DRYLAC®
Powder Coatings
Primer per trattamento anti-corrosione
A base di resina epossidica + zinco
69/90350 | Primer a polvere a base di zinco per costruzioni in acciaio
69/90500 | Primer a polvere a base di zinco per facciate in metallo e costruzioni in acciaio
A base epossidica / di poliestere
89/70855 | Primer a polvere facciate in metallo e costruzioni in acciaio
Applicazioni
Proprietà
•
Applicazioni per trattamento anti-corrosione
•
ottima protezione contro la corrosione
•
carpenteria metallica
•
buone proprietà meccaniche
•
in sistema a due strati (TIGER Shield)
•
buona resistenza chimica
•
buona stabilità alla conservazione
•
ottima copertura dei bordi
•
ottima distensione
•
69/70366 | particolarmente indicato per pezzi geometricamente complessi
•
69/90350, 69/90500 | primer a base di zinco, particolarmente indicato per substrati sottoposti a sabbiatura
Top coat per verniciatura a polvere
Primer per trattamento anti-corrosione a base di polvere
Substrato - acciaio, substrato zincato
Finitura | Colori
Il sistema a 2 strati è costituito da un primer per rivestimento in
polvere e da un top coat di finitura resistente ai raggi UV.
Dettagli del prodotto
Confezioni
In confezioni originali da 20 kg ciascuna o
in minipack da 2,5 kg ciascuno
Densità
(ISO 8130-2)
69/70000 | 1,5-1,6 g/cm3
69/70111 | 1,5-1,6 g/cm3
69/70366 | 1,5-1,6 g/cm³
69/90350 | 2,4-2,6 g/cm3
69/90500 | 1,8-1,9 g/cm3
89/70855 | 1,4-1,5 g/cm3
Resa teorica
(cfr. la versione più recente della scheda
tecnica 1072)
•
69/70366 | liscio lucido 80±5*
•
69/90350, 69/90500, 69/70111 | liscio lucido 70-80*
•
69/70000 | liscio opaco
•
89/70855 | liscio lucido 85±5*
•
Colore: grigio
*Valore al riflettometro ISO 2813/60°, geometria di misurazione (non valido per polveri con effetti metallici). Per i rivestimenti ad effetto il valore
del riflettometro determinato mediante la metrologia potrebbe differire dai
valori indicati nella scheda tecnica. Si raccomanda vivamente la produzione di campioni limite.
Periodo di vali-6 mesi a partire dalla consegna, in ambiendità
te asciutto sotto i 25 °C, proteggere dagli
effetti del calore diretto
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|4
Scheda tecnica del prodotto
A base di resina epossidica
69/70000 | PRIMER PER RIVESTIMENTI IN POLVERE DI FACCIATE IN METALLO E COSTRUZIONI IN ACCIAIO
69/70111 | Primer a polvere per rivestimenti di facciate in metallo e costruzioni in acciaio
69/70366 | Primer a polvere per rivestimenti di facciate in metallo e costruzioni in
acciaio
Scheda tecnica 1211 Versione 04-14
DRYLAC®
Powder Coatings
Pretrattamento dell'acciaio
Condizioni di polimerizzazione e
spessore degli strati
Il materiale da rivestire è definito come acciaio strutturale a bassa lega con classe di qualità ST 37, ST 52 o acciai verniciabili
equivalenti (sono esplicitamente escluse leghe di acciaio inox e
pezzi galvanizzati). Sono state testate e approvate le seguenti
opzioni di pretrattamento per i tipi di acciaio sopra indicati in base
ai requisiti della norma DIN ISO 12 944.
I.) Fosfatazione allo zinco
Lo strato di conversione formato da fosfatazione allo zinco deve
avere un peso di 2,5 ± 1,0 g/m2.
II.) Sabbiatura
Le superfici in acciaio lucido devono essere sottoposte a sabbiatura, preferibilmente con un graniglie tagliente e spigoloso da
fusione o in minerale. I limiti per le superfici in acciaio sabbiato
devono corrispondere allo standard di riferimento G 201 (limite
inferiore Segmento 2, limite superiore Segmento 3 = grado medio) e avere un grado di preparazione della superficie di almeno
Sa 2,5 a norma ISO 8503-1 e ISO 8503-2 oppure la rugosità della superficie deve essere di Rz 50-70 µm, Rmax 100 µm e Pc 10
µm di 20, misurati con il Perthometer (ditta Mahr). Il grado di copertura della superficie sabbiata deve essere di almeno il 95%.
La verniciatura a polvere deve essere effettuata immediatamente dopo la sabbiatura, in modo da prevenire la corrosione.
Per l'uso come sistema a 2 strati TIGER Shield è indispensabile
una pre-gelificazione del primer a 180°-200 °C per 2-3 min. per
garantire un'adesione ottimale tra gli strati. La pre-gelificazione
deve sempre portare a una fusione del rivestimento di primer,
ma non al suo indurimento. Ciò vale, in particolare, in presenza
di parti con geometria e spessori diversi! Successivamente viene
applicato un top coat di finitura con TIGER Drylac® per l’architettura (ad esempio nella serie 29), da lasciare indurire completamente in base alle condizioni di polimerizzazione indicate nella
scheda tecnica del prodotto per questo top coat.
Trattamento | Spruzzatura
Corona, Tribo (tranne 89/70855, solo Corona)
Nota
Non devono trascorrere più di 12 ore tra l'applicazione del primer
e la mano successiva con un top coat TIGER Drylac®.
Durante la pre-gelificazione e la polimerizzazione della verniciatura a polvere in forni a gas a fiamma diretta, può verificarsi una
riduzione dell'adesione tra il primer e il top coat a causa della
diversa composizione del gas di scarico.
Pretrattamento in acciaio zincato
III) Cromatazione
Devono corrispondere agli standard di qualità pubblicati da GSB
e Qualicoat, nonché gli standard internazionali DIN, EN, BS e
ASTM.
Risultati del test TIGER Shield sistema TIGER a 2 strati
Test effettuato su uno spessore di 3,0 mm, lamiera in acciaio sabbiata con due strati, con spessore totale di max. 160 - 180 µm e top coat
lucido liscio. Polimerizzazione effettuata in base alle curve di polimerizzazione corrispondenti.
Test
Prova in nebbia salina
in ore
Determinazione della
resistenza all'umidità (test
tropicale) in ore
Standard del
test
69/70000
69/70111
69/70366
69/90350
69/90500
89/70855
ISO 9227
480 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
1.440 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
1.440 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
1.440 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
1.440 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
720 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
ISO 6270
240 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
720 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
720 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
720 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
720 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
480 ore
Penetrazione sul
punto di
incisione ≤
1 mm
-
Blistering 0
(SO2)
Blistering 0
(SO02)
Blistering 0
(SO2)
Blistering 0
(SO2)
assenza di
pori
assenza di
pori
assenza di
pori
assenza di
pori
assenza di
pori
test di Kesternich 0,2l SO2 /
ciclo
30 cicli
ISO 3231
Densità dei pori
DIN 55670
Valutazione a
norma DIN EN ISO
4628
*Institut für Lacke und Farben e.V., Magdeburg | ** Institut für Korrosionsschutz Dresden GmbH
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assenza di
pori
Primer Trattamento anti-corrosione
(si applica solo a 69/70111, 69/90350, 69/90500)
Scheda tecnica 1211 Versione 04-14
DRYLAC®
Powder Coatings
Sistema a 2 strati TIGER, condizioni di polimerizzazione
Categoria di corrosione/sollecitazione
TIGER
Drylac®
PRIMER
Condizioni di
polimerizzazione
(temperatura
oggetto)
spessore
min.
strato
[μm]
60
C3 (alto)
Prova in nebbia
salina 480 h
69/70000
180°C 12'
60
60
60
C4 (alto)
Prova in nebbia
salina 720 h
C5 -I+M (alto),
prova in nebbia
salina 1.440 h
C5 M (alto), prova
in nebbia salina
4.200 h
69/90350
160°C 15'
80
69/90500
180°C 3' *
80
69/70111
180°C 3' *
80
69/70366
140°C 30'
80
89/70855
160°C 15'
80
69/90350
160°C 15'
100
69/90500
180°C 3' *
100
69/70111
180°C 3' *
100
69/70366
140°C 30'
100
69/70366
140°C
30' *
100-120
Top coat
Condizioni di
polimerizzazione
(temperatura
oggetto)
TIGER Drylac® Serie 14
TIGER Drylac® Serie 29
TIGER Drylac® Serie 67
TIGER Drylac® Serie 68
170°C 15'
170°C 20'
160°C 15'
170°C 25'
2
120**
TIGER Drylac® Serie 14
TIGER Drylac® Serie 29
TIGER Drylac® Serie 67
TIGER Drylac® Serie 68
170°C 15'
170°C 20'
160°C 15'
170°C 25'
2
160**
TIGER Drylac® Serie 14
TIGER Drylac® Serie 29
TIGER Drylac® Serie 67
TIGER Drylac® Serie 68
170°C 15'
170°C 20'
160°C 15'
170°C 25'
2
200**
2
+KTL |
Elettrodeposizione
200 - 220**
+KTL |
Elettrodeposizione
TIGER Drylac Serie 68 170°C 25'
®
Trattamento
*La pre-gelificazione della prima mano di primer durante un processo di applicazione a due strati consiste nel raggiungimento
della temperatura richiesta per l'oggetto seguito da una polimerizzazione deliberatamente incompleta, in modo da garantire una
migliore adesione tra gli strati quando viene applicato il successivo top coat, che viene invece lasciato indurire completamente.
Ciò permette anche di risparmiare tempo e denaro. Nel processo
a unico strato il prodotto deve essere indurito completamente in
base alle specifiche del produttore. Durante la pre-gelificazione
e la polimerizzazione della verniciatura a polvere in forni a gas a
riscaldamento diretto, può verificarsi una riduzione dell'adesione
tra il primer e il top coat. Cataforese: deve essere indicato per
una mano di rivestimento successiva con vernici a polvere.
** In funzione del potere coprente possono essere necessari per
il secondo strato anche spessori più elevati.
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Numero di
strati
spessore
totale
min. degli
strati
[μm]
Primer Trattamento anti-corrosione
Osservare scrupolosamente le curve di polimerizzazione, in quanto le proprietà meccaniche si sviluppano già prima della completa reticolazione (cross-linking)!
Scheda tecnica 1211 Versione 04-14
DRYLAC®
Informazioni generali
Esclusione di responsabilità
Assicurarsi che i materiali di imballaggio, inclusi tutti i materiali
ausiliari o mezzi di trasporto, vengano utilizzati correttamente e
possano essere rimossi senza problemi al momento opportuno
(ad esempio nastri adesivi). Tenere presente, in particolare, che
in condizioni di magazzinaggio non ottimali l'interazione di acqua
intrappolata (ad esempio sotto le pellicole per imballaggio) con
il calore può causare macchie di colore bianco lattiginoso. Questo processo fisico possibilmente isolato può essere reversibile
grazie all'azione del calore (ad esempio con una post-polimerizzazione in forno o un ventilatore industriale).
Sigillanti per giunti e altri materiali ausiliari quali, ad esempio,
prodotti di lucidatura, lubrificanti, utensili di foratura e da taglio
ecc. che vengono a contatto con le superfici rivestite devono
avere un pH neutro ed essere privi di sostanze dannose per la
vernice. Inoltre, devono essere preventivamente sottoposti a un
test di idoneità da parte dell'operatore incaricato del processo.
Le nostre raccomandazioni scritte e orali sull'uso dei prodotti
sono basate sulla nostra esperienza e sulle nostre conoscenze allo stato attuale del progresso tecnologico e scientifico. Tali
raccomandazioni vengono fornite a titolo di consulenza per l'acquirente o l'utente. Esse non sono vincolanti e non costituiscono
alcun rapporto giuridico contrattuale o altro obbligo aggiuntivo
rispetto al contratto di acquisto. Esse non sollevano l'acquirente
dall'obbligo di verifica dell'idoneità dei nostri prodotti per l'applicazione prevista sotto la propria responsabilità. Offriamo una
garanzia di perfetta qualità dei nostri prodotti in conformità alle
nostre Condizioni generali di fornitura e pagamento.
Nell'ambito del nostro obbligo all'informazione, modifichiamo
periodicamente le informazioni sui nostri prodotti in base al progresso tecnico. Pertanto, si applica la versione valida più recente
di queste informazioni, disponibile di volta in volta nella sezione
Download del nostro sito www.tiger-coatings.com. TIGER Coatings GmbH & Co. KG si riserva il diritto di apportare modifiche
alla scheda tecnica dei prodotti senza notifica scritta.
Questa scheda tecnica di prodotto sostituisce tutte le
schede tecniche precedenti relative a questo argomento e
rappresenta solo una panoramica del prodotto. Quando si
utilizza un prodotto non incluso nella nostra linea di prodotti standard in base all'elenco dei prodotti standard (ultima
versione valida), deve essere richiesta la scheda tecnica del
prodotto corrispondente.
I nostri opuscoli tecnici e le Condizioni generali di fornitura e pagamento, la cui versione più recente è disponibile di
volta in volta nella sezione Download del sito www.tiger-coatings.com, sono parte integrante di questa scheda tecnica
di prodotto.
Tenere presente che esistono differenze di pigmentazione nella
tonalità dei colori nella gamma delle vernici a colori tra TIGER
Drylac® (vernici per l'utilizzo su facciate) e TIGER Drylac® (vernici
resistenti alle intemperie). Pertanto, per serie di ordini separati è
necessario mantenere la continuità.
Una successiva lavorazione meccanica di componenti rivestiti
tramite segatura, foratura, fresatura, taglio e formatura è da evitare, in quanto ciò danneggerebbe il rivestimento con un conseguente indebolimento della protezione anti-corrosione.
TIGER Coatings GmbH & Co. KG
Negrellistraße 36, 4600 Wels, Austria
Tel.:
+43 / (0)7242 / 400-0
Fax:
+43 / (0)7242 / 650 08
E-mail: [email protected]
Web:
www.tiger-coatings.com
certificazione a norma
EN ISO 9001/14001
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Powder Coatings
Scheda tecnica 1211 Versione 04-14
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