Città di Tortona Provincia di Alessandria Settore Polizia Municipale Educazione stradale Introduzione L’Educazione stradale o l’educazione al rischio stradale ed alla mobilità sostenibile è disposta dall’articolo 230 del Codice della Strada, il quale predispone, allo scopo di promuovere la formazione dei giovani in materie di comportamento stradale e di sicurezza del traffico e della circolazione, nonché per promuovere ed incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto, appositi programmi da svolgere come attività obbligatoria nelle scuole di ogni ordine e grado. Detto impegno è stato assunto in via continuativa dall’Amministrazione Comunale Tortonese, attraverso la Polizia Municipale, a partire dall’anno 2003, prima autorizzando gli operatori del Comando di Polizia Municipale ad intervenire come docenti presso le scuole Medie inferiori e gli Istituti superiori per lezioni riguardanti il conseguimento da parte dei ragazzi del patentino di guida per i ciclomotori (adesso sostituito da specifica patente di guida AM per la quale le scuole non possono più organizzare corsi di teoria). Negli anni successivi, a seguito di frequenza di alcuni operatori di Codesto Comando a corsi di formazione specifici sull’argomento, organizzati dalla Regione Piemonte al fine di qualificare gli operatori di Polizia Municipale che si recano nelle scuole di ogni ordine e grado, sono stati avviati interventi di educazione stradale nelle scuole materne e primarie della città. A sostegno dell’attività vengono adottati dei supporti didattici realizzati dalla Regione Piemonte, assessorato alla Polizia Locale. Il materiale viene analizzato dai docenti e, unitamente agli operatori di Polizia Locale, vengono stabiliti i contenuti degli interventi. I contenuti degli incontri vengono sviluppati dagli operatori in tre/quattro appuntamenti in classe con la presenza costante dell’insegnante. Obiettivo La vita quotidiana dei nostri paesi e delle nostre città è scandita dagli spostamenti compiuti da ogni cittadino per le attività abitudinarie, il tragitto dall’abitazione al luogo di lavoro, della spesa, del tempo libero; tutta la nostra vita sociale e produttiva si realizza grazie alla possibilità di spostarsi. E’ piuttosto rara la riflessione sul fatto che le scelte personali sulle forme di mobilità influiscono sulla sostenibilità e sulla sicurezza stradale. In diverse occasioni nei tragitti urbani l’automobile può essere sostituita dal percorso a piedi, o con il mezzo pubblico, con evidenti vantaggi anche per la salute. Queste riflessioni fanno parte dei contenuti che è possibile trasmettere alle giovani generazioni attraverso le attività di educazione stradale, finalizzate a trasmettere sia il consenso alle regole sia l’orientamento verso forme di mobilità sostenibile. Avvicinare i bambini alla complessità delle regole stradali è un compito che si può affrontare essendo sorretti da una buona preparazione teorica non solo sugli aspetti normativi, ma anche sulle caratteristiche evolutive degli studenti, sulle loro modalità di apprendimento, sulle strategie relazionali. L’obiettivo è di coinvolgere e motivare al rispetto delle regole stradali i bambini e i ragazzi e, attraverso di loro, gli adulti. Comando di Polizia Municipale Via M. Anselmi 9/11 - 15057 Tortona (AL) - Telefono 0131.821555 - 821469 - Fax 0131.821886 Progetto formativo di educazione alla sicurezza stradale Il progetto di educazione stradale si sviluppa in diverse fasi a seconda dell’età scolare e delle richieste di ogni singolo Plesso scolastico in relazione al loro Piano dell’Offerta Formativa ovvero: Per la Scuola Materna E’ previsto un incontro in classe di carattere conoscitivo per i bambini di cinque anni ove viene mostrata la divisa della Polizia Municipale e vengono illustrate semplici regole stradali. Per la Scuola Primaria classi 1° e 2° Sono previsti due incontri per anno scolastico, uno di carattere conoscitivo e l’altro di commento a schede operative individuate nel materiale didattico, fornito dalla Regione Piemonte ad uso degli operatori della Polizia Municipale, come supporto/stimolo per attivare la discussione in aula. Per la Scuola Primaria classi 3° - 4° e 5° Sono previste due parti: - una teorica, con tre/quattro incontri in classe, distribuiti nell’arco dell’anno scolastico, della durata di un’ora circa con l’ausilio di slides. - una pratica, alla fine del percorso formativo (Classi V), con un’uscita esterna che si sviluppa lungo le strade del centro città in compagnia degli Agenti della Polizia Municipale. Ai bambini vengono illustrate le regole basilari per muoversi in sicurezza in ambiente urbano, attraverso il riconoscimento e l’interpretazione dei messaggi della segnaletica stradale. L’effettuazione del corretto percorso è stimolata attraverso l’illustrazione dei concetti fondamentali dell’orientamento nello spazio, nonchè attraverso il controllo delle targhe viarie cittadine. - in alternativa la prova pratica può consistere in un circuito di educazione stradale corredato da segnaletica verticale, orizzontale e luminosa. In presenza degli operatori di Polizia Municipale si compiono esercitazioni di educazione stradale, prima come pedoni, poi come ciclisti. Al termine della prova pratica verrà rilasciato un patentino del pedone e del ciclista con un opuscolo di educazione stradale, ove sono riportati tutti gli argomenti trattati nel percorso formativo effettuato. Per la Scuola Secondaria e Scuola Superiore Si propongono, su richiesta dei singoli Istituti, incontri specifici a tema legati all'ambito della circolazione stradale con particolare riguardo ai corretti comportamenti da tenere al fine di garantire la sicurezza della circolazione. I progetti sono sviluppati in moduli di due ore, a mezzo incontri partecipati con gli studenti, con l'utilizzo di filmati e contenuti multimediali in grado di sensibilizzare la platea sull' argomento oggetto dell'incontro. Le tematiche proposte, nell'ambito della circolazione stradale, possono riguardare: patente per il ciclomotore, comportamento in caso di incidente, alcol e stupefacenti alla guida. 2 Gli incontri IL VIGILE URBANO O AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE/LOCALE Area di intervento La Polizia Locale è chiamata a svolgere un ruolo di presenza significativa nelle realtà urbane anche nel miglioramento dei livelli di sicurezza stradale affiancando le competenze di sorveglianza e repressione con interventi educativi nelle scuole. Obiettivo Acquisizione di strumenti per la comprensione del sistema circolazione stradale in vigore Contenuti Chi è il Vigile Urbano o Agente di Polizia Municipale/Locale Quale lavoro svolge Perché indossa la divisa? Le azioni del Vigile Urbano per la vita collettiva Strumenti ed accessori professionali Perche il Vigile Urbano “fa la multa”? 3 AMBIENTE STRADA PAESE/CITTÀ E LA MOBILITÀ Area di intervento La conoscenza dell’ambiente stradale urbano, rurale, extraurbano Obiettivo Aiutare il bambino a decodificare l’ambiente strada ed acquisizione di strumenti per la comprensione del sistema circolazione stradale in vigore Contenuti L’ambiente in cui vivo Cos’è una città/paese? Come ci si sposta per la città/ per il paese? Di chi è la strada? Andiamo d’accordo per la strada 03. Camminare • Si cammina sul marciapiede. • Si attraversa la strada solo sulle strisce pedonali. • Facciamo alcuni esempi … 06/02/2013 4 Comando Polizia Municipale Tortona 6 LA SICUREZZA DEL PEDONE Area di intervento La sicurezza del pedone Obiettivo Recuperare quanto di positivo esiste nell’esperienza che il bambino compie per la strada e conoscenza delle regole e delle norme della vita associata, riferite alla strada al fine di acquisire modelli di comportamento adeguati. Contenuti Quando io sono un pedone Dove e come si cammina Quando il marciapiede non c’è Dove e come si attraversa Da casa a scuola camminando 5 LA SICUREZZA DEL CICLISTA Area di intervento La conoscenza degli utenti della strada. Obiettivo Recuperare quanto di positivo esiste nell’esperienza che il bambino compie per la strada e conoscenza delle regole e delle norme della vita associata, riferite alla strada al fine di acquisire modelli di comportamento adeguati. Contenuti Comportamento dei ciclisti in città Trasportato sul seggiolino Pedalare in sicurezza I ciclisti 06/02/2013 Corpo Polizia Municipale 6 12 LA SICUREZZA DEL PASSEGGERO Area di intervento La sicurezza del passeggero trasportato Obiettivo Recuperare quanto di positivo esiste nell’esperienza che il bambino compie per la strada e conoscenza delle regole e delle norme della vita associata, riferite alla strada, al fine di acquisire modelli di comportamento adeguati. Contenuti Quando io viaggio in automobile con ....... Il seggiolino per me, la cintura per te Salire, scendere dall’auto Come guida papà Come guida mamma Le auto davanti alla scuola 7 I SEGNALI STRADALI Area di intervento La conoscenza dell’ambiente stradale urbano. Obiettivo Aiutare il bambino a decodificare l’ambiente strada e ad interpretarlo in maniera sempre più significativa, acquisizione di strumenti per la comprensione del sistema circolazione stradale in vigore. Contenuti La segnaletica stradale in area urbana I segnali luminosi I segnali verticali I segnali orizzontali 8 SPOSTARSI IN CITTÀ CON L’AUTOMOBILE Area di intervento La conoscenza degli utenti della strada. Obiettivo Recuperare quanto di positivo esiste nell’esperienza che il bambino compie per la strada e conoscenza delle regole e delle norme della vita associata, riferite alla strada, al fine di acquisire modelli di comportamento adeguati. Contenuti La velocità Il sorpasso La sosta L’inquinamento acustico Chi risparmia tempo negli spostamenti in città? 9