DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V Sez. C Turismo ESABAC Anno scolastico 2014/2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO DEL CONSIGLIO DI CLASSE F.to Prof.ssa Stefana ScolaroMPOSIZIONE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Pag.2 CONSIGLIO DI CLASSE Docente Materia/e insegnata/e Firma del docente Sindoni Carmela Religione Frisone Teresa Lingua e Letteratura italiana F.to Teresa Frisone F.to Carmela Sindoni Storia, Cittadinanza e Frisone Teresa F.to Teresa Frisone Costituzione Frisone Teresa Histoire F.to Teresa Frisone Alosi Maria Francesca Inglese F.to Maria Francesca Alosi Lingua e Letteratura Garufi Angela F.to Angela Garufi Francese Princi Giuseppina Tedesco Morello Antonino F.to Giuseppina Princi F.to Antonino Morello Matematica Suppl. di Lipari Filippo Suppl. di Lipari Filippo Rotuletti Paola Geografia del turismo F.to Paola Rotuletti Del Popolo Francesco Discipline Turistico F.to Francesco Del Popolo Suppl. di Giunta Giuseppa Aziendali Suppl. di Giunta Giuseppa Minutoli Mariagrazia Diritto e Leg. turistica F.to Mariagrazia Minutoli Cambria Rosanna Arte e territorio F.to Rosanna Cambria Faranda Tindaro Educazione Fisica F.to Tindaro Faranda Il Dirigente Scolastico F.to Prof.ssa Stefana Scolaro ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.3 CHI SIAMO: LA NOSTRA STORIA L’Istituto nasce nell’anno scolastico 1956/57 come sezione staccata dell’Istituto Tecnico “A.M. JACI’’ di Messina e con sede nei locali del Palazzo Comunale di Milazzo, diventa Istituto Tecnico Commerciale, con amministrazione autonoma, con D.P.R. n. 1316 del 1/10/58 e con successivo D.M. il 20/05/61 viene intitolato a “Leonardo da Vinci‘’; dal 1967 ha sede definitiva, in un edificio costruito appositamente nei locali di via Col. Magistri. Nel 1983/84 viene istituito l’indirizzo per Ragionieri Programmatori. Nel 1987/88 quello del corso per Geometri. Nel 1999 diventa Test Center ECDL per il rilascio della Patente Europea del Computer. Nel 2000 viene individuato come CISCO Local Academy per la conduzione di corsi e il rilascio della certificazione CCNA. Nel 2001/2002 viene istituito l'indirizzo di Tecnico per il Turismo. Dal 2001/2002 Centro di formazione ANSAS (ex INDIRE) per la formazione dei docenti neo assunti. Nel 2001/2002 viene chiamato a svolgere il compito di Simucenter per la rete nazionale di IFS. Nel 2002 è individuato come CTRH (Centro Territoriale Risorse per l’Handicap) per il distretto n°37. Nel 2004, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “La Scuola per lo Sviluppo”, è individuato come Centro Polifunzionale di Servizio per il supporto all’autonomia, la diffusione delle tecnologie, la creazione di reti ed il il Ministero dell’Istruzione ha affidato all’Istituto la funzione di riferimento per il monitoraggio nazionale per tutte le Imprese Formative Simulate presenti sul territorio nazionale. Nel 2003/2004 è tra i primi istituti ad essere certificato come Scuola di Qualità conforme alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2000. Attualmente è certificato conformemente alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2008. Nel 2010/2011 è individuato dal MIUR come Scuola presidio del Piano Nazionale di Formazione per docenti di matematica: MATEMATICA – Corso 1 – [email protected] e Scuola presidio per l’applicazione didattica avanzata delle ICT. Nel 2011, con D. A. 740 dello 08 /03/20011 e D.A. 1586 del 19/04/2011, sono autorizzati due nuovi corsi: Informatica e Telecomunicazioni, Grafica e Comunicazione. Nel 2011/2012 ha inizio la sperimentazione del corso EsaBac, per il quale gli alunni possono conseguire il Diploma dell’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Nel 2012/2013 Corso E5 Didatec Scuola presidio per la formazione di base e avanzata dei docenti nell’uso delle ICT. Nel 2012/2013 Corso E2 Scuola presidio per la formazione di base dei docenti di scuola primaria per la lingua Inglese. Nel 2013/2014, con D.A 11/GAB del 20/03/2014 è stato autorizzato l’indirizzo “Trasporti e logistica” (Nautico). Attualmente a seguito al riordino degli Istituti Tecnici, ha attivato 2 settori e 7 indirizzi. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.4 SETTORE ECONOMICO: SETTORE TECNOLOGICO: Indirizzi e corsi di studio Indirizzi e corsi di studio AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING TRASPORTI E LOGISTICA - NAUTICO SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO TURISMO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI GRAFICA E COMUNICAZIONE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.5 SBOCCHI POST DIPLOMA Partecipare a pubblici concorsi – Accedere a tutte le facoltà universitarie e ai corsi post diploma di specializzazione, frequentare gli ITS (Istituti Tecnici Superiori) Settore Economico Il Settore Economico comprende indirizzi, riferiti ad ambiti e processi essenziali per la competitività del sistema economico e produttivo del Paese, come quelli amministrativi, finanziari, commerciali e del turismo. Il Settore Economico comprende gli indirizzi: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI TURISMO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Il diplomato di questo indirizzo persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con le specificità relative alle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, commerciale, sistema informativo, gestioni speciali). Esempio: revisore Aziendale; tributarista, il tecnico degli Scambi con l'estero; tecnico del Sistema Qualità, tecnico di programmazione della produzione e libera professione. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Il diplomato di questo indirizzo ha competenze relative alla gestione del sistema informativo aziendale, alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e della sicurezza informatica. Esempio: revisore Aziendale; tributarista, il tecnico degli Scambi con l'estero; tecnico del Sistema Qualità, tecnico di programmazione della produzione, programmatore della gestione aziendale e libera professione. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.6 TURISMO (Indirizzo già esistente) Il diplomato di questo indirizzo integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire all’innovazione e al miglioramento dell’impresa turistica. Esempio: guida turistica, interprete turistico, organizzatore congressuale, programmatore e gestore di eventi. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo TURISMO. Nell’a.s. 2011/2012 ha avuto inizio la sperimentazione EsaBac un percorso triennale di formazione integrata alla fine del quale gli alunni potranno conseguire sia il Diploma dell’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Settore Tecnologico Il Settore Tecnologico comprende gli indirizzi che fanno riferimento alle aree di produzione e di servizio nei diversi comparti tecnologici, con particolare attenzione all’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi: TRASPORTI E LOGISTICA ( NAUTICO) COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI GRAFICA E COMUNICAZIONE TRASPORTI E LOGISTICA (NAUTICO) Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze nel: - gestire le tipologie, le funzioni e il funzionamento dei vari mezzi e sistemi di trasporto; - gestire l’interazione tra l’ambiente e l’attività di trasporto, collaborando nella salvaguardia dell’ambiente e nella utilizzazione razionale dell’energia; - applicare le tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, contribuendo all’innovazione e all’adeguamento tecnologico dell’impresa; - garantire le condizioni di servizio e di alta sicurezza negli spostamenti di mezzi e persone, nel rispetto delle norme nazionali, comunitarie e internazionali sui trasporti. Esempio: comandante di coperta; ufficiale di Marina Mercantile , Militare o della Guardia di Finanza. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in TRASPORTI E LOGISTICA conduttore del mezzo navale. COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Approfondisce competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.7 INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI La figura professionale di elevata qualità è idonea all’inserimento nei settori industriali e aziendali, sempre attuale e necessaria poiché consente di: collaborare all’analisi, progettazione, realizzazione e gestione di reti locali, via cavo e wireless, sistemi industriali di trattamento e trasmissione dati e di telecomunicazione, sistemi a microcontrollore; intraprendere, previa iscrizione all’albo dei periti industriali, l’attività di libera professione nel campo delle tecnologie elettroniche, informatiche e miste; Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONE GRAFICA e COMUNICAZIONE Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla e approfondisce i processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, nelle fasi dalla progettazione alla pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti. Esempio: GRAPHIC/WEB DESIGNER realizza prodotti grafici, pubblicitari e siti web con le tecnologie CAD e Multimediali. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in GRAFICA E COMUNICAZIONE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.8 ESABAC L’EsaBac è un percorso educativo che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi a partire da un solo esame – l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Questo doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all’accordo intergovernativo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), e dal ministro francese dell’Educazione nazionale, convalida un percorso scolastico veramente bi-culturale e bilingue, che permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura studiando, in prospettiva europea ed internazionale, i contributi della letteratura e della cultura storica comuni ai due paesi. L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, in stretta collaborazione con l’Attaché de Coopération dell’Ambassade de France, ha costituito un gruppo di progetto con alcuni docenti e ha predisposto un piano di accompagnamento per le classi che sono arrivate al termine del percorso triennale. Durante l’anno sono stati effettuati 4 seminari di formazione che hanno coinvolto i docenti di Letteratura e di Storia e i conversatori della Sicilia. I seminari di studio e formazione sulla metodologia e la valutazione nel progetto Esabac sono stati tenuti da formatori francesi e italiani con lo scopo di soddisfare i bisogni di formazione dei docenti, fornire informazioni sulla normativa e gli aspetti organizzativi e gestionali del progetto, costituire una Rete di scuole interessate all’EsaBac, i gruppi di lavoro hanno messo in comune buone pratiche e utilizzando anche un sito dedicato, hanno messo a punto delle linee guida condivise. Le griglie di valutazione, sia per la quarta prova, sia per il colloquio sono state sperimentate durante prove di simulazione regionali e costituiscono una sintesi efficace e verificata, che ha armonizzato il lavoro dei docenti e degli studenti coinvolti nel progetto. L’ESAME ESABAC La parte di esame specifica è costituita da: • Una prova di lingua e letteratura francese scritta e orale. • Una prova scritta di storia ( in lingua francese ). Le due prove scritte della parte specifica costituiscono, nell’ambito dell’esame di stato, la quarta prova scritta. TIPOLOGIA DELLE PROVE LA PROVA DI LETTERATURA FRANCESE Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse: • Un “Commentare dirigé” ( analisi del testo ) • Un “Essai bref” (saggio breve) LA PROVA DI STORIA Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse: • Composizione di storia. • Studio e analisi di un insieme di documenti. DURATA E SVOLGIMENTO DELLA QUARTA PROVA -Prova di letteratura francese: 4 ore. -Prova di storia: 2 ore. I due plichi verranno aperti separatamente; il secondo, contenente la prova di storia, dopo la consegna degli elaborati di letteratura francese e all’inizio della seconda parte della prova. Tra una prova e l’altra dovrà essere prevista una pausa di 15/30 minuti. E’ previsto l’uso del dizionario monolingue per la prova di Francese e d’Histoire. LA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Il colloquio orale di Lingua e Letteratura francese non avrà modalità diverse, né un peso, né una durata maggiore rispetto alle altre discipline. I contenuti, oggetto di esame, saranno quelli svolti durante l’anno ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.9 scolastico ( Si rimanda pertanto al programma dettagliato presentato dal docente di lingua e letteratura francese). SVOLGIMENTO DELLA QUARTA PROVA SCRITTA E TERZA VALUTAZIONE Lo svolgimento della 4^ prova scritta consiste nell’elaborazione sia di una prova scritta di lingua e letteratura francese, sia di una prova scritta di storia in francese (histoire). La terza valutazione (dopo le prime due valutazioni espresse per le due prove precedenti uguali per tutti) sarà effettuata calcolando la media aritmetica dei punteggi riportati dall’alunno nella terza prova scritta (ossia, quella elaborata dalla commissione d’esame) e nella quarta prova scritta (ottenuta dalla media aritmetica dei voti attribuiti in letteratura francese + histoire). III VALUTAZIONE: Media aritmetica ottenuta sommando il voto della 3^ prova scritta alla media aritmetica della 4^ prova scritta (letteratura + Histoire). Esempio di calcolo della III valutazione: III prova scritta = 12/15; IV prova scritta = Letteratura francese = 12/15; histoire = 15/15 (Media aritmetica ottenuta sommando 12/15 + 15/15 = 13,5/15, approssimata per eccesso 14/15). Punteggio III valutazione = Media aritmetica 12/15 + 14/15 = 13/15. VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Ai fini dell’esame di stato , la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese, va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’Esabac, la Commissione esprime, a maggioranza, in quindicesimi, il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese . Ai fini del rilascio del Baccalauréat, il punteggio globale, in quindicesimi, della parte specifica dell’esame Esabac ( con arrotondamento per eccesso al numero intero più approssimato), risulterà dalla media aritmetica ottenuta: 1) dalla media aritmetica del colloquio francese + letteratura francese scritta + 2) il voto riportato nello scritto di histoire. Questa media aritmetica (1+2) deve essere uguale o maggiore a 10/15. Esempio di calcolo del punteggio globale ESABAC : Media aritmetica 1 + 2 = (1) colloquio francese = 13/15 + scritto letteratura francese = 12/15, per una media di 12.5/15, che approssimato per eccesso dà 13/15. Tale risultato (ossia 13/15 ) va sommato (2) al voto riportato nello scritto di histoire = 15/15 per effettuare la media aritmetica. Pertanto la media aritmetica tra (1) + (2), ossia tra 13/15 + 15/15 dà come risultato 14/15 (punteggio globale ESABAC). ADEMPIMENTI FINALI Al termine di tutte le operazioni di esame si provvederà, per via telematica, a trasmettere al Rectorat de l’Académie de Grenoble (autorità amministrativa designata dalla parte francese), il superamento dell’esame di stato con voto in centesimi e, ai fini del rilascio del Baccalauréat, la dichiarazione dei voti ottenuti nella parte specifica dell’esame, in quindicesimi, così come risulta nell’Allegato. L’Attestato dovrà contenere la firma digitale del Presidente della Commissione. Il Rectorat de l’Académie de Grenoble, a sua volta, invierà, dopo aver ricevuto tutti i dati, un attestato provvisorio che attesterà il superamento del Baccalauréat Général, indicandone la votazione convertita in ventesimi. Questo Attestato provvisorio, ma che ha valore giuridico a tutti gli effetti, sarà consegnato agli alunni. presumibilmente nel mese di settembre. L’Ufficio Regionale del Piemonte ( trait d’union fra il Rectorat di Grenoble e le scuole italiane), invierà le pergamene originali francesi che saranno consegnate agli alunni in sostituzione dell’ Attestato provvisorio. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.10 ELENCO DEI CANDIDATI Cambria Salvatore Capone Andrea D’Amico Chiara Famà Marica Giorgianni Carmelo Gitto Gemma La Rosa Salvatore Leo Marika Regio Claudia Scimone Giorgia Shabaj Samela Vicentino Claudia PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La situazione generale d’ingresso della classe in riferimento ai risultati dello scrutinio dello scorso anno è la seguente: M= media dei voti N° studenti % 6<M<=7 4 33.3 7<M<=8 4 33.3 8<M<=9 4 33.3 9<M<=10 0 La V C Turistico è composta da 12 alunni, di età compresa tra i 17 e i 19 anni, che nel corso del triennio si sono sempre lasciati guidare nell’itinerario didattico, mostrando disponibilità al dialogo educativo. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.11 Nella classe non vi sono mai stati particolari problemi sotto il profilo comportamentale e si è lavorato in un clima di serenità, caratterizzato da uno spirito di collaborazione e di solidarietà. Per quel che riguarda il piano specificamente didattico, i risultati variano in rapporto a tutta una serie di fattori legati al vissuto personale, al processo di apprendimento, all’impegno profuso ed alle abilità acquisite durante il corso di studi. Premesso che ogni alunno rappresenta una storia a se stante, un vissuto esperienziale personale e un mondo complesso, ricco di varianti e di sfaccettature, per quel che riguarda la preparazione finale, per necessità di sintesi, si possono individuare tre livelli sul piano strettamente didattico: - Un gruppetto di alunni motivati, responsabili, interessati ai contenuti proposti in tutte le discipline e aperti alle problematiche attuali, partecipi alle attività svolte in classe e costanti nello studio a casa e nell’esecuzione dei compiti assegnati, raggiunge un soddisfacente livello di conoscenze e competenze - Alcuni alunni, dotati di buona volontà, nel corso degli anni, hanno sopperito a delle difficoltà nel processo di apprendimento con un impegno sempre più costante, facendo registrare un progressivo miglioramento e conseguendo risultati apprezzabili. - Qualcuno, all’attenzione prestata in classe non sempre ha associato l’applicazione personale a casa, indispensabile per assimilare gradualmente i contenuti proposti e rielaborarli. Il livello di preparazione risulta, comunque, accettabile. Per quel che riguarda l’aspetto metodologico, tutti i docenti hanno privilegiato l’approccio interattivo, attraverso un continuo coinvolgimento degli alunni, ai quali veniva chiesta una partecipazione propositiva. L’attenzione ai feed-back ha consentito di cogliere eventuali difficoltà e di intervenire tempestivamente anche con attività di recupero individualizzate, agevolate dall’esiguo numero dei ragazzi. Frequenti i momenti di ricerca su Internet, di visione di filmati, di lavori di gruppo mirati ad approfondire alcune tematiche, a problematizzare, a confrontare le opinioni, ad argomentare il proprio punto di vista e ad esprimere motivate valutazioni critiche. Si è cercato sempre di attualizzare i contenuti al fine di far cogliere agli alunni il nesso tra lo studio delle varie discipline, il mondo del lavoro con tutte le sue problematicità e la complessa realtà storica nella quale sono inseriti. La partecipazione all’ EsaBac, un percorso educativo che consente agli allievi di conseguire simultaneamente due diplomi ( Esame di Stato italiano e Baccalauréat francese), ha certamente rappresentato una preziosa opportunità di sperimentare una dimensione di pluralismo interculturale attraverso una visione comparata della realtà storico-letteraria francese e italiana . Lo svolgimento dei programmi, in tutte le discipline, in linea di massima, risponde a quanto preventivato nei Piani di lavoro personali ed ha trovato momenti di efficace sintesi nell’attuazione di moduli interdisciplinari. Molte le esperienze qualificanti alle quali, nel corso del triennio, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di partecipare per arricchire il loro patrimonio culturale ed acquisire competenze tecnicoprofessionali specifiche: Anno scolastico 2012/2013: Progetto Balloon – Art Progetto “AISM” Comenius Wine Project Progetto “Musik und Deutsch” Giornale d’Istituto ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.12 Partecipazione a tutte le giornate tematiche Corso BLS “ Basic Life Support” (Supporto funzioni vitali) Attività di hostess e stuart (Castello, conferenze, festa di inizio e fine anno) Anno scolastico 2013/2014: Accoglienza crocieristi Orientamento scuole medie High school game Giornale d’istituto Stage animazione “Salicà” Scambio di classe con la Francia (Argonay – Annecy) Progetto “Scrittura, armonia, musica, cittadinanza” – Partecipazione alla stesura del libro a staffetta “Con occhi nuovi”. Partecipazione a tutte le giornate tematiche PON C1”Yes I can” (B1 ente certificatore Cambridge) Anno scolastico 2014/2015: PON C1 ”Think positive” Londra PON C1 ”Mit Deutsch in die Zukunft” Berlino Job days Rights for everyone Juvenes translators 2014 Stage di animazione “Animatur” Corso BLS “ Basic Life Support” (Supporto funzioni vitali) Accoglienza crocieristi High school game (qualificazione provinciale) Viaggio di istruzione: Crociera nel Mediterraneo Giornale d’istituto Corso “ Salvamento in mare” Progetto “Together in EXPO” Incontro formativo su Business Model Canvas ( Fond. Ebbene-Unicredit) Si precisa che in data 30 marzo 2015 è stata effettuata una simulazione della III prova con tipologia mista: 10 quesiti a risposta aperta e 20 a scelta multipla, in un tempo massimo di 90’ e, in data 16/ 04/ 2014, una simulazione della IV prova ( Letteratura Francese : 4 ore - Histoire: 2 ore, con un intervallo di trenta minuti tra l’una e l’altra). Il candidato ha scelto tra due tipologie diverse per la lingua e letteratura francese: ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.13 • Un “Commentare dirigé” ( analisi del testo ) • Un “Essai bref” (saggio breve) E per l’Histoire: • Composition. • Etude d’un ensemble documentaire.. SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO Tempi scolastici MATERIE Religione cattolica Italiano Storia Histoire Lingua straniera Inglese Lingua e letteratura francese Lingua straniera: Tedesco Matematica Geografia del turismo Discipline turistiche e aziendali Legislazione turistica Arte e territorio Educazione Fisica N° ore previste 33 132 66 66 99 120 99 99 66 132 99 66 66 N° ore svolte 26 98 48 47 67 84 67 68 48 95 66 51 40 N° ore da svolgere 3 12 7 6 11 13 9 10 6 12 9 6 6 ATTIVITÀ PROGRAMMATE NEL PERIODO COMPRESO TRA LA STESURA DEL DOCUMENTO FINALE E L’INIZIO DELL’ESAME Tutti i Docenti procederanno all’integrazione di alcune parti del programma e all’ approfondimento dei moduli disciplinari e pluridisciplinari. La settimana prossima verrà svolta una seconda simulazione della terza prova, della quarta e del colloquio, alla presenza di una commissione mista composta da: 3 docenti interni delle discipline Italiano e Storia, Geografia del Turismo, Arte e Territorio, e 3 docenti, esterni al Consiglio, delle discipline Inglese, Lingua e Letteratura Francese, Discipline Turistiche e Aziendali. La tipologia scelta per la terza prova sarà quella mista, domande a risposta aperta e a scelta multipla ( tipologia B e C) su argomenti disciplinari e pluridisciplinari. in un tempo massimo di 90’. Per la quarta prova i candidati potranno scegliere tra due tipologie diverse (sia per la letteratura francese che per l’histoire), come già fatto per la prima simulazione. Le relative griglie di valutazione sono inserite fra gli allegati al Documento di classe. I testi delle prove verranno allegate al presente documento. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.14 OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI Crescere come persone attente alla complessità, aperte al cambiamento, rispettose delle diversità, costruttive nelle relazioni sociali. Acquisire gli strumenti per orientarsi e collocarsi all’interno della realtà scolastica del proprio ambiente ed in prospettiva del mondo del lavoro. Favorire una metodologia atta al lavoro di gruppo. COGNITIVI Potenziare un adeguato metodo di studio che miri all’acquisizione di chiavi di lettura che favoriscano un accesso critico e flessibile ai dati della conoscenza rinunziando ad un apprendimento esclusivamente nozionistico e condotto per discipline singole. Facilitare i rapporti tra scuola e realtà produttiva, utilizzando come strumento-guida progetti e percorsi didattici pluridisciplinari in ottemperanza alle disposizioni contenute nel decreto di riforma dell’esame di stato. STRATEGIE ATTUATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE PER IL LORO CONSEGUIMENTO Individuazione dell’obiettivo; Scelta dei percorsi più efficaci sulla base di un utilizzo ottimale di risorse e strumenti disponibili; Comunicazione dei risultati raggiunti e relative motivazioni; Proposte di testi di vario genere adeguati al livello della classe e simulazione di situazioni diverse attraverso strumenti multimediali; Assistenza degli alunni nell’individuazione e nella preparazione degli argomenti da presentare al colloquio finale; Collegamenti pluridisciplinari; Simulazione di esercitazioni sulle tre prove scritte. Gli obiettivi trasversali sono stati raggiunti in misura diversificata dai diversi alunni. Gli obiettivi comportamentali sono stati raggiunti pienamente da quasi tutti gli alunni. LIVELLI FISSATI PER LA SOGLIA DELLA SUFFICIENZA Conoscenze: conoscenze complete anche se non approfondite, esposizione semplice, ma corretta; Competenze: ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.15 applica autonomamente e correttamente le conoscenze minime; Capacità: coglie il significato, interpreta bene le informazioni, fa analisi corrette, gestisce in maniera adeguata semplici situazioni nuove. PERCORSI DIDATTICI PLURIDISCIPLINARI MODULO n° 1 IL VIAGGIO: tra spazio e tempo metafora della vita, ricerca e approdo ARGOMENTO DISCIPLINE COINVOLTE Italiano, Storia, Economia turistica, Arte e territorio, Geografia, Francese OBIETTIVI CONTENUTI STRUMENTI Cogliere l’essenza del viaggio reale come arricchimento della personalità e delle conoscenze. Individuare analogie e differenze tra il viaggio reale e quello fantastico di scrittori e poeti. Cogliere l’aspetto metaforico del viaggio come ricerca e approdo dell’esistenza umana. Comprendere il contenuto del testo. Riconoscere la persistenza di elementi tematici ricorrenti in differenti tipologie testuali. Cogliere messaggi espliciti ed impliciti Interpretare e valutare un testo con apporto critico personale. Interiorizzare messaggi e valori positivi. Conoscere alcuni esempi della letteratura di viaggio in lingua straniera. D. Alighieri: Simbologia del viaggio attraverso i tre regni G. Leopardi – L’Infinito. L. Pirandello – Il treno ha fischiato I. Svevo – La coscienza di Zeno. U. Saba -- Ulisse P. Gauguin: Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? Baudelaire: L’invitation au voyage – Le voyage (Les fleurs du mal) Esercitazioni di sintesi sulle varie problematiche trattate. Domande di orienta-mento per l’esposizione orale. Esercitazioni di produzione scritta. Conversazioni e dibattiti. Ascolto di brani musicali. Analisi ed interpretazione di opere d’arte. Modulo 2 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.16 ARGOMENTO DISCIPLINE COINVOLTE IL DRAMMA DELLA GUERRA Italiano, Storia, Histoire, Arte e territorio, Francese, Geografia, Legislazione turistica. OBIETTIVI CONTENUTI STRUMENTI Conoscere i più importanti conflitti degli ultimi secoli. Riflettere sui limiti dello strumento bellico come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali Focolai di guerra nel mondo: le ragioni storiche Don Milani: lettera ai cappellani militari S. Quasimodo: “Alle fronde dei salici”. P. Picasso: Guernica - Massacro in Corea Art. 11 Cost. – Le organizzazioni internazionali: l’ONU Stati Uniti – Giappone Céline: Voyage au bout de la nuit Paul Eluard : Courage; Jean Jono, Recherche de la pureté Computer Libri di testo Ricerche in internet Questionari Prove orali Modulo 3 ARGOMENTO DISCIPLINE COINVOLTE OBIETTIVI CONTENUTI TURISMO E MARKETING Economia turistica, Inglese, Matematica, Geografia Conoscere le caratteristiche del mercato turistico. Saper presentare un semplice piano di marketing. Conoscere e saper indicare in lingua straniera le principali norme relative al marketing turistico. Conoscere la normativa giuridica di riferimento. Conoscere il lato artistico professionale. Saper leggere in modo critico un grafico o una tabella statistica. Le strategie di marketing. Il marketing e il mercato turistico. Il piano di marketing. L’indagine statistica: tabelle e grafici ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.17 STRUMENTI Computer. Libri di testo. Fotocopie di documenti autentici. Video. Modulo 4 L’AZIENDA TURISTICA ARGOMENTO DISCIPLINE COINVOLTE OBIETTIVI Economia turistica, Diritto. Saper fare delle prenotazioni in campo turistico. Saper utilizzare internet. Saper organizzare una conferenza o un congresso, individuare le fasi operative e i fornitori. Conoscere la normativa per l’esercizio delle imprese turistiche. CONTENUTI La gestione delle prenotazioni. Analizzare creare itinerari. Promuovere città. La normativa per l’esercizio delle imprese turistiche. Le imprese turistiche nella normativa civilistica. L’impresa turistica nella legge quadro 217/1983. L’impresa turistica nella Legge quadro 135/2001. STRUMENTI Computer. Libri di testo. Fotocopie di documenti autentici. Mappe concettuali. Modulo 5 ARGOMENTO DISCIPLINE COINVOLTE OBIETTIVI TURISMO E INFORMATION TECHNOLOGY Economia turistica, Geografia Essere consapevoli di come la comunicazione e l’informatica hanno cambiato l’industria turistica. Saper usare il linguaggio specifico del computer. Sapere come internet può aiutare il viaggiatore. Saper ricercare, a livello informatico, informazioni, promozioni,offerte di carattere turistico. Saper fare prenotazioni e conferme alberghiere o di biglietteria ferroviaria ed aerea via internet. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.18 CONTENUTI STRUMENTI - Internet. Web-sites. Prenotazioni alberghiere e di biglietteria ferroviaria ed aerea. Itinerari sistemazioni e offerte via internet. Computer. Libri di testo. Mappe concettuali. Modulo 6 ARGOMENTO DISCIPLINE COINVOLTE OBIETTIVI CONTENUTI STRUMENTI ECOTURISMO Geografia, Diritto, Inglese, Discipline turistiche Conoscere le più importanti forme di inquinamento. Saper cogliere gli aspetti e gli effetti dell’impatto del turismo sull’ambiente. Conoscere gli aspetti fondamentali del turismo naturalistico. Conoscere le politiche di protezione dell’ambiente. Conoscere l’ecoturismo Conoscere gli ambienti naturali (parchi, vulcani etc.). Comprendere il quadro normativo italiano nella sua evoluzione storica. Comprendere il collegamento esistente tra la materia ambientale e quella turistica. Comprendere l’importanza dell’agriturismo come forma di turismo compatibile con l’ambiente. Conoscere le norme ambientali che dovrebbero regolare il turismo ecocompatibile. Saper proporre itinerari alternativi e particolarmente attenti al rispetto della natura. Definizione di ecoturismo Itinerari in bicicletta: un modo nuovo di viaggiare a contatto con la natura. Il turismo sostenibile. Il turismo naturalistico. L’agriturismo. Ecoturismo e ambiente. Libri di testo. Carte tematiche. Riviste. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.19 SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER SINGOLA MATERIA OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA RELIGIONE Docente: Sindoni Carmela Libro di testo: M. Contadini – A. Marcuccini – A. P. Cardinali, Nuovi confronti 2, Elledici, Torino Sin dalle prime lezioni la classe ha mostrato un discreto interesse nell’intraprendere il discorso religioso-morale. Gli alunni hanno accolto con entusiasmo le tematiche proposte ed hanno espresso liberamente, con spirito critico e rispetto reciproco le loro opinioni. Nel corso dell’anno scolastico c’è stato un sensibile progresso per quanto riguarda la partecipazione e la socializzazione di qualche elemento del gruppo classe che appariva impacciato. Sotto l’aspetto cognitivo e delle competenze, si possono individuare due gruppi: del primo fanno parte gli alunni che, grazie ad un impegno costante e metodico nello studio, hanno dimostrato apprezzabili capacità di apprendimento e di rielaborazione del contenuti. Il secondo gruppo partecipa al dialogo ed alle attività, ma talvolta va sollecitato per un impegno più proficuo. Gli allievi, pur presentando diversi livelli di maturazione e di apprendimento hanno raggiunto i seguenti obiettivi metacognitivi: attenzione, conoscenza e maturazione di atteggiamenti attivi di collaborazione fra di loro e l’insegnante, spirito di collaborazione e di solidarietà, senso di lealtà, consolidamento del senso di responsabilità, rapporti costruttivi fatti di apertura e di dialogo. In generale la classe ha risposto positivamente agli stimoli educativi riuscendo ad intendersi e a trovare degli interessi in comune. Obiettivi specifici della disciplina raggiunti dagli alunni e prefissati in sede di programmazione: - imparare a valutare la vita in una prospettiva non solo immanente ma anche trascendente; - acquisire la consapevolezza che il rispetto della vita è un diritto inviolabile che implica un elevato dovere di responsabilità al servizio; - acquisire una certa consapevolezza del pensiero cristiano sulla famiglia; - essere in grado di definire diversi termini propri dell’ingegneria generica; - acquisire una conoscenza del messaggio biblico sulla pace e della necessità di attualizzarlo continuamente a secondo delle epoche storiche; - apprezzare la scelta di non violenza di uomini testimoni di pace; - prendere coscienza della responsabilità comune in ordine alla promozione della pace e della portata cosmica dei rischi attuali della guerra. Metodi utilizzati Sono stati usati il procedimento induttivo e quello deduttivo e il metodo scientifico della ricerca con approccio storico e antropologico. Il rapporto docente-discente non è stato fondato solo sulla lezione frontale ma è stato articolato in modi diversi: - lavori individuali e di gruppo; - dibattiti; - questionari; - lettura e confronto su vari testi. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.20 Verifiche Domande stimolo per centrare il problema e domande di accertamento per eventuali chiarimenti, interrogazioni, esposizione orale ai compagni della propria riflessione, questionario-sintesi. Contenuti - L’amore nella cultura classica, latina e greca. - L’arte di amare: M. Buber, E. Levinas, E. Fromm, A. M. Jacobelli. - Famiglia/e. - Articolo del priore di Bose E. Bianchi sul Sinodo: “ Tra matrimonio indissolubile e misericordia”. - L’amore e la sessualità. I miti. - Matrimonio, convivenza e unioni di fatto. - L’aborto: l’aspetto scientifico e antropologico. - Principi della bioetica personalista. - La procreazione assistita: riflessioni. - La violenza contro le donne: problemi etici. - Le cellule staminali. - L’eutanasia. - Le leggi razziali. - Questioni etiche. - Il dialogo interreligioso. - L’alfabeto della pace. - Il pacifismo radicale e il pacifismo relativo. - Messaggio di Giovanni Paolo II per la giornata mondiale della pace. Brano tratto dal diario di Zlata. - La non violenza. La guerra è utile? I bambini e la guerra. Lettura e commento Is. 11,6-9. - Metodi di resistenza non violenta; il boicottaggio. - Poesie sulla pace. - Giorgio La Pira, un costruttore di pace. - Pace e giustizia. - Gli acta Maximiliani. - Dieci tesi per una scuola di pace di don Tonino Bello. - Lettura e commento direttore del Corriere della Sera intervista a Papa Francesco. - Lettura e commento lettera di Mons. Nogaro e Padre Alex Zanotelli sulla guerra. - La dottrina sociale della chiesa: la giustizia sociale, il lavoro. Lettura e commento brani scelti dai documenti della Chiesa dalla “Rerum Novarum “ a quelli più recenti. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.21 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LINGUA E LETTERATURA ITALIANA E STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE Docente: Frisone Teresa. Libri di testo: Italiano: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria –L’attualità della Letteratura Paravia, vol.3.1 e 3.2 con Antologia della Divina Commedia Storia: Brancati-Pagliarani, Dialogo con la Storia e l’attualità, La Nuova Italia, 2 e 3 volume Solo 12 gli studenti della V C Turismo. Sono miei alunni dal terzo, per cui ho avuto modo di seguirli nel loro processo di crescita culturale e di maturazione umana. Non ci sono persone che si distinguono per particolare vivacità, sono spesso silenziosi, e talvolta risulta un po’ faticoso coinvolgerli e sollecitare la comunicazione dei loro punti di vista, però ascoltano con attenzione, sono soliti prendere appunti, riflettono e sono disponibili al dialogo. Diciamo che spesso è necessario spronarli offrendo loro costantemente spunti di riflessione, di confronto sul passato , sul presente, sulle prospettive future. Sul piano disciplinare non ci sono mai stati problemi . Anzi. Il mio rapporto con ognuno di loro è positivo, diverso sia per modalità relazionali sia per intensità affettiva in rapporto ai singoli caratteri ed alle differenti personalità. Ho constatato i loro progressi anno dopo anno, mese dopo mese, dando loro sempre fiducia, aiutandoli nelle difficoltà, incitandoli quotidianamente a spalancare i loro occhi sul mondo, a non rannicchiarsi solo sul loro vissuto. E di fronte ad atteggiamenti di timidezza, di blocchi emotivi, di chiusura è stato necessario utilizzare l’arma della pazienza, della tenacia, della fiducia incondizionata poiché era indispensabile elevare la soglia dell’autostima ed abbattere sensi di impotenza appresa che condizionavano il processo di apprendimento. Sono sempre stati sollecitati ad effettuare percorsi di consapevolezza per favorire la conoscenza di sé, l’autostima, l’autoefficacia, l’autovalutazione, per gestire le emozioni e i conflitti ed acquisire gli strumenti adeguati per affrontare e superare momenti di disagio esistenziale, di crisi, di sofferenza che non sono certo mancati. In questi anni si è molto lavorato per favorire le relazioni interpersonali, per modificare alcuni atteggiamenti disfunzionali, per acquisire abilità pro sociali e competenze specifiche nell’ambito delle “Life skills”. L’uso della didattica metacognitiva ed in particolare di quei dispositivi utili per consentire alle/gli alunne/i di comprendere da un lato difficoltà e limiti per superarli, dall’altro punti di forza per ottimizzarli, ha messo ciascuno in condizione di poter individuare e utilizzare delle strategie efficaci per conseguire risultati migliori. L’esiguo numero dei ragazzi ha permesso di effettuare verifiche quotidiane del grado di preparazione acquisita su ciascun argomento e conseguenti interventi individualizzati per migliorare il metodo di studio e di lavoro, in rapporto alle singole necessità. Sistematico l’utilizzo di schemi, scalette, mappe concettuali realizzate individualmente e/o collettivamente. Il gruppo chiuso costituito su Fb ha consentito ai ragazzi di contattarmi per porre qualsiasi quesito ed avere ulteriori delucidazioni in caso di difficoltà durante lo studio e i lavori svolti a casa. Un buon utilizzo di questo strumento si è rivelato particolarmente efficace sotto tanti punti di vista. . I testi letterari analizzati e le vicende storiche su cui ci siamo soffermati hanno sovente costituito il punto di partenza per delle riflessioni multidirezionali che, da un lato implicavano relazioni e collegamenti con il proprio mondo interiore ed il proprio vissuto esperienziale, dall’altro offrivano a ciascuno, in rapporto alle diverse prospettive, la possibilità di una chiave di lettura di una realtà mondiale complessa e dai risvolti drammatici. Tutto senza mai perdere di vista quelle che ritengo ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.22 le finalità irrinunciabili di un percorso educativo: l’apertura di orizzonti, il pluralismo di pensiero, il superamento di stereotipi e pregiudizi, l’educazione alla pace, all’inclusione e all’integrazione, alla cittadinanza attiva, alla democrazia partecipata, alla nonviolenza, alla condivisione solidale. Le personalità degli autori esaminati, il loro pensiero, la loro concezione della vita, i contesti in cui hanno vissuto, gli avvenimenti storici che hanno caratterizzato l’Ottocento e il Novecento, alcune notizie di stretta attualità su cui si discuteva hanno costituito delle opportunità per veicolare dei messaggi importanti : anteporre la logica del dialogo alla prevaricazione, promuovere la cultura dell’uguaglianza nella ricchezza delle diversità, nell’apertura all’altro, nel rispetto dei diritti inalienabili di ciascun uomo. Per quel che riguarda specificatamente i contenuti di Storia, pur se con diverse difficoltà, siamo riusciti a seguire il programma previsto dal Corso Esabac nella classe terminale, cioè gli avvenimenti storici a partire dalla fine della seconda guerra mondiale fino agli ultimi decenni. Per quel che riguarda i diversi livelli raggiunti, in termini di conoscenze capacità e competenze, si può dire che: -Un gruppetto di alunni, seri e responsabili, hanno conseguito risultati soddisfacenti sia per quel che riguarda la conoscenza dei contenuti, sia per le competenze espositive e argomentative, grazie ad una valida preparazione di base, all’attenzione puntuale in classe e all’applicazione sistematica a casa. -Alcuni alunni hanno fatto registrare, nel corso del triennio, graduali progressi, grazie alla buona volontà, all’impegno, all’interesse per queste discipline, al desiderio di potenziare le loro capacità e di acquisire competenze specifiche. Tutto ciò ha consentito loro di raggiungere una discreta preparazione. -Alcuni alunni hanno raggiunto risultati accettabili con una certa fatica. E’ stato infatti necessario sostenerli nell’itinerario didattico, incoraggiarle e nello stesso tempo sollecitarle ad un impegno più approfondito e all’acquisizione di un metodo di studio più valido, funzionale alle esigenze personali. . OBIETTIVI SPECIFICI DI ITALIANO CONOSCENZE - del contesto storico-culturale di un autore, di un movimento, di una corrente letteraria - dell’opera, del pensiero, della poetica, dei testi e degli stili degli autori presi in esame CAPACITA’ - comprendere i testi e sintetizzare opportunamente i contenuti attraverso l’individuazione dei nuclei concettuali essenziali - operare confronti tra autori e movimenti diversi e tra opere diverse dello stesso autore - contestualizzare un testo letterario - rielaborare in maniera critica i contenuti appresi COMPETENZE - effettuare un’analisi del testo nei suoi aspetti contenutistici, stilistici e formali - produrre diverse tipologie di testi ricchi di contenuto, corretti sotto il profilo lessicale, ortografico, morfosintattico e ben strutturati dal punto di vista logico - sapere argomentare una tesi sia oralmente sia per iscritto - sapere motivare e sostenere una tesi sia oralmente sia per iscritto, ricorrendo alle opportune argomentazioni e confutando le opinioni contrarie in maniera corretta. - sapere effettuare collegamenti fra movimenti letterari, testi, documenti e momenti storici con opportuni collegamenti interdisciplinari ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.23 OBIETTIVI SPECIFICI DI STORIA CONOSCENZE - Avere consapevolezza della propria identità personale, del proprio percorso di vita, della propria storia, delle proprie radici - Percepire il significato di aspetti della vita individuale e collettiva appartenenti a diverse aree sociali e culturali Conoscere e comprendere i principali fenomeni sociali e politici, gli eventi storici, gli aspetti economici, le implicazioni culturali CAPACITÀ - Sviluppare la dimensione progettuale, cogliendo l’importanza del passato per la costruzione del proprio futuro. - Operare con le strutture del pensiero spazio-temporale proprie della storiografia - Comprendere il rapporto di causa-effetto e le connessioni tra fenomeni sociali e politici, avvenimenti storici, aspetti economici e movimenti culturali - Comprendere la complessità della storia ed interpretare criticamente la realtà presente COMPETENZE - Organizzare lo studio con un metodo funzionale. - Rielaborare personalmente i contenuti. - Esporre fatti e problemi in forma chiara e lineare, ricostruendo i rapporti logico-cronologici degli eventi esaminati. OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTI - Osservazione delle norme contenute nel Regolamento d’Istituto. In particolare: regolarità delle frequenze, correttezza nei rapporti, rispetto dell’ambiente scolastico in tutte le sue componenti. - Attenzione e partecipazione in classe - Puntualità nell’esecuzione e nella consegna dei lavori assegnati. - Disponibilità a lavorare in gruppo in modo cooperativo; - Disponibilità al confronto e al dialogo, potenziando l’autocontrollo e rifuggendo da ogni forma di aggressività e violenza - Accettazione e valorizzazione delle diversità attraverso la collaborazione finalizzata ad agevolare il processo di integrazione nella classe, nella scuola, nella società. - Assunzione di responsabilità, valutando preventivamente le possibili conseguenze delle proprie scelte. CONOSCENZE Conoscenza di sé e del proprio mondo interiore: emozioni, stati d’animo, sentimenti, valori. Conoscenza della complessa realtà attuale e delle principali problematiche del nostro tempo. Individuazione di limiti e difficoltà, potenzialità e risorse. Padronanza dei propri processi di apprendimento Conoscenza di strategie e dispositivi propri della didattica metacognitiva. ABILITÀ Possesso di un metodo di studio e di lavoro funzionale alle proprie esigenze, con un razionale uso di tempi, modi e strumenti ; ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.24 Applicazione delle capacità di analisi, di sintesi e di valutazione critica; Esposizione chiara, corretta, logica e sintetica, sia in forma orale che per iscritto, in lingua e nei linguaggi specifici delle diverse discipline. Applicazione corretta e rigorosa di procedure indicate ed elaborazione di nuove. CONTENUTI DI ITALIANO MODULI: 1. DALLA RESTAURAZIONE AL RISORGIMENTO: Romanticismo - A. Manzoni G. Leopardi 2. DAL LIBERALISMO ALL’IMPERIALISMO: Naturalismo – Simbolismo – Scapigliatura – Verismo e G. Verga. 3. L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO: Decadentismo - G. Pascoli- G. D’Annunzio – L. Pirandello – I. Svevo- U. Saba 4. DAL FASCISMO AI NOSTRI GIORNI: Ermetismo ( G. Ungaretti, S Quasimodo E. Montale ) e Neorealismo ( I. Calvino) 5. LA DIVINA COMMEDIA: PARADISO: Contenuto di due Canti. Analisi e commento di versi scelti. CONTENUTI DI STORIA MODULI: EUROPA E MONDO NEL SECONDO OTTOCENTO: L’unità d’Italia - La seconda rivoluzione industriale e la questione sociale- I problemi dell’Italia unita: Destra e Sinistra a confronto- Il colonialismo e il mondo extra-europeo 1. 2. L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE: L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo - L’Italia giolittiana - La prima guerra mondiale - La rivoluzione russa - L’Europa e il mondo dopo il conflitto 3. L’ETA’ DEI TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE: L’unione Sovietica fra le due guerre e lo stalinismo - Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo - Gli Stati Uniti e la crisi del ’29 - La crisi della Germania repubblicana e il nazismo - Il regime fascista in Italia - L’Europa verso una nuova guerra - La seconda guerra mondiale 4. 4. IL MONDO BIPOLARE: DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISSOLUZIONE DELL’URSS: Il bipolarismo USA-URSS, la guerra fredda e i tentativi di “disgelo” - La decolonizzazione in Asia e in Africa ( linee generali), La caduta del muro di Berlino, L’Italia della prima Repubblica(linee generali), I misteri d’Italia 5. IL MONDO CONTEMPORANEO: L’Europa verso una nuova identità. I conflitti in Medio Oriente e il terrorismo internazionale (linee generali) METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO L’approccio didattico privilegiato è stato nel corso degli anni quello metacognitivo, nel senso più ampio del termine, pertanto sono state applicate le metodologie, le tecniche e i dispositivi didattici propri di questo settore: in particolare riflessioni guidate individuali e collettive, brain storming, problem solving, moviola metacognitiva. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.25 Si è cercato di guidare ciascun/a alunno/a in un percorso di consapevolezza che consentisse di padroneggiare il proprio processo di apprendimento, individuando limiti e risorse e reagendo in modo costruttivo di fronte alle difficoltà e ai risultati negativi. Sono stati utilizzati strumenti e procedure che consentissero a tutte/i le/gli alunne/i di attivare strategie di interpretazione, di selezione , organizzazione, elaborazione, ripetizione. Gli errori sono stati considerati come opportunità e stimolo all’autocorrezione ed al miglioramento. Molti gli interventi individualizzati finalizzati a migliorare il metodo di studio e di lavoro, in rapporto alle singole necessità. Si è fatto spesso ricorso a schemi, scalette, mappe concettuali realizzate individualmente e/o collettivamente. VERIFICHE Produzione scritta: analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, prove semistrutturate. Il grado di preparazione acquisita su ciascun argomento è stato sistematicamente accertato attraverso frequenti verifiche orali: interrogazioni tradizionali, brevi domande, discussioni, interventi spontanei VALUTAZIONE La valutazione ha rivestito un ruolo importante nel processo insegnamento-apprendimento. I ragazzi, attraverso un monitoraggio sistematico dei propri processi cognitivi, sono stati sempre messi in condizione di procedere ad una serena ed obiettiva autovalutazione dei risultati conseguiti nelle interrogazioni. Attraverso le diverse tipologie di verifiche precedentemente illustrate sono stati valutati la conoscenza, la comprensione e la rielaborazione dei contenuti, le competenze comunicative scritte e orali, la capacità di cogliere gli aspetti essenziali di un movimento letterario o di un avvenimento storico, di stabilire opportune relazioni tra gli argomenti trattati e di operare autonomamente collegamenti a livello interdisciplinare. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.26 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA LINGUA E LETTERATURA FRANCESE’ FRANCESE - ESABAC Docente: ANGELA GARUFI Libri di testo: G. F. BONINI – M.C. JAMET – P. BACHAS – E. VICARI, ECRITURE 2, Du XIX siècle à nos jours, VALMARTINA, 2012 Classici letti: Gustave Flaubert, Madame Bovary, Lectures ELI seniors, Pierre Borda set fils, niveau B2, 2011, Recanati Albert Camus, L’Etranger, Folio – Gallimard, Paris, 2011, PROFILO DELLA CLASSE ed OBIETTIVI CONSEGUITI La classe è composta da 12 alunni (8 ragazze e 4 ragazzi), tutti frequentanti per la prima volta il quinto anno di corso, interessati allo studio ed all’apprendimento del francese. Sebbene sul piano comportamentale la classe si presenti sostanzialmente eterogenea , gli alunni hanno dato prova di saper istaurare e mantenere rapporti interpersonali positivi acquisendo apertura al dialogo e disponibilità al confronto e alla collaborazione. La frequenza è stata generalmente regolare. L’impegno e l’applicazione sono stati, nel complesso, soddisfacenti; in effetti gli alunni hanno seguito l’intero corso con interesse e partecipazione, rispondendo agli stimoli e sollecitazioni culturali delle insegnanti. Gli obiettivi didattici sono stati tarati secondo una scansione utile all’assimilazione ordinata, alla proprietà del linguaggio, alla coerenza nell’esposizione, con l’intento di creare negli alunni la capacità di operare correlazioni e confronti; è stato realizzato sempre il coordinamento pluridisciplinare, soprattutto con Italiano, storia e histoire . Ogni volta che se ne è evidenziata l’opportunità, gli obiettivi sono stati riformulati per consentire a chi ne avesse la necessità di rinforzare le conoscenze acquisite in modo incerto o di colmare eventuali lacune. Differenziata è risultata la posizione degli studenti nei confronti dello studio della disciplina , anche in relazione a un diverso patrimonio di variabili di fondo, strettamente legate alla personalità di ogni alunno. Si distinguono tre fasce di studenti: • un gruppo di alunni si avvale di una buona preparazione che è stata sostenuta da un impegno costante nello studio; • altri studenti presentano una preparazione più che sufficiente ed un adeguato interesse per lo studio; • pochi altri, seppure con dinamiche differenti, hanno ottenuto risultati solo sufficienti a causa di una preparazione di base fragile e di un impegno non sempre adeguato. Complessivamente gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti anche se non tutti i contenuti programmati sono stati svolti o approfonditi. Un’ applicazione costante da parte di tutti, nell’ultimo periodo dell’anno che precede gli Esami di Stato, permetterà loro di approfondire e consolidare i concetti fondamentali della disciplina e potenziare le competenze linguistiche e comunicative necessarie per affrontare con successo l’ESABAC. La classe risulta più matura e motivata anche grazie al percorso ESABAC che gli allievi hanno iniziato al terzo anno e che si concluderà con l’esame di stato nel corso del quale gli alunni avranno la possibilità di conseguire anche il diploma francese. Questo ha comportato, per gli alunni, un maggiore impegno, sia per quanto riguarda le ore ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.27 di lezione (35 al posto di 32) sia per un carico di lavoro più impegnativo nello studio della lingua e letteratura francese e della storia in francese. Gli alunni hanno intrapreso questo percorso con entusiasmo, consapevoli del fatto che l’acquisizione delle abilità richieste da tale percorso integrato, saranno utili per la loro formazione globale e spendibili nel mondo del lavoro. OBIETTIVI DISCIPLINARI • Rinforzo,completamento e reimpiego delle conoscenze lessicali, grammaticali e sintattiche già acquisite; • progressione al livello B2 del quadro comune di riferimento europeo per le lingue; • saper comprendere i contenuti essenziali di un argomento complesso o testo letterario; • capacità di argomentare in maniera chiara, disinvolta , coerente e dettagliata su varie tematiche; • saper produrre testi scritti ( analisi di testo, saggi brevi, riflessioni personali) ben strutturati; • consolidamento dell’autonomia degli allievi nell’analisi di testi di attualità e letterari appartenenti a generi diversi. SCELTE METODOLOGICHE Il metodo seguito è stato principalmente induttivo, partendo da una lettura globale del testo letterario e passando gradualmente ad una lettura analitica . La particolare natura del nuovo esame di stato richiede una solida formazione metodologica, pertanto gli alunni, soprattutto nell’affrontare la produzione scritta, sono stati guidati a condurre una riflessione argomentata su di un tema proposto in una forma scritta coerente , ben strutturata e corretta e a redigere un saggio breve riferito ad un insieme di documenti Gli itinerari letterari sono stati costruiti in maniera modulare e l’analisi dei testi, inseriti nel loro contesto storico, sociale, culturale e nei loro rapporti con la letteratura italiana in particolare, è stata articolata in varie fasi . Sono stati utilizzati anche i seguenti metodi: lezione frontale ed interattiva, lavori di gruppo con analisi del testo, discussione guidata, simulazione. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo, fotocopie di documenti autentici, dizionari, fotocopie, computer, video, C D, DVD VERIFICHE E VALUTAZIONE La verifica della comprensione orale e scritta è stata effettuata tramite l’ascolto e la lettura di documenti autentici e quesiti a risposta aperta e a scelta multipla con giustificazione della risposta data. La produzione orale e scritta è stata verificata attraverso discussioni e argomentazioni su di un tema proposto, redazione di saggi brevi basandosi su documenti letterari e iconografici, analisi di testo con domande di comprensione e di interpretazione e completate da una riflessione personale. Sono state effettuate verifiche formative “in itinere” e 6 verifiche sommative tra le quali 1 simulazione della quarta prova d’esame EsaBac. (si prevede di effettuare una seconda simulazione entro la fine del mese di maggio). Per la competenza linguistica e comunicativa si è tenuto conto dei parametri previsti per il livello B2 del QCER La valutazione ha tenuto conto del grado di conoscenza della lingua, dei contenuti, delle metodologie di studio, delle capacità di elaborazione personale sviluppate. La partecipazione al dialogo didattico - educativo, la frequenza, l’impegno, la progressione dell’apprendimento dalla situazione iniziale , sono stati anch’essi elementi di valutazione. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.28 Ore settimanali di insegnamento: 4 ATTIVITÀ DISCIPLINARI SEQUENCE I : Les transformations sociopolitiques et idéologiques dans la seconde moitié du XIXème siècle ( Flaubert et le réalisme - E. Zola, le Naturalisme ) SEQUENCE II : Le personnage de Roman : Héros et antihéros (Stendhal – Flaubert – Zola Camus – Céline - Giono) SEQUENCE III: La poésie moderne ( Baudelaire, Verlaine, Apollinaire, Eluard - Queneau). SEQUENCE IV: La chute des idéologies et l’incommunicabilité dans l’âge de la communication. (Sartre et l’Existentialisme - Camus: de l’absurde à la révolte. SEQUENCE V: Le renouveau des formes narratives. ( M.Proust – Bréton - N. Serraute – G. Perec). Thématique culturelle Itinéraire littéraire Textes et supports Réalisme et naturalisme De Flaubert à Zola Lecture intégrale de, « Madame Bovary », G. Flaubert + film de Chabrol E, Zola, L’Assommoir, “L’Alambic” E. Zola, Germinal, “Qu’ils L’art, éloigne-t-il de la mangent de la brioche” réalité ? Zola, “La descente dans la mine” L’omniprésence de la De l’absurde à la révolte Lecture du roman de A. Camus mort dans la vie de : L’Etranger ; l’homme Film de Luchino Visconti : L’Etranger. La condition humaine Mort inévitable ou désenchantement de la vie Défendre la liberté par la guerre ou refuser la Baudelaire, « Spleen », Les fleurs du mal, 1857 ; Louis-Ferdinand Céline, Voyage au bout de la nuit, (Extrait) ; A. Camus, dernière page de La peste, 1947 ; G. Ungaretti, Détachement, Vie d’un homme, 1969 ; Document iconographique : Alberto Giacometti, « L’homme qui marche » Céline, Voyage au bout de la nuit, 1932 (dialogue entre ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.29 guerre au nom de la paix ? Bardamu et Lola) ; Paul Eluard, Courage, Au rendez-vous allemand, 1944 Jean Giono, Recherche de la pureté, 1939 (La guerre ne crée que la guerre) ; Salvatore Quasimodo, Giorno dopo giorno, 1947, “Aux branches des saules” (Alle fronde dei salici); Doc. iconographique: Dessin de Plantu, Le Monde, 6 février 1994 Poésie de la modernité et Ruptures poétiques au XXème siècle Baudelaire, « Spleen » « Correspondances », Verlaine, « Chanson d’automne », « Le ciel est pardessus le toit » Apollinaire, « Le pont Mirabeau » Eluard, « La courbe de tes yeux » Senghor, « Femme nue, femme noire ». Nouvelles formes romanesques Breton, « L’écriture automathique » Proust, « La petite Madeleine » Du côté de chez Swann. L’eau, élément essentiel à toute vie, est un des enjeux (géopolitiques) actuels des plus importants. Qu’en est-il de la création littéraire et artistique? Jean Giono, «Le miracle de l’eau » L’homme qui plantait des arbres, 1953 ; Jacques Prévert, « Eau », Charme de Londres, 1952 ; R. Queneau, « Cycle de l’eau », Battre la campagne, 1967 ; Italo Calvino, « Armilla », Le città invisibili, 1972; Camille Pissarro, “Quai de la bourse Rouen, soleil voilé”, 1896 La guerre La recherche de nouvelles formes de l’expression littéraire L’eau, c’est la vie ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.30 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER L’ HISTOIRE ESABAC Docente : Frisone Teresa Libri di testo: I ragazzi hanno lavorato prevalentemente su appunti e fotocopie . Per i contenuti e il reperimento dei documenti ho attinto da più fonti , anche dal sito Vizavi, e dal materiale didattico fornitoci durante il Corso di formazione regionale per docenti Esabac. Il principale testo di riferimento comunque è stato: Jean- Michel Lambin, Histoire, T, Hachette Éducation PROFILO DELLA CLASSE ed OBIETTIVI CONSEGUITI Quando in terza abbiamo cominciato il percorso EsaBac, nella maggior parte degli alunni prevalevano curiosità, interesse ed entusiasmo per un’esperienza decisamente nuova che avrebbe consentito loro l’opportunità di conseguire il doppio diploma. Con il passare del tempo, ma quest’anno in modo particolare, la mole di lavoro e l’impegno richiesto hanno un po’ scoraggiato i ragazzi, creando nel processo di apprendimento di alcuni delle difficoltà, derivanti anche dalla vastità e dalla complessità dei contenuti, la cui conoscenza costituiva comunque una fase indispensabile, perché propedeutica a quell’analisi dei documenti che rappresenta un aspetto fondamentale dell’insegnamento dell’Histoire. In questo percorso infatti si è lavorato applicando una metodologia particolare, frutto dell’integrazione fra quella italiana e quella francese, attuata nel rispetto delle peculiarità strutturali derivanti dalle differenze storico-culturali dei due Paesi. Non senza difficoltà è stata messa in atto una scelta di conciliazione tra due approcci, senza che l’uno soppiantasse l’altro: da un lato dunque la centralità della conoscenza degli avvenimenti e dei contesti, analizzati nella duplice dimensione sincronica e diacronica, dall’altro lato però la capacità di interpretare i documenti, di problematizzare e di riflettere criticamente,acquisendo gli strumenti necessari per sviluppare il senso civico e promuovere i principi di cittadinanza attiva e di democrazia partecipata. Rispetto al Piano di Lavoro preventivato sulle indicazioni relative al Programma EsaBac per la Classe Terminale è stato necessario operare dei tagli: non tutti i temi sono stati approfonditi poiché non c’era il tempo materiale per farlo, nonostante la nostra scuola ci abbia dato la possibilità di fare due ore settimanali di Histoire, in aggiunta alle due normali ore di Storia: Il che per i ragazzi, che avevano in più anche un’ora di Littérature Française, ha significato tre ore settimanali in più e quindi la necessità di due rientri pomeridiani, considerato che abbiamo la settimana corta. Il problema più rilevante è stato costituito dal fatto che il programma Esabac per la classe quinta prevede lo studio degli avvenimenti che vanno dalla fine della seconda guerra mondiale fino ai nostri giorni, anche se è specificato che in genere la prova scritta non riguarda mai l’ultimo decennio. Naturalmente questa sfasatura temporale tra i due programmi, Storia e Histoire, non è cosa di poco conto. E’ stato sempre necessario infatti intrecciare i piani temporali, privilegiare spesso la prospettiva tematica piuttosto che quella cronologica, e , per evitare di ingenerare confusione si è proceduto da una parte fissando bene alcuni punti fondamentali sviluppati in modo analitico e dall’altra parte utilizzando delle sintesi di raccordo per evitare dei vuoti anche momentanei. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.31 D’altra parte il fatto che gli studenti nell’ultimo anno analizzino gli avvenimenti storici dal secondo dopoguerra ai nostri giorni mi sembra veramente apprezzabile ed auspicabile , indipendentemente dal Corso EsaBac. Per quel che riguarda i due studenti con DSA, pur se incontrando evidenti difficoltà, hanno sempre svolto le stesse prove dei compagni , ma nella correzione, secondo quanto stabilito nel Consiglio di classe, ho adottato criteri di correzione un po’ più flessibili, badando soprattutto ai contenuti, di cui veniva richiesto il minimo indispensabile. OBIETTIVI DISCIPLINARI Acquisire conoscenze specifiche sulle vicende storiche della Francia e sulle relazioni con il nostro Paese. Collocare gli eventi nel contesto storico, effettuando opportuni collegamenti e cogliendo le diverse prospettive Padroneggiare le conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma, utilizzando un approccio sintetico. Sapere analizzare e interpretare documenti storici : scritti di vario genere, iconografici, grafici, Sapere gerarchizzare le informazioni Individuare le problematiche, porsi domande, individuando e confrontando i diversi punti di vista con spirito critico. Comprendere le radici storiche di fenomeni attuali Utilizzare in modo appropriato i termini storici in lingua francese Esporre in forma scritta i fenomeni studiati, dimostrando di sapere sviluppare la propria argomentazione coerentemente con la traccia iniziale, CONTENUTI Le monde au lendemain de la guerre Vers une société post-industrielle : Le Trente Glorieuses Le modèle américain Le modèle soviétique Le monde dans la guerre froide De la colonisation européenne à la décolonisation ( synthèse) Le tiers-monde, de l’indépendance à la diversification Le monde de l’après-guerre froide Les « démocraties populaires » La cinquième République Les années Soixante et la contestation. Modes de vie, pratiques culturelles et croyances ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.32 SCELTE METODOLOGICHE In questo percorso si è lavorato applicando una metodologia particolare, frutto dell’integrazione fra quella italiana e quella francese, attuata nel rispetto delle peculiarità strutturali derivanti dalle differenze storico-culturali dei due Paesi. Non senza difficoltà è stata messa in atto una scelta di conciliazione tra due approcci, senza che l’uno soppiantasse l’altro: da un lato dunque la centralità della conoscenza degli avvenimenti e dei contesti, analizzati nella duplice dimensione sincronica e diacronica, dall’altro lato però la capacità di interpretare i documenti, di problematizzare e di riflettere criticamente,acquisendo gli strumenti necessari per sviluppare il senso civico e promuovere i principi di cittadinanza attiva e di democrazia partecipata. L’analisi delle problematiche storiche è stata condotta con il supporto di materiale didattico di vario genere: articoli di giornale, discorsi politici, lettere, testi di leggi, di trattati, immagini, caricature, grafici, statistiche Secondo quanto più volte ribadito nei Corsi di formazione a cui ho sempre partecipato in questi tre anni, ho privilegiato la conoscenza dei contenuti e la capacità di analizzare, interpretare e confrontare i documenti, rispetto all’aspetto alle competenze linguistiche grammaticali. E ho mirato in modo particolare a far appassionare i ragazzi alla Lingua francese. Per fare questo talvolta era necessario lasciare loro la possibilità di esprimere i concetti senza intervenire subito a correggere gli errori e farlo subito dopo, per evitare di bloccare in continuazione la loro esposizione scoraggiandoli. In questo ho cercato di attenermi quanto più possibile alle indicazioni dei formatori che ci hanno seguito in questo percorso. STRUMENTI Appunti, fotocopie, filmati, canzoni,utilizzo di Internet. VERIFICHE Sono state effettuate diverse esercitazioni, verifiche scritte e due simulazioni di prova d’esame. CRITERI DI VALUTAZIONE Per lo studio di un insieme di documenti: -capacità di rispondere con esattezza e concisione ai quesiti posti, analizzando e interpretando i documenti, mettendo in relazione i contenuti e contestualizzandoli - capacità di rispondere alla problematica dell’argomento con una riflessione strutturata che associ le conoscenze personali e le informazioni colte nei documenti del corpus. Per la composizione: Comprensione dell’argomento; Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma privilegiando un approccio sintetico. La capacità di organizzare una scaletta o una tesi coerente con la traccia. Poiché la storia in francese è DNL ( disciplina non linguistica), nelle griglie di misurazione, concordate nei Corsi di Formazione a livello regionale, il peso della competenza linguistica è relativo, e in ogni caso si valuta il lessico specifico della storia in francese, non la grammatica o la sintassi, a meno che queste non compromettano gravemente anche la comprensione del discorso storico. Ore settimanali di insegnamento : 2 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.33 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Docente: Prof.ssa Alosi Maria Francesca Libri di testo: Travel Mate M. Ravecca, Minerva Scuola New Millenium Cattaneo, De Flavis, ed Signorelli La classe VC del corso turistico, composta di 12 alunni, si presenta controllata, rispettosa delle regole scolastiche e ha dato sempre prova di buona educazione. Relativamente agli aspetti cognitivi, a conclusione del percorso quinquennale, i ragazzi evidenziano un livello di preparazione eterogeneo dal punto di vista dell’impegno, delle conoscenze e delle competenze specifiche della disciplina. Alcuni alunni hanno dimostrato disponibilità al dialogo educativo svolto in classe , rivelando accettabili capacità interattive e abilità cognitive anche se la partecipazione non è stata sempre costante e l’impegno a casa non sempre puntuale, raggiungendo risultati in linea di massima sufficienti. Qualche alunna, frenata dalla timidezza, ha evidenziato la necessità di essere guidata nel processo di apprendimento, pertanto, solo se stimolata e sollecitata, ha risposto, raggiungendo gli obiettivi minimi. Altri, grazie ad una partecipazione più fattiva riescono a riferire gli argomenti trattati in modo semplice, anche se non sempre correttamente e autonomamente. Infine alcuni allievi con basi linguistiche e culturali più solide, attestate anche dal conseguimento della certificazione B1 e B2, hanno sfruttato al meglio il dialogo educativo conseguendo buona competenza linguistico – comunicativa. I concreti comportamenti acquisiti dagli allievi, espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità sono i seguenti: Conoscenze Conoscono: gli aspetti più significativi del mercato turistico, gli elementi fondamentali della struttura organizzativa delle varie imprese turistiche, il lessico specifico dell'indirizzo e gli aspetti essenziali del panorama - storico, sociale e culturale dell'età Vittoriana e del 20^ sec. ( Anni 20) Competenze Posseggono una discreta competenza comunicativa per un'adeguata interazione in contesti diversificati Capacità Sanno esprimersi su argomenti oggetto di studio e sanno effettuare collegamenti interdisciplinari e pluridisciplinari. Metodologia Per il raggiungimento degli obiettivi si è fatto ricorso ad attività di carattere comunicativo, in cui le abilità linguistiche sono state utilizzate in modo realistico, sia nel codice orale , sia in quello scritto, in varie situazioni. L’attività didattica è stata centrata sull’alunno che, supportato dagli interventi dell’esperta di lingua inglese è stato coinvolto fattivamente nella costruzione progressiva di un sistema linguistico reale. Sensibilizzati a considerare lo studio come strumento di crescita e non come fine immediato di approfondimento, si è operato allo studio delle tematiche trattate per ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.34 garantire la possibilità di una rielaborazione personale dei contenuti acquisiti e una capacità espressiva autonoma. Ciò ha implicato una gestione più dinamica della classe , con momenti di lavoro collettivo, a coppie o a gruppi, che secondo le necessità sono stati alternati con le lezioni tradizionali di tipo frontale. Sono state attivate attività di comprensione e di rielaborazione differenziate e si è dato ampio spazio al riassunto, a livello orale e scritto, perché mette in gioco diverse competenze, tra cui l’individuazione degli elementi essenziali di un testo e l’uso di strutture sintattiche. La letteratura è stata affrontata attraverso lo studio, se pur a grandi linee, del panorama letterario dell'età Vittoriana e del 20^ sec. attraverso Wilde e Joyce Quanto alla grammatica, i ragazzi sono stati incoraggiati in modo attivo e consapevole a ragionare sulla lingua, a comprendere il funzionamento attraverso processi induttivi guidati e attraverso un confronto con l’italiano per prendere coscienza delle differenze tra le due lingue e quindi dei possibili errori di interferenza. La preparazione di alcuni alunni è stata arricchita durante gli anni grazie alla partecipazione a corsi Pon pomeridiani con esami finali livello B1(certificazione Cambridge) e allo stage a Londra, Progetto POR C1, con esami finali livello B2 ( ISE Trinity). Verifiche e valutazione Le verifiche sono state strutturate in modo omogeneo alle tipologie di attività impiegate nella prassi di classe e agli obiettivi precedentemente delineati. Si sono utilizzate prove oggettive per la verifica delle abilità ricettive e prove soggettive per la verifica degli aspetti produttivi della competenza comunicativa. Per la valutazione sommativa si è tenuto conto, oltre che della performance comunicativa e della correttezza linguistica, di altri elementi quali: partecipazione al dialogo educativo, impegno, costanza e progressione individuale. Contenuti disciplinari Modulo 1: Promoting tourism Modulo 2: Marketing Tourism abroad Modulo 3: Other types of holidays Modulo D: A taste of literature ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.35 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA Prof.ssa Giuseppina Princi Libri di testo: Catani – Greiner – Pedrelli: Fertig, los! 2 - Zanichelli Brigliano-Buora-Doni-Martino : Reisen neu – Hoepli SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe V C Turistico è composta da 12 allievi, tutti provenienti dalla IV C Turistico dello scorso anno. La classe si presenta nel suo insieme omogenea e caratterizzata da un discreto livello di partecipazione e di impegno. Dai risultati ottenuti nel corso dei tre anni di studio, e più in particolare nel corso di questo quinto anno, è emerso che tutti gli studenti sono riusciti a raggiungere gli obiettivi minimi prefissati, ma che non tutti hanno dimostrato la stessa costanza e interesse nello studio della materia. La maggior parte della classe, è stata costante nell’impegno e nello studio, sfruttando le proprie capacità e le opportunità offerte dal lavoro svolto con l’assistente di lingua tedesca. Questi ha contribuito ad avvicinare gli studenti alla realtà giovanile dei paesi di lingua tedesca e della Germania in particolare. Il programma previsto è stato portato a termine in modo regolare, rispettando gli argomenti fondamentali previsti a inizio anno e riuscendo a svolgere il lavoro di ulteriore approfondimento necessario in una classe quinta. In definitiva la classe, sia dal punto di vista disciplinare che da quello didattico, è pervenuta a fine anno a risultati nel complesso pienamente discreti, con alcune punte di eccellenza. OBIETTIVI GENERALI Al quinto anno di studio lo studente dovrà riuscire a capire i punti salienti di un discorso e dovrà riuscire a esprimersi, in modo fluido su argomenti familiari o inerenti alla sfera dei propri interessi. Dovrà riuscire a riferire con chiarezza e padronanza lessicale un’esperienza o un avvenimento e a fornire motivazioni e spiegazioni relative a un’opinione o a un progetto. Per quanto riguarda il settore professionale, lo studente dovrà riuscire a descrivere i diversi tipi di mete turistiche e le diverse tipologie di viaggio, mettendole in relazione con le differenti esigenze della clientela. Sarà in grado di impostare e presentare, con padronanza di termini, diversi tipi di itinerari turistici e pacchetti di viaggio. Conoscenze Lo studente dovrà conoscere le strutture fondamentali della lingua tedesca, il lessico di base e quel lessico particolare, relativo alla microlingua del turismo, che gli permetta di esprimersi in modo corretto su argomenti tecnici relativi al proprio corso di studi. Dovrà inoltre conoscere l’evoluzione del turismo nel corso dei secoli, le diverse tipologie di turismo e di offerte turistiche delineatesi in questi ultimi anni, con particolare riferimento alle principali mete italiane ed estere (soprattutto relativamente ai paesi di lingua tedesca). ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.36 Competenze Lo studente dovrà essere in grado a livello scritto di redigere correttamente lettere commerciali, pacchetti di viaggio ed itinerari turistici in lingua. A livello orale dovrà saper presentare e descrivere mete e pacchetti turistici, fornire informazioni specifiche sulle mete di viaggio e utilizzare al meglio le proprie conoscenze di marketing per promuovere il turismo da e per l’Italia. Capacità Lo studente deve essere capace di esprimersi in modo corretto, sia a livello scritto che orale, su argomenti relativi alla vita di ogni giorno e al proprio campo professionale. Deve essere capace di assistere la clientela italiana ed estera sia prima che durante il periodo di viaggio, fornendo assistenza e informazioni e consigliando il turista, tenendo presente le sue richieste ed esigenze. In generale dovrà essere capace di guidare e assistere il cliente non solo nella scelta della tipologia e della meta di viaggio, ma anche in tutti quei piccoli problemi di natura organizzativa o personale, con cui giornalmente si devono confrontare sul campo gli operatori turistici. Contenuti Reiseunternehmen: Reiseveranstalter Reisebűros Deutschsprachige Reiseziele: Berlin Wien Koeln Kulturelle deutsche Veranstaltungen: Das oktoberfest Die berlinale Frankfurter messe Al fine di motivare e stimolare l’attenzione degli allievi si è ricorsi a diverse strategie di insegnamento. Si sono svolte lezioni frontali, discussioni guidate, approfondimenti individuali e di gruppo, ricerche via internet. I libri di testo utilizzati sono stati: Catani – Greiner – Pedrelli: Fertig, los! 2 - Zanichelli Brigliano-Buora-Doni-Martino : Reisen neu – Hoepli I libri di testo sono stati integrati da approfondimenti su argomenti specifici, tratti da testi del settore e da materiale autentico in genere (articoli, brochures, dépliants, cataloghi, corrispondenza, ecc.). I livelli fissati per la soglia della sufficienza, in rapporto agli obiettivi specifici della disciplina, sono: - conoscere i contenuti - cogliere il senso - effettuare analisi corrette di un testo - applicare le conoscenze in contesti specifici ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.37 - gestire semplici situazioni nuove - esporre in modo semplice e corretto in lingua tedesca. Per la valutazione si è ricorso a verifiche orali, colloqui guidati, prove scritte strutturate, simulazioni di prove d’esame. Si sono così potuti valutare: - la competenza linguistica - il livello di conoscenza acquisito - la capacità di rielaborazione e di collegamento - l’applicazione delle conoscenze. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.38 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA MATEMATICA Docente: Prof. Antonino Morello supplente del Prof. Lipari Filippo La V C T è composta da 12 elementi. Dalla verifica della situazione di partenza, è emerso che la classe presentava una preparazione di base medio-bassa sia per notevoli carenze , sia per un impegno non sempre adeguato e continuo ad eccezione di pochi la cui preparazione risultava di piena sufficienza. Le carenze evidenziate da alcuni allievi durante lo svolgimento del programma sono state parzialmente o totalmente superate mediante interventi individualizzati durante le ore curriculari e in itinere. La discontinua presenza e partecipazione degli alunni non sempre ha consentito di dare stabilità e continuità allo svolgimento del programma. Il rendimento degli allievi in base agli obiettivi raggiunti è diversificato con prestazioni che variano dal livello della globale sufficienza a rendimenti buoni per rielaborazione personale e critica dei contenuti e per la capacità di gestire situazioni complesse. Tutti gli allievi hanno tenuto un comportamento corretto. In concreto, i contenuti acquisiti dagli allievi, espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità sono i seguenti: Conoscenze. Il concetto di funzione, sua classificazione e dominio. Il concetto di limite, derivata e suo significato geometrico; Costi, ricavi ,profitti Competenze. Saper analizzare le funzioni in una variabile. Saper determinare domini, limiti, asintoti, massimi, minimi e flessi. Saper determinare la tangente in un punto. Saper disegnare il grafico di una funzione. Capacità. Modellizzare e risolvere situazioni note . Scegliere la strategia risolutiva più efficace. CONTENUTI MODULO n1 : Analisi infinitesimale: funzioni reale in una e in due variabili reali ssità, grafico della funzione. Massimi e minimi per le funzioni in due variabili. MODULO n2 : Problemi di scelta: Applicazioni elementari per la determinazione del punto di equilibrio tra i costi e ricavi in cui entrambe sono rappresentate da funzioni lineari. Il libro di testo è: MATEMATICA ROSSO VOL. 5 – ZANICHELLI EDITORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.39 METODI Per motivare gli allievi e stimolare l’attenzione ogni nuovo argomento è stato introdotto problematizzandolo prima e poi sviluppando i vari aspetti per scoperta. E’ stata utilizzata la lezione frontale del docente con la partecipazione attiva della classe; la discussione-interrogazione. Ho utilizzato la conversazione clinica e la discussione guidata sia per l'accertamento dei prerequisiti nei vari moduli sia nelle verifiche formative orali; la correzione con discussione dei compiti assegnati sia per casa che in classe; sono stati approfonditi argomenti di particolare interesse sia a livello individuale che di gruppo con l'utilizzo di altri testi e di materiale informatico. Sono stati riservati spazi durante le ore curriculari per il recupero di eventuali carenze o il superamento di dubbi mediante Didattica Breve, chiarimenti o momenti di confronto sulle conoscenze e competenze acquisite e esercitazioni formative. VERIFICHE E VALUTAZIONE Per la misurazione dei livelli raggiunti mi sono avvalsa di interrogazioni brevi e lunghe, di conversazioni sulle spiegazioni; compiti tradizionali e prove strutturate ( sia test a risposta multipla; sia test vero-falso), brevi relazioni su argomenti specifici, esercitazioni svolte sia in classe che a casa. Per quanto riguarda il voto attribuito nelle prove scritte ho tenuto conto: della pertinenza delle risposte alle domande formulate; della capacità di usare la lingua italiana in modo corretto, chiaro, personale e servendosi della terminologia specifica della disciplina; della conoscenza adeguata dell’argomento e del contesto in cui esso si inserisce; della competenza nella applicazione di concetti e procedure matematiche; delle capacità elaborative, di sintesi, critiche e di giudizio personale; del livello medio di padronanza acquisito dalla classe. Per le prove semistrutturate tipo B e strutturate tipo C è stato attribuito un punteggio alle risposte esatte ( mediante opportune risposte criterio per la tip. B ) e la soglia della sufficienza è stata intorno al punteggio medio. Nel colloquio ho tenuto conto delle competenze linguistiche conoscenze generali e specifiche dell'argomento proposto capacità elaborative logiche e critiche. Nella valutazione sommativa ho tenuto conto: dei progressi realizzati nell’area cognitiva; del comportamento in classe; della partecipazione; dell’impegno; dell’attitudine; della diligenza; del profitto. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.40 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA GEOGRAFIA DEL TURISMO Docente: Paola Emilia Rotuletti Libro di testo: Bianchi-Köler-Moroni “Passaporto per il mondo”, De Agostini. Carte geografiche a varia scala. Carte tematiche. Gli alunni sin dal terzo anno hanno partecipato attivamente al dialogo educativo, il livello di attenzione dimostrato durante le lezioni è stato positivo. Gli obiettivi specifici della disciplina, prefissati in sede di programmazione, sono stati raggiunti pienamente da tutti gli allievi che hanno risposto agli stimoli ed alle strategie messe in atto per il loro conseguimento. Sono stati raggiunti ottimi risultati in termini di preparazione culturale e di crescita umana, in presenza di alcuni allievi che hanno dimostrato particolare propensione allo studio e significative capacità d’applicazione. Contenuti MODULO 1: Le forme del turismo. Le tipologie del turismo. MODULO 2: Il turismo sostenibile. MODULO 3: I continenti extraeuropei. Le principali aree turistiche extraeuropee. Obiettivi specifici conseguiti Sviluppo delle capacità di osservazione, comprensione ed interpretazione di fenomeni spa-ziali e di organizzazione territoriale. Presentazione di informazioni geografiche con terminologia adeguata e strumenti idonei. Conoscenza degli elementi fondamentali delle diverse tipologie turistiche. Conoscenza dei principali luoghi del patrimonio naturale e culturale dei Paesi extraeuropei. Saper costruire itinerari turistici mono e pluritematici. Metodi Lezione frontale con partecipazione attiva degli allievi. Esercitazioni pratico-operative individuali o di gruppo. Analisi e commento di carte geografiche, tematiche, dati statistici e grafici. Lavori guidati di analisi testuale con utilizzo di materiale iconografico. Verifiche Verifiche formative e sommative. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.41 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER L’ARTE E TERRITORIO Il docente: Cambria Rosanna Libro di testo: (Demartini, Gatti, Tonetti, Villa. IL Nuovo Arte tra noi vol.5. Dal Postimpressionismo a oggi. Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Arte); PRESENTAZIONE DELLA CLASSE In relazione alla situazione disciplinare, la classe si presenta sempre compatta nella disponibilità al dialogo con l’insegnante, controllata e generalmente rispettosa delle regole scolastiche e di convivenza civile, corretta nelle relazioni interpersonali. La situazione cognitiva rilevata mediante le prove di verifica ha evidenziato, in quasi tutti gli allievi, conoscenza dei contenuti essenziali della disciplina ed in alcuni conoscenza dei contenuti specifici e contestualizzati. La maggioranza dei discenti manifesta interesse verso la disciplina, disponibilità all’apprendimento e si applica con una certa regolarità allo studio. Tali circostanze permettono l’instaurarsi di un’atmosfera costruttiva e solidale che costituisce un presupposto positivo per il raggiungimento degli obiettivi formativi e cognitivi, nonché per lo sviluppo delle conoscenze, competenze e capacità specifiche della disciplina. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Acquisire, comprendere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica dell’ambito artistico; Conoscere gli elementi per la lettura di un’opera d’arte; Riconoscere ed analizzare le caratteristiche tecniche e strutturali di un’opera; Identificare contenuti e modi delle raffigurazioni; Comprendere le relazioni che le opere hanno con il loro contesto; Analizzare e comprendere una varietà di opere considerate nella loro complessità; Rispettare i beni culturali a partire dal proprio territorio. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.42 CONTENUTI ED OBIETTIVI PER MODULI MODULO 1 IL NEOCLASSICISMO PREREQUISITI Conoscere il contesto storico - filosofico e letterario del Settecento Aver compreso il significato dell’arte del ‘700 come espressione del potere monarchico OBIETTIVI DEL MODULO Riconoscere nello sviluppo artistico neoclassico le istanze etiche e quelle estetiche Identificare le nuove concezioni estetiche CONTENUTI Illuminismo e Neoclassicismo Antonio Canova PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL MODULO MESE DI OTTOBRE MODULO 2 IL ROMANTICISMO PREREQUISITI OBIETTIVI DEL MODULO Conoscere la poetica ed i caratteri costitutivi del Conoscere i grandi eventi storici che segnano il Romanticismo europeo differenziando le passaggio dal Settecento all’ Ottocento concezioni Conoscere i movimenti filosofici e letterari Comprendere l’interdisciplinarietà della cultura dell’Ottocento nell’Europa romantica Riconoscere i generi pittorici tradizionali Riconoscere le novità iconografiche CONTENUTI I caratteri costitutivi Thèodore Gèricoult ed Eugène Delacroix PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL MODULO MESE DI NOVEMBRE MODULO 3 L’IMPRESSIONISMO PREREQUISITI Conoscere le condizioni socio-economiche dell’Europa a metà Ottocento Riconoscere il ruolo della borghesia come classe dominante Conoscere i tradizionali rapporti tra committente e artista OBIETTIVI DEL MODULO Conoscere i principi ispiratori e la poetica dell’Impressionismo Comprendere il ruolo della nuova figura del mercante d’arte Identificare le grandi novità nei soggetti e nelle tecniche pittoriche CONTENUTI Il nuovo linguaggio, i temi ed i luoghi Alle origini dell’Impressionismo: Edouard Manet Claude Monet: il variare della luce ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.43 Pierre-Auguste Renoir ed Edgar Degas PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL MODULO DAL MESE DI DICEMBRE AL MESE DI FEBBRAIO MODULO 4 LE PREMESSE DEL NOVECENTO PREREQUISITI OBIETTIVI DEL MODULO Conoscere l’Impressionismo, in particolare la scelta Conoscere le esperienze artistiche del dei soggetti e la tecnica pittorica Neoimpressionismo e del Postimpressionismo Conoscere le personalità dei protagonisti e le loro Conoscere l’influenza esercitata dalle scoperte diverse ricerche in relazione agli elementi tecnologiche costitutivi del linguaggio visuale Comprendere il mutamento della committenza ed il Acquisire il concetto di ricerca artistica formale ruolo di galleristi e mercanti d’arte applicata alla produzione industriale UNITÀ DIDATTICA 4.1 DOPO L’IMPRESSIONISMO CONTENUTI Paul Cèzanne Georges Seurat Paul Gauguin Vincent Van Gogh PERIODO DI SVOLGIMENTO DELL’UNITA’ MESE DI MARZO E APRILE UNITÀ DIDATTICA 4.2 L’ART NOUVEAU CONTENUTI L’Art Nouveau: presupposti e caratteri Gustav Klimt PERIODO DI SVOLGIMENTO DELL’UNITÀ MESE DI APRILE MODULO 5 LE AVANGUARDIE STORICHE PREREQUISITI OBIETTIVI DEL MODULO Conoscere la crisi in atto nella società europea alla Comprendere la centralità dell’emozione fine del XIX secolo soggettiva Conoscere le nuove teorie sulla percezione visiva Acquisire il concetto di Avanguardia artistica Riconoscere l’importanza di comunicare tramite Conoscere i rapporti di scontro e di sinergia tra i l’opera d’arte emozioni individuali, al posto di vari movimenti e all’interno di uno stesso valori collettivi, celebrativi e religiosi movimento Comprendere l’evoluzione del concetto di opera in Identificare le tradizionali tecniche pittoriche un contesto che promuove il concetto di serie e l’applicazione costante di un metodo UNITÀ DIDATTICA 5.1 LA LINEA ESPRESSIONISTA CONTENUTI ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.44 I principi estetici. I precursori: Edvard Munch I Fauves, Henry Matisse Il gruppo Die Brucke Oskar Kokoscka ed Egon Schiele PERIODO DI SVOLGIMENTO DELL’UNITÀ MESE DI MAGGIO UNITÀ DIDATTICA 5.2 IL CUBISMO CONTENUTI I presupposti, l’eredità di Cèzanne Pablo Picasso PERIODO DI SVOLGIMENTO DELL’UNITÀ MESE DI MAGGIO METODI Lezione frontale, lezione partecipata, discussione guidata, ricerche di gruppo, didattica modulare, didattica breve, recupero ed approfondimento. STRUMENTI Libro di riferimento (Cricco, Di Teodoro. Itinerario nell’arte vol. 3. Dall’Età dei Lumi ai giorni nostri. Zanichelli editore); Manuali, riviste specializzate, schede per l’analisi dell’opera, Cd-rom. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.45 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LE DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI Prof.re Francesco Del Popolo Libro di Testo: (supplente della Prof:ssa Giunta Giuseppa) Giorgio Castoldi – Turismi.net vol. 3 – Ed Hoepli Altri strumenti: Opuscoli, brochures, cataloghi, internet OBIETTIVI CONTENUTI E METOD La classe, ha sempre tenuto un comportamento corretto. Si presenta eterogenea per interesse, impegno e profitto. Durante il percorso didattico un gruppo di allievi ha partecipato con impegnato e costanza dimostrando interesse verso la disciplina; alcuni invece hanno evidenziato lacune nella preparazione di base e hanno tenuto un impegno a volte poco costante. Dopo alcune settimane dedicate al ripasso ed all’approfondimento dei principali argomenti oggetto di studio dello scorso anno scolastico, l’attività didattica è stata rivolta in massima parte al potenziamento delle capacità logiche degli allievi e all’acquisizione dei metodi e degli strumenti di calcolo, atti ad analizzare e risolvere problemi inerenti a particolari aspetti dell’attività economica e finanziaria delle imprese turistiche. La classe ha lavorato in modo sereno e ha dimostrato interesse e partecipazione soddisfacenti. Il livello di preparazione raggiunto è nel complesso accettabile. Le attività stabilite in sede di programmazione iniziale sono state svolte regolarmente. Nella valutazione intermedia e finale si è tenuto conto delle condizioni di partenza di ciascuno e dei livelli di crescita misurati con verifiche periodiche sia scritte che orali, della partecipazione al dialogo educativo e dell’attenzione prestata allo svolgimento dell’attività didattica oltre che dell’impegno e della frequenza. La valutazione delle abilità acquisite sui contenuti trattati è stata effettuata mediante elaborati scritti, verifiche orali, esercitazioni, individuali o in gruppo svolte in laboratorio, prove strutturate o semistrutturate, simulazioni. Per la verifica sommativa sono stati utilizzati i parametri di valutazione concordati con il Consiglio di classe, tenuto conto degli orientamenti del Collegio dei docenti. Sono state adottate le griglie di valutazione concordate dal dipartimento in sede di programmazione. METODOLOGIA Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro: Analisi di situazioni reali e collegamento con le conoscenze acquisite. Adozione di strategie diversificate per consentire ad ogni allievo di utilizzare la disciplina a livelli diversi, in relazione con altre discipline secondo gli obiettivi e le situazioni. Adozione della metodologia della ricerca e del confronto. Lezione dialogata, attraverso la quale l’allievo è stato sollecitato ad esprimere le sue conoscenze su argomenti affrontati precedentemente e a formulare interventi e proposte sul nuovo argomento. Esercitazioni guidate individuali e di gruppo aventi lo scopo di consolidare le conoscenze ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.46 acquisite. Esercitazioni scritte per fare acquisire allo studente padronanza di linguaggio tecnico e capacità di rielaborazione personale e critica. La lezione frontale ha dato spazio anche a dei momenti di approfondimento mirato per gli alunni con talune carenze e nel corso dell’intero anno scolastico non sono mancati intervalli di pausa didattica per recuperare o approfondire talune tematiche trattate. OBIETTIVI Gli alunni riescono ad applicare le tecniche di gestione economica e finanziaria delle aziende turistiche ed alberghiere. Comprendono e utilizzano le tecniche di marketing e di comunicazione. Sanno distinguere gli elementi caratterizzanti un viaggio, ricercare su internet le più convenienti offerte delle varie compagnie aeree e preparare un itinerario. Sanno cercare informazioni turistiche su internet, predisporre package tours, preparare cataloghi. CONTENUTI Modulo 1 – Pianificazione e produzione Modulo 2 - I mercati Modulo 3 – La produzione di servizi Modulo 4 – Il lavoro ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.47 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA LEGISLAZIONE TURISTICA Docente: Prof.ssa Minutoli Maria Grazia Libri di testo: “Nuovo Progetto Turismo 2” di Stefano Gorla e Roberta Orsini- Simone Editore I rapporti interpersonali, tra i coetanei e con i docenti sono stati rispettosi e improntati alla collaborazione. Sotto il profilo didattico si rileva che un gruppo di alunni possedendo autonomia, metodo di studio organizzato, capacità di rielaborazione personale dei contenuti è riuscito a perseguire risultati soddisfacenti. Un altro gruppo , si è applicato in modo regolare ed ha ottenuto una preparazione accettabile . Qualche caso, infine, denota lacune e incertezze, ma si è mostrato comunque desideroso di migliorare e ha raggiunto anche se a fatica la sufficienza. Obiettivi Conseguiti - Conoscere l’evoluzione del fenomeno turistico. Individuare le diverse fasi dell’intervento statale nel settore turistico fino alla legge di riforma di settore Conoscere le organizzazioni centrali e periferiche operanti in materia di turismo ed i rapporti che intercorrono fra queste e lo Stato. Conoscere il ruolo delle organizzazioni internazionali del turismo. Conoscere la nozione di impresa turistica e le caratteristiche dell’imprenditore turistico Individuare le diverse tipologie di impresa turistica, con particolare riferimento alla gestione delle strutture ricettive e delle agenzie di viaggio e turismo. Individuare le diverse figure professionali disciplinate dalla legislazione di settore Contenuti - Evoluzione Della Legislazione Turistica In Italia Le Organizzazioni Turistiche Centrali E Periferiche Il Turismo In Ambito Internazionale E Comunitario Forme Di Turismo: il turismo culturale L’industria Turistica Il Contratto di viaggio - METODI ADOTTATI E STRUMENTI UTILIZZATI: - lezione frontale discussioni partecipate mappe concettuali ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.48 VERIFICHE E VALUTAZIONI: - Colloqui orali: criteri di valutazione: conoscenza non mnemonica dei contenuti; saper applicare correttamente e autonomamente le conoscenze capacità di esprimersi con adeguata terminologia tecnica; ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.49 OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER L’EDUCAZIONE FISICA Il docente: Faranda Tindaro Libro di testo: Rampa-Salvetti “SPORT E SALUTE” Juvenilia ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Attrezzature sportiva varia La classe ha raggiunto, anche se con livelli diversificati, una buona capacità di organizzazione e maturità personale, ha saputo sfruttare le abilità motorie acquisite negli anni scolastici precedenti, riuscendo a conseguire complessivamente gli obiettivi didattici prefissati, quali la conoscenza del proprio corpo con le sue potenzialità e limiti, il miglioramento delle capacità percettivo-cinetiche, organico-muscolari , la padronanza motoria in almeno una disciplina sportiva individuale e due collettive, nonché la conoscenza della terminologia specifica e degli aspetti teorici fondamentali della disciplina Durante il corso dell’anno scolastico l’insegnante ha sempre cercato di instaurare con tutta la classe positivi rapporti interpersonali volti ad eliminare eventuali comportamenti inadeguati ed educare gli allievi alla osservanza delle regole scolastiche, alla cooperazione e alla lealtà sportiva.. I contenuti, articolati in macro unità, sono stati proposti alternando attività motorie di vario genere ad argomenti teorici riguardanti gli aspetti anatomo-fisiologici delle stesse. Rilevazioni antropometriche e test di ingresso per la valutazione motoria e funzionale; attività in regime aerobico ed anaerobico; ginnastica ai grandi e piccoli attrezzi; tecnica di una disciplina individuale (atletica leggera) e di due collettive (pallavolo e badminton); esercizi a corpo libero di mobilizzazione, respirazione, equilibrio, coordinazione motoria e stretching; conoscenze sul primo soccorso, salute e benessere psico-fisico. Regolamenti dei giochi sportivi praticati . Tra i metodi di lavoro utilizzati si è privilegiato il lavoro pratico, soprattutto di gruppo, quale esperienza fondamentale di socializzazione. Partendo da un gesto globale, scomponendolo nelle sue parti analitiche, per poi riassemblarlo sinteticamente ed infine ritornare al gesto globale opportunamente corretto. Lezioni frontali, discussioni aperte in classe, autovalutazione, dibattiti, spiegazioni e dimostrazioni, sono state le metodologie utilizzate per gli argomenti teorici. La valutazione è stata effettuata tenendo conto di: conoscenza degli aspetti teorici della disciplina; capacità motorie per definire il livello raggiunto rispetto una situazione di partenza inizialmente rilevata; abilità motorie e tecniche intese come risultato del processo di apprendimento; aspetti comportamentali e socializzazione. Quanto sopra è stato verificato con colloqui, osservazioni e interventi individuali in classe e in palestra atti ad accertare le conoscenze sia della terminologia sia ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 Pag.50 dei contenuti trattati;per quanto concerne, invece la rilevazione motoria e funzionale è stata utilizzata una batteria di test motori e i risultati comparati con dei dati di riferimento OBIETTIVI DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA Conoscere il proprio corpo potenzialità e limiti; Incrementare le capacità condizionali; Affinare gli schemi motori; Conoscere gli aspetti teorici fondamentali della disciplina Possedere una buona padronanza motoria in almeno una disciplina individuale e di collettive e relativi regolamenti/gara METODI ADOTTATI E STRUMENTI UTILIZZATI Lezioni frontali – Discussioni aperte in classe e in palestra Metodo analitico-sintetico-globale Metodo di gara Allegati: Simulazioni della terza e quarta prova scritta di esami e relative griglie di valutazione; Programmi dettagliati Griglie di valutazione. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO“Leonardo da Vinci” – Milazzo Documento del Consiglio di Classe V sez. C INDIRIZZO–TURISMO - A.S.2014/2015 due