Le rivoluzioni del Settecento La rivoluzione americana La rivoluzione francese L’età napoleonica Le origini degli Stati Unti La fondazione delle 13 colonie • 1607 fondazione della colonia della Virginia l’evento simbolo delle origini: 11 novembre 1620 sbarco a Capo Cod dei Pilgrim Fathers, dissidenti puritani inglesi che hanno abbandonato l’Inghilterra sul Mayflower • • • • • • • • • • • • essi costituiscono il primo nucleo del Massachusetts 1634 fondazione della colonia cattolica inglese del Maryland 1635 Connecticut 1644 Rhode Island 1679 New Hampshire 1681 Pennsylvania 1683 New York 1702 New Jersey 1704 Delaware 1729 North Carolina 1720 South Carolina 1732 Georgia, l’ultima delle 13 colonie fondatrici degli Stati Uniti Le colonie inglesi d’America Nord agricoltura industria commercio Centro agricoltura commercio Sud piantagioni manodopera schiavile • società più aperta di quella europea • assenza di rapporti feudali • dinamismo economico conflitto con l’Inghilterra inserite nel sistema commerciale inglese, in condizioni non paritarie: • vincoli mercantilistici imposti da Londra a favore della madrepatria • non rappresentanza politica riconosciuta ai coloni La dichiarazione di indipendenza: 4 luglio 1776 I governi sono istituiti per garantire i diritti fondamentali e inalienabili Vita Libertà Ricerca felicità “ogniqualvolta una forma di governo diventa negativa per il raggiungimento di questi scopi” “Il popolo ha diritto di mutarla o di abolirla e di istituire un nuovo governo … più adatto al raggiungimento della sua sicurezza e della sua felicità” La Dichiarazione di indipendenza, Filadelfia 4 luglio 1774 Nascita della Repubblica federale Dichiarazione di indipendenza 4 luglio 1776 Assemblea costituente Filadelfia 14 maggio 1787 Scelte: Guerra 1776 - 1783 • federazione • repubblica presidenziale Il “Tea Boston party”, atto che il 16 dicembre 1773 dà il via alle ostilità tra l’Inghilterra e le colonie americane Costituzione in vigore dal 1789 Divisione dei poteri Presidente: esecutivo Congresso: legislativo Magistratura: giudiziario Sistema bicamerale Corte suprema: controllo costituzionale Il Campidoglio ritratto nel 1824 Il sistema bilanciato di poteri Congresso Presidente Corte suprema legislativo esecutivo giudiziario • elezione diretta Senato • mandato per 4 • giudici nominati a • due senatori per ogni anni, rinnovabile una vita dal presidente su stato volta proposta del Senato • rinnovato ogni 6 anni • nomina il governo • decide sulle Camera dei • comanda le forze controversie tra i rappresentanti armate poteri • rinnovata per il 50% • dirige la politica • giudica la ogni 2 anni estera costituzionalità dei • deputati eletti in • promuove le leggi provvedimenti proporzione al presso il Congresso presidenziali e del numero degli abitanti • ha diritto di veto Congresso di ciascuno stato sulle leggi Sovranità popolare: suffragio universale maggioritario: i cittadini eleggono il presidente tramite i “grandi elettori”, il Congresso direttamente Una società di “antico regime”… • … divisa in ordini • assente o difficile mobilità sociale • persistenza di privilegi Forte sperequazione nella distribuzione della ricchezza e della terra Uno stato incapace di riformarsi Economia produttiva ma poco dinamica fragile coesione sociale stato autoritario ma debole Impossibilità di riformare il sistema • Illuminismo • Spinte riformatrici Sull’orlo della bancarotta • • • • • Bilancio in dissesto Popolazione in aumento Crisi delle manifatture Carestia del 1788 Crescita del prezzo del pane Convocazione Stati generali 5 maggio 1789 Una questione di procedura… Composizione degli Stati Generali Assemblea nazionale costituente 7 luglio Voto per “ordini” Terzo stato: 98% della nazione; dispone di un solo voto Nobili e Clero: 1% della nazione; dispongono di due voti Il Terzo stato chiede l’applicazione del principio di uguaglianza: “una testa un voto” 17 giugno 1789: il Terzo stato si riunisce nella sala della pallacorda e si costituisce in Assemblea Nazionale 27 giugno il re ingiunge a Nobili e Clero di unirsi al Terzo stato Giuramento della pallacorda La Dichiarazione dei diritti Assalto alla Bastiglia 14 luglio 1789 Abolizione della feudalità (4 agosto 1789) Assemblea nazionale costituente Rivolta contadina “Grande paura” Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino Abolizione dei privilegi e dei residui di servitù (28 agosto 1789) Riforme economiche, giuridiche e amministrative di tipo liberale Uguaglianza giuridica La monarchia riformata Monarchia costituzionale Assemblea nazionale costituente Costituzione del 1791 Attività legislativa dell’Assemblea Suffragio censitario Riforme: • amministrative: territorio diviso in 83 dipartimenti • giuridiche: soppressione dei Parlamenti • economiche: abolizione di corporazioni, dogane interne, esenzioni fiscali; libero mercato • nazionalizzazione delle proprietà ecclesiastiche • costituzione civile del clero La Repubblica Assemblea Legislativa Insurrezione popolo di Parigi 10 agosto 1792 (Parlamento) prevalenza dei gruppi di sinistra, in particolare i giacobini guidati dai girondini Crisi di credibilità della Monarchia favorisce Francia in guerra Crisi istituzionale Proclamazione della Repubblica Elezione della Convenzione a suffragio universale (21 settembre 1792) Sconfitte militari crisi economica La repubblica giacobina Condanna ed esecuzione del re Conflitto tra girondini e montagnardi Terrore Convenzione Costituzione democratica del 1793 (“anno 1”) • • • • Crisi militare Crisi economica Crisi politica Insurrezione della Vandea Comitato di salute pubblica • provvedimenti eccezionali in campo economico e sociale • sospensione delle garanzie costituzionali Il Direttorio e l’ascesa di Napoleone Colpo di stato Colpo di stato del 18 brumaio 9 termidoro 1794 Convenzione termidoriana (9 novembre 1799) Terrore bianco Crisi economica e finanziaria Ascesa di Napoleone Direttorio Congiura degli eguali Campagna d’Italia Campagna d’Egitto Ruolo centrale • Costituzione La liquidazione delle rivolte interne dell’esercito • dell’anno La vittoria sulla nemici della rivoluzione Guerra III coalizione di stati Crisi del Direttorio • Tolgono ogni giustificazione del “terrore” 1795 26 giugno 1794 vittoria dei francesi a Fleureus La costituzione dell’anno IX (1799) L’età napoleonica Esercito: strumento di potenza militare e potere politico Politica interna: Ascesa di Napoleone: (dittatura personale) Primo console rafforzamento dello stato e riforme: • burocrazia e prefetti • nuovo sistema di istruzione superiore • concordato con la Chiesa • Codice civile Console a vita 1802 Esigenza di stabilità e ordine sociale Imperatore 1804 Modernizzazione Ruolo centrale della borghesia Domini e battaglie di Napoleone La sconfitta di Napoleone Campagna di Russia Blocco continentale Sfruttamento dei popoli sottomessi da parte del governo francese Ribellioni contro la dominazione francese Coalizioni antifrancesi Lipsia 1813 Waterloo 1815 L’eredità di Napoleone Mutamenti irreversibili in Europa: Fine del Sacro Romano Impero Codice civile: Uguaglianza giuridica Laicizzazione Stato Riforma amministrazione Abolizione feudalità Modernizzazione Stimolo ai sentimenti di identità nazionale L’eredità permanente “Reputiamo di per sé evidentissime le seguenti verità: che tutti gli uomini sono stati creati uguali; che il Creatore li ha investiti di certi diritti inalienabili; che tra questi sono la vita, la libertà e la ricerca della felicità” Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d'America (4 luglio 1776) Gli uomini nascono e vivono liberi e uguali nei diritti. Le distinzioni sociali non possono essere fondate che sull'utilità comune. Il fine di ogni associazione politica è la conservazione dei diritti naturali e imprescrittibili dell'uomo. Questi diritti sono: la libertà, la proprietà, la sicurezza e la resistenza all'oppressione. Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (26 agosto 1789)