COMUNE DI ROLO OTTOBRE 2014 Opuscolo informativo a cura del Comune di Rolo Opuscolo informativo a cura del Comune di Rolo - OTTOBRE 2014 Aiutateci ad individuare il miglior utilizzo dell’edifico delle scuole elementari: non si tratta di recuperare soltanto un fabbricato, ma di un’occasione per ripensare Rolo Le scuole, assieme al campanile, alla chiesa e al teatro, sono state non solo il simbolo dei danni del sisma sugli edifici pubblici, ma anche metafora dei rischi di un possibile snaturamento del nostro modo di vivere e di relazionarci come comunità. La rapida ricostruzione e il regolare avvio dell’anno scolastico, hanno fatto passare in secondo piano il tema del riutilizzo dell’edificio delle scuole elementari, che per le dimensioni, i costi di ristrutturazione e il contesto urbanistico, rappresenta per i rolesi la scommessa dei prossimi anni. Il progetto delle scuole elementari del primo novecento, infatti ha rappresentato non soltanto un importante disegno per lo sviluppo urbanistico del Comune (il Viale, le Villette, le Scuole), ma soprattutto ha fondato una nuova idea di cittadinanza sul “saper leggere, scrivere, far di conto” dei propri bambini e conseguentemente di tutte le famiglie rolesi. Oggi la sfida è altrettanto importante: non si tratta semplicemente di rendere di nuovo agibile e sicuro un edificio lesionato. Si tratta di riflettere sui suoi possibili utilizzi e nello stesso tempo intrecciare questi even- tuali impieghi con la ricerca di soluzioni ai problemi attuali della nostra comunità (l’invecchiamento della popolazione e la necessità di prevedere nuovi servizi a costi sostenibili per famiglie e Comune; l’esigenza di impedire l’ulteriore svuotamento funzionale e residenziale del centro urbano; le politiche di integrazione con i nuovi cittadini; la valorizzazione dei nostri giovani e dei loro talenti, pensando al loro futuro). La discussione sulla destinazione di questo maestoso edificio riguarda tutti questi temi e tutte le categorie di cittadini, ma soprattutto riguarda le risorse economiche che noi rolesi dovremo destinare al recupero e alla futura gestione dei servizi (soprattutto per quelli non scolastici) che vi saranno collocati. L’Amministrazione Comunale per favorire il confronto ha chiesto allo studio tecnico incaricato del progetto di approfondire tre possibili utilizzazioni dell’edificio: 1 il ritorno della scuola primaria (elementare) 2 il riutilizzo per la scuola secondaria di primo grado (medie) 3 destinarla a residenza per persone anziane e/o parzialmente non autosufficienti 2 COMUNE DI ROLO Premessa La scuola primaria (elementare) di Rolo è stata costruita a partire dal 1920 ed ultimata nel 1924, per la sua particolare importanza e per aver mantenuto inalterate le sue caratteristiche architettoniche è stata sottoposata a tutela dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Per i tragici eventi del terremoto del maggio 2012, che hanno prodotto una forte “scossa” sull’edificio e per le conseguenti lesioni subite, è stata dichiarata inagibile nel giugno 2012. La Regione Emilia Romagna alla fine del 2013 ha stanziato circa due milioni di euro per i lavori necessari al miglioramento sismico finalizzati a rendere la costruzione di nuovo agibile e quindi utilizzabile con un grado di sicurezza maggiore, includendo anche le somme economiche necessarie per il miglioramento dell’efficienza energetica e per le opere di finitura connesse. 1 Soluzione: ritorno della scuola primaria (scuola elementare) E’ la prima soluzione immaginata dalle autorità, strettamente collegata alla realizzazione di un Edificio Scolastico Temporaneo. Dopo la realizzazione dei nuovi locali molto più accoglienti di quanto ci si aspettasse, tale scelta viene rimessa ad una valutazione più approfondita e confrontata con altre. Questa ipotesi prevede una nuova riorganizzazione degli spazi, che consentano l’installazione di tutte le dotazioni che sono previste per le scuole nuove. Tra queste, in particolare, verrà installato un sistema di ricambio d’aria, un nuovo impianto di riscaldamento ed un nuovo impianto elettrico, verranno isolate le aule dal punto vista acustico e verranno rifatti i pavimenti. Sarà inoltre garantito l’accesso totale anche alle persone diversamente abili con l’installazione di un nuovo ascensore e la realizzazione di una rampa di accesso al giardino retrostante. Dal punto di vista degli spazi per l’insegnamento sono previste 10 aule (2 sezioni), 2 aule per laboratori, una biblioteca ed un’aula insegnanti, oltre ad una segreteria, un locale per il personale ausiliario; servizi igienici per il personale e per gli alunni. Sono previste ulteriori opere per il risparmio energetico, attraverso l’isolamento delle pareti e del tetto, l’installazione di un sistema fotovoltaico che rispetti l’importanza storica della costruzione. Sarà completamente riorganizzata l’area circostante sia per migliorare la sicurezza durante l’ingresso e l’uscita dei ragazzi, che per orientare il flusso delle auto. Viale della Resistenza sarà ripensato e riqualificato, le piste ciclabili saranno estese anche in via Leonardo da Vinci fino a via Garibaldi. Per quanto riguarda i finanziamenti: quelli regionali coprono l’intervento sull’edificio, mentre la riqualificazione esterna sarà a carico del Comune. La sede provvisoria attualmente utilizzata dalla scuola primaria (scuola elementare) potrebbe essere riutilizzata: • per ospitare la scuola secondaria di primo grado (scuola media) che libererebbe l’edificio molto problematico e con elevati costi di manutenzione; • per nuovi servizi per anziani o persone parzialmente non autosufficienti, sfruttando la sua modularità e facilità d’uso. •p er altri servizi per la comunità. COMUNE DI ROLO 3 SCUOLA PRIMARIA (Scuola Elementare) Vedi immagine in ultima pagina Vedi immagine in ultima pagina 4 COMUNE DI ROLO 2 Soluzione: riutilizzo per la scuola secondaria di primo grado (scuola media) Per come è stato progettato l’edificio si presta anche ad essere utilizzato come scuola media, infatti è possibile una soluzione che preveda 6 aule (2 sezioni), 4 laboratori, 1 biblioteca per gli alunni, una sala riunioni, un’aula insegnati, una segreteria e un locale per il personale ausiliario. Si tenga presente che per questioni di sicurezza sismica non è possibile modificare la posizione dei muri portanti e quindi gli spazi presenti possono essere riorganizzati ma non aumentati. Anche per questa soluzione si prevede una riorganizzazione degli spazi per consentire l’accesso totale anche alle persone diversamente abili (installazione di un nuovo ascensore e la realizzazione di una rampa di accesso al giardino retrostante). Similmente verranno realizzate le opere per il risparmio energetico e collocate tutte le dotazioni che sono previste per le scuole nuove, in particolare, un sistema di ricambio d’aria, un nuovo impianto di riscaldamento ed un nuovo impianto elettrico, verranno inoltre isolate le aule dal punto vista acustico e verranno rifatti i pavimenti. La riorganizzazione esterna è identica alla soluzione precedente, così come le modalità di finanziamento (contributo regionale per l’edificio, risorse comunali per l’esterno). L’attuale sede delle scuole medie, molto problematica e costosa, potrebbe essere in questo caso demolita e ricostruita o ristrutturata per ospitare nuovi servizi per anziani, persone parzialmente non autosufficienti o per altri servizi per la comunità. COMUNE DI ROLO 5 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (Scuola Media) 6 COMUNE DI ROLO 3 Soluzione: residenza per persone anziane e/o parzialmente non autosufficienti La soluzione prevede la realizzazione di case alloggio per anziani, ovvero una struttura socio-assistenziale residenziale per persone non autosufficienti di grado lieve. Si ipotizza la realizzazione di 10 alloggi negli spazi attualmente destinati ad aula, con 3 locali comuni che favoriscano l’aggregazione sociale, mantenendo nel contempo la possibilità di avere zone ad uso esclusivo per garantire la privacy. Gli alloggi sono indipendenti con un soggiorno ed angolo cottura, un bagno ed una camera matrimoniale. Sono previsti anche dei locali per il personale assistenziale e sanitario. Trattandosi di una diversa destinazione dell’edificio, i fondi per la ricostruzione coprono soltanto gli interventi di miglioramento sismico e non le opere di riorganizzazione funzionale che resterebbero a carico del Comune. Tale soluzione per essere sostenibile oltre che prevedere la ricerca di eventuali contributi pubblici, dovrà prevedere una “forte” partecipazione degli utenti (10-15 persone circa) ai costi di ri- conversione e funzionamento della struttura, se non il conferimento di immobili in proprietà. La struttura dovrebbe rispondere alle esigenze di ridurre i costi di funzionamento delle abitazioni in cui gli anziani vivono soli e la possibilità di condividere alcuni servizi assistenziali (badanti, servizi infermieristici, ecc). Con questa soluzione le scuole rimarrebbero negli attuali edifici, quello che ospita la scuola secondaria di primo grado (scuola media) andrà comunque ristrutturato per migliorarne l’efficienza. COMUNE DI ROLO RESIDENZA PER ANZIANI - 10 alloggi - 7 COMUNE DI ROLO 8 Alcuni esempi indicativi delle future aule Conclusioni Stiamo promuovendo una discussione impegnativa, vogliamo che i cittadini ne siano pienamente consapevoli, anche perché qualunque sia la scelta, avrà ripercussioni sull’entità delle tasse comunali. E’ una discussione che si lega molto al futuro del nostro centro storico ed alle possibilità di un suo rilancio come luogo ordinatore e come cuore pulsante del nostro Comune. Sarà l’occasione per ripensare Viale Resistenza e l’area circostante l’edifico, per renderla più sicura, più fruibile, più gradevole. Dobbiamo provare ad immaginare come sarà il nostro paese, quali saranno i bisogni dei nostri concittadini fra 30-50 anni. Come pensiamo d i raccogliere suggerimenti e pr oposte: • ASSEMBL EA PUBBLICA PR ESSO LA NUOVA PALESTRA IN VI A CORNARO M ER COLEDI’ 14 ALLE ORE 21 22 OTTOBRE 20 • INCONTRI CO L PERSONALE DELLE SCUOLE SINDACATI, ASSO , CIAZIONI DI VOLO NTARIATO, SPECIFICI PORT ATORI DI INTERE SSE • UN RACCOGLI TORE IN MUNIC IP IO • MAIL: sindaco@ comune.rolo.re.it