COMUNE DI ARESE
Sabato, 19 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Sabato, 19 marzo 2016
Comune di Arese
19/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 7
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Concorso di danza in scena a Villa La Valera
19/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 28
ANNA MANGIAROTTI
Pubblici, privati o trascurati Tesori lombardi da scoprire
19/03/2016 Il Giorno (ed. Brianza) Pagina 19
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In fiamme il sottotetto, danni ingenti
18/03/2016 ilgiorno.com
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Legge omicidio stradale: "Tardi per noi e la nostra Roberta Mi sono...
19/03/2016 ilgiorno.com
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Giornate Fai 19­20 marzo in Lombardia: scoprire tesori pubblici, privati o...
18/03/2016 corriere.it
GIOSUÈ BOETTO COHEN
Il Museo storico Alfa Romeo in festa
19/03/2016 Gazzetta Martesana Pagina 72
Pallanuoto, l' Everest capolista non vuole fermarsi. Falcone: "Continuare...
19/03/2016 L'Arena Pagina 1
Bentornato teatro al Contardo Ferrini
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Fine settimana di digiuno per Melzo
18/03/2016 PiacenzaSera.it
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ALBERTO MAZZOLA
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
Concorso di danza in scena a Villa La Valera
OGGI e domani l' evento «DanzaPerArese ­
Libera la tua espressione». A Villa La Valera in
due giornate le scuole di danza si esibiranno
davanti a Alessandra Celentano, Chiara
Noschese, Mia Molinari, Andrè De La Roche e
Kris. La sera «Galà» vedrà in scena la «Spid
Dance Company». www.danzarese2016.it.
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19 marzo 2016
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
Pubblici, privati o trascurati Tesori lombardi da
scoprire
Gli itinerari per l' atteso weekend del Fai
di ANNA MANGIAROTTI ­ MILANO ­ OGGI e
domani, Giornate Fai di Primavera, si aprono
al pubblico anche in 131 luoghi di Lombardia
dimore e tesori nascosti. Puntualmente
elencati, con gli orari di visita, su
www.giornatefai.it.
Se nella Lista del Patrimonio Unesco dell'
Umanità già sono riconosciuti sette beni, tra
cui il villaggio ideale del lavoro di Crespi d'
Adda a Capriate San Gervasio (Bergamo),
altre mete restano da scoprire.
IL PERCORSO lungo la nostrana civiltà
manifatturiera comprende, in provincia di
Brescia, una fucina di origine quattrocentesca,
specializzata nella produzione di parti di
aratro: il museo "I Magli" di Sarezzo, dove le
guide saranno i simpatici Apprendisti Ciceroni.
Al Museo Storico dell' Alfa Romeo, ad Arese
(Milano), visite guidate anche in inglese,
francese, tedesco e spagnolo, e sfilata auto
Alfa Romeo d' epoca sul tracciato di prova
interno. E a Bregnano (Como) c' è l' esclusiva
opportunità di accedere alla casa dell'
artigiano sognatore Lino Sabattini, che ha
modellato l' argento contemporaneo per i marchi più prestigiosi, in opere finite nei musei, e con lo
stesso equilibrio tra tecnica e fantasia ha progettato la propria abitazione. Eccezionalmente per gli
iscritti al Fai (e per chi nell' occasione si vuole iscrivere), generosi privati accettano ospiti: a Olgiate
Molgora (Lecco), a Villa Gola detta "il Buttero", già appartenente a Bartolomeo Calchi, segretario di
Ludovico il Moro, e ora alla famiglia Gola, discendente del pittore Emilio Gola, che qui ebbe il suo
studio.
Lui, l' autore dei ritratti delle sorelle Gerli, i cui eredi, a loro volta, aprono nella stessa località la deliziosa
Villa Gerli.
NELL' ALTRA lombarda Olgiate Olona (per non confondersi), in provincia di Varese, Piero Balossi
Restelli ­ discendente del borghese milanese Francesco Restelli che partecipò attivamente alle Cinque
Giornate di Milano e fu senatore dell' Italia post­unitaria ­ guida personalmente tra saloni e mobili antichi
della sua villa che ha peraltro aperto a nuove esperienze di vita comunitaria.
Nella mappa del Fai, la selezione che permette di riscoprire certi luoghi è determinata certo dall'
interesse della conoscenza: vedi l' itinerario neoclassico dell' architetto Rodolfo Vantini (1792­1856), tra
Brescia, Bergamo, Mantova, Milano e Trento, compreso il signorile privato Palazzo Beschi opera del
Vantini a Castiglione delle Stiviere (Mantova), o a Chiari (Brescia) la Biblioteca Morcelli, vero sito
"archeologico ­ bibliografico". Ma la scelta ha a che fare anche con la necessità che certi siti siano
recuperati alla bellezza: vedi lo straordinario Palazzo Cavriani a Mantova, abbandonato al degrado. E
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
peraltro sono segnalati modelli di felice riqualificazione: vedi il Castello Isimbardi, cuore dell'
agglomerato urbano di Castello d' Agogna, in provincia di Pavia.
ANNA MANGIAROTTI
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Il Giorno (ed. Brianza)
Comune di Arese
SOLARO L' INCENDIO PROVOCATO DA UN PROBLEMA ALLA CANNA FUMARIA,
NESSUN FERITO
In fiamme il sottotetto, danni ingenti
­ SOLARO ­ SONO INGENTI i danni dell'
incendio del sottotetto sviluppatosi l' altro
pomeriggio in una casa a due piani di via
Galvani.
LE FIAMME sono divampate a causa di un
problema alla canna fumaria, collegata ad una
stufa a legna.
L' ALLARME ha fatto convergere sul posto
numerosi mezzi dei Vigili del fuoco, dai
distaccamenti di Rho, Lazzate, Desio e Bovisio
Masciago.
I POMPIERI sono saliti sul tetto dell' abitazione
utilizzando la piattaforma mobile, per
spegnere l' incendio e raffreddare la canna
fumaria.
Nell' abitazione c' erano tre persone, che sono
subito uscite in strada.
NESSUNO È rimasto ferito o intossicato,
anche se lo spavento per i residenti della
palazzina è stato tanto.
I LAVORI di spegnimento e messa in
sicurezza hanno riguardato buona parte della
copertura e delle travi di legno del tetto, che
sono state intaccate dalle fiamme. PER
QUESTO motivo l' intervento dei Vigili del fuoco, che lavoravano sul tetto assistiti dai colleghi a terra, si
è protratto per un paio d' ore.
INTANTO UN TRATTO della via Galvani veniva chiusa al traffico dalla Polizia locale di Solaro, per
consentire il movimento dei mezzi e l' approvvigionamento d' acqua dagli idranti pubblici.
PRESENTI sul posto anche i carabinieri della locale stazione e le ambulanze della Misericordia di
Arese.
Ga.Bass.
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18 marzo 2016
ilgiorno.com
Comune di Arese
Legge omicidio stradale: "Tardi per noi e la nostra
Roberta Mi sono sentita presa in giro"
QUESTIONE di giorni, forse di ore. Poi il
presidente della Repubblica Sergio Mattarella,
con la sua firma, renderà operativa la nuova
legge sull' omicidio stradale, che inasprisce di
molto le pene per chi si mette alla guida
alterato dall' alcol, non rispetta il codice della
strada, provoca incidenti mortali e spesso
fugge senza neanche aiutare chi ha travolto.
Una firma, quella del presidente della
Repubblica, che dovrebbe mettere fine a un
percorso lungo e difficile attraverso il quale i
parenti delle vittime della strada hanno per
anni chiesto più attenzione. Anche il
sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri ha
seguito il percorso, politico e istituzionale, che
ha portato all' approvazione del
provvedimento. Le famiglie chiedono che le
nuove norme diventino operative il più presto
possibile. Arese, 18 marzo 2016 ­ «Per noi e
per la nostra Roberta la Legge arriva troppo
tardi, ma rappresenta sicuramente un passo
avanti. Ci voleva. È una legge attesa da anni».
Fa un respiro Rosa Cangiano, prima di
parlare. Sua figlia, Roberta Caracci, 24 anni di
Arese, ha perso la vita la sera del 31 ottobre
2008 a Bollate in un incidente stradale. Alla
guida dell' auto che ha travolto quella di
Roberta c' era Alessandro Mega. L' uomo, 37
anni, stava guidando senza patente (gli era stata ritirata) e dopo aver assunto un cocktail di cannabis e
tranquillanti. Cosa pensa di questa legge? «Sono felice dell' approvazione in Parlamento. Era una legge
dovuta non solo a noi già vittime di questa guerra giornaliera, ma a tutti i cittadini onesti, puliti e
rispettosi delle leggi, perché tutti possiamo diventare vittime o carnefici a seconda delle situazioni e
delle scelte, ma tutti abbiamo il diritto di essere protetti dalle leggi, avere una giustizia terrena, prima
che quella divina». Pensa che servirà davvero? «Me lo auguro. Forse diminuirà la superficialità con la
quale le persone si mettono alla guida dell' auto dopo aver bevuto o assunto sostanze stupefacenti.
Spero che la legge diventi un deterrente, magari il fatto di sapere che ci sono pene dure, dai 5 ai 12
anni di carcere, farà riflettere». Anche i processi saranno più brevi. «L' introduzione del reato di omicidio
stradale lascerà poco spazio all' interpretazione da parte dei giudici, almeno spero. Fino ad oggi l'
interpretazione dei giudici tra omicidio volontario e omicidio colposo ha costretto i familiari a subire
processi infiniti. Nel nostro caso dopo 8 anni il processo non è ancora concluso, attendiamo la data dell'
udienza in Cassazione e speriamo che non rimandi nuovamente tutto in Corte d' Appello. Siamo ormai
al settimo "grado" di giudizio e ogni volta che si torna in aula è un dolore immenso». Quindi anche
certezza della pena? «Credo di sì. Anche se quando si parla di pena vuol dire che ormai c' è stata una
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18 marzo 2016
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vittima, che è troppo tardi. Neppure la pena più severa potrà restituirci Roberta». Come sta lei ora?
«Ormai da otto anni convivo con un dolore assurdo, soffocante, a volte talmente forte da togliermi tutte
le energie vitali. Mi sono sentita anche presa in giro da una legge che si è presa gioco del mio dolore,
una legge che mi ha fatto vergognare di appartenere a questo Paese per il lungo iter d' approvazione e
le dichiarazioni di alcuni politici. Ecco, ora spero che non capiti più a nessuno». RIPRODUZIONE
RISERVATA.
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19 marzo 2016
ilgiorno.com
Comune di Arese
Giornate Fai 19­20 marzo in Lombardia: scoprire
tesori pubblici, privati o trascurati
Milano, 19 marzo 2016 ­ Oggi e domani,
Giornate Fai di Primavera , si aprono al
pubblico anche in 131 luoghi di Lombardia
dimore e tesori nascosti. Puntualmente
elencati, con gli orari di visita, su
www.giornatefai.it. Se nella Lista del
Patrimonio Unesco dell' Umanità già sono
riconosciuti sette beni, tra cui il villaggio ideale
del lavoro di Crespi d' Adda a Capriate San
Gervasio (Bergamo), altre mete restano da
scoprire. Il percorso lungo la nostrana civiltà
manifatturiera comprende, in provincia di
Brescia, una fucina di origine quattrocentesca,
specializzata nella produzione di parti di
aratro: il museo "I Magli" di Sarezzo, dove le
guide saranno i simpatici Apprendisti Ciceroni.
Al Museo Storico dell' Alfa Romeo, ad Arese
(Milano), visite guidate anche in inglese,
francese, tedesco e spagnolo, e sfilata auto
Alfa Romeo d' epoca sul tracciato di prova
interno. E a Bregnano (Como) c' è l' esclusiva
opportunità di accedere alla casa dell'
artigiano sognatore Lino Sabattini, che ha
modellato l' argento contemporaneo per i
marchi più prestigiosi, in opere finite nei
musei, e con lo stesso equilibrio tra tecnica e
fantasia ha progettato la propria abitazione.
Eccezionalmente per gli iscritti al Fai (e per chi
nell' occasione si vuole iscrivere), generosi privati accettano ospiti: a Olgiate Molgora (Lecco), a Villa
Gola detta "il Buttero", già appartenente a Bartolomeo Calchi, segretario di Ludovico il Moro, e ora alla
famiglia Gola, discendente del pittore Emilio Gola, che qui ebbe il suo studio. Lui, l' autore dei ritratti
delle sorelle Gerli, i cui eredi, a loro volta, aprono nella stessa località la deliziosa Villa Gerli . Nell' altra
lombarda Olgiate Olona (per non confondersi), in provincia di Varese , Piero Balossi Restelli ­
discendente del borghese milanese Francesco Restelli che partecipò attivamente alle Cinque Giornate
di Milano e fu senatore dell' Italia post­unitaria ­ guida personalmente tra saloni e mobili antichi della sua
villa che ha peraltro aperto a nuove esperienze di vita comunitaria. Nella mappa del Fai , la selezione
che permette di riscoprire certi luoghi è determinata certo dall' interesse della conoscenza: vedi l'
itinerario neoclassico dell' architetto Rodolfo Vantini (1792­1856), tra Brescia, Bergamo, Mantova,
Milano e Trento, compreso il signorile privato Palazzo Beschi opera del Vantini a Castiglione delle
Stiviere (Mantova), o a Chiari (Brescia) la Biblioteca Morcelli, vero sito "archeologico ­ bibliografico". Ma
la scelta ha a che fare anche con la necessità che certi siti siano recuperati alla bellezza: vedi lo
straordinario Palazzo Cavriani a Mantova , abbandonato al degrado. E peraltro sono segnalati modelli
di felice riqualificazione: vedi il Castello Isimbardi , cuore dell' agglomerato urbano di Castello d'
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Agogna, in provincia di Pavia . RIPRODUZIONE RISERVATA.
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18 marzo 2016
corriere.it
Comune di Arese
eventi
Il Museo storico Alfa Romeo in festa
Appuntamento domenica 20 marzo. in occasione delle Giornate FAI di primavera.
Ingresso gratuito, auto d' epoca sulla pista interna, visite guidate e due mostre
Domenica 20 marzo «La Macchina del tempo ­
M u s e o S t o r i c o Alfa Romeo» d i Arese
organizza una grande festa in occasione delle
Giornate FAI di primavera, proposte come
ogni anno dal Fondo Ambiente Italiano per la
valorizzazione del patrimonio storico
nazionale. L' opportunità è da non perdere:
auto storiche sulla pista prove interna,
ingresso gratuito al Museo con visite guidate e
due mostre speciali: la prima permetterà di
ammirare da vicino alcune vetture da
competizione normalmente non esposte. La
seconda, battezzata «Arese, Alfa Romeo» ,
ricostruisce attraverso documenti, immagini e
filmati dell' Archivio le fasi di costruzione del
«quartier generale» di Arese, l ' Alfa della
modernità e dello sviluppo industriale, a
cavallo tra gli anni '60 e '70. Tra gli oggetti
preziosi a disposizione del pubblico, un
diorama dello stabilimento che doveva dare
un' idea tridimensionale della razionalità e
delle potenzialità del nuovo impianto
produttivo. La mostra «Arese, Alfa Romeo»,
rimarrà allestita fino al 7 gennaio 2017, a
chiusura dei festeggiamenti per il 40°
anniversario di costruzione del Museo Storico
Alfa Romeo, che fu inaugurato nel 1976.
Completamente ristrutturato e riallestito, il
Museo è stato riaperto al pubblico il 30 giugno 2015 ed è visitabile tutti i giorni, ad eccezione del
martedì, dalle 10 alle 18 e il giovedì dalle 10 alle 22.
GIOSUÈ BOETTO COHEN
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19 marzo 2016
Pagina 72
Gazzetta Martesana
Comune di Arese
CAMPIONATO PALLANUOTOITALIA Cadono Esordienti, Ragazzi e Allievi
Fine settimana di digiuno per Melzo
PARZIALI: 4­0, 0­0, 1­0, 0­0 MELZO: Penati,
Ferracini, Cavallini, Ticozzi, Ciceri, Girasole,
Ran ghetti, Battista, Bollati, Colombo.
All: Pizzo.
MELZO (pmu) Partono male gli Esordienti di
Melzo che subiscono un parziale di quattro reti
nel primo quarto ma hanno poi la tenacia
giusta per tener botta a Busto. I ragazzi di
Raffaelle Pizzo non riescono a segnare
nemmeno un gol ma nei successivi tre tempi
ne subiscono uno soltanto lottando con
caparbietà su ogni pallone.
CLASSIFICA: Team Lombardia Rho* 21,
Varese Olona Nuoto 18, Polì Novate 15,
Viribus Unitis, Busto 12, Sg Sport Arese* 9,
Barzanò, In Sport Cesano 6, Melzo*, Cassano
D' Adda* 3, Team Lombardia Giovanile 0. (*1
partita in più) PARZIALI: 4­0, 4­1, 4­0, 4­1.
MELZO: Penati, Ripamonti 1, Co mana,
Salerno, Zingale, Bellaviti, Selmi, Palermo,
Molla, Gandini, Compagnoni, Picozzi 1,
Cavallini.
All: Pizzo.
MELZO (pmu) Anche la seconda sfida con
Busto non porta punti in classifica a Melzo che
vede i Ragazzi A uscire sconfitti dalla vasca di
casa al termine di un match che ha visto i
bustocchi segnare quattro gol per tempo. In
casa melzese decimo centro stagionale per Fabrizio Ripamonti e terzo per Mattia Ticozzi.
CLASSIFICA: Varese Olona Nuoto 15, Sg Sport Arese 13, Polì Novate Red*, Barzanò A 12, Team
Lombardia Rho* 10, Viribus Unitis, Vigevano* 9, Busto 6, Treviglio, In Sport Bollate 3, Melzo* 0.(*1
partita in meno) PARZIALI: 1­1, 1­1, 1­1, 0­3.
MELZO: La Manna, Maffeis 1, Spanò, Biondillo, Pinazzo 2, Marchi, Soattin, Martinelli, Pellizzoni, Motta,
Vivaldini, Gerli, Vernice.
All: Pizzo.
TREVIGLIO (pmu) Sfumano solo alla fine le buone intenzioni degli Juniores melzesi. Il Campus va un
vantaggio nel primo e terzo tempo, Melzo nel secondo ma alla fine arriva sempre il pareggio avversario.
Iniziato il quarto finale sul 3­3, Melzo subisce due gol in due minuti e stavolta non riesce a rispondere.
In rete Simone Pinazzo (2) e Martino Maffeis.
CLASSIFICA: Viribus Unitis**21, Barzanò*, Varese*, Sg Sport** 18, Cesano, Treviglio 15, Melzo** 12,
Bollate, Pavia 9, Lecco 6**, Futura, Np Va redo**, Quanta Club 0. (*1 partita in meno, **1 in più).
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18 marzo 2016
PiacenzaSera.it
Comune di Arese
Pallanuoto, l' Everest capolista non vuole fermarsi.
Falcone: "Continuare a vincere"
Il settebello piacentino guidato da Van der
Meer sta uccidendo il campionato a suon di
vittorie e giunto ormai quasi alla fine del girone
di andata non vede avversari all' orizzonte che
lo possano impensierire. A guidare in acqua la
squadra è Michele Falcone unico superstite
della squadra che per due anni ha affrontato il
campionato di B con ottimo successo. Ad una
giornata dalla fine del girone di andata
rischiate di chiudere a punteggio pieno. Era
prevedibile? Non si può dar mai niente per
scontato, soprattutto nello sport. Onestamente,
però, già da prima dell' inizio del campionato,
avevamo la sensazione di poter puntare al
massimo. Le amichevoli nella fase di pre­
campionato ci avevano dato molta fiducia nei
nostri mezzi. Stiamo cercando di non deludere
le aspettative e per adesso direi che ci stiamo
riuscendo. Al momento nessuna squadra ha
resistito alla vostra forza d' urto per più di due
tempi. Siete una squadra già pronta per la
serie C? Sinceramente non saprei.
Fortunatamente non è un problema che
dobbiamo porci adesso. Come hai detto tu per
adesso nessuna partita ci ha visti impegnati
fino all' ultimo minuto. Di conseguenza non è
possibile prevedere quale potrebbe essere la
nostra tenuta mentale nel caso in cui
dovessimo affrontare una squadra di categoria superiore. La cosa certa è che dovremo sfruttare al
meglio le partite da qui alla fine del campionato per crescere il più possibile. In particolare modo
dovranno essere bravi i più giovani della squadra a dare risposte convincenti al mister Van Der Meer.
Per puntare alla categoria superiore sarà indispensabile il contributo di tutti. Dove potete ancora
migliorare? Credo che la difficoltà maggiore nell' affrontare partite non particolarmente stressanti dal
punto di vista mentale sia mantenere la concentrazione durante l' intero match. Nonostante fino ad ora
siamo stati bravi a vincere con molti gol di distacco abbiamo sempre concesso qualcosa agli avversari.
Io credo che limitare al minimo certe leggerezze, soprattutto in fase difensiva, sia la chiave per potere
fare il salto di qualità. Quali sono dunque i vostri obiettivi più immediati? In primo luogo continuare a
vincere, senza dubbio. In secondo luogo sarà importante il modo in cui lo faremo. Intendo dire che
dovremo essere sempre più solidi: più reattivi e lucidi in fase offensiva, più concentrati in fase difensiva.
Probabilmente avresti potuto fare scelte diverse ad inizio stagione. Cosa ti ha spinto a rimanere qui e
sei soddisfatto della tua scelta? Sono contentissimo della scelta fatta e tengo molto a ringraziare il
mister Harry e il presidente per avermi accolto nuovamente a braccia aperte. Quando ho capito che c'
era la possibilità di continuare a giocare a Piacenza partendo da zero con un nuovo progetto fatto di
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18 marzo 2016
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PiacenzaSera.it
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tanti giovani e ritrovando compagni, ma soprattutto amici di anni passati (mi riferisco in particolare a
capitan Cighetti e a Omar Felissari) non ho avuto il minimo dubbio su quale dovesse essere la
decisione da prendere. UNDER 20 A PUNTEGGIO PIENO ­ Dopo cinque giornate di campionato l'
Everest Piacenza Pallanuoto guida il campionato di serie B regionale a punteggio pieno e stacca di
cinque lunghezza la seconda squadra in classifica, puntando così agli spareggi che porteranno due
squadre nella massima serie regionale. Un cammino che accomuna questa squadra alla Prima squadra
dell' Everest, anch' essa in testa a punteggio pieno ed anch' essa guidata dal tecnico olandese Van der
Meer. Ma sono altri i fattori che accomunano queste due squadre e cioè una ottima organizzazione
difensiva, un gioco molto reattivo ed una ottima percentuale di realizzazione in superiorità numerica.
Anche in questa partita non c' è mai stato il risultato in discussione e la prima rete degli ospiti arriva
quando il Piacenza sta vincendo per 6 a 0. Più forti i piacentini in tutti i fronti ed anche dotati di una
maggior varietà di schemi offensivi, oltre ad una condizione atletica davvero invidiabile. Note positive
arrivano da Bianchi, Martini e Fanzini, in continuo ed evidente miglioramento, sempre positive le prove
di Merlo, Carini e Bacchi oltre a Lamoure e non vanno dimenticati nemmeno i tre Under 15 schierati da
Van der Meer. Nel complesso dunque una partita ricca di belle giocate e di ottime finalizzazioni veloci e
di grande intesa. Prossimo appuntamento il 31 marzo alla Raffalda; ospite l' Arese. EVEREST
PIACENZA PALLANUOTO ­ SPORTING CLUB MI 18­ 5 ( 3­0) (6­1) (5­2) (4­2) Piacenza Pallanuoto :
Carini, Cornelli Faccini, Lamoure, Martini 3, Bianchi 5, Merlo 4, Fanzini 6, Civardi, Anceschi, Bacchi,
Nani, Sartori. All. Van Der Meer Pallanuoto Treviglio : Invernizzi, Paris, Trevez 2, Capitanio 1, Guerrini,
Bodrini, Carella 1, Memheti, Blandini, Gonelli, Gianatti 1, Oliva . All. Mazzola Alberto Arbitro : Pagani
Thomas.
ALBERTO MAZZOLA
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19 marzo 2016
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L'Arena
Comune di Arese
COLOGNA VENETA. Dopo due anni di sospensione, nella sala parrocchiale si ripropongono
commedie e cinema
Bentornato teatro al Contardo Ferrini
Torna, dopo due anni di assenza, il teatro al
Contardo Ferrini. La sala parrocchiale di
Cologna ritrova dunque la sua vocazione
teatrale, offrendo una rassegna originale,
improntata sulla riflessione e sulle esperienze
di personaggi toccati dall' incontro con Dio.
La rassegna, Sacre emozioni, è proposta dal
Comitato di gestione del «Ferrini» con l'
associazione culturale T e a t r o d i C o l o g n a
Veneta.
Primo appuntamento oggi, alle 21, con la
compagnia «La Zonta» in «Maria di Magdala»,
vincitrice del concorso nazionale di
drammaturgia teatrale «Umberto Bozzini» di
Lucera (Foggia). Alla serata sarà presente
anche l' autrice del testo, Cristina Lanaro,
nativa di Crosare di Pressana e trasferitasi poi
a Thiene dove vive e insegna. Lanaro racconta
gli anni della predicazione di Gesù attraverso
un' ottica diversa, quella femminile, di chi
stava ai margini della società ma non ebbe un
ruolo da comprimaria.
Il primo aprile, cinema: sarà proiettato il film di
Alejandro Gomez Monteverde «Bella», storia
di un calciatore famoso che si redime aiutando
una giovane cameriera incinta. Infine, il 10
aprile, alle 15.30, la compagnia teatrale «Lattenero» di Arese (Milano) porterà in scena «Il pranzo della
domenica» di don Vittorio Chiari, vincitore, nel 2015, del premio «Apollonio» al festival dei Teatri del
sacro di Lucca.
«L' iniziativa Sacre emozioni esce dai soliti schemi ed è aperta ad ogni tipo di pubblico», affermano dal
Comitato di gestione del teatro. «La partecipazione più o meno numerosa degli spettatori ci dirà se la
rassegna meriti di diventare un appuntamento fisso e di essere esportata anche in altri teatri fuori
Cologna». «Penso che la proposta sia molto interessante», commenta il parroco don Roberto
Castegnaro. «Accostarsi al sacro attraverso gli spettacoli teatrali e il cinema è sicuramente un'
esperienza originale e coinvolgente».
I biglietti per i singoli spettacoli costano 5 euro, mentre l' ingresso alla serata cinematografica costerà 3
euro. Per ulteriori informazioni chiamare il numero 349.37460 02 oppure inviare una mail all' indirizzo
carlopupe155@ gmail.com. oP.B.
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COMUNE DI ARESE
Domenica, 20 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Domenica, 20 marzo 2016
Comune di Arese
19/03/2016 Crisalide Press
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ALFAROMEO: IN FESTA CON IL FAI
20/03/2016 Il Giorno (ed. Legnano) Pagina 3
CHRISTIAN SORMANI
In azione una banda dei cimiteri Spunta l' ipotesi di una regìa...
20/03/2016 Il Giornale Pagina 36
MARIA SORBI
Milanesi e turisti tutti in coda per i tesori del Fai
20/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 11
Trasporti, Città Metropolitana chiede aiuto ai sindaci locali
20/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 11
Anche due mostre all'Alfa nel giorno Fai di primavera
20/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 11
Ultimo giorno per il concorso di danza a Villa La Valera
MONICA GUERCI
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19 marzo 2016
Crisalide Press
Comune di Arese
ALFAROMEO: IN FESTA CON IL FAI
In occasione delle giornate Fai di Primavera,
domenica 20 marzo, dalle 10 alle 18, il museo
Alfaromeo di Arese propone una visita guidata
gratuita. I visitatori potranno apprezzare anche
la mostra temporanea "Alfacorse, atto II", che
propone alcune vetture della collezione storica
del Biscione, normalmente non esposte, e
"Arese, Alfa Romeo", un' esposizione che
attraverso documenti, immagini e filmati dell'
archivio storico ricostruisce le fasi di
costruzione del "quartier generale" di Arese, a
cavallo tra gli anni '60 e '70. La mostra "Arese,
Alfa Romeo" rimarrà aperta fino al 7 gennaio
2017, a chiusura dei festeggiamenti per il 40°
anniversario di costruzione del museo che,
completamente ristrutturato e riallestito, dopo
un periodo di chiusura, è stato riaperto al
pubblico lo scorso giugno. Ora è visitabile tutti
i giorni, ad eccezione del martedì, dalle 10 alle
18 e il giovedì dalle 10 alle 22. TAG:
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20 marzo 2016
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Il Giorno (ed. Legnano)
Comune di Arese
In azione una banda dei cimiteri Spunta l' ipotesi di
una regìa comune
Dopo gli ultimi episodi si cerca un legame tra tutti gli assalti
di CHRISTIAN SORMANI ­ CERRO
MAGGIORE­ DATI ALLA MANO quanto è
accaduto in questi ultimi due giorni nei cimiteri
di Ossona, Mesero e Cantalupo è solo l' atto
finale in ordine di tempo di una situazione che
si trascina purtroppo da mesi in tutto l'
hinterland milanese, come se esistesse una
vera e propria banda dedita a questo tipo di
reati. Solo nelle ultime due settimane sono
stati segnalati furti e vandalismi nei cimiteri di
Rho e frazioni, Arese, Bollate e Novate.
NEL CIMITERO di Mazzo di Rho, neppure una
decina di chilometri in linea d' ara da
Cantalupo, sono avvenuti gli ultimi furti con le
statue di bronzo rubate dalle tombe. Modalità
identiche, tecnica identica tanto da scatenare
la reazione del vicepresidente del consiglio
regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti
che nei giorni scorsi ha presentato un'
interrogazione all' assessore regionale per
«compiere ogni azione utile al fine di garantire
la sicurezza ed il decoro dei cimiteri stessi
ripristinando la legalità e garantendone il
giusto rispetto». «Quanto avvenuto la notte
scorsa a Cantalupo è l' ulteriore dimostrazione che Cerro e Cantalupo non sono sicure come la nostra
amministrazione da ormai due anni ci racconta ­ spiega Daniel Dibisceglie di Fratelli D' Italia ­. I furti nei
cimiteri cittadini sono quasi all' ordine del giorno, dal semplice mazzo di fiori rubato ai fatti eclatanti di
Cantalupo». Cento tombe vandalizzate a Cerro, una cinquantina le croci divelte a Mesero e qui le
telecamere ci sono e sono funzionanti, ma nessuno riuscirà comunque a dare un dare un nome alle
sagome incappucciate registrate dalle immagini». «A me hanno fregato la bicicletta fuori dal comune
davanti alle telecamere ­ ha spiegato ironicamente l' ex assessore cerrese Calogero Mantellina ­.
Credete che l' abbia ritrovata? Le immagini le ho in dvd, la bici non l' ho più». Nel cimitero di Dairago
dove si sono portati via la croce in bronzo di una tomba solo tre settimane fa. A Magenta a fine gennaio i
soliti ignoti hanno razziato tutta la parte vecchia del cimitero nelle vicinanze dell' ingresso lato
Pontevecchio. A Canegrate lo scorso ottobre hanno rubato tutti i pluviali in rame del cimitero.
MA SE SI VA ancora più indietro nel tempo ci si ricorda di episodi clamorosi come il furto di una dozzina
di fontanelle in bronzo dal Cimitero Parco San Paolo ideate dallo scultore di Carrara Nardo Dunchi
autore anche dell' imponente crocifisso in acciaio che si trova al centro del camposanto e che, per ora,
rimane al suo posto.
CHRISTIAN SORMANI
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20 marzo 2016
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Il Giornale
Comune di Arese
L' INIZIATIVA Anche oggi dalle 10 alle 18
Milanesi e turisti tutti in coda per i tesori del Fai
Tutti infila per scoprire i «gioielli» I top: aerei militari e Palazzo Turati
Maria SorbiIl Fai e la Milano che non ti aspetti.
Quella che non ha fretta e che sta in coda
tranquilla, che si gode il primo sole di
primavera e attende, anche più di mezz' ora,
per curiosare nei palazzi­gioiello. Anche oggi il
Comune apre le porte dei suoi luoghi storici.
Sarà possibile visitare villa Lonati e il Museo
Botanico in via Margaria (dalle 10 alle 18),
inaugurato nell' ottobre 2015 e dedicato alla
fondatrice della prima scuola di agraria
femminile, Aurelia Josz, morta ad Auschwitz.
A fare da ciceroni saranno gli studenti del liceo
scientifico Leonardo Da Vinci e dell' istituto
tecnico per l' agricoltura Vilfredo Pareto. L'
area, un tempo destinata a vivaio comunale,
ospita un edificio polifunzionale rivestito di
verde, un percorso d' acqua con punti d'
osservazione della flora e della fauna
acquatiche, il frutteto dei patriarchi, che
raccoglie 27 specie fruttifere e il labirinto dei
cereali, che ospita circa 7.500 piante di varietà
originarie e rare.
Le giornate del Fai «rappresentano solo la
prima apertura della stagione, che proseguirà
il 7 e 8 maggio all' interno della manifestazione
florovivaistica Orticola ­ precisa l' assessore al
Verde, Chiara Bisconti ­ e il 14 e 15 maggio
con gli eventi di Green City Milano».
Ieri coda lunghissima in via Meravigli per
visitare Palazzo Turati, dove gli studenti del conservatorio Verdi hanno allietato i turisti suonando nella
sala della musica e facendo riecheggiare le loro note sotto gli affreschi rinascimentali. Aperto anche lo
storico cortile di Palazzo Trivulzio, con ingresso da piazza Sant' Alessandro.
Molti i milanesi in fila per entrare alla Casa dello Zecchiere, sede di «Città nascosta Milano» di Manuela
Alessandra Filippi in via del Bollo e ammirare gli affreschi di ispirazione fiamminga e l' antico forziere
nei sotterranei. Un ever green delle giornate del Fai rimane Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa in
piazza Affari. Di gran successo anche l' albergo diurno di Porta Venezia con il suo stile art decó, i
pavimenti intarsiati, la boiserie.
Tra gli scrigni da scoprire anche l' educandato Statale Setti Carraro Dalla Chiesa, via Passione, dove
oggi pomeriggio di potranno seguire anche visite guidate in lingua francese. Gli apprendisti ciceroni del
liceo Beccaria guideranno i visitatori nell' archivio storico e nella biblioteca della scuola di via Linneo.
Alla palazzina Appiani, via Byron, si potrà ammirare il pianoforte grancoda Tallone. All' Arena Civica
visite guidate a cura dei volontari Fai e degli studenti dell' istituto Leopardi. Gran successo per il
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Il Giornale
Comune di Arese
comando dell' aeronautica militare, piazza Novelli, dove le visite vengono perfino accompagnate dalla
fanfara: sono a disposizione un simulatore di volo, velivoli ed equipaggiamenti in dotazione all'
aeronautica militare. Il tour del Fai comprende il Cantiere della Mela reintegrata di Pistoletto, piazza
Duca d' Aosta, la Rotonda del Pellegrini ex Scuderie dell' Arcivescovado, via delle Ore. Il cavaliere di
Marafioti è in trasferta milanese, da ammirare in tutta la sua bellezza alle Gallerie d' Italia di piazza
Scala. All' università Iulm, via Carlo Bo, si possono visitare i Luoghi del sapere creativo, nella scuola
politecnica di design.
Oggi visite in lingua araba, cinese, ebraica, portoghese, russa, rumena, spagnola, ucraina a cura dei
mediatori culturali alla chiesa di San Pietro in Gessate, dove è possibile ammirare anche una preziosa
opera di Bergognone: l' affresco del funerale di San Martino, con Sant' Ambrogio che presenzia alle
esequie del vescovo di Tours.
Interessanti le occasioni anche fuori Milano, soprattutto per approfittare di una delle prime giornate di
bel tempo: l' abbazia di Mirasole (ore 14­18), il museo storico Alfa Romeo di Arese (dalle 10 alle 18),
museo Crespi Bonsai di Parabiago, villa Annoni e Parco a Cuggiono.
MARIA SORBI
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20 marzo 2016
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
Trasporti, Città Metropolitana chiede aiuto ai sindaci
locali
Obiettivo comune: meno auto e più corse dei bus
di MONICA GUERCI ­ LAINATE ­ «NELL'
AGENZIA del Trasporto pubblico locale di
Milano, Monza, Brianza, Lodi, Pavia vanno
coinvolti i sindaci», la consigliera delegata a
Mobilità e viabilità della Città metropolitana di
Milano, Arianna Censi, da Lainate apre ai
territori il tavolo per il riordino del trasporto
pubblico locale (Tpl). L' occasione la dà il
consiglio comunale aperto dedicato al tema
dei disservizi, dei tagli, dei continui disagi a
cui sono costretti i cittadini­utenti dei mezzi.
«Più trasporti pubblici, meno auto» fra gli
obiettivi dell' Agenzia ha detto Censi. «Per
raggiungerli bisogna invertire la rotta e serve il
lavoro d i t u t t i . I l p r i m o p a s s o i n q u e s t a
direzione parte da qui, stasera», ha aggiunto
la consigliera.
I n s i e m e a l sindaco d i L a i n a t e A l b e r t o
Landonio, presenti la prima cittadina di Arese
Michela Palestra e i l sindaco di Garbagnate
Milanese Pier Mauro Pioli. Fra i grandi assenti,
ma invitati, gli altri sindaci di zona, Regione
Lombardia, Movibus e Airpullman.
«Si è parlato di mancanza di corse in taluni
orari e giorni (come i festivi); dell' impossibilità per i cittadini diversamente abili di accedere ai mezzi; di
mezzi fatiscenti con sedili, finestrini rotti; del costo spropositato dei biglietti. E tante altre domande.
Tutte lecite e condivisibili sulle quali, anche noi, attendevamo una risposta. Che però non c' è stata»,
commenta Barbara Menegazzo consigliera comunale (M5S).
«L' AUSPICIO? Che Città metropolitana (nelle more dei contratti ereditati dalla ex Provincia) non tagli
più corse su Lainate, ma recuperi risorse da quei servizi per i comuni che hanno tanto il trasporto su
gomma che quello su rotaia come collegamento per Milano», dice Andrea Pinna consigliere comunale
(Pd). Gli impegni presi da Censi e sindaci nella serata «si concretizzino nel breve» dicono dal Comitato
Mobilità di Lainate.
«E' tempo che il tavolo di lavoro operativo si realizzi al più presto per studiare un percorso efficiente ed
efficace che risolva il problema del Tpl a 360gradi in maniera definitiva, allargando i confronti sino al
tavolo regionale», aggiunge Francesca Galati, portavoce del Comitato pendolari di Lainate, che stanno
preparando un progetto da discutere con il Gruppo di lavoro.
Per riorganizzare l' intero sistema del Tpl e trovare i fondi per farlo si intravedono tempi lunghi:
bisognerà attendere il 2017. Soluzioni nell' immediato non se ne vedono.
Intanto fra scioperi e pullman stracolmi la vita sui bus per i pendolari prosegue con i problemi di
sempre. «Non andiamo in gita tutti i giorni, l' autobus ci serve come il pane« ha ricordato a tutti, un
utente a fine serata.
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
[email protected].
MONICA GUERCI
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20 marzo 2016
Pagina 11
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
Anche due mostre all'Alfa nel giorno Fai di primavera
OGGI dalle 10 alle 18 al Museo Storico Alfa Romeo di
Arese la Giornata Fai di primavera. Auto storiche in
pista, visita guidata gratuita al Museo e due mostre: una
dedicata ad Alfacorse, una con materiali dell' Archivio
Storico sulla costruzione del «quartier generale» Alfa ad
Arese negli anni '60­'70.
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20 marzo 2016
Pagina 11
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
Ultimo giorno per il concorso di danza a Villa La
Valera
ULTIMO giorno per il concorso di danza
«DanzaPerArese ­ Libera la tua espressione».
A Villa La Valera si sfideranno le scuole di
danza partecipanti. Organizza il direttore
artistico Alessio Cattaneo. Informazioni:
www.danzarese2016.it.
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COMUNE DI ARESE
Lunedì, 21 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Lunedì, 21 marzo 2016
Comune di Arese
21/03/2016 La Provincia di Como Pagina 27
1
Il presidente regionale del Fai «Qui la nuova idea del bello»
20/03/2016 Sassuolo Oggi
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L' Alfa Romeo 6C 2300 GT vince il concurs d' elegance
20/03/2016 Milano Today
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La mappa con i preti pedofili a Milano e in Lombardia: "Le diocesi non...
21/03/2016 Italia Oggi Sette Pagina 48
PAGINA A CURA DI LAURA ROTA
Mille posti dal fast food
21/03/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 16
6
Nel «catalogo» oltre 200 insegne
21/03/2016 La Stampa (ed. Verbania) Pagina 20
SARA RICOTTA
Primark, un negozio in Italia che vale 400 posti di lavoro
21/03/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 16
Pronto ad Arese il mall dei record
21/03/2016 Corriere Economia Pagina 49
Shopping I nuovi centri ? Tutti alla moda Retailer verso gli Usa Il web?...
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ENRICO NETTI
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21 marzo 2016
Pagina 27
La Provincia di Como
Comune di Arese
Il presidente regionale del Fai «Qui la nuova idea del
bello»
131 beni aperti e 30 tra gruppi e delegazioni,
sono i numeri delle Giornate Fai 2016 in
Lombardia. Un fine settimana che Andrea
Rurale, presidente regionale, quindi volontario
Fai, oltre che docente di marketing e direttore
del master in Arts Management and
Administration alla Bocconi, ha trascorso tra
Cremona, Brescia, Pasturo vicino a Lecco,
Vimercate, Arese passando, si fa per dire, da
Como, dallo stadio e dal Novocomum, la cui
affluenza ­ 500 visitatori solo domenica ­
conferma una tendenza. «Hanno successo
quei beni che interpretano un ideale di
bellezza vicino ad una sensibilità estetica
nuova.
Non è solo la dimora storica prestigiosa che
attrae l' attenzione del grande pubblico, ma
ora soprattutto i beni che costituiscono un'
eccellenza, un unicum, un esempio è proprio il
Novocomum ­ molto bello ­, che potrebbe
essere oggetto di attenzione anche in momenti
diversi dalle Giornate Fai di Primavera.
Come peraltro lo stadio Sinigaglia. È cambiata
l' idea che la gente ha del bello: se dieci anni
fa era un monumento, ora è lo stadio o un'
abitazione, è vedere come funziona o come si
vive lì che suscita attenzione. Un' evoluzione
che il Fai contribuisce a leggere e, con le sue
aperture straordinarie, suggerisce che il bello
è vicino, anche negli spazi pubblici, se si impara a riconoscerlo». Cosa invece non piace più, nel corso
delle "Giornate", è l' itinerario, il percorso preconfezionato. Meglio liberi, come ieri, per assaggi di
razionalismo e di grande, comasca, bellezza.
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20 marzo 2016
Sassuolo Oggi
Comune di Arese
L' Alfa Romeo 6C 2300 GT vince il concurs d'
elegance
Quarta vittoria consecutiva per il marchio Alfa
Romeo a l " C o n c o u r s d ' e l e g a n c e t r o f e o
Salvarola Terme", che quest' anno aveva
proprio la Casa del Biscione come marchio
special guest. Ad aggiudicarsi il titolo di Best
of Show e di Best of Alfa Romeo il modello 6C
2300 GT della casa di Arese, prodotto nel
1934 e di proprietà di Vittorio Muzi. Le
premiazioni si sono svolte oggi pomeriggio in
piazza Roma a Modena, dopo il grande
successo di questa mattina a Salvarola con
centinaia di appassionati che hanno ammirato
le oltre 50 auto in gara. Special guest 2017
sarà il registro Lancia Aurelia B24 spider.
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20 marzo 2016
Milano Today
Comune di Arese
La mappa con i preti pedofili a Milano e in
Lombardia: "Le diocesi non sicure"
La onlus Rete L' Abuso, l' associazione italiana
delle vittime dei preti pedofili, ha recentemente
aggiornato e realizzato una dettagliata mappa
con tutte le chiese e i sacerdoti condannati fino
al terzo grado di giudizio e i casi dove tutto è
stato insabbiato e non si è più saputo nulla. E'
stata chiamata la "mappa delle diocesi non
sicure". Ci sono "solo i casi di violenza
sessuale su minori o adolescenti". La mappa è
visibile nella sua interezza qui. Ci sono tutti i
condannati in terzo grado, i reo confessi o
coloro che hanno patteggiato. Queste
situazioni vengono segnalate con il bollino
rosso. Con il bollino giallo, invece, vengono
segnalate quelle diventate "fantasma". Nel
Milanese i casi segnalati sono cinque.
Omettiamo il nome della chiesa, poichè molti
sacerdoti sono stati trasferiti e le parrocchie
spesso e volentieri erano completamente all'
oscuro del triste operato dei preti. Il primo è
stato ad Arese, con don Marco Redaelli :
morto recentemente, si era reso protagonista
di sevizie sessuali nei confronti di una
bambina . Poi Massimiliano Azzolini, operatore
laico in centro a Milano che sarebbe stato
coperto dagli abusi. A San Giuliano si ricorda
la vicenda di Renato Mariani , condannato a 4
anni, con l' accusa di aver circuito un ragazzo
di 17 anni. Non manca don Luciano Pesavento a Vizzolo , "bollino giallo", con accuse cadute nel vuoto.
Infine un frate ­ ma L' Abuso non è riuscita a scoprire il nome ­ ex insegnante di un noto istituto
milanese, è stato condannato nel 2003 a 4 anni e 8 mesi di reclusione per avere molestato cinque
bambini di una scuola elementare. La vicenda risale al 1992. In zone limitrofe, triste menzione per la
vicenda di suo Angela Farè a Busto Arsizio, arrestata per pedofilia e persecuzioni in oratorio. La vittima
si tolse la vita.
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21 marzo 2016
Pagina 48
Italia Oggi Sette
Comune di Arese
Prosegue l' espansione della catena. Al via le selezioni per Arese
Mille posti dal fast food
Nel 2016 altri 30 ristoranti McDonald' s
McDonald' s apre il suo primo ristorante a
Arese e c e r c a 1 5 p e r s o n e d i n a m i c h e ,
predisposte al lavoro in team e al contatto con
il cliente per le posizioni di crew, hostess e
steward.
Sono aperte le selezioni online per individuare
i candidati che parteciperanno al McItalia Job
Tour, l' evento itinerante di selezione del
personale impiegato per le nuove aperture
della catena lungo la penisola. McDonald' s ha
già creato, nel triennio 2013­2015, 3.000 posti
di lavoro grazie all' apertura di 100 nuovi
ristoranti. Anche il 2016 vedrà la prosecuzione
di questo grande impegno, che prevede l'
apertura di circa 30 nuovi locali, per un totale
di quasi 1.000 opportunità di occupazione tra
direttori, manager, crew, hostess e steward
con entusiasmo, organizzazione e senso di
responsabilità.
Proprio per cercare queste persone, per
raccontare loro cos' è McDonald' s, per dare
concretezza alla promessa, l' azienda ha
deciso di organizzare il McItalia Job Tour.
Il McItalia Job Tour fa tappa nelle città sede
dei nuovi McDonald' s e dà la possibilità di
partecipare alle selezioni per diventare parte
integrante del team di lavoro e gestione del
nuovo ristorante, e di avere l' opportunità di
lavorare in un contesto dinamico, giovane, informale e dalla forte identità di gruppo. Entro il 1° aprile, i
candidati interessati a lavorare nel nuovo McDonald' s potranno partecipare alla prima fase di selezione
sul sito www.
mcdonalds.it rispondendo ad alcune domande (disponibilità oraria, tipo di mansioni a cui si è
interessati, area geografica di interesse ecc.) e inserendo il proprio curriculum.
Ai candidati idonei verrà richiesta la compilazione di un test volto a individuare le aree comportamentali
di forza dei candidati. I giovani che supereranno il test verranno contattati dall' azienda e riceveranno
una convocazione per i colloqui individuali.
Il McItalia Job Tour che avrà luogo ad Arese a inizio aprile sarà l' occasione per gli aspiranti a lavorare
nei locali del brand di ottenere tutte le informazioni sull' azienda e sul lavoro, grazie alla presenza di
crew, hostess e manager che già lavorano nei ristoranti della zona. Nel sistema McDonald' s il merito, le
pari opportunità e la crescita professionale continua sono pilastri fondamentali. Fare bene il proprio
lavoro dà soddisfazione e ha un riscontro, perché l' impegno è valutato e riconosciuto con incentivi,
premi e avanzamenti di carriera. Attraverso la formazione e il supporto costante, chiunque può arrivare
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21 marzo 2016
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Italia Oggi Sette
Comune di Arese
a ricoprire i ruoli più elevati, partendo dalle posizioni operative per arrivare a quelle di maggiore
responsabilità nazionale e internazionale.
Studenti al primo impiego o mamme lavoratrici, cittadini stranieri o lavoratori in cerca di nuove sfide, a
tutti sono offerte le medesime opportunità e gli stessi strumenti organizzativi, formativi e professionali.
La sintesi che l' azienda offre tra flessibilità positiva e sicurezza crea le condizioni perché tutti possano
dare il meglio di sé e sviluppare sempre di più il proprio talento professionale, guidati e assistiti in
questo processo. Per maggiori informazioni e per inviare il proprio curriculum bisogna collegarsi al sito
www.mcdonalds.it, lavora con noi.
PAGINA A CURA DI LAURA ROTA
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21 marzo 2016
Pagina 16
Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
L' offerta. Debutto per Primark, Lego e H&M Home
Nel «catalogo» oltre 200 insegne
Tra le oltre 200 insegne che saranno presenti
dal 14 aprile nel nuovo Centro commerciale di
Arese, ricavato dall' area dove si trovavano gli
stabilimenti dell' Alfa Romeo, sono attesi i
debutti nazionali per tre grandi marchi:
Primark, Lego certified store ed H&M Home.
Inoltre, altri presenteranno importanti restyling
per il format di vendita (Mediaworld e
McDonald' s) e tra le tante insegne del Centro
figureranno molti nomi noti della moda, low
cost e non, e della ristorazione.
Il mall ha affittato tutte le superfici a
disposizione, prevedendo anche punti vendita
molto ampi. Nella classifica degli spazi, dopo i
10­12mila metri quadrati dell' Iper di Marco
Brunelli, si colloca al secondo posto (con 8mila
metri quadrati) il Gruppo Inditex con le varie
insegne: Zara, Zara Home, Massimo Dutti, Pull
and Bear, Bershka, Oysho, Stradivarius.
Inditex ha scelto di collocare tutti i punti
vendita del Gruppo nella stessa area per poter
in futuro adattare gli spazi alle mutate
esigenze di vendita.
C' è attesa anche per l' inaugurazione di
Primark, l' insegna irlandese specializzata nell'
abbigliamento fast fashion e low cost per
donna, uomo e bambino e che occuperà 7mila metri quadrati distribuiti su due piani.
Lo store di H&M si sviluppa invece su circa 3.500 metri divisi sui due piani e oltre alle consuete
collezioni presenterà per la prima volta l' area dedicata all' arredamento della casa con l' insegna H&M
Home.
Un altro debutto per i consumatori italiani sarà il Lego Store (una partnership del Gruppo Percassi) con
tutti i prodotti dell' azienda danese di giocattoli. Saranno poi presenti lo store di Victoria' s secret
(Gruppo Percassi), con profumi, cosmesi, accessori e lingerie, mentre tra le altre insegne dell'
abbigliamento ci saranno marchi del Gruppo Percassi come Kiko, Madina, Womo (abbigliamento
maschile). Su oltre 2mila metri si svilupperà il nuovo format di Mediaworld, che annuncia una rinnovata
corporate design e un approccio multicanale, con web lounge con tablet e totem multimediali per i
clienti, piattaforme per il mobile oltre al servizio pick&pay.
Altri marchi attesi nel Centro sono Foot Locker, Desigual, Bialetti, Kasanova, Alcott ­ Gutteridge, il
Gruppo Calzedonia, Tata Italia (calzature), Tezenis, Toys Center, Disney, Nau (ottica).
Quanto alla ristorazione, una parte degli spazi della food court che si sviluppa su due piani avrà delle
sedute comuni per i clienti dei vari fast food tra i quali il primo KFC nell' area milanese e McDonald' s
(con Kiosk self­service per ordinare, pagare e poi ritirare il vassoio al bancone e il McCafé). Altri marchi
presenti saranno la spagnola 100 Montaditos, Da30Polenta (Gruppo Percassi), Roadhouse Grill
(gruppo Cremonini) con 160 posti a sedere di cui un centinaio nell' area riservata, Wiener Haus
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21 marzo 2016
Pagina 16
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Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
(Cigierre) che ha circa 300 posti. Ci sarà anche l' enoteca e wine bar Signorvino (Gruppo Calzedonia)
con centinaia di etichette di vino italiano.
Al primo piano si troverà Baccanale (Afa arredamenti), ristorante con servizio e la possibilità di
consumare al momento oppure di take away; al piano terra Ristò, CremAmore e la pizzeria Alice (tutti
del Gruppo Finiper). Intorno alla food court Viva Fruit (insalate, frullati, zuppe, yogurt) e La Piadineria:
gli arredamenti di questi due locali sono realizzati da Costa Group, leader nella progettazione e
allestimento di locali, che ha curato anche quelli di Cibiamogroup, corner bar­ristorante all' interno della
libreria Mondadori.
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21 marzo 2016
Pagina 20
La Stampa (ed.
Verbania)
Comune di Arese
Abbigliamento low cost
Primark, un negozio in Italia che vale 400 posti di
lavoro
Il direttore O' Donoghue del gruppo irlandese: "Lo store di Milano sarà il primo di una
serie che offrirà la nostra moda a prezzi bassi"
Primark è una storia di successo "made in
Ireland" e un fenomeno di culto, capace di
muovere folle di under 35 ogni volta che si
apre un nuovo store. Si parla di "affordable
fashion", moda a prezzi accessibili per donna
uomo e bambino più accessori, beauty e
oggetti per la casa. Nata nel 1969 a Dublino e
oggi presente in mezza Europa e negli Usa
con 305 negozi e 60 mila dipendenti, il
prossimo 14 aprile alle ore 9 sbarca in Italia.
Lo fa all' interno dell' Arese Shopping Center
che si inaugura lo stesso giorno e sarà uno dei
più grandi centri commerciali d' Italia, negli ex
stabilimenti Alfa Romeo. Per preparare l'
apertura i vertici del marchio (fondato da
Arthur Ryan e ora nel Gruppo Associated
British Foods) sono venuti più volte a Milano
per incontrare partner e istituzioni. Del
successo del brand e dei suoi piani di
espansione abbiamo parlato con il direttore
del gruppo Breege O' Donoghue. Perché dopo
le aperture nel Regno Unito, il vostro sbarco
nel continente nel 2006 è partito dalla Spagna?
«Le ricerche di mercato hanno rilevato nella
società spagnola alcune somiglianze con l'
Irlanda per quanto riguarda la famiglia e l'
istruzione. Abbiamo deciso di fare il primo
sbarco lì e ora abbiamo un eccellente
business anche in Portogallo». Da poco avete aperto in Francia e pare che anche lì abbiate grandi
soddisfazioni. È così? «Tutti i mercati sono importanti ma effettivamente quello francese è
entusiasmante. Due anni fa abbiamo aperto 5 negozi e sta correndo come un treno. Il nostro area
manager Damien Defforey ci ha assistito e ora lo abbiamo scelto come punta di diamante anche per l'
Italia». L' Italia è patria della moda, perché arrivarci dopo Spagna, Francia, Germania, Olanda?
«Dovevamo essere pronti e ora lo siamo. Abbiamo incontrato il sindaco di Arese che taglierà il nastro, e
poi i costruttori del Centro commerciale, le associazioni di categoria, dei datori di lavoro e delle terze
parti che ci aiuteranno a procurarci le competenze giuste». Quali sono i numeri degli addetti per la
nuova apertura? «I nuovi assunti saranno 400, tutti italiani, più 62 dipendenti provenienti da altri 44
negozi che verranno per "inserire il dna" di Primark. Per quei 400 posti abbiamo ricevuto 5000 richieste,
molte dal Sud». Sappiamo che di solito fate una importante donazione a un' organizzazione del luogo in
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21 marzo 2016
Pagina 20
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La Stampa (ed.
Verbania)
Comune di Arese
cui vi insediate. Quale sarà, ad Arese? «Abbiamo chiesto al sindaco le esigenze della comunità, per
indicarci l' area dove è più utile un supporto». Perché per lo sbarco in Italia avete scelto una location
fuori Milano e non in centro? «Perché non è un centro commerciale qualsiasi, è un luogo storico e molto
interessante, con altri 200 negozi, strutture e competenze in loco. In Spagna abbiamo 41 negozi ma il
primo nel centro di Madrid è arrivato al momento giusto, ed è su 11 mila metri quadri nel primo centro
commerciale novecentesco della città. Voglio dire che quando decidiamo di sbarcare in un centro
storico lo facciamo in grande stile. E Milano è la capitale della moda». I numeri dello store di Arese?
«Quasi 5 mila metri quadri su due piani e 46 casse, 63 camerini, wifi libero, spazi per ricaricare i
cellulari e per sedersi. Ci sarà ogni tipologia di merce, uomo donna bambino accessori beauty e casa.
Come nel nostro quartier generale di Dublino, dove siamo in 600 e nessuno ha uffici chiusi, quello che
vedi nella zona clienti si ripete nella zona dipendenti». Dopo Milano, il piano di aperture prevede altre
città italiane? «Sì, Firenze. Queste due città ci sembrano quelle giuste per imparare il mercato, capire le
differenze e adattare la gamma dei prodotti alle esigenze locali». Come fate a tenere i prezzi così
bassi? «È un modello di business semplice. Condividiamo il 98% delle fabbriche con i nostri
concorrenti, abbiamo costi fissi bassi, non ricorriamo a collaborazioni esterne, ordiniamo grandi volumi
con largo anticipo. E poi il nostro utile netto sulle vendite è molto inferiore ai competitor, è del 12,6%.
Lavoriamo anche con piccoli agricoltori in India e Cina e li aiutiamo a aumentare l' efficienza usando
meno sementi e fertilizzanti. L' obiettivo è tenere la moda a prezzi accessibili per le famiglie ma non a
spese dei lavoratori». Qual è il vostro piano di espansione a breve? «Prima di Arese stiamo aprendo 8
negozi, gli ultimi a Lisbona e Lipsia, a maggio altri due in Olanda e a giugno uno nel Connecticut. L'
espansione negli Usa per noi è molto importante, entro la fine del 2016 apriremo altri sei store». Che
cosa rappresenta per voi lo sbarco in Italia? «Una grande prova, a cui ci prepariamo da tempo. I nostri
team sono venuti a studiare nel vostro Paese negli ultimi anni, 17 persone si sono già trasferite, 62 lo
faranno per tre mesi. Abbiamo molti candidati interessati a venire qui, non sa quanti stanno imparando l'
italiano nella speranza di essere scelti». BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.
SARA RICOTTA
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
9
21 marzo 2016
Pagina 16
Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
Consumi. Da giovedì 14 aprile debutterà il centro commerciale più grande d' Italia realizzato
sull' area ex Alfa Romeo
Pronto ad Arese il mall dei record
Operazione da 500 milioni per un polo che potrà attrarre 13 milioni di visitatori all' anno
Sarà il più grande centro commerciale d' Italia
ed entrerà nella top ten dei mall d' Europa.
Il centro commerciale di Arese è la nuova
creazione di Marco Brunelli, proprietario del
Gruppo Iper e del Gruppo Unes, una
costellazione di supermercati e iper sparsi in
tutta Italia.
A d Arese, alle porte di Milano, si stanno
ultimando i lavori di rifinitura degli spazi
comuni e delle aree a verde e l' allestimento
dei punti vendita in vista dell' inaugurazione
fissata per giovedì 14 aprile. Un progetto
colossale per gli standard italiani, che si
sviluppa su oltre 90mila metri quadri di
superficie, interamente affittata da 200 insegne
del franchising.
Quella di Brunelli è una sfida di lungo termine,
caparbiamente portata avanti in questi anni
difficili segnati dalla crisi e dal credit crunch,
quando altri erano costretti a rivedere al
ribasso o a sforbiciare i piani di sviluppo. Lui,
classe 1927, è stato invece in grado di
continuare a puntare sul progetto, che alla fine
ha richiesto un investimento complessivo
vicino ai 500 milioni.
Una volta inaugurato, sono attesi 13 milioni di
visitatori all' anno: in media 40mila al giorno, che durante i week­end diventeranno 60mila. Valori in linea
con le medie di analoghi centri d' Europa.
Il complesso del Gruppo Finiper dovrebbe chiamarsi «Il Centro» e si sviluppa su una superficie di quasi
300mila metri quadri, due edifici di due piani con un fronte lungo circa 800 metri, un' area coperta tra i
90mila e i 125mila metri quadri, caratterizzata da un porticato con accanto la pista ciclabile.
Tra il personale impiegato nei punti vendita e lo staff dei servizi generali (dalla sicurezza alla vigilanza)
dovrebbero essere creati tra i 1.800 e i 2mila posti di lavoro.
Gli immobili sono stati progettati per ottenere il certificato Leed gold (Leadership in energy and
environmental design), riducendo al minimo impronta ambientale e fabbisogno di energia e di acqua.
Per la copertura è stata scelta, per esempio, una soluzione in legno lamellare strutturale. Il tutto nasce
dalla collaborazione tra archistar come Michele De Lucchi, Arnaldo Zappa e Davide Paola di Design
International, mentre le opere sono realizzate dalla Itinera del Gruppo Gavio.
Brunelli, che giusto 40 anni fa inaugurò a Piacenza il primo centro commerciale d' Italia, ha voluto creare
uno shopping center per le famiglie. Il patron del Gruppo Finiper, quando parla delle sue realizzazioni,
fa capire quanto le "viva" in prima persona. Nulla è stato lasciato al caso: si dice che due suoi
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21 marzo 2016
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Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
collaboratori abbiano visitato decine e decine di mall sparsi per il mondo per cercare la formula migliore
da offrire ai clienti italiani. Per questi motivi sono state curate con particolare attenzione le aree comuni.
Si ipotizza un orario d' apertura lungo, dalle 9 alle 22, ci sarà il wi­fi gratuito e a poca distanza si trovano
il Museo Alfa Romeo e il Centro guida sicura ricavato dall' ex pista prove della casa del Biscione.
Dal punto di vista delle potenzialità la scelta di Arese è strategica. Non solo per la prossimità con l' area
metropolitana di Milano e i suoi quasi cinque milioni di abitanti. Il bacino dei clienti che vivono nel raggio
di 60 minuti di auto arriva a circa otto milioni di persone. Ancora più importante è il Pil pro capite
espresso dall' area: a Milano e nel suo hinterland s' aggira sui 30mila euro l' anno. Il mall punta ad
attirare turisti dello shopping anche dalla Svizzera, dai laghi di Como e Maggiore: si tratta in media di 4
milioni di ospiti all' anno, oltre a quelli che visitano il capoluogo lombardo.
Non si può poi trascurare la vicinanza con l' area fieristica di Rho, con l' ex area dell' Expo (destinata a
diventare un polo della ricerca e dell' innovazione) e con l' aeroporto di Malpensa (a soli 25 minuti di
distanza). Il Centro sorege in prossimità dell' incrocio di due corridoi strategici della Ue: il Genova­
Rotterdam e il quinto, da Lisbona a Kiev, della rete transeuropea dei trasporti (Ten­T).
Il complesso ex Alfa Romeo conta circa due milioni di metri quadri e per Il Centro ne sono stati utilizzati
meno di uno. In altre parole Brunelli potrebbe dare vita a una "fase 2" del mall. Infatti ­ oltre ad alcuni
grandi capannoni, nell' area prospicente al circuito, oggi occupati da attività non legate al centro
commerciale e che in futuro potrebbero essere impiegati per attività ludiche e del tempo libero ­ c' è un
altro lotto, in questo caso di proprietà della Finiper, tra il mall e il Museo Alfa Romeo. Qui, secondo gli
addetti ai lavori, potrebbe nascere un retail park per esercizi commerciali di medie dimensioni.
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ENRICO NETTI
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21 marzo 2016
Pagina 49
Corriere Economia
Comune di Arese
Immobili & Consumi Oltre alle griffe crescono offerte di servizi e soprattutto la ristorazione.
Blackstone ha investito quasi 500 milioni nel settore
Shopping I nuovi centri ? Tutti alla moda Retailer
verso gli Usa Il web? Non fa paura Milano, tutte le
cifre dei fondi stranieri Mall, Reggio Emilia passa a
Tikehau
Da Arese al Westfield di Segrate che arriva nel 2020 con le Galeries Lafayette: come
cambiano i «mall» italiani
Piu cachemire e meno alimentari.
Si potrebbe sintetizzare così il processo di
trasformazione dei centri commerciali che sta
avvenendo in Italia. Le strutture incentrate su
un ipermercato che serve alle famiglie per fare
grandi scorte alimentari oggi devono cambiare
pelle e spesso stanno riducendo le superfici
riservate alla grande distribuzione non
specializzata, mentre i complessi immobiliari
in arrivo puntano decisamente sull' offerta
delle gallerie di moda per conquistare quote in
un mercato commerciale peraltro saturo.
Basta pensare ai due complessi che apriranno
a breve alle porte di Milano: lo shopping
Center di Arese che porterà in Italia marchi
della moda ancora non presenti nel nostro
territorio; lo Scalo Milano di Locate Triulzi che
sarà tutto incentrato su abbigliamento e
design. Senza dimenticare il Westfield di
Segrate, la cui apertura avverrà
presumibilmente nel 2020: si prospetta come
un' enorme sfilata di griffe (dovrebbe risultare
il più grande shopping center continentale) e
avrà come maggiore attrattiva le Galeries
Lafayette.
Il processo La mutazione dei centri è dovuta al
cambio delle abitudini dei consumatori:
famiglie spesso con due o addirittura un solo
componente, che per la spesa alimentare sotto
casa trovano tutta l' offerta in grado di soddisfare le loro esigenze.
Anche l' immobiliare ne sta prendendo atto. Come mostra un recente rapporto di Reag si sta ampliando
la forbice di rendimento tra gli immobili retail che si rivolgono a una clientela più affluente e le strutture
meno attrattive. Se si guarda ai rendimenti, infatti, si scopre che nelle high street (le strade della moda
come Monte Napoleone o via Condotti) si è scesi fino al 3,75% all' anno, nei centri commerciali top
(sono in genere considerati tali quelli che hanno un bacino di utenza che abbraccia almeno un territorio
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21 marzo 2016
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Corriere Economia
Comune di Arese
provinciale) si parte dal 5,5%, mentre nei centri di minor richiamo si sale al 7,5%. Rendimenti bassi
indicano grande interesse all' acquisto da parte di investitori che ragionano in orizzonte di lungo
periodo; le performance alte invece attirano fondi opportunisti che contano in una rapida valorizzazione
della struttura per poi uscirne con adeguata plusvalenza.
Confrontando i dati sulle performance con quelle sui canoni si possono calcolare anche i prezzi (teorici)
di vendita: uno spazio di piccole dimensioni in una galleria commerciale paga secondo Reag 850 euro
al metro quadrato per anno, con una perfomance al 5,5% significa che il suo valore di mercato si situa
attorno ai 15.500 euro al metro quadrato.
Nei centri maggiori oltre all' ampliamento dell' offerta moda si sta assistendo, osserva Reag, anche allo
sviluppo di strutture di servizio (ad esempio botteghe artigianali, studi medici e di consulenza legale) e
soprattutto alla crescita degli spazi dedicati alla ristorazione, la cosiddetta food court , guidata dal
business: una recente ricerca (ottobre 2015) di Cbre dimostra che un terzo della spesa fatta in un centro
commerciale è appannaggio degli esercizi di somministrazione.
L' affitto è di norma suddiviso tra una parte fissa e una legata agli incassi del negozio. Su questo
modello contrattuale, però, pesa in prospettiva la spada di Damocle dell' ecommerce. I negozi, anche
nei centri commerciali, tenderanno sempre di più a operare anche come punti di consegna di merce
acquistata su Internet o, viceversa, come vetrina di prodotti che saranno poi comprati sul web:
identificare il reale giro d' affari di un negozio al di là della somma delle sue battute di cassa diventa
sempre più complicato.
Nel 2015 gli operatori istituzionali hanno investito nell' immobiliare retail circa 1,5 miliardi, la metà dei
quali sono andati ai centri commerciali.
Nel 2014 gli investimenti erano ammontati a circa 2,6 miliardi complessivi, con 1,5 miliardi per i centri.
La classifica degli investitori che hanno puntato al retail nell' ultimo biennio vede in testa la statunitense
Blackstone, con 492 milioni di euro. Lontanissimi i due nomi italiani presenti nella top ten, il fondo
Antirion Retail, che ha acquisito un portafoglio di gallerie Auchan, la Siiq Igd, nata come emanazione del
sistema Coop e specializzata proprio nella gestione di centri commerciali.
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COMUNE DI ARESE
Martedì, 22 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Martedì, 22 marzo 2016
Comune di Arese
22/03/2016 Il Giorno Pagina 22
1
Ogni notte razzie e danni: eterno riposo in balìa dei ladri
22/03/2016 Il Giorno (ed. Legnano) Pagina 5
CHRISTIAN SORMANI
Cimiteri devastati Lettera al Prefetto
21/03/2016 ilgiorno.com
ROBERTA RAMPINI
Pregnana, scatta l' allarme per i furti nei cimiteri
21/03/2016 ilsole24ore.com
ENRICO NETTI
Tre settimane all' inaugurazione del centro commerciale di Arese:...
22/03/2016 La Prealpina Pagina 35
22/03/2016 Libertà Pagina 45
21/03/2016 Milano Today
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Arese shopping center, le immagini del centro commerciale più...
21/03/2016 TTg Italia
Turismo e shopping: ad Arese il più grande mall d' Italia
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Everest, è proprio un Settebello
Primark, un negozio in Italia da 400 posti di lavoro
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Furti nei cimiteri, Cecchetti scrive al prefetto
21/03/2016 ilsecoloxix.com
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SARA RICOTTA
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22 marzo 2016
Pagina 22
Il Giorno
Comune di Arese
Ogni notte razzie e danni: eterno riposo in balìa dei
ladri
Lettera al prefetto di Milano: 16 saccheggi in 14 giorni
MILANO L' ETERNO RIPOSO assicurato da
guardie giurate o da cittadini di ronda. La
piaga delle razzie nei cimiteri dell' hinterland
milanese sta assumendo proporzioni
allarmanti, al punto che c' è chi ha preso carta
e penna ­ il vicepresidente del Consiglio
regionale, Fabrizio Cecchetti ­ e ha scritto al
prefetto di Milano per chiedere iniziative mirate
ad arginare i raid messi a segno dai predatori
di rame e bronzo. A far crescere l'
esasperazione il fatto che solo nelle ultime 48
ore sono stati ripuliti i camposanti di Ossona,
Mesero e Cantalupo di Cerro Maggiore.
Azioni simili in un tempo così ristretto non
potevano passare inosservate anche perché si
sono andate ad aggiungere a una lista che fa
rabbrividire e conta i casi di Magenta, Cassina
Nuova di Bollate, Novate Milanese, Arese,
Brusuglio di Cormano, Rho e le sue frazioni di
Mazzo, Passirana, Terrazzano, Lucernate,
Garbagnate, sino ad arrivare alla misteriosa
sparizione di vere e proprie opere d' arte fatte
scomparse dal Monumentale di Milano.
TUTTI COLPI eseguiti con rapidità, da
squadre ben affiatate che lasciano supporre una pista: ad agire non sarebbero sprovveduti ma persone
che agiscono sotto una precisa regia o su commissione.
La conferma giunge dall' ultima denuncia giunta sempre da un paese dell' hinterland del capoluogo:
Pregnana Milanese. Un centinaio, tra tombe e cappelle di famiglia, sono state saccheggiate.
Un' operazione chirurgica messa a segno all' alba, dalle cinque in poi, tanto che un testimone ha
raccontato ai carabinieri di aver udito voci e rumori provenire dal Camposanto, ma di aver pensato che
si trattasse di operai al lavoro lungo la ferrovia, quando poche ore dopo l' addetto ai servizi cimiteriali è
giunto per aprire i cancelli ha scoperto lo scempio. In una manciata di ore, non più di quattro, il danno è
stato portato a termine. Lo stesso sindaco spiega i tempi: «Mi hanno avvisato, alle otto e trenta ­ ha
spiegato il primo cittadino, Sergio Maestroni ­. I furti sono avvenuti tutti ai danni delle tombe e delle
cappelle situate nella zona sud del cimitero, quella accanto alla linea ferroviaria e lontana dal centro
abitato. Finora avevano rubato pluviali in rame e pannelli fotovoltaici. Questa volta siamo di fronte ad un
saccheggio eseguito con uno schema preciso». Che fa crescere la rabbia per azioni così vili.
Paolo Verri.
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22 marzo 2016
Pagina 5
Il Giorno (ed. Legnano)
Comune di Arese
Cimiteri devastati Lettera al Prefetto
di CHRISTIAN SORMANI ­ LEGNANO ­
TROPPI EPISODI simili in un tempo così
ristretto non potevano passare inosservati: a
pochi giorni dai furti e dagli atti di vandalismo
che hanno avuto come oggetto i cimiteri di
Ossona, Mesero e Cantalupo ­ presi di mira
nell' arco di 48 ore ­ è stato infatti il vice
presidente del consiglio regionale, Fabrizio
Cecchetti, a prendere virtualmente carta e
penna per scrivere a Prefetto, Questore e
comando provinciale Carabinieri.
Una scelta fatta in questom momento topico e
proprio prendendo spunto da quanto successo
di recente nella nostra zona.
CECCHETTI ha chiesto formalmente un
incontro per conoscere quali possibili azioni
possono essere studiate per arginare i raid nei
camposanti della zona, definiti come «azioni
deplorevoli che colpiscono anche i sentimenti
più profondi delle nostre Comunità».
Cecchetti nella sua lettera ha preso spunto da
questi ultimi episodi, allargando il campo ai
tanti atti, assimilabili, che hanno punteggiato
tutta la Provincia di Milano negli ultimi mesi,
nella lettera inviata dal rappresentante della lega nord anche al Prefetto di Milano, Alessandro
Marangoni, il vice presidente chiede dunque un incontro «per conoscere quali possibili azioni possono
essere poste in essere al fine di ripristinare la legalità e garantire il giusto rispetto, e decoro, ai luoghi
coinvolti in queste deplorevoli azioni».
NELLA LETTERA Cecchetti ricorda il lungo elenco di episodi di vandalismo registrati nei cimiteri, che
hanno colpito Magenta, Cassina Nuova di Bollate, Novate Milanese, Arese, Brusuglio di Cormano, Rho
e le sue frazioni di Mazzo, Passirana, Terrazzano, Lucernate, Garbagnate, Pregnana Milanese., il
cimitero monumentale di Milano nonché i più recenti Mesero, Ossona e Cantalupo di Cerro Maggiore.
«Questi veri e propri raid ­ aggiunge il vice presidente nella sua missiva ­ non si attenuano.
ANZI, come si legge dalla cronaca locale di questi giorni, la situazione rischia ulteriormente di
peggiorare, generando un clima generale di insicurezza, a causa dell' estrema facilità con cui gli atti
sono stati compiuti e che vanno a colpire anche i sentimenti più profondi delle nostre comunità».
CHRISTIAN SORMANI
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21 marzo 2016
ilgiorno.com
Comune di Arese
Pregnana, scatta l' allarme per i furti nei cimiteri
Pregnana Milanese (Milano), 21 marzo 2016 ­
Razzia di vasi , statue, cornici, crocifissi e altri
oggetti in rame e bronzo , nella notte tra il 18 e
il 19 marzo nel cimitero di Pregnana Milanese .
Un vero e proprio raid con danni ad oltre
centinaia di tombe che ha sollevato
indignazioni da parte dei parenti dei defunti. L'
amministrazione comunale invita i cittadini a
sporgere regolare denuncia alla stazione dei
carabinieri di Arluno o al Comando di polizia
locale di Pregnana. Quella dei furti nei cimiteri
nelle ultime settimane è diventata una
emergenza. Da Arese a Bollate, da Rho a
Cinisello Balsamo: le forze dell' ordine
indagano per individuare i responsabili. di
ROBERTA RAMPINI RIPRODUZIONE
RISERVATA.
ROBERTA RAMPINI
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21 marzo 2016
ilsole24ore.com
Comune di Arese
Tre settimane all' inaugurazione del centro
commerciale di Arese: sarà il più grande d'Italia
Verrà inaugurato il prossimo 14 aprile il Centro
commerciale di Arese, sorge sull' area dell' ex
stabilimento Alfa Romeo, c h e s a r à i l p i ù
grande d' Italia e nella top ten di quelli europei.
Un progetto colossale per gli standard italiani
voluto e realizzato in questi anni di crisi e di
credit crunch da Marco Brunelli, a cui fanno
capo il Gruppo Iper e il Gruppo Unes. La
superficie di vendita sfiora i 100mila metri
quadri e nel mall saranno presenti oltre 200
punti vendita, dalla moda all' elettronica senza
dimenticare gli articoli per la casa, oltre a una
ventina tra bar, fast food, ristoranti e wine bar.
Ci saranno tre "prime" nazionali: Primark,
catena irlandese del fast fashion in versione
low cost, Lego store e H&M Home. Sarà un
centro commerciale a misura di famiglia, con
intrattenimenti per i bimbi mentre a breve
distanza gli adulti possono visitare il Museo
Alfa Romeo o frequentare i corsi di guida
sicura. foto Il centro commerciale di Arese In
occasione del "day one" molte insegne hanno
in programma feste e grandi promozioni ma
per ora ? tutto avvolto nel massimo segreto. In
conto alla rovescia all' inaugurazione
prosegue.
ENRICO NETTI
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22 marzo 2016
Pagina 35
La Prealpina
Comune di Arese
IL CASO Dopo l' ondata di vandalismi culminata con l' assalto a Cantalupo il vice presidente del
Consiglio regionale interroga le forze dell' ordine
Furti nei cimiteri, Cecchetti scrive al prefetto
CERRO MAGGIORE ­ ­ Dopo aver chiesto il
ripristino della legalità a Legnano, il vice
presidente del Consiglio regionale Fabrizio
Cecchetti adesso punta l' indice contro la
raffica di furti nei cimiteri. Nelle scorse ore,
Cecchetti ha inviato una lettera al Prefetto di
Milano Alessandro Marangoni, al questore e al
comando provinciale dei carabinieri chiedendo
un incontro «per conoscere quali possibili
azioni possono essere poste in essere al fine
di ripristinare la legalità e garantire il giusto
rispetto, e decoro, ai luoghi coinvolti in queste
deplorevoli azioni».
Nella lettera, il vice presidente del consiglio
ricorda il lungo elenco di episodi di
vandalismo registrati nei cimiteri, che hanno
colpito Magenta, Cassina Nuova di Bollate,
N o v a t e M i l a n e s e , Arese, B r u s u g l i o d i
Cormano, Rho e le sue frazioni di Mazzo,
Passirana, Terrazzano e Lucernate nonché
Mesero, Ossona, Garbagnate, Pregnana
Milanese e anche il Cimitero Monumentale di
Milano, senza ovviamente dimenticare il
cimitero di Cantalupo dove la scorsa settimana
ladri e vandali avevano distrutto quasi cento
tombe, in un assalto senza precedenti che
aveva generato lo sdegno di un intero paese.
«Questi veri e propri raid ­ dice Cecchetti ­ non
si attenuano. Anzi, come si legge dalla cronaca locale di questi giorni, la situazione rischia ulteriormente
di peggiorare, generando un clima generale di insicurezza, a causa dell' estrema facilità con cui gli atti
sono stati compiuti e che vanno a colpire anche i sentimenti più profondi delle nostre comunità». Di
fatto, bloccare furti e vandalismi è un' impresa non semplice, perché per loro stessa natura i cimiteri si
trovano in zone isolate dove i furto possono facilmente passare inosservati. Fino a oggi, nessuna
amministrazione ha mai pensato di installare telecamere e sistemi antifurto tra le tombe, e così una
volta preso di mira un obiettivo i ladri non hanno alcuna difficoltà a portare a termine il colpo.
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22 marzo 2016
Pagina 45
Libertà
Comune di Arese
Everest, è proprio un Settebello
EVEREST PIACENZA 15 (4­0, 3­0, 3­1, 5­0)
PIACENZA: Azzimonti, Asti, Alessio 2, Falcone
3, Martini, Bianchi, Merlo 4, Fanzini 1, Cighetti
1, Binelli 2, Felissari 1, Lamoure, Bacchi 1. All.
Van der Meer.
VIMERCATE: Marchesi, Gariboldi, Trevisan,
Lombardi, Crippa, Montrasi, Allegrini 1,
Marcandalli, Casiraghi, Boni,
Pasquadibisceglie, Squintani, Ro velli. All.
Cavalleretti.
Arbitro: Nicoletta.
Note: superiorità numeriche Piacenza 3/8,
Vimercate 0/2; rigori Piacenza 1/1, Vimercate
0/0.
PIACENZA ­ Con la settima vittoria
consecutiva il Piacenza chiude il girone d'
andata e mantiene 8 lunghezze di vantaggio
sulle inseguitrici Amga Sport e Pallanuoto
Pavia. Il settebello piacentino ha ancora una
volta offerto una prova maiuscola dimo strando
di essere decisamente fuori dalla portata degli
ospiti lombardi. Soprattutto quello che finora
stupisce di questo grande Piacenza è la
capacità enorme di mettere in difficoltà gli
attacchi avversari, tanto da chiudere il girone
di andata con sole 32 reti subite e ben 107
realizzate.
Il Vimercate resiste fino a qua si alla fine del
primo tempo subendo solo le reti di Alessio da posizione 1 e di Falcone ben piazzato sui due metri che
gira al volo un assist di Alessio. Ma con un simile punteggio la partita sembra ancora apertissima e in
soli 10 secondi arrivano due reti. La prima su una bellissima giocata iniziata dopo un time out che porta
Merlo a chiudere lo spettacolo con una bella giocata al volo sulla linea dei due metri e poi Alessio ruba
palla e batte l' incolpevole Marchesi.
Sul 4­0 si va al secondo quarto: inizia Binelli in superiorità grazie ad un preciso ed alettante assist di
Bianchi, poi Fanzini guadagna un rigore che Cighetti trasforma con padronanza ed infine Felissari
conclude una controfuga andando in rete.
Partita virtualmente chiusa e si va al terzo tempo. Van der Meer che opta per un cambio cosiddetto "alla
russa": fuori tut ti i sei giocatori e subito arriva la rete fortunosa di Allegrini che approfitta di una
sbavatura di un difensore. Reazione piacentina che porta in rete Fanzini dal centro e sul 10­1 si va al
quarto tempo che inizia con una bella rete di Bianchi in superiorità, seguita da una bella giocata di
Bacchi che serve Binelli che va in gol. Su 12­1 c' è spazio ancora per i gol di Falcone, Merlo in
superiorità e ancora Merlo in controfuga.
Sosta pasquale alle porte e ripresa tra quindici giorni nella vasca di Legnano contro l' Arese.
Gbc.
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21 marzo 2016
Milano Today
Comune di Arese
Arese shopping center, le immagini del centro
commerciale più grande d' Europa
Una struttura imponente e dal forte impatto
visivo . Un' area altrettanto grande e
vicinissima ancora da occupare. In una sola
definizione: il più grande centro commerciale
d' Europa . E' tutto pronto, o quasi, ad Arese,
dove ­ sulle ceneri dell' ex fabbrica Alfa
Romeo ­ il 14 aprile prossimo sarà inaugurato
l' Arese shopping center, che ufficialmente si
chiamerà "il Centro". VIDEO ­ Ecco il centro
commerciale più grande d' Europa Se non
bastavano i freddi numeri a rendere idea della
grandezza dell' opera, a lasciare a bocca
aperta sono le prime immagini dall' alto della
struttura. Ten Duck , un utente del gruppo
Facebook " All' Arese shopping center ", ha
postato sui social un video girato con un
aquilone e una Gopro che mostra i 120mila
metri quadri del centro commerciale in tutta la
loro magnificenza. La struttura, illuminata
probabilmente per consentire agli operai di
lavorare, si snoda per decine e decine di
metri, con file interminabili di "capannoni". E il
colpo d' occhio dall' alto è davvero notevole.
Notevole, c' è da scommetterci , sarà anche il
colpo d' occhio all' interno. Ne "il Centro",
infatti, faranno il loro esordio assoluto in Italia
Primark , il re della moda low cost irlandese,
Kfc, la casa del pollo fritto americano , e lo
store Lego certified, il negozio ufficiale dei mattoncini più famosi del mondo.
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21 marzo 2016
ilsecoloxix.com
Comune di Arese
Abbigliamento low cost
Primark, un negozio in Italia da 400 posti di lavoro
Newsletter Il Secolo XIX Leggi Abbonati
Regala Un capo d' abbigliamento di Primark
Primark è una storia di successo "made in
Ireland" e un fenomeno di culto, capace di
muovere folle di under 35 ogni volta che si
apre un nuovo store. Si parla di "affordable
fashion", moda a prezzi accessibili per donna
uomo e bambino più accessori, beauty e
oggetti per la casa. Nata nel 1969 a Dublino e
oggi presente in mezza Europa e negli Usa
con 305 negozi e 60 mila dipendenti, il
prossimo 14 aprile alle ore 9 sbarca in Italia.
Lo fa all' interno dell' Arese Shopping Center
che si inaugura lo stesso giorno e sarà uno dei
più grandi centri commerciali d' Italia, negli ex
stabilimenti Alfa Romeo. Per preparare l'
apertura i vertici del marchio (fondato da
Arthur Ryan e ora nel Gruppo Associated
British Foods) sono venuti più volte a Milano
per incontrare partner e istituzioni. Del
successo del brand e dei suoi piani di
espansione abbiamo parlato con il direttore
del gruppo Breege O' Donoghue. Perché dopo
le aperture nel Regno Unito, il vostro sbarco
nel continente nel 2006 è partito dalla Spagna?
«Le ricerche di mercato hanno rilevato nella
società spagnola alcune somiglianze con l'
Irlanda per quanto riguarda la famiglia e l'
istruzione. Abbiamo deciso di fare il primo sbarco lì e ora abbiamo un eccellente business anche in
Portogallo». Da poco avete aperto in Francia e pare che anche lì abbiate grandi soddisfazioni. È così?
«Tutti i mercati sono importanti ma effettivamente quello francese è entusiasmante. Due anni fa
abbiamo aperto 5 negozi e sta correndo come un treno. Il nostro area manager Damien Defforey ci ha
assistito e ora lo abbiamo scelto come punta di diamante anche per l' Italia». L' Italia è patria della
moda, perché arrivarci dopo Spagna, Francia, Germania, Olanda? «Dovevamo essere pronti e ora lo
siamo. Abbiamo incontrato il sindaco di Arese che taglierà il nastro, e poi i costruttori del Centro
commerciale, le associazioni di categoria, dei datori di lavoro e delle terze parti che ci aiuteranno a
procurarci le competenze giuste». Quali sono i numeri degli addetti per la nuova apertura? «I nuovi
assunti saranno 400, tutti italiani, più 62 dipendenti provenienti da altri 44 negozi che verranno per
"inserire il dna" di Primark. Per quei 400 posti abbiamo ricevuto 5000 richieste, molte dal Sud».
Sappiamo che di solito fate una importante donazione a un' organizzazione del luogo in cui vi insediate.
Quale sarà, ad Arese? «Abbiamo chiesto al sindaco le esigenze della comunità, per indicarci l' area
dove è più utile un supporto». Perché per lo sbarco in Italia avete scelto una location fuori Milano e non
in centro? «Perché non è un centro commerciale qualsiasi, è un luogo storico e molto interessante, con
altri 200 negozi, strutture e competenze in loco. In Spagna abbiamo 41 negozi ma il primo nel centro di
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Continua ­­>
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21 marzo 2016
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ilsecoloxix.com
Comune di Arese
Madrid è arrivato al momento giusto, ed è su 11 mila metri quadri nel primo centro commerciale
novecentesco della città. Voglio dire che quando decidiamo di sbarcare in un centro storico lo facciamo
in grande stile. E Milano è la capitale della moda». I numeri dello store di Arese? «Quasi 5 mila metri
quadri su due piani e 46 casse, 63 camerini, wifi libero, spazi per ricaricare i cellulari e per sedersi. Ci
sarà ogni tipologia di merce, uomo donna bambino accessori beauty e casa. Come nel nostro quartier
generale di Dublino, dove siamo in 600 e nessuno ha uffici chiusi, quello che vedi nella zona clienti si
ripete nella zona dipendenti». Dopo Milano, il piano di aperture prevede altre città italiane? «Sì, Firenze.
Queste due città ci sembrano quelle giuste per imparare il mercato, capire le differenze e adattare la
gamma dei prodotti alle esigenze locali». Come fate a tenere i prezzi così bassi? «È un modello di
business semplice. Condividiamo il 98% delle fabbriche con i nostri concorrenti, abbiamo costi fissi
bassi, non ricorriamo a collaborazioni esterne, ordiniamo grandi volumi con largo anticipo. E poi il
nostro utile netto sulle vendite è molto inferiore ai competitor, è del 12,6%. Lavoriamo anche con piccoli
agricoltori in India e Cina e li aiutiamo a aumentare l' efficienza usando meno sementi e fertilizzanti. L'
obiettivo è tenere la moda a prezzi accessibili per le famiglie ma non a spese dei lavoratori». Qual è il
vostro piano di espansione a breve? «Prima di Arese stiamo aprendo 8 negozi, gli ultimi a Lisbona e
Lipsia, a maggio altri due in Olanda e a giugno uno nel Connecticut. L' espansione negli Usa per noi è
molto importante, entro la fine del 2016 apriremo altri sei store». Che cosa rappresenta per voi lo
sbarco in Italia? «Una grande prova, a cui ci prepariamo da tempo. I nostri team sono venuti a studiare
nel vostro Paese negli ultimi anni, 17 persone si sono già trasferite, 62 lo faranno per tre mesi. Abbiamo
molti candidati interessati a venire qui, non sa quanti stanno imparando l' italiano nella speranza di
essere scelti».
SARA RICOTTA
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21 marzo 2016
TTg Italia
Comune di Arese
Turismo e shopping: ad Arese il più grande mall d'
Italia
Il turismo dello shopping potrà presto contare
su una nuova attrattiva. E sarà la più grande d'
Italia. Pubblicità Verrà inaugurato ad Arese i l
prossimo 14 aprile il mall dei mall, un
complesso da 90mila metri quadrati e
duecento punti vendita per il quale si prevede
un afflusso da 13 milioni di visitatori all' anno e
che darà lavoro a circa 2mila persone. Il nuovo
polo, anche per il suo posizionamento
strategico, guarda in particolare al mercato
svizzero, ma verranno realizzate sinergie a
tutto campo, considerando che lo scalo di
Malpensa è situato a soli 25 minuti. Per la
realizzazione, nell' ex Alfa Romeo, sono stati
investiti 500 milioni di euro.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
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COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 23 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 23 marzo 2016
Comune di Arese
23/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 4
Dopo il «sacco» del cimitero urge un sistema anti­intrusione
ROBERTA RAMPINI
1
23 marzo 2016
Pagina 4
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
PREGNANA LE ISTITUZIONI REAGISCONO, LETTERA AL PREFETTO
Dopo il «sacco» del cimitero urge un sistema anti­
intrusione
Cecchetti e il sindaco: troppi furti tra le tombe in zona
di ROBERTA RAMPINI ­ PREGNANA
MILANESE ­ «SONO AZIONI deplorevoli che
colpiscono anche i sentimenti più profondi
delle nostre Comunità. Ho scritto al Prefetto,
Questore e Comando provinciale Carabinieri
chiedendo un incontro». All' indomani del raid
all' interno del cimitero di Pregnana Milanese,
il vicepresidente del consiglio regionale
Fabrizio Cecchetti interviene per la seconda
volta in poche settimane, sui furti e gli atti di
vandalismo che hanno interessato moltissimi
cimiteri della provincia di Milano, sollevando
insicurezza e malumori da parte dei cittadini.
NELLE SCORSE ore il leghista Cecchetti ha
inviato una lettera al Prefetto di Milano
Alessandro Marangoni, al Questore e al
comando provinciale dei Carabinieri
chiedendo un incontro «per conoscere quali
possibili azioni possono essere poste in
essere al fine di ripristinare la legalità e
garantire il giusto rispetto, e decoro, ai luoghi
coinvolti in queste deplorevoli azioni».
Nella lettera Cecchetti ricorda il lungo elenco
di episodi di vandalismo registrati nei cimiteri,
che hanno colpito Magenta, Cassina Nuova di Bollate, Novate Milanese, Arese, Rho e le sue frazioni,
nonché Mesero, Ossona, Garbagnate, Cantalupo di Cerro Maggiore, Pregnana Milanese e anche il
Cimitero Monumentale di Milano.
«Questi veri e propri raid ­ conclude Cecchetti ­ non si attenuano. Anzi la situazione rischia
ulteriormente di peggiorare, generando un clima generale di insicurezza, a causa dell' estrema facilità
con cui gli atti sono stati compiuti e che vanno a colpire anche i sentimenti più profondi delle nostre
comunità».
INTANTO anche l' amministrazione comunale di Pregnana, dopo il raid dello scorso fine settimana, con
80 tombe e 25 cappelle di famiglia profanate e decine di oggetti sacri in rame e bronzo rubati annuncia
interventi in tempi brevi, «metteremo una sbarra all' inizio della strada che porta al cancello sul retro del
cimitero ­ dice il sindaco, Sergio Maestroni ­ valuteremo l' installazione di un sistema antintrusione che
possa essere davvero efficace e un deterrente per queste bande di malviventi e abbiamo già chiesto ai
carabinieri di potenziare i controlli in quella zona nelle ore serali e notturne».
Intanto continua la raccolta delle denunce da parte della Polizia Locale per chi ha subito furti dalle
tombe e danneggiamenti.
[email protected].
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
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23 marzo 2016
Pagina 4
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ROBERTA RAMPINI
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2
COMUNE DI ARESE
Giovedì, 24 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Giovedì, 24 marzo 2016
Comune di Arese
24/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 4
MONICA GUERCI
La Ztl più grande d' Italia è pronta Debutto il 18 aprile,...
24/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 4
MONICA GUERCI
Trova 1.600 euro e li consegna ai vigili
23/03/2016 ilgiorno.com
Arese, trova una borsa con 1.600 euro e la consegna alla polizia
24/03/2016 Il Giorno (ed. Brianza) Pagina 8
Silvestri: «Dobbiamo reagire»
23/03/2016 Milano Today
Furti nei cimiteri del milanese: Cecchetti scrive al Prefetto
23/03/2016 LegnanoNews
Parabiago brilla a "Danza x Arese"
MONICA GUERCI
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24 marzo 2016
Pagina 4
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
La Ztl più grande d' Italia è pronta Debutto il 18
aprile, multe da giugno
Ufficializzata la data che cambierà la vita di tanti automobilisti
di MONICA GUERCI ­ BOLLATE ­ LA DATA è
ufficiale. Via libera dal 18 aprile a Bollate alla
Ztl più vasta d' Italia. Quindici varchi accesi
terranno le auto di attraversamento fuori dalla
città nelle ore di punta della mattina (dalle 7
alle 9, dal lunedì al venerdì). L' avvio è
sperimentale, vale a dire che non ci saranno
multe fino a fine maggio poi dall' 1 giugno
scatteranno le sanzioni. A bilancio nei capitoli
di spesa del Comune ci sono 450mila euro (il
costo delle telecamere) da ripianare. I primi
dettagli sull' entrata in funzione del
provvedimento si leggono già sul sito del
Comune che dovrà essere ancora aggiornato
con tutte le altre informazioni del caso.
C o n t r a r i i C o m u n i d i Arese, S e n a g o ,
Garbagnate, Cesate, Novate e Baranzate che
hanno espresso le loro critiche al
provvedimento.
«PUR CAPENDO fortemente le ragioni del
sindaco Vassallo che ha ereditato il progetto e
ora si trova a dover sanare con le sanzioni voci
già a bilancio, noi continuiamo a essere
fortemente critici ­ la chiosa della sindaca di
Arese Michela Palestra ­. Questa Ztl così estesa penalizza fortemente tutti i cittadini dell' area, è stata
avviata, inoltre, con i lavori in corso sulla Rho Monza, complicando ulteriormente una situazione di
viabilità già complessa. Così com' è, la Ztl di Bollate rappresenta la preclusione totale a diversi punti
sensibili di utilità pubblica e questo non è accettabile: gli ospedali, la caserma, le scuole superiori, la
stazione ferroviaria. Ai tavoli abbiamo chiesto al sindaco Vassallo la rimozione del portale che
impedisce il transito in via Verdi sia in uscita sia in entrata, oltre alla possibilità di deroga per
raggiungere la stazione estesa a tutti e non solo ai possessori di un abbonamento Fs». Palestra volta lo
sguardo a Rho e aggiunge: «Ci troviamo con una stazione di interscambio, la Rho­Fiera, che dovrebbe
essere d' appoggio per tutta la zona e invece sono stati inseriti dall' amministrazione rhodense i
parcheggi a pagamento per i non residenti.
Una scelta anche questa insieme alla Ztl di Bollate che rappresentano un modo davvero miope di
gestire la mobilità pubblica e privata»[email protected].
MONICA GUERCI
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24 marzo 2016
Pagina 4
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE
Trova 1.600 euro e li consegna ai vigili
­ ARESE ­ T R O V A s u l l a p a n c h i n a u n a
borsetta con dentro 1.600 euro in contanti e la
consegna alla Polizia Locale. È successo
lunedì in via degli Orti. Gli agenti di via Campo
Gallo grazie ai documenti presenti nel
portafogli sono riusciti a risalire alla
proprietaria. La donna ha poi insistito per
conoscere il nome della ragazza che l' ha
consegnata agli agenti per poterla ringraziare
del suo encomiabile gesto.
MONICA GUERCI
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23 marzo 2016
ilgiorno.com
Comune di Arese
Arese, trova una borsa con 1.600 euro e la
consegna alla polizia
Arese (Milano), 23 marzo 2016 ­ Perde la
borsa con carte di credito , bancomat e 1.600
euro in contati dentro, la ritrova intatta dopo un'
ora. E' successo ad Arese lunedì mattina. Una
ragazza ha trovato su una panchina in via
degli Orti la borsa dimenticata e senza
pensarci due volte l' ha consegnata al
Comando di Polizia Locale di via Campo Gallo
. Gli agenti grazie ai documenti presenti nel
portafogli sono riusciti rapidamente a risalire
alla proprietaria della borsa . La donna ha
raggiunto, dopo poco, il comando aresino
dove ha ritirato la borsetta smarrita, insistendo
per conoscere il nome della ragazza che le ha
permesso di ritrovare tutti i soldi e poterla
ringraziare del suo gesto. «In 37anni di
servizio non ho mai assistito alla restituzione di
un portafogli pieno ­ commenta il comandante
Mauro Bindelli ­. Siamo rimasti tutti molto
impressionati dal forte senso civico di questa
giovane donna». di MONICA GUERCI
RIPRODUZIONE RISERVATA.
MONICA GUERCI
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24 marzo 2016
Pagina 8
Il Giorno (ed. Brianza)
Comune di Arese
Basket Serie D Inaspettata sconfitta della Ital Meters di Villasanta
Silvestri: «Dobbiamo reagire»
Villasanta SCONFITTA a sorpresa per la Ital
Control Meters Villasanta nella quart' ultima
giornata del girone D di serie D; la squadra di
Silvestri cede piuttosto nettamente in casa (66­
83) contro la lanciatissima Politecnico Milano.
Nonostante la sconfitta i gialloblù restano in
testa, raggiunti però dall' Osal Novate, a
valanga su Cinisello. In classifica restano a
meno due Arese e gli universitari milanesi.
Pesano le percentuali mediocri al tiro, specie
quelle dalla lunetta dove i brianzoli sbagliano
ben 19 conclusioni. Solo un picco d' orgoglio
nel corso del terzo periodo quando la Ital
Control Meters arriva ad un possesso di
svantaggio. Ora la pausa poi la trasferta di
Cusano.
«Spiace davvero moltissimo per come è
andata la partita ­ riflette molto amareggiato
Coach Silvestri ­ La sconfitta ci obbliga a
vincere le prossime tre sfide per chiudere in
testa al girone».Ro.San.
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23 marzo 2016
Milano Today
Comune di Arese
Furti nei cimiteri del milanese: Cecchetti scrive al
Prefetto
Una lettera indirizzata al prefetto di Milano
Alessandro Marangoni , al questore e al
comando provinciale dei carabinieri per un
incontro al fine di «conoscere quali possibili
azioni possono essere poste in essere al fine
di ripristinare la legalità e garantire il giusto
rispetto, e decoro, ai cimiteri profanati». È
quanto ha scritto nelle scorse ore Fabrizio
Cecchetti, consigliere regionale in forza alla
Lega Nord. La missiva arriva dopo una
escalation di furti nei cimiteri del milanese. L'
elenco è lungo e comprende i camposanti di
Magenta, Cassina Nuova di Bollate, Novate
Milanese, Arese, Brusuglio di Cormano, Rho e
le sue frazioni di Mazzo, Passirana,
Terrazzano e Lucernate oltre Mesero, Ossona,
Garbagnate, Cantalupo di Cerro Maggiore,
Pregnana Milanese e anche il Cimitero
Monumentale di Milano.
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23 marzo 2016
LegnanoNews
Comune di Arese
PARABIAGO
Parabiago brilla a "Danza x Arese"
Riceviamo e pubblichiamo: In questi giorni si è
tenuto ad Arese a Villa Valera, il concorso
coreografico "DANZA X ARESE libera la tua
espressione", sotto la direzione artistica di
Alessio Cattaneo. Numerose sono le scuole
che hanno partecipato, tra cui la nostra Scuola
di danza JF­DANCEART di Parabiago. Nomi
Illustri nella giuria: KRIS,CHIARA
NOSCHESE, MIA MOLINARI,ANDRE' DE LA
ROCHE e ALESSANDRA CELENTANO.
Viola, Federica, Lucia, Sara, Fabiola e Miriam
... questi alcuni dei nomi di 12 bambine di 9
anni che domenica hanno coronato il loro
sogno ballare davanti alla maestra di Amici
Alessandra Celentano. Incredule tra
entusiasmo e commozione ieri si sono
classificate prime nella loro categoria DANZA
CLASSICA GRUPPI BABY, capitanate dalla
loro insegnante e direttrice Jackeline Fontana
ieri hanno realizzato un sogno. JF­
DANCEART.
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COMUNE DI ARESE
Venerdì, 25 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Venerdì, 25 marzo 2016
Comune di Arese
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CANI AL PARCO SENZA GUINZAGLIO LE MAMME: «SIAMO ESASPERATE!»
25/03/2016 Settegiorni Pagina 35
8
"Intensificheremo i controlli"
25/03/2016 Settegiorni Pagina 35
9
Nuovi alberi al parco Giada per festeggiare la primavera
25/03/2016 Settegiorni Pagina 35
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LAGHETTO MORGANDA ­ Recuperato un tratto di sponda con la terra del...
25/03/2016 Settegiorni Pagina 36
11
Oltre 2.600 visitatori al Museo Alfa per le «Giornate Fai di...
25/03/2016 Settegiorni
12
Grande successo del gruppo locale del Fai di Arese­Rho, con 80 nuove...
25/03/2016 Settegiorni
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Tanti in piazza per una visita medica gratis
25/03/2016 Settegiorni Pagina 36
ANDREA BIANCHI
Taglio del nastro per la nuova sede Cisl
25/03/2016 Settegiorni Pagina 37
15
«RIAVVICINIAMO I BAMBINI AI LIBRI ALLE BIBLIOTECHE»
25/03/2016 Settegiorni Pagina 37
17
"Libri educativi e progetti per bimbi e ragazzi:ecco di cosa ci occupiamo"
25/03/2016 Settegiorni Pagina 37
18
Oltre 500 persone alla mostra fotografica di Gianni Turillazzi
25/03/2016 Settegiorni Pagina 37
19
Nuovo appuntamento con la «Scrittura per passione»
25/03/2016 Settegiorni Pagina 37
20
«Tutto può succedere» il film in programmazione
25/03/2016 Settegiorni Pagina 38
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Trova una borsa con 1.200 euro e la consegna ai vigili: «Non ci ho...
25/03/2016 Settegiorni Pagina 38
LUCIO FONTANA
Il liceo Fontana premiato dal Politecnico per gli ottimi risultati nei...
25/03/2016 Settegiorni Pagina 51
25/03/2016 Settegiorni Pagina 54
25
Alla scoperta dell' Alfa
25/03/2016 Settegiorni Pagina 65
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Soffrono, si scatenano, vincono: che Magnifici
25/03/2016 Il Notiziario
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500 profughi alle porte di Bollate, Arese e Baranzate
25/03/2016 Il Notiziario
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Aperto un enorme campo profughi a soli 200 metri dal confine di Bollate
25/03/2016 Il Notiziario
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Arese approva la bozza di convenzione con l'Associazione Carabinieri
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Il 14 apre "Il centro", ma dopo?
25/03/2016 Il Notiziario
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Festa del papà: pasta e ceci al Circolo Calabrese
25/03/2016 Il Notiziario
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25/03/2016 Il Notiziario
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Pallanuoto campionati/SG cede all'Amga
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Bergamo Historic GP, si corre il 29 maggio Edizione speciale: ci saranno...
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FFF, il cinema di animazione "conquista" il liceo
Il mito dell' Alfa rivive a Terni in un museo
24/03/2016 LegnanoNews
Pallanuoto: Amga Legnano vince ad Arese 3­1
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Addio a Giovanni, era del servizio d' ordine dell' Inter
25/03/2016 Corriere dell'Umbria Pagina 12
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GIUSEPPE MAGRONI
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25 marzo 2016
Settegiorni
Comune di Arese
ARESE­RHO "Non ci ho pensato neanche un attimo" ha raccontato la donna
Trova una borsa con 1.200 euro e la riconsegna
subito ai vigili
A pagina 38
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
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25 marzo 2016
Pagina 27
Settegiorni
Comune di Arese
L' APPELLO Il vicepresidente del consiglio regionale Cecchetti si rivolge a Prefetto e Questore
«Azioni deplorevoli»: anche la Regione si mobilita
PREGNANA MILANESE (gtu) La se quela di episodi di
vandalismo che da alcune settimane sta colpendo i
cimiteri della provincia di Milano, sollevando insicurezza
e colpendo i sentimenti più profondi della popolazione, è
finita all' attenzione dei massimi organismi di sicurezza
regionale. A sollevare il problema è stato il
vicepresidente del Consiglio regionale Fabrizio
Cecchetti, Lega Nord, che ha inviato una lettera al
Prefetto di Milano Alessandro Marangoni, al Questore e
al comando provinciale dei Carabinieri chiedendo un
incontro «per conoscere quali possibili azioni possono
essere poste in essere al fine di ripristinare la legalità e
garantire il giusto rispetto, e decoro, ai luoghi coinvolti in
queste deplorevoli azioni».
Nella lettera Cecchetti ricorda il lungo elenco di episodi
di vandalismo registrati nei cimiteri ­ che hanno colpito
Magenta, Cassina Nuova di Bollate, Novate, Arese,
Brusuglio, Rho e le sue frazioni di Mazzo, Passirana,
Terrazzano e Lucernate nonché Mesero, Ossona,
Garbagnate, Cantalupo, ora Pregna na e persino il
Cimitero Monumentale di Milano.
«Questi veri e propri raid ­ ha commentato Cecchetti ­
non si attenuano. Anzi, come si legge dalla cronaca
locale di questi giorni, la situazione rischia ulteriormente di peggiorare, generando un clima generale di
insicurezza, a causa dell' estrema facilità con cui gli atti sono stati compiuti e che vanno a colpire anche
i sentimenti più profondi delle nostre comunità».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
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25 marzo 2016
Pagina 28
Settegiorni
Comune di Arese
EVENTI La serata si è svolta sabato sera presso la cooperativa G.P.I.I. di via Po
A cena coi prodotti «antimafia» di Libera
PREGNANA MILANESE (gtu) In occasione della
Giornata della Memoria e dell' Impegno in ricordo delle
vittime innocenti delle mafie, che Libera celebra ogni 21
marzo, anche Pregnana ha fatto la sua parte
organizzando nei locali della cooperativa G.P.I.I. di via
Po una Cena Antimafia. In tavola, rigorosamente, i
prodotti di Libera Terra: cibi provenienti dalle terre
confiscate alla mafia e ora gestite da cooperative sociali
che danno lavoro a soggetti svantaggiati.
La serata è stata organizzata dalla lista civica Insieme
Per Pregnana, che ha invitato Gaia Baschirotto, giovane
presidente del presidio di Libera di Lainate ­ Arese, a
spiegare di cosa si occupa l' associazione. «Dal '95
Libera promuove il riutilizzo sociale dei beni confiscati
alla mafia, che in questo modo vengono restituiti alla
cittadinanza» ha spiegato Gaia, che nella mattinata di
sabato è stata ospite dell' asilo nido di via IV novembre,
bene confiscato, per raccontarne la storia ai ragazzi
delle scuole medie di Barbaiana. «Il 21 marzo è la
giornata più importante per Libera: è fondamentale
ricordare i nomi e le storie di tutte le vittime della
criminalità organizzata, soprattutto le vittime casuali».
I passi concreti che Pregnana sta facendo per
promuovere la cutura della legalità li ha spiegati Max Mauri, coordinatore di IPP: «Pregnana ha appena
aderito ad Avviso Pubblico, rete di 350 enti pubblici che promuove la trasparenza delle amministrazioni,
contro i conflitti di interesse. Concretamente la Carta di Avviso pubblico prevede, ad esempio, il divieto
di ricevere regali, la trasparenza del finanziamento dell' attività politica, nomine basate esclusivamente
sul merito, obbligo di rinuncia alla prescrizione e dimissioni in caso di rinvio a giudizio per reati di mafia
e corruzione».
Il sindaco Sergio Maestro ni ha ricordato infine un fatto che fa onore alla piccola Pregnana e a tutta la
sua amministrazione: nel 2012 il Comune comparve sui fascicoli dell' inchiesta sulla 'ndrangheta in
Lombardia, in un' intercettazione che citava così: «A quel sindaco non ci si può nemmeno avvicinare...
La giunta di Pregnana non è permeabile a pressioni di questo tipo». E ai mafiosi, quella volta, era
andata male.
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25 marzo 2016
Pagina 32
Settegiorni
Comune di Arese
Percorsi, equità delle tariffe, trasporto scolastico, fondi Adp ex Alfa: questi alcuni dei punti
trattati
Tavola rotonda tra amministrazione e Città
Metropolitana «In arrivo l' Agenzia del Tpl, ma i fondi
rimangono pochi»
LAINATE (gtu) Sindaci locali e Città
Metropolitana seduti allo stesso tavolo per
parlare di trasporto pubblico: anche se l' utilità
concreta dell' incontro è ancora da valutare,
una prima apertura da parte dell' ex Provincia
nella direzione di un maggior dialogo è stata
fatta. Giovedì sera, 17 marzo, durante il
consiglio comunale aperto convocato all'
Ariston Urban Center sono intervenuti la
consigliera metropolitana delegata a Trasporti
e Mobilità Arianna Censi e i sindaci di Lainate,
Arese e Garbagnate. L' obiettivo era quello di
discutere l' urgenza di migliorare l' attuale
servizio di Tpl, soprattutto in riferimento ai
collegamenti autobus verso Milano.
«Entro i prossimi due mesi sarà operativa l'
Agenzia del Trasporto pubblico, che coinvolge
ad ora 94 sindaci dell' area metropolitana.
Compito dell' Agenzia sarà quello di
riorganizzare il servizio e le tariffe, che devono
essere eque e semplici: noi stiamo spingendo
per il biglietto unico integrato, con un prezzo
variabile in base al tragitto per corso» ha
spiegato la Censi. «Città Metropolitana ha
grandi potenzialità e può essere competitiva:
dobbiamo combattere le tendenze
conservatrici che vogliono continuare ad
investire 9 sulle strade e 1 sul trasporto
pubblico». La consigliera ha promesso che «gruppi tecnici di lavoro» si attiveranno al più presto per non
lasciare soli i pendolari.
Numeroso il pubblico in sala ­ circa 150 persone ­ e tante le domande e le problematiche esposte dai
cittadini. Andrea Severi ha sollevato la questione dei pullman fatiscenti («Sulla linea z617 Lainate ­
Milano non ci sono autobus nuovi, ma l' età media stabilità dalla legge è di 10 anni con revisioni
annuali» la risposta di Città Metropolitana), mentre Clarissa Martini ha spostato l' attenzione sull'
insufficienza dei collegamenti tra Lainate e le scuole superiori della zona per il migliaio di studenti
lainatesi che ogni giorno vi si deve recare. E ancora, controlli più severi sui biglietti, corse più frequenti,
più collegamenti tra il centro città e le frazioni: tante sono state le richieste dei cittadini. «Si potrebbe
fare tanto di più, ma mancano i fondi» è stata la replica laconica di Censi.
Nel dibattito è intervenuto anche il sindaco di Lainate Alberto Landonio, che ha voluto chiarire la
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questione dei fondi provenienti dall' Accordo di Programma ex Alfa Romeo. «I 3 milioni per la
valorizzazione del Tpl di cui si è parlato sono da spartire con Arese, a cui ne va il 55%». Con quei fondi
Arese ha attivato una linea di autobus (la 561, da e per Rho): ora anche Lainate dovrà pensare a come
investire la sua quota.
Manuela Gatti.
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LA VICENDA . Diversi gli episodi di "aggressione" non grave ai bambini
CANI AL PARCO SENZA GUINZAGLIO LE MAMME:
«SIAMO ESASPERATE!»
ARESE (mly) Cani al parco senza guinzaglio.
Non è certo una novità ma, ora, sembra che la
situazione stia degenerando. Sono diverse,
infatti, le segnalazioni di mamme preoccupate
per la sicurezza dei loro figli. «Sono
esasperata: sono mamma di tre bambini di 5,
7 e 9 anni, viviamo in zona di largo Ungaretti,
un' area molto frequente dove, spesso, i cani
di grossa taglia vengono lasciati liberi di
correre, senza guinzaglio né museruola.
Due dei miei figli sono già stati aggrediti,
fortunatamente senza conseguenze, e tutte le
volte che chiedo ai padroni di tenere gli
animali al guinzaglio vengo insultata». Questo
è l' appello di mamma Rosa che è stufa di
dover aver paura ogni volta che porta i
bambini al parco.
Da quanto tempo va avanti questa
situazione?
Cos' è successo esattamente ai suoi figli?
«La situazione, purtroppo, va avanti da
parecchio tempo; l' ultimo episodio si è
verificato martedì scorso.
Stavo rientrando a casa, verso le 19.30, e un
cane è corso incontro a mia figlia di 5 anni,
posandole le zampe sulle spalle e ha iniziato a
leccarle la faccia. Il padrone era molto più
indietro, quindi non è intervenuto immediatamente; io ero pietrificata dallo spavento, mia figlia, per
fortuna, non ha reagito. Quando, poi, il padrone è arrivato ha preso il cane e ha continuato, come se
niente fosse, la sua passeggiata, senza nemmeno rivolgere la parola a me che stavo chiedendo di
mettere il guinzaglio e la museruola all' animale».
Ha già segnalato la cosa alla Polizia Locale?
«Ho segnalato più volte la cosa ai vigili e, ogni volta, mi è stato risposto che se non ho nome e cognome
non si può fare nulla e che se loro non vedono cani liberi non possono certo fare le multe a chi, invece,
porta i cani al guinzaglio. Però facendo un giro in zona largo Ungaretti cani liberi se ne trovano molti.
Possibile che solo i vigili non li vedano?».
E non è certo solo un problema di largo Ungaretti o della signora Rosa. Sono diverse le segnalazioni
che arrivano anche dal parco della Roggia, al Giada, e non riguardano soltanto i genitori che hanno
paura per i propri figli: i cani senza guinzaglio, infatti, oltre ad essere un potenziale pericolo per i
passanti sono un pericolo anche per gli altri cani, regolarmente al guinzaglio.
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Non si può certo fare affidamento sulla bontà del cane, frase di risposta tipica tra i proprietari: sono
imprevedibili e una nostra reazione, anche inconsapevole, potrebbe farli scattare. Ci sono aree cani
apposite, anche nella città di Arese, dove gli animali possono essere lasciati liberi a scorrazzare, senza
alcun pericolo. Nei parchi pubblici, invece, come si può anche leggere sugli stessi cartelli, bisogna
tenerli al guinzaglio Elisa Moro.
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LA REPLICA Parla il comandante della Polizia Locale
"Intensificheremo i controlli"
ARESE (mly) "Abbiamo ricevuto le diverse segnalazioni
dei cittadini riguardo il problema dei cani senza
guinzaglio" ­ ci dice il comandante della Polizia Locale
Mauro Bindelli.
"Secondo quanto riportato dall'articolo 47 del
regolamento di Polizia Urbana "i cani non possono
circolare liberamente, fuori dall'abitazione del
proprietario, se sprovvisti di museruola o se non
accompagnati al guinzaglio da una persona capace di
custodirli". E chiunque violi le disposizioni deve pagare
una multa di 70 euro. In ogni caso ­ prosegue il
comandante ­ dopo le segnalazioni ricevute,
provvederemo ad intensificare il controllo nelle zone più
sensibili, come largo Ungaretti, il parco della Roggia e
via Leopardi. Cercheremo di fare il possibile per
garantire la sicurezza dei cittadini tenendo conto, però,
che spesso questi fatti avvengono la mattina presto o la
sera, fasce orarie in cui non siamo attivi sul territorio" ­
conclude il comandante.
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Giornata internazionale delle foreste
Nuovi alberi al parco Giada per festeggiare la
primavera
ARESE (mly) Il 21 marzo, il primo giorno di
primavera, è la Giornata internazionale delle
foreste indetta dalla Fao e dedicata, quest' an
no, al tema «foreste e acqua». L'
amministrazione ha voluto festeggiare
piantando decine di nuovi alberi, come questi
(nella foto) che vanno a dimora al Parco della
Roggia.
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LAGHETTO MORGANDA ­ Recuperato un tratto di
sponda con la terra del padiglione Austria di Expo
ARESE (mly) Laghetto Morganda. Recupero
di un tratto di sponda inagibile, con riutilizzo
terreno proveniente dal padiglione Austria di
Expo. E' stata scaricata la terra di coltura
proveniente dal padiglione Austria di Expo
(grazie a Olga Moskvina). Poi è stato
preparato un fondo in ghiaia, per consolidare
la riva sommersa dall' acqua (a causa del l'
innalzamento della falda). Quindi è stata stesa
e rullata la terra, fino ad avere una riva solida
ed asciutta. Infine è stato recuperato un lungo
tratto di sponda del laghetto Morganda, da
tempo inutilizzabile.
Da Expo erano già arrivate, nei mesi scorsi,
diverse piante: dieci alberi, infatti, provenienti
dal padiglione del Cile avevano trovato la loro
nuova casa qui, al Laghetto Morganda. Inoltre
erano arrivate anche le piante di timo
aromatico dal padiglione della Germania;
queste erano state posate nel parco giochi di
via Salvador Allende.
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Oltre 2.600 visitatori al Museo Alfa per le «Giornate
Fai di Primavera»
Un' occasione per accendere i riflettori sulla realtà tipica del territorio
ARESE (mly) Oltre 2.600 visitatori nella sola
giornata di domenica 20 marzo, e altri 210
nell'evento di sabato 19, su prenotazione e
riservato solo ai soci Fai. Una grande
partecipazione per un grande progetto, le
Giornate di primavera, che il Fondo ambiente
italiano organizza ogni anno per avvicinare i
cittadini al patrimonio culturale del Paese e
raccogliere risorse da destinare al restauro di
monumenti e edifici in stato di degrado.
Il museo aveva riaperto le porte al pubblico il
30 giugno 2015, dopo ben 1.608 giorni, da
quel febbraio 2011, giorno in cui Fca (Fiat
chrysler automobiles) l'aveva chiuso.
Per l'occasione era stata presentata in
anteprima mondiale la nuova berlina del
Biscione.
"La storia di Alfa Romeo è u n a s t o r i a d i
eccellenza del made in Italy, fatta di auto ma
anche di intelligenze, di passione, di gusto per
il bello, ed è stato un piacere condividerla con
tante persone. La Macchina del Tempo
ringrazia i volontari del Fai per il prezioso
lavoro, e il personale interno che senza sosta
ha accompagnato ogni gruppo. Un grazie
anche ai visitatori per aver aspettato con
pazienza il momento dell'ingresso.
La mostra "Arese, Alfa Romeo", inaugurata in
occasione delle Giornate di Fai di Primavera, resterà aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2017".
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Grande successo del gruppo locale del Fai di Arese­
Rho, con 80 nuove iscrizioni nella sola giornata di
domenica
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LILT Prevenzione
Tanti in piazza per una visita medica gratis
Arese (mly) In tanti lunedì 21 marzo hanno
approfittato dell'unità mobile della Lilt per fare
una visita gratuita di diagnosi precoce per la
prevenzione oncologica. La tappa aresina, con
il "camion" presente in piazza Carlo Alberto
Dalla Chiesa, si inseriva nella settimana
nazionale della prevenzione oncologica. Visite
dermatologiche, senologiche, prostata, cavo
orale, consulenze alimentari e counseling
fumo, tanti sono stati i servizi messi a
disposizione, gratuitamente, dei cittadini.
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VIA DE GASPERI L' inaugurazione si è tenuta sabato 19 marzo con le autorità
Taglio del nastro per la nuova sede Cisl
Qualità e puntualità del servizio: le caratteristiche che contraddistingueranno la neo ­
nata sezione cittadina
ARESE ( m l y ) U n a n u o v a s e d e d e l l a
federazione pensionati Fnp Ci sl è stata
inaugurata sabato 19 marzo in via De Gasperi
7 ad Arese.
In molti hanno affollato i nuovi locali per
assistere al taglio del nastro, seguito dalla
benedizione del parroco don Riccardo Re
spini e dal discorso del segretario generale
Fnp Cisl di Milano metropoli, Sergio Marcello.
A l l ' evento inaugurale hanno partecipato i
vertici regionali e territoriali sia della Cisl che
della Fnp in particolare erano presenti Luigi
Banfi, Cesare Munaretti, Gianfranco Vertilio
del coordinamento Rls rhodense, il direttore
dell' Inas Cisl milanese Remo Guerrini e i due
assessori aresini Roberta Tellini e Barbara
Scifo.
Qualità e puntualità del servizio saranno le
caratteristiche che contraddistingueranno la
me ha assicurato il responsabile Mimmo
Congedo a nome dei suoi colleghi. «Donare
un sorriso rende felice il cuore: arricchisce chi
lo riceve senza impoverire chi lo dona». A
questa frase si ispirerà il lavoro degli operatori
di Arese che volontariamente presteranno la
loro opera nella nuova sede.
La Fnp Cisl promuoverà anche ad Arese
iniziative per tutelare i diritti degli anziani,
favorire la partecipazione alla vita sociale dei pensionati e difendere il potere di acquisto delle pensioni
conseguite dopo una vita di lavoro.
Andrea Bianchi.
ANDREA BIANCHI
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Progetto in collaborazione con le scuole dell'infanzia e primarie
«RIAVVICINIAMO I BAMBINI AI LIBRI ALLE
BIBLIOTECHE»
ARESE (mly) Avvicinare i bambini e i ragazzi
alla biblioteca e al mondo della lettura. Questo
è l' obiettivo del progetto «Biblioteca ­scuola»,
un rapporto di collaborazione nato tra le scuole
di ogni ordine e la biblioteca comunale che,
negli anni, ha contribuito a promuovere e
ampliare la promozione della lettura, dando
continuità al progetto di avvicinamento dei
giovani al libro e alla biblioteca.
Abbiamo incontrato la direttrice Maria Grazia
Cislaghi per conoscere meglio il progetto.
Quali sono gli obiettivi formativi che vi
prefiggete?
«Il nostro obiettivo è promuovere la passione
per la lettura e di avvicinare i bambini e i
ragazzi alla biblioteca, vista come un luogo
amichevole, piacevole e utile per il tempo
libero o per le attività scolastiche».
Come si sviluppa il progetto?
«Partiamo dai bambini che iniziano il loro
percorso scolastico, proseguendo negli anni e
rivolgendoci anche agli adolescenti con
proposte di libri coinvolgenti, rendendoli attori
diretti nel rapporto con un autore/autrice
contemporaneo, per sviluppare una
disposizione permanente alla lettura, sperando
che possano rimanere lettori per tutta la vita».
Quali sono i principali destinatari?
«Generalmente le scuole primarie: quest' anno la tematica che stiamo affrontando è la scienza,
declinata sulla base dei programmi didattici: per le classi prime i cinque sensi, per le seconde il ciclo
dell' acqua, per le quarte l' energia, le piante, gli animali e l' ecologia e per le quinte il sistema solare».
E le terze?
«Con loro persiste la richiesta di effettuare un percorso ap posito: un' attività di conoscenza della storia
locale, e della frazione di Valera in particolare, con l' iniziativa "Tiritera", uno spettacolo teatrale
itinerante».
Qual è stata la novità di quest' anno?
«Quest' anno per la prima volta ha partecipato anche la scuola dell' infanzia Einaudi, con i bambini di 5
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anni, in un avvicinamento al libro e un laboratorio di pop up. Inoltre alle classi prime facciamo fare a tutti
gli alunni la tessera della biblioteca e gli facciamo scegliere un libro che portano a casa».
Quanto tempo dura il pro getto?
«Ogni anno collaboriamo con le scuole da gennaio ad aprile. Viene una classe alla volta, per un totale di
quasi 900 bambini. E' un' iniziativa importante, che dura ormai da oltre vent' anni, per avvicinare le
nuove generazioni, sempre più tecnologiche, alla lettura e, soprattutto, al mondo del libro cartaceo e alla
biblioteca, non soltanto come luogo di studio ma anche come luogo accogliente e di socializzazione con
gli altri bambini».
Elisa Moro.
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Il grafico Graziano Vitale spiega le iniziative della Casa editrice
"Libri educativi e progetti per bimbi e ragazzi:ecco di
cosa ci occupiamo"
ARESE (mly) I laboratori con i bambini delle
scuole sono tenuti da Graziano Vitale, grafico
e illustratore per ragazzi. «La mia casa
editrice, Il merlo parlante, si è sempre rivolta ai
bambini e alla loro educazione nelle sue
pubblicazioni. Ci rivolgiamo in prevalenza ai
più piccoli, ai bambini e ai ragazzi in età
scolare, per renderli a loro volta "educatori"
verso gli adulti, i loro genitori, a volte distratti o
in balia di cattive abitudini. Ci occupiamo di
pubblicazioni e materiali didattici per la scuola
primaria e la scuola materna di libri, opuscoli,
manuali, sussidi di didattica per bambini e
ragazzi, per i loro insegnanti, per i loro
genitori, per la comunità tutta. Ma anche
pubblicazioni e libri per bambini in
collaborazione con gli enti locali, la scuola e le
aziende pubbliche e private. Inoltre teniamo
corsi di aggiornamento professionale per gli
insegnanti, corsi di formazione professionale
di grafica e illustrazione editoriale".
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VILLA LA VALERA Domenica 20 marzo si è conclusa, con grande successo, l' esposizione
nella Limonaia
Oltre 500 persone alla mostra fotografica di Gianni
Turillazzi
ARESE ( m l y ) D o m e n i c a 2 0 m a r z o s i è
conclusa con grande successo la mostra
fotografica di Gianni Turillazzi, «Antologica»
(immagini vintage di moda, dive del cinema e
gente di Trastevere 1960/70), organizzata dal
Comune di Arese nella Limonaia della
splendida Villa La Valera.
Inaugurata il 12 marzo scorso alla presenza
della moglie dell' artista, Rosanna Frassoni
Turillazzi, che ne ha curato personalmente l'
allestimento, dell' assessore a l l a c u l t u r a
Giuseppe Augurusa, del segretario generale di
«Piattaforma» sistema formativo moda e del
fotografo Bart Herreman. Il vernissage si è
svolto nella grande sala delle conferenze alla
presenza di moltissime le persone: amici,
conoscenti e tanti concittadini che solo ora
grazie a questa mostra ne hanno scoperto il
valore artistico e l' importante percorso
professionale.
Al discorso inaugurale tenuto a turno dai
relatori per conoscere la storia dell' autore
faceva sfondo la proiezione di 180
straordinarie immagini che via via scorrevano
sul grande schermo, tutte rigorosamente in
bianco e nero interrotte solo dal fascino dei
Beauty a colori di alcune delle più famose
donne del mondo, con il sottofondo di una
raffinata colonna sonora di musica jazz .
L' allestimento della mostra, reso suggestivo dall' ambiente della villa, era suddiviso per ar gomenti e
riempiva gli spazi rendendo l' ambientazione di facile lettura: partendo dalle poetiche fotografie d i
Trastevere del 1964, proseguiva con il fascino delle eleganti foto di moda, arrivando ai ritratti delle
celebri attrici, alcune immortalate con i lori figli come la Cardinale, la Lollobrigida e Virna Lisi. Infine la
«Bellezza» a colori proposta con i volti di alcune delle più belle donne del mondo come Marisa
Berenson, Benedetta Barzini, Carol André e Penelope Tree.
La mostra è stata visitata da oltre 500 persone, con molte dimostrazioni di entusiasmo e riconoscenza
per le emozioni che le immagini hanno suscitato.
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BIBLIOTECA ­ Lunedì 28 marzo
Nuovo appuntamento con la «Scrittura per
passione»
ARESE ( m l y ) N u o v o a p p u n t a m e n t o i n
biblioteca con «Scrittura per passione», lunedì
28 marzo alle 17.30. «Se scrivere è la vostra
passione, se volete confrontarvi con altri
amanti della scrittura, se pensate che insieme
si possa migliorare, partecipate al gruppo
"Scrittura per passione".
Siamo un gruppo di scrittura e non di scrittori,
amiamo raccontare e raccontarci attraverso
generi diversi; crediamo che il confronto possa
portare a nuove riflessioni e a nuovi spunti per
chi vuole condividere questo diletto
socializzando». Il gruppo è coordinato da Anna
Sponza.
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CINEFORUM ­ Giovedì 31 marzo
«Tutto può succedere» il film in programmazione
ARESE (mly) Nuovo appuntamento con il
cineforum giovedì 31 marzo al cinema teatro
Arese: «Tutto può accadere a Broadway». Un
film di Peter Bogdanovich. Con Owen Wilson,
Imo gen Poots, Kathryn Hahn, Will Forte, Rhys
Ifans. Titolo originale She' s Funny That Way.
Commedia, Ratings: Kids+13, durata 93 min. ­
USA 2014. ­ 01 Distribution uscita giovedì 29
ottobre 2015. Per informazioni e prenotazioni è
possibile chiamare lo: 02.9380390 o mandare
una mail a [email protected].
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LA STORIA Loredana Frisone ha raccolto il portafoglio nel parcheggio di via degli Orti, lunedì
21 marzo
Trova una borsa con 1.200 euro e la consegna ai
vigili: «Non ci ho pensato neanche un attimo»
ARESE (mly) Trova una borsa con 1.200
euro... ma la consegna subito ai vigili.
Protagonista di questa vicenda è Loredana
Frisone, di Rho, che, invece di tenersi i soldi,
come forse qualcun altro avrebbe fatto al suo
posto, non ci pensa un attimo e consegna tutto
al comando di Polizia Locale.
Quando ha ritrovato la borsa?
«La vicenda è successa lunedì mattina, 21
marzo. Avevo appena finito di prestare
servizio domiciliare per l' associazione dove
lavoro, una onlus di Arese, e stavo andando a
prendere la macchina. E' stato allora che, nel
parcheggio di via degli Orti, dove l' avevo
lasciata, ho visto per terra una borsa aperta.
Era lì, abbandonata, e in giro non c' erano altre
macchine. Ho notato subito che era una borsa
di una marca famosa; mi sono avvicinata per
controllare anche perché, all' inizio, pensavo
fosse uno scherzo».
Si è accorta subito che c' erano molti
soldi?
«Sì perché, oltre alla borsa, era aperto anche il
portafoglio ­ di quelli a soffietto. Per cui non mi
è servito rovistare, si vedeva solo guardandoci
dentro».
E quindi si è accorta che si trattava di una grossa cifra.
«Di sicuro era più del mio stipendio! Ma non c' erano solo i soldi. Ho trovato tutti i documenti: patente,
carta d' identità, carte di credito, occhiali da vista, tre mazzi di chiavi... insomma c' era di tutto, tranne il
cellulare».
Cosa le serviva il telefono?
«Quando ho visto tutto il contenuto della borsa ho pensato che alla signora fosse venuto un colpo;
insomma oltre ai soldi, probabilmente della pensione, c' erano i documenti e tutte quelle chiavi.
Così speravo di riuscire a contattarla subito, per restituirle la borsa di persona. Purtroppo, però, non ho
trovato il cellulare e sulla carta d' identità non c' era un indirizzo di Arese, come residenza».
Così ha deciso di portarla al comando dei vigili.
«Sì. Quando sono arrivata gli agenti mi hanno aiutato a fare "l' inventario". Intanto hanno avvisato subito
i carabinieri così, nel caso avessero ricevuto una denuncia, potevano indirizzare la proprietaria
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direttamente dai vigili».
E l' hanno individuata? Vi siete messe in contatto?
«Sì, solo poche ore dopo ho ricevuto la sua chiamata. Voleva ringraziarmi e conoscermi di persona.
Così ci siamo anche incontrate».
Le ha dato qualcosa per ringraziarla di averle trovato e riconsegnato la borsa?
«Sì, mi ha dato una piccola ricompensa».
Non tutti al suo posto avrebbero fatto altrettanto.
«Lo so, anche dei miei amici mi hanno detto che ero stata matta e avrei dovuto tenermi i soldi. Ma
immaginate se fosse successo a vo stra madre o a voi. Dover rifare tutti i documenti e le chiavi. Per
questo non ho avuto dubbi e non ci ho pensato un attimo».
Elisa Moro LOREDANA FRISONE La donna ha portato la borsa al comando della Polizia Locale.
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OGNI ANNO L' UNIVERSITA' CONFERISCE UN PREMIO AGLI ISTITUTI CHE SI SONO
DISTINTI NELL' AMMISSIONE
Il liceo Fontana premiato dal Politecnico per gli ottimi
risultati nei test d' ingresso
ARESE (mly) L' artistico «Lucio Fontana» di
Arese premiato dal Politecnico come miglior
liceo dei test di design.
Ogni anno, infatti, il Politecnico di Milano
attribuisce un riconoscimento agli istituti i cui
studenti si sono distinti per i risultati conseguiti
nei test di ingresso alle facoltà di ingegneria,
architettura e design.
Lunedì 7 marzo, la preside dell' istituto Tiziana
Monti, in rappresentanza del «Fontana», ha
ricevuto dal Rettore, il professor Giovanni
Azzone il premio di miglior liceo artistico per
Design, durante una cerimonia alla presenza
del direttore dell' ufficio scolastico regionale
Delia Campanelli, che ha elogiato le scuole
presenti.
Onor del merito agli alunni e ai loro insegnanti,
che ci rendono tutti orgogliosi di appartenere a
questa scuola. La pergamena, affissa all'
ingresso del liceo artistico, sia uno stimolo a
eguagliare il medesimo risultato nei prossimi
anni.
«E' stata una grande soddisfazione per noi ­
commenta la preside Monti ­ essere premiati
come miglior liceo artistico. Inoltre questo
riconoscimento mette in luce la buona
preparazione della nostra scuola. Oltre alla
pergamena, poi, abbiamo ricevuto un premio
simbolico, il "Fico d' India»: un depuratore ambientale, a forma di cactus, realizzato con materiali
innovativi che assorbono l' inquinamento atmosferico» ­ ha concluso la preside Tiziana Monti.
LUCIO FONTANA
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SCOMPARSO A 75 ANNI Improvviso malore mentre era al volante della sua automobile
Addio a Giovanni, era del servizio d' ordine dell' Inter
GARBAGNATE MILANESE (daf) Si è sentito male
mentre guidava l' auto ma ha avuto l' accortezza e il
buon senso di fermarsi sapendo che, se avesse
continuato a guidare, avrebbe probabilmente potuto
provocare un danno ad altri. È così che se ne è andato,
con spirito altruistico, Giovanni Parisi di 75 anni che
viveva con la sua famiglia alla frazione di Santa Maria.
Si trovava in zona Limbiate, vicino a Città Satellite, gli
amici raccontano, quando ha avvertito un forte dolore al
petto. Ha bloccato subito il veicolo ed è sceso; qualche
automobilista di pasaggio ha pensato che fosse una
fermata temporanea come tante volte avviene, poi
aggiungono che un altro automobilista lo ha visto riverso
sul terreno di fianco alla sua vettura. Giovanni è stato
immediatamente soccorso e portato all' ospedale. Qui le
cure intensive di un giorno non sono servite per
strapparlo alla morte. Il 75enne è morto gettando i
familiari nel dolore. Giovanni lascia la moglie Vittoria e la
figlia Lucia, i parenti e uno stuolo di amici.
Aveva lavorato allo stabilimento Alfa Romeo d i Arese
dal 1965 fino al 1992. Poco dopo i 50 anni di età, il
pensionamento, quando fu deciso per molti a causa del
forzato ridimensionamento della storica fabbrica. Fu un
duro colpo per lui e per tutti ma con l' aiuto degli amici, compagni di sventura, superò tutto con ironia.
Successivamente aveva trovato lavoro come addetto al servizio d' ordine dell' Inter, andava in campo,
selezionava i posti ed era direttamente in contatto con le alte cariche della squadra.
Partecipare alle attività sportive era diventato il suo lavoro, ottima occasione di riscatto dopo la
frettolosa uscita dall' Alfa Romeo. I funerali si sono svolti martedì mattina nella chiesa Ildefonso
Schuster. Tanti amici e vecchi colleghi di lavoro hanno partecipato commossi ricordando gli anni felici.
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VISITA GUIDATA Per domenica 17 aprile
Alla scoperta dell' Alfa
NOVATE MILANESE (sof) Una visita guidata
alle ex fabbriche, ai nuovi quartieri di Milano e
al Museo dell'Alfa Romeo (nella foto). È quanto
ha organizzato la biblioteca di Novate in
collaborazione con l' associazione Amici di
Villa Venino per domenica 17 aprile.
Inserita nel calendario dei «Percorsi d' arte
2016», l' iniziativa partirà dalla scoperta delle
aree ex Portello, dalla villa Faccanoni Romeo,
fino a City Life, per poi giungere ad Arese, per
conoscere il museo del famoso marchio
automobilistico. Per partecipare è necessario
rivolgersi alla biblioteca di Largo Fumagalli 5.
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CAMPIONATO PALLANUOTOITALIA
Soffrono, si scatenano, vincono: che Magnifici
I GIOCATORI DI COACH ALBERTO BORDINI IMPEGNATI DALL' OTTIMO BOLLATE.
POLI' NOVATE: RAGAZZI A AL PRIMO POSTO I RAGAZZI B DEL TEAM LOMBARDIA
FERMANO LA CAPOLISTA LUGANO
NOVATE MILANESE(pmu)«La barba è salva
anche stavolta»: con la goliardia che li
contraddistingue i Magnifici di Cornaredo
archiviano così l' impegno nel turno pre
pasquale del Campionato PallanuotoItalia
giunto alla quindicesima giornata. Se la barba
è salva significa che i ragazzi di Bordini hanno
vinto (pur faticando) e sono rimasti in testa alla
classifica. Soddisfazione anche per i Ragazzi
A della Polì Novate che raggiungomno la vetta
della classifica o per i Ragazzi B del Team
Lombardia Rho che hanno seriamente
"rischiato" di battere la capolista Lugano
CLASSIFICA: Team Lombardia Rho* 21,
Varese Olona Nuoto 18, Polì Novate 15,
Viribus Unitis, Busto 12, Sg Sport Arese* 9,
Barzanò, In Sport Cesano 6, Melzo*, Cassano
D' Adda* 3, Team Lombardia Giovanile 0. (*1
partita in più) PARZIALI: 3­1, 1­0, 2­0, 1­2.
Balzo in vetta per i «Red» della Polì Novate
che ottengono la quinta vittoria stagionale e
raggiungono Varese al primo posto della
classifica.
Con Busto la partita si mette subito sui binari
giusti anche perchè i ragazzi di coach Roberto
Munerati portano in vasca quella
determinazione e quella mentalità che sono
soliti garantire. Col passare dei minuti il divario
si amplifica e solo nell' ultimo tempo i bustocchi accorciano le distanze quando però la Polì ha già
messo in cassaforte la vittoria.
Quattro i giocatori nello score dei marcatori: Minopoli, Pa rise e Zanon firmano una doppietta, rete
singola invece per Alessia Perri al primo centro in campionato.
PARZIALI: 3­0, 2­3, 3­0, 6­0.
Un poderoso allungo nella seconda parte del match (parziale di 9­0 a favore) permette al Team
Lombardia Rho di disporre del Barzanò superandolo anche in classifica. Aumentano così le quotazioni
dei rhodensi nella corsa alla finale. Alessio Robecchi segna sei gol salendo a 18 in totale e trascina la
squadra ben sostenuta anche dalla tripletta di Carfì, dai due gol di Campione e dai gol di Trinchera,
Sipone e Re.
PARZIALI: 1­1, 0­3, 4­2, 2­1.
Sfuma a poco dalla fine la vittoria per la InSport, raggiunta dal 7­7 da Melzo che conquista così il primo
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punto stagionale. Per Bollate hanno segnato 4 gol Filippo Capo vin, 2 Alessandro Bassani e 1 Mauro
Allevi.
ALTRI RISULTATI: Vigevano Nuoto ­Viribus Unitis 14­6.
CLASSIFICA: Varese Olona Nuoto*, Polì Novate Red* 15, Sg Sport Arese*, Team Lombardia Rho* 13,
Vigevano Nuoto*, Barzanò A 12, Viribus Unitis 9, Busto 6, In Sport Bollate 4, Treviglio* 3, Melzo* 1. (*1
partita in meno) PARZIALI: 0­2, 0­3, 0­0, 1­3.
Poca gloria per gli «Squaletti» in blue che cedono il passo alla InSport di Cesano trovando con Sajeva il
gol della bandiera nella parte finale dell' ultimo tempo.
PARZIALI: 2­0, 1­3, 1­0, 1­2.
Grande prova dei Ragazzi del Team Lombardia Rho che frenano la corsa del Lugano capolista
giocando una partita impeccabile sotto il profilo dell' applicazione e dell' intensità.
I rhodensi, sotto 2­0 dopo il primo quarto, pareggiano i conti nel secondo grazie al parziale di 3­1
firmato da Panerini, Cunsolo e Colletti. Lugano torna avanti 4­3 alla fine del terzo quarto, ma in quello
conclusivo Cunsolo e Gregorelli portano addirittura in vantaggio i rhodensi raggiunti sul 5­5 solo a 24"
dalla fine.
Sfuma la vittoria, ma il pareggio è da considerare alla stessa stregua..
ALTRI RISULTATI: Insubri ka ­Lecco 6­4, Barzanò B­Amga Sport TRex 2­15, Campus Pavia ­Azzurra
Buccinasco 8­5, Cassano D' Adda­Acquarè Franciacorta 18­6.
CLASSIFICA: Amga Sport T ­Rex 24, Lugano 22, Campus Pavia 19, Cassano D' Adda 18, Team
Lombardia Giovanile*, In Sport Cesano* 16, Azzurra Buccinasco 11, Acquarè Franciacorta, Insubri ka
Nuoto* 9, Polì Novate Blue 8, Barzanò B, Sg Sport Arese B 3, Lecco* 0. (*1 partita in più) CLASSIFICA:
Sg Sport A rese M, Vigevano Nuoto 15, Amga Sport TRex*, Polì No vate 10, Varese Olona Nuoto 9,
Team Lombardia Rho 6, Viribus Unitis*, Barzanò* 3, In Sport Bollate 0.(*1 partita in più) CLASSIFICA:
Hst Varese, Campus Pavia 15, Sg Sport Arese Femminile, Piacenza*, Melzo 9, In Sport Cesano, Busto*
6, Treviglio 3, Derthona* 0. (*1 partita in meno) PARZIALI: 3­0, 1­0, 1­1, 3­2.
Nella prima metà della gara con Lecco, la InSport costruisce la netta e meritata vittoria, controllando la
situazione nella seconda parte della sfida. Tripletta per Pantano, doppietta di Colombo e singole di
Cattaneo, Tanci e Gennaro.
PARZIALI: 3­2, 2­2, 1­2, 2­2.
La sfida al vertice del campionato Juniores finisce con la divisione della posta in palio tra SG Sport
Arese e Barzanò che restano in corsa per un posto in finale. A Vigevano il grande protagonista è
Francesco Ganzino che segna 7 delle otto reti aresine salendo a 25 nel computo stagionale.
Di Andrea Avantario (23 gol in campionato) l' ottavo sigillo.
ALTRI RISULTATI: Hst Varese ­Futura Milano 8­5, Campus Pavia ­Np Varedo 16­6, In Sport Cesano­
Quanta Club 21­1, Treviglio­Melzo 6­6.
CLASSIFICA: Hst Varese*, Viribus Unitis 21, Sg Sport Arese**, Barzanò* 19, In Sport Cesano 18,
Treviglio 16, Melzo** 13, Campus Pavia, In Sport Bollate 12, Lecco** 6, Futura Milano, Np Varedo**,
Quanta Club 0. (*1 partita in meno, **1 partita in più).
RISULTATI: In Sport Cesa no ­Lecco 3­12.
CLASSIFICA: Lecco 22, Hst Varese* 19, Polì Novate 12, Futura Milano* 9, In Sport Cesano 6, Derthona*
0. (*1 partita in meno).
RISULTATI: Azzurra Buccinasco­Palombella Romano 8­11.
CLASSIFICA: Palombella Romano 25, Varese Olona Nuoto 22, Sg Sport Arese 21, Treviglio 18,
Campus Pavia 11, Bereguardo 8, Lecco 4, Azzurra Buccinasco 3. (*1 partita in meno) PARZIALI: 0­0, 2­
2, 0­2, 6­1.
Sull' orlo del precipizio, al cospetto di una InSport Bollate da applausi, i Magnifici si ricordano di essere
la «prima della classe», mettono da parte incertezze e nervosismo e mettono in scena un ultimo tempo
da fantascienza, volando verso la ottava vittoria di fila grazie al "parzialone" di 6­1. Inizialmente era stata
la squadra di Matteo Afker a meritare la ribalta Bergna (doppietta) Afker (che poi segnerà anche nell'
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ultimo quarto e Catellani avevano costruito il parziale di 4­2 a favore di Bollate alla fine del terzo tempo.
Poi salgono in cattedra i ragazzi di coach Bordini sin lì in rete con Gandolfi e Coriani. L' ulteriore
doppietta del "Cobra", quella di Di Cesare oltre al secondo gol di Gandolfi e a quello di Marengo sono la
firma in calce su una vittoria di vitale importanza. «Quella che era stata una partita giocata in maniera
svogliata e senza fiato nei primi 3 tempi, è diventata nel quarto tempo la partita del riscatto, della rabbia,
della fame» commenta coach Alberto Bordini che per scuotere la squadra è rimasto senza voce.
PARZIALI: 1­1, 2­0, 4­0, 3­1.
Appuntamento con la prima vittoria rinviato per i "Blue" che cedono al passo di Varese.
In gol Arcidiacono e Barbarossa che segnano rispettivamente nel primo quarto (dove Novate ha
espresso il meglio pervenendo al parziale pareggio) e in quello conclusivo.
PARZIALI: 0­1, 1­1, 4­0, 1­1 Terzo tempo da favola per i Red della Polì Novate che che ottengono in
rimonta la quarta vittoria stagionale superando in classifica i piacentini dell' Iria salendo al sesto posto
della classifica parziale. Decisivo il 4­0 inflitto dai ragazzi guidati dal "player manager" Meroni (anche
capitano e match winner con tre gol) e che ha spezzato la partita a favore della Polì. Cruciano,
Arcadipane e Vendola i marcatori delle altre reti novatesi.
ALTRI RISULTATI: Amga Sport Trex­Vimercate 10­8, Cus Geas Milano­Acquarè Franciacorta 11­5, Hst
#daiunaveloce­Cus Geas Mwm 7­2.
CLASSIFICA: I Magnifici, Hst #daiunaveloce 24, Amga Sport TRex 18, Sg Sport A rese Old, Cus Geas
Mwm* 16, Polì Novate Red 12, Cus Geas Milano* 11, Iria, Hst Varese Old 10, In Sport Bollate*,
Vimercate 7, Acquarè Francia corta* 3, Polì Novate Blue 0.
(*1 partita in più)
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Il Notiziario
Comune di Arese
500 profughi alle porte di Bollate, Arese e Baranzate
Un enorme campo profughi, il più grande di
tutto il Milanese e forse tutta la Lombardia,
piazzato a 200 metri dal confine di Arese, a
250 metri da quello di Bollate e facilmente
raggiungibile anche a piedi da Baranzate. È la
bella sorpresa che il Prefetto di Milano ha
riservato ai nostri comuni, un'operazione
portata avanti in gran segreto e scattata lunedì
con l'arrivo dei primi 100 migranti. L'area
prescelta è l'ex "campo base" di Expo, dove
durante l'esposizione alloggiavano le forze
dell'ordine. Il costo stimato per mantenere
questi profughi e di oltre sei milioni di euro
all'anno. Pagina 32
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25 marzo 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Aperto un enorme campo profughi a soli 200 metri
dal confine di Bollate
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25 marzo 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Arese approva la bozza di convenzione con
l'Associazione Carabinieri
Pagina 72
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25 marzo 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il 14 apre "Il centro", ma dopo?
ARESE ­ GARBAGNATE Il grande centro
commerciale di Arese aprirà, ormai è più che
ufficiale, il 14 aprile e si chiamerà "Il centro".
L'attenzione di tutti in questo momento è rivolta
verso quel grande evento: l'apertura di giovedì
per evitare una paralisi nel traffico, ma è attesa
tantissima gente anche nel weekend del 15­17
aprile. Tuttavia, mentre tutti sono concentrati
su questa prestigiosa apertura, c'è qualcosa
che si sta muovendo altrove ad Arese, sempre
sul piano commerciale. Sì, perché chi pensa
che l'area commerciale si limiterà al solo "Il
centro" secondo noi si sbaglia. Prima o poi
arriverà anche altro, anche se non va
dimenticato il monito del sindaco della vicina
Garbagnate (che pare Marco Brunelli
condivida in pieno): non si può creare solo
lavoro nel settore terziario, occorre creare
anche "lavoro vero", che trasformi, produca e
crei nuovo reddito. E su questo Garbagnate
potrebbe fare più di Arese. Piero Uboldi
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25 marzo 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Festa del papà: pasta e ceci al Circolo Calabrese
GARBAGNATE­ la festa di tutti i papà è una
delle feste più amate in Italia e porta con sé
tradizioni culinarie millenarie. In questo
contesto anche il Circolo culturale calabrese
ha voluto festeggiare la ricorrenza,
organizzando per i propri soci, un pranzo a
base di un tipico piatto calabrese, la pasta e
ceci, un piatto povero della tradizione
contadina ma davvero gustoso che è stato
cucinato presso il chiosco di via Kennedy "Il
Chiringuito" e servito gratuitamente ai presenti
dai volontari del circolo. Numerosi i
partecipanti, complice anche una bella
giornata di sole primaverile: soddisfatta la
presidente del circolo, Luisa Corrado, che ha
voluto ricordare e riproporre le tradizioni della
festa del papà in stile calabrese. C.B.
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25 marzo 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Pagina 73
­ Restituisce borsa con 1600 euro ­ "Giornate
del Fai": lunghe code per visitare il museo
dell'Alfa Romeo ­ Asili nido, ora le iscrizioni si
fanno on­line ­ Aperto lo sportello per la
conciliazione delle controversie ­ Economia
digitale, una sfida da vincere per il futuro ­
Commercio locale e centro commerciale:
confronto il 4 aprile ­ Gso: nuovo direttivo... nel
segno della continuità
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25 marzo 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Pallanuoto campionati/SG cede all'Amga
Un sabato da passo falso, l'ultimo dell'Sg
Arese che con la propria compagine di
Promozione, ha perso contro l'Amga per 3­1. Il
dirigente aresino Cerini spiega la sconfitta:
"Certamente abbiamo pagato il fatto di essere
una squadra giovane, abbiamo subito due reti
nel primo e una nel secondo tempo, in queste
due frazioni abbiamo avuto occasioni ma
senza concluderle al meglio. Solo nel terzo
parziale siamo riusciti a segnare l'unica rete
ma non è bastata. Amga ha giocato
sicuramente meglio, sono entrati fin da subito
in partita con la concentrazione che solo nel
terzo tempo, invece noi abbiamo saputo
sfoderare. In conclusione entrambe le
formazioni hanno giocato sulla difensiva in
attesa dell'errore avversario, noi ne abbiamo
commessi sicuramente di più di loro.
Comunque rivolgiamo i complimenti as Amga
con la quale ci ritroveremo poi il 21 maggio
per la partita di ritorno, sperando di fare
sicuramente di più...". CLASSIFICA: Piacenza
21 punti; Amga e Pavia 13; Crema 12; SG
ARESE 9; Monza 6; Vimercate 5; Farnese 3.
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24 marzo 2016
ecodibergamo.it
Comune di Arese
Bergamo Historic GP, si corre il 29 maggio Edizione
speciale: ci saranno le Ferrari
Ancora ultimi posti per iscriversi alla undicesima edizione della «Bergamo Historic GP»
che si svolgerà il 29 maggio sul circuito delle Mura di Bergamo.
Tra le vetture iscritte la F1 Maserati 250 F di
Mariateresa de Filippis in memoria della prima
pilotessa che corse nella massima categoria
negli anni 50/60 e l' Alfa Romeo 12 cilindri del
1939 carrozzata Castagna di Corrado
Lopresto. Ci sarà una grande presenza Alfa
Romeo per celebrare la vittoria della casa di
Arese nel 1935 con Tazio Nuvolari ed anche
una grande partecipazione Ferrari: infatti
quest' anno saranno accettate le vetture di
Maranello fino al 1992, quindi F40 , BB512, la
Testa Rossa. Non mancheranno neppure le
moto da Gran Premio fino al 1975 capeggiate
dal grande campione Carlo Ubbiali. Iscrizione
online su www.bergamohistoricgranprix.com.
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24 marzo 2016
Varese News
Comune di Arese
Arese
FFF, il cinema di animazione "conquista" il liceo
Il Fontana Film Festival è un piccolo, prezioso evento organizzato dai ragazzi e dai
docenti del liceo artistico cittadino
Fontana Film Festival ­ Terza edizione Il Liceo
A r t i s t i c o d i Arese s i a n i m a d i c o r t i e d
entusiasmo ad alta qualità Tanti film d'
animazione in gara e una valanga di
entusiasmo, tutto ad alta qualità . Sono questi
gli ingredienti che caratterizzano la terza
edizione del Fontana Film Festival , rassegna
in cui gli allievi del Liceo Artistico "Lucio
Fontana" di Arese propongono in concorso i
loro cortometraggi realizzati durante l' anno
scolastico, molti dei quali frutto del lavoro
didattico sviluppato con i docenti e l' esperto
esterno Fabio Valesini. L' evento avverrà
Sabato 2 aprile alle ore 20.30 all' Auditorium di
Arese (via Varzi, 13 ­ località Valera). Le giurie
che premieranno i cortometraggi saranno ben
tre: Giuria studenti, Insegnanti e Pubblico. La
Preside Tiziana Monti e la Vicepreside Pina
Bonfiglio taglieranno il nastro di partenza di
uno show che da tre anni fa il tutto esaurito ed
è diventato un momento irrinunciabile per
studenti, genitori e appassionati di film prodotti
da adolescenti di età liceale. Special guest
della serata il gruppo di statura internazionale
People From The Mountains che presenta
"Matita" , un progetto realizzato da cinque
artisti "dove il suono incontra l' immagine, la
staticità del ritmo si incaglia nella libertà della
creazione visiva; un esperimento da guardare, da ascoltare, da colorare". MATITA | EXPERIENCE
PROMO | MATRIOSCA VIDEO from MATRIOSCA on Vimeo . Oltre ai 20 cortometraggi in gara non
mancheranno performance artistich e tutte proposte dai talentuosi allievi del Liceo. Tra i protagonisti
della serata la conduttrice Martina Corbani (classe 4^D) affiancata dal duo comico, formato da Rodrigo
Robbiati (4^D) e Davide Caviglia (3^D), che ha preparato gag e imitazioni per far sbellicare il pubblico
dalle risate. A ravvivare con la musica la serata il dj Gio Fasolo (5^C) alla console e 3 performance degli
allievi che seguiranno il tema dei film d' animazione: l' esibizione canora in duo di Martina Corona (2^E)
e Matilde Airaghi (3^D), quella di danza e musica in trio con Serena Maccioni (danza classica, 4^D),
Marisa Monda (4^D) e Beatrice Milanesi (5^C), che suoneranno la pianola a quattro mani, infine la
proposta in assolo del ballerino di danza moderna Mattia Brilli (3^C). Le tre performance s' ispireranno
rispettivamente a "Mulan", "La Bella e la Bestia" e "Pinocchio". Organizzano il corpo docenti e le classi
4^D e 5^D, indirizzo Audiovisivo­Multimediale, in collaborazione con il Comitato Genitori delle Scuole
Russell/Fontana (www.genitorirussellfontana.altervista.org) e le ex allieve Alice Vespo e Alice Bonati.
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24 marzo 2016
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Varese News
Comune di Arese
Tra gli insegnanti più attivi al fine di realizzare questo terzo Fontana Film Festival dedicato al genere
"film d' animazione", il prof. Dome Bulfaro, ideatore del progetto e direttore artistico del festival insieme
alla classe 4^D, al prof. Ivano Ceriani, la prof.ssa Marina Di Martino, il prof. Luca Reffo, il Presidente di
Giuria degli studenti, il prof. Giorgio Brambilla e la prof.ssa Alba Marchese, che ha curato con la classe
4^D ed altri allievi della scuola le coreografie di un ballo di gruppo che, promettono gli studenti,
"coglierà di sorpresa". La grafica del FFF è stata rinnovata da Matteo De Angelis (5^D). Sigla, apparati,
riprese dell' evento e scenografia sono a cura dalla classe 5^D. Gli intermezzi multimediali sono di
Gloria Meloni (5^D). Per sapere quali cortometraggi e studenti si aggiudicheranno i 3 Premi offerti dal
Comitato Genitori, ovvero il Fontana d' Oro (Giuria Studenti), Fontana Premio Speciale (Giuria
Insegnanti) e Fontana Premio Popolare (Giuria del Pubblico), non resta che recarsi sabato 2 aprile ore
20.30 all' Auditorium di Arese: lo spettacolo è aperto a tutti ed è gratuito.
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25 marzo 2016
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Corriere dell'Umbria
Comune di Arese
>L' imprenditore Federico Salvati raccoglie nella sua ex concessionaria modelli storici LA
STORIA
Il mito dell' Alfa rivive a Terni in un museo
La passione per le quattro ruote
> TERNI­ Un piccolo museo privato dell' Alfa
Romeo, con tutti modelli rigorosamente del
tempo Iri, realizzato a Maratta, nella zona
industriale di Terni, all' interno di un' ex
concessionaria del Biscione. Ne sono
proprietari i fratelli Federico e Stefano Salvati
e la loro madre Renata Stefanini. Ma il motore
del museo è Federico Salvati, imprenditore ed
ex consigliere comunale. A l l ' i n t e r n o d e l
capannone, lucidati e perfettamente
funzionanti, una ventina di modelli Alfa prodotti
dagli anni Cinquanta all' inizio degli anni
Ottanta, quelli del passaggio del marchio dall'
industria di Stato al gruppo Fiat. Non solo
modelli ma anche volanti, pezzi di ricambio,
manifesti d' epoca, foto, gadget e una piccola
a u t o c a r r o z z e r i a d o v e l e v e c c h i e Alfa
gradualmente riprendono vitae forma, perché
spesso quando entrano nel capannone sono
dei veri e propri rottami.
L' idea del museo privato dell' Alfa nasce per
caso quando ancora la concessionaria Alfa era
in pieno centro a Terni, in via Galileo Ferraris:
"Ogni tanto ­ ricorda Federico Salvati ­
conservavamo alcune vetture, quelle che
pensavamo sarebbero diventate d' epoca". E
allora, ai tempi dell' Alfa di Giuseppe Luraghi,
quasi tutte le vetture che uscivano da Arese
avevano le potenzialità per diventare d' epoca, modelli che sarebbero rimasti nel tempo.
Mentre parla, Federico Salvati mostrai suoi modelli: una Giulia spyder del 1963; un' Alfa Zagato; un' Alfa
1900 super degli anni '50 in dotazione all' Eni, una delle auto che portava in giro per l' Italia Enrico
Mattei, e tante altre.
"Allora­ ricorda l' imprenditore ­non c' era internet e le auto che potevano essere interessanti ce le
segnalavano gli stessi ispettori. Un ispettore una volta ci segnalò un' Alfa berlina 2600, sei cilindri, di
proprietà dell' ente Provincia di Campobasso. Un' auto che era abbandonata da anni. Andammo a
Campobasso con furgone e carrello e la recuperammo".
Entriamo nell' abitacolo di un' Alfa Romeo Montreal, uno degli ultimi modelli prima del passaggio alla
Fiat, primi anni Ottanta. "Ne sono rimaste pochissime ­ spiega Salvati ­ un motore 8 cilindri a V che era
anche utilizzato nei prototi pi. Arriva a 220 orari. Motore, freni e carrozzeria sono quelli di allora. Anche i
sistemi di sicurezza. Certo, non è consigliabile oggi raggiungere quelle velocità". Auto in esposizione
come se la concessionaria fosse ancora aperta; scaffali con pezzi di ricambio, motori, cambi,
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25 marzo 2016
Pagina 12
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Corriere dell'Umbria
Comune di Arese
differenziali, insegne dell' epoca, una pompa di benzina degli anni Sessanta. Le automobili sono una
ventina; una deci na perfettamente funzionanti, le altre solo da esposizione. A fianco del salone c' è il
garage dove alle auto recuperate si rifà la meccanica e il restauro parziale, la verniciatura. "Collaborano
­ dice Federico Salvati ­ tutti artigiani che lavoravano con me all' epoca della concessionaria, tra cui
Costantino Trastulli, 85 anni, il più anziano elettrauto di Terni".
Costantino è al lavoro su una Giulietta sprint del 1960. Era abbandonata da anni, in pratica c' era solo il
telaio e non tutto. "L' ho presa ­ dice Salvati ­ anche se avevo poche speranze di recuperarla. Poi ho
trovato una Giulietta berlina del 1960, fradicia ma il motore era buono. In pratica di due macchine ne ho
fatta una. Il lavoro è lungo e complesso, alcuni pezzi vanno riadattati. Gli interni vanno tutti ricostruiti; sto
cer cando ricambi in tutt' Italia.
Ne voglio fare una macchina da corsa per auto storiche".
Federico Salvati è stato ai suoi tempi pilota da corsa, a bordo di un' Alfa Sud preparata, nella Formula
Italia e nel trofeo Alfa, al quale partecipavano tutti i concessionari. "Su cento partecipanti­ricorda­c'
erano anche piloti di Formula 1, sono sempre arrivato tra i primi quindici o venti". Ci sono foto sui muri
dell' ex concessionaria che ricordano quelle gare.
Adesso con le sue auto storiche Salvati fa solo piccoli giri, a volte solo pochi chilometri vicino alla ex
concessionaria tanto per scaldare i motori.
"Il viaggio più lungo ­ ricorda ­ è stato a Riccione, a bordo di una Giulia spyder rossa. Sono tornato
subito perché avevo paura che me la rubassero o me la sbattessero".
Auto, ricambi, manifesti che ricordano un mito che non c' è più, quello del Biscione. "Dell' Alfa Romeo ­
conclude Salvati ­ oggi in mano alla Fiat è rimasto solo il marchio. Telai e motori sono Fiat; i motori Alfa
a 4 e 6 cilindri erano particolari, roba da amatori, ogni anno sfornava modelli d' avanguardia e altrettanti
progetti che non venivano messi in produzione perché non c' erano le risorse. Oggi Arese è chiusa; una
fabbrica che produce solo Alfa Romeo non c' è più.
La Fiat acquistando l' Alfa ha fatto un danno all' economia italiana ma anche a se stessa perché ha
determinato un monopolio perdendo così competitività con gli altri marchi stranieri, e perdendo alla fine
anche importanti quote di mercato in Italia".
GIUSEPPE MAGRONI
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24 marzo 2016
LegnanoNews
Comune di Arese
NUOTO ­ PALLANUOTO
Pallanuoto: Amga Legnano vince ad Arese 3­1
SABATO 19/03 Serie D Sg Sport Arese 1 : 3
Amga Sport Legnano Parziali: (0­2),(0­1),(1­
0),(0­0) Marcatori: Genoni, Marra, Toma E'
derby alla piscina comunale di Legnano; non
un derby di storia, perché ­ si sa ­ la rivale per
eccellenza di Legnano resta Busto Arsizio, ma
un derby di fatto. Due società da sempre in
competizione, prima nel campionato Libertas,
poi in quello FIN, che si sfidano, in vetta al
campionato di Serie D, ad un solo punto di
distanza. Ne usciamo vincitori, non senza
fatica. La partita parte col piede giusto per i
legnanesi, con una difesa ottima che chiude
tre inferiorità numeriche e due gol in attacco.
Nel secondo tempo la difesa si chiude
maggiormente attorno al portiere Di Lorenzo e
l' attacco, nonostante le tante occasioni
sprecate, riesce a realizzare una rete e
chiudere in attivo il parziale. Nel terzo tempo la
difesa cede una volta sola e Arese, dopo 19
minuti va a segno, nel frattempo l' attacco
sbaglia due volte l' occasione per il quarto gol,
che avrebbe chiuso la partita. Nel quarto
tempo coach Separovic rinforza la difesa, che
torna impenetrabile, mentre l' attacco risente di
stanchezza e sfortuna, con numerosi pali e
traverse colpiti. DOMENICA 20/03 Acquagol
Domenica si è tenuto a Monza il raduno dei
piccolissimi pallanuotisti classe '05 '06 '07. I bambini si sono molto divertiti ma hanno anche dimostrato
miglioramenti tecnici rilevanti. U14 Pni Pn Barzanò B 2 : 15 Amga Sport T­Rex Parziali: (0­2),(0­5),(0­3),
(2­5) Marcatori: Zinnari 6, Avila Guevara 2, Bombardini 2, Gennari 2, Guidetti, De Vita, Pasquazzo.
Ennesima vittoria netta per questa formazione, che sembra non avere alcun rivale in campionato. U13
Fin Wasken Boys 16 : 7 Amga Sport Parziali: (4­2),(5­1),(5­3),(2­1) Marcatori: Megale 2, Sciocco 2,
Fossati 2, Monfredini Partita in trasferta in orario "notturno" poco adatto alla fascia d' età. La squadra
presente al completo ha cercato di affrontare al meglio una compagine più ordinata ed organizzata. U17
Fin Amga Sport 14 : 6 Farnese Parziali: (2­0),(5­1),(4­1),(3­4) Marcatori: Canton 3, Rossi 3, Ruspi 2,
Bianchi 2, Rizzi 2, De Vita, Fontana Punta di diamante delle nostre giovanili, l' under 17 è composta
soprattutto da atleti nati nel 2000, quindi al primo anno in questa categoria. È inoltre il primo anno che
partecipiamo a questo campionato e chiudiamo il girone d' andata con un primo posto. Master Amga
Sport 10 : 8 Vimercate Parziali: (2­2),(2­2),(2­2),(4­2) Marcatori: Azario 4, Cerutti 2, Lucchiarini, Landini,
Rossetti M, Colombara Formazione Master molto variegata, si alternano giovani alle prime armi con
atleti dalla carriera storica, dando la possibilità a tutti di giocare a pallanuoto.
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Settegiorni - Comune di Arese