LICEO SCIENTIFICO STATALE «ALESSANDRO ANTONELLI» NOVARA PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 E’ meglio una testa ben fatta che una testa ben piena. Michel De Montaigne [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 IDENTITÀ CULTURALE E PROGETTUALE 4 1.1 LA NOSTRA IDENTITÀ: TRADIZIONE E INNOVAZIONE. 1.2 PRINCIPI PEDAGOGICI E DIDATTICI 1.3 LINEE PROGRAMMATICHE 1.4 LAVORARE IN RETE 1.5 IL CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE 1.6 EDUCAZIONE ALLA SALUTE 1.7 PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI 1.7.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI PERCORSI LICEALI 1.7.2 RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO SCIENTIFICO 1.7.3 RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE 1.7.4 RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO SPORTIVO 1.8 PROFILO IN USCITA AL TERMINE DELL’ISTRUZIONE OBBLIGATORIA 4 5 6 7 7 12 13 14 16 17 17 18 I PERCORSI FORMATIVI 20 2.1. PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO DI ORDINAMENTO 2.2 PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE 2.3 LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SPORTIVO 2. 4 PERCORSI DI STUDIO REALIZZATI ATTRAVERSO L’UTILIZZO DELLA FLESSIBILITÀ ORARIA 2.5 “SCUOLA INSIEME”: LA SCUOLA APERTA DI POMERIGGIO. 20 20 21 22 23 LA VALUTAZIONE 24 3.1 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE 3.2 LA VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO 3.3 LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO 3.4 INTERVENTI DIDATTICI ED EDUCATIVI INTEGRATIVI (IDEI) 3.5 PROCEDURA PER IL RINVIO DELLA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO FINALE 3.6 CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI 3.7 LA VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ 3.8 UNITÀ DI AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO 24 24 28 30 32 33 33 34 LE AREE DI PROGETTAZIONE 35 2 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 4.1 GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 35 4.1.1 COORDINAMENTO E GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 35 4.1.2 PROGETTAZIONE E AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 35 4.2 SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI 37 4.2.1 GESTIONE DEL PIANO DI FORMAZIONE 37 4.3 BIBLIOTECA 37 4.4 INTERVENTI E SERVIZI PER STUDENTI 38 4.4.1 ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA, ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE 38 4.4.2 PERCORSI POMERIDIANI DI APPROFONDIMENTO 39 4.4.3 LABORATORI ARTISTICI, VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE, ATTIVITÀ SPORTIVA 40 4.4.4 ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI 42 A) Progetti di argomento scientifico 42 b) Cittadinanza e costituzione: per un’educazione alla solidarietà, alla legalità e all'inclusione 43 c) Oltre il manuale: integrazioni e approfondimenti didattici 46 4.5 REALIZZAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI D'INTESA CON ENTI ED ISTITUZIONI ESTERNI ALLA SCUOLA 47 4.5.1 RAPPORTI CON UNIVERSITÀ ED ENTI ESTERNI ALLA SCUOLA 47 4.5.2 RAPPORTI CON AZIENDE DEL TERRITORIO NAZIONALE E EUROPEO 48 A) Alternanza Scuola - Lavoro e stages formativi in Italia e all’Estero 48 B) Rapporti con Associazioni 49 4.5.3 RAPPORTI CON ENTI CERTIFICATORI ITALIANI ED EUROPEI 49 A) Certificazioni internazionali di lingue 49 4.6 SCAMBI CON L’ESTERO 49 AREE DI COMPETENZA DELLE FUNZIONI STRUMENTALI 51 E DOCENTI INCARICATI 51 3 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 IDENTITÀ CULTURALE E PROGETTUALE 1.1 LA NOSTRA IDENTITÀ: TRADIZIONE E INNOVAZIONE. E’ meglio una testa ben fatta che una testa ben piena. Michel De Montaigne Il Liceo Antonelli è un liceo scientifico di lunga tradizione, da molto tempo polo di riferimento nel contesto cittadino, anche grazie alla spinta all‟innovazione che lo ha sempre caratterizzato. Esso si propone di educare le intelligenze, ossia di rispettare e valorizzare le diverse attitudini e inclinazioni degli studenti, attraverso gli strumenti della cultura nelle sue componenti umanistica, storico – filosofica, scientifica. Come docenti, siamo infatti convinti che solo un approccio ragionato alle discipline, che metta in rilievo le profonde relazioni intercorrenti di esse e i loro complessi fondamenti epistemologici, possa sviluppare negli allievi la capacità di comprendere in modo critico la realtà, di agire in modo responsabile e di progettare in modo consapevole il proprio futuro. Siamo inoltre convinti che l‟educazione debba favorire la curiositas, l‟attitudine generale della mente a porsi domande, debba anche coltivare l‟ars cogitandi, la capacità di problematizzare, l‟esercizio del dubbio e la pratica della discussione, finalizzata a valorizzare sempre i diversi punti di vista. Ci proponiamo di trasmettere non puro sapere, ma una cultura completa, che permetta ai nostri studenti di comprendere la loro condizione di uomini e di cittadini e di pensare e ragionare in modo aperto e libero. Il nostro, dunque, è un fine educativo, non meramente trasmissivo, poiché riteniamo che soltanto l‟educazione dell‟alunno inteso come persona capace di acquisire una mentalità aperta ed equilibrata, consapevole delle proprie capacità e pronta metterle a disposizione della società, possa contribuire a far diventare migliori le singole individualità e, di conseguenza, la società stessa. In una parola, attraverso l‟educazione intendiamo formare il cittadino. Naturalmente, per tradurre queste finalità generali in concreti obiettivi di apprendimento, facciamo riferimento ai contenuti delle discipline scientifiche insegnate con le più moderne metodologie e in modo altamente specialistico, ma non dimentichiamo che la cultura umanistica e storico – filosofica favorisce l‟attitudine a comprendere il senso della complessità in cui le scienze si collocano. Per rispondere alle sfide della contemporaneità, caratterizzata della globalità, occorre un sapere che sappia porre fine alla separazione e alla frattura fra le due culture, scientifica e umanistica. Per questo anche le discipline umanistiche, tipicamente liceali, tra cui non va dimenticato il latino, si studiano in modo scientifico. Siamo infatti convinti che il futuro sia delle scienze e che il sapere scientifico abbia futuro nella misura in cui tiene conto della riflessione umanistica e storico – filosofica. 4 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 1.2 PRINCIPI PEDAGOGICI E DIDATTICI Una scuola che intende promuovere la formazione globale ed armonica della persona non può prescindere da alcuni requisiti fondamentali: 1. valorizzazione dell’alunno come risorsa programmatica e attuativa al fine di renderlo protagonista della propria educazione e preparazione culturale; 2. serenità di rapporti in un clima di collaborazione all‟interno di una precisa distinzione dei ruoli, ma di una altrettanto precisa unità di intenti; 3. condivisione degli obiettivi mediante l‟esplicitazione dei fini, degli strumenti, dei contenuti e dei metodi didattici ed organizzativi; 4. professionalità e coerenza nel rapporto educativo, nella convinzione che si educa più con l‟esempio e con la pratica che non con la parola; 5. collegialità nell‟azione educativa e didattica; 6. personalizzazione dell’insegnamento: nel limite del possibile è importante garantire ad ogni alunno un tipo di apprendimento in grado di valorizzare le proprie qualità intellettive e umane; 7. coinvolgimento dei genitori al fine di rendere più efficace l‟azione educativa; 8. educazione alla solidarietà. Per attuare nel concreto la personalizzazione dell’insegnamento si rende necessario individuare strategie pedagogiche e didattiche attraverso: • • • • • • • • la differenziazione delle strategie formative, la valorizzazione delle diverse opportunità, l‟uso di differenti approcci didattici, l‟attenzione alla dimensione relativo-affettiva, lo spostamento del baricentro didattico dall‟insegnamento all‟apprendimento, l‟assegnazione di responsabilità progettuali ai docenti, il coinvolgimento delle famiglie nel processo di miglioramento formativo, la collaborazione con università, enti locali, associazioni culturali, aziende, scuole, al fine di ridurre gli insuccessi e promuovere le eccellenze, offrendo uguali opportunità di apprendimento a tutte le studentesse e a tutti gli studenti. 5 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 1.3 LINEE PROGRAMMATICHE Le linee programmatiche del Liceo Scientifico Statale "Antonelli" si articolano su tre fondamentali direttive: a. qualità didattica ed organizzativa b. attenzione alle richieste del territorio c. promozione culturale a) qualità didattica ed organizzativa Significativa cura sarà dedicata al funzionamento generale dell’Istituzione scolastica organizzando l‟attività secondo criteri di efficienza, efficacia e buon andamento dei servizi scolastici formativi, continuando ad utilizzare e ad ampliare procedure atte a rilevare la situazione esistente e capaci di avviare processi di miglioramento della qualità. La qualità didattica ed organizzativa pone come elemento centrale l‟attenzione ai rapporti umani intesa come fattore di crescita personale e come elemento di sinergia di un processo educativo che si pone in atto in ogni segmento della vita di istituto. Questo fatto permetterà al personale e agli studenti di lavorare in un ambiente sereno, nel quale vengano valorizzate le competenze culturali e le diverse qualità intellettuali. A tal fine gioverà porre la preoccupazione educativa al vertice della scala dei valori, che, accanto allo sviluppo in modo integrale della persona umana dell’educando, porrà anche la responsabilità della preparazione scolastica mediante la tensione ad un elevato livello didattico e metodologico. Questo programma di lavoro trova attuazione negli ambiti dell‟elaborazione concettuale, nel settore della pedagogia, della metodologia e della didattica, attraverso approfondimenti teorici, progetti culturali e scolastici, curricula innovativi, ampliamento dell‟offerta formativa, perfezionamento di strutture e collaborazioni con enti esterni, pubblicazioni, convegni. Particolare attenzione continuerà ad essere posta all‟insegnamento delle scienze sperimentali, nell‟intento di migliorare il livello di competenza matematico-scientifica degli studenti, anche mediante l‟adesione a progetti nazionali. b) attenzione alle richieste del territorio La seconda direttiva riguarda l‟attenzione di bisogni del territorio, settore collocato tra analisi e proposte: analisi al fine di accogliere le effettive necessità e proposte per stimolare la consapevolezza di nuove urgenze sotto il profilo culturale ed educativo. Questo obiettivo verrà perseguito sia con la valorizzazione delle capacità propositive e culturali presenti nell‟istituto sia con la creazione di più strette collaborazioni con l‟Università, gli Enti Locali e le altre realtà culturali e sociali presenti nel territorio. La collaborazione degli ex allievi, dell‟Associazione culturale studentesca “A. Antonelli” e dell‟Associazione “Comitato dei genitori del Liceo Scientifico Antonelli” potrà ulteriormente contribuire alle finalità predette. Le indicazioni operative prioritarie saranno le seguenti: 6 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Coinvolgimento dei genitori, nella convinzione che senza una sinergia educativa ogni intervento è vano e controproducente. Collaborazione con altre scuole, Università, associazioni culturali e aziende del territorio, al fine di ridurre gli insuccessi e promuovere le eccellenze, offrendo opportunità di orientamento a tutte le studentesse e a tutti gli studenti. Interazione con gli Enti Locali. c) promozione culturale Il Liceo Scientifico Statale "Antonelli" intende di diventare centro di promozione culturale valorizzando in primo luogo le risorse interne e in secondo luogo proponendosi come polo di iniziative e di coordinamento di reti. L‟obiettivo sarà raggiunto solo se l‟Istituto sarà in grado di trarre dalla contemporaneità stimoli progettuali, che partendo da proposte innovative siano tradotte in percorsi ed in attività pratiche. A ciò concorrerà il principio della flessibilità organizzativa, la condivisione di finalità, di metodo e di attuazione, la disponibilità di mezzi e di risorse, la chiarezza di organizzazione. Le indicazioni operative prioritarie saranno le seguenti: Promozione di incontri con personalità del mondo culturale contemporaneo attraverso l‟incontro con professori universitari, autori di opere letterarie e saggistiche ecc. Promozione della solidarietà attraverso l‟organizzazione di iniziative di raccolta di fondi e di volontariato a favore di realtà in stato di bisogno. 1.4 LAVORARE IN RETE Il Liceo Antonelli, per migliorare le metodologie e le attività didattiche e per ampliare l’offerta formativa promuove e/o aderisce a molti progetti in rete con altre istituzioni scolastiche e Enti del territorio. I temi e gli argomenti affrontati in rete sono di varia natura e vanno dall’educazione alla cittadinanza e alla legalità, alla promozione della cultura della salute, della sicurezza della solidarietà, all’insegnamento delle scienze fino ad arrivare a convenzioni specifiche per l’utilizzo di strutture e attrezzature sportive. 1.5 IL CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Il Liceo Scientifico Antonelli adotta un curriculum di Cittadinanza e Costituzione, in ottemperanza alla normativa vigente (Decreto Legge n. 137 del 1 settembre 2008, art.1, concernente le azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale finalizzate all'acquisizione delle conoscenze e delle competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”; Legge n. 169 del 30 ottobre 2008, inerente l'introduzione dell'insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”; Documento d'indirizzo per la sperimentazione dell'insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, Prot. N. 7 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 AOODGOS 2079 del 4 marzo 2009; C.M. n. 86 del 27 ottobre 2010 CITTADINANZA E COSTITUZIONE. ATTUAZIONE DELL‟ART. 1 DELLA LEGGE 30 OTTOBRE 2008, N. 169), che introduce nei curricula di tutte le scuole l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione. Inoltre le competenze civiche e sociali sono richiamate, come competenze chiave, nella Raccomandazione del Parlamento Europeo del 18 dicembre 2006, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente. Con il presente curriculum si intende proseguire una lunga tradizione didattica del nostro Liceo, che si pone come finalità fondamentale l‟educazione dell’alunno come persona responsabile e come cittadino consapevole e attivo attraverso gli strumenti della cultura umanistica e scientifica. Nella convinzione che la scuola deve essere palestra di democrazia e presidio di legalità, non possiamo abdicare al compito di porre gli studenti nella condizione di acquisire quelle competenze sociali, che, sole, possono permettere di conseguire, oltre al benessere personale, anche la capacità di comprendere le dimensioni multiculturali e socioeconomiche della nostra società. I nuclei tematici e gli obiettivi di apprendimento proposti sono trasversali a tutte le discipline, poiché siamo profondamente convinti che, benché in misura diversa e con modalità differenti, tutti i saperi contribuiscano alla formazione delle competenze di cittadinanza . Gli obiettivi disciplinari specifici per gli studenti e le studentesse sono riassumibili nell‟acquisizione di competenze relative al sapere, al saper fare (partecipazione) e al saper essere (costruzione della propria identità di cittadino) relativamente agli ambiti di Dignità umana, Alterità e relazione, Appartenenza e identità, come indicato dal Documento di indirizzo ministeriale del 4 marzo 2009. Nello schema seguente sono distribuiti gli argomenti chiave, i sottoargomenti e le conoscenze/competenze/abilità ad essi correlate: C Nuclei tematici L Sottoargome nti A S S Collegamenti disciplinari effettuati anche attraverso viaggi e visite di istruzione ed esperienze culturali come cinema e teatro Conoscenze Identità e appartenenza: le poleis greche e la cittadinanza ad excludendum . Assemblea Elezione dei rappresentanti Sviluppo sostenibile: lo sfruttamento delle risorse del pianeta. Discutere in modo argomentato il proprio punto di vista . Rispettare il punto di vista dell‟altro in un confronto produttivo. Saper agire secondo i principi della tolleranza. Saper ascoltare gli altri senza pregiudizi e preclusioni. Competenze Abilità I 1 La comunità scolastica Comportamento nella scuola (Patto educativo, Regolamento d‟istituto, Statuto dei diritti e doveri degli studenti; Sicurezza nell‟edificio scolastico) Il diritto all‟istruzione nella 8 Saper prendere decisioni responsabili in contesti problematici. [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Costituzione italiana Il sistema educativo di istruzione e di formazione della Repubblica. 1 La comunità locale. Introduzione alle istituzioni democratiche 2 La comunità regionale e la nuova disciplina degli Statuti delle Regioni La Regione Partecipazione: confronto tra la democrazia ateniese e la democrazia attuale La cittadinanza nell‟antica Repubblica romana: colonie e municipi. Identità e appartenenza: I flussi migratori nella storia del XX secolo, fino ad oggi. Definire i concetti di identità, cittadinanza, nazionalità. Identità e appartenenza: Impero romano e realtà provinciali, ossia la cittadinanza ad includendum. Definire il ruolo dello Stato nell‟ordinamento e nella funzionalità della Repubblica. Definire le competenze esclusive e concorrenti delle Regioni e i loro ordinamenti. Conoscere il processo di costruzione dell‟UE e comprenderne le ragioni delle difficoltà attuali. Conoscere i Trattati europei e la Carta dei diritti fondamentali dell‟UE. Prospettiva europea Il cittadino Europeo Organizzazione politica ed economica della UE Identità e appartenenza: la religione come fondamento della cittadinanza nell‟Europa medievale: il Sacro Romano Impero e la formazione dell‟Europa Partecipazione: Gli organi di governo e la cittadinanza nei comuni cittadini medievali; la cittadinanza laica nell‟ UE Alterità e relazione: concetto di società chiusa e di società aperta Diritti umani I diritti personali: la tortura e la pena di morte I diritti dell‟infanzia: il diritto allo studio, il lavoro minorile, il traffico di organi, lo sfruttamento sessuale dell‟infanzia Educazione alla Identità e appartenenza: le poleis greche e la cittadinanza ad excludendum Partecipazione a convegni e conferenze sul tema dei diritti umani Visione di film sui diritti umani Alterità e relazione pace e guerra nel mondo antico, nel medioevo e nell‟età contemporanea Laboratori sulla risoluzione 2 2 Il Comune e la Provincia. Il concetto di cittadinanza. Come si diventa cittadini italiani? Confronto con altre nazioni europee 9 Comprendere e apprezzare le differenze culturali Conoscere, accettare e rispettare la diversità in ogni sua forma, aspetto e manifestazione. Conoscere la Dichiarazione dei diritti umani e i fondamenti del diritto internazionale. Definire i concetti di diritti nelle diverse accezioni (diritti civili, politici, economico-sociali, di nuova generazione) e di libertà, eguaglianza, pari opportunità, laicità Ricercare il proprio orientamento formativo. Diventare soggetti attivi del proprio percorso di apprendimento. [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 pace: La minaccia atomica 3 Essere cittadini nella società Lo stato nazionale L‟ordinamento della Repubblica Centralismo e decentrament o I nuclei portanti della cultura economica nazionale e internazionale 3 4 Essere cittadini di uno Stato e del mondo Diritti e doveri del cittadino nello stato moderno Democrazia e rappresentanza Concetto di cosmopolitism o dei conflitti Ricercare e progettare in maniera autonoma. Saper risolvere in modo non violento i conflitti. Identità e appartenenza: La formazione politica e giuridica dello stato moderno: concetto di potestas e il rapporto individuo e stato; la frattura della res publica christiana; contrasto tra nomos e physis, tra oikos e polis. Partecipazione: l‟esercizio della cittadinanza attraverso il rispetto delle carte costituzionali. Alterità e relazione: il pactum societatis, la formazione e il rispetto delle leggi. Partecipazione: la nascita del capitalismo europeo, le origini del colonialismo Eventuale approfondimento economico. Identità e appartenenza: La concezione dello stato nella filosofia politica del 1600 e del 1700, il concetto di cittadinanza nell’Ancien Régime e nell‟età dell‟Illuminismo, la formazione dello Stato italiano Alterità e relazione: le lotte per i diritti civili e politici; la questione sociale Dignità umana: evoluzione del concetto di tolleranza Partecipazione: liberalismo, socialismo, democrazia, evoluzione dell‟idea di nazione Eventuale approfondimento giuridico. Conoscere e comprendere il concetto di norma giuridica e di norma costituzionale. Riconoscersi come persona, cittadino e lavoratore italiano alla luce del dettato costituzionale e delle leggi nazionali. Individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali. Porre attenzione critica alle complesse relazioni esistenti tra i concetti di identità, cittadinanza, diritti, libertà, eguaglianza, pari opportunità, laicità. Porre attenzione critica al problematico ridefinirsi di tali concetti in una società post industriale multi-etnica e multiculturale in rapida trasformazione. Porre attenzione critica ai nodi problematici del presente. Partecipazione, anche in orario extrascolastico, a spettacoli teatrali sui temi dei diritti civili e politici. 5 La Costituzione italiana: le radici storiche e le 10 Dignità umana: etica della responsabilità Comprendere le origini teoriche e [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 ispirazioni ideali Le crisi economiche e l‟intervento pubblico; lo “Stato sociale” Identità e appartenenza: cittadinanza totalitaria, cittadinanza democratica, cittadinanza multiculturale, cittadinanza globale; società chiusa e società aperta Alterità e relazione: i diritti sociali, il rapporto tra stato ed economia; massificazione e privilegio; decolonizzazione, sviluppo e sottosviluppo; globalizzazione storiche della Costituzione repubblicana. Conoscere i valori su cui si fonda la Costituzione italiana. Analizzare i singoli articoli della Costituzione repubblicana. Attuare e difendere i valori su si fonda la Costituzione italiana. Conoscere le teorie economiche del „900. Comprendere di stato sociale, di sviluppo e sottosviluppo e globalizzazione. 5 Esercitare i diritti e i doveri di cittadinanza in Italia, in Europa e nel mondo L‟Unione Europea e la Carta dei diritti I sistemi economici: economie di mercato ed economie pianificate Il sistema monetario e la finanza internazionale Partecipazione: la rivoluzione industriale; dal mercantilismo all‟età del libero scambio Viaggio di istruzione presso capitali europee, sui luoghi della memoria e della storia e presso le istituzioni internazionali Partecipazione a spettacoli teatrali sui temi della memoria e dell’impegno Conoscere e comprendere il progetto di Costituzione dell‟Unione europea e i problemi legati alla sua entrata in vigore. Conoscere i valori su cui si fonda la Carta dei diritti fondamentali dell‟UE. Riconoscere in fatti e situazioni della vita economica, sociale e culturale l‟intervento delle istituzioni europee (Unione Europea e Consiglio d‟Europa), l‟adesione alle linee fondamentali del Trattato di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica economica della Ue e della Banca centrale europea. Elementi di diritto internazionale L‟ONU e la Dichiarazione universale dei diritti dell‟uomo I diritti e doveri del cittadino presso gli organismi internazionali (Dichiarazione universale dei diritti dell‟uomo; Carta dei diritti dell‟UE) 11 Partecipazione: democrazia e totalitarismi nel Novecento; l‟ONU e le organizzazioni internazionali, l‟unificazione europea. Eventuale approfondimento giuridico. Conoscere e comprendere il concetto di norma giuridica e di norma costituzionaleConoscer e le carte internazionali dei diritti umani e dell‟ambiente, gli organismi che le hanno approvate e sottoscritte. [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 1.6 EDUCAZIONE ALLA SALUTE L’educazione alla salute rientra a pieno titolo nell’educazione alla cittadinanza, poiché un cittadino sano è più cittadino di chi non lo è, nel senso che è in grado di esercitare con maggior consapevolezza i propri diritti e i propri doveri. Del resto quanto affermato trova il proprio fondamento nell‟art. 32 della nostra Costituzione, che, al comma primo, recita: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. La salute, pertanto, in quanto indispensabile presupposto per il godimento di tutti gli altri diritti costituzionali, costituisce un diritto fondamentale, la cui lesione impone il risarcimento del danno: tutti hanno diritto ad essere curati, quindi tutti hanno diritto a conoscere i comportamenti che possono prevenire la malattia e possono contribuire al mantenimento di uno stato di salute ottimale. Va infine osservato che il diritto alla salute comporta anche il diritto alla salubrità dell'ambiente, poiché la prevenzione di varie patologie impone di eliminare le cause dell'inquinamento ambientale. Per questo motivo saranno effettuate anche attività di educazione ambientale. Il Docente responsabile dell‟educazione alla salute proporrà ai relativi Consigli di Classe lo svolgimento in orario curricolare dei seguenti interventi tesi ad affiancare la famiglia nel perseguire il corretto sviluppo della persona dell'alunno anche sotto il profilo della salute, della ricerca dell'equilibrio psico- fisico e della affettività, avvalendosi della consulenza di esperti esterni. Il progetto si propone la finalità di informare gli alunni: sulle conseguenze dei comportamenti tossicodipendenze, abusi alimentari, ecc.) sulla prevenzione agli infortuni sui rischi legati alla navigazione in rete sulla prevenzione di malattie a rischio (alcolismo, tabagismo, Il progetto prevede: Prevenzione degli infortuni e pronto soccorso nelle classi prime e nelle classi quinte a cura dei docenti di educazione fisica e con l‟intervento di medici e /o operatori di associazioni. Per Tommaso per le classi prime e seconde a cura di studenti formati nel precedente anno scolastico e di operatori dell‟ASL, esperti di legislazione e di informatica. Educazione sessuale nelle classi terze a cura dei docenti di Scienze, di uno psicologo esperto di educazione dell‟affettività e di medici ginecologi. Salute e stili di vita per le classi terze a cura di esperti esterni. 12 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Educazione alimentare nelle classi quarte a cura dei docenti di educazione fisica e con l‟intervento di medici e /o operatori di associazioni “Progetto Martina” per le classi quarte a cura di medici della LILT. Si prevede, infine, di realizzare un progetto sulle cure palliative e su una differente modalità di fare medicina, che preveda di passare dalla cura al prendersi cura, attraverso una maggiore attenzione alla qualità di vita del paziente. Tale percorso di quattro ore sarà svolto in collaborazione con l‟associazione Idealnsieme onlus, nata per sostenere il Servizio di Cure Palliative dell‟Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità di Novara. Sarà realizzato un gemellaggio con l’ANFFAS nell‟ambito di un progetto di educazione al volontariato rivolto a tutte le classi . Educazione ambientale L‟educazione ambientale nella scuola rappresenta a pieno titolo un momento di educazione alla cittadinanza attiva, in un processo didattico, sociale e comportamentale che non si esaurisce nell‟ambito dell‟istruzione, ma che da questo inizia. L‟obiettivo è quello di promuovere negli studenti comportamenti e stili di vita eco-compatibili e sostenibili, attraverso la sensibilizzazione alle problematiche ambientali, al rispetto e alla protezione dell‟ambiente. La scuola assume, quindi, un ruolo fondamentale nel costruire nelle nuove generazioni una coscienza sociale, basata sulla conoscenza scientifica del territorio, al fine di tutelare non solo la sicurezza, ma anche la salute dei cittadini. 1.7 PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI Secondo quanto previsto dal Regolamento dei Licei, DPR 15/03/2010, n. 89, “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell‟assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l‟esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d‟arte; 13 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 l‟uso costante del laboratorio per l‟insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell‟argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l„uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. 1.7.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI PERCORSI LICEALI A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno: 1. Area metodologica aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l‟intero arco della propria vita essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline 2. Area logico-argomentativa saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui acquisire l‟abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione 3. Area linguistica e comunicativa padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi 14 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale o curare l‟esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche saper utilizzare le tecnologie dell‟informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare 4. Area storico umanistica conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all‟Italia e all‟Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l‟essere cittadini conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d‟Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall‟antichità sino ai giorni nostri utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l‟analisi della società contemporanea conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell‟ambito più vasto della storia delle idee saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue 15 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 5. Area scientifica, matematica e tecnologica comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell‟informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell‟individuazione di procedimenti risolutivi 1.7.2 RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO SCIENTIFICO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. (DPR 89/2010, art. 8 comma 1) Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguisticostorico- filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell‟indagine di tipo umanistico saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell‟individuare e risolvere problemi di varia natura saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l‟uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali 16 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana 1.7.3 RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata l’opzione “scienze applicate” che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni. (DPR 89/2010, art. 8 comma 2) Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio elaborare l‟analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica individuare le caratteristiche e l‟apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali) comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all‟analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell‟informatica nello sviluppo scientifico saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti 1.7.4 RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO SPORTIVO Secondo quanto previsto dal DPR 5 marzo 2013 n. 52, gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni ai percorsi liceali ed i risultati di apprendimento specifici del liceo scientifici, dovranno: saper applicare i metodi della pratica sportiva in diversi ambiti saper elaborare l‟analisi critica dei fenomeni sportivi, la riflessione metodologica sullo sport e sulle procedure sperimentali ad esso inerenti 17 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 essere in grado di ricercare strategie atte a favorire la scoperta del ruolo pluridisciplinare e sociale dello sport saper approfondire la conoscenza e la pratica delle diverse discipline sportive essere in grado di orientarsi nell‟ambito socioeconomico del territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria realtà territoriale con contesti nazionali ed internazionali. 1.8 PROFILO IN USCITA AL TERMINE DELL’ISTRUZIONE OBBLIGATORIA Al termine dell‟istruzione obbligatoria, lo studente sarà in possesso delle competenze-chiave di cittadinanza (DM 22 agosto 2007 n. 139 e DM 27 gennaio 2010 n. 9): Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all‟apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni, riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affondare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, 18 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l‟informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l‟attendibilità e l‟utilità, distinguendo fatti e opinioni. 19 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 I PERCORSI FORMATIVI 2.1. PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO DI ORDINAMENTO 1°biennio 1° 2° anno anno 2°biennio 3° 4° anno anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 Lingua e cultura latina 99 99 99 99 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 Filosofia 99 99 Matematica* 165 165 132 132 Fisica 66 66 99 99 Scienze naturali** 66 66 99 99 Disegno e storia dell‟arte 66 66 66 66 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 Totale ore 891 891 990 990 5° anno 132 99 99 66 99 132 99 99 66 66 33 990 * con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l‟insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell‟area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell‟area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. 2.2 PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE 1°biennio 1° 2° anno anno 2°biennio 5° 4° anno anno 5° anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 132 99 20 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica Informatica Fisica Scienze naturali* Disegno e storia dell‟arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o Attività alternative 99 Totale ore 165 66 66 99 66 66 33 891 99 132 66 66 132 66 66 33 891 66 66 132 66 99 165 66 66 33 990 66 66 132 66 99 165 66 66 33 990 66 66 132 66 99 165 66 66 33 990 * Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l‟insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell‟area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell‟area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. 2.3 LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SPORTIVO Nell‟anno scolastico 2014/2015 è stata attivata una sezione di Liceo Scientifico ad indirizzo sportivo. “La sezione ad indirizzo sportivo è volta all’approfondimento delle scienze motorie e sportive e di una o più discipline sportive all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare, l’acquisizione delle conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative” (D.P.R. 5 marzo 2013 n.52) 1° anno 2° anno 5° anno 4° anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 Filosofia 66 66 Matematica 165 132 132 132 Fisica 66 66 99 99 Scienze naturali* 99 99 99 99 Diritto ed economia dello sport 99 99 Scienze motorie e sportive 99 99 99 99 Discipline sportive 99 99 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 21 5° anno 132 99 66 66 132 99 99 99 99 66 33 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Totale ore 891 891 990 990 990 * Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l‟insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell‟area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell‟area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. 2. 4 PERCORSI DI STUDIO REALIZZATI ATTRAVERSO L’UTILIZZO DELLA FLESSIBILITÀ ORARIA Per dare seguito alla offerta formativa consolidata da un quindicennio nel Liceo, prosegue il. Le Raccomandazioni dell’Unione Europea per un’educazione interculturale invitano il mondo della scuola al rinnovamento dei contenuti e delle metodologie didattiche. Pertanto, nell‟attesa dell‟attivazione, da parte del Ministero dell‟Istruzione, del Liceo Scientifico internazionale, il Liceo Antonelli propone mediante applicazione della flessibilità didattica e organizzativa i seguenti corsi di approfondimento linguistico: 1. corso di Liceo scientifico ordinario con seconda lingua straniera 2. corso di Liceo scientifico – opzione Scienze applicate con seconda lingua straniera o Latino 3. corso di Liceo Scientifico con potenziamento della lingua inglese, attraverso l’aggiunta di due ore settimanali e la presenza di un insegnante madrelingua. I percorsi linguistici verranno arricchiti dal rafforzamento delle abilità orali, da attività laboratoriali e conferenze in lingua. Nel secondo biennio e nel quinto anno si attiveranno dei moduli tematici di approfondimento delle materie scientifiche, in collaborazione con i docenti del Consiglio di Classe. Potranno inoltre essere organizzati stages e/o scambi culturali con scuole straniere. Inoltre, per dar seguito alle richieste dell‟utenza, è stato attivato nell‟anno scolastico 2014/2015 un percorso di Liceo scientifico – opzione Scienze applicate con indirizzo di cultura sportiva. Tale percorso di studio intende valorizzare le attitudini degli studenti interessati al mondo dello sport ed orientati alla prosecuzione degli studi nel campo delle professioni medico- sanitarie e del benessere psicofisico. La proposta è caratterizzata da una particolare attenzione agli aspetti culturali delle attività fisiche e sportive in tutte le discipline del corso e al potenziamento degli insegnamenti sportivi. 22 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 2.5 “SCUOLA INSIEME”: LA SCUOLA APERTA DI POMERIGGIO. Nel corso del presente anno scolastico viene riproposta, presso la sede di via Toscana, l'iniziativa “SCUOLA INSIEME”, che prevede la possibilità per gli studenti di fruire della scuola nelle ore pomeridiane con l'assistenza di un docente-tutor. Gli studenti, in gruppi di studio o singolarmente, assistiti da un insegnante–tutor, potranno eseguire i compiti assegnati, studiare in gruppo o svolgere attività di rafforzamento inerenti al programma svolto. Il progetto intende perseguire i seguenti obiettivi: prevenire e ridurre l’insuccesso scolastico; consentire agli studenti una migliore organizzazione del tempo studio; favorire l‟elaborazione di un efficace metodo di studio; favorire la costruzione di relazioni positive tra gli studenti; rafforzare l’autostima degli studenti; rafforzare il senso di appartenenza alla scuola. Per accedere all'iniziativa, sarà necessario consegnare in segreteria la richiesta di partecipazione previamente compilata, prima dell'inizio dell'attività (l'iscrizione sarà comunque accettata anche in periodi successivi). Il modulo di richiesta è differenziato per studenti minorenni e maggiorenni. Nell‟ambito del progetto è prevista anche l‟apertura pomeridiana dei laboratori di informatica (OpenLabs). Gli insegnanti incaricati della sorveglianza saranno presenti secondo una calendarizzazione predefinita in modo che in un periodo di due settimane siano disponibili le principali discipline. Gli studenti potranno partecipare all‟iniziativa nei giorni e secondo gli orari che riterranno opportuni previa segnalazione della propria presenza a scuola. 23 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 LA VALUTAZIONE Per gli studenti di tutte le classi, ai fini della valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta, ai sensi dell‟art.14, comma 7 del DPR 22 giugno 2009, n.122, la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l‟esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione all‟esame di Stato. Il Collegio Docenti del Liceo “Antonelli” delibera le seguenti deroghe al tetto delle assenze: Gravi situazioni di salute e/o ricoveri ospedalieri documentabili; Prolungate e/o reiterate cure e/o terapie in centri specialistici e riabilitativi documentabili; Provenienza da altri paesi in corso d'anno o frequenza presso una scuola all'estero per un periodo dell'anno scolastico con documentazione attestante il percorso scolastico; Particolari condizioni socio ambientali documentabili dell'alunno e della famiglia; Uscite anticipate ed assenze per attività sportiva debitamente richieste e certificate dall'Associazione sportiva di appartenenza 3.1 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE In adempimento a quanto previsto dai DDMM 22 agosto 2007 n° 139 e 27 gennaio 2010, n°9, la valutazione delle competenze in uscita dal primo biennio obbligatorio sarà effettuata sulla base delle verifiche curricolari, già volta all‟accertamento delle competenze partendo dai quattro assi di apprendimento definiti dal MIUR. Il Liceo partecipa alle iniziative proposte dall‟INVALSI, ente esterno per la certificazione delle competenze. 3.2 LA VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Poiché “la valutazione concorre, con la sua finalità anche formativa e attraverso l'individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo” e deve garantire “omogeneità, equità e trasparenza” (DPR 249/98, L.169/2008 e DPR122/2009), il Liceo adotta la seguente scala docimologica per la valutazione dei risultati di apprendimento conseguiti dagli studenti : 24 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 voto 1 L’alunno/a non ha svolto la prova in nessuna delle sue parti e/o ha compiuto un accertato plagio. voto 2 L’alunno/a ha svolto la prova in modo del tutto errato e non rispondente alle richieste. voto 3 L’alunno/a dimostra di non conoscere gli argomenti proposti, si esprime in modo molto stentato e improprio. voto 4 L’alunno/a possiede conoscenze molto frammentarie e limitate a pochissimi argomenti, non sa istituire elementari collegamenti tra le nozioni, si esprime senza alcuna proprietà lessicale. voto 5 L’alunno/a possiede una conoscenza incompleta degli argomenti, con difficoltà sa giustificare le proprie affermazioni, si esprime con molta incertezza. voto 6 L’alunno/a, nonostante alcune incertezze e imprecisioni, possiede gli elementi essenziali del programma, sa giustificare abbastanza adeguatamente le proprie affermazioni. Si esprime in modo semplice, ma sostanzialmente chiaro, anche se a tratti impropriamente sotto il profilo lessicale. voto 7 L’alunno/a presenta una conoscenza abbastanza sicura del programma, sa giustificare le proprie affermazioni in modo convincente, si esprime correttamente. voto 8 L’alunno/a conosce in modo sicuro gli argomenti richiesti, sa operare in modo autonomo collegamenti all’interno della disciplina, argomenta con coerenza logica, si esprime con scioltezza, proprietà e chiarezza. voto 9 voto 10 L’alunno/a possiede una conoscenza completa e precisa del programma, sa operare in modo autonomo collegamenti fra le varie parti della disciplina, opera sintesi personali, sa argomentare criticamente, si esprime in modo preciso, pertinente ed efficace. Oltre alle indicazioni formulate per il voto precedente, l’alunno/a ha sviluppato personalmente alcuni argomenti, ha instaurato su di essi un approfondimento critico mediante processi di analisi e di sintesi. Sa operare opportuni collegamenti interdisciplinari. 25 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Al fine di individuare con maggiore precisione i livelli di apprendimento e incoraggiare gli alunni, in fase di misurazione degli apprendimenti ci si avvale anche dei mezzi voti. Non sono previste altre frazioni di voto. I voti da uno a quattro sono da considerarsi insufficienze gravi, in quanto l‟alunno non si è avvicinato agli obiettivi minimi e presenta profonde carenze nelle conoscenze, competenze e abilità logiche (primo biennio) e logico-critiche (secondo biennio e quinto anno). In sede di scrutinio il docente effettua la proposta di voto. Il Consiglio di Classe discute le proposte di voto, decide e delibera il voto finale, che viene assegnato collegialmente (all‟unanimità o a maggioranza). Ai fini della valutazione periodica (al termine del I quadrimestre) e finale (al termine dell‟anno scolastico) ogni docente nella sua proposta tiene conto di due aspetti: a) media matematica dei voti disciplinari attribuiti nel periodo in esame; b) partecipazione alle attività educative e alla vita scolastica/impegno/ interesse/progressione nell’apprendimento (O.M. 92/2007, art.6, comma 2). Nel processo di valutazione, dunque, la media matematica dei voti sarà il punto di partenza imprescindibile: ad esempio una media matematica compresa tra il sei e il sette potrà essere arrotondata a sette o a sei a seconda degli elementi qualitativi a disposizione del docente e del Consiglio di classe. Il voto finale non potrà essere soltanto il risultato di una misurazione, ma di una valutazione derivante dai seguenti parametri generali che il singolo docente ha preso in considerazione nel corso dell‟anno scolastico: livello di partenza, recupero delle lacune evidenziate e progressi nel percorso di apprendimento di ogni singolo allievo; acquisizione di un metodo di studio serio, organico ed efficace; impegno profuso nelle attività didattiche; puntualità nello svolgimento dei compiti assegnati; capacità di collaborare all‟interno del gruppo classe; capacità di effettuare approfondimenti personali e/o partecipazione a iniziative extracurricolari ritenute significative. Pertanto il voto disciplinare potrà essere arrotondato per eccesso in presenza di elementi positivi, registrati in un apposito spazio del registro elettronico al termine del periodo preso in considerazione. In sede di valutazione finale un ulteriore spazio di valutazione è riservato al Consiglio di classe in considerazione del profilo generale dello studente, tenuto conto del percorso effettuato durante tutto l’anno scolastico. Le verifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali sul rendimento scolastico devono essere coerenti con gli obiettivi di apprendimento previsti dal Piano dell'offerta formativa, definito dall‟istituzione scolastica ai sensi degli articoli 3 e 8 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275. 26 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Per quanto concerne il congruo numero di verifiche a cui fa riferimento la normativa vigente (art. 79 del R.D. 4/05/1925 n. 653, richiamato dall‟ O.M.90/2001, art.13,comma 8), il Collegio dei Docenti del Liceo Antonelli ritiene di dover definire un numero minimo (due) e un numero massimo (cinque, con possibilità di deroga a sette per matematica) di verifiche a quadrimestre, sottolineando che ci deve essere una proporzione tra il numero delle ore di lezione settimanale di una disciplina e il numero massimo di verifiche previste dalla stessa, per evitare un eccessivo carico di lavoro, che impedirebbe agli studenti di assimilare adeguatamente i contenuti appresi. Si escludono dal conteggio le verifiche di recupero, il cui numero è lasciato alle competenze professionali e organizzative del singolo docente (almeno una a quadrimestre). Si sottolinea che la verifica di recupero sarà svolta sulle carenze evidenziate e, qualora abbia esiti positivi, il voto farà media con tutti gli altri voti del quadrimestre e costituirà anche un elemento qualitativo di valutazione. Le verifiche scritte non potranno essere programmate nell‟ultima settimana di lezione di ciascun quadrimestre, per lasciare spazio ai recuperi. I voti delle singole prove scritte potranno essere motivati attraverso griglie di valutazione con indicatori e descrittori analitici degli obiettivi conseguiti dallo studente e dei livelli raggiunti. Le prove scritte saranno corrette e riconsegnate agli studenti entro 15 giorni lavorativi e, comunque, sempre prima della verifica successiva. A questo proposito si richiama la normativa sulla trasparenza e sull‟accesso ai documenti (L.241/1990 e successive modifiche e integrazioni). Gli studenti, presa visione delle prove debitamente corrette, potranno richiedere l‟originale o la copia per darne visione direttamente ai genitori, impegnandosi alla restituzione dell‟originale entro il termine concordato con il docente. Nel caso in cui un allievo non sia presente ad una prova scritta, la effettuerà in tempi ritenuti utili dal docente. Le interrogazioni orali verranno programmate dai docenti in accordo con gli studenti: in particolare si potranno programmare il giorno dell‟interrogazione e/o il nome degli studenti interrogati. Ogni docente curerà che le verifiche orali prevedano la medesima tipologia di domande per ciascuno studente. Per garantire la trasparenza e la tempestività della valutazione, le interrogazioni orali dovranno essere iniziate e concluse entro l‟ora di lezione del giorno e i voti, assegnati secondo quanto previsto dalla scala docimologica, dovranno essere registrati tempestivamente. Le prove orali possono essere sostituite, a discrezione dell‟insegnante, da verifiche scritte di tipologia simile a quelle delle prove orali stesse. Per quanto concerne l‟organizzazione delle verifiche scritte e orali, si terrà conto del carico di lavoro complessivo degli studenti e, pertanto, non verrà effettuata più di una verifica scritta al giorno (per verifica scritta si intende anche una prova scritta valida per l‟orale) e non più di quattro verifiche scritte alla settimana (il numero massimo di verifiche a settimana potrà essere previsto nei periodi di maggiore intensificazione dell‟attività didattica). In sede di programmazione quadrimestrale i Consigli di classe redigeranno un calendario dettagliato delle 27 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 verifiche scritte e lo renderanno noto agli studenti e alle loro famiglie. Le date delle verifiche di recupero e quelle orali saranno stabilite, sentiti gli studenti, e comunicate con congruo anticipo. Eventuali modifiche del calendario saranno concordate di volta in volta con gli studenti. I compiti e le esercitazioni domestiche non verranno assegnate per il giorno successivo. In questo modo si intende equilibrare la distribuzione del carico di lavoro quotidiano degli studenti, tenendo anche conto dei tempi e delle modalità di assimilazione delle singole discipline. I coordinatori di classe collaboreranno con i colleghi affinché queste norme vengano rispettate. e con i rappresentanti degli studenti 3.3 LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO La valutazione della condotta degli studenti, intesa come comportamento globale dell’alunno in classe e considerata sotto il profilo della cittadinanza attiva, è effettuata ai sensi del DPR 122/2009 e concorre alla determinazione dei crediti scolastici (articolo 4, comma 2, DPR 122/2009). Il Collegio dei Docenti del Liceo “Antonelli” precisa quanto segue: La valutazione del comportamento non può mai essere utilizzata come strumento per condizionare o reprimere la libera espressione da parte degli studenti di opinioni, correttamente manifestate e non lesive dell‟altrui personalità. La valutazione del comportamento, attribuita in sede di scrutinio intermedio e finale, si riferisce al periodo di permanenza nella sede scolastica e comprende anche gli interventi e le attività di carattere educativo realizzati al di fuori di essa. La valutazione del comportamento, attribuita in sede di scrutinio intermedio e finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo sulla maturazione e sulla crescita civile e culturale dello studente nell’arco del primo quadrimestre e nel corso di tutto l’anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve corrispondere l‟attribuzione del voto sul comportamento, il Consiglio di Classe mette in evidenza e tiene in debita considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno. A tal fine il Collegio dei Docenti del Liceo “Antonelli” adotta la seguente scala di valutazione del comportamento: 10 L‟alunno dimostra un atteggiamento collaborativo e propositivo. Manifesta capacità di autocontrollo e correttezza nel rispetto degli altri e delle regole. L‟alunno manifesta interesse costante e partecipa attivamente alle attività didattiche e alle proposte di approfondimento Si impegna assiduamente. Svolge un ruolo propositivo all‟interno della classe E‟ puntuale e serio nello svolgimento delle consegne scolastiche nel rispetto dei tempi 28 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 stabiliti 9 8 7 6 Non ha registrato alcuna nota disciplinare. L‟alunno generalmente dimostra capacità di autocontrollo e correttezza nel rispetto degli altri e delle regole; nei pochi casi di richiamo sa immediatamente riassumere un comportamento adeguato al contesto scolastico. L‟allievo/a partecipa con serietà alle lezioni e lavora con discreta applicazione. Si registrano rari episodi di mancata puntualità negli impegni e nei doveri scolastici. o Diligente adempimento delle consegne scolastiche Non ha registrato alcuna nota disciplinare. L‟alunno manifesta una non sempre adeguata capacità di autocontrollo e/o un atteggiamento generalmente corretto nei confronti degli altri ma non sempre collaborativo. Lo studente mostra interesse e partecipazione selettivi alle lezioni e impegno non sempre costante. Qualche episodio di distrazione e richiami verbali all‟attenzione. Generale adempimento delle consegne scolastiche. Può aver meritato richiami verbali e ammonizioni scritte (cfr. art. 5 del Regolamento Comportamento degli studenti nell’Istituto). L‟alunno si dimostra spesso irrispettoso delle persone e delle strutture, manifestando un comportamento scorretto nei confronti dei compagni e dei docenti e compromettendo con i propri atteggiamenti lo svolgimento dell‟attività didattica. Lo studente mostra scarso interesse nei confronti di tutte le discipline e partecipa in modo passivo alle lezioni. Spesso disturba l‟attività scolastica Si impegna in modo discontinuo. Non rispetta gli impegni e i tempi stabiliti per le consegne scolastiche E‟ stato oggetto di richiami disciplinari gravi, meritandosi ammonizioni scritte e almeno una censura scritta (cfr. art. 5 del Regolamento Comportamento degli studenti nell’Istituto). Lo studente è stato oggetto di richiami disciplinari gravi (con comunicazione al Dirigente scolastico): numerose e ripetute note sul registro di classe per comportamento scorretto, con riferimento all‟articolo 5 del Regolamento Comportamento degli studenti nell’Istituto, dimostrano che presenta assoluta insensibilità al dialogo educativo e alle sollecitazioni didattiche e che stenta a capire il senso e la gravità dei provvedimenti presi nei suoi confronti. 29 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Lo studente non mostra alcun interesse nei confronti dell’attività didattica. L’applicazione nello studio è carente al punto da pregiudicare il superamento dell‟anno scolastico. Disturba ripetutamente le attività didattiche, meritandosi numerose ammonizioni scritte e censure scritte.. Rispetta in modo saltuario e occasionale le scadenze e gli impegni scolastici. Ha meritato una sospensione dalle lezioni da 1 a 15 giorni, poichè non rispetta le regole (ripetuti episodi di scarso rispetto nei confronti degli altri o delle attrezzature e dei beni, rapporti in parte problematici con i compagni). L‟alunno è stato attore di ripetuti episodi di mancato rispetto nei confronti delle persone e delle cose, che hanno compromesso lo svolgimento dell‟attività didattica e hanno messo in evidenza rapporti problematici o conflittuali con i compagni e i docenti. L‟allievo/a si è reso responsabile di gravi mancanze disciplinari incorrendo in pesanti sanzioni che hanno pregiudicato il dialogo educativo; ha manifestamente dimostrato di non voler rispettare le regole della scuola. Tali comportamenti hanno determinato un provvedimento di sospensione dalle lezioni per un periodo superiore ai 15 giorni (con riferimento all‟articolo 5 del Regolamento Comportamento degli studenti nell’Istituto). 5 Lo studente non mostra alcun interesse nei confronti delle discipline e partecipa alle lezioni in modo del tutto passivo e destabilizzante. L’assegnazione della valutazione insufficiente avviene ai sensi del D. M. 5/2009. L‟uso, durante le lezioni e le verifiche, di dispositivi elettronici ed informatici, vietati espressamente dalla normativa vigente (D.P.R. 249/1998, Direttiva n° 30 del 15 marzo 2007), comporta una sanzione disciplinare, unitamente al ritiro della verifica e alla sua valutazione con 1. Le entrate in ritardo e le uscite anticipate devono essere adeguatamente motivate. 3.4 INTERVENTI DIDATTICI ED EDUCATIVI INTEGRATIVI (IDEI) Le attività di sostegno (intervento attuato durante il quadrimestre) e di recupero (intervento svolto alla fine del primo e del secondo quadrimestre) sono oggetto di competenza di tutti i docenti nell‟ambito della rispettive discipline di insegnamento e vengono realizzate secondo i criteri di prevenzione, di tempestività e di flessibilità: prevenzione per aiutare gli studenti nell‟acquisizione dei prerequisiti; tempestività per interventi finalizzati a colmare immediatamente le lacune; flessibilità secondo metodi e strumenti personalizzati. Al fine di attuare le disposizioni del D. M. 80/2007 e della circolare ministeriale (prot. n. 6163 del 4 giugno 2008), il Collegio dei docenti stabilisce che, stanti le limitazioni finanziarie dei fondi assegnati dal Ministero alle scuole per le attività di recupero, si privilegerà, di norma, l‟attività di sostegno nel corso del quadrimestre, al fine di non appesantire il carico di lavoro degli studenti con corsi di recupero alla fine dei quadrimestri. Ai Consigli di Classe viene delegata la decisione di eventuali priorità nella scelta delle materie 30 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 sulle quali intervenire con le differenti forme di recupero. I Dipartimenti hanno la responsabilità di garantire che le prove di verifica dei corsi di recupero intermedi e finali abbiano un carattere uniforme e siano finalizzate ad accertare il raggiungimento degli obiettivi minimi. Destinatari degli interventi di sostegno e di recupero sono tutti gli studenti che alla fine dei due quadrimestri non hanno raggiunto la sufficienza (per sufficienza si intende la media tra il voto di scritto e quello di orale o tra il voto di conoscenze e quello di competenze). Le modalità organizzative saranno attuate in conformità all‟O.M. n. 92/2007: si individuano i seguenti interventi che “prevedono soluzioni flessibili e differenziate” (art. 2 comma 8) in rapporto ad esigenze personalizzate di ciascun alunno: corsi di recupero in orario extracurricolare interventi in itinere, che consistono in un recupero indirizzato all‟intera classe secondo la direttiva: “Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell’offerta formativa” (art. 2, comma 1) interventi di sostegno “che hanno lo scopo fondamentale di prevenire l’insuccesso scolastico” (art. 2 comma 3), attuate all‟inizio e durante l‟anno scolastico interventi che prevedono “articolazione diversa da quella per classe” (art. 2 comma 8) (“classi aperte”) interventi finalizzati alla “promozione dello studio individuale” (sportello) (art. 3 comma 11) organizzazione controllata e personalizzata di studio individuale secondo la direttiva: “il Consiglio di classe terrà conto anche della possibilità degli studenti di raggiungere autonomamente gli obiettivi formativi stabiliti dai docenti” (art. 4, comma 2) L‟intervento di sostegno e di recupero normalmente può avvalersi di una o di più modalità su indicate, come pure di docenze integrate. Come recita la normativa, “i Consigli di classe, su indicazione dei singoli insegnanti delle materie oggetto di recupero mantengono la responsabilità” e determinano per il singolo alunno: natura delle carenze obiettivi dell‟intervento di recupero modalità di organizzazione tempi durata modelli didattico - metodologici 31 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 tipologie di verifica criteri di valutazione modalità di comunicazione alla famiglia, relativamente all‟accertamento delle carenze, alle modalità di recupero attivate e all‟esito delle verifiche di recupero I Consigli di classe, all‟interno delle suddette responsabilità, ritengono opportuno delegare ai Dipartimenti, che propongono una programmazione didattica comune all‟inizio dell‟anno scolastico, la divisione dei gruppi di recupero, l‟individuazione del docente del corso, la definizione dei tempi, la modalità degli interventi e le forme di verifica, con i seguenti obiettivi: realizzare forme di recupero più incisive e più personalizzate mediante la struttura di interventi per livelli di apprendimento e non per classe ottimizzare le risorse disponibili soprattutto nel caso di un numero limitato di alunni valorizzare la responsabilità educativa e didattica dei docenti interni Gli interventi di sostegno e di recupero richiedono la compilazione di una scheda in conformità alle disposizioni del Consiglio di classe e del Dipartimento, che sarà inviata alla famiglia, la quale potrà anche avvalersi di modalità autonome di recupero. I Consigli di classe certificano gli esiti degli interventi di recupero che saranno comunicati alle famiglie. 3.5 PROCEDURA PER IL RINVIO DELLA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO FINALE Ai sensi del D.M. 80/2007 e della O.M. n. 92/2007 sul rinvio della formulazione del giudizio finale, il Collegio dei Docenti del Liceo “Antonelli” attuerà la seguente procedura: dopo lo scrutinio di giugno, entro il 15 luglio, saranno organizzati corsi di recupero per gli alunni, il cui giudizio finale è stato rinviato il corso si concluderà con una prova valutata dal docente titolare il cui esito positivo o negativo sarà tempestivamente comunicato alla famiglia nel caso di esito positivo, la materia sarà considerata recuperata; il relativo voto sarà assegnato dal Consiglio di classe all‟inizio di settembre nel caso di esito negativo, il docente titolare provvederà a stabilire un ulteriore percorso individualizzato, che sarà valutato all‟inizio di settembre nel caso in cui la famiglia con dichiarazione scritta, anche per alunni maggiorenni, si assuma la responsabilità della preparazione, l‟alunno si presenterà unicamente alle prove di verifica (luglio e/o primi giorni di settembre) 32 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 i corsi estivi saranno tenuti dal docente della classe, in subordine da un docente in servizio nell‟istituto; nel caso in cui non sia possibile, saranno incaricati docenti esterni la prova di settembre sarà predisposta e valutata dal docente titolare modalità di verifica: prove scritte la durata dei corsi, compatibilmente con le disponibilità economiche, sarà stabilita dai Dipartimenti lo scrutinio di inizio settembre costituirà l‟atto conclusivo di questa procedura 3.6 CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI Sarà assegnato il punteggio massimo previsto dalla banda di oscillazione di un punto secondo le tabelle ministeriali (D.M. 16/12/2009 n. 99) a tutti gli alunni, che abbiano dimostrato buona condotta e siano promossi anche in presenza di carenze lievi o ammessi all’esame di Stato senza materie insufficienti per uno dei seguenti motivi: possesso di documentazione di credito formativo redatta secondo le norme vigenti (DM 452/98 e DM 34/99) partecipazione ad iniziative integrative e/o extrascolastiche promosse dal Liceo frequenza, impegno, interesse e partecipazione al dialogo educativo presenza di una media superiore allo 0,50. Agli alunni con sospensione di giudizio che abbiano dimostrato durante i corsi estivi progressi significativi o comunque tali da considerare recuperate le lacune in sede di verifica, verrà attribuito il punteggio massimo della banda di oscillazione, seguendo gli stessi criteri utilizzati per gli studenti promossi a giugno. Agli alunni con sospensione del giudizio verrà, invece, attribuito il punteggio più basso della banda di oscillazione nel caso in cui non abbiano dimostrato progressi significativi durante i corsi estivi organizzati dalla scuola e in rapporto ai percorsi individuali stabiliti dall‟insegnante e confermati nella prova finale. Agli alunni delle classi quinte ammessi all‟Esame di Stato, nonostante evidenzino ancora qualche carenza in una o più discipline, non sarà assegnato il punteggio più alto della banda di oscillazione. 3.7 LA VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ Con il DPR 275/99 è stata attribuita alle scuole l‟autonomia didattica e organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo. Tale conquista si accompagna necessariamente alla 33 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 cultura della valutazione dei “prodotti” della scuola, poiché un sistema educativo è efficace nella misura in cui, attraverso forme, trasparenti e rigorose, di accertamento dei risultati educativi, riesce a conseguire gli obiettivi. Pertanto il Dirigente Scolastico promuoverà l‟attivazione di procedure di autovalutazione per individuare i punti di forza delle varie attività e le aree di potenziale miglioramento. In particolare sarà realizzato un Rapporto di autovalutazione contenente gli obiettivi di miglioramento, come previsto dalla più recente normativa (Direttiva 11 del 18 settembre 2014 e C.M. 47 del 21 ottobre 2014). Tale procedura autovalutativa, coordinata dalla docente referente (Funzione strumentale n°1) e diretta dal Dirigente scolastico, si concentrerà non solo sull‟analisi dei bisogni formativi degli utenti, per conoscerne il livello di soddisfazione, ma anche su un‟analisi dell‟organizzazione scolastica, che metta in evidenza la relazione tra i processi attivati e i risultati ottenuti. La finalità generale che ci si prefigge consiste in un‟autoanalisi di Istituto, intesa come processo di revisione di scelte formative e organizzative messe in atto, attraverso l‟individuazione di indicatori che segnalino eventuali disfunzioni del sistema. 3.8 UNITÀ DI AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO Secondo quanto previsto dall'art. 21, comma 9, della legge 15 marzo 1997 n.° 59, che istituisce l'autonomia delle istituzioni scolastiche e prevede per le stesse l'obbligo di adottare procedure e strumenti di verifica e valutazione della produttività scolastica e del raggiungimento degli obiettivi e dal Regolamento del sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione (8 marzo 2013), l‟autovalutazione di Istituto costituisce la base necessaria e ineludibile per individuare priorità di sviluppo al fine di migliorare gli esiti formativi ed educativi degli studenti, partendo da evidenze che si fondano su dati precisi. Pertanto, nell‟anno scolastico 2014 -2015 è attiva un‟Unità di autovalutazione, composta dal Dirigente Scolastico, dalla docente referente per l’autovalutazione (prof.ssa Giuseppina Ferolo) e da tre docenti nominati dal Collegio dei docenti (prof. Giuseppe Guaglio e prof.sse Mirella Pedrana e Marina Albanese). I componenti di tale organismo collaboreranno fattivamente con la docente referente dell‟autovalutazione di Istituto all‟individuazione dei punti di forza e delle criticità, degli strumenti per rilevarli e delle modalità di comunicazione dei risultati all‟interno e all‟esterno della scuola. Essi, inoltre, collaboreranno alla raccolta e all‟analisi analisi dei dati ritenuti significativi per attuare il processo di autovalutazione. Infatti un‟analisi puntuale dei processi messi in atto e una rendicontazione sociale chiara e trasparente possono valorizzare le buone pratiche e mettere tutti gli operatori della scuola nelle condizioni di affrontare con serietà e impegno i problemi, migliorando l‟organizzazione del lavoro e influendo significativamente sul clima educativo e sulla rappresentazione del Liceo che il contesto sociale, in cui esso è inserito, costruisce. 34 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 LE AREE DI PROGETTAZIONE 4.1 GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 4.1.1 COORDINAMENTO E GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il docente F.S. 1 coordina le attività che afferiscono ai docenti Funzione Strumentale ai fini di monitorare periodicamente lo sviluppo dei rispettivi progetti e dell‟offerta didattica dell‟Istituto. Ha, inoltre, il compito di formulare proposte per l‟aggiornamento del POF, della Carta dei Servizi ed eventualmente del Regolamento di Istituto. Il Docente Funzione Strumentale comunicherà al Collegio docenti e agli utenti i risultati dell‟attività, in particolar modo preparerà alla fine di ogni anno scolastico una relazione sulla realizzazione del POF, indicando eventuali carenze e proposte di miglioramento, e raccoglierà tutte le indicazioni e le osservazioni provenienti dalle varie componenti dell‟Istituto. 4.1.2 PROGETTAZIONE E AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Al fine di ampliare e personalizzare l‟offerta culturale e formativa del nostro Istituto, vengono proposti percorsi di ampliamento dell’offerta formativa, da realizzare anche nell‟ambito della quota dei piani di studio rimessa alle singole istituzioni scolastiche, ai sensi del DM47/2006 e del DPR 89/2010, art. 10. Nel corso del presente anno scolastico sarà avviata un‟importante collaborazione con la Fondazione CIRGIS (Centro Internazionale Ricerche Giuridiche Iniziative Scientifiche) finalizzata alla realizzazione di un progetto volto a promuovere in Italia la Cultura della Legalità. L‟iniziativa, rivolta in orario curricolare a tutte le classi del liceo prevede la realizzazione di convegni e giornate di approfondimento, organizzati in rete con altre scuole del territorio e tenuti da figure istituzionali e professionali di alto profilo. Nel corso del presente anno scolastico sarà attivato, con un piccolo contributo da parte delle famiglie, un corso pomeridiano di seconda lingua straniera (francese, tedesco, spagnolo) aperto a tutti gli studenti interessati. Con tale iniziativa si intende non solo rispondere alle numerose richieste provenienti dall‟utenza, ma anche proporre una attività culturale di alto livello formativo, spendibile nella società contemporanea e nel mondo del lavoro. In conformità con la normativa più recente (in particolare la nota del MIUR del 25 luglio 2014), verrà attivato, compatibilmente con le risorse professionali disponibili, percorso sperimentale CLIL (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING). Saranno effettuate conferenze tematiche a cura di esperti della Banca d’Italia sull‟Educazione finanziaria, finalizzate a far acquisire agli studenti importanti competenze di cittadinanza, 35 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 attraverso conoscenze finanziarie di base relative alla moneta, alle istituzioni economiche, al mercato finanziario, al sistema creditizio ed assicurativo e alle istituzioni finanziarie internazionali (in orario curricolare classi del secondo biennio e del quinto anno). Prosegue il lavoro di ricerca interdisciplinare sul Mosaico del Nilo, iniziato lo scorso anno scolastico. Tale progetto che prevede l‟impegno di studenti di varie classi del liceo e di una rete altre scuole novaresi sarà presentato nel mese di ottobre all‟EXPO di Milano 2015. Sarà attivato un percorso di approfondimento curricolare di Cultura musicale (Progetto LAIV – Linguaggi musicali e teatrali per crescere insieme), rivolto in orario curricolare agli studenti delle classi terze, quarte e quinte. Le lezioni approfondimento, curate da un esperto esterno, si propongono di far comprendere la forte valenza formativa della cultura musicale, le sue relazioni con il pensiero scientifico, filosofico, letterario ed artistico in generale. Verranno attivate iniziative di approfondimento curricolare di matematica e informatica come MATE-TRAINING e Programmo anch’io promosse dalla Fondazione CRT nell‟ambito del progetto DIDEROT. Sarà anche effettuato un corso sull’introduzione alla probabilità, tenuto da un docente esterno. Il Liceo, inoltre, aderisce al Progetto NERD, realizzato in collaborazione con l‟Università Bicocca di Milano, al Progetto Web Trotter Il giro del mondo in 80 minuti promosso da MIUR – AICA e al progetto, promosso dal MIUR - CINI, Programma il futuro, nell‟ambito del quale parteciperà alla Settimana Europea del Codice e alla Settimana Mondiale del Codice. Dal momento che il liceo Antonelli è stato individuato come scuola capofila dei Licei che hanno attuato l‟opzione di Scienze applicate, viene attuato il progetto Liceo Scientifico - Opzione Scienze Applicate si propone di mettere in atto azioni di sostegno ai Licei Scientifici Opzione Scienze Applicate per l'attuazione delle indicazioni nazionali relative agli insegnamenti di Chimica, Biologia, Scienze della Terra, Fisica e Matematica. Esso prevede l‟elaborazione di un curricolo nazionale condiviso a forte connotazione interdisciplinare tra le discipline scientifiche e la filosofia nel secondo biennio e nel quinto anno, conformemente alle Indicazioni nazionali. Al fine di incrementare le conoscenze scientifiche e le pratiche di laboratorio verranno attivati i seguenti percorsi di approfondimento in compresenza con docenti esterni esperti nei settori più innovativi della ricerca scientifica. Per quanto concerne l‟ampliamento dell‟offerta formativa relativa alla sezione di Liceo scientifico ad indirizzo sportivo sono state programmate, in ottemperanza alle Indicazioni Nazionali (D.P.R. 5 marzo 2013), iniziative curricolari finalizzate ad avviare ed approfondire la conoscenza e la pratica delle attività sportive, a promuovere la cultura dello sport e del fair play, ad approfondire le conoscenze scientifiche sottese alle discipline sportive affrontate. Le unità di apprendimento teorico-pratiche previste sono relative alle seguenti discipline sportive in collaborazione con esperti esterni: atletica leggera, in collaborazione con A.S.D. Trinacria; rugby, in collaborazione con Federazione Italiana Rugby; arrampicata sportiva, in collaborazione con C.A.I. sezione di Novara; pallavolo, in collaborazione con A.G.I.L./ Igor Volley 36 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Novara; orienteering, in collaborazione con la prof.ssa Bellotti, esperta della disciplina; calcio, in collaborazione con Novara Calcio; acrobatica in collaborazione con A.S.D. Libertas Novara. Per l'approfondimento delle conoscenze verranno proposte conferenze su Salute e stili di vita a cura del dott. Magnani, cardiologo dell'Ospedale Maggiore di Novara e su Primo soccorso in campo a cura dei medici della F.I.R. 4.2 SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI 4.2.1 GESTIONE DEL PIANO DI FORMAZIONE Per l‟anno scolastico 2015/2016 le iniziative di formazione svilupperanno essenzialmente linee di intervento di aggiornamento disciplinare proposte dai Dipartimenti. Obiettivo fondamentale è approfondire la collaborazione tra docenti all‟interno dei dipartimenti sia nella fase di progettazione didattica sia in quella della preparazione delle prove di verifica delle competenze, anche in collaborazione con la Rete provinciale dei licei scientifici per la didattica per competenze. Saranno, inoltre, realizzati tre percorsi di formazione rivolto a tutti i docenti del Liceo relativo ai seguenti temi: 1. aspetti relazionali del lavoro docente e organizzazione del sistema 2. cooperative learning 3. valutazione, autovalutazione, bilancio sociale Sarà attuata un‟attività di formazione, rivolta nello specifico ai docenti impegnati nel progetto Tutoraggio studenti. E‟ previsto un corso di formazione di lingua inglese finalizzato al miglioramento delle competenze linguistiche dei docenti. 4.3 BIBLIOTECA Il Progetto Biblioteca del Liceo “Antonelli” vuole rendere la biblioteca polo culturale e formativo della vita scolastica, in raccordo con le scuole, le istituzioni e gli enti del territorio. Obiettivo primario è garantire l'apertura della biblioteca per il prestito e la consultazione di libri, periodici, materiale multimediale, fornendo agli studenti abilità di documentazione, ricerca per un uso competente e critico delle informazioni reperibili nei vari strumenti di comunicazione. Questo obiettivo implica l‟attività di raccolta e trasmissione delle proposte d‟acquisto, gestione delle riviste e catalogazione dei nuovi acquisti attraverso il software Winiride, la collaborazione con il territorio e gli enti locali e l‟eventuale organizzazione di incontri con l’autore come occasioni di promozione della lettura. 37 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 4.4 INTERVENTI E SERVIZI PER STUDENTI 4.4.1 ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA, ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE Il passaggio dalla scuola secondaria inferiore alla scuola secondaria superiore, ed in particolare la fase della scelta dell’istituto da frequentare, rappresenta un momento di particolare criticità per i ragazzi, che si trovano a prendere per la prima volta una decisione determinante per il loro futuro. Per questa ragione, si ritiene opportuno fornire informazioni il più possibile chiare e dettagliate sulle caratteristiche del corso di studi del liceo scientifico ed in particolare del liceo Antonelli, ma nel contempo valorizzare al meglio la continuità con il percorso formativo intrapreso dagli studenti presso la scuola secondaria inferiore. La scelta della scuola secondaria superiore infatti deve inserirsi in un percorso di crescita personale e conoscenza di sé sempre più articolato e approfondito. Per consentire agli studenti un passaggio agevole da un ciclo di studi all’altro e un rapido inserimento nel nuovo ambiente scolastico, per consentire agli studenti una migliore organizzazione del tempo studio, per rafforzare l‟autostima degli studenti, per ridurre il fenomeno dell’abbandono e per sviluppare l'alleanza educativa tra scuola, discenti e famiglie il liceo organizza una serie di attività di inserimento e sostegno psicologico rivolte in particolare agli studenti delle classi prima seconda e terza. In primo luogo, vengono organizzati degli stages di socializzazione residenziali, da svolgersi nei primissimi giorni dell‟anno scolastico, rivolte agli studenti delle classi prime, con la partecipazione di studenti dell‟ultimo anno di corso in funzione di tutors. Inoltre, le attività didattiche dei primi giorni di scuola sono finalizzate alla socializzazione e all’introduzione alle regole della nuova scuola e all‟elaborazione dei primi lineamenti di un metodo di studio personale ed efficace. In questa fase, rivestono una particolare importanza gli interventi dei docenti coordinatori di classe, che facilitano l‟ingresso degli studenti nella nuova scuola. Nel corso dell‟anno scolastico, gli studenti delle classi prime, seconde e terze che incontrino eventuali difficoltà in ambito didattico o psicologico, individuati dal consiglio di classe, vengono invitati ad uno o più colloqui con il docente tutor della classe. Tali docenti sono formati e coordinati da un esperto esterno alla scuola con una formazione specifica; il progetto si svolge in rete con altre scuole. Agli alunni di tutte le classi viene offerto poi un servizio di sportello psicologico di ascolto, fornito da un esperto esterno competente in materia; l‟esperto è in contatto con i docenti coordinatori di classe ed eventualmente con i docenti del Consiglio di Classe stesso, per la comunicazione tempestiva di problemi che siano di competenza di tale organismo. Inoltre, all‟esperto viene richiesto di effettuare un intervento nel mese di ottobre nelle classi prime ed uno 38 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 nel mese di marzo nelle terze, con l‟intento di diagnosticare eventuali difficoltà legate a malessere psicologico o disagio all‟interno delle classi. Nel caso di problemi di carattere didattico si prevede la tempestiva organizzazione di corsi di recupero pomeridiani e di interventi personalizzati già nei primi mesi del primo quadrimestre. Per quanto riguarda l’accoglienza degli alunni di madrelingua non italiana, il docente referente per l‟Intercultura curerà in collaborazione con la segreteria la compilazione di una scheda (predisposta anche in lingua inglese) per la rilevazione della biografia linguistica e scolastica, informerà il Consiglio di Classe, provvederà ad individuare un docente tutor, indirizzerà a servizi specifici erogati dal Progetto della scuola (corso di lingua italiana per stranieri), della Regione Piemonte e della Provincia di Novara e si coordinerà con le scuole polo della città (Istituti Omar e Mossotti), concordando interventi specifici di miglioramento della conoscenza della lingua italiana; il Consiglio di Classe potrà inoltre deliberare l‟attuazione di una programmazione personalizzata. Il docente responsabile comunicherà ai genitori degli alunni stranieri le iniziative scolastiche di apprendimento della lingua italiana rivolte agli adulti. Un‟attenzione particolare si riserva agli alunni portatori di Disturbi Specifici di Apprendimento (dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia) che possono costituire una limitazione per l‟apprendimento di alcune discipline. Il Liceo provvederà alla predisposizione di un Piano di Apprendimento Personalizzato per gli studenti DSA, che prevede, in ottemperanza a quanto previsto dal D.M. 12 luglio 2011, non solo le attività didattiche personalizzate ma anche le misure dispensative e gli strumenti compensativi atti a favorire l‟apprendimento dei contenuti di studio. Operativamente, per ogni studente verrà convocato un Consiglio di classe con il compito di stilare un protocollo finalizzato a stabilire gli strumenti dispensativi e compensativi previsti dalla legge e/o le diverse modalità per lo svolgimento delle prove di verifica. Tale protocollo sarà condiviso con i genitori dello studente. Il Liceo fornirà supporto (colloqui e informazioni) alle l‟intenzione di riformulare la scelta di istruzione. famiglie che manifesteranno 4.4.2 PERCORSI POMERIDIANI DI APPROFONDIMENTO Al fine di sviluppare una pratica didattica unitaria ed integrata funzionale al più esteso percorso formativo degli studenti, nella valorizzazione di tutti i tipi di intelligenza e nell‟incremento di conoscenze e competenze particolarmente attinenti ad ambiti tematici aperti, problematici e di confine tra i diversi saperi, il Liceo propone, d‟intesa con i Dipartimenti, corsi di approfondimento in orario extracurricolare. La trattazione di tali argomenti permette di sviluppare capacità riflessive e spirito critico, indispensabili per affrontare in modo responsabile e consapevole il proprio vivere sociale. L‟utilizzo di metodologie diversificate e l‟interazione tra più discipline, stimola gli studenti a una maggior flessibilità cognitiva. I corsi, attivabili solo in presenza di almeno quindici iscrizioni, potranno essere frequentati dagli 39 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 alunni con profitto pienamente positivo e/o particolarmente interessati. La frequenza di tali corsi sarà valutata ai fini del credito scolastico in base alla normativa vigente e secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti. Dipartimento di Religione e di Lettere 1. Dante e la teologia - Per le classi del secondo biennio e del quinto anno. 2. Educazione alla mondialità – Per le classi del secondo biennio e del quinto anno. 4.4.3 LABORATORI ARTISTICI, VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE, ATTIVITÀ SPORTIVA Laboratori artistici I laboratori artistici, in particolare quello teatrale, costituiscono per gli studenti una grande esperienza formativa e socializzante, prima ancora che un momento di arricchimento culturale. Suonare insieme, fare teatro insieme riporta a una modalità di lavoro pratica e attiva, in cui si possono sperimentare diversi approcci e affrontare svariati temi con la finalità di imparare a rappresentali. Durante queste attività “ludiche” si lavora alle dinamiche di gruppo, si insegna a superare la timidezza, ad accrescere l‟autostima e a migliorare le capacità espressive. I laboratori artistici e gli spettacoli vengono realizzati anche per sensibilizzare i giovani alla solidarietà e alla cooperazione e per educarli ad essere cittadini del mondo, mettendo a disposizione le proprie capacità artistiche, espressive e musicali. La frequenza ai laboratori artistici sarà valutata ai fini del credito scolastico in base alla normativa vigente e secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti. Proseguirà il progetto triennale di laboratorio delle arti interpretative dal vivo promosso e cofinanziato dalla Fondazione Cariplo, Progetto LAIV – Linguaggi musicali e teatrali per crescere insieme. Il progetto mira a promuovere l'esperienza del teatro, della danza e della musica come momento educativo fondamentale di esperienza artistica, culturale ed estetica essenziale alla crescita globale della persona. Esso prevede la realizzazione di due laboratori extracurricolari di teatro e di musica che dovranno operare in sinergia in modo da realizzare uno spettacolo finale di teatro musicale. Obiettivo del laboratorio musicale è favorire la pratica dello strumento musicale e stimolare lo studente ad una dinamica di musica di insieme che gli permetterà di raggiungere obiettivi musicali altrimenti non raggiungibili. 40 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Il laboratorio teatrale permetterà di consolidare l’autostima e la sicurezza di sé, di rinforzare lo scambio interpersonale e l‟appartenenza al gruppo, di stimolare le capacità creative, di aumentare il livello di attenzione e di concentrazione. Suonare in gruppo e recitare insieme significa condividere sensibilità, intelligenze, emozioni in un progetto rigoroso e disciplinato nel quale ciascuno assume un ruolo specifico e determinato. L‟attività dei laboratori di teatro e di musica affiancati all‟attività curricolare di Cultura musicale (cfr. 4.1.2 Progettazione e ampliamento dell’offerta formativa) favoriranno lo sviluppo di sensibilità artistiche, di capacità relazionali, di interesse per le attività e rappresentazioni teatrali e musicali. Visite e viaggi di istruzione Dal momento che intendiamo la scuola come un sistema aperto, che dia agli studenti gli strumenti di comprensione e di analisi critica della realtà, oltre che di apertura al nuovo e al diverso, intendiamo promuovere le visite e i viaggi di istruzione, nonché la partecipazione a spettacoli teatrali e cinematografici, intesi come momenti di approfondimento delle tematiche affrontate in classe e come occasioni di crescita culturale e umana. Secondo i relativi articoli del Regolamento d‟Istituto saranno organizzate le seguenti attività: Visite d‟istruzione Viaggi d‟istruzione Stages Spettacoli teatrali Spettacoli teatrali in lingua Spettacoli cinematografici Centro sportivo scolastico L‟attività sportiva, rivolta a tutti gli studenti e studentesse del Liceo, si svolge, di norma, in orario pomeridiano, mentre i “Giochi sportivi studenteschi” si terranno al mattino. È prevista la partecipazione a gare e manifestazioni sportive, a livello cittadino, provinciale, regionale o nazionale, anche in orario scolastico. Il superamento delle fasi provinciali dei “Giochi sportivi studenteschi”, darà titolo alle classi del triennio per il riconoscimento del credito scolastico per meriti sportivi, in base alla normativa vigente e secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti del Liceo. Il programma dell‟attività sportiva prevede: ATLETICA LEGGERA: corsa campestre e su pista ( categoria Allievi, Allieve – Juniores maschile e femminile) e attività formativa. 41 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 PALLAVOLO: categoria Allievi, Allieve – tornei di pallavolo e di volley a due. SCI e SNOWBOARD: categoria Allievi, Allieve –Juniores maschile e femminile. CALCIO A CINQUE: categoria Allievi e attività formativa maschile e femminile. TENNISTAVOLO: categoria Allievi, Allieve- Juniores maschile e femminile. TORNEO interno di CALCIO A CINQUE maschile per classi. PROGETTO ACCOGLIENZA : superprima cup per le classi prime. CAMMINATA - CORSA non competitiva “Il Miglio d’oro – Citta’ di collaborazione con l‟A.S.D. Atletica Trinacria. VELA: categoria Juniores maschile e femminile e attività formativa. ESPRESSIONE, COMUNICAZIONE CORPOREA E DANZA: attività formativa e partecipazione a manifestazioni. EVENTUALE ADESIONE AD ATTIVITA’ PROPOSTE SUL TERRITORIO (per es. Pattinaggio). ATTIVITA’ DI FITNESS integrativa al curricolo destinata alle classi quinte presso un centro sportivo cittadino, con eventuale contributo delle famiglie . Novara” in 4.4.4 ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI A) PROGETTI DI ARGOMENTO SCIENTIFICO Il Liceo vanta da molti anni un‟ampia e ricca progettualità in ambito scientifico, finalizzata al miglioramento del processo di insegnamento-apprendimento delle discipline scientifiche. In particolare, con il progetto Il futuro della Medicina. Ricerca biomedica e implicazioni bioetiche rivolto alle classi del secondo biennio e del quinto anno, ci si prefigge di far acquisire agli studenti conoscenze e competenze relative alle attuali ricerche in campo biomedico, privilegiando gli ambiti della medicina molecolare, dell‟oncologia e delle biotecnologie mediche, senza dimenticare la dimensione etica della scienza, che la pone in un rapporto dialogico con la riflessione filosofica. Si intende, inoltre, favorire la comunicazione tra la scuola secondaria di secondo grado, l‟Università il mondo della ricerca scientifica al fine di stimolare l'interesse dei giovani ai problemi della ricerca biomedica e della sperimentazione scientifica, anche attraverso l‟utilizzo di attrezzature tecnologicamente avanzate. In questo contesto si promuoverà la partecipazione a conferenze ed eventi di alto profilo, si effettueranno visite a centri di ricerca e laboratori universitari come l‟IFOM (Institute of Molecular 42 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Oncology) di Milano, l‟Istituto Oncologico di Candiolo e il L.E.N.A. (Laboratorio Energia Nucleare Applicata) dell‟Università degli Studi di Pavia. Si realizzeranno esperienze di laboratorio hands-on con l‟avvio di un‟esperienza pilota con laboratori biotecnologi dell‟Università del Piemonte Orientale e stages biotecnologici presso CusMiBio (Università degli Studi di Milano) e presso i laboratori di Scienze in Pratica di Bologna (ex Life Learning Center). Sarà realizzato il progetto Dai polimeri sintetici del Novecento ai nanomateriali e ai biomateriali del futuro: imparare dalla natura (classi del secondo biennio e del quinto anno), che consentirà agli studenti di approfondire, attraverso la ricognizione sistematica di risorse bibliografiche e documentali, argomenti relativi alla chimica organica e supramolecolare, alle nanoscienze e alle nanotecnologie. Il progetto Neuroscienze 2015/2016 prevede, oltre alla la realizzazione di eventi specifici sull‟argomento, anche la partecipazione alle conferenze e l‟adesione alle iniziative legate alla Settimana del cervello 2016. In questo contesto è prevista la realizzazione dell‟iniziativa A spasso con l’Alzheimer in collaborazione con A.M.A. Novara- onlus e in rete con altri licei novaresi, la collaborazione con il centro di ricerca NICO e il Dipartimento di Farmacologia e Scienze Biomolecolari dell‟Università di Milano nell‟ambito del progetto “DiSFeBmeetsNICO: Neuroscience builds a bridge from Milan to Turin”. Infine, Scienza in Atto, in collaborazione con ENI Scuola e Teatro Coccia (classe 3C), si propone di avvicinare i giovani agli argomenti scientifici tramite il teatro. Al termine del progetto la classe dovrà produrre una commedia musicale che verrà presentata al Teatro Coccia. Nell‟ambito della Fisica è prevista la partecipazione al progetto SCI - TECH CHALLENGE, proposto da EXXON MOBIL in collaborazione con Junior Achievement. Si tratta di un programma didattico che ha la finalità di approfondire le tematiche attuali legate alla scienza e alla tecnologia attraverso metodologie didattiche attive. Il tema scelto è la gestione dell‟Energia. B) CITTADINANZA E COSTITUZIONE: PER UN’EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETÀ, ALLA LEGALITÀ E ALL'INCLUSIONE Il progetto, che prevede attività curricolari ed extracurricolari di integrazione e di approfondimento del curricolo di Cittadinanza e Costituzione del Liceo, sarà attuato nel corso di tutto l‟anno scolastico, contestualmente alle attività di educazione ambientale e di educazione alla salute, che ne costituiscono due aspetti fondamentali. Il progetto intende proseguire una lunga tradizione didattica del nostro Liceo, che si pone come finalità fondamentale l‟educazione dell‟alunno come persona responsabile e come cittadino consapevole e attivo attraverso gli strumenti della cultura umanistica e scientifica. Le attività proposte tentano di rispondere in modo differenziato alle esigenze, ai bisogni e alle aspettative degli studenti, intesi come soggetti attivi del processo educativo, e consentono alla scuola di non ridursi ad un sistema chiuso ed autoreferenziale, ma di adattarsi ai bisogni di una società complessa, consentendole di ricollocarsi all'interno di un sistema formativo policentrico. Esse consentono agli studenti di riflettere sul senso di responsabilità e sulla necessità di rispettare le opinioni altrui nel rispetto dei valori del dialogo, del confronto e della collaborazione. 43 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 E‟ prevista, inoltre, la prosecuzione della collaborazione con la Rete provinciale per l’educazione alla cittadinanza, con cui in passato il Liceo ha condotto attività di formazione finalizzate all‟arricchimento dell‟offerta formativa. Si intende inoltre dare adempimento alla normativa vigente su studenti portatori di bisogni educativi speciali e sulla redazione di piani di studio personalizzati (Legge n. 104/92, Legge-Quadro per l‟assistenza, l‟integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate; D.P.R.394/99, disposizioni in materia di istruzione e diritto allo studio dei minori stranieri; C. M. n. 24 del 2006 Linee guida per l'accoglienza degli studenti stranieri; Giugno 2007, La via italiana per la scuola interculturale e l‟integrazione degli alunni stranieri, a cura dell'Osservatorio nazionale per l‟integrazione degli alunni stranieri e per l‟educazione interculturale del Ministero della Pubblica Istruzione; Legge 170/2010, riconoscimento dei disturbi specifici di apprendimento e istituzione di mi sure dispensative e compensative per coloro che ne sono affetti); D. M. del 27.12.2012, strumenti di intervento per studenti con bisogni educativi speciali; C. M. n. 8 del 6.3.2013, indicazioni operative su strumenti di intervento per studenti con bisogni educativi speciali; Nota 1551/13, Piano annuale per l‟inclusività. Il progetto prevede i seguenti interventi in orario curricolare ed extracurricolare: 1. Giornata della memoria: collaborazione con l'Istituto storico di Novara per la partecipazione a conferenze su temi storici. Le classi potranno partecipare alle iniziative organizzate per la celebrazione della Giornata della Memoria e per la celebrazione del Giorno del Ricordo in orario curricolare. Il Liceo parteciperà anche alle iniziative organizzate dal Comune e dalla Provincia per la celebrazione della Giornata della Memoria e per la celebrazione del Giorno del Ricordo. E' prevista inoltre la segnalazione e acquisto di film e documentari sui temi della memoria e la visione commentata in classe da parte dei docenti. (orario curricolare e extra-curricolare, classi biennio e triennio, o gruppi di studenti/esse, che abbiano effettuato percorsi di approfondimento sul tema, docenti, relatori esterni ). 2. La tutela dei diritti civili: storia e attualità, il percorso prevede il lavoro con le classi sulle persecuzioni subite da vari gruppi di persone, oggetto di discriminazioni durante la Shoah, ed un intervento frontale rivolto alle classi, tenuto dall‟avvocato Claudio Tessarin dell‟ASGI, Associazione studi giuridici sull‟immigrazione, sull‟evoluzione normativa relativa a gruppi discriminati storicamente (in particolare, nell'intervento previsto per quest'anno, il focus sarà su migranti e omosessuali) (orario curricolare e extra-curricolare, classi biennio e triennio, o gruppi di studenti/esse, che abbiano effettuato percorsi di approfondimento sul tema, docenti, relatori esterni ). 3. La tutela dei diritti umani nell’Unione Europea. La lezione, tenuta dal prof. M. Vellano dell‟Univeristà degli studi della Valle d‟Aosta e proposta dalla Consulta europea della Regione Piemonte, si prefigge di fornire agli studenti spunti di riflessione sul significato della cittadinanza europea (in orario curricolare classi biennio e triennio, o gruppi di studenti/esse,docenti, relatore esterno ). 4. Il lavoro dello storico, il percorso prevede il lavoro con le classi sulla metodologia storica ed un intervento frontale rivolto alle classi, tenuto dalla prof.ssa Brustia, docente di storia e filosofia in pensione, autrice e coautrice di varie monografie di argomento storico che presenterà la sua ultima ricerca relativa alla Prima guerra mondiale (orario curricolare e extra-curricolare, classi biennio e triennio, o gruppi di studenti/esse, che abbiano effettuato percorsi di approfondimento sul tema, docenti, relatori esterni ) 44 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 5. Partecipazione ai concorsi Storia contemporanea; Diventiamo cittadini europei e ad altri concorsi ritenuti didatticamente significativi dai docenti (il lavoro si svolgerà in orario curricolare o extracurricolare; potranno partecipare tutte le classi). 6. Il quotidiano in classe: percorso didattico (già avviato gli scorsi anni) con lo scopo di affrontare e discutere, con la guida degli insegnanti, tematiche di attualità e di interesse comune, e di stimolare gli studenti/esse ad un uso consapevole e frequente dei giornali per formarsi un‟opinione critica sui fatti (l’attività si svolgerà in orario curricolare e riguarderà le classi 5 B, 5 H, 4 H, 4 B. 3 E, 2 A e 2 B). 7. Redazioni online: percorso didattico (già avviato negli scorsi anni) con lo scopo incoraggiare gli studenti/esse a prendere la parola su temi di attualità attraverso gli strumenti multimediali proposti dall'Osservatorio giovani editori, producendo elaborati, disegni o vignette, filmati o altro e discutendoli con gruppi di coetanei (l’attività si svolgerà in orario curricolare e riguarderà alcune classi) 8. Collaborazione con la SFI (sezione di Novara) per la partecipazione a conferenze su temi filosofici Gli incontri intendono favorire nelle giovani generazioni comportamenti ed atteggiamenti improntati al rispetto, alla tolleranza e alla solidarietà nei confronti delle altre persone (orario extra-curricolare, classi triennio o gruppi di studenti/esse). 9. Educazione alla legalità: nell'ambito della iniziative di cittadinanza attiva, percorsi sulla lotta al fenomeno mafioso e sulle ecomafie in collaborazione con l’Associazione Libera. Il Liceo è socio di Libera Piemonte ed è sede di un Presidio di Libera. Si prevede inoltre di aderire come consigli di classe, singoli docenti, gruppi di studenti o classi o a livello di istituto ad altre iniziative relative al tema della legalità che potranno essere proposte nel corso dell'anno (orario curricolare o extra-curricolare, gruppi di studenti/esse biennio e triennio, docenti). 10. La Comunità di Sant’Egidio al servizio della pace, della giustizia e dell’umanizzazione del mondo: nell'ambito della iniziative di cittadinanza attiva, percorsi didattici rivolti a singole classi e/o conferenze rivolte a più classi, con incontri formativi a scuola e attività pratiche di volontariato all‟esterno della scuola. Le tematiche previste a titolo esemplificativo sono le seguenti: Antisemitismo ieri e oggi, No death penalty: una campagna per l’abolizione della pena di morte nel mondo, Un continente da scoprire: gli anziani, La crisi economica e i suoi effetti nella società italiana: i poveri accanto a noi (orario curricolare e extra-curricolare, studenti/esse biennio e triennio, docenti, relatori esterni) 11. Adesione al progetto Net for Neet del Comune di Novara, nell'ambito della iniziative di cittadinanza attiva, si prevede la partecipazione delle classi alla presentazione del progetto, l'adesione delle stesse o di gruppi o singoli studenti al concorso, attraverso la formulazione di proposte che potranno eventualmente essere implementate in uno spazio sociale che il Comune di Novara realizzerà per i giovani. 12. Le guerre della contemporaneità: il conflitto israelo-palestinese, nell'ambito di un concorso bandito dalla Fondazione per la scuola della Compagnia di San Paolo, l'iniziativa, messa in atto nel trascorso a. s. dal prof Galli, giungerà a conclusione nel presente a. s. con la partecipazione ad un evento finale della classe coinvolta (5 C). 45 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 C) OLTRE IL MANUALE: INTEGRAZIONI E APPROFONDIMENTI DIDATTICI Il progetto raggruppa le iniziative che i Dipartimenti e i docenti di alcune discipline ritengono di proporre e organizzare in orario scolastico o pomeridiano. La trattazione argomenti, che esulano dalla normale programmazione e che rispondono ad esigenze e a problemi attuali o che sviluppano argomenti curricolari con metodologie e approcci diversificati, può accrescere la motivazione allo studio, la curiosità culturale, la riflessione critica e stimolare nuovi interessi negli allievi. Il progetto, che si svolgerà nel corso dell‟intero anno scolastico e prevede interventi in orario curricolare ed extracurricolare, si articola in due sezioni: 1. Conferenze 2. Attività pratiche La prima sezione raggruppa interventi di esperti esterni alla scuola su argomenti di approfondimento disciplinare, mentre la seconda da un lato permette di sviluppare le competenze logiche degli studenti con vere e proprie competizioni (le “Olimpiadi”) che permetteranno confronti anche con studenti di altre scuole, dall‟altro offrirà la possibilità di approfondire aspetti artistici della città di Novara e di svolgere un‟attività di guida turistica per un pubblico extrascolastico. Sezione 1 1. Partecipazione a conferenze in lingua inglese sui seguenti argomenti: Ugly Faces and Mucky Feet (classi prime) Whining Schoolboys and Creeping Snails (classi seconde) Ballate di origine britannica in un contesto Europeo (classi terze) Women May Fall when there is No Strength in Men (classi quarte) Who wants to live for ever? (classi quinte) 2. Partecipazione al progetto PASSIO (l’attività si svolgerà nel corso dell’anno ed è rivolta a tutte le classi). 3. Eventuale partecipazione a eventi di carattere scientifico o artistico- letterario e storico-filosofico organizzati da Enti operanti sul territorio. Sezione 2 1. Partecipazione alle Olimpiadi di Italiano. (l’iniziativa è rivolta a tutte le classi e si svolgerà in orario curricolare). 2. Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica. (l’iniziativa è rivolta a tutte le classi e si svolgerà in orario curricolare). 46 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 3. Partecipazione alle Olimpiadi di Fisica. (l’iniziativa, rivolta a tutte le classi, si svolgerà in orario curricolare). 4. Partecipazione ai Giochi di Anacleto, gara di fisica riservata agli studenti del biennio. (l’attività di preparazione si svolgerà tra aprile e maggio). 5. Partecipazione ai Giochi della chimica. Categoria A per studenti del primo biennio; Categoria B per studenti del secondo biennio. Attraverso la fase di Istituto e quella regionale, si seleziona la squadra italiana che parteciperà alle Olimpiadi internazionali di Chimica. (orario curricolare). 6. Partecipazione alle Olimpiadi delle Neuroscienze (l’iniziativa è rivolta alle classi del secondo biennio e del quinto anno, orario curricolare). 7. Partecipazione al concorso nazionale CusMiBio 2016 (l’iniziativa è rivolta alle classi del secondo biennio e del quinto anno, orario curricolare). 8. Partecipazione alle Olimpiadi di Informatica e di Problem solving (l’iniziativa si svolgerà in orario curricolare). 9. FAI per la scuola. Apprendisti guide turistiche. Gli studenti del Liceo impareranno a guidare i turisti nella visita dei siti artistici della città di Novara. (l’attività si svolgerà in orario extracurricolare durante l’anno scolastico ed è rivolta a tutte le classi). 4.5 REALIZZAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI D'INTESA CON ENTI ED ISTITUZIONI ESTERNI ALLA SCUOLA 4.5.1 RAPPORTI CON UNIVERSITÀ ED ENTI ESTERNI ALLA SCUOLA L‟Orientamento deve porsi come azione non solo informativa ma soprattutto formativa, capace di coinvolgere l‟adolescente nell‟elaborazione della sua progettualità scolastica e professionale. Le attività di Orientamento in uscita, riguardanti la scelta universitaria e professionale, mirano quindi ad arricchire e integrare le risultanze della „cultura‟ dell‟orientamento che permea tutto il corso di studi superiori. Per questa ragione esse si rivolgono in particolare agli studenti del triennio: agli studenti delle classi terze per aiutarli a maturare la consapevolezza di divenire soggetti attivi dell‟orientamento, a quelli delle classi quarte per coadiuvarli nell‟acquisizione di una pluralità di competenze e a quelli delle classi quinte per ampliare, definire e tradurre in azione il personale processo di scelta. Il progetto orientamento si avvale delle competenze messe a disposizione dai Referenti e Collaboratori dell‟Area 3 “Orientamento formativo in uscita”, dal Comitato Genitori del Liceo, dalle Università, dagli Enti e Istituti così come dalle Agenzie educative e di formazione che operano in sinergia con il nostro Istituto. 47 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 L‟attenzione alla dimensione delle attitudini personali si traduce inoltre nell‟offrire agli studenti la possibilità di rivolgersi – a richiesta e a pagamento – ad agenzie private in grado di fornire anche un profilo psico-attitudinale individuale, elaborato con criteri scientifici. L‟informazione sulle possibilità formative, esistenti sia sul territorio che in ambito nazionale, avviene tramite un‟zione di stretto raccordo tra il Referente all‟orientamento del Liceo e i rappresentanti di classe e di Istituto e mettendo a disposizione nell‟atrio della Sede l‟apposita bacheca “Orientamento in uscita”, che illustra e aggiorna il calendario delle iniziative di orientamento attuate dalle più importanti istituzioni universitarie a livello nazionale, ed in particolare di Piemonte e di Lombardia. Per la ricerca delle informazioni è anche a disposizione il collegamento Internet dell‟Istituto presso la Biblioteca. Sempre in Biblioteca è disponibile materiale informativo, cartaceo e multimediale, fornito dalle varie Università ed il collegamento Internet. 4.5.2 RAPPORTI CON AZIENDE DEL TERRITORIO NAZIONALE E EUROPEO A) ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO E STAGES FORMATIVI IN ITALIA E ALL’ESTERO In attuazione alle disposizioni previste dalla Legge 13 luglio 2015, n° 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, art. 1 commi 33 – 43, in merito alla necessità di garantire agli studenti del terzo anno i percorsi di alternanza scuola-lavoro e in attesa dell‟istituzione del previsto registro nazionale per l‟alternanza scuola-lavoro d‟intesa con il MIUR, il nostro Liceo si sta attivando per stipulare apposite convenzioni con ordini professionali, imprese ed enti pubblici e privati. Tali convenzioni potranno essere attivate in forma autonoma oppure all‟interno di un rapporto di rete con altre Istituzioni scolastiche. Per i singoli percorsi concretamente messi in atto si procederà a successive delibere. Continuerà anche nel corrente anno scolastico la proposta e la realizzazione di percorsi di alternanza scuola–lavoro per gli studenti delle classi quarte, d‟intesa con l‟Amministrazione Provinciale e Associazioni/Enti operanti sul territorio. Gli stages si svolgeranno nei mesi di giugno e luglio 2016 presso aziende, enti pubblici o privati del territorio. Il Liceo sviluppa inoltre, in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato di Novara e con altri Enti di servizio alla persona, gli stages di volontariato, finalizzati alla formazione sociale. La sessione invernale prevede 24 ore di servizio nell‟arco dei mesi novembre-aprile; la sessione estiva consiste in una settimana continuativa dal lunedì al sabato nel mese di giugno. Potrà essere rinnovata l‟esperienza di uno stage interno, in Biblioteca. E‟ prevista anche per quest‟anno la partecipazione al bando della Fondazione CRT “Master dei talenti”, di cui si è in attesa della pubblicazione, che richiede l‟elaborazione da parte degli istituti scolastici di un progetto che preveda un percorso formativo per gli studenti dell‟ultimo anno da concludersi con lo svolgimento di un tirocinio all‟estero presso enti o aziende. 48 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 B) RAPPORTI CON ASSOCIAZIONI Nella valorizzazione del principio pedagogico-didattico di educazione alla solidarietà, in collaborazione con associazioni di beneficenza e di volontariato si promuove la sensibilizzazione dei giovani nei confronti delle necessità e dei bisogni dei loro coetanei nelle zone disagiate. Con questa finalità i gruppi artistici del Liceo metteranno in scena i loro spettacoli, il cui ricavato, dedotte le spese di realizzazione, verrà devoluto alle associazioni individuate. 4.5.3 RAPPORTI CON ENTI CERTIFICATORI ITALIANI ED EUROPEI A) CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI DI LINGUE Si prevede l‟Istituzione di Corsi riguardanti le certificazioni internazionali di lingua inglese, francese, tedesca e spagnola rivolti ai singoli alunni interessati e organizzati da docenti interni/esterni con l‟autorizzazione e l‟assistenza dell‟Ente certificatore. L‟acquisizione della certificazione dà diritto a un riconoscimento ai fini del credito formativo. 4.6 SCAMBI CON L’ESTERO E‟ prevista anche quest‟anno un‟attività di scambi internazionali, che persegue principalmente tre finalità: La prima, e la più importante, è quella di aiutare gli studenti delle classi partecipanti a familiarizzare con la grande diversità di situazioni che l‟Europa presenta. A questo fine, prima e dopo lo scambio, saranno affrontate, dai docenti delle rispettive classi, problematiche che stimolino la progressiva maturazione di atteggiamenti di comprensione e di intelligente e consapevole accettazione delle diversità. Gli studenti dovranno essere in grado, inoltre, di presentare ai loro coetanei ospiti gli aspetti salienti della società in cui vivono e di guidare a una corretta loro lettura. La seconda finalità, più propriamente scolastica, mira alla costruzione di momenti di apprendimento e di riflessione comuni ai gruppi classe gemellati; essi consisteranno, compatibilmente con la grande diversità fra i vari sistemi scolastici europei, sia nella partecipazione a lezioni o esercitazioni didattiche, preventivamente concordate e relative a tematiche presenti nei curricoli di entrambi i gruppi classe (per esempio, esperienze di laboratorio attinenti alle discipline di chimica, fisica e informatica), sia nell‟approfondimento, in gruppi di lavoro comuni, di alcune problematiche interdisciplinari con modalità scelte dai Consigli di classe. La terza finalità consiste nel potenziamento dei livelli di comunicazione. Lo scambio, infatti, dovrà rafforzare la capacità dei soggetti di comunicare idee, emozioni e conoscenze in una lingua diversa da quella madre. A questo fine gli insegnanti di lingua straniera avranno cura, in tutte le fasi dello scambio, di sfruttare le occasioni offerte dalle 49 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 situazioni per sollecitare continuamente i giovani ad un uso efficace e proprio dello strumento linguistico acquisito. Tutte le attività connesse con lo scambio sono inserite dal Consiglio di classe nella quota oraria del curricolo di Istituto; le attività, che contemplano implicazioni contenutistiche specificamente disciplinari, sono inserite nei piani di lavoro individuali dei singoli insegnanti. L‟esperienza dell‟interscambio internazionale è riservata agli studenti delle classi seconde e terze; l‟adesione all‟iniziativa avviene da parte di interi gruppi classe. Durante la settimana di ospitalità gli studenti stranieri vivranno all‟interno delle famiglie di altrettanti studenti del nostro Istituto e potranno condividere con loro, oltre ai momenti di semplice quotidianità, una serie di occasioni costruite per arricchire il significato pedagogico e culturale dell‟incontro. Saranno infatti organizzati seminari di approfondimento, tavole rotonde, visite a complessi industriali o a monumenti storici, attività di ricerca, mostre di materiali prodotti, conferenze, attività didattiche in lingua straniera, ecc. In date successive e diverse, infine, studenti e docenti dell‟Istituto saranno a loro volta ospiti dei loro nuovi amici in Europa. Gli scambi si svolgeranno secondo le seguenti modalità: scambi europei di intere classi scambi di singoli studenti Per seguire le iniziative di scambio di singoli allievi organizzate da enti esterni, viene individuata una figura di tutor d’Istituto, il cui compito sarà quello di curare lo scambio in tutte le sue fasi. In particolare il tutor dovrà seguire le procedure preliminari alla partenza e mantenere i contatti con l‟alunno durante la permanenza all‟estero. Le procedure di riammissione e di riconoscimento delle valutazioni ottenute presso l‟Istituto estero saranno espletate dal Consiglio di Classe in base ai programmi presentati dallo studente al suo rientro. Il tutor curerà altresì gli aspetti organizzativi e didattici riferibili alla permanenza di studenti stranieri nel nostro Liceo, per l‟intera durata dello scambio. Il Protocollo di Istituto regola e disciplina ogni fase dello scambio stabilendo criteri e norme ai quali le parti coinvolte dovranno attenersi. 50 [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 AREE DI COMPETENZA DELLE FUNZIONI STRUMENTALI E DOCENTI INCARICATI AREA 1 – Gestione del Piano dell’Offerta Formativa prof.ssa GIUSEPPINA FEROLO Funzioni Strumentale Settori e unità operative Redazione e aggiornamento del POF Coordinamento delle attività del POF Redazione del PTOF Elaborazione proposte di incremento offerta formativa Coordinamento attività di formazione dei docenti Monitoraggio quadrimestrale e finale delle attività previste nel POF e nel PTOF Valutazione interna ed esterna dell‟Istituto Coordinamento dell‟Unità di autovalutazione Attività di promozione dell‟Istituto sul territorio Referente LSA Unità di autovalutazione Referente INVALSI AREA 2 – Orientamento formativo in entrata prof.ssa CHIARA BAZZANO Funzioni Strumentale Settori e unità operative Coordinamento attività di orientamento in entrata Contatti personali, telefonici e informatici con le Istituzioni secondarie di primo grado del territorio Pubblicizzazione delle attività delle attività dell‟Istituto Organizzazione e gestione dell‟OPEN DAY Organizzazione delle attività di accoglienza e di inserimento degli alunni delle classi prime Coordinamento e realizzazione giornale d‟Istituto 51 Collaborazione con la psicologa e con i Consigli di Classe [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 AREA 3 – Orientamento formativo in uscita prof. LORENZO BORELLI Funzioni Strumentale Settori e unità operative Contatti personali, telefonici e informatici con le Università Organizzazione e gestione degli incontri universitari di Orientamento Organizzazione e gestione dei corsi di orientamento formativo per le classi quinte in orario curricolare Coordinamento rapporti con aziende del territorio nazionale ed europeo (alternanza scuola/lavoro e stages formativi Italia e Estero). Alternanza scuola /lavoro Referente certificazioni linguistiche e organizzazione/gestione scambi con l‟estero individuali e/o di classe (coordinatore Dipartimento di Lingue); Master dei Talenti (coordinatore progetto) AREA 4 – Supporto agli studenti Prof.ssa MARINA ALBANESE Funzioni Strumentale Settori e unità operative Educazione alla cittadinanza e coordinamento delle attività di Cittadinanza e Costituzione (compreso progetto Benessere psicologico a scuola in collaborazione con la FS 2) Coordinamento delle attività di integrazione degli alunni con BES e protocolli interventi compensativi/ integrativi. Coordinamento delle attività di prevenzione del disagio Referente Biblioteca AREA 5 – Supporto all’organizzazione PROF.SSA PATRIZIA FRASSINI Funzioni Strumentale Settori e unità operative Coordinamento e realizzazione delle attività extracurricolari e integrative Coordinamento dei laboratori didattici e artistici 52 Referenti laboratori didattici Referenti laboratori artistici [LICEO SCIENTIFICO ANTONELLI - NOVARA] a.s. 2015- 2016 Progettazione e coordinamento del piano dei viaggi di istruzione Coordinamento delle attività di educazione alla salute e di educazione ambientale 53