Comunicato del Definitorio generale Sommario settembre 2008 1. Il Tempo forte del mese di settembre si è svolto dal 1 all’11. In questo periodo, per la precisione dal 4 al 6 settembre, si è tenuto il II Incontro del Ministro e del Definitorio generale con i Responsabili (Vescovi e Ministri provinciali) dei Vicariati, delle Prefetture e delle Prelature che la S. Sede ha affidato al nostro Ordine. Sono stati giorni di profonda comunione e di serena riflessione, anche grazie alla presenza di altri soggetti interessati al sostegno e alla collaborazione con queste realtà. Al termine, il Definitorio ha potuto verificare l’Incontro e prendere decisioni importanti riguardo a queste entità missionarie a noi affidate. In questo tempo si è celebrato anche il XXV anniversario di Ordinazione presbiterale di Fr. Luis Cabrera, Definitore generale (08.09.2008). Il Ministro generale, insieme al Definitorio, ha aperto l’anno fraterno della Fraternità della Curia generale partecipando al Capitolo locale (09.09.2008). 2. Durante questo Tempo forte sono state esaminate 58 pratiche amministrative e 18 richieFrati Minori dell’Emilia-Romagna ste economiche. Tra gli altri, sono stati esaminati i seguenti punti: la situazione del personale delle Case dipendenti dal Ministro generale; il Fondo Giubileo alla presenza di Fr. Michael Coops, Ministro provinciale di Inghilterra e membro del Consiglio di amministrazione del suddetto Fondo; la proposta per un’eventuale ristrutturazione del Segretariato generale per l’Evangelizzazione da presentare al Capitolo generale. Con l’Economo generale si è preso in esame il progetto di rifacimento dell’ex orfanotrofio ai piedi della Curia generale come Casa di accoglienza “Cantico” oltre ad una proposta di utilizzo futuro dello stabile del Collegio “S. Bonaventura” in Grottaferrata. Un altro gruppo di argomenti ha riguardato la preparazione del Capitolo generale del 2009, attraverso la formulazione di proposte per il futuro dell’Ordine da inserire nella Relazione del Ministro generale. Si è discusso ancora sulla missione propria del Collegio “S. Isidoro”, nuova sede degli Studiosi di Quaracchi. 3. Una delle sessioni è stata dedicata al tema del Capito- Definitorio Generale 1 CISM 3 Vita della Provincia 5 I- Definitorio ottobre 5 Note di Cronaca 8 I- Novizi Nord Italia 8 II- Modena S. Cataldo... 9 III- Congo Brazzaville... 9 IV- Missione a Forlì... 10 V- Osservanza BO... 17 VI- Cultura Osservanza 18 Abbiamo Vissuto 19 I nostri defunti 21 Fraternitas n. 147 Notiziario Provincia di “CRISTO RE” Frati Minori dell’Emilia-Romagna (In copertina: “Pantokrator”, tempera su tavola, di Juri Leoni, 2007. Bologna, Curia provinciale.) Anno XXXX - n.s. N. 143 - Ottobre 2008 Sped. in Abbonamento postale art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Bologna - Stampato in proprio Reg. Trib. Bologna n. 6799 del 10.04.98 Periodicità mensile Dir. resp.: Fr. Giovanni Mascarucci Redattore: Fr. Marco Zanotti Notiziario - 1 lo generale del 2009. Il Segretario del medesimo, Fr. Francesco Patton, ha aggiornato il Definitorio sulla preparazione dell’evento, in vista del quale il Governo ha ormai completato l’elenco dei Frati impegnati nei vari servizi. Si informa che nel Sito internet del Capitolo generale è attiva la parte in chiaro all’indirizzo http://www. ofm.org/capgen09 e anche la parte riservata ai soli Frati capitolari, ai quali saranno consegnati l’indirizzo, username e la password necessari per accedervi. 4. È stata soppressa la Fondazione “Sant’Andrea” in Nuova Zelanda, dipendente dalla Provincia dello “Spirito Santo” in Australia. Sono state erette due nuove Entità dipendenti dalla Provincia “S. Tommaso” in India, a partire dal 7 novembre 2008: la Custodia “Maria Madre di Dio” nel Nord dell’India e la Fondazione “S. Francesco d’Assisi” nel Nord Est del Paese. 5. Sono state esaminate le Relazioni delle Visite canoniche delle seguenti Entità: Custodia di “S. Benedetto” in Brasile; Provincia di “S. Paolo” in Malta; Provincia della “Santa Fede” in Colombia; Provincia di “S. Giuseppe” in Canada; Provincia del “S. Vangelo” in Messico; 3 Province italiane: “SS. Nome di Gesù” in Sicilia, “S. Vigilio” in Trentino, “Assunzione della B.V.M.” nel Salento (Lecce). Il prossimo Tempo forte avrà luogo dal 3 al 14 novembre. Durante questo periodo si terrà il consueto Incontro per i Visitatori generali dal 10 al 14. Fr. Ernest K. Siekierka ofm Segretario generale Roma, 15 settembre 2008 2 - Notiziario La giornata delle Claustrali è un invito alla gratitudine per le sorelle che vivono la loro consacrazione nella preghiera, nella meditazione e nel nascondimento. Il Segretariato Assistenza Monache della Sacra Congregazione dei Religiosi si occupa da più di cinquant’anni all’assistenza delle Monache di cluasura. Ogni anno vengono aiutati tra i cento e i centocinquanta monasteri in Italia e nel mondo. Le offerte possono essere inviate tramite conto corrente postale n. 241018. Frati Minori dell’Emilia-Romagna CISM Lettera della Commissione Giustizia e Pace della Conferenza Istituti Missionari, alle comunità missionarie in Italia, sugli immigrati. Siamo missionari/e, cioè, migranti. Abbiamo passato buona parte della nostra vita altrove, da ‘stranieri’. Come tali ci siamo sentiti accolti, amati, e abbiamo vissuto esperienze esaltanti di incontro, scambio ed arricchimento. Nei giorni di guerra e conflitti alcuni/e di noi sono stati protetti e salvati da coloro che ci “ospitavano”. Conosciamo per esperienza la ‘debolezza’ di trovarsi in un Paese ‘straniero’. Quegli anni e quei volti e quelle speranze ci hanno resi più attenti e vulnerabili; ci hanno aperto gli occhi sulla realtà del nostro mondo; ci hanno trasformati! Come missionari/e siamo profondamente feriti da quanto sta accadendo nella nostra terra, rispetto ai migranti. Ci preoccupa il ‘virus’ che gradualmente sta infettando non solo parte della nostra società, ma, purtroppo, anche porzioni delle nostre stesse comunità missionarie! Un ‘virus’ che spinge a considerare immigrati, Rom, i “senza documenti”, come gente che ruba, violenta: diventa ‘il nemico’ che minaccia la nostra sicurezza. Come missionari/e siamo profondamente indignati perché Frati Minori dell’Emilia-Romagna persuasi che ogni attentato perpetrato alla dignità della persona si afferma come radicale negazione di un comune progetto di umanità che insieme abbiamo la responsabilità di costruire. La ‘criminalizzazione’ dei migranti e il conseguente tentativo di farne il ‘capro espiatorio’ per una crisi sociale che ha ben altre radici, ci amareggia e ci spinge a dissentire dallo ‘spirito’ che sembra prevalere nella società. Ci sembra di riconoscere lo stesso ‘virus’ che ha coinvolto, attraverso il crescente ricorso alla violenza e alla logica della competizione e della manipolazione mediatico-politica, il nostro tessuto sociale, minandone le difese ‘civili’. Come cittadini, ci preoccupa il rinnegamento dei valori portanti di una Costituzione con la quale ci identifichiamo e che, seppur faticosamente, ha offerto negli anni spunti e prospettive di solidarietà e civile convivenza. Come discepoli di Cristo, rimaniamo sconcertati nel constatare come episodi di intolleranza, giustizia sommaria, discriminazione ed esclusione abbiano potuto trovare terreno fertile anche in varie comunità cristiane. Questi fatti gettano una luce particolarmente inquietante sul tipo di Vangelo e di ‘evangelizzazione’ che in tutti questi anni la Chiesa, cui apparteniamo e di cui siamo espressione, ha proclamato e testimoniato. Siamo infatti persuasi che il ‘virus’ di cui sopra deve essere combattuto anche attraverso la nostra predicazione, l’accoglienza evangelica e la testimonianza quotidiana di ospitalità. Vogliamo esprimere solidarietà e vicinanza ai nostri fratelli e sorelle migranti assicurando loro che non saranno mai soli in questo viaggio di speranza comune. Invitiamo le nostre comunità missionarie e quanti/e hanno a cuore la dignità della persona e i valori del Vangelo a contrastare in ogni modo la logica violenta dell’esclusione e della criminalizzazione dei migranti. Mettiamoci insieme per continuare a creare spazi di ospitalità e di dialogo, che soli assicureranno il germoglio di un futuro più umano per tutti. Il futuro della nostra società è legato ai nostri cuori aperti e ospitali. Mai senza l’altro! Commissione Giustizia e Pace Notiziario - 3 L’Assemblea generale dei Superiori Maggiori d’Italia si terra a Napoli dal 3 al 7 novembre 2008 e affronterà il tema de “Il servizio dell’autorità e l’obbedienza”. L’obiettivo dell’Assemblea è quello di riaffermare che l’obbedienza e l’autorità, seppur praticati in molti modi, hanno sempre una relazione peculiare con il Signore Gesù, Servo obbediente. Inolre l’incontro si propone di aiutare l’autorità nel suo triplice servizio: alle singole persone chiamate a vivere la propria consacrazione, a costruire comunità fraterne, a partecipare alla missione comune. L’Area Animazione della Vita Consacrata della CISM organizza a Collevalenza dal 17 al 21 novembre 2008 un convegno dal titolo “Obbedienza tra libertà e appartenenza”. In un mondo apparentemente senza legge e senza norme, con la pretesa di una libertà assoluta, con un residuo di visuale moralistica sulle norme, nel tempo del soggettivismo e frantumazione della realtà ha ancora senso ubbidire? L’obbedienza sfida oggi fortemente ogni credente ed ancora di più ogni consacrato/a. Rimane un rapporto stretto tra libertà e maturità nell’obbedienza, ma a patto che si riscopra il grande volore dell’appartenenza a se stessi, agli altri e a Dio. Ne va dell’identità personale, del sentirsi membro vivo del proprio Istituto, del fidarsi del progetto di Dio sulla nostra vita. 4 - Notiziario Frati Minori dell’Emilia-Romagna Vita della Provincia I Definitorio SS. Annunziata di Bologna 6 ottobre 2008 * Il Definitorio si dà appuntamento alla SS. Annunziata di Bologna per le ore 09.00 di lunedì 6 ottobre 2008. * I lavori iniziano alle ore 09.50. Fr. Gilberto Soracchi si unisce al Definitorio nella seconda unità di lavoro. I verbali della riunione del Definitorio del settembre 2008 sono approvati all’unanimità dei presenti e subito firmati. * Il Ministro provinciale presenta la situazione di alcuni Frati con problemi di salute. In particolare ci si sofferma sulle condizioni di Fr. Ernesto Caroli, Fr. Michelangelo Casolari, Fr. Gregorio Pavei, Fr. Luca Fellini, Fr. Gregorio Montali e Fr. Ivano Rossi. * Il Ministro provinciale propone di assegnare Fr. Juri Leoni - studente di patristica a Roma - alla Fraternità di S. AntoFrati Minori dell’Emilia-Romagna nio in Bologna. * Il Ministro provinciale propone di assegnare Fr. Donato Sartini alla Fraternità di Stella Maris in Milano Marittima. * Il Presidente della Commissione preparatoria al Capitolo provinciale 2009, Fr. Mauro Galesini, presenta al Definitorio i risultati degli incontri avuti con la Commssione: la “peregrinatio” della Parola di Dio; una preghiera da recitare insieme come fraternità; alcune invocazioni da aggiungere a Lodi e Vespri; una scheda di lavoro personale e una scheda di lavoro comunitario per un Capitolo Locale. Infine Fr. Mauro illustra l’avanzamento dell’elaborazione dell’Instrumentum Laboris. * Il Ministro provinciale chiede ai Definitori eventuali rilievi alle linee per l’evangelizzazione: “Progetto interprovinciale per l’Evangelizzazione” delle Provincie del Nord Italia. I Definitori hanno approvato il Progetto. * Il Ministro provinciale chiede l’approvazione per accet- tazione con beneficio di inventario di un testamento a favore dei Frati dell’Antoniano e di uno a favore dell’Opera della Carità di Via D’Azeglio, 84. * Il Definitorio ha esaminato approvandolo l’aggiornamento del contratto di comodato gratuito con l’Istituto Identes per la nostra struttura di Busseto. * Il Definitorio si è interrogato su una possibile soluzione per l’archivio provinciale senza più spazio per ricevere nuova documentazione. * Il Ministro provinciale partecipa al Definitorio la bella liturgia svoltasi nel Santuario della Verucchia con tanta partecipazione e commozione da parte dei Fedeli. Ricorda con piacere la stima e l’affetto che la gente ha manifestato a Fr. Bellarmino e a Fr. Corrado. * Il Definitorio ha esaminato la richiesta di autorizzazione per svolgere i lavori di adeguamento igienico-sanitario presso il Convento dell’Osservanza. Il Ministro privinciale contatterà il Guardiano per sottoporgli alcuni Notiziario - 5 rilievi. * Il Ministro provinciale dà lettura della lettera di convocazione dell’Assemblea dei Guardiani prevista all’Osservanza di Bologna nei giorni 9-10 dicembre. Il Definitorio approva l’ODG presentato. * Il Ministro provinciale informa il Definitorio sulla travagliata situazione dell’OFS a Piacenza. Il Ministro provinciale ha risposto alla lettera di Fr. Gloriano Pazzini, Assistente OFS locale, di riconosere presso S. Maria di Campagna un’unica Fraternità OFS che aderisce all’unità strutturale, organica e carismatica dell’unico Ordine Francescano Secolare. Virgilio Andrucci, Parroco. Assenti Fr. Roberto Zavalloni, ospite in Infermeria provinciale, e Fr. Ivano Rossi, ricoverato presso la Casa di Cura Toniolo. * Il Definitorio esprime i più cordiali auguri di buon onomastico al Ministro provinciale, Fr. Bruno Bartolini. terminano alle ore 13.00 di lunedì 6 ottobre. I Definitori si danno appuntamento a Villa Veruccio per il 30 ottobre 2008. * Il Definitorio pranza con la Fraternità della SS. Annunziata, ospiti i Guardiani della città di Bologna, insieme si festeggia l’onomastico del Ministro provinciale. * I lavori del Definitorio * Il Ministro provinciale ragguaglia il Definitorio circa l’incontro della Conferenza dei Ministri provinciali del Nord Italia tenuto a Baccanello il 6 settembre scorso. * Il Ministro provinciale informa il Definitorio che Fr. Michele Grieco della Provincia piemontese è stato accolto presso la Casa formativa di S. Antonio in Bologna. * Il Ministro provinciale partecipa al Definitorio le note presentategli da Fr. Elia Facchini circa la sensibilizzazione del culto a S. Elia Facchini nel luogo natale e la favorevole accoglienza da parte del clero bolognese. * Il Definitorio, al termine dei propri lavori alle ore 12.30 incontra la Fraternità della SS. Annunziata, rappresentata da Fr. Guido Ravaglia, Guardiano, e Fr. 6 - Notiziario “Nel contesto della celebrazione dell’VIII Centenario della Fondazione dell’Ordine, mi è cosa gradita mettere a vostra disposizione il presente sussidio sul 4° Capitolo delle Costituzioni generali, esaminato ed approvato dal Definitorio generale e intitolato “Pellegrini e forestieri in questo mondo”. Il sussidio, elaborato in armonia con le linee guida delle precedenti pubblicazioni - “La nostra identità francescana”, 1991; “Lo spirito di orazione e devozione”, 1996; “Voi siete tutti fratelli”, 2002 - ha lo scopo di offrire alcuni elementi che favoriscano la formazione permanente dei Frati e delle Fraternità e, per questo, vi invito a trovare mezzi, modalità e tempi adeguati, per usufruire nel migliore dei modi. (...) Stare in questo mondo culturale e religioso non da spettatori ma da protagonisti esige di essere promotori di giustizia e di pace, di costruire relazioni più umane e fraterne, di cercare di risolvere le tensioni e i conflitti con il dialogo e la non-violenza attiva e di opporsi ad ogni forma di morte” (dalla Presntazione al sussidio di Fr. José R. Carballo, Ministro generale). Il sussidio sarà distribuito ad ogni Fraternità e potrà essere richiesto alla Segreteria provinciale. Frati Minori dell’Emilia-Romagna Ricorrenze Giubilari 2008 25mo professione (1983) Calendario del Definitorio 30 ottobre 2008: Villa verucchio 30 novembre - 5 dicembre 2008; Tempo Forte a Genova, Madonna del Monte 5 gennaio 2009: Cesena 3 febbraio 2009: Reggio 3 marzo 2009: Ravenna 3 aprile 2009: Ferrara 5 maggio 2009: Piacenza 23 giugno 2009: Osservanza Bologna Fr. Vittorio Schiavetta 16 X 25mo sacerdozio (1983) Fr. Secondo Ballati 30 VII Fr. Guido Ravaglia e Fr. Massimo Pazzini Carlo Fr. Dallari Vitale Fr. Terzi Ernesto Fr. Caroli Leone Fr. Bassi Andrea Nico Fr. Grossi 4 novembre 4 novembre 7 novembre 10 novembre 30 novembre Onomastici Novembre 17 IX Frati Minori dell’Emilia-Romagna Notiziario - 7 Note di Cronaca I Novizi delle Provincie del Nord Italia Finora abbiamo scelto la stoffa... Di colore terra, di tinta smorta simbolo di povertà, di affidamento a Dio e di minorità tra gli ultimi della società. Il 5 settembre 2008 alle ore 15.30 abbiamo celebrato il nostro ingresso al noviziato nel Convento di Arco con il tradizionale rito della vestizione conclusosi con un caloroso abbraccio dei tanti frati presenti alla celebrazione. È vero che adesso vestiamo un saio, ma la nostra sensazione è quella di essere ancora in sartoria: è necessario tuttora tagliare la stoffa, rammendare gli strappi, cucire i pezzi, e curare i dettagli! Il saio, quello interiore, l’abbiamo appena iniziato e il nostro cuore si deve ancora adattare ad esso; a volte tira, a volte è più largo, qualche volta più lungo, qualche volta più corto. Crediamo comunque che il confezionamento dell’abito duri tutta una vita! Non è una corazza questo saio, non ci evita i 8 - Notiziario colpi bassi, le sofferenze, le offese, i dolori, forse li attirerà pure: “Prendete perciò l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace.” (Ef 6,13-15). Ringraziando tutti i frati che hanno potuto partecipare a questo momento di gioia, a quelli che non hanno potuto per vari motivi, ma uniti nella fede, confidiamo nella preghiera e nella vicinanza di tutta la fraternità per sostenerci in questo cammino appena iniziato. I novizi Nella foto i dieci Novizi che hanno intrapreso l’anno di noviziato 2008-9 a Baccanello: Fr. Francesco Grassi (Trentino); Fr. Franco Bort (Trentino); Fr. Sandro Audagna (Piemonte); Fr. Alberto Burato (Veneto); Fr. Alessio Delle Cave (Veneto); Fr. Marco Storti (Lombardia); Fr. Dario Memmi (Lombardia); Fr. Enzo Imbimbo (Lombardia); Fr. Enrico Russotto (Lombardia); Fr. Arben Gjokaj (Albania). Frati Minori dell’Emilia-Romagna II Santuario di S. Cataldo Modena La Solennità della Madonna del Murazzo di Modena, ha unito tanti fedeli che compostamente si sono avvicinati dal 18 al 21 di settembre all’immagine della Vergine Maria. La novità dell’anno trascorso è stata l’inaugurazione della stele in ricordo del compianto p. Pietro Benassi (+2003) che per sessantasei anni ha servito il santuario modenese, allora parrocchia intitolata a San Cataldo. Come preannunciato per quest’anno, la benedizione di oltre settanta bambini, dei quali molti appartenenti alle corali infantili, ha vivacizzato il giorno della festa. Con loro è ripresa un’antica tradizione che vede i piccoli affidati alla Madre di Dio. Dopo l’atto di affidamento, i bambini si sono riversati sul piazzale dove era stato allestito un grande banchetto e tanti giochi e libri gratuitamente per tutti loro. Non sono mancati momenti di grande allegria per i bimbi, l’organizzazione di una pesca di beneficienza ed altre iniziative, come quella del ristoro, che hanno ulteriormente unito i convenuti. Anche la spiegazione serale prima della S. Messa, della devozione alla Vergine del Murazzo, guidata da G. Mai, ha riscosso interesse da parte di tutti. Da segnalare, l’adorazione quotidiana da mattino a sera e le corali e gli strumentisti che hanno animato l’ultima sera nella quale la gente ha gremito il santuario e nel silenzio della preghiera, tra note di violino, sax e organo ha atteso il momento fiFrati Minori dell’Emilia-Romagna nale della processione scortata dalla polizia municipale. Predicatore apprezzato di questi giorni è stato fr. Ivano Cavazzuti del convento di San Nicolò in Carpi, dal quale per l’ultima sera sono convenuti tutti i confratelli, Sandro, Elio ed Egidio. In santuario è stata celebrata anche la festa di san Francesco dal 1 al 5 ottobre. I predicatori p. Luciano Pallini (Vignola) e don Giuseppe Albicini (Fiorano) hanno guidato l’assemblea nella riscoperta di san Francesco. Il giorno della festa, dopo la partecipazione con S.E. Benito Cocchi alla S. Messa cittadina pomeridiana, alle 18.30 si è tenuto uno spettacolo sulla vita del santo alle ore 20.30, in santuario. Una folta compagnia teatrale di decine di laici francescani da tutta la regione, tra cui una coppia con un neonato per la scena del presepe di Greccio, hanno animato la serata dei fedeli modenesi per con- tinuare a condividere momenti che uniscono e rendono più vera la nostra fede. Fr. Lorenzo M. Ago III Fr. Guido incontra le Sorelle Clarisse di Djiri in Congo Brazzaville Appena attraversiamo la porta dello steccato, che delimita l’area del monastero dal territorio circostante, si fa incontro a noi suor Elisabetta, l’abbadessa, poi ad una ad una arrivano le altre sorelle, suor Marie Claire, suor Annuarite, suor Claire Regina, suor Claire, francese, che hanno interrotto le loro attività lavorative per accoglierci e salutarci. Qui non c’è muro di recinzione, Si sta avvicinando la celebrazione dell’VIII Centenario dell’approvazione della “forma vitae” di Papa Innocenzo III al nostro Fondatore S. Francesco d’Assisi. I Ministri generali del Primo Ordine hanno indetto il “Capitolo internazionale delle stuoie”dal 15 al 18 aprile 2009. L’opuscolo, inviato ad ogni Fraternità, illustra le modalità di partecipazione al Capitolo delle Stuoie. Tutte le informazioni dettagliate dell’evento si possono reperire anche sul sito: www.capitolostuoie2009. org Si ricorda che ogni Guardiano deve inviare entro il 15 novembre 2008 le pronotazioni in Segreteria provinciale. Notiziario - 9 né ci sono grate, che ci separano fisicamente dalle sorelle, ma un’atmosfera di compostezza e di quiete pervade le cose e gli animi annunciandoti che il luogo dove ti trovi si affaccia sul mistero di Dio che dona se stesso all’umanità. Le sorelle nel dare risposta a tanto dono si sorreggono l’una all’altra accogliendosi e aiutandosi a vicenda: la loro vita di preghiera rimane come velata, mentre il loro lavoro manuale è lì davanti a noi: l’orto molto ben curato e rigoglioso che costituisce l’unica area verde del terreno sabbioso, da cui ricavano le verdure per le loro esigenze e per la vendita alle famiglie circostanti, poi le conserve dei succhi di frutta, dolcetti vari, curano anche la confezione dei paramenti sacri e di altre suppellettili liturgiche, infine, oggetti di piccolo artigianato, come astucci, borse in stoffa, collane, braccialetti... I dolcetti e l’apéritif ci sono offerti e ne apprezziamo il sapore; invece, dei diversi oggetti confezionati che sono esposti nel piccolo emporio ne ordiniamo le quantità che pensiamo di portare in Italia per poi rivender- li in occasione delle bancarelle missionarie. Non immaginiamo nemmeno lontanamente che le sorelle prevedendo il momento del nostro ritorno per ritirare la “merce” ci avrebbero riservato una mattinata in cui, pur avendo i piedi per terra, avremmo quasi toccato il cielo. L’ultima domenica della nostra permanenza a Djiri, le sorelle infatti, non solo fanno in modo che si partecipi alla S. Messa che si celebra presso di loro, ma poi ci aspettano per il pranzo. Il locale, da cappella è stato trasformato in refettorio, con addobbi a festa per noi ospiti (in particolare per fr. Guido che di lì a due mesi avrebbe ricordato il 25° anniversario di ordinazione presbiterale). Per noi italiani l’andare a tavola significa gustare materialmente il cibo, ma nell’occasione vi è anche la vista che rimane stupita da come sono state predisposte le vivande e dispiace distruggere quelle composizioni, è come calpestare un giardino di aiuole in fiore; il senso di colpa però si risolve a motivo del palato che rimane deliziato dai sapori. Le sorprese non sono finite: quando infatti stiamo per conge- Nella foto il cortile del Monastero di Djiri. Fr. Guido tra suor Annuarite e suor Elisabeth, madre abbadessa. Sullo sfondo la chiesetta in costruzione. 10 - Notiziario darci, ci è riservato un momento fraterno semplice e simbolicamente suggestivo. Nel portare a me un dono, una casula bianca da loro ricamata, esprimono nel canto e nella gestualità la gioiosità del loro spirito. Partecipano a noi ospiti la confidenza che vivono con l’umanità del Cristo, la grazia è trasfusa nella proprietà di ogni gesto, di ogni suono, di ogni parola: la nostra umana fraternità è impreziosita, a motivo delle sorelle Clarisse, dalla presenza del Verbo incarnato che si fece povero per arricchirci con la sua povertà. Fr. Guido Ravaglia IV Missione Universatari a Forlì Master in Ministero L’animatore vocazionale della diocesi di Forlì, Don Davide Brighi, che ha partecipato attivamente ai ritiri per adolescenti svoltisi lo scorso anno all’Osservanza, ha richiesto a fr. Luigi, fr. Daniele e fr. Giuseppe un aiuto particolare per rilanciare la pastorale delle vocazioni della diocesi. A seguito della collaborazione con le province del Nord ci siamo sentiti di proporre una missione agli universitari della città. Durante lo scorso febbraio, fr. Luigi e fr. Daniele hanno collaborato alla missione universitaria di Padova con i frati del Veneto, Lombardia e Liguria. Forti di questa esperienza e dell’aiuto particolare a livello formativo dei frati lombardi e veneti, abFrati Minori dell’Emilia-Romagna biamo costruito un progetto che si è arricchito di sorprese lungo il cammino. Il nostro lavoro vuole essere una proposta di primo annuncio fatta dai giovani per i giovani. Saranno coinvolti infatti circa venti universitari che attivamente stanno già lavorando per la pubblicità all’interno delle facoltà e sugli organi di collegamento fra studenti; nell’accompagnarci da presidi, docenti e nelle visite dei luoghi interni ed esterni dove faremo volantinaggio e animazione artistica; nella richiesta di aule all’interno delle facoltà; nel mostrarci gli orari e i momenti di maggiori presenze. L’iniziativa che si svolgerà dal 12 al 17 ottobre 2008 vedrà l’attiva partecipazione di fr. Luigi, fr. Daniele, fr. Giuseppe R., fr. Riccardo, fr. Maurizio, fr. Paolo, fr. Andrea Nico, fr. Davide e fr. Guido della nostra provincia, fr. Giorgio Auletta, fr. Stefano Decao, fr. Diego DellaGassa e fr. Beppe Prioli della provincia Veneta. Le sorelle clarisse di S. Biagio, dove si svolgerà ogni mattina la celebrazione eucaristica e la condivisione fraterna, curata da loro, che ci accompagneranno con la loro preghiera. Sr. Antonella, sr. Sara e sr. Eliana delle Clarisse Francescane Missionarie del Santissimo Sacramento. Sr. Enrica e sr. Serena delle Suore Francescane dell’Immacolata di Palagano. Lunedì 13 ottobre il vescovo Lino Pizzi presiederà l’Eucaristia e darà il mandato ai missionari. Nei giorni della missione concretamente ci muoveremo nei bar, nelle vie e nelle facoltà con un tono di festa. Martedì 14 alle ore 15 nell’aula principale di Frati Minori dell’Emilia-Romagna Ingegneria Aerospaziale e Meccanica, dopo la relazione di un docente di fisica sul tema microcosmi e macrocosmi, fr. Giorgio terrà una lezione sul cantico delle creature dove in modo particolare l’osservazione del creato può creare un ponte fra l’infinitamente piccolo ed il mistero. Giovedì 16 alle ore 11 nell’aula grande della facoltà di Economia, fr. Luigi terrà la lezione “Investire sui poveri e sui meno poveri. Storia dei Monti di Pietà”. Ogni sera nell’aula magna delle facoltà proporremo una catechesi di “primo annuncio”, si andrà dalla confusione delle lingue della torre di Babele al mistero che cammina con noi del Vangelo di Emmaus. Fr. Maurizio curerà la serata di martedì sull’incontro fra arte e mistero, durante la quale dovremmo avere la testimonianza del noto giornalista Red Ronnie. L’incontro di mercoledì sera è stato trasformato in evento diocesano con la testimonianza di fr. Beppe di Verona, che lavora nelle carceri con i giovani da oltre quarant’anni. Fr. Beppe accompagnerà alcuni L’immagine del volantino e la frase di S. Francesco, vogliono essere il tentativo di raccogliere la tipologia delle facoltà di Forlì: Ingegneria spaziale, economia, interpreti, scienze politiche. Notiziario - 11 giovani carcerati, universitari, che stanno facendo un cammino di conversione. Sono stati invitati la direttrice del carcere di Forlì, il cappellano don Dario con il gruppo dei volontari, e in particolar modo gli studenti dei corsi di criminologia della facoltà di scienze politiche. La serata avrà come moderatore Alessandro Rondoni, direttore del giornale cattolico “Il Momento”. Non mancheranno accanto alle proposte di riflessione e di incontro anche gli Happy Hours, nel nostro bar Giglio (al circolo culturale s. Francesco) e in un altro bar ritrovo di giovani, momenti di aggregazione tutti targati naturalmente “gioia francescana”. Lo scopo dell’iniziativa, oltre a far conoscere il carisma francescano, è quello di creare un gruppo di “missionari” in loco a Forlì per animare la vita universitaria anche dopo la missione: essere cristiani nell’università oggi. Centri di smistamento delle iniziative saranno il bar del centro culturale San Francesco in via Marcolini e il nascente centro di pastorale giovanile di Santa Lucia. Per ogni informazione è stato aperto, dal mese di settembre, uno sportello a Santa Lucia, Corso della Repubblica 75, dove fr. Riccardo curerà i rapporti con i giornali. In questo luogo si terranno anche gli incontri settimanali che seguiranno alla missione, ogni mercoledì, che vedranno mensilmente una nostra partecipazione per una specifica proposta vocazionale francescana. Fr. Luigi, Fr. Daniele e fr. Giuseppe 12 - Notiziario L’inaugurazione dell’anno accademico dello Studio Teologico interprovinciale S. Bernardino è in progrma per giovedì 23 ottobre 2008. Alle ore 16 in sala Morone si terrà la relazione sul tema: Dove va la riforma liturgica? Relatore Don Luigi Girardi. Fr. Carlo Dallari ha pubblicato un volume di 104 pagine, dal titolo “Padre Nostro ... insieme a Maria”, con l’Edizione Dehoniane di Bologna. “Grazie al suo fiat, Maria è entrata in un rapporto unico e speciale con Dio Padre e con l’umanità intera. Fr. Carlo invita a vedere in Maria un commento vivo e originale al Padre nostro e accompagna il lettore lungo questo singolare percorso” (Dalla presentazione dell’opera). Frati Minori dell’Emilia-Romagna ESERCIZI SPIRITUALI 2008-09 DELLE PROVINCE DEL NORD ITALIA Monte Paolo (FC) 20-25 ottobre 2008 Eremo S. Antonio a Dovadola Predicatore fr. Bruno Monfardini, ofm “Lodate e benedite il Signore con grande umiltà” Iscrizione presso il P. Guardiano tel. 0543 934723 Monte Mesma (NO) 3-7 novembre 2008 Predicatore Mons. Antonio Zani Iscrizione presso il P. Guardiano tel. 0322 998108 Chiampo (VI) 12-17 gennaio 2009 Convento della Pieve a Chiampo predicatore Fr. Tonino Bono Iscrizione presso il P. Guardiano tel. 0444 623250 Trento 26 - 31 gennaio 2009 Convento s. Bernardino di Trento. Predicatore Fr. Carlo Paolazzi, ofm; Iscrizione presso la Curia provinciale tel. 0461 230508 Ponte di Barbarano (VI) 1-5 febbraio 2009 Convento di S. Pancrazio a Ponte di Barbarano Predicatore Rinaldo Fabris (Vangelo di Giovanni) Iscrizione presso il convento tel. 0444 896529 Isola del Deserto (VE) 9-13 febbraio 2009 Cosnvento S. Francesco all’Isola del deserto Predicatore Don Rino Breoni, abate di San Zeno Iscrizione presso il convento tel. 041 5286863 Rezzato (BS) 16-21 febbraio 2009 Predicatore fr. Giampaolo Possenti Iscrizione presso la Segreteria pro. di Milano tel. 02 29006012 Monte Paolo (FC) 4-8 maggio 2009 Eremo S. Antonio a Dovadola Predicatore fr. Carlo Dallari, ofm Iscrizione presso il P. Guardiano Tel. 0543 934723 Dongo (Co) 29 giugno - 4 luglio 2009 Predicatore fr. Renato Beretta Iscrizioni presso la Segreteria pro. di Milano tel. 02 29006012 Monte Paolo (FC) 19-24 ottobre 2009 Eremo S. Antonio a Dovadola Predicatore fr. Carlo Dallari, ofm Iscrizione presso il P. Guardiano tel. 0543 934723 ERBA (CO) 9-13 Marzo 2009 Under 10 Frati Minori dell’Emilia-Romagna Notiziario - 13 Attività formative del Segretariato Formazione e Studi per lʼanno 2008-2009 FORMAZIONE PERMANENTE PROVINCIALE ASSEMBLEA DEI GUARDIANI 9-10 DICEMBRE 2008 TRE GIORNI DI MILANO MARITTIMA 26-27-28 GENNAIO 2009 e 29-30-31 GENNAIO 2009 TEMA: “Lo Spirito dona carismi in ogni epoca... 800 anni fa come oggi...quale confronto?” (dai nuovi carismi della chiesa di oggi alla novità del carisma di San Francesco di Assisi) Relatore: P. Renato Berretta OFM Lombardia INCONTRI DI ZONA: PARMA; BOLOGNA; RIMINI 17 MARZO 2009 Rimini, 18 MARZO 2009 Parma, 19 MARZO 2009 Bologna TEMA: “Il mondo della comunicazione: quali opportunità ci danno le nuove tecnologie?”, Relatore: Don Franco Mazza CAPITOLO INTERNAZIONALE DELLE STUOIE 15-18 APRILE 2009 Celebrazione dellʼVIII Centenario dellʼapprovazione della forma vitae di Papa Innocenzo III al nostro Fondatore S. Francesco dʼAssisi. Partecipano 20 frati della Provincia. FASCE DʼETÀ 11-12 MAGGIO 2009 (45-65), 12-13 MAGGIO 2009 (65 in poi) TEMA: “800 anni di storia francescana nellʼEmilia Romagna”, Relatori: Berardo Rossi ofm - Luigi Dima ofm. ESERCIZI SPIRITUALI 20-25 ottobre 2008 a Montepaolo, “Lodate e benedite il Signore con grande umiltà”, Fr. Bruno Monfardini 4-8 maggio 2009 Montepaolo, P. Carlo Dallari 19-24 ottobre 2009 Montepaolo, P. Carlo Dallari CALENDARIO UNDER TEN 24-25 ottobre 2008, 23-24 gennaio 2009, 22-23 maggio 2009 CALENDARIO STUDIO TEOLOGICO “S. ANTONIO” Giornata di studio 26 febbraio 2009 “La conoscenza del cuore - La complementarietà del sapere in Bonaventura” presentazione del Dizionario Bonaventuriano. CALENDARIO INCONTRI SEGRETARIATO FeS 6 OTTOBRE (S. Bruno) ORE 15.00 Bologna S. Antonio, 15 DICEMBRE ORE 09.00 Bologna S. Antonio, 16 FEBBRAIO ORE 09.00 Bologna S. Antonio, 25 MAGGIO ORE 09.00 Bologna S. Antonio 14 - Notiziario Frati Minori dell’Emilia-Romagna Programma CPV 2008 - 2009 Ritiri all’Osservanza di Bologna Ritiri per adolescenti: III media - II superiore, 29-30 novembre, 28 febbraio - 1 marzo, 16-17 maggio; III-V superiore, 13-14 dicembre, 14-15 marzo, 23-24 maggio Ritiri per giovani (18-30 anni): 8-9 novembre: Chi sei Tu? (Osservanza BO), 6-8 dicembre: Chi sono io? (Palagano), 17-18 gennaio: Chiamati a Credere (Osservanza BO), 21-22 febbraio: Chiamati a sperare (Palagano), 28-29 marzo: Chiamati ad amare (Osservanza BO), 1-3 maggio: Pellegrinaggio ad Assisi Ritiri per trentenni ... e dintorni all’Eremo di Montepaolo 25-26 ottobre, 4-6 gennaio, 25-26 aprile Noi Frati minori siamo anche disponibili per l’ascolto e l’accompagnamento spirituale, per la predicazione nelle parrocchie su temi vocazionali e missionari, per la collaborazione e partecipazione a veglie, ritiri e campi. Inoltre ospitiamo gruppi in autogestione che volessero trascorrere alcuni giorni di ritiro nella casa di accoglienza del nostro convento, che dispone di cucina e cappella indipendenti. Se vuoi parlare con un frate, per informazioni o anche per collaborare con noi nell’annuncio del Vangelo: Frate Luigi Cel. 333 9755598; Frate Daniele Cel. 333 7502362; Frate Giuseppe Cel. 338 9673853. Convento Osservanza, Via Osservanza, 88 - Bologna, Tel.: 051 582024; 051580597 www.cpv.fratiminorier. it; [email protected] Frati Minori dell’Emilia-Romagna Notiziario - 15 Calendario Missioni al Popolo 2008 Novagli di Montichiari (BS) 11 - 25 ottobre 2008 Missione interprovinciale del Nord Italia. Una Parrocchia - Abitanti: 2.200 - Famiglie: 600 Totale Missionari: nr. 8 - Suore: nr. 4 Villa Verucchio (RN) prima parte: 27-30 novembre; 5-8 dicembre; 11-14 dicembre 2008 seconda parte: Tempo di Pasqua 2009 Missione provinciale. Una Parrocchia di San Paterniano - Abitanti: 7.000 - Famiglie: 2.700 Totale Missionari: nr. 10 - Suore: nr. 3 Mondovì (CN) 24 marzo - 05 aprile 2009 Missione interprovinciale del Nord Italia. Sesto San Giovanni (MI)- novembre 2009 Missione nazionale, 10 parrocchie, 81.100 Abitanti, Religiosi al momento disponibili: circa 50 Sant’Agata Bolognese (BO) 30 novembre - 14 dicembre 2009 Missione provinciale. Una Parrocchia - Abitanti: 6200 - Famiglie: 1550 Totale Missionari: nr. 6 - Suore: nr. 2 Per informazioni contattare: Fr. Giovanni Mascarucci, Convento S. Paolo Apostolo, S. Cesario (MO). Via Emilia Est, 705 - 411018 S. Cesario SP (MO) Tel.: 059 9773982, Cell.: 338 9111723, e-mail: [email protected] 16 - Notiziario Frati Minori dell’Emilia-Romagna V Celebrazioni settembrine all’Osservanza Puntuali ritornano ogni anno le festose “Celebrazioni settembrine all’Osservanza”, quest’anno 13-14 settembre con il pittoresco “Corteo Storico”, la “Staffetta dell’Osservanza” e la “Festa cittadina della B.V. delle Grazie”, programmate, come sempre, con il patrocinio dell’Università degli Studi, della Regione Emilia-Romagna, della Provincia e del Comune di Bologna e del Quartiere S. Stefano. Sabato, 13 settembre, nel primo pomeriggio, il pubblico si è raccolto nel piazzale della Santissima Annunziata di Porta S. Mamolo, per incontrare il Corteo Storico formato dai Musici, Sbandieratori e Figuranti del “Guercino” di Cento, dai Caracongioli di Luca e i Ballerini della Società di Danza Circolo Bolognese. Il suono dei tamburi ha riportato al lontano 1443 quando, il primo corteo salì sul colle della Madonna del Monte, attuale Colle dell’Osservanza, per ringraziare la Madonna, venerata sul colle per la vittoria riportata dai bolognesi sulle truppe viscontee. La devozione alla “Madonna del Monte”, oggi è ricordata sotto il titolo di “B.V. delle Grazie”, l’immagine sacra lasciata, nel 1423 da S. Bernardino da Siena ai religiosi del Convento di S. Paolo in Monte, detto poi dell’ Osservanza. In breve tempo i festeggiamenti della Madonna del Monte si prolungarono con grande solennità per un’intera settiFrati Minori dell’Emilia-Romagna mana. La processione prese il nome di “Cavalcata” e vi partecipavano tutte le corporazioni civili e religiose della città. Nel 1659, la strada divenuta disagevole, fu completamente ridisegnata. Il cardinale Farnese, sollecitato dai religiosi del Convento dell’Osservanza, decise di costruire una strada più breve e più comoda; l’ingegnere Paolo Canali intraprese i lavori il 19 settembre e Via del Monte divenne “Via dell’Osservanza”. Nel 1796, con l’ingresso delle truppe francesi in Bologna, la memoria mariana della Madonna del Monte andò definitivamente perduta. La sistemazione dell’antico acciottolato nel 1982, ad opera dell’amministrazione comunale, in occasione del centenario della nascita di Francesco, suggerì di riproporre , alla vigilia della festa della “B.V. delle Grazie” , l’antica “Cavalcata” con le attuali “Celebrazioni settembrine”. La città accolse con entusiasmo l’iniziativa coinvolgendo le istituzioni Municipali, Accademiche e Militari a rappresentare l’antico Studio Bolognese, il Podestà e il Reggimento. Il clero e le comunità religiose dell’antica cavalcata oggi sono rappresentate dalle Religiose della città che quassù si danno appuntamento per il canto solenne dei Vespri, quest’anno, presieduti da S. Ecc.za Mons Tommaso Ghirelli, Vescovo di Imola. Il Corteo storico, sabato 13 settembre, è stato accolto solennemente dalle Autorità all’ingresso del Piazzale della Chiesa, dal Pro Rettore prof. Marco Depolo, dall’Assessore allo Sport dott.ssa Anna Patullo e dal Comandante dell’Esercito dell’Emilia-Romagna. Il folto pubblico veniva intrattenuto con giochi, gare e balli, in costume secentesco, accompagnati dalla banda Puccini. Sono stati letti messaggi di partecipazione del Capo di SM dell’Esercito, Gen.le di C.D.A. Fabrizio Castagnetti; dei Presidenti del Senato Sen. Renato Schifani e della Camera On. Gianfranco Fini; del Comandante Gen.le della Guardia di Finanza Gen.le C.D.A. Cosimo D’Arrigo; del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen di C.D.A. Gianfranco Siazzu, dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e del Presidente della Regione dott. Vasco Errani. Dopo un intrattenimento in chiostro, è iniziata la XXV ed. della “Staffetta agonistica dell’Osservanza, 3 x 2 km” La presenza degli atleti dell’Arma dei Carabinieri, delle Fiamme Gialle e dell’Esercito, come ogni anno, ha impegnato seriamente le Polisportive della regione presenti con i loro atleti. L’ordine d’arrivo ha visto primi Assoluti: l’Arma dei Carabinieri, le Fiamme Gialle, l’Atl. Castenaso; per gli Amatori: Atl. Castenaso AM, Acacias Circolo Dozza, Acquadela Bologna; per la Categoria Femminile: CUS Bologna, Pontelungo, Orione. Una folta e improvvisa nebbia verso le ore 21,00 ha tolto la gioia dello spettacolo dei fuochi pirotecnici, trasferiti a sabato 20 settembre. Domenica 14 settembre, dopo il canto solenne dei Vespri è seguita la processione con l’Immagine sacra a Villa Aldini per Notiziario - 17 la Benedizione a Bologna, il momento mariano più devoto della giornata. L’immagine della B.V. delle Grazie è ritornata sul luogo del suo secolare santuario cancellato da eventi storici liberticidi; ancora una volta ha benedetto la città in un abbraccio materno che è storia di Bologna e storia dell’Osservanza. Fr. Onofrio Gianaroli VI Giornata Europea del Patrimonio: Arte e Musica all’Osservanza Coscienza di un glorioso passato, interesse per il proprio patrimonio artistico e il desiderio di offrire alla cittadinanza la gioia del ricupero di tanta arte in un susseguirsi di attività culturali, hanno inserito l’Osservanza di Bologna nella programmazione delle “Giornate Europee del Patrimonio” da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì/Cesena, Ravenna e Rimini, ora, non mancano mai di segnalare le nostri iniziative. Così troviamo l’Osservanza inserita ogni anno nella stampa ministeriale come si è verificato il 28 settembre u.s. per le “Giornate Europee del Patrimonio: Arte e musica all’Osservanza”. Non è rimasto deluso il folto pubblico che ha affollato il 18 - Notiziario chiostro per questo appuntamento. Professoresse della facoltà di “Conservazione di storia dell’arte” dell’Università di Bologna hanno condotto il pubblico, suddiviso in gruppi, alla visita del nostro patrimonio, soffermandosi particolarmente sulle ultime acquisizioni e i recenti restauri , resi possibili dalla benevolenza delle Fondazioni Carisbo e del Monte e di privati Amici. Un patrimonio artistico fatiscente proveniente dal Convento dell’Osservanza di Imola, ora abbellisce l’ampio corridoio della sagrestia e lo scalone di accesso alla biblioteca e musei. Un recupero significativo nella storia del patrimonio artistico emiliano, reso più nobile nelle belle cornici, ritrovate o completamente rifatte. Alla conferenza stampa indetta per la presentazione della “Giornata Europea”, l’Osservanza è stata segnalata come centro di interesse regionale, da ricordare per lo zelo per il proprio patrimonio. Al termine della visita, i diversi gruppi si sono ritrovati in chiostro per ascoltare un grandioso concerto della Filarmonica Imolese della Banda musicale “Città di Imola”. La Filarmonica ha proposto un programma musi- cale vario: celebri arie di famosi compositori contemporanei inglesi e americani e fantasie e sinfonie delle opere più famose dell’ottocento. Il finale del II Atto dell’”Aida”, la fantasia da “Madama Butterfly”, come la sinfonia da “Luisa Miller”, hanno rapito il pubblico che nel frattempo aveva riempito il chiostro, museo di preziose terrecotte settecentesche. L’acustica perfetta e il fascino delle musiche hanno incantato il pubblico numeroso per tutto lo spettacolo, premiato alla fine dal tradizionale rinfresco offerto dalla generosità della Ditta InterPump Hydraulics di Roberto Iseppi. La stampa locale e nazionale annunciando l’inaugurazione della mostra nazionale del pittore Amico Aspertini nelle sale della Pinacoteca Nazionale di Bologna, richiamava l’appuntamento dell’Osservanza. Traguardi che consolano per le fatiche e l’impegno sostenuti per avvicinare amici e benefattori dell’Osservanza, ma che, nello stesso tempo, suscitano perplessità per l’incertezza sul futuro. Non vorremmo che tanto interesse fosse destinato a finire. Fr. Onofrio Gianaroli Momento di festa nella serata del 13 settembre sul piazzale dell’Osservanza di Bologna. Frati Minori dell’Emilia-Romagna Abbiamo vissuto Settembre 2008 * Nella mattinata di lunedì 8 settembre Fr. Gregorio Montali è ricoverato presso la casa di cura Toniolo. * Il Ministro provinciale si reca a Roma per la Visita Canonica a Fr. Valentino Menegatti e a Fr. Settimio Maroncelli. Nell’occasione incontra il Ministro generale e gli consegna la croce che rappresenta la Vita fraterna quale dono della Provincia in occasione della sua Visita. * Il Legale Rappresentante, Fr. Giuseppe Ferrari, e il Segretario di Provincia, Fr. Marco Zanotti, si recano alla Verucchia, nella mattinata di martedì 9, per predisporre la riconsegna alla Diocesi del Santuario. * Nella serata di giovedì 11 giunge la comunicazione che Fr. Gianni Gattei è eletto Definitore custodiale della Papua Nuova Guinea. * Nella tarda mattinata del 12 il Ministro provinciale e l’Economo provinciale si incontrano con una delegazione Frati Minori dell’Emilia-Romagna dei Missionari Identes, per accordarsi sul prolungamento del contratto di comadato gratuito, per la struttura di Busseto. * Nella serata di venerdì 12 muore Luciana Catellani all’età di 86 anni, sorella di Fr. Egidio Catellani. * Nella mattinata di sabato 13 si incontra a Bologna la Commissione preparatoria al Capitolo provinciale. * Alle ore 10.30 del giorno 13 celebrazione Eucaristica, nella Basilica di S. Antonio in Bologna, in ricordo di Fr. Leone Leoni a 2 mesi dalla morte. * Alle ore 10.00 di domenica 14 il Ministro provinciale celebra l’Eucarestia nel Santuario della Verucchia, quale momento di commiato dei Frati: Fr. Bellarimino Casadei e Fr. Corrado Cavicchi. * Alle ore 18.00 di mercoledì 17 Fr. Guido Ravaglia ricorda il 25° anniversario di ordinazione presbiterale presso il Santuario del Corpus Domini in Bologna, con la presenza di numerosi Frati e fedeli. * Alle ore 18.30 dello stesso giorno il Ministro provinciale accoglie la promessa di 7 giovani della Fraternità GIFRA di S. Antonio. * Alle ore 18.30 di sabato 20 nella Chiesa di S. Croce in Villa Verucchio Fr. Massimo Pazzini celebra il 25° di ordinazione presbiterale, con la presenza numerosa dei suoi concittadini. * Nella serata di sabato 20 è ospitato, per alcuni giorni, presso il Convento di S. Antonio Mons. Otto Separi, Vescovo ausiliare della Diocesi di Aitape in Papua Nuova Guinea. * Da lunedì 22 a venerdì 26 si svolge al Pastor Angelicus di Chiusi della Verna l’annuale convegno formatori della COMPI. * Nel pomeriggio di venerdì 26 si svolge presso lo Studio Teologico S. Antonio il primo collegio docenti per l’anno accademico 2008-09. * Alle ore 18.30 presso la Notiziario - 19 Basilica di S. Antonio in Bologna Fr. Giuseppe Amante rinnova i voti per un anno. * Nella serata di lunedì 29 Fr. Ernesto Caroli a causa di uno scompenso cardiaco è ricoverato presso il Policlinico S. Orsola. Rientra in fraternità nel pomeriggio del 3 ottobre. * Nella mattinata di martedì 30 Fr. Gregorio Pavei è accolto presso l’Infermeria provinciale. * Nella stessa mattinata Fr. Michele Grieco, professo temporaneo della Provincia piemontese, accompagnato dal proprio Minisro provinciale è accolto presso la casa di formazione di S. Antonio in Bologna. * Alle ore 15.30 del giorno 30 si riunisce, presso la Curia provinciale, la Commissione Direttiva dello Studio Teologico S. Antonio. * Alle ore 17.30 dello stesso giorno il Ministro provinciale prende parte al Consiglio Direttivo dell’Antoniano. Ottobre 2008 * Alle ore 21.00 di sabato 4 ottobre presso la Chiesa di S. Croce in Villa Verucchio si inaugura l’organo ottocentesco Pacifico Inzoli. Per l’occasione il M° Alessandra Mazzanti tiene un concerto. * All’alba di domenica 5 Fr. Michelangelo Casolari cade fratturandosi il femore e la spalla sinistra. Fr. Michelangelo è stato 20 - Notiziario ricoverato al Policlinico “S. Orsola-Malpighi”. * Nella mattinata di domenica 5 Fr. Luca Fellini è ricoverato presso l’Ospedale Civile di Ravenna per un intevento chirurgico alla carotide. * Alle ore 09.00 di lunedì 6 ottobre il Definitorio provinciale si riunisce presso il Convento della SS. Annunziata in Bologna. * Nella mattinata dello stesso giorno iniziano le lezioni presso lo Studio Teologico S. Antonio. * Nella mattinata di lunedì 6 Fr. Ivano Rossi è ricoverato presso la Casa di Cura Toniolo per un’operazione all’ernia del disco. * Lunedì 6 presso il convento della SS. Annunziata si sono ritrovati i Definitori e i Guardiani di Bologna in occasione della Festa onomastica del Ministro provinciale. * Alle ore 15.00 dello stesso giorno si riunisce il Consiglio del Segretario FeS, presso il Convento di S. Antonio in Bologna. Lo Studio Teologico S. Antonio ha pubblicato gli Atti della Giornata di studio che si è tenuta il 17 aprile scorso. La Giornata di studio è stata dedicata al ricordo di Karl Barth nel 40° anniversario della morte. Copie del volume possono essere richieste presso la Segreteria dello Studio Teologico S. Antonio: tel. 051 309864. Frati Minori dell’Emilia-Romagna I nostri fratelli defunti RICORDANDO ... Fr. Leone Leoni Incontri e ricordi missionari Benché entrambi frati minori emiliani e benché tutti e due dell’appennino bolognese, il mio primo incontro con p. Leone avvene solo alla nostra partenza per la Cina. La nostra formazione francescana infatti – la stessa Ordinazione Sacerdotale era avvenuta in due diverse Province religiose e in città diverse. Così che ci vedemmo insieme solo al salire al porto di Genova. Tutti i nostri grandi translatantici italiani erano stati distrutti dalla guerra e quella piccola nave greca fu l’unico mezzo per noi allora disponibile per traversare gli oceani. E poi ... via America! Si, perché il Canale di Suez era ancora ostruito da navi in esso affondate! A bordo ci trovammo in un bel gruppo di ben 21 frati minori – fra veneti ed emiliani – tutti diretti verso la Cina, ed era naturale quindi che ognuno cercasse la compagnia delle facce a lui più familiari, che per me erano quelle di Raimondo Camellini, Ubaldo Lodolini e Antonino MaFrati Minori dell’Emilia-Romagna gnani, sotto l’egida di Mons. Pacifico Calzolari, il Prefetto Apostolico di Siangtan, la Missione alla quale eravao indirizzati. Il p. Leone invece si trovava più a suo agio insieme a Salvatore Tre- visani, Camillo Concari, Federico Caroli ed Egidio Catellani, i quali, con Mons. Ermenegildo Focaccia, Vescovo di Yutze e il p. Mario Balboni, erano tutti diretti a quella Missione, pure affidata Notiziario - 21 alla nostra ora comune Provincia francescana di Bologna. Secondo incontro con p. Leone Giunti in Cina e sbarcati a Shanghai, io e Antonino fummo uniti al gruppo di p. Mario Balboni e volammo insieme a Pechino per un anno di studio della lingua cinese, mentre Raimondo e Ubaldo furno subito inviati alla Missione di Siangtan, nel sud della Cina. Il gelido clima di Pechino e la dieta cinese che ci davano al collegio francescano creò presto problemi di salute sia a Federico Caroli che a Leone Leoni. Il superiore della casa, un francescano tedesco, chiamò subito un medico italiano, il p. Volta, delle Missioni Saveriane di Parma. Visitati i due frati, il Dr. Volta disse loro – senza mezzi termini – che la Cina non faceva per loro e che tornassero in Italia. Federico Caroli, d’accordo con p. Balboni, seguì il parere del dottore e ritornò in patria. Ma il p. Leone resistette, si curò da solo e rimase con noi fino al novembre del ’48, quando – per l’avanzata delle truppe di Mao su Pechino – il Collegio fu chiuso e fummo tutti costretti a fuggire al Sud, nella provincia del Hunan, sperando d’essere salvi e poter lavorare nella Missione di Siangtan. Senonché, alla fine del 1949, l’intera Cina fu conquistata dal potere comunista di Mao Tse Tung e noi fummo alla sua mercé per altri 2 lunghi anni. Io e Leone eravamo nella stessa città di Siangtan: lui al Nord, presso l’Ospedale Cattolico (costruito dal nostro missionario p. Egidio Amorotti) assieme al p. Antonino Magnani; ed io al Sud, nella residenza principale, assieme a Mons. Calzolari. 22 - Notiziario Dal dicembre del ’48 alla fine del ’49, la nostra vita e lavoro missionario procedettero abbastanza tranquillamente e normalmente, ma con l’avvento del nuovo governo comunista le cose cominciarono gradualmente a peggiorare, al punto di dover chiedere uno speciale permesso per andare dall’uno all’altra residenza. In pratica, la nostra casa era diventata ‘domicilio coatto’. Io e p. Antonino fummo i primi a uscire dalla morsa, quando, ai primi di novembre del ’51, ci fu concesso di lasciare la Cina, per la capziosa ragione che lì stavamo mangiando senza lavorare! Ed era vero, purtroppo! Dopo noi due, uscì il p. Egidio Catellani. Poi, ai primi del ’52, anche il p. Leone. Gli altri (Raimondo, Salvatore, Camillo e Ubaldo) erano fortunatamente usciti l’anno prima per andare missionari in Giappone. Terzo incontro con p. Leone Aderendo al pressante invito del nostro Delegato Generale, p. Alphonsus Schnusengerg, noi 4 (Leone, Egidio, Antonio ed Eugenio) assieme ai 3 frati Veneti (Floriano, Emilio e Stanislao) da Hong Kong optammo per la Papua Nuova Guinea, dove la Provincia Francescana d’Australia aveva appena aperta una nuova Missione nella provincia occidentale del Sepik. Leone, Antonino ed Egidio, assieme ai 3 Veneti, colà giunsero nel giugno del ’52, mentre io li raggiunsi nel maggio dell’anno ’53, dopo un forzato rientro in Italia a vedere mio padre operato di cancro e 5 mesi passati in Australia a imparare l’inglese. Con me c’erano 2 nuovi missionari per per la Papua: p. Egidio Amorotti (pure egli dalla Cina) e il giovanissimo p. Stefano Gitti. Ebbene, il primo missionario che incontrammo appena giunti a destinazione, fu proprio il p. Leone, che ci accolse festoso nella sua piccola residenza nell’Isola di Ali, a poche miglia da Aitape, centro della nostra Missione Franescana in quella sperduta parte del Sud Pacifico. Dopo un breve soggiorno nell’isola di Ali e un’altro ancor più breve a Sissano sulla costa occidentale della Nuova Guinea, fu ai primi del ’54 che il p. Leone iniziò la fondazione della sua grande Stazione Missionaria di Pes, a 24 chilometri dalla costa di Aitape. Fu lì che, per oltre 40 anni, il p. Leone profuse le sue eccellenti qualità di missionario e geniale costruttore. A Pes, dal nulla, egli costruì tutto: casa, chiesa, scuola, clinica, laboratori vari ... dove centinaia di nativi accorrevano dai villaggi vicini e lontani ad apprendere le cose necessarie alla loro vita spirituale, sociale e materiale. Se gli aiuti finanziari gli venivano in massima parte da generosi benefattori Italiani, fu anche un buon numero di missionari e missionarie laiche australiani che l’aiutarono grandemente nella scuola, nella clinica e nella generale gestione della missione. Ma della sua genialità e intraprendenza beneficiarono anche tutte le altre stazioni missionarie, dentro e fuori dei confini della nostra Diocesi di Aitape. Mi riferisco soprattutto alla fabbrica di sedie e tavolini di vimini di vari tipi e forme che Leone ideò e coi suoi ragazzi di nativi, costruì in migliaia di esemplari che riuscì a spedire, per nave ma Frati Minori dell’Emilia-Romagna anche per aereo, in ogni angolo della Nuova Guinea. Di tutto questo noi suoi compagni missionari fummo testimoni e ammiratori, quando l’andavamo a trovare a Pes, per qualche giorno di riposo e fraterna conversazione. Al villaggio “P. Antonino Magnani” Alla morte prematura (17 giuno ’76) del nostro indimenticabile compagno missionario, p. Antonino Magnani, un altro gravoso impegno venne dalla Diocesi addossato al nostro p. Leone: la gestione del “Villaggio Lebbrosi” presso l’Ospedale Generale di Aitape, che il p. Magnani aveva fondato e retto assieme all’altro grande e santo missionario veneto, Fr. Stanislao Rossato, ofm. Dapprima e per alcuni anni, il p. Leone cercò di tenere in mano le due gestioni, facendo la spola fra Pes e Aitape, ma poi capì che non era possibile, anche per il rientro in Italia della valida collaboratrice laica Ida Brancaleone di Sorrento. E fu così che, dagli inizi degli anni ’80, Leone si trasferì definitivamente al “Villaggio”. E lì rimase per oltre 20 anni, rinnovando l’intera struttura con molti nuovi edifici e attrezzature varie, incluso un laboratorio ortopedico per i molti a cui erano state amputate le gambe dopo il terribile maremoto del 1998. Ma il p. Leone stesso avrebbe avuto bisogno di ripari! E di lungo riposo, data anche l’età avanzata e la malferma salute ma non ci fu verso persuaderlo! Voleva rimanere lì, fra i suoi malconci ex-lebbrosi, fino alla fine. Frati Minori dell’Emilia-Romagna Mio distacco e addio alla Papua Nuova Guinea In seguito a un attacco di angina pectoris, mi fu necessaria un’operazione al cuore, con 3 by-pass, eseguita in un ospedale Australiano nel 1996. Ma, dopo un paio di mesi di convalescenza, ritornai felice in Nuova Guinea. Senonché dovetti capire che il tempo di attività missionaria era ormai segnato. E fu così che, nell’anno 2000 – 47° della mia venuta in Papua Nuova Guinea – con mio grande dolore e rincrescimento – dovetti lasciare la Missione e tornare in Italia. Mio ultimo addio al P. leone – anno 2003 Il 19 giugno del 2003 ricorreva il 60° anniversario della mia Ordinazione, e perciò chiesi ed ottenni di poter visitare ancora per un’ultima volta la mia cara Missione della Papua, e salutare e riabbracciare il p. Leone, l’ultimo, ancora là rimasto, degli otto Francescani italiani venuti dalla Cina. Fu appunto al villaggio “P. Antonino” che col p. Leone trascorsi la maggior parte del mio tempo in quei 3 mesi che rimasi in Papua Nuova Guinea. Naturalmente anch’io – come altri avevamo già fatto – cercai invano di convincere Leone (sempre più debole e incapace di camminare) a ritornare con me in Italia. Egli mi sorrise e, sia pure con po’ di tristezza, mi disse d’aver già telefonato a sua sorella a Bologna per dirle ch’egli non si sentiva più in grado di viaggiare né in nave né in aereo e che l’avrebbe aspettata in Paradiso! Ma debbo dire che, al momento di abbracciarlo e salutarci, mi stupì e commosse moltissimo quel suo improvviso scoppiare in pianto, senza poter dire una sola parola. E tale fu anche la mia risposta, all’uscita da quella casa a lasciarlo per sempre su questa terra. A Dio, Padre Leone! R. I. P! Fr. Eugenio Teglia Si è concluso a Villa Verucchio il restauro dell’organo costruito a fine Ottocento dal famoso organaro Cav. Pacifico Inzoli di Crema, grazie al contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Rimini. In occasione dell’inaugurazione è stato pubblicato un volumetto che ripercorre la storia dell’Organo “Pacifico Inzoli 1880” e la descrizione dello strumento. Notiziario - 23 È stato pubblicato il secondo Volume che raccoglie importanti documenti dal Concilio Vaticano II ad oggi; non solo dell’Ordine, ma anche della Famiglia Francescana e del Magistero pontificio, che hanno contribuito alla scoperta del nostro carisma. Si tratta di un utile strumento per ripercorrere e conoscere la recente storia dell’Ordine, mentre ci apprestiamo a celebrare l’VIII Centenario della Fondazione, per capire l’essenziale a cui siamo continuamente richiamati. Il Volume è consultabile nelle Biblioteche e nelle Case di Formazione della Provincia e potrà essere richiesto alla Segreteria provinciale. La lettura del volume, di 1234 pagine, dell’Enchiridion dell’Ordine dei Frati Minori è facilitata anche grazie all’Indice Cronologico e all’Indice di Emanazione dei documenti. Questo numero del Notiziario è stato chiuso in Segreteria provinciale il 6 ottobre 2008 24 - Notiziario Frati Minori dell’Emilia-Romagna FRATERNITAS ita Vol. XXXX. Nr. 147 - OFM Roma - Email: [email protected] - 1. 10. 2008 Sollemnitas Sancti Francisci “E il Signore mi dette tale fede nelle chiese, che io così semplicemente pregavo e dicevo: Ti adoriamo, Signore Gesù Cristo, anche in tutte le tue chiese che sono nel mondo intero e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.” (Test) Verso il capitolo generale 2009 Il cammino di preparazione del prossimo Capitolo generale prevede alcune scadenze: entro il 30 novembre 2008 dovranno pervenire al Segretario del Capitolo Generale i nominativi dei membri delle Custodie dipendenti delegati al Capitolo generale 2009 e dei Fratelli laici, delegati al Capitolo Generale 2009 da parte delle singole Conferenze, eletti a norma degli SSGG. Entro il 31 dicembre 2008 dovranno invece pervenire al Segretario del Capitolo generale le sintesi delle riflessioni delle Entità, secondo lo schema proposto e i nominativi dei Candidati all’Ufficio di Ministro generale, corredati di curriculum vitae. A sua volta il Segretario del Capitolo invierà a tutti i capitolari, circa tre mesi prima dell’inizio del Capitolo e compatibilmente con i tempi necessari alla traduzione: la relazione del Ministro generale, le relazioni dei Presidenti delle Conferenze, i nominativi dei candidati all’ufficio di Ministro generale col curriculum vitae e gli articoli degli Statuti Generali sottoposti a revisione ed elaborati dalla Commissione giuridica nominata appositamente dal Definitorio. Per avere informazioni sul Capitolo generale basta entrare nel sito dell’Ordine, all’interno del quale esiste un’area pubblica dedicata al Capitolo generale http://www.ofm.org/capgen09, dalla quale è già possibile scaricare alcuni testi e documenti (le domande per la riflessione nelle Entità, le preghiere in preparazione al Capitolo e alcuni schemi di Lettura orante della Parola). Esiste poi un’area del sito riservata ai membri del Capitolo http://www.ofm.org/CG09doc, per accedere alla quale c’è bisogno di username e password. I Capitolari che, per motivi tecnici, non avessero ricevuto username e password possono richiederla al Segretario del Capitolo attraverso la posta elettronica, servendosi dell’indirizzo [email protected]. La comunicazione è un aspetto molto importante nella preparazione del Capitolo e i Presidenti delle Conferenze nella loro riunione dello scorso maggio (12-14 maggio 2008) hanno approvato la decisione di non inviare documenti cartacei ma di spedire tutto tramite posta elettronica e inserimento nel sito web del Capitolo. Per essere sicuri che esista un canale di comunicazione è bene che ciascun Capitolare invii una E-mail al Segretario del Capitolo ([email protected]), per comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica attivo e funzionante e facilitare così l’invio dei materiali e la segnalazione dell’immissione di documenti nel sito web del Capitolo generale. Il beato Giovanni Duns Scoto nel VII centenario della sua morte Il primato della volontà: L’intelletto e la volontà sono due potenze nobilissime, specialmente la volontà. Il comandare non appartiene che al desiderio o alla volontà. Nessuna forza sensitiva può comandare all’intelligenza e alla volontà, e congiun¬gerle nei loro atti. Né l’intelletto può comandare a se stesso e alla volontà; ma solo la volontà comanda a se stessa e all’intelletto. Questo per quanto riguarda l’intelletto. Per quanto riguarda invece la volontà, la volontà co¬manda a se stessa. Secondo Agostino, ‘niente è così in potere della volontà, quanto la stessa volontà’. (Christus hominem homini revelat, III, 1-6) 22° Congresso Mariologico Mariano Internazionale Con 450 iscritti e 200 oratori, si è celebrato a Lourdes tra il 4 e l’8 settembre il 22° Congresso Mariologico Mariano Internazionale, organizzato dalla nostra Pontificia Accademia Mariana Internazionale sul tema Le apparizioni della Vergine Maria tra storia, fede e teologia. Presidente del Congresso era stato nominato da Papa Benedetto XVI il cardinale Paul Poupard che assieme al nostro Fr. Vincenzo Battaglia ha presieduto tutti gli atti accademici. Hanno trattato il tema delle apparizioni studiosi di 36 diversi paesi. Si sono studiate anche le apparizioni mariane in S. Francesco e in alcuni santi dell’Ordine e in modo particolare, Mons. Eduardo Chavez, postulatore della causa di S. Juan Diego, ha presentato magnificamente le apparizioni di Guadalupe e il felice apporto dato dai francescani. Questo Congresso che ha visto presenti nuove società mariologiche nazionali (India, Medio-Oriente, Filippine) e nuovi gruppi (Brasile, Ecumenical Society USA) ha ribadito il compito dell’Accademia di coordinare gli studiosi e di essere sempre più presente nelle varie culture per creare nuovi centri di studio e di devozione mariana. http://accademiamariana.org Indonesia – Capitolo nazionale elettivo dell’OFS Dal 2 al 7 luglio 2008 si è svolto, nella città di Sukabumi, il Capitolo nazionale elettivo dell’OFS dell’Indonesia. Al Frati Minori dell’Emilia-Romagna Notiziario - 25 Capitolo hanno partecipato circa cento persone in rappresentanza delle Fraternità regionali e locali dell’Indonesia. Il Capitolo è stato organizzato molto bene con il coinvolgimento molto attivo dei partecipanti. Va sottolineata la presenza del responsabile del governo indonesiano per i rapporti con la Chiesa Cattolica, di un rappresentante dell’Islam e del Vescovo della diocesi di Bogor, Mons. Cosmas Michael Angkur, OFM. Nella sessione elettiva sono stati eletti i membri del nuovo Consiglio nazionale. Il Capitolo si è concluso con una celebrazione eucaristica solenne, presieduta da Fr. Yan Laju, OFM, Assistente nazionale dell’OFS d’Indonesia. Hong Kong - Capitolo elettivo dell’OFS Il giorno 27 luglio 2008, presso la casa dei Frati Minori in Kowloon a Hong Kong, è stato celebrato il Capitolo regionale dell’OFS di Hong Kong-Macau. Il Capitolo è stato presieduto da Lucy Almirañes, Consigliera della Presidenza CIOFS, accompagnata da Fr. Ivan Matić, OFM, Assistente generale dell’OFS. Al Capitolo, con i loro Assistenti spirituali, erano presenti circa 70 membri dell’OFS delle quattro Fraternità locali di Hong Kong e Macau. Hanno partecipato anche alcuni membri della Fraternità locale della GiFra di Hong Kong. Brasile – La Provincia dell’Immacolata Concezione compie 333 anni! La Provincia francescana dell’Immacolata Concezione, in Brasile, celebra quest’anno 333 anni della sua esistenza, essendo stata fondata il 15 luglio del 1675 da papa Clemente X. Per i Frati è un’occasione importante per ricordare con gratitudine i tanti Confratelli che, nel corso dei secoli, hanno superato ogni tipo di difficoltà per essere fedeli al mandato dell’annuncio del Vangelo, nella consapevolezza di essere eredi d’una grande storia di cui hanno l’onere e l’onore di scrivere nuove pagine! Una storia che è iniziata oltre 500 anni fa. Infatti, il primo gruppo di Francescani giunse in Brasile nel 1500 con lo scopritore del Paese, il portoghese Pedro Álavres Cabral. Si possono intravedere le tracce dell’antica presenza dei Francescani negli affascinanti Conventi barocchi lungo la costa brasiliana. Nel 1659 i Francescani, presenti in Brasile, si divisero in due gruppi: uno si è insediato nel Nord; e l’altro nel Sud. Il primo gruppo darà origine alla Provincia di Sant’Antonio e il secondo alla Provincia dell’Immacolata Concezione. La storia del francescanesimo è talmente legata alla storia brasiliana che si può dire con il grande antropologo brasiliano, Gilberto Freire: «non c’è avvenimento o gloria dei Francescani che non sia avvenimento o gloria del Brasile». II Incontro del Governo generale con i Vicariati e Prelature affidati all’OFM Convocato dal Ministro generale, dal 4 al 6 settembre 2008, presso la Curia generale, si è svolto il II Incontro del Governo generale con i Vescovi e i Ministri provinciali dei Vicariati e delle Prelature affidati all’Ordine. All’incontro erano presenti il Ministro e il definitorio generale, 10 Vescovi e 5 Ministri provinciali. Hanno partecipato, poi, come invitati, il Vescovo di Gibuti, il Segretario generale per l’Evangelizzazione, il Direttore di Franciscan Missions, USA, il Direttore di Missionszentrale der Franziskaner, Germania, e il Presidente della Federazione Francescana del Marocco. In un ambiente fraterno, i Frati hanno condiviso le loro esperienze missionarie, i risultati pastorali e giuridici raggiunti e le nuove esigenze di personale e di collaborazione economica, che comporta la presenza dei Frati Minori nei diversi Vicariati e Prelature apostoliche. Dopo la positiva valutazione del cammino percorso, soprattutto negli ultimi due anni, e alla luce delle riflessioni fatte sullo spirito missionario che anima i Frati Minori, sono stati indicati gli orientamenti per il cammino futuro. Essi rilanciano ed approfondiscono quelli individuati già nel primo incontro: la stesura delle convenzioni tra Vicariati e Ordine (Province), la formazione e l’animazione missionaria, l’economia e la solidarietà. È stato suggerito che il Ministro generale scriva una lettera alle Entità dell’Ordine, invitandole a collaborare a livello di personale e di aiuti economici e che questo raduno sia ripetuto periodicamente. L’incontro si è concluso con la celebrazione eucaristica presieduta dal Ministro generale, durante la quale si è rinnovato l’impegno dei Frati Minori a continuare la collaborazione a livello di personale e di aiuti economici con i Vicariati e le Prefetture apostoliche, affidati all’Ordine dalla Santa Sede, in quanto una delle scelte prioritarie dello spirito missionario a favore dei più poveri. Quito, Ecuador – Congresso Missionario in America Il terzo Congresso Missionario Americano si è svolto a Quito, Ecuador, dal 12 al 17 agosto 2008, sul tema «La Chiesa in Discepolato Missionario». Vi hanno partecipato oltre tremila persone. Varia e coinvolgente è stata la dinamica del Congresso. I primi tre giorni sono stati caratterizzati da una relazione centrale (nell’ordine hanno parlato il Card. Oscar Maradiaga, Honduras; Mons. Luis Augusto Castro, Colombia; Mons. Erwin Kräutler, Brasile), a cui sono seguiti commenti, testimonianze, tavole rotonde su diversi temi, come missione «ad gentes», missione e globalizzazione, missione e famiglia/difesa della vita, missione e migrazione/esclusione, missione e laicato, missione e gioventù ecc. La penultima giornata è stata dedicata ad un’esperienza concreta di missione nelle Parrocchie con delle visite alle famiglie. La conclusione è avvenuta in uno stadio di calcio con una celebrazione, contrassegnata da alcuni gesti significativi, come l’avvio del progetto di una missione continentale, proposto dalla Conferenza di Aparecida; l’invio di un gruppo numeroso di missionari e missionarie per varie parti del mondo; la comunicazione del luogo del prossimo Congresso Missionario 26 - Notiziario Frati Minori dell’Emilia-Romagna Americano, a Maracaibo in Venezuela. I Frati Minori presenti, circa trenta, si sono riuniti dopo la conclusione del Congresso, per condividere gli aspetti più significativi dell’evento e per cercare insieme una risposta alle sfide emerse in quei giorni. Per ulteriori informazioni, consultare: http://www.cam3ecuador.org Mozambico – Professione solenne di tre Frati La Custodia di Santa Chiara di Assisi in Mozambico ha vissuto, nel 2008, momenti importanti: il Capitolo custodiale, celebrato in un clima di serena armonia e comunione fraterna; tre ordinazioni: due, presbiterali ed una diaconale; la professione solenne di tre giovani Frati (Fr. L. Laquiço, Fr. R. José e Fr. A. Manjor). La professione è avvenuta il 10 agosto, Festa di santa Chiara e Patrona della Custodia, nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio della Polena. Alla celebrazione, presieduta dal Card. Alexandre José Maria dos Santos, OFM, hanno partecipato il Vescovo di Quelimane, Fra Ilario da Cruz Massingue, Fr. Amaral Bernardo Amaral, Definitore generale, un gran numero di Frati venuti dalle diverse regioni della Custodia ed una grande folla di fedeli. Si è trattato di un segno di vitalità della Custodia, impegnata ad offrire alla Chiesa e alla società mozambicana i tesori del Vangelo, vissuti secondo il carisma francescano. Segnalibro francescano * Francesco a Roma dal signor Papa, atti del VI convegno di Greccio 9-10 maggio 2008, a cura di A. Cacciotti e M. Melle, Edizioni Biblioteca Francesca, Milano 2008, pp. 424. Nel maggio 1209, secondo l’opinione degli storici, si colloca il viaggio di Francesco d’Assisi e dei suoi primi compagni verso Roma alla volta della Curia romana. La conferma che papa Innocenzo III diede al gruppo circa la loro forma di vita è ricordata dallo stesso Francesco e dà inizio a quella che da sempre le famiglie francescane considerano l’esordio dell’Ordine dei Frati minori. Gli Atti che qui presentiamo sono il fedele riporto del VI convegno di Greccio – curato dal Centro Culturale Aracoeli per conto delle province OFM di Roma e di Abruzzo - che si è svolto il 9-10 maggio 2008 con il titolo: Francesco a Roma dal signor Papa. Con largo anticipo sulla data celebrativa dell’VIII centenario e con l’ausilio di illustri studiosi si prende in esame uno dei passaggi capitali della storia dell’Ordine dei Frati minori. A sottolineare tale importanza c’è l’attestazione dell’evento in tutte le fonti primitive della storia francescana, le quali trasmettono l’incontro con Innocenzo III e la Curia papale con l’evidente scopo di narrare la presentazione e la conseguente approvazione delle intenzioni evangeliche dei penitenti di Assisi. È certo che con l’incontro romano Francesco e il gruppo di fratelli danno corso più ampio alla loro esperienza cristiana presentandosi, con un passo che supera l’istanza diocesana, direttamente all’autorità papale. Ma come stanno veramente le cose? L’intento di avere una regola approvata viveva della premessa di fondare un Ordine canonicamente eretto? Quali sono gli intenti veri? Quali i personaggi coinvolti in questo passaggio e quali le concezioni e le conseguenti strategie messe in atto dai vari attori dell’evento? I fattori messi in gioco dai vari personaggi interessati dal fatto e le risultanze di esso sono il compito affidato alle relazioni pubblicate nel presente volume e sottolineano egregiamente la ricorrenza dell’VIII centenario della fondazione dell’Ordine dei Frati minori. * Enchiridion dell’Ordine dei Frati Minori. Documenti, 1990-2002, Vol. II., a cura di L. Perugini, Edizioni L.I.E.F., Vicenza 2008, pp. 1260. È uscito il Secondo Volume dell’Enchiridion OFM , con i Documenti dell’Ordine, dei Ministri generali della Famiglia Francescana o riguardanti l’Ordine. Il Terzo ed ultimo Volume (per il momento), 2003-2007, uscirà entro il 2008. L’Enchiridion «è una sorta di diario, attraverso il quale è possibile ripercorrere o conoscere la recente storia dell’Ordine. Ogni documento, ogni messaggio, ogni lettera è il frutto di avvenimenti che hanno segnato la strada percorsa dai Frati Minori negli ultimi anni. Questi testi sono, quindi, come la chiave d’accesso per tornare a quei fatti e cercare di capire come i Frati Minori sono stati presenti nella storia della Chiesa e del mondo» (dalla Presentazione di Fr. José R. Carballo, Ministro generale). Grandi/piccole notizie * Notizie dal Sudan Dopo le riparazioni più grandi, i frati si sono trasferiti nella casa parrocchiale di Fitihab-Omdurman il primo giugno 2008, avendo ormai sistemato i problemi legati al passaggio di proprietà della terra. Contemporaneamente si sono fatti carico della cura pastorale di due parrocchie, le quali comprendono dodici centri. I frati, al momento, hanno qualche difficoltà nel gestire la situazione a causa della mancanza di fondi per coprire alcune spese urgenti per le varie attività. Inoltre ci sono tre scuole in ciascuna parrocchia ed i frati si ritrovano responsabili di tali scuole per il fatto stesso di essere responsabili delle parrocchie. La situazione in cui i frati hanno trovato le scuole non è affatto incoraggiante, ma essi stanno facendo del loro meglio per salvare il salvabile. La vita fraterna procede bene, anche se la responsabilità per le due parrocchie sta portando via un po’ del tempo dei frati, i quali stanno cercando di verificare le loro priorità, dato che hanno anche due comunità di suore di cui prendersi spiritualmente cura. * Australia - Incontro Internazionale della GiFra e Giornata Mondiale della Gioventù 2008 L’incontro internazionale della Gioventù francescana, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), Frati Minori dell’Emilia-Romagna Notiziario - 27 si è svolto a Sydney presso la chiesa S. Francesco d’Assisi in Paddington dal 12 al 15 luglio 2008. All’incontro erano presenti circa 70 Giovani francescani con i loro Assistenti spirituali in rappresentanza di 12 paesi. Tutti i partecipanti erano sistemati nella scuola di S. Francesco d’Assisi in Paddington. Il tema dell’incontro era: “Giovani francescani - illuminati ed accesi dal fuoco dello Spirito Santo”. Vedi le foto! Sono stati giorni di gioia, di festa e di una grazia particolare per tutti i partecipanti, soprattutto perché si è potuto celebrare, in questa circostanza unica, il 60° anniversario della nascita della Gioventù francescana. Alle celebrazioni erano presenti Fr. José Rodríguez Carballo, Ministro generale OFM, Fr. Ambrogio Nguyên Vân Sî, OFM, Definitore generale, Fr. Ivan Matić, OFM, Assistente generale dell’OFS e GiFra e Fr. Paul Smith, OFM, Ministro Provinciale della Provincia di Santo Spirito in Australia e tanti altri membri della Famiglia francescana. Va sottolineata anche la collaborazione offerta dai Frati della comunità di Paddington, dai responsabili della scuola e del centro sociale, e da tanti volontari della parrocchia francescana, che hanno prestato un servizio veramente fraterno e hanno offerto un’ospitalità straordinaria ed esemplare durante tutto il tempo dello svolgimento dell’incontro. * Erezione della nuova Custodia Arrivata la necessaria documentazione, il Definitorio ha confermato la decisione sulla nuova Custodia autonoma di S. Francesco, Araldo della Pace, in Papua occidentale (attualmente dipendente dalla Provincia di S. Michele Arcangelo in Indonesia) e ne ha fissata la data di erezione per il 21 settembre 2008. * Nuovo membro della Curia generale Fr. Alfredo Vega, dalla Provincia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo in Messico, è il nuovo Assistente nella Segreteria generale per l’Evangelizzazione; è invece rientrato nella sua Provincia il predecessore Fr. Pedro Ramos Guzmán (Provincia di S. Francesco e Giacomo de Jalisco, Messico). * Si conclude la fase diocesana della Causa del Padre Alessio Benigar OFM Venerdì 7 novembre 2008, alle ore 11.00, nel Palazzo Lateranense, il Cardinale Vicario Agostino Vallini dichiarerà conclusa la fase diocesana della Causa di beatificazione del Servo di Dio P. Alessio Benigar, sacerdote OFM, nato a Zagabria (Croazia) nel 1893 e morto a Roma (Collegio S. Antonio) il 1 novembre 1988. Nuovi visitatori generali Fr. Arthur Espelage della Provincia di San Giovanni Battista negli USA, per la Provincia di Nostra Signora di Guadalupe negli USA. Fr. Ernesto Palma Henríquez della Provincia di Santa Maria di Guadalupe in Centro America e Panama, per la Provincia di San Paolo Apostolo in Colombia. Nuovi ministri provinciali Fr. Francisco Morales Valerio è stato eletto Ministro provinciale della Provincia di S. Vangelo in Messico. Fr. Jorge Gustavo Rodríguez Paniagua è stato eletto Ministro provinciale della Provincia di S. Michele in Argentina. Agenda del Ministro generale 01- 02 ottobre: Partecipazione al capitolo Generale delle Francescane Missionarie di Maria (Grottaferrata – Italia). 03 – 4 ottobre: Festa di san Francesco in Assisi. 05 - 26 ottobre: Partecipazione alla Dodicesima Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema: La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa (Roma). 17 ottobre: Inaugurazione dell’anno accademico PUA (Roma). 27 – 31 ottobre: Visita Fraterna alla Provincia di S. Michele Arcangelo (Foggia – Italia) e alla Provincia dell’Assunzione della B.V.M. (Lecce – Italia). Restituiamo tutto al Signore con le parole e la vita! 2008-2009 In questi anni, grazie anche all’approfondimento della conoscenza delle Fonti Francescane, abbiamo meglio compreso l’indissolubile unione che c’è tra evangelizzazione e testimonianza di vita di quanti sono chiamati ad evangelizzare. La proclamazione silenziosa del Regno di Dio con la testimonianza della propria vita è il primo modo di evangelizzazione che i Frati offrono lì dove vivono. L’evangelizzazione-missione deve partire dalla nostra comunione esistenziale con Cristo, sapendo che quanto più siamo uniti a Lui, tanto più feconda sarà la nostra attività evangelizzatrice e che quanto più si vive di Cristo, tanto meglio Lo si può servire negli altri. Voglio dire che tutto ciò che facciamo in vista dell’evangelizzazione deve trovare alimento in una vita di orazione continua: è la vita intera che deve essere immersa in un clima di orazione, di adorazione, di abbandono e di azione di grazia. FRATERNITAS - OFM - Roma Direttore responsabile: Gino Concetti - Redattore : Robert Bahcic Internet: http://www.ofm.org/fraternitas. Email: [email protected] 28 - Notiziario Frati Minori dell’Emilia-Romagna