Mod 04 SA Rev 1
ALIVAL S.p.A
Bilancio Sociale SA 8000 relativo all’anno 2012
Ponte Buggianese 18 Dicembre 2012
Visto e approvato dalla Direzione Generale
Sommario
Premessa ........................................................................................................................................................... 2
L’Azienda ........................................................................................................................................................... 2
La storia ......................................................................................................................................................... 2
Il gruppo Alival................................................................................................................................................ 4
La struttura organizzativa ............................................................................................................................... 6
Gli stakeholder ............................................................................................................................................... 8
La politica per la responsabilità sociale ........................................................................................................... 10
Gestione e sviluppo delle risorse umane......................................................................................................... 12
La popolazione aziendale: dimensioni e tipologie ....................................................................................... 12
Le attività formative realizzate ..................................................................................................................... 12
Indicatori relativi al personale ...................................................................................................................... 13
Gestione della sicurezza ................................................................................................................................. 14
Tutela dei Lavoratori ........................................................................................................................................ 16
Problematiche di lavoro infantile .................................................................................................................. 16
Lavoro obbligato........................................................................................................................................... 16
Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva ...................................................................... 16
Discriminazione ............................................................................................................................................ 17
Procedure disciplinari ................................................................................................................................... 17
Lo sviluppo della comunicazione ..................................................................................................................... 17
Controllo dei fornitori e aziende del gruppo ................................................................................................. 17
Reclami e suggerimenti. .............................................................................................................................. 18
Comunicazioni agli stakeholder ................................................................................................................... 18
Gli obiettivi per il 2013 ..................................................................................................................................... 19
1 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Premessa
Tra i principi ispiratori della gestione aziendale, tra i vertici di Alival S.p.A, prende sicuramente posto il
principio per cui gli obiettivi economici, ecologici e sociali devono concorrere ad uno sviluppo sostenibile e
ad una coesione sociale.
Questi principi rispecchiano fedelmente l’approccio al mercato di un’azienda orientata al miglioramento in
termini di crescita e di profitto ma, nel contempo, permeata da una visione etica del lavoro
In questo contesto Alival S.p.A ha intrapreso il proprio percorso etico
 basandosi su una Politica di Responsabilità Sociale sottoscritta dalla alta direzione;
 predisponendo un Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale ed un Sistema di Gestione
Ambientale
 facendo certificare tali sistemi da terze parti accreditate (SA 8000 e ISO 14001)
 monitorando i propri sistemi e pubblicizzando i risultati ottenuti.
Questo documento, che prende il nome di Bilancio Sociale SA 8000, è lo strumento per formalizzare le
attività di monitoraggio, tramite indicatori di sintesi, e per pubblicizzare i risultati delle attività di sistema.
Di seguito sarà quindi fornito un resoconto relativo alle attività e iniziative posti in essere dall’azienda che
darà un indicazione chiara e trasparente delle performance aziendali nell’ambito delle tematiche che
investono il concetto della responsabilità sociale.
L’Azienda
La storia
UN MARCHIO A GARANZIA DEI FORMAGGI ITALIANI
L’Alival S.p.A., opera nel settore lattiero-caseario dagli anni ’80, oggi con due stabilimenti, rispettivamente di
Ponte Buggianese, in provincia di Pistoia, specializzato nella produzione di mozzarelle per pizza e di tante
altre specialità casearie, tra le quali primeggia il famoso Condipizza, e lo stabilimento di Porcari, in provincia
di Lucca, dove vengono prodotti i formaggi freschi a pasta filata quali la mozzarella e la ricotta.
Agli inizi degli anni ’90 l’Alival S.p.a. ha intrapreso una “politica di gruppo” con la quale è riuscita a portare
sul mercato prodotti TIPICI, S.T.G. E D.O.P. fino ad allora poco presenti, se non sconosciuti e da qui è
iniziato il suo successo.
Con il nuovo nato (1988), il Condipizza, l'Alival, riuscì quindi, grazie all'ottimo rapporto qualità-prezzo, ad
offrire al consumatore un prodotto unico nel suo genere. questo ha fatto sì che ad oggi, e' ormai una
consuetudine comune per tutte le famiglie italiane portare sulla propria tavola il Condipizza Alival.
Negli anni sono stati effettuati investimenti costanti inerenti l'innovazione tecnologica, per garantire qualità e
uniformità al prodotto.
E' stato piu' volte rivisto il packaging, investendo inoltre in pubblicità televisiva.
L’intero impianto dello stabilimento di Ponte Buggianese è totalmente automatizzato, con miglioramento
dell’efficienza e della sicurezza igienico sanitaria nelle lavorazione dei prodotti.
Nel 1990 Alival acquisisce un piccolo caseificio situato nella zona di Porcari (Lu) dove già allora si
produceva mozzarella di latte vaccino e ricotta.
Il piccolo caseificio fu gradatamente ma sistematicamente trasformato in modo da automatizzare gran parte
della produzione per garantire da un lato la standardizzazione dell’output produttivo e dall’altro la
realizzazione di quei volumi indispensabili per rendere profittevole l’investimento.
2 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Per dare l’idea dei cambiamenti apportati basti pensare che nel 1990 il caseificio lavorava ca. 100 q.li di latte
fresco al giorno mentre attualmente ne trasforma ca. 2100, con punte fino a 2600 q.li nei periodi di maggior
richiesta.
Nel 1999, sempre a Porcari, e' stata allestita anche una linea di prodotti biologici certificata AIAB; si tratta,
rispetto ai volumi quotidiani, di una nicchia relativamente piccola ma sulla quale l’azienda ha deciso di
puntare molto anche in virtù del fatto che questo segmento di mercato è in forte crescita anche sul mercato
interno e rappresenta una buona chiave per entrare nei mercati comunitari del nord Europa, molto più attenti
e ricettivi rispetto a queste tematiche. non a caso infatti, quasi l’intera produzione viene ora assorbita dal
mercato inglese e francese e l’azienda si sta attrezzando per aumentare la capacità produttiva; anche sul
mercato italiano si sta affermando un consumo di questi prodotti sempre più elevato, il consumatore vuole
scegliere e vuole garanzie sui processi di lavorazione e tutte le reti distributive stanno attrezzandosi con
espositori ad hoc per questi prodotti.
Sempre seguendo questa linea nel 2001 è stata infine introdotta anche la ricotta biologica certificata AIAB.
La volontà di implementare il proprio paniere di prodotti ha spinto anni fa l’azienda a valutare l’ingresso nel
mercato dei prodotti tipici, che per loro natura sono meno soggetti alla concorrenza dei grandi gruppi
internazionali ed esprimono valori e storie legati al territorio di provenienza nonché sul mercato dei prodotti
provenienti da agricoltura biologica.
Nasce così nel 1997 l’acquisizione di una partecipazione nella industria lattiero casearia Mandara srl di
Mondragone, che viene trasformata in spa. Tale caseificio, produttore di mozzarella di bufala campana DOP,
viene rapidamente ristrutturato e vengono poste le basi per la commercializzazione su vasta scala del
prodotto, gestita con rete Alival. nel giro di 4 anni tale caseificio diviene il più importante produttore nazionale
di bufala DOP, con una quota di mercato pari nel 2002 al 20% del totale; il competitor più vicino, per dare
un’idea dei risultati raggiunti sinora, raccoglie il 4%.
Nel 1998 si ripete l’esperienza con il caseificio Ciolo spa, produttore di pecorino toscano DOP in Castel del
Piano (Gr), alle pendici del monte Amiata. Alival rileva e commercializza l’intera produzione.
Sempre nell'ottica della standardizzazione del prodotto e del controllo qualità, nel 2002 Alival inaugura, a
borgo S.Rita nel comune di Cinigiano (Gr), un centro di stagionatura del pecorino toscano all'avanguardia
nel suo genere. Questi si sviluppa su una superficie coperta di 3000mq ed è stato progettato secondo i più
evoluti canoni della tecnologia vigenti nel settore.
Nel settembre del 2000 Alival crea una nuova società: Fattorie del Sole srl. con sede di produzione a
Reggio Calabria - zona San Gregorio, dove si trasforma latte in formaggi tipici calabresi.
In particolare il fiore all'occhiello di tale realtà è la mozzarella tradizionale a marchio STG.
Ulteriore acquisizione Alival, nel medesimo periodo temporale, è la Agrisole srl, in partecipazione con la
ILC Mandara Spa, che rileva un caseificio nella zona di Agerola (Na) specializzato nella produzione di burro
industriale e di burro di bufala.
Nel febbraio del 2003 viene assunta una partecipazione di maggioranza nel caseificio Pienza Solp Srl di
Pienza (Si), che produce pecorino toscano DOP e soprattutto detiene un marchio, Pienza per l’appunto, di
grande rinomanza e con notevole diffusione anche all’estero.
Nel corso dei tre anni successivi viene completata anche l’acquisizione di partecipazioni in due piccole
aziende che effettuano particolari stagionature del formaggio, la TRE P Srl e la Nunziatini Srl per ampliare la
gamma delle referenze con prodotti di nicchia come i formaggi stagionati in grotta.
In questo modo tra l’altro Alival consolida la sua posizione dominante nel mondo del Pecorino Toscano
DOP.
L’attività promozionale, l’attenta gestione e l’ottimizzazione delle risorse hanno portato l’azienda da un punto
di vista economico e finanziario ad una situazione di crescita pressoché continua; negli ultimi anni essa ha
letteralmente cavalcato un ottimo trend di crescita, andandosi a posizionare tra le più importanti realtà
produttive del settore.
3 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Alival, nella produzione e commercializzazione di mozzarella, paste filate e preparazioni casearie per pizza,
ha raggiunto una notevole dimensione nel mercato trattando su scala nazionale, a marchio proprio o non,
e con una buona presenza nella GDO.
In termini numerici (dati DataBank), le vendite aggiornate al 2011 danno il posizionamento su scala
nazionale al 3° posto nelle paste filate e tra i primi cinque dell’intero settore lattiero caseario.
Il gruppo Alival
Raggiunta una notevole copertura distributiva l’azienda ha costituito, caso unico in Italia, una serie di joint venture acquisendo partecipazioni in Mandara (principale produttore italiano di mozzarella di bufala), nei
Caseifici Dell’Amiata e Pienza (formaggi ovini) e Fattorie del Sole (già Pratticò – mozzarella Tradizionale
STG e paste filate stagionate).
In relazione alle partnership, l’Alival non è un semplice distributore, ma cura le strategie di sviluppo e il
marketing delle partecipate proponendosi come uno dei principali operatori nei tipici freschi ad alto valore
aggiunto. Oltre a questo Alival è sostanzialmente “l’interfaccia”, soprattutto di fronte a clienti e stakholder del
rispetto da parte delle aziende del Gruppo dei requisisti igienico sanitari, degli standard di produzione della
norma SA8000.
Dal 2008 Alival ha acquisito nel proprio gruppo lo stabilimento Latteria TINIS situato a Rzepin (PL).
L'apertura di questo stabilimento è stata realizzata all'insegna dell'innovazione tecnologica, una innovazione
che si integra in modo perfetto con la tradizione che da anni Alival rispetta e coltiva. Le nuovissime
apparecchiature e i sistemi di controllo sono tra i più all'avanguardia nel settore. I prodotti realizzati da
questo stabilimento fanno parte del carnet di Alival oramai da tempo, Mozzarelle, ricotta, burro... tutto
all'insegna della qualità e della tradizione italiana che contraddistingue Alival da decenni.
La sede di Rzepin si colloca nel cuore dell'Europa. Da questo posizionamento strategico, la logistica ne ha
guadagnato in termini di efficienza e risparmio; a solo un'ora di auto da Berlino, lo stabilimento ha così la
possibilità di trovarsi al centro ideale della distribuzione europea.
4 di 19
Mod 04 SA Rev 1
5 di 19
Mod 04 SA Rev 1
La struttura organizzativa
L’organigramma Alival S.p.A sotto riportato mette in evidenza i responsabili dei Sistemi di Responsabilità
Sociale, Ambientale, e il RSPP, nominati dalla Direzione e i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e
la SA 8000 eletti dai lavoratori
CDA
Consiglio di amministrazione
PCA
Presidente Consiglio di
Amministrazione
AMM
Amministratore Delegato
(legale rappresentante)
SEGR
Segreteria di
Direzione
TH
Team HACCP e
Qualità
R&S
Ricerca e Sviluppo
RSGQ
Responsabile Sistema
Gestione Qualità
CSG
Coordinamento Sistemi
Gestionali e Tecnici
ASRG
Assistente Sistema
Gestione Qualità
RSI
Responsabile Sistemi
Informativi
RSGA
Responsabile Sistema
Gestione Ambientale
RIL
Responsabile
Laboratorio
RSU
Responsabile Risorse
Umane
CTS
Consulente Tecnico
Scientifico
ANL
Analista di Laboratorio
PER
Gestione del Personale
ACL
Acquisti Laboratorio
CPQ
Controllo processo e
qualità
CSPL
Responsabile
Stabilimenti e Logistica
UAL
Affari Legali
FFS
Finanziamenti Fondi
Strutturali
RSGRS
Responsabile SA 8000
RSPP
Resp Serv Protezione
e Prevenzione
ACG
Amministrazione e
Controllo Gestione
FIN
Finanza
ACQ
Acquisti
VEN
Responsabile
Commerciale
6 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Direzione
CSPL
Responsabile
Stabilimenti e Logistica
UTC
Ufficio Tecnico e
Impiianti
EMI
Equipe manutenzione
PRPO
Produzione Porcari
ACG
Amministrazione e
Controllo Gestione
UAM
Ufficio Amministrativo
CCLI
Contabilità Clienti
CFOR
Contabilità Fornitori
FIN
Finanza
ACQ
Acquisti
VEN
Responsabile
Commerciale
SAC
Segreteria Acquisti
CPA
Capi Area
UVM
Ufficio Vendite e
Marketing
CNF
Confezioni Ponte
PRPT
Produzione Ponte
Buggianese
MMP
Magazzino Materie
Prime e Imballi
OPE
Operatori
RSAL
Rappresentante dei Lavoratori per la
SA 8000
RLS(PO) RLS(PT)
Rappresentanti dei lavoratori per la
Sicurezza
MPF
Magazzino PF e
Spedizioni
7 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Legale rappresentante
L.Fici – L.Cantini
Datore di Lavoro
(delegato)
A.Severini
RSPP
E.Rietti
Medico competente
Dr. Salvioni
Lavoratori
Ponte Buggianese
Lavoratori
Porcari
RSAL(PT)
Rappresentante dei Lavoratori per la
SA 8000 Ponte Buggianese
RLS (PT)
Rappresentanti dei lavoratori per la
Sicurezza Ponte Buggianese
RSAL(PO)
Rappresentante dei Lavoratori per la
SA 8000 Porcari
RLS (PO)
Rappresentanti dei lavoratori per la
Sicurezza Porcari
SAPO
Squadra antincendio Porcari
SPPO
Squadra Primo Soccorso Porcari
SAPT
Squadra antincendio Ponte Buggianese
SPPT
Squadra Primo Soccorso Ponte Buggianese
Gli stakeholder
Le aspettative degli stakeholder (parti interessate) esterni sono quelle del poter mantenere rapporti con una
azienda la cui attenzione alle problematiche di Responsabilità Sociale sono certe, trasparenti e certificata da
organismi indipendenti.
Ciò significa per Alival S.p.A:
 Mantenimento della credibilità e dell’immagine dell’Azienda dando evidenza del rispetto dei diritti dei
lavoratori. Immagine rivolta verso la società civile e quindi i consumatori dei propri prodotti
 Creazione di fiducia da parte dei clienti e delle organizzazioni sociali, dimostrando il rispetto di
principi etici e sociali
 Mantenimento di buoni rapporti con le istituzioni i come gli Enti deputati al controllo di specifici
adempimenti (previdenza, assistenza, controllo della sicurezza);
 Miglioramento del clima aziendale tramite maggiore tutela dei lavoratori e coinvolgimento degli stessi
nel raggiungimento degli obiettivi di miglioramento delle condizioni di lavoro.
8 di 19
Mod 04 SA Rev 1

Controlli e verifiche per valutare il rispetto della norma SA8000 e degli standard di responsabilità
sociale nelle aziende del Gruppo, affiancando i responsabili locali durante Audit di seconde e terze
parti.
I principali stakeholder di Alival S.p.A. sono:
Soci
Organi esecutivi e di controllo
Consigli di amministrazione, sindaci revisori
Personale
Il personale comprende operai e impiegati assunti a tempo indeterminato o a termine, personale a contratto,
stagionali, interinali, collaboratori
La responsabilità sociale nei confronti del personale si afferma nel rispetto delle regole e della persona, nel
coinvolgimento, nell’informazione, nella formazione e nella volontà di crescita continua delle competenze e
della professionalità di ciascuno.
Aziende del gruppo
Le aziende del gruppo Alival sono a tutti gli effetti dei fornitori di Alival S.p.A per i quali esiste però una
partneship commerciale ed organizzativa concreta per cui Alival verifica e cura il rispetto degli adempimenti
previsti dalla Certificazione SA8000 anche per loro, pur senza portarle a certificazione come la capogruppo.
Fornitori
I fornitori dell’azienda appartengono principalmente al settore food (materie prime, commercializzate e
imballi, trasporti) ma anche non food (impianti, macchinari, consulenze..).
Clienti
L’Azienda considera il cliente (GDO, grossisti e dettaglianti) come un partner con cui dialogare e collaborare
ai fini della soddisfazione non solo delle sue esigenze, ma anche delle aspettative aziendali, in un clima di
trasparenza, di reciproco rispetto e di fiducia.
Consumatori
Il consumatore è la risorsa principale della Alival S.p.A, anche se non è il cliente diretto. Come tale deve
essere ascoltate, devono essere capite e soddisfatte le aspettative, anche in materia di responsabilità
sociale
Istituzioni
L’atteggiamento dell’Azienda nei confronti di tutte le istituzioni con cui interagisce è improntato alla
trasparenza, al dialogo ed alla collaborazione reciproca.
Le principali istituzioni con cui l’Azienda ha rapporti sono:
 Amministrazioni locali (Regione, Province, Comuni, Comunità Montante…);
 ASL;
 Ispettorati del lavoro;
 Vigili del fuoco;
 INPS e INAIL;
 Camere di Commercio;
 Associazioni di categoria
 Ambasciate e consolati
 Associazioni e ONG:
Associazioni di categoria
Sindacati
Enti di certificazione
Per l’ottenimento della certificazione dei propri sistemi di gestione Alival S.p.A ha scelto
9 di 19
Mod 04 SA Rev 1





DNV per SA 8000
DNV per ISO 14001
CSQA per ISO 9001
CSQA per BRC
CSQA per IFS
La politica per la responsabilità sociale
La Politica per la Responsabilità Sociale Alival recita:
Per Alival S.p.A la qualità dei prodotti e dei servizi rappresentano i concetti guida che hanno condotto fino ad
oggi l’azienda verso l’istituzione di efficienti sistemi di gestione per la qualità e la sicurezza dei prodotti
alimentari. Di conseguenza sono state raggiunte ormai da molti anni le Certificazioni ISO 9001, BRC, IFS.
Lo stile dell’alta direzione, che rivolge particolare attenzione verso la responsabilità sociale, ha portato poi ad
intraprendere una scelta di attenta gestione verso le problematiche ambientali e verso quelle inerenti i propri
lavoratori creando un ambiente di lavoro socialmente responsabile improntato a favorire la crescita. Da qui
sono scaturite le Certificazioni ambientali ISO 14001 e di Responsabilità Sociale SA 8000
La Direzione e tutto il management di Alival S.p.A., attraverso la presente politica riconosce e promuove i
valori ed i diritti fondamentali dell’uomo, contenuti nella dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, e di
quanto contenuto nello standard SA 8000, come naturale implementazione della sua normale attività di
impresa
In particolare tutti i principi di responsabilità sociale nei confronti dei lavoratori si dovranno realizzare nei
seguenti punti:
-
conformità del sistema di gestione allo standard SA 8000 e mantenimento della
certificazione da parte di un Ente Terzo accreditato dal SAI;
-
rispetto di tutto quanto sancito dalla legislazione in materia di lavoro ovvero dei requisiti
legislativi nazionali ed internazionali applicabili, degli impegni sottoscritti dall'Azienda con le
Parti Interessate e degli strumenti internazionali e delle loro interpretazioni discendenti dalla
norma SA 8000;
-
impegno a garantire la tutela dei diritti, della salute e della sicurezza dei Lavoratori con il
pieno rispetto della normativa in materia ma anche con opera di formazione e
sensibilizzazione dei lavoratori
-
massima disponibilità da parte dell’Azienda al soddisfacimento delle aspettative dei
lavoratori e delle loro esigenze; assicurando una continua valutazione delle indicazioni e/o
proposte derivanti dalle Parti Interessate ed un dialogo aperto e costruttivo per
l'individuazione di progetti ed obiettivi di reciproca soddisfazione
-
garanzia e mantenimento delle migliori condizioni di sicurezza ed igiene per i lavoratori,
assicurando allo scopo idonea formazione ed informazione;
-
perseguire il rispetto delle diversità tra gli individui, attraverso politiche di integrazione,
formazione e sensibilizzazione;
-
perseguire la solidarietà come valore aziendale e non solamente come azione a se stante;
-
impegno a non appoggiare né intraprendere azioni o comportamenti punitivi,
-
impegno a tenere in particolare considerazione eventuali problematiche legate al lavoro
infantile o al lavoro giovanile che dovessero essere individuate alla’interno della propria
organizzazione, tra le aziende del gruppo, tra i fornitori, legate alle parti interessate più in
generale
-
mantenere un efficiente ed efficace sistema di comunicazione interna e con tutti i propri
interlocutori sociali, che assicuri all'organizzazione dell'Azienda di poter costruttivamente
contribuire al miglioramento del Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale;
10 di 19
Mod 04 SA Rev 1
-
attivare il costante monitoraggio degli aspetti etico-sociali affinché si implementi la politica di
miglioramento continuo, che si incentra sul controllo e la costante rielaborazione degli
obiettivi da raggiungere,
-
richiedere ai propri fornitori un impegno affinché anch’essi, applicando e diffondendo i
principi etici, diventino parte attiva nella sensibilizzazione verso la propria catena di fornitura
-
considerare il Sistema SA 8000 come elemento di preferenza nelle commerciali
-
avviare iniziative di carattere sociale.
La Direzione nomina un suo Responsabile quale sua interfaccia in materia di responsabilità sociale.
Inoltre, sono state nominate direttamente dal personale addetto figure di propria rappresentanza ed
interfaccia con la Direzione aziendale nella veste di garanti in merito alle problematiche sociali, e al
monitoraggio del mantenimento degli standard stabiliti.
Tutto il personale ha il diritto e il dovere di rivolgersi alle funzioni di propria rappresentanza in merito alle
tematiche etico-sociali, qualora fossero limitati, minacciati, o addirittura violati i propri diritti.
Il mantenimento del sistema di responsabilità sociale conformemente a quanto indicato nella politica e
quanto prescritto dalla Norma SA 8000 è stato effettuato garantendo i principi fondamentale della norma
ovvero:
Lavoro infantile: nell’organizzazione aziendale sono impiegati solo lavoratori che abbiano compiuto 18 anni
e non siano soggetti all’obbligo scolastico. L’azienda non utilizza e non ammette l’utilizzo di lavoro infantile.
Queste condizioni sono richieste anche per le aziende del gruppo
Lavoro obbligato: tutte le persone che l’azienda impiega prestano il loro lavoro volontariamente.
Salute e sicurezza: la sicurezza è stata posta anche nell’anno 2011 al centro dell’attività aziendale, al fine di
garantire un luogo di lavoro sicuro e salubre ai lavoratori o a chiunque altro possa essere coinvolto nelle
attività aziendali. Risorse adeguate sono allocate affinché sia favorita la prevenzione di incidenti o altre
cause di pericolo.
Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva: sono rispettate la libertà di ciascun
lavoratore di formare o aderire a sindacati di sua scelta e il diritto alla contrattazione collettiva.
Discriminazione: sono garantite pari opportunità alle persone che lavorano in azienda e non è ammessa
alcuna forma di discriminazione.
Procedure disciplinari: oltre al codice disciplinare previsto dal CCNL , l’azienda si è autolimitata aderendo
ad un regolamento interno che descrive le sanzioni e le modalità di applicazione delle stesse in modo da
garantire la massima trasparenza al dipendente.
In ogni caso, le pratiche disciplinari esistenti rispettano l’integrità personale e puntano a favorire il rispetto e
lo spirito di collaborazione fra i lavoratori.
Orario di lavoro: la settimana lavorativa ordinaria è di 40 ore, in linea con quanto previsto nei Contratti
Collettivi Nazionali. Il lavoro straordinario è effettuato solo in circostanze eccezionali di breve periodo e
sempre dietro consenso del lavoratore interessato.
Retribuzione: ciascun lavoratore riceve una retribuzione proporzionata alla quantità e alla qualità del proprio
lavoro ed è in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla propria famiglia un’esistenza dignitosa.
Predisposizione di un piano di controllo fornitori/subappaltatori e subfornitori: sono definite e
implementate procedure per la selezione dei fornitori sulla base della loro capacità di soddisfare i requisiti
dello standard. E’ stato, altresì, ampliato anche alle altre società del gruppo il prospetto finalizzato ad una più
approfondita verifica del rispetto dei principi di fondo della normativa SA 8000 da parte dei fornitori.
Definizione delle modalità di realizzazione del riesame interno: strumento della direzione per verificare
periodicamente l’efficacia del sistema implementato ai requisiti della norma, valutarne l’adeguatezza e
l’appropriatezza.
Adozione di un piano di comunicazione esterna: rende noto alle parti interessate regolarmente i dati
relativi alla performance aziendale riguardanti i requisiti della norma.
Il Bilancio sociale SA 8000 viene pubblicato sul sito Internet aziendale.
Comunicazione ai lavoratori: ciascun lavoratore ha la possibilità di presentare reclamo all’organismo di
certificazione, nel caso venissero rilevate azioni o comportamenti dell’azienda non conformi alla norma
SA8000. I lavoratori sono stati altresì informati della possibilità di ricorrere direttamente all’Ente di
certificazione in modo da garantire più trasparenza alle azioni della Società.
11 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Gestione e sviluppo delle risorse umane.
La popolazione aziendale: dimensioni e tipologie
Le tabelle di seguito riportate riportati forniscono un quadro sintetico della struttura media del personale della
Alival S.p.A. riferita agli stabilimenti di Ponte Buggianese e Porcari
PONTE BUGGIANESE
UOMINI
DONNE
DI CUI STRANIERI
Operai
75
9
3
Impiegati
1
20
Quadri
6
2
TOTALE
82
31
3
UOMINI
DONNE
DI CUI STRANIERI
47
4
4
TOTALE
113
PORCARI
Operai
Impiegati
4
Quadri
1
47
TOTALE
9
4
56
TOTALE
169
Età
Numero di lavoratori impiegati
15 – 17 anni
Nessuno
18 – 65 anni
169
Pensionati regolarmente assunti
Nessuno
Tipologia di impiego
Numero di lavoratori impiegati
Tempo pieno
165
Part time
4
A contratto
0
Stagionali
0
Interinali in media (non calcolati nel
monte complessivo medio)
20
Le attività formative realizzate
L’azienda pianifica all’inizio dell’anno una serie di corsi di formazione in aula o “training on the job” sulla base
dei fabbisogni formativi delle persone. I corsi riguardano sia aspetti tecnici legati alla produzione, produttività,
buone pratiche, sia aspetti legati alla sicurezza e SA 8000.
Per quanto riguarda l’attività di formazione relativa alla SA8000 questa si è sostanzialmente incentrata in
comunicazioni distribuite tra i dipendenti e nell’apposizione della norma SA8000 nelle bacheche aziendali al
fine di permetterne la diretta conoscenza. Questo ovviamente dopo aver affrontato nel periodo 2005-2012
almeno due sessioni di corsi specifici sulla norma stessa.
12 di 19
Mod 04 SA Rev 1
La formazione sulla sicurezza e per le GMP è invece parte del percorso formativo previsto per ogni neo
assunto e come aggiornamento per ogni dipendente.
Inoltre sono stati effettuati tutti gli adempimenti previsti dal DL 81/2008 sul “Rischio stress Lavoro Correlato”,
con appositi corsi di formazione.
E’ programmata inoltre le formazione specifica per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
Di seguito la tabella dell’attività di formazione svolta nel 2012 che è stata particolarmente intensa, sia per gli
uffici che per i dipendenti della produzione. Molti dei corsi sono stati gestiti tramite ricorso a gli strumneti
agevolativi previsti da FondImpresa, in associazione con ASSINDUSTRIA di Pistoia.
2012 Azione
Durata in ore
Partecipanti
Gmp-Good Manifacturing
Pratctice - Rischi e pericoli
alimentari: chimici, fisici,
microbiologici e loro
prevenzione + Metodi di
autocontrollo e principi del
sistema di haccp; obblighi
e responsabilità
dell'industria alimentare
8
84
La gestione delle non
conformità nel sistema
qualità aziendale
8
9
Il controllo qualità del
packaging
8
5
I rischi specifici aziendali
ed.1 Aggiornamento su
DLGS 81/08, rischio stress
lavoro correlato, rischio
elettrico e campi
elettromagnetici
8
24
2011 Azione
Formazione sicurezza
Partecipanti
139
Indicatori relativi al personale
La rotazione del personale
Rotazione
Ponte Buggianese
2012
Porcari 2012
Ponte
Buggianese 2011
Porcari 2011
Entrati
≈0
≈0
≈1
≈1
Usciti
≈5
≈1
4,42%
1,79%
≈2
-0.84 %
1.6 %
≈2
-1.79 %
3.5%
Percentuale rotazione
(usciti / totali)x100
Nel corso del 2012 non si è proceduto al reintegro del personale andato in pensione. Vi è stato un solo
licenziamento.
L'andamento delle ferie
Giornate ferie / permessi
Ponte Buggianese
2012
Porcari 2012
Ponte
Buggianese 2011
Porcari 2011
Maturate
≈ 31.090
≈ 15.577
≈ 28.487
≈ 14.426
Godute
≈ 19.896
≈ 11.460
≈ 19.212
≈ 12.418
Percentuale ferie godute
64%
74%
67%
86%
13 di 19
Mod 04 SA Rev 1
L'andamento degli straordinari
Ore di straordinario
Ponte Buggianese
2012
Porcari 2012
Ponte
Buggianese 2011
Porcari 2011
Totali
≈ 9.795
≈ 5.369
≈ 7679
≈ 2713
Pro capite annue (medie)
86.8
7.19
95.8
7.98
64.5
5.37
48.4
4.03
Orario di lavoro (ore
settimanali)
Ponte Buggianese
Porcari
Ponte
Buggianese 2011
Porcari 2011
Operai
40
40
40
40
Impiegati
40
40
40
40
Giornate di assenza totali
Ponte Buggianese
2012
Porcari 2012
Ponte
Buggianese 2011
Porcari 2011
Malattie / infortuni / maternità
≈ 1.130
≈420
≈ 991
≈247
Media pro capite
9.9
4
7.5
0
8.3
0
4.4
0
Parametri di retribuzione
Ponte Buggianese
2012
Porcari 2012
Ponte
Buggianese 2011
Porcari 2011
Livello di inquadramento
medio per operai
IV
IV
IV
IV
Livello di inquadramento
medio per impiegati
II
III
II
III
Retribuzione media operai
≈1300
≈1300
≈1300
≈1300
Retribuzione media impiegati
≈1500
≈1500
≈1500
≈1500
Pro capite mensili (medie)
L’orario di lavoro
L’assenteismo
Non retribuibili totali
La retribuzione
Gestione della sicurezza
Alival S.p.A. dedica molte risorse per garantire ai lavoratori un luogo di lavoro sicuro e salubre
Le misure necessarie per prevenire incidenti e danni alla salute durante il lavoro sono adottate senza porsi
problemi di economicità degli interventi.
Come previsto dalla normativa nazionale, Alival S.p.A. ha provveduto alla stesura del documento di
Valutazione dei Rischi, nel quale sono stati individuati gli aspetti più critici che investono le attività lavorative
e che riguardano principalmente:











Luoghi di lavoro
Uso delle attrezzature di lavoro e dei DPI
Vibrazioni
Movimentazione manuale dei carichi
Rumore
Videoterminali
Agenti biologici chimici e cancerogeni
Rischi incendi
Stress da lavoro correlato
Lavoratrici in gravidanza
Differenza di genere, età e provenienza da altri paesi
Per gestire correttamente tutti gli aspetti della sicurezza è stato nominato il Responsabile Prevenzione
Salute e Sicurezza, responsabile di tutti gli adempimenti in materia di sicurezza e il Medico competente.
14 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Inoltre i lavoratori hanno eletto i propri rappresentanti per la sicurezza, così come prevede la normativa
nazionale.
A tutti i lavoratori sono stati consegnati i Dispositivi di Protezione Individuale più idonei a proteggere gli stessi
da tutti i possibili rischi derivanti dal tipo di attività svolte e gli stessi sono periodicamente coinvolti in attività
di formazione e informazione (Si veda Paragrafo “Le attività formative realizzate”) sulle tematiche della
sicurezza.
Le tabelle seguente riportano alcuni indicatori per il monitoraggio delle problematiche legate alla sicurezza
sul lavoro in Alival S.p.A.
Ponte Buggianese
2012
Porcari 2012
Ponte
Buggianese 2011
Porcari 2011
0
2
2
0
1
1
0
3
3
0
0
0
Casi di malattie professionali
Ponte Buggianese
2012
Porcari 2012
Ponte
Buggianese 2011
Porcari 2011
Casi nell’anno 2011
0
0
0
0
Costi sicurezza in Euro
Ponte Buggianese
2012
Porcari 2012
Ponte
Buggianese 2011
Porcari 2011
Investimenti in DPI,
attrezzature
57.000
30.000
6.000
4.000
Formazione
9.500
5.500
5.500
4.500
Infortuni
Lievi (< 7 gg di prognosi)
Gravi (=> 7 gg di prognosi)
TOTALE
Le scadenze nella gestione della sicurezza
Adempimento
Sottoposto a rinnovo /
aggiornamento
Frequenza
Certificazioni antincendio
Rinnovo
4 anni
Certificazioni impianto elettrico
No (salvo modifiche significative)
Certificazioni impianto gas
No (salvo modifiche significative)
Autorizzazione sanitaria
No (salvo modifiche significative)
Valutazione del rischio
Analisi amb. rumore
Analisi amb. agenti chimici
Analisi amb. agenti biologici
Sopralluogo ambienti di lavoro
No (salvo modifiche significative)
Ripetizione
Ripetizione
Ripetizione
Ripetizione
4 anni
4 anni
4 anni
Annuale
Riunione periodica sulla sicurezza
Ripetizione
Annuale
Attestato Formazione RSPP
Corsi di
aggiornamento
previsti per
legge
Attestato Formazione RLS (se eletto
internamente)
Corsi di
aggiornamento
previsti per
legge
15 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Attestato Formazione addetti antincendio
Ripetizione corsi
3 anni
Attestato Formazione addetti primo soccorso
Verifica impianto di terra
Autorizzazione scarico
Ripetizione corsi
Ripetizione
Ripetizione
3 anni
2 anni
4 anni
Tutela dei Lavoratori
Problematiche di lavoro infantile
Alival S.p.A., come più volte asserito, esclude l’utilizzo e il favoreggiamento all’utilizzo di lavoro infantile.
Inoltre Alival S.p.A. ha formalizzato una procedura con cui stabilisce, documenta, mantiene attive e
comunica al personale le eventuali azioni di recupero a favore di bambini per i quali si riscontra una
situazione lavorativa che rientra nella definizione di lavoro infantile. Tali situazioni potrebbero rilevarsi solo in
caso di errore presso le proprie sedi o presso le sedi delle aziende del gruppo e , in casi più generali, presso
fornitori o subappaltatori.
Problematiche lavoro infantile
2012
2011
Età minima dipendente
Casi lavoro infantile o
giovanile presso aziende del
gruppo
23 ca.
23 ca.
0
0
0
0
Casi lavoro infantile o
giovanile presso fornitori
Lavoro obbligato
Il lavoro prestato dal personale di ALival S.p.A. è assolutamente volontario e prescinde da qualsiasi forma di
costrizione o di minaccia.
Per evitare rapporti di lavoro che potrebbero prescindere dalla volontarietà creando un legame debitorio tra
Azienda e dipendente, Alival S.p.A. adotta una politica dei prestiti e degli anticipi stipendi ai dipendenti molto
limitata tale che non possa compromettere appunto rapporti di assoluta volontarietà al lavoro.
Le modalità per le dimissioni e la chiusura del rapporto del lavoro sono quelle descritte dal CCNL e chiare, o
ben chiarite su richiesta dall’ufficio personale, a tutti i dipendenti.
Problematiche legate alla
volontarietà del lavoro
prestato.
2012
2011
Valore medio anticipi ai
dipendenti
≈600
≈600
Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva
ALival S.p.A. rispetta il diritto del personale di aderire ai sindacati di loro scelta e di partecipare alla
contrattazione collettiva
Esiste un sistema di segnalazione anche anonima di reclami con cui ogni lavoratori può portare
alla’attenzione della direzione, tramite RGSRS, problemi legati ad eventuali limitazioni o diritti negati.
Problematiche legate alla
libertà di associazione
2012
2011
Reclami dipendenti su questa
problematica
0
0
16 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Vertenze sindacali
0
0
Discriminazione
ALival S.p.A. assicura un uguale trattamento per tutti i lavoratori, a qualsiasi settore essi appartengano.
ALival S.p.A. garantisce pari opportunità a tutte le persone che vi lavorano e non ammette alcuna forma di
discriminazione sia tra dipendenti che tra somministrati.
Nuovo personale è assunto sulla base di parametri oggettivi in termine di formazione, esperienze e abilità in
relazione alle funzioni da ricoprire. Sono tutelate madri lavoratrici e donne n maternità
Esiste inoltre un sistema di segnalazione anche anonima di reclami con cui ogni lavoratori può portare
alla’attenzione della direzione, tramite RGSRS, problemi legati ad eventuali limitazioni o diritti negati.
Problematiche legate a fenomeni di discriminazione
2012
2011
Percentuale di lavoratrici donne
≈ 24 %
≈ 24 %
Percentuale di lavoratori extracomunitari assunti
≈4%
≈4%
Fenomeni di discriminazione segnalati tra i lavoratori
0
0
Problematiche legate a fenomeni di molestie
2012
2011
Fenomeni di molestia sessuale o morale segnalati tra i
lavoratori
0
0
Istanze giudiziarie per molestie morali/sessuali o
segnalazione al mc di molestia morale protratta da
parte di centro specializzato
0
0
Procedure disciplinari
L’azienda non pratica mai procedure disciplinari che vadano oltre quelle previste dal CCNL. Anzi, anche in
quelle previste dalla stesso si è autolimitata abolendo il livello di provvedimenti che prevede la decurtazione
in busta paga per multa sostituendoli con un ulteriore richiamo scritto.
Politica dell’azienda è comunque quella di limitare i richiami o provvedimenti ulteriori nei soli casi di
stringente necessità che fortunatamente non si sono in pratica mai verificati.
Procedure disciplinari
2012
2011
Richiami
0
0
Provvedimenti disciplinari
0
0
Licenziamenti giusta causa
0
0
Istanze giudiziarie per licenziamento
0
0
Lo sviluppo della comunicazione
Controllo dei fornitori e aziende del gruppo
Alival S.p.A. ha stabilito, le modalità per la selezione e la qualifica di fornitori e subfornitori, sulla base della
loro impegno a rispettare i requisiti fondamentali della norma SA8000. Tramite l’informazione agli stessi sul
percorso intrapreso da Alival S.p.A. in materia di Responsabilità Sociale, è stato loro richiesto di compilare
un questionario informativo sulle caratteristiche di interesse della SA 8000 e di sottoscrivere un impegno al
rispetto dei principi di responsabilità sociale.
17 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Nel corso dell’ultimo anno la segreteria dell’Ufficio Acquisti e dell’Ufficio Tecnico si è affiancata al RGSRS
per ottenere da tutti i fornitori la sottoscrizione agli impegni richiesti e si è incrementato notevolmente il
numero delle risposte.
Alle aziende del Gruppo viene inoltre periodicamente fatto un audit relativo a tali problematiche, visto che
Alival è di fatto garante del rispetto della norma presso gli stakeholder.
L’azienda è inoltre presente sul portale SEDEX, una piattaforma che raccoglie i dati delle maggiori imprese
internazionali del food & beverage in relazione al rispetto di precisi standard etici e su portali di singole realtà
della Grande Distribuzione, come ad es. COOP Italia.
Su questi portali l’azienda offre la viabilità e l’accesso ai propri siti produttivi per audit di terza parte e questa
metodologia operativa sta avendo un peso sempre più rilevante nel settore e per la comunicazione agli
stakeholders.
Controllo dei fornitori e aziende del gruppo
2012
2011
Fornitori totali (Maggiormente rilevanti)
≈12
≈12
Fornitori sensibilizzati* (invio questionario o audit)
≈160
≈130
Fornitori che hanno sottoscritto l’impegno**
68
101
Aziende del gruppo verificate Alival
5
5
Aziende del gruppo verificate da seconde parti***
3
0
Agenzie di lavoro interinale o distaccato auditate
0
1
* Si fa notare che i fornitori sensibilizzati coprono ca. il 90% degli acquisti
** Si intende l’aumento rispetto al’anno precedente
*** Nel corso del 2012 come Alival abbiamo assistito anche due collegate, Fattorie del Sole SRL e I.L.C.
Mandara che sono state sottoposte ad audit da parte di COOP Italia tramite Bureau Veritas. Entrambi gli
audit si sono risolti in modo positivo, non evidenziando problemi maggiori e non conformità rilevanti. Tutte le
osservazioni fatte sono state già risolte o sono in via di risoluzione secondo la tabella di marcia programmata
e comunicata a COOP Italia.
Nello stesso tempo come Alival abbiamo superato senza problemi e senza alcuna non conformità un audit di
seconda parte condotto da Bureau Veritas per conto di SEDEX richiesto da ASDA (gruppo WalMart).
Inoltre i questionari di autovalutazione su SEDEX predisposti dall’azienda per altri clienti della GDO si
mantengono sempre su percentuali di compliance superiori al 95%.
Reclami e suggerimenti.
Sono state predisposte cassette attraverso le quali il personale può effettuare reclami o suggerimenti in
forma anonima o no, inerenti reclami e cause di non conformità inerenti l’applicazione della Norma SA 8000.
Le modalità di inoltro dei reclami sono state rese disponibili a tutto il personale attraverso opuscoli,
informative e durante le sedute di la formazione del personale sulla SA 8000 avvenute negli anni precedenti.
Le cassette sono tutte in luoghi facilmente accessibili e dotate di contenitore con i moduli prestampati.
Reclami segnalati dai lavoratori
2012
2011
Totale reclami
0
0
Comunicazioni agli stakeholder
Nel sito internet di Alival S.p.A. si è attivato un link specifico della SA8000 in modo da garantire una
maggiore attenzione alle attività relative alla Responsabilità Sociale.
E’ stata inviata una comunicazione a tutti gli stakeholder per invitarli a prender visione delle pubblicazioni
emesse da Alival inerenti all’argomento.
18 di 19
Mod 04 SA Rev 1
Nel 2011 sono state attivate le seguenti pubblicazioni:
• Politica per la SA 8000 pubblicata su Internet
• Estratto del Riesame della Direzione del Dicembre 2011 pubblicata si Internet
• Bilancio Sociale SA 8000 pubblicato su Internet
• Il bilancio sociale comprende anche gli obiettivi aziendali per la SA 8000
Nel 2011 non sono pervenuti reclami dall’esterno relativi alla Responsabilità Sociale
Importante elemento di comunicazione è inoltre la partecipazione attiva a piattaforme digitali come SEDEX,
che consentono lo scambio di informazioni sui sistemi etici e permettono ai clienti di avere accesso sia ad un
completo database informativo sulle attività di Alival nel settore che alla prenotazione di audit nei siti
produttivi dell’azienda e delle collegate.
Gli obiettivi per il 2013
Per il 2013 Alival S.p.A si pone i seguenti obiettivi
Area
Obiettivo
Problematiche legate al lavoro infantile e Mantenimento delle attività previste in procedura PSA 01.
giovanile.
Audit presso le aziende del gruppo per identificare
problematiche presenti
Lavoro forzato ed obbligato
Salute e sicurezza – studi, investimenti
Salute e sicurezza - formazione
Libertà di Associazione
Contrattazione Collettiva
e
Diritto
eventuali
Mantenere una politica manageriale trasparente in modo da scongiurare
possibilità di lavoro forzato od obbligato
Mantenere la politica dei prestiti ed anticipi limitata (non superare il valore
medi del 2012)
Revisione annuale DVR
Rispetto degli scadenzari degli adempimenti annuali
Maggiore formalizzazione dei modelli organizzativi
Mantenere gli standard ottenuti nell’ultimo anno. Mantenere monitoraggio.
Formazione / informazione agli operatori secondo la normativa vigente
alla Mantenere l’attuale politica
Discriminazione
Mantenere l’attuale politica
Procedure Disciplinari
Mantenere l’attuale politica di richiami e provvedimenti molto limitati
Orario di lavoro
Retribuzione
Applicare quello del CCNL, lavoro straordinario limitato a quanto previsto
da legge
Mantenere gli attuali livelli di retribuzione media
Monitoraggio fornitori
Mantenere monitoraggio fornitori e aumentare numero questionari.
Audit aziende del gruppo
Audit agenzie di lavoro
distaccato
Comunicazione interna
Almeno 5 Aziende
interinale
Comunicazione agli stakeholder
o Effettuare un monitoraggio con audit periodici di valutazione fornitori
servizi di lavoro somministrato o distaccato
Mantenere sistema di segnalazioni anonime
Predisporre opuscoli di comunicazione per il 2013
Pubblicazione sul Sito Internet di Politica per la Responsabilità Sociale,
Riesame Direzione, Bilancio Sociale SA 8000 del 2012, gestione
piattaforme della GD e SEDEX.
19 di 19
Scarica

ALIVAL S.p.A Bilancio Sociale SA 8000 relativo all`anno 2012