BEI 1968 P U B L I C A T I O N S 1968 C O M M E M O R A T I O N S ITd FONDS BEI SOUS-FONDS : PUBLICATIONS SERIES : EVENEMENTIELLES SOUS-SERIES COMMEMORATIONS DOSSIERS 10 ANS PIECES 1958-1968 DATES 1968 VERSIONS LINGUISTIQUES : IT 10 ANS 1958 ;-;«5ζί^^'-75}:; v-î.?*;^*?.-- BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI 1958-1968 Banca Europea per gli Investimenti Sommario pagina 4 Premessa 6 Gli interventi della Banca 7 Qualche data importante 11 i t A Sviluppo regionale 49 LJ Strutture industriali 57 \J Infrastrutture europee 65 N^ Lo sviluppo nei paesi associati 88 Le risorse della Banca 91 II funzionamento della Banca Premessa « Banca Europea per gli Investimenti: 1958-1968 », il titolo dell'opuscolo ne rivela chiaramente gli intenti: mettere in evidenza dopo dieci anni le linee principali dell'azione della Banca. Non si tratta qui di dimostrare, bensì di informare e di far meglio conoscere. Pertanto, invece di un'analisi minuziosa e arida si è preferito tracciare un quadro fatto di esempi, dì tabelle e di grafici, di immagini concrete e vivaci, che attestino il contributo dato dalla Banca alla costruzione europea. Alcune cifre essenziali permettono di situare l'attività della Banca durante lo scorso decennio. Al 31 dicembre 1967 essa aveva approvato 187 prestiti, per un ammontare di 978,37 milioni di unità di conto, (1) corrispondenti a un investimento globale di circa 4 miliardi (2). La Banca ha seguito una politica d'increnrtento regolare dei prestiti. L'importo annuo delle operazioni approvate è più che raddoppiato dai primi tre anni ai quattro anni seguenti ed è ancora quasi raddoppiato durante gli ultimi tre anni. Lo stesso dicasi per la politica di provvista di fondi. Nel 1961 la Banca collocava le prime due emissioni nei Paesi Bassi e, nello stesso anno, effettuava una operazione in Svizzera. Da allora, l'ammontare annuo delle emissioni è gradatamente aumentato, passando da circa 30 milioni di unità di conto nel 1962 ad oltre 60 nel 1964, per poi raggiungere i 195 milioni nel 1967. Nel complesso, la Banca si è procurata, mediante le emissioni a medio e lungo termine, 547,8 milioni di unità di conto sull'insieme dei mercati finanziari. Nelle pàgine seguenti si forniscono particolari sulla natura dei prestiti concessi, ma è opportuno rammentare anzitutto la duplice competenza della Banca, la quale, istituita per concedere prestiti nei paesi membri della Comunità, è stata in seguito portata ad estendere la propria attività ai paesi associati. E opportuno anche notare la preminenza dei prestiti a favore delle regioni meno favorite della Comunità: Italia meridionale, Sicilia e Sardegna, e il carattere più selettivo dell'intervento negli altri paesi membri, in particolare nel SudOvest francese, in Bretagna e nelle zone del confine orientale della Repubblica Federale di Germania. La concessione di prestiti, destinati a permettere a queste regioni di partecipare ai progressi economici della Comunità, è stata integrata con (1) L'unità di conto corrisponde a 0,88867088 grammi d'oro fino, cioè all'attuale parità del dollaro degli Stati Uniti al Fondo Monetario Internazionale. (2) Non sono inclusi in questo ammontare i prestiti a condizioni speciali concessi sulle risorse del Fondo Europeo di Sviluppo e per i quali la Commissione della Comunità Europea non aveva ancora preso alcuna decisione di finanziamento. azioni a favore di riconversioni settoriali, particolarmente nel settore della costruzione navale. La Banca ha altresì cercato di contribuire allo sviluppo dell'interpenetrazione delle imprese dei sei paesi della Comunità e alla creazione di nuove strutture come pure all'applicazione delle tecnologie più recenti. Infine, nell'importante settore dell'infrastruttura dei trasporti, essa ha perseguito l'obiettivo di partecipare alla costruzione progressiva di una rete europea di grandi assi autostradali e ferroviari, al fine di agevolare gli scambi'intracomunitari e si è anche interessata ad altre infrastrutture di importanza europea, quali i gasdotti. Con il progredire dell'associazione alla Comunità di paesi terzi, il campo di attività della Banca si è gradatamente esteso dapprima alla Grecia (1962) e, in seguito, a diciotto Stati africani e malgascio, ai Paesi e Territori d'Oltremare associati, e alla Turchia (1963). Per facilitare gli interventi della Banca in alcuni paesi associati quando la natura dei progetti da finanziare ο uno squilibrio della bilancia dei pagamenti richiedano la concessione dell'aiuto a condizioni di favore, il Consiglio dei Go vernatori ha deciso, nel 1963, di creare in seno alla Banca una sezione speciale le cui operazioni sono finanziate con risorse particolari gestite separatamente. II primo caso di applicazione è stato il finanziamento dell'assistenza alla Turchia e il secondo la concessione di prestiti a condizioni speciali sulle risorse del secondo Fondo europeo di sviluppo. Questa pubblicazione illustra con alcuni esempi l'attività della Banca, con riferimento ai quattro temi anzidetti: sviluppo regionale, struttura industriale, infrastruttura europea, sviluppo dei paesi associati. La Banca, istituto pubblico cui il Trattato ha affidato la missione di agevolare la costruzione dell'Europa mediante prestiti a lungo termine, fa ormai parte integrante del sistema bancario tradizionale; l'inizio di una nuova fase del Mercato Comune fa sì che essa sia chiamata a continuare e a intensificare l'opera già iniziata. Paride Formentini Presidente Gli interventi della Banca Prestiti al 31 dicembre 1967 (in milioni di unità di conto) Ammontare e numero dei prestiti per esercizi 1959 52,7 7 prestiti 41,3 66,2 Ripartizione dei prestiti Ripartizione per settori Agricoltura 1960 5 prestiti 1961 10 prestiti 138.4 Francia Energia 1962 14 prestiti 103,6 1963 30 prestiti Italia I Telecomunicazioni Installazioni portuarie 105,4 1964 17 prestiti 150,6 1965 32 prestiti 132,3 1966 31 prestiti 232,8 1967 41 prestiti 978,4 M.U.C. 187 p r e s t i t i Trasporti Industria Grecia Turchia S.A.M.A. 978,4 M.U.C. 978,4 M.U.C. 1958-1968 k. ''V>;^ ,.,,.Γ.Λϊ* Medaglia coniata in occasione del decimo anniversario della fondazione della Banca Europea per gli Investimenti (1958-1968). 1957 Firma a Roma del trattato che istituisce la Comunità Economica Europea 1958 Nomina da parte del Consiglio dei Governatori della Banca del primo consiglio d'amministrazione (25 gennaio) e del primo Comitato direttivo (13 febbraio) 1959 Approvazione da parte del Consiglio d'Amministrazione dei quattro primi prestiti (18 marzo) 1961 Firma ad Atene dell'accordo di associazione fra la Comunità e la Grecia Primi prestiti emessi dalia Banca Entrata in vigore dell'accordo di Atene (1 novembre) 1963 Firma a Yaounde della convenzione che rinnova l'associazione fra la Comunità e gli Stati Africani e malgascio associati (29 luglio) Firma ad Ankara dell'accordo di associazione tra la Comunità e là Turchia (12 settembre) 1964 Entrata in vigore della convenzione di Yaounde (1 giugno) Entrata in vigore dell'accordo di Ankara (1 dicembre) 1965 Primi interventi negli Stati Africani e malgascio associati 1967 Entrata in vigore del trattato di fusione delle istituzioni delle Comunità Europee (1 luglio) firmato nel 1965 Approvazione dal Consiglio di Amministrazione del 187mo prestito che porta l'ammontare dei prestiti approvati a 978,37 milioni di unità di conto (dicembre) ^ c±d 0. 1^ . ^VS/sJ] , r^ Cidi. a. r^ - .c±dl ciiJl .^ : Cid 4 SÉ Gas . Cid ra : cH! a. isS Ferrovie S Gasdotti r^. ^ Autostrade Cid. r-J SI : Cid. r^ . Cid :±J c±dl. Industria is? Telecomunicazioni 5] Energia öt> Valorizzazione r^ ; Cid • m : agricola Γ ^ : ι^^ c ^ r^ r~^ r^ â r^ s$3« Giacimenti potassici ê Banane 5s3 Ferrovie ^ Palmeti Cidi Industria ^ Autostrade a Energia ^ Valorizzazione agricola 4 Sviluppo regionale Italia Italia del Sud, Sicilia, Sardegna Limite della zona d'intervento della Cassa per il Mezzogiorno • Messina r ^ Industria ISr Telecomunicazioni S Catania | Energia ι ^ Ό Valorizzazione agricoli; Siracusa I Settore Infrastrutture Industria Totale 12 :C±â iPalermo Numero Ammontare in milioni di u.c. Valorizzazione agiicola 2 48,0 Energia 5 57,0 Tidsporti e Telecomunicazioni 5 90,0 Chimica 18 85,1 Siderurgia e meccanica 19 77,8 Altri 42 60,9 91 418,8 Sviluppo regionale Italia II contributo della Banca al finanziamento delle infrastrutture nell'Italia del Sud e nelle isole Progetti finanziati dalia B.E.i. La funzione delle infrastrutture nello sviluppo regionale è ormai nota: senza l'impianto di grandi attrezzature di base, è difficile attrarre i capitali necessari alla creazione di attività industriali ο di servizi. Per avviare ο accelerare lo sviluppo delle regioni arre trate dal punto di vista del reddito e dell'occupazione, è spesso necessario congiungere l'azione pubblica e l'azione privata. Nel caso dell'Italia del Sud, della Sicilia e della Sardegna, l'azione pubblica cui la Banca ha partecipato si è estesa a quattro grandi settori: le grandi sistemazioni agricole, la costruzione di centrali idroelettriche, l'ammodernamento ο l'adattamento di assi stradali ο di collegamenti ferroviari e, infine, le telecomunicazioni. Le fotografie che seguono presentano alcune opere f i nanziate: progetti per l'irrigazione delle pianure del Meta ponto e dell'Ogliastro, che investono perimetri di varie decine di jnigliaia di ettari e sono destinati a modificare fondamen talmente l'economia agricola delle zone intei-essate; dighe in Campania e in Sardegna, che consentiranno di aumentare la produzione di energia; costruzione dell'autostrada MessinaCatania e raddoppio della linea ferroviaria Battipaglia-Villa San Giovanni; estensione e ammodernamento della rete tele fonica in Calabria e in Sicilia. 13 Δ Sviluppo regionale Italia P r o g e t t i d ' i n f r a s t r u t t u r e finanziati dalia Banca • Agricoltura Energia Trasporti Telecomunicazioni 14 Anno Beneficiari 1965 Cassa per il Mezzogiorno 1965 Cassa per il Mezzogiorno 1959 Ente Nazionale per l'Energia Elettrica (Enel) 1959 Ammontare in milioni di u.c. Natura del progetto Ubicazione 24,0 Irrigazione (pianura del Metaponto) Basilicata 24,0 Irrigazione (comprensorio dell'Ogliastro) Sicilia 9,0 Centrale termica (conca del Mercure) Basilicata Ente Nazionale per l'Energia Elettrica (Enel) 12,0 Centrale idroelettrica (fiume Taloro) Sardegna 1963 Ente Nazionale per l'Energia Elettrica (Enel) 6,0 Centrale idraulica a Gallo Campania 1963 Ente Nazionale per l'Energia Elettrica (Enel) 15,0 Centrale termica a Brindisi Puglie 1965 Ente Nazionale per l'Energia Elettrica (Enel) 15,0 Centrale termica a Salerno Campania 1963 Azienda Autonoma delle Ferrovie dello Stato 20,0 Raddoppio della linea Battipaglia-Reggio Calabria Calabria 1966 Azienda Autonoma delle Ferrovie dello Stato 16,0 Raddoppio della linea Eccellente-Gioia Tauro Calabria 1966 Consorzio per l'Autostrada Messina-Catania 22,0 Autostrada Messina-Catania Sicilia 1964 Soc. Italiana per l'Esercizio Telefonico (S.I.P.) 16,0 Impianti telefonici Sardegna 1967 Soc. Italiana per l'Esercizio Telefonico (S.I.P.) 16,0 Impianti telefonici Sicilia e Calabria Δ Sviluppo regionale Italia Metaponto 11 progetto comprende tutte le opere pubbliche necessarie per l'irrigazione di tre comprensori di complessivi 43.200 ha sugli 84.000 della pianura del Metaponto. 1 terreni saranno valorizzati dagli agricoltori con l'aiuto finanziario della Cassa. Un canale di adduzione Ogliastro Una diga sul Gornalunga accumulerà le riserve d'acqua necessarie per l'irrigazione di 20.500 ha adiacenti alle pianure di Catania e di Lentini, e consentirà lo sviluppo di un'economia agricola moderna, imperniata sulla coltivazione degli agrumi, rnediante un complesso di opere eseguite direttamente dai proprietari con l'aiuto della Cassa. La diga sul Gornalunga 15 Δ Sviluppo regionale Italia Linea Battipaglia-Villa San Giovanni La linea ferroviaria BattipagliaVilla San Giovanni, porto di imbarco dei ferry-boats a destinazione della Sicilia, era vetusta e insufficente (a binario unico sui tre quarti del percorso). La sua ricostruzione, in base a un tracciato che accorcia di un terzo il percorso, e l'ammoderna mento dei suoi impianti, mette ranno a disposizione della Sicilia collegamenti rapidi e di grande capacità con il continente. Viadotto sul Mingardo A u t o s t r a d a Messina-Catania Quest'autostrada si inserisce nel programma generale inteso a dotare l'Italia meridionale e le isole di un'ampia rete di autostrade. La nuova arteria, lunga 78 km., comporta due carreggiate a doppia corsia, attraversa una regione estremamente accidentata e richiede la costruzione di numerose opere d'arte. Permettendo una velocità base di 100 km orari, essa consentirà di assorbire un traffico in aumento che supera già, in alcuni punti, i 10.000 autoveicoli al giorno. Traforo di una galleria presso Taormina 16 Δ Sviluppo regionale Italia Impianti telefonici L'evoluzione economica della Calabria, della Sicilia e della Sardegna è ampiamente subordinata al miglioramento dell'infrastruttura, in particolare delle telecomunicazioni, che condiziona l'estensione dei poli ο delle zone in cui si sta svolgendo un'azione di sviluppo. I due progetti il|ustrati dalle fotografie permetteranno, il primo (Calabria) di raddoppiare e, l'altro (Sicilia) di aumentare di un terzo il numero dei nuovi abbonati. SIP (Sardegna) Una delle nuove centrali V Torre radio VO Veduta interna di una centrale 17 Δ Sviluppo regionale Italia EIMEL-Lete-Sava Centrale di Gallo. Alimentata dai fiumi Lete e Sava, questa centrale avrà una produzione annua di 190 milioni di kWh. Si tratta di uno degli elementi principali del programma di sviluppo della produzione di energia del Mezzogiorno in cui il consumo di elettricità aumenta del 10% all'arino. 18 Sviluppo regionale Italia ENEL-Mercure Centrale di Mercure. Questa centrale termica è situata su un ricco giacimento di lignite di cui essa sfrutta le risorse. La sua capacità nominale è di 150 MW Escavatrice gigante per l'estrazione della lignite EIMEL-Taloro Diga di Gusana sul Taloro: il turbinaggio delle acque del Taloro da parte di tre centrali di punta consentirà la fornitura annuale di 150 milioni di kWh all'economia sarda. Diga di Gusana 19 Sviluppo regionale Italia P r o g e t t i industriali finanziati nei IVlezzogiorno Provincia Numero Ammontare in milioni di u.c. Lazio 14 13,2 di cui i n d u s t r i a 14 Marche di cui i n d u s t r i a 2 Abruzzi e Molise d i cui i n d u s t r i a 11 Campar ia di c u i i n d u s t r i a 24 Puglie di cui i n d u s t r i a 10 Basilicata di cui i n d u s t r i a 2 Calabria di cui i n d u s t r i a 7 Sicilia di cui i n d u s t r i a 12 Sardegr a di cui i n d u s t r i a 9 13,2 1,8 2 1,8 9,2 11 9.2 77,2 22 S6.2 62,0 47.0 9 33,0 2 33.0 61,4 9.4 4 78,4 32.4 10 82,5 7 54.5 P r o g e t t i finanziati nell'Italia Settentrionale Trasporti Industria 20 Anno Beneficiari Ammontare in milioni di u.c. Natura del progetto 1961 Azienda, autonoma delle Ferrovie, xlello Stato 21,0 Ammodernamento della linea ferroviaria Genova-Modane 1963 Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato 5,0 Ammodernamento della linea Bolzano-Brennero 1964 S.p.A. Autostrada del Brennero 24,0 Tronco autostrada del Brennero Italia del Nord 1965 Società Autostrade Valdostane S.A.V. S.p.A. 24,0 Tronco autostrada della Valle d'Aosta Valle d'Aosta 1967 S.A. Autostrada dei Fiori 16,0 Tronco'Autostrada dei Fiori Liguria 1962- Costruzioni Metalliche Finsider (CMF) Costruzioni metalliche (Livorno) Toscana 1967 Italcantieri Ammodernamentp di un cantiere navale (Monfalcone) FriuliVenezia Giulia 4,8 10,0 Ubicazione , Italia del Nord a-'J" Italia del Nord Δ Sviluppo regionale Italia Progetti industriali nell'Italia del Sud, in Sicilia e in Sardegna La Banca ha seguito nelle regioni più povere d'Italia un'attiva politica di prestiti a favore di progetti industriali: al 31-121967 erano stati approvati 81 prestiti per un ammontare di oltre 200 milioni di u.c. Essi hanno consentito un investimento globale di circa un miliardo di u.c. Questa politica si ispira soprattutto a due principi. In primo luogo, pur ricercando l'aspetto comunitario degli interventi, la Banca cerca di coordinare la propria azione con quella delle autorità italiane responsabili dello sviluppo regionale del Mezzogiorno. La procedura che essa adotta generalmente consiste nel fornire un finanziamento complementare a imprese finanziate principalmente dagli Istituti regionali per il credito a lungo termine (ISVEIMER, CIS, IRFIS) sotto il patrocinio della Cassa per il Mezzogiorno. In secondo luogo, la Banca adegua la propria azione alle realtà mutevoli dello sviluppo regionale, il che spiega la grande diversità nella scelta dei settori industriali finanziati, nella dimensione delle imprese e nelle loro caratteristiche economiche: creazione di nuove linee di produzione, ampliamento delle industrie di base ο di beni intermedi, estensione delle industrie tradizionali fondate sulla valorizzazione delle produ zioni locali, vantagg|_collegati all'impiego di mano d'opera qualificata ο alla vicinanza di mercati in espansione. Si troveranno qui di seguito alcuni esempi di impianti a cui la Banca ha concesso il proprioMntervento durante gli ultimi dieci anni. 21 Δ Sviluppo regionale Mezzogiorno continentale italsider Colata al centro siderurgico di Bagnoli 22 Sviluppo regionale Mezzogiorno continentale B.P.D. « Delfion » Ammodernamento di uno stabilimento per la produzione di fibre sintetiche, a Castellacelo di Paliano (Fresinone). Questo stabilimento costituisce un elemento essenziale della struttura industriale del comune. L'aumento della capacità di produzione permetterà di consolidare, sotto tutti gli aspetti, la principale attività della regione. Veduta interna dello stabilimento Cementir La Banca ha finanziato a Taranto prima la costruzione e poi l'ampliamento di un cementificio avente una capacità annua di pressappoco un milione e mezzo di tonnellate. Esso consentirà l'istituzione di 425 nuovi posti di lavoro. Veduta del forno rotativo gigante 23 Δ Sviluppo regionale Mezzogiorno continentale Birra-Dreher Questa fabbrica di birra, costruita a Massafra, ha una capacità annua di produzione di 400.000 hl. L'iniziativa, che permetterà l'impiego di 190 lavoratori permanenti e di 100 lavoratori stagionali, contribuirà alla soluzione dei problemi di occupazione della provincia di Taranto. 24 Vasca di decantazione della birra Sviluppo regionale Mezzogiorno continentale Marvin-Gelber La Banca è intervenuta, a Chieti, per l'ampliamento di una fabbrica di camicie da uomo, creando, in una prima fase, 640 posti di lavoro. Laboratorio di cucito Landis & Gyr La Banca ha finanziato nel 1963 la costruzione, e nel 1967 l'ampliamento, a Salerno, di una fabbrica di termostati avente una capacità annua di produzione di 1,8 milioni di apparecchi, e che occupa 625 persone. Montaggio dei termostati 25 Sviluppo regionale Italia Sicilia Siace Stabilimento per la produzione di carta Kraft, a Fiumefreddo. . Situato ai piedi dell'Etna, il complesso industriale della società Siace utilizzerà il legno di eucalipto dell'isola per la produzione di carta Kraft. L'iniziativa favorirà il rimboschimento dell'isola e ne valorizzerà i prodotti. Gli eucalipti siciliani, materia prima della cellulosa La cartiera 26 Δ Sviluppo regionale Italia Sicilia Sincat Celene Tra le principali iniziative volte a promuovere l'avviamento industriale della Sicilia, figurano il complesso petrolchimico della Sincat e il complesso per la fabbricazione di materie plastiche della Celene, a Priolo. Tale attività ha ampiamente contribuito allo sviluppo economico della regione. Sincat Gli impianti portuari della Sincat. Celene Gli impianti per la produzione delle materie plastiche Torre di distillazione frazionata e di purificazione 27 Δ Sviluppo regionale Italia Sardegna SIR Con la creazione, a Porto Torres, della Sarda Industria Resine, la petrolchimica, industria di punta, ha dato uno straordinario impulso all'economia del Nord della Sardegna. Vedute degli impianti 28 Francia r^^ Sviluppo regionale Francia c±dl ci^dH e ^ ù ^ Industria (SO Valorizzazione agrìcola IQI Telecomunicazioni n u Autostrade Ferrovie r^\ I Paris Brest Energia I Rennes Gasdotti Λ r^ (~^_ I Bordeaux Grenoble Nîmes • Cidi. Marseille IPau fwj r it*^ Settore Infrastrutture Industria Totale Ν umero Ammontare in milioni di u.c. Agricoltura 4 28,4 Ertergia 2 15,1 Trasporti e Telecomunicazioni 2 24,3 Chimica 1 6,1 Siderurgia e meccanica 1 0,9 Altri 2 8,9 12 83.7 29 Sviluppo regionale Francia Sul totale dei progetti situati in Francia cui la Banca ha arrecato il proprio contributo, circa i due terzi riguardano direttamente lo sviluppo regionale. Si tratta soprattutto di progetti d'infrastruttura, situati, per la maggior parte, in regioni in cui si presentano problemi di riadattamento. Alcuni di essi, considerati separatamente, si riferiscono a progetti d'interesse europeo. In materia d'infrastruttura, è stata data la preminenza ai progetti di sistemazione agricola e di trasporto. II nuovo orientamento dell'agricoltura francese in seno al mercato comune può assumere varie forme. Nelle regioni del Sud, si tratta spesso dì un'azione di valorizzazione destinata a rendere vitali aziende agricole che hanno risorse naturali insufficienti, ο a modificare fondamentalmente le strutture di produzione e di commercializzazione. Nelle regioni dell'Ovest, il problema consiste in un migliore adattamento della produzione e della commercializzazione ai bisogni concorrenziali del mercato. La Banca ha partecipato al finanziamento d'importanti iniziative agricole nel Sud: irrigazione delle regioni del BasRhône-Languedoc, dei Coteaux de Gascogne e della Provenza (Canale di Provenza); valorizzazione delle Lande. 30 Nell'Ovest, i suoi interventi in agricoltura sono stati più direttamente legati al rafforzamento delle infrastrutture energetiche (elettrificazione rurale) ο delle strutture di commercializzazione (razionalizzazione di grandi latterie). Nel settore dei trasporti, la Banca ha finanziato i collega menti destinati a ravvicinare le zone periferiche ai principali centri: elettrificazione della linea ferroviaria Parigi-Rennes, dìeselizzazione della rete bretone. Nel settore dell'energia, essa ha contribuito al finanziamento della centrale idroelettrica di Oraison, nella regione Rhône-Alpes. In quello delle telecomunicazioni, in cui il ritardo, specie nel Sud-Ovest, è palese, la Banca ha partecipato al finanziamento di un vasto progetto di attrezzatura telefonica in Aquitania e nel Midi-Pyrenées: ponti radio, centrali e reti locali. • Infine, nell'industria la Banca ha apportato il proprio aiuto all'ampliamento di uno stabilimento per la produzione di getti d'acciaio della Société des Usines et Aciéries de Sambre et Meuse, a Saint-Brieuc, e alla costruzione di nuovi stabilimenti da parte della Société Aquitaine-chimie a Pardies nel Sud-Ovest. Sviluppo regionale Francia P r o g e t t i di sviluppo regionale finanziati dalla Banca Agricoltura Anno Beneficiari 1960 Cie Nie d'Aménagement de la Région Bas-Rhône-Languedoc Cie d'Aménagement des Landes de Gascogne Sté du Canal de Provence et d'Aménagement de la Région provençale Cie d'Aménagement des Coteaux de Gascogne 1961 1964 .ïix" 1966 Natura del progetto Ubicazione 9,5 Irrigazione 1,0 Valorizzazione agricola Basso-Rodano Linguadoca Sud-Ovest 13,1 Irrigazione Provenza 4,8 Irrigazione Sud-Ovest Ammontare in milioni di u.c. Energia 1959 1961 Electricité de France Electricité de France 10,1 5,0 Centrale idroelettrica (Oraison) Elettrificazione rurale in Bretagna Sud-Est Bretagna Trasporti 1962 Société Nationale des Chemins de fer français (S.N.C.F.) 16,2 Elettrificazione e dìeselizzazione di linee ferroviarie in Bretagna Bretagna Telecomunicazioni 1967 Administration française des Postes et Télécommunications 8,1 Potenziamento della Rete telefonica Sud-Ovest Industria 1959 1963 Aquitainechimie Usine et Aciéries de Sambre et Meuse Union Laitière Normande Coopérative de Landerneau 6,1 0,9 Produzione di acetilene (Pardies) Getti d'acciaio (Saint-Brieuc) Aquitania Bretagna 8,1 0,8 Raccolta e trasformazione del latte Stoccaggio e condizionamento di prodotti agricoli Normandia Bretagna Natura del progetto Ubicazione Ammodernamento della linea Chambéry- Modane Rodano-Alpi 1965 1965 A l t r i p r o g e t t i finanziati'^ Trasporti e Gasdotti Anno Beneficiari 1961 1967 1967 1967 Société Nationale des Chemins de fer français (S.N.C.F.) Caisse Nationale des Autoroutes Caisse Nationale des Autoroutes Gaz de France 1961 Progil-Bayer-Ugine (P.B.U.) 2,0 1963 Sté de Mécanique de Précision de l'Atlantique (S.M.P.A.) PEC-Rhin L'Ammoniac Sarro-Lorrain 3,0 Ammontare in milioni di u.c. 4,0 10,1 10,1 16,2 Autostrada Roquebrune-Mentone Costa Azzurra Tronco dell'autostrada Metz-Sarrebrück Lorena Rete di gasdotti Nord-Est- Parigi Industria 1967 1967 (*) 6,1 3,0 Vernici e prodotti sintetici (Pont-de-Claix) meccanica di precisione (Montoir-de-Bretagne) Fertilizzanti chimici (Ottmarsheim) Produzione di ammoniaca sintetica (Carling) Rodano-Alpi Bretagna Alsazia Lorena Progetti di interesse comune, infrastrutture europee, ecc. 31 Sviluppo regionale Francia I Angoulême Saint-Etienne Aurillac Garonne Albi IBayonne Toulouse Bas-Rhône Languedoc^ Canal de Provence Marseille Irrigazione Valorizzazione agricola Canali Grandi valorizzazioni agricole al cui finanziamento ha participato la Banca 32 Δ Sviluppo regionale Francia Coteaux de Gascogne La Compagnie d'Aménagement des Coteaux de Gascogne, la cui attività si estende ad una vasta regione che copre 5 dipartimenti del Sud-Ovest, sta attuando un vasto programma per la valorizzazione agricola della Guascogna Centrale. Mediante lo sviluppo delle colture intensive nella valle e delle colture estensive in collina, il reddito pro capite, attualmente inferiore dal 20 al 30% alla media francese, potrà essere migliorato permettendo di contenere l'esodo della popolazione. Irrigazione a pioggia Canale di Provenza II Canale di Provenza devierà le acque del Verdon verso il litorale mediterraneo, attraverso i dipartimenti del Var e delle Bouches-du-Rhône. L'attuazione del progetto consentirà la irrigazione di 54.000 ha, situati per la maggior parte nella Provenza interna. Sistemazione idraulica nella regione di Berre-Sud: la riserva di Valtrède 33 Sviluppo regionale Francia ULN II Gruppo dell'Union Laitière Normande comprende nove Cooperative della Bassa Normandia. Con 20.000 agricoltori aderenti, esso costituisce una delle più importanti iniziative francesi nel settore dei latticini. I nuovi impianti per la raccolta e la trasformazione del latte hanno portato da 1,4 a 2,5 milioni di litri di latte la capacità quotidiana di trasformazione del gruppo. Fabbricazione del burro Imbottigliamento del latte 34 Δ Sviluppo regionale Francia Centrale d i Oraison Nell'Alta Provenza, la centrale idroelettrica di Oraison rientra nella serie di lavori previsti sulla Media Duranza. Da una diga sulla Duranza, una cascata di 80 metrì alimenterà una centrale sotterranea con una produzione annua di 675 milioni di kWh. Veduta aerea della diga dell'Escale, che rappresenta la riserva d'acqua dello stabilimento di Oraison Diga sulla Duranza 35 Sviluppo regionale Francia Aquitaine-Chimie Varie ed importanti società chimiche francesi si sono associate per costruire, nelle vicinanze del giacimento di metano di Lacq, un complesso chimico che produrrà acetilene e numerosi derivati. Veduta notturna 36 Repubblica Federale di Germania Sviluppo regionale R.F.G. ù^ k Hannover | r^ IKöln I Frankfurt C^ (WsJ \ m \ Gas München CÌ^dl Industria Gasdotti Ferrovie Energia Settore Numero Ammontare in milioni di u.c. infrastrutture Gasdotti e rete d'adduzione 1 5,0 Industria Chimica 2 3,7 Siderurg a e me ccanica 2 4,5 Altri 1 1,5 Energia, gas 4 14,9 10 29,6 Berlino-Ovest Totale 37 Sviluppo regionale R.F.G. P r o g e t t i di sviluppo regionale finanziati dalla Banca Anno Beneficiari Ammontare in milioni di u.c. Natura del progetto Ubicazione Gasdotti 1965 Energieversorgung Weser-- Ems AG 5,0 Estensione di una rete per l'adduzione di gas naturale Bassa Sassonia Industria 1965 Kali-Chemie AG 1,2 Ammodernamento di uno stabilimento di fertilizzanti fosfatici (Brunsbüttelkoog) SchleswigHolstein 1965 Phrix-Werke AG 2,5 Ampliamento di uno stabilimento di fibre sintetiche (Neümunster) SchleswigHolstein 1966 Olympia Werke AG 2,0 Macchine calcolatrici (Braunschweig) Bassa Sassonia 1966 Rheinmetall Schmiede - und Presswerk Trier GmbH 2,5 Produzione di pezzi stampati di acciaio (Trier) RenaniaPalatinato 1966 Glaswerke Neuburg a.d. Donau Werner Barìag AG 1,5 Produzione di vetro cavo (Neuburg) Baviera Ubicazione A l t r i p r o g e t t i finanziati'^ Anno Beneficiari Ammontare in milioni di u.c. Natura del progetto Trasporti 1961 Deutsche Bundesbahn 25,0 Elettrificazione della linea ferroviaria di collegamento « Nord-Sud » Industria 1966 Para-Gummiwerke Arthur Brügger GmbH 1,5 Produzione di manufatti di gomma (Helmstedt) Bassa Sassonia 1967 Harnstoff-und Düngemittelwerk Saar-Lothringen GmbH 5,0 Produzione di urea (Perl) Sarre 1967 Hoesch AG 7,5 Produzione di tubi di acciaio saldati (Hamme) Renania del Nord-Vestfalia 1967 Kernkraftwerk Lingen GmbH 6,2 Centrale nucleare (Darmè-Lihgën) Bassa Sassonia Energia (*) Riconversioni industriali, infrastrutture europee, ecc. 38 Sviluppo regionale R.F.G. Come risulta dalle tabelle qui accanto, i progetti finanziati dalia Banca rientrano soprattutto nella categoria delle infra strutture europee ο in quella dei progetti d'interesse comune a più paesi membri. A questo riguardo si vedano più oltre le illustrazioni relative ai principali progetti. Sebbene nella maggior parte dei « Lander » il reddito medio sia vicino alla media comunitaria, in alcune zone· della Repubblica Federale si presentano problemi che sono propri delle regioni meno favorite. In alcuni casi, questi problemi sono sortì, ο sono stati accentuati, dall'esistenza della linea di demarcazione tra la Repubblica federale e la Germania orientale. In altri casi si tratta di problemi localizzati di rela tivo sottosviluppo regionale. Per quanto concerne lo sviluppo regionale, la Banca ha partecipato ad un finanziamento d'infrastruttura nel nord della Bassa Sassonia (progetto EWE) ed a vari progetti industriali nello Schleswig-Holstein, la Bassa Sassonia, la Baviera e la Renania-Palatinato. Un forno rotativo Kali-Chemie L'ammodernamento dello stabilimento di fertilizzanti fosfatici, situato a Brunsbüttelkoog, contribuirà a migliorare le condizioni di gestione e la struttura tecnica dello stabilimento stesso, la cui posizione. alla foce dell'Elba e del Nord-Ostsee-Kanal, gli consente di ricevere direttamente per via mare i fosfati naturali e di fornire facilmente all'agricoltura dello Schleswig-Holstein i fertilizzanti che le sono necessari. 39 Sviluppo regionale R.F.G. Hoesch AG La fabbrica di tubi di acciaio saldati, che sorgerà a Hamm, raggiungerà nel 1969 la produzione annua di 250.000 tonnellate. II progetto si inserisce nell'ambito di una collaborazione tra la ditta tedesca e il più grande complesso! siderurgico olandese, Koninklijke Nederìandsche Hoogovens en Staalfabrieken N.V., che coordinano la loro produzione per meglio adattarla alle esigenze del mercato, e prevedono, a lunga scadenza, un rafforzamento della loro cooperazione sino alla costituzione eventuale di un unico gruppo. Tubi dopo la saldatura G l a s w e r k e Neuburg Le attuali capacità di produzione del reparto vetro della Steinkohlenbergwerke Mathias Stinnes A.G. nella Ruhr essendo saturate, la società ha deciso di creare una filiale di medie dimensioni nel sud della Germania ove essa vende già gran parte dei suoi prodotti. Con la creazione di 300 nuovi posti di lavoro, questo stabilimento faciliterà l'azione svolta dal governo bavarese a favore della regione di Neuburg considerata zona di sviluppo. nuovi impianti in costruzione 40 Sviluppo regionale R.F.G. Olympia- W e r k e A . G . La società ha costruito a Brunswick, città situata in una regione limitrofa della zona. orientale e industrialmentearretrata, una fabbrica di macchine calcolatrici che sostituirà due vecchi reparti. Questo stabilimento permetterà di razionalizzare.il processo di fabbricazione e di creare 350 nuovi posti di lavoro che verranno ad aggiungersi ai 1.500 già esistenti. Veduta aerea Distribuzione di gas naturale nella Bassa Sassonia La B.E.I. ha partecipato alla costruzione, da parte della Energieversorgung Weser-Ems A.G., unica società di distribuzione di elettricità e gas naturale del Nord della Bassa Sassonia, di tre gasdotti ad alta pressione e delle relative stazioni di regolazione. Questo progetto permetterà di assicurare nuovi sbocchi per il metano, in particolare nell'industria. Inoltre, esso presenta un interesse comunitario in quanto riguarda le regioni confinanti di due Stati membri e prevede che una parte del gas sarà fornito all'E.W.E. dai Paesi Bassi. Posa di una condotta 41 Berlino Ovest La situazione particolare di Berlino era già stata esaminata dai redattori del Trattato di Roma ed aveva fatto oggetto di una dichiarazione comune degli Stati membri allegata al Trattato. a/ a A norma di una decisione del Consiglio dei Governatori, la Banca è autorizzata a partecipare al finanziamento di progetti situati a Berlino Ovest. Pertanto, essa ha finanziato lo sviluppo delle risorse energetiche: centrali elettriche, produzione e trasporto di gas. P r o g e t t i finanziati dalla Banca Energia 42 Anno Beneficiari Ammontare in milioni di u.c. Natura del progetto I960 Berliner Kraft-und-Licht (Bewag) AG 2,4 Centrale termica (Oberhavel) 1963 Berliner Kraft-und-Licht (Bewag) AG 5,0 Centrale termica, Rudow II ampliamento 1966 Berliner Gaswerke (Gasag) 2,5 Produzione e distribuzione di gas 1967 Berliner Kraft-und-Licht (Bewag) AG 5,0 Costruzione di un nuovo gruppo termoelettrico, nella centrale Reuter Δ Sviluppo regionale Berlino-Ovest Bewag L'isolamento di Berlino Ovest rende particolarmente arduo il rifornimento di energia. In effetti, esso esclude ogni possibilità di interconnessione e costringe le società concessionarie (Bewag per l'elettricità e Gasag per il gas) ad ampliare e ad ammodernare continuamente i loro impianti al fine di far fronte alla domanda di energia in costante aumento. Gli interventi della Banca mirano a contribuire a tale azione. Essa ha finanziato la Berliner Kraft- und -• Licht (BEWAG) A.G. per la costruzione dèlie'centrali termiche Oberhavel, di una potenza di 100.000 kW e, nel 1963, Rudow II, — che assicurerà fra l'altro il riscaldamento urbano — infine, nel 1967, l'aumento della potenza della centrale Reuter. Veduta della centrale Overhavel V Sala dei turboalternatori 43 Sviluppo regionale Berlino Ovest Gasag La società Berliner Gaswerke (Gasag)-AG è la sola produttrice di gas della città di Beriino Ovest ed è tenuta a soddisfare la domanda di tutti gli utenti. A questo scopo, essa ha costruito un'unità di cracking della benzina di una capacità di 500.000 m" al giorno. Particolare degli impianti 44 Benelux Sviluppo regionale Benelux i>..ie-^-^:^-:u^^M^jeiäatSiliiiefet:vss.^^!iA:~ A^.^ää» r ^ Industria u a Autostrada S J Energia Amsterdam Bruxelles Brüssel k Luxembourg ^ • l·- Settore Infrastrutture Ammontare in milioni di Autostrada u.c. 16,0 Energia 4,0 Industria 4,8 Totale 24,8 -.s,.. . .. 45 Sviluppo regionale Benelux 1 finanziamenti che la Banca ha effettuato nei paesi del Bene^ lux sono stati tre: due riguardavano progetti d'infrastruttura rispondenti ä criteri d'interesse europeo e uno riguardava un progetto industriale relativo allo sviluppo regionale. La Banca non ha ancora avuto occasione di effettuare prestiti nei Paesi Bassi, soprattutto a causa del livello dei tassi d'interesse ivi praticati che, almeno fino ad epoca recente, offriva agli eventuali mutuatari condizioni più vantaggiose di quelle che la Banca avrebbe potuto offrire in quel momento. P r o g e t t i di sviluppo regionale finanziati dalla Banca Industria - ÏÏT . Anno Beneficiari 1961 Cellulose des Ardennes S.A. - 7 . . . - . . . - . : . Ammontare in milioni di u.c. •••• — 4,8 - : Natura del progetto Ubicazione Produzione della cellulosa (Harnoncourt) Prov. del Lussemburgo (Belgio) ^7-^:^7-7-.;..- - - • _ . •• A l t r i p r o g e t t i finanziati^ Energia 1959 Société Electrique de l'Our 4,0 (S.E.O.) ^ Trasporti 1967 Fonds des Routes 16,0 Centrale idroelettrica (Vianden) Granducato del Lussem. Tronco dell'autostrada Bruxelles-Parigi CentreBorinage (Belgio) 7 7 = ^ ^ 7 . (*) 46 Progetti d i interesse comune. Infrastrutture europee, ecc. 1 j j 7. - ^ I Δ Sviluppo regionale Benelux Cellulose des Ardennes Uno stabilimento di cellulosa di una capacità di 140 tonnellate al giorno, situato in prossimità delle risorse forestali del Lussemburgo belga, permetterà l'impiego diretto di 400 persone in una zona di sviluppo. Veduta generale degli impianti Deposito di trucioli 47 Strutture industriali D Strutture industrial f Hoesch^P Gummi Saarlor 2 S.M.P.A Saarlorl Pec-Rhin ( Monfalcone I P.B.U. I C.M.F. mw Riconversioni Interpenetrazione e Interesse comune I.S.F > Tecnologia nuova Numero Riconversioni 5 26,4 Interpenetrazione e Interesse comune 5 23,6 Tecnologia nuova 1 6,2 11 56,2 Totale 50 Ammontare in milioni di u.c. Conversioni industriali Strutture industriali A norma del Trattato di Roma, e delle Direttive del Consiglio dei Governatori, i prestiti che la Banca concede alle regioni meno sviluppate della Comunità debbono essere al centro della sua azione, ma essi non costituiscono l'unica sua forma di attività. La Banca deve anche preoccuparsi del riadattamento di regioni più progredite le cui attività principali sono in difficoltà ο in declino, e della riconversione di imprese che sono state messe in crisi dal progresso del Mercato Comune. A tale riguardo, la Banca ha tenuto conto del fatto che l'Alta Autorità della CECA, organismo con cui essa ha strettamente cooperato, assumeva a proprio carico la maggior parte dei f i nanziamenti nei settori del carbone e della siderurgia. La Banca ha quindi concentrato la sua azione nel settore della costruzione navale in cui è intervenuta con tre prestiti importanti: due in Italia, e uno in Francia. "Π Riconversioni i n d u s t r i a l i Anno Beneficiari 1962 Costruzioni Metalliche Finsider 4,8 1963 Sté de Mécanique de Précision de l'Atlantique (S.M.P.A.) 3,0 1966 Para-Gummiwerke Arthur Brügger GmbH 1967 Industria Sali Fosforici S.p.A. 1967 Italcantieri 1961 Natura del progetto Ubicazione Costruzioni metalliche (riconversione di un cantiere navale a Livorno) Meccanica di precisione (riconversione di un cantiere navale a Saint-Nazaire) Toscana (I) 1,5 produzione di manufatti di gomma Bassa - Sassonia (RFG) 7,0 Produzione di acido fosforico (riconversione e valorizzazione delle miniere di zolfo) Sicilia (I) 10,0 Ammodernamento di un cantiere navale (Monfalcone) FriuliVenezia Progil Bayer-Ugine (P.B.U.) , PEC-Rhin L'Ammoniac Sarro-Lorrain 2,0 Francia-RFG 5,0 1967 Harnstoff- und Düngemittelwerk Saar-Lothringen GmbH Hoesch AG Vernici e prodotti sintetici (Pont-de-Claix) Fertilizzanti fosfatici (Ottmarsheim) Produzione di ammoniaca sintetica (Carling) Produzione di urea (Perl) 7,5 Produzione di tubi di accaio saldati (Hamme) RFG-Paesi Bassi 1967 Kernkraftwerk-Lingen GmbH 6,2 Centrale nucleare (Darme-Lingen) Bassa Sassonia (RFG) Ammontare in milioni di u.c. Bretagna (F) L_ 1 nterpenetrazione e interesse comune 1967 1967 1967 Tecnologia nuova 6,1 3,0 Francia-RFG Francia-RFG Francia-RFG 51 D Strutture industriali ^ C.M.F. I cantieri navali italiani, come quelli di altri paesi della Comunità, attraversano una crisi che impone vari provvedimenti di riconversione: alcuni cantieri saranno ammodernati e riorganizzati, altrì ridurranno la loro attività. 52 II cantiere navale di Livorno è stato colpito da detti provvedimenti; la sua mano d'opera è stata ridotta di oltre 1.000 persone che saranno, in parte, assunte nel nuovo stabilimento di carpenterìe metalliche C.M.F. — Costruzioni Metalliche Finsider S.p.A. Sala per il taglio della lamiera ö Strutture industriali Cantiere navale di M o n f a l c o n e L'ammodernamento del cantiere di Monfalcone, vicino a Trieste, costituisce l'elemento fondamentale del piano di riconversione del cantieri navali italiani. A seguito delle opere in corso di esecuzione, Monfalcone potrà costruire navi mercantili di 300.000 tpl e, in special modo, delle superpetroliere. Esso occuperà direttamente 4.000 operai mentre darà lavoro alle numerose imprese locali la cui attività è legata alla costruzione navale. Veduta aerea del cantiere 53 Interpenetrazione e strutture nuove Sul piano delle strutture industriali in mutamento la Banca, finanziando progetti industriali d'interesse comune a vari paesi membri, ha cercato di aiutare la costituzione in Europa di im prese che meglio si adeguino alle nuove dimensioni del mer cato e abbiano carattere plurinazionale, secondo lo spirito del Trattato di Roma. Tali progetti possono assumere varie forme e vanno dai semplici accordi tecnici ο finanziari alla creazione di filiali comuni, oppure alla cooperazione a lungo termine nei settori dell'investimento, della ricerca e dei mercati. LUSSEMBURGO REPUBBLICA FEDERALE DI GERMANIA Canale della Moseila Metz /Ο FRANCIA % ^^, 54 Complesso P e t r o l c h i m i c o Sarre-Lorena Sorto per iniziativa dei « Charbonnages de France et des Houillères du Bassin de Lorraine » e delle Saarbergwerke A.G. il complesso finanziato dalla Banca comprende uno stabilimento per la produzione di ammoniaca sintetica (1.000 t-giorno) in Francia, e in Germania uno stabilimento per la produzione di urea (540 t-giorno) che sarà direttamente alimentato dallo stabilimento di ammoniaca. La creazione di detto complesso rafforzerà i vincoli tradizionali esistenti tra la Lorena e la Sarre e contribuirà alla riconversione resa necessaria dalle difficoltà che traversano le miniere di carbone. Strutture industriali Veduta aerea del complesso petrolchimico di Carling Uno dei due gasdotti di ammoniaca e di gas carbonico che uniscono lo stabilimento di Carling a quello di Perl V|> Arrivo dei gasdotti allo stabilimento di Perì 55 Strutture industriali Tecnologia nuova Recentemente, la Banca ha manifestato il suo interesse per il finanziamento di progetti suscettibili di favorire, nei paesi della Comunità la conoscenza, lo sviluppo e la diffusione di nuove tecniche industriali. 11 contributo della Banca per il finanziamento della costruzione della centrale nucleare di Lingen, in Germania, costituisce una^prima applicazione di questo orientamento. Lingen La centrale ad acqua leggera e uranio arricchito, di una capacità di 240 MWe, costruita a Darme dalla Kernkraftwerk Lingen GmbH, sarà la seconda in ordine di potenza tra le centrali nucleari della Repubblica Federale di Germania. II Consiglio dei Ministri delle Comunità ha concesso alla KWL lo statuto speciale di « Impresa Comune ». Essa si inserisce in un'azione che permetterà ai Paesi della Comunità di sfruttare su scala industriale, senza l'aiuto di paesi terzi, una tecnica già competitiva negli Stati Uniti. La Centrale nucleare di Lingen 56 Infrastrutture europee ο Infrastrutture europee S ^^••••••a ^ ^ m \ \ S ^ B , l Budapest ^ ^ * » /^X g / \ Bucuresti Gasdotti Autostrade Ferrovie Settore Numero Finanziato della BEI 1 4,0 Ferrovie 4 55,0 Autostrade 6 100,2 2 21,2 13 180,4 Energia Trasporti Gasdotti Totale 58 Ammontare in milioni di u.c. ο Infrastrutture europee P r o g e t t i d ' i n f r a s t r u t t u r e europee finanziati dalla Banca Anno Beneficiari Energia 1959 Société Electrique de l'Our (S.E.O.) Trasporti 1961 Deutsche Bundesbahn 1961 Société Nationale des Chemins de Fer Français (S.N.C.F.) 1961 Azienda Autonoma delle Ferrovie dello Stato 1963 Azienda Autonoma delle Ferrovie dello Stato 1964 Autostrada del Brennero S.p.A. 1965 Gasdotti Natura del progetto Ubicazione Centraie-idroelettrica Vianden (L) 25,0 Elettrificazione della linea ferroviaria di collegamento « Nord-Sud »- Nord-Sud (RFG) 4,0 Rafforzamento della linea ferroviaria Chambéry-Modane Rodano-Alpi 21,0 Ammodernamento della rete ferroviaria Genova-Modane Italia Settentrionale 5,0 Ammodernamento della rete ferroviaria sulla linea Bolzano-Brennero Italia Settentrionale 24,0 Tronco dell'autostrada del Brennero Italia Settentrionale Sta Autostrade Valdostane 24,0 Tronco dell'autostrada della Valle d'Aosta Valle d'Aosta (1) 1967 Fonds des Routes 16,0 Tronco dell'autostrada Bruxelles-Parigi CentreBorinage (B) 1967 Caisse Nationale des Autoroutes 10,1 Autostrada da Roquebrune a Mentone Costa Azzurra (F) 1967 Caisse Nationale des Autoroutes 10,1 Tronco dell'autostrada Metz-Sarrebruck Lorena (F) 1967 Autostrada dei Fiori 16,0 Tronco dell'autostrada dei Fiori Liguria (1) 1965 Energieversorgung Weser-Ems A.G. Estensione di una rete per l'adduzione di gas naturale Bassa Sassonia 1967 Gaz de France Rete di gasdotti Nord-EstParigi (F) Ammontare in milioni di u.c. 4,0 5,0 16,2 59 Infrastrutture europee 1 progetti relativi al trasporto, all'energia e alle telecomunicazioni hanno una parte preponderante tra le grandi attrezzature di base indispensabili allò sviluppo dell'economia moderna. Quando la loro attuazione fa parte integrante dello sviluppo regionale, i finanziamenti effettuati dalla Banca sono stati raggruppati nelle pagine precedenti. Ma esiste anche una categoria di progetti la cui caratteristica essenziale consiste nel presentare un interesse comune a vari paesi: tronchi di grandi itinerari internazionali, opere che richiedono un adattamento complementare ο coordinato di elementi situati da ambe· le parti di un confine, ecc. La Banca ha partecipato attivamente alla costruzione ο alla sistemazione di queste infrastrutture che possono essere veramente definite «europee ». 60 A u t o s t r a d a della Val d'Aosta Quest'autostrada, lunga 47,4 km, collegherà la città d'Aosta alla autostrada Torino-lvreaQuincinetto, realizzando la congiunzione con le strade di accesso ai trafori del Gran San Bernardo e del Monte Bianco, e completando, dalla parte italiana, la sistemazione di due dei piij importanti itinerari transalpini. Infrastrutture europee A u t o s t r a d a del Brennero La Banca ha dato il proprio contributo al finanziamento del percorso pitJ difficile del tracciato, la sezione nord (84,7 km), dell'autostrada che collegherà la frontiera italo-austriaca e indirettamente la rete autostradale tedesca all'autostrada del Sole, e si incrocerà con l'asse stradale Torino-Venezia-Trieste. 61 Infrastrutture europee Autostrada Roquebrune-Mentone Per i costi di costruzione particolarmente elevati a causa del rilievo accidentato — il 47% del tracciato è in tunnel e viadotti — e per le difficoltà di finanziamento, era stata inizialmente prevista nel V° Piano (1966-70) la costruzione di una sola delle due carreggiate del/a Roquebrune-Mentone. La partecipazione della Banca al finanziamento del progetto rende possibile la costruzione entro il 1969 delle due carreggiate. Stabilendo un collegamento moderno e a grande portata in una regione molto accidentata, attualmente servita dalla sola strada litoranea spesso satura, essa permetterà un rapido scorrimento del traffico che è in continuo aumento. Pagina di fronte Société Electrique de l'Our La centrale della Société Electrique de l'Our, a Vianden, è la centrale di accumulazione per pompaggio piij potente del mondo. Essa riceve l'energia fuori punta dalla Rheinische-Westfälisches Elektrizitätswerk-A.G. (fîWE), principale società di elettricità della Repubblica Federale di 62 Germania. La corrente che essa produce nelle ore di punta viene restituita alla RWE, mentre una parte viene utilizzata per i bisogni del Granducato del Lussemburgo. Schema di funzionamento del progetto della S.E.O. ο Infrastrutture europee 509,80 m Potenza delle turbine: 900.000 kW Potenza delle pompe: 630.000 kW 63 Lo sviluppo nei paesi associati ο Paesi Associati m ο Paesi Associati Stati africani e malgascio Paesi e Territori d'Oltremare 1. S t a t i Regno del Burundi Repubblica federale del Camerun Repubblica Centroafricana Repubblica del Congo (Brazzaville) Repubblica democratica del Congo (Kinshasa) Repubblica della Costa d'Avorio Repubblica del Dahomey Repubblica del Gabon Repubblica dell'Alto Volta Repubblica del Mali Repubblica Malgascia Repubblica Islamica di Mauritania Repubblica del Niger Repubblica del Ruanda Repubblica del Senegal Repubblica di Somalia Repubblica del Ciad Repubblica del Togo 7 2. T e r r i t o r i e D i p a r t i m e n t i a. T e r r i t o r i \ Tierritorio francese degli Afari e degli Issas Arcipelago delle Comore St. Pierre e Miquelon Nuova Caledonia Polinesia Francese Terre Australi e Antartiche Antille Olandesi Surinam Isole Wallis e Futuna b. D.O.M. Réunion Martinica Guadalupa Guaiana Francese 67 Grècia \ J Larissa Volos I a. Lamia _AJ JL- •^'^ Patrai Korinthos I Athinai V * '» X · » Ν ^ r-^ ' N s Industria n o Autostrade ötD Valorizzazione agricola S J Energia Settore Infrastrutture Industria Totale 68 Numero Ammontare in milioni di u.c. Agricoltura 3 30,3 Energia 1 5,6 Trasporti 4 17,0 Allumina e alluminio 1 10,0 Fertilizzanti 1 2,0 Altri 5 4,0 15 68,9 ο Paesi Associati Grecia 1 P r o g e t t i f i n a n z i a t i in Grecia dalia Banca Anno Beneficiario 1963 Fondo Ellenico Stradale 6,2 Costruzione della nuova strada Corinto-Patrasso 1963 Fondo Ellenico Stradale 2,6 Ammodernamento della strada Antirrion-Agrinion 1963 Fondo Ellenico Stradale 6,2 Costruzione di una nuova strada Lamia-Larissa 1963 Fondo Ellenico Stradale 2,0 Completamento di una nuova strada Atene-Corinto 1963 Ente Pubblico di Elettricità - E.P.E. 5,6 Linea di trasporto dell'energia elettrica prodotta dalla centrale idroelettrica di Kremasta 1964 Regno di Grecia 1964 Ammontare in milioni di u. e. Natura del progetto 10,3 Compimento della prima fase d'irrigazione della pianura di Salonicco Titan Cement Company S.A. 1,5 Ampliamento di un cementificio a Eleusis 1964 Società Industrie Chimiche della Grecia Settentrionale (S.I.C.N.G.) 2,0 Costruzione di uno stabilimento di fertilizzanti presso Salonicco 1966 Société Hellénique des Ciments 1,5 Costruzione di un cementificio presso Patrasso 1966 Société Aluminium de Grèce 1966 Regno di Grecia 5,0 Irrigazione e valorizzazione della pianura di Karditsa 1966 Società Anonima Shelman 0,6 Ampliamento di uno stabilimento per la fabbricazione di compensati e di impiallacciature presso Chalkis 1966 Società privata 0,2 Costruzione di un reparto per l'appretto, la tintura e lo stampaggio in uno stabilimento tessile j 1966 Elektrolytische und Industrie A.G. 0,1 Costruzione di uno stabilimento per il recupero dello 1 stagno 1967 Regno di Grecia 10,0 15,0 Costruzione di uno stabilimento (produzione di alluminio) a San Nicola, riva nord del Golfo di Corinto Irrigazione della pianura di Pinios 69 ο Paesi Associati Grecia Secondo il protocollo finanziario dell'Accordo di associazio ne, i finanziamenti che la Comunità s'impegnava ad effettuare in Grecia potevano salire a 125,milioni di dollari USA d u rante un periodo di 5 anni. Nel 1967, la Banca aveva approvato 15 prestiti pari a 69,2 milioni di dollari. II protocollo finanziario prevedeva che i due terzi dei prestiti potevano essere destinati a progetti d'infrastruttura (bo-, nifica del suolòrstrade, energia); la Banca ha pertanto intensificato la sua azione in questo campo con crediti concessi al Fondo Ellenico Stradale, all'Ente Pubblico di Elettricità, e allo Stato per tre grandi progetti di irrigazione. D'altra parte, la Banca ha approvato 7 prestiti per complessivi 16 milioni di u.c. a favore di progetti industriali di cui gli uni si riferiscono a nuove industrie di grandi ο medie dimensioni (fabbriche di alluminio, di fertilizzanti, di cemento) e gli altri a imprese di tipo più tradizionale ο di dimensioni più modeste (legno, recupero dello stagno). Irrigazione della pianura di Pinios La costruzione di una diga sul Pinios e l'impianto di una rete di irrigazione su una superficie totale di 22.500 ha, permetteranno di triplicare il reddito di 35.000 persone e di sostituire alle colture tradizionali e pletoriche nuove coltivazioni, che favorendo la esportazione miglioreranno la bilancia dei pagamenti. 70 ο Paesi Associati Grecia Irrigazione della pianura d i Karditsa L'impianto di una rete d'irrigazione permetterà la valorizzazione di 16.000 ha e consentirà l'impiego più efficiente di 9:500 persone attive ed una migliore diversificazione delle colture. Bacino di ritenuta Canale di adduzione 71 ο Paesi Associati Grecia E.P.E. La Banca ha finanziato la costruzione di 493 km di linee ad alta tensione destinate a trasportare l'energia prodotta dalla centrale di Kremasta suH'Acheloos verso la regione di Atene e lo stabilimento dell'« Aluminium de Grèce ». ο Société I n d u s t r i e Chimique du Nord de la Grèce Questo impianto per la produzione di fertilizzanti complessi fosfoazotati, fornito di una capacità annua di 125.000 tonnellate, è situato presso Salonicco e sarà in grado di rifornire direttamente gli agricoltori di quella vasta zona di irrigazione. -^, ..,,,.. . ^-..-^ ^'.sâ^oçip. ^ ^ ^ ^ Î:;- KL'^ÎE^URÏ® ' i ^ ^ ìB Sî^^^i2tŒ*-,j'^af^ ^ ^ ^ ^^S^Î^rlâÉ - o!^^S^ Sa^ ^ t ^ ä^ J<§ ;1 72 Irrigazione della pianura di Salonicco In una prima fase, i lavori principali permetteranno d'irrigare 61.660 ha, consentendo il miglioramento del tenore di vita di circa 80.000 persone. Turchia Paesi Associati Turchia r^ ù ^ rHl Istanbul I I Izmit I Bursa I Erzurum * Izmir ^^w I Ivan Adana f ^ r ^ r^ Industria i^t^Valorizzazione agricola l'^l Energia Infrastrutture Industria Settore Numero Ammontare in milioni di u.c. Valorizzazione agricola 1 15,0 Energia 3 42,3 Chimica, fertilizzanti. carta 4 30,6 Tessile 6 5,1 Meccanica 4 2,9 Altri 4 7,4 22 103.3 Totale ' ^ ( ^ : · {.•<••' 73 ο Paesi Associati Turchia P r o g e t t i f i n a n z i a t i in Turchia n e l l ' a m b i t o della sezione speciale Anno Beneficiari 1964 Stato Turco 5,0 Costruzione di una centrale idroelettrica vicino al lago Kovada 1964 Mannesmann Sümerbank Boru Endü strisi T.A.Ç. 0,4 Ampliamento di una fabbrica di tubi di acciaio a Izmit 1965 Çelik Halat ve Tel Sanayii A.$. 1,5 Costruzione di una trafileria a Izmit 1965 Taç Sanayii ve Ticaret A.?. 0,2 Ammodernamento di uno stabilimento tessile a Izmir 1965 Turk Pirelli Lâstikleri A.C. 0,5 Ampliamento di una fabbrica di pneumatici vicino a Izmit Ammontare in milioni dì u.c. 1965 Sentetik Iplik Fabrikalari A.ß. (SIFAÇ) 1,3 Ampliamento di una fabbrica di filato di nylon, a Bursa 1965 Arçelik A.C. 0,3 Impianto di un reparto smaltatura in una fabbrica di apparecchi elettrocasalinghi vicino ad Istanbul 1965 Stato Turco 15,0 Irrigazione della valle inferiore del fiume Gediz 1965 Stato Turco 30,0 Costruzione di una diga e di una centrale idroelettrica a Keban sull'Eufrate come pure delle linee per il trasporto dell'energia fino ad Ankara e a Istanbul 1966 « Seka Caycuma Müessesesi » Stabilimento autonomo creato dall'impresa dello Stato SEKA 10,3 Costruzione di uno stabilimento per la produzione di cellulosa e di carta Kraft a Çaycuma sul Mar Nero 1966 Türkiye Çiçe ve Cam Fabrikalari A.C. 2,1 Ampliamento di uno stabilimento per la fabbricazione di vetro per finestre, a Çayirova 1966 Güney Sanayii ve Ticaret Is Isletmeleri A.Ç. 0,4 Ampliamento ed ammodernamento di uno stabilimento tessile, ad Adana 1966 Mensucat Santral T.A.C. 0,7 Costruzione di uno stabilimento per la filatura del cotone, a Topkapi 1967 Çelik Endüstrisi TAÇ 0,7 Ampliamento e conversione di uno stabilimento per la lavorazione di lamiere a Istanbul 1967 « Seka Dalaman Müessesesi » stabilimento autonomo creato dall'impresa dello Stato SEKA 14,0 Costruzione di uno stabilimento per la fabbricazione di cellulosa, carta e cartone, a Dalaman 1967 Stato Turco 7,3 Costruzione di una diga e di una centrale idroelettrica sul fiume Sakarya, vicino a Gökcekaya 1967 Anadolu Çimentolari T.A.Ç. 2,3 Ampliamento di un cementificio, a Istanbul 1967 Sentetik Iplik Fabrikalari A.C. (SIFAS) 2,0 Impianto di un reparto per la produzione di fibre discontinue di nylon 6, in uno stabilimento situato a Bursa 1967 Aksu Iplik ve Dokuma Fabrikalan A.C. 0,5 Ampliamento di un stabilimento per la filatura di fibre sintetiche e artificiali, a Istanbul 1967 Mukavva Sanayi ve Ticaret A.C. 0,7 Costruzione di una fabbrica di cartone ondulato e di scatole d'imballaggio; vicino a Istanbul 1967 Nuh Cimento Sanayii A.C. 2,5 Costruzione di un cementificio a Hereke, sul Golfo d'Izmit 1967 Azot Sanayii T.A.Ç. 5,6 Costruzione di una fabbrica di concimi chimici, vicino a Sansum, sul Mar Nero Jl 74 Natura del progetto ο Paesi Associati Turchia I finanziamenti che la Banca effettua in Turchia nell'ambito della sezione speciale, su mandato e risorse conferiti dagli Stati membri, ai sensi dell'Accordo di Ankara, possono ascen dere a 175 milioni di u.c. in cinque anni, cioè dal 1965 al 1969 Alla fine del 1967, la Banca aveva approvato 22 prestiti, per complessivi 103,3 milioni di u.c. Più della metà dei prestiti riguardano l'infrastruttura. La Banca ha partecipato, in cooperazione con la Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo, al finanziamento della diga e della centrale di Keban e ha contribuito al finanziamento di altri due progetti di centrali idroelettriche. Inoltre, essa ha concesso un prestito per l'irrigazione della Valle di Gediz nell'Anatolia dell'Ovest. Per quanto concerne l'industria, la Banca ha contribuito al finanziamento sia del settore pubblico che di quello privato. Conformemente a una convenzione generale stipulata con la Turchia, essa interviene per il tramite dello Stato turco che ripresta al promotore del progetto, sia direttamente sia attraverso un istituto di sviluppo. La convenzione prevede la possibilità di reimpiegare i fondi quando la durata del prestito concesso allo Stato è superiore a quella del prestito concesso al beneficiario finale. La Banca ha apportato un particolare aiuto all'industria della carta, a causa dell'alto interesse dei progetti di questo settore per la bilancia dei pagamenti e per la valorizzazione delle risorse forestali turche. Essa ha inoltre partecipato al f i nanziamento di industrie di beni intermedi, quali il cemento e i fertilizzanti; infine, si è interessata a un determinato numero di progetti vari in generale di dimensioni più ridotte: stabilimenti per la fabbricazione di tubi di acciaio, trafilati, tessili, pneumatici, vetro tirato e apparecchi casalinghi. T u r k Pirelli Lo sviluppo dei trasporti in Turchia provoca una maggiore domanda di pneumatici per autoveicoli. L'ampliamento della filiale turca della ditta italiana Pirelli permetterà di raddoppiare la produzione annua che raggiungerà 280.000 unità. Evitando irfiportazioni questo ampliamento avrà un effetto favorevole sulla bilancia dei pagamenti. 75 ο Paesi Associati Turchia Mannesmann-Sümerbank 11 progetto di ampliamento finanziato dalla Banca consentirà di estendere il programma di produzione alla fabbricazione di tubi di maggior diametro saldati a spirale. Questa nuova produzione contribuirà a ridurre notevolmente le importazioni e a realizzare forti economie di divise. Saldatura di un tubo Sifa^ La Banca ha concesso due prestiti alla Società Sifaç, per gli impianti di produzione e filatura di nylon 6, fibra universalmente utilizzata dall'industria tessile, fra l'altro per la fabbricazione di tappeti e moquettes. I progetti finanziati dalla Banca contribuiscono all'ammodernamento dell'industria tessile turca. 76 ο Paesi Associati Turchia -~i Diga e Centrale d i Keban L'attuazione di questo importante progetto, il cui costo complessivo è di quasi 337 milioni di unità di conto, è destinato a contribuire in modo decisivo alla copertura dei bisogni crescenti di energia in Turchia, e quindi allo sviluppo economico del paese. II progetto comprende la costruzione sull'Eufrate, immediatamente a valle della confluenza di questo fiume col Murat, di una grande diga su roccia e di una centrale elettrica situata ai piedi della diga. II progetto comprende anche la costruzione di linee elettriche ad alta tensione per il trasporto dell'energia: — a 380 kW, verso Ankara e Istanbul, su una distanza di 966 km — a 160 kW, verso il Sud, su una distanza di 490 km. Le c a r a t t e r i s t i c h e principali della diga e della centrale sono le s e g u e n t i : Diga: altezza al di sopra del letto: lunghezza alla cresta: 167 m 1.095 m Serbatoio: capacità di ritenuta: 34 miliardi di m^ superficie massima dello specchio d'acqua: 75.000 ha Centrale: potenza: — iniziale 4 gruppi da 155 MW = 620 MW — finale 8 gruppi da 155 M W = 1.240 MW produzione ^media annuale: 5,8 miliardi di kWh 77 Paesi Associati Turchia Lavori in corso nella valle del Keban 78 ο Paesi Associati Turchia 79 Stati africani e malgascio, paesi e territori dOltremare associati SJSg Giacimenti potassici Banane '^'JS' Ferrovie nn ù ^ Palmeti Industria 1^1 Energia Settore Prestiti sulle risorse ordinarie Ammontare in milioni di u.c. 20,8 Infrastruttura 4,1 Industria P r e s t i t i a condizioni speciali* 16,7 20,0 (*) Prestiti sulle risorse del FED aventi fatto oggetto di un parere favorevole della BEI e per i quali la Commissione delle Comunità Europee ha adottato una decisione di finanziamento. 80 Ο Paesi Associati S.A.M.A. e P.T.O.M. CORRIGENDUM sostituire nella tabella : Terr. Fr. d. Afari e Issas con: „Somalia" Superficie in migliaia di k m ' Congo Kinshasa 2345 Ciad 1285 Niger 1265 Mali 1205 Mauritania 1100 Terr. Fr. d. Afari e issas 640 C.R.A. 610 Madagascar 590 Camerun 475 Congo Brazzaville 340 Costa d'Avorio 320 Alto Volta 275 Gabon 265 Senegal 1 95 Dahomey 110 Togo 55 Burundi 30 Rwanda 25 1300-1100 640-470 340-320 280-270 200-113 57-26 Popolazione stima in milioni d'abitanti: anno 1965 Congo Kinshasa Λ Λ Λ Λ Madagas- Camerun car ΛΛ ΛΛ Alto Volta Λ ^ Mali Costa Sened'Avorio gal Ciad Niger Burundi Ruanda Λ I Terr. Fr. Dahod. Afari mey e Issas I 15,8 6,3 5,3 4,8 4,5 4,0 3,5 3,3 3,3 3,2 3,1 I 2,5 Togo I 2,4 R.C.A. Mauri- Congo Gabon tania Brazzaville I 1,6 1,4 1,0 0,85 0,46 Prodotto interno lordo ordine di grandezza in milioni d ' u c : anno 1965 Congo Kinshasa 1225 Costa d'Avorio 1005 Camerun 675 Senegal 665 Madagascar 645 Mali 345 Niger 265 Alto Volta 235 Ciad 225 Gabon 215 1225 1005 680-650 350-210 Dahomey 175 R.C.A. 170 Burundi 155 Mauritania 1 55 Togo 1 55 Ruanda 155 Terr. Fr. d. Afari e Issas 150 Congo Brazzaville 115 180 120 P r o d o t t o p r o capite ordine di grandezza in u.c.: anno 1965 Gabon I 465 Costa Senegal Maurid'Avorio tania I 250 Congo Brazza- Camerun R C A Madagascar Togo Niger Congo Mali Kinshasa Dahomey Ciad 80 80 75 65 I I 11 11 • ville 190 150 135 130 125 100 95 Terr. Fr. Burundi Ruanda d. Afari Alto Volta e Issas 75 60 50 50 50 81 ο Paesi Associati S.A.M.A. e P.T.O.M. P r o g e t t i finanziati da p r e s t i t i ordinari della Banca nei S A M A e nei P.T.O.M. Anno Beneficiari Ammontare in milioni di u.c. Natura del progetto Costa d ' A v o r i o 1965 Società Nazionale di Condizionamento (SONACO) 0,8 Condizionamento di banane ad Abidjan Camerun 1965 Società Cotoniera Industriale del Camerun « CICAM » 1,2 Complesso tessile: filatura e tessitura a Garua, condizionamento a Duala (Camerun Sett.) 1965 1,2 Società SOCATRAL - Società Camerunese per la trasformazione dell'alluminio 1966 Société Sucrière du Cameroun « SO.SU.CAM. » 2,0 Zuccherificio a Mbandjock 1966 Société Energie Electrique du Cameroun (ENELCAM) 4,1 Diga-serbatoio a M'Bakaou e ampliamento del complesso idroelettrico di Edea Congo Brazzaville 1966 Compagnie des Potasses du Congo « CPC » 9,0 Sfruttamento di un giacimento potassico Senegal 1966 Société Industrielle d'Engrais au Sénégal (SIES) 2,4 Stabilimento per la produzione di fertilizzanti, a M'Bao, vicino a Dakar Impianto per la laminazione di alluminio, a Edéa P r o g e t t i finanziati da p r e s t i t i a condizioni speciali Costa d ' A v o r i o 1967 Société pour le Développement et l'Exploitation du Palmier à Huile (SODEPALM) 3,7 Valorizzazione agricola (palmeti) 1967 Régie du Chemin de Fer Abidjan-Niger « R.A.N. » 6,0 Ammodernamento della rete ferroviaria tra Agboville e Dimbokro 1967 Cameroons Development Corporation (CAMDEV) 6,5 Palmeto e oleificio nel Camerun occidentale 1967 « Cimenteries du CamerounCIMENCAM » 1,6 Cementificio a Figuil e stabilimento per la macinazione del clinker, a Duala Ciad 1967 Société textile du Tchad (S.T.T.) 1,2 Stabilimento per la filatura e la tessitura del cotone e stabilimento di finissaggio, a Fort-Archambault Nuova Caledonia 1967 Territoire de la NouvelleCalédonie et Dépendances 1,0 Costruzione di una banchina in acqua profonda nel porto di Nouméa Camerun 82 ο Paesi Associati S.A.M.A. e P.T.O.M. L'azione della Banca nei SAMA-PTOM fa parte, natural mente, dei programmi globali di finanziamento della Comunità nei confronti di questi paesi ο territori. La Convenzione di Yaounde prevede che questi programmi possono raggiungere, dal 1964 al 1969, un importo di 800 milioni di u.c. sui quali la parte di competenza delia Banca ammonta a 70 m i l i o n i - ( l ) . Alla fine del 1967, erano stati approvati sette prestiti per un ammontare complessivo di 21-milioni di u.c.: progetti rela tivi all'energia, e all'agricoltura (questi progetti sono entrambi situati nel Camerun) allo sfruttamento minerario (progetto si tuato nel Congo-Brazzaville) e quattro progetti industriali (condizionamento di banane, fertilizzanti, alluminio, tessili) nella Costa d'Avorio, nel Senegal e nel Camerun. Carico della canna da zucchero V Scarico allo stabilimento In generale, i progetti finanziati dalla Banca sono desti nati ad arrecare un importante contributo al valore aggiunto e al miglioramento della bilancia dei pagamenti dei paesi e territori interessati. (1) La Banca interviene anche nell'istruzione e nella gestione di prestiti a condizioni speciali per un ammontare di 50 milioni dt u.c. 83 ο Paesi Associati S.A.M.A. e P.T.O.M. Compagnie des Potasses du Congo - C.P.C. Sfruttamento dei giacimenti di potassio di St. Paul e costruzione di un wharf per il carico delle navi porta-minerali, vicino a Pointe-Noire. II progetto farà aumentare dell'11-12% il prodotto lordo interno del Congo e permetterà la creazione di 650 posti di lavoro. Veduta generale degli impianti <1 II wharf V 84 ο Paesi Associati S.A.M.A. e P.T.O.M. Société I n d u s t r i e l l e d'Engrais d u Sénégal (SIES) Veduta dell'insieme In primo piano serbatoi di deposito d'ammoniaca VV Deposito di fertilizzanti 85 ο Paesi Associati S.A.M.A. e P.T.O.M. Socatral A Edea, vicino alla fabbrica di alluminio della Compagnie Camerounaise de l'Aluminium, Péchiney-Ugine, la Société Camerounaise de Transformation de l'Aluminium, ha costruito il primo impianto di laminazione dell'alluminio degli Stati Africani e Malgascio Associati. La capacità di produzione sarà di 8.500 tonnellate annue di bande che verranno poi utilizzate per la fabbricazione di lamiere e di articoli domestici. Δ< Primi lavori Δ> Avviamento della produzione Cicam La società Cotonnière Industrielle du Cameroun ha creato due stabilimenti tessili complementari, uno per la filatura e la tessitura, a Garua ai confini della zona cotoniera settentrionale, e l'altro di manutenzione, sbianco, tintura e stampaggio a Duala. II complesso distribuirà annualmente al consumo interno circa 11 milioni di metri di tessuto di cotone. Sala dei telai 86 ο Paesi Associati S.A.M.A. e P.T.O.M. Sonaco II progetto della Société Nationale de Conditionnement è destinato a valorizzare la produzione di banane della Costa d'Avorio. II complesso degli impianti industriali comprenderà 15 stazioni regionali, poste al centro delle principali zone di produzione, per il taglio, il trattamento e l'imballaggio dei frutti, una fabbrica di cartone e di casse, un magazzino frigorifero nel porto d'imbarco di Abidjan. Δ Lavaggio <1 Stoccaggio delle banane V Spedizione 87 Le risorse della Banca La Banca Europea per gli Investimenti dispone di un capitale di un miliardo di unità di conto sottoscritto dagli Stati membri: 250 milioni di capitale versato, disponibile per le operazioni di prestito, e 750 milioni di capitale di garanzia. Nel 1961, essa ha cominciato a ricorrere all'emissione di prestiti per la provvista di mezzi. •Le circostanze hanno indotto la Banca a rivolgersi soprattutto ai mercati nazionali della Comunità. Hanno partecipato tutti i paesi membri: Italia: 120 milioni di U.C., Francia: 93 milioni di u.c., Germania: 68 milioni di u.c.. Paesi Bassi: 47 milioni di u.c., Belgio: 43 milioni di u.c., Lussemburgo: 1 milione di u.c. La Banca ha fatto anche ampio ricorso ai mercati internazionali dei capitali: queste operazioni hanno contribuito ad aprire il varco a forme di stretta collaborazione tra le banche statunitensi di investimento e le banche europee. In complesso, la Banca ha concluso in 10 anni, 31 operazioni di provvista, sotto forma di crediti bancari a medio termine, di collocamenti di titoli presso intermediari finanziari e, soprattutto, di emissioni di, obbligazioni classiche riservate al pubblico. Al 31 dicembre 1967, il totale dei\prestiti emessi dalla Banca ascendeva a 553,7 milioni di unità di conto, ossia piij del doppio del capitale liberato. ^ 88 Progressione dei p r e s t i t i obbligazionari della Banca 1961 21400 0 0 0 u.c. 1962 32 3 0 0 000 u.c. 1963 35 200 0 0 0 u.c. 1964 66 8 0 0 000 u.c. 1965 65 000 000 u.c. 1966 138 5 0 0 000 u.c. 1967 194 500 000 u.c. 89 II funzionamento della Banca Risorse Nell'ambito della Comunità Economica Europea, la Banca Europea per gli investimenti è un istituto di diritto pubblico indipendente, amministrato e gestito da persone appartenenti a ciascuno dei sei paesi (Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi). Essa ha la missione di finanziare progetti d'investimento nell'interesse della Comunità. Campo di a t t i v i t à La Banca svolge la sua attività negli Stati membri e negli Stati associati. Inoltre, il Consiglio dei Governatori può decidere il finanziamento di progetti situati in altri paesi. La Banca può finanziare, con la concessione di prestiti, progetti presentati da qualsiasi società ο ente, pubblico ο privato, in tutti i settori dell'economia. All'interno del territorio europeo degli Stati membri, i progetti devono rispondere a una delle seguenti caratteristiche: a - contribuire alla valorizzazione delle regioni sottosviluppate b - permettere l'ammodernamento ο la riconversione di imprese e - costituire un'iniziativa d'interesse comune per più Stati membri. Condizioni dei p r e s t i t i I prestiti della Banca possono coprire solo una parte del costo totale dei progetti. I prestiti sono in generale versati a rate nelle monete di cui la Banca dispone al momento del versamento e rimborsati nelle monete ricevute. II saggio d'interesse è fissato in base alle condizioni alle quali la Banca può contrarre prestiti sul mercato dei capitali, indipendentemente dalla moneta di versamento e dallo Stato sul territorio del quale è situato il progetto. La durata dei prestiti è adeguata alla durata normale d'ammortamento tecnico di ciascun progetto. Una franchigia d'ammortamento può essere consentita. La Banca chiede ai mutuatari le garanzie abitualmente accettate dagli istituti bancari ο là garanzia statale. 91 Questo opuscolo è stato stampato nella tipografia Amilcare Pizzi, Milano, secondo un progetto di Bruno Pfäffli dello studio Frutiger, Parigi. La Banca Europea per gli Investimenti ringrazia tutte le imprese che hanno gentilmente messo a sua disposizione la documentazione fotografit;a utilizzata. Banca Europea per gli Investimenti 2, place de Metz Lussemburgo Granducato di Lussemburgo