dea antica o la maschera. Tuttavia, due sono i temi che Giancu ha prediletto nelle sua sculture: il minatore e la maternità. Si tratta di elementi che colgono appieno il significato e lo spessore di sensibilità dell’artista che, anche quest’anno, ha aperto al pubblico il suo laboratorio di via Ghibellina a Iglesias. L’antologica in quel di via Ghibellina consente, in un’atmosfera ricolma d’arte, di percorrere il contenuto di una galleria, in questo caso racchiuso in poche minute stanzette, anch’esse frutto d’arte di Giancu. Parlare con l’artista ed ammirare i suoi lavori equivale a trascorrere il tempo in un piccolo mondo surreale, dove il tempo sembra essersi fermato, ma solo per ammirare tanti eccezionali lavori. Ecco perché l’antologica è un appuntamento da non perdere, perché essa è piena di contenuti, ma soprattutto perché s’incontra un artista rimasto sempre col suo alone di semplicità che ne accresce, ancor più, la dimensione artistica. Campagna abbonamenti 2010 Visita il Sito www.gazzettadelsulcis.it Nascita di Giancu SULCIS - IGLESIENTE:TURNI DEL 25 DICEMBRE 2009 A cura di Franco Airi FARMACIE: IGLESIAS: SOLLAI, via Azuni, tel. 0781.24214 CARBONIA: COSTA, piazza Matteotti, tel. 0781.61840 CARLOFORTE: LODDO, via Garibaldi, tel. 0781.854006 SANT’ANTIOCO: BASCIU, piazza Italia, tel. 0781.83003 DOMUSNOVAS: DELL'APA, piazza Leccis, tel. 0781.70744 S.A.ARRESI: ASPRONI, via Italia, tel. 0781.966049 BENZINAI: IGLESIAS: IP-PISSARD, via Crocifisso CARBONIA: AGIP-BINDO, piazza Matteotti - AGIP-BALIA, località Sirai - Q8-PERDIGHE, via Lubiana VILLAMASSARGIA: Q8-MURGIA, via Stazione GONNESA: Q8-MAMELI, corso Matteotti SANT’ANTIOCO: ESSO-GARAU, località Ponti CARLOFORTE: AGIP-REPETTO, via Porticciolo Pescherecci SAN GIOVANNI SUERGIU: Q8-BASCIU&DESOGUS, via Portobotte SANTADI: TAMOIL-PORCINA, strada statale per Cagliari PORTOSCUSO: TAMOIL-PORTAS, via Dante SULCIS - IGLESIENTE: TURNI DEL 26 DICEMBRE 2009 FARMACIE: IGLESIAS: MARCHEI, via Baudi di Vesme, tel. 0781.22332 CARBONIA: CORDA-CURRELI, via Gramsci, tel. 0781.62591 CARLOFORTE: PICCALUGA, via XX Settembre, tel. 0781.854011 SANT’ANTIOCO: RUBISSE, piazza Umberto, tel. 0781.83031 VILLAPERUCCIO: LACCU, via Nazionale, tel. 0781.950149 TEULADA: DANERO, via Umberto, tel. 070.9270014 BENZINAI: IGLESIAS: Q8-AUTELITANO, località Bindua CARBONIA: Q8-PINNA, via Dalmazia - ESSO-MELIS, via Nazionale IP-MAGGI, via della Vittoria VILLAMASSARGIA: Q8-PAU, provinciale per Carbonia GONNESA: ESSO-DEMURO, via Iglesias SANT’ANTIOCO: AGIP-MARONGIU, lungomare Caduti di Nassiriya CARLOFORTE: Q8-LUXORO, corso Cavour PORTOSCUSO: TAMOIL-MARONGIU, via Giulio Cesare SAN GIOVANNI SUERGIU: AGIP-SECHI, via Portobotte SANTADI: TAMOIL-PORCINA, statale provinciale 1 SULCIS - IGLESIENTE:TURNI DEL 27 DICEMBRE 2009 FARMACIE: IGLESIAS: MARCHEI, via Baudi di Vesme, tel. 0781.22332 CARBONIA: CORDA-CURRELI, via Gramsci, tel. 0781.62591 CARLOFORTE: PICCALUGA, via XX Settembre, tel. 0781.854011 SANT’ANTIOCO: RUBISSE, piazza Umberto, tel. 0781.83031 VILLAPERUCCIO: LACCU, via Nazionale, tel. 0781.950149 TEULADA: DANERO, via Umberto, tel. 070.9270014 BENZINAI: IGLESIAS: TAMOIL-STOCHINO, via San Salvatore CARBONIA: LECLERC-COCCINELLA, via del Minatore - AGIP-COSSU, via Lubiana - Q8-MAGGI, Cortoghiana VILLAMASSARGIA: Q8-MURGIA, via Stazione GONNESA: Q8-MAMELI, corso Matteotti SANT’ANTIOCO: AGIP-PINNA, via Nazionale CARLOFORTE: AGIP-REPETTO, via Porticciolo Pescherecci SANTADI: ESSO-SECCI, strada provinciale n°1 PORTOSCUSO: TAMOIL-PORTAS, via Dante SAN GIOVANNI SUERGIU: AGIP-MASSENTI, statale 126