UN PROFETA VISITA IL SUD AFRICA di Julius Stadsklev PREFAZIONE Lo scrivere questo libro ha un triplice scopo. Per prima cosa, Davide ci dice nel salmo 105 che noi dovremmo "rendere note le Sue azioni in mezzo al popolo". Dio fece molte grandi e meravigliose azioni in Sud Africa attraverso il ministerio del gruppo Branham. Oh, quali parole per esprimere quello che Egli fece in Sud Africa quegli ultimi tre mesi del 1951. Ma l'abilità umana, anche se al suo meglio, non potrebbe mai descrivere pienamente i segni e le meraviglie che Dio operò in mezzo a noi. Uno scrittore, facendo un rapporto di alcuni degli incontri, disse: "Piacerebbe avere parole soprannaturali per esprimere il ministerio soprannaturale del Signore tra il popolo". Poiché io vi scrivo circa quello che vidi fare a Dio in Sud Africa, mi sento come lo scrittore deve essersi sentito quando cercò di descrivere l'amore di Dio e poté solo dire: "Potremmo noi aver con inchiostro riempito l'oceano, e aver fatto i cieli di pergamena e fosse ogni stelo sulla terra una penna d`oca e ogni uomo con mestiere di scrittore per scrivere sull'amore di Dio dovremmo prosciugare l'oceano, il rotolo nemmeno potrebbe contenere il tutto, benché ci allungassimo di cielo in cielo". Davide aveva visto Dio operare in mezzo al Suo popolo e, mentre meditava su questo, la sua alterna espressione fu "...per la Sua benignità che dura in eterno" (Salmo 136). Questo "in eterno" includeva il nostro giorno e la nostra epoca. Si, la Sua benignità dura in eterno. Essa durò per il più influente uomo d'affari in una florida città del Sud Africa. Essa durò per il più insignificante nativo in una riserva dell'Africa segregata. La prima volta che una voce soprannaturale parlò al fratello Branham venne fuori da un vortice. Questa è la stessa via attraverso la quale il Signore parlò a Giobbe, questo vecchio patriarca dei primi tempi, secondo il trentottesimo capitolo. Ci sono così tante insolite similitudini tra la vita e il ministerio di William Branham e quella dei profeti del vecchio testamento che non ci può essere alcun dubbio in nessuna mente onesta che egli sia un profeta di Dio proprio come Elia, Eliseo, Isaia, Geremia e il resto di quelli che sono stati riconosciuti come profeti di Dio. Riconoscendo quindi che veramente Iddio compì azioni meravigliose in Sud Africa, provando nuovamente che la Sua benignità dura in eterno e che opera attraverso un profeta nella nostra epoca questo è scritto - "...rendi note le Sue azioni fra il popolo". In strada da Johannesburg a Klerksdorp, il gruppo Branham viaggiò in due macchine diverse. In un posto ci fermammo per approfittare di un insolito panorama scenico. Come scesi dalla macchina, il reverendo A. J. Shoeman, presidente del comitato nazionale, venne e disse che il fratello Branham desiderava parlare con me. Dopo aver scambiato alcuni particolari con gli altri, il fratello Branham si rivolse verso il fratello Bosworth e verso di me. Egli ci disse che l'Angelo del Signore gli aveva detto che un rapporto avrebbe dovuto essere scritto riguardo agli incontri in Sud Africa e che era mia la responsabilità di fare questo. Così, in secondo luogo, questo rapporto è scritto in accordo alla richiesta dell'Angelo del Signore. Il terzo motivo per cui questo libro è scritto è che Dio possa parlarvi attraverso di esso. Mentre leggete alcuni dei punti culminanti della prima parte della vita del fratello Branham e il dono che opera attraverso di lui, possiate anche voi rendervi conto che egli è un profeta di Dio. Quindi, il messaggio che egli porta non è dall'uomo, ma da Dio; "Egli è Colui che perdona tutte le tue iniquità; Colui che sana tutte le tue infermità" (Salmo103:3) Mentre leggete il servizio tipico, possiate cogliere le speranze nel vostro cuore e reclamare le cose per le quali Dio ha pagato il prezzo supremo, la morte del Suo unigenito Figliolo. Possano le testimonianze essere dei vivi esempi e un'ispirazione per voi per cblackere a Dio. Le leggi universali di Dio stabiliscono fede in Lui per essere la più potente forza in tutto il mondo. Non è assistendo ai servizi del fratello Branham, non è ottenendo un biglietto di preghiera il quale permette di entrare nella fila di preghiera, non è tramite la preghiera di una qualsiasi persona, che porta la guarigione per la vostra anima o la guarigione per il vostro corpo. È solo accettando Cristo e la Sua opera compiuta al Calvario, accettando le Sue promesse e aggrappandovi ad esse con una fede che non vacilla. Avendo fatto questo: "Sol abbi fe’, sol abbi fe’ tutto è possibile sol abbi fe’ " Gesù disse: "Non ho Io detto che, se tu cblackerai, vedrai la gloria di Dio?" (Giovanni 11:40) Capitolo Primo CHI È WILLIAM BRANHAM? William Branham nacque in una capanna vicino a Berksville, Kentucky, non lontano dal luogo in cui Abramo Lincoln nacque approssimativamente cento anni prima. Nessuno è sicuro della data esatta perché nessuna registrazione di nascite veniva fatta nel Kentucky a quei tempi. Comunque, si cblacke che egli nacque il sesto giorno dell'aprile del 1909 e pesava solo cinque libbre. Sua madre aveva quindici anni e suo padre diciotto. Il primo giorno della sua vita, qualcosa di molto insolito accadde. Dopo che la levatrice lo aveva lavato e messo vicino a sua madre, ella andò alla finestra per aprire lo sportello. Non c'era nessun vetro alle finestre della casa Branham in quel tempo e l'aria e la luce erano regolati dall'apertura e chiusura degli sportelli di legno. L'alba stava giusto infrangendosi sui campi, mandando alcuni raggi di luce nella stanza. Con questa luce venne un piccolo Alone circolare di un piede di diametro, il quale apparve con splendore sul letto dove la madre e il bimbo giacevano. Questo alone fu visto anche da centinaia di persone ed è senza dubbio lo stesso che apparve nella fotografia fatta a Houston, Texas, durante la campagna del gennaio 1950. Un rapporto di questa fotografia, con una copia fotostatica delle dichiarazioni fatte da George Lacy, esaminatore degli Stati Uniti di documenti dubbiosi, sarà trovata alla fine di questo capitolo. Quando la levatrice e i genitori videro questo Alone, cominciarono a gridare; essi erano impauriti e non compresero quello che significasse. Non prima di molti anni dopo, coloro che sapevano circa l'Alone capirono che Dio aveva la Sua mano su quest'uomo per un grande ministerio al popolo del mondo. La religione, sotto qualsiasi forma, non era presa in considerazione nella famiglia Branham. Suo nonno era stato un cattolico, ma sua madre e suo padre apparentemente non davano nessuna cura al cristianesimo. Ma a causa dello strano evento accaduto alla sua nascita, sua madre lo portò ad una vicina chiesa battista. Questa fu la sua prima visita alla chiesa e l'ultima per molti anni. All'inizio dell'autunno del 1909, il Kentucky sperimentò una delle sue peggiori tempeste di neve. In quel periodo, il padre di William Branham era fuori a lavorare in un campo di legname dove egli si era trovato in difficoltà a causa di questa violenta tempesta. Presto la provvista di cibo e di combustibile a casa loro cominciò ad esaurirsi. Sua madre andò fuori e portò dentro qualsiasi cosa che ella poté trovare da ardere, in modo da poter salvare suo figlio e se stessa dal congelamento e dalla morte. Essi non avevano mai avuto abbastanza cibo in mano e quando la loro scarsa provvista finì, ella poté sentire che la sua forza la stava lasciando. Aiuto avrebbe dovuto venire fra breve, se essi dovevano vivere. Alla fine, ella diventò così debole che si rese conto che se fosse andata fuori per altro cibo, ella poteva non essere più in grado di ritornare. Prese il bimbo e lo avvolse meglio che poté e lo mise a letto, aspettando che la morte venisse e li prendesse entrambi. Essi sarebbero morti se non fosse stato per un loro vecchio santo vicino il quale diventò stranamente interessato circa la famiglia Branham. Dietro indagine, egli trovò che non c'era alcun fumo che veniva fuori dal camino. Sebbene la neve fosse alta, il vecchio uomo fece il suo cammino verso l'umile capanna rivestita da assi e trovò che la porta era chiusa dall'interno. Si rese conto che lì doveva esserci qualcuno all'interno e, non vedendo alcun segno di calore nella capanna, egli irruppe. Egli fu spaventato da quel che vide quando entrò. La madre era vicina alla morte a causa del fblackdo e della fame. Egli pregò che Dio risparmiasse le loro vite e non permettesse che questa giovane madre e il figlio lasciassero la terra in questo modo. Subito raccolse la legna per il fuoco e stette lì fino a che non ebbe un buon fuoco ardente il quale presto riscaldò la piccola umile casa di due stanze. Dopo, egli assicurò alimenti per la madre e il figlio e subito essi furono in via di ripresa. Non molto tempo dopo di questo, la famiglia Branham si spostò ad Utica, Indiana, e l'anno seguente in una fattoria a cinque miglia fuori da Jeffersonville, Indiana, a due miglia da dove egli vive attualmente. La prima parte della sua vita fu segnata da tragedia, povertà e dissapore. Alcuni dei più vivi ricordi dell'adolescenza di William Branham riguardano la povertà nella quale essi furono costretti a vivere. Suo padre lavorava per un ricco fattore per settantacinque centesimi al giorno. Egli si ricorda di averlo visto tornare a casa con la sua camicia appiccicata sulla sua schiena scottata dal sole, tanto che sua madre doveva prendere le forbici e tagliarla per liberarlo. La loro umile casa era una capanna formata da due stanze con pavimenti sporchi e la cucina sprofondava fuori nel recinto al di sotto di un albero di mele. La prima volta che Dio parlò ad alta voce a William Branham fu quando aveva circa sette anni. Egli si era da poco iscritto ad una scuola rurale a poche miglia a nord di Jeffersonville, Indiana. Quel pomeriggio, ritornava a casa da scuola e aveva l'intenzione di unirsi al resto dei ragazzi per pescare. Ma, come il giovane Branham stava quasi per andare, suo padre lo chiamò e gli disse che avrebbe dovuto trasportare acqua per la sua distilleria di alcool di contrabbando. Questa fu certamente una delusione per lui perché, essendo un ragazzino, gli piaceva la caccia e la pesca. Ma, si rese conto che, poiché suo padre gli aveva detto di trasportare l'acqua, avrebbe dovuto fare come egli aveva detto. Mentre trasportava l'acqua, si fermò per riposarsi sotto un vecchio pioppo a metà strada tra la casa e il granaio. All'improvviso, udì il suono di un vento che soffiava nelle foglie. Egli si guardò attorno e si rese conto che era un giorno calmo, pieno di sole e caldo. Ascoltando più intensamente, notò che in certo punto, di circa la misura di una canna, il vento sembrava stesse soffiando attraverso gli alberi. Proprio allora, una voce venne fuori dagli alberi dicendo: "Non bere, non fumare e non contaminare mai il tuo corpo in nessun modo, poiché Io ho un'opera per te da fare quando diventerai più grande". Questo lo spaventò e corse a casa. Gridando egli cadde nelle braccia di sua madre, la quale pensò che fosse stato morso da un serpente. Egli le disse che era spaventato e non le disse niente riguardo il vento che aveva soffiato attraverso le foglie, nemmeno riguardo alla voce. Sua madre lo portò a letto pensando che stesse soffrendo per uno shock nervoso. Tutte le volte che era possibile, egli evitava di andare vicino a questo albero, cercando piuttosto di deviare attorno all'altro lato del giardino. Due settimane più tardi, mentre stava giocando sulle rive del fiume Ohio, vide una visione. Egli osservò quello che gli apparve essere un ponte che saliva dalla parte Kentuckiana del fiume, in direzione dell'Indiana. Mentre il ponte avanzava in direzione dell'Indiana, egli vide sedici uomini cadere dal ponte nell'acqua. Egli andò a casa e parlò a sua madre riguardo questo, ma ella disse che si era addormentato e che aveva avuto un sogno. Ma il giovane William Branham sapeva che non si era addormentato o che non aveva sognato. Ancora non capiva quello che aveva visto. Ventidue anni dopo, il ponte municipale fu costruito tra Louisville, Kentucky, e Jeffersonville, Indiana, su questa esatta località. Durante la costruzione del ponte, sedici uomini persero la loro vita. Dio stava parlando al giovane uomo e preparando per lui il fondamento per avere fede nelle cose che Dio gli avrebbe mostrato negli anni futuri. Egli era cosciente del fatto che c'era Qualcuno attorno a lui che sembrava sempre voler parlare; ma, essendo stato avvertito da sua madre sullo spiritismo e sui poteri dei demoni, aveva timore e sempre cercava d'ignorarlo. Ad aggiungere sofferenza e tristezza alla povertà, suo padre diventò un bevitore. William si ricorda di come un intero anno egli andò a scuola e mai possedette una camicia da poter indossare. Egli si ricorda di come a scuola si sedeva e guardava gli altri bambini i quali avevano vestiti e cominciò a rendersi conto che quella bevanda alcolica aveva sottratto dalla sua famiglia le necessità della vita. Egli lesse riguardo Abraham Lincoln, il quale da giovane scese in barca a New Orleans e vide il popolo bianco vendere all'asta un grande negro, separandolo dalla sua famiglia. Sua moglie e suo figlio erano lì che piangevano, poiché l'uomo era stato venduto come se fosse stato un cavallo. Lincoln si rese conto che questo era sbagliato e dichiarò che un giorno egli avrebbe fatto qualcosa riguardo questo, anche a prezzo della sua stessa vita. Allo stesso modo, il giovane William Branham sedeva lì a scuola e pensava alla povertà che la sua famiglia stava provando a causa delle bevande alcoliche. Egli disse che questo era sbagliato e che un giorno egli avrebbe fatto qualcosa riguardo questo, anche a costo della sua vita. Egli non ha dimenticato la sua dichiarazione, poiché ancora oggi egli fa e continuerà a fare qualunque cosa possibile per istruire le persone sull'effetto dannoso del tabacco e del liquore. William Branham ci parla di una volta in cui la sua insegnante, la signora Temple, gli chiese perché non toglieva il suo cappotto a scuola. Egli non poteva dirle che non aveva una camicia, così le disse che aveva fblackdo. Ella disse: "Benissimo, allora trasferisciti vicino al fuoco. Naturalmente, egli dovette fare come ella gli aveva detto, così si trasferì e si sedette vicino alla stufa. Lì, aveva caldo più che mai e sebbene il sudore stesse colando sulla sua schiena, egli non poteva togliere il suo cappotto. Ella non poteva capirlo e gli chiese se si fosse riscaldato, a questo egli replicò: "No, signora". Alla fine, ella concluse che aveva l'influenza, così lo mandò a casa. Benché non gli dispiacesse andare a casa da scuola, egli non poté fare a meno di piangere. Per nascondere il fatto che non aveva una camicia come gli altri bambini, egli aveva mentito alla sua insegnante dicendole che aveva fblackdo. Alla fine, si procurò una camicia. Una camicia fatta da un vecchio abito che una delle sue cugine aveva lasciato a casa sua. Egli tagliò la parte inferiore, ma ancora non sembrava molto simile ad una camicia. Gli altri bambini risero di lui, dicendo che egli aveva addosso un abito da ragazza. Di nuovo egli mentì dicendo: "No, non lo ho. Questo è il mio abito da indiano". Ma essi non gli cblackettero ed egli ritornò a casa piangendo. Lloyd, un suo compagno di classe, vendeva il "Pathfinder Magazine". Vendendo questo giornale, egli si era unito a quel che chiamavano i "Lone scouts" ed essi gli avevano dato un'uniforme dell'organizzazione. Era durante la prima guerra mondiale e le uniformi erano molto popolari. Il giovane William Branham certamente ammirava quell'abito da scouts, in quanto aveva sempre desiderato essere come un soldato. Naturalmente, non aveva una camicia, men che meno un abito da scout. Così, egli chiese al suo amico: "Lloyd, quando toglierai quello consumato, lo darai a me?". Egli disse: "Sicuro, io lo darò a te, Bill". Egli aspettò e aspettò, ma sebbene il ragazzo indossasse sempre l'abito, esso non sembrava mai consumarsi. Alla fine, egli notò che Lloyd non indossava più l'abito, così glielo chiese. Da quella volta, il suo amico aveva dimenticato che aveva promesso di dargli l'abito e sua madre l'aveva tagliato per fare toppe. L'unica cosa che egli poteva trovare dell'abito da scout era un gambale e così il giovane Branham glielo chiese. Egli lo portò a casa e lo indossò. Questo lo fece sentire fiero, poiché questo era l'unico pezzo dell'abito che possedeva, il quale aveva qualche rassomiglianza con quella di un soldato. Egli pensò fra sé che certamente adesso era un vero soldato perché aveva addosso un gambale. Voleva indossarlo a scuola, ma non sapeva come poterlo fare senza che i ragazzi ridessero nuovamente di lui. Così decise di inventare la storia che si era ferito alla sua gamba e che stava usando il gambale come una benda. Tuttavia, quando andò a scuola i bambini non vollero cblackergli. Di nuovo essi si presero gioco di lui; di nuovo egli ritornò a casa piangendo. Il sabato era il giorno più importante nella famiglia Branham. Questo era il giorno in cui essi legavano Kootsie, il vecchio mulo, alla carrozza da boscaiolo e il signore e la signora Branham e tutti i piccoli Branham si mettevano nella carrozza, diretti in città. Qui essi si procuravano il loro rifornimento settimanale di drogheria e il droghiere dava loro sempre un sacchetto di dolciumi alla menta piperita per i cinque bambini. Suo padre doveva sempre dividere attentamente in modo equo questo dolciume per evitare difficoltà, in quanto dieci occhi affamati l'osservavano molto attentamente. William Branham, il maggiore dei figli, prese l'abitudine di non mangiare tutto il suo dolciume di sabato, ma di lasciare un po' di esso fino alla settimana seguente quando poteva fare un affare con qualche altro bambino. In cambio di un paio di leccate di questo dolciume, egli poteva ottenere di essere aiutato da loro nelle faccende giornaliere attorno al luogo. Il padre di William Branham era un contrabbandiere di bevande alcoliche e faceva alcool di contrabbando nella fattoria. Una domenica mattina, all'età di dieci anni, William Branham, con suo padre e un vicino, era fuori sul fiume Ohio. Mentre stavano passeggiando lungo le rive, suo padre tirò fuori una bottiglia dalla sua tasca posteriore e dopo aver bevuto un sorso, la porse al suo vicino. Il vicino bevve un sorso e la porse al giovane William Branham il quale disse: "No, signore, grazie, io non bevo". Il vicino chiese sorpreso: "Un Branham, un irlandese, e tu non bevi?". "No, signore!". Egli ancora insistette. Suo padre replicò dicendo: "Io ho quattro ragazzi ed una 'femminuccia'", la 'femminuccia' era William il quale aveva appena rifiutato di bere. Questo ferì profondamente il suo tenero cuore, poiché egli era coscienzioso e desiderava fare quello che era giusto. Qui suo padre lo aveva chiamato una "femminuccia" quando aveva rifiutato un po' della bevanda alcolica la quale era stata una fonte di dolore e povertà nella loro casa. Questo era più di quanto il giovane Branham potesse accettare e disse: "Porgimi quella bottiglia ed io vi mostrerò che sono un Branham e che posso bere". Egli prese la bottiglia e cominciò a portarla alla sua bocca. Come egli lo fece, di nuovo il familiare suono del vento venne. Egli si ricordò del tempo in cui l'Angelo gli aveva parlato per la prima volta, dicendogli di non fumare, di non bere, di non contaminare mai il suo corpo in nessun modo poiché egli aveva un'opera da compiere quando sarebbe stato più grande. Egli non aveva pensato a questo e, quando lo udì, ebbe timore, gettò la bottiglia e cominciò a piangere. Suo padre disse: "Vedi, te lo avevo detto che egli era una 'femminuccia'". Egli può essere stato una "femminuccia" agli occhi del mondo, ma Dio stava parlando al Suo ragazzo. Dio lo stava preservando per qualcosa di grande nel futuro, qualcosa attraverso la quale egli non solo sarebbe stato un aiuto per i suoi vicini e per le persone che lo conoscevano, ma un aiuto e una benedizione per milioni di persone attorno al mondo. Questo episodio è la più scoraggiante e più amara esperienza della sua infanzia. Sentendo che egli non era compreso e soffrendo di un complesso d'inferiorità, non aveva molti amici. Egli schivava molto le ragazze ed esse non gli piacevano. I ragazzi sembravano non comprenderlo. Anziché unirsi alle persone, preferiva maggiormente prendere il suo fucile e il cane ed andare a caccia. Per esempio, i giovani del vicinato avevano deciso di fare per lui una festa di compleanno a sorpresa, ma egli lo venne a sapere. Nella prima parte della sera, prima che qualcuno venisse, prese il suo cane e andò a caccia di procioni e non ritornò prima delle dieci circa. Egli pensava che la festa fosse finita e che ognuno fosse ritornato a casa. Invece scoprì che erano tutti ancora lì, che facevano giochi e che si divertivano manifestamente. Siccome li aveva guardati dalla finestra e li aveva visti, decise di non voler entrare. Egli non si sentiva a casa, non voleva divertirsi lì con queste persone. Così, decise di andare nel granaio e dormire per la notte. All'età di quattordici anni, egli era a caccia ed ebbe un incidente il quale lo costrinse ad essere ospedalizzato per sette mesi. A quel tempo, la Voce ritornò a lui molte volte, ma egli aveva paura di questa in quanto sua madre lo aveva avvertito in merito allo spiritismo e ai cattivi spiriti. Poiché egli aveva paura di questa Voce, sempre rifiutava di ascoltare e rifiutava di rispondere. Ma, Dio Si occupò di lui durante questi mesi in cui era in ospedale, anche se allo stesso tempo egli rigettava e rifiutava di ascoltare Dio. Gli altri giovani volevano unirsi alle ragazze e si divertivano manifestamente, ma William Branham non sembrava proprio divertirsi con nessuna di esse. Alla fine, quando ebbe circa diciotto anni, si persuase a prendere un appuntamento con una delle ragazze. Dato che essi erano usciti in macchina, si fermarono a un piccolo bar alla periferia della città. Egli andò a prendere della coca-cola e dei sandwiches. Quando ritornò, trovò che ella stava fumando, questa ragazza che egli pensava fosse una così pura ragazza e una alla cui compagnia egli sarebbe stato propenso per divertirsi. Per lui questo fu scioccante. Non poteva immaginare per una donna fare niente di peggio di fumare una sigaretta. E allora, come entrò nella macchina, ella disse: "Vuoi una sigaretta, Billy?". Egli disse: "No, signora, non fumo". A questo ella replicò: "Tu non fumi? Tu ci hai detto che non bevi, non balli ed ora dici che non fumi? Cosa ti piace fare?". "Bene - egli disse - io mi diverto andando a caccia; andando a pescare; io mi diverto proprio stando fuori nei boschi". La ragazza rise e si beffò di lui. Subito gli altri ragazzi si unirono alle ragazze per disprezzare i suoi interessi e di nuovo si ricordò che egli non era come le altre persone. Alla fine, la ragazza disse: "Bene, non m'importa di mantenere la compagnia di una 'femminuccia'". Questo era più di quanto egli potesse sopportare, poiché era il modo in cui suo padre lo aveva chiamato quel giorno vicino al fiume, quando aveva rifiutato di bere un sorso di bevanda alcolica. Così disse ai giovani: "Nessuno mi chiamerà una femminuccia, dammi quella sigaretta; io la fumerò". Egli prese la sigaretta e stava quasi per portarla alla sua bocca quando ascoltò quel suono familiare, come un vento che soffia attraverso le foglie. E di nuovo la Voce venne a lui dicendo: "Non bere, non fumare e non contaminare mai il tuo corpo in alcun modo, poiché Io ho un'opera per te da fare quando diventerai più grande". A questo egli ebbe paura e proprio non poté portare la sigaretta alla sua bocca. Pur sapendo che tutti avrebbero riso di lui se non avesse fumato, la gettò e pianse. Egli uscì dalla macchina e cominciò a correre nella strada, in direzione di casa sua. Essi incominciarono a seguirlo con le macchine, accendendo le luci su di lui e beffandolo e divertendosi su di lui. Siccome essi continuavano a seguirlo, egli lasciò la strada e cominciò ad attraversare il campo in direzione di casa sua. Egli corse tanto lontano e tanto a lungo per quanto ne fu capace. Alla fine, esausto, fu costretto a sedersi. Qui egli pianse a cuore aperto e desiderò poter morire perché non era come alle altre persone. Le persone non lo comprendevano ed egli non era capace di divertirsi con loro. Mentre era seduto su di una pietra, piangendo, sentì la presenza di Qualcuno vicino. Dapprima ebbe molta paura di girarsi attorno e guardare. Alla fine, quando lo fece, non fu in grado di vedere nessuno, sebbene egli sentisse sicuramente Qualcuno che era più in là in un mucchio di cespugli a circa 50 piedi dalla pietra. Quella volta, non comprese quello che era. Così, allora, non solo desiderò poter morire, ma ebbe anche tanta paura. Di nuovo riprese ad attraversare il campo piangendo e correndo tanto velocemente quanto poteva. Da giovane sempre sognò di andare nell'ovest. Egli si divertiva sempre in aperta campagna ed era lì, fuori nei campi con la natura, che trascorse le sue ore più piacevoli. Così, quando ebbe diciannove anni, decise che sarebbe andato nell'ovest dove forse sarebbe stato in grado di trovare lavoro in un ranch. Una mattina di settembre, egli disse a sua madre che stava per andare in un viaggio da campo per Tunnel Mill, un posto a circa quattordici miglia da Jeffersonville, dove egli era spesso andato. Egli le disse questo sapendo che se le avesse detto che stava andando nell'ovest, ella lo avrebbe implorato e persuaso a non andare. Egli non le scrisse fino a quando fu in Arizona ed ebbe un lavoro vicino Phoenix. In realtà, si rese conto che stava fuggendo da Dio, ma non voleva ammetterlo. La vita nel ranch gli piaceva, ma come gli altri piaceri per lui, la novità presto svanì ed egli desiderò di essere di nuovo a casa. Non era da molto nell'ovest quando ricevette una lettera da sua madre che lo informava che suo fratello Edward era molto ammalato. Egli non la prese molto seriamente perché fino a quel momento non c'era stato nessun decesso nella famiglia Branham e sentiva che in breve egli sarebbe stato di nuovo bene. Tuttavia, alcuni giorni dopo, come ritornò dalla città al ranch, gli fu dato un biglietto che diceva: "Bill, vai al pascolo settentrionale. È molto importante". Egli immediatamente andò verso il pascolo e la prima persona che incontrò fu un vecchio ranger che essi chiamavano Pop. Pop aveva un'espressione triste sul suo volto mentre informava William Branham che egli aveva cattive notizie per lui. In quel momento, il capogruppo venne e gli disse che essi avevano appena ricevuto notizie che suo fratello Edward era morto. Questa notizia venne a lui come uno shock terrificante, poiché cominciò a rendersi conto che mai di nuovo avrebbe rivisto vivo suo fratello. Mentre stava lì, degli avvenimenti si mossero nella sua mente. Egli aveva resistito a Dio; lo sapeva. Ancora Dio gli stava parlando anche attraverso la morte di suo fratello. Il primo pensiero che venne alla mente di William Branham fu se suo fratello era stato o no pronto a morire. Come si girò attorno e guardò attraverso le praterie, le lacrime colarono dai suoi occhi. Egli si ricordò di come essi avevano lavorato assieme da ragazzini e come la vita era stata crudele e dura per loro. Gli venne in mente di come essi erano andati a scuola con non abbastanza cibo nelle loro scodelle del pranzo, con non abbastanza vestiti sulle loro spalle e con le dita dei piedi fuori dalle loro scarpe. Essi avevano dovuto indossare cappotti vecchi attaccati al loro collo perché non avevano nessuna camicia. Egli si ricordò che un giorno sua madre aveva dato loro dei pop-corn nelle loro scodelle del pranzo e, volendo essere sicuro di ottenere la sua porzione, egli era andato fuori e aveva preso una manciata di pop-corn prima dell'ora di pranzo. Mentre stava lì, guardando in direzione dell'est, attraverso la prateria, nuovamente s'interrogò. Era stato suo fratello pronto a morire? Se fosse toccato a lui morire, sarebbe stato egli pronto? E di nuovo dovette ammettere a se stesso che non era pronto e nemmeno desiderava incontrare il suo Dio. La prima volta che William Branham ricorda di aver ascoltato pregare fu al funerale di suo fratello. Il reverendo Mc.Kinney della chiesa di Port Fulton stava conducendo il servizio funebre. Durante il servizio, egli disse: "Può essere che qualcuno qui non conosca Dio. Se è così, perché non accettarLo adesso?". Questo colpì nel segno William Branham il quale era ritornato per il funerale. Egli si rese conto che non conosceva Dio. Dopo il funerale egli non ritornò nell'ovest, ma ottenne un lavoro presso la compagnia di servizio pubblico dell'Indiana. Dopo aver lavorato con loro per due anni, provando i contatori nel laboratorio degli stabilimenti del gas di New Albany, egli venne sopraffatto dal gas. Questo fu l'inizio della sua malattia la quale lo forzò ad accettare ed ascoltare Dio. Egli visitò tutti i dottori che poté, ma nessuno gli diede aiuto. Alla fine, fu portato da uno specialista in Louisville, Kentucky, dove gli fu detto che la sua appendice doveva essere tolta; siccome non aveva nessun sintomo di appendicite, non lo poté comprendere, ma tuttavia essi avevano detto che l'operazione era necessaria per la guarigione. Egli concluse che se era necessario per lui subire un'operazione, probabilmente egli era più malato di quanto pensasse. In quel caso, egli volle qualcuno con lui che conoscesse Dio. Così egli chiamò il pastore della prima chiesa battista, il quale stette lì con lui quando egli andò nella sala operatoria. Proprio prima che essi cominciassero ad operarlo, egli sentì che stava rapidamente diventando più debole. Nella sua mente entrò il timore che non sarebbe mai venuto fuori da questa operazione, ma che sarebbe stato chiamato su ad incontrare il suo Dio e si rese conto che non era pronto. Per la prima volta nella sua vita invocò Dio per essere aiutato. Immediatamente dopo l'operazione egli sperimentò un'altra visione la quale fu la svolta della sua vita. Egli vide se stesso in fondo ad una grande foresta. Il suono del vento e del fruscio delle foglie stava venendo sempre più vicino. Egli pensò fra sé che era la morte che lo stava portando via. Oh, quanto gridò a Dio, perché non era pronto ad incontrare il suo Creatore. Il vento venne più vicino e più forte. Allora gli sembrò come se stesse ritornando di nuovo ai giorni della sua fanciullezza, in cui stava lì sul sentiero al di sotto di quel pioppo dove per la prima volta ascoltò la voce parlargli quando aveva sette anni. Di nuovo la voce parlò: "Non bere, non fumare e non contaminare mai il tuo corpo in alcun modo... Io ti chiamai e tu non volesti andare". Le parole furono ripetute tre volte. Allora il signor Branham gridò: "Signore, se sei Tu, lasciami ritornare sulla terra ed io pblackicherò il Tuo Vangelo da sopra i tetti e dagli angoli delle strade. Io parlerò a tutti di Esso". La visione finì. Egli si sentì più forte e si rese conto che la morte non era vicina, ma che sarebbe stato bene. Il dottore non aveva lasciato l'ospedale perché voleva controllare l'andamento del suo paziente. Quando egli vide William Branham disse: "Io non sono un uomo che va in chiesa; la mia clientela è così grande che io non ho tempo. Ma io riconosco che Dio ha visitato questo ragazzo". Evidentemente, il dottore si era accorto che William Branham non sarebbe sopravvissuto all'operazione, ma non solo egli vi era sopravvissuto, ma appariva essere più forte e stare bene, sulla strada della guarigione. Né il dottore né William Branham lo compresero. Io sono sicuro, comunque, che allora egli non aveva conosciuto quello che conosce adesso, altrimenti non sarebbe stato confuso, ma avrebbe potuto spiegarlo molto facilmente al dottore e agli altri interessati. Dopo pochi giorni, fu rilasciato dall'ospedale e ritornò a casa. Egli allora cominciò a cercare Dio. Fino ad allora, non aveva avuto nessuna educazione religiosa. Egli non sapeva come trovare Dio, non aveva considerato importante la Parola. Andò di chiesa in chiesa, cercando di trovare un posto dove i cristiani lo avrebbero aiutato ed istruito su come mettersi in contatto con Dio. Una notte, a casa, egli divenne così affamato di Dio che ebbe paura di non poter vivere a meno che non Lo avesse trovato. Non volendo disturbare qualcuno in casa, andò in un vecchio capannone di legno dietro alla casa e lì cercò di pregare. Egli non sapeva come pregare, ma elevò il suo cuore a Dio e gridò meglio che poté. All'improvviso, lì apparve una luce nella forma di una croce e una voce gli parlò in una lingua che non conosceva. Allora Essa andò via. Egli ebbe paura e si meravigliò, quindi disse: "Signore, se sei Tu, Ti prego di ritornare e di parlarmi nuovamente". La Luce entrò di nuovo nel capannone. Come pregò, Essa riapparve la terza volta. Adesso egli si rese conto che aveva incontrato Dio. Era felice; era riconoscente. Egli elevò il suo cuore a Dio in ringraziamento, mentre saltava e correva in casa come se stesse correndo nell'aria. Sua madre disse: "Bill, cosa ti è successo?". Egli rispose: "Non lo so, ma mi sento senza dubbio bene". Piuttosto che stare in casa dove stavano le persone, andava fuori dove poteva stare da solo con il suo nuovo Amico trovato. Egli fece la conoscenza del reverendo Roy Davis, pastore della chiesa missionaria battista, il quale fu una grande benedizione per il fratello Branham nella prima parte della sua vita cristiana. Una delle prime cose di cui si rese conto fu che Dio lo voleva nel ministerio e che quindi avrebbe dovuto guarirlo. Andò in una chiesa che cblackeva nell'unzione con l'olio e dopo la preghiera fu guarito all'istante. Rendendosi conto che i discepoli avevano qualcosa che i ministri moderni non avevano, egli chiese a Dio di dargli quello che i primi discepoli avevano. I discepoli erano battezzati con lo Spirito Santo, guarivano i malati e facevano potenti miracoli nel Nome di Gesù. Egli cominciò a pregare per il battesimo dello Spirito Santo. Circa sei mesi dopo, quando egli ricevette il battesimo, Dio gli parlò dicendogli di pblackicare la Parola e di pregare per i malati. Dopo che William Branham si era volto a Dio e risposto alla chiamata di Dio, ogni cosa sembrò essere piacevole per lui. Egli era felice; si divertiva in compagnia delle persone. Per la prima volta nella sua vita sentì che non era una pecora nera, che non era un emarginato e che Dio probabilmente poteva prendere questo disperato caso umano e far qualcosa per lui. In meno di sei mesi dalla sua conversione, dei progetti furono fatti per il suo primo servizio. Egli cominciò degli incontri sotto la tenda nella sua propria città natale di Jeffersonville. Fu stimato che quasi tremila persone parteciparono ad un singolo servizio e un gran numero fu convertito. Questo era insolito perfino per un ministro di rilievo e questa era la sua prima campagna. Al primo servizio battesimale, più di centotrenta persone furono battezzate in acqua. Fu in quel momento che la Luce divina apparve sopra di lui mentre stava battezzando la diciassettesima persona. Questa Luce fu testimoniata da una grande assemblea che stava sulle rive del fiume Ohio e il giornale riportò un articolo riguardo questo. Le persone che erano state salvate nell'incontro sotto la tenda di Jeffersonville decisero di costruire un tabernacolo, il quale ora è conosciuto come il Tabernacolo Branham. I pochi anni che seguirono furono fruttiferi. In questo periodo la benedizione di Dio riposò su di lui. Egli ricevette visioni di cose che sarebbero accadute. Egli non poté comprenderle a quel tempo, ma siccome esse accadevano, egli era capace di vedere quello che Dio gli aveva dato in un'immagine accurata. Durante i primi anni del suo ministerio, egli incontrò Hope Brumbach, la ragazza che più tardi sposò. Dopo circa cinque mesi di corteggiamenti, William Branham decise che le avrebbe chiesto se ella voleva sposarlo. Dopo tutto ella era una buona ragazza e, se ella non l'avesse mai sposato, non le avrebbe fatto perdere il suo tempo. Vi racconterò la storia della sua timidezza, la proposta tramite una lettera, il suo matrimonio ed altri avvenimenti che seguirono il loro felice matrimonio, come è stato raccontato dal fratello Branham con il suo stile semplice ma drammatico: Io ero giusto un ragazzino di campagna e veramente timido. Considerando quale timido io ero, voi probabilmente vi meraviglierete come mai mi sposai. Io incontrai una graziosa ragazza cristiana. Pensavo che era meravigliosa. Mi innamorai di questa ragazza e volevo sposarla, ma non avevo abbastanza fegato da chiederglielo. Ella era troppo buona da sprecare il tempo con me: ella avrebbe potuto scegliere qualcun altro; così sapevo che dovevo chiederglielo subito. Io guadagnavo solo venti centesimi all'ora e suo padre guadagnava cinquecento dollari al mese. Ogni sera in cui la vedevo, volevo risolvermi a chiederglielo quella sera. Allora un grandissimo blocco saliva nella mia gola e proprio non potevo farlo. Non sapevo cosa fare. Sapete cosa feci alla fine? Le scrissi una lettera. Bene, quella lettera conteneva poco più di un romanzo quale: "Cara signorina". Io feci del mio meglio per scrivere una buona lettera, anche se sono sicuro che essa era misera. Così, nella mattinata, ero pronto a metterla nella cassetta della posta. Allora il pensiero mi sopravvenne di cosa avrebbe potuto accadere se sua madre l'avesse presa. Ancora io avevo paura di consegnargliela. Alla fine, un lunedì mattina, io presi abbastanza coraggio da metterla nella cassetta della posta. Mercoledì sera, avrei dovuto incontrarla e portarla in chiesa. Tutta la settimana fino a mercoledì, fui veramente nervoso. Mercoledì sera andai a vederla. Mentre andavo, pensai a cosa sarebbe potuto accadere se sua madre fosse venuta e avesse detto: "William Branham!". Io sapevo che poteva andare tutto bene con il padre, ma non ero così sicuro della madre. Alla fine, andai alla porta e chiesi di lei. Ella venne e disse: "Oh, ciao Billy, entra". Io dissi: "Se non ti spiace, mi siederò sulla veranda". Io ero sicuro che essi non mi volevano dentro. Ella disse: "Va bene, io sarò pronta in pochi minuti". Anche se avevo una vecchia Ford modello T, ella disse: "La chiesa non è lontana, andiamoci a piedi". Questo mi allarmò ed ero sicuro che era successo qualcosa. Noi andammo in chiesa ma ella non disse niente. Ero così nervoso che la sera non ascoltai affatto quel che il pblackicatore disse. Voi sapete che una donna può tenervi in ansia. Dopo aver lasciato la chiesa, cominciammo a camminare in strada. Era una serata al chiaro di luna. Ancora ella non disse niente. Alla fine stabilii che ella non aveva ricevuto la lettera. Questo mi fece sentire meglio. Pensai che forse la lettera era stata messa nel posto sbagliato dal postino e subito mi sentii bene come prima. Noi continuammo a camminare. Io la guardai quando uscì da dietro gli alberi. I suoi occhi scuri brillavano mentre il chiaro di luna splendeva su di lei. Pensai: "Oh, ella sembra un angelo". Alla fine, ella disse: "Billy?". Io dissi: "Si". Disse: "Ho ricevuto la tua lettera". Oh! Io pensai: "Oh, oh. Eccolo. Tu lo riceverai adesso, Bill. Ora è tutto a galla". Io pensai che ella avesse aspettato fin dopo la chiesa. Ella non disse un'altra parola. Allora dissi: "Veramente?". Ella disse: "Uh, huh". Io pensai di continuare, di affrettarmi. Non potevo fermarlo. Voi sapete come sono le signore. Esse vi tengono in sospeso. Noi avevamo camminato quasi per un isolato ed ella non aveva detto una cosa. Alla fine dissi: "L'hai letta?". Ella disse: "Uh, huh". Whew! Dissi: "Cosa ne pensi? Andava tutto bene?". Disse: "Uh, huh". Io desideravo che ella dicesse qualcosa. Allora io dissi: "Ti piace quello che era scritto in essa?". Ella disse: "Uh, huh". Dissi: "L'hai letta tutta?". Ella disse: "Uh, huh". Bene, noi ci saremmo sposati. Alla fine noi l'abbiamo fatto. Prima di farlo, però, decidemmo che lo avremmo dovuto chiedere ai suoi genitori. Io sapevo di poter meglio ottenere un buon risultato da suo padre, così io acconsentii a chiederglielo. Ella doveva chiedere il permesso di sua madre. Io cercai di rimandarlo oltre quanto potei, perché mi rendeva nervoso solo a pensarci. Alla fine, una sera, avevo dato la buona notte e stavo quasi per uscire quando Hope mi fece un cenno e mi indicò suo padre. Oh! Io sapevo quello che significava. Il tempo era giunto; non potevo rimandarlo più a lungo. Così gli chiesi se potevo parlargli fuori, sulla veranda, per un minuto. Egli disse: "Certamente, Bill". Quando noi uscimmo sulla veranda, io dissi: "È una bella serata, non è vero, Charlie?". Disse: "Certo, Bill". Allora io dissi: "Bene...uh...uh...". Egli disse: "Si, Bill, tu puoi averla". Dissi: "Grazie, Charlie". Oh, egli mi salvò da una grande pena. Allora io dissi: "Adesso, guarda, Charlie, non posso farla vivere come tu lo fai". Egli era uno degli organizzatori di una compagnia di trasporti ferroviari della Pennsylvania. Oh; egli guadagnava molti soldi e lì io stavo guadagnando venti centesimi all'ora con un piccone ed una pala. "Ma so questa sola cosa - continuai - io non ho mai incontrato nessuno al mondo che amo quanto lei. Io l'amo con tutto il mio cuore. Ti prometto questo, Charlie, lavorerò per quanto potrò lavorare e farò ogni cosa che posso per essere onesto e buono con lei. Io farò tutto quello che posso per darle da vivere". Egli disse: "Io preferisco che l'abbia tu e non qualcuno di cui ho sentito parlare, perché questo è quello che conta, Bill. Non è il denaro, è quanto felice voi siete". Io sono molto contento che egli la pensava in quel modo in merito. La felicità non consiste in quanti beni del mondo voi possedete, ma quanto contento siete della parte assegnatavi. Questo è giusto. Se voi avete molto o se avete poco, ringraziate proprio Dio per questo. Noi ci sposammo e non cblacko che c'era nessun posto sulla terra tanto felice quanto la nostra piccola casa. Mi ricordo quello che noi avevamo quando cominciammo il governo della nostra casa in due stanze. Comprai una vecchia stufa da un negoziante di articoli marinareschi per un dollaro e mezzo e spesi settantacinque centesimi per mettere le griglie in essa. Una signora ci diede un vecchio letto pieghevole. Andai da Sears and Roebucks e presi uno di quei piccoli servizi da colazione che dovete dipingere da voi stessi. Non era molto ma, amici, era una casa. Io preferivo vivere in una vecchia casa malandata ed essere nel favore di Dio piuttosto che vivere nella migliore casa che c'era senza il Suo favore. Noi non avevamo molti dei beni di questo mondo. Mi ricordo che una volta dissi a mia moglie che avrei chiesto alla chiesa di darmi una offerta per aiutarci a poter pagare i nostri debiti. Fino ad allora non avevo mai preso un'offerta nella mia chiesa. Quella domenica sera, chiesi ad uno degli anziani di prendere il suo cappello e di fare una colletta, ma dopo aver annunciato quello che stavo per fare, vidi una piccola e vecchia madre aprire la sua borsa e prendere una parte della sua pensione. Oh! Io non ebbi il cuore di prendere il suo denaro. Così, mi alzai e dissi loro che avevo mentito e che ero stato curioso di sapere se essi lo avrebbero fatto. Dopo, un membro della chiesa mi diede una vecchia bicicletta che io pitturai e vendetti. Dopo due anni, un bambino venne nella nostra casa. Quando egli nacque, ci unì insieme ancora meglio. Quando per la prima volta ascoltai il suo pianto nell'ospedale, qualcosa mi disse che era un maschio. Io dissi: "Signore, qui sta il tuo bambino. Lo chiamerò Billy per suo padre e Paolo dalla Bibbia. Il suo nome sarà Billy Paul". Il dottore venne fuori e disse: "Il vostro bambino è là dentro". Io dissi: "Si. Il suo nome è Billy Paul". Così, allora noi eravamo felici. Mi ricordo che lavoravamo entrambi. Ella lavorava in una camiceria cercando di aiutarci ad avere di che vivere. Io pblackicavo ogni sera. Lungo tutto il giorno lavoravo nei fossati. Alcune volte, quando la sera ritornavo a casa, le mie mani callose erano congelate e spesso sanguinanti. Hope si sedeva e bendava le mie mani di sera prima che andassi in chiesa. Allora ella disse che voleva che mi prendessi una vacanza. Ella aveva risparmiato circa venti dollari e voleva che andassi in un piccolo viaggio per pescare. Così dissi: "Va bene. Ma non vuoi venire anche tu a pescare?". Ella disse: "No, preferisco stare qui per la scuola biblica estiva". Così salii al lago Pawpaw nel Michigan, proprio sopra l'Indiana, con un vecchio amico ministro. Il mio denaro non durò a lungo e dovetti ritornare. Durante il viaggio di ritorno, mentre attraversavo il fiume Mishawaka, vidi un gran numero di persone che si riunivano per un incontro. Essendo curioso di sapere che specie di incontro fosse, decisi di fermarmi. È qui che feci la conoscenza dei pentecostali. La gente si era riunita per un’assemblea. Essi stavano cantando: "Io so che era il sangue, io so che era il sangue". Molto presto un anziano si alzò e cominciò a pblackicare sul battesimo dello Spirito Santo. Decisi che sarei rimasto fino al giorno seguente. Io non avevo denaro per una stanza di albergo e così andai nella campagna e parcheggiai in un campo coltivato a grano, dove dormii quella notte. Il mattino seguente, mi alzai presto e ritornai alla chiesa. Avevo comprato dei panini e del latte, quello che i miei soldi potevano offrire. Quando ritornai alla chiesa, un numero abbastanza grande di persone era già riunito per il culto della mattina. Quella sera, c'era un gran numero di pblackicatori seduti sulla piattaforma. Il conduttore disse: "Noi non abbiamo il tempo di ascoltarvi tutti pblackicare, così chiederemo ad ognuno di alzarsi e di dirci il suo nome". Così, quando venne il mio turno, io mi alzai e dissi: "Reverendo William Branham" e mi sedetti. Il pomeriggio seguente, essi ebbero un vecchio uomo di colore che si alzò e pblackicò. Egli era piuttosto decrepito ed io ero un po' meravigliato di vederli scegliere una tale persona per pblackicare davanti a quella grande congregazione. Egli pblackicò su Giobbe 38: "Dov'eri tu quando Io ponevo il fondamento della terra, quando le stelle mattutine cantavano assieme?". Bene, quel vecchio individuo prese circa dieci milioni di anni prima che il mondo fosse mai formato. Egli proprio descrisse circa ogni cosa in cielo, venne giù attraverso l'arcobaleno e pblackicò su ogni cosa sulla terra fino alla seconda venuta di Cristo. Quella sera, andai di nuovo nel campo di grano e dormii. Di mattina, siccome io pensavo che nessuno mi conoscesse, decisi che avrei indossato un vecchio paio di pantaloni di lino. L'altro mio paio era diventato abbastanza sgualcito per averlo usato come cuscino. Questo era l'ultimo giorno che potevo rimanere poiché avevo denaro sufficiente solo a comprare il carburante per ritornare a casa. Io ritornai alla chiesa e, quando arrivai, le persone stavano cantando. Il ministro in carica si alzò e disse: "Abbiamo appena avuto il servizio di testimonianza condotto dal più giovane pblackicatore di qui. Il prossimo ministro più giovane è William Branham di Jeffersonville". Egli disse: "Vieni qui reverendo Branham se sei nell'edificio". Siate certi che questo mi spaventò. Io guardai sotto e vidi i miei pantaloni di lino. Così rimasi veramente immobile. Infatti, non avevo mai visto prima un sistema per discorso pubblico ed io certamente non volevo alzarmi lì e pblackicare davanti a tutti quei potenti pblackicatori. Essi chiamarono di nuovo: "Qualcuno sa dov'è il reverendo Branham?". Io solamente mi rannicchiai sotto, nella mia sedia, più in basso di prima. La chiamata fu ripetuta ancora. L'uomo di colore che sedeva vicino a me si girò attorno e disse: "Sapete chi è?". Io dissi: "Ascoltate, sono io il reverendo Branham, ma ho addosso questi pantaloni di lino e non posso salire sulla piattaforma". L'uomo di colore disse: "A queste persone non importa come tu sei vestito. A loro importa quello che è nel tuo cuore". "Bene - io dissi - ti prego di non dire niente in merito". Ma l'uomo di colore non esitò a lungo. Egli gridò: "Egli è qui! Egli è qui!". Il mio cuore venne meno; non sapevo cosa fare. La sera prima, fuori nel campo di grano, avevo pregato: "Signore, se queste sono le persone che io ho sempre voluto trovare, che sembrano così felici e così libere, che possa trovare favore presso di loro". Bene, il Signore mi aveva fatto trovare favore presso di loro, ma mi dispiaceva immensamente salire davanti alla moltitudine con questi pantaloni di lino. Tutti mi stavano guardando ed io dovevo fare qualcosa. Così, salii sulla piattaforma. La mia faccia era rossa e, come mi girai attorno, vidi i microfoni e pensai in me stesso: "Cosa sono queste cose?". Io pregai: "Signore, se Tu hai mai aiutato qualcuno, aiuta me adesso". Aprii la Bibbia e i miei occhi caddero sul versetto: "Il ricco uomo aprì i suoi occhi nell'inferno". Ed allora egli pianse. Lì non c'erano cristiani ed allora egli pianse. Lì non c'era nessuna chiesa ed egli pianse. Lì non c'era nessun fiore ed egli pianse. Lì non c'era nessun Dio ed egli pianse. Mentre io pblackicavo piansi. Qualcosa aveva preso possesso di me e la potenza di Dio scese sulla congregazione. Il servizio durò per circa due ore. Quando finii, camminai all'aperto. Una grande e grossa persona con stivali da cowboy venne e si presentò a me. Egli disse: "Io sono del Texas e lì ho una buona chiesa. Che ne pensi di tenere due settimane di incontri per me?". Un altro pblackicatore della Florida venne e disse: "Cosa ne pensi di venire su e di tenere degli incontri per me?". Io presi un pezzo di carta e scrissi i nomi e gli indirizzi e in pochi minuti avevo abbastanza risvegli messi in fila da tenere durante tutto l'anno. Bene, io ero felice. Saltai nella mia piccola Ford modello "T" e giù attraverso l'Indiana andai a trenta miglia all'ora. Quindici miglia all'ora dritto avanti e quindici miglia all'ora su e giù. Quando raggiunsi casa, mia moglie venne correndo fuori e gettò le sue braccia attorno a me. Mentre mi guardò, ella chiese: "Di cosa tu sei così felice?". Io dissi: "Ho incontrato il più felice gruppo di persone che abbia mai incontrato nella mia vita. Essi sono veramente felici e non si vergognano della loro religione. Queste persone mi hanno fatto pblackicare alla loro assemblea e in più ho ricevuto inviti per pblackicare nelle loro chiese. Vuoi venire con me?". Ella rispose: "Tesoro, ho promesso di andare con te ovunque, fino a che la morte non ci separi". Possa Dio benedire il suo fedele cuore. Così, decisi di andare a dirlo a mia madre. Quando fui lì, le dissi circa gli inviti. Ella chiese: "Come farai per il denaro?". Noi sentivamo che il Signore ci avrebbe provveduto. Ella mise le sue braccia intorno a me e mi benedì ed ancora prega per me. Ella disse: "Figliolo, essi avevano l'abitudine di avere quel tipo di religione in una chiesa che io conobbi anni fa e so che è vera". E amici, quello che io dico adesso vi sia d'insegnamento. Siano i miei errori una lezione per voi. Amici e parenti mi ammonirono dall'accettare quello che io sapevo essere la chiamata di Dio per me. Alcuni dissero che le persone che io avevo incontrato all'assemblea erano persone spregevoli. Più tardi scoprii e lo dico con riverenza che quello che era chiamato "spregevole" era il "fior fiore della raccolta". Mi fu detto che mia moglie avrebbe avuto di che mangiare un giorno e che il seguente ella sarebbe andata senza cibo. Altri mi dissero che era mia mansione stare lì ed occuparmi dell'opera in Jeffersonville. Mia moglie parlò a sua madre ed ella disse che sarebbe scesa nella tomba con il cuore infranto se Hope fosse venuta con me. Mia moglie pianse ed io le dissi che dovevamo andare a casa e parlarne sopra. Ella decise che sarebbe venuta con me, ma io dissi che era meglio di no. Cari amici, è qui che iniziarono i miei problemi. Io diedi ascolto a quello che una donna aveva detto invece che a quello che Dio aveva detto. Nel giro di diciotto mesi, persi mio padre, mio fratello, mia cognata, mia moglie ed una bambina e quasi la mia stessa vita. Io non lo dimenticherò mai. In quel periodo, stavo lavorando come guardiacaccia nello stato dell'Indiana. L'entrata che io ricevevo da questo lavoro era determinata dal numero degli arresti. Ma non feci mai un arresto. Invece mi sedevo a terra e parlavo ai violatori circa lo spirito sportivo, ed io sentivo che questo produceva una maggiore ricompensa rispetto alle multe che avrei potuto imporre. Nel frattempo, la nostra piccola bambina venne sulla scena, la piccola Sharon Rose. Benedico il suo dolce piccolo cuore, ella è in cielo oggi. Ella mi era cara. Io amo i piccoli bambini e mi ricordo di quanto felici eravamo insieme. Io volli chiamarla con un nome biblico. Non potevo chiamarla Rosa di Sharon dopo di Gesù, così la chiamai Sharon Rose. Noi vivevamo in una vecchia piccola casa. Mi ricordo che io avevo l'abitudine di andare a casa la sera ed ella era seduta lì fuori nel cortile con il suo stare a quattro zampe e, come io giravo l'angolo, accendevo la sirena sulla macchina che io usavo come guardiacaccia. Ella sapeva che stavo venendo e diceva: "Goo, goo, goo". Allora, ella tendeva le sue piccole braccia ed io la prendevo e l'abbracciavo. Oh, ella era dolce quanto poteva esserlo. Presto mia moglie si ammalò di una infezione polmonare. Dopo, mio fratello fu ucciso proprio vicino a me. Vedete, la via di un trasgressore è dura. Poi, una notte, mio padre, all'età di cinquantadue anni, ebbe un attacco di cuore e morì nelle mie braccia un'ora dopo. Proprio alcuni giorni prima di morire, egli era in un saloon e qualcuno gli aveva chiesto di bere un sorso. Egli prese il bicchiere, ma cominciò a tremare. Mettendolo giù, egli cominciò a piangere e parlò di suo figlio che pblackicava. Egli cominciò a dire che tutti quegli anni egli era stato nell'errore e suo figlio era nel giusto. Egli disse: "Poiché io sono un ubriacone non lasciate che questo si rifletta sui miei ragazzi. Questo è l'ultimo sorso che mai prenderò in tutta la mia vita". Allora egli prese il bicchiere e cercò di bere il contenuto ma lo versò tutto sopra la sua faccia. Di nuovo egli pianse, raccolse il suo cappello e camminò fuori. Questo episodio mi fu raccontato da un agente assicurativo il quale in seguito io condussi al Signore. In breve, prima della sua morte, egli aveva dato il suo cuore al Signore. Dio stava ancora parlando al mio cuore. Poi, mia cognata morì proprio lì nella sua casa. Ogni cosa sembrava non andasse bene anche nella mia chiesa. La via di un trasgressore è dura. Vedete, allora io continuai ad andare giù. Ma, quando io fallii, cblacko che Dio ancora protesse il Suo dono. Allora dissi: "Oh, cosa posso fare? Ho fatto un errore". L'unzione di Dio mi aveva lasciato e mai realmente ritornò fino a che l'Angelo m'incontrò nel 1946. Questi anni furono il periodo oscuro della mia vita. Tutto questo fu il risultato di non aver fatto quello che io sapevo che Dio voleva farmi fare. Dopo qualche tempo, mia moglie ebbe la polmonite. Nel 1937, un'inondazione venne all'improvviso ed ella fu colta in essa. Mi ricordo di quella notte. Io non la dimenticherò mai. La diga si aprì un varco lì sopra e la città stava per essere spazzata via dalla cartina geografica. Io portai Hope ed entrambi i bambini all'ospedale provvisorio installato dal governo. Lì erano tutti molto malati. Hope aveva una temperatura di quaranta gradi e mezzo. Mentre io ero andato a pregare quella sera, ella era ammalata, alzai gli occhi e dissi: "Signore, abbi misericordia di mia moglie e guariscila. Vuoi Tu, Signore? Poiché io l'amo". Sembrò che io vedessi qualcosa cadere come un lenzuolo nero ed esso veniva dritto giù così. Io capii proprio allora che qualcosa stava per accadere. Andai e parlai alle persone della mia chiesa. Essi dissero che questo era causato dal fatto che ero così preoccupato e sensibile in quanto si trattava di mia moglie. Io dissi: "No, c'è una cortina nera che è venuta tra Dio e me. Qualcosa mi ha separato da Lui ed Egli non mi ascolta". Oh, io ero stanco. La notte in cui il fiume straripò, ero di guardia sul fiume con una squadra. Soccorrevo le persone ovunque, tirandole, ammassandole fuori come bestiame. Allora fui chiamato e mi fu detto di andare giù in un posto dove il fiume si era aperto un varco dall'altra parte. Io corsi laggiù molto velocemente. Potevo sentire le persone gridare. Udii una donna che gridava: "Aiuto! Aiuto!". Io pensai a cosa potevo fare ed allora corsi e presi la barca velocemente. Mi avviai ma non potevo scavalcare queste onde. La diga era sfondata e queste due case a due piani stavano proprio barcollando sulle loro fondamenta. Tuttavia, provai ad andare contro queste onde, ma non riuscii a farlo. Alla fine, feci una deviazione e andai contro, così quando mi avvicinai potei mettere una fune attorno al pilastro del porticato. Attaccai la barca e lasciai il motore acceso per mantenerla contro le onde. Corsi nella casa e trovai tre o quattro piccoli bambini, li presi e li misi nella barca. Poi presi la madre, la stipai nella barca e ci avviammo. Era circa l'una di notte, nevicava e pioveva quando saltai nella barca e ripartimmo. Quando raggiungemmo la terra ferma, dove un gruppo di persone stava aspettando di prendere la barca, mentre noi ci avvicinavamo, la donna cominciò a gridare: "Il mio bambino! Il mio bambino". Io pensai che ella avesse dimenticato il suo bambino e così, dopo averli lasciati lì, io ritornai indietro. Parte della casa era già crollata quando la raggiunsi. Io corsi dentro e guardai tutt'intorno senza trovare nessuno. In seguito scoprii che il bambino aveva due anni circa. Io pensavo che ella avesse un bambino là dentro. Allora, come sentii crollare il lato della casa corsi e saltai dalla finestra e atterrai sulla parte superiore del porticato. Quando lo feci, vidi che la mia barca se ne stava andando. Afferrai la corda e salii nella barca, fradicio quanto potevo esserlo. Io cercai di farla partire, ma lì c'era ghiaccio su tutta la cordicella d'avviamento. Io tirai e tirai, ma non voleva partire. La corrente mi portò fuori nel fiume e la barca stava quasi per capovolgersi; non potevo riuscire ad avviare il motore. Io avevo una moglie e due bambini malati nell'ospedale. Avevo perso mio padre qualche settimana prima di questo. Ed ero lì. Io mi inginocchiai nella barca e dissi: "Oh, Dio, abbi pietà di me peccatore. So di avere sbagliato, ma ti prego, Iddio caro, non fare che io debba abbandonare mia moglie e i miei bambini ed essere sommerso da questo fiume". Io tirai ancora e ancora. Io stavo andando giù giusto direttamente verso le cascate. Io tirai la cordicella, ma non voleva partire. Io pregai di nuovo e dissi: "Dio, abbi pietà". Ebbi il tempo di pensare su molte cose, amici. Vi dico, quando quell'ora viene e la morte sta avanzando dritto contro di voi, penserete a molte cose a cui non stavate pensando al momento. Io tirai e tirai e, per grazia di Dio, il motore si avviò. Tornai indietro e scavalcai nuovamente le onde ed uscii laggiù nell'Howard's Park, sotto a Jeffersonville, circa alle tre del mattino. Dopo mi dissero che l'altro lato della diga aveva ceduto ed era scesa attraverso Lanky Kank Creek ed aveva tagliato il magazzino del governo. Io andai lassù molto in fretta e trovai che le acque avevano raggiunto l'ospedale provvisorio. Incontrai un capitano che stava lì e dissi: "Capitano, signore, qualcuno è annegato?". Egli disse: "No, non c'è stato nessun annegato". Io dissi: "Lì avevo una moglie e due bambini malati". Egli disse: "Bene, io penso che tutti sono andati via, per quanto ne sappia". Andai un po' oltre ed incontrai il mio pastore associato. Egli gettò le sue braccia intorno a me e mi abbracciò mentre mi disse: "Billy, ragazzo, se non ti vedrò ancora, io ti vedrò nel mattino". Questa fu l'ultima volta che lo vidi. Egli fu ucciso nel corso dell'alluvione. Dopo incontrai il maggiore Weeky che disse: "Reverendo Branham, vostra moglie e i vostri bambini sono andati in un vagone per bestiame in direzione di Charlestown, Indiana". Pioveva e grandinava mentre corsi per prendere la mia barca e avviarmi lì dove il Lank Kank Creek avanza. Qualcuno disse: "Oh, di quel vagone per bestiame si sono perse le tracce lassù e ognuno che era dentro è annegato". Oh! Allora qualcuno disse: "No, non è così; esso lo ha superato. Lo abbiamo appreso da un dispaccio che esso è andato oltre". Bene, mi misi nella mia barca e mi avviai lì. Io vidi che la corrente avanzava; non potevo penetrare quell'acqua. Essa m'intrappolò e lì fui abbandonato in un luogo deserto chiamato Port Fulton per circa sette giorni. Allora ebbi il tempo di pensare su tutto. Allora pregai. Io piansi e volevo sapere se mia moglie era morta o viva. Dove erano i miei bambini, mia madre? Alla fine, quando le acque si abbassarono, io attraversai e cominciai a camminare. Stavo andando sulla strada ed incontrai un mio vecchio amico, il signor Hay, di Charlestown. Gli chiesi: "Mia moglie è lì?". Egli disse: "No, Billy, la signora Branham non è lì, ma noi la troveremo ovunque sia". Io dissi: "C'era un treno che avanzava con un vagone per bestiame pieno di persone malate". Egli disse: "Esso non si è mai fermato lì". Scesi all'ufficio dei dispacci. Egli disse: "Oh, il macchinista che ha preso quel vagone per bestiame sarà qui fra pochi minuti". Egli fu lì un momento dopo. Quando egli rispose mi disse: "Sissignore, mi ricordo di una madre malata con due bambini. Li ho lasciati a Columbus, Indiana. Essi erano molto ammalati". Questo risaliva a circa a sette o otto giorni prima ed io volevo sapere se essi erano ancora vivi. Io non avevo alcun mezzo per muovermi, così cominciai a camminare per la strada. Mentre procedevo lì, piangendo, una macchina mi si avvicinò. Dentro c'era un mio amico che disse: "Bill, io so cosa stai cercando. Tu stai cercando Hope, non è vero?". Io dissi: "Si". Egli disse: "Bene, ella era coricata al fianco di mia moglie all'ospedale provvisorio battista in Columbus, Indiana, con la tubercolosi, vicina alla morte". Egli disse: "Io non so dove sono i tuoi bambini. Non li ho mai visti, ma vidi lì la signora Branham. Tu non la riconoscerai quando la vedrai. Ella ha perso almeno venticinque libbre di peso. Ella pensa che tu sei morto". Oh, amici, quando io penso a questo, qualcosa bolle nel mio cuore. Mi misi nella macchina e alla fine raggiungemmo la chiesa battista che era stata usata come ospedale d'emergenza. Io corsi dentro; il posto era affollato. Gridai: "Hope, Hope!" tanto forte quanto potei. Diedi una scorsa ad una vecchia amaca nell'angolo e vidi una piccola mano ossuta sollevata che mi faceva cenno. Era lei. Il suo volto era molto pallido ed io corsi da lei velocemente e caddi giù al suo fianco piangendo. Oh! Ella stava quasi per andarsene. I suoi occhi scuri, che esprimevano l'intensa sofferenza che stava attraversando, li alzò verso di me mentre io presi la sua debole e pallida mano nella mia e pregai al meglio che sapevo. Ma apparentemente non vi fu alcun giovamento. Lì non ci fu nessuna risposta. Allora io sentii una mano toccarmi sulla spalla. Era un dottore che disse: "Siete voi il reverendo Branham?". Io dissi: "Sissignore". Egli disse: "Posso parlarvi per un minuto?". Ed io dissi: "Sissignore". Ci appartammo ed egli disse: "Voi siete un amico personale del dottor Sam Adair di Jeffersonville?". Io dissi: "Abbiamo vissuto assieme, pescato assieme, dormito assieme; siamo veramente buoni amici". Egli disse: "Bene, voglio dirvi che vostra moglie sta morendo, fratello Branham". Io dissi: "No, dottore, Dio non la lascerà morire". "Bene - disse egli - per quanto riguarda l'aiuto medico, ella è finita. La tubercolosi è progblackita rapidamente e io non penso che qualcosa può fermarla, adesso che essa ha preso possesso di lei". "I miei bambini stanno bene?" chiesi. Egli disse: "Essi sono in un'altra stanza. La ragione per la quale non li hanno lasciati vicino a lei è perché ella ha preso la tubercolosi. Uno dei tuoi bimbi sta abbastanza bene, ma l'altra è molto malata". "Vuoi portarmi da loro, dottore?" chiesi. Io mi trasferii lì per vedere i poveri piccoli Billy e Sharon che erano coricati là. Io li osservai e poi tornai dove stava Hope. "Tesoro - dissi io - tu starai bene. Tu sarai in grado di ritornare a casa e tutto sarà okay". Io piansi e supplicai Dio con tutto il mio cuore; feci tutto quel che sapevo fare. Il dottor Adair, io benedico il suo cuore, lavorò tanto fedelmente quanto nessun uomo potrebbe lavorare. Mandammo a chiamare a Louisville uno specialista, il dottor Miller, dal sanatorio. Quel giorno, egli entrò nella stanza, la controllò e consigliò alcuni trattamenti. Il dottor Adair gli disse: "Questo è ciò che ella sta facendo ed è tutto quello che noi possiamo fare". Ed io dissi: "Dottore, non c'è affatto alcuna speranza?". Egli disse: "Affatto nessuna speranza, signore, se non che Dio abbia pietà. Presumo che ella sia una cristiana e che voi siate un cristiano". Io dissi: "Sissignore. Ella è pronta ad andarsene; ma, dottore, io l'amo. Non c'è qualcosa che voi potete fare?". Egli disse: "Reverendo Branham, le mie mani sono legate. Abbiamo fatto tutto quello che noi sappiamo fare per la tubercolosi". Io dissi: "Oh!". L'osservai e pensai: "Oh, cosa posso fare?". Io le dissi: "Penso che tu starai bene, non cblacki?". Ella disse: "Io non so, caro. Non ha importanza; l'unica cosa che mi dispiace profondamente è di lasciare te e i bambini". Io dissi: "Bene, tesoro, io cblacko che tu starai bene". Ella disse: "Voglio parlarti giusto un momento, tesoro". Io dissi: "Si". Ella disse: "Quel dottore ti ha detto qualcosa?". Io dissi: "Non chiedermelo, amore. Devo andare a lavorare adesso, ma ritornerò ogni poche ore". Avrei voluto guardarla e pregare e piangere e supplicare e implorare. Sembrava che i cieli sopra di me fossero di bronzo. Io proprio non avrei voluto andare da nessuna parte. Mi ricordo che, un giorno, stavo andando su a Scottsberg, Indiana, quando ascoltai un messaggio alla radio: "Chiamata per il guardiano William Branham. Presentarsi all'ospedale. Moglie morente. Andare con urgenza. Moglie morente". Oh! Tolsi il mio cappello, alzai gli occhi e dissi: "Padre, io ho fatto tutto quello che ho potuto fare. Tu sai che stai straziando il profondo dell'anima del Tuo servitore, ma io probabilmente ho straziato la Tua anima quando ho dato ascolto a me invece di ascoltare Te. Ti prego, non strapparmi il cuore. Vuoi Tu risparmiarla? Lasciami parlarle, vuoi Tu, Signore?". Io accesi la sirena ed andai tanto velocemente quanto potei alla città lontana circa trenta miglia. Io mi fermai lì, gettai il fucile nella macchina e corsi all'ospedale. Mentre mi precipitai, andando attraverso l'anticamera, c'era il mio vecchio amico, il dottor Adair. Egli è un vero dottore. Egli mi vide, proruppe in pianto proprio come un bambino e si girò di lato. Io dissi: "Sammy, che ne dici?". Egli disse: "Billy, ella se ne è andata". Io dissi: "Oh, no, dottore, non può essere. Vieni con me". Egli cominciò a piangere e disse: "Billy, io non posso venire con te, Hope è come una sorella per me. Io non posso andare là dentro e guardarla di nuovo. Io proprio non posso. Chiama qui una delle infermiere". Io dissi: "No, andrò da me stesso". Andai là dentro e la guardai. Io non lo dimenticherò mai. Ella aveva i suoi occhi chiusi e la sua bocca aperta. Io misi la mia mano nella sua ed essa avvertì molto fblackdo con sudore. Vidi che ella non se ne era ancora andata. Afferrai la sua mano e dissi: "Amore, mi riconosci? Guarda, tesoro, mi riconosci?". Non dimenticherò mai quei grandi occhi che adesso somigliavano a quelli di un angelo, mentre si aprivano e mi guardavano. Ella sorrise ed io proprio non potei mantenermi. Ella mi fece cenno di piegarmi e disse: "Mi sento terribilmente debole, perché mi hai chiamato?". Io dissi: "Tesoro, devo dirti qualcosa". Ella disse: "Io me ne sto andando, Bill". Io dissi: "Oh, tesoro, tu non te ne stai andando, non è vero?". Ella disse: "Si". Un'infermiera entrò nella stanza e mentre Hope accarezzava la mia guancia, ella guardò l'infermiera e disse: "Io spero che quando voi vi sposerete, troverete un marito come il mio. Egli è così buono con me". Oh, amici, il mio cuore s'infranse. Io dissi: "Tu starai bene, tesoro". L'infermiera proprio non riuscì a rimanere lì ed andò fuori. Hope cominciò a parlarmi in merito al paradiso da dove io l'avevo chiamata, di quanto bello sembrasse con alberi e fiori piacevoli ed uccelli che cantavano. Per un momento pensai che forse io non avrei dovuto chiamarla. Ma io benedico il suo cuore, ella sta godendo di quel luogo da lungo tempo adesso. Ella sembrò rivivere per pochi momenti e disse: "Ci sono due o tre cose che io desidero che tu sappia". Io chiesi: "Quali sono?". Ella disse: "Ti ricordi di una volta in cui tu andasti in Louisville e volevi comprare quel piccolo fucile 22?". Io dissi: "Si". Ella disse: "Ti ricordi che tu non avevi il denaro per pagarlo?". Io dissi: "Si, mi ricordo". Ella disse: "Io ho sempre voluto che tu avessi un fucile. Ho risparmiato tutto quello che ho potuto. Io non posso farlo, ma quando andrai a casa, cerca sotto la carta del vecchio letto pieghevole e troverai il denaro che io ho risparmiato". Non saprete mai come mi sentii quando andai a casa e trovai sei o sette dollari in monete da cinque e da dieci centesimi che ella aveva risparmiato stringendo qua e là per prendermi il fucile. Ed ella disse: "Mi prometti che tu prenderai il fucile?". Io dissi: "Lo farò, tesoro". Io lo comprai ed ancora ce l'ho. Ed io intendo conservarlo fino a quando vivo, in seguito esso sarà di Billy. Ella continuò: "Io voglio che tu mi prometti che non vivrai da solo". Io dissi: "Oh, tesoro, non parlare così". Ella disse: "No, non voglio che tu stia solo e i nostri bambini trascinati da un posto all'altro. Prenderai una vera brava ragazza cristiana che sarà buona con i bambini, ed io voglio che tu ti sposi di nuovo". Io dissi: "Tesoro, non posso promettertelo". Ella disse: "Promettimelo. Non lasciarmi andare così. Proprio un momento fa stavo andando nel più bel posto in cui non c'è né malattia, né dolore. Era proprio piacevole e non c'era nessun dolore. C'erano delle creature in bianco che camminavano a fianco a me, portandomi a casa. Io ti ho sentito lungo la strada chiamarmi e sono ritornata per vedere quello che volevi". Amici, io cblacko che le porte del paradiso erano aperte ed ella era proprio pronta ad entrarci. Ella parlò ad alcuni suoi cari estinti e chiamò alcuni di loro per nome. Io mi sono sempre chiesto se quando la morte viene, Dio non permette ad alcuni dei nostri cari estinti di venire al fiume quando noi attraverseremo il Giordano. Forse Dio dice: "Adesso quella madre sta andando a casa, scendi e stai vicino alla porta ed aspetta fino a che ella non viene su". Amici, c'è una terra oltre il fiume in qualche luogo nel lontano al di là, forse milioni di anni luce lontano. Ma è lì e noi stiamo in viaggio per quella via. Allora ella disse: "Tesoro, tu hai pblackicato su questo. Tu hai parlato di questo, ma non puoi sapere quanto glorioso è. Adesso io me ne sto andando. Bill, portami al Walnut Ridge e seppelliscimi lì. Non mi dispiace di andarmene da quando ho visto quanto meraviglioso è". "Te ne stai veramente andando adesso, cara?", io chiesi piangendo. "Si". Ella guardò nei miei occhi e disse: "Mi prometti di pblackicare sempre questo meraviglioso Vangelo?". Io lo promisi. Ella disse: "Bill, Dio ti userà". (Benedico il suo cuore. Io mi sono sempre chiesto se Dio non possa permetterle di guardare giù su di noi mentre andiamo da un luogo all'altro nel nostro ministerio, cercando di obbedire alla chiamata che ella sentì che Dio voleva inviare). Io le dissi: "Tesoro, sarò seppellito al tuo fianco, proprio vicino a te. Altrimenti io sarò di ritorno qui in qualche luogo sul campo di battaglia, e che Dio mi aiuti". Io dissi: "Adesso, se tu vai prima di me, i morti in Cristo verranno prima, vai sul lato est della porta ed aspettami là. Le sue labbra cominciarono a tremare. Le lacrime vennero ai suoi occhi. Ella disse: "Sono così felice". Io l'attirai vicino a me e le diedi il bacio d'addio per il mio ultimo appuntamento fino a che non la incontrerò vicino al lato est della porta. Tramite l'aiuto e la grazia di Dio io sono sul cammino oggi. Io sarò lì uno di questi giorni. È giusto. Oh, fu duro andare a casa dopo che ella se ne era andata. Io vidi il suo vecchio cappotto appeso lì. Ogni cosa mi ricordava lei. Io cominciai a piangere mentre guardai attorno. Proprio allora qualcuno bussò alla porta ed io chiesi chi era. Era un membro della mia chiesa. Egli disse: "Billy, hai saputo la cattiva notizia?". Io dissi: "Si, sono stato con Hope fino alla fine. Ho appena lasciato l'ospedale". Egli disse: "Anche la tua bambina è vicina a morire". Io dissi: "Cosa?". Egli disse: "Sharon Rose sta morendo". Io dissi: "Non può essere, fratello Brinn". Egli disse: "Si, è così. Adesso ella sta morendo. Il dottor Adair l'ha giusto esaminata prima che io lasciassi l'ospedale". "Cosa è successo?". "È successo che ella ha preso un germe da sua madre ed ha la meningite tubercolare". Io mi precipitai all'ospedale. Essi mi fermarono sulla porta e dissero: "Tu non puoi andare là dentro". Io mi avviai comunque. L'infermiera disse: "Guardate, reverendo Branham, voi dovete pensare a Billy Paul. Quella piccola bimba morirà fra pochi minuti". Io dissi: "Questo è il mio piccolo amore. Io devo vederla". Pensai di sentire la mia piccola bambina chiamarmi ed io insistetti che dovevo andare a vederla. Ella disse: "Voi non potete vederla, reverendo Branham. Ella è in isolamento". Ella ritornò dentro e chiuse la porta. Quando ella lo fece, io scivolai furtivamente per un'altra via ed andai giù nel seminterrato dove essi l'avevano isolata. Era un ospedale molto povero. Ella aveva una piccola garza come zanzariera sulla faccia, ma le mosche erano scese sotto e su i suoi piccoli occhi. Io le cacciai e la guardai. Benedico il suo piccolo cuore. Ella stava avendo un attacco. A causa del suo dolore intenso, i suoi muscoli erano tutti contratti. Io dissi: "Sharon, tesoro, riconosci papà?". Le sue piccole labbra cominciarono a tremare. Ella capì che io ero lì. Ma ella stava soffrendo così duramente che, quando mi guardò, i suoi teneri occhi blu erano incrociati. Oh! Il mio cuore fu a pezzi. Io non potei stare a guardare i suoi occhi incrociati. Fino ad oggi, io ricordo la mia piccola Sharon ovunque vedo bambini con occhi strabici. Io ho visto guariti più di quattrocento bambini con occhi strabici in circa tre mesi di miei incontri. Alcune volte, Dio deve schiacciare una rosa per fare uscire la sua fragranza. Voi sapete che è giusto. Io guardai questa povera piccola cosa con occhi incrociati e dissi: "Oh, Dio!". La mia forza proprio non avrebbe più tenuto su. Io alzai la mia mano e dissi: "Oh, Padre, Tu hai preso mia moglie. Non prendere la mia bimba, lasciamela. Ti prego, caro Dio, io mi scuso per tutti i miei errori. Io andrò a pblackicare. Io farò qualunque cosa, qualunque cosa Tu dici, caro Signore. Ti prego, non prendere la mia bimba, Ti prego, Ti prego". Allora venne la cortina nera. Io capii che era scesa. Io dissi: "Addio, cara. Gli angeli di Dio verranno a prenderti presto. Tu andrai a stare con mamma. Papà prenderà il tuo piccolo corpo e lo stenderà nella braccia di tua madre. Un giorno, papà ti rivedrà". Io appoggiai la mia mano sul suo cuore mentre dissi: "Oh, Dio! Non la mia volontà, ma la Tua deve essere fatta". In un momento gli angeli di Dio vennero giù e presero la sua piccola anima e andarono nella gloria con essa. Il fratello Smith, il pastore metodista di lì, pblackicò al servizio funebre. Come le bare furono abbassate, egli raccolse un po' di terreno e disse: "Cenere alla cenere, polvere alla polvere, terra alla terra". Giù attraverso i vecchi alberi di pino, sembrò venire un canto bisbigliante: "C'è una terra al di là del fiume, che noi chiamiamo il piacere eterno, e noi raggiungiamo quella riva solamente attraverso il grado della fede, uno ad uno giungiamo al portale, dove noi dimoreremo con l'immortale, un giorno essi suoneranno queste campane d'oro per te e per me". Oh! Io andai a casa con il cuore infranto. Cercai di andare a lavorare. A quel tempo, stavo facendo un lavoro elettrico. Come mestiere facevo l'elettricista. Una mattina molto presto, mi arrampicai su un palo per smontare un contatore. Io stavo cantando: "Su una collina lontana... (Stavo smontando una linea secondaria. Se voi foste degli elettricisti sapreste di che cosa sto parlando. La primaria scorre proprio vicino a questa) ...in piedi una vecchia rozza croce, l'emblema della sofferenza e dell'infamia ed io amo quella vecchia croce...". Io guardai giù sul suolo e c'era l'ombra del mio corpo e del palo che formavano una croce e mi ricordò della croce sulla quale Cristo morì per me. Io strinsi forte la mia cintura di sicurezza. Diventai molto nervoso. Tolsi i miei guanti di gomma e stesi la mia mano su quella primaria che scorre a duemilatrecento volts. Essa avrebbe rotto ogni osso del mio corpo. Dissi: "Dio, sono un vigliacco per fare questo". "Ma - dissi - Sharon, tesoro, papà sta venendo a casa per incontrarti fra pochi minuti. Io non posso sopravvivere oltre". Amici, non ho mai saputo cosa accadde quel giorno, ma cblacko che Dio stava preservando il dono. La cosa successiva che capii, è che ero seduto giù alla base del palo, con le mie mani proprio incrociate alle mie ginocchia, che piangevo e che sudavo. Io pensai in me stesso: "Sono una rovina; non posso lavorare". Posai i miei arnesi sull'autocarro ed andai a casa. Avrei voluto andare e stare con i miei cari che erano con il Signore. La vita sulla terra non significava più niente per me. Tutto quello per cui avrei vissuto era nell'altro mondo; senza di loro il mio cuore infranto non poteva trovare il coraggio di sostenere il combattimento. Ma era la volontà di Dio, io cblacko, di conservare il Suo dono. Egli aveva un piano ed esso deve essere adempiuto. Sono sicuro che occorse ogni tragedia ed ogni profonda sofferenza attraverso le quali sono dovuto passare per giungere al punto in cui Egli poteva usarmi. Dio conosce qual è il meglio. Mia madre aveva detto di andare a vivere con lei. Altri mi offrirono la loro casa. Ma, guardate, volevo stare dove Hope ed io avevamo vissuto. Noi non avevamo niente, solo un paio di mobili, ma questi erano i nostri. Era un focolare. Noi eravamo stati felici insieme e volevo stare là poiché essa era la sua e la mia. Un vicino teneva Billy Paul e, quando io ero di ritorno a casa, andavo a prenderlo e lo portavo a casa con me. Quel giorno, quando io rientrai, raccolsi la posta. La prima lettera che io vidi diceva: "Signorina Sharon Rose Branham". Era la sua strenna natalizia: ottanta centesimi. Oh! Mi misi a terra e cominciai a piangere. Pensai in me stesso che avrei preso il mio fucile e avrei tolto la mia vita. Stavo impazzendo, stavo perdendo la ragione. Stavo tormentandomi moltissimo. Cominciai a piangere e a gridare fino a che mi addormentai. Io non lo dimenticherò mai. Sognai che stavo scendendo lungo una prateria. Solevo lavorare fuori nell'ovest, in un ranch. Io venivo da lì cantando: "La ruota sul carro è rotta". Lo avete ascoltato. "Giù ad un ranch in vendita". Mi accadde di guardare lateralmente e là c'era un vecchio carrozzone dell'ovest con su una ruota rotta. La ruota rotta sul carro. Io dissi: "Si, va tutto bene". Camminando attorno, da dietro, venne lì una giovane, bella ragazza bionda, di circa diciotto o vent'anni. Ella era la più graziosa ragazza che io avessi mai visto. Tolsi il mio cappello e dissi: "Come state, signorina?" e cominciai a camminare. Ella disse: "Ciao, papà". Io dissi: "Come avete detto? Voi avete detto papà?". Ella disse: "Si. Non mi riconosci, papà?". Io dissi: "No". Ella disse: "Cosa insegni riguardo l'immortalità?". Io insegno che in cielo non ci sarà nessuna persona realmente vecchia o piccoli bambini. Noi avremo tutti la stessa età, forse quasi l'età di Gesù quando Egli morì, circa trent'anni. Ella disse: "Non riconosci quello che tu insegni in merito alla immortalità?". Io dissi: "Si, ma cosa ha a che vedere con voi?". Ella disse: "Oh, papà, non mi riconosci? Giù sulla terra, io ero la vostra piccola Sharon". Io dissi: "Sharon?". Ella disse: "Di che cosa tu ti stai tormentando, papà?". Io dissi: "Tesoro, tu sei Sharon?". Ella disse: "Si, dov'è Billy Paul?". Io dissi: "Bene, tesoro, non ti capisco". Ella disse: "Comprendo che tu non lo puoi. Mamma ti sta aspettando". Io dissi: "Mamma! Dov'è mamma?". Ella disse: "Papà, non comprendi dove sei?". Io dissi: "No". Ella disse: "Questo è il cielo". Io dissi: "Il cielo?". Ella disse: "Si, e mamma è su alla nostra nuova casa". Io dissi: "Nuova casa?". Ella disse: "Si, la vostra nuova casa, papà". Io dissi: "Tesoro, non ho nessuna casa nuova. Tutti nella nostra famiglia sono vagabondi. Noi viaggiamo, paghiamo un affitto, qui e lì. Mai un Branham fece sua una casa. Io non ho nessuna casa nuova". Ella disse: "Ma, papà, tu ne hai una quassù". Io guardai oltre. Sembrava come se la Gloria di Dio stesse venendo su. Allora guardai una bella casa molto grande posta lì. Ella disse: "Questa è dove tu vivi adesso, papà. Mamma è lassù che ti aspetta. Io sto aspettando qui Billy Paul. Vuoi andare a vederla?". Io dissi: "Si, amore". Ella disse: "Corri su a casa. Io sto aspettando Billy". Andai lassù. Io non potei comprenderlo, ma quando salii gli scalini, c'era Hope. Ella era proprio dolce come sempre, giovane, i suoi capelli scuri cadenti sulle sue spalle. Ella era vestita di bianco. Come allungò le sue braccia verso di me, io caddi ai suoi piedi. Io dissi: "Amore, non capisco questo. Ho visto Sharon". Ella disse: "Si, ella mi ha detto che stava scendendo per aspettarti". Io dissi: "Tesoro, deve esserci qualcosa di strano qui da qualche parte. Non è ella una giovane e bella signora? Nostra figlia non è diventata una graziosa ragazza?". Ella disse: "Si, ella è molto dolce". Io dissi: "Oh, tesoro". Ella disse: "Tu ti stai tormentando così tanto, non è vero?". Io dissi: "Si". Ella disse: "Io ti ho visto. Tu hai pianto e ti sei tormentato per me e Sharon. Noi stiamo molto meglio di quanto lo sia tu. Non tormentarti più". Io dissi: "Hope, io cercherò di non tormentarmi, tesoro". Ella disse: "Adesso, tu non mi hai mai fatto una promessa nella tua vita che tu non abbia mantenuto". Io ho sempre cercato di mantenere la mia promessa. Ella disse: "Guarda, promettimi che non ti tormenterai più". Ed io dissi: "Cercherò di non farlo, tesoro". Ella mise le sue braccia intorno a me. Allora ella guardò attorno e disse: "Non vuoi sederti?". Guardai e c'era una sedia molto grande posta lì. Guardai di nuovo lei. Ella disse: "So a cosa stai pensando, alla vecchia sedia che tu hai dovuto cedere". Io dissi: "Si". I miei pensieri ritornarono alla nostra vecchia casa. Io ero così stanco e noi avevamo quelle vecchie sedie con il fondo di paglia, voi sapete quali sono; voi dovevate sedervi sopra così dritti. Io volli prendere una sedia Morris. Esse costano più di quindici dollari e mi ricordo che noi dovemmo pagare due dollari in contanti e un dollaro a settimana. Noi ne comprammo una e quando avevo pagato circa sei o sette dollari per essa, io ritornai nel posto in cui non potevo continuare più a fare i pagamenti. Mi dissero che essi volevano venire e prendersela. Mi ricordo di quel giorno. Hope sapeva che a me piaceva la torta di ciliege, benedico il suo cuore, e così ella aveva fatto una torta di ciliege per me. Io ritornavo la sera così stanco dopo aver pblackicato e mi sedevo su questa sedia e studiavo la Bibbia per un po'. Molte volte mi addormentavo su di essa. E quella sera in cui ella sapeva che la sedia era andata via, ella volle farmi felice. Questa è una vera moglie; questo è un vero amore. Io capii che ella era estremamente nervosa riguardo qualcosa. Ella volle farmi andare giù al fiume e pescare un pochino quella sera. Io pensai che c'era qualcosa di strano. Dissi: "Lasciami andare nella stanza di fronte". Io vidi l'espressione del suo volto abbattersi. Capii, come entrammo nella stanza, che la nostra sedia se ne era andata. Ella mi guardò e cominciò a piangere. Noi ci abbracciammo e io dissi: "Oh, amore, c'è stato inevitabile. C'è stato inevitabile". Adesso, mentre ella guardava a me e a questa grande sedia disse: "Tesoro, essi non verranno mai a prendersi questa. Questa è stata già pagata". Io mi sedetti e mi riposai un momento. Oh, fratelli e sorelle, alcune volte io divento così stanco fuori laggiù. Sfinito. Nessun riposo. In giro notte e giorno. Quando ritorno a casa per riposare ci sono persone ovunque in un bisogno disperato. Oh, Dio, cosa posso fare? Ma una cosa so: uno di questi giorni, io attraverserò il fiume. Quando passerò dall'altra parte, avrò una casa lassù. Io ho una sedia che è già pagata. I miei cari mi stanno aspettando. E uno di questi giorni, io attraverserò il Giordano ed allora potrò riposarmi. L'onnipotente Iddio fu costretto a portarmi a questa amara esperienza perché avevo rifiutato di dar retta alla Sua chiamata. Doni e chiamate sono senza pentimento. Se io avessi ascoltato Dio invece che l'uomo, probabilmente il dono avrebbe incominciato ad operare più presto e forse il mio ministerio avrebbe potuto essere cento volte di più di quello che è stato nel passato. In più, avrei potuto evitare anni di immenso dolore. Poiché mi sono pentito e permetto ogni giorno a Dio di dirigere e di usare la mia vita, Egli mi ha ristorato come fece a Giobbe anticamente ed io Gli sono riconoscente. PrendiLo nel tuo cuore e dedica la tua vita a Lui, caro lettore. Cristo non è una delusione. Tu non lo rimpiangerai mai. Dio ti benedica nel Nome di Gesù. UNA FOTOGRAFIA DEL SOPRANNATURALE Questa sorprendente fotografia fu fatta al fratello William Branham a Houston, Texas, nel gennaio del 1950 dallo Studio Douglas. Essa fu fatta durante la stessa campagna in cui il fratello Bosworth gli recò la richiesta di preghiera di Florence Nightingale, della cui storia si parla nel capitolo che racconta come William Branham decise in merito alla visita in Sud Africa. Quando i fotografi, signor James Ayers e signor Theodore Kipperman, svilupparono la fotografia, essi furono sorpresi di trovare l'evidenza di una Luce sul capo del reverendo Branham. Mai prima d'allora, essi avevano visto qualcosa come questa e nessuno di loro poté comprendere la presenza di questo Alone. Il giorno seguente, essi contattarono il fratello Branham e gli altri del suo gruppo. Allora, fu spiegato loro che fotografie simili a questa erano state fatte prima, ma mai la Luce era stata così definita così come lo era in questa fotografia. Il negativo fu portato a George J. Lacy, esaminatore di documenti dubbi, allo scopo di accertare se la Luce sul capo del fratello Branham potesse essere o no il risultato di una esposizione, di uno sviluppo o di un ritocco non corretti. Il signor Lacy acconsentì ad esaminare il negativo e poi diede la sua opinione in merito. Al tempo fissato in cui egli fece avere i suoi esami completati e le sue conclusioni formulate, egli andò nella sua sala d'attesa dove i membri del gruppo Branham, agenti di stampa ed altri stavano aspettando. Camminando nella sala, egli chiese quale era William Branham. Il fratello Branham si alzò in piedi e si presentò. Il signor Lacy disse: "Reverendo Branham, voi morirete come a tutti gli altri mortali, ma fino a quando ci sarà una civiltà cristiana, la vostra fotografia vivrà". Questa fotografia è adesso riservata dai diritti d'autore, una fotografia di un Essere Soprannaturale. Una copia di essa è appesa in una delle sale di Washington D.C. Capitolo Secondo DONI DI GUARIGIONE E ALTRO di F.F. Bosworth Per più di trent'anni, durante le grandi campagne evangelistiche, io ho lavorato pregando per i malati e per gli afflitti. Per quattordici anni di questo periodo, noi abbiamo condotto la National Radio Revival e durante questo periodo abbiamo ricevuto circa duecentocinquantamila lettere, la maggior parte di esse contenevano richieste di preghiera da parte di malati e da parte di persone sofferenti che non potevano essere ristabilite senza l'azione diretta dello Spirito Santo in risposta alla "preghiera della fede". Noi ricevemmo migliaia di testimonianze non sollecitate da coloro i quali erano stati guariti miracolosamente da ogni afflizione del corpo di cui io ne sono a conoscenza, inclusa la lebbra. A Dio sia tutta la gloria perché questi risultati sono impossibili a chiunque, ma non a Lui. Come risultato di questi miracoli, molte centinaia di persone furono gioiosamente convertite, le quali noi avremmo mancato se non avessimo pblackicato la parte del Vangelo riguardante la guarigione una volta alla settimana in tutte le nostre campagne evangelistiche. Poiché questo ministerio di guarigione richiese lavoro oltre lo sforzo umano, noi pregammo, oh così con ardore, affinché Dio suscitasse più lavoratori per aiutarci in questa fase così grandemente trascurata del ministerio. E durante gli anni scorsi, io ho spesso pianto di gioia per il recente dono di Dio alla chiesa, manifestato attraverso il nostro amato fratello William Branham, con il suo meraviglioso "dono di guarigione". Questo è un caso di Dio che: "eccede abbondantemente al di sopra di quel che noi possiamo chiedere o pensare" (Efesini 3:20), poiché io non ho mai visto o letto niente di simile al ministerio di guarigione di William Branham. UN ANGELO APPARE Il 7 maggio 1946, un Angelo, che ha parlato con voce udibile al fratello Branham ad intervalli dalla sua infanzia fino al tempo presente, alla fine gli apparve e tra le altre cose gli disse che la venuta del Signore era vicina. E il Messaggero Celeste disse: "Io sono inviato dalla presenza dell'Iddio onnipotente per dirti...che Dio ti ha inviato per portare un dono di guarigione ai popoli del mondo". A pagina 1291 della Bibbia Scofield, il dottor C.I. Scofield, D.D., nella sua nota a piè di pagina sugli angeli, dice: "Se gli angeli sono spiriti (Salmo 104:4; Ebrei 1:14), è dato loro il potere di diventare visibili in una sembianza di forma umana (Genesi 19:1 e molti altri passi sia del Vecchio che del Nuovo Testamento). In Esodo 23:20, Dio disse a Mosè: 'Guarda, Io mando un Angelo avanti a te, per custodirti sul cammino e per condurti al luogo che Io ho preparato'. E in Genesi 24:40, noi leggiamo: 'Il Signore...manderà il Suo Angelo con te e prospererà il tuo cammino'". Questo è esattamente quello che Dio ha fatto per il fratello Branham. Ogni sera, egli non comincia a pregare per la guarigione degli afflitti nel corpo che sono nella fila di preghiera fino a che Dio non lo unge per l'azione del dono, e fino a che egli non è cosciente della presenza dell'Angelo con lui sulla piattaforma. Senza questa consapevolezza egli sembra essere completamente impotente. DUE SEGNI SONO DATI Notate adesso che Dio non solo inviò un Angelo per stare con Mosè, Egli anche gli diede due perfetti miracoli come segni e come prove per il popolo che Dio gli era apparso e gli aveva dato il mandato, sotto la guida divina, di essere il loro liberatore (Esodo 4:1-31). Il primo segno era che il bastone di Mosè diventava un serpente; e il secondo segno era che mettendo la sua mano nel suo petto essa diventava "lebbrosa come la neve", ecc. Dio disse a Mosè: "E accadrà che se essi non cblackeranno a te né ascolteranno la voce del primo segno, essi cblackeranno alla voce del secondo segno" (Esodo 4:8). Negli ultimi tre versi di questo capitolo, noi leggiamo che quando questi due segni furono ripetuti "alla vista del popolo, il popolo cblackette... ed essi chinarono il loro capo e adorarono". Proprio così, oltre a mandare un Angelo a stare assieme e a far prosperare il fratello Branham, Egli gli ha anche dato due perfetti segni miracolosi i quali sono serviti ad aumentare la fede di centinaia di persone umanamente incurabili fino al livello in cui il "dono di guarigione" opera. DIAGNOSI SOPRANNATURALI Il primo segno: quando l'Angelo apparve al fratello Branham, Egli gli disse come sarebbe stato in grado di discernere e diagnosticare tutte le malattie e le afflizioni; che quando il dono stava operando, attraverso il prendere la mano destra del paziente, egli avrebbe sentito parecchie vibrazioni fisiche o pulsazioni che gli avrebbero indicato le varie malattie a causa delle quali ogni paziente stava soffrendo. Il germe delle malattie, il quale indica la presenza e l'opera di un "opprimente" (Atti 10:38) spirito di afflizione, può essere distintamente avvertito. Quando lo spirito di afflizione entra in contatto con il dono, esso emette una tale vibrazione fisica che esso diventa visibile sulla mano del fratello Branham e così reale che essa fermerà istantaneamente il suo orologio da polso. Questo sembra al fratello Branham come afferrare un filo carico di elettricità con veramente tanta corrente elettrica in esso. Quando lo spirito opprimente è scacciato nel Nome di Gesù, voi potete vedere la rossa e gonfia mano del fratello Branham ritornare nella sua condizione normale. Se l'afflizione non è un germe di malattia, allora Dio sempre rivela l'afflizione al fratello Branham attraverso lo Spirito. Questo primo segno solitamente fa aumentare la fede dell'individuo fino al livello di guarigione; ma, altrimenti, lo fa il secondo segno. UN VEGGENTE Il secondo segno: l'Angelo gli disse che l'unzione gli avrebbe causato di vedere e di essere in grado di dire ai sofferenti molti degli eventi della loro vita dalla loro infanzia fino al tempo presente. Egli mai dice alcuni loro pensieri mentre stanno venendo sulla piattaforma o prima che essi vengano alle riunioni. Recentemente, io l'ho ascoltato dire ad una madre che portava la sua ragazzina: "Signora, la vostra bambina è nata sordomuta; e come voi scopriste che ella non poteva udire, la portaste dal dottore". Ed allora il fratello Branham disse alla madre esattamente quello che il dottore aveva detto. La madre disse: "Questo è esattamente giusto". Il grande uditorio ascolta tutto questo attraverso il sistema di discorso pubblico. Il fratello Branham realmente lo vede aver luogo e, allontanando il microfono in modo che l'uditorio non lo ascolterà, egli dice al paziente qualche peccato non confessato e non abbandonato nella sua vita e che deve essere abbandonato prima che il dono opererà per la sua liberazione. Non appena tali persone riconoscono e promettono di abbandonare il peccato e i peccati così rivelati, la loro guarigione spesso viene un momento prima che il fratello Branham abbia il tempo di pregare. Queste dichiarazioni dell'Angelo sono confermate negli incontri serali di Branham davanti agli occhi di centinaia di persone. Così, i grandi uditori testimoniano ogni sera ripetutamente ancora tre differenti tipi di miracoli. I primi due non guariscono le sofferenze, ma servono solamente come segni per far crescere la fede degli afflitti fino al livello in cui il dono di guarigione opera per la loro liberazione. Comunque, questi due segni miracolosi sono possibili solo mentre l'unzione dello Spirito Santo è sopra il fratello Branham per questo scopo. Più CHE “DONI DI GUARIGIONE” Senza dubbio, alcuni cristiani qui e lì, durante l'epoca della chiesa, e alcuni nel tempo presente sono stati dotati del "dono di guarigione" che è elencato fra i nove doni spirituali nel dodicesimo capitolo di 1° Corinzi, ognuno dei quali è definito come "la manifestazione dello Spirito" (1° Corinzi 12:7-11). Ci dovrebbero essere laici in ogni chiesa così dotati. Ma, il fratello Branham è più che un canale per il semplice dono di guarigione; egli è anche un veggente come lo erano i profeti del Vecchio Testamento. Egli vede avvenimenti prima che abbiano luogo. Io gli chiesi: "Cosa significa? Come li vedi?". Egli replicò: "Proprio come io vedo te; solo che io so che è una visione". Proprio distintamente come una persona vede le cose materiali attorno a se, il fratello Branham mentre è in preghiera durante il giorno vede in visione alcuni dei principali miracoli prima che essi abbiano luogo. Egli vede alcuni trasportati su una barella d'ambulanza o seduti su sedie a rotelle e può descrivere come essi appaiono e come sono vestiti, ecc. Mentre gli vengono mostrati questi miracoli in anticipo, egli solitamente diventa, al momento, non cosciente delle cose che accadono attorno a lui. Non una volta, per più di sei anni da quando ha ricevuto il dono, hanno mancato queste rivelazioni di produrre miracoli perfetti esattamente come egli li ha sempre visti in visione. In quei momenti, egli può dire con assoluta certezza: "Così dice il Signore" e mai si sbaglia. Egli mi disse che semplicemente agisce all'esterno come ha sempre visto se stesso fare nella visione. Il successo di questa fase del suo ministerio è esattamente del 100%. GUARDANDO L'INVISIBILE Quando il dono sta operando, il fratello Branham è la persona più sensibile alla presenza e all'opera dello Spirito Santo e alle realtà spirituali più di qualunque altra persona che io abbia mai conosciuto. Sotto l'unzione la quale opera i suoi doni spirituali e quando egli è cosciente della presenza dell'Angelo, egli sembra penetrare attraverso il velo della carne nel mondo dello Spirito, e sembra essere colpito completamente con un senso dell'invisibile. Paolo scrisse (2° Corinzi 4:18): "Noi non guardiamo alle cose che sono visibili ma alle cose che non sono visibili: poiché le cose che sono visibili sono temporali; ma le cose che non sono visibili sono eterne". Le parole di Paolo qui indicano che noi stiamo adesso vivendo in due mondi allo stesso tempo: il mondo del senso e il mondo dello spirito. Il mondo dello spirito circonda, racchiude e compenetra il mondo del senso. Entrambi i mondi occupano lo stesso spazio allo stesso tempo. Le realtà materiali che noi vediamo con i nostri occhi naturali esistono al centro delle realtà di gran lunga migliori che sono invisibili dal nostro nervo ottico. Le Scritture ci insegnano che le migliori realtà "eterne" ci racchiudono adesso. Quali visioni potrebbe ognuno di noi vedere in ogni momento della nostra esistenza, ad ogni svolta del nostro sentiero, se avessimo degli occhi unti con i quali vederle! "Il visibile" esiste al centro dell' "invisibile", il "temporale" al centro dell' "eterno". Paolo dice: "Colui che è unito al Signore è un unico spirito". Quando è ripieno con lo Spirito Santo, il nostro spirito e lo Spirito di Dio sono fusi in uno nello stesso modo in cui l'oceano e la baia sono uno perché l'oceano scorre nella baia. È allora che le gloriose realtà spirituali guadagnano l'influenza e diventano le più dominanti. Noi vediamo le vere e spirituali realtà attraverso gli occhi di Dio. In tali occasioni, eventi futuri sembrano essere presenti come un'anteprima di una futura attrazione cinematografica. Gesù dice che: "Lo Spirito vi mostrerà le cose a venire". MIRACOLI VISTI IN ANTICIPO Durante un incontro a Fort Wayne, una signora venne nella fila di guarigione portando una bambina la quale era nata con un piede deforme e che con la sua gamba era in una ingessatura. Nel momento in cui il fratello Branham le vide, senza fermarsi a pregare per la guarigione della bambina, egli disse alla signora: "Oh, si, farete quello che io vi dirò di fare?". La signora rispose: "Lo farò". Dopo egli le disse: "Andate a casa e togliete quello stampo e, quando ritornerete domani sera, portate la bambina ed ella avrà un piede perfetto". Il microfono trasmise queste parole a tutti nel grande auditorio. Necessitò loro più di un'ora quella notte per togliere il gesso. Quando la signora portò la bambina la sera seguente, ella aveva un piede perfetto e calzava un nuovo paio di piccole scarpe bianche e camminava. Il dottore passò ai raggi X il piede e lo trovò perfetto. Il giorno seguente, io chiesi al fratello Branham perché aveva oltrepassato la signora e la bambina attraverso la fila di preghiera senza pregare per la guarigione della bambina. Egli rispose: "Non era necessario, tramite una visione nel pomeriggio, io ho visto la bambina guarita". Io dovrei fare questo articolo troppo lungo se dovessi raccontare dettagliatamente molti altri casi molto più meravigliosi di questo. Questa fase del suo ministerio da sola fornirebbe l'argomento per un libro. Nel 5° capitolo di San Giovanni, Gesù dice: "Il Padre Mio opera infino ad ora ed Io ancora opero... Il Figliuolo non può fare nulla da Se stesso, ma fa ciò che vede fare al Padre; Perciocchè le cose che Esso fa, il Figliuolo le fa anch'Egli simigliantemente. Conciossiaché il Padre ami il Figliuolo e Gli mostri tutte le cose che Egli fa". Cosa vuole dire Gesù? Senza dubbio, Gesù era un veggente come lo erano i profeti del Vecchio Testamento. Egli vedeva i Suoi miracoli prima che accadessero. Egli vide l'uomo che ebbe un'infermità per trentotto anni il quale non riusciva ad entrare nella piscina quando l'angelo andava e agitava l'acqua. Gesù venne da lui e gli disse: "Raccogli il tuo letto e cammina". Gesù vide Lazzaro alzarsi dalla morte prima che Egli compisse il miracolo. Egli disse a Natanaele: "Prima che Filippo ti chiamasse, quando tu eri sotto il fico, Io ti vidi" (Giovanni 1:48). Egli vide dove l'asinello era legato senza essere lì. Egli disse a due dei Suoi discepoli: "Vai nella città e lì incontrerai un uomo che porta una brocca d'acqua; seguitelo..." (Marco 14:12-16). E l'onnipresente Cristo sta adesso perpetuando le Sue opere attraverso uno strumento umano in accordo alla Sua promessa per quest'epoca. "Colui che cblacke in me, le opere che Io faccio egli le farà anche... poiché Io vado al Padre e qualunque cosa voi chiederete nel Mio Nome, quella Io farò, affinché il Padre possa essere glorificato nel Figliuolo" (Giovanni 14:12-13). LO SLANCIO DELLA FEDE È AVVERTITO Nel caso della donna che toccò l'orlo della veste di Gesù e fu guarita, Gesù disse: "Io avverto che una virtù è uscita da me" (Luca 8:46). Quando questo divenne noto, noi leggiamo in Marco 6:55-56 che: "Dovunque Egli entrava, in castella, in città o in villate, la gente metteva gli infermi nelle piazze e Lo pregava che sol potessero toccare il lembo della Sua veste e tutti quelli che Lo toccavano erano guariti". Ringraziamo Dio che questa stessa virtù sta ancora scorrendo dall'onnipresente Cristo nei corpi dei malati e degli afflitti, ed essi sono guariti. I due segni miracolosi, che Dio manifesta attraverso il fratello Branham per accrescere la fede di coloro i quali sono nella fila di guarigione fino al giusto livello, sono dati anche per aumentare la fede degli afflitti nell'auditorio fino allo stesso livello. Questa fede trae la stessa virtù dall'onnipresente Cristo che sta operando il dono e guarisce coloro che sono seduti nell'auditorio. Non fa nessuna differenza se è la vostra malattia ad essere diagnosticata soprannaturalmente o quella della persona nella fila di guarigione, i segni sono gli stessi, e hanno lo stesso effetto su coloro i quali siedono nell'auditorio. Perché dovrebbero i segni essere ripetuti per ogni individuo che li ha sempre visti? Mosè non ripeté i suoi due segni per ogni singolo israelita. A migliaia poterono testimoniare la dimostrazione ed essere indotti a cblackere nello stesso tempo. La fede al giusto livello, in qualsiasi parte del grande auditorio, tira sulla virtù dell'onnipresente Cristo che sta operando il dono; e questo non può aver luogo senza che il fratello Branham lo sappia. Egli lo avverte tanto distintamente quanto lo potreste voi se io tirassi sul vostro cappotto, ed egli riconosce la direzione da cui sta venendo; ed egli indica anche l'individuo la cui fede sta toccando Cristo. Una volta, in un incontro di Louisville, mentre egli stava pregando per gli ammalati sulla piattaforma, avvertì un solido slancio di fede dall'uditorio e come questo slancio cessò, egli puntò in quella direzione e disse: "Una signora, precisamente nera, lì è stata appena guarita da un cancro". Ed ella lo era. Mentre leggeva la Scrittura in un altro auditorio, egli si fermò ed indicò un uomo che non aveva mai visto prima e gli disse: "Fratello, la vostra fede ha appena guarito quel cancro purulento tra il vostro ginocchio e la vostra caviglia". Il cancro si asciugò immediatamente. Mentre pregava per coloro i quali erano nella fila di guarigione in un incontro a Flint, egli si fermò e, puntando in direzione della seconda galleria alla sua destra, disse: "Ho appena ricevuto una visione di una signora vestita con un abito blu che indossa una cintura a righe. Ella è stata appena guarita da un cancro". La donna balzò in piedi e con grande gioia disse: "Sono io la signora". La sua fede fece per lei nella seconda galleria quello che la fede stava facendo per coloro che erano sulla piattaforma. Una giovane donna che era nata con gli occhi strabici e che stava seguendo la scuola biblica a Fort Wayne, durante l'incontro lì, disse alla signora Bosworth la quale era dietro al banco di vendita dei libri: "Io non riesco a capire come potrò mai penetrare nella fila di preghiera, ce ne sono così tanti". La signora Bosworth le disse: "Voi non ne avete bisogno. Sedetevi giusto lì dietro e chiedete a Dio di innalzare la vostra fede al livello di guarigione, e voi tirerete dal dono la virtù di guarigione". Ella fece questo e, durante il servizio, il fratello Branham si fermò e puntò nella sua direzione e disse: "Una giovane donna lì dietro è stata appena guarita dagli occhi strabici". Da allora, i suoi occhi sono dritti. Una giovane donna fu portata all'incontro su una lettiga. Ella stava morendo di leucemia. Sia alla Johns Hopkins, sia alla clinica Mayo, le era stato detto che ogni cosa possibile era stata fatta e che non c'era nessuna speranza per lei di vivere. La sua mente aveva iniziato a cedere. Io scivolai dalla piattaforma alla sua lettiga e le dissi di stare in preghiera affinché Dio innalzasse la sua fede al livello di guarigione e affinché operasse o il dono o portasse il fratello Branham giù da lei. Io osservai le sue labbra muoversi per pregare e tutto in una volta il fratello Branham avvertì lo slancio di fede, saltò dalla piattaforma e andò alla sua lettiga, pregò per lei e disse: "Nel Nome di Gesù, alzati dalla tua lettiga, ricevi la forza divina e stai bene". Ella ubbidì e con le mani sollevate e con le lacrime di gioia e di adorazione che scorrevano giù sulle sue guance, ella camminò avanti e indietro, davanti a tutte le persone e giù nei corridoi. Sua sorella mi disse in seguito: "Mia sorella sta meravigliosamente". Nel grande Fair Park Auditorium a Dallas, Texas, una sera, il palco era pieno di casi su barelle e su sedie a rotelle e mentre il fratello Branham era occupato a pregare per coloro i quali erano nella fila di guarigione, egli si mantenne sensibile allo slancio della fede proveniente dalla sua destra tanto che alla fine si fermò. Quando egli ebbe finito con quelli di cui si stava occupando, si indirizzò ad un uomo sulla lettiga nella platea e gli disse: "Uomo, sollevati, tu sei stato guarito circa cinque minuti fa". Egli si sollevò lodando Iddio. Sua moglie venne da lui ed essi si buttarono le braccia l'uno nell'altra e piansero di gioia assieme. Egli era stato portato da Chicago morente, con i suoi polmoni che erano stati rosi dal cancro. Egli fu guarito e, qualche giorno dopo, venne all'incontro successivo a Fort Wayne per darne testimonianza. Da allora, egli ha assistito a due altri incontri. Io potrei continuare a relazionare con molte pagine su guarigioni simili di persone guarite mentre erano sedute o stese su barelle nell'auditorio senza che il fratello Branham le abbia mai toccate. NESSUN CASO DIFFICILE Non esistono casi difficili con Dio. Una signora della Grecia, che non aveva nessuna apertura nella sua gola, entrò nella fila di preghiera. Ella non poteva ingoiare un solo sorso di acqua e nessun tipo di cibo. Come il fratello Branham pregò per lei, ella bevve un bicchiere d'acqua e mangiò una stecca di dolciumi. Una sera o due più tardi, nello stesso incontro, nove sordomuti vennero nella fila di preghiera e tutti e nove furono guariti. Quelli nati ciechi ricevettero la loro vista. Dopo aver pregato per un uomo totalmente cieco, il fratello Branham gli disse: "Cammina sul pulpito e metti il tuo dito sul naso di quel pblackicatore". Egli camminò dritto verso il ministro e tirò il suo naso, facendo si che l'uditorio ridesse. Un missionario molto noto della Palestina, nell'ultimo stadio della tubercolosi, fu portato in un'ambulanza da Yakima-Washington, al Civic Auditorium di Seattle - Washington. Il governo aveva pagato il suo biglietto d'aereo per il suo ritorno. Quando gli fu comandato, nel Nome di Gesù, di sollevarsi e di stare bene, egli fece così e due giorni dopo egli stava facendo un lavoro manuale attorno alla sua casa. GUARIGIONE DI MASSA Proprio come una chiamata all'altare o un invito ai peccatori segue un sermone evangelistico, così dopo la diagnosi soprannaturale e la guarigione di quelli della fila di preghiera, l'invito è stato dato adesso a quelli dell'auditorio che sono pronti ad accettare la loro guarigione. La guarigione di uno alla volta sulla piattaforma è solamente il preliminare del più importante servizio di guarigione. È solamente un esempio pratico di sermone per così parlare a tutti coloro che nell'auditorio hanno bisogno dei benefici della parte del Vangelo riguardante la guarigione. Proprio come un centinaio di peccatori possono rispondere all'invito di un evangelista ed esperimentare l'ancora più grande miracolo della nuova nascita in massa, così è stato meravigliosamente dimostrato che i malati possono essere guariti in massa tramite il dono di guarigione. Verso la fine del servizio, il fratello Branham solitamente si indirizza rapidamente ad uno dopo l'altro dicendo: "Cristo ti ha guarito". Alcune persone gettano i loro biglietti di preghiera in aria, abbandonano le loro stampelle e quelli che non potevano stare in piedi o camminare balzano in piedi, alcuni di loro saltando e lodando Dio per la gioia. Una tale dimostrazione è indescrivibile. Ad una certa riunione, un ragazzo su una sedia, che non poteva stare in piedi o camminare, balzò in piedi lodando Dio. Pochi minuti dopo, gli feci cenno e chiesi alla folla di fare spazio e di lasciarlo passare sulla piattaforma. Egli parlò al microfono e pblackicò bellamente all'uditorio piangente. Il dono operò per la guarigione in massa proprio come era stato già fatto nella fila di preghiera dove essi erano guariti una alla volta. PECCATORI SI ABBANDONANO IN MASSA E il meglio di tutto, i peccatori sono così portati sotto la convinzione del peccato e vogliono essere salvati. In Romani 15:18-19, Paolo parla di: "...per l'ubbidienza dei gentili, per parola e per opere; con potenza di segni e di prodigi; con la virtù dello Spirito di Dio...da Gerusalemme, e dai luoghi d'intorno infino all'Illirico". Io ho visto altrettanti trentamila peccatori in un solo giorno stare in piedi in lacrime e dare il loro cuore a Dio. Nessuna meraviglia che Gesù disse: "In qualunque città voi entrate guarite i malati che sono dentro". Citando il Salmo 68:18, l'apostolo Paolo disse in Efesini 4:8: "Per la qual cosa dice: essendo salito in alto, Egli ha menato in cattività moltitudini di prigioni, e ha dato dei doni agli uomini". Le notizie di questo dono divino alla chiesa in sei brevi anni hanno viaggiato intorno al mondo, e molte chiamate urgenti stanno giungendo da tutte le parti del mondo. Alcuni sofferenti sono stati trasportati in volo attraverso le acque da altri paesi fino agli Stati Uniti affinché si preghi per loro. Prima di concludere, io sento che devo dire a coloro i quali leggono queste righe, ma non sono nella possibilità di assistere ad una riunione Branham, che questo bisogno non vi impedisce di essere guariti. Migliaia sono stati miracolosamente guariti attraverso la propria preghiera. Dio desidera la vostra guarigione più di quanto è possibile a voi desiderarla. Gesù morì per renderla possibile. Il Calvario rende ogni cosa che Dio ha promesso una vostra proprietà personale. "Completamente guarito" è la volontà di Dio provata e dimostrata a moltitudini. Le nostre opere letterarie assieme alla "preghiera della fede" hanno reso la guarigione alla portata di molte migliaia di persone. Un continuo flusso di testimonianze non sollecitate ci stanno ancora arrivando dai nostri amici della radio e dai loro conoscenti. Il mio libro "CRISTO IL GUARITORE", adesso nella sua settima edizione (250 pagine), contiene e spiega chiaramente le verità della Bibbia che, in tutte le maniere, hanno reso le moltitudini libere dalle afflizioni del corpo umanamente incurabili quando non c'era nessuno presente con il dono di guarigione, neanche un anziano per pregare la preghiera della fede. Essi erano guariti semplicemente cblackendo e agendo in conformità alle Scritture in merito alla guarigione del loro corpo allo stesso modo in cui i peccatori cblackono e agiscono in conformità alle Scritture in merito alla guarigione della loro anima. Il mio opuscolo intitolato "La confessione cristiana", che mostra quali dovrebbero essere le nostre affermazioni per ottenere ogni benedizione che blackime, sta operando meraviglie. Le Sue verità, messe in pratica, determinano l'adempimento della promessa di Dio di guarire o di fare qualunque altra cosa che Egli ha promesso nella Bibbia. Rev. F.F. Bosworth Capitolo Terzo PERCHÉ WILLIAM BRANHAM Visitò IL SUD AFRICA? Quotidianamente giungono alla casa di William Branham una quantità innumerevole di richieste di preghiera. Molte di queste sono accompagnate da biglietti d'aereo invitandolo a venire per pregare per i malati. Fu una di queste richieste che indusse il fratello Branham a farne un definito argomento di preghiera riguardo al suo viaggio in Sud Africa. In passato, egli aveva preso in considerazione il Sud Africa, ma il Signore lo aveva sempre diretto ad andare altrove. Quell'anno, egli aveva pensato all'Australia e al Giappone, ma il Signore in modo determinato lo condusse in Africa. Durante il mese di Gennaio del 1950, il fratello Branham e il fratello Bosworth stavano conducendo delle riunioni ad Houston, Texas. Nella stessa sera in cui fu fatta la fotografia al fratello Branham la quale mostrò l'Alone sopra il suo capo, il fratello Bosworth fece vedere al fratello Branham la fotografia di una signora. Essa accompagnava una lettera e un biglietto d'aereo da parte di Florence Nightingale di Durban, Sud Africa, una parente lontana della Florence Nightingale che fondò la Croce Rossa. Ella non era nient'altro che uno scheletro e ricordò loro Georgie Carter, una giovane donna di Milltown, Indiana, la quale era stata in una condizione simile, prima che ella ricevesse la sua guarigione. Per quasi nove anni ella era stata a letto, ammalata di tubercolosi e pesava appena 40 libbre (Circa 18 Kg.) nel momento in cui il fratello Branham aveva pregato per lei. Questa Florence Nightingale di Durban soffriva per un cancro all'ingresso dello stomaco il quale causa la morte per inedia. Ella pesava solo 50 libbre (Circa 22,5 Kg.). Ella era stata nutrita attraverso le vene con glucosio fino a che non fu più possibile. Sentendo parlare del fratello Branham, ella pianse affinché egli venisse a pregare per lei. Così scrisse affinché egli venisse, inviandogli solamente la sua fotografia e il biglietto d'aereo. Quella sera a Houston, essi pregarono per Florence Nightingale, promettendo a Dio che se Egli l'avesse guarita e l'avesse resa completamente in buona salute, essi lo avrebbero preso come un segno da parte di Dio che dovevano andare in Sud Africa. Otto settimane più tardi, il gruppo Branham sbarcò in Inghilterra sul loro cammino per la Finlandia. Il re d'Inghilterra aveva inviato un cablogramma chiedendo al fratello Branham di venire e pregare per lui. Quando il gruppo Branham scese dall'aereo, il nome di William Branham fu chiamato dall'altoparlante. Florence Nightingale era arrivata all'aeroporto giusto quindici minuti prima e quelli che erano con lei avevano emesso questa chiamata affinché il fratello Branham venisse subito perché essi pensavano che ella stesse morendo. Il posto era così affollato che essi furono informati di mettersi in comunicazione con lei al Piccadilly Hotel. Questo fu fatto e degli accordi furono presi affinché egli venisse al suo hotel. Era una di quelle giornate nebbiose d'aprile quando essi andarono in macchina all'hotel in cui ella stava. Nessuno nel gruppo aveva mai visto un essere umano in tale condizione pietosa come la donna in quella stanza. Ella era così magra che la pelle era attaccata alle sue ossa. I loro cuori furono mossi a compassione. Florence Nightingale poteva appena parlare mentre le lacrime scorrevano sulle sue guance poiché ella stava soffrendo con molto dolore. Tutti loro, compreso un ministro della chiesa d'Inghilterra come pure le sue infermiere, s'inginocchiarono e cominciarono a pregare per lei. Come essi incominciarono a pregare, una colomba venne e si sedette sul davanzale, guardando all'interno e cominciando a tubare. Dopo aver pregato, quando il fratello Branham disse: "Amen", la colomba volò via. Il ministro cominciò a parlare dicendo: "Avete visto quella colomba?". Prima che egli finisse la domanda, lo Spirito del Signore si spostò sul fratello Branham per dire queste parole: "Così dice il Signore, tu vivrai, sorella". Otto mesi dopo che il fratello Branham aveva pregato per Florence Nightingale in Inghilterra, egli ricevette un'altra fotografia da lei. In quel momento, ella era un perfetto ritratto della salute e pesava 155 libbre (Circa 70 Kg.). Egli aveva fatto il suo voto a Dio e adesso era convinto che doveva andare in Sud Africa. Dio lo aveva chiamato in Sud Africa e adesso il suo desiderio era che potesse essere una benedizione per le persone presso le quali era stato chiamato a ministrare. Mentre noi eravamo ancora a Johannesburg, e settimane prima che noi andassimo a Durban, il fratello Branham ci disse che i nostri più grandi incontri sarebbero stati a Durban. Egli sempre parlò di Durban con l'attesa di grandi cose operate da Dio. Più avanti, su questo libro, voi troverete un rapporto degli incontri che furono tenuti lì, i più grandi incontri che siano mai stati tenuti in Sud Africa. Noi non avemmo l'opportunità di incontrare Florence Nightingale mentre eravamo in Sud Africa perché apprendemmo che ella stava allora vivendo in Inghilterra. Capitolo Quarto UN SERVIZIO TIPICO Buonasera, amici. La grande misericordia e la pace di Dio siano con voi tutti. La mia permanenza qui nella vostra città è breve, ma io ne ho gioito di ogni ora. Io sento nel mio cuore che questo non sarà il mio ultimo viaggio in Sud Africa. Se Dio lo permetterà, noi saremo lieti di ritornare. Senza dubbio, voi avrete quindi persino più fede, a motivo di quello che avete visto e che vedrete stasera. Io so che nell'auditorio stasera ci sono molte persone che sono già guarite. Voi non potete rendervi conto di questo diritto adesso, ma notate quello che vi dico. Nelle settimane a venire, voi vedrete le persone che erano una volta malate venire dai loro pastori e amici e dire: "Quel disturbo allo stomaco è andato via", "Il cancro: io non ce l'ho più", e "Guarda il mio braccio; io posso usarlo", e molte altre cose come queste. Voi vedrete che io vi ho detto la verità. Mi piacerebbe vedere un risveglio in tutte le chiese del Sud Africa. Noi siamo tutti uno in Cristo. Noi siamo uno Spirito unito in un corpo. Non sarà meraviglioso vedere i muri delle denominazioni abbattuti cosicché noi tutti agiremo come uno in Gesù Cristo? Questo porterà un risveglio. Adesso io desidero leggere giusto una parte della Scrittura poiché penso che nessun servizio è completo senza la lettura della Parola. Le mie parole falliranno, come quelle di qualsiasi uomo, ma la Parola di Dio non fallirà mai. Ricordate, la Parola di Dio sconfiggerà satana ovunque, in qualunque momento e sotto qualsiasi condizione. Quando Gesù era qui, il Padre era in Lui ed Egli era simile al Padre. Comunque, quando Egli incontrò satana, Egli non usò nessuno dei Suoi doni. Egli disse solamente: "È scritto". Ogni volta Gesù disse: "È scritto". Egli sconfisse satana. Voi avete la promessa nella Parola di Dio, e ogni volta che voi usate la Parola in fede, satana vi lascerà. Questa è la Parola di Dio e se quello che io dico non corrisponde con questo, allora le mie parole non sono buone. Ma se le mie parole corrispondono con la Parola di Dio, allora Dio le rispetterà, come Egli ha sempre fatto nelle nostre riunioni. Adesso, desidero leggere dal 2° capitolo di San Luca, iniziando dal 25° versetto (versione Diodati – N.d.T.): "Or ecco, vi era in Gerusalemme un uomo il cui nome era Simeone; e quell'uomo era giusto, e religioso, e aspettava la Consolazione d'Israele; e lo Spirito Santo era sopra lui. Ed egli era stato divinamente rivelato dallo Spirito Santo, ch'egli non vedrebbe la morte che prima non avesse veduto il Cristo del Signore. Egli adunque, per movimento dello Spirito, venne nel Tempio; e come il padre e la madre vi portavano il fanciullo Gesù, per far di Lui secondo l'usanza delle leggi, egli se Lo recò nelle braccia e benedisse Iddio, e disse: Ora, Signore, ne mandi il tuo servitore in pace, secondo la Tua Parola; poscia che gli occhi miei han veduta la Tua salute; la quale Tu hai preparata, per metterLa davanti a tutti i popoli; Luce da illuminare le genti, e la gloria del Tuo popolo Israele. E Giuseppe, e la madre di Esso, si meravigliavano delle cose che erano dette di Lui. E Simeone li benedisse, e disse a Maria madre di Esso: ecco, Costui è posto per la ruina, e per lo rilevamento di molti in Israele; e per segno al quale sarà contraddetto; (e una spada trafiggerà a te stessa l'anima); acciocché i pensieri di molti cuori siano rivelati. Vi era ancora Anna profetessa, figliola di Fanuel, della tribù di Aser; la quale era molto attempata, essendo vivuta sett'anni col suo marito dopo la sua verginità. Ed era vedova d'età d'intorno a ottantaquattro anni; e non si partiva mai dal tempio, servendo a Dio notte e giorno in digiuni e orazioni. Ella ancora, sopraggiunta in quell'ora, lodava il Signore, e parlava di quel fanciullo a tutti coloro che aspettavano la blackenzione in Gerusalemme". Possa il Signore Gesù aggiungere le Sue benedizioni alla lettura della Parola. Voglio parlare giusto per qualche momento sulle aspettative. Solitamente voi ottenete quello che voi vi aspettate. Adesso se voi andrete ad una riunione giusto per criticare, satana certamente vi mostrerà qualcosa da criticare. Se voi venite per ricevere benedizioni, Dio vedrà che voi ricevete benedizione, poiché qualunque cosa voi vi state aspettando la riceverete. Lasciatemi darvi un esempio di quello che io voglio intendere. Mia madre una volta mi mandò ad una festa e mi disse che avrei incontrato sua sorella. Ella me la descrisse, dicendo che era piccola, abbastanza chiara di viso, aveva una fronte alta e i suoi capelli pettinati dietro, intrecciati sulle spalle. Io andai a cercarla. Avevo una specie di idea di quello che ella doveva sembrare. Adesso, se voi state venendo per la guarigione divina, voi dovete avere un'idea in merito a quello che Dio è. Cblackete questo? Adesso, Dio è uno Spirito, ma voi potete vedere il modo in cui Egli si muove. Gesù disse che Egli avrebbe inviato lo Spirito Santo ed Egli avrebbe testimoniato di Cristo, e portato alla nostra memoria queste cose che Gesù ha detto. Egli anche ci avrebbe mostrato le cose a venire. Egli disse: "Chi cblacke in Me farà anch'egli le opere le quali Io fò; anzi ne farà di maggiori di queste, perciocchè Io me ne vò al Padre". Egli disse anche che non poteva fare niente prima che il Padre Glielo mostrasse, e allora quando il Padre Gli mostrava una visione, Egli faceva così. Adesso, Gesù è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Allora noi dovremmo avere gli stessi tipi di manifestazioni nelle nostre riunioni come Gesù aveva nel Suo tempo. Molte volte, voi avete sentito le persone dire: "Vedere è cblackere". Voi avete sentito questa espressione. Io vi proverò che questo è corretto solo in parte. Proprio qui io vedo un uomo che sta in piedi vicino a me con un abito scuro. Egli ha una cravatta bianca con puntini rossi. Quanti cblackono che è vero? Sicuro, voi potete vederlo; voi sapete che egli è qui. Adesso io mi girerò e guarderò dall'altro lato. Io non vedo quell'uomo, ma egli è qui in ogni caso. Come lo so io? Perché io ho un altro senso. Ci sono cinque sensi nel corpo umano: vista, gusto, tatto, olfatto, udito. Essi sono separati, uno dall'altro. Prima io sapevo che egli era qui attraverso il senso della vista. Girandomi io non posso vederlo, ma so che egli è qui poiché ho la mia mano su di lui e posso sentirlo. Adesso il mio senso della vista è inattivo, ma il mio senso del tatto è attivo. Girandomi di nuovo verso di lui e togliendo la mia mano da lui il tatto non lo dichiarerà ma la vista. Voi avete un altro senso. Ascoltate, io sento la musica. Quanti pensano che io ho ragione? L'avete vista? L'avete avvertita? L'avete odorata? L'avete gustata? No. Ma voi avete un senso dell'udire. Ora, vedere non è cblackere. In questo caso udire è cblackere. Ora, ci sono cinque sensi. Dio creò l'uomo alla Sua propria immagine: un uomo spirito. Allora Egli pose in lui cinque sensi affinché egli si mettesse in contatto con la sfera terrestre. Essi non hanno niente a che fare con Dio. I cinque sensi furono dati per contattare la sfera terrestre. Ma l'anima dell'uomo, lo spirito, ha anche un senso, che è la fede. Attraverso la fede, l'uomo si mette in contatto con il suo Creatore. I cinque sensi non hanno niente a che fare con essa. Essi riguardano la sfera terrestre ma il vostro spirito riguarda la sfera celeste. Così, il senso del tatto, come il mio toccare quest'uomo, è reale per il corpo. La vista è reale al corpo. È una realtà! Ma la fede è più che una realtà per la vostra anima. Adesso ascoltate, la fede è la sostanza delle cose sperate, l'evidenza delle cose che voi non vedete, non gustate, non sentite, non odorate, non ascoltate. Tuttavia essa è proprio così reale, più reale di uno qualsiasi degli altri cinque sensi. Cosa accadrebbe se qualcuno non avesse mai visto nella propria vita e all'improvviso ricevesse gli occhi e vedesse? Noi penseremmo che questa persona era pazza quando aveva detto che poteva vedere le cose e gli oggetti e la brillante luce del sole, ecc. Se noi avessimo solamente quattro sensi, penseremmo che questa persona era folle. Ma per lui è reale. Così è con la fede. Direste voi che questa camicia è bianca? Quanti cblackono che questa camicia è bianca? Questo dimostra che voi potete vedere. Adesso, se la vostra fede dice che voi sarete guariti, ed è proprio tanto reale per voi quanto la vostra vista che dice che questa camicia è bianca, voi siete guariti. La fede lo dichiara. È perfetto. Adesso, andiamo al nostro testo per un momento. Simeone era un uomo anziano che viveva nel tempio. Dai teologi ci viene detto che egli aveva superato gli ottant'anni. Un giorno, egli ricevette una promessa dallo Spirito Santo che non sarebbe morto prima di vedere il Cristo del Signore. Egli andò in giro dicendo a chiunque: "Io non morirò fino a che non ho visto il Cristo". Essi dissero che egli era pazzo. Dissero: "Davide e tutti gli altri profeti aspettarono Cristo, e adesso guardate quest'uomo, vecchio come è, ancora pensa che vedrà il Cristo". Egli aveva ragione di cblackerlo poiché lo Spirito Santo non può mentire. Adesso notate, egli non si vergognò. Non gli importò quanto prestigio aveva, quale era il suo ambiente, nemmeno quanto onorabile era. Egli aveva una promessa dallo Spirito Santo che non avrebbe visto la morte fino a che non avrebbe visto il Cristo del Signore. Egli non si vergognò di testimoniarLo, in quanto lo Spirito Santo gli aveva detto così. Ora, lo stesso Spirito Santo che era con Simeone è qui stasera. Quanti cblackono nella guarigione divina? Bene, se voi cblackete questo, ricordate Davide disse: "Quando l'abisso chiama l'abisso". In altre parole, se qui c'è un abisso che chiama, c'è un abisso lì fuori che corrisponde ad esso. È così: prima che ci fosse una pinna su un pesce lì doveva prima esserci dell'acqua per esso per nuotarci dentro. Diversamente, esso non avrebbe avuto quella pinna. Prima che ci fosse un albero da crescere nella terra ci doveva essere per prima una terra, o non ci sarebbe stato nessun albero da crescere nella terra. Vedete quello che io voglio intendere? Ora, tempo fa, io lessi in un giornale di un piccolo bambino che mangiava il pedale di gomma di una bicicletta e la gomma sulle matite. Lo portarono dal dottore che lo esaminò e disse che il piccolo individuo non aveva zolfo nel suo corpo. La plastica contiene lo zolfo; così egli mangiava la gomma per ottenere dello zolfo. Se ci fosse qualcosa in voi che desidera ardentemente lo zolfo, lì deve esserci zolfo da qualche parte per rispondere a questo forte desiderio. Quando c'è una creazione in un cuore umano, deve certamente esserci un creatore per creare quella creazione. Se voi pregate di più Dio, deve certamente esserci di più di Dio da dover ricevere. Quando voi eravate un peccatore la vostra anima implorava Dio. I pagani implorano Dio. C'è qualcosa in loro che implora l'adorazione. Essi non sapevano cosa adorare, così crearono un'immagine e adorarono quella. Era ignoranza in merito a Dio, ma dimostra che c'era qualcosa che implorava Dio, che implorava l'adorazione. Doveva esserci un Dio da qualche parte per creare quella creazione o non ci sarebbe stato quel desiderio in loro. Adesso, voi persone qui che avete alzato le vostre mani e che avete detto che avete cblackuto che c'era una guarigione divina, e che voi l'avete desiderata, deve esserci una fontana di guarigione aperta da qualche parte o anche voi non avreste avuto questo desiderio. Vedete, è l'abisso che chiama l'abisso. A Simeone era stato promesso di vedere il Cristo. Diciamo che era lunedì mattina quando Gesù nacque. Essi non avevano i giornali o le radio che abbiamo oggi, ma l'unico mezzo che essi avevano di inviare un messaggio era da bocca a orecchio. Ci fu qualche contemplatore di stelle che venne su e Lo riconobbe dai segni. Gli angeli vennero giù e proclamarono la Sua nascita. Qualche pastore venne ad adorarLo, ma non molti sapevano. C'erano circa due milioni di persone allora in Israele e probabilmente durante la notte nacquero molti bambini. Come era usanza giudaica, all'ottavo giorno, la madre dovette venire a offrire un sacrificio per la purificazione e circoncise il bambino. Immagino proprio le molte persone nel tempio, quella mattina, ognuno che si muoveva attorno. Una lunga fila di madri stava con i loro bambini, e giù nella strada stava una piccola vergine con un velo sulla faccia, tenendo due tortore come un'offerta per la purificazione. I bambini ricchi potevano offrire un agnello, ma questa era un'offerta da contadino, un paio di piccole colombe o due giovani piccioni. Ed allora il piccolo bambino era avvolto in fasce. Per incominciare, Maria aveva una nera reputazione. Essi le dissero che era il bambino di Giuseppe, che Giuseppe era il padre. Così, io posso giusto vedere le donne indietreggiare da lei e dal suo bambino nato fuori dal santo vincolo matrimoniale. Ma nel cuore della piccola vergine, ella sapeva che era il Figlio di Dio, anche se Egli era avvolto in fasce. EccoLo là, Emmanuele, che dimorava nella carne. Ella cullò il Bambino, ognuno indietreggiava da lei. Dall'altra parte del tempio, sedeva Simeone che scriveva. Egli aveva la promessa che avrebbe visto il Cristo. Io posso immaginare di vedere lo Spirito Santo venire giù e dire: "Simeone, alzati. Esci, Simeone". Egli non sapeva dove stava andando, ma egli andò fuori dal tempio. Camminò lungo quella fila di madri, fermandosi di fronte a quella piccola madre con quella cattiva reputazione. Egli prese il bambino nelle sue braccia, le lacrime scesero giù sulla sua barba. Egli pregò: "Signore, ne mandi il Tuo servitore in pace, secondo la Tua parola; poscia che gli occhi miei han veduta la Tua salute...". Dall'altra parte, dietro, in un angolo, c'era una donna anziana che pregava. Per anni, ella aveva aspettato la Consolazione d'Israele. Ella era cieca ed era una profetessa. In quello stesso momento, lo Spirito Santo disse: "Anna, alzati in piedi". Lì ella venne, cieca, muovendosi attorno tra le persone, condotta dallo Spirito Santo. Ella venne accanto a Maria, prese il bambino nelle sue braccia e benedì Dio. E quello stesso Spirito Santo che condusse la cieca Anna dal Salvatore è qui stasera per condurvi dal Salvatore, il Cristo di Dio, l'unico che morì sul calvario ed inviò lo Spirito Santo. E vi sembra strano quando io vi dico questo, che voi persone che siete affamate di Dio, per guarire avete avuto quel desiderio creato nel vostro cuore dallo Spirito Santo. Come Egli condusse Simeone e Anna nel passato, così ha Egli condotto voi, qui, stasera. Voi Lo stavate aspettando. Adesso, Esso è qui per voi. Poiché c'è una fontana ripiena di sangue, che scorre dal fianco dell'Emmanuele, dove ognuno può immergersi sotto al sangue per rimuovere le sue macchie di colpevolezza e ogni persona malata può lasciare la sua malattia. "Egli fu ferito per le nostre trasgressioni, Egli fu battuto per le nostre iniquità; il castigo della nostra pace fu su di Lui; e per le Sue lividure noi siamo stati guariti". Ognuno di noi. E voi, care persone, che cblackete che c'è una fontana da qualche parte, essa è qui: aperta davanti a voi, libera. Di chiunque vuole, lasciateLo venire e ricevete la Sua guarigione. Lo stesso Spirito Santo che diede a Simeone la promessa vi dà la promessa. Lo stesso Spirito Santo che condusse Simeone a Cristo, ha condotto voi alla fontana della guarigione. Egli è lo stesso Spirito ieri, oggi e in eterno. Cblackete questo? È vero. Quelli che sono figliuole e figliuoli di Dio sono condotti dallo Spirito di Dio. Lo cblackete? Io sono solo un uomo, ma sono nato profeta per vedere delle visioni. Circa cinque anni fa, un Angelo mi apparve. Egli era vestito di bianco, e sopra di Lui c'era una luce splendente. Egli pesava circa duecento libbre (circa 90 Kg.), era completamente sbarbato, a piedi scalzi e portava i capelli sulle Sue spalle. Egli camminò verso di me e disse che io ero venuto al mondo per pregare per le persone malate. Egli mi disse che era stato inviato dall'Iddio onnipotente per dirmi questo. Egli disse: "Se tu sarai sincero e porterai le persone a cblackerti, niente resisterà alla tua preghiera, nemmeno il cancro". Allora io gli dissi che non potevo andare; io sono una persona non istruita. Egli disse che come al profeta Mosè furono dati due segni, così io avrei ricevuto due segni che sarebbero stati una testimonianza di quello che io vi dico. Io avrei preso la persona per la mano ed egli disse che mi avrebbe parlato, rivelandomi cosa aveva la persona. Molte cose sarebbero venute ad accadere ed io avrei visto delle visioni. Avrei conosciuto i segreti dei cuori delle persone, conoscendo il loro passato e anche cose del futuro. Prima che Egli mi lasciasse, io Gli chiesi come queste cose potevano accadere. Egli disse che quando Gesù era qui, mai fece qualcosa da Se stesso, ma quello che il Padre Gli mostrava. Quante persone sanno che è vero? Cosa dice la Bibbia? "Gesù Cristo lo stesso ieri, oggi e in eterno". Se Egli è lo stesso oggi come lo era a quel tempo, allora Egli guarirà lo stesso oggi come Egli faceva allora. "Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più, ma voi mi vedrete...". Non è giusto? Adesso, io ho giusto un momento per darvi una testimonianza prima che iniziamo a pregare per i malati. Una volta, in America, mentre ero su un treno, diretto a sud per incontrare il fratello Bosworth, ricevetti una visione. Vidi un ragazzino steso sul suolo con i suoi vestiti tutti strappati. Io vidi delle rocce e degli alberi; era uno strano paese. Il suo piccolo corpo era tutto rotto, e lì giaceva morto. Quella sera alla riunione, io dissi alle persone circa questa visione. Dissi: "Scrivetela nella Bibbia e vedete se essa non verrà ad accadere". Qualche giorno dopo, essi mi portarono un piccolo ragazzo che era caduto in un canale d'irrigazione. Ma egli non era il ragazzo che io avevo visto nella visione, il quale era di circa otto o dieci anni ed era stato ucciso in un incidente. Questo ragazzo che era caduto era un individuo piccolo, dalla testa nera, ben vestito. Egli non era il ragazzo. Attraverso l'America e il Canada, io testimoniavo e dicevo: "Scrivetelo nella vostra Bibbia". Era scritto in migliaia di Bibbie. Io dissi loro che quando la visione si sarebbe adempiuta e il ragazzo sarebbe ritornato a vivere, questo sarebbe apparso su "La Voce della Guarigione". Nell'aprile 1950, mentre eravamo in Finlandia, noi lasciammo Helsinki e andammo su a Kuopio. Un gruppo di noi era stato su di una torre di sorveglianza da dove avevamo potuto vedere il territorio russo. Io avevo digiunato molto e dissi ai miei organizzatori: "Qualcosa sta per accadere". Giù sulla strada, noi ci accorgemmo di una scena di un incidente. Un'auto aveva colpito due ragazzi. Uno era stato colpito sul suo fianco e gettato contro un albero, frantumandosi il suo capo e le sue costole. L'auto, andando a circa settanta miglia all'ora, aveva colpito l'altro ragazzo giusto dritto in avanti, rotolandolo sotto la macchina e lo aveva buttato fuori, dietro la ruota posteriore, su nell'aria. Venti minuti dopo, eravamo arrivati noi. C'era una grande moltitudine di persone. Essi lo avevano steso fuori con il suo cappotto sul suo volto. Il signor Lindsay e gli altri uscirono e lo osservarono, ma io non potei andarci. Io pensai al mio ragazzo e il mio cuore era triste. Alla fine, essi chiesero: "Perché tu non vai?". Così io lo feci. Quando osservai il ragazzino, essi avevano tolto il cappotto dalla sua faccia, il mio cuore quasi venne meno. Pensai al piccolo Billy Paul a migliaia di miglia lontano da me. Tutti loro stavano piangendo. Io cominciai a girarmi quando sentii una mano su di me. Dissi: "Io non comprendo cos'è questo". (Alcune persone che stavano lì dissero: "C'è un uomo degli Stati Uniti che fa miracoli. Vediamo quel che egli farà". Vedete come le persone non comprendono?). Io mi girai attorno e dissi: "Mi sembra come se io ho visto questo ragazzo da qualche parte. Lasciatemi vedere di nuovo". Ed essi tolsero il suo cappotto nuovamente. Io dissi: "Ho visto questo ragazzo". Ero così eccitato. Dapprima, non riuscii a ricordarmi di lui. Io dissi ai ministri: "Egli è un membro della vostra chiesa?". "No" essi dissero. Allora mi resi conto che era il ragazzo che avevo visto in una visione in America circa un anno e mezzo prima. Voi non capirete mai come io mi sentii. Non c'erano abbastanza diavoli in tormento che potevano tenerlo. Io dissi: "Mettetevi attorno e voi vedrete la gloria del Signore". Mi inginocchiai proprio nel modo in cui mi era stato mostrato nella visione e pregai: "Onnipotente Dio, nella mia patria, quasi un anno e mezzo fa, Tu mi mostrasti questo ragazzo e mi dicesti che egli si sarebbe rialzato". Egli giaceva lì, tutto fatto a pezzi, ed io dissi: "Oh, Signore, ascolta la preghiera del Tuo servitore. E adesso morte: non puoi tenerlo più a lungo, per Gesù Cristo che diede una promessa che questo ragazzo vivrà". Il ragazzo si sollevò in piedi, vivo e normale. Lì stavano gli uomini d'affari, gli uomini importanti della città. Io ebbi una dichiarazione da loro che confermava questo, firmata da un notaio pubblico. Io potrei andare avanti per ore dandovi testimonianze di come Dio ha miracolosamente guarito, ma noi non possiamo prendere più tempo perché devo entrare nel servizio di guarigione. Io desidererei poter pregare per ognuno di voi individualmente, ma questo è impossibile. Io offrirò una preghiera per l'intero uditorio e voi potete essere tutti guariti, proprio come un peccatore che prende la Parola e cblacke che può essere reso una nuova creatura. Io devo farvi cblackere. Voi ottenete la vostra guarigione tramite la stessa fede che salva e guarisce la vostra anima. Stasera, di nuovo, come di solito, voglio chiamare sulla piattaforma approssimativamente dieci o quindici di voi persone laggiù che avete i biglietti di preghiera. Questo non è il servizio di guarigione, ma una dimostrazione di quello che può accadere a voi tutti là fuori. Mio figlio Billy ha distribuito i biglietti di preghiera nel primo pomeriggio. Billy Paul, che numeri hai distribuito stasera? ("Da L-50 a L-100"). Va bene, egli ha distribuito cinquanta biglietti stasera ed io cblacko che chiameremo su i primi quindici, da L-50 a L65. Guardate il numero sul retro del vostro biglietto e vedete se avete un numero da L-50 a L-65. Se lo avete, venite quassù tanto rapidamente quanto lo potete, cosicché noi possiamo mettervi in fila e iniziare il servizio di preghiera. Non pensate che poiché non avete ricevuto un biglietto di preghiera voi non sarete guariti. Io voglio farvi vedere che non ha niente a che fare con i biglietti di preghiera. Io chiamo qualche persona quassù cosicché voi potete vedere il dono all'opera e per mezzo di ciò cblackere. Inoltre, aiuta a portare l'unzione su di me. Mentre stanno preparando la fila di preghiera, io voglio dire, amici cristiani, che non vengo a voi come guaritore divino. Vengo come vostro fratello. Non vengo per prendere il posto del vostro dottore. Io vengo per pregare per voi attraverso la rivelazione divina, attraverso l'autorità di Dio. Doni e chiamate di Dio sono senza pentimento. I dottori sono dei servitori di Dio ed essi fanno tutto quello che possono per noi. Ma il loro potere e la loro conoscenza sono limitati. Il potere di Dio non è limitato. Se i dottori e le infermiere non fossero necessari, essi non sarebbero qui. Essi sono un grande aiuto per noi. Io certamente apprezzo quello che le infermiere hanno fatto per i malati e per i deboli in questi incontri. Possa Dio benedire voi tutti, dottori e infermiere allo stesso modo. La mia piccola bambina, che io ho lasciato per venire da voi, vuole diventare infermiera e se mio figlio non diventa un ministro io desidero che egli diventi un dottore. Molte persone dicono che essi riconoscono che Dio ne è in grado, ma Egli è disposto? Nel Salmo 103, la guarigione delle malattie è messa nella stessa classificazione di quella del perdono delle iniquità o dei peccati. E così, se è la volontà di Dio perdonare il peccato, è Sua volontà guarire le malattie. Desidero pregare su questi fazzoletti. Qui ci sono centinaia di lettere. Ogni mese io ne ricevo migliaia da tutto il mondo e grandi cose sono accadute. Questo è in accordo alla Bibbia, Atti 19. Paolo sapeva che Dio era in lui, e solo voi vi renderete conto se Dio è in voi. Adesso, siate riverenti mentre prego. Padre misericordioso, questi fazzoletti stesi qui in questi contenitori e su queste sedie, io Ti chiedo, nel Nome del Tuo Figliolo Gesù, di benedirli. Lontano, attraverso il paese, vi sono madri e padri e bambini che attendono il ritorno di questi fazzoletti. Molti sono seriamente malati, ed io prego per loro, caro Padre. C'è un vecchio povero papà, il quale è cieco, che siede in una casa, e una mamma afflitta stesa su un letto, che aspettano che questi fazzoletti ritornino. È scritto nelle Scritture che furono condotti dal corpo unto di San Paolo dei fazzoletti e dei grembiuli e le malattie e gli spiriti immondi uscirono dalle persone. Padre, noi sappiamo che non siamo San Paolo, ma Tu sei ancora lo stesso Gesù, il quale era con San Paolo e con tutto il Tuo popolo. Oh, Dio, fallo ancora per loro, che le persone possano riconoscere che Tu sei Gesù, il Figliolo di Dio, lo stesso ieri, oggi e in eterno. Tu sei stato così buono con noi, Padre Celeste, il tempo scorre così facilmente mentre noi stiamo parlando di Gesù, parlando delle Sue meravigliose opere. Quando Egli era qui sulla terra, disse: "Fra breve tempo il mondo non Mi vedrà più". Ma il mondo non comprende. Essi sono accecati dal dio di questo mondo, camminano nelle tenebre, nelle loro mode e nella loro concupiscenza peccaminosa. Ma noi Ti ringraziamo, Tu che hai detto che saresti stato con noi, anche in noi fino alla fine del mondo. Stasera, dovunque Tu puoi trovare un cuore sincero, Tu li condurrai con il Tuo Spirito. Oh, Dio, questo sabato sera in cui molte persone stanno facendo delle compere, molti sono fuori nelle locande e nei luoghi di cattiva fama e giovani ragazzi sono stesi sul pavimento di un bar e giovani ragazze sulla strada che è sbagliata: danzando nel loro modo a un Cristo meno grave, oh, Maestro, in qualche modo conduci queste persone. Stasera parla loro e possano essi trovare un posto al buon altare alla moda antica e diventare Tuoi servitori, Signore. Ci sono molti qui stasera, Padre, che sono malati e bisognosi. Io sento il Tuo Spirito adesso e noi tutti sappiamo che Tu sei qui. Tu dicesti: "Ovunque due o tre sono uniti, Io sarò in mezzo a loro". Noi Ti sentiamo, letteralmente con sentimento spirituale, e noi sappiamo che Tu sei qui. E adesso, Padre, poiché io ho testimoniato a queste persone riguardo al Tuo dono divino, essi hanno solamente la mia parola a meno che Tu non parli, Signore. Ma io so che Tu parlerai, rivendicherai, testimonierai e tutta la lode e la gloria siano a Te, Tu meraviglioso Figliolo di Dio. Tu sei così meraviglioso da blackimere noi poveri peccatori persi, degni di morte e di separazione, degni dell'inferno, ma Tu ci hai blackenti. Oh, come balza il mio cuore quando penso che sono blackento e, proprio tanto sicuramente quanto Tu Ti sei alzato dal sepolcro, un giorno noi verremo avanti con un corpo nuovo e non saremo mai più malati o sofferenti. Adesso, caro Dio, benedici stasera coloro che sono qui. Possa lo Spirito Santo proprio spostarSi su questo uditorio adesso. Possano essi accettarTi dolcemente ed essere salvati e guariti stasera, poiché noi lo chiediamo nel Nome del Tuo Figliolo Gesù. Amen. Portatemi il primo paziente. Buonasera, signora. Adesso, sorella, cblackete con tutto il vostro cuore che Dio mi ha inviato per aiutarvi? Io non ho niente con cui guarire. Se fossi un dottore, vi darei una medicina. Io sono un servitore di Dio e per questo io posso solamente ispirare la vostra fede in modo che Dio può aiutarvi. Io non posso fare quello che Dio ha già fatto. Io sono un profeta e posso solamente dirvi quello che non va in voi tramite una visione. Se io posso dirvi adesso quello che non va in voi, cblackerete che Dio mi ha inviato? Prima che voi veniste alla riunione stasera, eravate in preghiera, è così? Voi pregavate affinché potevate essere chiamata stasera. Avete sofferto per molto tempo per un grave mal di testa. Cblackete con l'intero vostro cuore? Allora, andate a casa e accettate la vostra guarigione. Vieni giovane creatura. Tu ami Gesù? Lo Spirito di Dio è già su questo bambino. Se Gesù stesse su questa piattaforma e ti dicesse, piccolo ragazzo, che ci sono alcune cose che non vanno in te, tu Lo cblackeresti? Adesso, se io te lo dico cblackerai che Dio mi ha inviato? Io sono solamente uno strumento di Dio. Vedo una visione di un piccolo ragazzo di fronte a me. Tu soffri per delle ulcere alla bocca. È giusto? Se lo è alza la tua mano. Vai a casa e rallegrati, poiché Dio ti ha guarito. Come state, signora? Cblackete con tutto il vostro cuore? Voi avete una piccola bambina estremamente dolce. Ho una piccola bambina a casa giusto un po' più piccola della vostra. Il suo nome è Rebecca. Ma io ho dovuto lasciare la piccola Rebecca per venire quassù e pregare per voi. Se Gesù, il Figliolo di Dio, fosse qui, voi sapete che Egli ama proprio i piccoli fanciulli, Egli li prenderebbe nelle Sue braccia e li benedirebbe. Egli disse: "Lasciate i piccoli fanciulli venire a Me e non lo vietate loro; poiché di tali è il regno dei cieli". Se Gesù fosse qui stasera, Egli li benedirebbe. Egli metterebbe le Sue mani su di voi e conoscerebbe quello che non va in voi. Lo cblackete? Cblackete che Gesù può mostrare al fratello Branham quello che non va in voi? Io penso che voi siete una dolce piccola ragazza. Madre, la vostra bambina è nata in questa condizione. È una condizione nervosa. Essa ha causato alla vostra bambina di essere gracile e di indebolirsi. La condizione dell'intero suo corpo è molto povera. Non sono tanto le difficoltà organiche, ma è una condizione di indebolimento generale della bambina. La ragazza è svogliata, non mangia bene e costantemente ha dei raffblackdori, non è vero? È giusto? Adesso, voi sapete che tutte le cose cooperano per il bene di coloro che amano Dio. Desidero chiedervi qualcosa. La ragazza significa per voi più che la vostra stessa vita. Prometterete che, se Dio farà stare bene questa bambina e la sanerà, voi la alleverete non come una ragazza moderna, ma la alleverete alla gloria di Dio, che Dio prenderà la sua vita nelle Sue mani? La istruirete in quel modo e voi stessa vivrete allo stesso modo e sarete un esempio davanti a lei di una vera reale cblackente, ripiena dello Spirito di Dio? Farete questo? Quello che io ho detto in merito alla bambina è vero? Adesso, io cblacko che c'è una speranza per la bambina. Dio sta parlando nel vostro intimo. Voi comprendete quello che io intendo, non è vero? Anche prima che io lo dicessi, voi lo sapevate. Io lo sento esprimere dentro, così non devo dirlo. Andate e servite Dio tutta la vostra vita. Desidero benedire la vostra piccola bambina. Vieni qui, tesoro. Metti le tue braccia attorno a me. Onnipotente Iddio, Autore della Vita, donatore di ogni buon dono. Questa povera piccola ragazza, che sta qui con i suoi teneri occhi blu rivolti verso di me, mi fa pensare alla mia piccola Rebecca, molte migliaia di miglia al di là del mare. Dio, sii misericordioso verso questa piccola bambina. Ascolta la preghiera del Tuo servitore, Padre. Tu hai ascoltato la promessa dell’amato. Tu hai dato una visione, e Tu conosci tutte le cose. E mentre ella sta stasera con il suo piccolo corpo appoggiato al mio, possa essere come nel giorno d'Elia in cui egli appoggiò il suo corpo sul bambino morto ed egli ritornò a vivere. Possano la salute e la forza venire a questa bambina. Possano i raffblackdori e la malattia cessare nel corpo della bambina e possa ella non dimenticare mai questa sera. Possa questa essere la data decisiva in cui le benedizioni di Dio saranno sulla bambina. Possa ella servirTi tutti i giorni e similmente i suoi cari. Io benedico questa piccola bambina quale Tuo profeta, nel Nome del Tuo benedetto Figliolo Gesù Cristo, nostro Signore. Amen. Tesoro non avere paura adesso. Tu starai bene. Questi vecchi raffblackdori e cose cesseranno. Dio ti benedica, cara. Qui sta una signora della quale io non conosco niente, ma il Padre mio la conosce ed Egli può farmi scendere qualsiasi parte della Sua conoscenza. Cblackete con tutto il vostro cuore e voi siete guarita. Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno. (Egli si rivolge all'uditorio). Vedo un uomo lì che sta soffrendo. Vedo quello che non va in voi, ma io non posso guarirvi, signore. Cblackete che Gesù Cristo può farvi stare bene? Se io sarò in grado di dire quello che non va in voi, allora voi cblackereste. È giusto? Voi state soffrendo per una doppia ernia. Se questo è giusto, alzate proprio la vostra mano. Adesso, se voi cblackete, potete andare a casa e stare bene. Dio vi benedica. Abbiate fede in Dio. Cblackete a Lui con tutto il vostro cuore. È meraviglioso stare qui e vedere il modo con cui il nostro Signore Si sta muovendo attraverso questo auditorio. C'è un altro uomo con un'ernia. Anche egli desidererebbe stare bene. Non è giusto, Signore? Se voi cblackete, potete stare bene. Abbiate proprio fede in Dio. Continuate a cblackere. Egli può guarirvi. Quella che siede vicino a voi è vostra moglie, quella signora lì. Cblackete voi che io posso dirvi quello che non va in voi, signora? Cblackete che io sono un profeta di Dio? Lo cblackete? Va bene, voi avete un'alta pressione sanguigna, non è vero? Non è giusto? Se voi cblackerete con tutto il vostro cuore potete andare a casa e stare bene. Dio vi benedica. (Egli si rivolge alle persone nella fila di preghiera). Va bene, signora, venite. Cblackete con tutto il vostro cuore? Cblackete che Gesù Cristo è qui per farvi stare bene? Io vedo quello che non va in voi ed è una cosa che avrei desiderato non aver mai visto. Ma questa è la prima cosa che Dio ha promesso di guarire, la tubercolosi. Non è questa la verità? Venite qui giusto un momento. Questa orribile malattia, quasi quindici anni fa, portò la mamma di Billy alla morte. Questo accadde prima che questo dono fosse manifestato a me. Io ho sempre disprezzato la tubercolosi. Possa Dio darmi il potere stasera di rendervi libera da questa. Oh, Padre, sii misericordioso, Dio. Padre, se io conosco cosa significa essere sincero io lo sono adesso. Padre, io Ti chiedo con tutto il mio cuore, ascolta la mia preghiera e dammi la fede, poiché io mi muovo in questo canale per incontrare questo demone il quale altrimenti manderebbe questa povera piccola signora in una sepoltura prematura. Abbi misericordia, Dio, e allontanalo da lei. Dai al Tuo servitore il potere e la grazia e la fede proprio adesso, poiché io vado ad incontrare questo orribile nemico. Adesso, demone chiamato tubercolosi, io vengo in questo duello di fede e di sfida, reclamando un dono di guarigione divina affidatomi da un Angelo. Tu sei consapevole di questo. Vieni fuori dalla donna. Lasciala nel Nome di Gesù Cristo. Vieni fuori da lei così che ella possa vivere. Sorella mia, io sono proprio un estraneo per voi, ma fate come vi dico. Lo volete? Un giorno al di là del mare mi giungerà una lettera che dice: "Fratello Branham, adesso io sono libera dalla tubercolosi". Andate via da qui felice, rallegrandovi, mangiando qualunque cosa che potete mangiare e voi comincerete ad aumentare di peso e a stare bene. Dio vi benedica. Scrivetemi la vostra testimonianza in America. Il prossimo paziente, per piacere. C'è un Angelo del Signore che sta qui con noi. Satana cercherà di trattenervi dal cblackere, ma l'Angelo del Signore vuole farvi cblackere. Sarà il vostro atteggiamento ad essere il vostro modo di affrontare questo problema. Continuate a cblackere. Voi siete pronta per la sala operatoria. È supposto che una operazione debba aver luogo proprio più in là. Il problema è nel vostro stomaco, un'escrescenza, essi hanno stabilito di toglierla. Ho ragione? Allora alzate la vostra mano. Cblackete che starete bene? Dio vi benedica. Andate rallegrandovi; la vostra fede vi ha resa sana. Lodate il Signore. Questa signora sta soffrendo per la stessa cosa. Cblackete con l'intero vostro cuore. Dio vi ha guarita. Andate adesso. Questo è il modo di cblackere. Voi avete delle ulcere nello stomaco. È giusto? Voi potete tornare a casa, starete bene. Se Dio mi parlerà e mi dirà quel che non va in voi, accetterete la vostra guarigione? Diabete. È giusto? Allora cosa avete fatto? Avete accettato la vostra guarigione, non è giusto? Dio vi benedica. Diamo lode al Signore. Adesso, fratello, andate, e dopo un po' che voi continuate ad andare dal vostro dottore, egli vi licenzierà. Voi potete scriverci la vostra testimonianza. Dio vi benedica. Come state, signore? Cblackete che siete guarito adesso? Lo cblackete? Certo, andate a casa e mangiate quel che volete. Il vostro problema allo stomaco vi ha lasciato. Dio vi benedica. Andate a casa e mangiate. È stato per molto tempo che voi non siete stato in grado di mangiare quello che volevate. (Di nuovo egli si rivolge all'uditorio). Vedo qualcosa muoversi proprio lassù. Non posso identificare quello che è. Cblackete adesso con tutto il vostro cuore. Oh, cosa potrebbe accadere se noi tutti cblackessimo! La signora seduta lassù, voi avevate un problema femminile. Esso vi ha lasciato. Diamo lode al Signore. A voi piacerebbe liberarvi di quella ciste, non vorreste sorella? Andate a casa e state bene. Dio vi benedica. Oh, non è Egli meraviglioso? Io sono sicuro che voi potete apprezzare questo perché ci sono approssimativamente cinquemila anime che stanno cercando di attingere al dono. È come dei rematori che remano avanti e indietro. Io posso appena individuare quello che è, ma so che Gesù Cristo, il Figliolo di Dio, è qui per farvi stare bene. Cblackete con tutto il vostro cuore. Giovanotto, voi lassù, lì vicino al muro, cblackete che io sono un profeta di Dio? Cblackete che noi ora stiamo nella Sua presenza? Io non sto leggendo nella vostra mente. Voi sapete qual è il vostro problema. Il vostro cibo continua a tornare fuori. Voi siete molto stanco, potete a malapena stare su. Avete un ardente desiderio nel vostro cuore. Voi desiderate servire Dio. Non Lo avete mai servito nel modo in cui volevate. Questo non è giusto? AccettateLo adesso come vostro Salvatore, siate battezzato di Spirito Santo e siate guarito. Voi lì in quella sedia a rotelle. Dio vi ha guarito dalla vostra condizione di paralizzato. Andate a casa cblackendo e confessando quello che Cristo ha fatto per voi e ogni più piccola cosa sarà resa sana. Voi godrete di perfetta salute. Va bene, portate il prossimo paziente. Venite, signora. Cblackete con tutto il vostro cuore? Ella non comprende l'inglese. Ditele proprio che ella è guarita. Ella aveva un problema al cuore. Ditele di andare a casa e di rallegrarsi. Ella non può parlare l'inglese, ma sicuramente sa come avere fede. Venite quassù, signore. Mi obbedirete quale profeta di Dio? Va bene, voi avete l'artrite da molto tempo, non è vero? Mettete le vostre mani su nell'aria, alzate i vostri piedi su e giù. Andate via dalla piattaforma. Gesù Cristo vi ha reso sano. Dio vi benedica. Diamo lode al Signore. Si, sorella, voi siete preoccupata per la vostra schiena, non è vero? Va bene, alzatevi in piedi. Muovete la vostra schiena in giro, piegatevi su. Gesù vi ha guarita dal vostro problema alla schiena. Voi non lo avete più. Amen! Per il bambino? Dio, nel Nome del Signore Gesù, io Ti chiedo questa guarigione. Possano i suoi piccoli occhi essere normali. Lascialo, satana. Io ti scongiuro di lasciare il bambino. Per quanto tempo egli è stato strabico? Bene, adesso non è strabico. Gli occhi sono perfettamente dritti e normali. Voi potete andare a casa adesso, rallegrandovi, signore. Il bambino sta perfettamente bene. Rendiamo grazie a Dio. Osservate questo piccolo bambino. I suoi occhi sono perfettamente dritti. Date lode a Dio. (Egli si rivolge all'uditorio). Desidero che voi cblackiate con tutto il vostro cuore e guardiate a questa via. Dio desidera guarirvi e tutto quello che voi dovete fare è di prenderlo, cblackerlo e Dio è obbligato a portarlo a compimento. Potete vedere quanto è semplice? Io vedo un uomo laggiù con un cancro allo stomaco. Cblackete con l'intero vostro cuore. Cblacketelo solamente. Ognuno guardi a questa via e cblacka con tutto il suo cuore. Gesù Cristo è qui per rendervi sani. Solamente abbiate fede. Si, sorella, voi che sedete là nell'angolo. Nervosa, non siete voi nevrotica, tutto in uno stato di tensione, non è giusto? Alzatevi in piedi, Gesù Cristo vi ha guarita. Amen! Alleluia! Il vostro bambino è migliorato, non è vero fratello? Comportandosi già in modo differente, non è vero? Gesù lo ha guarito stasera nel servizio. Diamo lode al Signore. Può ognuno ascoltare tutto bene all'esterno? Alcune volte quando l'unzione viene su di me, esso rende il mio volto veramente insensibile al tatto. Non pensate che io sono nervoso quando mi strofino il volto, ma io sento come se le mie labbra diventano molto pesanti. È una vera sacra sensazione. Io non posso spiegarlo. Io Lo amo, io conosco questo. Io Lo amo con tutto il mio cuore. C'è una signora che siede lì, pregando, proprio cercando di fare del suo meglio. Voi, sorella, voi lì con addosso il cappotto nero. Guardate a questa via e cblacketemi con tutto il vostro cuore. Lo fate? Mi accettate quale profeta di Dio? Va bene, qua sta il vostro problema, sorella. Io lo vedo adesso. Non c'è veramente molto che non va in voi. Voi avete l'oppressione di un demone, questo è quello che non va. Non è giusto? Voi vi impaurite e vi stancate. Siete in uno stato di tensione. Se è giusto, alzate la vostra mano. Dio ha ascoltato la vostra preghiera. Satana non può tenervi. Adesso, tenete la vostra mano su, in alto, mentre io prego. Signore Iddio, vedendo il suo problema e sapendo che la povera donna è legata, satana che cerca di dirle che ella è perduta, io vengo a Te per grazia. Per gli ultimi pochi minuti ella ha cercato fortemente di mettersi in contatto con Te. Adesso, Padre, io chiedo a questo spirito di lasciare la donna nel Nome di Gesù Cristo. Lascia che ella vada fuori di qui rallegrandosi e felice e di nuovo bene, attraverso il Nome di Gesù Cristo. Amen. Adesso, sorella, voi avete finito con esso. Adesso voi siete libera. Voi proprio abbiate fede e cblackete con tutto il vostro cuore. Adesso, desiderate essere guariti là fuori, tutti voi? Cblackete con tutto il vostro cuore? Amici, mi piacerebbe stare qui ancora per un'ora, ma la mia forza si sta indebolendo velocemente. È a causa delle visioni ed io non posso spiegarlo. Vi prego di cblackermi adesso. Se voi farete come io vi chiedo di fare, andrete a casa in buono stato stasera. Se io vi prendessi uno dopo l'altro, sarebbe la stessa cosa. Sicuramente, amici, voi sapete che io ho detto la verità e Dio ha testimoniato che ho detto la verità. Gesù Cristo ha guarito ognuno circa millenovecento anni fa. Quanti di voi hanno fede adesso da accettarLo come proprio Guaritore? Alzate le vostre mani. Va bene, tutti quelli sulle lettighe e che siedono sulle loro sedie e così avanti. Voi potete essere guariti. Io ho fatto quello che l'Angelo mi ha detto di fare. Egli disse di operare i segni come il profeta Mosè lo fece. Allora, chiedete e siate sinceri quando pregate, e niente resisterà alla vostra preghiera. Cblackete questo? Allora, chinate i vostri capi giusto un momento. Nostro Padre Celeste, io imploro pietà in quest'ora, pietà per tutti gli uomini, e specialmente per queste persone stese qui. Io ho testimoniato di Te, oh, grande Geova, e del Tuo amato Figliolo, Gesù, e lo Spirito Santo ha portato la prova della mia testimonianza che è vera. Ed ora, Padre, io ho detto loro che il Tuo Figliolo morì per la loro guarigione e che l'Angelo del Signore mi incontrò ed unse il Tuo servitore per andare con questo messaggio. Muoviti su questo uditorio adesso. Possa la virtù di guarigione dal Calvario, dal sangue espiatorio, dal corpo e dalla morte del nostro Signore Gesù, venire a ogni sofferente nell'ascoltare la mia voce. Caro Padre, benedici ognuno che è ora in preghiera, ognuno che sta cblackendo il messaggio. Accordalo, Signore. Ascolta il mio umile grido a Te. Io Ti prego affinché Tu lascerai avere alla preghiera una risposta. Nel Nome di Gesù Cristo, il Figliolo di Dio, io sgrido ogni spirito di malattia, ogni potere di demone, ogni potere che ha legato, paralizzato, che ha reso strabici, ciechi e afflitti le persone. Satana, tu sei smascherato. Tu non puoi tenere queste persone. I tuoi poteri sono infranti. Gesù Cristo trionfò su di te al Calvario. Io Lo rappresento adesso in un dono divino e tu sei smascherato e sgridato. Io ti scongiuro attraverso il Nome del mio Signore Gesù Cristo, al quale tu dovrai obbedire, poiché io chiamo il Suo nome con riverenza e santità su queste persone malate. Vieni fuori da loro, poiché essi staranno bene per Gesù Cristo, l'Eccellente Figliolo di Dio. Amen. Adesso, mentre avete i vostri capi inchinati, desidero che voi proprio cblackiate mentre io dico queste parole. Io so quello che porta a sconfiggere satana e dirò queste parole. Desidero che voi preghiate con esse dal profondo del vostro cuore mentre io le dico. Lasciate che le persone malate ovunque nell'auditorio adesso preghino con queste parole dal profondo del loro cuore, dopo che le dico: “Onnipotente Iddio, Creatore dei cieli e della terra, Autore della Vita Eterna, donatore di ogni buon dono, manda la Tua benedizione guaritrice su di me, un povero mortale sofferente. Io adesso accetto la morte del Tuo Figliolo al Calvario, che morì per la mia guarigione. Attraverso la Tua grazia, Signore, da questa sera in poi, io testimonierò della mia guarigione. È scritto che Tu sei l'Alto Sacerdote della mia confessione ed io confesserò la mia guarigione fino a che non sono completamente sano. Ascoltami, oh, Signore, poiché io affido me stesso a Te per la guarigione del mio corpo, per darTi lode nel Nome del Tuo Santo Figliolo, Gesù Cristo. Amen”. Capitolo Quinto RACCONTI DAL SUD AFRICA Nei precedenti capitoli, voi siete stati introdotti a William Branham, al suo ministerio e al dono di guarigione che opera attraverso di lui. Vi è stato detto come egli fu diretto dal Signore ad andare in Sud Africa. Allo scopo di farvi conoscere meglio il suo ministerio, vi ho riportato, parola per parola, un messaggio elettricamente registrato da lui in un servizio tipico in cui egli prega per gli ammalati. In questo capitolo, mi piacerebbe darvi un breve racconto delle dieci settimane che noi trascorremmo in Sud Africa. I più grandi incontri religiosi mai tenuti in Sud Africa furono condotti da William Branham e dal suo gruppo durante i mesi di ottobre, novembre e dicembre 1951. Questa fu la convinzione unanime di ogni persona con cui parlai riguardo a queste riunioni. Sul parlare di ministri, missionari, ufficiali pubblici ed altri che furono interessati al benessere morale, sociale e spirituale delle persone, noi fummo sicuri che gli effetti di questi incontri si sarebbero sentiti per gli anni a venire. Centinaia di migliaia si radunarono insieme fuori all’aperto, nelle sale, nelle arene, nelle aviorimesse ed anche in un ippodromo per cercare Iddio. Decine di migliaia ringraziarono Dio per la loro guarigione. Alcuni furono guariti istantaneamente, altri ricevettero la guarigione gradualmente. Alcuni, avendo sentito il tocco di Dio, poterono così testimoniare al momento e sul posto. È impossibile elencare la varietà di modi attraverso cui le persone ricevettero le loro guarigioni. Ci furono i casi di quelli che si alzarono per andare a casa e trovarono i loro disturbi andati via. Per altri, la guarigione fu completata per le strade, nelle macchine, negli autobus e nei taxi. E poi ci furono quelli che andarono a casa cblackendo e si resero conto, come furono esaminati da un dottore, che la loro fede non era stata vana. Coloro che accompagnarono William Branham in Sud Africa furono W.J. Ern Baxter, organizzatore del gruppo, F.F. Bosworth, un decano nel ministerio della guarigione divina, Billy Paul, figlio di William Branham, ed io stesso. Durante il soggiorno di dieci settimane, le riunioni furono condotte in undici delle città principali, con un totale di più di centoventi servizi ed una combinata presenza di mezzo milione di persone. Non c’è nessun modo per sapere quante decine di migliaia si alzarono e firmarono i loro biglietti di decisione per la salvezza personale, né quante migliaia ci sono che oggi si rallegrano per la buona salute a causa di questa campagna. Il gruppo Branham tenne servizi in undici città. Un lungo rapporto potrebbe essere scritto circa gli incontri in ognuna di queste città, ma non è possibile dare tutti i dettagli. Non è necessario, poiché molte delle cose meravigliose che ebbero luogo accaddero ancora e ancora nei vari incontri attraverso tutta l'Unione. Noi abbiamo cercato di fare ogni racconto esatto quanto possibile. Se c’è stata qualche ragione per un dubbio in merito alla precisione di qualche racconto, esso è stato eliminato. Noi preferiremmo sottovalutare piuttosto che sopravvalutare le folle, il numero che ricevette salvezza e guarigione, e la presenza generale agli incontri. Le cifre sono state date solamente affinché voi possiate comprendere meglio e valutare l’effetto che questi incontri crearono in Sud Africa. Nello spazio di queste poche pagine, io non sarò affatto in grado di includere tutte le testimonianze, tutti i racconti interessanti e i dettagli. Sarò solamente in grado di raccontarvi una parte delle riunioni, aiutandovi a comprendere quello che ebbe luogo nelle guarigioni miracolose sia del corpo che dell’anima di cui fu data dimostrazione sera dopo sera. Sarebbe impossibile fare un rapporto particolare sulle riunioni in Sud Africa senza prima menzionare la meravigliosa collaborazione che noi ricevemmo dalla Forza di Polizia Sudafricana, dalla Croce Rossa, dagli operatori delle ambulanze St. Johns e dalle infermiere. Mai abbiamo visto un gruppo di persone operare così volentieri ed essere così utili. Servizio dopo servizio, molti di loro operarono senza alcuna retribuzione. Anche se non si presentò l’opportunità per noi di ringraziarli individualmente, tuttavia noi apprezzammo ogni cosa che essi fecero e desideriamo adesso ringraziarli sinceramente. È superfluo dire che il grande successo delle riunioni fu largamente dovuto alla fedeltà dei cristiani: pastori, missionari, operatori e laici, che stettero dietro al gruppo Branham in preghiera e in fede. La campagna in Sud Africa fu offerta dalla Missione della Fede Apostolica, dalle Assemblee di Dio, dalla Santità Pentecostale e dalla Chiesa di Dio del Pieno Evangelo. Il reverendo A.J. Schoeman era il presidente del Comitato Nazionale e il reverendo W.F. Mullan era il segretario nazionale. Molti cristiani e pastori delle altre denominazioni parteciparono agli incontri, collaborarono e presero parte alle benedizioni che Dio così liberamente diede a coloro che cblackettero. Il Sud Africa è un paese bello, un paese di strani contrasti. Per esempio, la città di Johannesburg è una città moderna come molte città americane. Non oltre settanta o ottanta miglia fuori dalla città e nella campagna, voi potete andare in macchina in una riserva indigena dove i nativi vivono come hanno vissuto per generazioni, nelle loro piccole capanne. I primi colonizzatori europei del Sud Africa, mercanti olandesi, si stabilirono al Capo di Buona Speranza. Le loro lotte non furono contro gli elementi naturali ma con i boscimani e con gli ottentotti. Più tardi, arrivarono gli ugonotti francesi per rifugiarsi. Nel 1688, duecento di coloro che erano stati condotti con forza in Olanda, migrarono nel Sud Africa. Dal 1795, gli inglesi cominciarono a stabilirsi lì. Di conseguenza, ci fu un combattimento fra gli europei come pure guerre sanguinose con le tribù del luogo. Allora cominciò la grande “migrazione del nord”, che portò i colonizzatori nella parte nord del Sud Africa. Tutto questo fa avvincente la storia del Sud Africa. Il Sud Africa rimase una colonia olandese fino al 1902, quando fu ceduto agli inglesi come risultato della guerra boera. Questa conoscenza dell’ambiente sudafricano permette di comprendere e di realizzare che il Sud Africa non è tipico del continente nero, di cui è una parte. L’Unione del Sud Africa ha una popolazione di circa tre milioni di europei e un milione di non europei. Essa giocò un importante ruolo nelle due guerre mondiali. Noi avevamo programmato tutto per lasciare l’Aeroporto Internazionale di New York il 1° ottobre 1951, arrivando a Johannesburg il 3. Mentre eravamo all’aeroporto e quasi a bordo dell’aereo, noi apprendemmo che William Branham e Billy Paul non potevano andare perché, per una nota erronea, i loro visti non erano stati completati. Così, W.J. Ern Baxter, F.F. Bosworth ed io stesso partimmo senza di loro. La gente del Sud Africa provò una grande delusione quando noi arrivammo a Johannesburg ed appresero che il fratello Branham e suo figlio Billy non erano insieme a noi. Il giornale di Johannesburg riportò che più di quattromila persone avevano già iniziato ad affollarsi in Johannesburg per vederlo. Centinaia di persone riempirono il Palmietfontein Airport per riuscire a vedere di sfuggita lui, l’evangelista statunitense che aveva visto un Angelo nel 1946 e che sarebbe dovuto arrivare per un viaggio di due mesi attorno all’Unione. Come noi entrammo in Johannesburg, subito ci rendemmo conto di quello che gli altri passeggeri sull’aereo avevano voluto dire quando essi le avevano dato il nome di “Città d’oro”, poiché attorno e al di sotto c’erano le più grandi miniere d’oro del mondo. Non solo Johannesburg, ma l’intera economia del Sud Africa è stata fondata sul filone dell’oro. Proprio in poco più di mezzo secolo, Johannesburg, con una popolazione di 603.470 persone, è diventata una delle più grandi città del Sud Africa. I primi incontri della campagna in Sud Africa furono tenuti nel Central Tabernacle di Johannesburg. Anche se questa è una delle più grandi chiese nella città, le persone cominciarono a radunarsi alle sette del mattino per il servizio del pomeriggio. Molto tempo prima che il servizio del pomeriggio fosse messo in programma, l’edificio era pieno al massimo. Gli incontri serali furono condotti nel Maranatha Park Tabernacle poiché non ci fu nessun auditorio nella città di Johannesburg grande abbastanza da accogliere le folle, che in media furono di ben più di diecimila ogni sera. Al primo servizio pomeridiano, il fratello Baxter portò un messaggio sulle verità della guarigione divina. Egli portò alla loro attenzione dei versetti della Scrittura che mostravano a qualunque uomo onesto che Cristo non solo morì per i nostri peccati ma pagò anche per la guarigione fisica dei nostri corpi. A questo primo servizio, un uomo di Pretoria venne alla conclusione che se queste cose erano vere, e dovevano esserlo giacché erano dirette dalla Parola di Dio, egli sarebbe andato a casa e avrebbe reclamato la guarigione del suo corpo come aveva reclamato la guarigione della sua anima, in accordo alle promesse di Dio. Egli fece così. Alcuni giorni dopo, egli andò da un dottore per un esame il quale rivelò che nessuna traccia del cancro che egli aveva avuto era stata trovata. La verità della guarigione divina trovò un terreno fertile nei cuori delle persone del Sud Africa. Questa verità non fu nuova per loro. Andrew Murray, uno dei più grandi scrittori sull’argomento della guarigione divina, era un sudafricano e, per tutta la sua vita, fu una guida della chiesa riformata olandese. Anche la chiesa inglese cblacke ed esercita fino ad un certo grado la preghiera per i malati. La Missione della Fede Apostolica, la più grande opera pentecostale in Sud Africa, fu fondata da John G. Lake, la cui vita fu profondamente influenzata dal ministerio del fratello F.F. Bosworth. Con questo sfondo religioso, il campo era pronto per il raccolto. Il fratello Baxter e il fratello Bosworth condussero gli incontri fino al 6 ottobre, quando il fratello Branham e Billy Paul arrivarono dagli Stati Uniti. Essi erano attesi alle cinque, ma l’aereo fu in ritardo sull’orario e non arrivò che qualche minuto dopo le nove. Essi furono fatti passare dall’ufficio della dogana e portati al Tabernacolo del Maranatha Park allo scopo di concludere il servizio quella sera. Il fratello Branham parlò giusto per qualche minuto e poi chiuse con una preghiera per tutti quelli nel bisogno di guarigione. Noi abbiamo testimonianze di persone che ricevettero la loro guarigione quella prima sera. Fra loro c’è Ernest Blom che era venuto in macchina da Durban per assistere agli incontri di Johannesburg. Qualche settimana dopo esser ritornato a casa, egli fu intervistato da un giornalista del Durban Sunday Tribune, che raccontò la storia in un articolo dell’11 novembre 1951. I giorni che seguirono furono giorni di grande aspettativa e noi osservammo cose che il Sud Africa non aveva mai visto prima. Come è stato accennato, è impossibile elencare tutte le guarigioni e i notevoli eventi che accaddero a questi incontri, ma io desidererei raccontare per voi alcuni degli episodi che spiccano nella mia memoria. Una sera, lì a Johannesburg, in cui il fratello Branahm stava parlando a qualcuno sulla piattaforma nella fila di preghiera, si girò rapidamente verso l’uditorio ed indicò una giovane signora stesa su una lettiga. Egli disse: “Signora, la vostra schiena è stata rotta in tre differenti punti in seguito ad una caduta. Gesù Cristo vi ha sanata. Alzatevi e accettate la vostra guarigione”. La signora si stupì, ma in fede balzò in piedi e lodò Dio per la guarigione che ella aveva ricevuto all’istante. La sera seguente, ella fu chiamata per testimoniare riguardo alla sua guarigione e quella volta noi facemmo una foto a lei, signora Ann Weiblen, con il fratello Branham, con il reverendo A.J. Schoeman e con Billy Paul. La stessa sera, una giovane ragazza di circa quattordici anni fu portata su una lettiga dagli operatori della Croce Rossa. Anche ella aveva la schiena rotta e stava piangendo a causa del dolore intenso che stava provando. Durante l’incontro, il fratello Branham la indicò e disse: “La vostra schiena è stata rotta. Gesù Cristo vi ha appena guarita. Alzatevi e accettate la vostra guarigione”. Dapprima la ragazza non poté cblackere a quello che aveva ascoltato. Ella disse: “Chi, io?”. Il fratello Branham disse: “Si, voi”. A questo, ella balzò in piedi. Sua madre era seduta su una sedia vicino alla lettiga e quando la ragazza si alzò anche sua madre balzò in piedi. Ella fu così sopraffatta dalla gioia che svenne e cadde sulla lettiga da cui la ragazza si era appena alzata. Noi abbiamo anche la loro fotografia che fu fatta giusto qualche secondo prima che sua madre svenisse. Dopo il servizio, la ragazza camminò attorno, rallegrandosi della guarigione che aveva appena ricevuto. Io le chiesi come si era rotta la sua schiena ed ella disse che questo era accaduto in un incidente d’auto circa un anno prima. Chiedendole quanto aveva potuto camminare dall’incidente in poi, ella replicò che non era stata in piedi dal momento del suo incidente fino a quella sera dopo che il fratello Branham l’aveva indicata e le aveva detto di alzarsi e di reclamare la sua guarigione. Queste due guarigioni furono molto impressionanti poiché mostrarono la precisione delle parole del fratello Branham dette sotto l’unzione. Se il fratello Branham fosse stato nell’errore e avesse detto loro che Cristo le avrebbe guarite mentre non erano state guarite, questo avrebbe potuto essere una tragedia. Nessuno con una schiena rotta potrebbe scendere dal suo letto e camminare a meno che non sia guarito. In primo luogo, non potrebbe essere in grado di muoversi e, se si muovesse, potrebbe tagliare alcuni nervi, il che potrebbe causare una morte istantanea. Un altro episodio molto insolito accadde a due anziani della chiesa riformata olandese. Essi erano venuti agli incontri ed avevano osservato. Uno di loro, quando ascoltò il fratello Branham diagnosticare i casi dicendo alle persone quello che non andava in loro e poi così dando prova di miracoli adempiuti, si convinse che era da Dio. Anche l’altro anziano che sedeva lì osservò il fratello Branham diagnosticare i casi dicendo alle persone le cose segrete del loro cuore e che nel Nome di Gesù Cristo essi erano guariti e potevano alzarsi e andare a casa reclamando e rallegrandosi della loro guarigione. Egli si convinse che era il risultato del potere del demonio. I due uomini erano entrambi sinceri, ma erano giunti a conclusioni diverse. Il primo anziano andò a casa; il secondo andò fuori sotto un albero per pregare. Mentre egli era lì che pregava, chiese a Dio di mostrargli se le cose che aveva visto erano da Dio o da satana. Egli era sincero e desiderava cblackere a qualsiasi cosa che gli era rivelata da Dio. Mentre stava pregando, sentì una mano sulla sua spalla. Egli si girò attorno per vedere chi fosse, ma nessuno stava lì. Invece di vedere qualcuno, egli vide una visione. Vide due nuvole e lì tra di esse sedeva il suo amico anziano esattamente come era stato seduto poco prima quando stavano discutendo del ministerio del fratello Branham. Alla fine della visione, egli andò tanto rapidamente quanto lo poté a casa dell’anziano per dire quello che era accaduto. Mentre gli stava spiegando la visione, altri membri della famiglia che erano lì notarono un’impronta di una mano sulla sua camicia. Come essi esaminarono la camicia, trovarono che era stata bruciata, lasciando con molta evidenza l’impronta di una mano sinistra. La notizia circa quello che era accaduto giunse al fratello Branham che disse: “Io so tutto riguardo questo. L’ho visto in una visione questo pomeriggio. Portatemi la camicia e la mia mano sinistra combacerà perfettamente con l’impronta bruciata lasciata sulla camicia”. Questo fu fatto e fu come il fratello Branham aveva detto. Quella sera, la camicia fu portata alla riunione e centinaia videro l’impronta bruciata della mano sulla camicia. Una sera, mentre il fratello Branham chiamò affinché la fila di preghiera fosse formata, noi trovammo che uno dei numeri chiamati era mancante. Billy Paul aveva distribuito i biglietti di preghiera più presto in quello stesso servizio, così noi eravamo sicuri che la persona che possedeva quel numero era presente. Il fratello Branham invitò ognuno che possedeva i biglietti di preghiera a verificare nuovamente il loro numero e se essi avevano il numero mancante erano pregati di venire avanti. Una signora allora balzò in piedi e spiegò che ella aveva quel numero. Comunque, quando ella prima aveva ricevuto il biglietto di preghiera, aveva sentito qualcosa attraversare il suo corpo. Era simile ad uno shock elettrico, solo più lieve ma di più lunga durata. Ella aveva un cancro sul suo labbro che era costantemente doloroso. Dopo questa sensazione simile ad uno shock, il dolore era andato via. Ella aveva sentito di essere stata guarita e così per lei non era stato più necessario andare su nella fila di preghiera. Un anziano della chiesa riformata olandese venne nella fila per la preghiera. Dopo aver pregato per lui, il fratello Branham gli disse che egli aveva ricevuto la sua guarigione e poteva andare a casa lodando Dio. Egli disse anche: “Voi avete una moglie che è a casa e che soffre per un cancro. Potete rallegrarvi poiché anche ella sta bene”. Più tardi, come l’uomo si avvicinò a casa sua, vide che tutte le luci nella sua casa erano accese e un paio di macchine erano fuori. Egli cominciò alquanto a turbarsi, preoccupandosi di quello che stava accadendo. Come entrò in casa, vide sua moglie fuori dal letto, che si sentiva bene e che ringraziava Dio per la guarigione del suo corpo. Ella aveva chiamato alcuni amici quando aveva sentito di essere stata guarita, ed essi erano venuti. Insieme, essi tutti si rallegrarono della guarigione che entrambi avevano ricevuto. Durante un altro incontro in Johannesburg, un ragazzino di circa sette o otto anni fu chiamato su nella fila di preghiera. Il fratello Branham parlò al bambino per qualche minuto, spiegandogli che il cuore debole che egli aveva era causato dall’oppressione di un demone. Egli gli disse che sarebbe stato liberato e un giorno avrebbe pblackicato lo stesso Vangelo che adesso era portato alle persone del Sud Africa. All’improvviso, il fratello Branham si volse all’uditorio e per i successivi pochi momenti di silenzio fu evidente che egli stava vedendo una visione di qualcosa sull’uditorio. Allora egli puntò direttamente sul pulpito e disse che c’era anche una ragazzina ed un altro ragazzo là fuori che soffrivano della stessa afflizione. Ognuno si sentì teso mentre egli indicò la direzione in cui egli sapeva fossero essi, ma non riusciva a trovarli. Mentre i momenti trascorrevano, egli insistette che essi erano lì. Disse che lo spirito che stava legando questo ragazzo stava chiamando in aiuto altri demoni congiunti nell’auditorio. Egli continuò a guardare, ma non riusciva a trovarli. Il fratello Baxter venne su da dietro e, mettendo la sua mano sulla spalla del fratello Branham, gli causò di muoversi in avanti. Come egli fece questo, il fratello Branham venne più vicino al pulpito e fu in grado di vedere quelli che erano proprio di fronte ad esso. Lì stavano i due che egli stava cercando, un ragazzo di circa dodici anni e una ragazza di un paio di anni più giovane. Tutte e due erano stesi su lettighe ed erano stati nascosti alla sua vista a causa del pulpito. Egli pregò per loro e disse che erano stati liberati dal demone che aveva provocato la loro debolezza di cuore. Egli aveva visto una visione di tutti e tre che stavano bene. Dopo io intervistai la madre del ragazzo che era coricato sulla lettiga. Ella ci disse che suo figlio era stato in una tale condizione che non poteva alzarsi a sedere per più di dieci minuti al giorno. Il ministerio del fratello Branham è molto insolito e, come il fratello Bosworth così spesso ci ha ricordato, non c’è mai stato niente di simile a questo sin dal tempo in cui Cristo fu qui sulla terra. Dio è stato buono con il Suo popolo e di tempo in tempo ci ha dato veggenti e profeti; ma, per quanto lontano noi siamo in grado di cercare negli annuali della storia, non c’è stato nessun altro con un ministerio simile a quello del fratello Branham. Spesso egli diede prova di trenta, quaranta visioni al giorno e mai nessuna di esse è stata sbagliata. Molte volte egli vide visioni dei servizi prima del tempo o avvenimenti che avrebbero avuto luogo nel futuro. Alcune volte egli ce le disse prima che effettivamente accadessero e poi quando noi le vedevamo ci ricordavamo di quello che egli ci aveva detto. Poco dopo che noi arrivammo a Johannesburg, il fratello Branham ebbe una visione che il giorno seguente lui, il fratello Shoeman ed altri sarebbero stati giù in città. Essi avrebbero visto un nativo stare in piedi su un angolo, con una camicia blu e dei pantaloni bianchi. Il fratello Branham descrisse il nativo, anche descrivendo l’angolo e le costruzioni vicino a cui il nativo stava. Il giorno seguente, essi andarono giù in città e il fratello Branham raccontò questa visione a quelli che erano con lui. Mentre essi stavano andando giù in città, girarono un angolo e lì direttamente di fronte a loro stava questo nativo, vestito esattamente come il fratello Branham lo aveva descritto. Anche i dintorni erano proprio come egli aveva menzionato. Un giorno, il fratello Branham vide in una visione una ragazza nativa che aveva una fronte piuttosto alta con su una cicatrice. Ella era seduta a terra, guardando giù come se stesse facendo qualcosa con le sue mani. Il fratello Branham raccontò questa visione ad altri e qualche giorno dopo essi uscirono guidando attorno, e lì stava questa ragazza lungo il lato della strada che vendeva collane. Nessun altro nell’auto dapprima riconobbe la ragazza come essere quella che il fratello Branham aveva visto nella visione. Dopo che essi avevano guidato per circa mezzo miglio, il fratello Branham chiese loro se volevano fermarsi e girare attorno poiché egli voleva vedere questa ragazza che era seduta lì vicino la strada, che faceva e vendeva queste collane. Essi tornarono indietro e si fermarono per guardare alcune delle perline. Proprio mentre essi erano pronti ad andare, il fratello Branham disse: “Nessuno riconosce questa ragazza?”. Come essi la guardarono, la riconobbero come la ragazza di cui il fratello Branham aveva parlato loro, che sedeva a terra guardando giù come se stesse facendo qualcosa con le sue mani. Quando ella guardò su, essi videro anche la sua fronte alta e la cicatrice. La prima sera in cui il fratello Branham stette nella casa del fratello Shoeman, presidente del Comitato Nazionale, ebbe una visione di quello che era accaduto alla figlia del fratello Shoeman. Ella aveva subito un’operazione al suo occhio. Il fratello Branham descrisse l’operazione proprio come era avvenuta. Il fratello Shoeman confermò ogni cosa che era stata detta; era proprio come era accaduto. Dopo la chiusura di una settimana di incontri a Johannesburg, noi ci dirigemmo a Klerksdorp. Questa è un’altra città mineraria a circa cento miglia a sud-ovest di Johannesburg. Il primo servizio fu annullato a causa della pioggia e il secondo servizio fu annullato a causa di una bufera di vento e per la temperatura fblackda. Domenica mattina, Dio parlò al fratello Branham tramite una visione, assicurandogli che avremmo avuto un tempo favorevole per il resto degli incontri in Sud Africa. Questi due incontri furono gli unici ad essere annullati a causa delle condizioni del tempo per tutto l’intero giro in Sud Africa, anche se alcuni incontri furono condotti in città le quali stavano avendo la loro stagione di pioggia. Domenica 14 ottobre fu un bel giorno. Le persone guidarono per centinaia di miglia per gli incontri. Mi fu detto da alcune delle persone della città che era il più grande gruppo che mai si era radunato nella città di Klerksdorp. Quella sera, il fratello Baxter portò il messaggio del Vangelo e quando chiese a coloro che volevano alzarsi e così esprimere la loro accettazione di Gesù Cristo come loro Salvatore e Signore, approssimativamente tremila persone si alzarono in risposta all’appello. Come le persone in questa città testimoniarono della potenza del Signore che opera meraviglie attraverso il fratello Branham, esse ammisero anche che un profeta da un’altra terra li stava visitando. Essi si resero conto che forse non avrebbero più visto niente di simile a questo nella loro vita. Domenica fu uno dei più grandi giorni che Klerksdorp abbia mai visto. Ci furono molti che ricevettero la guarigione sia del corpo che della loro anima. Io sto pensando ad un piccolo ragazzo di undici o dodici anni che aveva ricevuto un biglietto di preghiera e il cui numero era stato chiamato. Come egli venne sulla piattaforma, io notai che i suoi occhi erano molto gravemente incrociati. Subito, come il fratello Branham lo vide, egli raccontò la storia della sua piccola bambina i cui occhi si erano incrociati a causa del dolore intenso che provò poco prima della sua morte. Il fratello Branham mai cessa di essere mosso a compassione quando vede un giovane bambino con gli occhi incrociati. Egli pregò per il bambino e poi gli chiese di guardare su. Come egli lo fece, i suoi occhi diventarono dritti. Il bambino si voltò verso l’uditorio e le persone si rallegrarono del fatto che i suoi occhi, che erano stati incrociati, adesso erano perfettamente dritti. Un dottore locale esaminò il bambino e dichiarò che i suoi occhi erano normali. Dopo il servizio, io ottenni una foto del bambino che noi abbiamo qui. Una sera, dopo il servizio, alcuni di noi erano seduti attorno alla tavola della camera da pranzo a casa del pastore P.F. Fourie, uno dei pastori locali. Stavamo gustando un po’ di rinfresco e il fratello Branham ci stava parlando riguardo alle verità spirituali. Dopo, la signora Fourie venne e si unì a noi al tavolo, io notai che il fratello Branham stava osservando ognuno di noi molto attentamente come se stesse cercando qualcosa. Dopo pochi minuti, egli si rilassò sulla sua sedia e ci disse che aveva avuto una visione quel pomeriggio. Adesso noi eravamo seduti attorno al tavolo proprio come egli ci aveva visti. Il fratello Bosworth sedeva ad un capo del tavolo, il pastore e la signora Fourie al capo opposto, e Sidney Smith ed io eravamo su un altro lato, dall’altra parte del fratello Branham. Ognuno di noi era nell’esatta locazione e posizione in cui egli ci aveva visti nella visione quel pomeriggio. Adesso egli poté dire quello che Dio gli aveva rivelato. Egli si rivolse alla signora Fourie e le raccontò alcuni avvenimenti della sua gioventù. Poiché egli entrò nel dettaglio, ella sedette lì palpitante nel pensare che Dio aveva parlato al Suo profeta riguardo a lei. Le disse anche che ella aveva un cuore malato e un problema di stomaco che era causato dal nervosismo. Dopo aver parlato ulteriormente riguardo alla visione e averle detto parole di incoraggiamento, si scusò dalla tavola e si ritirò per la sera. La nostra fermata seguente fu dal 17 al 21 ottobre a Kimberley, la capitale mondiale del diamante. Gli incontri lì furono fissati alla Town Hall; ma durante il primo servizio serale, l’edificio fu pieno e ci furono persino più persone all’esterno di quelle che erano all’interno. Il comitato locale si rese conto che qualcosa doveva essere fatta allo scopo di provvedere alle centinaia che volevano assistere agli incontri. Attraverso la preziosa collaborazione dell’industria mineraria, noi ottenemmo l’uso del De Beers Stadium, il quale aveva circa seimila posti a sedere ed è ritenuto come una delle più belle arene sportive del Sud Africa. Solo l’eternità rivelerà quello che fu compiuto grazie ai servizi aggiunti. Mentre il fratello Bosworth stava mangiando in un caffè locale, un giovane uomo venne e gli chiese se era o no un membro del gruppo Branham. Egli gli disse che era dovuto venire dal sud-ovest dell’Africa e che sua figlia di cinque anni stava morendo di cancro. Egli chiese al fratello Bosworth cosa poteva essere fatto in modo che la sua bambina potesse ricevere la guarigione di cui si era reso conto che Cristo aveva acquistato. Il fratello Bosworth gli spiegò che anche se egli non aveva potuto essere nella possibilità di ottenere un biglietto di preghiera, egli tuttavia poteva ottenere la guarigione. Gli raccomandò di essere in costante preghiera affinché Dio desse al fratello Branham una visione della sua bambina che stava soffrendo di cancro. L’uomo venne al servizio cblackendo a Dio. Mentre egli stava in piedi su un lato, pregando, il fratello Branham si rivolse a lui e disse: “Vai a casa; se tu puoi cblackere, la tua bambina che è a casa, sofferente per un cancro, starà bene”. In seguito, io chiesi al fratello Branham quello che aveva visto in relazione a quest’uomo ed egli mi disse che aveva avuto una visione di una bambina stesa su un letto, sofferente per un cancro. Un Alone, sospendendosi direttamente sull’uomo, aveva indicato che era la bambina dell’uomo. Sidney Smith di Durban, che viaggiava con noi a quel tempo, mi raccontò un episodio molto commovente. Il signor Smith si era appena fermato alla casa in cui il fratello Branham dimorava, per portarlo a un sevizio. Come egli uscì dal cancello nella strada, incontrò una persona molto magra che riconobbe il fratello Branham e gli chiese di pregare per lui. L’uomo arrotolò su le maniche per mostrare come le sue braccia erano magre; esse non erano più grandi della misura di un polso d’uomo. Il fratello Branham lo guardò e disse: “Voi state soffrendo per la tubercolosi. Cblackete a Dio?”. L’uomo disse: “Io cblacko a Dio”. Il fratello Branham pregò per lui e gli parlò per qualche minuto; dopo di questo disse: “Vediamo di nuovo il tuo braccio”. Questa volta, quando l’uomo arrotolò la sua manica, egli fu sbalordito di vedere che il suo braccio si era ingrandito ed adesso appariva essere più forte di quanto lo era stato pochi minuti prima. Questo fu un caso in cui Dio non solo guarì l’uomo all’istante, ma miracolosamente gli diede la forza fisica che normalmente sarebbe ritornata gradualmente. In ogni città in cui noi tenemmo gli incontri, le persone ci fermavano sulla strada per raccontarci casi di guarigione che essi avevano sperimentato o ascoltato in merito. Io non ricordo nessuna città in cui noi ci imbattemmo in così tante persone che ci raccontavano le cose che Dio aveva fatto per loro attraverso il ministerio del fratello Branham come ce ne furono in Kimberley. Noi esperimentammo molti casi sensazionali nel nostro viaggio in Sud Africa. Vedemmo persone alzarsi a migliaia per accettare Cristo come loro Salvatore. Lo zoppo venne sanato, il cieco vide, il sordo udì, il muto parlò, l’invalido si sollevò dalla sua lettiga e coloro che erano nel dolore furono resi liberi. Ma noi non dimenticheremo mai il sussulto nell’ascoltare i nativi e la gente di colore cantare. Le loro voci non erano state preparate, ma sembrava che tutti essi non dovevano fare altro che aprire la loro bocca e la musica veniva fuori. Una tale risonanza, una tale vera intonazione erano un piacere da ascoltare. Mi ricordo che in Kimberley, quasi seimila voci si unirono insieme e produssero una musica come quella di un potente organo, facendo risuonare avanti gli inni della libertà. Questo cantare ispirò ognuno e portò ad innalzare il proprio cuore in adorazione a Dio. Mentre le lodi a Dio furono cantate e la Parola fu portata nei cuori delle persone, uomini e donne stesi si mantennero fermi sulla promessa di Dio. Alcuni diventarono nuove creature in Cristo Gesù. Altri, nel bisogno della guarigione fisica, si alzarono in piedi cblackendo Dio, e ricevettero la guarigione dei loro corpi. Dopo uno dei servizi, un uomo venne da me e disse che aveva visto un Angelo del Signore stare sulla piattaforma al fianco del fratello Branham. Io gli chiesi di descrivere l’Angelo poiché altri Lo avevano visto e descritto ed io desideravo sapere se la descrizione era o no la stessa. Egli disse che era un uomo grande, quasi della misura del fratello Baxter, ben sbarbato e vestito con un abito bianco, con un orlo dorato sulla parte inferiore. Egli stava in piedi direttamente dietro il fratello Branham, mentre egli guardava verso l’uditorio, vedendo visioni di persone che erano guarite e indicandole, incoraggiandole ad alzarsi e ad accettare la loro guarigione. In uno degli incontri condotti per i non-europei, un’indiana venne su nella fila di preghiera. Il fratello Branham la guardò e disse: “Voi non siete una cristiana. State soffrendo per un cancro e delle ulcere. Voi non avete mai accettato Cristo come vostro Salvatore. Cristo vi guarirà, ma prima dovete accettarLo come vostro Salvatore e Signore. Allora andate e dite alla vostra gente quello che Egli ha fatto per voi e la vostra guarigione sarà completa”. Egli disse: “Se voi farete questo, alzate la vostra mano destra”. Ella sollevò la sua mano destra. Egli chiamò uno degli operatori personali per prendere la signora e condurla a Cristo in modo che ella potesse adempiere la promessa che aveva fatto. Le successive serie di incontri furono tenuti a Bloemfontein, dal 24 al 28 ottobre. La parola Bloemfontein significa fontana di fiori. È una bella città con i suoi parchi, i fiori e le strade ampie. Arrivando nella città, il gruppo Branham fu accolto da un gran numero di persone e da un coro misto che cantava: “Sol abbi fe’”. Il fratello Bosworth disse alle persone che avrebbero visto qualcosa che nessuna persona aveva visto dal tempo in cui Cristo fu sulla terra. Mai prima nella storia della chiesa, Dio era venuto ad operare in quel modo. Tanto vero fu questo poiché Dio operò nella città di Bloemfontein come Egli non aveva mai fatto prima. Migliaia di persone erano venute da molte miglia. Io intervistai un uomo che aveva attraversato dal Nord Africa approssimativamente quattromila miglia. Mi fu detto da un agente di polizia che egli aveva stimato che più di mille macchine non della città erano in Bloemfontein. Di nuovo non ci fu nessun auditorio grande abbastanza da tenere le folle previste. Il comitato locale aveva fatto degli accordi per usare il Fair Grounds, che aveva circa seimila posti a sedere. Quella primissima sera, le aree furono piene di migliaia che sedevano su sedie e su banchi vicini quanto possibile alla piattaforma. Il fratello Bosworth portò i messaggi sulla guarigione divina. Poiché migliaia si riunirono lì al Fair Grounds prima delle sei, molto spesso i servizi cominciarono a quell’ora. Egli spiegò le verità della guarigione divina come affermate nella Bibbia e spiegò quello che Dio stava operando attraverso il fratello Branham. Il fratello Baxter portò i messaggi sulla salvezza personale. Ogni volta ci fu una incblackibile risposta a questa chiamata da parte di quelli che desideravano accettare la salvezza che era stata acquistata per loro sul Calvario. Ci furono sere in cui più di duemila biglietti di decisione furono firmati e consegnati. Uomini e donne non avrebbero risposto in tale numero o in nessun numero se non che lo Spirito di Dio fosse stato lì e avesse parlato loro. Bloemfontein o qualunque altra città del Sud Africa che esperimentò le benedizioni del ministerio del fratello Branham può mai essere la stessa? Durante il servizio di venerdì sera a Bloemfontein, il fratello Branham vide una visione diversa da qualunque altra che egli aveva visto prima. Egli stava pregando per le persone e, in quel momento, le stava incoraggiando a cblackere Dio, ad accettare la guarigione che Dio aveva acquistato per loro. Cristo aveva pagato per la loro guarigione, ma non c’era alcun modo affinché Egli potesse darla loro a meno che essi non lo avessero cblackuto e non lo avessero accettato. Allora, come il fratello Branham indietreggiò, ancora incoraggiandoli a cblackere, vide un grande muro che si elevava sul didietro dello stadio, sviluppandosi attraverso la piena estensione di esso. Poiché questo muro continuava ad elevarsi, esso arrivò fin sopra le persone e grandi gocce d’acqua sembrò stessero cadendo su di esse. Mentre queste gocce d’acqua scendevano, colpivano sempre direttamente sulla testa di qualcuno. Il fratello Branham stimò che ci furono almeno millecinquecento simili gocce ed egli fu convinto che queste persone erano state guarite ma stava a loro continuare nella loro fede allo scopo di mantenere questa guarigione. Egli stimò che in nessun servizio precedente c’erano state così tante persone guarite come ce ne furono quella sera a Bloemfontein. Molto spesso il fratello Branham ricorda alle persone che egli non può dire nient'altro che quello che gli è rivelato dal Signore. Una sera, una signora venne nella fila di preghiera e, dopo che il fratello Branham vide una visione che la riguardava, le disse di essere sicura che ella era pronta ad incontrare il suo Dio. Dopo averle detto parole di incoraggiamento, egli le disse di servire Dio con tutto il suo cuore. Niente fu detto circa la sua malattia né circa il suo stare bene. Dopo il servizio, noi chiedemmo al fratello Branham perché aveva parlato alla signora nel modo in cui lo aveva fatto. Egli ci disse che aveva visto una visione di un corteo funebre e che la donna sarebbe morta in breve tempo. Non importa quanto intensamente egli avrebbe desiderato dire alla signora qualcos’altro, egli non poté dire niente di più di quello che il Signore gli aveva mostrato. Il mattino seguente, noi apprendemmo che la signora era morta durante la notte. Benché la maggior parte degli incontri fossero tenuti per gli europei, ancora tre servizi furono pblackisposti per i nativi. Occasionalmente, noi fummo capaci di aprire un varco nella già affollata lista per alcuni incontri extra per i nativi. Sabato pomeriggio, il fratello Bosworth parlò ad un tale servizio. Dopo il suo messaggio, egli chiamò sulla piattaforma una dozzina circa di persone che avevano avuto radicali operazioni di mastoide. Queste persone avevano una membrana del timpano rimossa. Allo scopo di farli ascoltare attraverso quell’orecchio, Dio avrebbe dovuto creare una nuova membrana del timpano. Così, il fratello Bosworth chiamò le persone che avevano un orecchio buono in modo che avevano ascoltato la Parola di Dio e quindi avuto fede per cblackere alla completa guarigione. Egli li usò come una dimostrazione, come una spiegazione al suo messaggio. Egli aveva detto loro che Dio li avrebbe guariti se avessero cblackuto e adesso egli aveva chiamato su approssimativamente dodici individui per provare il punto essenziale che egli aveva fatto. Egli usò coloro che avevano un udito difettoso, piuttosto che qualunque altra afflizione, poiché questo era qualcosa che era udibile e visibile all’uditorio. Egli provò il loro udito avendo messo loro un dito nell’orecchio buono e poi bisbigliando nell’orecchio che aveva la membrana del timpano rimossa. Ognuno di loro per cui pregò fu in grado di ascoltare. Dopo questa dimostrazione, egli unì le persone in una preghiera di massa, chiedendo loro di pregare parola per parola dopo di lui. Essi fecero così, e centinaia ricevettero la loro guarigione quel pomeriggio. Così, un meraviglioso fondamento fu posto per i servizi del fratello Branham condotti domenica mattina. A quel servizio ci fu una folla stimata a quindicimila non-europei. Fu il più grande servizio per non-europei che vedemmo nel Sud Africa. I nativi erano del Basutoland e senza dubbio il grande successo di quell’incontro fu il risultato della buona semina della Parola fatta dai missionari che avevano ministrato a questi nativi. Molti degli storpi che erano stati portati camminarono fuori. Io mi ricordo di uno storpio che camminava con le mani e trascinava le sue gambe, ma fu in grado di camminare verticalmente in due giorni. Ci fu un bambino con la testa idropica che fu normale in quattro giorni, come anche molte altre guarigioni notevoli. Alcuni missionari mi raccontarono che cblackevano che ci fosse una valutazione di mille persone che erano state guarite in questo solo servizio. Il nostro buon amico, il missionario Kast, ci scrisse un rapporto degli incontri per nativi a Bloemfontein ed io citerò il rapporto come egli me lo inviò. LE RIUNIONI BRANHAM PER NATIVI A BLOEMFONTEIN 27 E 28 OTTOBRE 1951 del missionario A. Kast Attraverso la “Voce della guarigione”, il ministerio del fratello Branham e del fratello Bosworth era ben conosciuto qui e ogni sforzo fu fatto per annunciare questi due importanti incontri su tutto il Freestate e il Basutoland. Molti autobus furono noleggiati e vagoni speciali su tutte le linee ferroviarie assicurarono il portare le molte anime affamate e i sofferenti a Bloemfontein. La seconda più grande “Church of the Location” fu presa in affitto per gli incontri, mentre sei altre grandi sale furono usate come alloggi per dormire. Per mesi, molte preghiere furono inviate al trono di Dio affinché gli incontri potessero essere una forte manifestazione della potenza di Dio. La prima riunione doveva tenersi sabato alle 2,30 del pomeriggio, ma molti arrivarono già due giorni prima e tutto sabato mattina le persone circondarono la chiesa, aspettando ardentemente di entrare nell’edificio. Poiché la chiesa poteva ospitare solo ottocento persone, solamente i ciechi, i sordi, gli storpi e i casi su lettiga furono ammessi all’interno; mentre molte migliaia dovettero rimanere fuori. Le porte furono serrate, ma malgrado questo, alcuni cercarono di entrare nella chiesa attraverso le finestre. Il fratello F. F. Bosworth arrivò e fu compiaciuto di vedere un così grande assembramento che pregava Dio con le loro canzoni. La Parola di Dio fu pblackicata e la fede fu accresciuta fino al livello in cui ognuno si aspettò grandi cose. Circa trenta persone che avevano perso il loro udito da un orecchio per una operazione o per una malattia furono chiamate sulla piattaforma e una preghiera fu fatta personalmente dal fratello Bosworth. In ogni caso l’udito fu restaurato immediatamente e l’uditorio si meravigliò delle cose che Dio aveva fatto attraverso il Suo umile servitore. Molti altri avevano desiderato di essere chiamati alla piattaforma allo scopo che si pregasse per loro con l’imposizione delle mani, ma il fratello Bosworth fece il seguente chiaro annuncio: “Ognuno di voi può essere guarito da qualsiasi malattia, se solo può cblackere la Parola di Dio!”. Egli promise di pregare per tutti allo stesso tempo, chiedendo all’uditorio di ripetere la sua preghiera. Questo fu fatto e Dio operò potenti miracoli. Giusto dopo aver pregato, il fratello Bosworth chiese delle testimonianze, e molti vennero al microfono per parlare della potenza di guarigione di Dio. Ognuno lodò Dio quando un’anziana donna disse: “Io sono venuta alla riunione cieca e sorda, ma adesso posso vedere e udire”. Quando chiesi quanti avevano ricevuto l’udito, ce ne furono sessantasette all’interno della chiesa e all’esterno furono guariti così tanti che non poterono essere contati. Tutti furono grati a Dio per quello che fu fatto, aspettando ancora cose più grandi per il giorno seguente quando il fratello Branham e il fratello Baxter erano attesi. Domenica 28 ottobre: Un giorno che non sarà mai dimenticato! Rendendoci conto che nessuna chiesa o sala di comunità avrebbe ospitato la folla attesa, fu deciso di avere l’incontro sui campi da football. La mattina presto, iniziammo l’opera di installazione di altoparlanti e di preparazione al posto di pblackicazione. Ancora molte ore prima che il servizio doveva iniziare, a migliaia affluirono ai campi. Missionari e operatori nazionali furono subito organizzati per mettere a sedere la folla nelle sezioni e portare tutti gli invalidi davanti. Alle 9,30 ci furono già circa cinquemila persone riunite. Noi incominciammo a cantare e coloro che ascoltarono la meravigliosa armonia non dimenticheranno mai il suono celeste. Quando giunse il momento di pregare, tutti gli uomini, le donne e i bambini si inginocchiarono a terra per pregare simultaneamente per una potente visitazione di Dio. Fu un grido a Lui e le nostre lacrime scesero liberamente vedendo l’ardente desiderio di ogni cuore. Dopo un grazioso discorso evangelico di un missionario, le persone furono esortate ad aspettarsi grandi cose da Dio. Fu detto loro che non era necessario che si pregasse individualmente, ma si poteva ricevere guarigione ovunque nell’auditorio. La testimonianza circa quel che Dio aveva già fatto in altri centri fortificò la fede dei cblackenti. Alle 10,30, il fratello Baxter ed alcuni altri arrivarono e un breve messaggio evangelico seguì attraverso il Suo servitore unto. Quando l’appello fu fatto di abbandonarsi a Cristo, migliaia di mani si alzarono e Dio vide ognuna di esse. Quale grande salvezza! Da questo momento, tutti aspettarono ansiosamente il fratello William Branham. Quando questo umile servitore di Dio arrivò, egli fu mosso a compassione nel vedere i molti storpi giacenti di fronte a lui, ma con la sicurezza della fede, egli disse che molti di questi infelici avrebbero camminato. Dieci nativi furono chiamati davanti e il fratello Branham, attraverso lo Spirito di Dio, disse ad ognuno la sua malattia, e poi pregò per la loro guarigione che fu loro accordata. Da questo momento, il numero dell’uditorio raggiunse le dodicimila persone e il fratello Branham pregò ferventemente per la guarigione di ognuno, comandando a satana di lasciare gli afflitti nel Nome di Gesù Cristo. Dio ascoltò la preghiera e salvò i malati. “La preghiera della fede salverà i malati e il Signore li solleverà” (Giacomo 5:15). Nessun occhio potrà vedere quello che Dio operò in questi momenti santi. Non ci fu tempo per le testimonianze nel servizio, ma semplicemente uno disse all’altro: “Io sono guarito. Io posso vedere. Io posso camminare. Io sono libero dal mio dolore. Alleluia!”. Il grande servizio venne a chiudersi con un potente canto di lode. Durante le settimane prima degli incontri, circa quattromila nomi di persone erano stati ricevuti chiedendo che si pregasse. Due ceste piene di lettere furono portate agli incontri dove il fratello Branham impose le sue mani su di esse, chiedendo la guarigione per i sofferenti sconosciuti. Le settimane seguenti, noi ascoltammo numerose testimonianze da ogni parte di questa terra. Da questo centro missionario, “Monte Tabor”, Basutoland, cinquanta persone andarono agli incontri (115 miglia) ed eccetto alcuni, tutti loro ritornarono guariti. Da un altro villaggio, Thaba Tsoeu, ventitré persone andarono a Bloemfontein e, durante la nostra visita in quel luogo, quindici persone testimoniarono di aver ricevuto la guarigione. Andando in un centro più lontano, Mohaleshoek, il proprietario di un autobus mi disse: “Nell’autobus, io ho trasportato un uomo zoppicante, ma quando è ritornato dagli incontri, egli poteva camminare da solo”. Molti altri furono meravigliosamente guariti lì. Un evangelista delle montagne del Basutoland ci portò il racconto: “Quasi tutti quelli che andarono a Bloemfontein sono guariti, un ragazzo muto adesso parla, un braccio invalido è stato guarito, eccetera”. Mentre arrivavamo a Zastron, O.F.S., centinaia vennero nella nostra chiesa locale lì, a causa di quello che Dio aveva fatto a Bloemfontein. Un uomo cieco testimoniò che adesso egli vede e legge la Bibbia davanti a noi. Una donna che aveva sofferto per circa vent’anni e che era inabile a fare qualsiasi lavoro è completamente guarita e da quel giorno è all’opera. Due donne testimoniarono che non potevano camminare ma adesso si. Circa la metà di quelli che parteciparono agli incontri Branham di quella città furono guariti. Dovunque noi andammo in visita, le persone ci raccontarono guarigioni meravigliose. Altri scrissero mediante lettera parlando delle potenti opere di Dio. Una donna portata con l’aereo dalle montagne del Basutoland fu perfettamente guarita dall’asma e dall’alta pressione sanguigna, e da molti altri disturbi. Ella non aveva potuto fare nessun lavoro per dodici anni e adesso sta bene. Un ministro paralizzato di Kroonstad scrisse che adesso egli può camminare senza stampelle e che altri sei membri della sua chiesa furono anche guariti. Noi stimiamo che almeno mille persone ottennero la loro guarigione durante i due incontri, per cui noi lodiamo Dio. Anche se tre mesi sono passati da allora, richieste di preghiera ci raggiungono ogni settimana. Tutti essi si riferiscono a quello che è stato fatto a Bloemfontein e cblackono che anche essi possono essere guariti. Migliaia qui stanno ardentemente pregando e aspettando per un prossimo ritorno del gruppo Branham in Sud Africa. * * * Da Bloemfontein, noi viaggiammo a sud-ovest per novecento miglia fino a Capetown. Capetown è spesso riferita come “l’Entrata” in Africa. Il fondamento della civilizzazione moderna in Sud Africa giace a Capetown, situata ai piedi del monte Table. Fu lì che, nel 1652, Jan von Riedeeck stabilì il primo avamposto sul giro di commercio con le Indie orientali. Oggi è una città moderna con mezzo milione di persone, con un porto di fama mondiale, la capitale parlamentare dell’Unione, e ben conosciuta per il suo bel scenario. Lì gli incontri furono tenuti al Wingfield Airport, gestito dalla South African Airlines, che offrì uno dei loro hangar senza spese. Ogni servizio ebbe da cinque a diecimila persone presenti. Qui di nuovo, come al solito, i posti a sedere furono pieni dalle sei della sera. Quindi, i servizi dovettero spesso iniziare a quell’ora, dando alle persone l’opportunità di ascoltare un messaggio sia del fratello Bosworth sia del fratello Baxter, in aggiunta alla manifestazione del dono operante attraverso William Branham. Le riunioni per i non-europei furono tenute nella Drill Hall a Capetown. Durante un servizio condotto lì, cinquantatré persone reclamarono che la loro vista era migliorata grandemente o che era diventata completamente normale. Precedentemente, molti di costoro erano stati totalmente ciechi. Il servizio di domenica mattina, tenuto per i non-europei, doveva iniziare alle 10,00, ma le persone iniziarono a radunarsi all’1,30 di notte. Essi sedettero per ore aspettando che il servizio iniziasse. Poi, quando le porte furono aperte, solo una piccola parte di coloro che erano riuniti all’esterno furono in grado di raggiungere l’interno della sala che conteneva meno di tremila persone. Al servizio del pomeriggio, io parlai ad alcuni poliziotti che mi dissero che avevano stimato che almeno cinquanta persone erano svenute durante il giorno aspettando di raggiungere l’interno della sala. Dopo il sermone intitolato “Responsabilità e Incoraggiamento”, una preghiera di massa fu fatta per tutti quelli che erano nel bisogno della guarigione. Dopo aver pregato, noi chiedemmo le testimonianze. Una ventina di persone si presentarono e diedero la testimonianza della guarigione che avevano ricevuto. Una ragazza che era stata trasportata nella Hall aveva un’anca rotta che non guariva. Ella ricevette la sua guarigione e camminò sulla piattaforma perfettamente bene, e diede la sua testimonianza. Alcuni parlarono di come potevano udire meglio. Due che erano stati ciechi testimoniarono che adesso potevano vedere. La loro fede fu alta. Mi ricordo che durante il messaggio, mentre ero seduto sulla piattaforma guardando le persone e la loro reazione al messaggio di fede che era portato loro, io notai una signora che era seduta a circa trenta o quaranta piedi davanti alla piattaforma. Ella stava guardando le sue mani. Potevate vedere dalle grandi falangi e dall’apparente durezza delle dita che ella soffriva per l’artrite. Ella era inabile a muovere le sue dita, ma siccome aveva ascoltato la Parola di Dio spiegata, la sua fede era cresciuta ed ella guardava giù a queste dita storpie e cercava di muoverle. Dapprima non ci fu praticamente affatto nessun movimento. Ella continuò ad esercitare la sua fede e come lo fece divenne evidente che ella fu in grado di muoverle più di prima. Dopo ancora qualche minuto, ella aprì e chiuse le sue mani con perfetta facilità. Un sorriso salì sul suo volto poiché si rese conto che adesso era libera dalla condizione storpia che era stata causata dall’artrite. Un giorno, mentre il fratello Bosworth stava camminando giù nella strada, fu avvicinato da una signora che suppose che egli fosse un americano e gli chiese se fosse collegato in qualche modo con gli incontri sulla guarigione divina. Ella disse che era una incblackula e che quindi aveva prestato poco o nessuna attenzione alla campagna, ma il suo dottore le aveva detto che tre o quattro dei suoi pazienti erano stati alle riunioni e che avevano ricevuto la guarigione. Ella aveva sentito parlare della “Spiritualism and Christian Science” e si era chiesta se questi incontri fossero sponsorizzati da entrambi loro. Poiché il dottore le aveva detto circa gli incontri e l’aveva consigliata che forse poteva ottenere del bene da essi, ella aveva sentito che le sarebbe valsa la pena di assistere. Mentre il fratello Branham è sotto l’unzione, è molto importante che si faccia esattamente come egli richiede. Le sue parole sono allora non le sue proprie parole, ma le parole dello Spirito Santo, che dice la volontà di un Iddio divino e sovrano. Mi piacerebbe citare una lettera che mostra l’importanza di questo: “La signora di Wingfield, che fu guarita dal cancro e a cui fu detto dal fratello Branham di essere battezzata, ha partecipato a un servizio battesimale martedì sera, ma non si è battezzata. Ella disse al pastore: ‘Pensare che tutti questi anni io sono stata un membro di una chiesa e mai ero stata salvata anche se ero un’insegnante della scuola domenicale. Ma adesso io sono salvata e guarita’. Si rallegrò della sua salvezza e della sua guarigione, ma dimenticò quello che il fratello Branham le aveva detto di fare. Ella non fu battezzata. Il sabato seguente, ella morì. Ella pagò il prezzo per la sua disobbedienza”. Mentre il fratello Bosworth stava pblackicando ai nativi, una domenica pomeriggio a Capetown, disse questo: “Se voi ministri nativi cblackerete a Dio, Dio darà ad alcuni di voi il dono di guarigione questo pomeriggio”. Il fratello Bosworth fu piuttosto spaventato per le parole che egli stesso aveva detto, avendole dette prima di rendersi conto di quello che stava dicendo. Dopo il servizio, egli mi disse: “Io cblacko che Dio mi ha guidato a dire queste parole. Se voi avrete l’opportunità di perseguire questo, cblacko che scopriremo che c’erano alcuni pastori nativi lì questo pomeriggio che hanno ricevuto il dono di guarigione”. Io chiesi ad alcuni dei missionari se avevano sentito qualche pastore nativo lì che aveva ricevuto il dono di guarigione come il fratello Bosworth aveva menzionato nel servizio. Uno di loro mi disse di un pastore nativo che aveva cblackuto nella guarigione divina ma, a causa della mancanza di fede nelle sue preghiere, non aveva mai pregato per una persona malata. Comunque, dopo questo servizio, egli era andato attorno da diverse persone che erano malate e aveva pregato per esse, e molte avevano ricevuto la loro guarigione. Più tardi, questo stesso missionario mi scrisse una lettera in cui mi disse questo: “Il nativo che ha ricevuto il dono di guarigione era un nativo dell’Angola, Portoghese, Africa. Egli è così analfabeta che spesso non può farsi comprendere. Egli è proprio un giovane ragazzo, ma Dio ha elevato il Suo servo ed egli è adesso molto richiesto. Un camion (autocarro) carico di malati è stato portato da lunga distanza affinché egli pregasse per loro. Ieri, io sono passato nel luogo in cui noi tenevamo gli incontri per le persone di colore e i nativi ed egli stava tenendo lì una riunione all’aperto”. Altri racconti di questo nativo confermano il fatto che Dio diede il dono di guarigione ad un pastore nativo lì che osò cblackere Dio e uscire in fede. Di nuovo citerò per voi un racconto scritto circa gli incontri a Capetown pubblicato nelle isole britanniche da “blackemption Tidings” e più tardi in America da “Herald of faith”. NOTIZIE DI UN RISVEGLIO ENTUSIASMANTE DA CAPETOWN Di Frank G. Holder Mai prima nella storia dell’aviazione internazionale un hangar era stato collocato per un così utile uso, con dei risultati di così gran portata tra gli abitanti locali. Normalmente riparo dell’aereo passeggeri, l’hangar numero tre fu all’improvviso trasformato in una “sala del Vangelo”, ospitando circa quattromila persone all’interno e quasi duemila all’esterno. La sua nuda struttura di ferro e l’atmosfera poco attraente lasciarono molto a desiderare in bellezza architettonica, ma l’entusiasmo fra le folle radunate subito produsse un’atmosfera d’insolita aspettativa. Poiché questo luogo è situato a parecchie miglia fuori città, ci si può immaginare un moderno Giovanni Battista che chiamava la sua congregazione fuori nel deserto per ascoltare il suo messaggio da Dio. In aggiunta a questa strana, non dignitosa, ecclesiastica sistemazione, ci fu un impressionante numero di ambulanze che depositarono i loro casi su barelle sul fblackdo pavimento di cemento, davanti alla piattaforma improvvisata. Gli zoppi, gli invalidi, i ciechi e i malati di ogni specie riversarono dentro per prendere i loro posti nella sempre crescente “Infermeria di bordo”. Il fratello William Branham e il suo gruppo degli Stati Uniti arrivarono a Capetown con un messaggio che può essere proclamato con la stessa conferma di forza celeste, mediante segni stupendi e meraviglie, in accurati auditori moderni o in hangar di campi d’aviazione. Già le notizie avevano messo in agitazione il posto, poiché quelli che avevano scosso Johannesburg, Kimberley, Bloemfontein e molte altre città sudafricane erano giunti a Capetown. Dal primo giorno, miracoli cominciarono ad avere luogo poiché il potere e la gloria di pentecoste furono sparsi in giro. Le riunioni crebbero fino a che i posti a sedere furono preziosi e i miracoli diventarono troppo numerosi da elencare. Lo zoppo saltò e camminò, il sordo udì chiaramente, i cancri si essiccarono di continuo, i demoni fuggirono e i cuori deboli vennero resi forti immediatamente. Mentre il fratello Branham dichiarava tramite rivelazione la natura del disturbo di una persona, che mai una volta è stata nemmeno in parte sbagliata, la fede cresceva e le persone venivano guarite. La potenza di guarigione cadde sulla congregazione e ci fu bisogno solo di avere la fede per prendere quello che era richiesto, e ciò era posseduto. Centinaia di incblackuli furono convinti delle verità del Vangelo e accettarono Cristo come loro Salvatore. Capetown venne scossa dalla potenza di Dio e tutto accadde in cinque giorni. Se vai in autobus o cammini per strada, si sente incessantemente la gente parlare degli incontri al Wingfield Airport e dei meravigliosi miracoli. Degli incontri speciali furono tenuti separatamente per la gente di colore e fra di loro persino cose più grandi ebbero luogo. La potenza di Dio fu presente per guarire, tanto che essi imposero le mani l’un l’altro e ricevettero liberazione. Un uomo che era stato zoppo per molti anni decise di sperimentare le sue gambe che erano state sanate. Egli corse attraverso le strade e fu inseguito da un poliziotto che gli chiese una spiegazione. Inutile dire che egli Lo ricevette! Fuori all’incontro al Parade Ground nella città, le persone di colore ricevettero la guarigione da ogni tipo di malattia. Mai prima avevano essi testimoniato una tale moltitudine di segni e meraviglie o tali evidenze della rivelazione e del potere divino. Questa è una visitazione di Dio e, nel mezzo di essa, i nostri cuori anelano sulla nostra “Patria”. Noi preghiamo affinché possa piacere al Signore di inviare in fretta una ondata di benedizione sulle isole britanniche. Fino a che viene, preghiamo, cblackiamo e prepariamo i nostri cuori per tutto quello che Dio deve distribuire! blackemption Tidings/Herald of faith I risultati degli incontri furono non solo la salvezza delle anime e la guarigione dei corpi, ma anche la fede che fu ispirata dal profeta di Dio. E questa fede sta avendo il suo effetto sul ministerio di altri lavoratori nel campo del Sud Africa. Molti pastori e missionari hanno raccontato che il loro ministerio è stato ingrandito come risultato degli incontri Branham. Questo è evidente nella lettera seguente ricevuta dal fratello Bosworth da un missionario che racconta di una campagna tenuta dopo che il gruppo Branham ritornò negli Stati Uniti: “Io sono sicuro che vi rallegrerete con noi per la forte potenza del Signore Gesù che dura con noi qui in Sud Africa. Quanto apprezzo il vostro libro e i vostri messaggi nelle campagne per nativi tenute a Pretoria e a Orlando. In particolare mi sono ricordato delle conversazioni personali e dell’assistenza in questi incontri. Ora, nella campagna di Moroka (vicino Orlando), i segni hanno seguito la pblackicazione della Parola in una maniera veramente benigna. Il malato fu guarito, il sordo udì, il cieco vide e lo zoppo camminò. Tutta la gloria al nostro meraviglioso Signore! Questo accadde appena due settimane fa. Poi, ieri sera, abbiamo avuto una grande battaglia in casa. A mamma, che vi conobbe nei primi giorni a Zion, è comparso il tetano in una maniera certa. Con la sua mascella decisamente bloccata, noi abbiamo pregato fino a che ella stessa è stata in grado di pregare con noi per la piena liberazione dal dolore atroce. Poi, il nemico è venuto a peggiorare più che mai. I suoi occhi si sono girati, la mascella si è bloccata, è peggiorata più che mai e, con spasmi di dolore, alla fine è entrata in uno stato di incoscienza. Subito ho mandato nostra figlia Eunice a telefonare al fratello W. F. Mullan. Lasciando la tavola apparecchiata per la cena, egli è venuto immediatamente. Dopo una breve parola di preghiera, egli ha sgridato il nemico nel potente Nome del Signore Gesù, e la vittoria è stata ottenuta! Un momento dopo, ella ha prorotto in entusiasmanti lodi, parlando in altre lingue; ha strappato la sua fasciatura dalla parte affetta e subito si è alzata in buona salute e per giunta ella stessa ha servito la cena! Noi sicuramente abbiamo avuto un meraviglioso momento di lode e di rendimento di grazie per aver risparmiato questa veterana della croce di sessantanove anni che per trentadue anni è stata costantemente in prima linea senza congedo. Noi stiamo contando su Dio per questo congedo, adesso che ella può essere una benedizione per le chiese di casa. Ella è stata per tutta la vita un monumento alla potenza di guarigione del Signore, senza aver mai toccato medicina dal 1907, anche se ha avuto delle battaglie notevoli con il nemico. Quasi cieca, zoppa per un incidente in sella, la polmonite quattro volte, intossicata da ptomaina con la più alta temperatura mai registrata qui e vive, e adesso questa grande e veloce vittoria. Tutto quello che io posso dire è alleluia”. Uno dei casi di guarigione notevole nella campagna di Moroka fu quella di una donna di ottant’anni, quasi sorda e quasi cieca, come pure paralizzata sul suo fianco sinistro. Il Signore guarì prima le sue orecchie, poi i suoi occhi e, poiché la sua fede salì, le fu comandato nel Nome del Signore di alzare la sua gamba. A questo ella venne velocemente senza nessuna difficoltà e, un momento dopo, ella camminò e senza l’aiuto di nessun tipo. Gloria! Un altro che portò una benedizione speciale ai nativi, che sono così appassionati di bambini, fu quello di una donna ben vestita, sorda da un orecchio e che portò un bambino sordo nelle sue braccia. Noi pregammo prima per la madre con perfetta vittoria e poi per il bambino. Quando egli reagì allo schioccare delle mie dita dietro alla sua testa, le persone furono toccate nel vedere i suoi piccoli occhi che si mossero prima da questo lato e poi dall’altro cercando di calcolare il rumore. Lode al Signore! Una ragazza di circa sedici anni era sorda da entrambe le orecchie e fu guarita. Poi il nemico ritornò e chiuse un orecchio. Ella ritornò nella fila di preghiera e, dopo aver sgridato il nemico, ella ascoltò il sottile ticchettio del mio orologio da polso. Questa fu una vera benedizione per le persone che erano venute dalla Witbank Bible School per aiutare negli incontri. Discernendo la fede in un ragazzo di circa otto anni che era sordo da uno orecchio, io sentii che Dio avrebbe operato in un modo tale da incoraggiare la fede delle persone, quindi semplicemente tappai l’orecchio buono e chiesi: “Mi puoi sentire?”. La sua testa si mosse in avanti e in dietro e subito: “Si”. Fu una vera benedizione per il popolo. Lode al nostro meraviglioso Signore Gesù. Fra l’incontro del pomeriggio e quello della sera dell’ultimo giorno, io stavo riposando nella casa del pastore (David Mzolo) e dentro venne una donna curvata giù, con un dolore di lunga durata, inchinata gravemente su un bastone. Discernendo la fede nella sua conversazione, noi contammo su Dio per la preghiera della fede, chiedendo al Signore di guarirla dalla testa ai piedi. Egli fece proprio questo! Saltando attorno come una scolaretta e lodando Dio per averla guarita, ella improvvisamente si fermò e gridò: “Posso vedere con il mio occhio cieco”. Noi non avevamo mai saputo che ella avesse un occhio cieco. Ma queste sono solo alcune delle molte cose operate dalla potenza del nostro glorioso risorto Signore Gesù. Possa Egli essere glorificato in un modo ancora più grande nelle prossime campagne. Ogni sera, molti si presentarono per la salvezza: alcune volte cinquanta e sessanta erano inginocchiati chiedendo la salvezza. Un uomo testimoniò di aver vissuto una vita di peccato, ma tutto questo adesso era cambiato. Un altro disse: “Adesso io ho sia un cuore nuovo che le orecchie nuove”. Egli era stato sia salvato che guarito. Veramente i nostri cuori sono traboccanti. J.S.R. A quel tempo, noi andammo in macchina a Port Elizabeth attraverso la via della Garden Route. Questa è valutata da molti come il più pittoresco viale di tutto il vasto litorale del Sud Africa. Lungo questa strada ci sono alcuni alberi di oltre un migliaio di anni e alti fino ad una altezza di centoventi piedi. Ci sono pochissimi posti in Africa dove i fiori sventolano in simile abbondanza come fanno lungo questa strada. Su un lato della strada maestra ci sono le belle spiagge del caldo oceano Indiano e sull’altro lato la magnifica catena montuosa Outeaiqua. Ci sono più di duemila varietà di fiori selvatici in questa zona. Non è insolito trovare dei gigli calla che misurano otto pollici da un capo all’altro. La campagna di Port Elizabeth fu tenuta dal 7 all’11 novembre. Dapprima gli incontri furono tenuti nella Feather Market Hall, ma più tardi ci spostammo al Davis Stadium. Qui di nuovo le folle furono le più grandi mai viste nella città di Port Elizabeth. Una sera, il fratello Branham si indirizzò ad un uomo anziano che era steso su una lettiga. Egli gli disse: “Il Signore vi guarirà. Adesso potete alzarvi, piegate la vostra coperta di lana, la vostra lettiga, e camminate”. L’uomo anziano si alzò e cominciò a piegare la sua coperta di lana, quando alcuni uomini della Croce Rossa, che erano sempre agli incontri e pronti ad aiutare gli ammalati, vennero per aiutarlo. Egli parlò fortemente e vigorosamente quando disse: “Il fratello Branham mi ha detto di piegare la mia coperta e la mia lettiga e questo non significa che voi siete presupposti ad aiutarmi. Così, andate via e non preoccupatevi di me”. Fu un episodio piuttosto comico, ma mette in luce un particolare degno di valore. Quando un profeta di Dio, parlando sotto l’unzione, dà un comando, è della massima importanza che esso sia eseguito esattamente. Se Naaman si fosse immerso solo sei volte nel fiume Giordano, egli non avrebbe ricevuto la sua guarigione. Fu l’esatto adempimento delle istruzioni dategli dal servitore di Dio che lo mise in grado di vedere la visibile manifestazione della sua guarigione. Così fu per quest’uomo a Port Elizabeth. Egli fu determinato a fare ogni cosa che il fratello Branham gli aveva detto di fare, in modo che egli potesse ricevere la guarigione promessa. Un’altra sera, il fratello Branham si indirizzò a un uomo che aveva una fasciatura molto grande sul suo volto e gli disse: “Accetterete Cristo come vostro guaritore se Egli mi rivelerà quello che non va in voi?”. L’uomo annuì con il capo: “Si”. Il fratello Branham disse: “Voi avete un cancro. Alzatevi, andate a casa e starete bene”. Quando l’uomo era venuto alla sala quella sera, il suo volto era gonfio tanto che il suo labbro superiore era pendente sul labbro inferiore. Quando egli lasciò la sala quella sera, gran parte del gonfiore era andato via ed egli ci raccontò alcuni giorni dopo che il cancro era caduto dalla sua faccia, non lasciando alcuna traccia nel suo corpo. Il fratello Branham si indirizzò anche a una delle infermiere nella fila davanti e disse: “Signora, voi siete preoccupata riguardo qualcuno. Non è per voi stessa o per una persona qui stasera. È riguardo a vostra madre che è a casa, con una condizione del cuore molto grave. Infermiera, potete andare a casa adesso perché vostra madre è stata guarita”. Durante il servizio di domenica mattina, nella Feather Market Hall, un indiano stava nella fila di preghiera. Come egli venne su, gli fu detto dal fratello Branham: “Voi non siete un cristiano, ma avete cblackuto più in questi ultimi cinque minuti a causa di quel che è accaduto su questa piattaforma di quanto lo avete fatto in tutta la vostra vita precedente”. L’uomo annuì con il suo capo. Il fratello Branham disse: “Io non posso chiedere a Cristo di essere il vostro Guaritore a meno che non Lo prenderete come vostro Salvatore e Re. Se io fossi in grado di dire di che cosa state soffrendo, prenderete Cristo come vostro Salvatore e Re?”. L’uomo disse: “Si”. Il fratello Branham disse: “Voi state soffrendo per il diabete. Se questo è giusto, alzate la vostra mano”. L’uomo sollevò la sua mano e poi gli fu detto di andare e, attraverso il cblackere, egli avrebbe ricevuto la sua guarigione. Quella sera, io parlai ad una signora della Croce Rossa, che diede la testimonianza della guarigione di sua madre. Ella allora mi chiese se io ricordassi l’indiano che era stato guarito al servizio della mattina. Ella era la sua segretaria privata e lo aveva incoraggiato a venire all’incontro. Quando ella mi disse questo, mi ricordai cosa il fratello Branham aveva detto durante l’ora di pranzo. Egli ci aveva detto che quando aveva visto la visione dell’indiano con il diabete, aveva visto anche una signora europea. Sebbene gli fosse sembrato di averla vista prima, egli non l’aveva riconosciuta, né potuto discernere in che modo ella era collegata con l’uomo o la sua guarigione. Poiché questa parte della visione non era stata molto chiara, egli non aveva detto niente in merito quella volta. Il precedente martedì sera, il fratello Branham si era indirizzato a questa signora con cui avevo parlato e dettole riguardo sua madre, che era a casa con il cuore grave. In quel momento, ella indossava la sua uniforme. Ma quando aveva lavorato per l’indiano e gli aveva parlato riguardo gli incontri, ella era vestita con abiti civili. Questa era la signora che il fratello Branham aveva visto nella visione in relazione all’indiano, ma non l’aveva riconosciuta, forse perché egli l’aveva vista solo in uniforme. Dopo uno dei servizi, un uomo venne da me e disse che aveva visto un Angelo del Signore stare direttamente dietro al fratello Branham. Io chiesi all’uomo di descriverLo in modo che io potessi comprendere se la descrizione era o no simile a quella di altri che avevano raccontato la stessa storia. L’uomo mi disse che Quello che aveva visto era considerabilmente più grande del fratello Branham, completamente sbarbato e vestito con un abito bianco. Questa fu identicamente la stessa descrizione che avevo ricevuto da altre tre persone riguardo all’Angelo che essi avevano visto sulla piattaforma con il fratello Branham. Quest’uomo raccontò anche che mentre il fratello Branham stendeva le sue braccia e pregava per le persone, un qualcosa di salubre cadeva dalle sue braccia come fosforo. Sembrava quasi come acqua sfavillante che costantemente gocciolava giù dalle sue mani e dalle sue braccia. Justus du Plessis, il maggiore interprete durante la visita del fratello Branham in Sud Africa, mi disse che molte volte in cui il fratello Branham stava pregando per gli ammalati, egli aveva visto un’ombra sul pavimento. Quando aveva verificato con le luci che non c’era decisamente niente che stava tra la luce e il pavimento, ancora c’era quest’ombra. Egli fu pienamente convinto che questa non poteva essere che l’ombra dell’Angelo del Signore. Dopo uno dei servizi, io vidi un uomo che si trascinava a stento sulle sue stampelle, in una maniera veramente difficoltosa. Come egli arrivò fuori alla porta, si soffermò per un momento, piegò il suo capo, lasciò cadere le sue stampelle e cominciò a camminare perfettamente. Fu a Port Elizabeth che un uomo venne e mi disse che la sera precedente egli era andato a casa in un taxi, realmente deluso perché non aveva ricevuto la sua guarigione. Il suo cuore era triste e pesante perché non era stato così sicuro che avrebbe ricevuto la sua guarigione quella sera. Come egli uscì dal taxi, si rese conto che la condizione di storpio nel suo corpo era andata via ed era in grado di camminare perfettamente bene. La mattina, noi lasciammo Port Elizabeth, e il fratello Baxter, il fratello Branham e Billy Paul andarono giù in città. Al loro ritorno in autobus, il fratello Branham disse agli altri che c’era una signora che stava cercando di mettersi in contatto con lui. Egli indicò una signora con un abito marrone che era seduta avanti nell’autobus. Il fratello Baxter gli ricordò che la signora non poteva sapere che essi erano sull’autobus poiché ella era seduta davanti ed essi erano entrati e si erano seduti dietro. Niente più fu detto in merito fino a che la signora si alzò e venne dietro nell’autobus. Ella si rivolse al fratello Branham e gli chiese se fosse il reverendo William Branham. Egli disse: “Si, signora, voi state soffrendo per un problema femminile e per un ascesso. Avete anche un bambino a casa che è molto malato. Adesso potete andare a casa e stare bene, poiché la vostra fede vi ha sanati”. Dopo di questo, la signora si girò e cominciò a piangere per la gioia. Da Port Elizabeth, ci muovemmo in macchina per Grahamstown, una città inglese molto piacevole e pittoresca. Il comitato locale ci aveva assicurato la City Hall, che ospitava milleduecento persone. Le persone cominciarono a radunarsi alle 7,30 del mattino per il servizio del pomeriggio che fu condotto alle 2,30. Prima che il gruppo Branham arrivasse, il comitato locale volle mettere un amplificatore fuori alla City Hall per favorire le persone che erano nell’impossibilità di arrivare nell’edificio. Il custode disse che non sarebbe stato necessario in quanto mai nella storia di Grahamstown c’era stato qualche servizio religioso nella City Hall, o altrove nella città, in cui un sistema di discorso pubblico fosse stato necessario. Essi furono sbalorditi quando videro le folle riempire l’edificio e centinaia stare fuori. Ci furono molte guarigioni in questi due incontri che furono tenuti a Grahamstown, ma ci furono tre episodi che mi piacerebbe richiamare alla vostra attenzione. Uno riguarda un uomo anziano costretto su una sedia a rotelle. La sua testimonianza è inclusa nel capitolo dedicato alle testimonianze. Il fratello Branham si indirizzò a lui e gli disse che era guarito e che si sarebbe alzato. L’uomo si alzò. Dopo io gli parlai e gli chiesi per quanto tempo non aveva camminato. Egli replicò che non aveva camminato mai per due anni fino a quella sera. Il fratello Branham indicò anche una signora. Disse: “Voi avete la tubercolosi. Alzatevi e accettate la vostra guarigione”. La signora non si mosse. Egli disse: “Alzatevi. Cristo può sanarvi. Alzatevi e accettate la vostra guarigione”. Ancora non ci fu nessuna risposta. Il fratello Branham allora si girò verso qualcun altro riguardo cui aveva visto una visione. C’era un’altra signora stesa su una barella. Egli le disse: “Signora, voi avete una condizione del cuore molto grave. È impossibile per voi vivere ancora per molto a meno che Cristo non vi sanerà. Se vi alzerete in piedi e Lo accetterete, Cristo vi sanerà”. La signora si alzò in piedi e più tardi ricevemmo la testimonianza che allora ella stava bene. Vorrei richiamare la vostra attenzione sulla prima signora che non si alzò quando il fratello Branham l’aveva incoraggiata. Noi non abbiamo mai saputo che ella abbia ricevuto la sua guarigione. Non so quel che ella fece poiché non aveva fatto come il profeta di Dio le aveva dato istruzione di fare. Fu dopo il servizio della sera, quando il fratello Branham, il fratello Baxter e Billy Paul avevano lasciato l’auditorio, che una signora salì da me e dal fratello Bosworth che eravamo dietro alla piattaforma. Ella stava conducendo un bambino di circa sei anni. Ella disse al fratello Bosworth: “So che non potete pregare per tutti ma, per piacere, non vorreste pregare per il mio bambino?”. Ella spiegò che sin dalla sua nascita suo figlio non era stato in grado di vedere molto bene. Egli non poteva riuscire a vedere la figura di un essere umano se non entro tre piedi da lui. A più di quattro o cinque piedi lontano, egli non era in grado di distinguere qualcosa. Il fratello Bosworth pregò per il bambino e poi disse alla madre di andare nell’angolo più lontano, a circa trenta piedi da dove eravamo. Egli le disse di stare lì e di non fare alcun rumore mentre noi controllavamo se la vista del bambino era migliorata. Il fratello Bosworth allora disse al bambino di raggiungere sua madre. Immediatamente egli cominciò a camminare attraverso il retro della piattaforma, direttamente in direzione di sua madre. La madre proruppe in lacrime di gioia, poiché mai prima il bambino era stato in grado di distinguere lei o nessun altro oltre i tre o quattro piedi. Questa prova fu ripetuta alcune volte. Il bambino confermò il fatto che i suoi occhi erano migliorati grandemente, avendo detto che poteva vedere sua madre dall’altro lato della stanza. Egli era felice e, con un sorriso sul suo volto, disse: “Posso vederti, mamma”. Fu un’altra dimostrazione della potenza della fede. Gli incontri a East London furono condotti dal 14 al 18 novembre, al Border Rugby Union Grounds, l’unico luogo a East London che fosse in grado di accogliere le folle. La frequenza media fu approssimativamente di seimila persone e l’ultima sera che noi stemmo lì, la folla fu valutata quasi a quindicimila persone. East London è il quartier generale del fratello Bhengu, uno degli eminenti ministri nativi del Sud Africa. Egli ha una profonda influenza sulle persone non-europee di questa parte del Sud Africa. Mi fu detto da alcuni poliziotti che dopo che il fratello Bhengu era venuto nella loro città, il crimine tra i non-europei era diminuito del 30% durante i primi sei mesi. La prima sera in cui fummo a East London, ci fu molto vento all’inizio del servizio. Appena il fratello Branham venne sulla piattaforma, il vento calò e cominciò la quiete. Il giorno seguente, questo fu raccontato nel Daily Dispatch e una copia del ritaglio è riportata qui. Il venerdì seguente, noi avemmo un’esperienza simile con la pioggia. Sembrava come se l’incontro dovesse essere sciolto. Ma come il fratello Branham arrivò ai campi, la pioggia cessò e, nel giro di alcuni minuti, il cielo fu chiaro. Poi, di nuovo, domenica sera, avemmo un'altra dimostrazione simile a quella che aveva avuto luogo mercoledì sera. Durante un servizio condotto per i nativi, il fratello Branham si indirizzò a un giovane uomo e gli disse che egli veniva dall’ospedale e stava soffrendo per la tubercolosi. Poi parlò all’uomo seduto vicino a lui e disse che anche lui aveva la tubercolosi. Derivò che il fratello Branham indicò cinque di loro proprio lì nella fila, ognuno sofferente per dei gravi casi di tubercolosi. Egli disse loro che se avessero continuato a cblackere, Dio avrebbe sanato loro ogni più piccola parte. Dopo il servizio, io parlai con loro e feci una fotografia. Mi dissero che venivano tutti dall’ospedale di isolamento di East London. Mentre andavamo in macchina da East London a Durban, il fratello Branham ebbe una visione di una capanna indigena su una certa collina. Mentre essi continuavano sulla loro strada, egli vide questa collina e questa capanna indigena. Chiese al conduttore di fermarsi. Mentre stavano camminando su di essa, il fratello Branham indicò la capanna, situata tra le altre esattamente così. Disse che dentro avrebbero trovato una donna nativa sdraiata su un letto, molto malata di tubercolosi. Questa donna sarebbe stata una cristiana e sarebbe stata in grado di parlare inglese. Come andarono nella capanna, c’era una signora nativa stesa sulla brandina, proprio come il fratello Branham aveva descritto. Ella disse che aveva pregato per la guarigione e che il Signore le aveva promesso che avrebbe inviato un profeta di un’altra nazione a pregare per lei ed ella avrebbe ricevuto la sua guarigione. Mentre viaggiavamo lungo la costa sud-orientale del Sud Africa, avemmo l’opportunità di attraversare e di visitare alcune riserve indigene. Dovunque ci fermammo e parlammo agli indigeni, noi li trovammo molto piacevoli e simpatici. Molti indigeni riuscivano a parlare quattro o cinque lingue tribali e non era molto insolito trovare qualcuno che riuscisse a parlare l’inglese. Noi fummo molto impressionati dal fatto che queste persone sembravano essere sempre felici. Non avevano mai fretta ed erano sempre disposte a darci un sorriso mentre facevamo loro una fotografia. Mai trovammo una persona che esitò a collaborare con noi nel fare una fotografia o nel parlarci riguardo le loro collane, riguardo le varie opere artistiche o il loro tipo di vita. Durban è una bella città, l’aria è intensa, con il profumo di centinaia di varietà di fiori selvatici e domestici venduti nei mercati di fiori. Ci sono spiagge di fama mondiale. È anche la patria dei pittoreschi ragazzi dei rishò. Poi c’è anche un mercato indiano, un luogo dove l’est incontra l’ovest. Ci si ritrova nell’atmosfera domestica dell’est, poiché dentro e attorno Durban ci sono approssimativamente duecentomila indiani che all’inizio furono importati dall’Asia come schiavi per lavorare nelle miniere. Tutti i tentativi per introdurre idee occidentali a queste persone sono stati inutili ed essi vivono come i loro antenati hanno vissuto per centinaia di anni. Ci sono le caratteristiche sculture orientali e altre opere d’arte. Le donne indiane vestono con sari di seta, mentre molti uomini indiani hanno i loro capi coperti da fez rossi. La città di Durban è anche interessata da una popolazione europea di approssimativamente centotrentamila persone e da una popolazione indigena di centodiecimila persone. Gli incontri notevoli dell’intera campagna sudafricana furono tenuti a Durban, la Miami Beach sudafricana, dove i servizi furono condotti dal 21 al 25 novembre. Alcuni degli incontri furono tenuti nella City Hall, altri furono tenuti al Greyville Race Course. All’apertura del servizio, il mercoledì sera, tenuto nella City Hall, una madre portò il suo figliolo di undici anni su una sedia a rotelle. Ella lasciò il suo bambino nella sua sedia a rotelle su davanti, dove il resto delle persone malate era riunito, e prese una sedia per se stessa molto più indietro. Alla fine del servizio, quando il fratello Branham pregò per tutte le persone malate, il ragazzo si alzò in piedi. E la madre pensò che qualcuno lo stesse sostenendo. Quando essi andarono fuori, ella chiese di lui e trovò che il ragazzo si era alzato in piedi senza alcun aiuto. Ella gli disse che come era stato capace di alzarsi in piedi da se stesso, forse egli poteva camminare. Ella gli disse di uscire dalla sedia a rotelle e di tentare. Lo fece e fu in grado di camminare la prima volta dopo parecchi anni. Approssimativamente ventimila persone erano all’incontro martedì pomeriggio al Greyville Race Course. Il fratello Bosworth portò un messaggio sulla salvezza personale. Migliaia si alzarono per manifestare il loro desiderio di accettare Gesù Cristo come loro Salvatore e Signore. Dopo aver espresso il suo messaggio sulla salvezza personale, il fratello Bosworth parlò loro per alcuni minuti sulle verità della guarigione divina. Poi pregò per loro e incoraggiò a proclamare la guarigione che Cristo aveva acquistato quando Egli pagò per la punizione del peccato. In pochi minuti, cinque diverse persone, tutte di quelle che non erano state in grado di camminare per anni, vennero su e testimoniarono la loro guarigione. Alcuni di loro erano bambini che non erano stati in grado di camminare correttamente, un’altra era una signora che era stata su una sedia a rotelle per cinque anni. Un missionario, con il nome di pastore Brown, raccontò che direttamente davanti a lui sedevano quattro sordi e sordomuti. Essi non erano stati in grado di ascoltare niente nel servizio, ma quando videro queste cinque persone alzarsi dalle loro sedie a rotelle e camminare, alcuni di loro perfettamente normali, altri di loro alzandosi con fatica ma cblackendo Dio per la completa liberazione, essi dovettero essersi resi conto che Dio stava guarendo le persone e così era il momento per loro di reclamare la loro guarigione. Comunque, qualsiasi conclusione essi raggiunsero mentre sedevano lì, non ascoltando ma vedendo quello che Dio stava facendo, Dio fece restaurare il loro udito. Per la prima volta nelle loro vite, essi furono in grado di ascoltare dei suoni. Il pastore Brown mi raccontò che non aveva mai visto qualcuno felice come questi quattro uomini nel momento in cui si resero conto che erano in grado di ascoltare. Il venerdì, il fratello Branham andò giù in città a comprare un paio di pantofole. Andando nel Cuthberts Shoe Store, egli fu avvicinato da un commesso che lo riconobbe. Il commesso indicò un uomo che stava proprio camminando fuori al negozio, che era stato dentro e aveva comprato il suo primo paio di scarpe in vent’anni. I suoi piedi erano stati così deformati che non era stato in grado di calzare delle scarpe. Durante il primo servizio serale lì a Durban, quando il fratello Branham aveva pregato per le persone nell’insieme, quest’uomo aveva ricevuto la sua guarigione e adesso i suoi piedi erano normali. Prima, vi ho citato riguardo alle persone che ci hanno raccontato di aver visto l’Angelo del Signore sulla piattaforma con il fratello Branham. Mentre eravamo a Durban, io ricevetti una lettera e mi piacerebbe riportare per voi una parte di essa: “Io stavo pregando per alcuni quando Dio mi permise di vedere l’Angelo del Signore, nel momento in cui il fratello Branham visitava Durban. Martedì sera, 22 novembre, io partecipai a quel grande incontro, tenuto specialmente per i non-europei, al Greyville Race Stadium. Dopo che il fratello Branham era stato sulla piattaforma per un breve momento, io all’improvviso notai il chiaro profilo di un altro uomo che stava direttamente dietro il fratello Branham. Il profilo prese la forma di una luce splendente. Quest’uomo era molto più alto della statura del fratello Branham. Io volli essere sicuro che questa non fosse un’immaginazione della mia mente, così mantenni i miei occhi decisamente fissati sul fratello Branham. Quest’altra forma mi fu rivelata tre volte. Oltre a questo, io ho anche avuto il privilegio di vedere, quando il fratello Branham alzava la sua mano mentre pblackicava, che una sostanza liquida che sembrava come fosforo (molto splendente), stillava giù dalla sua mano e dal suo braccio. Io sono soddisfatto che Dio ha risposto alle mie preghiere. Lode al Signore per il fratello Branham, un profeta inviato da Dio”. O.C. Il nostro ultimo giorno a Durban fu domenica 25 novembre, un giorno che non dimenticheremo mai. Questa data dovrebbe essere impressa in caratteri rossi, poiché fu un giorno con lettere rosse per migliaia di persone dentro e attorno Durban, come pure per i membri del gruppo Branham. Le attività di quel giorno iniziarono alle 6,00 del mattino quando gli uscieri si presentarono al lavoro al Greyville Race Course. Le persone si erano radunate all’entrata sin dalle 4,00 del mattino e, quando gli uscieri arrivarono, trovarono così tante persone che fu difficile dirigere la folla. Durante il giorno, ci furono più di settantacinque poliziotti in servizio ed essi chiesero aiuto per dirigere la folla chiamando l’Active Civilian Force. Come ho citato prima, la polizia sudafricana fu cortese, efficiente, piacevole e sempre utile. Il fratello F.F. Bosworth, un decano nel ministerio della guarigione divina, condusse il servizio della mattina. Quando egli arrivò, vide la più grande folla che avesse mai visto radunata assieme per un servizio religioso nei quarant’anni e passa del suo ministerio. Egli portò alle persone un messaggio divinamente ispirato sulle verità della guarigione divina e spiegò il dono che Dio ha dato a William Branham. Il grande livello del successo degli incontri fu il risultato del fondamento posto dall’abile ministrare di F.F. Bosworth nei cuori e nelle menti delle persone riguardo alle verità bibliche della guarigione divina e dell’insolito dono che opera attraverso il fratello William Branham. Dopo l’insegnamento biblico sul soggetto, egli chiese ad alcune persone di venire alla piattaforma allo scopo di dimostrare quello che era stato insegnato loro. Egli invitò quelli che avevano avuto un’operazione radicale di mastoide ad un orecchio; l’altro orecchio doveva essere buono, in modo che la persona aveva ascoltato la Parola di Dio e, ascoltando la Parola di Dio, aveva ricevuto fede. “La fede viene dall’udire, dall’udire la Parola di Dio”, Romani 10:17. Allo scopo di avere fede, ci deve essere qualcosa che deve introdurre la vostra fede. Dopo aver verificato l’udito dei primi tre casi per i quali il fratello Bosworth aveva pregato, noi trovammo che ognuno di loro poteva udire con il loro orecchio che era stato sordo. Essi avevano ricevuto un nuovo timpano per la potenza creatrice di Dio. Quando egli terminò di pregare per la quarta persona, noi provammo allo stesso modo il suo udito, ma trovammo che non poteva udire. Noi apprendemmo che l’uomo non aveva ascoltato il messaggio né le promesse di Dio e quindi non aveva avuto fede. Questa fu una dimostrazione dell’importanza dell’udire e del cblackere la Parola. Prima che il fratello Branham venisse al servizio pomeridiano, il fratello Ern Baxter espresse un messaggio nel suo facilmente comprensibile ma eloquente stile, spiegando il meraviglioso piano di Dio della salvezza personale. Dopo aver enfatizzato che questa salvezza fu acquistata con un grande prezzo e se essi stavano per ricevere i pieni benefici di esso, avrebbero dovuto dare la loro vita a Dio proprio come Cristo aveva dato la Sua vita per loro, egli chiese a coloro che desideravano diventare cristiani di alzarsi in piedi. A migliaia si alzarono in piedi. Ovunque le persone si alzarono. Quelli nelle sezioni per gli europei e i non-europei similmente manifestarono un grande desiderio di accettare Gesù Cristo come loro Salvatore e Signore. Il fratello Baxter si girò verso noi che eravamo seduti sulla piattaforma come per dire: “Devono avermi frainteso. Lì non potrebbero esserci tutte queste migliaia di persone che vogliono diventare cristiani”. Dopo aver spiegato l’importanza del loro passo, egli chiese a quelli che volevano diventare cristiani di agitare le loro mani. Una tale scena noi non l’avevamo mai vista prima. Durante i tre servizi di quel giorno, fu stimato dai pastori locali che più di trentamila stettero in piedi come testimonianza del loro desiderio di accettare Gesù Cristo come loro Signore e Salvatore. Prima che il servizio pomeridiano iniziasse, racconti stavano giungendo di quelli che avevano ricevuto la loro guarigione nel servizio della mattina. Sarebbe impossibile raccontare i molti casi di guarigioni definitive che ebbero luogo a Durban quel giorno. Mentre il fratello Branham vedeva le visioni di guarigioni, egli si indirizzava alle persone e diceva loro che erano guarite. Ci furono quelli che si alzarono dalle loro sedie a rotelle e camminarono, alcuni per la prima volta dopo molti anni. Ci furono i sordomuti che sorrisero e fecero dei suoni vocali poiché furono in grado di ascoltare per la prima volta nelle loro vite. Ci furono piccoli bambini che non poterono quasi comprenderlo che adesso erano in grado di camminare, in quanto non erano mai stati in grado di farlo prima. Veramente questo fu un grande giorno di risveglio spirituale nella città di Durban. Secondo la forza di polizia, da cinquantacinquemila a sessantamila persone erano venute per ascoltare il Vangelo in aggiunta alle quindicimila persone che erano state allontanate dai cancelli per la mancanza di spazio nel più grande e più grazioso ippodromo del Sud Africa. Dio aveva parlato ai cuori di migliaia e li aveva portati a riuscire ad ascoltare il Vangelo e a ricevere la guarigione sia dell’anima che del corpo. Nel numero di gennaio-marzo del “Standard Bearer” pubblicato a Durban, noi abbiamo i racconti di tre pastori locali. Questi rapporti non solo danno un’immagine molto buona degli incontri di Durban, ma una veduta generale dell’intera campagna.