DELLA PROVINCIA DI TRENTO ANNO VII - N. 1 - I TRIMESTRE 2009 AVVISO DI CONVOCAZIONEASSEMBLEE PARZIALI dal 16 al 18 marzo 2009 NOVITA’ NORMATIVE ED ASSICURATIVE Sintesi Bilancio Pre Consuntivo (stato patrimoniale 2008) Sintesi Bilancio Pre Consuntivo (conto economico 2008) Sintesi attività economiche anno 2009 Questionario conoscitivo Dati definitivi campagna 2008 Bovini da latte - condizioni anno 2009 POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN A.P. D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27.02.2004 N. 46) ART. 1, COMMA 1 - DCB TRENTO CONTIENE I.R. AUT. TRIB. TRENTO N. 1161 DEL 12.02.2003 - PER. TRIM. LE IN QUESTO NUMERO Dal Presidente Novità normative conseguenze immediate e di medio periodo Convocazione Assemblee Parziali anno 2009 Calendario Assemblee Parziali Stato patrimoniale 2007-2008 Questionario conoscitivo (da staccare e compilare) Conto Economico anno 2007-2008 Prospetto economico anno 2009 Confronto principali parametri assicurativi 2001-2008 Comunicazioni ai Soci Convenzione assicurativa “Bestiame” anno 2009 Pieghevole contenente “Avviso convocazione Assemblee Parziali e relativa Delega” pag. 3 pag. 5 pag. 8 pag. 9 pag. 10 pag. 11 pag. 15 pag. 16 pag. 18 pag. 20 pag. 21 Allegato Periodico del Consorzio difesa produttori agricoli Co.Di.Pr.A. ANNO VII - N. 1 Co.Di.Pr.A. periodico dell’Associazione Via Giusti, 40 - 38100 Trento - tel. 0461/915908 - fax 0461/915893 www.codipratn.it - [email protected] Esercente l’impresa giornalistica: Agriduemila s.r.l. - Via Giusti, 40 - 38100 TN Direttore editoriale: Andrea Berti Direttore responsabile: Piero Flor Redazione e Segreteria: Via Giusti, 40 - 38100 Trento - tel. 0461/915908, fax 0461/915893 Progetto grafico e impaginazione: GBF - Trento - Via Lunelli, 13 Stampa: Litografia Amorth - 38014 Gardolo Trento - Centro Artigianale Pioppeto - Via Crosare, 12 2 Dal Presidente Cari Associati… Come di consueto, con il primo opuscolo informativo della stagione oltre a presentare i risultati economici dell’ultimo esercizio, le previsioni per quello appena iniziato e ad illustrare le novità del settore, provvediamo a convocare le “Assemblee Parziali” . Quest’anno, però, non posso sottacerVi la grande preoccupazione, mia personale e dell’intero Consiglio di Amministrazione, per la situazione contingente di tutto il comparto agricolo. La crisi economico finanziaria che stiamo vivendo a livello mondiale è sicuramente la più grave dal dopoguerra, tutti i settori ne stanno subendo le conseguenze ed il bilancio statale con difficoltà riesce a sopportarne le conseguenze. Per la prima volta in quasi quarant’anni di vita del Consorzio, ci troviamo in prossimità della primavera senza alcun tipo di stanziamento statale per affrontare il 2009. Ad oggi non è ancora avvenuta la tanto sollecitata ed attesa scelta governativa di stanziare le somme necessarie che permetterebbero di porre in sicurezza l’attività delle nostre Aziende Agricole. Mancano, inoltre, i fondi, circa 100 milioni di Euro a livello statale, per il saldo dei contributi relativi anno 2008; per il nostro Consorzio l’importo a saldo non ancora coperto finanziariamente è di circa 11 milioni di Euro che noi abbiamo già versato alle Compagnie Assicuratrici (sottolineo che ad oggi non ci è stato ancora liquidato nemmeno l’anticipo del 2008, a causa di insufficienza di liquidità del bilancio statale). Ad onor del vero va detto che il Ministro Zaia, all’Assemblea di AS.NA.CO.DI. di fine dicembre scorso, in tutti i successivi incontri e ufficialmente anche al Consiglio Nazionale di Coldiretti di giovedì 26 febbraio, ha confermato che lo stanziamento sarà apportato in fase di conversione del Decreto Legge Quote Latte in corso di discussione in Parlamento. Assemblea Presidenti ASNACODI il Presidente sig. Giorgio Gaiardelli E’ anche vero che mai come questa volta il Sistema Consortile e tutte le Organizzazioni Professionali, in modo unitario, hanno fatto e stanno facendo delle fortissime pressioni sul Governo affinché si giunga ad una soluzione del problema in tempi brevissimi. Questo ha comportato una forte visibilità al sistema consortile e di conseguenza una ancor maggiore responsabilità nel trovare le soluzioni assicurative. Congiuntamente con i Sindacati Agricoli trentini abbiamo interessato del problema l’Assessore Mellarini ed il Presidente Dellai i quali condividono l’esigenza vitale per le imprese agricole trentine di avere a disposizione strumenti assicurativi a difesa dei redditi contro i rischi derivanti dalle calamità atmosferiche. A dimostrazione di tale convincimento il Governo Provinciale si è impegnato, nella malaugurata e remota ipotesi che lo Stato facesse mancare la propria quota contributiva, a saldare il contributo mancante dell’anno 2008, senza che il Consorzio debba richiedere ai Soci un ulteriore versamento per il pregresso. Partendo da questi presupposti il Consiglio di Amministrazione di Co.Di.Pr.A., in armonia con il sistema nazionale dei Consorzi di Difesa rappresentato da AS.NA.CO.DI., ritiene che vada fatto ogni sforzo possibile per dare al più presto le migliori opportunità assicurative alle nostre Aziende Agricole. Meeting ASNACODI di Rimini Il Presidente sig. Giorgio Gaiardelli ed il Direttore Dott. Andrea Berti Per questo nelle ultime settimane si è lavorato intensamente. Abbiamo elaborato attualizzazioni statistiche “aperte” utilizzabili per concretizzare i contratti nel rispetto del contesto normativo e per recepire prontamente tutte le novità che ancora non erano definite. Tale lavoro è stato condiviso con il livello nazionale, per consentire al sistema consortile di operare con delle linee guida concertate. 3 Questo è assolutamente indispensabile sia per dare forza alle richieste sia per uniformare le soluzioni; soluzioni che permettano di contenere l’aumento dei costi assicurativi a carico degli agricoltori. Le novità principali dei contratti rispetto al 2008 sono essenzialmente tre: • eventuale rideterminazione del valore assicurato a posteriori nella remota ipotesi di mancanza del contributo pubblico. In buona sostanza stiamo cercando di perfezionare e proporre alle Aziende Agricole associate, delle garanzie assicurative in qualche modo “flessibili” nel senso che prevedano meccanismi compensativi delle garanzie e dei relativi costi, rideterminabili rispetto all’effettiva entità di contribuzione pubblica. Siamo assolutamente convinti che il finanziamento ci sarà e di conseguenza tale condizione non comporterà alcun effetto, ma responsabilmente non riteniamo possibile impegnare contrattualmente gli assicurati senza certezza contributiva. • Soglia prodotto azienda Comune: dalla prossima campagna l’applicazione della soglia 30% non sarà più possibile riferirla alla partita, ma dovrà essere rispettato l’obbligo comunitario della soglia per azienda, prodotto, Comune. • Stiamo inoltre valutando una soluzione mutualistica che permetta di mitigare l’effetto, in termini di riduzione dei risarcimenti, che comporterà l’applicazione di tale soglia di accesso al risarcimento. Non viviamo sulla luna, conosciamo bene la crisi economica che stiamo vivendo in tutti i settori, ma crediamo fermamente che la difesa delle Aziende Agricole dalle avversità atmosferiche (25 milioni di Euro di risarcimenti liquidati nel 2008 ne sono la conferma) sia uno dei bisogni vitali dell’agricoltura trentina. Voglio, però, aggiungere una nota di ottimismo; con l’approvazione dell’health-check (revisione di medio periodo degli Orientamenti Comunitari) dal 2010 agli Stati membri è data facoltà di utilizzare fondi Comunitari P.A.C. per cofinanziare i costi di polizze assicurative che abbiano come obiettivo la gestione dei rischi in agricoltura e la stabilizzazione dei redditi. Questo, oltre a confermare l’importanza del sistema assicurativo come strumento di difesa dei redditi degli agricoltori, comporta maggior garanzia contributiva essendo una strada alternativa e complementare di finanziamento pubblico. La difficile situazione ci ha imposto di convocare tutte le Assemblee Parziali in appena tre giorni, in quanto in questa situazione di incertezza anche qualche giorno di anticipo non avrebbe permesso un’informazione esaustiva rispetto ad una situazione giornalmente in divenire; contiamo sulla Vostra partecipazione, anche se in orari “scomodi”, al fine di illustrarVi nel modo più approfondito possibile le novità elencate e rispondere alle Vostre doverose domande. Nell’attesa di incontrarVi colgo l’occasione per porgere i più Cordiali saluti Il Presidente Giorgio Gaiardelli 4 NOVITA’ NORMATIVE CONSEGUENZE IMMEDIATE E DI MEDIO PERIODO A partire dal 2010 la Comunità Europea si farà carico, qualora richiesto dallo Stato membro, di una parte del contributo pubblico a copertura dei costi di polizze contro calamità, è quindi indispensabile perfezionare contratti ammissibili a tale misura. Per il 2009 il capitolo del Fondo di Solidarietà Nazionale – interventi assicurativi – non è stato ancora finanziato, lo stanziamento è certo e garantito ufficialmente a tutti i livelli governativi, comunque riteniamo assolutamente indispensabile prevedere prudenzialmente nei contratti una condizione di salvaguardia. Alla luce del nuovo contesto si stanno apportando alcune novità alle polizze 2009, le principali sono nuovo criterio di soglia di accesso; norma di salvaguardia che garantisce un costo massimo a carico dell’assicurato, nella remotissima ipotesi che il finanziamento pubblico sia insufficiente; nuova impostazione delle coperture multirischio; gestione mutualistica di una parte dei caricamenti consortili a parziale copertura dei danni sotto soglia. Siamo in una fase di evoluzione del contesto normativo che regola il nostro settore. L’esigenza di stabilizzare i redditi delle imprese agricole attraverso polizze assicurative agevolate è stata condivisa anche a livello europeo, infatti con l’approvazione dell’health check, revisione di medio periodo degli orientamenti comunitari, a partire dal 1 gennaio 2010 gli Stati membri possono ottenere il cofinanziamento europeo delle polizze contro calamità atmosferiche (ricordiamoci che le polizze sono considerate contro calamità atmosferiche esclusivamente nel caso in cui sia prevista come condizione di accesso al risarcimento, il superamento della soglia di danno pari al 30% della produzione aziendale). Dal 2010 la percentuale di contributo pubblico potrà arrivare al 65% dei costi assicurativi di cui il 25% a carico dello Stato ed il 75% a carico della Comunità Europea. Questo da una parte conferma l’importanza del sistema assicurativo e ne garantisce continuità di finanziamento, dall’altra determina la necessità di adeguare i contratti ed il sistema di gestione del contributo pubblico. Ulteriore situazione di incertezza è dovuta al non ancora avvenuto stanziamento statale del capitolo – interventi assicurativi - del Fondo di Solidarietà Nazionale. Ormai si è praticamente certi che tale finanziamento ci sarà, comunque non essendo ancora approvato alcun provvedimento si è ritenuto opportuno studiare una norma di salvaguardia, che, anche in mancanza del contributo pubblico, limiti i costi a carico degli assicurati ad un livello di poco superiore a quello dello scorso anno. Rispetto a soluzioni che determinino da subito e comunque riduzioni dei tassi assicurativi (franchigie alte, scoperti, massimi indennizzi, eliminazione di alcune garanzie…) si è ritenuto di operare sull’eventuale riduzione del valore assicurato, nel caso in cui entro fine anno non vi sia il finanziamento pubblico. Questo da un lato permette di confermare agli agricoltori che la percentuale massima di costo a carico degli stessi non superi un determinato livello rispetto al costo complessivo e dall’altro lato consenta di sottoscrivere contratti completi con condizione di salvaguardia passiva (senza alcun effetto) nel quasi certo caso in cui vi sia il finanziamento pubblico. Non da ultimo permette di mantenere alta la pressione sul Governo, che rimarrà con il problema da risolvere anche a seguito di eventuali danni alle colture. Proviamo a chiarire con un esempio: • Azienda agricola Rossi Mario, garanzia con soglia di accesso, stiamo illustrando delle ipotesi non ancora definitive. valore assicurato 2008 valore assicurato 2009 premio complessivo 2008 premio complessivo 2009 costo a carico assicurato 2008 costo a carico assicurato 2009 finanziamento normale finanziamento ridotto 50.000,00 € - 50.000,00 € minimo 30.000,00 € 5.000,00 € - 4.000,00 € minimo 2.700,00 € 1.100,00 € - 1.100,00 € massimo 1.200,00 € a parità di valore assicurato sono indicati il premio complessivo e la quota contributiva a carico dell’assicurato 2009; il premio complessivo che Codipra riconoscerà alle Società è inferiore per effetto dell’introduzione della soglia di accesso ai risarcimenti riferita alla produzione aziendale per Comune, mentre il costo che il Socio riconoscerà al Consorzio rimarrà pressoché invariato per effetto della gestione mutualistica dei danni sotto soglia. Nella colonna di destra sono indicate le risultanze nel remotissimo caso di mancanza del contributo statale con solo intervento Provincia Autonoma Trento, dove per effetto della norma di salvaguardia il costo a carico rimarrebbe quasi invariato a fronte però della riduzione frontale e per tutti i Soci del consorzio del valore assicurato del 40%. Rispetto a tale situazione dinamica si è inoltre condiviso con il sistema consortile di ambito nazionale, di studiare delle azioni comuni centralizzando alcune attività facilmente standardizzabili anche per un più armonico e puntuale interfaccia con tutti gli attori del settore sia pubblici che privati, ed una più logica definizione delle linee guida operative. In tale ambito, per il momento, ci si è limitati ad analizzare alcune implicazioni di nuove soluzioni assicurative che si potrebbero sviluppare: • raccolta diretta delle adesioni 5 • applicazione di meccanismi di bonus/malus ai contratti, • prevedere pluriennalità di copertura, • valutare sistema per intercettare semplicemente i diversi sistemi di finanziamento pubblico, • valutare contratti multirischio a basso costo più catastrofali. Teniamo presente che si analizzano soluzioni con obiettivi di medio lungo periodo, solo in parte applicabili dalla prossima campagna. Soglia: la soglia di accesso al risarcimento da applicarsi ai contratti qualora si richieda contribuzione pubblica che può arrivare all’80% è da riferirsi alla produzione aziendale. Interpretando sia gli Orientamenti Comunitari ed i relativi Regolamenti, sia il D. Lgs. 102/04 ed i relativi Decreti Ministeriali applicativi, l’interpretazione corretta si ritiene non possa che essere riferita al prodotto complessivo di un’azienda agricola coltivato nel medesimo Comune. Quindi ad esempio tutte le mele coltivate dall’azienda Rossi nel Comune di Rovereto. Questo, rispetto all’applicazione per partita, determina una riduzione dei risarcimenti su media provinciale del 15% per il prodotto mele e del 25% per il prodotto uva. Stiamo valutando alcuni aspetti, migliorativi, sia in termini di perfezionamento delle tabelle, sia di introdurre un fondo di mutualità dei Soci che permetta almeno in parte di compensare tale riduzione dei risarcimenti. Vi è da sottolineare che tale riduzione media non è proporzionale per tutte le imprese agricole sinistrate, ma per sua natura determina che alcune non possono accedere al risarcimento mentre per quelle che superano la soglia aziendale non vi è alcun effetto di riduzione del risarcimento. Multirischio Questo tipo di copertura sperimentata in Italia a partire dal 2003 oggi interessa circa il 5% dei valori assicurati nazionali ed è utilizzabile per buona parte dei prodotti agricoli assicurabili. Nel corso della sperimentazione, anche in riferimento al meccanismo di determinazione della tariffa adottato in tutte le Regioni Italiane, esclusa la Provincia di Trento, si è generato un cannibalismo commerciale di vendita, in altre parole due prodotti simili nelle garanzie prestate, pluri e multi, sono stati offerti con due sistemi tariffari completamente diversi e di conseguenza si è generata antiselezione. Potrebbe essere il momento di diversificare i due prodotti, rendendo la multirischio (comprendente tutte le calamità atmosferiche a prescindere da quelle previste dai piani assicurativi regionali) una copertura più catastrofale a franchigia 30 scalare con minimo di 20 punti percentuali, da applicarsi a livello aziendale per prodotto e per Comune. Questo dovrebbe determinare una riduzione tariffaria di circa il 50% rispetto a quella attuale (dato medio nazionale). 6 il Direttore dott. Andrea Berti Ovviamente tale percentuale varia da prodotto a prodotto e per dimensione complessiva aziendale. La produzione assicurata, per definizione, dovrebbe essere quella ordinaria (media ad ettaro coltivato in piena produzione, della produzione storica dei tre ultimi anni scartando quelli in cui si sono registrate calamità, o la media triennale dell’ultimo quinquennio scartando l’anno con la produzione minore e quello con quella maggiore). Questo, per semplificare l’applicazione del concetto di soglia, infatti in tal caso al superamento della percentuale di danno stimata dal perito corrisponderebbe il superamento della soglia come prevista dalla normativa. Stiamo definendo con il Consorzio Coriassicurativo la revisione della parte normativa per i contratti “multirischio rese” uva da vino, frutta e ciliege. La determinazione del danno quantità è il risultato per differenza fra la produzione risarcibile e quella ottenibile (misurabile e quantificabile anche attraverso pesate di frutti e di piante/viti campione), nel caso in cui tale risultato sia nullo od addirittura negativo tale danno è da ritenersi 0. Si ritiene assolutamente indispensabile considerare un aspetto importante ed essenziale per l’impostazione della polizza Multirischio (l’applicazione matematica del concetto di resa, senza range di tolleranza comporterebbe la mancanza di interesse per questo contratto), tale aspetto può essere denominato “Flessibilità Produttiva”. Quando si parla di produzione ordinaria in agricoltura c’è sempre una certa flessibilità dovuta all’annata. La potenzialità produttiva dell’annata può variare. Nell’impostazione attuale l’assicurato ha la possibilità di diminuire la quantità assicurata quando la produzione dell’annata è inferiore al 20%, e non ha la possibilità di aumentarla se questa è maggiore. In ogni caso entro la “forbice del + o - 20%” non ha di fatto la possibilità di intervenire. sibilità che è insita nelle colture agrarie, ma soprattutto risolve i problemi di riconoscere il danno di quantità quando ci sono danni da grandine o da altre avversità (frutti caduti o marci) nelle annate con produzioni anche leggermente superiori alla media. Dopo aver accertato il danno di quantità, sul prodotto residuo si valuta il danno di qualità, con una lettura fatta direttamente sui frutti/grappoli…. di intere piante classificati secondo le tabelle convenzionali. Cosa succede. Esempio. Produzione assicurata 100 ql. Produzione dell’annata 80 ql. Produzione ottenibile in seguito ad avversità 70 ql. Nei prossimi giorni si perfezioneranno i contratti assicurativi, alle Assemblee Parziali e con il prossimo numero, che verrà integralmente dedicato all’illustrazione delle condizioni di polizza, verranno spiegate con maggiore precisione le novità dei contratti assicurativi 2009. Il danno di quantità è di ql 80 -70 ql = 10 ql partendo ovviamente dalla produzione dell’annata Il Direttore Se invece dott. Andrea Berti Produzione assicurata 100 ql. Produzione dell’annata 120 ql. Produzione ottenibile in seguito ad avversità 110 ql. Il danno di quantità è di ql 100 - 110 ql = 0 ql cioè nessun danno di quantità (anche se nelle realtà si sono persi 10ql). Di fatto si usano due procedure diverse. Nel primo caso si fa la differenza tra “produzione dell’annata” e “produzione ottenibile”, nel secondo caso tra “produzione assicurata” e “produzione ottenibile”. La proposta del gruppo tecnico del consorzio coriassicurativo è che dall’allegagione in avanti cioè da quando è possibile determinare con sufficiente precisione la potenzialità produttiva dell’annata, se si hanno avversità che comportano perdite di quantità il danno di quantità venga calcolato come differenza tra la “produzione dell’annata” e la “produzione ottenibile”. Entro però una forbice del 20% in più o in meno della “produzione dell’annata” rispetto alla “produzione assicurata”. Esempio: Produzione assicurata ql 100 Produzione dell’annata ql 120 Produzione ottenibile in seguito ad avversità ql 110 Danno di quantità ql 120 – ql 110 = ql 10 (= danno del 8,33%) ma anche se la “produzione dell’annata” fosse ql 140 la differenza dovrebbe essere sempre ql. 120 – ql. 110 = ql 10 per rimanere entro al forbice del 20%. Ovviamente poi il danno va rapportato e liquidato sui ql 100 assicurati (8,33%: 120= x: 100= 6,92%) Questa impostazione permette da un lato una certa fles- 7 CONVOCAZIONE ASSEMBLEE PARZIALI 2009 A norma dell’art.18 dello Statuto Sociale, sono convocate le Assemblee parziali del Consorzio Difesa Produttori Agricoli Co.Di.Pr.A. nelle località e nei giorni indicati nel sottostante calendario analitico, con il seguente ORDINE DEL GIORNO • Presentazione delle seguenti materie che saranno oggetto delle Assemblee: • Relazione del Presidente; • Attività economiche 2008 • Programma attività 2009-2010 • Fondo per iniziative mutualistiche; • Iniziative di difesa collettiva delle produzioni e delle strutture. • Varie ed eventuali. • Elezione dei Delegati per lo svolgimento delle Assemblee Per agevolare la partecipazione di tutti i Soci alle Assemblee, le stesse sono convocate nei vari Comprensori della Provincia. In base al Comune di residenza del Socio, lo stesso è invitato all’Assemblea della relativa zona. Raccomandiamo vivamente a tutti i Soci di essere presenti ed in caso di impedimento di farsi rappresentare da un altro Socio, utilizzando la delega predisposta nell’allegato debitamente compilata e sottoscritta.. DALLO STATUTO SOCIALE Art. 18 (estratto) - Le Assemblee Parziali sono convocate, a seguito di delibera del Consiglio di Amministrazione, dal Presidente dell’Associazione, con avviso da pubblicare sul bollettino periodico dell’Associazione con almeno dieci giorni di anticipo rispetto alle data delle singole assemblee. Le Assemblee Parziali, presiedute dal Presidente, dal Vicepresidente o da un suo delegato, eleggono col sistema proporzionale un Delegato ed un supplente ogni 30 voti dei Soci intervenuti in persona o per delega di un altro Associato. Se il numero dei voti non è esattamente un multiplo di trenta ed il resto supera i 15, viene eletto un delegato anche per questo resto. Ciascun Socio o Delegato ha diritto ad un voto. Il Socio o Delegato assente può farsi rappresentare nelle Assemblee da un altro Socio o Delegato mediante delega scritta: ogni Socio non può rappresentare più di due Soci e ogni Delegato all’Assemblea Generale non più di un Delegato. L’Assemblea sia ordinaria che straordinaria è valida in prima convocazione quando sia presente o rappresentata la metà più uno dei Soci o dei loro Delegati; in seconda convocazione qualunque sia il numero dei Soci o dei loro Delegati, presenti o rappresentati, salvo che per particolari argomenti sia richiesta dalla legge una diversa maggioranza. Le deliberazioni dell’Assemblea sono vincolanti per tutti i Soci anche se non intervenuti o dissenzienti. DAL REGOLAMENTO INTERNO Art. 1 (estratto) - Le Assemblee parziali devono essere convocate in base a quanto stabilito dall’art.18 dello Statuto. Art. 7 - Il seggio elettorale è presieduto dal Presidente dell’Associazione o da un suo delegato, il quale nominerà un segretario che potrà anche essere non Socio, e si farà assistere da due o più scrutatori, scelti possibilmente tra i presentatori della lista. Art. 8 - Eventuali reclami contro le liste debbono essere presentati al Presidente del seggio prima dell’inizio delle operazioni di voto. Il seggio elettorale deciderà seduta stante, a maggioranza di voti, in ordine ai reclami presentati. Art. 9 - Sono ammessi al voto tutti coloro i quali risultino iscritti nel libro dei Soci da almeno tre mesi. Ciascun Socio avente diritto al voto può farsi rappresentare da altro Socio mediante delega scritta. Un Socio non può rappresentare più di altri due Soci e un Delegato non più di un altro Delegato, oltre alle ragioni proprie. Art. 10 - Il seggio elettorale decide a maggioranza di voti sopra ogni contestazione che dovesse sorgere in merito alla votazione ed alle relative operazioni. Il segretario ha voto consultivo. 8 Il Presidente Giorgio Gaiardelli CALENDARIO DELLE ASSEMBLEE PARZIALI DATA/ORA Seconda convocazione SEDE ASSEMBLEA PARZIALE COMUNI DI RESIDENZA DEI SOCI INVITATI Lunedì 16.03.09 ore 10,00 Presso il Centro Studi Judicaria V.le Dante 46 TIONE Bersone, Bleggio Inf., Bleggio Sup., Bolbeno, Bondo, Bondone, Breguzzo, Brione, Caderzone, Carisolo, Condino, Dorsino, Fiavè, Giustino, Lardaro, Lomaso, Pieve di Bono, Pinzolo, Praso, Preore, Prezzo, Ragoli, Roncone, S. Lorenzo in Banale, Spiazzo, Stenico, Storo, Strembo, Tione, Villa Rendena, Vigo Rendena, Zuclo. Lunedì 16.03.09 ore 14,30 Presso Circoscrizione n 11 Via Perini, 2 TRENTO Aldeno, Baselga del Bondone, Cimone, Cembra, Faver, Garniga, Giovo, Grauno, Grumes, Lavis, Lisignago, Residenti fuori provincia, Segonzano, Sover, Trento, Valda, Zambana. Lunedì 16.03.09 ore 17,30 Presso la S.A.V. Loc. S. Ilario ROVERETO Ala, Avio, Besenello, Brentonico, Calliano, Folgaria, Isera, Mori, Nogaredo, Nomi, Pomarolo, Ronzo Chienis, Rovereto, Trambileno, Vallarsa, Villalagarina, Volano. Lunedì 16.03.09 ore 20,30 Presso Cooperativa VALLI DEL SARCA Loc. Daino, 50 PIETRAMURATA - Dro Arco, Baselga di Vezzano, Bezzecca, Calavino, Cavedine, Concei, Drena, Drò, Lasino, Molina di Ledro, Nago-Torbole, Padergnone, Pieve di Ledro, Riva, Tenno, Terlago, Tiarno di Sopra e Sotto, Vezzano. Martedì 17.03.09 ore 10,00 Presso il Municipio P.zza Regina Elena MALE’ Caldes, Cavizzana, Commezzadura, Croviana, Dimaro, Malè, Mezzana, Monclassico, Ossana, Pejo, Pellizzano, Rabbi, Terzolas, Vermiglio. Martedì 17.03.09 ore 14,30 Presso la Cassa Rurale Via Battisti, 11 DENNO Campodenno, Cunevo, Denno, Flavon, Sporminore, Spormaggiore, Terres, Ton. Martedì 17.03.09 ore 17,30 Presso Auditorium Comunale di TAIO Coredo, Sfruz, Smarano, Taio, Tres, Vervò Martedì 17.03.09 ore 20,30 Presso la Cassa Rurale di Tuenno Centro Direzionale Via Marconi, 58 CLES Amblar, Bresimo, Brez, Cagnò, Castelfondo, Cavareno, Cis, Cles, Cloz, Dambel, Don, Fondo, Livo, Malosco, Nanno, Revò, Romallo, Romeno, Ronzone, Ruffrè, Rumo, Sanzeno, Sarnonico, Tassullo, Tuenno. Mercoledì 18.03.09 ore 10,00 Presso la Casa della Cultura e dello Sport Via Fia, 2 TESERO Campitello di Fassa, Carano, Castello di Fiemme, Cavalese, Daiano, Mazzin, Moena, Panchià, Pozza di Fassa, Predazzo, Siror, Tesero, Tonadico, Varena, Valfloriana, Ziano di Fiemme. Mercoledì 18.03.09 ore 17,00 Presso la AGRARIA CALDONAZZO C.A Via Brenta, 38 CALDONAZZO Baselga di Pinè, Bedollo, Bieno, Bosentino, Borgo, Calceranica, Caldonazzo, Canal S. Bovo, Carzano, Castelnuovo, Castello Tesino, Centa S. Nicolò, Civezzano, Fierozzo, Fornace, Frassilongo, Grigno, Imer, Ivano Fracena, Lavarone, Levico, Luserna, Mezzano, Novaledo, Ospedaletto, Palù del Fersina, Pergine, Roncegno, Ronchi V.na, Sagron Mis, S. Orsola, Samone, Scurelle, Spera, Strigno, Telve, Telve di Sopra, Tenna, Torcegno, Transacqua, Vattaro, Vigolo Vattaro, Villa Agnedo. Mercoledì 18.03.09 ore 20,30 Presso le Cantine Rotari “Cittadella del Vino” Via Teroldego,1 MEZZOCORONA Andalo, Cavedago, Faedo, Fai della Paganella, Molveno, Mezzocorona, Mezzolombardo, Nave S. Rocco, Roverè della Luna, S. Michele PRECISIAMO CHE IN PRIMA CONVOCAZIONE LE ASSEMBLEE SONO CONVOCATE NELLA STESSA SEDE, LO STESSO GIORNO PREVISTO PER LA SECONDA CONVOCAZIONE TUTTE ALLE ORE 05.00. 9 Sintesi di Bilancio Anni 2007 - 2008 STATO PATRIMONIALE ATTIVITà cassa/conti correnti bancari crediti v/ soci settore agevolato crediti v/ stato settore agevolato bilancio definitivo 2007 bilancio provvisorio 2008 46.842,53 120.550,61 16.125,00 passività cassa/conti correnti bancari 108.800,00 fornitori bilancio definitivo 2007 bilancio provvisorio 2008 14.294.928,88 14.248.000,00 52.337,36 31.000,00 22.195.666,53 debiti per 21.865.671,02 personale in servizio 40.075,18 41.950,00 crediti v/P.A.T. settore agevolato 307.141,62 debiti verso lavoratori 425.332,23 autonomi ed erario/inps 50.940,60 51.000,00 crediti v/soci per specifiche gestioni 580.597,87 822.590,63 debiti diversi 56.570,63 57.845,69 crediti v/P.A.T. servizio calamità sariel 478.284,71 316.980,61 quote associative 92.680,08 94.560,08 crediti v/P.A.T. difesa passiva bestiame 183.278,26 220.000,00 244.418,66 244.418,66 - 11.148,00 4.500.722,97 4.778.718,84 anticipi fornitori fondo riserva ex cassa sociale fondo autofinanziamento crediti vari 13.243,46 fondo riserva 13.172,37 mutualistico zootecnico 123.940,00 123.940,00 immobilizazioni materiali 96.493,67 94.807,33 fondo di riserva 943.781,55 943.781,55 immobilizazioni finanziarie 10.277,49 fondo accan.to 10.277,49 rischi e spese future 596.558,11 596.558,11 fondo di riserva acquisto sede 300.000,00 500.000,00 patrimonio totale netto 6.802.101,37 7.281.977,24 ratei passivi 2.604.052,45 2.063.000,00 fondo svalutazione crediti 51.423,13 45.113,80 fondo amm.to immobilizzazioni mat. 84.538,43 88.027,34 24.036.968,03 23.907.914,07 avanzo d’esercizio - - 23.907.914,07 totale a pareggio 24.036.968,03 23.907.914,07 riscontri attivi totale attività totale a pareggio 10 4.591,28 24.036.968,03 24.036.968,03 3.009,39 23.907.914,07 totale passività Nell’ambito dell’attuazione e del mantenimento del “SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITà” secondo la norma UNI EN ISO 9001, Co.Di.Pr.A. si pone, fra gli altri, anche l’obiettivo di eseguire il monitoraggio e l’analisi del grado di soddisfazione dei Soci. Il seguente “QUESTIONARIO CONOSCITIVO” rappresenta, per Co.Di.Pr.A., uno strumento utile per individuare, raccogliere ed analizzare i dati e le informazioni appropriate per dimostrare l’adeguatezza e l’efficacia del “SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITà” e per valutare dove possono essere apportati miglioramenti continui per l’efficacia del SISTEMA. La Preghiamo di dedicare qualche secondo alla compilazione del questionario. Le Sue osservazioni ci saranno di aiuto per migliorare l’efficienza di Co.Di.Pr.A. Il questionario è assolutamente anonimo. Per la spedizione utilizzi la busta prestampata e già affrancata che ha trovato allegata al libretto. La ringraziamo cordialmente. ALLEGATO DA STACCARE E COMPILARE QUESTIONARIO CONOSCITIVO ALLEGATO DA STACCARE E COMPILARE Da quanti anni è Socio di Co.Di.Pr.A.? meno di 5 q da 5 a 10 q oltre q In che settore/i opera? Frutticolo q Viticolo q Zootecnico q Si assicura abitualmente? Si q No q Auspica soluzioni innovative mutualistiche? Molto q Abbastanza q Poco q Trova di utilità le pubblicazioni di Co.Di.Pr.A.? Molto q Abbastanza q Poco q Le informazioni sul contenuto dei contratti assicurativi le acquisisce tramite Informazioni Co.Di.Pr.A. q Rete Agenziale q E’ soddisfatto delle soluzioni proposte? Molto q Abbastanza q Poco q Si sente tutelato e rappresentato da Co.Di.Pr.A. ? Molto q Abbastanza q Poco q Si ritiene soddisfatto dei risultati ottenuti da Co.Di.Pr.A.? Molto q Abbastanza q Poco q 1. 2. 3. 4. 5. ……………………… ……………………… ……………………… ……………………… ……………………… Elenchi, per cortesia, cinque difetti di Co.Di.Pr.A. 1. 2. 3. 4. 5. ………………………. ………………………. ………………………. ………………………. ………………………. Voglia, nello spazio sottostante, fornirci i suoi eventuali suggerimenti al fine di migliorare il grado di soddisfazione Suo e degli altri Soci ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… …………………… La ringraziamo per la preziosa collaborazione ALLEGATO DA STACCARE E COMPILARE Elenchi, per cortesia, cinque pregi di Co.Di.Pr.A ALLEGATO DA STACCARE E COMPILARE Si prega di ritornare il presente “Questionario Conoscitivo” debitamente compilato utilizzando l’allegata busta pre affrancata a: Via Giusti 40, - 38100 TRENTO Tel. 0461/915908 - Fax 0461/915893 - [email protected] - www.codipratn.it Sintesi di Bilancio ANNI 2007-2008 CONTO ECONOMICO COSTI E SPESE Bilancio definitivo 2007 Bilancio provvisorio 2008 Bilancio definitivo 2007 RICAVI Bilancio provvisorio 2008 ENTRATE CONTRIBUTIVE Premi di assicurazione settore agevolato 29.807.443,66 29.980.375,02 Totale premi assicurativi settore agevolato (Stato) 29.807.443,66 29.980.375,02 Premi assicurativi Sariel settore agevolato 3.023.972,82 2.079.965,41 Premi assicurativi Bestiame settore agevolato 1.646.556,52 2.200.000,00 Totale premi assicurativi settore agevolato (P.A.T.) 4.670.529,34 4.279.965,41 498,00 355,20 Premi assicurativi Bestiame settore non agevolato 183.004,52 230.000,00 Contributi associati: Difesa passiva Sariel L.P. 04/03 628.433,71 430.984,80 Totale premi assicurativi settore non agevolato 183.502,52 230.355,20 Difesa passiva Bestiame L.P. 04/03 823.278,26 1.100.000,00 Assistenza ai Soci (perizie di parte) 5.903,40 6.500,00 Contributo P.A.T.: Difesa passiva Sariel L.P. 04/03 2.395.539,11 1.648.980,61 Spese di realizzo entrate: Ruoli esattoriali 11.962,90 11.250,00 Difesa passiva Bestiame L.P. 04/03 823.278,26 1.100.000,00 Spese di realizzo entrate: R.I.D. 8.220,40 8.280,00 4.670.529,34 4.279.965,41 222.487,24 409.250,00 11.688,02 11.654,34 Contributi Soci: difesa passiva Bestiame non agevolato 4.453,84 11.880,00 Spese di perizia Spese di funzionamento Agrometeorologia Interessi passivi e spese bancarie Oneri tributari Ritenute fiscali su interessi attivi Organi istituzionali SETTORE AGEVOLATO STATO E P.A.T Contributi degli associati 6.038.570,85 6.073.775,17 Contributo dello Stato 22.170.997,11 21.798.239,14 Contributo della P.A.T. 1.597.875,70 2.108.360,71 29.807.443,66 29.980.375,02 Totale SETTORE AGEVOLATO P.A.T. Totale SETTORE NON AGEVOLATO 183.004,52 230.000,00 1.020,00 - 76.830,32 75.800,00 711.325,61 901.562,16 274.460,74 270.635,00 Totale 895.350,13 1.131.562,16 Oneri e compensi per prestazioni professionali 18.382,97 18.600,00 Totale entrate contributive 35.373.323,13 35.391.902,59 Quota ASNACODI 34.277,60 38.984,09 Oneri per il personale Acquisto di beni di consumo, servizi, contributi diversi ammortamenti, e sopravenienze passive ALTRE ENTRATE Recuperi e Rimborsi diversi 160.289,87 4.897,88 7.800,00 Interessi attivi 16.495,63 44.000,00 Proventi da valori mobiliari 95.716,18 68.096,87 - 218,19 158.488,59 Sopravvenienze attive Totale altre uscite TOTALE USCITE AVANZO D’ESERCIZIO TOTALE A PAREGGIO 828.957,30 1.021.322,02 35.490.432,82 35.512.017,65 - - 35.490.432,82 35.512.017,65 Totale altre entrate TOTALE ENTRATE TOTALE A PAREGGIO 117.109,69 120.115,06 35.490.432,82 35.512.017,65 35.490.432,82 35.512.017,65 15 PROSPETTO ECONOMICO ANNUALE - Anno 2009 USCITE €uro Premi di assicurazione settore agevolato stato e P.A.T. 28.040.000,00 Totale premi assicurativi settore agevolato 28.040.000,00 ENTRATE €uro SETTORE AGEVOLATO STATO E P.A.T. Contributi degli associati (20%) 5.608.000,00 Contributo dello Stato (60%) 16.824.000,00 5.608.000,00 Premi assicurativi Sariel settore agevolato dalla P.A.T. 2.073.000,00 Contributo della P.A.T. (20%) Premi assicurativi Bestiame settore agevolato dalla P.A.T. 2.200.000,00 Totale settore agevolato stato e P.A.T. Totale premi assicurativi settore agevolato P.A.T. Difesa passiva Bestiame (non agevolata) Totale premi assicurativi settore non agevolato 4.273.000,00 230.000,00 230.000,00 28.040.000,00 SETTORE AGEVOLATO P.A.T. Contributi associati: Difesa passiva Sariel L.P. 04/03 429.000,00 Difesa passiva Bestiame L.P. 04/03 1.100.000,00 Contributo P.A.T.: Difesa passiva Sariel L.P. 04/03 1.644.000,00 Assistenza ai Soci (perizie di parte) 7.000,00 Sgravi esattoriali e rimborsi diversi 5.000,00 Difesa passiva Bestiame L.P. 04/03 1.100.000,00 19.000,00 Totale settore agevolato P.A.T. 4.273.000,00 Spese di realizzo entrate (compenso esattoriale) Oneri vari straordinari 3.000,00 Interessi passivi e spese bancarie Oneri tributari 12.000,00 Ritenute fiscali su interessi attivi Organi istituzionali 5.400,00 77.000,00 Oneri per il personale 281.000,00 Oneri e compensi per prestazioni professionali Acquisto beni di consumo e servizi Quota ASNACODI Ammortamenti 16 304.000,00 SETTORE NON AGEVOLATO Difesa passiva Bestiame (non agevolata) 230.000,00 Totale settore non agevolato 230.000,00 Contributo Soci per autofinanziamento 559.600,00 Quote associative annuali 108.000,00 Contributo Soci per spese di funzionamento 568.000,00 20.000,00 Totale 1.235.600,00 146.500,00 Totale entrate 33.778.600,00 40.000,00 ALTRE ENTRATE 8.000,00 Totale altre uscite 927.900,00 Accantonamento 402.700,00 TOTALE A PAREGGIO 33.873.600,00 Recuperi e Rimborsi diversi 5.000,00 Interessi attivi 20.000,00 Proventi da valori mobiliari 70.000,00 Totale altre entrate 95.000,00 TOTALE A PAREGGIO 33.873.600,00 Q8 Quaser s.r.l. Qualità e Servizio • combustibili • lubrificanti • carburanti agricoli VI OFFRIAMO: Prodotti di Alta Qualità (a richiesta anche con caratteristiche invernali) Servizio Accurato e Tempestivo Stima e Cortesia Deposito Mendini Mezzolombarso (TN) - Via Trento, 97 Telefono 0461 601019 17 Avversità Atmosferiche Confronto principali parametri assicurativi ANNI 2001 - 2008 Evoluzione valori assicurati per garanzia (in milioni di €uro) 250 200 Milioni 150 100 50 0 2001 Pluri GrV 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 115.334.188,00 119.558.624,00 128.795.175,00 151.541.063,00 151.465.885,00 119.483.087,00 72.350.672,70 67.668.998,80 Pluri GbGrV 192.687,00 3.792,520,00 16.028.164,00 31.334,911,00 77.164.539,00 90.894.146,20 Multirischio 898.742,00 4.493.718,00 14.797,520,00 23.368.661,00 52.062.266,00 53.334.954,00 Gelo-Brina 6.264.226,00 Tutte le garanzie 5.850.818,00 6.045.906,00 5.971.715,00 971.502,00 121.598.414,00 125.409.442,00 135.932.510,00 165.799.016,00 183.263.071,00 174.186.660,00 201.577.477,00 211.898.099,00 Andamento % Tassi di Tariffa e Quota Socio 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0 18 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 % Tasso Tariffa 15,70 17,82 15,18 16,53 16,87 15,06 14,76 14,12 % Tasso Quota Socio 7,49 7,99 7,37 4,75 4,58 3,70 3,68 3,42 Raffronto principali parametri assicurativi 35 30 Milioni 25 20 15 10 5 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Capitali 12.159.841,45 12.540.944,21 13.593.251,00 16.579.901,61 18.326.307,19 17.418.666,02 20.157.747,79 21.189.809,90 Premi 19.092.905,08 22.344.024,56 20.628.458,29 27.407.235,46 30.912.035,61 26.228.465,52 29.761.184,16 29.927.091,16 Quota Socio 9.108.661,23 10.024.226,75 10.017.928,65 Risarcimento 21.251.141,01 1.976.012,62 14.082.205,86 7.869.958,26 8.390.301,71 6.439.605,77 7.412.149,56 7.237.291,46 4.252.711,17 9.903.594,15 8.188.244,08 17.194.890,76 23.583.357,69 N.B. I capitali assicurati, al fine di rendere più significativa la proiezione grafica, sono indicati per un decimo del valore reale. Incidenza media e Rapporto sinistri a premi 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 % Sinistri a premi 111,30 8,84 68,27 15,52 32,04 31,22 57,78 78,80 % Incidenza 17,48 1,58 10,36 2,56 5,40 4,70 8,53 11,13 19 IMPORTANTI COMUNICAZIONI AI SOCI OPPORTUNITÀ DI NUOVE E PIù CONVENIENTI FORME DI PAGAMENTO Il Consiglio di Amministrazione di Co.Di.Pr.A. a partire dal 2002 ha proposto un sistema innovativo che comporta un notevole risparmio ai Soci per il pagamento delle quote associative e/o assicurative: l’addebito automatico sul conto corrente tramite la procedura RID. Le adesioni registrate sino al 208 hanno superato le più positive aspettative; oltre il 90% dei premi è stato riscosso con questo sistema. Per aderire è sufficiente rivolgersi al proprio Istituto di Credito, sottoscrivere l’apposito modulo RID ed inviarne una copia a Co.Di.Pr.A. I codici specifici da riportare sono disponibili sul sito internet del Consorzio www.codipratn.it al capitolo condizioni assicurative. Il codice personale è lo stesso del N. di Socio del Co.Di.Pr.A. Invitiamo i Soci che non hanno ancora aderito a sfruttare tale opportunità. Sottolineiamo che aderire alla formula RID permette di ottenere una riduzione, mediamente pari al 4,0% del premio a carico del Socio. 20 QUOTA ASSOCIATIVA ANNUALE I Soci che non sottoscrivono alcuna polizza assicurativa (bestiame, gelo-brina, grandine) sono tenuti in ogni caso a versare il contributo consortile di € 15,00 compresi gli oneri di esazione per chi ha aderito alla formula con addebito automatico RID, e di € 18,00 per chi utilizza il servizio del Concessionario. Qualora un Socio decida di richiedere la cancellazione deve comunicarlo in forma scritta al C.d.A. del Codipra che delibererà in tal senso. La quota associativa annuale dell’anno in cui si richiede la cancellazione non verrà richiesta, qualora la domanda pervenga al Consorzio entro il 30 maggio. CONVENZIONE ASSICURATIVA BESTIAME BOVINO DA LATTE 2009 Le principali condizioni della polizza convenzione in essere sono le seguenti: •pagamento del premio in due rate: 1° rata entro il 31 gennaio 2009 – 2° rata entro il 31 luglio 2009; •possibilità di scelta, per l’allevatore, della tabella dei valori assicurati maggiorati (circa 20%) con conseguente pagamento del premio maggiorato; •agevolazioni in caso di sinistro per “Mastite contagiosa” riservate alle aziende zootecniche che aderiscono al “Piano Mastite contagiosa Bovina”, seguito dal Centro Assistenza Tecnica dell’Istituto Agrario di S. Michele A./ Adige - Fondazione E. Mach. Malus - riferito alla singola azienda agricola : •Mortalità superiore al 5% reintegro premio del 100% •Mortalità del 10% ulteriore reintegro premio del 100% •Mortalità del 15% ulteriore reintegro premio del 60% (limitatamente agli allevamenti superiori ai 50 capi). •Per allevamenti con numero di capi inferiore a 20 non è previsto il primo “malus”; •Il “malus” non si applica nel caso in cui l’importo degli indennizzi complessivi dell’allevamento non sia superiore del 20% all’importo dei premi, compresi “malus” pagati. Per le aziende zootecniche che aderiscono al “Piano Mastite contagiosa Bovina” istituito dall’Istituto Agrario di S. Michele A./Adige - Fondazione E. Mach, per il tramite dei tecnici del Centro Assistenza Tecnica, nel caso di abbattimento indicato dai predetti tecnici per i capi inseriti nella lista di eliminazione, l’indennizzo sarà corrisposto nella misura del 40% dei valori assicurati di seguito riportati, escluso l’eventuale aumento per vacca gravida. Ai fini del calcolo del “malus” detti sinistri saranno computati nella misura del 50%; pertanto ogni due indennizzi ne verrà conteggiato uno. Franchigia applicata: 35% in caso di macellazione con recupero delle spoglie 20% in caso di distruzione delle spoglie ad uso zootecnico o industriale Scoperto 20% applicato oltre alla franchigia (alcuni casi): •affezione apparato locomotore non dovuto da parto o infortunio; •mancate o insufficienti notizie; •mancata richiesta abbattimento o mancato recupero spoglie qualora sia dichiarato da veterinario aziendale. segue tabella valori assicurati Bonus: Qualora nell’anno 2007 e/o nell’anno 2008 a carico di una azienda assicurata non sia stato registrato alcun sinistro che abbia dato luogo a risarcimento, la Società all’atto dell’assicurazione aziendale presta la garanzia alle seguenti condizioni: •riduzione di 5 punti della franchigia contrattuale per il primo anno; •riduzione di 10 punti della franchigia contrattuale per il secondo o più anni. La garanzia solo alpeggio non dà diritto a BONUS. Abbattimento in seguito a Paratubercolosi: Nel caso in cui si sia reso necessario l’abbattimento in seguito a “paratubercolosi”, l’indennizzo sarà corrisposto nella misura del 40% dei valori sotto riportati, escluso l’eventuale aumento per vacca gravida. Ai fini del calcolo del “malus” detti sinistri saranno computati nella misura del 50%; pertanto ogni due indennizzi ne verrà conteggiato uno. Abbattimento in seguito a Mastite tradizionale: I sinistri verranno considerati normalmente come per le altre patologie. I capi colpiti da mastite, al fine del calcolo del “malus” verranno considerati per intero. 21 TABELLA VALORI ASSICURATI ETÀ dei CAPI ASSICURATI Valore Assicurato Opzione Valore Ass.to maggiorato ai 3 mesi a 8 mesi di età € 460,00 € 550,00 da 8 mesi a 12 mesi di età € 770,00 € 930,00 da 12 mesi a 20 mesi di età € 980,00 € 1.180,00 da 20 mesi a 26 mesi di età € 1.450,00 € 1.740,00 da 26 mesi a 36 mesi di età € 1.550,00 € 1.860,00 da 36 mesi a 48 mesi di età € 1.450,00 € 1.740,00 da 48 mesi a 60 mesi di età € 1.290,00 € 1.550,00 da 60 mesi a 72 mesi di età € 1.080,00 € 1.300,00 da 72 mesi a 84 mesi di età € 930,00 € 1.120,00 da 84 mesi a 96 mesi di età € 720,00 € 860,00 oltre 96 mesi a € 570,00 € 680,00 MODALITÀ PAGAMENTO PREMIO ASSICURATIVO 2009 N.B.: Per i capi non iscritti al “Libro Genealogico” i valori sopra riportati devono essere ridotti del 20%; i suddetti valori devono essere, inoltre, aumentati di € 155,00 per le vacche gravide qualora la morte avvenga oltre il 7° mese di gravidanza che deve essere certificata dal veterinario aziendale e documentata da certificato di fecondazione artificiale. •ENTRO IL 31 GENNAIO 2008 VERSAMENTO PRIMA RATA (METÀ PREMIO) •ENTRO IL 31 LUGLIO 2008 VERSAMENTO SECONDA RATA (SALDO PREMIO) PREMIO ASSICURATIVO 2009 Decorrenza della garanzia: VALORE ASSICURATO NON MAGGIORATO: 1. Dalle ore 24.00 del 31.12.2008 per i soci che versano l’anticipo del contributo assicurativo per l’anno 2009, che presentano la copia aggiornata al 31.12.2008 del registro di carico e scarico e la scheda allegata entro e non oltre il 31 gennaio 2009; a quota di premio assicurativo a carico del Socio assicurato per ogni singolo capo – garanzia annuale, salvo eventuali malus e regolazione premio a fine anno, è la seguente (da versare metà entro 31/01/2009 per conferma della copertura assicurativa e metà a saldo entro il 31/07/2009): •Capi iscritti al Libro Genealogico •Capi non iscritti al Libro Genealogico € 23,00 € 18,50 NOVITà - OPZIONE VALORE ASSICURATO MAGGIORATO: qualora il Socio assicurato abbia optato per la soluzione assicurativa con valori dei capi maggiorati, la quota di premio assicurativo a suo carico, per ogni singolo capo – garanzia annuale, salvo eventuali malus e regolazione premio a fine anno, è la seguente (da versare metà entro 31/01/2009 per conferma della copertura assicurativa e metà a saldo entro il 31/07/2009: •Capi iscritti al Libro Genealogico •Capi non iscritti al Libro Genealogico 22 € 27,50 € 22,00 2. Dalle ore 24.00 del giorno successivo alla data del pagamento dell’anticipo del contributo assicurativo per i soci che provvedono al pagamento dell’anticipo del premio assicurativo per l’anno 2009, che presentano la copia aggiornata al 31.12.2008 del registro di carico e scarico e la scheda allegata dopo il 31 gennaio 2009 Il numero dei bovini sui quali viene calcolata la quota assicurativa 2009 da versare è quello risultante dal registro di carico e scarico al 31.12.2008. Il registro di carico e scarico serve anche quale regolazione premio per il periodo assicurativo 31.12.2007 - 31.12.2008. Si ricorda che l’assicurazione riguarda tutti i bovini presenti in allevamento, nei limiti di età previsti dalla tabella “Valori assicurati” (dai 3 mesi ai 10 anni e per la razza Rendena dai 3 mesi ai 12 anni); la mancata osservanza della regola può costituire pregiudizio a carico dell’allevatore nella liquidazione del danno. Qualora il Socio intenda chiedere la CANCELLAZIONE dal Consorzio di difesa, può usufruire del modello di seguito riportato. E’ sufficiente compilarlo in ogni sua parte, sottoscriverlo e spedirlo al Co.Di.Pr.A.. Per le domande che perverranno entro il 30 maggio non verrà applicata la Quota Associativa dell’anno in questione. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ _____________________________________ (luogo) Spett.le Co.Di.Pr.A Via Giusti, 40 38100 Trento ___________________ (data) OGGETTO: CANCELLAZIONE DA SOCIO. Il sottoscritto _ ________________________________________________________________________ nato a ___________________________________________________ il _________________________ e residente a ________________________________________________________________________ (Provincia di __________________) in Via ______________________________________ n. ________ socio Co.Di.Pr.A. n._____________ CHIEDE di essere cancellato da Socio del Consorzio di Difesa Produttori Agricoli di Trento. Distinti saluti. In fede ______________________ 23 Via Giusti 40, - 38100 TRENTO Tel. 0461/915908 - Fax 0461/915893 - [email protected] - www.codipratn.it 24