PROVINCIA DI PORDENONE PEGASO 2011 Territorio Tradizione e Cultura tra Livenza e Tagliamento Progetto mirato alla valorizzazione turistica del territorio provinciale di Pordenone Soggetto proponente: Provincia di Pordenone Sede delle iniziative: Territorio provinciale di Pordenone Data: Aprile – Dicembre 2011 Un nuovo Pegaso Dopo quattro anni di lavoro ottimamente condotto insieme alle Pro Loco e ai Consorzi turistici di Pro Loco, la Provincia di Pordenone ha deciso di effettuare un’analisi approfondita sul progetto di promozione turistica Pegaso (è questo il quinto anno che viene predisposto), per individuare nuove strade da percorrere, per rispondere alle mutate condizioni socio-economiche. È stato necessario, infatti, ripartire dalla consapevolezza che lo stato di crisi economica si sta rivelando negli effetti più lungo del previsto e ha indotto importanti cambiamenti anche nei comportamenti sociali e individuali della popolazione. Inoltre il ridimensionamento del volume complessivo di finanza pubblica e privata investite nel turismo, ha costretto tutti gli attori del settore a ricalibrare i progetti. Dal lavoro di riflessione e analisi è emerso un nuovo Pegaso, impostato su nuove basi che rispondono a un maggiore impegno di razionalizzazione delle attività, in modo di migliorarne l’efficacia, a fronte del contesto in cui gli attori operano. Fermi restando i due principi fondamentali che hanno sempre caratterizzato questa particolare pianificazione turistica: il progetto non viene calato dall’alto, ma sviluppato dal territorio, in stretta collaborazione con le Pro Loco e i Consorzi di Pro Loco; esso punta su un percorso di valorizzazione coordinato del patrimonio culturale, artistico, storico e ambientale che copre l’intero territorio provinciale; la caratteristica fondamentale di Pegaso 2011 è che la progettazione avviene per aree omogenee. Per ciascuna delle quattro aree (Maniaghese, Meduna-Livenza, Sanvitese, Spilimberghese) in cui storicamente e culturalmente si divide il territorio provinciale, è stato predisposto un unico piano d’azione, allo scopo di renderlo più efficace e al contempo razionalizzare gli investimenti. Obiettivo del progetto Pegaso 2011 – Territorio Tradizione e Cultura tra Livenza e Tagliamento punta a incentivare lo sviluppo turistico, culturale e sociale del territorio in modo articolato e complessivo, attraverso una serie di iniziative in grado di completarsi reciprocamente. I settori principali di intervento, come sintetizzati dal sottotitolo del progetto, sono tre: 1. Territorio: percorsi di scoperta del territorio (percorsi a piedi, in bicicletta, in pullman, in treno), conoscenza dell’ambiente, valorizzazione dei borghi, castelli, 2 ville, chiese e altri siti di interesse storico e artistico; 2. Tradizione: valorizzazione del patrimonio culturale popolare, compresi i prodotti tipici agroalimentari, artigianali e artistici, le manifestazioni folcloriche, le espressioni musicali, il recupero di antiche tradizioni; 3. Cultura: mostre d’arte e fotografia, convegni, concerti ecc. Tutta l’attività così delineata, deve trovare riconoscimento in una strategia unitaria di promozione turistica generale, che vede al centro l’identità ricca e articolata del territorio provinciale. Soggetti coinvolti nel progetto Il progetto sarà realizzato dalla Provincia di Pordenone con il coinvolgimento dei quattro Consorzi Turistici fra le Pro Loco che operano in ambito provinciale: Arcometa Cellina-Meduna Meduna-Livenza Sanvitese e delle associazioni Pro Loco che vi aderiscono, in considerazione delle funzioni che tali soggetti espletano per la promozione del territorio in cui operano: Alta Val d’Arzino (Vito d’Asio) Andreis Arba Aviano Azzano Decimo Barcis Budoia Casarsa della Delizia Castello (Caneva) Chions Cimolais Claut Valcellina Clauzetto Cordenons 3 Cordovado Erto e Casso Fanna Fiume in Festa (Fiume Veneto) Fontanafredda Fratellanza (Cavasso Nuovo) Maniago Meduno Mezzomonte (Polcenigo) Montereale Valcellina Morsano al Tagliamento Polcenigo Pordenone Proporcia (Porcia) Roveredo in Piano Sacile Saletto (Morsano al Tagliamento) San Giorgio della Richinvelda San Giovanni di Livenza (Sacile) San Leonardo Valcellina (Montereale Valcellina) San Lorenzo (Arzene) San Martin al Tiliment (San Martino al Tagliamento) San Martino di Campagna (Aviano) San Paolo (Morsano al Tagliamento) San Quirino San Vito al Tagliamento Santa Lucia (Prata di Pordenone) Sequals Sesto (Sesto al Reghena) Spilimbergo Stevenà (Caneva) Taiedo (Chions) Tramonti di Sopra Travesio 4 Val Colvera (Frisanco) Val Cosa (Castelnovo del Friuli) Valle d’Arzino (Vito d’Asio) Val Tramontina (Tramonti di Sotto) Vajont Valvasone Vivaro Zoppola Strumenti per il raggiungimento dell’obiettivo Il progetto segue un percorso strutturato secondo azioni mirate all’interno di aree omogenee, in modo da valorizzare le potenzialità più adatte per ciascuna area. Tuttavia le azioni si completano reciprocamente in un’ottica di promozione ampia e unitaria del territorio provinciale in tutti gli aspetti di rilevante interesse storico, ambientale, culturale e turistico. Di seguito, l’analisi dettagliata del progetto nelle varie azioni. 5 AZIONE 1 Tradizioni Autentiche nel Cuore del Friuli Area: Spilimberghese. Descrizione. L’azione si pone l’obiettivo di creare un circuito di manifestazioni caratterizzate dall’autenticità dei suoi contenuti. Possono essere sia rassegne di preminente interesse folclorico (devozione popolare, fiere tipiche ecc.), sia legate alla proposta di prodotti alimentari tradizionali e tipici. A tale scopo viene ritenuto essenziale la costruzione e registrazione di un logo e di uno slogan collegato facilmente riconoscibili, che individuino tale circuito e che divengano quindi una sorta di richiamo per i visitatori e i turisti, i quali possono così avere la certezza di trovarsi di fronte a manifestazioni dai contenuti genuini. Il valore culturale della proposta potrà essere sottolineato anche dalla produzione di un opuscolo e di un dvd. Tale azione può costituire una risposta efficace alla crescente domanda di quella vasta fascia di turismo culturale, che ruota intorno riscoperta delle tradizioni e delle specificità. Nel circuito rientrano tra l’altro le seguenti rassegne: a) Celebrazioni per l’anniversario della morte del Beato Bertrando – a San Giorgio della Richinvelda, in ricordo dello scontro avvenuto nel giugno 1350, dove morì il patriarca Bertrando, in seguito al quale è sorta una particolare devozione intorno alla chiesetta di San Nicolò. b) Sagra della Beata Vergine del Carmine – a Tramonti di Mezzo. La manifestazione è una “sagra” nel senso proprio del termine: festa tradizionale nata intorno alla cerimonia sacra di luglio, con mercato, antichi mestieri, giochi popolari ecc. c) Storia del Carbone – ricostruzione di un insediamento produttivo tipico dei boschi collinari di Castelnovo del Friuli, con lavorazione ed estrazione del carbone con il sistema della combustione in assenza di ossigeno. d) Festa del Perdon – manifestazione che si svolge nel periodo dell’Ascensione, legata alla presenza delle reliquie del Preziosissimo Sangue nel santuario di San Giacomo a Clauzetto, che attiravano fin dal XVIII sec. schiere di fedeli. e) Mosaico di Sapori – a Spilimbergo. In ottobre, tra le varie e numerose rassegne di promozione turistica, questa iniziativa vuole proporre e valorizzare i prodotti tipici di tradizione friulana e locale, della stagione autunnale, anche con mostre e laboratori. f) Madona di Midun – anche questa manifestazione, che si svolge a Meduno in settembre, è una “sagra” in senso proprio: festa tradizionale nata intorno alla cerimonia sacra, con processione, bande musicali, mercato, antichi mestieri ecc. 6 g) Festa della Montagna – in programma tra giugno e luglio a Tramonti di Sopra, propone tra l’altro una rassegna Arti, Mestieri e Sapori, con la presenza di artisti e artigiani all’opera per le strade del paese, tra i cortili e le case dall’architettura tipica. h) Mostra Mercato del Mosaico – Sequals è la patria del mosaico (paese natale di Gian Domenico Facchina). Questa manifestazione, chesi svolge in maggio, vede il coinvolgimento di artisti e artigiani del territorio, con esposizioni e laboratori per bambini. i) Fiesta di Mont (Madona da la Niaf) - due giorni e una serata che rappresentano il contorno a una cerimonia religiosa concernente lo scioglimento di un voto fatto alla Madonna della Neve nell’agosto del 1944. Si svolge ad Anduins. j) Primo Maggio in Canal di Cuna – camminata lungo antichi sentieri dell’alta Val d’Arzino e della val Tramontina, con sosta presso il cippo in memoria dei caduti delle guerre e celebrazione nel borgo di San Francesco. k) Sagra delle Rane – festeggiamenti di antica tradizione a Travesio, in aprile, con degustazione di prodotti tipici, tra cui le rane, che un tempo costituivano il cibo particolare della scampagnata paesana dei giorni di Pasqua. l) Sapori delle Valli e Vini delle Valli - in settembre a Toppo, rassegna di prodotti tipici di tutto lo spilimberghese, con degustazioni di piatti locali; dimostrazioni culinarie; incontri specialistici e proiezioni documentarie. m) Mostre e Convegni in Villa – per tutto l’anno la villa Toppo-Wassermann ospiterà rassegne d’arte, di scultura e di fotografia, oltre a convegni su temi di interesse storico e culturale, con particolare riguardo a personaggi e temi del territorio. 7 AZIONE 2 Storia, Arte, Cultura e Territorio su Strade Stellate Area: Meduna-Livenza Descrizione. L’azione punta a portare nel territorio del Meduna – Livenza un possibile turista su percorsi diversi come tipologia e interesse: dai sentieri di montagna, al percorso in un centro storico, o lungo la Livenza e in un percorso artistico, culturale, agroalimetare, sfruttando le peculiarità di ogni pro loco. Tali percorsi ruotano intorno ad alcune manifestazioni storiche, gastronomiche, ambientali ecc., che hanno tutte in comune l’alto livello qualitativo. Al turista sarà presentato un territorio disponibile dal punto di vista geografico con sentieri e tracciati in ordine e guide per la ricerca del sentiero, altrettanto in ordine dal punto di vista storico-culturale, in quanto la ricerca su tale tema è stata fatta preventivamente dalle pro loco insistenti sul luogo stesso Lo scopo è di promuovere la conoscenza e l’utilizzo del territorio ed è anche conoscenza delle tradizioni, della culturale, della gastronomia e dell’ambiente in genere. Ecco in dettaglio le proposte coordinate: a) Medievalia – nel borgo di Castello di Aviano in settembre, con ricostruzione storica del bivacco medievale ambientato a cavallo fra XIV e XV sec., animato da spettacoli di strada, giocolieri, mangiafuoco, giullari, menestrelli e cantastorie, sbandieratori, arti e mestieri antichi. b) Castello in Festa – in luglio a Caneva, l’evento propone, mediante un’escursione sulle colline che attorniano il castello, la riscoperta dei profumi e dei sapori tipici di Caneva e del suo territorio: vini, olio d‘oliva, prodotti caseari in genere, insaccati e il “figo moro da Caneva”. c) Festa del Palo di Maggio – in maggio a Cordenons. Due giorni di animazioni, giochi popolari, mostre, mercatini ecc. Di rilievo il palio del Palo di Maggio con la Corsa del Sediol. Itinerari guidati ai Magredi e alle risorgive del Vinchiaruzzo. Quella del Palo di Maggio è una antica tradizione, che trova corrispondenza nel Calendimaggio d) Sapori dell’Acqua – a Fontanafredda l’ultima domenica di agosto: convegni, spettacoli, folclore, concerti, tutto in tema con l’acqua. E inoltre: visita guidata a siti naturalistici e risorgive, e percorso didattico–naturalistico alla scoperta di mulini, risorgive ecc. e) Sagra della Castagna – a Mezzomonte in ottobre. Il paesino viene valorizzato con 8 prodotti tipici, artisti di strada, artigianato locale ed escursioni guidate lungo i sentieri un tempo dai boscaioli per far scendere i tronchi in pianura e dai mezzomontini con le sguoithe (slitte). f) Sagra dei Sest – a Polcenigo la prima domenica di settembre. Appuntamento che si rinnova da più di trecento anni. All’interno della corte delle case padronali, in centro a Polcenigo, si rivive la storia degli anni passati, con rievocazione dei vecchi mestieri: impagliatore di sedie, cestai, lavorazione legno e ferro, ricami, cardatura e filatura della lana. g) Estate in Villa – a Porcia da maggio a settembre. Punto forte è la rievocazione storica della battaglia dei Camolli, svoltasi nel territorio di Porcia e dintorni il 16 aprile 1809 fra le truppe napoleoniche guidate da Eugenio di Beauharnais e le truppe austriache, guidate da Giovanni d’Austria. h) Antichi Sapori – a Roveredo. Rassegna articolata lungo l’anno,con più appuntamenti, nel corso dei quali vengono proposti i piatti genuini della tradizione locale, ricostruiti attraverso le ricette raccolte tra gli anziani del territorio. i) Centro Storico e Dintorni – in agosto a Sacile. La città è conosciuta ovunque per il mercato espositivo di uccelli da canto e da voliera che risale al 1274. Nell’occasione vengono allestite anche mostre d’arte e fotografia, visite guidate al centro storico e dintorni, lungo le sponde della Livenza. j) Percorso Naturalistico lungo la Livenza – a San Giovanni di Livenza a fine giugno. L’evento, che ha luogo in occasione della festa del patrono, si arricchisce di spettacoli, folclore, concerti e stand enogastronomici con proposte di piatti tipici e visita guidata a siti naturalistici. k) Alla scoperta del territorio – Prata. La valorizzazione del paese, conosciuto ai più solo come zona di produzione del mobile, è l’obiettivo del progetto che prevede la visita guidata a siti di pregio, in occasione della tradizionale sagra istituita nel 1857. l) Dalla Madonna dei Scalin al Parco dei Carbonai – la prima domenica di agosto Stevenà. Escursione naturalistica guidata con partenza dal capitello della Madonna dei scalin; percorso per antichi sentieri riaperti e sistemati recentemente, fino al Parco dei Carbonai. 9 AZIONE 3 [email protected] Area: Maniaghese Descrizione. Negli ultimi anni si è parlato molto di sviluppo sostenibile, che permetta di consegnare alle generazioni future un mondo migliore, dove le problematiche legate all’inquinamento, non inficino sulla vivibilità futura dei nostri paesi. Uno dei temi più dibattuti e stato, sicuramente, quello della mobilità, dell’utilizzo di mezzi pubblici e del ritorno, per quanto possibile, a mezzi che non consumino combustibile e consentano, pertanto, la riduzione dell’inquinamento. Il tema è tanto più sentito nei territori montani, fatti di ecosistemi sensibili a qualsiasi cambiamento e all’inquinamento, sempre, purtroppo, più diffuso anche in ambienti un tempo incontaminati. Il recente riconoscimento delle Dolomiti pordenonesi quali patrimonio dell’umanità deve portare tutti a un nuovo approccio, più sensibile all’ambiente e alle tematiche relative alla sostenibilità dello stesso. Per questo è stato elaborato un progetto che preveda la sensibilizzazione dei residenti e dei turisti in merito alla possibilità di visitare i paesi e i territori in modo alternativo all’auto, muovendosi con bici e a piedi. Sarà possibile in questo modo realizzare un servizio perfettamente rispondente alle logiche del turismo naturalistico, puntando anche a soddisfare un target mirato, non più di nicchia ma da anni ormai in forte espansione, con fruitori provenienti non solo dall’Italia ma anche dall’estero, soprattutto dai paesi di lingua tedesca. Per i portatori di handicap e disabili sono stati poi individuati dei percorsi di visita dei borghi montani, che in collaborazione con i volontari delle Pro Loco potranno essere riscoperti nei loro angoli più tipici e caratteristici. Entrando nel particolare, queste le proposte: a) Percorsi a Piedi - itinerari naturalistici attraverso i sentieri delle Dolomiti, delle Prealpi Carniche, della Pedemontana e dei Magredi, luoghi selvaggi e incontaminati. Ogni Pro Loco potrà decidere il percorso da effettuare che potrà essere quello già collaudato nel tempo con iniziative similari oppure nuovi percorsi da individuare e tracciare nei luoghi più significativi del territorio. In questo modo si conta di realizzare almeno 10 percorsi a piedi che verranno promossi con una iniziativa ad hoc o in contemporanea con altre iniziative del territorio in modo che il turista abbia la possibilità di partecipare anche alle altre attività promosse dalla Pro Loco. 10 b) Percorsi in bicicletta – si è venuta costruendo negli ultimi anni una rete di piste ciclabili, che collega più comuni contermini. Saranno perciò individuati 5 percorsi con 2-3 Pro Loco di riferimento. Verranno scelte poi 5 domeniche da aprile a novembre nelle quali verrà effettuata un pedalata promozionale dell'itinerario. In un comune verrà effettuata la partenza; in un secondo verrà dislocato un punto di ristoro; in un terzo può essere previsto l'arrivo con possibilità di degustare prodotti tipici locali. Già fissato il primo evento: verrà realizzato in Alta Valcellina in concomitanza con l'anniversario della proclamazione delle Dolomiti a patrimonio dell'Umanità (26 giugno). c) Percorsi per disabili - non va pensato solo agli escursionisti normodotati, ma anche ai disabili che non riescono ad arrampicarsi sulle cime e richiedono itinerari più semplici e a portata dei loro mezzi di deambulazione. Il 2011 è stato proclamato anno del volontariato solidale e per questo si è ritenuto di proporre degli itinerari a piedi o con mezzi per portatori di handicap nei borghi più belli e caratteristici del Cellina-Meduna. Verranno individuati almeno 10 percorsi a piedi che verranno promossi con una iniziativa ad hoc o in contemporanea con altre iniziative del territorio. 11 AZIONE 4 Le Cinque Terre del Sanvitese e del Sil Area: Sanvitese Descrizione. Il brand Le Cinque Terre del Sanvitese e del Sil inividua - come punto di partenza - cinque itinerari tematici in corriera e altrettanti in bicicletta, già individuati in precedenza. A questi si aggiungono poi un percorso tematico imperniato su una rassegna teatrale in luoghi di incontri sociali. L’obiettivo è di valorizzare e dare sostanza turistica alle risorse storiche, culturali e ambientali del territorio. Gli itinerari saranno affiancati da misure capaci di incrementare la creazione di valore (economico e culturale) per il territorio, quali: abbinamento tra itinerari culturali e punti di interesse enogastronomici; itinerari di visita guidata “paralleli” per adulti e bambini, per attrarre il target delle famiglie e dalle giovani coppie con figli; arricchimento delle manifestazioni locali con proposte di spessore culturale come incontri con l’autore o produzioni teatrali (ma anche musicali o coreutiche) in grado di esprimere il genius loci (lo spirito del luogo); creazione di valore economico sull’intero ciclo di itinerari attraverso card a prezzo fisso e pre-acquistabili, che agevolino i possessori in alcuni servizi (prenotazioni delle giornate di visita in autobus o bicicletta, acquisti, visite esclusive in alcuni luoghi d’arte non aperti al pubblico, prezzi convenzionati in esercizi pubblici ecc.); promozione coordinata e continuativa degli itinerari attraverso educational tour per giornalisti; fidelizzazione degli utenti, con invio di materiali informativi e aggiornamenti sulle iniziative future. Nel dettaglio, queste le iniziative previste: a) le Terre del Lupo - visita guidata in pullman nei comuni di Valvasone, San Martino al Tagliamento e Arzene (chiese, luoghi di culto, castelli, cantine tipiche, case e prodotti della terra); b) le Terre dell’Abbazia e dei Vescovi - visita guidata in pullman nei comuni di Sesto al Reghena, Cordovado e Morsano al Tagl.to (abbazia, castello, duomo, santuario e prati Burovich); c) le Terre dell’Amalteo - visita guidata in pullman nei comuni di San Vito al Tagliamento e Casarsa della Delizia (chiesa di San Lorenzo, Battuti, duomo, Prodolone, chiesa di Santa Croce); 12 d) le Terre di Pasolini - visita guidata in pullman nei comuni di Casarsa della Delizia, San Vito al Tagliamento e Sesto al Reghena (casa Pasolini, Versutta, palazzo Rota, palazzo Altan, fontana di Venchiaredo); e) le Terre tra Acque e Uve - visita guidata nel comune di Zoppola (castello, chiese, case); f) Possenti Castelli tra Grave e Guadi – circuito in bicicletta nei dintorni di Valvasone; g) Piaceri d’Arte e Placide Pianure - circuito in bicicletta nei dintorni di San Vito al Tagliamento; h) Spiritualità Abbaziale e Nobiltà di Ville - circuito in bicicletta nei dintorni di Sesto al Reghena; i) Borghi, Mulini e Rigogliose Acque - circuito in bicicletta nei dintorni di Cordovado; j) Mulini e Ruote - circuito in bicicletta alla riscoperta delle vecchie testimonianze della civiltà contadina. k) Teatrando – rassegna itinerante con le compagnie del territorio; gli spettacoli saranno allestiti in luoghi di aggregazione sociale, quali cantine, ristoranti e osterie. 13 AZIONE 5 Promozione dell’Immagine Turistica Generale Area: territorio provinciale di Pordenone Descrizione. Strettamente legata alle iniziative sopra elencate, è la realizzazione di una campagna di promozione dell’immagine della Destra Tagliamento, con campagne informative e partecipazione a eventi turistici di grande richiamo. L’obiettivo è di identificare in modo unitario le proposte di maggiore pregio, con il marchio Pegaso, sviluppando una strategia comunicativa di forte impatto sia in regione che fuori. 14 PREVENTIVO DI SPESA Nota: Il seguente preventivo di spesa riporta, oltre alla specificazione delle singole voci, anche il riferimento ai criteri indicati all’articolo 3, comma 3 del “Regolamento concernente i criteri e le modalità per la concessione di finanziamenti a favore di soggetti pubblici e privati ai sensi dell’articolo 6, commi 137, 138 e 139 della legge regionale 2/2000 e dell’articolo 7, comma 74 della legge regionale 1/2003” (BUR n.38 del 22.9.2004): a) ideazione e produzione veicoli informativi, gadget e altri materiali promozionali; b) promozione sui media; c) cachet per attività artistiche, scientifiche, culturali, di comunicazione e sportive; d) compensi e rimborsi spese a collaboratori; e) segreteria organizzativa e assistenza; f) ospitalità; g) noleggio strutture e attrezzature; h) trasporti. AZIONE 1 Tradizioni Autentiche nel Cuore del Friuli Informazione, gadget e altri materiali € Promozione sui media € Cachet per artisti, studiosi ecc. € Compensi e rimborsi per collaboratori € Segreteria organizzativa € Noleggio strutture e attrezzature € Trasporti € Totale € 17.000,00 11.000,00 10.000,00 5.000,00 5.500,00 12.000,00 2.000,00 62.500,00 AZIONE 2 Storia, Arte, Cultura e Territorio su Strade Stellate Informazione, gadget e altri materiali € 10.000,00 Promozione sui media € 10.000,00 Cachet per artisti, studiosi ecc. € 6.000,00 Compensi e rimborsi per collaboratori € 3.500,00 Segreteria organizzativa € 5.000,00 Noleggio strutture e attrezzature € 8.000,00 Trasporti € 2.500,00 Totale € 45.000,00 AZIONE 3 [email protected] Informazione, gadget e altri materiali Promozione sui media Cachet per artisti, studiosi ecc. Compensi e rimborsi per collaboratori Segreteria organizzativa Noleggio strutture e attrezzature Trasporti Totale € € € € € € € € 8.500,00 10.500,00 4.500,00 4.500,00 5.500,00 7.000,00 3.000,00 43.500,00 lettera a) lettera b) lettera c) lettera d) lettera e) lettera g) lettera h) lettera a) lettera b) lettera c) lettera d) lettera e) lettera g) lettera h) lettera a) lettera b) lettera c) lettera d) lettera e) lettera g) lettera h) 15 AZIONE 4 Le Cinque Terre del Sanvitese e del Sil Informazione, gadget e altri materiali € Promozione sui media € Cachet per artisti, studiosi ecc. € Compensi e rimborsi per collaboratori € Segreteria organizzativa € Noleggio strutture e attrezzature € Trasporti € Totale € 12.000,00 15.000,00 12.000,00 4.000,00 5.000,00 4.000,00 1.000,00 53.000,00 AZIONE 5 Promozione dell’Immagine Turistica Generale Informazione, gadget e altri materiali € 8.000,00 Promozione sui media € 4.000,00 Totale € 12.000,00 TOTALE € lettera a) lettera b) lettera c) lettera d) lettera e) lettera g) lettera h) lettera a) lettera b) 216.000,00 Di cui ascrivibili alle singole categorie di spesa: € 55.500,00 € 50.500,00 € 32.500,00 € 17.000,00 € 21.000,00 € 0,00 € 31.000,00 € 8.500,00 TOTALE € 216.000,00 lettera a) lettera b) lettera c) lettera d) lettera e) lettera f) lettera g) lettera h) Piano finanziario: Entrate 205.000,00 11.000,00 216.000,00 Voce Progetti turistici Investimenti a carico della Regione FVG Investimento del territorio (fondi propri, Pro Loco, Consorzi Pro Loco) Pegaso 2011 Uscite 216.000,00 216.000,00 16