COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Comune di Vimercate Provincia di Monza e Brianza PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 ASSESSORE: CARLA RIVA RESPONSABILE: LAURA BARZAGHI 1 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 1. PRESENTAZIONE Il Piano per il Diritto allo studio è il documento programmatico, ma anche operativo, con il quale l’Amministrazione Comunale presenta la politica scolastica e definisce l’entità degli stanziamenti a sostegno dell’azione educativa e didattica svolta nelle scuole della nostra città, luoghi di crescita e formazione dei cittadini di domani. Nel Piano per il Diritto allo Studio sono descritte, in modo dettagliato, le azioni che si intendono perseguire in collaborazione con le Istituzioni Scolastiche cittadine, nel rispetto della loro autonomia, per realizzare attività progettuali educative, sportive, culturali ed iniziative volte alla conoscenza del territorio, alla partecipazione dei ragazzi alla vita della città, alla diffusione delle regole e dei principi di convivenza civile e del rispetto dell’ambiente. Nell’anno scolastico in corso gli alunni iscritti sono 2.692, compresi gli alunni delle due scuole dell’infanzia paritarie. L’entità delle risorse finanziarie messe a disposizione, per gli interventi storicamente compresi nel Piano per il Diritto allo Studio, ammontano complessivamente a circa 1.745.000 euro. All’interno di tali risorse, merita particolare attenzione l’incremento delle voci relative al servizio di assistenza educativa a supporto degli alunni con difficoltà, il cui numero risulta in costante aumento, e al potenziamento del servizio di psicopedagogia necessario per far fronte alle maggiori complessità. Sempre in ambito educativo/formativo desidero citare anche il meritorio contributo delle associazioni di volontariato, da noi sostenute, che attuano interventi educativi e didattici a favore di ragazzi che necessitano di supporto nello studio e nel consolidamento della lingua italiana. Ritengo doveroso ricordare, pur non rientrando con voce specifica nel Piano per il Diritto allo Studio, l’impegno economico sostenuto dall’Amministrazione Comunale per il potenziamento e l’installazione di nuove linee Adsl per tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado di Vimercate. Riguardo alla scuola superiore, ed in particolare alla formazione professionale, i dati delle iscrizioni per il corrente anno scolastico confermano il contenimento della fuoriuscita di studenti dall’ambito scolastico del Vimercatese con l’operazione connessa alla ex scuola primaria di Velasca, ora Centro di Formazione Professionale accreditato, che fra l’altro ha già avviato importanti percorsi di collaborazione con realtà educative territoriali. Con gli Istituti Superiori di Vimercate esiste una stabile collaborazione, oltre che per iniziative culturali, anche su tematiche collegate al Centro Scolastico di via Adda. Inoltre è aperta una riflessione a livello sovracomunale (Tavolo Scolastico presieduto dal Comune di Vimercate) sugli indirizzi e le specializzazioni attuati e da attuare, al fine di renderli più coerenti con le richieste del mondo del lavoro. Nella vicinanza a chi, ogni giorno, la scuola la pratica, la vive, la frequenta, l’Amministrazione Comunale con il Piano per il Diritto allo Studio intende confermare la propria collaborazione alle scuole cittadine, attraverso le scelte, i fatti e l’impegno degli amministratori e del proprio personale, ed intende continuare a dare la giusta attenzione alle politiche scolastiche, nonostante i problemi di bilancio che impongono scelte difficili, nella convinzione che ogni investimento nella scuola è un investimento nel nostro futuro. L’ASSESSORE ALLE POLITICHE EDUCATIVE Carla Riva 2 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 2. CONTRIBUTI PER L'ATTIVITÀ SCOLASTICA 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI Nel rispetto degli art. 3 e 34 della Costituzione Italiana e di quanto previsto dalla legge Regionale 31/80, l’Amministrazione Comunale ogni anno si assume l’impegno di provvedere all’attuazione del diritto allo studio, con l’obiettivo primario di consentire, facilitare e qualificare l’accesso all’istruzione a tutti gli alunni. In particolare si provvede: ⇒ all’erogazione di contributi alle Istituzioni Scolastiche cittadine, ossia istituti comprensivi, che sono destinati: - all’acquisto di sussidi didattici aggiornati (attrezzature, materiali...); - all'acquisto di registri, stampati, materiale di cancelleria e di facile consumo; - alla realizzazione di progetti ed attività culturali; - alla realizzazione di progetti di educazione motoria ed attività sportive; - alla realizzazione di progetti di educazione alla salute, di percorsi formativi, di interventi di supporto psico-pedagogico; - ad interventi di assistenza informatica; - al trasporto degli alunni per lo svolgimento di attività culturali. ⇒ alla gestione diretta di ulteriori contributi per il diritto allo studio; ⇒ all’erogazione di un contributo alle due scuole dell'infanzia autonome presenti sul territorio; ⇒ alla fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole primarie, così come previsto dalla legge 719/64 e dal D.P.R. 616/77 (ferme restando le competenze relative all’adozione, di pertinenza dei collegi docenti, e quelle relative alla determinazione del prezzo massimo di copertina, fissato con Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione); ⇒ alla gestione della “Dote scuola” della Regione Lombardia (Dote sostegno al reddito, Dote libertà di scelta, Dote al merito), assicurando alle famiglie non solo il ricevimento e trasmissione delle domande on line, ma soprattutto informazione, assistenza e compilazione delle domande stesse per i cittadini non provvisti degli strumenti informatici o delle competenze necessarie. Finalità: consentire a tutti il diritto all’istruzione e contribuire al miglioramento e all'ampliamento delle attività formative per trasformare la scuola “da scuola di accesso a scuola di successo”. 2 TEMPI DI ESECUZIONE Azioni Scuole dell'infanzia autonome: erogazione contributo Acquisto libri testo scuole primarie Contributi scuole-trasferimento fondi a gestione diretta Dote scuola (reddito e libertà di scelta) Dote scuola (merito) Assegnazione mediatori culturali Scadenze e tempi di attuazione A PEG approvato giugno A seguito approvazione del piano Scadenza Regione Lombardia Scadenza Regione Lombardia A seguito della richiesta delle scuole fino ad esaurimento risorse 3 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 3 LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE Contributi alle Istituzioni Scolastiche: trasferimento di fondi con gestione diretta In relazione al presupposto dell’autonomia finanziaria delle Istituzioni Scolastiche (D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275), si trasferiscono alle Istituzioni Scolastiche le risorse iscritte nel bilancio comunale (cap. 7405) destinate: • all'acquisto di attrezzature e materiali didattici aggiornati; • all'acquisto di registri, stampati, materiale di cancelleria e di facile consumo; • alla realizzazione di attività culturali: laboratori teatrali, educazione visiva, educazione musicale…; • alla realizzazione di progetti di educazione motoria ed attività sportive; • alla realizzazione di progetti di educazione alla salute, di percorsi formativi, di interventi di supporto psico-pedagogico; • alla realizzazione di interventi di assistenza informatica nelle scuole; • al trasporto degli alunni per lo svolgimento di attività culturali. Le quote spettanti a ciascuna Istituzione Scolastica vengono calcolate in base al numero degli alunni iscritti per l'anno scolastico di riferimento; il loro utilizzo, ad eccezione dei fondi destinati ai progetti di educazione motoria ed attività sportive che restano vincolati, può essere calibrato in piena autonomia dalle Istituzioni Scolastiche, ferme restando le suddette categorie di spesa ammesse. Si precisa che tali fondi sono destinati esclusivamente per progetti/attività a favore degli alunni, da effettuarsi durante l’orario scolastico e con il coinvolgimento del maggior numero di alunni possibile. FONDI PER ACQUISTO DI ATTREZZATURE, MATERIALI DIDATTICI, CANCELLERIA; ATTIVITA' CULTURALI; PROGETTI DI EDUC. ALIMENTARE, FORMAZIONE, SUPPORTO PSICO-PEDAGOGICO; ASSISTENZA INFORMATICA;TRASPORTI ATTIVITA’ MOTORIE TOTALE TOTALI ISTITUTO COMPRENSIVO SEDE MANZONI alunni 1.174 € 35.346 ISTTITUTO COMPRENSIVO SEDE DON MILANI alunni 1.383 € 41.638 alunni 2.557 € 76.984 € 12.856 € 15.144 € 28.000 € 48.202 € 56.782 € 104.984 Le modalità di trasferimento dei fondi, i vincoli sul loro utilizzo, i tempi e i modi di rendicontazione da parte delle Istituzioni Scolastiche sono regolati da apposita convenzione. Fondi del diritto allo studio a gestione diretta da parte dell’Amministrazione Comunale Tali fondi sono destinati alla promozione e all'attuazione di iniziative di orientamento scolastico (v. capitolo 11), alla realizzazione di interventi di mediazione culturale per favorire l’integrazione degli alunni stranieri, allo svolgimento di corsi formativi per l’educazione degli adulti (v. capitolo 11), al finanziamento di particolari progetti educativi per gli alunni. Per quanto riguarda gli interventi di mediazione culturale a sostegno dei bambini stranieri per l'anno scolastico 2013-14 viene riconfermata la disponibilità di mediatori culturali per le scuole fino ad un massimo di 450 ore complessive. Queste ultime saranno assegnate alle Istituzioni Scolastiche in base alle loro specifiche esigenze. 4 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Contributo alle scuole dell'infanzia autonome Sul territorio di Vimercate esistono due scuole dell'infanzia autonome, l’asilo infantile di Oreno e la scuola materna parrocchiale di Velasca, con cui il Comune stipula una convenzione (come previsto dalla legge regionale 31/80) e alle quali assegna un contributo annuale per consentirne il mantenimento e lo sviluppo. Il contributo comunale è stato integrato a partire dall’anno scolastico 1998/99 da quello regionale, in base alla L.R. 8/99 inerente gli “Interventi regionali a sostegno del funzionamento delle scuole materne autonome”. Il contributo comunale alle scuole dell'infanzia autonome viene calcolato in base al numero di bambini iscritti. Per l’anno scolastico 2013-14 è stato stanziato a favore della scuola di Velasca un contributo straordinario di € 10.000 volto a supportarne l’attività, considerato che è l’unica scuola presente sul territorio della frazione e svolge un ruolo fondamentale per le famiglie con bambini piccoli. Dote Scuola della Regione Lombardia In base alla Legge Regionale 6 agosto 2007, n. 19 “Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia”, la Regione ha istituito la Dote Istruzione, denominata “Dote Scuola”, destinata a studenti residenti in Lombardia e frequentanti le Scuole Primarie, Secondarie di 1° e 2° grado e i corsi di formazione professionale accreditati. L’accesso al contributo avviene in base all’ammontare dell’ISEE famigliare. La Dote Scuola si articola in: • Dote Sostegno al Reddito: è un unico contributo per libri, mensa, trasporti, materiale scolastico per alunni delle scuole statali; • una Dote Merito, con cui si vuole aiutare gli studenti più meritevoli, sia delle scuole statali che paritarie; • una Dote Sostegno alla Scelta, con un sostegno per chi vuole frequentare una scuola paritaria (il cosiddetto “buono scuola”) e, per i meno abbienti, un contributo per libri, mensa, trasporti, materiale scolastico. Inoltre prevede un contributo per favorire una formazione personalizzata (attività didattica di sostegno) per gli alunni disabili nella scuola paritaria. Quest’ultimo contributo per disabilità è esteso anche agli studenti dei corsi di istruzione e formazione professionale. L’ufficio Educazione e Formazione assicura assistenza per la compilazione della domanda a tutti gli utenti che non possiedono computer e collegamento a internet o a coloro che necessitano comunque di supporto. Per l’anno scolastico 2013-14 sono state accolte n. 315 domande di dote scuola “Sostegno al reddito” e distribuite n. 529 doti. 4 RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Sottoscrizione convenzione per trasferimento fondi; Programmazione con gli insegnanti referenti delle singole Istituzioni Scolastiche per gli interventi di mediazione culturale e gli interventi a favore degli alunni stranieri. 5 RISORSE FINANZIARIE Cap. 5720 “Contributo a scuole materne private” Cap. 6040 “Scuole elementari fornitura libri Dpr 616/77” Cap. 6210 “Scuola primaria-rimborso Comuni libri di testo” Cap. 7405 "Trasferimenti alle istituzioni scolastiche" Cap. 7407 “Dote scuola-contributo regionale trasferimenti” Cap. 7410 “Diritto allo studio-contributo scuole” Totale € 31.105,00 € 29.500,00 € 2.000,00 € 104.984,00 € 15.000,00 € 20.000,00 € 202.589,00 5 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 3. SERVIZI SCUOLA DI SUPPORTO ALLE FAMIGLIE E ALLA 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI Premesso che in base agli artt. 42 e 45 del D.P.R. 616/77 sono state attribuite ai Comuni le funzioni relative al trasporto degli alunni della scuola dell'infanzia e dell’obbligo al fine di garantire la frequenza scolastica di tutti i bambini e ragazzi residenti in ogni parte del territorio comunale (per il servizio di trasporto scolastico v. capitolo 12), e nel rispetto di quanto previsto dall’art. 3 della legge regionale 31/80, si ritiene importante fornire anche un servizio di assistenza e sorveglianza sui pullman scolastici per la sicurezza dei piccoli utenti frequentanti la scuola dell'infanzia e la scuola primaria. I compiti degli assistenti sono meglio specificati nelle "Disposizioni relative al servizio di trasporto scolastico". Per facilitare i genitori che, dovendosi recare molto presto sul luogo di lavoro, non possono attendere l’orario di apertura delle scuole, è stato predisposto per le scuole primarie il servizio di pre-scuola, che mette a disposizione delle famiglie uno o più assistenti (in base al numero degli iscritti) che, presenti nelle scuole a partire dalle ore 7.45, si occupano della custodia dei bambini. Il servizio di pre scuola viene organizzato solo in presenza di un numero significativo di famiglie che ne facciano richiesta (10/15 alunni in base alla dimensione della scuola). Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, l’Amministrazione Comunale conferma e potenzia il proprio impegno con l’adesione in partenariato e il sostegno ad un importante progetto promosso da “Gaia cooperativa sociale onlus” di Vimercate denominato “SpazioAperto”. Tale progetto, approvato e finanziato da Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, prevede: - l’attivazione a partire da settembre 2013 di servizi integrativi alla scuola dell’infanzia: post scuola, attività nei periodi di chiusura del calendario scolastico (vacanze di natale, carnevale, pasqua), attività estive; - l’apertura di un centro di documentazione/ biblioteca pedagogica, elaborazione progettuale (vetrina di progetti educativi, buone prassi) e formazione relativamente alla fascia 0-6 anni; - l’apertura di sezioni “primavera” destinate a bambini dai 24 ai 36 mesi di età. Per la realizzazione di tale progetto, il Comune di Vimercate ha messo a disposizione la palazzina (ex nido) annessa alla scuola dell’infanzia Andersen di via Mascagni, da anni non utilizzata. Il servizio di post scuola, attivo già dal mese di settembre con orario 16.00/16.30 alle 19.00, prevede un servizio di trasporto dalle scuole dell’infanzia Ponti e Rodari. La “Gaia cooperativa sociale onlus” riserva all’Amministrazione Comunale quattro posti con una riduzione del 50% del costo complessivo del servizio da attribuire a famiglie in difficoltà: la selezione delle famiglie aventi diritto viene effettuata dall’Amministrazione Comunale tenendo conto del limite reddituale ISEE inferiore o uguale a euro 15.458,00 (limite individuato da Regione Lombardia per aver diritto alla contribuzione della “Dote Scuola” nella componente di “sostegno al reddito”). Finalità: garantire la frequenza scolastica degli alunni (servizio di trasporto e assistenza pullman) e servizi di supporto alle famiglie che per motivi di lavoro e mancanza di rete parentale necessitano un prolungamento dell’orario di permanenza dei figli a scuola, oltre quello scolastico (servizio di pre e post scuola). 6 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 2 TEMPI DI ESECUZIONE Azioni Raccolta adesioni pre scuola Organizzazione servizio pre scuola Raccolta domande riduzione retta post scuola “SpazioAperto” Scadenze e tempi di attuazione Entro la fine dell’anno scolastico in corso Luglio Settembre 3 LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE La gestione di entrambi i servizi di assistenza pullman (si garantisce la presenza di un assistente su ogni pullman) e pre scuola (si garantisce la presenza di un assistente ogni 25 iscritti) avviene con l’impiego di personale fornito dalla Cooperativa che tramite Offertasociale asc - azienda territoriale per i servizi alla persona ha in appalto la gestione dei servizi socio-educativi nel Vimercatese. Concorso economico degli utenti - assistenza sui pullman: compreso nel costo del servizio trasporto (v. capitolo 12) - servizio pre scuola primarie: € 190,00 annui. L'Ufficio Educazione e Formazione dispone di un servizio POS per il pagamento o provvede a consegnare il conto corrente postale per il versamento. Orari Servizio pre scuola primarie: dalle ore 7.45 alle ore 8.25. 4 RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Personale di bidelleria a custodia degli ingressi e pulizie dei locali per il servizio di pre scuola; Collaborazione del personale insegnante e di bidelleria per il servizio di post scuola rivolto alle scuole dell’infanzia “Ponti”, “Rodari” e “Andersen” organizzato da “Gaia cooperativa sociale onlus” progetto “SpazioAperto”. 5 RISORSE FINANZIARIE Cap. 16809 “Servizio assistenza pullman” (quota parte) Cap. 16809 “Servizio pre/post scuola” (quota parte) Totale € 44.920,00 € 17.505,00 € 62.425,00 7 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 4. INTERVENTI DI EDUCAZIONE PROMOZIONE DELL'ATTIVITÀ SPORTIVA MOTORIA E 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI Si riconfermano le modalità di collaborazione degli anni precedenti nella realizzazione diretta da parte delle istituzioni scolastiche di progetti sportivi ed attività motorie che vanno ad integrare ed arricchire il percorso formativo degli alunni, in correlazione con la programmazione didattica. Gli obiettivi saranno quelli di contribuire all’ampliamento dell’offerta formativa, di mettere a disposizione di insegnanti e alunni gli strumenti adeguati per la pratica delle diverse discipline sportive. La nuova modalità nel raggiungimento di questi obiettivi si concretizza in un maggior riconoscimento dell’autonomia scolastica nella scelta delle attività e dei percorsi da effettuare; da parte sua l’Amministrazione Comunale garantisce un supporto sia economico che di condivisione progettuale, in particolare svolgendo un ruolo di coordinamento e coinvolgimento delle Associazioni Sportive del territorio. Si ricorda che le risorse economiche per le attività sportive e motorie sono vincolate e non possono essere impiegate per lo sviluppo di altri progetti, fatta salva la possibilità che le Istituzioni Scolastiche accedano autonomamente ad altri finanziamenti per la promozione o lo svolgimento di attività sportive: in tal caso le risorse corrispondenti, previo accordo con l’ufficio sport, potranno essere utilizzate dalla scuola per rispondere ad altre necessità. 2 TEMPI DI ESECUZIONE Azioni Attività sportive: collaborazione e sostegno ai referenti delle scuole per programmazione e organizzazione Attività sportive: invio da parte delle scuole del programma delle attività motorie e sportive Attività sportive: verifica congiunta del programma effettuato Scadenze e tempi di attuazione Tutto l’anno Entro l’inizio dell’anno scolastico settembre Entro il 15 giugno 3-4 LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE e RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE • Collaborazione all’introduzione di diverse discipline sportive L’Assessorato allo Sport è a disposizione delle Istituzioni Scolastiche e dei referenti scuole per lo sport nella ricerca, consulenza e nella condivisione progettuale attraverso la collaborazione con le Associazioni Sportive del territorio. • Verifiche L’Assessorato allo sport, pur condividendo e auspicando l’autonomia scolastica nella scelta dei diversi percorsi formativi inerenti lo sport, attuerà delle azioni di monitoraggio dei percorsi in oggetto volti a mantenere: -un contatto diretto con le scuole ed i loro referenti -un piano di programmazione sportiva di tutte le scuole di Vimercate. 5 RISORSE FINANZIARIE Cap. 7405 "Trasferimenti alle istituzioni scolastiche" (quota parte) [€ 28.000] 8 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 5. PROMOZIONE DELLA LETTURA E DELLA BIBLIOTECA PER BAMBINI E RAGAZZI 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI: La Biblioteca Comunale realizza interventi di promozione della lettura e dei servizi bibliotecari rivolti alle scuole proponendo incontri presso la propria sede condotti dal responsabile della sezione ragazzi. Attraverso la lettura ad alta voce di pagine scelte si vuole portare a diretta conoscenza dei ragazzi il patrimonio di suggestioni, interessi, conoscenze celate tra le pagine dei diecimila e più libri presenti in sala. L'obiettivo è quello di far nascere (e/o rinforzare) nei ragazzi il desiderio di tornare in biblioteca a cercare: un racconto, un'informazione, un divertimento.... 2 TEMPI DI ESECUZIONE: Azioni Attività in biblioteca - calendario scuole Scadenze e tempi Inizio anno scolastico 3 LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE: All'inizio dell'anno scolastico viene concordato il calendario degli appuntamenti al fine di una equa distribuzione delle opportunità alle diverse Istituzioni Scolastiche presenti sul territorio. Le attività si svolgono nei momenti in cui la biblioteca non è aperta al pubblico, con gruppi di bambini che non superano le 25/30 unità, consentendo quindi una ottimale fruizione dell'iniziativa. Gli interventi di promozione sono così articolati: per i bambini della scuola dell'infanzia • letture ad alta voce per gruppi per i bambini della scuola primaria • letture ad alta voce per gruppi (tutte le classi) • incontri di informazione sui diversi generi letterari (3, 4, 5 classe) • incontri di informazione sulle diverse modalità di ricerca delle informazioni in biblioteca (cataloghi , internet) (3, 4, 5 classe) per i ragazzi della scuola secondaria di 1° grado • letture ad alta voce per gruppi • incontri di informazione sui diversi generi letterari A. incontri di informazione sulle diverse modalità di ricerca delle informazioni in biblioteca (cataloghi , internet) Progetti particolari Anche per l'anno in corso presso la biblioteca è possibile accedere al servizio “Il Libro parlato” promosso da Libroparlatolions che consente di accedere ad un fornito elenco di libri letti ad alta voce e scaricabili gratuitamente sui singoli lettori Mp3 degli utenti. Grazie al progetto “Cosi` lo leggo anch'io!” realizzato nel 2011/2012 con il finanziamento di Fondazione Cariplo e l'interazione con Offertasociale e CTRH Monza e Brianza e` ora disponibile lo scaffale “Leggimi facile” nel quale sono raccolti 160 volumi prodotti con tecniche di Comunicazione Alternativa e Aumentativa. 9 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Nella sezione ragazzi, da quest'anno, sono raccolti nello “Scaffale di mamma e papa`” i volumi di divulgazione sui temi dell'educazione e formazione rivolti ai genitori e a tutti gli adulti che interagiscono con i bambini e i ragazzi. Durante l'anno vengono promosse iniziative quali presentazione di libri, incontro con autori, ecc. Attività rivolte ad insegnanti ed educatori • Consulenza e Informazione bibliografica Presso la biblioteca sono disponibili strumenti di ricerca e materiale bibliografico utile alla scelta di proposte di lettura per tutte le età e tutte le classi scolastiche: bibliografie per temi, bibliografie per autore, bibliografie per argomenti scientifici. Con la collaborazione professionale dei bibliotecari è possibile scandagliare il patrimonio editoriale disponibile alla ricerca di volumi che rispondano alle diverse richieste. La Biblioteca civica offre ai singoli insegnanti un servizio di consulenza per la stesura di elenchi ragionati, bibliografie… mettendo a disposizione i propri strumenti di ricerca nonché la competenza professionale dei propri operatori. La consulenza bibliografica può essere richiesta durante tutto l'anno ma si consiglia di prendere preventivamente contatto con gli operatori per evitare sovrapposizioni. E' possibile, previa adeguata programmazione, integrare il suggerimento di titoli e autori con la redazione di bibliografie descrittive in formati poi stampabili e distribuibili. 4 RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE: • • Disponibilità da parte della Biblioteca ad effettuare un incontro illustrativo ad inizio anno scolastico all’interno del Collegio Docenti; Durante l’anno scolastico il responsabile della sezione ragazzi della biblioteca tiene i contatti con i referenti di ciascuna Istituzione Scolastica al fine di concordare gli specifici contenuti delle diverse proposte e i calendari articolati delle attività. 5 RISORSE FINANZIARIE: Gli interventi per le scuole promossi dalla Biblioteca comportano per la loro realizzazione un duplice ordine di spese: da una parte quelle riguardanti l'impegno a livello di risorse umane, dall'altro la quota parte compresa nei capitoli di bilancio di competenza. E' però impossibile quantificare entrambe le voci, essendo tali spese frammentate in diversi ambiti e variabili nella specificità dei singoli interventi. 10 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 6. PROPOSTE DEL MUSEO E DEL SETTORE CULTURA RIVOLTE ALLE SCUOLE 1. DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI MUST Museo del territorio | IMPARARE AL MUSEO Il MUST Museo del Territorio, con sede presso Villa Sottocasa, propone alle scuole percorsi e attività didattiche per scoprire la storia locale attraverso il museo e le sue collezioni. Le attività sono rivolte alle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di 1° grado e hanno tutte l'obiettivo di avvicinare bambini e ragazzi alla conoscenza del territorio in cui vivono, contribuendo all'arricchimento della formazione scolastica con esperienze di contatto diretto con gli oggetti d'arte e i documenti storici, nonché con esperienze di educazione al museo come spazio di esperienza e di conoscenza aperto a tutta la comunità. Il menù delle attività didattiche è articolato in base alle diverse esigenze didattiche dei cicli di studio e in base alle fasce di età degli alunni, sviluppa relazioni con le diverse discipline scolastiche e contiene proposte differenziate per la scuola dell'infanzia , primaria e secondaria di 1° grado. Viene promosso sul sito internet del museo e pubblicato su appositi depliant e locandine inviate alle direzioni didattiche. Quest'anno l'offerta verrà accompagnata da un breve fascicolo intitolato “Imparare divertendosi è un MUST!” che documenta gli spunti pedagogici che le attività del Must offrono agli insegnanti per una programmazione ancora più efficace degli interventi didattici. Tale fascicolo è il risultato di un corso per insegnanti conclusosi il 16 maggio 2013 condotto al museo dal prof. Raffaele Mantegazza. Oltre alla realizzazione delle attività didattiche per tutto l'anno scolastico, il MUST ha effettuato DOMENICA 22 SETTEMBRE dalle ore 10 alle 18 una giornata Open Day con uno spazio dedicato agli insegnanti che potranno assistere “in diretta” ai laboratori del MUST e raccogliere informazioni sulle singole attività. Il programma dettagliato della giornata verrà diffuso nelle scuole la settimana precendente l'iniziativa. Per tutto l'anno scolastico il MUST gasrantisce un servizio di sportello su prenotazione aperto agli insegnanti che desiderano raccogliere informazioni sulle attività didattiche e i possibili collegamenti fra il patrimonio culturale locale e il programma scolastico. 2. TEMPI DI ESECUZIONE Azioni Scadenze e tempi Invio proposte alle direzioni scolastiche - segreterie Giornata Open Day Raccolta adesioni via fax-email Realizzazione attività didattiche Entro il 12 luglio 2013 22 Settembre 2013 16 Settembre – 18 Ottobre 2013 5 Novembre 2013 – 30 Maggio 2014 3. LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE Il MUST invia le proposte sopra descritte alle Direzioni didattiche con una lettera di presentazione e un congruo numero di copie di depliant illustrativi indirizzati ai vari plessi scolastici (le proposte sono anche scaricabili dal sito internet del museo nella sezione “Didattica” dedicata alle scuole). Per partecipare alle attività didattiche del museo, la scuole interessate dovranno inviare alla segreteria organizzativa del museo, dal 16 settembre al 18 ottobre 2013, l'apposito modulo scaricabile dal sito internet. In seguito il museo invierà una lettera di conferma della prenotazione. 11 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 4. RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Il museo ha nel suo staff una persona dedicata ai servizi educativi che ha il compito di tenere i contatti con i referenti di ciascuna classe al fine di organizzare l'uscita al museo, concordare eventuali specificità della visita, fornire informazioni sull'organizzazione e sui contenuti didattici degli incontri. 5. RISORSE FINANZIARIE Gli interventi descritti comportano per la loro realizzazione un duplice ordine di spese: da una parte quelle riguardanti l'impegno a livello di risorse umane, dall'altro la quota parte compresa nei capitoli di bilancio di competenza. Fino alla fine del 2013 parte delle spese sostenute per l'erogazione dei servizi didattici alle scuole è coperta da un contributo di Fondazione Cariplo e Provincia di Monza e Brianza nell'ambito del progetto Distretto Culturale Evoluto di Monza e Brianza. 6. AGEVOLAZIONI TARIFFARIE Anche quest'anno il Comune di Vimercate prevede significative agevolazioni per le scuole di Vimercate: la quota di partecipazione e il trasporto gratuito al museo. La tariffa agevolata per le scuole di Vimercate è di € 2 ad alunno (anziché 4€) per un minimo di 20 partecipanti per classe. La tariffa comprende l'ingresso al museo, i materiali di consumo necessari, l'accompagnamento di un operatore museale esperto. Inoltre, fino a dicembre 2013, le classi delle frazioni potranno raggiungere gratuitamente il museo mediante autobus. L'offerta è limitata e ad esaurimento, pertanto non garantisce la partecipazione di tutte le classi scolastiche: verranno assegnati gli autobus alle prime classi che presenteranno il modulo di prenotazione ai laboratori a partire dal 16 settembre (una stessa classe non potrà usufruire 2 volte di questo servizio). 12 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 7. INTERVENTI DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI: EDUCAZIONE AMBIENTALE L'Amministrazione Comunale da molti anni promuove progetti di educazione ambientale destinati alle scuole del territorio (dalla scuola dell'infanzia alla secondaria di 1° grado). L'Ufficio Ecologia, Mobilità Sostenibile e Uff.Tempi, in collaborazione con l’Ufficio Educazione e Formazione, propone alle scuole progetti educativi differenziati a seconda del loro grado e ricercati tra quelli offerti da enti, associazioni e società specializzate, scelti sulla base della loro validità, attualità, competenza e sulla possibilità di costruire itinerari pluriennali. Per l’anno scolastico 2013/2014 è previsto il sostegno ai progetti di educazione ambientale gratuiti, offerti dai PLIS del territorio (Parco del Molgora e Parco della Cavallera), da Brianzacque, da CEM Ambiente, da Infoenergia, dagli stessi uffici comunali. È partito nell’anno 2012/2013 il progetto “L’imballo che sballo”, che ha coinvolto alcune classi delle tre scuole secondarie di primo grado; tale progetto proseguirà nei prossimi anni, organizzandolo indicativamente con un’interclasse, in modo da coinvolgere via via tutti gli studenti. Lo scopo è di consapevolizzare i ragazzi e, attraverso loro, le famiglie, sui quantitativi e sulle tipologie dei rifiuti da imballaggio e, più in generale, sui rifiuti prodotti dalla società. Si promuoveranno nell’ambito scolastico iniziative di traduzione dei volantini elaborati dal comune recanti le istruzioni per la differenziazione dei rifiuti nelle lingue delle famiglie degli studenti e si promuoverà la sensibilizzazione degli studenti affinché si facciano da portatori del valore della corretta gestione dei rifiuti verso le famiglie, specialmente quelle di lingua e cultura straniera. Si promuoveranno ulteriori iniziative di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali. Inoltre, il Consiglio Comunale ha approvato (Del. C.C. n. 27 del 29 febbraio 2000) il regolamento per "l'assegnazione della gestione di interventi a tutela dell'ambiente urbano a soggetti privati e sponsor", con la finalità di favorire, incoraggiare e salvaguardare l'attività posta in essere dai cittadini in forma volontaria per scopi di interesse pubblico e della collettività mirati al rispetto ed alla protezione dell'ambiente urbano. In tale ottica si è sviluppato anche il progetto “Adotta un’Aiuola”, che ha già visto la partecipazione attiva delle scuole primarie. Tra i soggetti candidabili all'assegnazione vi sono le scuole o anche singole classi. L'obiettivo è quello di sostenere le scuole nella proposizione di percorsi formativi sull'educazione al corretto uso del verde, anche attraverso la progettazione partecipata e la manutenzione di aree verdi all'interno delle strutture scolastiche, con eventuale realizzazione di laboratori di botanica e giardinaggio. Nei limiti ed alle condizioni stabilite per la concessione di finanziamenti e benefici economici ad enti pubblici e soggetti privati, il concorso dell'Amministrazione Comunale è finalizzato soprattutto a fornire le risorse materiali occorrenti alla realizzazione dei singoli interventi. Gli interventi assegnati sono regolati da un'apposita convenzione. Inoltre, è stato riproposto alle scuole l’adesione all’iniziativa “Puliamo il mondo 2013” ha coinvolto gli alunni delle scuole primarie Filiberto e da vinci nella pulizia dei giardini limitrofi alle scuole e dei giardini scolastici. Dall’esito dei lavori svolti a seguito di Puliamo il mondo 2013 è stata progettata realizzata e collocata una segnaletica di invito a non fumare nei parchi. È stata inoltre realizzata una mostra dal 16 al 27 ottobre presso la sala del Camino del MUST con i lavori prodotti dai ragazzi. 13 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 PERCORSI SICURI CASA – SCUOLA “allegripedi d.o.c.” L’Amministrazione Comunale dal 2004 propone ed organizza il progetto “Percorsi sicuri casa – scuola”, che nel corso dell’anno scolastico 2007/2008 ha acquisito, tramite un concorso rivolto agli alunni delle scuole che vi partecipano, il nome di “Allegripedi d.o.c.”. L’anno scolastico 2012/2013 ha visto coinvolte tre scuole primarie di Vimercate: Don Milani e Ungaretti (con un’entrata a piedi settimanale), Ada Negri (con due entrate settimanali). Gli obiettivi sono: coinvolgere bambini ed adulti sui problemi legati al traffico e alla mobilità debole; consentire ai ragazzi una maggiore libertà di movimento in città e ai genitori la serenità e la fiducia di lasciare più autonomia ai figli; ridurre il traffico e gli ingorghi e, quindi, l'inquinamento; liberare il tempo delle famiglie, riflettere su come i nostri comportamenti influenzano l’ambiente circostante. Consolidata oramai la fase di individuazione dei percorsi (con la posa di segnaletica verticale di identificazione di tutti i punti di partenza) e ponendo attenzione alla messa in sicurezza di alcuni di essi, il progetto ha sviluppato la formazione degli insegnanti (per consentire loro di proporre autonomamente progetti di sostenibilità ambientale) e il coinvolgimento delle famiglie nel progetto (con organizzazione di laboratori aperti). Il Comune di Vimercate intende riproporre e rilanciare tali iniziative per il prossimo anno scolastico, possibilmente attuando alcune delle proposte avanzate dai ragazzi per la loro sicurezza. Il Comune di Vimercate durante l’anno scolastico 2012/2013 ha ricevuto la collaborazione, oltre che dell’Associazione Nazionale Carabinieri, anche del Gruppo Alpini di Vimercate, che hanno contribuito ad aumentare il numero di volontari affiancandosi ai familiari dei bambini coinvolti. Con gli stessi soggetti si rinnoverà la collaborazione anche il prossimo anno scolastico, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più cittadini nel progetto. Il Comune di Vimercate continuerà a ricercare la collaborazione alle Consulte di Quartiere e di tutte le Associazioni disponibili (negli ultimi anni scolastici, l’Associazione Nazionale Carabinieri), per aumentare il numero di volontari - accompagnatori, che possano affiancare gli attuali (rappresentati da familiari dei bambini coinvolti). VIMERCATE CITTÀ CICLABILE Il progetto sulla ciclabilità a Vimercate coinvolge l’intera cittadinanza, ma si intendono proporre alcune specifiche attività alle scuole secondarie di 1° grado. L’intento è di proporre ai ragazzi sia momenti formativi sia progetti pratici, per stimolare considerazioni e atteggiamenti indirizzati alla mobilità sostenibile. Verrà così valutata la possibilità di avviare azioni specifiche con le scuole Calvino, Manzoni e Saltini. 2 TEMPI DI ESECUZIONE: Azioni EDUCAZIONE AMBIENTALE Raccolta e selezione dei progetti di educazione ambientale proposti per le scuole Redazione riassuntiva e schematica dei progetti selezionati ed invio della proposta alle scuole Approvazione convenzioni con le scuole per l'assegnazione della gestione di interventi a tutela dell'ambiente urbano Proposta partecipazione a “Puliamo il Mondo 2013” Organizzazione ed esecuzione “Puliamo il Mondo 2013” Scadenze e tempi di attuazione Luglio Settembre Entro 30 gg. dalla presentazione delle richieste di assegnazione Agosto Settembre 14 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 PERCORSI SICURI CASA–SCUOLA ALLEGRIPEDI D.O.C. Attività preparatoria (varia in funzione dell’anzianità di Settembre/Ottobre partecipazione della scuola e coinvolge studenti, genitori, insegnanti e associazioni) Organizzazione ed esecuzione uscite N.1 o 2/settimana VIMERCATE CITTÀ CICLABILE Incontro propositivo con le scuole sec. 1° grado Scelta progetti sperimentali da avviare Studio e sviluppo progetti Febbraio Marzo Aprile – Maggio 3 LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE: Per le attività di educazione ambientale svolte nelle scuole, i rapporti con i soggetti esterni sono tenuti dall'Ufficio Ecologia, Mobilità Sostenibile e Uff.Tempi nella fase iniziale di selezione; nelle successive fasi i rapporti passano all'Ufficio Educazione e Formazione. Per l'adozione di aree verdi da parte delle scuole, i rapporti sono tenuti dall'Ufficio Ecologia, Mobilità Sostenibile e Uff.Tempi, in collaborazione con l'Ufficio Educazione e Formazione. Per il coordinamento delle attività delle scuole primarie relative ad "Allegripedi d.o.c.", è stato istituito presso il Settore Ecologia, Mobilità Sostenibile e Uff.Tempi uno specifico “Ufficio Allegripedi d.o.c.”. Per il progetto "Vimercate Città Ciclabile", i rapporti con le scuole secondarie di 1° grado sono tenuti dall’Ufficio Ecologia, Mobilità Sostenibile e Uff.Tempi, che coordina un apposito gruppo di lavoro intersettoriale. TIPOLOGIA DEGLI UTENTI Studenti (dalle scuole dell'infanzia alle scuole secondarie di 1° grado). 4 RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE: Collaborazione con gli insegnanti referenti dei singoli plessi scolastici per le attività di educazione ambientale e legate alla ciclabilità. Collaborazione con gli insegnanti e i famigliari degli studenti nei plessi scolastici aderenti al progetto "Percorsi sicuri casa – scuola", sia per le attività propedeutiche sia per l’accompagnamento lungo i percorsi. Collaborazione con i comitati dei genitori per le attività di educazione ambientale. 5 RISORSE FINANZIARIE: Gli interventi per le scuole del settore Ecologia, Mobilità Sostenibile e Uff.Tempi inerenti ai progetti di educazione ambientale comportano per la loro realizzazione un duplice ordine di spese: da una parte quelle riguardanti l'impegno a livello di risorse umane, dall'altro quelle relative alla partecipazione del Comune a società e/o istituzioni proponenti. È però impossibile quantificare entrambe le voci, essendo tali spese frammentate in diversi ambiti e variabili nella specificità dei singoli interventi. 15 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 8. INTERVENTI DI EDUCAZIONE STRADALE 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI Annualmente il Comando di Polizia Locale offre alle Istituzioni Scolastiche l’opportunità di inserire all’interno dell’attività didattica un percorso relativo alla educazione stradale, alla sicurezza delle persone sulla strada attraverso dei percorsi appositamente studiati in base alle fasce d’età degli alunni. A tal proposito sono stati creati momenti formativi per i ragazzi delle scuole , primarie, secondarie di primo e secondo grado. Tale opportunità viene espressamente sancita dalle norme del Codice della Strada all’articolo 230, che appunto si prefigge quale obbiettivo di promuovere la formazione dei giovani in materia di comportamento stradale attraverso appositi programmi da svolgere come attività obbligatoria nelle scuole di ogni ordine e grado, ivi comprese le scuole dell'infanzia, che concernano la conoscenza dei principi della sicurezza stradale, nonché delle strade, della relativa segnaletica, delle norme generali per la condotta dei veicoli con particolare riguardo all’uso della bicicletta. 2 TEMPI DI ESECUZIONE: Azioni Scadenze e tempi di attuazione Percorsi formativi scuole primarie Percorsi formativi scuole secondarie 1° grado Percorsi formativi scuole secondarie 2° grado n. 3 incontri per classe entro fine maggio n. 1 incontri per classe entro fine maggio A richiesta dell’istituzione scolastica 3 LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE PROGETTO FORMATIVO PRESSO LE SCUOLE PRIMARIE Per i bambini delle classi 3^ o 4^ n. 3 incontri della durata di 60 minuti Obiettivi: fare conoscere ai bambini la figura dell’operatore di Polizia Locale; fare conoscere i primi rudimenti sulla circolazione stradale da pedone e da ciclista; perché rispettare il codice della strada. Metodologia dell’intervento: organizzazione di un incontro preliminare con le insegnanti per concordare le modalità dell’intervento e le date degli incontri. I primi due incontri verranno effettuati in aula dove, dopo una breve presentazione, il docente, attraverso l’utilizzo di strumentazione adeguata, mostrerà ai ragazzi le varie regole della circolazione sulla strada e il comportamento da tenere in veste di pedone o di conducente di velocipede. Gli incontri si concluderanno con una lezione pratica “sulla strada” durante la quale, in forma di attività ludica, verrà chiesto all’alunno di mettersi in gioco dimostrando quanto appreso durante le lezioni teoriche attraverso uno scambio di ruoli (Role Play); infatti lo stesso rivestirà la figura dell’Agente di Polizia Locale svolgendo servizio di viabilità all’incrocio della propria scuola, a dimostrazione di quanto appreso e per renderlo maggiormente cosciente dell’importanza che riveste l’Agente di Polizia durante il servizio alle intersezioni. Al termine del ciclo gli alunni riceveranno dal Responsabile U.O. Educazione Stradale attestato di partecipazione al corso, un opuscolo riassuntivo di tutto quanto trattato, opuscolo comprensivo di rubriche storiche, piccoli giochi da svolgere, rubrica cittadini del mondo ove vengono indicati in lingua inglese segnali stradali e terminologia relativa all’educazione stradale; inoltre alla classe verrà consegnato un cd denominato “I Quiz di Leolino”, che facendo leva su di un gioco interattivo (domanda risposta) permetterà di approfondire ulteriormente quanto appreso negli incontri d’aula. 16 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Verrà inoltre chiesto ai ragazzi di compilare un test di apprendimento, composto da cinque domande al fine di verificare l’efficacia degli incontri tenuti. Ai Docenti ed ai ragazzi verrà consegnato un questionario di custumer statisfaction per poter meglio indirizzare, in base alle critiche ed ai suggerimenti, l’attività svolta. PROGETTO FORMATIVO NELLE SCUOLE SECONDARIE PRIMO GRADO Per i ragazzi della classe 3^ n. 1 incontro della durata di 60 minuti Obiettivi: ripasso in generale sulle norme di comportamento in strada; far conoscere i primi rudimenti sulla circolazione con il ciclomotore; responsabilità connesse alla conduzione di veicoli, nuove norme per la guida del ciclomotore. Metodologia dell’intervento: organizzazione di un incontro preliminare con gli insegnanti per concordare le modalità dell’intervento e le date degli incontri. Gli incontri si terranno in aula dove, dopo una breve presentazione, il docente mostrerà ai ragazzi materiale idoneo alla spiegazione di quanto dichiarato. 4 RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Programmazione con gli insegnanti referenti dei singoli plessi scolastici per le attività di educazione stradale. La sezione Educazione Stradale del Comando di Polizia Locale è contattabile sia da parte dei docenti che eventualmente dagli stessi ragazzi, attraverso l’indirizzo di posta elettronica: [email protected] 5 RISORSE FINANZIARIE Gli interventi di educazione stradale per le scuole comportano per la loro realizzazione l'impiego di risorse umane, il cui costo risulta difficilmente quantificabile. 17 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 9. REFEZIONE SCOLASTICA 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI L’erogazione del servizio di refezione scolastica - attribuito ai Comuni dagli artt. 45 e 46 del D.P.R. 616/1977- è fondamentale al fine consentire alle scuole l’attuazione di tutte le forme di organizzazione scolastica previste dalla normativa vigente. In particolare costituisce un pre-requisito per lo svolgimento del tempo pieno nella scuola primaria, per consentire l’articolazione dell’orario della scuola dell'infanzia sull’intera giornata e per l'effettuazione dei rientri pomeridiani nella scuola secondaria di 1° grado. E’ importante però precisare come la refezione scolastica non rappresenti solo un momento meramente di servizio, ma partecipi al carattere educativo dell’intera attività scolastica, contribuendo a trasmettere agli alunni sane abitudini alimentari, nel più ampio programma di educazione alla salute. Finalità: garantire un servizio che soddisfi tutte le esigenze di proseguimento pomeridiano delle attività scolastiche, che risponda ai parametri di qualità/quantità indicati dalle direttive regionali e che contribuisca a trasmettere agli alunni sane abitudini alimentari, coerentemente ai programmi di educazione alla salute. 2 TEMPI DI ESECUZIONE Azioni Scadenze e tempi di attuazione Rilascio certificazione ISEE Da giugno dell’anno scolastico precedente Nomina o conferma membri Commissione Comunale Settembre/ottobre Controllo Refezione Scolastica Raccolta iscrizioni Settembre 3 LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE Il servizio di refezione scolastica viene affidato in gestione ad un’azienda specializzata che dal 1° gennaio 1999 è rappresentata dalla Cooperativa Italiana di Ristorazione (C.I.R.), che si avvale di un centro di cottura unificato, allocato presso la scuola primaria “Leonardo da Vinci”, dove vengono preparati i pasti, poi trasportati ai singoli plessi scolastici e all'asilo nido. I menu vengono predisposti in collaborazione e con l'approvazione di dietisti e nutrizionisti dell'ASL. L'impegno dell'Amministrazione Comunale di migliorare il servizio attraverso l'introduzione di alimenti biologici è stato realizzato percorrendo la strada del coinvolgimento delle famiglie che usufruiscono del servizio. Infatti nel 2001 le famiglie sono state chiamate a esprimere la propria opinione attraverso un sondaggio. Tenendo conto degli esiti del sondaggio (75,6% di risposte affermative), con l'anno scolastico 2001-02 si è quindi proceduto all'introduzione graduale di alcuni alimenti biologici: frutta e verdura fresche, legumi secchi, yogurt. In seguito sono stati aggiunti: pasta, riso e uova, olio extravergine di oliva, pomodori pelati, passata di pomodoro, farina, cioccolato. A maggio 2008 è stata reintrodotta nella refezione scolastica l’acqua del rubinetto con l’obiettivo di favorire il consumo dell’acqua pubblica, che a Vimercate è buona e controllata, e ridurre la produzione di rifiuti. A partire dall’scolastico 2011-12 l’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Cooperativa Italiana di Ristorazione ha deciso di migliorare ulteriormente la varietà dei menu per le scuole, elaborando questi ultimi non più su due, ma su tre periodi stagionali (autunnale, invernale, primaverileestivo), ciascuno strutturato su sei e non più cinque settimane. Per ogni menu vengono proposte verdure e frutta di stagione e piatti con ingredienti stagionali. 18 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 La ditta aggiudicataria del servizio di ristorazione scolastica, oltre alla preparazione dei pasti, è tenuta ad apparecchiare, a distribuire le pietanze, a sparecchiare e pulire i tavoli, a pulire i locali cucina. La pulizia dei locali refettorio è a cura del personale della scuola. Le operazioni di controllo sulla qualità del servizio erogato e di sorveglianza sul buon andamento della refezione sono di competenza del Servizio di Medicina Scolastica dell’ASL e del Comune, che si avvale del supporto della Commissione di Controllo della Refezione Scolastica. Un apposito Regolamento disciplina il funzionamento di quest’ultima. Il rilascio dei tesserini per la riduzione della retta viene effettuato dall'Ufficio Spazio Città a partire dal mese di giugno; le famiglie devono presentare autocertificazione ISEE. Nell'anno scolastico 2012-13 le riduzioni hanno riguardato 917 alunni su un totale di circa 2.040 alunni frequentanti il servizio di refezione scolastica. I pasti erogati sono stati 289.808, pari ad una media di 2.143 pasti/giorno. Ad ogni alunno vengono consegnate le “Modalità di iscrizione e condizioni generali di contratto del servizio di refezione scolastica”. Oltre a disciplinare in modo puntuale il servizio di refezione scolastica, ai genitori viene richiesto di effettuare una formale iscrizione (le iscrizioni vengono raccolte a settembre), che prevede la piena accettazione delle disposizioni e condizioni stabilite. Proseguirà nel corso dell’anno scolastico 2013-14 il programma di interventi di educazione alimentare per le scuole offerti dalla ditta CIR in sede di gara; in particolare verranno riproposte le seguenti iniziative: - la colazione a scuola, che ha riscosso grande successo i precedenti anni scolastici; - la merenda a fine anno scolastico in tutte le scuole dell’infanzia per festeggiare i bambini che compiono gli anni nei mesi estivi. L’Amministrazione Comunale conferma l’attenzione per evitare il più possibile lo spreco di cibo attraverso la verifica periodica del quantitativo di cibo non sporzionato. Tale periodicità di controlli viene assicurata dall’operato quotidiano della commissione mensa, supportata all’occorrenza dalla collaborazione delle scuole attraverso la conferma degli insegnanti, come accaduto in occasione dell’ultima verifica congiunta effettuata a gennaio 2012. Concorso economico degli utenti La contribuzione degli utenti al servizio di ristorazione scolastica avviene mediante il pagamento di una retta; le quote sono definite dalla Giunta Comunale in base alle diverse fasce di reddito ISEE, secondo la seguente tabella: REDDITO ISEE 1° figlio 2° figlio 3° e altri figli Fino a € 8.500,00 Retta minima € 2,97 € 2,57 € 2,40 Da € 8.500,00 a € 11.500,00 € 3,76 € 3,41 € 3,08 Da € 11.501,00 a € 30.000,00 Oltre € 30.000,00 Retta massima Per i non residenti € 5,04 per ogni figlio Merenda scuola dell’infanzia: € 0,80 € 4,70 € 4,25 € 3,86 € 4,91 € 4,46 € 4,08 19 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Orari orario di somministrazione pasti: - scuole dell'infanzia: 11.45-12.00 - scuole primarie: 12.00 1° turno 13.10 2° turno - scuole secondarie 1° grado: 13.15-13.30 4 RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Segnalazione quotidiana da parte della scuola, e direttamente al centro cottura, del numero pasti prenotati, del numero buoni provvisori e del numero diete speciali. 5 RISORSE FINANZIARIE Cap. 7321 “Mense scolastiche-somministrazione pasti insegnanti” Cap. 7322 “Mense scolastiche-contributo Aima” Cap. 16735 “Mense scolastiche-somministrazione pasti” Totale € 72.000,00 € 2.550,00 € 263.879,00 € 338.429,00 20 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 10. ASSISTENZA NELLA SCUOLA 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI Al fine di garantire a tutti gli alunni uguali opportunità di partecipazione al processo formativo, l’Amministrazione Comunale pone una particolare attenzione alla problematica dell’inserimento nelle scuole dei bambini diversamente abili, sulla base dei principi espressi dalla legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate 5 febbraio 1992, n. 104. 2 TEMPI DI ESECUZIONE Azioni Valutazione richieste assistenza ad personam Inoltro richieste a Offertasociale Assegnazione assistenti alle scuole Scadenze e tempi di attuazione Giugno Entro 1 luglio Inizio anno scolastico 3 LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE a- Personale di assistenza nelle scuole Il personale di assistenza per gli alunni disabili viene assicurato in base delle certificazioni predisposte dai medici specialisti. Si ricorda che la competenza per quanto riguarda il sostegno didattico è riservata esclusivamente al personale docente di sostegno nominato dall'Ufficio Scolastico. Il personale fornito dal Comune si configura come personale di assistenza specialistica ed ha il compito di intervenire con azioni specifiche per il superamento della disabilità. La gestione del servizio avviene mediante Offertasociale asc - azienda territoriale per i servizi alla persona. Il personale viene fornito dalla Cooperativa che ha in appalto la gestione dei servizi socio-educativi, secondo la seguente modalità: a giugno l'Ufficio Educazione e Formazione valuta con gli Psicopedagogisti comunali le necessità di assistenza inoltrate dai Dirigenti Scolastici; viene quindi stabilito il numero di assistenti educativi necessario e il monte ore settimanale su ciascun bambino e si inoltra richiesta a Offertasociale. Gli assistenti educativi comunali collaborano con gli insegnanti e con il personale specialistico che segue il bambino e dipendono funzionalmente dal Dirigente Scolastico. In particolare in questi ultimi anni le modalità di erogazione del servizio di assistenza agli alunni disabili sono state disciplinate a livello sovraterritoriale attraverso la sottoscrizione da parte dei soggetti coinvolti dei seguenti documenti: "Atto d’intesa per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità 2011-2016" sottoscritta dall'Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Monza e Brianza, dall’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, dall’Azienda Ospedaliera San Gerardo, dall’A.I.A.S. città di Monza onlus, dal servizio di riabilitazione territoriale fondazione Don Gnocchi, dall’istituto di riabilitazione la Nostra Famiglia di Carate Brianza, dai Comuni degli ambiti territoriali di Carate Brianza, Desio, Monza, Seregno e Vimercate, dall’ Ufficio Scolastico Territoriale XVIII-ambito di Monza e Brianza, dalla Provincia di Monza e Brianza, dall’associazione Capirsi Down onlus, dall’associazione Familiari Corte Crivelli. L’intesa declina, in un periodo e in un ambito di intervento centrale nella vita delle persone con disabilità quale la frequenza scolastica, gli impegni dei soggetti sottoscrittori, esigibili a tutti gli effetti da parte delle famiglie dei bambini e ragazzi con disabilità. Le finalità si declinano in: - garantire all’alunno con disabilità e alla sua famiglia una reale e positiva accoglienza durante il percorso scolastico e formativo, in modo che quanto prima e consapevolmente, possano essere attivi e 21 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 partecipi nel processo di sviluppo e di integrazione; - facilitare la realizzazione unitaria di interventi che favoriscano la piena attuazione del diritto allo studio di alunni con disabilità e la loro integrazione nel contesto scolastico e sociale, secondo le capacità di ciascuno, attraverso la definizione dei reciproci rapporti di collaborazione e di responsabilità; - garantire, nel territorio di riferimento, il coordinamento e l’unitarietà tra il progetto educativo e quello sanitario e sociale, al fine di rendere effettivo il diritto allo studio e all’orientamento scolastico e professionale delle persone diversamente abili frequentanti le scuole ed istituti di ogni ordine e grado; - garantire la continuità del progetto individualizzato a sostegno del percorso evolutivo della persona con disabilità; - garantire la continuità educativa tra i diversi gradi dell’istruzione e della formazione attraverso il passaggio delle informazioni, l’aggiornamento della documentazione, l’orientamento educativo e la predisposizione delle condizioni per la successiva accoglienza; - garantire all’alunno con disabilità e alla sua famiglia l’autonomia delle scelte tra i diversi gradi e opportunità scolastiche e formative attraverso il pieno ascolto delle persone e delle loro esigenze, il corretto passaggio delle informazioni e il coinvolgimento partecipato. Protocollo d’intesa relativo al servizio di assistenza educativa scolastica per alunni diversamente abili sottoscritto dai 29 Comuni del Vimercatese e Trezzese rappresentati da Offertasociale asc azienda territoriale per i servizi alla persona, dalle 27 Istituzioni Scolastiche del VimercateseTrezzese rappresentate dalla rete TreVi e dalle Cooperative Sociali Aeris e La Grande Casa. Il documento definisce: - le modalità per la richiesta, la programmazione, l’attivazione e l’erogazione del servizio; - le modalità di selezione, sostituzione, dimissioni, assenza del personale; - la programmazione di lavoro; - le modalità di valutazione e controllo del servizio erogato; - le modalità di gestione delle assenze degli alunni, delle uscite didattiche e viaggi di istruzione; - il profilo, il ruolo, i compiti e le competenze dell’assistente educativo scolastico. b- C.S.E. per piccoli (scuola Filiberto) Il C.S.E. piccoli ha come obiettivo quello di favorire l'inserimento nella scuola di bambini portatori di disabilità gravi, assicurando, con la presenza costante di personale specialistico e la disponibilità di attrezzature e materiali adeguati, lo sviluppo delle loro capacità e potenzialità. Al fine di favorire al massimo l’integrazione dei bambini che frequentano il CSE, e che sono regolarmente iscritti alle scuole “Filiberto” e/o "Manzoni", con le rispettive classi di riferimento, viene svolto un costante lavoro di collaborazione fra gli insegnanti di classe, gli insegnanti di sostegno statali, gli assistenti educativi comunali, gli specialisti che in ambito medico e riabilitativo seguono questi bambini. La gestione del servizio, che dall'anno scolastico 2007-08 è stato aperto al territorio (ma con priorità per i bambini residenti in Vimercate), avviene mediante Offertasociale asc - azienda territoriale per i servizi alla persona (a questo proposito si precisa che la voce nel bilancio comunale come spesa per il funzionamento del CSE piccoli corrisponde alla spesa netta, ossia già decurtata del contributo regionale, che viene incassato direttamente da Offertasociale). Un coordinatore sovrintende al lavoro di équipe, alla predisposizione di progetti individuali e strumenti di verifica delle attività svolte. Gli assistenti educativi comunali, ad eccezione di una dipendente comunale a tempo parziale, vengono forniti dalla Cooperativa Solaris che ha in appalto la gestione del servizio; il loro monte ore settimanale viene stabilito in base alle valutazioni effettuate dagli specialisti e dal coordinatore. Per tutto il personale comunale del CSE piccoli sono inoltre previste due ore mensili di supervisione con una psicoterapeuta. 22 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 In risposta alle esigenze di supporto espresse dalle famiglie e per assicurare ai bambini la continuità del progetto educativo e delle figure di riferimento, il CSE piccoli garantisce il funzionamento nei mesi estivi, oltre il calendario scolastico, a tutto il mese di luglio. Un Protocollo d'Intesa regola i rapporti tra Offertasocale, il Comune di Vimercate, le Istituzioni Scolastiche e la Cooperativa Solaris nella gestione del CSE piccoli. c- Psicopedagogista comunale Per l’anno scolastico 2013-14 l’Amministrazione Comunale ha deciso di potenziare il servizio di psicopedagogia nelle scuole, il cui monteore settimanale è stato incrementato da 30 a 45 ore settimanali. L’obiettivo è quello di rispondere in modo concreto alle sollecitazioni emerse in sede di verifica e alle richieste avanzate dai Dirigenti Scolastici, che hanno confermato l’aumento delle situazioni che necessitano di uno specifico supporto per affrontare bisogni e difficoltà che a vario livello coinvolgono i bambini e le loro famiglie. Il potenziamento del servizio ha rappresentato l’occasione per aggiornare, con il contributo delle Istituzioni Scolastiche, gli strumenti operativi riguardanti il ruolo e i compiti degli psicopedagogisti: questo proposito si rimanda al documento “Servizio di psicopedagogia nelle scuole” (ottobre 2013). Riguardo alle figure impiegate, il servizio è strutturato nel seguente modo: - 1 psicopedagogista operativo nelle scuole dell’infanzia e primarie dell’Istituto Comprensivo “Alessandro Manzoni”; - 1 psicopedagogista operativo nelle scuole dell’infanzia e primarie dell’Istituto Comprensivo “Don Milani”; - 1 psicopedagogista operativo nelle tre scuole secondarie di 1° grado di entrambi gli Istituti Comprensivi. 4 RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Sottoscrizione del Protocollo d’Intesa relativo al funzionamento del C.S.E. piccoli Collaborazione con gli insegnanti delle classi e di sostegno Partecipazione ai Gruppi di Lavoro Handicap promossi dalle scuole. 5 RISORSE FINANZIARIE Cap. 7031 "CSE piccoli- materiale di consumo" Cap. 16804 “CSE piccoli-trasferimenti azienda” Cap. 16809 “Serv. Ass.minori/handicap-trasf. Azienda" (q. p. con psicopedag.) Totale € 650,00 € 90.173,00 € 367.825,00 € 458.648,00 23 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 11. ORIENTAMENTO PERMANENTE SCOLASTICO E EDUCAZIONE 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI a) ORIENTAMENTO SCOLASTICO Per favorire il successo formativo è necessario predisporre attività di orientamento che facilitino l’assunzione da parte degli alunni e delle famiglie di scelte consapevoli. In questa prospettiva è necessario che la scuola e l’ente locale, sulla base di una progettazione comune, mettano in atto un percorso sinergico a sostegno di un’organizzazione integrata dell’orientamento e di percorsi da proporre ai giovani per il loro futuro scolastico. La rete di scuole del Vimercatese e Trezzese (Tre.Vi.) ha sostenuto questa strategia con la creazione di un tavolo tecnico territoriale, “Tavolo Orientarete”, formato da tutti i soggetti scolastici ed educativi che si occupano di orientamento (scuole secondarie di 1° e 2° grado del Vimercatese e Trezzese, ENAIP ed ECFOP Vimercate, Comuni, Scuola laboratorio Vimercate, progetto Percorsi di crescita - Offertasociale, Centro Lavoro, Spazio Giovani, Cooperativa Aeris). Per l’anno scolastico 2013-14 vengono confermate le iniziative promosse negli anni precedenti e gestite operativamente dall’ufficio scolastico sovraterritoriale (v. capitolo 15), ossia: - gli incontri con esperti rivolti agli alunni e ai genitori della classe terza della scuola secondaria di 1° grado per la scelta della scuola superiore; - la giornata di promozione delle scuole superiori presenti sul territorio, a cui viene offerta la possibilità di presentarsi alle famiglie con l'allestimento di stands informativi. L’Amministrazione Comunale di Vimercate partecipa alle suddette iniziative sovraterritoriali assicurando le necessarie risorse sia umane che economiche; inoltre mette a disposizione delle scuole secondarie di 1° grado cittadine ulteriori risorse per effettuare interventi più specifici individuati dai Collegi Docenti. b) LA SCUOLA LABORATORIO GIOVANI La Scuola Laboratorio di Vimercate con il progetto “Maninpasta” concentra la propria attività e la propria mission sul fronte della prevenzione primaria, ossia sul supporto motivazionale dei ragazzi a rischio di dispersione scolastica frequentanti la classe 2^ o 3^ della scuola secondaria di 1° grado. A questi ragazzi la Scuola Laboratorio offre, attraverso un accompagnamento individualizzato, percorsi laboratoriali trimestrali durante l'orario scolastico e un supporto orientativo guidato per la scelta della scuola superiore. Dall’anno scolastico 2013-14 sono operative nuove procedure di stretta collaborazione fra Istituzioni Scolastiche e i Comuni – settore Servizi Sociali per la valutazione delle situazioni di maggior bisogno, la stesura congiunta di un progetto individualizzato e la conseguente presentazione alla Scuola Laboratorio. Il Comune di Vimercate, come tutte le Amministrazioni Comunali coinvolte, partecipa al progetto con una quota di finanziamento pro capite per ciascun ragazzo residente iscritto. c) EDUCAZIONE PERMANENTE Il Decreto del ministero della Pubblica Istruzione del 25 ottobre 2007 ha stabilito la riorganizzazione dei Centri Territoriali Permanenti (CTP) per l’Educazione degli adulti, con l’intento di assegnare loro piena autonomia, ossia una specifica dirigenza, e mettere insieme i vari segmenti di scuola pubblica che si occupano di educazione degli adulti (gli attuali CTP e i corsi serali –in una prima fase solo il bienniofunzionanti presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado). Al momento tale riorganizzazione, soprattutto per la Provincia di Monza e Brianza, presenta non poche difficoltà in merito al rispetto dei parametri numerici ritenuti ottimali, alla possibilità di istituire una 24 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 nuova autonomia (il che presuppone la soppressione di un’altra) e più nello specifico alla particolarissima struttura territoriale del Vimercatese, articolata su diversi e spesso piccoli Comuni. Quale sarà la sede amministrativa del CPIA per Monza e Brianza? Sarà in grado di continuare a garantire la capillarità degli interventi come effettuato fino ad ora dal CTP di Arcore? Proprio per cercare di dare risposte coerenti ai bisogni del territorio i nuovi CPIA sono partiti in fase sperimentale solo in alcune province della Regione Lombardia. Per il prossimo anno scolastico 2013-14 l'organizzazione e le attività del CTP di Arcore, che comprende 33 Comuni degli ex distretti scolastici 59 e 60 e ha sede presso la scuola primaria statale “Dante Alighieri” di Arcore, vengono riconfermate come in passato. 2 TEMPI DI ESECUZIONE Azioni Giornata dell’orientamento Incontri per genitori scelta scuola superiore Pre iscrizioni Scuola Laboratorio Rinnovo convenzione CTP Scadenze e tempi Ottobre settembre-novembre Maggio Entro settembre 3 LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE Interventi educativi e formativi in collaborazione con il Centro Territoriale Permanente per l’educazione degli adulti (CTP) Il CTP di Arcore organizza corsi per il conseguimento del diploma di scuola secondaria di 1° grado (durata 1 anno) e corsi di preparazione all’esame di idoneità al terzo anno della scuola superiore in collaborazione con l’ITIS “Einstein” di Vimercate. Per quanto riguarda il territorio del Vimercatese, i corsi, gratuiti, si svolgono presso la scuola primaria “Dante Alighieri” di Arcore per la licenza media, ad Arcore e Vimercate per la preparazione all’esame di idoneità. Inoltre il CTP organizza corsi di lingua italiana a vari livelli, variamente distribuiti in orari mattutini, pomeridiani, serali, e che possono concludersi con un esame di certificazione CILS (Certificazione di Italiano come Lingua Straniera) in convenzione con l’Università per stranieri di Siena. A Vimercate tali corsi si tengono presso la Biblioteca, la scuola primaria "E. Filiberto", l’ITIS “Einstein”. Il Comune di Vimercate stipula annualmente una convenzione onerosa con il CTP di Arcore (la quota di contributo viene calcolata in base al numero degli abitanti) per la promozione, realizzazione e gestione coordinata di interventi educativi e formativi. • • Corsi di informatica per adulti Il Comune di Vimercate, aderendo all’Associazione Pinamonte, offre a tutti i cittadini l’opportunità di frequentare corsi di istruzione e formazione in campo informatico. In particolare vengono organizzati corsi specifici per docenti e studenti e per il personale comunale. Dall'anno scolastico 2007-08 i corsi si svolgono presso la scuola secondaria di 1° grado “A. Manzoni”, che ha messo a disposizione uno spazio laboratorio che è stato ristrutturato a cura dell'Amministrazione Comunale ad attrezzato dall'Associazione Pinamonte ad aula informatica. Il programma dei corsi viene reso noto nel corso del mese di settembre dalla segreteria dell’Associazione; per informazioni è possibile rivolgersi anche all’Ufficio Educazione e Formazione. CONCORSO ECONOMICO DEGLI UTENTI Corsi per la licenza di scuola secondaria di 1° grado e per l’esame di idoneità al 3° anno della scuola superiore: gratuiti 25 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Corsi di lingua italiana per stranieri: gratuiti Corsi Pinamonte: è previsto un contributo spese specifico per i residenti in Vimercate e di entità variabile in base ai diversi corsi; quote ridotte per studenti, disoccupati, pensionati, docenti. TIPOLOGIA DEGLI UTENTI Corsi per la licenza di scuola media inferiore: oltre i 16 anni di età Corsi di lingua italiana per stranieri: giovani e adulti Corsi Pinamonte: studenti e adulti. 4 RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Collaborazione con Istituto Comprensivo di Arcore per attività CTP. 5 RISORSE FINANZIARIE per iniziative orientamento v. Cap. 7395 “Intesa scolastica territoriale – quota a carico Comune” (quota parte) per iniziative di orientamento per alunni e genitori v. Cap. 7410 “Diritto allo studio-contributo comunale” (quota parte) Cap. 16970 “Scuola laboratorio-contributo" per il CTP v. Cap. 7410 “Diritto allo studio-contributo comunale” (quota parte) Cap. 9440 “Associazione Pinamonte – contributo” Totale [€ 721] [€ 3.000] € 2.700 [€ 3.100] € 13.512,00 € 16.212,00 26 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 12. TRASPORTO PUBBLICO LOCALE – COLLEGAMENTO CON LE SCUOLE 1. DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI: Il servizio di trasporto pubblico comunale è stato strutturato in funzione delle esigenze di studenti e lavoratori ed è rivolto a garantire i servizi sociali essenziali ai cittadini. Viene assicurato agli studenti il trasporto a scuola (dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di 2° grado) con 3 linee urbane nelle fasce orarie di ingresso ed uscita degli alunni. Il servizio urbano, inoltre, prevede 2 linee (circolare destra e circolare sinistra) che permettono un collegamento fra i vari quartieri, con una maggiore copertura del territorio ed un aumento del numero di corse effettuate. Le circolari hanno migliorato i collegamenti con Velasca, Oreno, quartiere Torri Bianche, cascine Morosina e Beretta e Nuovo Ospedale. In particolare, le stesse offrono trasferimenti diretti con il Centro Scolastico Omnicomprensivo di via Adda, con l’Istituto d’Istruzione Superiore “Floriani” di via Bice Cremagnani e con alcune scuole secondarie di 1° grado (p.e. scuola Calvino quartiere Nord e Saltini di Oreno) E’ funzionante un servizio di trasporto dedicato al centro Polivalente di Usmate che prevede due corse giornaliere. A seguito della chiusura della scuola primaria Valtorta di Velasca, a partire dall’anno scolastico 20102011 è stato attivato un servizio di trasporto degli alunni di Velasca verso la scuola primaria Ada Negri di Oreno. Il servizio viene effettuato anche durante l’anno scolastico 2013-2014. Inoltre, a seguito del potenziamento – a partire dall’anno scolastico 2013-2014 - dei corsi ECFoP (attivati già lo scorso anno scolastico) presso l’ex scuola primaria di Velasca, al fine di garantire un adeguato collegamento di tpl da piazza Marconi e dalla stazione FFSS di Arcore, si è provveduto ad introdurre una corsa pomeridiana della ns. linea 2 da Velasca a p.za Marconi, indicativamente alle 14.20 e si è integrata la corsa mattutina delle 7.35 da p.za Marconi, che raggiunge Velasca alle 7.55. Per entrambi i tragitti, è stata introdotta una fermata in via Matteotti, per consentire l'interscambio con la linea z320 Arcore ff.ss.-Vimercate. Si sono cercati accordi con la Provincia di Monza e Brianza, che gestisce il tpl extraurbano, per adeguare alcuni orari delle loro linee da Vimercate a Arcore ff.ss. e viceversa (che transitano per Oreno), al fine di servire in modo più adeguato gli studenti provenienti da paesi limitrofi che utilizzano il treno. 2. TEMPI DI ESECUZIONE: Il servizio di trasporto viene effettuato durante tutto l'anno, con orario differenziato tra i periodi di apertura delle scuole e quelli estivi. I tempi e le corse sono strettamente legate alle esigenze scolastiche, dei lavoratori e dei servizi sociali e regolamentate dal Programma di Esercizio approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 10 del 22 gennaio 2007, modificato con successive deliberazioni della Giunta Comunale in relazione a sopravvenute esigenze di miglioramento e razionalizzazione del servizio. 3. LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE: Per le iscrizioni al Servizio di Trasporto Pubblico le famiglie interessate devono presentare domanda su apposito modulo presso gli uffici della Ditta appaltatrice, nonché prendere visione e sottoscrivere le “Disposizioni relative al servizio di trasporto scolastico”, approvate con determinazione dirigenziale n. 665 dell’ 8 giugno 2006. 27 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 CONCORSO ECONOMICO DEGLI UTENTI: Le attuali tariffe sono state approvate con deliberazione della Giunta comunale del 27 agosto 2013 deliberazione n. 167, in applicazione della normativa Regionale, come segue: TITOLO DI VIAGGIO TARIFFA FINALE 2013-2014 Biglietto corsa semplice Carnet 10 biglietti Mensile Ordinario Mensile Studenti Mensile Familiare Annuale Ordinario Annuale Studenti Annuale Familiare 1,15 9,95 24,50 20,00 15,00 239,00 145,50 106,00 ORARI: Per gli orari dei servizi di trasporto urbano si fa riferimento all’ufficio Spazio Città, al sito internet del Comune di Vimercate, alle edicole presenti sul territorio, nonché dai dati rilevabili dal sito internet della ditta Autoservizi Zani, appaltatrice del servizio. 4. RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE: Collaborazione con i Dirigenti Scolastici per l'organizzazione del servizio in base al calendario scolastico ed eventuali richieste di variazione. 5. RISORSE FINANZIARIE: Cap. 11540 “Trasporto urbano - funzionamento" (quota parte servizio afferente le scuole) Totale € 346.070,00 € 346.070,00 L’importo è riferito all’annualità scolastica in corso (2013-2014) dell’attuale appalto. Il nuovo appalto, aggiudicato con determinazione n. 865 del 24 settembre 2007, ha validità 1 ottobre 2007- 30 settembre 2014. 28 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 13. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA Proseguendo nel programma di qualificazione degli edifici e degli impianti scolastici avviato da alcuni anni, per il 2013/2014 sono previsti, a cura dell'Assessorato ai Lavori Pubblici, i seguenti interventi di manutenzione straordinaria: ISTITUTO SCOLASTICO SECONDARIO DI 1° GRADO “I. CALVINO” ADEGUAMENTO DELL’IMPIANTO SPORTIVO RIFACIMENTO DI PAVIMENTO PALESTRA FORMAZIONE DI NUOVA PAVIMENTAZIONE PRESSO SCUOLA DELL’INFANZIA “ ANDERSEN “ Totale lavori € 25.000,00 Totale lavori € 270.000,00 SCUOLA PRIMARIA ADA NEGRI INTERVENTO DI ADEGUAMENTO IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E IDRICO PIANO INTERRATO Totale lavori € 17.500,00 SCUOLA PRIMARIA FILIBERTO INTERVENTO DI ADEGUAMENTO IMPIANTO ANTINCENDIO ARCHIVIO Totale lavori € 5.000,00 SOMMANO TOTALE LAVORI € 317.500,00 29 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 14. ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI Secondo quanto previsto dal T.U. n. 297/1994 in materia di pubblica istruzione sono di competenza dei Comuni: <<... l’acquisto, la manutenzione ed il rinnovo del materiale didattico, degli arredi scolastici, compresi armadi e scaffali delle biblioteche scolastiche, degli attrezzi ginnici... delle scuole elementari (art.159)... l’arredamento delle scuole medie (art. 190)>>. Le richieste inoltrate ogni anno all’ Ufficio Educazione e Formazione dai Dirigenti Scolastici sono numerose, sia per quanto riguarda la fornitura di nuovi arredi e attrezzature per far fronte all’incremento degli alunni e allo svolgimento di nuove attività di laboratorio, sia - e soprattutto- per quanto concerne il rinnovo degli arredi e attrezzature esistenti. Finalità: garantire agli alunni e a quanti operano nella scuola un ambiente di lavoro idoneo e funzionale, provvisto di arredi adeguati, sicuri, confortevoli, attuali nel design, affinché la scuola diventi un luogo dove sia piacevole andare e svolgere le attività di studio. 2 TEMPI DI ESECUZIONE Azioni Invio richieste da parte delle scuole Valutazione delle priorità Gara appalto - ordini forniture Installazione nuovi arredi Scadenze e tempi di attuazione Entro 30 settembre Ottobre Febbraio-maggio Periodo estivo (in caso di necessità vacanze natalizie/pasquali) 3 LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE Ogni anno, a fronte delle numerose richieste, si procede all’individuazione di criteri di priorità tenendo conto del piano degli interventi (che riporta anno di acquisto e stato di usura degli arredi), delle indicazioni emerse dalle relazioni stilate dal tecnico della sicurezza incaricato dall'Amministrazione Comunale e delle necessità evidenziate dalle scuole. 4 RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Collaborazione con i Dirigenti Scolastici ed insegnanti per l’individuazione della tipologia e quantità degli arredi e delle attrezzature da acquistare. 5 RISORSE FINANZIARIE Cap. 18914 “Acquisto arredi e attrezzature scolastiche” [€ 5.797 ,00] Totale [€ 5.797,00] 30 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 15. POLITICHE SCOLASTICHE SOVRATERRITORIALI 1 DESCRIZIONE E RISULTATI ATTESI A seguito delle disposizioni emanate dalla Regione Lombardia in materia di programmazione regionale dei servizi educativi (L.R. n. 19 del 6 agosto 2007e DCR n. 528 del 19 febbraio 2008), Comuni, Province e Istituzioni Scolastiche sono stati invitati ad accordarsi sulle procedure necessarie per definire il modello di governance locale nel settore dell’istruzione e della formazione. Al pari di quanto accaduto nell’area del sociale grazie alla legge 328/00, anche le politiche scolastiche devono essere programmate per ambiti, al fine di rilevare il fabbisogno e definire l’offerta formativa. In questa prospettiva, il mondo della scuola e della formazione si devono interfacciare in maniera sinergica con i Comuni nell’ambito del piano di zona. Non è un caso che la “parola d’ordine” sia “integrazione”: l’obiettivo è promuovere collaborazioni tra enti ed istituzioni diverse, per conseguire obiettivi condivisi. In base alla nuova normativa, la programmazione dell’offerta educativa e dei servizi scolastici si deve attuare all’interno dell’ambito socio-sanitario attraverso la costituzione di Tavoli locali per le politiche scolastiche, il cui obiettivo principale è di predisporre un Piano locale dei servizi del sistema educativo di istruzione e formazione, comprendente sia l’offerta dei percorsi di istruzione e formazione, sia i servizi connessi e funzionali, quali in particolare trasporto e mense, fornitura di libri di testo e materiale didattico, interventi per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità e per gli stranieri, attività di orientamento, azioni per la lotta alla dispersione scolastica, nonché per l’educazione stradale, musicale e alla salute... Tale Piano locale d’ambito confluirà poi nel Piano provinciale dei servizi educativi, e quindi nel Piano regionale. Ai Tavoli locali partecipano i rappresentanti dei Comuni, delle Scuole statali e paritarie, dei Centri di Formazione Professionale, degli Enti di formazione, dell’Amministrazione Provinciale di competenza. Per approntare risposte innovative, ossia maggiormente efficaci, le Istituzioni Scolastiche e i Comuni (per le proprie competenze in materia scolastica) devono avere cura di sperimentare metodi di lavoro più marcatamente caratterizzati dall’integrazione e più aperti al territorio. Azioni sinergiche devono quindi essere realizzate con i servizi sociali, il distretto sanitario, ma anche con la cooperazione sociale e le associazioni di volontariato, che in modi diversi lavorano sui temi dell’educazione e della prevenzione. Il 28 gennaio 2009 i Comuni del Distretto di Vimercate, cogliendo appieno le opportunità offerte dalle disposizioni regionali e riconfermando la grande capacità del territorio di lavorare insieme per il raggiungimento di obiettivi comuni, hanno deliberato in merito al percorso da intraprendere per la realizzazione del Piano d’ambito dei servizi del sistema educativo del Vimercatese. E’ stato così creato un organismo operativo, ossia un “ufficio” sovracomunale per le politiche scolastiche, con sede presso Offertasociale asc - azienda territoriale per i servizi alla persona, con personale assunto dalla stessa azienda e finanziato da tutti i Comuni In piena sinergia con questo nuovo organismo continuerà a lavorare il CIPScuola, ossia il Comitato Intercomunale per le Politiche Scolastiche, che dal 2001 riunisce i responsabili degli “uffici scuola” dei Comuni. Il Tavolo Locale del Vimercatese risulta così composto: - 6 rappresentanti delle Istituzioni Scolastiche: Dirigente Scolastico del Circolo Didattico – CTP di Arcore Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Bernareggio Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Concorezzo Dirigente Scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vanoni” di Vimercate Rappresentante per la Formazione Professionale ENAIP di Vimercate 31 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 - Rappresentante delle Scuole Paritarie Istituto Suore Dorotee Arcore 6 rappresentanti dei Comuni: Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Vimercate Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Arcore Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Correzzana Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Agrate Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Concorezzo Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ornago. RISORSE FINANZIARIE Cap. 7395 “Intesa scolastica territoriale – quota a carico Comune” Totale € 3.160,00 € 3.160,00 32 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 16. TABELLE DATI Tabella 1. POPOLAZIONE SCOLASTICA ANNO 2013-2014 1° ISTITUTO COMPRENSIVO “ALESSANDRO MANZONI” Dirigente Scolastico: dott.ssa Rosetta Di Mauro SCUOLA Dell'infanzia Ponti (centro) Dell'infanzia Rodari (sud) Primaria Filiberto (centro) Primaria Da Vinci (sud) Secondaria Manzoni (centro) N. ALUNNI 194 139 381 178 282 N. SEZIONI/CLASSI 7 5 17 10 12 1.174 51 Totale 2° ISTITUTO COMPRENSIVO “DON MILANI” Dirigente Scolastico: dott.ssa Maria Teresa Vismara SCUOLA Dell'infanzia Andersen (nord) Dell'infanzia Collodi (Ruginello) Dell'infanzia Perrault (Oreno) Primaria Don Milani (nord) Primaria Ungaretti (Ruginello) Primaria Ada Negri (Oreno) Secondaria Calvino (nord) Secondaria Saltini (Oreno) N. ALUNNI 141 81 106 233 102 223 205 292 N. SEZIONI/CLASSI 5 3 4 11 5 10 9 13 Totale 1.383 60 TOTALE 2.557 111 SCUOLE DELL'INFANZIA PARITARIE SCUOLA Asilo infantile di Oreno S. Giuseppe Velasca Totale N. ALUNNI 87 48 N. CLASSI 3 2 135 5 33 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Tabella 2. POPOLAZIONE SCOLASTICA ANNO 2013-2014 SCUOLE DELL'INFANZIA SCUOLA Dell'infanzia Ponti Dell'infanzia Rodari Dell'infanzia Andersen Dell'infanzia Collodi Dell'infanzia Perrault Asilo infantile di Oreno S. Giuseppe Velasca N. ALUNNI 194 139 141 81 106 87 48 N. SEZIONI/CLASSI 7 5 5 3 4 3 2 796 29 N. ALUNNI 381 178 233 102 223 N. SEZIONI/CLASSI 17 10 11 5 10 1.117 53 N. ALUNNI 282 205 292 N. CLASSI 12 9 13 779 34 Totale SCUOLE PRIMARIE SCUOLA Primaria Filiberto Primaria L. Da Vinci Primaria Don Milani Primaria Ungaretti (Ruginello) Primaria Ada Negri (Oreno) Totale SCUOLE SECONDARIE DI 1° GRADO SCUOLA Manzoni (centro) Calvino (nord) Saltini (Oreno) totale 34 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Tabella 3. FREQUENZE AL SERVIZIO DI REFEZIONE ANNO SCOLASTICO 2012-2013 SCUOLE INFANZIA PONTI INFANZIA RODARI INFANZIA ANDERSEN INFANZIA PERRAULT INFANZIA COLLODI PRIMARIA FILIBERTO PRIMARIA DA VINCI PRIMARIA DON MILANI PRIMARIA ADA NEGRI PRIMARIA UNGARETTI SECONDARIA MANZONI SECONDARIA CALVINO SECONDARIA SALTINI TOTALE GENERALE ALUNNI 28241 20100 20375 16369 12387 61539 23452 35532 31736 14947 11530 5191 8409 289.808 INSEGNANTI ASSISTENTI 1458 1006 957 858 571 3154 1466 1821 1599 828 561 217 424 14.920 INSEGNANTI PAGANTI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIDELLI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 TOTALE 29699 21106 21332 17227 12958 64693 24918 37353 33335 15775 12091 5408 8833 304.728 35 GIORNI FUNZIONAMENTO 189 189 189 189 189 165 165 167 167 167 70 72 73 142,21 MEDIA 157,14 111,67 112,87 91,15 68,56 392,08 151,02 223,67 199,61 94,46 172,73 75,11 121,00 2.142,74 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Tabella 4. PRESENZA SCOLASTICO 2013-2014 SCUOLA ISTITUTO COMPRENSIVO MANZONI ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI TOTALE ALUNNI ANNO DELL'INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1° GRADO TOTALE 67 83 68 218 Ponti Rodari 42 25 Filiberto Da Vinci Andersen Perrault Collodi 47 36 Manzoni 26 11 11 Don Milani Negri Ungaretti 115 143 % INFANZIA = 17,39% % PRIMARIA 143 -----1117 = 12,80% % SECONDARIA 108 -----779 = 13,86% 366 -------2557 = 14,31% 68 148 40 60 48 115 -----661 % TOTALE STRANIERI 38 11 11 Calvino Saltini 26 14 108 TOTALE 366 36 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 17. USCITE/ENTRATE – BILANCIO 2013 v. foglio excell 37 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 18. NORMATIVA IN MATERIA SCOLASTICA NUMERO ANNO Decreto Legislativo 112 1998 Legge 144 1999 D.P.R. 275 1999 D.P.R. 257 2000 Legge 53 2003 Circolare Ministero Pubblica Istruzione 24 2006 296 2006 7 2007 Legge Regionale 19 2007 Decreto Legge 139 2007 Decreto Legge 147 2007 Circolare Ministero Pubblica Istruzione 4026/P5 2007 Circolare Ministero Pubblica Istruzione 5906/P5 2007 Decreto Ministero Pubblica Istruzione 263 2007 Circolare Ministero Pubblica Istruzione 110 2007 Legge Decreto Legge TITOLO Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti Locali Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all' occupazione e della normativa che disciplina l' INAIL, nonche' disposizioni per il riordino degli enti previdenziali (art. 68) Regolamento recante norme in materia di Autonomia delle Istituzioni Scolastiche Regolamento di attuazione dell'articolo 68 della legge 17 maggio 1999, n. 144, concernente l'obbligo di frequenza di attività formative fino al diciottesimo anno di età. Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale Linee guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato Misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo delle attività economiche e la nascita di nuove imprese Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione Disposizioni urgenti per assicurare l'ordinato avvio dell'anno scolastico 2007-08 ed in materia di concorsi per ricercatori universitari Art. 1, comma 627, Legge n. 296/06 (Legge Finanziaria 2007). Programma nazionale "Scuole aperte" a. s. 2007/08. Criteri e parametri organizzativi. Programma nazionale "scuole aperte". Indicazioni operative per lo sviluppo del programma, monitoraggio e valutazione Regolamento recante "Disciplina delle modalità procedimentali per il riconoscimento della parità scolastica e per il suo mantenimento, ai sensi dell'art. 1-bis, comma 2, del decreto-legge 5 dicembre 2005, n. 250, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 febbraio 2006, n. 27" Iscrizioni alle scuole dell'infanzia e alle classi delle scuole di ogni ordine e grado relative all'anno 38 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Decreto Ministero Pubblica Istruzione Delibera Giunta Regionale Delibera Giunta Regionale 2007 VIII/6114 2007 VIII/6275 2007 244 2007 Delibera Consiglio Regionale VIII/528 2008 Intesa Governo, Regioni, Province, Comuni, Comunità Montane 39/eu 2008 Legge Decreto Dirigenziale Direzione regionale Istruzione, Formazione e Lavoro scolastico 2008/09 Riorganizzazione dei Centri Territoriali Permanenti per l'educazione degli adulti e dei corsi serali, in attuazione dell'articolo1, comma 632, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 Criteri relativi alla assegnazione della dote istruzione anno scolastico 2008/09 (art. 8, l.r. n. 19/2007) Calendario scolastico regionale Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008) Indirizzi pluriennali e criteri per la programmazione dei servizi educativi di istruzione e formazione (art.7, l.r. n. 19/2007) Intesa tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità Montane in merito alle modalità e ai criteri per l'accoglienza scolastica e la presa in carico dell'alunno con disabilità Modalità per l'assegnazione della dote istruzione, denominata "Dote scuola", per l'anno scolastico 2008/09 - art. 8, l.r. 6 agosto 2007, n. 19 3276 2008 8/6861 2008 Legge 133 2008 Legge 169 2008 Decreto Legge 154 2008 Legge 189 2008 4 2009 16 2009 Adozione dei libri di testo per l'anno scolastico 200910 2009 Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del Delibera Giunta Regionale Circolare Ministero dell'Istruzione, Università e ricerca Circolare Ministero dell'Istruzione, Università e ricerca D.P.R. 81 Linee di indirizzo regionale per la Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza in attuazione del PSSR 2007-09 Conversione in legge, con modificazioni, del decretolegge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" Conversione in legge del D.L. 137/2008. Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università Disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili con le autonomie locali Conversione in legge, con modificazioni, del decretolegge 7 ottobre 2008, n. 154, recante disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili con le autonomie locali Iscrizioni alle scuole dell'infanzia e alle classi delle scuole di ogni ordine e grado, riguardanti l'anno scolastico 2009/10 39 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 Revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1°settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 D.P.R. 89 2009 D.P.R. 122 2009 89 2009 Criteri e parametri per l’assegnazione dei contributi alle scuole paritarie per l’anno scolastico 2009/10 2010 Regolamento recante "Revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133" 2010 Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti professionali ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n.112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 2010 Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti tecnici ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n.112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 2010 Indicazioni e raccomandazioni per l'integrazione di alunni con cittadinanza non italiana Decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca Regolamento Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca Regolamento Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca Regolamento Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca Circolare Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 101 Delibera Giunta Regionale 8/11152 2010 Determinazioni in ordine all'attuazione dell'azione "Acquisto da parte del sistema pubblico di posti già autorizzati nelle unità d'offerta socio-educative per la prima infanzia del sistema privato" ai sensi della D.G.R. 8243 del 22 ottobre 2008 "Realizzazione di interventi a favore delle famiglie e dei servizi socioeducativi per la prima infanzia - Attuazione della D.G.R. n. 6001/07 e dell'Intesa del 14 febbraio 2008" Intesa Presidenza del Consiglio dei Ministri - Conferenza Unificata 2 2010 Intesa, ai sensi dell'art.8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131 sulle linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica 2010 Protocollo d'intesa tra Regione Lombardia, Ufficio Scolastico Regionale, Anci Lombardia, Unione Province Protocollo d'intesa 40 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Delibera Giunta Regionale IX/423 2010 Decreto Legislativo 104 2010 Legge 136 2010 Circolare Ministero dell'Istruzione, Università e ricerca 101 2010 Legge 111 2011 Accordo Repertorio atti n. 118/CSR 2012 Delibera Giunta Regionale IX/3744 2012 Direttiva Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca 2012 Lombarde per la realizzazione del progetto di educazione alimentare "Verso EXPO 2015" Definizione degli obiettivi regionali 2010-2015 per l'educazione alimentare e modalità di assegnazione dei contributi alle Province Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia Iscrizioni alle scuole dell'infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l'anno scolastico 2011/12 Conversione in legge, con modificazioni, del decretolegge 6 luglio 2011, n. 98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano concernente la diffusione nelle scuole di ogni ordine e grado dei progetti e delle azioni di innovazione didattica. Accordo, ai sensi dell'rrticolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 . Indicazioni per il completamento delle attività connesse all'organizzazione della rete scolastica e alla definizione dell'offerta formativa e modifica dei termini per la presentazione dei piani provinciali relativi all'annualità 2013-14 Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica 41 COMUNE DI VIMERCATE - PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 INDICE 1) PRESENTAZIONE DEL PIANO 2) CONTRIBUTI PER L'ATTIVITÀ SCOLASTICA 3) SERVIZI DI SUPPORTO ALLE FAMIGLIE E ALLA SCUOLA 4) INTERVENTI DI EDUCAZIONE MOTORIA E PROMOZIONE DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA 5) PROMOZIONE DELLA LETTURA E DELLA BIBLIOTECA PER BAMBINI E RAGAZZI 6) PROPOSTE DEL SETTORE CULTURA E MUST RIVOLTE ALLE SCUOLE 7) INTERVENTI DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE 8) INTERVENTI DI EDUCAZIONE STRADALE 9) REFEZIONE SCOLASTICA 10) ASSISTENZA NELLA SCUOLA 11) ORIENTAMENTO SCOLASTICO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, EDUCAZIONE PERMANENTE 12) TRASPORTO SCOLASTICO 13) LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA 14) ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE 15) LE POLITICHE SCOLASTICHE SOVRATERRITORIALI 16) TABELLE DATI 17) USCITE/ENTRATE 18) NORMATIVA IN MATERIA SCOLASTICA IL PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO E' CONSULTABILE SUL SITO DEL COMUNE ALL'INDIRIZZO WWW.COMUNE.VIMERCATE.MB.IT 42