Indice
Le comunicazioni obbligatorie on line
- Che cosa sono le Comunicazioni obbligatorie (CO)
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- Assunzioni: che cosa cambia
- Lavoro: una rete di servizi
- Le comunicazioni obbligatorie in pratica
- Come funzionano
- A chi sono rivolte
- Le istituzioni: un ruolo sempre attivo
- Le comunicazioni obbligatorie in Piemonte
e in Provincia di Cuneo
- Come fare
- Come trasmettere i dati
- Indirizzi utili
- I Centri per l’impiego della Provincia di Cuneo
- Assistenza e contatti
- Siti utili
La Provincia di Cuneo aiuta il lavoro
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Che cosa sono le Comunicazioni
obbligatorie (CO)
Assunzioni: che cosa cambia
Semplificare è la nuova parola d’ordine che da qualche anno domina il dibattito sulla Pubblica
amministrazione. Semplificazione significa infatti: produttività, efficienza e soddisfazione dei
cittadini. Le nuove tecnologie, e Internet in particolare, possono dare un impulso formidabile
verso questa strada. Ecco allora che, sul fronte del lavoro, il nuovo Sistema per le
comunicazioni obbligatorie online si presenta come il primo servizio telematico della rete dei
Servizi per il lavoro, in grado di monitorare tutte le informazioni che riguardano la formazione
e la vita lavorativa dei cittadini: dalla ricerca di prima occupazione, all’ingresso nel mercato del
lavoro fino alla pensione.
Vediamo da vicino come funziona...
Tempi nuovi per il mondo del lavoro e dell’imprenditoria: dall’11 gennaio 2008 è entrato in vigore il Decreto
Interministeriale 30 ottobre 2007 (pienamente operativo da Marzo 2008), che sancisce definitivamente
l’utilizzo di un sistema telematico, per le comunicazioni obbligatorie (CO) che datori di lavoro pubblici e
privati, devono intrattenere con le pubbliche amministrazioni. Le comunicazione obbligatorie, sono tutte
quelle procedure tramite le quali le imprese comunicano alle pubbliche amministrazioni dati relativi a:
trasformazioni, proroghe e cessazioni dei rapporti di lavoro ecc. Farlo ora è più semplice: il nuovo sistema
telematico sostituisce le vecchie modalità di comunicazione che le aziende inoltravano ai Centri per
l’impiego (Cpi), all’Inps, all’Inail e al Ministero del Lavoro. Con i nuovi supporti elettronici non sarà più
necessario inviare differenti comunicazioni cartacee, ma basterà compilare un unico modello, con un
risparmio evidente in termini di: tempo, risorse e pratiche amministrative.
L’interfaccia amministrativo con cui il singolo datore di lavoro può effettuare le sue comunicazioni dalla sua
postazione Internet è accessibile all’indirizzo web: www.lavoro.gov.it/CO.
La legge Finanziaria 2007 ha esteso gli obblighi della comunicazione anche a:
- Rapporti di lavoro a progetto e di associato in partecipazione.
- Tirocini di formazione e di orientamento e le altre esperienze lavorative assimilabili.
- Trasferimento e distacco del lavoratore.
- Modifica della ragione sociale.
- Trasferimento o fusione di azienda o ramo di essa.
Gli obblighi della comunicazione sono estesi anche ai datori di lavoro agricoli, agli enti pubblici e alle Pubbliche
amministrazioni. Il termine della comunicazione è stato anticipato al giorno precedente l’instaurazione del
rapporto di lavoro. Le agenzie di somministrazione devono comunicare entro il 20° giorno del mese successivo.
Se fino al 1 Marzo 2008 era ancora possibile scegliere tra il nuovo invio telematico e il “vecchio” sistema
dell’invio cartaceo, ora il nuovo sistema telematico è diventato obbligatorio, sostituendo così ogni forma di
comunicazione cartacea. Con il nuovo CO è più semplice, infatti, monitorare tutte le informazioni riguardo alla
formazione e alla vita lavorativa dei cittadini: dalla ricerca di prima occupazione, all’ingresso nel mercato del
lavoro, fino alla pensione.
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ECCO LE NOVITÀ DEL NUOVO SISTEMA TELEMATICO (CO) PER LE COMUNICAZIONI:
- Il Sil locale, piattaforma dei servizi di politica attiva (Plus) e sistema permanente di formazione (Spf):
sono strumenti in sperimentazione, non ancora a regime presso i soggetti pubblici appartenenti al
Mercato del Lavoro; in prospettiva rientreranno nell’offerta della Rete.
Comunicazione unica da inoltrare per via telematica ai servizi competenti, secondo le modalità stabilite da ciascuna Regione e Provincia autonoma.
Estensione dell’obbligo a tutti i datori di lavoro per tutte le tipologie di rapporto di lavoro subordinato, nonché per alcune categorie di lavoro autonomo, per il lavoro associato e
per le altre esperienze lavorative.
Anticipazione del termine: la comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro diventa antecedente attraverso l’estensione a tutti i settori dell’obbligo già in vigore per
l’edilizia.
Le comunicazioni obbligatorie
in pratica
Ampliamento dell’obbligo di comunicazione a tutte le circostanze che possono modificare il rapporto di lavoro in corso di svolgimento, anche per eventi modificativi degli
assetti societari dell’azienda.
Come funzionano
Lavoro: una rete di servizi
Una Rete dei Servizi per il lavoro, vale a dire un’infrastruttura tecnologica, informativa, e organizzativa
necessaria per lo sviluppo, il governo, la gestione, e l’analisi del mercato del lavoro in Italia, questo l’obiettivo
principale in cui si inserisce il nuovo CO.
Un sistema distribuito, non gerarchico, integrato e unitario, in cui cooperano i sistemi informativi dei differenti
attori coinvolti. Strumento importante per un monitoraggio costante del mercato, delle competenze, dell’offerta
e della domanda di lavoro, della mobilità interna ed esterna al Paese, nonché mezzo che sveltisce e semplifica
l’erogazione di servizi online verso cittadini e imprese; la rete assicura anche un’integrazione tra servizi di diverse
amministrazioni, garantendo sicurezza, aggiornamento e unicità dei dati. Permette inoltre l’accesso telematico
alle informazioni a tutti gli operatori e utilizzatori, ciascuno secondo il proprio ruolo e necessità.
La rete si fonda su alcuni strumenti già realizzati e su altri che verranno messi a punto gradualmente. Fra quelli
già disponibili ci sono:
- Il sistema degli standard definito dal Ministero del Lavoro, in stretto raccordo e condivisione con le Regioni,
che permette ai sistemi esistenti (Comunicazioni obbligatorie, Borsa Lavoro, Sil regionali e provinciali ecc.) di
dialogare in maniera sistemica una base dati informativa omogenea, sia per le attività di servizio che di
monitoraggio.
- Il canale di interscambio dati, basato sul sistema di Cooperazione Applicativa e Interoperabilità realizzato dal
Ministero del Lavoro, che garantisce la connessione di tutti i sistemi locali, e sul quale è basato in particolare il
sistema delle Comunicazioni obbligatorie che costituisce la dorsale portante della rete dei servizi per il lavoro.
- L’indice nazionale dei lavoratori, che rappresenta la base certa per realizzare l’anagrafe del lavoro, al quale
verrà aggiunto l’indice nazionale dei datori di lavoro.
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Con il nuovo sistema telematico per le comunicazione obbligatorie, tutti i datori di lavoro possono comunicare
facilmente:
- le comunicazioni di assunzione, proroga, trasformazione e cessazione di rapporti di lavoro secondo i
modelli unificati previsti dal Ministero del Lavoro (UnificatoLAV e UnificatoSOMM);
- le comunicazioni di assunzione con caratteristiche di urgenza (Modello UnificatoURG);
- le trasformazioni/ trasferimenti aziendali (UnificatoVARDATORI).
Gli utenti accedono alla piattaforma di autenticazione del sistema attraverso il sito del Ministero del Lavoro e
della Previdenza Sociale, www.lavoro.gov.it/CO e i siti regionali che rilasceranno le credenziali di accesso utili
all’utilizzo del sistema.
I servizi disponibili sono differenti a seconda del tipo di accesso che si effettua; le categorie di accesso sono
sostanzialmente due:
- Soggetti istituzionali: Ministero del Lavoro, Regioni, Province Autonome e Centri per l’Impiego (Cpi): possono
visualizzare le comunicazioni obbligatorie inviate dai soggetti obbligati.
L’accesso alle informazioni è opportunamente filtrato sulla base delle competenze del soggetto che ha effettuato
l’accesso (livello circoscrizionale per i Cpi/provinciale/regionale o nazionale).
Gli stessi soggetti avranno accesso alla gestione delle utenze. Possono ad esempio creare/modificare i dati di
accesso, disabilitare un utente ecc...
- Soggetti obbligati: possono accedere alle funzionalità specifiche per l’inoltro delle comunicazioni obbligatorie.
Gli utenti possono comunicare col sistema attraverso due modalità:
1. Compilazione di apposite maschere web aderenti ai modelli.
2. Upload (cioè caricamento e invio) di file contenenti più comunicazioni.
In via di messa a punto sono invece:
- La Borsa continua nazionale del lavoro (incontro domanda/offerta di lavoro): mette in connessione
diversi soggetti, sia pubblici che privati, appartenenti al mercato del lavoro. È in via di realizzazione la
piena cooperazione applicativa con Province e Regioni.
Accessibile all’indirizzo web: www.borsalavoro.it
Il sistema permette sempre agli utenti la possibilità di comunicare la rettifica o l’annullamento di una comunicazione
inoltrata. Al termine dell’inoltro il servizio informatico rilascia una ricevuta elettronica in cui sono indicati il codice di
comunicazione e la data di comunicazione, certificata dal sistema stesso.
Le comunicazioni obbligatorie vengono inoltrate all’XML Repository e alla porta di dominio nazionale, per il
successivo smistamento ai sistemi informativi di tutti i soggetti competenti. Le comunicazioni inoltrate al sistema
sono raccolte e archiviate, e possono essere consultate dai vari soggetti abilitati (Cpi, Province, Regioni e Ministero)
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a seconda della propria competenza e visibilità sui dati. La banca dati è utilizzata inoltre dal Ministero per avere da
un lato delle statistiche in tempo reale sull’andamento delle comunicazioni e dall’altro, un’efficiente
storicizzazione dei dati.
servizi di rete interna, nonché agli ispettorati del lavoro ubicati presso le Regioni e Province autonome che
hanno “regionalizzato” tali funzioni attraverso il sistema di cooperazione applicativa. Sempre con il sistema
di cooperazione applicativa, queste informazioni vengono rese disponibili sia agli enti previdenziali, ai quali
vengono versati i contributi a favore del lavoratore, sia all’Inail e agli Uffici territoriali di Governo per le
relative competenze.
A chi sono rivolte
I soggetti obbligati a presentare la domanda di comunicazione obbligatoria sono:
- Datori di lavoro privati
La categoria comprende qualsiasi persona, fisica e giuridica, titolare del rapporto di lavoro che abbia una unità locale
sul territorio italiano (senza alcuna eccezione di natura giuridica, di settore economico, di dimensione o di sede).
- Pubbliche amministrazioni
Le amministrazioni dello Stato, compresi gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative,
le aziende e amministrazioni dello stato a ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le
comunità montane e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli istituti autonomi case popolari,
le camere di commercio, gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni, le
aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale, l’Aran e le agenzie finanziarie.
- Enti pubblici economici
Tutti gli enti pubblici che operano nel campo della produzione di beni e servizi, per i quali si applicano le norme
dell’impresa privata.
- Agenzie di somministrazione
Oltre ai soggetti obbligati, possono accedere al sistema diverse categorie di intermediari (avvocati, procuratori
legali, consulenti del lavoro ecc...).
LAVORO DOMESTICO: REGOLARIZZALO DIRETTAMENTE O ONLINE:
Devi regolarizzare colf e badanti? Puoi farlo online, ma anche direttamente. Basta recarsi al Centro per l’impiego dove è ubicata la sede di lavoro e provvedere con i seguenti mezzi:
- Consegna a mano, avendo cura di farsi rilasciare dall’Ufficio un protocollo contenente data di consegna e ufficio che lo rilascia.
- Via fax, in questo caso bisogna conservare la ricevuta con l’indicazione della data di invio.
- Raccomandata A/R.
Queste modalità saranno sempre valide, anche dopo il 1° marzo 2008. Per i datori di lavoro domestico, infatti, non c’è obbligo di comunicazione telematica e dunque non vale il
periodo transitorio previsto per le altre tipologie di datori di lavoro.
Le comunicazioni obbligatorie
in Piemonte e in provincia di Cuneo
Come fare
A ciascuno di essi è affidato un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del sistema. E’ importante
che questi ruoli siano conosciuti anche dai soggetti abilitati, che con una sola comunicazione adempiono a
tutti gli obblighi antecedentemente previsti nei casi di instaurazione, trasformazione, proroga e cessazione
del rapporto di lavoro; vediamo nel dettaglio quali sono:
- I Centri per l’impiego ricevono le comunicazioni esclusivamente mediante il nodo di coordinamento del
sistema informatico della propria Regione o Provincia autonoma.
- I servizi informatici delle Regioni provvedono a inviare tutte le comunicazioni al nodo di coordinamento
nazionale, ubicato presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale.
- Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale mette a disposizione le informazioni relative ai rapporti
di lavoro comunicati su tutto il territorio nazionale alle Direzioni Provinciali del Lavoro attraverso i propri
Per usufruire dei servizi informatici, i soggetti obbligati (datori di lavoro privati, Pubbliche amministrazioni, enti
pubblici economici, agenzie di somministrazione) e abilitati (avvocati, procuratori legali, consulenti del lavoro
ecc...) devono registrarsi per il riconoscimento, con le modalità indicate da ciascuna Regione e Provincia
autonoma ove è ubicata la sede di lavoro. Per tutte le province del Piemonte è possibile abilitarsi accedendo
all’indirizzo web: www.sistemapiemonte.it/lavoro/GeCo/index.shtml.
Per i soggetti obbligati che hanno sede in Provincia di Cuneo è possibile collegarsi direttamente al sito
provinciale per ottenere l’accreditamento: www.provincia.cuneo.it, sezione web Servizi alla persona, tema
Politiche del lavoro.
Come fare per ottenere invece l’abilitazione al servizio telematico delle comunicazioni obbligatorie?
Semplice, è necessario:
- Mandare via e-mail ai Centri per l’impiego, i dati anagrafici dell’azienda o dello studio di intermediazione
(denominazione, partita Iva, sede legale), il nominativo del legale rappresentante e la richiesta di abilitazione
debitamente compilata.
- In caso di delega all’utilizzo del servizio, è necessario compilare e inviare a mezzo posta o a mezzo fax ai Centri
per l’impiego l’apposito modulo delle deleghe.
- Essere in possesso di Smart Card: il dispositivo di certificazione digitale, personale e nominativo, acquistabile
presso i certificatori accreditati dal Centro nazionale per informatica nella Pubblica amministrazione (Cnipa).
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Le istituzioni: un ruolo sempre attivo
I soggetti istituzionali interessati alla comunicazione sono:
- Centri per l’impiego;
- Servizi regionali per il lavoro;
- Singole Direzioni Provinciali del Lavoro e il Ministero del Lavoro nel suo complesso;
- Enti previdenziali e Uffici territoriali di Governo (Utg).
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Per le procedure di abilitazione al servizio è anche possibile recarsi presso il Centro per l’impiego di competenza.
Per accedere al software Comunicazione online, si deve possedere il kit di firma digitale (contenente i certificati di
autenticazione e sottoscrizione) in distribuzione presso gli Uffici di registrazione degli enti certificatori riconosciuti
dallo Cnipa. Per maggiori informazioni è sufficiente andare sul sito web web www.cnipa.gov.it, sezione Attività.
L’applicazione gestisce 4 profili abilitativi che corrispondono a 5 differenti condizioni e modalità di lavoro,
in particolare:
1. Azienda: soggetto con potere di firma che opera direttamente o attraverso un intermediario.
2. Intermediario: soggetto con potere di firma che opera in nome e per conto del soggetto originariamente
obbligato direttamente o attraverso personale proprio delegato.
3. Delegato: soggetto senza potere di firma che opera in nome e per conto di un’azienda o di un intermediario.
4. Operatore Cpi: abilita gli intermediari ad agire sul sistema, svolgendo tutte le funzioni operative, proprie
degli impiegati dei Centri provinciali. Lo stesso profilo viene utilizzato anche per gli enti pubblici.
5. Amministratore: attiva la supervisione del sistema, gestisce le abilitazioni degli utenti delegati e degli
operatori dei Centri per l’impiego.
I legali rappresentanti di azienda e tutte le persone iscritte a diverso titolo nel registro imprese non devono
richiedere l’abilitazione in quanto abilitati in automatico. Il servizio Comunicazione online utilizza una banca
dati aggiornata quotidianamente dal Registro imprese della Camera di commercio.
Indirizzi utili
I Centri per l’impiego della Provincia di Cuneo
Per avere informazioni più dettagliate in merito al sistema telematico delle comunicazioni obbligatorie, per
chiedere chiarimenti su quanto contenuto in queste pagine e, infine, per essere sempre aggiornati su novità
e informazioni di servizio, è utile contattare i Centri per l’impiego della Provincia di Cuneo.
I Centri per l’impiego della Provincia di Cuneo:
Centro per l’Impiego di Alba
via Acqui 15
tel. 0173 440290 fax 0173 366550
HYPERLINK “mailto:[email protected][email protected]
Centro per l’Impiego di Cuneo
corso Brunet 13
tel. 0171 698249 fax 0171 453469
HYPERLINK “mailto:[email protected][email protected]
Come trasmettere i dati
Esistono due modalità di utilizzo del servizio di trasmissione telematica delle comunicazioni obbligatorie:
Modalità web
Attraverso il sistema Comunicazioni online è possibile compilare direttamente online un form predefinito e
firmare digitalmente le comunicazioni da trasmettere. Questa modalità web consente di inserire le comunicazioni
singolarmente e richiede di essere costantemente collegati all’indirizzo dell’applicazione:
www.sistemapiemonte.it/lavoro/GeCo/. Questa modalità è consigliata per un’utenza che non deve gestire la
trasmissione di un forte flusso di comunicazioni.
Modalità massiva
Attraverso questa modalità è possibile inviare in un unico file più comunicazioni. È consigliata a un’utenza che
pratica un importante flusso di comunicazioni (per esempio consulenti del lavoro, agenzie interinali,
associazioni di categoria). La procedura di caricamento massivo delle comunicazioni permette di utilizzare il
proprio sistema di gestionale da cui si potranno estrarre le comunicazioni e generare un file di testo secondo il
tracciato Sare con estensione .txt. Il file Sare estratto dal sistema gestionale dovrà essere firmato digitalmente
e inoltrato direttamente tramite il sito: www.sistemapiemonte.it/commass/.
Il tracciato Sare è stato scelto e concordato sulla base della sua diffusione presso altre Province italiane.
È possibile scaricarlo (887 Kb) dal sito www.provincia.cuneo.it, sezione web Servizi alla persona, tema Politiche del
lavoro.
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Centro per l’Impiego di Fossano
via Matteotti 1
tel. 0172 695478 fax 0172 657280
HYPERLINK “mailto:[email protected][email protected]
Centro per l’Impiego di Mondovì
corso Statuto 13
tel. 0174 42305 fax 0174 567068
HYPERLINK “mailto:[email protected][email protected]
Centro per l’Impiego di Saluzzo
Regione Ruata Re 10
tel. 0175 42732 fax 0175 476390
HYPERLINK “mailto:[email protected][email protected]
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Assistenza e contatti
Siti utili
Per avere un’assistenza mirata su questioni tecniche e supporto durante le operazione di abilitazione e
trasmissione dei dati, è possibile contattare:
Call Center - Assistenza Informativa
Tel. 0125 229975
dal lunedì al venerdì - orario: 8.30-17.30
e-mail: [email protected]
Assistenza Infocamere per smartcard
Tel. 899 450001
sito web: www.card.infocamere.it
Assistenza Poste Italiane per smartcard
Tel. 803 160
sito web: www.poste.it
Infine, è possibile utilizzare tutte le informazioni presenti nei seguenti siti web:
Ministero del lavoro - CO
www.lavoro.gov.it/CO
Per l’invio delle comunicazioni telematiche e per fornire ai datori di lavoro tutte le istruzioni necessarie all’utilizzo
della nuova procedura, il Ministero del Lavoro ha creato una sezione apposita all’interno del proprio sito web.
La nuova sezione contiene il collegamento con i servizi regionali per l’accreditamento e l’invio delle
comunicazioni, i modelli unificati, un glossario tecnico, la normativa specifica sull’argomento, nonché una
raccolta di risposte alle domande più frequenti (Faq).
Regione Piemonte - Gestione online comunicazioni obbligatorie
www.sistemapiemonte.it/lavoro/GeCo/index.shtml.
Gestione online delle comunicazioni aziendali obbligatorie è un applicativo sviluppato dalla Regione Piemonte,
che nasce dalla necessità di semplificare le comunicazioni che le aziende sono tenute a inoltrare ai Centri per
l’impiego, relativamente all’assunzione, alla modifica e alla cessazione del rapporto di lavoro. Il servizio consente
agli utenti abilitati di inviare le comunicazioni obbligatorie di instaurazione, trasformazione e cessazione dei
rapporti di lavoro.
Provincia di Cuneo - comunicazioni e prospetti online
www.provincia.cuneo.it/servizi_alla_persona/politiche_del_lavoro/comunicazioni_prospetti_online/index.jsp
È la pagina del sito della Provincia di Cuneo che contiene le istruzioni per adempiere alle nuove regole sulle
comunicazioni obbligatorie online previste dalla Finanziaria 2007. La pagina contiene istruzioni e informazioni
sul funzionamento della procedura e su come ottenere assistenza.
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Provincia di Cuneo
via XX Settembre 48
12100 Cuneo
tel. 0171 445855
Coordinamento editoriale
Antonio Monaco
Redazione
Andrea Costanzo e Katia Bonchi
Grafica e stampa
PomilioBlumm
Redazione e impaginazione
PomilioBlumm
© 2008 by Provincia di Cuneo
Prima edizione: aprile 2008
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La menzione, all’interno della pubblicazione, di società o di prodotti non implica necessariamente
che essi siano appoggiati o preferiti ad altri, di simile o analoga natura, non citati nel volume.
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