Comunicato stampa del 4 luglio 2013 Pietra su pietra - come nasce un Centro di Scultura? La Fondazione Internazionale per la Scultura inizia in questi giorni la raccolta fondi presso privati e ditte. Nel marzo 2012 il Canton Ticino ha approvato il progetto per un Centro di Scultura a Peccia a chiara maggioranza: ora è necessario un contributo da parte dei privati. In qualità di Amico, di Edificatore o di Sostenitore anche i privati possono partecipare al progetto. Persone singole o ditte hanno la possibilità di partecipare come Amici a partire da 300 franchi, mentre da 500 franchi il proprio nome può rimanere inciso per sempre sull'edificio fra gli Edificatori. La Fondazione ha creato un opuscolo che informa in dettaglio sulle opzioni di partecipazione a questo Partenariato Pubblico-Privato e sui benefici a cui avranno diritto i donatori. Il progetto, situato nella romantica e selvaggia Val Lavizzara, caratterizzata da pregiati giacimenti di Marmo di qualità simile a quella del marmo di Carrara, offrirà agli artisti, ai Donatori, alla popolazione locale e ai turisti un punto d'incontro tra la natura incontaminata del Ticino e la cultura urbana. Vi saranno inoltre spazi per eventi e mostre, per artisti e per ospiti. Un' area di lavoro per scultori all'aperto permetterà ai visitatori di osservare da vicino il lavoro, sulla pietra e su altri materiali. Per la valle è notevole il potenziale turistico del Centro di Scultura, che si trova sulla strada della famosa chiesa di Mogno progettata dall'architetto Botta. Un importante valore aggiunto diretto è rappresentato dai sette posti di lavoro pianificati all’interno del progetto, mentre ci saranno ricadute importanti anche per altri servizi (industria alberghiera, ristorazione) sull'intero territorio valmaggese. L'attuale Scuola di Scultura è oggi in grado di generare da sola già più di 3000 pernottamenti all'anno. Obiettivo della Fondazione è di raddoppiare il contributo di 5 milioni da parte del Cantone attraverso donazioni da parte di privati (Partenariato Pubblico-Privato). La raccolta fondi si rivolge perciò a fondazioni, ditte e persone singole che si contraddistingono per un impegno civile, sia a livello nazionale che internazionale. Dopo la decisione positiva del Parlamento Ticinese hanno già corrisposto una partecipazione la Fondazione Ernst Göhner, la Fondazione Accentus, la Fondazione del giubileo della Mobiliare e l'Agenzia generale Mobiliare di Bellinzona; molti altri stanno esaminando le loro modalità di partecipazione. Con la pubblicazione dell'opuscolo, la Fondazione si appella alla solidarietà del Ticino e alla forza della regione: se anche solo un abitante del cantone ogni 30 effettuasse una singola donazione di 500 franchi, la cifra minima sarebbe raggiunta. Il Ticino con questo progetto ha l'occasione di scavalcare le sue frontiere, combinando la prossimità all'eredità naturale e culturale locale con l'apertura verso incontri culturali di livello internazionale. Materiale fotografico ad alta risoluzione è disponibile all'indirizzo: http://www.centroscultura.ch/it/media/foto Link: Opuscolo Donatori - 10 Facts & Figures Rimaniamo a disposizione per qualsiasi informazione. L' opuscolo Donatori può essere richiesto presso: Fondazione Internazionale per la Scultura, Signor Alex Naef, Direttore, 091 755 13 04, [email protected]. Sulla Homepage è possibile iscriversi come donatore: www.centroscultura.ch/it/donatori/cosa-potete-fare