COMUNE DI ARESE Sabato, 19 marzo 2016 COMUNE DI ARESE Sabato, 19 marzo 2016 Comune di Arese 19/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 7 1 Concorso di danza in scena a Villa La Valera 19/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 28 ANNA MANGIAROTTI Pubblici, privati o trascurati Tesori lombardi da scoprire 19/03/2016 Il Giorno (ed. Brianza) Pagina 19 4 In fiamme il sottotetto, danni ingenti 18/03/2016 ilgiorno.com 5 Legge omicidio stradale: "Tardi per noi e la nostra Roberta Mi sono... 19/03/2016 ilgiorno.com 7 Giornate Fai 1920 marzo in Lombardia: scoprire tesori pubblici, privati o... 18/03/2016 corriere.it GIOSUÈ BOETTO COHEN Il Museo storico Alfa Romeo in festa 19/03/2016 Gazzetta Martesana Pagina 72 Pallanuoto, l' Everest capolista non vuole fermarsi. Falcone: "Continuare... 19/03/2016 L'Arena Pagina 1 Bentornato teatro al Contardo Ferrini 9 10 Fine settimana di digiuno per Melzo 18/03/2016 PiacenzaSera.it 2 ALBERTO MAZZOLA 11 13 19 marzo 2016 Pagina 7 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Concorso di danza in scena a Villa La Valera OGGI e domani l' evento «DanzaPerArese Libera la tua espressione». A Villa La Valera in due giornate le scuole di danza si esibiranno davanti a Alessandra Celentano, Chiara Noschese, Mia Molinari, Andrè De La Roche e Kris. La sera «Galà» vedrà in scena la «Spid Dance Company». www.danzarese2016.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 19 marzo 2016 Pagina 28 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Pubblici, privati o trascurati Tesori lombardi da scoprire Gli itinerari per l' atteso weekend del Fai di ANNA MANGIAROTTI MILANO OGGI e domani, Giornate Fai di Primavera, si aprono al pubblico anche in 131 luoghi di Lombardia dimore e tesori nascosti. Puntualmente elencati, con gli orari di visita, su www.giornatefai.it. Se nella Lista del Patrimonio Unesco dell' Umanità già sono riconosciuti sette beni, tra cui il villaggio ideale del lavoro di Crespi d' Adda a Capriate San Gervasio (Bergamo), altre mete restano da scoprire. IL PERCORSO lungo la nostrana civiltà manifatturiera comprende, in provincia di Brescia, una fucina di origine quattrocentesca, specializzata nella produzione di parti di aratro: il museo "I Magli" di Sarezzo, dove le guide saranno i simpatici Apprendisti Ciceroni. Al Museo Storico dell' Alfa Romeo, ad Arese (Milano), visite guidate anche in inglese, francese, tedesco e spagnolo, e sfilata auto Alfa Romeo d' epoca sul tracciato di prova interno. E a Bregnano (Como) c' è l' esclusiva opportunità di accedere alla casa dell' artigiano sognatore Lino Sabattini, che ha modellato l' argento contemporaneo per i marchi più prestigiosi, in opere finite nei musei, e con lo stesso equilibrio tra tecnica e fantasia ha progettato la propria abitazione. Eccezionalmente per gli iscritti al Fai (e per chi nell' occasione si vuole iscrivere), generosi privati accettano ospiti: a Olgiate Molgora (Lecco), a Villa Gola detta "il Buttero", già appartenente a Bartolomeo Calchi, segretario di Ludovico il Moro, e ora alla famiglia Gola, discendente del pittore Emilio Gola, che qui ebbe il suo studio. Lui, l' autore dei ritratti delle sorelle Gerli, i cui eredi, a loro volta, aprono nella stessa località la deliziosa Villa Gerli. NELL' ALTRA lombarda Olgiate Olona (per non confondersi), in provincia di Varese, Piero Balossi Restelli discendente del borghese milanese Francesco Restelli che partecipò attivamente alle Cinque Giornate di Milano e fu senatore dell' Italia postunitaria guida personalmente tra saloni e mobili antichi della sua villa che ha peraltro aperto a nuove esperienze di vita comunitaria. Nella mappa del Fai, la selezione che permette di riscoprire certi luoghi è determinata certo dall' interesse della conoscenza: vedi l' itinerario neoclassico dell' architetto Rodolfo Vantini (17921856), tra Brescia, Bergamo, Mantova, Milano e Trento, compreso il signorile privato Palazzo Beschi opera del Vantini a Castiglione delle Stiviere (Mantova), o a Chiari (Brescia) la Biblioteca Morcelli, vero sito "archeologico bibliografico". Ma la scelta ha a che fare anche con la necessità che certi siti siano recuperati alla bellezza: vedi lo straordinario Palazzo Cavriani a Mantova, abbandonato al degrado. E Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 2 19 marzo 2016 Pagina 28 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese peraltro sono segnalati modelli di felice riqualificazione: vedi il Castello Isimbardi, cuore dell' agglomerato urbano di Castello d' Agogna, in provincia di Pavia. ANNA MANGIAROTTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 19 marzo 2016 Pagina 19 Il Giorno (ed. Brianza) Comune di Arese SOLARO L' INCENDIO PROVOCATO DA UN PROBLEMA ALLA CANNA FUMARIA, NESSUN FERITO In fiamme il sottotetto, danni ingenti SOLARO SONO INGENTI i danni dell' incendio del sottotetto sviluppatosi l' altro pomeriggio in una casa a due piani di via Galvani. LE FIAMME sono divampate a causa di un problema alla canna fumaria, collegata ad una stufa a legna. L' ALLARME ha fatto convergere sul posto numerosi mezzi dei Vigili del fuoco, dai distaccamenti di Rho, Lazzate, Desio e Bovisio Masciago. I POMPIERI sono saliti sul tetto dell' abitazione utilizzando la piattaforma mobile, per spegnere l' incendio e raffreddare la canna fumaria. Nell' abitazione c' erano tre persone, che sono subito uscite in strada. NESSUNO È rimasto ferito o intossicato, anche se lo spavento per i residenti della palazzina è stato tanto. I LAVORI di spegnimento e messa in sicurezza hanno riguardato buona parte della copertura e delle travi di legno del tetto, che sono state intaccate dalle fiamme. PER QUESTO motivo l' intervento dei Vigili del fuoco, che lavoravano sul tetto assistiti dai colleghi a terra, si è protratto per un paio d' ore. INTANTO UN TRATTO della via Galvani veniva chiusa al traffico dalla Polizia locale di Solaro, per consentire il movimento dei mezzi e l' approvvigionamento d' acqua dagli idranti pubblici. PRESENTI sul posto anche i carabinieri della locale stazione e le ambulanze della Misericordia di Arese. Ga.Bass. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 18 marzo 2016 ilgiorno.com Comune di Arese Legge omicidio stradale: "Tardi per noi e la nostra Roberta Mi sono sentita presa in giro" QUESTIONE di giorni, forse di ore. Poi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con la sua firma, renderà operativa la nuova legge sull' omicidio stradale, che inasprisce di molto le pene per chi si mette alla guida alterato dall' alcol, non rispetta il codice della strada, provoca incidenti mortali e spesso fugge senza neanche aiutare chi ha travolto. Una firma, quella del presidente della Repubblica, che dovrebbe mettere fine a un percorso lungo e difficile attraverso il quale i parenti delle vittime della strada hanno per anni chiesto più attenzione. Anche il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri ha seguito il percorso, politico e istituzionale, che ha portato all' approvazione del provvedimento. Le famiglie chiedono che le nuove norme diventino operative il più presto possibile. Arese, 18 marzo 2016 «Per noi e per la nostra Roberta la Legge arriva troppo tardi, ma rappresenta sicuramente un passo avanti. Ci voleva. È una legge attesa da anni». Fa un respiro Rosa Cangiano, prima di parlare. Sua figlia, Roberta Caracci, 24 anni di Arese, ha perso la vita la sera del 31 ottobre 2008 a Bollate in un incidente stradale. Alla guida dell' auto che ha travolto quella di Roberta c' era Alessandro Mega. L' uomo, 37 anni, stava guidando senza patente (gli era stata ritirata) e dopo aver assunto un cocktail di cannabis e tranquillanti. Cosa pensa di questa legge? «Sono felice dell' approvazione in Parlamento. Era una legge dovuta non solo a noi già vittime di questa guerra giornaliera, ma a tutti i cittadini onesti, puliti e rispettosi delle leggi, perché tutti possiamo diventare vittime o carnefici a seconda delle situazioni e delle scelte, ma tutti abbiamo il diritto di essere protetti dalle leggi, avere una giustizia terrena, prima che quella divina». Pensa che servirà davvero? «Me lo auguro. Forse diminuirà la superficialità con la quale le persone si mettono alla guida dell' auto dopo aver bevuto o assunto sostanze stupefacenti. Spero che la legge diventi un deterrente, magari il fatto di sapere che ci sono pene dure, dai 5 ai 12 anni di carcere, farà riflettere». Anche i processi saranno più brevi. «L' introduzione del reato di omicidio stradale lascerà poco spazio all' interpretazione da parte dei giudici, almeno spero. Fino ad oggi l' interpretazione dei giudici tra omicidio volontario e omicidio colposo ha costretto i familiari a subire processi infiniti. Nel nostro caso dopo 8 anni il processo non è ancora concluso, attendiamo la data dell' udienza in Cassazione e speriamo che non rimandi nuovamente tutto in Corte d' Appello. Siamo ormai al settimo "grado" di giudizio e ogni volta che si torna in aula è un dolore immenso». Quindi anche certezza della pena? «Credo di sì. Anche se quando si parla di pena vuol dire che ormai c' è stata una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 18 marzo 2016 < Segue ilgiorno.com Comune di Arese vittima, che è troppo tardi. Neppure la pena più severa potrà restituirci Roberta». Come sta lei ora? «Ormai da otto anni convivo con un dolore assurdo, soffocante, a volte talmente forte da togliermi tutte le energie vitali. Mi sono sentita anche presa in giro da una legge che si è presa gioco del mio dolore, una legge che mi ha fatto vergognare di appartenere a questo Paese per il lungo iter d' approvazione e le dichiarazioni di alcuni politici. Ecco, ora spero che non capiti più a nessuno». RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 19 marzo 2016 ilgiorno.com Comune di Arese Giornate Fai 1920 marzo in Lombardia: scoprire tesori pubblici, privati o trascurati Milano, 19 marzo 2016 Oggi e domani, Giornate Fai di Primavera , si aprono al pubblico anche in 131 luoghi di Lombardia dimore e tesori nascosti. Puntualmente elencati, con gli orari di visita, su www.giornatefai.it. Se nella Lista del Patrimonio Unesco dell' Umanità già sono riconosciuti sette beni, tra cui il villaggio ideale del lavoro di Crespi d' Adda a Capriate San Gervasio (Bergamo), altre mete restano da scoprire. Il percorso lungo la nostrana civiltà manifatturiera comprende, in provincia di Brescia, una fucina di origine quattrocentesca, specializzata nella produzione di parti di aratro: il museo "I Magli" di Sarezzo, dove le guide saranno i simpatici Apprendisti Ciceroni. Al Museo Storico dell' Alfa Romeo, ad Arese (Milano), visite guidate anche in inglese, francese, tedesco e spagnolo, e sfilata auto Alfa Romeo d' epoca sul tracciato di prova interno. E a Bregnano (Como) c' è l' esclusiva opportunità di accedere alla casa dell' artigiano sognatore Lino Sabattini, che ha modellato l' argento contemporaneo per i marchi più prestigiosi, in opere finite nei musei, e con lo stesso equilibrio tra tecnica e fantasia ha progettato la propria abitazione. Eccezionalmente per gli iscritti al Fai (e per chi nell' occasione si vuole iscrivere), generosi privati accettano ospiti: a Olgiate Molgora (Lecco), a Villa Gola detta "il Buttero", già appartenente a Bartolomeo Calchi, segretario di Ludovico il Moro, e ora alla famiglia Gola, discendente del pittore Emilio Gola, che qui ebbe il suo studio. Lui, l' autore dei ritratti delle sorelle Gerli, i cui eredi, a loro volta, aprono nella stessa località la deliziosa Villa Gerli . Nell' altra lombarda Olgiate Olona (per non confondersi), in provincia di Varese , Piero Balossi Restelli discendente del borghese milanese Francesco Restelli che partecipò attivamente alle Cinque Giornate di Milano e fu senatore dell' Italia postunitaria guida personalmente tra saloni e mobili antichi della sua villa che ha peraltro aperto a nuove esperienze di vita comunitaria. Nella mappa del Fai , la selezione che permette di riscoprire certi luoghi è determinata certo dall' interesse della conoscenza: vedi l' itinerario neoclassico dell' architetto Rodolfo Vantini (17921856), tra Brescia, Bergamo, Mantova, Milano e Trento, compreso il signorile privato Palazzo Beschi opera del Vantini a Castiglione delle Stiviere (Mantova), o a Chiari (Brescia) la Biblioteca Morcelli, vero sito "archeologico bibliografico". Ma la scelta ha a che fare anche con la necessità che certi siti siano recuperati alla bellezza: vedi lo straordinario Palazzo Cavriani a Mantova , abbandonato al degrado. E peraltro sono segnalati modelli di felice riqualificazione: vedi il Castello Isimbardi , cuore dell' agglomerato urbano di Castello d' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 7 19 marzo 2016 < Segue ilgiorno.com Comune di Arese Agogna, in provincia di Pavia . RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 18 marzo 2016 corriere.it Comune di Arese eventi Il Museo storico Alfa Romeo in festa Appuntamento domenica 20 marzo. in occasione delle Giornate FAI di primavera. Ingresso gratuito, auto d' epoca sulla pista interna, visite guidate e due mostre Domenica 20 marzo «La Macchina del tempo M u s e o S t o r i c o Alfa Romeo» d i Arese organizza una grande festa in occasione delle Giornate FAI di primavera, proposte come ogni anno dal Fondo Ambiente Italiano per la valorizzazione del patrimonio storico nazionale. L' opportunità è da non perdere: auto storiche sulla pista prove interna, ingresso gratuito al Museo con visite guidate e due mostre speciali: la prima permetterà di ammirare da vicino alcune vetture da competizione normalmente non esposte. La seconda, battezzata «Arese, Alfa Romeo» , ricostruisce attraverso documenti, immagini e filmati dell' Archivio le fasi di costruzione del «quartier generale» di Arese, l ' Alfa della modernità e dello sviluppo industriale, a cavallo tra gli anni '60 e '70. Tra gli oggetti preziosi a disposizione del pubblico, un diorama dello stabilimento che doveva dare un' idea tridimensionale della razionalità e delle potenzialità del nuovo impianto produttivo. La mostra «Arese, Alfa Romeo», rimarrà allestita fino al 7 gennaio 2017, a chiusura dei festeggiamenti per il 40° anniversario di costruzione del Museo Storico Alfa Romeo, che fu inaugurato nel 1976. Completamente ristrutturato e riallestito, il Museo è stato riaperto al pubblico il 30 giugno 2015 ed è visitabile tutti i giorni, ad eccezione del martedì, dalle 10 alle 18 e il giovedì dalle 10 alle 22. GIOSUÈ BOETTO COHEN Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 19 marzo 2016 Pagina 72 Gazzetta Martesana Comune di Arese CAMPIONATO PALLANUOTOITALIA Cadono Esordienti, Ragazzi e Allievi Fine settimana di digiuno per Melzo PARZIALI: 40, 00, 10, 00 MELZO: Penati, Ferracini, Cavallini, Ticozzi, Ciceri, Girasole, Ran ghetti, Battista, Bollati, Colombo. All: Pizzo. MELZO (pmu) Partono male gli Esordienti di Melzo che subiscono un parziale di quattro reti nel primo quarto ma hanno poi la tenacia giusta per tener botta a Busto. I ragazzi di Raffaelle Pizzo non riescono a segnare nemmeno un gol ma nei successivi tre tempi ne subiscono uno soltanto lottando con caparbietà su ogni pallone. CLASSIFICA: Team Lombardia Rho* 21, Varese Olona Nuoto 18, Polì Novate 15, Viribus Unitis, Busto 12, Sg Sport Arese* 9, Barzanò, In Sport Cesano 6, Melzo*, Cassano D' Adda* 3, Team Lombardia Giovanile 0. (*1 partita in più) PARZIALI: 40, 41, 40, 41. MELZO: Penati, Ripamonti 1, Co mana, Salerno, Zingale, Bellaviti, Selmi, Palermo, Molla, Gandini, Compagnoni, Picozzi 1, Cavallini. All: Pizzo. MELZO (pmu) Anche la seconda sfida con Busto non porta punti in classifica a Melzo che vede i Ragazzi A uscire sconfitti dalla vasca di casa al termine di un match che ha visto i bustocchi segnare quattro gol per tempo. In casa melzese decimo centro stagionale per Fabrizio Ripamonti e terzo per Mattia Ticozzi. CLASSIFICA: Varese Olona Nuoto 15, Sg Sport Arese 13, Polì Novate Red*, Barzanò A 12, Team Lombardia Rho* 10, Viribus Unitis, Vigevano* 9, Busto 6, Treviglio, In Sport Bollate 3, Melzo* 0.(*1 partita in meno) PARZIALI: 11, 11, 11, 03. MELZO: La Manna, Maffeis 1, Spanò, Biondillo, Pinazzo 2, Marchi, Soattin, Martinelli, Pellizzoni, Motta, Vivaldini, Gerli, Vernice. All: Pizzo. TREVIGLIO (pmu) Sfumano solo alla fine le buone intenzioni degli Juniores melzesi. Il Campus va un vantaggio nel primo e terzo tempo, Melzo nel secondo ma alla fine arriva sempre il pareggio avversario. Iniziato il quarto finale sul 33, Melzo subisce due gol in due minuti e stavolta non riesce a rispondere. In rete Simone Pinazzo (2) e Martino Maffeis. CLASSIFICA: Viribus Unitis**21, Barzanò*, Varese*, Sg Sport** 18, Cesano, Treviglio 15, Melzo** 12, Bollate, Pavia 9, Lecco 6**, Futura, Np Va redo**, Quanta Club 0. (*1 partita in meno, **1 in più). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 18 marzo 2016 PiacenzaSera.it Comune di Arese Pallanuoto, l' Everest capolista non vuole fermarsi. Falcone: "Continuare a vincere" Il settebello piacentino guidato da Van der Meer sta uccidendo il campionato a suon di vittorie e giunto ormai quasi alla fine del girone di andata non vede avversari all' orizzonte che lo possano impensierire. A guidare in acqua la squadra è Michele Falcone unico superstite della squadra che per due anni ha affrontato il campionato di B con ottimo successo. Ad una giornata dalla fine del girone di andata rischiate di chiudere a punteggio pieno. Era prevedibile? Non si può dar mai niente per scontato, soprattutto nello sport. Onestamente, però, già da prima dell' inizio del campionato, avevamo la sensazione di poter puntare al massimo. Le amichevoli nella fase di pre campionato ci avevano dato molta fiducia nei nostri mezzi. Stiamo cercando di non deludere le aspettative e per adesso direi che ci stiamo riuscendo. Al momento nessuna squadra ha resistito alla vostra forza d' urto per più di due tempi. Siete una squadra già pronta per la serie C? Sinceramente non saprei. Fortunatamente non è un problema che dobbiamo porci adesso. Come hai detto tu per adesso nessuna partita ci ha visti impegnati fino all' ultimo minuto. Di conseguenza non è possibile prevedere quale potrebbe essere la nostra tenuta mentale nel caso in cui dovessimo affrontare una squadra di categoria superiore. La cosa certa è che dovremo sfruttare al meglio le partite da qui alla fine del campionato per crescere il più possibile. In particolare modo dovranno essere bravi i più giovani della squadra a dare risposte convincenti al mister Van Der Meer. Per puntare alla categoria superiore sarà indispensabile il contributo di tutti. Dove potete ancora migliorare? Credo che la difficoltà maggiore nell' affrontare partite non particolarmente stressanti dal punto di vista mentale sia mantenere la concentrazione durante l' intero match. Nonostante fino ad ora siamo stati bravi a vincere con molti gol di distacco abbiamo sempre concesso qualcosa agli avversari. Io credo che limitare al minimo certe leggerezze, soprattutto in fase difensiva, sia la chiave per potere fare il salto di qualità. Quali sono dunque i vostri obiettivi più immediati? In primo luogo continuare a vincere, senza dubbio. In secondo luogo sarà importante il modo in cui lo faremo. Intendo dire che dovremo essere sempre più solidi: più reattivi e lucidi in fase offensiva, più concentrati in fase difensiva. Probabilmente avresti potuto fare scelte diverse ad inizio stagione. Cosa ti ha spinto a rimanere qui e sei soddisfatto della tua scelta? Sono contentissimo della scelta fatta e tengo molto a ringraziare il mister Harry e il presidente per avermi accolto nuovamente a braccia aperte. Quando ho capito che c' era la possibilità di continuare a giocare a Piacenza partendo da zero con un nuovo progetto fatto di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 11 18 marzo 2016 < Segue PiacenzaSera.it Comune di Arese tanti giovani e ritrovando compagni, ma soprattutto amici di anni passati (mi riferisco in particolare a capitan Cighetti e a Omar Felissari) non ho avuto il minimo dubbio su quale dovesse essere la decisione da prendere. UNDER 20 A PUNTEGGIO PIENO Dopo cinque giornate di campionato l' Everest Piacenza Pallanuoto guida il campionato di serie B regionale a punteggio pieno e stacca di cinque lunghezza la seconda squadra in classifica, puntando così agli spareggi che porteranno due squadre nella massima serie regionale. Un cammino che accomuna questa squadra alla Prima squadra dell' Everest, anch' essa in testa a punteggio pieno ed anch' essa guidata dal tecnico olandese Van der Meer. Ma sono altri i fattori che accomunano queste due squadre e cioè una ottima organizzazione difensiva, un gioco molto reattivo ed una ottima percentuale di realizzazione in superiorità numerica. Anche in questa partita non c' è mai stato il risultato in discussione e la prima rete degli ospiti arriva quando il Piacenza sta vincendo per 6 a 0. Più forti i piacentini in tutti i fronti ed anche dotati di una maggior varietà di schemi offensivi, oltre ad una condizione atletica davvero invidiabile. Note positive arrivano da Bianchi, Martini e Fanzini, in continuo ed evidente miglioramento, sempre positive le prove di Merlo, Carini e Bacchi oltre a Lamoure e non vanno dimenticati nemmeno i tre Under 15 schierati da Van der Meer. Nel complesso dunque una partita ricca di belle giocate e di ottime finalizzazioni veloci e di grande intesa. Prossimo appuntamento il 31 marzo alla Raffalda; ospite l' Arese. EVEREST PIACENZA PALLANUOTO SPORTING CLUB MI 18 5 ( 30) (61) (52) (42) Piacenza Pallanuoto : Carini, Cornelli Faccini, Lamoure, Martini 3, Bianchi 5, Merlo 4, Fanzini 6, Civardi, Anceschi, Bacchi, Nani, Sartori. All. Van Der Meer Pallanuoto Treviglio : Invernizzi, Paris, Trevez 2, Capitanio 1, Guerrini, Bodrini, Carella 1, Memheti, Blandini, Gonelli, Gianatti 1, Oliva . All. Mazzola Alberto Arbitro : Pagani Thomas. ALBERTO MAZZOLA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 19 marzo 2016 Pagina 1 L'Arena Comune di Arese COLOGNA VENETA. Dopo due anni di sospensione, nella sala parrocchiale si ripropongono commedie e cinema Bentornato teatro al Contardo Ferrini Torna, dopo due anni di assenza, il teatro al Contardo Ferrini. La sala parrocchiale di Cologna ritrova dunque la sua vocazione teatrale, offrendo una rassegna originale, improntata sulla riflessione e sulle esperienze di personaggi toccati dall' incontro con Dio. La rassegna, Sacre emozioni, è proposta dal Comitato di gestione del «Ferrini» con l' associazione culturale T e a t r o d i C o l o g n a Veneta. Primo appuntamento oggi, alle 21, con la compagnia «La Zonta» in «Maria di Magdala», vincitrice del concorso nazionale di drammaturgia teatrale «Umberto Bozzini» di Lucera (Foggia). Alla serata sarà presente anche l' autrice del testo, Cristina Lanaro, nativa di Crosare di Pressana e trasferitasi poi a Thiene dove vive e insegna. Lanaro racconta gli anni della predicazione di Gesù attraverso un' ottica diversa, quella femminile, di chi stava ai margini della società ma non ebbe un ruolo da comprimaria. Il primo aprile, cinema: sarà proiettato il film di Alejandro Gomez Monteverde «Bella», storia di un calciatore famoso che si redime aiutando una giovane cameriera incinta. Infine, il 10 aprile, alle 15.30, la compagnia teatrale «Lattenero» di Arese (Milano) porterà in scena «Il pranzo della domenica» di don Vittorio Chiari, vincitore, nel 2015, del premio «Apollonio» al festival dei Teatri del sacro di Lucca. «L' iniziativa Sacre emozioni esce dai soliti schemi ed è aperta ad ogni tipo di pubblico», affermano dal Comitato di gestione del teatro. «La partecipazione più o meno numerosa degli spettatori ci dirà se la rassegna meriti di diventare un appuntamento fisso e di essere esportata anche in altri teatri fuori Cologna». «Penso che la proposta sia molto interessante», commenta il parroco don Roberto Castegnaro. «Accostarsi al sacro attraverso gli spettacoli teatrali e il cinema è sicuramente un' esperienza originale e coinvolgente». I biglietti per i singoli spettacoli costano 5 euro, mentre l' ingresso alla serata cinematografica costerà 3 euro. Per ulteriori informazioni chiamare il numero 349.37460 02 oppure inviare una mail all' indirizzo carlopupe155@ gmail.com. oP.B. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 COMUNE DI ARESE Domenica, 20 marzo 2016 COMUNE DI ARESE Domenica, 20 marzo 2016 Comune di Arese 19/03/2016 Crisalide Press 1 ALFAROMEO: IN FESTA CON IL FAI 20/03/2016 Il Giorno (ed. Legnano) Pagina 3 CHRISTIAN SORMANI In azione una banda dei cimiteri Spunta l' ipotesi di una regìa... 20/03/2016 Il Giornale Pagina 36 MARIA SORBI Milanesi e turisti tutti in coda per i tesori del Fai 20/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 11 Trasporti, Città Metropolitana chiede aiuto ai sindaci locali 20/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 11 Anche due mostre all'Alfa nel giorno Fai di primavera 20/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 11 Ultimo giorno per il concorso di danza a Villa La Valera MONICA GUERCI 2 3 5 7 8 19 marzo 2016 Crisalide Press Comune di Arese ALFAROMEO: IN FESTA CON IL FAI In occasione delle giornate Fai di Primavera, domenica 20 marzo, dalle 10 alle 18, il museo Alfaromeo di Arese propone una visita guidata gratuita. I visitatori potranno apprezzare anche la mostra temporanea "Alfacorse, atto II", che propone alcune vetture della collezione storica del Biscione, normalmente non esposte, e "Arese, Alfa Romeo", un' esposizione che attraverso documenti, immagini e filmati dell' archivio storico ricostruisce le fasi di costruzione del "quartier generale" di Arese, a cavallo tra gli anni '60 e '70. La mostra "Arese, Alfa Romeo" rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2017, a chiusura dei festeggiamenti per il 40° anniversario di costruzione del museo che, completamente ristrutturato e riallestito, dopo un periodo di chiusura, è stato riaperto al pubblico lo scorso giugno. Ora è visitabile tutti i giorni, ad eccezione del martedì, dalle 10 alle 18 e il giovedì dalle 10 alle 22. TAG: Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 20 marzo 2016 Pagina 3 Il Giorno (ed. Legnano) Comune di Arese In azione una banda dei cimiteri Spunta l' ipotesi di una regìa comune Dopo gli ultimi episodi si cerca un legame tra tutti gli assalti di CHRISTIAN SORMANI CERRO MAGGIORE DATI ALLA MANO quanto è accaduto in questi ultimi due giorni nei cimiteri di Ossona, Mesero e Cantalupo è solo l' atto finale in ordine di tempo di una situazione che si trascina purtroppo da mesi in tutto l' hinterland milanese, come se esistesse una vera e propria banda dedita a questo tipo di reati. Solo nelle ultime due settimane sono stati segnalati furti e vandalismi nei cimiteri di Rho e frazioni, Arese, Bollate e Novate. NEL CIMITERO di Mazzo di Rho, neppure una decina di chilometri in linea d' ara da Cantalupo, sono avvenuti gli ultimi furti con le statue di bronzo rubate dalle tombe. Modalità identiche, tecnica identica tanto da scatenare la reazione del vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti che nei giorni scorsi ha presentato un' interrogazione all' assessore regionale per «compiere ogni azione utile al fine di garantire la sicurezza ed il decoro dei cimiteri stessi ripristinando la legalità e garantendone il giusto rispetto». «Quanto avvenuto la notte scorsa a Cantalupo è l' ulteriore dimostrazione che Cerro e Cantalupo non sono sicure come la nostra amministrazione da ormai due anni ci racconta spiega Daniel Dibisceglie di Fratelli D' Italia . I furti nei cimiteri cittadini sono quasi all' ordine del giorno, dal semplice mazzo di fiori rubato ai fatti eclatanti di Cantalupo». Cento tombe vandalizzate a Cerro, una cinquantina le croci divelte a Mesero e qui le telecamere ci sono e sono funzionanti, ma nessuno riuscirà comunque a dare un dare un nome alle sagome incappucciate registrate dalle immagini». «A me hanno fregato la bicicletta fuori dal comune davanti alle telecamere ha spiegato ironicamente l' ex assessore cerrese Calogero Mantellina . Credete che l' abbia ritrovata? Le immagini le ho in dvd, la bici non l' ho più». Nel cimitero di Dairago dove si sono portati via la croce in bronzo di una tomba solo tre settimane fa. A Magenta a fine gennaio i soliti ignoti hanno razziato tutta la parte vecchia del cimitero nelle vicinanze dell' ingresso lato Pontevecchio. A Canegrate lo scorso ottobre hanno rubato tutti i pluviali in rame del cimitero. MA SE SI VA ancora più indietro nel tempo ci si ricorda di episodi clamorosi come il furto di una dozzina di fontanelle in bronzo dal Cimitero Parco San Paolo ideate dallo scultore di Carrara Nardo Dunchi autore anche dell' imponente crocifisso in acciaio che si trova al centro del camposanto e che, per ora, rimane al suo posto. CHRISTIAN SORMANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 20 marzo 2016 Pagina 36 Il Giornale Comune di Arese L' INIZIATIVA Anche oggi dalle 10 alle 18 Milanesi e turisti tutti in coda per i tesori del Fai Tutti infila per scoprire i «gioielli» I top: aerei militari e Palazzo Turati Maria SorbiIl Fai e la Milano che non ti aspetti. Quella che non ha fretta e che sta in coda tranquilla, che si gode il primo sole di primavera e attende, anche più di mezz' ora, per curiosare nei palazzigioiello. Anche oggi il Comune apre le porte dei suoi luoghi storici. Sarà possibile visitare villa Lonati e il Museo Botanico in via Margaria (dalle 10 alle 18), inaugurato nell' ottobre 2015 e dedicato alla fondatrice della prima scuola di agraria femminile, Aurelia Josz, morta ad Auschwitz. A fare da ciceroni saranno gli studenti del liceo scientifico Leonardo Da Vinci e dell' istituto tecnico per l' agricoltura Vilfredo Pareto. L' area, un tempo destinata a vivaio comunale, ospita un edificio polifunzionale rivestito di verde, un percorso d' acqua con punti d' osservazione della flora e della fauna acquatiche, il frutteto dei patriarchi, che raccoglie 27 specie fruttifere e il labirinto dei cereali, che ospita circa 7.500 piante di varietà originarie e rare. Le giornate del Fai «rappresentano solo la prima apertura della stagione, che proseguirà il 7 e 8 maggio all' interno della manifestazione florovivaistica Orticola precisa l' assessore al Verde, Chiara Bisconti e il 14 e 15 maggio con gli eventi di Green City Milano». Ieri coda lunghissima in via Meravigli per visitare Palazzo Turati, dove gli studenti del conservatorio Verdi hanno allietato i turisti suonando nella sala della musica e facendo riecheggiare le loro note sotto gli affreschi rinascimentali. Aperto anche lo storico cortile di Palazzo Trivulzio, con ingresso da piazza Sant' Alessandro. Molti i milanesi in fila per entrare alla Casa dello Zecchiere, sede di «Città nascosta Milano» di Manuela Alessandra Filippi in via del Bollo e ammirare gli affreschi di ispirazione fiamminga e l' antico forziere nei sotterranei. Un ever green delle giornate del Fai rimane Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa in piazza Affari. Di gran successo anche l' albergo diurno di Porta Venezia con il suo stile art decó, i pavimenti intarsiati, la boiserie. Tra gli scrigni da scoprire anche l' educandato Statale Setti Carraro Dalla Chiesa, via Passione, dove oggi pomeriggio di potranno seguire anche visite guidate in lingua francese. Gli apprendisti ciceroni del liceo Beccaria guideranno i visitatori nell' archivio storico e nella biblioteca della scuola di via Linneo. Alla palazzina Appiani, via Byron, si potrà ammirare il pianoforte grancoda Tallone. All' Arena Civica visite guidate a cura dei volontari Fai e degli studenti dell' istituto Leopardi. Gran successo per il Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 20 marzo 2016 Pagina 36 < Segue Il Giornale Comune di Arese comando dell' aeronautica militare, piazza Novelli, dove le visite vengono perfino accompagnate dalla fanfara: sono a disposizione un simulatore di volo, velivoli ed equipaggiamenti in dotazione all' aeronautica militare. Il tour del Fai comprende il Cantiere della Mela reintegrata di Pistoletto, piazza Duca d' Aosta, la Rotonda del Pellegrini ex Scuderie dell' Arcivescovado, via delle Ore. Il cavaliere di Marafioti è in trasferta milanese, da ammirare in tutta la sua bellezza alle Gallerie d' Italia di piazza Scala. All' università Iulm, via Carlo Bo, si possono visitare i Luoghi del sapere creativo, nella scuola politecnica di design. Oggi visite in lingua araba, cinese, ebraica, portoghese, russa, rumena, spagnola, ucraina a cura dei mediatori culturali alla chiesa di San Pietro in Gessate, dove è possibile ammirare anche una preziosa opera di Bergognone: l' affresco del funerale di San Martino, con Sant' Ambrogio che presenzia alle esequie del vescovo di Tours. Interessanti le occasioni anche fuori Milano, soprattutto per approfittare di una delle prime giornate di bel tempo: l' abbazia di Mirasole (ore 1418), il museo storico Alfa Romeo di Arese (dalle 10 alle 18), museo Crespi Bonsai di Parabiago, villa Annoni e Parco a Cuggiono. MARIA SORBI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 20 marzo 2016 Pagina 11 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Trasporti, Città Metropolitana chiede aiuto ai sindaci locali Obiettivo comune: meno auto e più corse dei bus di MONICA GUERCI LAINATE «NELL' AGENZIA del Trasporto pubblico locale di Milano, Monza, Brianza, Lodi, Pavia vanno coinvolti i sindaci», la consigliera delegata a Mobilità e viabilità della Città metropolitana di Milano, Arianna Censi, da Lainate apre ai territori il tavolo per il riordino del trasporto pubblico locale (Tpl). L' occasione la dà il consiglio comunale aperto dedicato al tema dei disservizi, dei tagli, dei continui disagi a cui sono costretti i cittadiniutenti dei mezzi. «Più trasporti pubblici, meno auto» fra gli obiettivi dell' Agenzia ha detto Censi. «Per raggiungerli bisogna invertire la rotta e serve il lavoro d i t u t t i . I l p r i m o p a s s o i n q u e s t a direzione parte da qui, stasera», ha aggiunto la consigliera. I n s i e m e a l sindaco d i L a i n a t e A l b e r t o Landonio, presenti la prima cittadina di Arese Michela Palestra e i l sindaco di Garbagnate Milanese Pier Mauro Pioli. Fra i grandi assenti, ma invitati, gli altri sindaci di zona, Regione Lombardia, Movibus e Airpullman. «Si è parlato di mancanza di corse in taluni orari e giorni (come i festivi); dell' impossibilità per i cittadini diversamente abili di accedere ai mezzi; di mezzi fatiscenti con sedili, finestrini rotti; del costo spropositato dei biglietti. E tante altre domande. Tutte lecite e condivisibili sulle quali, anche noi, attendevamo una risposta. Che però non c' è stata», commenta Barbara Menegazzo consigliera comunale (M5S). «L' AUSPICIO? Che Città metropolitana (nelle more dei contratti ereditati dalla ex Provincia) non tagli più corse su Lainate, ma recuperi risorse da quei servizi per i comuni che hanno tanto il trasporto su gomma che quello su rotaia come collegamento per Milano», dice Andrea Pinna consigliere comunale (Pd). Gli impegni presi da Censi e sindaci nella serata «si concretizzino nel breve» dicono dal Comitato Mobilità di Lainate. «E' tempo che il tavolo di lavoro operativo si realizzi al più presto per studiare un percorso efficiente ed efficace che risolva il problema del Tpl a 360gradi in maniera definitiva, allargando i confronti sino al tavolo regionale», aggiunge Francesca Galati, portavoce del Comitato pendolari di Lainate, che stanno preparando un progetto da discutere con il Gruppo di lavoro. Per riorganizzare l' intero sistema del Tpl e trovare i fondi per farlo si intravedono tempi lunghi: bisognerà attendere il 2017. Soluzioni nell' immediato non se ne vedono. Intanto fra scioperi e pullman stracolmi la vita sui bus per i pendolari prosegue con i problemi di sempre. «Non andiamo in gita tutti i giorni, l' autobus ci serve come il pane« ha ricordato a tutti, un utente a fine serata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 20 marzo 2016 Pagina 11 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese [email protected]. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 20 marzo 2016 Pagina 11 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Anche due mostre all'Alfa nel giorno Fai di primavera OGGI dalle 10 alle 18 al Museo Storico Alfa Romeo di Arese la Giornata Fai di primavera. Auto storiche in pista, visita guidata gratuita al Museo e due mostre: una dedicata ad Alfacorse, una con materiali dell' Archivio Storico sulla costruzione del «quartier generale» Alfa ad Arese negli anni '60'70. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 20 marzo 2016 Pagina 11 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Ultimo giorno per il concorso di danza a Villa La Valera ULTIMO giorno per il concorso di danza «DanzaPerArese Libera la tua espressione». A Villa La Valera si sfideranno le scuole di danza partecipanti. Organizza il direttore artistico Alessio Cattaneo. Informazioni: www.danzarese2016.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 COMUNE DI ARESE Lunedì, 21 marzo 2016 COMUNE DI ARESE Lunedì, 21 marzo 2016 Comune di Arese 21/03/2016 La Provincia di Como Pagina 27 1 Il presidente regionale del Fai «Qui la nuova idea del bello» 20/03/2016 Sassuolo Oggi 2 L' Alfa Romeo 6C 2300 GT vince il concurs d' elegance 20/03/2016 Milano Today 3 La mappa con i preti pedofili a Milano e in Lombardia: "Le diocesi non... 21/03/2016 Italia Oggi Sette Pagina 48 PAGINA A CURA DI LAURA ROTA Mille posti dal fast food 21/03/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 16 6 Nel «catalogo» oltre 200 insegne 21/03/2016 La Stampa (ed. Verbania) Pagina 20 SARA RICOTTA Primark, un negozio in Italia che vale 400 posti di lavoro 21/03/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 16 Pronto ad Arese il mall dei record 21/03/2016 Corriere Economia Pagina 49 Shopping I nuovi centri ? Tutti alla moda Retailer verso gli Usa Il web?... 4 ENRICO NETTI 8 10 12 21 marzo 2016 Pagina 27 La Provincia di Como Comune di Arese Il presidente regionale del Fai «Qui la nuova idea del bello» 131 beni aperti e 30 tra gruppi e delegazioni, sono i numeri delle Giornate Fai 2016 in Lombardia. Un fine settimana che Andrea Rurale, presidente regionale, quindi volontario Fai, oltre che docente di marketing e direttore del master in Arts Management and Administration alla Bocconi, ha trascorso tra Cremona, Brescia, Pasturo vicino a Lecco, Vimercate, Arese passando, si fa per dire, da Como, dallo stadio e dal Novocomum, la cui affluenza 500 visitatori solo domenica conferma una tendenza. «Hanno successo quei beni che interpretano un ideale di bellezza vicino ad una sensibilità estetica nuova. Non è solo la dimora storica prestigiosa che attrae l' attenzione del grande pubblico, ma ora soprattutto i beni che costituiscono un' eccellenza, un unicum, un esempio è proprio il Novocomum molto bello , che potrebbe essere oggetto di attenzione anche in momenti diversi dalle Giornate Fai di Primavera. Come peraltro lo stadio Sinigaglia. È cambiata l' idea che la gente ha del bello: se dieci anni fa era un monumento, ora è lo stadio o un' abitazione, è vedere come funziona o come si vive lì che suscita attenzione. Un' evoluzione che il Fai contribuisce a leggere e, con le sue aperture straordinarie, suggerisce che il bello è vicino, anche negli spazi pubblici, se si impara a riconoscerlo». Cosa invece non piace più, nel corso delle "Giornate", è l' itinerario, il percorso preconfezionato. Meglio liberi, come ieri, per assaggi di razionalismo e di grande, comasca, bellezza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 20 marzo 2016 Sassuolo Oggi Comune di Arese L' Alfa Romeo 6C 2300 GT vince il concurs d' elegance Quarta vittoria consecutiva per il marchio Alfa Romeo a l " C o n c o u r s d ' e l e g a n c e t r o f e o Salvarola Terme", che quest' anno aveva proprio la Casa del Biscione come marchio special guest. Ad aggiudicarsi il titolo di Best of Show e di Best of Alfa Romeo il modello 6C 2300 GT della casa di Arese, prodotto nel 1934 e di proprietà di Vittorio Muzi. Le premiazioni si sono svolte oggi pomeriggio in piazza Roma a Modena, dopo il grande successo di questa mattina a Salvarola con centinaia di appassionati che hanno ammirato le oltre 50 auto in gara. Special guest 2017 sarà il registro Lancia Aurelia B24 spider. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 20 marzo 2016 Milano Today Comune di Arese La mappa con i preti pedofili a Milano e in Lombardia: "Le diocesi non sicure" La onlus Rete L' Abuso, l' associazione italiana delle vittime dei preti pedofili, ha recentemente aggiornato e realizzato una dettagliata mappa con tutte le chiese e i sacerdoti condannati fino al terzo grado di giudizio e i casi dove tutto è stato insabbiato e non si è più saputo nulla. E' stata chiamata la "mappa delle diocesi non sicure". Ci sono "solo i casi di violenza sessuale su minori o adolescenti". La mappa è visibile nella sua interezza qui. Ci sono tutti i condannati in terzo grado, i reo confessi o coloro che hanno patteggiato. Queste situazioni vengono segnalate con il bollino rosso. Con il bollino giallo, invece, vengono segnalate quelle diventate "fantasma". Nel Milanese i casi segnalati sono cinque. Omettiamo il nome della chiesa, poichè molti sacerdoti sono stati trasferiti e le parrocchie spesso e volentieri erano completamente all' oscuro del triste operato dei preti. Il primo è stato ad Arese, con don Marco Redaelli : morto recentemente, si era reso protagonista di sevizie sessuali nei confronti di una bambina . Poi Massimiliano Azzolini, operatore laico in centro a Milano che sarebbe stato coperto dagli abusi. A San Giuliano si ricorda la vicenda di Renato Mariani , condannato a 4 anni, con l' accusa di aver circuito un ragazzo di 17 anni. Non manca don Luciano Pesavento a Vizzolo , "bollino giallo", con accuse cadute nel vuoto. Infine un frate ma L' Abuso non è riuscita a scoprire il nome ex insegnante di un noto istituto milanese, è stato condannato nel 2003 a 4 anni e 8 mesi di reclusione per avere molestato cinque bambini di una scuola elementare. La vicenda risale al 1992. In zone limitrofe, triste menzione per la vicenda di suo Angela Farè a Busto Arsizio, arrestata per pedofilia e persecuzioni in oratorio. La vittima si tolse la vita. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 21 marzo 2016 Pagina 48 Italia Oggi Sette Comune di Arese Prosegue l' espansione della catena. Al via le selezioni per Arese Mille posti dal fast food Nel 2016 altri 30 ristoranti McDonald' s McDonald' s apre il suo primo ristorante a Arese e c e r c a 1 5 p e r s o n e d i n a m i c h e , predisposte al lavoro in team e al contatto con il cliente per le posizioni di crew, hostess e steward. Sono aperte le selezioni online per individuare i candidati che parteciperanno al McItalia Job Tour, l' evento itinerante di selezione del personale impiegato per le nuove aperture della catena lungo la penisola. McDonald' s ha già creato, nel triennio 20132015, 3.000 posti di lavoro grazie all' apertura di 100 nuovi ristoranti. Anche il 2016 vedrà la prosecuzione di questo grande impegno, che prevede l' apertura di circa 30 nuovi locali, per un totale di quasi 1.000 opportunità di occupazione tra direttori, manager, crew, hostess e steward con entusiasmo, organizzazione e senso di responsabilità. Proprio per cercare queste persone, per raccontare loro cos' è McDonald' s, per dare concretezza alla promessa, l' azienda ha deciso di organizzare il McItalia Job Tour. Il McItalia Job Tour fa tappa nelle città sede dei nuovi McDonald' s e dà la possibilità di partecipare alle selezioni per diventare parte integrante del team di lavoro e gestione del nuovo ristorante, e di avere l' opportunità di lavorare in un contesto dinamico, giovane, informale e dalla forte identità di gruppo. Entro il 1° aprile, i candidati interessati a lavorare nel nuovo McDonald' s potranno partecipare alla prima fase di selezione sul sito www. mcdonalds.it rispondendo ad alcune domande (disponibilità oraria, tipo di mansioni a cui si è interessati, area geografica di interesse ecc.) e inserendo il proprio curriculum. Ai candidati idonei verrà richiesta la compilazione di un test volto a individuare le aree comportamentali di forza dei candidati. I giovani che supereranno il test verranno contattati dall' azienda e riceveranno una convocazione per i colloqui individuali. Il McItalia Job Tour che avrà luogo ad Arese a inizio aprile sarà l' occasione per gli aspiranti a lavorare nei locali del brand di ottenere tutte le informazioni sull' azienda e sul lavoro, grazie alla presenza di crew, hostess e manager che già lavorano nei ristoranti della zona. Nel sistema McDonald' s il merito, le pari opportunità e la crescita professionale continua sono pilastri fondamentali. Fare bene il proprio lavoro dà soddisfazione e ha un riscontro, perché l' impegno è valutato e riconosciuto con incentivi, premi e avanzamenti di carriera. Attraverso la formazione e il supporto costante, chiunque può arrivare Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 21 marzo 2016 Pagina 48 < Segue Italia Oggi Sette Comune di Arese a ricoprire i ruoli più elevati, partendo dalle posizioni operative per arrivare a quelle di maggiore responsabilità nazionale e internazionale. Studenti al primo impiego o mamme lavoratrici, cittadini stranieri o lavoratori in cerca di nuove sfide, a tutti sono offerte le medesime opportunità e gli stessi strumenti organizzativi, formativi e professionali. La sintesi che l' azienda offre tra flessibilità positiva e sicurezza crea le condizioni perché tutti possano dare il meglio di sé e sviluppare sempre di più il proprio talento professionale, guidati e assistiti in questo processo. Per maggiori informazioni e per inviare il proprio curriculum bisogna collegarsi al sito www.mcdonalds.it, lavora con noi. PAGINA A CURA DI LAURA ROTA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 21 marzo 2016 Pagina 16 Il Sole 24 Ore Comune di Arese L' offerta. Debutto per Primark, Lego e H&M Home Nel «catalogo» oltre 200 insegne Tra le oltre 200 insegne che saranno presenti dal 14 aprile nel nuovo Centro commerciale di Arese, ricavato dall' area dove si trovavano gli stabilimenti dell' Alfa Romeo, sono attesi i debutti nazionali per tre grandi marchi: Primark, Lego certified store ed H&M Home. Inoltre, altri presenteranno importanti restyling per il format di vendita (Mediaworld e McDonald' s) e tra le tante insegne del Centro figureranno molti nomi noti della moda, low cost e non, e della ristorazione. Il mall ha affittato tutte le superfici a disposizione, prevedendo anche punti vendita molto ampi. Nella classifica degli spazi, dopo i 1012mila metri quadrati dell' Iper di Marco Brunelli, si colloca al secondo posto (con 8mila metri quadrati) il Gruppo Inditex con le varie insegne: Zara, Zara Home, Massimo Dutti, Pull and Bear, Bershka, Oysho, Stradivarius. Inditex ha scelto di collocare tutti i punti vendita del Gruppo nella stessa area per poter in futuro adattare gli spazi alle mutate esigenze di vendita. C' è attesa anche per l' inaugurazione di Primark, l' insegna irlandese specializzata nell' abbigliamento fast fashion e low cost per donna, uomo e bambino e che occuperà 7mila metri quadrati distribuiti su due piani. Lo store di H&M si sviluppa invece su circa 3.500 metri divisi sui due piani e oltre alle consuete collezioni presenterà per la prima volta l' area dedicata all' arredamento della casa con l' insegna H&M Home. Un altro debutto per i consumatori italiani sarà il Lego Store (una partnership del Gruppo Percassi) con tutti i prodotti dell' azienda danese di giocattoli. Saranno poi presenti lo store di Victoria' s secret (Gruppo Percassi), con profumi, cosmesi, accessori e lingerie, mentre tra le altre insegne dell' abbigliamento ci saranno marchi del Gruppo Percassi come Kiko, Madina, Womo (abbigliamento maschile). Su oltre 2mila metri si svilupperà il nuovo format di Mediaworld, che annuncia una rinnovata corporate design e un approccio multicanale, con web lounge con tablet e totem multimediali per i clienti, piattaforme per il mobile oltre al servizio pick&pay. Altri marchi attesi nel Centro sono Foot Locker, Desigual, Bialetti, Kasanova, Alcott Gutteridge, il Gruppo Calzedonia, Tata Italia (calzature), Tezenis, Toys Center, Disney, Nau (ottica). Quanto alla ristorazione, una parte degli spazi della food court che si sviluppa su due piani avrà delle sedute comuni per i clienti dei vari fast food tra i quali il primo KFC nell' area milanese e McDonald' s (con Kiosk selfservice per ordinare, pagare e poi ritirare il vassoio al bancone e il McCafé). Altri marchi presenti saranno la spagnola 100 Montaditos, Da30Polenta (Gruppo Percassi), Roadhouse Grill (gruppo Cremonini) con 160 posti a sedere di cui un centinaio nell' area riservata, Wiener Haus Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 21 marzo 2016 Pagina 16 < Segue Il Sole 24 Ore Comune di Arese (Cigierre) che ha circa 300 posti. Ci sarà anche l' enoteca e wine bar Signorvino (Gruppo Calzedonia) con centinaia di etichette di vino italiano. Al primo piano si troverà Baccanale (Afa arredamenti), ristorante con servizio e la possibilità di consumare al momento oppure di take away; al piano terra Ristò, CremAmore e la pizzeria Alice (tutti del Gruppo Finiper). Intorno alla food court Viva Fruit (insalate, frullati, zuppe, yogurt) e La Piadineria: gli arredamenti di questi due locali sono realizzati da Costa Group, leader nella progettazione e allestimento di locali, che ha curato anche quelli di Cibiamogroup, corner barristorante all' interno della libreria Mondadori. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 21 marzo 2016 Pagina 20 La Stampa (ed. Verbania) Comune di Arese Abbigliamento low cost Primark, un negozio in Italia che vale 400 posti di lavoro Il direttore O' Donoghue del gruppo irlandese: "Lo store di Milano sarà il primo di una serie che offrirà la nostra moda a prezzi bassi" Primark è una storia di successo "made in Ireland" e un fenomeno di culto, capace di muovere folle di under 35 ogni volta che si apre un nuovo store. Si parla di "affordable fashion", moda a prezzi accessibili per donna uomo e bambino più accessori, beauty e oggetti per la casa. Nata nel 1969 a Dublino e oggi presente in mezza Europa e negli Usa con 305 negozi e 60 mila dipendenti, il prossimo 14 aprile alle ore 9 sbarca in Italia. Lo fa all' interno dell' Arese Shopping Center che si inaugura lo stesso giorno e sarà uno dei più grandi centri commerciali d' Italia, negli ex stabilimenti Alfa Romeo. Per preparare l' apertura i vertici del marchio (fondato da Arthur Ryan e ora nel Gruppo Associated British Foods) sono venuti più volte a Milano per incontrare partner e istituzioni. Del successo del brand e dei suoi piani di espansione abbiamo parlato con il direttore del gruppo Breege O' Donoghue. Perché dopo le aperture nel Regno Unito, il vostro sbarco nel continente nel 2006 è partito dalla Spagna? «Le ricerche di mercato hanno rilevato nella società spagnola alcune somiglianze con l' Irlanda per quanto riguarda la famiglia e l' istruzione. Abbiamo deciso di fare il primo sbarco lì e ora abbiamo un eccellente business anche in Portogallo». Da poco avete aperto in Francia e pare che anche lì abbiate grandi soddisfazioni. È così? «Tutti i mercati sono importanti ma effettivamente quello francese è entusiasmante. Due anni fa abbiamo aperto 5 negozi e sta correndo come un treno. Il nostro area manager Damien Defforey ci ha assistito e ora lo abbiamo scelto come punta di diamante anche per l' Italia». L' Italia è patria della moda, perché arrivarci dopo Spagna, Francia, Germania, Olanda? «Dovevamo essere pronti e ora lo siamo. Abbiamo incontrato il sindaco di Arese che taglierà il nastro, e poi i costruttori del Centro commerciale, le associazioni di categoria, dei datori di lavoro e delle terze parti che ci aiuteranno a procurarci le competenze giuste». Quali sono i numeri degli addetti per la nuova apertura? «I nuovi assunti saranno 400, tutti italiani, più 62 dipendenti provenienti da altri 44 negozi che verranno per "inserire il dna" di Primark. Per quei 400 posti abbiamo ricevuto 5000 richieste, molte dal Sud». Sappiamo che di solito fate una importante donazione a un' organizzazione del luogo in Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 8 21 marzo 2016 Pagina 20 < Segue La Stampa (ed. Verbania) Comune di Arese cui vi insediate. Quale sarà, ad Arese? «Abbiamo chiesto al sindaco le esigenze della comunità, per indicarci l' area dove è più utile un supporto». Perché per lo sbarco in Italia avete scelto una location fuori Milano e non in centro? «Perché non è un centro commerciale qualsiasi, è un luogo storico e molto interessante, con altri 200 negozi, strutture e competenze in loco. In Spagna abbiamo 41 negozi ma il primo nel centro di Madrid è arrivato al momento giusto, ed è su 11 mila metri quadri nel primo centro commerciale novecentesco della città. Voglio dire che quando decidiamo di sbarcare in un centro storico lo facciamo in grande stile. E Milano è la capitale della moda». I numeri dello store di Arese? «Quasi 5 mila metri quadri su due piani e 46 casse, 63 camerini, wifi libero, spazi per ricaricare i cellulari e per sedersi. Ci sarà ogni tipologia di merce, uomo donna bambino accessori beauty e casa. Come nel nostro quartier generale di Dublino, dove siamo in 600 e nessuno ha uffici chiusi, quello che vedi nella zona clienti si ripete nella zona dipendenti». Dopo Milano, il piano di aperture prevede altre città italiane? «Sì, Firenze. Queste due città ci sembrano quelle giuste per imparare il mercato, capire le differenze e adattare la gamma dei prodotti alle esigenze locali». Come fate a tenere i prezzi così bassi? «È un modello di business semplice. Condividiamo il 98% delle fabbriche con i nostri concorrenti, abbiamo costi fissi bassi, non ricorriamo a collaborazioni esterne, ordiniamo grandi volumi con largo anticipo. E poi il nostro utile netto sulle vendite è molto inferiore ai competitor, è del 12,6%. Lavoriamo anche con piccoli agricoltori in India e Cina e li aiutiamo a aumentare l' efficienza usando meno sementi e fertilizzanti. L' obiettivo è tenere la moda a prezzi accessibili per le famiglie ma non a spese dei lavoratori». Qual è il vostro piano di espansione a breve? «Prima di Arese stiamo aprendo 8 negozi, gli ultimi a Lisbona e Lipsia, a maggio altri due in Olanda e a giugno uno nel Connecticut. L' espansione negli Usa per noi è molto importante, entro la fine del 2016 apriremo altri sei store». Che cosa rappresenta per voi lo sbarco in Italia? «Una grande prova, a cui ci prepariamo da tempo. I nostri team sono venuti a studiare nel vostro Paese negli ultimi anni, 17 persone si sono già trasferite, 62 lo faranno per tre mesi. Abbiamo molti candidati interessati a venire qui, non sa quanti stanno imparando l' italiano nella speranza di essere scelti». BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI. SARA RICOTTA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 21 marzo 2016 Pagina 16 Il Sole 24 Ore Comune di Arese Consumi. Da giovedì 14 aprile debutterà il centro commerciale più grande d' Italia realizzato sull' area ex Alfa Romeo Pronto ad Arese il mall dei record Operazione da 500 milioni per un polo che potrà attrarre 13 milioni di visitatori all' anno Sarà il più grande centro commerciale d' Italia ed entrerà nella top ten dei mall d' Europa. Il centro commerciale di Arese è la nuova creazione di Marco Brunelli, proprietario del Gruppo Iper e del Gruppo Unes, una costellazione di supermercati e iper sparsi in tutta Italia. A d Arese, alle porte di Milano, si stanno ultimando i lavori di rifinitura degli spazi comuni e delle aree a verde e l' allestimento dei punti vendita in vista dell' inaugurazione fissata per giovedì 14 aprile. Un progetto colossale per gli standard italiani, che si sviluppa su oltre 90mila metri quadri di superficie, interamente affittata da 200 insegne del franchising. Quella di Brunelli è una sfida di lungo termine, caparbiamente portata avanti in questi anni difficili segnati dalla crisi e dal credit crunch, quando altri erano costretti a rivedere al ribasso o a sforbiciare i piani di sviluppo. Lui, classe 1927, è stato invece in grado di continuare a puntare sul progetto, che alla fine ha richiesto un investimento complessivo vicino ai 500 milioni. Una volta inaugurato, sono attesi 13 milioni di visitatori all' anno: in media 40mila al giorno, che durante i weekend diventeranno 60mila. Valori in linea con le medie di analoghi centri d' Europa. Il complesso del Gruppo Finiper dovrebbe chiamarsi «Il Centro» e si sviluppa su una superficie di quasi 300mila metri quadri, due edifici di due piani con un fronte lungo circa 800 metri, un' area coperta tra i 90mila e i 125mila metri quadri, caratterizzata da un porticato con accanto la pista ciclabile. Tra il personale impiegato nei punti vendita e lo staff dei servizi generali (dalla sicurezza alla vigilanza) dovrebbero essere creati tra i 1.800 e i 2mila posti di lavoro. Gli immobili sono stati progettati per ottenere il certificato Leed gold (Leadership in energy and environmental design), riducendo al minimo impronta ambientale e fabbisogno di energia e di acqua. Per la copertura è stata scelta, per esempio, una soluzione in legno lamellare strutturale. Il tutto nasce dalla collaborazione tra archistar come Michele De Lucchi, Arnaldo Zappa e Davide Paola di Design International, mentre le opere sono realizzate dalla Itinera del Gruppo Gavio. Brunelli, che giusto 40 anni fa inaugurò a Piacenza il primo centro commerciale d' Italia, ha voluto creare uno shopping center per le famiglie. Il patron del Gruppo Finiper, quando parla delle sue realizzazioni, fa capire quanto le "viva" in prima persona. Nulla è stato lasciato al caso: si dice che due suoi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 10 21 marzo 2016 Pagina 16 < Segue Il Sole 24 Ore Comune di Arese collaboratori abbiano visitato decine e decine di mall sparsi per il mondo per cercare la formula migliore da offrire ai clienti italiani. Per questi motivi sono state curate con particolare attenzione le aree comuni. Si ipotizza un orario d' apertura lungo, dalle 9 alle 22, ci sarà il wifi gratuito e a poca distanza si trovano il Museo Alfa Romeo e il Centro guida sicura ricavato dall' ex pista prove della casa del Biscione. Dal punto di vista delle potenzialità la scelta di Arese è strategica. Non solo per la prossimità con l' area metropolitana di Milano e i suoi quasi cinque milioni di abitanti. Il bacino dei clienti che vivono nel raggio di 60 minuti di auto arriva a circa otto milioni di persone. Ancora più importante è il Pil pro capite espresso dall' area: a Milano e nel suo hinterland s' aggira sui 30mila euro l' anno. Il mall punta ad attirare turisti dello shopping anche dalla Svizzera, dai laghi di Como e Maggiore: si tratta in media di 4 milioni di ospiti all' anno, oltre a quelli che visitano il capoluogo lombardo. Non si può poi trascurare la vicinanza con l' area fieristica di Rho, con l' ex area dell' Expo (destinata a diventare un polo della ricerca e dell' innovazione) e con l' aeroporto di Malpensa (a soli 25 minuti di distanza). Il Centro sorege in prossimità dell' incrocio di due corridoi strategici della Ue: il Genova Rotterdam e il quinto, da Lisbona a Kiev, della rete transeuropea dei trasporti (TenT). Il complesso ex Alfa Romeo conta circa due milioni di metri quadri e per Il Centro ne sono stati utilizzati meno di uno. In altre parole Brunelli potrebbe dare vita a una "fase 2" del mall. Infatti oltre ad alcuni grandi capannoni, nell' area prospicente al circuito, oggi occupati da attività non legate al centro commerciale e che in futuro potrebbero essere impiegati per attività ludiche e del tempo libero c' è un altro lotto, in questo caso di proprietà della Finiper, tra il mall e il Museo Alfa Romeo. Qui, secondo gli addetti ai lavori, potrebbe nascere un retail park per esercizi commerciali di medie dimensioni. [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA. ENRICO NETTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 21 marzo 2016 Pagina 49 Corriere Economia Comune di Arese Immobili & Consumi Oltre alle griffe crescono offerte di servizi e soprattutto la ristorazione. Blackstone ha investito quasi 500 milioni nel settore Shopping I nuovi centri ? Tutti alla moda Retailer verso gli Usa Il web? Non fa paura Milano, tutte le cifre dei fondi stranieri Mall, Reggio Emilia passa a Tikehau Da Arese al Westfield di Segrate che arriva nel 2020 con le Galeries Lafayette: come cambiano i «mall» italiani Piu cachemire e meno alimentari. Si potrebbe sintetizzare così il processo di trasformazione dei centri commerciali che sta avvenendo in Italia. Le strutture incentrate su un ipermercato che serve alle famiglie per fare grandi scorte alimentari oggi devono cambiare pelle e spesso stanno riducendo le superfici riservate alla grande distribuzione non specializzata, mentre i complessi immobiliari in arrivo puntano decisamente sull' offerta delle gallerie di moda per conquistare quote in un mercato commerciale peraltro saturo. Basta pensare ai due complessi che apriranno a breve alle porte di Milano: lo shopping Center di Arese che porterà in Italia marchi della moda ancora non presenti nel nostro territorio; lo Scalo Milano di Locate Triulzi che sarà tutto incentrato su abbigliamento e design. Senza dimenticare il Westfield di Segrate, la cui apertura avverrà presumibilmente nel 2020: si prospetta come un' enorme sfilata di griffe (dovrebbe risultare il più grande shopping center continentale) e avrà come maggiore attrattiva le Galeries Lafayette. Il processo La mutazione dei centri è dovuta al cambio delle abitudini dei consumatori: famiglie spesso con due o addirittura un solo componente, che per la spesa alimentare sotto casa trovano tutta l' offerta in grado di soddisfare le loro esigenze. Anche l' immobiliare ne sta prendendo atto. Come mostra un recente rapporto di Reag si sta ampliando la forbice di rendimento tra gli immobili retail che si rivolgono a una clientela più affluente e le strutture meno attrattive. Se si guarda ai rendimenti, infatti, si scopre che nelle high street (le strade della moda come Monte Napoleone o via Condotti) si è scesi fino al 3,75% all' anno, nei centri commerciali top (sono in genere considerati tali quelli che hanno un bacino di utenza che abbraccia almeno un territorio Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 12 21 marzo 2016 Pagina 49 < Segue Corriere Economia Comune di Arese provinciale) si parte dal 5,5%, mentre nei centri di minor richiamo si sale al 7,5%. Rendimenti bassi indicano grande interesse all' acquisto da parte di investitori che ragionano in orizzonte di lungo periodo; le performance alte invece attirano fondi opportunisti che contano in una rapida valorizzazione della struttura per poi uscirne con adeguata plusvalenza. Confrontando i dati sulle performance con quelle sui canoni si possono calcolare anche i prezzi (teorici) di vendita: uno spazio di piccole dimensioni in una galleria commerciale paga secondo Reag 850 euro al metro quadrato per anno, con una perfomance al 5,5% significa che il suo valore di mercato si situa attorno ai 15.500 euro al metro quadrato. Nei centri maggiori oltre all' ampliamento dell' offerta moda si sta assistendo, osserva Reag, anche allo sviluppo di strutture di servizio (ad esempio botteghe artigianali, studi medici e di consulenza legale) e soprattutto alla crescita degli spazi dedicati alla ristorazione, la cosiddetta food court , guidata dal business: una recente ricerca (ottobre 2015) di Cbre dimostra che un terzo della spesa fatta in un centro commerciale è appannaggio degli esercizi di somministrazione. L' affitto è di norma suddiviso tra una parte fissa e una legata agli incassi del negozio. Su questo modello contrattuale, però, pesa in prospettiva la spada di Damocle dell' ecommerce. I negozi, anche nei centri commerciali, tenderanno sempre di più a operare anche come punti di consegna di merce acquistata su Internet o, viceversa, come vetrina di prodotti che saranno poi comprati sul web: identificare il reale giro d' affari di un negozio al di là della somma delle sue battute di cassa diventa sempre più complicato. Nel 2015 gli operatori istituzionali hanno investito nell' immobiliare retail circa 1,5 miliardi, la metà dei quali sono andati ai centri commerciali. Nel 2014 gli investimenti erano ammontati a circa 2,6 miliardi complessivi, con 1,5 miliardi per i centri. La classifica degli investitori che hanno puntato al retail nell' ultimo biennio vede in testa la statunitense Blackstone, con 492 milioni di euro. Lontanissimi i due nomi italiani presenti nella top ten, il fondo Antirion Retail, che ha acquisito un portafoglio di gallerie Auchan, la Siiq Igd, nata come emanazione del sistema Coop e specializzata proprio nella gestione di centri commerciali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 COMUNE DI ARESE Martedì, 22 marzo 2016 COMUNE DI ARESE Martedì, 22 marzo 2016 Comune di Arese 22/03/2016 Il Giorno Pagina 22 1 Ogni notte razzie e danni: eterno riposo in balìa dei ladri 22/03/2016 Il Giorno (ed. Legnano) Pagina 5 CHRISTIAN SORMANI Cimiteri devastati Lettera al Prefetto 21/03/2016 ilgiorno.com ROBERTA RAMPINI Pregnana, scatta l' allarme per i furti nei cimiteri 21/03/2016 ilsole24ore.com ENRICO NETTI Tre settimane all' inaugurazione del centro commerciale di Arese:... 22/03/2016 La Prealpina Pagina 35 22/03/2016 Libertà Pagina 45 21/03/2016 Milano Today 7 Arese shopping center, le immagini del centro commerciale più... 21/03/2016 TTg Italia Turismo e shopping: ad Arese il più grande mall d' Italia 4 6 Everest, è proprio un Settebello Primark, un negozio in Italia da 400 posti di lavoro 3 5 Furti nei cimiteri, Cecchetti scrive al prefetto 21/03/2016 ilsecoloxix.com 2 SARA RICOTTA 8 10 22 marzo 2016 Pagina 22 Il Giorno Comune di Arese Ogni notte razzie e danni: eterno riposo in balìa dei ladri Lettera al prefetto di Milano: 16 saccheggi in 14 giorni MILANO L' ETERNO RIPOSO assicurato da guardie giurate o da cittadini di ronda. La piaga delle razzie nei cimiteri dell' hinterland milanese sta assumendo proporzioni allarmanti, al punto che c' è chi ha preso carta e penna il vicepresidente del Consiglio regionale, Fabrizio Cecchetti e ha scritto al prefetto di Milano per chiedere iniziative mirate ad arginare i raid messi a segno dai predatori di rame e bronzo. A far crescere l' esasperazione il fatto che solo nelle ultime 48 ore sono stati ripuliti i camposanti di Ossona, Mesero e Cantalupo di Cerro Maggiore. Azioni simili in un tempo così ristretto non potevano passare inosservate anche perché si sono andate ad aggiungere a una lista che fa rabbrividire e conta i casi di Magenta, Cassina Nuova di Bollate, Novate Milanese, Arese, Brusuglio di Cormano, Rho e le sue frazioni di Mazzo, Passirana, Terrazzano, Lucernate, Garbagnate, sino ad arrivare alla misteriosa sparizione di vere e proprie opere d' arte fatte scomparse dal Monumentale di Milano. TUTTI COLPI eseguiti con rapidità, da squadre ben affiatate che lasciano supporre una pista: ad agire non sarebbero sprovveduti ma persone che agiscono sotto una precisa regia o su commissione. La conferma giunge dall' ultima denuncia giunta sempre da un paese dell' hinterland del capoluogo: Pregnana Milanese. Un centinaio, tra tombe e cappelle di famiglia, sono state saccheggiate. Un' operazione chirurgica messa a segno all' alba, dalle cinque in poi, tanto che un testimone ha raccontato ai carabinieri di aver udito voci e rumori provenire dal Camposanto, ma di aver pensato che si trattasse di operai al lavoro lungo la ferrovia, quando poche ore dopo l' addetto ai servizi cimiteriali è giunto per aprire i cancelli ha scoperto lo scempio. In una manciata di ore, non più di quattro, il danno è stato portato a termine. Lo stesso sindaco spiega i tempi: «Mi hanno avvisato, alle otto e trenta ha spiegato il primo cittadino, Sergio Maestroni . I furti sono avvenuti tutti ai danni delle tombe e delle cappelle situate nella zona sud del cimitero, quella accanto alla linea ferroviaria e lontana dal centro abitato. Finora avevano rubato pluviali in rame e pannelli fotovoltaici. Questa volta siamo di fronte ad un saccheggio eseguito con uno schema preciso». Che fa crescere la rabbia per azioni così vili. Paolo Verri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 22 marzo 2016 Pagina 5 Il Giorno (ed. Legnano) Comune di Arese Cimiteri devastati Lettera al Prefetto di CHRISTIAN SORMANI LEGNANO TROPPI EPISODI simili in un tempo così ristretto non potevano passare inosservati: a pochi giorni dai furti e dagli atti di vandalismo che hanno avuto come oggetto i cimiteri di Ossona, Mesero e Cantalupo presi di mira nell' arco di 48 ore è stato infatti il vice presidente del consiglio regionale, Fabrizio Cecchetti, a prendere virtualmente carta e penna per scrivere a Prefetto, Questore e comando provinciale Carabinieri. Una scelta fatta in questom momento topico e proprio prendendo spunto da quanto successo di recente nella nostra zona. CECCHETTI ha chiesto formalmente un incontro per conoscere quali possibili azioni possono essere studiate per arginare i raid nei camposanti della zona, definiti come «azioni deplorevoli che colpiscono anche i sentimenti più profondi delle nostre Comunità». Cecchetti nella sua lettera ha preso spunto da questi ultimi episodi, allargando il campo ai tanti atti, assimilabili, che hanno punteggiato tutta la Provincia di Milano negli ultimi mesi, nella lettera inviata dal rappresentante della lega nord anche al Prefetto di Milano, Alessandro Marangoni, il vice presidente chiede dunque un incontro «per conoscere quali possibili azioni possono essere poste in essere al fine di ripristinare la legalità e garantire il giusto rispetto, e decoro, ai luoghi coinvolti in queste deplorevoli azioni». NELLA LETTERA Cecchetti ricorda il lungo elenco di episodi di vandalismo registrati nei cimiteri, che hanno colpito Magenta, Cassina Nuova di Bollate, Novate Milanese, Arese, Brusuglio di Cormano, Rho e le sue frazioni di Mazzo, Passirana, Terrazzano, Lucernate, Garbagnate, Pregnana Milanese., il cimitero monumentale di Milano nonché i più recenti Mesero, Ossona e Cantalupo di Cerro Maggiore. «Questi veri e propri raid aggiunge il vice presidente nella sua missiva non si attenuano. ANZI, come si legge dalla cronaca locale di questi giorni, la situazione rischia ulteriormente di peggiorare, generando un clima generale di insicurezza, a causa dell' estrema facilità con cui gli atti sono stati compiuti e che vanno a colpire anche i sentimenti più profondi delle nostre comunità». CHRISTIAN SORMANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 21 marzo 2016 ilgiorno.com Comune di Arese Pregnana, scatta l' allarme per i furti nei cimiteri Pregnana Milanese (Milano), 21 marzo 2016 Razzia di vasi , statue, cornici, crocifissi e altri oggetti in rame e bronzo , nella notte tra il 18 e il 19 marzo nel cimitero di Pregnana Milanese . Un vero e proprio raid con danni ad oltre centinaia di tombe che ha sollevato indignazioni da parte dei parenti dei defunti. L' amministrazione comunale invita i cittadini a sporgere regolare denuncia alla stazione dei carabinieri di Arluno o al Comando di polizia locale di Pregnana. Quella dei furti nei cimiteri nelle ultime settimane è diventata una emergenza. Da Arese a Bollate, da Rho a Cinisello Balsamo: le forze dell' ordine indagano per individuare i responsabili. di ROBERTA RAMPINI RIPRODUZIONE RISERVATA. ROBERTA RAMPINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 21 marzo 2016 ilsole24ore.com Comune di Arese Tre settimane all' inaugurazione del centro commerciale di Arese: sarà il più grande d'Italia Verrà inaugurato il prossimo 14 aprile il Centro commerciale di Arese, sorge sull' area dell' ex stabilimento Alfa Romeo, c h e s a r à i l p i ù grande d' Italia e nella top ten di quelli europei. Un progetto colossale per gli standard italiani voluto e realizzato in questi anni di crisi e di credit crunch da Marco Brunelli, a cui fanno capo il Gruppo Iper e il Gruppo Unes. La superficie di vendita sfiora i 100mila metri quadri e nel mall saranno presenti oltre 200 punti vendita, dalla moda all' elettronica senza dimenticare gli articoli per la casa, oltre a una ventina tra bar, fast food, ristoranti e wine bar. Ci saranno tre "prime" nazionali: Primark, catena irlandese del fast fashion in versione low cost, Lego store e H&M Home. Sarà un centro commerciale a misura di famiglia, con intrattenimenti per i bimbi mentre a breve distanza gli adulti possono visitare il Museo Alfa Romeo o frequentare i corsi di guida sicura. foto Il centro commerciale di Arese In occasione del "day one" molte insegne hanno in programma feste e grandi promozioni ma per ora ? tutto avvolto nel massimo segreto. In conto alla rovescia all' inaugurazione prosegue. ENRICO NETTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 22 marzo 2016 Pagina 35 La Prealpina Comune di Arese IL CASO Dopo l' ondata di vandalismi culminata con l' assalto a Cantalupo il vice presidente del Consiglio regionale interroga le forze dell' ordine Furti nei cimiteri, Cecchetti scrive al prefetto CERRO MAGGIORE Dopo aver chiesto il ripristino della legalità a Legnano, il vice presidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti adesso punta l' indice contro la raffica di furti nei cimiteri. Nelle scorse ore, Cecchetti ha inviato una lettera al Prefetto di Milano Alessandro Marangoni, al questore e al comando provinciale dei carabinieri chiedendo un incontro «per conoscere quali possibili azioni possono essere poste in essere al fine di ripristinare la legalità e garantire il giusto rispetto, e decoro, ai luoghi coinvolti in queste deplorevoli azioni». Nella lettera, il vice presidente del consiglio ricorda il lungo elenco di episodi di vandalismo registrati nei cimiteri, che hanno colpito Magenta, Cassina Nuova di Bollate, N o v a t e M i l a n e s e , Arese, B r u s u g l i o d i Cormano, Rho e le sue frazioni di Mazzo, Passirana, Terrazzano e Lucernate nonché Mesero, Ossona, Garbagnate, Pregnana Milanese e anche il Cimitero Monumentale di Milano, senza ovviamente dimenticare il cimitero di Cantalupo dove la scorsa settimana ladri e vandali avevano distrutto quasi cento tombe, in un assalto senza precedenti che aveva generato lo sdegno di un intero paese. «Questi veri e propri raid dice Cecchetti non si attenuano. Anzi, come si legge dalla cronaca locale di questi giorni, la situazione rischia ulteriormente di peggiorare, generando un clima generale di insicurezza, a causa dell' estrema facilità con cui gli atti sono stati compiuti e che vanno a colpire anche i sentimenti più profondi delle nostre comunità». Di fatto, bloccare furti e vandalismi è un' impresa non semplice, perché per loro stessa natura i cimiteri si trovano in zone isolate dove i furto possono facilmente passare inosservati. Fino a oggi, nessuna amministrazione ha mai pensato di installare telecamere e sistemi antifurto tra le tombe, e così una volta preso di mira un obiettivo i ladri non hanno alcuna difficoltà a portare a termine il colpo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 22 marzo 2016 Pagina 45 Libertà Comune di Arese Everest, è proprio un Settebello EVEREST PIACENZA 15 (40, 30, 31, 50) PIACENZA: Azzimonti, Asti, Alessio 2, Falcone 3, Martini, Bianchi, Merlo 4, Fanzini 1, Cighetti 1, Binelli 2, Felissari 1, Lamoure, Bacchi 1. All. Van der Meer. VIMERCATE: Marchesi, Gariboldi, Trevisan, Lombardi, Crippa, Montrasi, Allegrini 1, Marcandalli, Casiraghi, Boni, Pasquadibisceglie, Squintani, Ro velli. All. Cavalleretti. Arbitro: Nicoletta. Note: superiorità numeriche Piacenza 3/8, Vimercate 0/2; rigori Piacenza 1/1, Vimercate 0/0. PIACENZA Con la settima vittoria consecutiva il Piacenza chiude il girone d' andata e mantiene 8 lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici Amga Sport e Pallanuoto Pavia. Il settebello piacentino ha ancora una volta offerto una prova maiuscola dimo strando di essere decisamente fuori dalla portata degli ospiti lombardi. Soprattutto quello che finora stupisce di questo grande Piacenza è la capacità enorme di mettere in difficoltà gli attacchi avversari, tanto da chiudere il girone di andata con sole 32 reti subite e ben 107 realizzate. Il Vimercate resiste fino a qua si alla fine del primo tempo subendo solo le reti di Alessio da posizione 1 e di Falcone ben piazzato sui due metri che gira al volo un assist di Alessio. Ma con un simile punteggio la partita sembra ancora apertissima e in soli 10 secondi arrivano due reti. La prima su una bellissima giocata iniziata dopo un time out che porta Merlo a chiudere lo spettacolo con una bella giocata al volo sulla linea dei due metri e poi Alessio ruba palla e batte l' incolpevole Marchesi. Sul 40 si va al secondo quarto: inizia Binelli in superiorità grazie ad un preciso ed alettante assist di Bianchi, poi Fanzini guadagna un rigore che Cighetti trasforma con padronanza ed infine Felissari conclude una controfuga andando in rete. Partita virtualmente chiusa e si va al terzo tempo. Van der Meer che opta per un cambio cosiddetto "alla russa": fuori tut ti i sei giocatori e subito arriva la rete fortunosa di Allegrini che approfitta di una sbavatura di un difensore. Reazione piacentina che porta in rete Fanzini dal centro e sul 101 si va al quarto tempo che inizia con una bella rete di Bianchi in superiorità, seguita da una bella giocata di Bacchi che serve Binelli che va in gol. Su 121 c' è spazio ancora per i gol di Falcone, Merlo in superiorità e ancora Merlo in controfuga. Sosta pasquale alle porte e ripresa tra quindici giorni nella vasca di Legnano contro l' Arese. Gbc. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 21 marzo 2016 Milano Today Comune di Arese Arese shopping center, le immagini del centro commerciale più grande d' Europa Una struttura imponente e dal forte impatto visivo . Un' area altrettanto grande e vicinissima ancora da occupare. In una sola definizione: il più grande centro commerciale d' Europa . E' tutto pronto, o quasi, ad Arese, dove sulle ceneri dell' ex fabbrica Alfa Romeo il 14 aprile prossimo sarà inaugurato l' Arese shopping center, che ufficialmente si chiamerà "il Centro". VIDEO Ecco il centro commerciale più grande d' Europa Se non bastavano i freddi numeri a rendere idea della grandezza dell' opera, a lasciare a bocca aperta sono le prime immagini dall' alto della struttura. Ten Duck , un utente del gruppo Facebook " All' Arese shopping center ", ha postato sui social un video girato con un aquilone e una Gopro che mostra i 120mila metri quadri del centro commerciale in tutta la loro magnificenza. La struttura, illuminata probabilmente per consentire agli operai di lavorare, si snoda per decine e decine di metri, con file interminabili di "capannoni". E il colpo d' occhio dall' alto è davvero notevole. Notevole, c' è da scommetterci , sarà anche il colpo d' occhio all' interno. Ne "il Centro", infatti, faranno il loro esordio assoluto in Italia Primark , il re della moda low cost irlandese, Kfc, la casa del pollo fritto americano , e lo store Lego certified, il negozio ufficiale dei mattoncini più famosi del mondo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 21 marzo 2016 ilsecoloxix.com Comune di Arese Abbigliamento low cost Primark, un negozio in Italia da 400 posti di lavoro Newsletter Il Secolo XIX Leggi Abbonati Regala Un capo d' abbigliamento di Primark Primark è una storia di successo "made in Ireland" e un fenomeno di culto, capace di muovere folle di under 35 ogni volta che si apre un nuovo store. Si parla di "affordable fashion", moda a prezzi accessibili per donna uomo e bambino più accessori, beauty e oggetti per la casa. Nata nel 1969 a Dublino e oggi presente in mezza Europa e negli Usa con 305 negozi e 60 mila dipendenti, il prossimo 14 aprile alle ore 9 sbarca in Italia. Lo fa all' interno dell' Arese Shopping Center che si inaugura lo stesso giorno e sarà uno dei più grandi centri commerciali d' Italia, negli ex stabilimenti Alfa Romeo. Per preparare l' apertura i vertici del marchio (fondato da Arthur Ryan e ora nel Gruppo Associated British Foods) sono venuti più volte a Milano per incontrare partner e istituzioni. Del successo del brand e dei suoi piani di espansione abbiamo parlato con il direttore del gruppo Breege O' Donoghue. Perché dopo le aperture nel Regno Unito, il vostro sbarco nel continente nel 2006 è partito dalla Spagna? «Le ricerche di mercato hanno rilevato nella società spagnola alcune somiglianze con l' Irlanda per quanto riguarda la famiglia e l' istruzione. Abbiamo deciso di fare il primo sbarco lì e ora abbiamo un eccellente business anche in Portogallo». Da poco avete aperto in Francia e pare che anche lì abbiate grandi soddisfazioni. È così? «Tutti i mercati sono importanti ma effettivamente quello francese è entusiasmante. Due anni fa abbiamo aperto 5 negozi e sta correndo come un treno. Il nostro area manager Damien Defforey ci ha assistito e ora lo abbiamo scelto come punta di diamante anche per l' Italia». L' Italia è patria della moda, perché arrivarci dopo Spagna, Francia, Germania, Olanda? «Dovevamo essere pronti e ora lo siamo. Abbiamo incontrato il sindaco di Arese che taglierà il nastro, e poi i costruttori del Centro commerciale, le associazioni di categoria, dei datori di lavoro e delle terze parti che ci aiuteranno a procurarci le competenze giuste». Quali sono i numeri degli addetti per la nuova apertura? «I nuovi assunti saranno 400, tutti italiani, più 62 dipendenti provenienti da altri 44 negozi che verranno per "inserire il dna" di Primark. Per quei 400 posti abbiamo ricevuto 5000 richieste, molte dal Sud». Sappiamo che di solito fate una importante donazione a un' organizzazione del luogo in cui vi insediate. Quale sarà, ad Arese? «Abbiamo chiesto al sindaco le esigenze della comunità, per indicarci l' area dove è più utile un supporto». Perché per lo sbarco in Italia avete scelto una location fuori Milano e non in centro? «Perché non è un centro commerciale qualsiasi, è un luogo storico e molto interessante, con altri 200 negozi, strutture e competenze in loco. In Spagna abbiamo 41 negozi ma il primo nel centro di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 8 21 marzo 2016 < Segue ilsecoloxix.com Comune di Arese Madrid è arrivato al momento giusto, ed è su 11 mila metri quadri nel primo centro commerciale novecentesco della città. Voglio dire che quando decidiamo di sbarcare in un centro storico lo facciamo in grande stile. E Milano è la capitale della moda». I numeri dello store di Arese? «Quasi 5 mila metri quadri su due piani e 46 casse, 63 camerini, wifi libero, spazi per ricaricare i cellulari e per sedersi. Ci sarà ogni tipologia di merce, uomo donna bambino accessori beauty e casa. Come nel nostro quartier generale di Dublino, dove siamo in 600 e nessuno ha uffici chiusi, quello che vedi nella zona clienti si ripete nella zona dipendenti». Dopo Milano, il piano di aperture prevede altre città italiane? «Sì, Firenze. Queste due città ci sembrano quelle giuste per imparare il mercato, capire le differenze e adattare la gamma dei prodotti alle esigenze locali». Come fate a tenere i prezzi così bassi? «È un modello di business semplice. Condividiamo il 98% delle fabbriche con i nostri concorrenti, abbiamo costi fissi bassi, non ricorriamo a collaborazioni esterne, ordiniamo grandi volumi con largo anticipo. E poi il nostro utile netto sulle vendite è molto inferiore ai competitor, è del 12,6%. Lavoriamo anche con piccoli agricoltori in India e Cina e li aiutiamo a aumentare l' efficienza usando meno sementi e fertilizzanti. L' obiettivo è tenere la moda a prezzi accessibili per le famiglie ma non a spese dei lavoratori». Qual è il vostro piano di espansione a breve? «Prima di Arese stiamo aprendo 8 negozi, gli ultimi a Lisbona e Lipsia, a maggio altri due in Olanda e a giugno uno nel Connecticut. L' espansione negli Usa per noi è molto importante, entro la fine del 2016 apriremo altri sei store». Che cosa rappresenta per voi lo sbarco in Italia? «Una grande prova, a cui ci prepariamo da tempo. I nostri team sono venuti a studiare nel vostro Paese negli ultimi anni, 17 persone si sono già trasferite, 62 lo faranno per tre mesi. Abbiamo molti candidati interessati a venire qui, non sa quanti stanno imparando l' italiano nella speranza di essere scelti». SARA RICOTTA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 21 marzo 2016 TTg Italia Comune di Arese Turismo e shopping: ad Arese il più grande mall d' Italia Il turismo dello shopping potrà presto contare su una nuova attrattiva. E sarà la più grande d' Italia. Pubblicità Verrà inaugurato ad Arese i l prossimo 14 aprile il mall dei mall, un complesso da 90mila metri quadrati e duecento punti vendita per il quale si prevede un afflusso da 13 milioni di visitatori all' anno e che darà lavoro a circa 2mila persone. Il nuovo polo, anche per il suo posizionamento strategico, guarda in particolare al mercato svizzero, ma verranno realizzate sinergie a tutto campo, considerando che lo scalo di Malpensa è situato a soli 25 minuti. Per la realizzazione, nell' ex Alfa Romeo, sono stati investiti 500 milioni di euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 COMUNE DI ARESE Mercoledì, 23 marzo 2016 COMUNE DI ARESE Mercoledì, 23 marzo 2016 Comune di Arese 23/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 4 Dopo il «sacco» del cimitero urge un sistema antiintrusione ROBERTA RAMPINI 1 23 marzo 2016 Pagina 4 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese PREGNANA LE ISTITUZIONI REAGISCONO, LETTERA AL PREFETTO Dopo il «sacco» del cimitero urge un sistema anti intrusione Cecchetti e il sindaco: troppi furti tra le tombe in zona di ROBERTA RAMPINI PREGNANA MILANESE «SONO AZIONI deplorevoli che colpiscono anche i sentimenti più profondi delle nostre Comunità. Ho scritto al Prefetto, Questore e Comando provinciale Carabinieri chiedendo un incontro». All' indomani del raid all' interno del cimitero di Pregnana Milanese, il vicepresidente del consiglio regionale Fabrizio Cecchetti interviene per la seconda volta in poche settimane, sui furti e gli atti di vandalismo che hanno interessato moltissimi cimiteri della provincia di Milano, sollevando insicurezza e malumori da parte dei cittadini. NELLE SCORSE ore il leghista Cecchetti ha inviato una lettera al Prefetto di Milano Alessandro Marangoni, al Questore e al comando provinciale dei Carabinieri chiedendo un incontro «per conoscere quali possibili azioni possono essere poste in essere al fine di ripristinare la legalità e garantire il giusto rispetto, e decoro, ai luoghi coinvolti in queste deplorevoli azioni». Nella lettera Cecchetti ricorda il lungo elenco di episodi di vandalismo registrati nei cimiteri, che hanno colpito Magenta, Cassina Nuova di Bollate, Novate Milanese, Arese, Rho e le sue frazioni, nonché Mesero, Ossona, Garbagnate, Cantalupo di Cerro Maggiore, Pregnana Milanese e anche il Cimitero Monumentale di Milano. «Questi veri e propri raid conclude Cecchetti non si attenuano. Anzi la situazione rischia ulteriormente di peggiorare, generando un clima generale di insicurezza, a causa dell' estrema facilità con cui gli atti sono stati compiuti e che vanno a colpire anche i sentimenti più profondi delle nostre comunità». INTANTO anche l' amministrazione comunale di Pregnana, dopo il raid dello scorso fine settimana, con 80 tombe e 25 cappelle di famiglia profanate e decine di oggetti sacri in rame e bronzo rubati annuncia interventi in tempi brevi, «metteremo una sbarra all' inizio della strada che porta al cancello sul retro del cimitero dice il sindaco, Sergio Maestroni valuteremo l' installazione di un sistema antintrusione che possa essere davvero efficace e un deterrente per queste bande di malviventi e abbiamo già chiesto ai carabinieri di potenziare i controlli in quella zona nelle ore serali e notturne». Intanto continua la raccolta delle denunce da parte della Polizia Locale per chi ha subito furti dalle tombe e danneggiamenti. [email protected]. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 23 marzo 2016 Pagina 4 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese ROBERTA RAMPINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 COMUNE DI ARESE Giovedì, 24 marzo 2016 COMUNE DI ARESE Giovedì, 24 marzo 2016 Comune di Arese 24/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 4 MONICA GUERCI La Ztl più grande d' Italia è pronta Debutto il 18 aprile,... 24/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 4 MONICA GUERCI Trova 1.600 euro e li consegna ai vigili 23/03/2016 ilgiorno.com Arese, trova una borsa con 1.600 euro e la consegna alla polizia 24/03/2016 Il Giorno (ed. Brianza) Pagina 8 Silvestri: «Dobbiamo reagire» 23/03/2016 Milano Today Furti nei cimiteri del milanese: Cecchetti scrive al Prefetto 23/03/2016 LegnanoNews Parabiago brilla a "Danza x Arese" MONICA GUERCI 1 2 3 4 5 6 24 marzo 2016 Pagina 4 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese La Ztl più grande d' Italia è pronta Debutto il 18 aprile, multe da giugno Ufficializzata la data che cambierà la vita di tanti automobilisti di MONICA GUERCI BOLLATE LA DATA è ufficiale. Via libera dal 18 aprile a Bollate alla Ztl più vasta d' Italia. Quindici varchi accesi terranno le auto di attraversamento fuori dalla città nelle ore di punta della mattina (dalle 7 alle 9, dal lunedì al venerdì). L' avvio è sperimentale, vale a dire che non ci saranno multe fino a fine maggio poi dall' 1 giugno scatteranno le sanzioni. A bilancio nei capitoli di spesa del Comune ci sono 450mila euro (il costo delle telecamere) da ripianare. I primi dettagli sull' entrata in funzione del provvedimento si leggono già sul sito del Comune che dovrà essere ancora aggiornato con tutte le altre informazioni del caso. C o n t r a r i i C o m u n i d i Arese, S e n a g o , Garbagnate, Cesate, Novate e Baranzate che hanno espresso le loro critiche al provvedimento. «PUR CAPENDO fortemente le ragioni del sindaco Vassallo che ha ereditato il progetto e ora si trova a dover sanare con le sanzioni voci già a bilancio, noi continuiamo a essere fortemente critici la chiosa della sindaca di Arese Michela Palestra . Questa Ztl così estesa penalizza fortemente tutti i cittadini dell' area, è stata avviata, inoltre, con i lavori in corso sulla Rho Monza, complicando ulteriormente una situazione di viabilità già complessa. Così com' è, la Ztl di Bollate rappresenta la preclusione totale a diversi punti sensibili di utilità pubblica e questo non è accettabile: gli ospedali, la caserma, le scuole superiori, la stazione ferroviaria. Ai tavoli abbiamo chiesto al sindaco Vassallo la rimozione del portale che impedisce il transito in via Verdi sia in uscita sia in entrata, oltre alla possibilità di deroga per raggiungere la stazione estesa a tutti e non solo ai possessori di un abbonamento Fs». Palestra volta lo sguardo a Rho e aggiunge: «Ci troviamo con una stazione di interscambio, la RhoFiera, che dovrebbe essere d' appoggio per tutta la zona e invece sono stati inseriti dall' amministrazione rhodense i parcheggi a pagamento per i non residenti. Una scelta anche questa insieme alla Ztl di Bollate che rappresentano un modo davvero miope di gestire la mobilità pubblica e privata»[email protected]. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 24 marzo 2016 Pagina 4 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese ARESE Trova 1.600 euro e li consegna ai vigili ARESE T R O V A s u l l a p a n c h i n a u n a borsetta con dentro 1.600 euro in contanti e la consegna alla Polizia Locale. È successo lunedì in via degli Orti. Gli agenti di via Campo Gallo grazie ai documenti presenti nel portafogli sono riusciti a risalire alla proprietaria. La donna ha poi insistito per conoscere il nome della ragazza che l' ha consegnata agli agenti per poterla ringraziare del suo encomiabile gesto. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 23 marzo 2016 ilgiorno.com Comune di Arese Arese, trova una borsa con 1.600 euro e la consegna alla polizia Arese (Milano), 23 marzo 2016 Perde la borsa con carte di credito , bancomat e 1.600 euro in contati dentro, la ritrova intatta dopo un' ora. E' successo ad Arese lunedì mattina. Una ragazza ha trovato su una panchina in via degli Orti la borsa dimenticata e senza pensarci due volte l' ha consegnata al Comando di Polizia Locale di via Campo Gallo . Gli agenti grazie ai documenti presenti nel portafogli sono riusciti rapidamente a risalire alla proprietaria della borsa . La donna ha raggiunto, dopo poco, il comando aresino dove ha ritirato la borsetta smarrita, insistendo per conoscere il nome della ragazza che le ha permesso di ritrovare tutti i soldi e poterla ringraziare del suo gesto. «In 37anni di servizio non ho mai assistito alla restituzione di un portafogli pieno commenta il comandante Mauro Bindelli . Siamo rimasti tutti molto impressionati dal forte senso civico di questa giovane donna». di MONICA GUERCI RIPRODUZIONE RISERVATA. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 24 marzo 2016 Pagina 8 Il Giorno (ed. Brianza) Comune di Arese Basket Serie D Inaspettata sconfitta della Ital Meters di Villasanta Silvestri: «Dobbiamo reagire» Villasanta SCONFITTA a sorpresa per la Ital Control Meters Villasanta nella quart' ultima giornata del girone D di serie D; la squadra di Silvestri cede piuttosto nettamente in casa (66 83) contro la lanciatissima Politecnico Milano. Nonostante la sconfitta i gialloblù restano in testa, raggiunti però dall' Osal Novate, a valanga su Cinisello. In classifica restano a meno due Arese e gli universitari milanesi. Pesano le percentuali mediocri al tiro, specie quelle dalla lunetta dove i brianzoli sbagliano ben 19 conclusioni. Solo un picco d' orgoglio nel corso del terzo periodo quando la Ital Control Meters arriva ad un possesso di svantaggio. Ora la pausa poi la trasferta di Cusano. «Spiace davvero moltissimo per come è andata la partita riflette molto amareggiato Coach Silvestri La sconfitta ci obbliga a vincere le prossime tre sfide per chiudere in testa al girone».Ro.San. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 23 marzo 2016 Milano Today Comune di Arese Furti nei cimiteri del milanese: Cecchetti scrive al Prefetto Una lettera indirizzata al prefetto di Milano Alessandro Marangoni , al questore e al comando provinciale dei carabinieri per un incontro al fine di «conoscere quali possibili azioni possono essere poste in essere al fine di ripristinare la legalità e garantire il giusto rispetto, e decoro, ai cimiteri profanati». È quanto ha scritto nelle scorse ore Fabrizio Cecchetti, consigliere regionale in forza alla Lega Nord. La missiva arriva dopo una escalation di furti nei cimiteri del milanese. L' elenco è lungo e comprende i camposanti di Magenta, Cassina Nuova di Bollate, Novate Milanese, Arese, Brusuglio di Cormano, Rho e le sue frazioni di Mazzo, Passirana, Terrazzano e Lucernate oltre Mesero, Ossona, Garbagnate, Cantalupo di Cerro Maggiore, Pregnana Milanese e anche il Cimitero Monumentale di Milano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 23 marzo 2016 LegnanoNews Comune di Arese PARABIAGO Parabiago brilla a "Danza x Arese" Riceviamo e pubblichiamo: In questi giorni si è tenuto ad Arese a Villa Valera, il concorso coreografico "DANZA X ARESE libera la tua espressione", sotto la direzione artistica di Alessio Cattaneo. Numerose sono le scuole che hanno partecipato, tra cui la nostra Scuola di danza JFDANCEART di Parabiago. Nomi Illustri nella giuria: KRIS,CHIARA NOSCHESE, MIA MOLINARI,ANDRE' DE LA ROCHE e ALESSANDRA CELENTANO. Viola, Federica, Lucia, Sara, Fabiola e Miriam ... questi alcuni dei nomi di 12 bambine di 9 anni che domenica hanno coronato il loro sogno ballare davanti alla maestra di Amici Alessandra Celentano. Incredule tra entusiasmo e commozione ieri si sono classificate prime nella loro categoria DANZA CLASSICA GRUPPI BABY, capitanate dalla loro insegnante e direttrice Jackeline Fontana ieri hanno realizzato un sogno. JF DANCEART. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 COMUNE DI ARESE Venerdì, 25 marzo 2016 COMUNE DI ARESE Venerdì, 25 marzo 2016 Comune di Arese 25/03/2016 Settegiorni 1 Trova una borsa con 1.200 euro e la riconsegna subito ai vigili 25/03/2016 Settegiorni Pagina 27 2 «Azioni deplorevoli»: anche la Regione si mobilita 25/03/2016 Settegiorni Pagina 28 3 A cena coi prodotti «antimafia» di Libera 25/03/2016 Settegiorni Pagina 32 4 Tavola rotonda tra amministrazione e Città Metropolitana «In... 25/03/2016 Settegiorni Pagina 35 6 CANI AL PARCO SENZA GUINZAGLIO LE MAMME: «SIAMO ESASPERATE!» 25/03/2016 Settegiorni Pagina 35 8 "Intensificheremo i controlli" 25/03/2016 Settegiorni Pagina 35 9 Nuovi alberi al parco Giada per festeggiare la primavera 25/03/2016 Settegiorni Pagina 35 10 LAGHETTO MORGANDA Recuperato un tratto di sponda con la terra del... 25/03/2016 Settegiorni Pagina 36 11 Oltre 2.600 visitatori al Museo Alfa per le «Giornate Fai di... 25/03/2016 Settegiorni 12 Grande successo del gruppo locale del Fai di AreseRho, con 80 nuove... 25/03/2016 Settegiorni 13 Tanti in piazza per una visita medica gratis 25/03/2016 Settegiorni Pagina 36 ANDREA BIANCHI Taglio del nastro per la nuova sede Cisl 25/03/2016 Settegiorni Pagina 37 15 «RIAVVICINIAMO I BAMBINI AI LIBRI ALLE BIBLIOTECHE» 25/03/2016 Settegiorni Pagina 37 17 "Libri educativi e progetti per bimbi e ragazzi:ecco di cosa ci occupiamo" 25/03/2016 Settegiorni Pagina 37 18 Oltre 500 persone alla mostra fotografica di Gianni Turillazzi 25/03/2016 Settegiorni Pagina 37 19 Nuovo appuntamento con la «Scrittura per passione» 25/03/2016 Settegiorni Pagina 37 20 «Tutto può succedere» il film in programmazione 25/03/2016 Settegiorni Pagina 38 21 Trova una borsa con 1.200 euro e la consegna ai vigili: «Non ci ho... 25/03/2016 Settegiorni Pagina 38 LUCIO FONTANA Il liceo Fontana premiato dal Politecnico per gli ottimi risultati nei... 25/03/2016 Settegiorni Pagina 51 25/03/2016 Settegiorni Pagina 54 25 Alla scoperta dell' Alfa 25/03/2016 Settegiorni Pagina 65 26 Soffrono, si scatenano, vincono: che Magnifici 25/03/2016 Il Notiziario 29 500 profughi alle porte di Bollate, Arese e Baranzate 25/03/2016 Il Notiziario 30 Aperto un enorme campo profughi a soli 200 metri dal confine di Bollate 25/03/2016 Il Notiziario 31 Arese approva la bozza di convenzione con l'Associazione Carabinieri 25/03/2016 Il Notiziario 32 Il 14 apre "Il centro", ma dopo? 25/03/2016 Il Notiziario 33 Festa del papà: pasta e ceci al Circolo Calabrese 25/03/2016 Il Notiziario 34 Pagina 73 25/03/2016 Il Notiziario 35 Pallanuoto campionati/SG cede all'Amga 24/03/2016 ecodibergamo.it 36 Bergamo Historic GP, si corre il 29 maggio Edizione speciale: ci saranno... 24/03/2016 Varese News 37 FFF, il cinema di animazione "conquista" il liceo Il mito dell' Alfa rivive a Terni in un museo 24/03/2016 LegnanoNews Pallanuoto: Amga Legnano vince ad Arese 31 23 24 Addio a Giovanni, era del servizio d' ordine dell' Inter 25/03/2016 Corriere dell'Umbria Pagina 12 14 GIUSEPPE MAGRONI 39 41 25 marzo 2016 Settegiorni Comune di Arese ARESERHO "Non ci ho pensato neanche un attimo" ha raccontato la donna Trova una borsa con 1.200 euro e la riconsegna subito ai vigili A pagina 38 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 25 marzo 2016 Pagina 27 Settegiorni Comune di Arese L' APPELLO Il vicepresidente del consiglio regionale Cecchetti si rivolge a Prefetto e Questore «Azioni deplorevoli»: anche la Regione si mobilita PREGNANA MILANESE (gtu) La se quela di episodi di vandalismo che da alcune settimane sta colpendo i cimiteri della provincia di Milano, sollevando insicurezza e colpendo i sentimenti più profondi della popolazione, è finita all' attenzione dei massimi organismi di sicurezza regionale. A sollevare il problema è stato il vicepresidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti, Lega Nord, che ha inviato una lettera al Prefetto di Milano Alessandro Marangoni, al Questore e al comando provinciale dei Carabinieri chiedendo un incontro «per conoscere quali possibili azioni possono essere poste in essere al fine di ripristinare la legalità e garantire il giusto rispetto, e decoro, ai luoghi coinvolti in queste deplorevoli azioni». Nella lettera Cecchetti ricorda il lungo elenco di episodi di vandalismo registrati nei cimiteri che hanno colpito Magenta, Cassina Nuova di Bollate, Novate, Arese, Brusuglio, Rho e le sue frazioni di Mazzo, Passirana, Terrazzano e Lucernate nonché Mesero, Ossona, Garbagnate, Cantalupo, ora Pregna na e persino il Cimitero Monumentale di Milano. «Questi veri e propri raid ha commentato Cecchetti non si attenuano. Anzi, come si legge dalla cronaca locale di questi giorni, la situazione rischia ulteriormente di peggiorare, generando un clima generale di insicurezza, a causa dell' estrema facilità con cui gli atti sono stati compiuti e che vanno a colpire anche i sentimenti più profondi delle nostre comunità». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 25 marzo 2016 Pagina 28 Settegiorni Comune di Arese EVENTI La serata si è svolta sabato sera presso la cooperativa G.P.I.I. di via Po A cena coi prodotti «antimafia» di Libera PREGNANA MILANESE (gtu) In occasione della Giornata della Memoria e dell' Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che Libera celebra ogni 21 marzo, anche Pregnana ha fatto la sua parte organizzando nei locali della cooperativa G.P.I.I. di via Po una Cena Antimafia. In tavola, rigorosamente, i prodotti di Libera Terra: cibi provenienti dalle terre confiscate alla mafia e ora gestite da cooperative sociali che danno lavoro a soggetti svantaggiati. La serata è stata organizzata dalla lista civica Insieme Per Pregnana, che ha invitato Gaia Baschirotto, giovane presidente del presidio di Libera di Lainate Arese, a spiegare di cosa si occupa l' associazione. «Dal '95 Libera promuove il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla mafia, che in questo modo vengono restituiti alla cittadinanza» ha spiegato Gaia, che nella mattinata di sabato è stata ospite dell' asilo nido di via IV novembre, bene confiscato, per raccontarne la storia ai ragazzi delle scuole medie di Barbaiana. «Il 21 marzo è la giornata più importante per Libera: è fondamentale ricordare i nomi e le storie di tutte le vittime della criminalità organizzata, soprattutto le vittime casuali». I passi concreti che Pregnana sta facendo per promuovere la cutura della legalità li ha spiegati Max Mauri, coordinatore di IPP: «Pregnana ha appena aderito ad Avviso Pubblico, rete di 350 enti pubblici che promuove la trasparenza delle amministrazioni, contro i conflitti di interesse. Concretamente la Carta di Avviso pubblico prevede, ad esempio, il divieto di ricevere regali, la trasparenza del finanziamento dell' attività politica, nomine basate esclusivamente sul merito, obbligo di rinuncia alla prescrizione e dimissioni in caso di rinvio a giudizio per reati di mafia e corruzione». Il sindaco Sergio Maestro ni ha ricordato infine un fatto che fa onore alla piccola Pregnana e a tutta la sua amministrazione: nel 2012 il Comune comparve sui fascicoli dell' inchiesta sulla 'ndrangheta in Lombardia, in un' intercettazione che citava così: «A quel sindaco non ci si può nemmeno avvicinare... La giunta di Pregnana non è permeabile a pressioni di questo tipo». E ai mafiosi, quella volta, era andata male. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 25 marzo 2016 Pagina 32 Settegiorni Comune di Arese Percorsi, equità delle tariffe, trasporto scolastico, fondi Adp ex Alfa: questi alcuni dei punti trattati Tavola rotonda tra amministrazione e Città Metropolitana «In arrivo l' Agenzia del Tpl, ma i fondi rimangono pochi» LAINATE (gtu) Sindaci locali e Città Metropolitana seduti allo stesso tavolo per parlare di trasporto pubblico: anche se l' utilità concreta dell' incontro è ancora da valutare, una prima apertura da parte dell' ex Provincia nella direzione di un maggior dialogo è stata fatta. Giovedì sera, 17 marzo, durante il consiglio comunale aperto convocato all' Ariston Urban Center sono intervenuti la consigliera metropolitana delegata a Trasporti e Mobilità Arianna Censi e i sindaci di Lainate, Arese e Garbagnate. L' obiettivo era quello di discutere l' urgenza di migliorare l' attuale servizio di Tpl, soprattutto in riferimento ai collegamenti autobus verso Milano. «Entro i prossimi due mesi sarà operativa l' Agenzia del Trasporto pubblico, che coinvolge ad ora 94 sindaci dell' area metropolitana. Compito dell' Agenzia sarà quello di riorganizzare il servizio e le tariffe, che devono essere eque e semplici: noi stiamo spingendo per il biglietto unico integrato, con un prezzo variabile in base al tragitto per corso» ha spiegato la Censi. «Città Metropolitana ha grandi potenzialità e può essere competitiva: dobbiamo combattere le tendenze conservatrici che vogliono continuare ad investire 9 sulle strade e 1 sul trasporto pubblico». La consigliera ha promesso che «gruppi tecnici di lavoro» si attiveranno al più presto per non lasciare soli i pendolari. Numeroso il pubblico in sala circa 150 persone e tante le domande e le problematiche esposte dai cittadini. Andrea Severi ha sollevato la questione dei pullman fatiscenti («Sulla linea z617 Lainate Milano non ci sono autobus nuovi, ma l' età media stabilità dalla legge è di 10 anni con revisioni annuali» la risposta di Città Metropolitana), mentre Clarissa Martini ha spostato l' attenzione sull' insufficienza dei collegamenti tra Lainate e le scuole superiori della zona per il migliaio di studenti lainatesi che ogni giorno vi si deve recare. E ancora, controlli più severi sui biglietti, corse più frequenti, più collegamenti tra il centro città e le frazioni: tante sono state le richieste dei cittadini. «Si potrebbe fare tanto di più, ma mancano i fondi» è stata la replica laconica di Censi. Nel dibattito è intervenuto anche il sindaco di Lainate Alberto Landonio, che ha voluto chiarire la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 25 marzo 2016 Pagina 32 < Segue Settegiorni Comune di Arese questione dei fondi provenienti dall' Accordo di Programma ex Alfa Romeo. «I 3 milioni per la valorizzazione del Tpl di cui si è parlato sono da spartire con Arese, a cui ne va il 55%». Con quei fondi Arese ha attivato una linea di autobus (la 561, da e per Rho): ora anche Lainate dovrà pensare a come investire la sua quota. Manuela Gatti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 25 marzo 2016 Pagina 35 Settegiorni Comune di Arese LA VICENDA . Diversi gli episodi di "aggressione" non grave ai bambini CANI AL PARCO SENZA GUINZAGLIO LE MAMME: «SIAMO ESASPERATE!» ARESE (mly) Cani al parco senza guinzaglio. Non è certo una novità ma, ora, sembra che la situazione stia degenerando. Sono diverse, infatti, le segnalazioni di mamme preoccupate per la sicurezza dei loro figli. «Sono esasperata: sono mamma di tre bambini di 5, 7 e 9 anni, viviamo in zona di largo Ungaretti, un' area molto frequente dove, spesso, i cani di grossa taglia vengono lasciati liberi di correre, senza guinzaglio né museruola. Due dei miei figli sono già stati aggrediti, fortunatamente senza conseguenze, e tutte le volte che chiedo ai padroni di tenere gli animali al guinzaglio vengo insultata». Questo è l' appello di mamma Rosa che è stufa di dover aver paura ogni volta che porta i bambini al parco. Da quanto tempo va avanti questa situazione? Cos' è successo esattamente ai suoi figli? «La situazione, purtroppo, va avanti da parecchio tempo; l' ultimo episodio si è verificato martedì scorso. Stavo rientrando a casa, verso le 19.30, e un cane è corso incontro a mia figlia di 5 anni, posandole le zampe sulle spalle e ha iniziato a leccarle la faccia. Il padrone era molto più indietro, quindi non è intervenuto immediatamente; io ero pietrificata dallo spavento, mia figlia, per fortuna, non ha reagito. Quando, poi, il padrone è arrivato ha preso il cane e ha continuato, come se niente fosse, la sua passeggiata, senza nemmeno rivolgere la parola a me che stavo chiedendo di mettere il guinzaglio e la museruola all' animale». Ha già segnalato la cosa alla Polizia Locale? «Ho segnalato più volte la cosa ai vigili e, ogni volta, mi è stato risposto che se non ho nome e cognome non si può fare nulla e che se loro non vedono cani liberi non possono certo fare le multe a chi, invece, porta i cani al guinzaglio. Però facendo un giro in zona largo Ungaretti cani liberi se ne trovano molti. Possibile che solo i vigili non li vedano?». E non è certo solo un problema di largo Ungaretti o della signora Rosa. Sono diverse le segnalazioni che arrivano anche dal parco della Roggia, al Giada, e non riguardano soltanto i genitori che hanno paura per i propri figli: i cani senza guinzaglio, infatti, oltre ad essere un potenziale pericolo per i passanti sono un pericolo anche per gli altri cani, regolarmente al guinzaglio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 25 marzo 2016 Pagina 35 < Segue Settegiorni Comune di Arese Non si può certo fare affidamento sulla bontà del cane, frase di risposta tipica tra i proprietari: sono imprevedibili e una nostra reazione, anche inconsapevole, potrebbe farli scattare. Ci sono aree cani apposite, anche nella città di Arese, dove gli animali possono essere lasciati liberi a scorrazzare, senza alcun pericolo. Nei parchi pubblici, invece, come si può anche leggere sugli stessi cartelli, bisogna tenerli al guinzaglio Elisa Moro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 25 marzo 2016 Pagina 35 Settegiorni Comune di Arese LA REPLICA Parla il comandante della Polizia Locale "Intensificheremo i controlli" ARESE (mly) "Abbiamo ricevuto le diverse segnalazioni dei cittadini riguardo il problema dei cani senza guinzaglio" ci dice il comandante della Polizia Locale Mauro Bindelli. "Secondo quanto riportato dall'articolo 47 del regolamento di Polizia Urbana "i cani non possono circolare liberamente, fuori dall'abitazione del proprietario, se sprovvisti di museruola o se non accompagnati al guinzaglio da una persona capace di custodirli". E chiunque violi le disposizioni deve pagare una multa di 70 euro. In ogni caso prosegue il comandante dopo le segnalazioni ricevute, provvederemo ad intensificare il controllo nelle zone più sensibili, come largo Ungaretti, il parco della Roggia e via Leopardi. Cercheremo di fare il possibile per garantire la sicurezza dei cittadini tenendo conto, però, che spesso questi fatti avvengono la mattina presto o la sera, fasce orarie in cui non siamo attivi sul territorio" conclude il comandante. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 25 marzo 2016 Pagina 35 Settegiorni Comune di Arese Giornata internazionale delle foreste Nuovi alberi al parco Giada per festeggiare la primavera ARESE (mly) Il 21 marzo, il primo giorno di primavera, è la Giornata internazionale delle foreste indetta dalla Fao e dedicata, quest' an no, al tema «foreste e acqua». L' amministrazione ha voluto festeggiare piantando decine di nuovi alberi, come questi (nella foto) che vanno a dimora al Parco della Roggia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 25 marzo 2016 Pagina 35 Settegiorni Comune di Arese LAGHETTO MORGANDA Recuperato un tratto di sponda con la terra del padiglione Austria di Expo ARESE (mly) Laghetto Morganda. Recupero di un tratto di sponda inagibile, con riutilizzo terreno proveniente dal padiglione Austria di Expo. E' stata scaricata la terra di coltura proveniente dal padiglione Austria di Expo (grazie a Olga Moskvina). Poi è stato preparato un fondo in ghiaia, per consolidare la riva sommersa dall' acqua (a causa del l' innalzamento della falda). Quindi è stata stesa e rullata la terra, fino ad avere una riva solida ed asciutta. Infine è stato recuperato un lungo tratto di sponda del laghetto Morganda, da tempo inutilizzabile. Da Expo erano già arrivate, nei mesi scorsi, diverse piante: dieci alberi, infatti, provenienti dal padiglione del Cile avevano trovato la loro nuova casa qui, al Laghetto Morganda. Inoltre erano arrivate anche le piante di timo aromatico dal padiglione della Germania; queste erano state posate nel parco giochi di via Salvador Allende. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 25 marzo 2016 Pagina 36 Settegiorni Comune di Arese Oltre 2.600 visitatori al Museo Alfa per le «Giornate Fai di Primavera» Un' occasione per accendere i riflettori sulla realtà tipica del territorio ARESE (mly) Oltre 2.600 visitatori nella sola giornata di domenica 20 marzo, e altri 210 nell'evento di sabato 19, su prenotazione e riservato solo ai soci Fai. Una grande partecipazione per un grande progetto, le Giornate di primavera, che il Fondo ambiente italiano organizza ogni anno per avvicinare i cittadini al patrimonio culturale del Paese e raccogliere risorse da destinare al restauro di monumenti e edifici in stato di degrado. Il museo aveva riaperto le porte al pubblico il 30 giugno 2015, dopo ben 1.608 giorni, da quel febbraio 2011, giorno in cui Fca (Fiat chrysler automobiles) l'aveva chiuso. Per l'occasione era stata presentata in anteprima mondiale la nuova berlina del Biscione. "La storia di Alfa Romeo è u n a s t o r i a d i eccellenza del made in Italy, fatta di auto ma anche di intelligenze, di passione, di gusto per il bello, ed è stato un piacere condividerla con tante persone. La Macchina del Tempo ringrazia i volontari del Fai per il prezioso lavoro, e il personale interno che senza sosta ha accompagnato ogni gruppo. Un grazie anche ai visitatori per aver aspettato con pazienza il momento dell'ingresso. La mostra "Arese, Alfa Romeo", inaugurata in occasione delle Giornate di Fai di Primavera, resterà aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2017". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 25 marzo 2016 Settegiorni Comune di Arese Grande successo del gruppo locale del Fai di Arese Rho, con 80 nuove iscrizioni nella sola giornata di domenica Pagina 36 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 25 marzo 2016 Settegiorni Comune di Arese LILT Prevenzione Tanti in piazza per una visita medica gratis Arese (mly) In tanti lunedì 21 marzo hanno approfittato dell'unità mobile della Lilt per fare una visita gratuita di diagnosi precoce per la prevenzione oncologica. La tappa aresina, con il "camion" presente in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, si inseriva nella settimana nazionale della prevenzione oncologica. Visite dermatologiche, senologiche, prostata, cavo orale, consulenze alimentari e counseling fumo, tanti sono stati i servizi messi a disposizione, gratuitamente, dei cittadini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 25 marzo 2016 Pagina 36 Settegiorni Comune di Arese VIA DE GASPERI L' inaugurazione si è tenuta sabato 19 marzo con le autorità Taglio del nastro per la nuova sede Cisl Qualità e puntualità del servizio: le caratteristiche che contraddistingueranno la neo nata sezione cittadina ARESE ( m l y ) U n a n u o v a s e d e d e l l a federazione pensionati Fnp Ci sl è stata inaugurata sabato 19 marzo in via De Gasperi 7 ad Arese. In molti hanno affollato i nuovi locali per assistere al taglio del nastro, seguito dalla benedizione del parroco don Riccardo Re spini e dal discorso del segretario generale Fnp Cisl di Milano metropoli, Sergio Marcello. A l l ' evento inaugurale hanno partecipato i vertici regionali e territoriali sia della Cisl che della Fnp in particolare erano presenti Luigi Banfi, Cesare Munaretti, Gianfranco Vertilio del coordinamento Rls rhodense, il direttore dell' Inas Cisl milanese Remo Guerrini e i due assessori aresini Roberta Tellini e Barbara Scifo. Qualità e puntualità del servizio saranno le caratteristiche che contraddistingueranno la me ha assicurato il responsabile Mimmo Congedo a nome dei suoi colleghi. «Donare un sorriso rende felice il cuore: arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona». A questa frase si ispirerà il lavoro degli operatori di Arese che volontariamente presteranno la loro opera nella nuova sede. La Fnp Cisl promuoverà anche ad Arese iniziative per tutelare i diritti degli anziani, favorire la partecipazione alla vita sociale dei pensionati e difendere il potere di acquisto delle pensioni conseguite dopo una vita di lavoro. Andrea Bianchi. ANDREA BIANCHI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 25 marzo 2016 Pagina 37 Settegiorni Comune di Arese Progetto in collaborazione con le scuole dell'infanzia e primarie «RIAVVICINIAMO I BAMBINI AI LIBRI ALLE BIBLIOTECHE» ARESE (mly) Avvicinare i bambini e i ragazzi alla biblioteca e al mondo della lettura. Questo è l' obiettivo del progetto «Biblioteca scuola», un rapporto di collaborazione nato tra le scuole di ogni ordine e la biblioteca comunale che, negli anni, ha contribuito a promuovere e ampliare la promozione della lettura, dando continuità al progetto di avvicinamento dei giovani al libro e alla biblioteca. Abbiamo incontrato la direttrice Maria Grazia Cislaghi per conoscere meglio il progetto. Quali sono gli obiettivi formativi che vi prefiggete? «Il nostro obiettivo è promuovere la passione per la lettura e di avvicinare i bambini e i ragazzi alla biblioteca, vista come un luogo amichevole, piacevole e utile per il tempo libero o per le attività scolastiche». Come si sviluppa il progetto? «Partiamo dai bambini che iniziano il loro percorso scolastico, proseguendo negli anni e rivolgendoci anche agli adolescenti con proposte di libri coinvolgenti, rendendoli attori diretti nel rapporto con un autore/autrice contemporaneo, per sviluppare una disposizione permanente alla lettura, sperando che possano rimanere lettori per tutta la vita». Quali sono i principali destinatari? «Generalmente le scuole primarie: quest' anno la tematica che stiamo affrontando è la scienza, declinata sulla base dei programmi didattici: per le classi prime i cinque sensi, per le seconde il ciclo dell' acqua, per le quarte l' energia, le piante, gli animali e l' ecologia e per le quinte il sistema solare». E le terze? «Con loro persiste la richiesta di effettuare un percorso ap posito: un' attività di conoscenza della storia locale, e della frazione di Valera in particolare, con l' iniziativa "Tiritera", uno spettacolo teatrale itinerante». Qual è stata la novità di quest' anno? «Quest' anno per la prima volta ha partecipato anche la scuola dell' infanzia Einaudi, con i bambini di 5 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 15 25 marzo 2016 Pagina 37 < Segue Settegiorni Comune di Arese anni, in un avvicinamento al libro e un laboratorio di pop up. Inoltre alle classi prime facciamo fare a tutti gli alunni la tessera della biblioteca e gli facciamo scegliere un libro che portano a casa». Quanto tempo dura il pro getto? «Ogni anno collaboriamo con le scuole da gennaio ad aprile. Viene una classe alla volta, per un totale di quasi 900 bambini. E' un' iniziativa importante, che dura ormai da oltre vent' anni, per avvicinare le nuove generazioni, sempre più tecnologiche, alla lettura e, soprattutto, al mondo del libro cartaceo e alla biblioteca, non soltanto come luogo di studio ma anche come luogo accogliente e di socializzazione con gli altri bambini». Elisa Moro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 25 marzo 2016 Pagina 37 Settegiorni Comune di Arese Il grafico Graziano Vitale spiega le iniziative della Casa editrice "Libri educativi e progetti per bimbi e ragazzi:ecco di cosa ci occupiamo" ARESE (mly) I laboratori con i bambini delle scuole sono tenuti da Graziano Vitale, grafico e illustratore per ragazzi. «La mia casa editrice, Il merlo parlante, si è sempre rivolta ai bambini e alla loro educazione nelle sue pubblicazioni. Ci rivolgiamo in prevalenza ai più piccoli, ai bambini e ai ragazzi in età scolare, per renderli a loro volta "educatori" verso gli adulti, i loro genitori, a volte distratti o in balia di cattive abitudini. Ci occupiamo di pubblicazioni e materiali didattici per la scuola primaria e la scuola materna di libri, opuscoli, manuali, sussidi di didattica per bambini e ragazzi, per i loro insegnanti, per i loro genitori, per la comunità tutta. Ma anche pubblicazioni e libri per bambini in collaborazione con gli enti locali, la scuola e le aziende pubbliche e private. Inoltre teniamo corsi di aggiornamento professionale per gli insegnanti, corsi di formazione professionale di grafica e illustrazione editoriale". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 25 marzo 2016 Pagina 37 Settegiorni Comune di Arese VILLA LA VALERA Domenica 20 marzo si è conclusa, con grande successo, l' esposizione nella Limonaia Oltre 500 persone alla mostra fotografica di Gianni Turillazzi ARESE ( m l y ) D o m e n i c a 2 0 m a r z o s i è conclusa con grande successo la mostra fotografica di Gianni Turillazzi, «Antologica» (immagini vintage di moda, dive del cinema e gente di Trastevere 1960/70), organizzata dal Comune di Arese nella Limonaia della splendida Villa La Valera. Inaugurata il 12 marzo scorso alla presenza della moglie dell' artista, Rosanna Frassoni Turillazzi, che ne ha curato personalmente l' allestimento, dell' assessore a l l a c u l t u r a Giuseppe Augurusa, del segretario generale di «Piattaforma» sistema formativo moda e del fotografo Bart Herreman. Il vernissage si è svolto nella grande sala delle conferenze alla presenza di moltissime le persone: amici, conoscenti e tanti concittadini che solo ora grazie a questa mostra ne hanno scoperto il valore artistico e l' importante percorso professionale. Al discorso inaugurale tenuto a turno dai relatori per conoscere la storia dell' autore faceva sfondo la proiezione di 180 straordinarie immagini che via via scorrevano sul grande schermo, tutte rigorosamente in bianco e nero interrotte solo dal fascino dei Beauty a colori di alcune delle più famose donne del mondo, con il sottofondo di una raffinata colonna sonora di musica jazz . L' allestimento della mostra, reso suggestivo dall' ambiente della villa, era suddiviso per ar gomenti e riempiva gli spazi rendendo l' ambientazione di facile lettura: partendo dalle poetiche fotografie d i Trastevere del 1964, proseguiva con il fascino delle eleganti foto di moda, arrivando ai ritratti delle celebri attrici, alcune immortalate con i lori figli come la Cardinale, la Lollobrigida e Virna Lisi. Infine la «Bellezza» a colori proposta con i volti di alcune delle più belle donne del mondo come Marisa Berenson, Benedetta Barzini, Carol André e Penelope Tree. La mostra è stata visitata da oltre 500 persone, con molte dimostrazioni di entusiasmo e riconoscenza per le emozioni che le immagini hanno suscitato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 25 marzo 2016 Pagina 37 Settegiorni Comune di Arese BIBLIOTECA Lunedì 28 marzo Nuovo appuntamento con la «Scrittura per passione» ARESE ( m l y ) N u o v o a p p u n t a m e n t o i n biblioteca con «Scrittura per passione», lunedì 28 marzo alle 17.30. «Se scrivere è la vostra passione, se volete confrontarvi con altri amanti della scrittura, se pensate che insieme si possa migliorare, partecipate al gruppo "Scrittura per passione". Siamo un gruppo di scrittura e non di scrittori, amiamo raccontare e raccontarci attraverso generi diversi; crediamo che il confronto possa portare a nuove riflessioni e a nuovi spunti per chi vuole condividere questo diletto socializzando». Il gruppo è coordinato da Anna Sponza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 25 marzo 2016 Pagina 37 Settegiorni Comune di Arese CINEFORUM Giovedì 31 marzo «Tutto può succedere» il film in programmazione ARESE (mly) Nuovo appuntamento con il cineforum giovedì 31 marzo al cinema teatro Arese: «Tutto può accadere a Broadway». Un film di Peter Bogdanovich. Con Owen Wilson, Imo gen Poots, Kathryn Hahn, Will Forte, Rhys Ifans. Titolo originale She' s Funny That Way. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 93 min. USA 2014. 01 Distribution uscita giovedì 29 ottobre 2015. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare lo: 02.9380390 o mandare una mail a [email protected]. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 25 marzo 2016 Pagina 38 Settegiorni Comune di Arese LA STORIA Loredana Frisone ha raccolto il portafoglio nel parcheggio di via degli Orti, lunedì 21 marzo Trova una borsa con 1.200 euro e la consegna ai vigili: «Non ci ho pensato neanche un attimo» ARESE (mly) Trova una borsa con 1.200 euro... ma la consegna subito ai vigili. Protagonista di questa vicenda è Loredana Frisone, di Rho, che, invece di tenersi i soldi, come forse qualcun altro avrebbe fatto al suo posto, non ci pensa un attimo e consegna tutto al comando di Polizia Locale. Quando ha ritrovato la borsa? «La vicenda è successa lunedì mattina, 21 marzo. Avevo appena finito di prestare servizio domiciliare per l' associazione dove lavoro, una onlus di Arese, e stavo andando a prendere la macchina. E' stato allora che, nel parcheggio di via degli Orti, dove l' avevo lasciata, ho visto per terra una borsa aperta. Era lì, abbandonata, e in giro non c' erano altre macchine. Ho notato subito che era una borsa di una marca famosa; mi sono avvicinata per controllare anche perché, all' inizio, pensavo fosse uno scherzo». Si è accorta subito che c' erano molti soldi? «Sì perché, oltre alla borsa, era aperto anche il portafoglio di quelli a soffietto. Per cui non mi è servito rovistare, si vedeva solo guardandoci dentro». E quindi si è accorta che si trattava di una grossa cifra. «Di sicuro era più del mio stipendio! Ma non c' erano solo i soldi. Ho trovato tutti i documenti: patente, carta d' identità, carte di credito, occhiali da vista, tre mazzi di chiavi... insomma c' era di tutto, tranne il cellulare». Cosa le serviva il telefono? «Quando ho visto tutto il contenuto della borsa ho pensato che alla signora fosse venuto un colpo; insomma oltre ai soldi, probabilmente della pensione, c' erano i documenti e tutte quelle chiavi. Così speravo di riuscire a contattarla subito, per restituirle la borsa di persona. Purtroppo, però, non ho trovato il cellulare e sulla carta d' identità non c' era un indirizzo di Arese, come residenza». Così ha deciso di portarla al comando dei vigili. «Sì. Quando sono arrivata gli agenti mi hanno aiutato a fare "l' inventario". Intanto hanno avvisato subito i carabinieri così, nel caso avessero ricevuto una denuncia, potevano indirizzare la proprietaria Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 21 25 marzo 2016 Pagina 38 < Segue Settegiorni Comune di Arese direttamente dai vigili». E l' hanno individuata? Vi siete messe in contatto? «Sì, solo poche ore dopo ho ricevuto la sua chiamata. Voleva ringraziarmi e conoscermi di persona. Così ci siamo anche incontrate». Le ha dato qualcosa per ringraziarla di averle trovato e riconsegnato la borsa? «Sì, mi ha dato una piccola ricompensa». Non tutti al suo posto avrebbero fatto altrettanto. «Lo so, anche dei miei amici mi hanno detto che ero stata matta e avrei dovuto tenermi i soldi. Ma immaginate se fosse successo a vo stra madre o a voi. Dover rifare tutti i documenti e le chiavi. Per questo non ho avuto dubbi e non ci ho pensato un attimo». Elisa Moro LOREDANA FRISONE La donna ha portato la borsa al comando della Polizia Locale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22 25 marzo 2016 Pagina 38 Settegiorni Comune di Arese OGNI ANNO L' UNIVERSITA' CONFERISCE UN PREMIO AGLI ISTITUTI CHE SI SONO DISTINTI NELL' AMMISSIONE Il liceo Fontana premiato dal Politecnico per gli ottimi risultati nei test d' ingresso ARESE (mly) L' artistico «Lucio Fontana» di Arese premiato dal Politecnico come miglior liceo dei test di design. Ogni anno, infatti, il Politecnico di Milano attribuisce un riconoscimento agli istituti i cui studenti si sono distinti per i risultati conseguiti nei test di ingresso alle facoltà di ingegneria, architettura e design. Lunedì 7 marzo, la preside dell' istituto Tiziana Monti, in rappresentanza del «Fontana», ha ricevuto dal Rettore, il professor Giovanni Azzone il premio di miglior liceo artistico per Design, durante una cerimonia alla presenza del direttore dell' ufficio scolastico regionale Delia Campanelli, che ha elogiato le scuole presenti. Onor del merito agli alunni e ai loro insegnanti, che ci rendono tutti orgogliosi di appartenere a questa scuola. La pergamena, affissa all' ingresso del liceo artistico, sia uno stimolo a eguagliare il medesimo risultato nei prossimi anni. «E' stata una grande soddisfazione per noi commenta la preside Monti essere premiati come miglior liceo artistico. Inoltre questo riconoscimento mette in luce la buona preparazione della nostra scuola. Oltre alla pergamena, poi, abbiamo ricevuto un premio simbolico, il "Fico d' India»: un depuratore ambientale, a forma di cactus, realizzato con materiali innovativi che assorbono l' inquinamento atmosferico» ha concluso la preside Tiziana Monti. LUCIO FONTANA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 25 marzo 2016 Pagina 51 Settegiorni Comune di Arese SCOMPARSO A 75 ANNI Improvviso malore mentre era al volante della sua automobile Addio a Giovanni, era del servizio d' ordine dell' Inter GARBAGNATE MILANESE (daf) Si è sentito male mentre guidava l' auto ma ha avuto l' accortezza e il buon senso di fermarsi sapendo che, se avesse continuato a guidare, avrebbe probabilmente potuto provocare un danno ad altri. È così che se ne è andato, con spirito altruistico, Giovanni Parisi di 75 anni che viveva con la sua famiglia alla frazione di Santa Maria. Si trovava in zona Limbiate, vicino a Città Satellite, gli amici raccontano, quando ha avvertito un forte dolore al petto. Ha bloccato subito il veicolo ed è sceso; qualche automobilista di pasaggio ha pensato che fosse una fermata temporanea come tante volte avviene, poi aggiungono che un altro automobilista lo ha visto riverso sul terreno di fianco alla sua vettura. Giovanni è stato immediatamente soccorso e portato all' ospedale. Qui le cure intensive di un giorno non sono servite per strapparlo alla morte. Il 75enne è morto gettando i familiari nel dolore. Giovanni lascia la moglie Vittoria e la figlia Lucia, i parenti e uno stuolo di amici. Aveva lavorato allo stabilimento Alfa Romeo d i Arese dal 1965 fino al 1992. Poco dopo i 50 anni di età, il pensionamento, quando fu deciso per molti a causa del forzato ridimensionamento della storica fabbrica. Fu un duro colpo per lui e per tutti ma con l' aiuto degli amici, compagni di sventura, superò tutto con ironia. Successivamente aveva trovato lavoro come addetto al servizio d' ordine dell' Inter, andava in campo, selezionava i posti ed era direttamente in contatto con le alte cariche della squadra. Partecipare alle attività sportive era diventato il suo lavoro, ottima occasione di riscatto dopo la frettolosa uscita dall' Alfa Romeo. I funerali si sono svolti martedì mattina nella chiesa Ildefonso Schuster. Tanti amici e vecchi colleghi di lavoro hanno partecipato commossi ricordando gli anni felici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24 25 marzo 2016 Pagina 54 Settegiorni Comune di Arese VISITA GUIDATA Per domenica 17 aprile Alla scoperta dell' Alfa NOVATE MILANESE (sof) Una visita guidata alle ex fabbriche, ai nuovi quartieri di Milano e al Museo dell'Alfa Romeo (nella foto). È quanto ha organizzato la biblioteca di Novate in collaborazione con l' associazione Amici di Villa Venino per domenica 17 aprile. Inserita nel calendario dei «Percorsi d' arte 2016», l' iniziativa partirà dalla scoperta delle aree ex Portello, dalla villa Faccanoni Romeo, fino a City Life, per poi giungere ad Arese, per conoscere il museo del famoso marchio automobilistico. Per partecipare è necessario rivolgersi alla biblioteca di Largo Fumagalli 5. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 25 marzo 2016 Pagina 65 Settegiorni Comune di Arese CAMPIONATO PALLANUOTOITALIA Soffrono, si scatenano, vincono: che Magnifici I GIOCATORI DI COACH ALBERTO BORDINI IMPEGNATI DALL' OTTIMO BOLLATE. POLI' NOVATE: RAGAZZI A AL PRIMO POSTO I RAGAZZI B DEL TEAM LOMBARDIA FERMANO LA CAPOLISTA LUGANO NOVATE MILANESE(pmu)«La barba è salva anche stavolta»: con la goliardia che li contraddistingue i Magnifici di Cornaredo archiviano così l' impegno nel turno pre pasquale del Campionato PallanuotoItalia giunto alla quindicesima giornata. Se la barba è salva significa che i ragazzi di Bordini hanno vinto (pur faticando) e sono rimasti in testa alla classifica. Soddisfazione anche per i Ragazzi A della Polì Novate che raggiungomno la vetta della classifica o per i Ragazzi B del Team Lombardia Rho che hanno seriamente "rischiato" di battere la capolista Lugano CLASSIFICA: Team Lombardia Rho* 21, Varese Olona Nuoto 18, Polì Novate 15, Viribus Unitis, Busto 12, Sg Sport Arese* 9, Barzanò, In Sport Cesano 6, Melzo*, Cassano D' Adda* 3, Team Lombardia Giovanile 0. (*1 partita in più) PARZIALI: 31, 10, 20, 12. Balzo in vetta per i «Red» della Polì Novate che ottengono la quinta vittoria stagionale e raggiungono Varese al primo posto della classifica. Con Busto la partita si mette subito sui binari giusti anche perchè i ragazzi di coach Roberto Munerati portano in vasca quella determinazione e quella mentalità che sono soliti garantire. Col passare dei minuti il divario si amplifica e solo nell' ultimo tempo i bustocchi accorciano le distanze quando però la Polì ha già messo in cassaforte la vittoria. Quattro i giocatori nello score dei marcatori: Minopoli, Pa rise e Zanon firmano una doppietta, rete singola invece per Alessia Perri al primo centro in campionato. PARZIALI: 30, 23, 30, 60. Un poderoso allungo nella seconda parte del match (parziale di 90 a favore) permette al Team Lombardia Rho di disporre del Barzanò superandolo anche in classifica. Aumentano così le quotazioni dei rhodensi nella corsa alla finale. Alessio Robecchi segna sei gol salendo a 18 in totale e trascina la squadra ben sostenuta anche dalla tripletta di Carfì, dai due gol di Campione e dai gol di Trinchera, Sipone e Re. PARZIALI: 11, 03, 42, 21. Sfuma a poco dalla fine la vittoria per la InSport, raggiunta dal 77 da Melzo che conquista così il primo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 26 25 marzo 2016 Pagina 65 < Segue Settegiorni Comune di Arese punto stagionale. Per Bollate hanno segnato 4 gol Filippo Capo vin, 2 Alessandro Bassani e 1 Mauro Allevi. ALTRI RISULTATI: Vigevano Nuoto Viribus Unitis 146. CLASSIFICA: Varese Olona Nuoto*, Polì Novate Red* 15, Sg Sport Arese*, Team Lombardia Rho* 13, Vigevano Nuoto*, Barzanò A 12, Viribus Unitis 9, Busto 6, In Sport Bollate 4, Treviglio* 3, Melzo* 1. (*1 partita in meno) PARZIALI: 02, 03, 00, 13. Poca gloria per gli «Squaletti» in blue che cedono il passo alla InSport di Cesano trovando con Sajeva il gol della bandiera nella parte finale dell' ultimo tempo. PARZIALI: 20, 13, 10, 12. Grande prova dei Ragazzi del Team Lombardia Rho che frenano la corsa del Lugano capolista giocando una partita impeccabile sotto il profilo dell' applicazione e dell' intensità. I rhodensi, sotto 20 dopo il primo quarto, pareggiano i conti nel secondo grazie al parziale di 31 firmato da Panerini, Cunsolo e Colletti. Lugano torna avanti 43 alla fine del terzo quarto, ma in quello conclusivo Cunsolo e Gregorelli portano addirittura in vantaggio i rhodensi raggiunti sul 55 solo a 24" dalla fine. Sfuma la vittoria, ma il pareggio è da considerare alla stessa stregua.. ALTRI RISULTATI: Insubri ka Lecco 64, Barzanò BAmga Sport TRex 215, Campus Pavia Azzurra Buccinasco 85, Cassano D' AddaAcquarè Franciacorta 186. CLASSIFICA: Amga Sport T Rex 24, Lugano 22, Campus Pavia 19, Cassano D' Adda 18, Team Lombardia Giovanile*, In Sport Cesano* 16, Azzurra Buccinasco 11, Acquarè Franciacorta, Insubri ka Nuoto* 9, Polì Novate Blue 8, Barzanò B, Sg Sport Arese B 3, Lecco* 0. (*1 partita in più) CLASSIFICA: Sg Sport A rese M, Vigevano Nuoto 15, Amga Sport TRex*, Polì No vate 10, Varese Olona Nuoto 9, Team Lombardia Rho 6, Viribus Unitis*, Barzanò* 3, In Sport Bollate 0.(*1 partita in più) CLASSIFICA: Hst Varese, Campus Pavia 15, Sg Sport Arese Femminile, Piacenza*, Melzo 9, In Sport Cesano, Busto* 6, Treviglio 3, Derthona* 0. (*1 partita in meno) PARZIALI: 30, 10, 11, 32. Nella prima metà della gara con Lecco, la InSport costruisce la netta e meritata vittoria, controllando la situazione nella seconda parte della sfida. Tripletta per Pantano, doppietta di Colombo e singole di Cattaneo, Tanci e Gennaro. PARZIALI: 32, 22, 12, 22. La sfida al vertice del campionato Juniores finisce con la divisione della posta in palio tra SG Sport Arese e Barzanò che restano in corsa per un posto in finale. A Vigevano il grande protagonista è Francesco Ganzino che segna 7 delle otto reti aresine salendo a 25 nel computo stagionale. Di Andrea Avantario (23 gol in campionato) l' ottavo sigillo. ALTRI RISULTATI: Hst Varese Futura Milano 85, Campus Pavia Np Varedo 166, In Sport Cesano Quanta Club 211, TreviglioMelzo 66. CLASSIFICA: Hst Varese*, Viribus Unitis 21, Sg Sport Arese**, Barzanò* 19, In Sport Cesano 18, Treviglio 16, Melzo** 13, Campus Pavia, In Sport Bollate 12, Lecco** 6, Futura Milano, Np Varedo**, Quanta Club 0. (*1 partita in meno, **1 partita in più). RISULTATI: In Sport Cesa no Lecco 312. CLASSIFICA: Lecco 22, Hst Varese* 19, Polì Novate 12, Futura Milano* 9, In Sport Cesano 6, Derthona* 0. (*1 partita in meno). RISULTATI: Azzurra BuccinascoPalombella Romano 811. CLASSIFICA: Palombella Romano 25, Varese Olona Nuoto 22, Sg Sport Arese 21, Treviglio 18, Campus Pavia 11, Bereguardo 8, Lecco 4, Azzurra Buccinasco 3. (*1 partita in meno) PARZIALI: 00, 2 2, 02, 61. Sull' orlo del precipizio, al cospetto di una InSport Bollate da applausi, i Magnifici si ricordano di essere la «prima della classe», mettono da parte incertezze e nervosismo e mettono in scena un ultimo tempo da fantascienza, volando verso la ottava vittoria di fila grazie al "parzialone" di 61. Inizialmente era stata la squadra di Matteo Afker a meritare la ribalta Bergna (doppietta) Afker (che poi segnerà anche nell' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 27 25 marzo 2016 Pagina 65 < Segue Settegiorni Comune di Arese ultimo quarto e Catellani avevano costruito il parziale di 42 a favore di Bollate alla fine del terzo tempo. Poi salgono in cattedra i ragazzi di coach Bordini sin lì in rete con Gandolfi e Coriani. L' ulteriore doppietta del "Cobra", quella di Di Cesare oltre al secondo gol di Gandolfi e a quello di Marengo sono la firma in calce su una vittoria di vitale importanza. «Quella che era stata una partita giocata in maniera svogliata e senza fiato nei primi 3 tempi, è diventata nel quarto tempo la partita del riscatto, della rabbia, della fame» commenta coach Alberto Bordini che per scuotere la squadra è rimasto senza voce. PARZIALI: 11, 20, 40, 31. Appuntamento con la prima vittoria rinviato per i "Blue" che cedono al passo di Varese. In gol Arcidiacono e Barbarossa che segnano rispettivamente nel primo quarto (dove Novate ha espresso il meglio pervenendo al parziale pareggio) e in quello conclusivo. PARZIALI: 01, 11, 40, 11 Terzo tempo da favola per i Red della Polì Novate che che ottengono in rimonta la quarta vittoria stagionale superando in classifica i piacentini dell' Iria salendo al sesto posto della classifica parziale. Decisivo il 40 inflitto dai ragazzi guidati dal "player manager" Meroni (anche capitano e match winner con tre gol) e che ha spezzato la partita a favore della Polì. Cruciano, Arcadipane e Vendola i marcatori delle altre reti novatesi. ALTRI RISULTATI: Amga Sport TrexVimercate 108, Cus Geas MilanoAcquarè Franciacorta 115, Hst #daiunaveloceCus Geas Mwm 72. CLASSIFICA: I Magnifici, Hst #daiunaveloce 24, Amga Sport TRex 18, Sg Sport A rese Old, Cus Geas Mwm* 16, Polì Novate Red 12, Cus Geas Milano* 11, Iria, Hst Varese Old 10, In Sport Bollate*, Vimercate 7, Acquarè Francia corta* 3, Polì Novate Blue 0. (*1 partita in più) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 25 marzo 2016 Il Notiziario Comune di Arese 500 profughi alle porte di Bollate, Arese e Baranzate Un enorme campo profughi, il più grande di tutto il Milanese e forse tutta la Lombardia, piazzato a 200 metri dal confine di Arese, a 250 metri da quello di Bollate e facilmente raggiungibile anche a piedi da Baranzate. È la bella sorpresa che il Prefetto di Milano ha riservato ai nostri comuni, un'operazione portata avanti in gran segreto e scattata lunedì con l'arrivo dei primi 100 migranti. L'area prescelta è l'ex "campo base" di Expo, dove durante l'esposizione alloggiavano le forze dell'ordine. Il costo stimato per mantenere questi profughi e di oltre sei milioni di euro all'anno. Pagina 32 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29 25 marzo 2016 Il Notiziario Comune di Arese Aperto un enorme campo profughi a soli 200 metri dal confine di Bollate Pagina 31 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 30 25 marzo 2016 Il Notiziario Comune di Arese Arese approva la bozza di convenzione con l'Associazione Carabinieri Pagina 72 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31 25 marzo 2016 Il Notiziario Comune di Arese Il 14 apre "Il centro", ma dopo? ARESE GARBAGNATE Il grande centro commerciale di Arese aprirà, ormai è più che ufficiale, il 14 aprile e si chiamerà "Il centro". L'attenzione di tutti in questo momento è rivolta verso quel grande evento: l'apertura di giovedì per evitare una paralisi nel traffico, ma è attesa tantissima gente anche nel weekend del 1517 aprile. Tuttavia, mentre tutti sono concentrati su questa prestigiosa apertura, c'è qualcosa che si sta muovendo altrove ad Arese, sempre sul piano commerciale. Sì, perché chi pensa che l'area commerciale si limiterà al solo "Il centro" secondo noi si sbaglia. Prima o poi arriverà anche altro, anche se non va dimenticato il monito del sindaco della vicina Garbagnate (che pare Marco Brunelli condivida in pieno): non si può creare solo lavoro nel settore terziario, occorre creare anche "lavoro vero", che trasformi, produca e crei nuovo reddito. E su questo Garbagnate potrebbe fare più di Arese. Piero Uboldi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32 25 marzo 2016 Il Notiziario Comune di Arese Festa del papà: pasta e ceci al Circolo Calabrese GARBAGNATE la festa di tutti i papà è una delle feste più amate in Italia e porta con sé tradizioni culinarie millenarie. In questo contesto anche il Circolo culturale calabrese ha voluto festeggiare la ricorrenza, organizzando per i propri soci, un pranzo a base di un tipico piatto calabrese, la pasta e ceci, un piatto povero della tradizione contadina ma davvero gustoso che è stato cucinato presso il chiosco di via Kennedy "Il Chiringuito" e servito gratuitamente ai presenti dai volontari del circolo. Numerosi i partecipanti, complice anche una bella giornata di sole primaverile: soddisfatta la presidente del circolo, Luisa Corrado, che ha voluto ricordare e riproporre le tradizioni della festa del papà in stile calabrese. C.B. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 33 25 marzo 2016 Il Notiziario Comune di Arese Pagina 73 Restituisce borsa con 1600 euro "Giornate del Fai": lunghe code per visitare il museo dell'Alfa Romeo Asili nido, ora le iscrizioni si fanno online Aperto lo sportello per la conciliazione delle controversie Economia digitale, una sfida da vincere per il futuro Commercio locale e centro commerciale: confronto il 4 aprile Gso: nuovo direttivo... nel segno della continuità Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 34 25 marzo 2016 Il Notiziario Comune di Arese Pallanuoto campionati/SG cede all'Amga Un sabato da passo falso, l'ultimo dell'Sg Arese che con la propria compagine di Promozione, ha perso contro l'Amga per 31. Il dirigente aresino Cerini spiega la sconfitta: "Certamente abbiamo pagato il fatto di essere una squadra giovane, abbiamo subito due reti nel primo e una nel secondo tempo, in queste due frazioni abbiamo avuto occasioni ma senza concluderle al meglio. Solo nel terzo parziale siamo riusciti a segnare l'unica rete ma non è bastata. Amga ha giocato sicuramente meglio, sono entrati fin da subito in partita con la concentrazione che solo nel terzo tempo, invece noi abbiamo saputo sfoderare. In conclusione entrambe le formazioni hanno giocato sulla difensiva in attesa dell'errore avversario, noi ne abbiamo commessi sicuramente di più di loro. Comunque rivolgiamo i complimenti as Amga con la quale ci ritroveremo poi il 21 maggio per la partita di ritorno, sperando di fare sicuramente di più...". CLASSIFICA: Piacenza 21 punti; Amga e Pavia 13; Crema 12; SG ARESE 9; Monza 6; Vimercate 5; Farnese 3. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 35 24 marzo 2016 ecodibergamo.it Comune di Arese Bergamo Historic GP, si corre il 29 maggio Edizione speciale: ci saranno le Ferrari Ancora ultimi posti per iscriversi alla undicesima edizione della «Bergamo Historic GP» che si svolgerà il 29 maggio sul circuito delle Mura di Bergamo. Tra le vetture iscritte la F1 Maserati 250 F di Mariateresa de Filippis in memoria della prima pilotessa che corse nella massima categoria negli anni 50/60 e l' Alfa Romeo 12 cilindri del 1939 carrozzata Castagna di Corrado Lopresto. Ci sarà una grande presenza Alfa Romeo per celebrare la vittoria della casa di Arese nel 1935 con Tazio Nuvolari ed anche una grande partecipazione Ferrari: infatti quest' anno saranno accettate le vetture di Maranello fino al 1992, quindi F40 , BB512, la Testa Rossa. Non mancheranno neppure le moto da Gran Premio fino al 1975 capeggiate dal grande campione Carlo Ubbiali. Iscrizione online su www.bergamohistoricgranprix.com. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 36 24 marzo 2016 Varese News Comune di Arese Arese FFF, il cinema di animazione "conquista" il liceo Il Fontana Film Festival è un piccolo, prezioso evento organizzato dai ragazzi e dai docenti del liceo artistico cittadino Fontana Film Festival Terza edizione Il Liceo A r t i s t i c o d i Arese s i a n i m a d i c o r t i e d entusiasmo ad alta qualità Tanti film d' animazione in gara e una valanga di entusiasmo, tutto ad alta qualità . Sono questi gli ingredienti che caratterizzano la terza edizione del Fontana Film Festival , rassegna in cui gli allievi del Liceo Artistico "Lucio Fontana" di Arese propongono in concorso i loro cortometraggi realizzati durante l' anno scolastico, molti dei quali frutto del lavoro didattico sviluppato con i docenti e l' esperto esterno Fabio Valesini. L' evento avverrà Sabato 2 aprile alle ore 20.30 all' Auditorium di Arese (via Varzi, 13 località Valera). Le giurie che premieranno i cortometraggi saranno ben tre: Giuria studenti, Insegnanti e Pubblico. La Preside Tiziana Monti e la Vicepreside Pina Bonfiglio taglieranno il nastro di partenza di uno show che da tre anni fa il tutto esaurito ed è diventato un momento irrinunciabile per studenti, genitori e appassionati di film prodotti da adolescenti di età liceale. Special guest della serata il gruppo di statura internazionale People From The Mountains che presenta "Matita" , un progetto realizzato da cinque artisti "dove il suono incontra l' immagine, la staticità del ritmo si incaglia nella libertà della creazione visiva; un esperimento da guardare, da ascoltare, da colorare". MATITA | EXPERIENCE PROMO | MATRIOSCA VIDEO from MATRIOSCA on Vimeo . Oltre ai 20 cortometraggi in gara non mancheranno performance artistich e tutte proposte dai talentuosi allievi del Liceo. Tra i protagonisti della serata la conduttrice Martina Corbani (classe 4^D) affiancata dal duo comico, formato da Rodrigo Robbiati (4^D) e Davide Caviglia (3^D), che ha preparato gag e imitazioni per far sbellicare il pubblico dalle risate. A ravvivare con la musica la serata il dj Gio Fasolo (5^C) alla console e 3 performance degli allievi che seguiranno il tema dei film d' animazione: l' esibizione canora in duo di Martina Corona (2^E) e Matilde Airaghi (3^D), quella di danza e musica in trio con Serena Maccioni (danza classica, 4^D), Marisa Monda (4^D) e Beatrice Milanesi (5^C), che suoneranno la pianola a quattro mani, infine la proposta in assolo del ballerino di danza moderna Mattia Brilli (3^C). Le tre performance s' ispireranno rispettivamente a "Mulan", "La Bella e la Bestia" e "Pinocchio". Organizzano il corpo docenti e le classi 4^D e 5^D, indirizzo AudiovisivoMultimediale, in collaborazione con il Comitato Genitori delle Scuole Russell/Fontana (www.genitorirussellfontana.altervista.org) e le ex allieve Alice Vespo e Alice Bonati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 37 24 marzo 2016 < Segue Varese News Comune di Arese Tra gli insegnanti più attivi al fine di realizzare questo terzo Fontana Film Festival dedicato al genere "film d' animazione", il prof. Dome Bulfaro, ideatore del progetto e direttore artistico del festival insieme alla classe 4^D, al prof. Ivano Ceriani, la prof.ssa Marina Di Martino, il prof. Luca Reffo, il Presidente di Giuria degli studenti, il prof. Giorgio Brambilla e la prof.ssa Alba Marchese, che ha curato con la classe 4^D ed altri allievi della scuola le coreografie di un ballo di gruppo che, promettono gli studenti, "coglierà di sorpresa". La grafica del FFF è stata rinnovata da Matteo De Angelis (5^D). Sigla, apparati, riprese dell' evento e scenografia sono a cura dalla classe 5^D. Gli intermezzi multimediali sono di Gloria Meloni (5^D). Per sapere quali cortometraggi e studenti si aggiudicheranno i 3 Premi offerti dal Comitato Genitori, ovvero il Fontana d' Oro (Giuria Studenti), Fontana Premio Speciale (Giuria Insegnanti) e Fontana Premio Popolare (Giuria del Pubblico), non resta che recarsi sabato 2 aprile ore 20.30 all' Auditorium di Arese: lo spettacolo è aperto a tutti ed è gratuito. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 38 25 marzo 2016 Pagina 12 Corriere dell'Umbria Comune di Arese >L' imprenditore Federico Salvati raccoglie nella sua ex concessionaria modelli storici LA STORIA Il mito dell' Alfa rivive a Terni in un museo La passione per le quattro ruote > TERNI Un piccolo museo privato dell' Alfa Romeo, con tutti modelli rigorosamente del tempo Iri, realizzato a Maratta, nella zona industriale di Terni, all' interno di un' ex concessionaria del Biscione. Ne sono proprietari i fratelli Federico e Stefano Salvati e la loro madre Renata Stefanini. Ma il motore del museo è Federico Salvati, imprenditore ed ex consigliere comunale. A l l ' i n t e r n o d e l capannone, lucidati e perfettamente funzionanti, una ventina di modelli Alfa prodotti dagli anni Cinquanta all' inizio degli anni Ottanta, quelli del passaggio del marchio dall' industria di Stato al gruppo Fiat. Non solo modelli ma anche volanti, pezzi di ricambio, manifesti d' epoca, foto, gadget e una piccola a u t o c a r r o z z e r i a d o v e l e v e c c h i e Alfa gradualmente riprendono vitae forma, perché spesso quando entrano nel capannone sono dei veri e propri rottami. L' idea del museo privato dell' Alfa nasce per caso quando ancora la concessionaria Alfa era in pieno centro a Terni, in via Galileo Ferraris: "Ogni tanto ricorda Federico Salvati conservavamo alcune vetture, quelle che pensavamo sarebbero diventate d' epoca". E allora, ai tempi dell' Alfa di Giuseppe Luraghi, quasi tutte le vetture che uscivano da Arese avevano le potenzialità per diventare d' epoca, modelli che sarebbero rimasti nel tempo. Mentre parla, Federico Salvati mostrai suoi modelli: una Giulia spyder del 1963; un' Alfa Zagato; un' Alfa 1900 super degli anni '50 in dotazione all' Eni, una delle auto che portava in giro per l' Italia Enrico Mattei, e tante altre. "Allora ricorda l' imprenditore non c' era internet e le auto che potevano essere interessanti ce le segnalavano gli stessi ispettori. Un ispettore una volta ci segnalò un' Alfa berlina 2600, sei cilindri, di proprietà dell' ente Provincia di Campobasso. Un' auto che era abbandonata da anni. Andammo a Campobasso con furgone e carrello e la recuperammo". Entriamo nell' abitacolo di un' Alfa Romeo Montreal, uno degli ultimi modelli prima del passaggio alla Fiat, primi anni Ottanta. "Ne sono rimaste pochissime spiega Salvati un motore 8 cilindri a V che era anche utilizzato nei prototi pi. Arriva a 220 orari. Motore, freni e carrozzeria sono quelli di allora. Anche i sistemi di sicurezza. Certo, non è consigliabile oggi raggiungere quelle velocità". Auto in esposizione come se la concessionaria fosse ancora aperta; scaffali con pezzi di ricambio, motori, cambi, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 39 25 marzo 2016 Pagina 12 < Segue Corriere dell'Umbria Comune di Arese differenziali, insegne dell' epoca, una pompa di benzina degli anni Sessanta. Le automobili sono una ventina; una deci na perfettamente funzionanti, le altre solo da esposizione. A fianco del salone c' è il garage dove alle auto recuperate si rifà la meccanica e il restauro parziale, la verniciatura. "Collaborano dice Federico Salvati tutti artigiani che lavoravano con me all' epoca della concessionaria, tra cui Costantino Trastulli, 85 anni, il più anziano elettrauto di Terni". Costantino è al lavoro su una Giulietta sprint del 1960. Era abbandonata da anni, in pratica c' era solo il telaio e non tutto. "L' ho presa dice Salvati anche se avevo poche speranze di recuperarla. Poi ho trovato una Giulietta berlina del 1960, fradicia ma il motore era buono. In pratica di due macchine ne ho fatta una. Il lavoro è lungo e complesso, alcuni pezzi vanno riadattati. Gli interni vanno tutti ricostruiti; sto cer cando ricambi in tutt' Italia. Ne voglio fare una macchina da corsa per auto storiche". Federico Salvati è stato ai suoi tempi pilota da corsa, a bordo di un' Alfa Sud preparata, nella Formula Italia e nel trofeo Alfa, al quale partecipavano tutti i concessionari. "Su cento partecipantiricordac' erano anche piloti di Formula 1, sono sempre arrivato tra i primi quindici o venti". Ci sono foto sui muri dell' ex concessionaria che ricordano quelle gare. Adesso con le sue auto storiche Salvati fa solo piccoli giri, a volte solo pochi chilometri vicino alla ex concessionaria tanto per scaldare i motori. "Il viaggio più lungo ricorda è stato a Riccione, a bordo di una Giulia spyder rossa. Sono tornato subito perché avevo paura che me la rubassero o me la sbattessero". Auto, ricambi, manifesti che ricordano un mito che non c' è più, quello del Biscione. "Dell' Alfa Romeo conclude Salvati oggi in mano alla Fiat è rimasto solo il marchio. Telai e motori sono Fiat; i motori Alfa a 4 e 6 cilindri erano particolari, roba da amatori, ogni anno sfornava modelli d' avanguardia e altrettanti progetti che non venivano messi in produzione perché non c' erano le risorse. Oggi Arese è chiusa; una fabbrica che produce solo Alfa Romeo non c' è più. La Fiat acquistando l' Alfa ha fatto un danno all' economia italiana ma anche a se stessa perché ha determinato un monopolio perdendo così competitività con gli altri marchi stranieri, e perdendo alla fine anche importanti quote di mercato in Italia". GIUSEPPE MAGRONI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 40 24 marzo 2016 LegnanoNews Comune di Arese NUOTO PALLANUOTO Pallanuoto: Amga Legnano vince ad Arese 31 SABATO 19/03 Serie D Sg Sport Arese 1 : 3 Amga Sport Legnano Parziali: (02),(01),(1 0),(00) Marcatori: Genoni, Marra, Toma E' derby alla piscina comunale di Legnano; non un derby di storia, perché si sa la rivale per eccellenza di Legnano resta Busto Arsizio, ma un derby di fatto. Due società da sempre in competizione, prima nel campionato Libertas, poi in quello FIN, che si sfidano, in vetta al campionato di Serie D, ad un solo punto di distanza. Ne usciamo vincitori, non senza fatica. La partita parte col piede giusto per i legnanesi, con una difesa ottima che chiude tre inferiorità numeriche e due gol in attacco. Nel secondo tempo la difesa si chiude maggiormente attorno al portiere Di Lorenzo e l' attacco, nonostante le tante occasioni sprecate, riesce a realizzare una rete e chiudere in attivo il parziale. Nel terzo tempo la difesa cede una volta sola e Arese, dopo 19 minuti va a segno, nel frattempo l' attacco sbaglia due volte l' occasione per il quarto gol, che avrebbe chiuso la partita. Nel quarto tempo coach Separovic rinforza la difesa, che torna impenetrabile, mentre l' attacco risente di stanchezza e sfortuna, con numerosi pali e traverse colpiti. DOMENICA 20/03 Acquagol Domenica si è tenuto a Monza il raduno dei piccolissimi pallanuotisti classe '05 '06 '07. I bambini si sono molto divertiti ma hanno anche dimostrato miglioramenti tecnici rilevanti. U14 Pni Pn Barzanò B 2 : 15 Amga Sport TRex Parziali: (02),(05),(03), (25) Marcatori: Zinnari 6, Avila Guevara 2, Bombardini 2, Gennari 2, Guidetti, De Vita, Pasquazzo. Ennesima vittoria netta per questa formazione, che sembra non avere alcun rivale in campionato. U13 Fin Wasken Boys 16 : 7 Amga Sport Parziali: (42),(51),(53),(21) Marcatori: Megale 2, Sciocco 2, Fossati 2, Monfredini Partita in trasferta in orario "notturno" poco adatto alla fascia d' età. La squadra presente al completo ha cercato di affrontare al meglio una compagine più ordinata ed organizzata. U17 Fin Amga Sport 14 : 6 Farnese Parziali: (20),(51),(41),(34) Marcatori: Canton 3, Rossi 3, Ruspi 2, Bianchi 2, Rizzi 2, De Vita, Fontana Punta di diamante delle nostre giovanili, l' under 17 è composta soprattutto da atleti nati nel 2000, quindi al primo anno in questa categoria. È inoltre il primo anno che partecipiamo a questo campionato e chiudiamo il girone d' andata con un primo posto. Master Amga Sport 10 : 8 Vimercate Parziali: (22),(22),(22),(42) Marcatori: Azario 4, Cerutti 2, Lucchiarini, Landini, Rossetti M, Colombara Formazione Master molto variegata, si alternano giovani alle prime armi con atleti dalla carriera storica, dando la possibilità a tutti di giocare a pallanuoto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 41